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View Full Version : Arriva il piano di salvataggio per GM


IpseDixit
30-03-2009, 07:56
NEW YORK - L'amministratore delegato di General Motors, Rick Wagoner, lascia il timone della società su richiesta della Casa Bianca: come precondizione per la concessione di nuovi aiuti in favore del colosso di Detroit. L'amministrazione Obama ha chiesto e ottenuto la testa di Wagoner, che dice addio dopo otto anni come amministratore delegato e un'intera carriera (dal 1977, anno in cui è uscito dalla Harvard Business School) spesa in Gm. L'annuncio ufficiale dell'addio dovrebbe arrivare oggi dopo che l'amministrazione avrà alzato il velo sul piano di salvataggio di Detroit, che dovrebbe prevedere la concessione di nuovi aiuti ma in cambio di più drastiche misure di ristrutturazione: "Per uscire dalla tempesta occorrono i sacrifici di tutti, manager, fornitori, dipendenti, azionisti. Ma i costruttori non hanno ancora fatto abbastanza". In cambio degli aiuti Gm e Chrysler devono compiere "serie ristrutturazioni. Quello che vogliamo far capire è che vogliamo un'industria automobilistica di successo.
Ma deve essere realisticamente disegnata per affrontare la tempesta in atto e uscirne più competitiva di quanto non lo sia ora".

Al posto di Wagoner è stato nominato Fritz Henderson, uno degli alti dirigenti del gruppo, considerato tra i papabili della vigilia. Una scelta meno drastica del previsto. Era anche possibile, infatti, che la Casa Bianca chiedesse un nome del tutto estraneo al gruppo come accaduto per Aig.

Wagoner ha confermato le sue dimissioni, dopo aver spiegato di essersi incontrato con Obama venerdì scorso e di aver ricevuto dal presidente la richiesta di lasciare l'incarico, che occupava da 8 anni. Il presidente di Gm, Kent Kresa ha fatto sapere che la ristrutturazione della compagnia determinerà un "significativo cambiamento tra gli azionisti". Kreusa ha poi aggiunto che l'uscita di scena di Wagoner non fa parte di uno "scambio" per avere i fondi del governo.
Costringendo Wagoner a dire addio a Gm il governo americano compie uno degli interventi più pesanti nel settore privato da quando è scoppiata la crisi economica. A Wagoner sarebbe stata comunicata la necessità di una sua uscita venerdì scorso dal top advisor della task force designata per la ristrutturazione di Detroit Steven Rattner.

Obama svelerà oggi (ore 17) il piano per il salvataggio e la ristrutturazione dell'industria automobilistica che, così com'è, non è "più sostenibile". La task force ha giudicato "non percorribili" nelle condizioni attuali. La decisione blocca di fatto altri investimenti pubblici nei due gruppi. Gm avrà quindi 60 giorni per presentare un nuovo piano, mentre a Chrysler ne sono concessi 30 per presentare un progetto che preveda anche l'alleanza con fiat. La Casa Bianca sosterrà la liquidità operativa necessaria alle due case nei periodi.

Un'ipotesi bancarotta non sarebbe esclusa come ultima spiaggia oppure la nomina di un chief restructuring officer: agitare lo spettro di un possibile fallimento potrebbe consentire - valutano gli analisti - alle due case automobilistiche di spuntare migliori concessioni.

Nell'ambito del progetto che illustrerà Obama - secondo quanto riportato dalla stampa americana - Gm e Chrysler dovrebbero essere trattate diversamente. La task force vedrebbe positivamente la proposta alleanza fra Chrysler e Fiat e, proprio per questo, "è improbabile - sostiene il Wall Street Journal - che prema per l'uscita dell'amministratore delegato Robert Nardelli. Il piano Gm, invece, verrebbe reputato non adeguato.

Wagoner è stato nominato amministratore delegato di Gm nel giugno del 2000: da allora il titolo ha perso circa il 98% del suo valore passando da circa 60 dollari a poco più di 1,2 dollari. Solo negli ultimi quattro anni Gm ha accumulato perdite per 82 miliardi di dollari e all'inizio di quest'anno ha perso il titolo di prima casa automobilistica al mondo per vendite, superata da Toyota.

La notizia dell'addio di Wagoner arriva a poche ore dalla caduta di un'altro big dell'industria automobilistica: sull'altra sponda dell'Atlantico Peugeot annuncia l'uscita dell'amministratore delegato Christian Streiff: "Date le straordinarie difficoltà a cui l'industria automobilistica si trova a far fronte, il board ha deciso all'unanimità che un cambio della leadership era necessario", spiega il presidente del cda Thierry Peugeot. Il nuovo numero uno della casa automobilistica francese sarà Philippe Varin, già alla guida del gruppo siderurgico Corus. La decisione, presa all'unanimità, è giunta dopo che Peugeot ha annunciato il mese scorso una pardita di 343 milioni di euro e ha fatto sapere che resterà in rosso fino al 2010. Il membro del board Roland Vardanega assumerà ad interim l'incarico di amministratore delegato fino all'arrivo di Varin.


Gli addii di Wagoner e Streiff seguono il cambio della guardia annunciato in casa Toyota dove, dopo una lunga parentesi di 14 anni, la famiglia Toyoda torna al timone dell'azienda con Aiko Toyoda che assumerà l'incarico di ad da giugno. Gm chiede al governo ulteriori 16,6 miliardi oltre ai 13,4 già incassati. In cambio dei nuovi fondi pubblici Gm propone una drastica cura dimagrante: -47.000 posti di lavoro, la chiusura di diversi impianti, e la vendita di diversi marchi fra i quali Saturn e Hummer. Chrysler chiede al governo 5 miliardi di dollari: nel piano di ristrutturazione presentato la più piccola delle tre sorelle di Detroit dipinge due scenari: uno basato sulla potenziale partnership con Fiat (al Lingotto andrebbe il 35% di Detroit in cambio di tecnologia) e l'altro come società 'stand alone'.
(30 marzo 2009)

http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/economia/crisi-25/auto-obama-wagoner/auto-obama-wagoner.html

mademistake
30-03-2009, 09:22
Speriamo bene, che se crolla la GM sono mattarelli amari per tutti, molto amari. :nera:

Lorekon
30-03-2009, 10:57
minchia che potenza sto Obama :sofico:

cocis
30-03-2009, 11:05
capirai che roba .. :D
mi sembra il nano .. cambia il nome del partito ma le cose restano le stesse..

ora ha messo a capo il presidente della GM .. CHANGE :sofico:

Jackari
30-03-2009, 12:01
azz ma non si diceva in un altro thread che i manager esteri erano i più capaci??

dantes76
30-03-2009, 14:58
azz ma non si diceva in un altro thread che i manager esteri erano i più capaci??

infatti noi abbiamo....

IpseDixit
30-03-2009, 17:58
Chrysler, Fiat e Cerberus hanno raggiunto un accordo per un'alleanza globale, supportato dal Tesoro americano. Lo afferma Chrysler in una nota, nella quale precisa che l'alleanza con Fiat «rafforza il suo modello di business». Fiat , aggiunge il gruppo americano, «rafforza la capacità della Chrysler di creare e preservare posti di lavoro negli Usa».
«Fiat fa molto affidamento sull'intesa con Chrysler, che può avere un senso ma forse non è risolutiva dei problemi che Fiat ha anche in Italia». Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, a margine di una conferenza stampa, commentando l'alleanza in vista tra le due case automobilistiche.

http://www.motori24.ilsole24ore.com/Industria-Protagonisti/2009/03/fiat-chrysler-accordo.php

Raven
30-03-2009, 18:08
... e Cerberus

... :confused: :stordita:

IpseDixit
30-03-2009, 18:16
... :confused: :stordita:
Cerberus Capital Management ovvero la finanziaria che controlla Chrysler.

jpjcssource
30-03-2009, 18:17
... :confused: :stordita:

Fondo d'investimento che ha la proprietà di Chrysler e venderà quindi parte delle proprie azioni a Fiat.

Raven
30-03-2009, 18:25
Cerberus Capital Management ovvero la finanziaria che controlla Chrysler.

Fondo d'investimento che ha la proprietà di Chrysler e venderà quindi parte delle proprie azioni a Fiat.

http://www.getsmile.com/emoticons/smileys-91853/w/thumbs.gif http://digilander.libero.it/arosati76/mrgreen.gif

momo-racing
30-03-2009, 18:38
Wagoner è stato nominato amministratore delegato di Gm nel giugno del 2000: da allora il titolo ha perso circa il 98% del suo valore passando da circa 60 dollari a poco più di 1,2 dollari. Solo negli ultimi quattro anni Gm ha accumulato perdite per 82 miliardi di dollari e all'inizio di quest'anno ha perso il titolo di prima casa automobilistica al mondo per vendite, superata da Toyota.

scommetto che lui invece in questi 8 anni s'è arricchito da fare schifo e abbandoni GM con una liquidazione d'oro. Troppo comodo fare un lavoro tutto guadagno e zero responsabilità, dovrebbero metterlo in galera per incompetenza.

Kivron
30-03-2009, 18:40
http://www.corriere.it/esteri/09_marzo_30/obama_economia_auto_aef58524-1d3c-11de-aa2e-00144f02aabc.shtml

Se non ci saranno nuove prospettive possibile bancarotta
Auto, Obama boccia i piani salvataggio
Chrysler risponde: intesa fatta con Fiat
Il presidente Usa: «Chrysler ha bisogno di un partner: 30 giorni per un accordo con Fiat, pronti 6 miliardi»

WASHINGTON (USA) - Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha ufficialmente respinto il piano di salvataggio dei colossi automobilistici Usa General Motors e Chrysler, lasciando però loro altro tempo per presentare nuove proposte. «Sindacati e lavoratori devono fare nuovi sacrifici» ha detto Obama. Poi però ha aggiunto: «Gli Stati Uniti non devono e non permetteranno che il settore dell’auto Usa, semplicemente, finisca con lo svanire».

FIAT PARTNER ADATTO - Ma la situazione è diversa per Gm rispetto a Chrysler. «Chrysler ha bisogno di un partner» per sopravvivere ha detto Obama. «La situazione in cui versa è molto più densa di sfide di quella di Gm. Dunque, se Crysler riuscirà a raggiungere l’accordo di alleanza con Fiat entro trenta giorni, allora erogheremo aiuti fino a 6 miliardi di dollari. In caso contrario, se l’accordo non sarà raggiunto e se non ci sarà neanche nessun altro accordo, non saremo capaci di giustificare il versamento di altri finanziamenti federali». Il termine per l'intesa e l'avvio di un piano è stringente: oltre quella data per Chrysler ci sarà soltanto l'alternativa del fallimento. «La Chrysler ha trenta giorni per raggiungere un accordo di fusione con la Fiat la cui dirigenza ha saputo mettere a segno un turnaround impressionante» ha detto ancora Obama, che ha speso parole di grande fiducia sull'apporto dell'azienda italiana nel cambiamento di rotta del colosso Usa: «La Fiat è il partner più adatto per Chrysler: porterà in dote nuove tecnologie per contribuire allo sviluppo di nuove auto, più piccole e con minori consumi».

NUOVO INIZIO - General Motors e Chrysler hanno bisogno di «un nuovo inizio . E questo potrebbe significare il ricorso al codice della bancarotta come meccanismo per assicurare una ristrutturazione più forte» ha detto ancora Obama, sottolineando di riferirsi a un'ipotesi di bancarotta assistita dal governo, e non un «processo in cui la società viene scomposta in singole, parti, venduta e non esiste piu». «Lasciatemi dire chiaramente: il governo degli Stati Uniti non ha interesse né intenzione di gestire Gm», ha detto ancora Obama. «Ciò che ci interessa è dare a Gm un'opportunità per fare finalmente quei cambiamenti necessari che consentano alla compagnia di uscire dalla crisi più forte e più competitiva». Obama ha poi aggiunto che gli Stati Uniti non permetteranno alla industria automobilistica americana di svanire semplicemente, ma che dovrà essere riorganizzata in modo da sopravvivere senza «un flusso infinito di dollari dei contribuenti». Obama ha quindi suggerito che Gm e Chrysler potrebbero dover ricorrere al fallimento per ristrutturarsi e tagliare i debiti, ma la procedura fallimentare sarebbe di breve periodo, senza interrompere la continuità aziendale.
:cry:

Kivron
30-03-2009, 20:17
p.s.

Auto: Gm, buonuscita Wagoner 20mln
Secondo Tv, ma la maggior parte sara' pagata in 5 anni
(ANSA) - NEW YORK, 30 MAR - Rick Wagoner ha dato addio a Gm portandosi dietro una buonuscita di 20 milioni di dollari. Lo affermano tv locali.Secondo documenti esaminati dalle reti tv,l'ex Ceo di Gm ha diritto a incassare due piani pensione con General Motors il cui valore combinato e' 20,2 mln di dollari.'La maggior parte sara' pagata in rate in 5 anni', ha detto la portavoce di Gm Julie Gibson.
:muro:

cocis
30-03-2009, 20:58
p.s.

Auto: Gm, buonuscita Wagoner 20mln
Secondo Tv, ma la maggior parte sara' pagata in 5 anni
(ANSA) - NEW YORK, 30 MAR - Rick Wagoner ha dato addio a Gm portandosi dietro una buonuscita di 20 milioni di dollari. Lo affermano tv locali.Secondo documenti esaminati dalle reti tv,l'ex Ceo di Gm ha diritto a incassare due piani pensione con General Motors il cui valore combinato e' 20,2 mln di dollari.'La maggior parte sara' pagata in rate in 5 anni', ha detto la portavoce di Gm Julie Gibson.
:muro:


anche loro hanno la loro alitalia :stordita:

Kharonte85
30-03-2009, 22:10
FIAT PARTNER ADATTO - Ma la situazione è diversa per Gm rispetto a Chrysler. «Chrysler ha bisogno di un partner» per sopravvivere ha detto Obama. «La situazione in cui versa è molto più densa di sfide di quella di Gm. Dunque, se Crysler riuscirà a raggiungere l’accordo di alleanza con Fiat entro trenta giorni, allora erogheremo aiuti fino a 6 miliardi di dollari. In caso contrario, se l’accordo non sarà raggiunto e se non ci sarà neanche nessun altro accordo, non saremo capaci di giustificare il versamento di altri finanziamenti federali». Il termine per l'intesa e l'avvio di un piano è stringente: oltre quella data per Chrysler ci sarà soltanto l'alternativa del fallimento. «La Chrysler ha trenta giorni per raggiungere un accordo di fusione con la Fiat la cui dirigenza ha saputo mettere a segno un turnaround impressionante» ha detto ancora Obama, che ha speso parole di grande fiducia sull'apporto dell'azienda italiana nel cambiamento di rotta del colosso Usa: «La Fiat è il partner più adatto per Chrysler: porterà in dote nuove tecnologie per contribuire allo sviluppo di nuove auto, più piccole e con minori consumi».

Obama ha detto questo? :eek: Meno male che qualcuno si rende conto dei progressi fatti dalla Fiat, ovviamente gli italioti sono immuni da tali considerazioni e continuano sulla strada dell'autocastrazione. :fagiano:

Come corrispettivo Fiat riceverà una quota iniziale del 35% del capitale di Chrysler, con un opzione per salire al 55% e quindi al controllo della società. Non sono previsti per Fiat alcun esborso di cassa verso Chrysler né impegni a finanziare Chrysler in futuro.

Occasione d'oro per Fiat :sperem: