View Full Version : Vendola: Silvio geniale e strabiliante. Violante: non avevamo capito nulla
indelebile
27-03-2009, 08:54
ROMA - Nichi Vendola, leader del Movimento per la sinistra, tesse le lodi di Berlusconi. ''È un individuo geniale. È una persona che ha veramente dei tratti strabilianti, un self made man che riesce a costruire un'intera epopea della vita culturale nazionale'' ha riferito il presidente della Regione Puglia, ospite stamani del faccia a faccia su Radio3. ''È un prototipo di uomo nuovo che si è saputo imporre sulla scena italiana - ha poi aggiunto Vendola - Noi abbiamo fatto un errore tragico: demonizzare il personaggio e intenderne poco il meccanismo culturale di riproduzione del consenso. La sinistra è stata molto contro Berlusconi mentre diventava berlusconiana dentro le proprie viscere e i propri accampamenti".
(Agr 24 marzo 11:28)
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«L’era Silvio? Non avevamo capito nulla»
Violante: nel Pds si ironizzava. Solo Pecchioli comprese, D’Alema intuì qualcosa
Luciano Violante (Ansa)
Luciano Violante (Ansa)
ROMA - «L’inizio di tutto? Ho un ricordo netto, visivo, e quasi fisico: ero nel mio ufficio di presidente della commissione Antimafia, a Palazzo San Macuto, e stavo guardando i tigì di mezza sera. All’improvviso sentii dare questa notizia: "L’imprenditore Silvio Berlusconi ha deciso di appoggiare il leader dell’Msi Gianfranco Fini che, nella corsa a sindaco di Roma, è impegnato contro Francesco Rutelli, candidato del centrosinistra"... Beh: mai, prima di quel momento, c’era stato qualcuno così sfrontato nell’appoggiare un esponente di destra, e di una destra vera, autentica... che anno era?».
Era il 23 novembre 1993.
(Luciano Violante ha 68 anni ed è nato a Dire Daua: il padre, giornalista comunista, fu costretto dal regime fascista ad emigrare in Etiopia. Ma su questo non indugiamo: è pomeriggio tardi, dalle finestre del suo ufficio al terzo piano di via Uffici del Vicario si vede il sole venire giù su Roma. È un ufficio bello ed elegante come il rango di ex presidente della Camera impone. Naturalmente di Violante, ora nel Pd, occorre ricordare che fu anche magistrato di spicco e alto dirigente del Pci, e poi, ma questo è in molti libri di storia, uno dei pochi e sinceri amici di Giovanni Falcone).
Berlusconi—all’epoca padrone di tv e strepitoso presidente del Milan — decide di mettersi a fare politica: voi del Pds cosa pensaste?
«Pensammo ciò che pensò buona parte della classe politica italiana sopravvissuta a Tangentopoli: ma chi è questo? Cosa vuole? Come si permette di irrompere nella nostra politica in modo così sgrammaticato?».
Tutti sorpresi.
«No... forse non tutti. Ugo Pecchioli, che era presidente della commissione per i Servizi, qualcosa intuì».
Tipo?
«Lui era un politico assai rigido, rigoroso. Di pura cultura comunista. Ma ricordo che un giorno mi disse: "Attenti, le cose nuove, in politica, nascono così"...».
E i diccì? E i socialisti?
«Erano provati dalle vicende di Tangentopoli... Ma tipi come Martinazzoli e Cabras... e anche come Gargani...».
Cosa dicevano?
«Mah, è probabile che loro qualcosa, delle potenzialità di Berlusconi, intuissero. In fondo loro avevano frequentato Bettino Craxi, erano stati suoi alleati e perciò lo avevano incontrato in privato, con lui avevano trattato...».
E quindi?
«Beh, credo che una certa sua capacità di rompere gli schemi, in fondo, la ritrovassero anche in Berlusconi».
Voi, invece, rigidi.
«Non capimmo che cominciava una nuova era».
Perché?
«Aneddoto. Pranzo di Pasqua, a casa mia, in montagna, a Cogne: tra gli ospiti una signora che era funzionaria di Publitalia. La quale, ad un certo punto, fa: "Io ve lo dico... guardate che quello sta fondando un partito"...».
E voi?
«Scettici. Pensando: e che un partito si fonda così?».
Ingenui.
«Ci credevamo poco. Mentre lui tesseva alleanze, stringeva patti con la Lega, con la destra... noi ironizzavamo».
Per esempio, quando?
«Quando si seppe che ai suoi adepti forniva un kit di ordini: lasciare i bagni puliti, essere sempre sbarbati...».
E quando, il 26 gennaio del 1994, Berlusconi registrò il suo primo messaggio televisivo, mettendo una calza da donna davanti all’obiettivo della telecamera per garantirsi così un effetto visivo più fascinoso?
«Pensammo fosse una roba poco seria. E sbagliammo. Perché lui, invece, aveva già intuito come la nuova società italiana stesse cambiando e, alla verità del merito, tipica della nostra storia comunista, si stesse sovrapponendo la verità della forma».
Achille Occhetto, avversario designato.
«All’ultimo match televisivo si presentò con un abito marrone in stoffa "occhio di pernice" piuttosto triste... Berlusconi, di fronte, come un manichino lucente...».
Ma lo sottovalutaste davvero a lungo. Veltroni, all’epoca direttore dell’«Unità », gli consentì addirittura di scrivere un editoriale in prima pagina per spiegare l’uso delle sue tivù. Vittorio Foa lo definì una «bolla di sapone»...
«Davvero Foa disse questo?... Se posso aggiungere, però, ricordo che D’Alema, almeno lui, non fu tenero. La verità è che Berlusconi, dopo che i suoi tigì avevano cavalcato Tangentopoli, si presentò dicendo "io sono il nuovo". Noi, automaticamente, diventammo il vecchio».
Eppure voi, fino all’ultimo, pensaste di vincere. Occhetto definì la vostra armata elettorale una «gioiosa macchina da guerra».
«Propaganda. Io dico che se ci fossimo alleati con i popolari di Martinazzoli avremmo vinto. Comunque, negli ultimi due giorni di comizi, capii che avremmo perso. A Palermo, a Caltanissetta....
Ci fu un suo incidente con Marcello Dell’Utri.
«Il quotidiano La Stampa mi attribuì frasi che io non avevo mai pronunciato. Occhetto mi costrinse alle dimissioni da presidente dell’Antimafia, seguì una querela... acqua passata, direi».
Oggi comincia il congresso di fondazione del Pdl.
«Il segreto di Berlusconi è che è sempre rinato. Ha vinto, perso, rivinto, riperso, e ancora rivinto. Ogni volta cambiando gioco e regole».
E stavolta?
«Stavolta, con il Pdl, l’obiettivo è quello di dare un nuovo ordine alla società italiana...».
Fabrizio Roncone
ma Silvio ricordati degli amici, lo vogliamo dare questo posticino a violante , che è da mesi che si imbroda con discorsi simili?
ma Silvio ricordati degli amici, lo vogliamo dare questo posticino a violante , che è da mesi che si imbroda con discorsi simili?
è si, il primo che dice la verità e ammette che la sx è stata una caprona a non capire SB è un lecchino..... :doh:
nekromantik
27-03-2009, 09:23
Postiamo un bel promemoria di Violante, così almeno capiamo fino in fondo con chi abbiamo a che fare: :)
http://www.youtube.com/watch?v=swntE1iWB5Y
Parla di sottovalutare? Bugiardo, sono stati conniventi! Questa gente deve SCOMPARIRE dal Parlamento italiano!!!
Che delusione: Violante era uno dei pochi che mi ispirava fiducia :(
DonaldDuck
27-03-2009, 09:28
è si, il primo che dice la verità e ammette che la sx è stata una caprona a non capire SB è un lecchino..... :doh:
:O
MALATTIA AUTOIMMUNITARIA
Queste patologie sono causate da un anomalo funzionamento del sistema immunitario che dirotta la propria attività, normalmente rivolta ad eliminare dall'organismo corpi estranei quali virus, funghi, batteri, parassiti, contro l'organismo stesso, il quale attacca cellule sane dell'organismo portandolo a una lenta e inesorabile degenerazione=morte.
Purtroppo le malattie autoimmuni spesso fanno la loro comparsa in modo subdolo, provocando danni irreversibili prima ancora di essere diagnosticate.
L'esempio più chiarodi questo fenomeno riguarda le malattie reumatiche che riguardano il 2% della popolazione italiana.
1) L'alimentazione può contribuire al controllo ed al miglioramento delle patologie autoimmuni.
2) La medicina ufficiale stenta a proporre un approccio nutrizionale nelle patologie autoimmuni, anche se i risultati degli esperimenti scientifici fin ora eseguiti hanno un riscontro positivo.
I processi che portano all’alterazione della risposta immunitaria e all’insorgenza delle malattie autoimmuni, comunque, restano ancora per molti aspetti sconosciuti per la medicina ufficiale.
luckyluke5
27-03-2009, 09:30
è proprio per l'esistenza di gente come questa che berlusconi va e viene ma non sparisce
E quando, il 26 gennaio del 1994, Berlusconi registrò il suo primo messaggio televisivo, mettendo una calza da donna davanti all’obiettivo della telecamera per garantirsi così un effetto visivo più fascinoso?
«Pensammo fosse una roba poco seria. E sbagliammo. Perché lui, invece, aveva già intuito come la nuova società italiana stesse cambiando
Direi che questo riassume tutto :) :) :)
Marco83_an
27-03-2009, 10:01
Direi che questo riassume tutto :) :) :)
si sono però dimenticati di dire ".....in peggio" :O
E invece di lottare contro questa decadenza della società italiana, abbiamo chi posta un articolo sulle malattie autoimmuni.
DonaldDuck
27-03-2009, 10:44
E invece di lottare contro questa decadenza della società italiana, abbiamo chi posta un articolo sulle malattie autoimmuni.
Ovvero: come farsi male da soli e domandarsi poi perchè si sente dolore.
nomeutente
27-03-2009, 10:45
Francamente non capisco il senso di queste affermazioni di Vendola e degli altri.
Che Berlusconi fosse destinato a cambiare lo scenario politico italiano era chiaro fin da quando creò il polo delle libertà e del buon governo.
Se questi pensavano che fosse un fuoco di paglia e che non fosse in grado di interpretare il comune sentire dell'italiano medio, è meglio che vadano a piantare carciofi, perché di politica capiscono un tubo.
Francamente non capisco il senso di queste affermazioni di Vendola e degli altri.
Che Berlusconi fosse destinato a cambiare lo scenario politico italiano era chiaro fin da quando creò il polo delle libertà e del buon governo.
Se questi pensavano che fosse un fuoco di paglia e che non fosse in grado di interpretare il comune sentire dell'italiano medio, è meglio che vadano a piantare carciofi, perché di politica capiscono un tubo.
probabilmente nemmeno di carciofi. Comunque rersto convinto che se quando gli hanno chiesto:
'lei chi voterebbe come sindaco di Roma: Rutelli o Fini?' avesse risposto Rutelli, per la sinistra ora lui sarebbe un eroe.
S.h.a.d.o.
27-03-2009, 11:03
Meno male, piano piano aprono gli occhi anche a sinistra.
Meno male, piano piano aprono gli occhi anche a sinistra.
Se il modello da seguire è Berlusconi col suo Stato-Azienda e "panem et circenses" per tutti meglio ritirarsi dalla politica :)
Ovvero: come farsi male da soli e domandarsi poi perchè si sente dolore.
Spiegala bene perchè al momento la frase da te testè postata la vedo abbastanza avulsa dalla'rgomento del thread.
dave4mame
27-03-2009, 11:39
Francamente non capisco il senso di queste affermazioni di Vendola e degli altri.
Che Berlusconi fosse destinato a cambiare lo scenario politico italiano era chiaro fin da quando creò il polo delle libertà e del buon governo.
Se questi pensavano che fosse un fuoco di paglia e che non fosse in grado di interpretare il comune sentire dell'italiano medio, è meglio che vadano a piantare carciofi, perché di politica capiscono un tubo.
beh... hai appena creato uno stuolo di nuovi agricoltori...
stbarlet
27-03-2009, 13:36
Francamente non capisco il senso di queste affermazioni di Vendola e degli altri.
Che Berlusconi fosse destinato a cambiare lo scenario politico italiano era chiaro fin da quando creò il polo delle libertà e del buon governo.
Se questi pensavano che fosse un fuoco di paglia e che non fosse in grado di interpretare il comune sentire dell'italiano medio, è meglio che vadano a piantare carciofi, perché di politica capiscono un tubo.
Se il modello da seguire è Berlusconi col suo Stato-Azienda e "panem et circenses" per tutti meglio ritirarsi dalla politica :)
*
Aggiungo che il comune sentire dell'italiano medio c'entra , ma non è determinante. Lo sono i media.
Meno male, piano piano aprono gli occhi anche a sinistra.
Stiamo importando le meccaniche di paesi come gli USA.. il dibattito politico svuotato dai contenuti, si punta tutto sulle apparenze. A me non piace.
^TiGeRShArK^
27-03-2009, 14:21
Meno male, piano piano aprono gli occhi anche a sinistra.
a differenza di chi crede che i soldi che la rai ha dato a santoro siano colpa di santoro anzichè di Ilvio, noi li abbiamo BENE aperti. :)
A proposito, ti ricordo che dovresti pagare la mia parte di canone rai visto che l'hai votato TU questo bell'individuo. :)
nomeutente
27-03-2009, 14:52
a differenza di chi crede che i soldi che la rai ha dato a santoro siano colpa di santoro anzichè di Ilvio, noi li abbiamo BENE aperti. :)
A proposito, ti ricordo che dovresti pagare la mia parte di canone rai visto che l'hai votato TU questo bell'individuo. :)
Sei già stato invitato a non perseguitare gli utenti con questi off topic.
Questa volta sono 3 giorni di sospensione.
nomeutente
27-03-2009, 15:04
Comunque rersto convinto che se quando gli hanno chiesto:
'lei chi voterebbe come sindaco di Roma: Rutelli o Fini?' avesse risposto Rutelli, per la sinistra ora lui sarebbe un eroe.
Può darsi... ma la risposta non l'ha data tirando una moneta, per cui il problema non si pone.
Aggiungo che il comune sentire dell'italiano medio c'entra , ma non è determinante. Lo sono i media.
Non sono variabili indipendenti.
Berlusconi ha cominciato a "fare cultura" ben prima della sua discesa in campo e probabilmente non era nemmeno lui del tutto consapevole dell'impatto che le televisioni commerciali avrebbero avuto sulla mentalità della gente.
Lo stile di vita proposto da Berlusconi, questa sorta di "sogno italiano" dell'uomo fatto da sé, di quello che può arricchirsi a patto che lo stato non sia invadente, di un mercato che funziona perché la gente consuma, nasce negli anni 80. Quando Berlusconi entra in politica gli italiani lo hanno già metabolizzato da tempo.
Nessuno meglio di Berlusconi poteva incarnare il simbolo del successo, visto che era stato lui stesso a definire i parametri secondo cui si valuta il successo.
Nessuno meglio di Berlusconi poteva incarnare il simbolo del successo, visto che era stato lui stesso a definire i parametri secondo cui si valuta il successo.
*
Premessa:
Violante all'inizio dei tempi non lo sopportavo, pian piano mi sto ricredendo.
Nessuno meglio di Berlusconi poteva incarnare il simbolo del successo, visto che era stato lui stesso a definire i parametri secondo cui si valuta il successo.
Vorrei capire nei parametri di chi Berlusconi non rappresenti un uomo di successo.
Il successo non si misura con i soldi ma con l'affetto dei suoi cari?
Il successo si misura con la fedina penale?
Il successo si misura con le amicizie?
Son curioso.
Per il resto per me rimarrà sempre oscuro per cui in 2 governi la sinistra non abbia fatto la legge sul conflitto degli interessi.
eh sì, il suicidio della sinistra in Italia è un dramma shakespeariano di epica drammaticità senza eguali http://www.pctuner.net/forum/images/smilies/sisi.gif
yorkeiser
27-03-2009, 17:07
Stiamo importando le meccaniche di paesi come gli USA.. il dibattito politico svuotato dai contenuti, si punta tutto sulle apparenze. A me non piace.
Pienamente d'accordo. Mi sembra che qui ormai si tifi per/contro i singoli personaggi a prescindere, più che valutare come effettivamente svolgano il mestiere per cui sono pagati dal popolo.
Premessa:
Violante all'inizio dei tempi non lo sopportavo, pian piano mi sto ricredendo.
Vorrei capire nei parametri di chi Berlusconi non rappresenti un uomo di successo.
Il successo non si misura con i soldi ma con l'affetto dei suoi cari?
Il successo si misura con la fedina penale?
Il successo si misura con le amicizie?
Son curioso.
Per il resto per me rimarrà sempre oscuro per cui in 2 governi la sinistra non abbia fatto la legge sul conflitto degli interessi.
Per me il successo si misura con l'affetto dei propri cari e la capacità di picacere a chi ti circonda. A tal riguardo non posso dire se Berlusconi abbia successo visto che non so niente della sua vita personale.
Sicuramente la pensa (o almeno dice di pensarla) in modo simile a me. Non del tutto uguale visto che sull'immigrazione sarei più drastico, ma simile sì.
Per questo lo voto.
yorkeiser
27-03-2009, 17:20
Vorrei capire nei parametri di chi Berlusconi non rappresenti un uomo di successo.
Beh, parlando del lavoro per cui lo paghiamo, a molti (tra cui il sottoscritto ovviamente) non pare che finora di successi ne abbia colti troppi. Se poi te per successo intendi il prendere il 51% dei voti, buon per te. Sui libri di storia il successo dei governanti non viene valutato sul conto in banca, sulle amicizie dubbie o meno, su quante prescrizioni riesci ad ottenere o su quante volte appari in televisione.
Per alcuni, Berlusconi sono anni che canna le promesse elettorali (un milione di posti di lavoro, meno tasse per tutti e via via, c'è un thread apposito tra l'altro, che reputo anche piuttosto divertente), il che agli occhi di costoro ne fa un uomo di insuccesso. Agli occhi di mio nonno (r.i.p.), una persona che paga un suo collaboratore per cercare di farla franca durante un'inchiesta sarebbe un uomo disonesto e quindi non di successo, a prescindere. Come vedi, il concetto di "successo" è opinabile, a meno che, come già sottolineato da nomeutente, il concetto di "successo" non ti venga imposto dall'esterno
Quindi dare una definizione soggettiva di uomo di successo non è possibile,
anche visto che partendo dagli stessi dati, per me alcuni successi in ambito di PdC li ha ottenuti(700mila nuovi assunti), sinergia con Russia e USA(appalti enel/snam/finmeccanica), grandi opere(TAV-Brebemi), le tasse le ha effettivamente e realmente abbasate...e un altro paio che non ricordo.
luckyluke5
27-03-2009, 17:42
Beh, parlando del lavoro per cui lo paghiamo, a molti (tra cui il sottoscritto ovviamente) non pare che finora di successi ne abbia colti troppi. Se poi te per successo intendi il prendere il 51% dei voti, buon per te. Sui libri di storia il successo dei governanti non viene valutato sul conto in banca, sulle amicizie dubbie o meno, su quante prescrizioni riesci ad ottenere o su quante volte appari in televisione.
Per alcuni, Berlusconi sono anni che canna le promesse elettorali (un milione di posti di lavoro, meno tasse per tutti e via via, c'è un thread apposito tra l'altro, che reputo anche piuttosto divertente), il che agli occhi di costoro ne fa un uomo di insuccesso. Agli occhi di mio nonno (r.i.p.), una persona che paga un suo collaboratore per cercare di farla franca durante un'inchiesta sarebbe un uomo disonesto e quindi non di successo, a prescindere. Come vedi, il concetto di "successo" è opinabile, a meno che, come già sottolineato da nomeutente, il concetto di "successo" non ti venga imposto dall'esterno
il suo successo è direttamente proporzionale all'insuccesso delle presunte alternative
Beh, parlando del lavoro per cui lo paghiamo, a molti (tra cui il sottoscritto ovviamente) non pare che finora di successi ne abbia colti troppi. Se poi te per successo intendi il prendere il 51% dei voti, buon per te. Sui libri di storia il successo dei governanti non viene valutato sul conto in banca, sulle amicizie dubbie o meno, su quante prescrizioni riesci ad ottenere o su quante volte appari in televisione.
Per alcuni, Berlusconi sono anni che canna le promesse elettorali (un milione di posti di lavoro, meno tasse per tutti e via via, c'è un thread apposito tra l'altro, che reputo anche piuttosto divertente), il che agli occhi di costoro ne fa un uomo di insuccesso. Agli occhi di mio nonno (r.i.p.), una persona che paga un suo collaboratore per cercare di farla franca durante un'inchiesta sarebbe un uomo disonesto e quindi non di successo, a prescindere. Come vedi, il concetto di "successo" è opinabile, a meno che, come già sottolineato da nomeutente, il concetto di "successo" non ti venga imposto dall'esterno
Per quanto riguarda l'occupazione:
OSSERVATORIO SULL’OCCUPAZIONE - ANNI 2000/2005 UN’ANALISI SULLE (http://ebitemp.it/files/inps_oss_occupazione.pdf)
Come puoi vedere nel 2001 gli occupati erano 11.037.234, nel 2005 erano 12.166.396 ossia 1.129.162 di più.
StateCity
27-03-2009, 17:49
solita canzone ? :D
http://www.youtube.com/watch?v=7aagZTkPZ0g :rolleyes:
mettiamoci pure una riduzione del "personale", e' diventa tutto piu facile... :asd:
dave4mame
27-03-2009, 17:54
Può darsi... ma la risposta non l'ha data tirando una moneta, per cui il problema non si pone.
Non sono variabili indipendenti.
Berlusconi ha cominciato a "fare cultura" ben prima della sua discesa in campo e probabilmente non era nemmeno lui del tutto consapevole dell'impatto che le televisioni commerciali avrebbero avuto sulla mentalità della gente.
Lo stile di vita proposto da Berlusconi, questa sorta di "sogno italiano" dell'uomo fatto da sé, di quello che può arricchirsi a patto che lo stato non sia invadente, di un mercato che funziona perché la gente consuma, nasce negli anni 80. Quando Berlusconi entra in politica gli italiani lo hanno già metabolizzato da tempo.
Nessuno meglio di Berlusconi poteva incarnare il simbolo del successo, visto che era stato lui stesso a definire i parametri secondo cui si valuta il successo.
uhm... non sono completamente d'accordo, ma in buona parte si....
yorkeiser
27-03-2009, 18:33
Per quanto riguarda l'occupazione:
OSSERVATORIO SULL’OCCUPAZIONE - ANNI 2000/2005 UN’ANALISI SULLE (http://ebitemp.it/files/inps_oss_occupazione.pdf)
Come puoi vedere nel 2001 gli occupati erano 11.037.234, nel 2005 erano 12.166.396 ossia 1.129.162 di più.
Certamente, ma alla tabella 5 puoi anche osservare dove sono andati a finire quei nuovi posti di lavoro; il che, sommato alla progressiva perdita di competitività degli stipendi rispetto al costo della vita, non mi pare esattamente un risultato eccellente.
nekromantik
27-03-2009, 21:15
Vorrei capire nei parametri di chi Berlusconi non rappresenti un uomo di successo.
Nei miei ad esempio. Se avere successo significa scendere a compromessi con la legalità.
Nei miei ad esempio. Se avere successo significa scendere a compromessi con la legalità.
Illegalità volevi dire, giusto?
A che compromessi è sceso con l'illegalità?
nekromantik
27-03-2009, 21:25
Illegalità volevi dire, giusto?
A che compromessi è sceso con l'illegalità?
Tra le tante cose: http://it.wikipedia.org/wiki/Lodo_Mondadori
http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/cassazione-previti/lodo-condanna/lodo-condanna.html
entanglement
27-03-2009, 21:26
entanglement:
vendola ubriaco e inetto, violante perseverante nel non capirci nulla
Tra le tante cose: http://it.wikipedia.org/wiki/Lodo_Mondadori
http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/cassazione-previti/lodo-condanna/lodo-condanna.html
Ah, comprare i giudici, bastava dirlo, nn servivano i link.
sid_yanar
27-03-2009, 21:28
Illegalità volevi dire, giusto?
A che compromessi è sceso con l'illegalità?
dai che lo sai pure tu, non devi chiederlo :O
Quindi dare una definizione soggettiva di uomo di successo non è possibile,
anche visto che partendo dagli stessi dati, per me alcuni successi in ambito di PdC li ha ottenuti(700mila nuovi assunti), sinergia con Russia e USA(appalti enel/snam/finmeccanica), grandi opere(TAV-Brebemi), le tasse le ha effettivamente e realmente abbasate...e un altro paio che non ricordo.
in quale universo parallelo?
in quale universo parallelo?
In nessun universo parallelo.
I contratti di Finmeccanica e Eni/Sman credi che siano casuali?
I 700mila assunti in 4 anni sono avvenuti in Italia.
nekromantik
27-03-2009, 21:31
Ah, comprare i giudici, bastava dirlo, nn servivano i link.
Meglio mettere nero su bianco certe cose.
In nessun universo parallelo.
I contratti di Finmeccanica e Eni/Sman credi che siano casuali?
I 700mila assunti in 4 anni sono avvenuti in Italia.
si va bene ora chiamo il capitano kirk
Francamente non capisco il senso di queste affermazioni di Vendola e degli altri.
Che Berlusconi fosse destinato a cambiare lo scenario politico italiano era chiaro fin da quando creò il polo delle libertà e del buon governo.
Se questi pensavano che fosse un fuoco di paglia e che non fosse in grado di interpretare il comune sentire dell'italiano medio, è meglio che vadano a piantare carciofi, perché di politica capiscono un tubo.
Guarda il video postato da Nekromatik, che fa bene a chiamare bugiardo lui, cosi come lo sono tutti i poilitici.
Fingono di darsi contro, ma in realta' sono tutti conniventi.
Postiamo un bel promemoria di Violante, così almeno capiamo fino in fondo con chi abbiamo a che fare: :)
http://www.youtube.com/watch?v=swntE1iWB5Y
Parla di sottovalutare? Bugiardo, sono stati conniventi! Questa gente deve SCOMPARIRE dal Parlamento italiano!!!
eoropall
28-03-2009, 00:36
Postiamo un bel promemoria di Violante, così almeno capiamo fino in fondo con chi abbiamo a che fare: :)
http://www.youtube.com/watch?v=swntE1iWB5Y
Parla di sottovalutare? Bugiardo, sono stati conniventi! Questa gente deve SCOMPARIRE dal Parlamento italiano!!!
Questo duetto / scontro con Flores d'Arcais sotto "alcuni" aspetti rende anche meglio..
Dategli un'occhiata: "ciò che purtroppo è" vs "ciò dovrebbe essere" (se fossimo un paese degno di questo nome)
http://www.youtube.com/watch?v=7RWjV4I54eg
http://www.youtube.com/watch?v=LD54Qj79ekc&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=J4R9CNzjygM&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=-fGtKlqHdRo&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=woiK6rNscBE&feature=related
blamecanada
28-03-2009, 00:47
In nessun universo parallelo.
I contratti di Finmeccanica e Eni/Sman credi che siano casuali?
I 700mila assunti in 4 anni sono avvenuti in Italia.
Se non ricordo male i criterii col quale vengono contati gli occupati non sono gli stessi nelle due misurazioni, dunque i dati non sono paragonabili. Del resto nello stesso periodo il potere d'acquisto degli stipendii è diminuito (anche se è un processo che va avanti dagli anni Ottanta, di cui non è responsabile soltanto Silvio).
Comunque secondo me i politici di sinistra sono incapaci, ma non è che la loro incapacità possa risolversi imitando Berlusconi.
La politica dovrebbe acculturare la gente, non fomentare i suoi piú bassi istinti... certo, con dei politici cosí c'è ben poco da acculturare.
Phantom II
28-03-2009, 01:08
Non sono variabili indipendenti.
Berlusconi ha cominciato a "fare cultura" ben prima della sua discesa in campo e probabilmente non era nemmeno lui del tutto consapevole dell'impatto che le televisioni commerciali avrebbero avuto sulla mentalità della gente.
Lo stile di vita proposto da Berlusconi, questa sorta di "sogno italiano" dell'uomo fatto da sé, di quello che può arricchirsi a patto che lo stato non sia invadente, di un mercato che funziona perché la gente consuma, nasce negli anni 80. Quando Berlusconi entra in politica gli italiani lo hanno già metabolizzato da tempo.
Nessuno meglio di Berlusconi poteva incarnare il simbolo del successo, visto che era stato lui stesso a definire i parametri secondo cui si valuta il successo.
Quando si descrivono certe dinamiche sarebbe il caso di essere un tantino meno edulcorati.
Scrivere che "probabilmente" Berlusconi non era nemmeno del tutto consapevole dell'impatto che avrebbero avuto le tv commerciali sulla società è menzognero quando è risaputo che la politica (socialisti in primis) gli ha cucito addosso il totale monopolio sui sistemi informativi tradizionali.
Stesso discorso per "l'uomo fatto da se che può arricchirsi a patto che lo stato non sia invadente". Nel merito specifico, mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il procuratore antimafia Antonio Ingroia.
Violante e la "sinistra" si commentano (schifosamente) da soli.
Il ricambio generazionale va fatto dalla gente comune, magari ispirandosi al modello francese o greco.
Quando si descrivono certe dinamiche sarebbe il caso di essere un tantino meno edulcorati.
Scrivere che "probabilmente" Berlusconi non era nemmeno del tutto consapevole dell'impatto che avrebbero avuto le tv commerciali sulla società è menzognero quando è risaputo che la politica (socialisti in primis) gli ha cucito addosso il totale monopolio sui sistemi informativi tradizionali.
Stesso discorso per "l'uomo fatto da se che può arricchirsi a patto che lo stato non sia invadente". Nel merito specifico, mi piacerebbe sapere cosa ne pensa il procuratore antimafia Antonio Ingroia.
Violante e la "sinistra" si commentano (schifosamente) da soli.
Il ricambio generazionale va fatto dalla gente comune, magari ispirandosi al modello francese o greco.
quoto tutta la vita. Il politicamente corretto proprio non lo capisco, ancora meno per certe dinamiche. Queste ultime uscite di esponenti di sinistra si commentano da sole...
si va bene ora chiamo il capitano kirk
Chiama, ma se tu credi che le commesse con altri stati stranieri siano frutto di casualità, sarà il caso di chiamare anche gli xmen.
nekromantik
28-03-2009, 11:27
Che valore può mai avere il contenuto del tuo link quando appartenenti alla stessa magistratura ricorrono, per avvalorare le loro decisioni processuali, al definire il contenuto delle sentenze una "verità processuale che puo essere assai diversa dalla verità comunemente riconosciuta per tale".
Che al solito fai di tutta l'erba un fascio.
E che le decisioni processuali, a larghissima maggioranza, si basano su testimonianze, prove e indizi.
Il resto è aria fritta, te lo torno a ripetere.
nekromantik
28-03-2009, 13:44
Come al solito scarti accuratamente i fili d'erba fastidiosi per concentrarti su quelli che ti appaiono "commestibili". Che poi lo siano veramente è tutt'altra faccenda, per te è sufficiente esserne convinto.
I fili d'erba fastidiosi, per quanto esecrabili, non squalificano un'intera categoria.
E sono convinto che usare questo espediente per avere rimostranze argomentative sia alquanto puerile.
Dream_River
28-03-2009, 13:46
Francamente non capisco il senso di queste affermazioni di Vendola e degli altri.
Che Berlusconi fosse destinato a cambiare lo scenario politico italiano era chiaro fin da quando creò il polo delle libertà e del buon governo.
Se questi pensavano che fosse un fuoco di paglia e che non fosse in grado di interpretare il comune sentire dell'italiano medio, è meglio che vadano a piantare carciofi, perché di politica capiscono un tubo.
Se il modello da seguire è Berlusconi col suo Stato-Azienda e "panem et circenses" per tutti meglio ritirarsi dalla politica :)
***
sconcertante sto leccaculismo...
C;'.a;'.z'.a
Dream_River
28-03-2009, 14:19
Quando la categoria non espelle immediatamente quei fili d'erba ne diviene complice e mostra di approvarli, so che non ti piace ma purtroppo è così.
.
Non per provocare, ma siccome so che hai simpatie per la Lega, e si sa che soggetti ci sono anche li mi permetto di chiederti "vale anche per la lega?":D
nekromantik
28-03-2009, 14:22
Quando la categoria non espelle immediatamente quei fili d'erba ne diviene complice e mostra di approvarli, so che non ti piace ma purtroppo è così.
Allo stesso modo va in politica e quando affermo che il tempo durante il quale un qualsivoglia individuo può ricoprire il ruolo di politico o magistrato deve esser limitato a non oltre i 15 anni, 10 se di governo, e poi "a casa" senza più alcuna possibilità di interferire passando da un ruolo all'altro o a dirigere aziende di stato, non lo dico per sport ma per ragioni che ho millemila volte esposto e che sempre hai evitato di averci a che fare come con la peste e non sei certo il solo.
C'è un errore di fondo nel tuo ragionamento: il consiglio superiore della magistratura ne garantisce l'autonomia e l'indipendenza e tra le sue funzioni sono contemplati i procedimenti disciplinari.
Bisogna circostanziare ogni singolo caso se vogliamo veramente disquisire di cosa non funzioni nell'attuale sistema giudiziario
Sul resto, ti sembrerà strano, sono d'accordo con te: si riformi IN QUESTO SENSO il sistema giudiziario e politico e questa proposta avrà la mia approvazione totale.
Sul buon senso c'è sempre una convergenza di opinioni per quanto mi riguarda.
jumpermax
28-03-2009, 17:14
Francamente non capisco il senso di queste affermazioni di Vendola e degli altri.
Che Berlusconi fosse destinato a cambiare lo scenario politico italiano era chiaro fin da quando creò il polo delle libertà e del buon governo.
Se questi pensavano che fosse un fuoco di paglia e che non fosse in grado di interpretare il comune sentire dell'italiano medio, è meglio che vadano a piantare carciofi, perché di politica capiscono un tubo.
Facile dirlo adesso che la storia si è svolta. Immaginare nel 94 che berlusconi sarebbe riuscito a creare dal niente un partito e una coalizione di governo con due forze tra loro ostili come lega e msi sembrava fantapolitica.
Come del resto sembrava fantapolitica pensare che Berlusconi si sarebbe ripreso dopo la caduta del 94 e la crisi con la lega che era diventata quasi "una costola della sinistra". Come sembrava fantapolitica il partito unico che lo stesso fini bollava come comica finale nel 2007.
Rispettare l'avversario e riconoscerne i meriti è una buona strada per poterlo battere. Del resto oltre un decennio di demonizzazione continua non è che abbia prodotto brillanti risultati, oggi nel parlamento non esiste più una sinistra, se non come componente minoritaria dentro il pd.
Chiama, ma se tu credi che le commesse con altri stati stranieri siano frutto di casualità, sarà il caso di chiamare anche gli xmen.
beh hai ragione sarà stato il sorriso a 32 denti
nekromantik
28-03-2009, 17:49
C'è sempre un errore di fondo nei ragionamenti che danneggiano i punti di vista supportati da convinzioni ideologiche, il resto, e neppure piacevole se si tien conto delle sofferenze da esse provocate, è storia che tutti dovrebbero ben conoscere in quanto concernente il nostro tempo.
.
Se pensi che sia convinzione ideologica il giudicare la magistratura come un organo istituzionale affidabile e imprescindibile, allora ti do ragione.
Per il resto, se il consiglio superiore non fosse per te sinonimo di trasparenza e credibilità (!!!) ti ricordo che
"Un referendum del 1987 e una sentenza della Corte di giustizia europea hanno affermato la responsabilità civile dei magistrati. Il principio della responsabilità civile, è disciplinato dalla legge n. 117/1988, che comporta che, al pari di altre professioni, i magistrati possano rispondere risarcendo il danno qualora compiano un atto con dolo o colpa grave, parificando la loro responsabilità a tutti gli impiegati civili dello Stato."
Se pensi che alcuni errori e alcune conformazioni strutturali possano minare alle fondamenta la credibilità di tale istituzione, accomodati pure.
Per quanto mi riguarda, questo messaggio non trova alcuna rispondenza nei fatti e soprattutto lo giudico completamento privo di qualsiasi sussistenza.
Micene.1
28-03-2009, 18:07
diciamo che fino alla fine le persone come me (e nn so chi altro) hanno resistito a dire: "silvio vince perche alla maggioranza degli italiani si identifica/è affscinata/si lascia comandare etc. da un soggetto come silvio"...è inevitabile tu speri fino alla fine che nn sia cosi...
poi è chiaro che nn cè che la dolorosa ammissione che l'italia è tutta qui
shambler1
28-03-2009, 19:37
Sopratutto per mancanza di alternative, a sinistra ci sono vecchi arnesi e persone con un carisma inferiore a quello di un palo telefonico, a destra invece pure. Se pensiamo al carisma di Tremonti, di Fini che io definii "sotto il vestito niente" e non ho ancora cambiato idea, e di tanti altri devo concludere che il successore di Berlusconi è altamente probabile finisca per essere Brunetta che, almeno, un poco di carisma lo mette assieme.
Spetta , Tremonti carisma o no, in confronto a fini appare come Zeus..
devo concludere che il successore di Berlusconi è altamente probabile finisca per essere Brunetta che, almeno, un poco di carisma lo mette assieme.
Certo che a deffinire carismatico Brunetta ce ne vuole, siamo alle comiche finali... :asd:
Che farsa... :asd:
indelebile
29-03-2009, 10:44
Facile dirlo adesso che la storia si è svolta. Immaginare nel 94 che berlusconi sarebbe riuscito a creare dal niente un partito e una coalizione di governo con due forze tra loro ostili come lega e msi sembrava fantapolitica.
Come del resto sembrava fantapolitica pensare che Berlusconi si sarebbe ripreso dopo la caduta del 94 e la crisi con la lega che era diventata quasi "una costola della sinistra". Come sembrava fantapolitica il partito unico che lo stesso fini bollava come comica finale nel 2007.
Rispettare l'avversario e riconoscerne i meriti è una buona strada per poterlo battere. Del resto oltre un decennio di demonizzazione continua non è che abbia prodotto brillanti risultati, oggi nel parlamento non esiste più una sinistra, se non come componente minoritaria dentro il pd.
certo, basta non dimenticarsi come si sono raggiunti questi meriti, se sono giudicati metodi normali , o normali battaglie politiche
invece dai discorsi che fai e dai discorsi che fanno sembra che sia più o meno tutto nella normalità
sembra quasi, anzi è normale tutto ciò che ha fatto e creato (non da solo, Letta e gli altri sodali che non l'hanno mai criticato ma sempre aiutato) debba essere studiato e ricalcato per poter migliorare anche a sinistra...c'è bisogna a sinistra di un altro berlusconi, non ho capito?
è si, il primo che dice la verità e ammette che la sx è stata una caprona a non capire SB è un lecchino..... :doh:
la verità la puoi comprendere nel video di violante alla camera .. altro che lecchino ... tappetino :D
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