View Full Version : misurazione consumo 230V AC
marchigiano
27-03-2009, 12:43
per misurare con precisione abbastanza elevata il consumo alla presa di un qualsiasi apparecchio 230V AC, che ne dite se uso una resistenza lungo il cavo e misuro la caduta di tensione?
che valore mi suggerite con un voltmetro con precisione 0,1mV AC? il risutato che ottengo va poi moltiplicato per 1.4 o già considera che è alternata?
Un amperometro adatto proprio no eh? :D
StateCity
27-03-2009, 17:02
Per una misura generica, se il fattore di potenza e' abbastanza lineare si puo' utilizzare
un comune multimetro nella portata 10A ac, misurando la tensione..
Per una misura molto precisa, bisogna utilizzare un sistema di acquisizione in real time,
capace di campionare tensione e corrente istantanei x ricavare il valor medio.
per misurare con precisione abbastanza elevata il consumo alla presa di un qualsiasi apparecchio 230V AC, che ne dite se uso una resistenza lungo il cavo e misuro la caduta di tensione?
e che otterresti?
se metti la resistenza lungo il cavo puoi metterla in serie al carico o in parallelo.
in ogni caso falseresti la misura, il perchè penso che lo sai già...
se vuoi fare uno shunt la situazione è un tantino più articolata...
non si tratta di una resistenza, ma di un cavo di resistenza nota, che è un tantino diverso
in quel caso potresti usare alcuni spezzoni di costantana saldati a stagno insieme, in modo da limitare la corrente dissipata...
la caduta di tensione ai suoi capi dovrebbe rimanere il più possibile bassa però, perchè lo shunt altera la misura...
che valore mi suggerite con un voltmetro con precisione 0,1mV AC? il risutato che ottengo va poi moltiplicato per 1.4 o già considera che è alternata?
per la resistenza? 0.25 potrebbe fare al caso. con 16 ampere avresti una caduta di 4 volt, che tutto sommato è accettabile.
la corrente e la tensione sono istantanee,
con 1.4 supponi che il carico sia una lampadina, con corrente e tensione in fase.
se hai un motorino elettrico l'1.4 non di dice un bel niente...
per la resistenza? 0.25 potrebbe fare al caso. con 16 ampere avresti una caduta di 4 volt, che tutto sommato è accettabile.
la corrente e la tensione sono istantanee,
con 1.4 supponi che il carico sia una lampadina, con corrente e tensione in fase.
se hai un motorino elettrico l'1.4 non di dice un bel niente...
occhio che questa resistenza però dissipa già di suo 64Watt perciò o ne tieni conto o bruci al volo la resistenza (sempre se passano 16 ampere)
io consiglierei un buon amperometro in serie all'utilizzatore.
occhio che questa resistenza però dissipa già di suo 64Watt perciò o ne tieni conto o bruci al volo la resistenza (sempre se passano 16 ampere)
si brucia un filo di costantana di 10 cm ??
al massimo scotta...
io consiglierei un buon amperometro in serie all'utilizzatore.
peccato che gli amperometri a shunt sulla porta da 10 ampere ammettono un test che duri meno di 10 secondi...
e se ha postato è lecito supporre che non abbia/non voglia comprare una pinza amperometrica...
si brucia un filo di costantana di 10 cm ??
al massimo scotta...
ehhe non avevo collegato il cervello.... stavo pensando alle resistenzine da 1/4di watt che vaporizzerebbero :stordita:
peccato che gli amperometri a shunt sulla porta da 10 ampere ammettono un test che duri meno di 10 secondi...
ah... ecco perchè ho bruciato il mio :fagiano: pensavo di arrivarci al minuto:doh:
marchigiano
27-03-2009, 23:12
a dire il vero ho già due multimetri che però ho rovinato in parte con un accendino piezoelettrico... :D :muro: ora non funziona più la lettura della resistenza e la corrente AC, il resto non so perchè continua a funzionare...
quindi finchè non compro il terzo multimetro (la scelta è difficile) volevo arrangiarmi alla meglio, non penso di voler misurare le lampadine ma roba elettronica, quindi un calo di pochi volts sarebbe compensato dall'alimentatore
giustamente ci vuole una resistenza ad alta precisione, ne ho una da 0,01 ohm (pagata un botto) ma mi andrebbe bene solo per alte correnti...
ma davvero non devo moltiplicare per 1.4 se per dire misuro un televisore o un computer o l'alimentatore di un cellulare?
a dire il vero ho già due multimetri che però ho rovinato in parte con un accendino piezoelettrico... :D :muro: ora non funziona più la lettura della resistenza e la corrente AC, il resto non so perchè continua a funzionare...
le possibilità sono due...
hai bruciato il fusibile interno e proteggeva solo una parte del circuito...
hai bruciato parte del circuito ma non l'integrato di controllo...
quindi finchè non compro il terzo multimetro (la scelta è difficile) volevo arrangiarmi alla meglio, non penso di voler misurare le lampadine ma roba elettronica, quindi un calo di pochi volts sarebbe compensato dall'alimentatore
ehm... non una questione di alimentatore ma di misura.
se tu metti lo shunt in serie al carico, la tensione alla spina non è più 230V ma 230-x dove x non sai quanto vale istante per istante solitamente.
giustamente ci vuole una resistenza ad alta precisione, ne ho una da 0,01 ohm (pagata un botto) ma mi andrebbe bene solo per alte correnti...
la precisione da sola non è che dica gran che, se non sai che corrente può sopportare senza bruciarsi...
bisogna anche vedere in che termini è definita la precisione, se in termini di tempo, o di temperatura o di entrambe...
ma davvero non devo moltiplicare per 1.4 se per dire misuro un televisore o un computer o l'alimentatore di un cellulare?
si puoi farlo... ma poi cosa trovi?
1.4 non è un valore ad cazzum, ha un suo "significato" fisico...
e vale, ma neanche tanto, solo per i carichi resistivi.
per i carichi induttivi e quelli capacitivi si introduce anche il cosphi...
per i carichi pwm si deve considerare anche la distorzione armonica e menate varie...
per fare una misura di un carico elettronico ti serve un oscilloscopio...
televisori e piccoli trasformatori, per legge non hanno il pfc, quindi fanno un disastro tale che il multimetro da 30 euro non sa proprio dove mettere le mani, e anche un multimetro trms da 150 euri temo che abbia parecchie difficoltà...
marchigiano
28-03-2009, 13:40
ok allora mi compro il terzo multimetro e amen :D
con quello quando imposto corrente AC mi segna sempre giusto no? non ho bisogno di correzioni varie
ok allora mi compro il terzo multimetro e amen :D
con quello quando imposto corrente AC mi segna sempre giusto no? non ho bisogno di correzioni varie
no... non ti segna sempre giusto...
anzi... "quasi mai"...
augh...
un multimetro economico riporta il valore corretto soltanto per una sinusoide pura in questo caso il fattore di conversione tra valore istantaneo e valore efficace è, per l'appunto, 1.4 o, volendo essere rigorosi, radice quadrata di due http://operaez.net/mimetex/sqrt2
un multimetro true-rms riporta il valore corretto in presenza di forme d'onda diverse dalla sinusoide, ma comunque abbastanza semplici..
(con un limitato numero di frequenze...)
nel caso di circuiti pwm come il trasformatore della tele, soprattutto se manca di pfc, hai tutta una serie di componenti in frequenza che superano la banda in ingresso del multimetro, e pertanto viene ignorato...
per quel genere di rilievi ti ci vuole qualcosa di più di un multimetro, tipo un analizzatore di spettro...
oppure una cosa del genere...
http://www.fluke.co.uk/comx/show_product.aspx?locale=itit&pid=35665
tanto per avere alcuni spunti in proposito...
http://www.electroportal.net/vis_resource.php?section=DomRisp&id=530
EDIT: nota
col multimetro misuri tensione e/o corrente...
da qui alla potenza ce ne corre ancora perchè, come vedi dal testo di electro portal, ogni armonica di tensione da un contributo specifico per ciascuna armonica di corrente, e ne vanno considerati diversi, per questo ti serve un device ad hoc, visto che non conosci le relative fasi tra ciascuna armonica di tensione e ciascuna armonica di corrente...
marchigiano
28-03-2009, 17:01
a questo punto mi chiedo come facciano a funzionare bene quei misuratori di consumo che vendono al lidl o simili...
con una pinza amperometrica sarebbe più semplice?
marchigiano
28-03-2009, 17:02
EDIT: nota
col multimetro misuri tensione e/o corrente...
ok misuro la corrente e moltiplico per 230... sbaglio?
la corrente comunque viene misurata bene o neanche quella?
a questo punto mi chiedo come facciano a funzionare bene quei misuratori di consumo che vendono al lidl o simili...
non si tratta di funzionare bene o male si tratta di capire cosa misurare, come, perchè, e con quale precisione.
un wattmetro della lidl ha una precisione piuttosto bassa, (c'è il thread apposito) e non è true rms, esso legge tensione corrente e angolo di fase, quindi calcola la potenza, questa è la procedura base, dovrebbe esserci qualcosa anche su wiki.
A questo punto si inizia a mettere carne al fuoco:
l'angolo di fase ti serve per motori trasformatori, condensatori, ma non va bene per nient'altro...
se infatti ci misuri l'assorbimento di una lampadina fluorescente compatta, la tensione in uscita da un ups economico in modalità batteria o un trasformatore con raddrizzatore a singola o doppia semionda, comincia a fornire risultati sballati.
lo stesso vale per gli alimentatori da pc con pfc passivo o senza pfc..
quindi tv, monitor, e tutti quei device di elettronica di consumo per cui il pfc attivo non è richiesto, come gli alimentatori switching non atx a quanto ne so...
in quel caso ti ci vuole uno strumento un tantino più sofisticato come
questi
https://www.wattsupmeters.com/secure/products.php
o quello che trovi qui ( PMM-200 )
http://www.marcucci.it/images/cataloghi/PDF/str2006/025-032.pdf
che quantomeno, sembra essere rms, come gentilmente verificato da susetto.
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=22911100&postcount=11
questo per essere sicuro che la misura sia corretta, prima ancora che precisa.
come vedi nello stesso post un multimetro/wattmetro economico, viene tratto in inganno da una sinusoide approssimata ( onda quarda ) e l'errore è tutt'altro che trascurabile.
usando la pinza amperometrica temo che non avresti il cosphi...
quindi saresti punto e a capo.
chiaramente mi baso sul fatto che ti serva una misura precisa se ti serve un'indicazione di massima prendi il wattmetro della lidl, minimo sbatti e massimo risultato, ma tieni conto che con determinati device il margine di errore è notevole.
jumpjack
29-03-2009, 15:08
Io uso questo, collegato addirittura a monte dell'intero impianto da mesi, senza problemi:
http://www.menoenergia.com/index.php?main_page=product_info&cPath=78&products_id=212
Ha anche una memoria estraibile in cui memorizza i dati di 6 mesi, per elaborarli e visualizzarli poi sul PC.
Mostra anche il cosFI e altre "cose tecniche" che agli smanettoni piacciono tanto. :D
L'ho pagato 65 euro comprandolo in germania, ma vedo che in italia costa uguale.
marchigiano
29-03-2009, 19:46
http://www.menoenergia.com/index.php?main_page=product_info&cPath=78&products_id=248&zenid=m94t0ljti1l0in4nb7uf65aoc5
c'è anche questo più economico, solo che non misura i piccoli carichi, peccato mi interessavano i vari carichini trasformatori ecc...
ma il contatore enel è preciso? :D non è che mi fregano... :D
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