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View Full Version : Antitrust: sugli Ordini professionali servono norme per la concorrenza


Red_Star
21-03-2009, 23:15
Occorre intervenire per legge sugli Ordini professionali per rafforzare la concorrenza. La raccomandazione arriva dall'Antitrust, che ieri ha diffuso gli esiti dell'indagine conoscitiva sugli Albi, avviata nel 2007 a seguito delle liberalizzazioni introdotte dall'allora ministro dello Sviluppo economico, Pier Luigi Bersani.

Dalla ricerca - che ha riguardato i codici deontologici di tredici Ordini (architetti, avvocati, consulenti del lavoro, farmacisti, geologi, geometri, giornalisti, ingegneri, medici e odontoiatri, notai, periti industriali, psicologi, dottori commercialisti ed esperti contabili) - è emerso che la maggior parte degli Albi sta facendo resistenza alle liberalizzazioni: in molti casi sono ancora previste le tariffe minime e restrizioni alla pubblicità. Una situazione che dipende anche, sottolinea l'Antitrust, dagli spiragli lasciati dalla legge Bersani. Che, nella versione definitiva, aveva cancellato l'obbligatorietà delle tariffe minime ma consentito agli Ordini di continuare a usarle come riferimento e assegnato agli Ordini il potere di verificare la trasparenza e la veridicità della pubblicità. Si tratta di due disposizioni, secondo l'Antitrust, da modificare per rafforzare la concorrenza: i minimi devono essere cancellati tout court e va abrogato il controllo degli Ordini sulla pubblicità.

Più in generale, l'Antitrust circoscrive la funzione degli Ordini, che devono abbandonare «l'attitudine a regolare le attività di tipo economico dei propri iscritti» e limitarsi alla deontologia. E la nozione di «decoro», spesso richiamata dai codici etici, deve essere utilizzata solo per incentivare la concorrenza tra professionisti e non per intralciarla.

Ancora: dall'Antitrust arrivano indicazioni per liberalizzare l'accesso e la formazione alle professioni. In particolare, servono interventi normativi per creare corsi universitari che consentano di conseguire direttamente l'abilitazione all'esercizio della professione e durante i quali sia possibile anche svolgere il tirocinio. E la formazione non può essere esclusivamente appannaggio degli Albi. Questi ultimi, al contrario, devono garantire che le offerte provengano da enti diversi.

Infine, l'Antitrust auspica l'apertura dei collegi professionali a soggetti esterni agli Ordini. E raccomanda di intervenire a breve sulla nuova legge sul procedimento disciplinare dei notai (decreto legislativo 249 del 2006): che, tra l'altro, sanziona il notaio che fa «illecita concorrenza» riducendo gli onorari o facendosi pubblicità.

Sole 24 Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2009/03/antitrust-ordini-professionali-norme-concorrenza.shtml?uuid=1609ebfa-162c-11de-b10b-99dfe267c1d8&DocRulesView=Libero)

Antitrust salvaci tu ! :help:

giacomo_uncino
22-03-2009, 00:58
Antitrust salvaci tu ! :help:

Seeee

Auspica.... raccomanda........ l'antitrust di antitrust ha solo il nome