PDA

View Full Version : [Pezzi di Storia Spaziale Dimenticata]Lunokhod


Xile
06-04-2009, 21:13
Lunokhod 1 e 2 furono due robot lanciati dall' URSS per l'esplorazione della Luna. Le missioni Lunokhod furono progettate principalmente per l'esplorazione della superficie lunare, la raccolta di immagini e lo studio di altri parametri ambientali della Luna.

Lo scopo originale delle sonde robotiche era quello di individuare e studiare della aree lunari adatte per l'atterraggio e per la creazione di basi lunari; inoltre fu previsto che le sonde avessero a bordo un radiofaro che doveva semplificare le operazioni di allunaggio di eventuali veicoli con uomini a bordo. Originariamente il progetto prevedeva l'uso del rover da parte di un cosmonauta in caso di guasto del lander principale. In realtà, dopo lo sbarco delle missioni del Programma Apollo, furono utilizzati solo per l'esplorazione del nostro satellite.

Lunokhod 1 (in russo Луноход), portato sulla Luna dalla sonda Luna 17, fu il primo rover controllato a distanza ad atterrare su un altro mondo. Luna 17 fu lanciata il 10 novembre 1970 alle 14:44:01 UTC e dopo aver raggiunto un'orbita di parcheggio, fu acceso l'ultimo stadio del vettore (alle 14:54 UTC) che pose la sonda sulla rotta per la Luna. Dopo due manovre di correzione, effettuare il 12 e il 14 novembre, il robot entrava in orbita lunare il 15 novembre alle 22:00 UTC.

La navicella atterrava con successo sulla Luna nel Mare Imbrium il 17 novembre alle 03:47 UTC. Il lander era costituito da due diverse rampe dalle quali il rover poteva scendere sulla superficie. Alle 06:28 UTC la macchina effettuò i primi passi sul nostro satellite.

Il Lunokhod 1 aveva all'incirca la forma di una vasca ricoperta da un coperchio convesso con sotto di esso 8 ruote indipendenti e lungo circa 2.3 metri. L'equipaggiamento della sonda prevedeva un'antenna conica, una ad elica direzionale, quattro videocamere ed un braccio estensibile per testare la consistenza e le proprièta del suolo lunare.

Inoltre a bordo trovavano posto uno spettrometro a raggi X, un telescopio a raggi X e un rilevatore di raggi cosmici. L'energia veniva fornita da una batteria che veniva ricaricata durante il giorno lunare da pannelli solari. Durante la notte lunare, il pannello solare veniva richiuso e un generatore di calore al polonio-210 riscaldava gli strumenti portandoli ad una temperature atta al loro funzionamento.

Il rover era alto 135 cm e aveva una massa di 840 kg, lungo 170 cm e largo 160 cm e dipsoneva di un motore e freno per ogni ruote. Si poteva muovere a due velocità diverse: 1 km/h e 2 km/h

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/2/2b/Lunokhod_1.jpg/180px-Lunokhod_1.jpg http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/b/bb/Lunokhod2.jpg/180px-Lunokhod2.jpg

Il Lunokhod 2 fu il secondo rover robotico a scendere sulla superficie della Luna. Il vettore SL-12/D-1-e mise la nave spaziale in orbita terrestre l'8 gennaio del 1973, il 12 gennaio la navicella raggiungeva la sua orbita lunare e successivamente avveniva l'allunaggio del rover. Gli obiettivi primari della missione includevano la raccolta di immagini del suolo lunare, la rilevazione dei livelli di luce per determinare la convenienza di osservazioni astronomiche eseguite dalla Luna, un test con laser per determinare la distanza con la Terra, l'osservazione dei raggi X solari, misurazioni del campo magnetico locale e un test sulle proprietà meccaniche del suolo.

Il Lunokhod 2 era equipaggiato con tre videocamere, una delle quali era montata in alto sul rover per facilitare la navigazione ed era in grado di catturare immagini ad alta risoluzione del paesaggio circostante. Queste immagini servivano ad un team di cinque persone che, grazie ad esse, guidavano il rover in tempo reale.

L'energia elettrica era fornita da un generatore solare il quale ricaricava le batterie principali del robot, mentre, durante le lunghe notti lunari, un generatore al polonio-210 forniva il calore necessario al corretto funzionamento dei dispositivi elettrici.

Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Lunokhod)

Metto il link di due altre due persone:

Alexander Kemurdzhian il papà dei Rover (http://en.wikipedia.org/wiki/Alexander_Kemurdjian)

Sergey Korolyov Ingegnere del programma spaziale (http://en.wikipedia.org/wiki/Sergey_Korolyov)

Doraneko
06-04-2009, 22:24
Ha delle caratteristiche tecniche che lo fanno sembrare una 500, piu' che un rover lunare :eek:

Rand
07-04-2009, 19:03
C'è un interessante leggenda metropolitana riguardo al Lunokhod 1... il nano del KGB :sofico:

KGB Dwarf Phantom cosmonaut. . Died October 1971.

Personal: Male. Reportedly died on a suicide mission to the lunar surface; drove the Lunokhod lunar rover.

Astronaut Career

Astronaut Group: Phantom Cosmonaut.

The feat of remotely driving the unmanned Lunokhod lunar rover around the lunar surface must have seemed a bit beyond Soviet technology for some Muscovites. So an urban legend was put about that the diminutive Lunokhod was actually driven by a midget KGB agent on a one-way suicide mission to the lunar surface. How sufficient provisions were packed into the tiny rover during its eleven month mission was not explained...

Xile
08-04-2009, 23:12
C'è un interessante leggenda metropolitana riguardo al Lunokhod 1... il nano del KGB :sofico:

Cioé ci avrebbero spedito il lunokhod con una persona dentro?!

_fred_
09-04-2009, 00:05
Cioé ci avrebbero spedito il lunokhod con una persona dentro?!

Si, l'avevo sentita pure io questa storia... ma forse era stata messa in giro per non ammettere che i sovietici sapeva la loro in fatto di guida a distanza di un rover.

Tra l'altro la scorsa settimana su History Channel è passato un interessantissimo documentario proprio sul Lunokhod, con tanto di interviste al progettista e le poche immagini dell'epoca....

Rand
09-04-2009, 00:11
Cioé ci avrebbero spedito il lunokhod con una persona dentro?!

Un nano in missione suicida :D

E' una leggenda metropolitana nata negli anni della corsa allo spazio che gioca sulla considerazione comune della tecnologia russa.

Edit:

Si, l'avevo sentita pure io questa storia... ma forse era stata messa in giro per non ammettere che i sovietici sapeva la loro in fatto di guida a distanza di un rover.

Sulla Luna c'è il vantaggio che puoi pilotarlo "in tempo reale", senza i software di guida necessari per i rover attualmente su Marte (irrealizzabili con la tecnologia dell'epoca). Rimane comunque un risultato notevole, probabilmente oscurato dal contemporaneo programma Apollo che per ovvi motivi ne ha surclassato i risultati.

In generale il programma russo di esplorazione planetaria è interessante e meriterebbe che se ne parlasse di più: a fianco di un programma (http://en.wikipedia.org/wiki/Venera) di esplorazione di Venere ancora ineguagliato c'era quello (http://en.wikipedia.org/wiki/Mars_probe_program) di Marte che è stato una sequenza ininterrotta di fallimenti più o meno totali.

Tra l'altro la scorsa settimana su History Channel è passato un interessantissimo documentario proprio sul Lunokhod, con tanto di interviste al progettista e le poche immagini dell'epoca....

Devo procurarmi un abbonamento a Sky :muro:

Xile
09-04-2009, 10:09
Si, l'avevo sentita pure io questa storia... ma forse era stata messa in giro per non ammettere che i sovietici sapeva la loro in fatto di guida a distanza di un rover.

Tra l'altro la scorsa settimana su History Channel è passato un interessantissimo documentario proprio sul Lunokhod, con tanto di interviste al progettista e le poche immagini dell'epoca....

E' proprio per questo motivo che ho creato il topic ;)

P.S. Era Discovery Science :D

_fred_
09-04-2009, 13:08
Sulla Luna c'è il vantaggio che puoi pilotarlo "in tempo reale", senza i software di guida necessari per i rover attualmente su Marte (irrealizzabili con la tecnologia dell'epoca). Rimane comunque un risultato notevole, probabilmente oscurato dal contemporaneo programma Apollo che per ovvi motivi ne ha surclassato i risultati.


Quello sicuramente, penso solo alla pazienza degli operatori che guidano i rover su Marte in cui il ritardo per vedere gli effetti delle loro operazioni da Terra ala fine arriva a 40 minuti. Deve essere veramente frustrante a volte.

E' proprio per questo motivo che ho creato il topic ;)

P.S. Era Discovery Science :D

Ah, già...

Tra l'altro vedendolo sempre in foto mi ero fatto l'idea di un macchinario piuttosto piccolo, delle dimensioni di una macchina per falciare il prato, ma dal documentario si vedeva che in realtà era (anzi, è perchè sta ancora là) un bestione piuttosto grosso, tanto che il titolo del documentario era proprio Un carroarmato sulla luna.

Veramente un bell'aggeggio, comprese tutte le varie soluzioni per farlo muovere, preservarlo dall'intenso calore o eccessivo freddo.

Rand
09-04-2009, 16:23
Quello sicuramente, penso solo alla pazienza degli operatori che guidano i rover su Marte in cui il ritardo per vedere gli effetti delle loro operazioni da Terra ala fine arriva a 40 minuti. Deve essere veramente frustrante a volte.

*

(Nella pratica a causa delle limitazioni nella trasmissione è anche peggio visto che programmano le attività dei MER sol (http://en.wikipedia.org/wiki/Timekeeping_on_Mars) per sol)