El Porcharo
21-03-2009, 17:30
Salve ragazzi,
dopo oltre 3 ore di vane ricerche sia qui che "nel resto del mondo" vi espongo il motivo che mi ha costretto ad arrendermi...
Mi sono preso da pochi giorni il NetBook "dot" (http://support.packardbell.com/it/item/index.php?i=platform_nebo&g=1400) della Packard Bell a 249€ e, visto il basso consumo di questi gingilli e la discreta capacità di spazio fornita (160gb), pensavo di utilizzarlo come una sorta di muletto/nas (ma occasionalmente poterlo portare via come portatilino vero e proprio), affiancandolo al modem di FastWeb che ho in casa.
L'idea reale è quella di "sostituire" il modem Pirelli per la rete interna, passando il testimone della gestione delle connessioni WiFi al NetBook.
:read: Vi spiego il perchè di questa idea contorta:
Fastweb fornisce ai propri utenti un modem in grado di gestire fino a 3 connessioni modem/pc in modalità senza fili, rete protetta da una password univoca per ciascun modem. Il punto è che tale password è bellamente stampata nella parte inferiore del modem (nell'adesivo contenente S/N e codici a barre vari) tanto da poter essere facilmente reperibile a chiunque abbia a portata di mano il modem.
Nel mio caso si verificano le seguenti 3 condizioni:
Secondo le clausule contrattuali, non è consentito manomettere in alcun modo gli apparati FastWeb compreso il tentare di accedere al software di configurazione del modem anche solo per modificare la password;
Nel mio appartamento abitano altri 6 miei colleghi con cui non condivido la suddetta connessione;
Non ho la possibilità di tenere il modem "sotto chiave" e comunque anche potendo sarebbe ormai troppo tardi per farlo (la connessione è attiva da tempo);
Inoltre nello stesso pianerottolo ci sono altri 2 appartamenti in cui abitano altrettanti colleghi per ciascun appartamento e quindi rischierei che si verifichi una specie di fenomeno di massa, in cui chiunque potrebbe usare a mia insaputa, ma soprattutto a mie spese la connessione ad internet occupandomi ingiustamente (e illegalmente) la banda.
:idea: La mia ipotetica soluzione al problema:
Affiancare il NetBook al modem tramite connessione ethernet via cavo, disattivare il WiFi del modem (che se non ho visto male è possibile tramite un'apposito switch situato nel retro vicino al foro del reset) attivare il WiFi del NetBook per condividere la connessione con 1 o più PC (mi sembra di aver capito che la Connessione ad HOC non è adatta allo scopo) magari istallando un software apposito in modo che mi consenta :mc: di configurare password, numero di connessioni, indirizzi IP consentiti, MAC Address ecc.
In questo modo supererei il problema delle modifiche non consentite perchè non andrei a toccare nulla nel modem, pur avendo una rete interna configurabile a tutti gli effetti.
Il NetBook in questo caso funzionerebbe in tutto e per tutto da muletto e lo lascerei acceso praticamente 24/7 (a meno di controindicazioni tipo rischio di "scioglimento" dell'HD o dell'alimentatore..), inoltre pensavo che magari con questo tipo di utilizzo potrebbe fungere anche da firewall :sofico: (nessuna info sensibile sarà conservata nel suo HD)
Intanto vi ringrazio per il tempo che avrete speso a leggere e spero di non aver desiderato una boiata tremenda!! :fagiano:
Rimango in ascolto...
Marco
dopo oltre 3 ore di vane ricerche sia qui che "nel resto del mondo" vi espongo il motivo che mi ha costretto ad arrendermi...
Mi sono preso da pochi giorni il NetBook "dot" (http://support.packardbell.com/it/item/index.php?i=platform_nebo&g=1400) della Packard Bell a 249€ e, visto il basso consumo di questi gingilli e la discreta capacità di spazio fornita (160gb), pensavo di utilizzarlo come una sorta di muletto/nas (ma occasionalmente poterlo portare via come portatilino vero e proprio), affiancandolo al modem di FastWeb che ho in casa.
L'idea reale è quella di "sostituire" il modem Pirelli per la rete interna, passando il testimone della gestione delle connessioni WiFi al NetBook.
:read: Vi spiego il perchè di questa idea contorta:
Fastweb fornisce ai propri utenti un modem in grado di gestire fino a 3 connessioni modem/pc in modalità senza fili, rete protetta da una password univoca per ciascun modem. Il punto è che tale password è bellamente stampata nella parte inferiore del modem (nell'adesivo contenente S/N e codici a barre vari) tanto da poter essere facilmente reperibile a chiunque abbia a portata di mano il modem.
Nel mio caso si verificano le seguenti 3 condizioni:
Secondo le clausule contrattuali, non è consentito manomettere in alcun modo gli apparati FastWeb compreso il tentare di accedere al software di configurazione del modem anche solo per modificare la password;
Nel mio appartamento abitano altri 6 miei colleghi con cui non condivido la suddetta connessione;
Non ho la possibilità di tenere il modem "sotto chiave" e comunque anche potendo sarebbe ormai troppo tardi per farlo (la connessione è attiva da tempo);
Inoltre nello stesso pianerottolo ci sono altri 2 appartamenti in cui abitano altrettanti colleghi per ciascun appartamento e quindi rischierei che si verifichi una specie di fenomeno di massa, in cui chiunque potrebbe usare a mia insaputa, ma soprattutto a mie spese la connessione ad internet occupandomi ingiustamente (e illegalmente) la banda.
:idea: La mia ipotetica soluzione al problema:
Affiancare il NetBook al modem tramite connessione ethernet via cavo, disattivare il WiFi del modem (che se non ho visto male è possibile tramite un'apposito switch situato nel retro vicino al foro del reset) attivare il WiFi del NetBook per condividere la connessione con 1 o più PC (mi sembra di aver capito che la Connessione ad HOC non è adatta allo scopo) magari istallando un software apposito in modo che mi consenta :mc: di configurare password, numero di connessioni, indirizzi IP consentiti, MAC Address ecc.
In questo modo supererei il problema delle modifiche non consentite perchè non andrei a toccare nulla nel modem, pur avendo una rete interna configurabile a tutti gli effetti.
Il NetBook in questo caso funzionerebbe in tutto e per tutto da muletto e lo lascerei acceso praticamente 24/7 (a meno di controindicazioni tipo rischio di "scioglimento" dell'HD o dell'alimentatore..), inoltre pensavo che magari con questo tipo di utilizzo potrebbe fungere anche da firewall :sofico: (nessuna info sensibile sarà conservata nel suo HD)
Intanto vi ringrazio per il tempo che avrete speso a leggere e spero di non aver desiderato una boiata tremenda!! :fagiano:
Rimango in ascolto...
Marco