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View Full Version : Russo vince il premio Abel


lowenz
27-03-2009, 08:31
http://sciencenow.sciencemag.org/cgi/content/full/2009/326/1?rss=1

A Russian-born mathematician whose work has influenced fields from physics to biology has won this year's Abel Prize, the math field's counterpart to the Nobel. The $950,000 prize, first awarded in 2003 by the Norwegian Academy of Science and Letters, goes to Mikhail Gromov of the Institut des Hautes Études Scientifiques (IHES) in Bures-sur-Yvette, France.

Gromov, 65, won the award "for his revolutionary contributions to geometry," says Abel Committee Chair Kristian Seip. The mathematician, who also holds a position at the Courant Institute of Mathematical Sciences in New York City, is credited with making advances in the fields of symplectic and Riemannian geometry, which are closely tied to areas of mathematical physics such as general relativity and string theory. He is also credited with founding the modern study of "geometric group theory," which injects notions of distance and curvature into the study of finite algebraic structures. Gromov's work "has had a tremendous impact on geometry and has reached from there into major applications in analysis and algebra," says George Andrews, president of the American Mathematical Society in Providence. "One cannot imagine a more worthy recipient."

In the 1980s, Gromov showed how to treat the collection of all Riemannian geometries as a geometric space in its own right: Each point in the meta-space is a Riemannian metric, with the distance between two metrics determined by how similar or different the corresponding Riemannian spaces are. The entire subject of metric spaces grows out of a simple observation in classical geometry called the triangle inequality, which states that the length of any one side of a triangle is always shorter than the sum of the lengths of the other two sides (in other words, the shortest distance between two points lies along a straight line). In group theory, Gromov's work on metrics led to the study of "hyperbolic" groups, which have properties closely connected with non-Euclidean hyperbolic geometry. An admiring Dennis Sullivan at the City University of New York once enthused, "It is incredible what Mikhail Gromov can do just with the triangle inequality."

IHES Bures-sur-Yvette Director Jean-Pierre Bourguignon says Gromov's "driving force" has also been instrumental in making unconventional connections at the institute between mathematics and biology. In a 2001 paper co-authored with Alessandra Carbone, now at the Université Pierre et Marie Curie in Paris, for example, Gromov proved a theorem on the virtual certainty of unicellular life in pond water: Within a mathematical framework that stipulates what it takes for a random arrangement of chemicals to be considered living, they found, the "live" states vastly outnumber the "dead" ones. "Misha is often radical in his judgments, but it certainly takes nonconventional minds to make significant steps in this very challenging field," Bourguignon says.

Ziosilvio
27-03-2009, 08:39
Bellissima notizia.

Tra le varie cose, si deve a Gromov il risultato per cui ogni gruppo con tasso di crescita polinomiale ha un sottogruppo nilpotente di indice finito.

killercode
27-03-2009, 11:28
Ritorno in auge dei teorici russi? sarebbe un gran bene

CioKKoBaMBuZzo
27-03-2009, 13:38
ma la controparte del nobel non era la fields? o è ancora più prestigiosa?

Ziosilvio
27-03-2009, 14:03
Ritorno in auge dei teorici russi? sarebbe un gran bene
Non dimentichiamo Grigori Perelman e la sua dimostrazione della congettura di Poincaré in dimensione 4.
ma la controparte del nobel non era la fields? o è ancora più prestigiosa?
La grande controparte matematica del premio Nobel è stata per molti anni la medaglia Fields, che però ha alcune regole molto limitanti.
Per esempio, viene assegnata per grandi scoperte matematiche compiute prima del quarantesimo anno di età... ragion per cui Andrew Wiles, che ha dimostrato l'Ultimo teorema di Fermat a quarantadue anni, non ha potuto riceverla.
Ora c'è anche il premio Abel, che è assegnato dalla stessa accademia che assegna i Nobel.

Per inciso: la storia per cui "non esiste il Nobel per la matematica perché la moglie di Nobel scappò con un matematico" è falsa.
Questo per il semplice fatto che Alfred Nobel non si sposò mai.
Il motivo vero è ancora più semplice: Nobel era un ingegnere, e non vedeva la matematica pura come avente qualche utilità. Per cui, quando istituì i premi "al progresso dell'umanità", semplicemente non gli venne in mente di includere la matematica. (E neanche, in effetti, l'economia.)

gabi.2437
27-03-2009, 14:13
Uao, ottima notizia!

killercode
27-03-2009, 15:17
Non dimentichiamo Grigori Perelman e la sua dimostrazione della congettura di Poincaré in dimensione 4.
Però sono tutti della (mitica) vecchia generazione, quella della prima metà della guerra fredda. Perelman deve essere il più giovane

Ziosilvio
27-03-2009, 15:26
Però sono tutti della (mitica) vecchia generazione, quella della prima metà della guerra fredda. Perelman deve essere il più giovane
Perelman credo abbia poco più di quarant'anni.
Anche Gromov giovanissimo non è, il suo teorema sui gruppi a crescita polinomiale mi pare sia del 1980 o giù di lì.

killercode
27-03-2009, 15:37
Perelman credo abbia poco più di quarant'anni.
Anche Gromov giovanissimo non è, il suo teorema sui gruppi a crescita polinomiale mi pare sia del 1980 o giù di lì.

Appunto! Ridursi a dire che un quarantenne è il nuovo genio della matematica (come, se non mi sbaglio, venne chiamato Wiles quando dimostro Fermat) è abbastanza un controsenso.... però devo ancora capire se è per una ragione di effettiva difficoltà della materia o solo una mancanza di sufficiente "buon intuito".
Secondo voi? Le materie scientifiche sono diventate troppo complicate anche per la persona geniale oppure queste persone non esistono più (riferendosi esclusivamente al presente, magari ne nasce uno domani)?

lowenz
27-03-2009, 15:52
Secondo voi? Le materie scientifiche sono diventate troppo complicate anche per la persona geniale oppure queste persone non esistono più (riferendosi esclusivamente al presente, magari ne nasce uno domani)?
Beh considerando il fatto che spesso erano afflitti da "disturbini" mentali (tipicamente Asperger o disturbo schizoide) forse è meglio :D

killercode
27-03-2009, 16:00
Beh considerando il fatto che spesso erano afflitti da "disturbini" mentali (tipicamente Asperger o disturbo schizoide) forse è meglio :D
questo vale solo i matematici, i fisici l'unica cosa che avevano era uno scarso senso estetico materiale (detto in parole povere sembravano barboni) :stordita:

lowenz
27-03-2009, 18:15
questo vale solo i matematici, i fisici l'unica cosa che avevano era uno scarso senso estetico materiale (detto in parole povere sembravano barboni) :stordita:
Mi han sempre detto che come fisico-matematico sarei ottimo :stordita:

Siddhartha
27-03-2009, 22:01
Non dimentichiamo Grigori Perelman e la sua dimostrazione della congettura di Poincaré in dimensione 4.


cosa dice la congettura di pancarré??? :fagiano:

lowenz
27-03-2009, 22:29
cosa dice la congettura di pancarré??? :fagiano:
Che il pane può essere organizzato in fette quadratoseggianti la cui somma degli angoli interni è superiore a 360° :O

:asd:

E' questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Congettura_di_Poincar%C3%A9

Lorekon
28-03-2009, 12:21
Appunto! Ridursi a dire che un quarantenne è il nuovo genio della matematica (come, se non mi sbaglio, venne chiamato Wiles quando dimostro Fermat) è abbastanza un controsenso.... però devo ancora capire se è per una ragione di effettiva difficoltà della materia o solo una mancanza di sufficiente "buon intuito".
Secondo voi? Le materie scientifiche sono diventate troppo complicate anche per la persona geniale oppure queste persone non esistono più (riferendosi esclusivamente al presente, magari ne nasce uno domani)?

questo è un punto interessantissimo, mi riservo di aprirci un topic non appena avro un attimino di tempo;

Banus
28-03-2009, 14:20
Appunto! Ridursi a dire che un quarantenne è il nuovo genio della matematica (come, se non mi sbaglio, venne chiamato Wiles quando dimostro Fermat) è abbastanza un controsenso.... però devo ancora capire se è per una ragione di effettiva difficoltà della materia o solo una mancanza di sufficiente "buon intuito".
La matematica ormai è diventata un campo così vasto e specialistico che anche contributi molto importanti richiedono una conoscienza approfondita della materia, per essere capiti anche a un livello molto approssimativo. Penso che Perelman sarebbe passato inosservato, se non fosse stato per i riflettori dovuti al Millenium Prize.

Tuttavia matematici giovani e capaci si trovano ancora, se si ha voglia di cercare. Terence Tao ha 33 anni ora, ha già ricevuto la medaglia Fields (con Perelman), è diventato professore a 24 anni e ha all'attivo più di un centinaio di pubblicazioni. Ma poiché i suoi contributi riguardano l'analisi armonica, la combinatoria e la teoria dei numeri analitica, dubito che qualcuno abbia sentito parlare di lui :D

killercode
28-03-2009, 15:39
La matematica ormai è diventata un campo così vasto e specialistico che anche contributi molto importanti richiedono una conoscienza approfondita della materia, per essere capiti anche a un livello molto approssimativo. Penso che Perelman sarebbe passato inosservato, se non fosse stato per i riflettori dovuti al Millenium Prize.

Tuttavia matematici giovani e capaci si trovano ancora, se si ha voglia di cercare. Terence Tao ha 33 anni ora, ha già ricevuto la medaglia Fields (con Perelman), è diventato professore a 24 anni e ha all'attivo più di un centinaio di pubblicazioni. Ma poiché i suoi contributi riguardano l'analisi armonica, la combinatoria e la teoria dei numeri analitica, dubito che qualcuno abbia sentito parlare di lui :D

Quindi tu sei per la prima ipotesi, la materia è diventata troppo vasta per trovati il Gauss di turno che riesce a contribuire in tutti i campi della matematica e della scienza.

Comunque ora che ci penso mi viene il dubbio che il mio dubbio :D sia dettato dalla filosofia " Si stava meglio quando si stava peggio", che tende a sovrastimare il passato e a sminuire il presente....