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View Full Version : Programma/gioco per misurare ed allenare tempi di reazione


mayd1981
08-04-2009, 14:55
Ciao a tutti!

forse la mia domanda/richiesta risulterà un pò diversa da quelle postate abitualmente (spero anche di aver azzeccato la sezione giusta!!) però provo a farla lo stesso...
Di pc, programmazione e affini non so assolutamente nulla!

Per lavoro mi occupo di riabilitazione cognitiva a persone con esiti di trauma cranico e tra le diverse funzioni da riabilitare rientra anche la 'reattività', ovvero i tempi di reazione visuo-motori e la prontezza di riflessi.
Il modo più efficace per agire su di essa è tramite programmi computerizzati, che propongano esercizi semplici che il paziente svolge durante le sessioni di trining e che misurino appunto "quanti sec (o millisec) ci ha messo" per schiacchiare ad es. un tasto piuttosto che un altro.

In commercio esistono programmi apposta, ma costano decisamente tanto (anche perchè spesso sono venduti in pacchetti più grossi), mentre a me servirebbe solo una cosetta piuttosto semplice.
La mia domanda è: si può, partendo dal nulla, creare un giochino/programma di questo tipo?
Come?!

Grazie mille,

Marina

yorkeiser
08-04-2009, 15:14
Certo che è possibile, e da quel che chiedi neanche complicato, però dovresti avere qualche skill di programmazione o un po' di pazienza per imparare un linguaggio, almeno a livello basilari e al massimo concentrandoti un po' di più sulle interfacce grafiche.

banryu79
08-04-2009, 15:37
Certo che è possibile, e da quel che chiedi neanche complicato, però dovresti avere qualche skill di programmazione o un po' di pazienza per imparare un linguaggio, almeno a livello basilari e al massimo concentrandoti un po' di più sulle interfacce grafiche.
In dipendenza di vari fattori (tra cui: predisposizione dell'utente, tempo quotidiano dedicabile allo studio, scelta del linguaggio, piattaforma e quant'altro rientrante nel contesto tecnologico, qualità del materiale di studio, nonchè i requisiti dell'applicazione) il tempo necessario per arrivare a produrre un simile risultato da parte di una persona che parte da zero su tutto io lo stimo nell'ordine di mesi, che va dalla mezza dozzina[molto ottimistico] a una quantità grande a piacere.

Messaggio: tra l'estremo rappresentato dall'acquisto di un software già esistente e ultrasofisticato nonchè costosissimo e l'altro estremo del "mi produco da solo l'applicativo partendo da zero", invito l'utente a considerare una delle possibili sfumature di mezzo, per esempio "ingaggio un programmatore che mi fa l'applicativo" (bilancio il rapporto tra costo temporale e costo monetario).

Sempre ammesso che nel caso in questione il fattore "tempo" sia considerato come risorsa con valore economico (l'alternativa è che tra avere il software domani oppure tra diec'anni non cambi nulla).

Fabio7586
08-04-2009, 15:42
In dipendenza di vari fattori (tra cui: predisposizione dell'utente, tempo quotidiano dedicabile allo studio, scelta del linguaggio, piattaforma e quant'altro rientrante nel contesto tecnologico, qualità del materiale di studio, nonchè i requisiti dell'applicazione) il tempo necessario per arrivare a produrre un simile risultato da parte di una persona che parte da zero su tutto io lo stimo nell'ordine di mesi, che va dalla mezza dozzina a una quantità grande a piacere.

Messaggio: tra l'estremo rappresentato dall'acquisto di un software già esistente e ultrasofisticato nonchè costosissimo e l'altro estremo del "mi produco da solo l'applicativo partendo da zero", invito l'utente a considerare una delle possibili sfumature di mezzo, per esempio "ingaggio un programmatore che mi fa l'applicativo" (bilancio il rapporto tra costo temporale e costo monetario).

Sempre ammesso che nel caso in questione il fattore "tempo" sia considerato come risorsa con valore economico (l'alternativa è che tra avere il software domani oppure tra diec'anni non cambi nulla).

Effettivamente, partire da zero, comporta una marea di tempo..

banryu79
08-04-2009, 15:51
Effettivamente, partire da zero, comporta una marea di tempo..

Tutto questo considerando anche chi dovrà fruire del software: stiamo parlando di persone che utilizzerebbero il software a fini terapeutici.

La affidabilità e qualità richiesta per software di questo tipo immagino sia parecchio elevata.

yorkeiser
08-04-2009, 15:52
In dipendenza di vari fattori (tra cui: predisposizione dell'utente, tempo quotidiano dedicabile allo studio, scelta del linguaggio, piattaforma e quant'altro rientrante nel contesto tecnologico, qualità del materiale di studio, nonchè i requisiti dell'applicazione) il tempo necessario per arrivare a produrre un simile risultato da parte di una persona che parte da zero su tutto io lo stimo nell'ordine di mesi, che va dalla mezza dozzina a una quantità grande a piacere.

Oddio, credo che per fare un'interfaccina con qualche tasto e qualche Label non credo ci sia bisogno di 6 mesi, anche avendo conoscenze praticamente nulle ma avendo a disposizione del buon materiale e ovviamente il supporto qua sopra, che non mi pare sia mai mancato (e aggiungo un po' di buona volontà, senza la quale non si fa nulla a prescindere). Ad esempio, in Visual Basic una cosa del genere la fai leggendo un tutorial, che ti spiega passo passo anche dove prendere l'IDE, dove scrivere il codice e come compilarlo, e secondo me non sono più di 30 righe di codice. Chiaro che se poi si vuole imparare tutto del linguaggio e fare un'applicazione spettacolare con rendering 3D, sonoro con surround e messaggi pubblicitari ci potrebbe volere MOLTO di più, ma non mi sembra sia il caso di questa richiesta.

banryu79
08-04-2009, 16:01
Oddio, credo che per fare un'interfaccina con qualche tasto e qualche Label non credo ci sia bisogno di 6 mesi, anche avendo conoscenze praticamente nulle ma avendo a disposizione del buon materiale e ovviamente il supporto qua sopra, che non mi pare sia mai mancato (e aggiungo un po' di buona volontà, senza la quale non si fa nulla a prescindere). Ad esempio, in Visual Basic una cosa del genere la fai leggendo un tutorial, che ti spiega passo passo anche dove prendere l'IDE, dove scrivere il codice e come compilarlo, e secondo me non sono più di 30 righe di codice. Chiaro che se poi si vuole imparare tutto del linguaggio e fare un'applicazione spettacolare con rendering 3D, sonoro con surround e messaggi pubblicitari ci potrebbe volere MOLTO di più, ma non mi sembra sia il caso di questa richiesta.
Forse hai ragione, certo per capire quale dei due scenari che abbiamo presentato sia quello più corretto a descrivere la situazione forse dovremmo partire dall'inizio e chiedere a mayd1981 quali sono, se li sa, i requisiti del software da prodursi.

@EDIT:
Sospetto che un software, per quanto minimale e semplice, finalizzato alla riabilitazione cognitiva di una persona debba gestire un pelo di più di quanto non ci ha detto l'utente nel suo primo post (Al di là della semplicità tecnologica dell'interfaccia grafica, intendo).
Sempre considerando che io non conoscono assolutamente niente di riabilitazione cognitiva, e, di conseguenza, dei relativi software o di cosa dovrebbe fare un software.

TeknoMan
08-04-2009, 17:32
Credo che qui ci sono tanti bravi programmatori, perchè non chiedere a qualcuno di realizzare un software (semplice come lo vuoi tu) e pagarlo?

Se tutti quelli che vogliono un Sw se lo dovessero scrivere da soli (imparando quindi un linguaggio), noi informatici non lavoreremmo più e non capisco quindi i consigli che vanno in questo senso.

mayd1981
08-04-2009, 21:04
innanzitutto grazie mille per le risposte!

sinceramente avevo pensato anch'io ai problemi in termini di tempo a cui sarei andata incontro 'costruendomi' da sola un programmino di qsto tipo; per questo, non ho mai detto di escludere la possibilità di chiedere a qualcuno di farmelo...
Ciò che -da profanissima, ripeto- volevo sapere era l'effettiva possibilità di crearlo dal nulla (io o altri) e quanto potesse essere complicato: questo per capire se, eventualmente, ci potevo arrivare anche da sola, o, in caso contrario, quanto mi poteva costare a chiederlo ad un programmatore (nel senso non la cifra esatta, ma se ciò che chiedo è una cosa complicata od semplicissima penso faccia differenza..)

In sostanza, nella riabilitazione questo programmino si inserirebbe all'interno di un training più complesso, diciamo che sarebbe un pezzetto del puzzle, ma sarebbe utile perchè permetterebbe proprio di 'catturare' e quindi 'tenere sotto controllo' le variazioni nel tempo dei tempi di risposta.

A livello pratico, la grafica può essere anche 'banale', del tipo potrebbe andar bene anche una schermata con ad es. un quadrato che appare all'improvviso dal nulla, oppure un quadrato che ad un certo punto viene sostituito da un triangolo (il pz schiaccia qdo vede la variazione, io avrei bisogno che da qualche parte mi restino segnati i tempi che impiega dalla variazione allo schiacciare il tasto), oppure il solito quadrato che viene sostituito da un cerchio o da un triangolo (in quel caso i tasti da schiacciare sono due, uno o l'altro a seconda della figura apparsa). Non andrebbero bene le variazioni da un colore all'altro perchè così aggirerei il problema del daltonismo o comq di percezione cromatica.

Altra cosa, sarebbe interessante la possibilità di modificare la velocità di apparizione delle variazioni e la lunghezza dei cicli (tipo in un ciclo ci sono 10, 30, 50 apparizioni del quadrato che poi varia).

Ecco.. un pò mi sento "impacciata" a far queste domande in un forum zeppo di professionisti abituati a ben altro.. ma credetemi, per me già questo è un'impresa.. perciò ero solo alla ricerca di consigli da parte di chi ne sa decisamente più di me! E poi.. ad ognuno il suo lavoro ;-)

Grazie mille,

Marina

..::DAVE::..
08-04-2009, 22:04
innanzitutto grazie mille per le risposte!

sinceramente avevo pensato anch'io ai problemi in termini di tempo a cui sarei andata incontro 'costruendomi' da sola un programmino di qsto tipo; per questo, non ho mai detto di escludere la possibilità di chiedere a qualcuno di farmelo...
Ciò che -da profanissima, ripeto- volevo sapere era l'effettiva possibilità di crearlo dal nulla (io o altri) e quanto potesse essere complicato: questo per capire se, eventualmente, ci potevo arrivare anche da sola, o, in caso contrario, quanto mi poteva costare a chiederlo ad un programmatore (nel senso non la cifra esatta, ma se ciò che chiedo è una cosa complicata od semplicissima penso faccia differenza..)

In sostanza, nella riabilitazione questo programmino si inserirebbe all'interno di un training più complesso, diciamo che sarebbe un pezzetto del puzzle, ma sarebbe utile perchè permetterebbe proprio di 'catturare' e quindi 'tenere sotto controllo' le variazioni nel tempo dei tempi di risposta.

A livello pratico, la grafica può essere anche 'banale', del tipo potrebbe andar bene anche una schermata con ad es. un quadrato che appare all'improvviso dal nulla, oppure un quadrato che ad un certo punto viene sostituito da un triangolo (il pz schiaccia qdo vede la variazione, io avrei bisogno che da qualche parte mi restino segnati i tempi che impiega dalla variazione allo schiacciare il tasto), oppure il solito quadrato che viene sostituito da un cerchio o da un triangolo (in quel caso i tasti da schiacciare sono due, uno o l'altro a seconda della figura apparsa). Non andrebbero bene le variazioni da un colore all'altro perchè così aggirerei il problema del daltonismo o comq di percezione cromatica.

Altra cosa, sarebbe interessante la possibilità di modificare la velocità di apparizione delle variazioni e la lunghezza dei cicli (tipo in un ciclo ci sono 10, 30, 50 apparizioni del quadrato che poi varia).

Ecco.. un pò mi sento "impacciata" a far queste domande in un forum zeppo di professionisti abituati a ben altro.. ma credetemi, per me già questo è un'impresa.. perciò ero solo alla ricerca di consigli da parte di chi ne sa decisamente più di me! E poi.. ad ognuno il suo lavoro ;-)

Grazie mille,

Marina

cioè il programma consiste nel far cambiare una immagine in un certo tempo (variabile) ed alla fine mostrare i risultati in secondi/millisecondi?

mayd1981
09-04-2009, 08:21
emh.. sì..
o, almeno, questa è l'idea base..

banryu79
09-04-2009, 09:00
emh.. sì..
o, almeno, questa è l'idea base..
Ma su che pc deve "girare" l'applicativo?
Normale pc con tastiera (e mouse ovviamente)?
Che sistemi operativi? Basta che giri su Windows o deve essere compatibile anche con altri sistemi operativi?

Quello che hai descritto illustra meglio ciò che deve fare l'applicativo.
Solo una cosa: i tempi di risposta chi li dovrebbe registrare?
Immagino si preferirebbe farlo fare in automatico al software, ovviamente ma poi chi li analizza per stabilire l'andamento di un paziente nel tempo?

Lo fa una persona o si vuole far fare anche questo al software?

Magari poi si vuole ottenere in output i risultati di un dato paziente/gruppo di pazienti per un dato intervallo di tempo? Formattati in un certo modo?

Ci sono anche queste eseigenze?
Perchè a seconda delle risposte le cose che deve fare il software aumentano, e i relativi tempi anche.

Guarda, non è che voglio metterla giù difficile, ma è solo per darti una vaghissima idea della complessità implicita del software (anche di uno che a prima vista sembra banale) che va prevista e gestita durante tutto il processo di sviluppo: questo per farti capire quanto sia improbabile pensare di "farselo in casa" senza nemmeno conoscere già un linguaggio di programmazione (che è veramente la conoscenza "minima sindacale", minima ma non è detto che sia sempre sufficiente) perchè poi c'è tutto l'aspetto relativo alla fase di sviluppo... lo scopo è arrivare ad avere costruito un software che soddisfi quelle che sono le reali esigenze dell'utente finale.

Molto spesso (anzi, praticamente sempre direi) durante il processo di sviluppo salta fuori ogni due per tre che i requisiti che erano validi fino a ieri, oggi sono cambiati.
Si scopre che si vuole qualcosa in più che non si era previsto all'inizio, qualcosa che c'era lo si vuole diverso o si scopre che non serve affatto e così via, in un processo iterativo che sis volge durante tutta la fase di sviluppo, fino ad arrivare al prodotto finale.

Nel caso del tuo applicativo, che in effetti non è complesso, magari la cosa è anche affrontabile da una o più persone che partono da zero su tutto, ma la domanda è: in che tempi?
Cioè è per te(voi) accettabile percorrere una strada del genere preventivando che questo benedetto software non l'avrete se non fra mesi (6-10 mesi almeno, secondo me)?


Quali sono i motivi "strategici" che vi spingono a volerlo realizzare da soli?
Perchè se l'unico motivo è il fatto di pensare che realizzare un software simile sia semplice e quindi affrontabile anche da perfetti profani della programmazione, ti invito a riflettere appunto su quanto ti ho detto fin'ora: tenendo in considerazione il vostro punto di partenza e quello di arrivo io dico che le cose non sono così semplici.

Specifico che tutto quanto ho scritto è una mia personale opinione derivante dalla mia soggettiva esperienza con la programmazione (ambito che vivo da 4 anni e mezzo, professionalmente da 3); parte del mio quotidiano lavoro consiste nello sviluppare software ma non sono certo un esperto in generale e in particolare in questo Forum ci sono utenti che vantano una grande esperienza e certamente possono paralare con molta più cognizione di causa di me.
Tutto quello che ti ho detto te l'ho detto in buona fede.

Ciao :)

mayd1981
09-04-2009, 15:05
ciao :)

dunque, innanzitutto grazie per la 'franchezza', cercavo propio qualcuno che mi dicesse le cose con sincerità senza girarci troppo intorno..!
Ribasco ancora che ciò che volevo era più un consiglio riguardo alla possibilità di crearlo/farmelo creare, alla sua semplicità o meno, perchè l'unico motivo 'strategico' che potrei portare come giustificazione alla mia scelta di non comprarlo tra quelli in commercio riguarda sia il prezzo elevato, sia il fatto di averne così uno ad hoc per le esigenze del/dei pz che vedo io (ad es, la precisazione sui colori.. non è così semplice trovar programmi di questo tipo tra quelli proposti che non usino i cambi di colore come variazione.. ma se io ho un pz daltonico o con una discromatopsia come i due che seguo ora, cosa me ne faccio???)...

Riguardo alle caratteristiche che mi hai chiesto, il programma girerebbe su windows e basta, normale pc con tastiera (meglio che i tasti di risposta siano sulla tastiera e lasciar perdere il mouse); i tempi di reazione li registrerebbe il software, l'importante è che risultino scritti da qualche parte che il pz non veda (cioè, non devono apparire sullo schermo i numerini dopo ke lui dà le risposte.. sono io che una volta finita la sessione vado a vederli). La loro elaborazione non è altro che tracciare il tempo medio delle risposte date, quindi farlo io o il software non cambia molto, diciamo anche che comq avrei bisogno di vedere i tempi scritti uno ad uno (tipo in una lista) per osservare se vi sono variazioni con il procedere dell'esercizio (questo mi servirebbe in sostanza per controllare l'attenzione) o il tipo di cambiamenti in relazione a eventuali distrattori ambientali non controllabili.
Anche per l'output di comparazione tra gruppi di pz o nel tempo.. non so se ce n'è davvero necessità, diciamo che sarebbe un valore aggiunto, ma effettivamente ora come ora non è tra le priorità.. lo scopo del programma è più semplice, è una tra le modalità di esercizio, e si differenzierebbe dagli altri perchè cattura i tempi di reazione (cosa che con il cronometro non si può fare!!). Poi le modalità di valutazione e controllo dell'andamento del training si fanno in un contesto più ecologico.

Cmq, ho apprezzato molto il tuo intervento, perlomeno alimenta ancora di più la mia idea di chiedere l'intervento di qualcuno che effettivamente ne sa ;)

buona giornata,

Marina

banryu79
09-04-2009, 16:13
Ribasco ancora che ciò che volevo era più un consiglio riguardo alla possibilità di crearlo/farmelo creare, alla sua semplicità o meno, perchè l'unico motivo 'strategico' che potrei portare come giustificazione alla mia scelta di non comprarlo tra quelli in commercio riguarda sia il prezzo elevato, sia il fatto di averne così uno ad hoc per le esigenze del/dei pz che vedo io (ad es, la precisazione sui colori.. non è così semplice trovar programmi di questo tipo tra quelli proposti che non usino i cambi di colore come variazione.. ma se io ho un pz daltonico o con una discromatopsia come i due che seguo ora, cosa me ne faccio???)...

Infatti, per questo ti ho chiesto i motivi per cui scegliereste di "farvelo in casa".

Tra i vantaggi di indubbio valore c'è il fatto che:
1) ti fai esattamente ciò che desideri;
2) puoi apportare modificare successive al software.

Gli svantaggi , dovuti dal fatto che parti/partite senza nessuna competenza tecnica ne cognizione di causa circa lo sviluppo del software, sono:
1) Non sapete se e quando arriverete alla fine dello sviluppo;
2) A priori non sapete neanche come sarà la qualità del software che sviluppate, proprio perchè le competenze e l'esperienza la fate "in corso d'opera"
questo poi è proprio il punto dolente: non potete minimamente calcolare un valore di rischio associato all'impresa in questo modo; cioè secondo me non siete in grado di dire proprio nulla sul probabile esito dell'operazione: della serie o la va o la spacca.


Riguardo alle caratteristiche che mi hai chiesto, il programma girerebbe su windows e basta, normale pc con tastiera (meglio che i tasti di risposta siano sulla tastiera e lasciar perdere il mouse); i tempi di reazione li registrerebbe il software, l'importante è che risultino scritti da qualche parte che il pz non veda (cioè, non devono apparire sullo schermo i numerini dopo ke lui dà le risposte.. sono io che una volta finita la sessione vado a vederli). La loro elaborazione non è altro che tracciare il tempo medio delle risposte date, quindi farlo io o il software non cambia molto, diciamo anche che comq avrei bisogno di vedere i tempi scritti uno ad uno (tipo in una lista) per osservare se vi sono variazioni con il procedere dell'esercizio (questo mi servirebbe in sostanza per controllare l'attenzione) o il tipo di cambiamenti in relazione a eventuali distrattori ambientali non controllabili.
Anche per l'output di comparazione tra gruppi di pz o nel tempo.. non so se ce n'è davvero necessità, diciamo che sarebbe un valore aggiunto, ma effettivamente ora come ora non è tra le priorità.. lo scopo del programma è più semplice, è una tra le modalità di esercizio, e si differenzierebbe dagli altri perchè cattura i tempi di reazione (cosa che con il cronometro non si può fare!!). Poi le modalità di valutazione e controllo dell'andamento del training si fanno in un contesto più ecologico.

Riepilogo (a modo mio) una prima lista di caratteristiche:
- pc windows based;
- interfaccia utente: GUI
- input utente: tastiera (perla parte relativa all'interazione durante una sessione di training)
- rendering a video poligoni 2D
- misurazione tempi di reazione utente
- personalizzazione delle sessioni di training (sessioni parametriche)
- produzione file di risultato sessione (ltempo medio di sessione; lista singoli tempi per ciclo, magari con il delta di variazione rispetto al ciclo precedente)

- sessioni parametriche per:
- tipo forma;
- dimensione forma;
- colore forma
- numero forme per ciclo;
- numero cicli;
- temporizzazione movimento dentro/fuori visuale utente (forme mobili);
- temporizzazione apparizione/scomparsa (forme statiche);

Questo schematizza in modo grossolano ciò che hai detto circa il software che vi servirebbe.


In ultima analisi: il software che chiedete può essere prodotto da un singolo sviluppatore, la soluzione alternativa al farselo da se sarebbe affidare ad un soggetto terzo, competente, lo sviluppo: possibilmente individuando un soggetto che si renda disponibile anche per il futuro (per estendere il software in caso di nuove neccessità).

Se posso dare un consiglio, fossi in voi proverei a farmi fare dei preventivi sulla base delle specifiche richieste, meglio se dopo un breve colloquio, qualora fosse possibile.

Ciao :)

mayd1981
09-04-2009, 16:49
Riepilogo (a modo mio) una prima lista di caratteristiche:
- pc windows based;
- interfaccia utente: GUI
- input utente: tastiera (perla parte relativa all'interazione durante una sessione di training)
- rendering a video poligoni 2D
- misurazione tempi di reazione utente
- personalizzazione delle sessioni di training (sessioni parametriche)
- produzione file di risultato sessione (ltempo medio di sessione; lista singoli tempi per ciclo, magari con il delta di variazione rispetto al ciclo precedente)

- sessioni parametriche per:
- tipo forma;
- dimensione forma;
- colore forma
- numero forme per ciclo;
- numero cicli;
- temporizzazione movimento dentro/fuori visuale utente (forme mobili);
- temporizzazione apparizione/scomparsa (forme statiche);

Questo schematizza in modo grossolano ciò che hai detto circa il software che vi servirebbe.

Caspita!
grazie mille per aver "tradotto" tutte le mie 'spiegazioni' in queste caratteristiche tecniche :mano: ..anche questa è una cosa ben utile, almeno mi dà più un'idea di ciò che voglio.. in termini tecnici.

Penso proprio che seguirò il tuo consiglio, sia per la scelta di qualcuno terzo 'competente', sia per la richiesta di un preventinvo... ora mi schiarisco un pò le idee circa le caratteristiche precise che vorrei avesse questo programmino.. anche sulla base delle domande che mi hai fatto tu :) (per esempio, mica ci avevo pensato ai sistemi operativi, a tutti gli output possibili..!)

Grazie ancora!

Marina

banryu79
09-04-2009, 17:03
Penso proprio che seguirò il tuo consiglio, sia per la scelta di qualcuno terzo 'competente', sia per la richiesta di un preventinvo... ora mi schiarisco un pò le idee circa le caratteristiche precise che vorrei avesse questo programmino.. anche sulla base delle domande che mi hai fatto tu :) (per esempio, mica ci avevo pensato ai sistemi operativi, a tutti gli output possibili..!)

Infatti è normale: è solo sviscerando il problema/soluzione più volte, con "passaggio della palla" tra cliente (customer) e sviluppatore (developer) in modo più o meno continuo durante tutto il processo di sviluppo del software che si aumenta la possibilità di "scoprire" tutti i requisiti del customer e permettere al developer di considerare tutti i diversi approcci.

Questo, in teoria, aumenta la soddisfazione finale del customer (il prodotto soddisfa) e aiuta il developer (non viene lasciato niente al caso, le modifiche dei requisiti vengono scoperte subito e gestite di conseguenza, un passo alla volta, in collaborazione con il customer).

Che dire: buona fortuna a te/voi e ai vostri pazienti.

Kralizek
09-04-2009, 17:28
questo topic potrebbe essere la base per una lezione universitaria di ingegneria del software.

Complimenti a banryu79 per come ha sviscerato il problema ed estratto i requisiti. Io nel rapporto con il cliente sono una frana totale :rolleyes: e infatti il mio "cliente" è il mio boss che, in quanto svedese, ad ogni problema ci beve su!

banryu79
09-04-2009, 18:35
questo topic potrebbe essere la base per una lezione universitaria di ingegneria del software.

Complimenti a banryu79 per come ha sviscerato il problema ed estratto i requisiti. Io nel rapporto con il cliente sono una frana totale :rolleyes: e infatti il mio "cliente" è il mio boss che, in quanto svedese, ad ogni problema ci beve su!

Grazie dei complimenti ma... tieni conto una cosa e fatti una grassa risata: non ho studiato all'università, non sono laureato in ingegneria.
Le mie opinioni qui espresse sono frutto di una breve (3 anni nell'ambiente dietro un'unico progetto non lo reputo un grande bagaglio esperienziale anche se certamente non lo butto via :D) esperienza lavorativa e cultura da internet (certo, dipende sempre che a che fonti attingi).

Il resto è buon senso.

In ogni caso sospetto che programmatori molto più esperti di me abbiano pertinenti osservazioni da fare o consigli da elargire che a me sono sfuggite/i (e che francamente sarei contentissimo di conoscere, non si finisce mai di migliorare e imparare).