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View Full Version : Ellie e le gambe di Pistorius «Adesso finalmente posso correre»


zerothehero
13-04-2009, 10:41
MILANO - Le hanno costruite apposta per lei, per una bambina inglese di cinque anni, e così Ellie è diventata la più giovane persona al mondo a «indossare» un paio di gambe tecnologiche, le stesse, in versione ridotta, che hanno permesso al paralimpionico sudafricano Oscar Pistorius di diventare campione mondiale dei 100, 200 e 400 metri. Una gravissima meningite l'aveva colpita, ironia della sorte, all'età di 16 mesi, proprio quando stava cominciando a muovere i suoi primi passi, provocandole danni irreparabili al sistema nervoso. «I dottori ci avevano chiamato per dirle addio — raccontano adesso i genitori che vivono con Ellie e la sorella a Little Clacton, nell'Essex, in Gran Bretagna —. Il suo cuore si era fermato, ma noi, ai piedi del letto, la supplicavamo di non lasciarci». A quel punto il suo cuore ha ripreso a battere, ma il suo corpo era ormai segnato dalla malattia, le sue gambe e le sue mani erano diventate blu e, quattro giorni dopo, i medici sono stati costretti all'amputazione. Un'operazione chirurgica durata sei ore, su un corpo così piccolo, che però è sopravvissuto. La meningite è una brutta cosa, soprattutto quando è provocata da batteri: se non si riconosce in tempo, può essere mortale, ma anche quando la diagnosi è rapida e la cura immediata può lasciare conseguenze drammatiche. Come è capitato a Ellie. «Era rimasto così poco di lei...» ha detto la mamma Lisa, trentacinque anni, che nella vita quotidiana assiste persone adulte con difficoltà di apprendimento. Ma Ellie, dopo essere sopravvissuta alla malattia, si è rivelata una bambina davvero «forte».

Per lei sono state costruite, subito dopo l'intervento, protesi convenzionali, messe a disposizione dal NHS, il sistema sanitario nazionale inglese, ma con quelle non riusciva a «competere» con sua sorella gemella Sophie, a giocare con lei, a condividere le esperienze. E poi le facevano male. «Le prime che ha usato — dice la mamma — erano troppo rigide e poteva portarle soltanto venti minuti al giorno».

Nel dicembre 2006, i suoi genitori erano riusciti a trovare per lei protesi più moderne, con il ginocchio «snodabile» che le permettevano una migliore possibilità di movimento. Ma Ellie si sentiva ancora troppo limitata e sua sorella Sophie l'ha stimolata a chiedere qualcosa di meglio. I genitori hanno pensato allora di mettersi in contatto con il Dorset Orthopaedic, un noto centro per protesi delle gambe e hanno ottenuto, dal direttore generale Bob Watts, che l'azienda le mettesse a disposizione la versione «junior» del piede flessibile, ormai noto a tutti grazie a Oscar Pistorius e alle polemiche dell'anno scorso circa la sua possibilità di gareggiare, con atleti «normali», alle ultimi Olimpiadi di Pechino. Al principio la bambina ha avuto parecchie difficoltà: non riusciva a bilanciarsi bene su quella specie di lame, bruttissime a vedersi ma capaci di restituire, a ogni appoggio (quando sono usate dagli atleti) il 90 per cento dell'energia trasmessa al suolo, anziché il 60 per cento del piede umano. Poi, a poco a poco, Ellie ha imparato a barcamenarsi con quelle sue nuove compagne e nel giro di pochi mesi ha fatto progressi enormi. Ora si muove con agilità. «Dovrà cambiarle ogni due anni — dice Watts — e ogni protesi costerà 10.000 sterline al paio». Però Ellie, con le sue nuove gambe, può camminare due volte più veloce di prima.

Adriana Bazzi
12 aprile 2009

http://www.corriere.it/Media/Foto/2009/04/12/elliee--140x180.jpg

zerothehero
13-04-2009, 10:42
:cry:

Raven
13-04-2009, 10:55
cazzarola... :(
'ste storie mi fan capire quanto sia fortunato e quanto debba vergognarmi per tutte le volte che me la prendo per dei problemi che (al confronto) sono immani stronzate...

LUVІ
13-04-2009, 11:02
cazzarola... :(
'ste storie mi fan capire quanto sia fortunato e quanto debba vergognarmi per tutte le volte che me la prendo per dei problemi che (al confronto) sono immani stronzate...

*

zerothehero
13-04-2009, 11:06
Mi auguro con tutto il cuore che, grazie ai progressi tecnico-scientifici in campo medico, quella bambina possa avere di nuovo gambe e braccia. :)
Spero che il costo di quelle protesi non l'abbiano dovuto affrontare i genitori.

lowenz
13-04-2009, 11:15
Scioccante nella sua "genuinità".

garat
13-04-2009, 11:22
Alla faccia di chi taglia i soldi alla ricerca...
Ammiro la forza e la tenacia di questa bambina

ConteZero
13-04-2009, 11:33
E'già tanto che sia sopravvissuta.
La meningite è una malattia decisamente carogna... tant'è che il vaccino per alcune sue forme è di per sé pericolosissimo e nonostante tutto viene consigliato/imposto pressocché dovunque.

sander4
13-04-2009, 11:37
:(

Aldin
13-04-2009, 12:22
http://i.dailymail.co.uk/i/pix/2008/09/16/article-0-02AE38DE00000578-637_233x388.jpg

rgart
13-04-2009, 12:31
:(


io ho visto una ragazza 16enne colpita da meningite complicata da CID (come è successo in questo caso molto probabilmente) ed è una cosa che colpisce per la sofferenza che provoca...

lowenz
13-04-2009, 12:47
Quello che mi colpisce soprattutto di questi casi non è tanto la perdita dell'arto a livello motorio, ma che non potrà mai avere il "tatto" delle mani e nemmeno ricordarsi cosa è: e per noi umani è veramente qualcosa di importantissimo (basta anche solo pensare al gesto della "stretta di mano" o ad una carezza)!
E' una fortuna che il tatto sia un senso distribuito su tutta la pelle e possa almeno avere anche le labbra per dare un bacio o una guancia per riceverlo.

Vivere senza queste cose sarebbe.....inimmaginabilmente terribile, alienante.

Iceforge
13-04-2009, 13:12
Ha la fortuna che è bambina, magari crescendo le protesi diventano migliori e meno costose permettendole una vita quanto più prossima alla normalità.

zerothehero
13-04-2009, 13:52
http://www.corriere.it/Media/Foto/2009/04/12/ELL--140x180.JPG

Però.. sorride. :D

http://www.blinkx.com/video/meningitis-survivor-ellie-challis-learning-to-walk/YNaHTg8HxFOwI8Zo8oH7zw

NetEagle83
13-04-2009, 14:02
Dio che storia... non ci si può non commuovere... :cry:

Comunque riguardo alle protesi io sono fiducioso... anzi, in realtà esistono già protesi avanzatissime, ho visto con i miei occhi arti superiori meccatronici (io ho visto un tipo con una mano artificiale) che restituiscono il 90% abbondante delle funzionalità...

Credo che queste protesi di ultima generazione vengano interfacciate direttamente con il sistema nervoso, quindi risultano abbastanza "naturali" per l'invalido... e non vorrei una cavolata, ma mi pare nel caso che ho visto io (che era appunto una mano) fosse anche implementata una forma di "senso del tatto"... cosa plausibile visto che, ripeto, l'arto era in qualche modo collegato al sistema nervoso.

Comunque negli anni a venire si arriverà tranquillamente ad avere arti artificiali completi, spero anche a costi relativamente bassi... il vero progresso è questo in fondo. :)

Edit: ecco il link ad un video che mostra un tipo "vivere" con una protesi di ultima generazione... :
http://www.youtube.com/watch?v=PMFrL7xt7kI

fitness
13-04-2009, 14:21
:eek: :(
I miei auguri alla sfortunata bimba.

Johnn
13-04-2009, 14:38
Pare che la ricerca sia a buon punto anche per la rigenerazione degli arti:

http://lescienze.espresso.repubblica.it/articolo/Far_ricrescere_arti_umani/1331545

lowenz
13-04-2009, 14:44
http://www.corriere.it/Media/Foto/2009/04/12/ELL--140x180.JPG

Però.. sorride. :D
E' quello che strappa la lacrima! (Pure ora che scrivo :stordita: )
Quando si dice "la forza della vita": penso non esista esempio migliore.

tecnologico
13-04-2009, 14:49
il trapianto di arti non è più andato avanti?

a parte un paio di casi un paio d anni fa poi non si è sentito più nulla....che non sia poi così fattibile?

NetEagle83
13-04-2009, 14:53
il trapianto di arti non è più andato avanti?

a parte un paio di casi un paio d anni fa poi non si è sentito più nulla....che non sia poi così fattibile?

Beh, per i trapianti a quanto ne so il rischio di rigetto è molto alto... forse persino troppo per poter dire che il trapianto sia realmente una soluzione fattibile. Secondo me il futuro sono le protesi artificiali... ci sono molti meno rischi, soprattutto per la salute del soggetto.

tecnologico
13-04-2009, 14:59
credo che bisogna aspettare progressi dalla microrobotica

NetEagle83
13-04-2009, 15:01
credo che bisogna aspettare progressi dalla microrobotica

Siamo già a livelli inimmaginabili... guarda il link che ho postato prima (ed altri collegati)... il tizio con la mano artificiale sembra poter condurre una vita perfettamente normale. C'è pure la palpatina al sedere della moglie, per dire! :D

zerothehero
13-04-2009, 17:18
il trapianto di arti non è più andato avanti?

a parte un paio di casi un paio d anni fa poi non si è sentito più nulla....che non sia poi così fattibile?

Il problema, come è già stato detto, è il rigetto.
Credo che la soluzione definitiva sia la creazione di arti partendo dalle staminali o, al massimo delle protesi artificiali biomeccaniche.

dr-omega
14-04-2009, 10:20
Il problema, come è già stato detto, è il rigetto.
Credo che la soluzione definitiva sia la creazione di arti partendo dalle staminali o, al massimo delle protesi artificiali biomeccaniche.

Speriamo!:sperem:
Chissà se in futuro (data la giovanissima età) potrà tornare ad avere mani e gambe normali.
Dannati i "parrucconi" ignoranti che ostacolano la ricerca!

Povera piccina...

dave4mame
14-04-2009, 10:24
il trapianto di arti non è più andato avanti?

a parte un paio di casi un paio d anni fa poi non si è sentito più nulla....che non sia poi così fattibile?

ne hanno fatto uno pochi giorni fa.

http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/scienza/news/2009-04-06_106342306.html

mademistake
14-04-2009, 11:14
Beh, per i trapianti a quanto ne so il rischio di rigetto è molto alto... forse persino troppo per poter dire che il trapianto sia realmente una soluzione fattibile. Secondo me il futuro sono le protesi artificiali... ci sono molti meno rischi, soprattutto per la salute del soggetto.

Il problema ci sarà quando la ricerca in questi campi verrà (come lo è gia tutt'ora) usata in campo militare.