View Full Version : Possibilità di avere una nuova testata giornalistica...
Ormai da tempo giornalisti come Travaglio , Gomez e mi pare anche Luca Telese , parlano della possibilità che una nuova testata giornalistica entri nel mercato dell'informazione..
Per quanto ne ho sentito dovrebbe chiamarsi "Il Fatto" in onore di Enzo Biagi.
Anche oggi Peter Gomez nel parla sul blog dicendo
"Pensare di basare tutto questo sulla misera raccolta pubblicitaria dei siti internet italiani è per il momento velleitario. Questo è bene che i lettori scontenti dei loro giornali lo sappiano. Se vogliono davvero essere informati devono prepararsi ad aprire il portafoglio. Non a svenarsi, intendiamoci, ma almeno a sottoscrivere 20-25mila abbonamenti che garantiscano la nascita di mezzi d'informazione capaci di cantare fuori dal coro. "
secondo voi è fattibile questa cosa ?
chi sarebbe disposto ad abbonarsi ad una rivista che partirebbe già come "fuori dal coro" ?
:)
Se è una rivista va anche bene, ma se mettono su un giornale, in questo periodo, non se lo compra nessuno.
Se è una rivista va anche bene, ma se mettono su un giornale, in questo periodo, non se lo compra nessuno.
se si farà , sarà proprio un giornale ;)
entanglement
11-04-2009, 09:39
potrebbero fare una rubrica nel vernacoliere :D
FabioGreggio
11-04-2009, 10:01
ROMA (3 aprile) - Dopo Liberazione, nuovo giornale per Piero Sansonetti:
è stato presentato oggi in tv su Rai 2 e in un incontro ufficiale l'Altro,
un nuovo quotidiano che si rivolge all'area della sinistra.
«Alla mia età pensavo più niente mi avrebbe potuto emozionare», ha detto l'ex presidente della Camera Fausto Bertinotti. «Mi mette speranza», ha aggiunto.
Il numero zero de l'Altro esce sabato in occasione della manifestazione nazionale della Cgil a Roma. Le uscite regolari del giornale partiranno invece dal primo maggio. Stampato in 100 mila copie e distribuito gratuitamente, il numero zero del nuovo quotidiano sarà di quattro pagine. Guglielmo Epifani firmerà l'articolo di apertura. All'interno ci saranno anche contributi, tra gli altri, di Maria Luisa Boccia, Bifo, Maria Rosa Cutrufelli e Pippo Del Bono, ma anche un reportage dalla Piaggio di Pontedera e uno dagli Usa.
La campagna pubblicitaria, curata da Marco Ferri e Paolo del Bravo, è stata la protagonista dell'incontro di presentazione del nuovo quotidiano.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=16311&sez=HOME_ECONOMIA&npl=&desc_sez=
Non ho capito la data, quando esce il numero "zero"?
No perchè, non me lo voglio perdere :stordita:
ROMA (3 aprile) - Dopo Liberazione, nuovo giornale per Piero Sansonetti:
è stato presentato oggi in tv su Rai 2 e in un incontro ufficiale l'Altro,
un nuovo quotidiano che si rivolge all'area della sinistra.
«Alla mia età pensavo più niente mi avrebbe potuto emozionare», ha detto l'ex presidente della Camera Fausto Bertinotti. «Mi mette speranza», ha aggiunto.
Il numero zero de l'Altro esce sabato in occasione della manifestazione nazionale della Cgil a Roma. Le uscite regolari del giornale partiranno invece dal primo maggio. Stampato in 100 mila copie e distribuito gratuitamente, il numero zero del nuovo quotidiano sarà di quattro pagine. Guglielmo Epifani firmerà l'articolo di apertura. All'interno ci saranno anche contributi, tra gli altri, di Maria Luisa Boccia, Bifo, Maria Rosa Cutrufelli e Pippo Del Bono, ma anche un reportage dalla Piaggio di Pontedera e uno dagli Usa.
La campagna pubblicitaria, curata da Marco Ferri e Paolo del Bravo, è stata la protagonista dell'incontro di presentazione del nuovo quotidiano.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=16311&sez=HOME_ECONOMIA&npl=&desc_sez=
Non credo sia lo stesso tipo di giornale di cui si parlava qui. :D
ConteZero
11-04-2009, 10:37
Sentivamo proprio il bisogno di un altro giornale :muro:
Ma aprirsi una televisione (magari su digitale terrestre) che faccia informazione in modo onesto no ?
Questo è un altro modo per essere "elitari", continuare a basarsi sulla carta stampata quando oggi la carta stampata non se la caga più nessuno (fra le masse) e la guerra è sul dare le notizie tempestivamente, per evitare che i soliti apparatnik modellino l'opinione pubblica.
C'è da dire che chi segue informazione diversa da quella "comune" e cioè chi segue Travaglio e gli altri, in genere si informa su internet e non compra il giornale cartaceo, però spero vada a gonfie vele diffondendosi al posto degli pseudo-giornali che ci sono.
potrebbero fare una rubrica nel vernacoliere :D
Arriva anche in Veneto ?
entanglement
11-04-2009, 15:42
Arriva anche in Veneto ?
l'ho trovato anche a londra !!! :D :D
e alla stazione di treviso c'è sempre la locandina aggiornata :D :D :D
franklar
11-04-2009, 15:46
"Pensare di basare tutto questo sulla misera raccolta pubblicitaria dei siti internet italiani è per il momento velleitario.
Sarà misera, ma basta a coprire le spese e qualcosa avanza pure, specialmente considerando che nomi di grande richiamo come Travaglio, Gomez e Telese poi attirerebbero immediatamente qualche decina di migliaia di visite al giorno, non c'è nemmeno il problema di spaccarsi il cul* per partire da zero.
Certo, se l'intento è fare la grana meglio darsi ad altre attività. :O
Fradetti
11-04-2009, 16:24
i giornali son morti e loro ne fondano uno nuovo? buona fortuna
franklar
11-04-2009, 19:41
20-25mila abbonamenti penso che se li possano tranquillamente scordare per sempre.
50mila lettori al giorno, su un sito internet, li farebbero dall'inizio. Forse di più, e col tempo anche molti di più.
Qualcuno si ricorda com'è andata a finire quella storia dei fondi statali per le testate online (oltre a quelli già esistenti per quelle cartacee)?
matt22222
11-04-2009, 20:29
massì un po' di fondi statali pure per loro!!!!:muro: :muro:
Ormai da tempo giornalisti come Travaglio , Gomez e mi pare anche Luca Telese , parlano della possibilità che una nuova testata giornalistica entri nel mercato dell'informazione..
Per quanto ne ho sentito dovrebbe chiamarsi "Il Fatto" in onore di Enzo Biagi.
Anche oggi Peter Gomez nel parla sul blog dicendo
"Pensare di basare tutto questo sulla misera raccolta pubblicitaria dei siti internet italiani è per il momento velleitario. Questo è bene che i lettori scontenti dei loro giornali lo sappiano. Se vogliono davvero essere informati devono prepararsi ad aprire il portafoglio. Non a svenarsi, intendiamoci, ma almeno a sottoscrivere 20-25mila abbonamenti che garantiscano la nascita di mezzi d'informazione capaci di cantare fuori dal coro. "
secondo voi è fattibile questa cosa ?
chi sarebbe disposto ad abbonarsi ad una rivista che partirebbe già come "fuori dal coro" ?
:)
Secondo me è un'idea nata tardi.
Chi si abbona quando può leggere tutte le notizie di Travaglio&Co gratis sul web? :)
Sentivamo proprio il bisogno di un altro giornale :muro:
Ma aprirsi una televisione (magari su digitale terrestre) che faccia informazione in modo onesto no ?
Questo è un altro modo per essere "elitari", continuare a basarsi sulla carta stampata quando oggi la carta stampata non se la caga più nessuno (fra le masse) e la guerra è sul dare le notizie tempestivamente, per evitare che i soliti apparatnik modellino l'opinione pubblica.
sarebbe molto meglio ,sotto un certo punto di vista ... ma a livello di costi come saremmo messi?
ConteZero
12-04-2009, 09:32
sarebbe molto meglio ,sotto un certo punto di vista ... ma a livello di costi come saremmo messi?
I costi non dovrebbero essere "eccessivi", il problema semmai è la norma sul DTV che in pratica è stata pensata per perpetrare sul digitale gli stessi squilibri dell'analogico (anche per numero di reti).
indelebile
12-04-2009, 09:45
sansonetti? per cortesia...preistoria
un altro giornale? a malapena sopravvivono...ihmo ci vuole un idea innovativa...
forse un giornale free?
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