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View Full Version : Piano Casa: semplicemente Allucinante!


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generals
20-03-2009, 19:47
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/03/piano-casa-decreto-legge.shtml?uuid=553abab6-1569-11de-bb0f-b9776b324ea8&DocRulesView=Libero
http://img17.imageshack.us/img17/2583/casaristrutturazioniamp.th.jpg (http://img17.imageshack.us/my.php?image=casaristrutturazioniamp.jpg)


Piano casa, pronto il decreto. Ecco tutte le novità


Ampliare le nuove case di oltre un terzo del volume e ingrandire quelle esistenti del 20%: è pronto il decreto legge che ridisegna le regole dell'edilizia privata e che rappresenta uno dei pilastri del piano casa del Governo. Il testo, che dovrebbe essere varato dal prossimo Consiglio dei ministri, è formato da sette articoli e sarà sottoposto all'attenzione degli enti locali: la Conferenza Stato-Regioni è stata convocata per mercoledì a Palazzo Chigi ed è probabile che venga ampliata anche alle province e ai comuni, divenendo così una Conferenza unificata. In attesa dell'emanazione di leggi regionali, «le norme - recita comunque il primo articolo - trovano applicazione su tutto il territorio nazionale».
Ecco di seguito i punti principali del decreto.


AMPLIAMENTO CASE E EDIFICI - Confermata la possibilità di ampliare fino a un massimo del 20% il volume delle abitazioni private. La percentuale si calcola sulla superficie coperta se si tratta di edifici adibiti a uso diverso. Il tetto sale al 35% nel caso in cui, in conseguenza di una demolizione, si proceda alla costruzione di un nuovo edificio, a condizione che siano utilizzate tecniche costruttive di bioedilizia o fonti di energia rinnovabili. Fissato anche il limite massimo per l'ampliamento: il tetto è di 300 metri cubi per unità immobiliare. Resta salva, però, la possibilità di usare «l'aumento volumetrico» che spetta a una abitazione vicina.

SALTANO I PALETTI TEMPORALI - Non è specificata la necessità che gli immobili oggetto degli interventi di demolizione, ricostruzione e ampliamento debbano essere stati costruiti prima dell'89, così come invece era spiegato nelle linee guida. Nel testo viene invece specificato che la possibilità di ampliare abitazioni esistenti riguarda le unità immobiliari «ultimate alla data del 31 dicembre 2008 in forza di titolo abitativo anche in sanatoria».

POSSIBILE CAMBIARE LA DESTINAZIONE D'USO - Gli interventi «possono anche consistere, in tutto o in parte, nel mutamento di destinazione d'uso, con o senza opere edilizie». Sono comunque effettuati nel rispetto della normativa relativa alla stabilità degli edifici e di ogni altra normativa tecnica». Se si tratta di una nuova fabbrica, poi, non si può superare «di oltre quattro metri l'altezza massima prevista dagli strumenti urbanistici vigenti».

SCONTI FISCALI - Chi deciderà di ampliare la prima casa avrà uno sconto del 50% sul balzello che si deve ai Comuni per la costruzione. Il contributo si paga inoltre solo con riferimento «agli incrementi realizzati» e il taglio del 50% è previsto anche per «gli interventi che siano realizzati mediante la utilizzazione di tecniche costruttive di bioedilizia o di fonti di energia rinnovabili».

ADDIO AL PERMESSO, SUFFICIENTE LA DIA - Per i nuovi interventi basterà la denuncia di inizio attività e il via libera del progettista: «La sussistenza di tutte le condizioni previste dal presente decreto è asseverata sotto la propria responsabilità dal progettista abilitato che sottoscrive la denuncia di inizio attività».


RISPETTO DEL PAESAGGIO - Fuori dal raggio di intervento del decreto le aree inedificabili (parchi, aree naturali e archeologiche), gli immobili abusivi su cui grava una ordinanza di demolizione e gli immobili privati situati su area demaniale. Per tutte le aree non incluse nell'elenco, ma vincolate occorre il nulla osta delle autorità. Per quelli non soggetti ai vincoli, invece, i comuni entro trenta giorni dalla Dia possono imporre aggiustamenti tecnico-estetici.
20 marzo 2009

Trasmissione Porta a Porta del 19/03/2009
Chi potrà allargare la casa?

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-75382a8c-c93d-4940-9a59-04b3994668db.html





Ma avete capito di cosa si tratta? ognuno si potrà trovare dalla sera alla mattina una casa davanti che gli toglie la veduta :confused: .
Si perchè chiunque (soprattutto se non in centro storico) potrà costruire il 20 % in orizzontale o in verticale (ovvero in altezza) :rolleyes: O se abbatte la costruzione esistente e la ricostruisce potrà farla più grande del 35%!
In un condominio chiunque potrà verandare i balconi o costruire (se proprietario dell'ultimo piano e del soffitto) un ulteriore piano e senza considerare poi le conseguenze in termini di sicurezza (come denunciava ieri a porta a porta il Presidente degli amministratori di condominio). Senza considerare il contenzioso.
Insomma sarà il Far West :muro:
Per non fare il condono il Governo semplicemente legalizza ex ante quello che oggi è abusivo. che dire: semplicemente ALLUCINANTE!!

cocis
20-03-2009, 19:54
letto :stordita: :fagiano:

praticamente a milano , roma .. ecc.. le finestre dei conodmini arriveranno sulla strada :stordita:

Trabant
20-03-2009, 19:56
Se avessi la possibilità, andrei in giro per strada con un bazooka a sparare ai balconi o terrazzi verandati, LI ODIO.

Una volta ho parlato con un funzionario del Comune di Roma, mi ha raccontato che ad una riunione con suoi corrispettivi di altri paesi europei, non riuscendo a trovare una traduzione per "condono edilizio" ha dovuto spiegare per esteso in che cosa consisteva, e il risultato è stato uno scoppio di ilarità generale :asd:

Comunque il piano casa sarà un successo, gli itaGLiani non aspettavano altro, dai discorsi che sento tra i colleghi stanno allupati peggio che davanti a Monica Bellucci nuda, tutti pronti con gli abusi.

Spero solo che arrivino ad un tale livello di bassezza che da spararsi tra vicini per qualche screzio.

tehblizz
20-03-2009, 19:58
Ci pigliano per il culo tutti per il condono, qui in Italia invece di trovare le soluzioni a problemi seri si condona tutto, ma porcaccia la miseria!


ps. memorabile Pieraccioni in "Una moglie bellissima" che cerca di spiegare ai locali di una isola tropicale cosa fosse il condono :D :D

fba00
20-03-2009, 19:59
Se avessi la possibilità, andrei in giro per strada con un bazooka a sparare ai balconi o terrazzi verandati, LI ODIO.

Una volta ho parlato con un funzionario del Comune di Roma, mi ha raccontato che ad una riunione con suoi corrispettivi di altri paesi europei, non riuscendo a trovare una traduzione per "condono edilizio" ha dovuto spiegare per esteso in che cosa consisteva, e il risultato è stato uno scoppio di ilarità generale :asd:

hahaahahaha bellissima questa :D

er-next
20-03-2009, 20:07
In un condominio chiunque potrà verandare i balconi ...



mamma mia.. dovrebberlo punirlo col carcere il balcone verandato multicolor.. :rolleyes: è il popolo delle libertà..

ozeta
20-03-2009, 20:09
quì a napoli ci faremo le matte risate... :asd:

immagino già al ritorno dalle vacanze quando troveremo strade diventate casupole :asd:

(cosa già successa al centro storico, eh :asd: )

Black Dawn
20-03-2009, 20:10
Spero solo che arrivino ad un tale livello di bassezza che da spararsi tra vicini per qualche screzio.


Quello è poco ma sicuro :asd:...

Scalor
20-03-2009, 20:26
posso ampliarmi anche questa ? :D

http://www.dispenser.rai.it/imgservizi/2002-09-26-1.jpg

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :ubriachi: :hic:

dopo

http://4.bp.blogspot.com/_S6qml4Ne8G4/SBtcmoJQFBI/AAAAAAAAAqc/q1-I3lRlP7E/s400/alnwick-garden-treehouse5.jpg

>|HaRRyFocKer|
20-03-2009, 20:27
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/economia/crisi-23/berlusconi-ue/berlusconi-ue.html

generals
20-03-2009, 20:31
Se avessi la possibilità, andrei in giro per strada con un bazooka a sparare ai balconi o terrazzi verandati, LI ODIO.

Una volta ho parlato con un funzionario del Comune di Roma, mi ha raccontato che ad una riunione con suoi corrispettivi di altri paesi europei, non riuscendo a trovare una traduzione per "condono edilizio" ha dovuto spiegare per esteso in che cosa consisteva, e il risultato è stato uno scoppio di ilarità generale :asd:

Comunque il piano casa sarà un successo, gli itaGLiani non aspettavano altro, dai discorsi che sento tra i colleghi stanno allupati peggio che davanti a Monica Bellucci nuda, tutti pronti con gli abusi.

Spero solo che arrivino ad un tale livello di bassezza che da spararsi tra vicini per qualche screzio.

Lo credo anche io, d'altronde è un Piano che fa leva sui più bassi istinti degli Itagliani :rolleyes:
E' come se dicessero che da domani ogni ladro può rubare il 20% in più e senza rischiare l'arresto :doh:

Fabryce
20-03-2009, 20:32
Non riesco a capire l'utilità di questa legge soprattutto in questo periodo di crisi.. Che poi tra l'altro non è una misura per quelli che non hanno casa o non ce la fanno col mutuo..


Si poteva fare semplicemente un piano casa che prevedesse costruzione di nuove case "popolari" per l'affitto o per la vendita a prezzi bassi.. cosi facendo si dà anche impulso all'edilizia..

Evidentemente questa è un'idea troppo geniale per loro :asd:

FrancescoSan
20-03-2009, 20:35
Ho dei dubbi sulla costituzionalità del piano casa, in ogni caso sarà Far West...
E' un po' come dire: da oggi potete violentare tutte le gnocche che girano per strada restando impuniti...anzi vi diamo anche dei benefici...

Gianluca99
20-03-2009, 20:39
il mio professore di Diritto privato all'uni mi disse che questo decreto sarà giudicato molto probabilmente non conforme dalla corte costituzionale in quanto non rispetta i requisiti di straordinaria necessità e urgenza del decreto legge, visti però gli abusi che sono stati fatti ultimamente dei decreti legge non ci spererei molto...

tehblizz
20-03-2009, 20:41
ma agli italiani piacerà questa legge, rende legale il motto preferito da tutti: "A casa mia faccio quello che mi pare e non me ne frega degli altri".

Senso civico sottozerooooooooooooo, ognuno pensa a sè e vaffanculo :muro:

sander4
20-03-2009, 20:42
Finalmente saremo tutti liberi di fare un pò come cazzo ci pare!

http://www.youtube.com/watch?v=Op5sQtJSfbI

Fabryce
20-03-2009, 20:49
Finalmente saremo tutti liberi di fare un pò come cazzo ci pare!

http://www.youtube.com/watch?v=Op5sQtJSfbI

Loro sono il POPOLO DELLA LIBERTA' :D

CYRANO
20-03-2009, 21:47
Assurdo.
e' come se dicessero " da oggi evadete quanto volete che nessuno vi fara' pagare nulla anzi potrete entrare in politica ... "


c[la'.z'.a

Onisem
20-03-2009, 22:07
Intanto saranno contente le mafie ed i palazzinari (compresi quelli strettamente imparentati con politici o loro amici), che non è detto siano cose distinte.

Micene.1
20-03-2009, 23:29
Berlusconi: "I Paesi dell'Unione
hanno chiesto il nostro piano-casa

naturalmente nn riesco a leggere l'articolo per intero..solo il titolo mi fa rabbrividire

mi ricorda quando disse che l'amarica gli aveva copiato il piano anti crisi:rolleyes: (che poi tra l'altro nn era il pessimismo dei mass media)

Red_Star
21-03-2009, 00:27
Tante critiche, ma siete arrivati almeno fino all'ultima parola della notizia ? :)

Per quello che ho letto sul Sole 24 Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/03/piano-casa-decreto-legge.shtml?uuid=553abab6-1569-11de-bb0f-b9776b324ea8&DocRulesView=Libero) non mi sembra nulla di cosi stravolgente.
Il fatto dir poter aumentare la volumetria non significa poter costruire su tutta l'area disponibile.
Le fasce di rispetto vanno comunque mantenute cosi come gli obblighi condominiali.
Per quanto riguarda il permesso di costruire gia oggi è possibile costruire tramite la DIA piuttosto che passare per la commissione edilizia, il progettista però si fa carico sia civilmente che penalmente di quello che firma ed il comune ha comunque 60 giorni di tempo per dire la sua.

Per come appare sembra un ottimo provvedimento.

first register
21-03-2009, 00:37
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/03/piano-casa-decreto-legge.shtml?uuid=553abab6-1569-11de-bb0f-b9776b324ea8&DocRulesView=Libero
http://img17.imageshack.us/img17/2583/casaristrutturazioniamp.th.jpg (http://img17.imageshack.us/my.php?image=casaristrutturazioniamp.jpg)



Ma avete capito di cosa si tratta? ognuno si potrà trovare dalla sera alla mattina una casa davanti che gli toglie la veduta :confused: .
Si perchè chiunque (soprattutto se non in centro storico) potrà costruire il 20 % in orizzontale o in verticale (ovvero in altezza) :rolleyes: O se abbatte la costruzione esistente e la ricostruisce potrà farla più grande del 35%!
In un condominio chiunque potrà verandare i balconi o costruire (se proprietario dell'ultimo piano e del soffitto) un ulteriore piano e senza considerare poi le conseguenze in termini di sicurezza (come denunciava ieri a porta a porta il Presidente degli amministratori di condominio). Senza considerare il contenzioso.
Insomma sarà il Far West :muro:
Per non fare il condono il Governo semplicemente legalizza ex ante quello che oggi è abusivo. che dire: semplicemente ALLUCINANTE!!

magnifico è più conveniente acquistare una casetta da 100mq ed ampliarla successivamente... bene così. non ci sono più controlli.
:O



gli elettori del pdl ringraziano... :D

Red_Star
21-03-2009, 00:53
magnifico è più conveniente acquistare una casetta da 100mq ed ampliarla successivamente... bene così. non ci sono più controlli.
:O



gli elettori del pdl ringraziano... :D

Controlli su cosa ?

I progetti al comune devi comunque inviarli, c'è il silenzio assenso di 30 giorni, e dopo aver comunicato al comune l'inizio attività puoi costruire.
Per le nuove costruzione la dia viene usata pochissimo, troppi rischi per il progettista e per l'impresa, se sbagli di qualche centimetro la distanza di confine, con il permesso di costruire diciamo che sei "a posto", con la dia ti sequestrano tutto e sei obbligato a buttare giu l'intero immobile.

Kivron
21-03-2009, 01:25
Controlli su cosa ?

I progetti al comune devi comunque inviarli, c'è il silenzio assenso di 30 giorni, e dopo aver comunicato al comune l'inizio attività puoi costruire.
Per le nuove costruzione la dia viene usata pochissimo, troppi rischi per il progettista e per l'impresa, se sbagli di qualche centimetro la distanza di confine, con il permesso di costruire diciamo che sei "a posto", con la dia ti sequestrano tutto e sei obbligato a buttare giu l'intero immobile.

Devi capire che l'importante è spalare, sempre e comunque, a prescindere :O

speeed999
21-03-2009, 07:55
Da anti B. una delle prime leggi che mi piace! Sia chiaro, non ho le possibilità di ampliare la mia casa, ma almeno così gira il lavoro, l'economia.. :)

Scalor
21-03-2009, 08:29
Controlli su cosa ?

I progetti al comune devi comunque inviarli, c'è il silenzio assenso di 30 giorni, e dopo aver comunicato al comune l'inizio attività puoi costruire.
Per le nuove costruzione la dia viene usata pochissimo, troppi rischi per il progettista e per l'impresa, se sbagli di qualche centimetro la distanza di confine, con il permesso di costruire diciamo che sei "a posto", con la dia ti sequestrano tutto e sei obbligato a buttare giu l'intero immobile.

si, solo che in italia ci saranno zone dove i controlli si fanno e le case fuori dai regolamenti saranno demolite come è sempre stato , e ci saranno zone dove i controlli saranno fatti " allegramente " e di fatto si andrà avanti fino ad aspettare un altro condono.
finchè è demolire e ricostruire con la stessa volumetria puo starmi bene, ma cambiare destinazione d'uso ! allora se ho un capannone commerciale vicino al centro abitato, possiamo farlo venire industriale o viceversa, e i rumori, impatto acustico ? comunque ho l'impressione che non passi.
a parte che non vedo un grande guadagno, chi sono le persone che in tempo di crisi si sbattono giu la casa per costruirla un 30% piu grande ? tanto il 20% era gia possibile, inoltre nei condomini nessun progettista si prenderà la responsabilità e chiuderà i balconi come paventano ne farà un piano in piu sui condomini ! anche perchè dovrebbe pagare il deprezzamento dei locali esistenti, ma poi vedete le assemblee di condominio ! non sono mai daccordo su nulla. fuguriamoci.
pensiamo poi a quelli che hanno costruito fino a ieri e hanno sempre pagato gli oneri e adesso glieli scontano del 50% ? ma che onestà c'è ? banane-land !

http://www.cepolina.com/fotogratis/f/natura.frutta.alimento/banana.jpg

Special
21-03-2009, 08:39
il mio professore di Diritto privato all'uni mi disse che questo decreto sarà giudicato molto probabilmente non conforme dalla corte costituzionale in quanto non rispetta i requisiti di straordinaria necessità e urgenza del decreto legge, visti però gli abusi che sono stati fatti ultimamente dei decreti legge non ci spererei molto...

Così potranno accusare i giudici ed i magistrati di essere schiarati e pur di dar contro al governo vanno anche contro il popolo...

Kivron
21-03-2009, 08:45
pensiamo poi a quelli che hanno costruito fino a ieri e hanno sempre pagato gli oneri e adesso glieli scontano del 50% ? ma che onestà c'è ?
Questa è stupenda :sofico:
Non scontiamo niente a nessuno, perchè quelli prima l'hanno pagato di più!!! :sofico:
Fantastica! :ciapet:

חוה
21-03-2009, 08:47
idea in se non malvagia
bisognerà leggere il testo definitivo ( che conterrà vincoli limiti ecc ecc) e vedere regioni e comuni come si adatteranno

anche perchè alcune cose annunciate sono già consentite , come ad es la variazione di destinazione d'uso dei capannoni o demolire e ricostruire con volumi diversi ( gli indici potrebbero essere cambiati nel frattempo, anche in peggio :D :sofico: )

Kivron
21-03-2009, 08:58
idea in se non malvagia
bisognerà leggere il testo definitivo ( che conterrà vincoli limiti ecc ecc) e vedere regioni e comuni come si adatteranno
Eh, ma sai com'è qui dentro, no? :rolleyes:
Inoltre nessuno si sofferma a pensare che per una qualsiasi modifica serve l'approvazione dell'Ufficio Tecnico comunale... che il progettista ci deve mettere la sua firma... che non ci si sveglia al mattino dicendo "faccio un piano in più, tanto adesso posso" ... :rolleyes:

Scalor
21-03-2009, 09:02
Questa è stupenda :sofico:
Non scontiamo niente a nessuno, perchè quelli prima l'hanno pagato di più!!! :sofico:
Fantastica! :ciapet:

he no, :read: le regole per tutti non che ogni 3 mesi cambiano

permetti che se ho pagato gli oneri a ottobre 2008 e adesso uno che vuole costruire li paga la metà... a me girino un po gli zebedei !
permetti che se passa il decredo devo disfare un quarto di casa appena fatta per ampliarla del 20% !.

permetti che i miei genitori hanno comprato l'auto a dicembre 2008, immatricolata a gennaio 2009 e adesso ci sono gli incentivi dal 7 febbraio 2009 !

insomma a me sto governo fa girare un po gli zebedei .

Kivron
21-03-2009, 09:18
he no, :read: le regole per tutti non che ogni 3 mesi cambiano
Ma infatti non cambiano ogni 3 mesi :mbe:
permetti che se ho pagato gli oneri a ottobre 2008 e adesso uno che vuole costruire li paga la metà... a me girino un po gli zebedei !
Si, te lo concedo... ma se ragioniamo così, allora addio sconti/agevolazioni.
permetti che se passa il decreto devo disfare un quarto di casa appena fatta per ampliarla del 20% !.
Tu non "devi" fare proprio niente. Se, e ripeto SE, vuoi ampliarla andrai ad informarti... ma poi poco prima sentenziavi "a parte che non vedo un grande guadagno, chi sono le persone che in tempo di crisi si sbattono giu la casa per costruirla un 30% piu grande ?" :mbe: :confused: :mbe: :confused:
:asd:
(che poi il testo integrale non è stato pubblicato quindi, come al solito, si parla di "aria fritta", e ci si fascia la testa prima del dovuto.)
permetti che i miei genitori hanno comprato l'auto a dicembre 2008, immatricolata a gennaio 2009 e adesso ci sono gli incentivi dal 7 febbraio 2009 !
Cvd
"se ragioniamo così, allora addio sconti/agevolagioni."

Dream_River
21-03-2009, 09:18
he no, :read: le regole per tutti non che ogni 3 mesi cambiano

permetti che se ho pagato gli oneri a ottobre 2008 e adesso uno che vuole costruire li paga la metà... a me girino un po gli zebedei !
permetti che se passa il decredo devo disfare un quarto di casa appena fatta per ampliarla del 20% !.

permetti che i miei genitori hanno comprato l'auto a dicembre 2008, immatricolata a gennaio 2009 e adesso ci sono gli incentivi dal 7 febbraio 2009 !

insomma a me sto governo fa girare un po gli zebedei .

Se un governo ragionasse in questo modo, cadrebbe nell'immobilismo più totale, per di più per una ragione assurda
Le leggi vanno cambiate anche ogni 3 mesi se può tornare utile ai cittadini

si, solo che in italia ci saranno zone dove i controlli si fanno e le case fuori dai regolamenti saranno demolite come è sempre stato , e ci saranno zone dove i controlli saranno fatti " allegramente " e di fatto si andrà avanti fino ad aspettare un altro condono.


Quindi il problema non è il decreto, ma la mancanza di controlli
Forse si dipinge questo decreto più brutto di quanto sia, perchè da quel che ho capito non si abbatte nessun obbligo di rispetto dell'ambiente e degli altri cittadini, quindi sarebbe qualcosa di meno selvaggio di quanto sembri

CozzaAmara
21-03-2009, 09:23
Tranquilli, è "solo" un condono EX-ANTE.

Prima non si puniva per il reato, adesso lo si incita ed agevola, è cambiato solo questo.

CozzaAmara
21-03-2009, 09:25
Art. 9

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.

Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

Dream_River
21-03-2009, 09:28
Art. 9

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.

Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

In che modo questo decreto permetterebbe di danneggiare il patrimonio storico e artistico della nazione?
Da quel che ho capito, non vengano annullati i criteri su dove e come costruire, dubito che si possa costruire senza nessun criterio (Poi magari sbaglio, ma ci terrei a capire in che modo questo decreto sarebbe così dannoso)

Kivron
21-03-2009, 09:29
Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.
Vedo che hai letto l'articolo!!! :sofico:
:muro: :muro:

Kivron
21-03-2009, 09:30
(Poi magari sbaglio, ma ci terrei a capire in che modo questo decreto sarebbe così dannoso)
L'ha fatto Berlusconi. Per alcuni basta e avanza.

Micene.1
21-03-2009, 09:32
allora partiamo da cosa serve:

siamo in una crisi che colpisce sopratutto dalla borghesia in giu, i dipendenti, impiegati etc. disoccupazione, calo consumi, etc. e le picocle aziende che esportano e cosi via

ora questo provvedimento nn risolleva le sorti di nessuno (ma figuriamoci se uno che sta in difficoltà si mette a buttare giu la casa che ha o a spendere soldi per un ristrutturazione epocale)

quelli che lo faranno sono quelli che nn solo se lo possono permettere ma anche che ahnno una casa che si presta ad una espensione di questo tipo (insomma nn una casa al 3 piano di un condominio)

l'impatto sull'economia lo vedo limitatissimo...ma è una mia opinione...poi magari cresce del 30% il settore cementifero...lo sapremo tra poco

il tutto è aggravato dal fatto che si insiste ancora una volta sulla cementificazione del paesaggio che è stato gia stuprato piu volte...si ci sono i vincoli paesaggistici e tutte le belle cosette ma insomma si sa come vanno a finire queste agevolazioni: altro cemento nn appena è possibile

insomma la trovo una legge che nn risolve gli enormi problemi che l'italia ha adesso etc. e che agita il coltello in una piaga (quella della cementificazione piu o meno selvaggia) gia iper presente

CozzaAmara
21-03-2009, 09:37
L'ha fatto Berlusconi. Per alcuni basta e avanza.

Su questo non posso che quotare :asd:

Black Dawn
21-03-2009, 09:39
l'impatto sull'economia lo vedo limitatissimo...ma è una mia opinione...poi magari cresce del 30% il settore cementifero...lo sapremo tra poco



Non vedo l'ora guarda, fioccheranno EPIC FAIL sul pdl come se Dio la mandasse.

generals
21-03-2009, 09:42
Tante critiche, ma siete arrivati almeno fino all'ultima parola della notizia ? :)

Per quello che ho letto sul Sole 24 Ore (http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/03/piano-casa-decreto-legge.shtml?uuid=553abab6-1569-11de-bb0f-b9776b324ea8&DocRulesView=Libero) non mi sembra nulla di cosi stravolgente.
Il fatto dir poter aumentare la volumetria non significa poter costruire su tutta l'area disponibile.
Le fasce di rispetto vanno comunque mantenute cosi come gli obblighi condominiali.
Per quanto riguarda il permesso di costruire gia oggi è possibile costruire tramite la DIA piuttosto che passare per la commissione edilizia, il progettista però si fa carico sia civilmente che penalmente di quello che firma ed il comune ha comunque 60 giorni di tempo per dire la sua.

Per come appare sembra un ottimo provvedimento.

Guarda bastava seguire porta a Porta dove c'era il Ministro Matteoli che in pratica ha confermato quello che io temevo e che non avrei mai creduto possibile ;)
Vedrai quando ti ritroverai pieno di verande il tuo edificio una bella costruzione davanti che ti toglie ogni luce e veduta grazie all'ampliamento consentito anche in altezza come sarai contento :cool:

ps: sai come è facile in Italia, paese della mazzetta trovare il progettista che ti certifica tutto?

generals
21-03-2009, 09:48
Da anti B. una delle prime leggi che mi piace! Sia chiaro, non ho le possibilità di ampliare la mia casa, ma almeno così gira il lavoro, l'economia.. :)

Guarda che per far girare l'economia non c'è bisogno di devastare il territorio. Il paesaggio per l'Italia è fonte di ricchezza e devastarlo è come se l'Arabia saudita si mettesse a bruciare petrolio...
Inoltre se si voleva far lavorare l'edilizia, come ha proposto il Presidente amministratori di condominio bastava introdurre forti agevolazioni e finanziamenti agli attuali tassi ad esempio decennali per:
ristrutturare le facciate dei condominii migliorandole sensibilmente;
sostituire impianti di riscaldamento centralizzati con nuovi ed ecologici;
sostituire impianti ascensori ormai obsoleti e renderli anche conformi alla normativa sui disabili;
Insomma ai voglia di possibilità. Così ripeto saremo gli uni contro gli altri. :read:

Kivron
21-03-2009, 09:48
ps: sai come è facile in Italia, paese della mazzetta trovare il progettista che ti certifica tutto?
Io no, tu lo sai?

Kivron
21-03-2009, 09:50
Guarda che per far girare l'economia non c'è bisogno di devastare il territorio
Ancora... mi evidenzi dove si dice questo, e di chi sarebbe la colpa se avvenisse?

generals
21-03-2009, 09:52
Eh, ma sai com'è qui dentro, no? :rolleyes:
Inoltre nessuno si sofferma a pensare che per una qualsiasi modifica serve l'approvazione dell'Ufficio Tecnico comunale... che il progettista ci deve mettere la sua firma... che non ci si sveglia al mattino dicendo "faccio un piano in più, tanto adesso posso" ... :rolleyes:

dunque, non ci vuole nessuna approvazione ;)
Questa è richiesta solo nel centro storico e si teme anche il silenzio assenso :eek:
Basta la Dia quindi nella maggior parte dei casi e la firma di un progettista qualunque (vedi post di prima sulle difficoltà di trovarne uno che firm...).
ALtrimenti mi spieghi in cosa consisterebbe il piano casa se tutto fosse come prima?:muro:

Kivron
21-03-2009, 09:54
Vedrai quando ti ritroverai pieno di verande il tuo edificio
Ah si, perchè adesso invece non succede...
http://agenzie.remax.it/UserImages/3/L_D253B0CB97F2407DB32383A31743F128_iList.jpg
una bella costruzione davanti che ti toglie ogni luce e veduta grazie all'ampliamento consentito anche in altezza come sarai contento :cool:
DEVE ESSERE AUTORIZZATO!!!
Se lo fanno, dovrà andare in COMUNE a lamentarsi, ma una cosa simile al 99% NON PUO' CAPITARE!
Azzo ma vi basta leggere una notizia sul Governo, e subito via di Brain Storming...

generals
21-03-2009, 09:55
Ancora... mi evidenzi dove si dice questo, e di chi sarebbe la colpa se avvenisse?

scusa se ci ragioni su e ti immagini ogni edificio, appartamento, condominio con il 20% o 35% se ricostruito in più cosa ne consegue?
La pubblicità della Vodafone la conosci? :rolleyes:
La mentalità degli italiani che già si stanno leccando i baffi per poter fare cioò che prima era abuso la conosci?

Kivron
21-03-2009, 09:56
dunque, non ci vuole nessuna approvazione ;)
Questa è richiesta solo nel centro storico e si teme anche il silenzio assenso :eek:
Basta la Dia quindi nella maggior parte dei casi e la firma di un progettista qualunque (vedi post di prima sulle difficoltà di trovarne uno che firm...).
ALtrimenti mi spieghi in cosa consisterebbe il piano casa se tutto fosse come prima?:muro:
Ma tu sai di cosa parli, o hai googolato un po e vieni a fare lo splendido? :rolleyes:
Per la DIA non ci vuole l'approvazione?!?!? Robe da pazzi... ma almeno informatevi prima di spararle.

generals
21-03-2009, 09:56
Io no, tu lo sai?

come sei puro, scusami se ti ho turbato :doh:

Kivron
21-03-2009, 09:56
scusa se ci ragioni su e ti immagini ogni edificio, appartamento, condominio con il 20% o 35% se ricostruito in più cosa ne consegue?
La pubblicità della Vodafone la conosci? :rolleyes:
La mentalità degli italiani che già si stanno leccando i baffi per poter fare cioò che prima era abuso la conosci?
Ti rimando al post sopra. Non sai di cosa parli.

generals
21-03-2009, 09:58
Ma tu sai di cosa parli, o hai googolato un po e vieni a fare lo splendido? :rolleyes:
Per la DIA non ci vuole l'approvazione?!?!? Robe da pazzi... ma almeno informatevi prima di spararle.

e certo se no la novità qual'è. Comunque ne ha parlato, ripeto, il Ministro Matteoli a Porta a Porta. Se tu non sei informato aspetta il decreto la prossima settimana cosa ti devo dire :rolleyes:

Kivron
21-03-2009, 09:58
come sei puro, scusami se ti ho turbato :doh:
Figurati, quale turbato... solo che ste cose un po le mastico, a differenza tua, e quello che hai affermato è una sciocchezza ;)

Black Dawn
21-03-2009, 09:59
Si ma cmq nei condomini ci vuole l'unanimità per fare queste cose, e visto che in italia:

1) Quasi sempre nelle riunioni condominiali è già grasso che cola se si presenta la maggioranza relativa :asd:

2) Nei condomini c'è sempre il bastian contrario che ti vota contro anche solo per scatenare una faida (non guardate me http://blackdawn.interfree.it/asdnono.gif )

:O

generals
21-03-2009, 10:00
Ah si, perchè adesso invece non succede...
http://agenzie.remax.it/UserImages/3/L_D253B0CB97F2407DB32383A31743F128_iList.jpg

DEVE ESSERE AUTORIZZATO!!!
Se lo fanno, dovrà andare in COMUNE a lamentarsi, ma una cosa simile al 99% NON PUO' CAPITARE!
Azzo ma vi basta leggere una notizia sul Governo, e subito via di Brain Storming...

NO, e' questo il bello.
Ci sono i disegni del sole 24 ore presentati a porta a porta con i vari esempi, non smentiti da Matteoli.
Ti rimando al post precedente ;)

jan
21-03-2009, 10:01
Alcuni cittadini degni della stima del nostro premier hanno già attuato il piano casa ad esempio della sua assoluta innoquità...................































http://img21.imageshack.us/img21/1025/pianocasa.jpg (http://img21.imageshack.us/my.php?image=pianocasa.jpg)

Kivron
21-03-2009, 10:02
NO, e' questo il bello.
Ci sono i disegni del sole 24 ore presentati a porta a porta con i vari esempi, non smentiti da Matteoli.
Ti rimando al post precedente ;)
Link? :rolleyes:

Ps. Visto che a quanto pare non siete ferrati...
http://it.wikipedia.org/wiki/Denuncia_di_Inizio_Attivit%C3%A0

CozzaAmara
21-03-2009, 10:03
@jan :rotfl:

generals
21-03-2009, 10:03
Si ma cmq nei condomini ci vuole l'unanimità per fare queste cose, e visto che in italia:

1) Quasi sempre nelle riunioni condominiali è già grasso che cola se si presenta la maggioranza relativa :asd:

2) Nei condomini c'è sempre il bastian contrario che ti vota contro anche solo per scatenare una faida (non guardate me http://blackdawn.interfree.it/asdnono.gif )

:O

Vero, ci vuole ora ma non ci vorrà dopo che sarà emanato il decreto ;)
Ecco perchè ho detto che è allucinante
Mi auguro solo che il decreto sarà modificato da come è concepito ora altrimenti si verificherà quello che tutti temono:O

Kivron
21-03-2009, 10:05
Vero, ci vuole ora ma non ci vorrà dopo che sarà emanato il decreto ;)
Ecco perchè ho detto che è allucinante
Mi auguro solo che il decreto sarà modificato da come è concepito ora altrimenti si verificherà quello che tutti temono:O

Link? :rolleyes:

Ps. Visto che a quanto pare non siete ferrati...
http://it.wikipedia.org/wiki/Denuncia_di_Inizio_Attivit%C3%A0

:mbe:

Dream_River
21-03-2009, 10:05
Ma considerando che comunque una firma ci vuole per poter ampliare la propria casa, se uno poi riesce a costruire la propria casa senza preoccuparsi di certe norme di costruzione (che non penso siano state cancellate), la responsabilità se la prenderà chi ha firmato, quindi dubito che si firmerà cosi a cuor leggere

Kivron
21-03-2009, 10:09
Qualche info in più (me le devo pure cercare... :D )

http://www.edilportale.com/news/2009/03/20/lavori-pubblici/piano-casa-pronto-il-decreto-legge_14437_11.html
20/03/2009 – È pronto il testo del Decreto Legge sul Piano Casa, il documento che elabora le linee degli interventi d'urgenza proposti dal Governo per il rilancio del settore edilizia.

La bozza del documento, che circola in forma non ufficiale già dal pomeriggio di oggi, conferma tutti i punti anticipati dal Governo, in particolare l'atteso provvedimento sull'aumento di cubature del 20% per le abitazioni private. Nel processo di rinnovamento e ampliamento potrebbe essere coinvolto circa il 60% degli italiani.

Un ulteriore disegno di legge, affiancherebbe il decreto legge emanato d'urgenza, lasciando cosi tempo al legislatore di raccordare Testo Unico e leggi vigenti alle nuove diposizioni.

ll testo del decreto - che si è arrichito di un punto passando da 6 a 7 articoli - conferma anche le indiscrezioni sul ricorso obbligatorio e non più facoltativo ai ciriteri di risparmio energetico in caso di demolizione e riedificazione di un fabbricato con una ulteriore novità: l'eliminazione del limite sull'anno di costruzione per gli edifici oggetto di demolizione.


LE MISURE DEL DECRETO SUL PIANO CASA

Aumento cubature
Possibilità per i proprietari di ampliare del 20% la cubatura degli immobili a uso abitativo o la superficie coperta per quelli destinati a uso diverso. Premio di cubatura unico del 35% in caso di demolizione e riedificazione di vecchi edifici, con obbligo di ricostruire secondo le regole della bioedilizia e del risparmio energetico. Decade il limite sull'anno di costruzione dell'edificio oggetto di demolizione (le prime bozze parlavano di edifici antecedenti il 1989). Resta il limite massimo per l'ampliamento, fissato in 300 metri cubi per ogni singola unità immobiliare. Possibile anche rendere inedificabile e destinata a verde pubblico l’area originaria nel caso in cui si decida di costruire in una zona diversa. Possibili anche i cambi di destinazione d'uso in tutto o in parte. Obbligo del rispetto delle leggi in materia di staticità delle strutture e di sicurezza antisismica.

Semplificazione delle autorizzazioni e delle procedure,
Il permesso di costruire (ex concessione edilizia) per ristrutturazioni, ampliamenti e nuove costruzioni sarà sostituito da una certificazione giurata del progettista, che dichiarerà sotto la propria responsabilità la piena regolarità delle opere realizzate. Sono ampliati i casi in cui si può ricorrere alla Dia (Denuncia di inizio attività) e all’edilizia libera. Per la soluzione degli eventuali contenziosi è prevista una Camera di Conciliazione. Le autorizzazioni sono rilasciate dai Comuni in deroga a piani regolatori e regolamenti edilizi a patto che non entrino in conflitto con i vincoli di conservazione ambientale, storica, paesaggistica architettonica e culturale. Si valuta anche la possibilità dell’autorizzazione in sanatoria per gli interventi già compiuti in area vincolata in assenza o difformità dall’autorizzazione paesaggistica.

Condomini
Anche nei condomini, previa autorizzazione dell’assemblea condominiale, sarà possibile aggiungere stanze, bagni e alzare tetti. Si valuta la possibilità di autorizzare la realizzazione di un edificio separato avente carattere accessorio nel caso in cui non sia possibile costruirlo in contiguità a quello esistente.

Tutela Ambientale
Vietato l’ampliamento degli immobili abusivi o sottoposti a vincolo storico e paesaggistico. Esclusi quindi da provvedimento tutti gli immobili delle aree destinate a parchi, zone archeologiche, ed i terreni demaniali.

Riduzione contributi di costruzione
I Comuni possono decidere di ridurre il contributo di costruzione sulla quota parte dell’ampliamento. Nel caso in cui ad essere ampliata sia la prima abitazione lo sconto può arrivare al 50%. Stesso sconto anche in caso di ricorso alla bioedilizia.

Sanzioni
Revisionate le pene. Gli abusi di minore entità come l’apertura di finestre o la chiusura di una veranda verranno puniti con sanzioni amministrative. Per quelli più gravi, comprendenti la costruzione di edifici non a norma, è previsto l’arresto da 2 a 3 anni. Allo studio il ravvedimento operoso, con la possibilità di estinguere l’illecito a seguito di un accertamento di conformità e compatibilità ambientale.

Alloggi a canone sostenibile
Via libera per ventimila nuovi alloggi a canone sostenibile, prendendo in considerazione nuove realizzazioni, ricostruzioni e interventi di riqualificazione. Agli inquilini che vivono in case popolari è data la possibilità di riscattare l’immobile a canone sociale, in modo da diventare proprietari dell’alloggio occupato. Per questo obiettivo il precedente Governo aveva stanziato 550 milioni di euro. Attualmente il Cipe ha sbloccato 200 milioni, gli altri 350 saranno reperiti attraverso le prossime leggi finanziarie. L’innovazione rispetto al passato consiste nel coinvolgimento dei capitali privati attraverso la promozione del project financing e dei fondi immobiliari.

Il documento finale dovrebbe conformarsi in un un testo che ricalcherà molto da vicino quello approvato dal Veneto. (lo sto cercando...)

I Comuni avranno a disposizione 60 giorni di tempo per escludere alcune zone dall'applicazione del Piano Casa. Per gli ampliamenti del 20%, ma anche per demolizioni e ricostruzioni sarà sufficiente la Dia prevista dal Testo Unico dell'Edilizia, Dpr 380/2001. Si parla di limiti alla presentazione domande entro il 31 dicembre 2010.

La discussione sul testo del Piano Casa riprenderà comunque in settimana. Fondamentale il nodo di mercoledi 25, quando il testo del decreto passerà al vaglio della Conferenza Stato/Regioni unificata.

Secondo il Ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, il CdM di venerdì 27 marzo potrebbe vedere già il varo definitivo del decreto, dal momento che ci sarebbe attesa sul provvedimento anche da parte delle Regioni di centrosinistra.

Dello stesso parere il Ministro dello Sviluppo Economico Scajola, secondo il quale il varo del decreto legge avrà luogo venerdì prossimo, dopo la riunione con le Regioni prevista per mercoledì. Dalle dichiarazioni di Stefania Prestigiacomo, Ministro dell’Ambiente, emergono possibili abbinamenti agli incentivi del 55%, ancora in fase di definizione.

Al decreto si accompagnerà un disegno di legge per la delega al Governo della compilazione di un testo unico in materia di edilizia e urbanistica, nel rispetto delle attribuzioni costituzionali delle Regioni. Qualche rallentamento potrebbe essere provocata dall'opposizione del Presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani, contrario a un DL giudicato anticostituzionale.

Ricordiamo che oltre agli impegni istituzionali del Presidente del Consiglio, lo slittamento del Piano Casa ha avuto luogo per le osservazioni di carattere istituzionale mosse da Napolitano alla bozza del decreto legge. Il Capo dello Stato si è pronunciato a favore di un maggiore protagonismo delle Regioni, che con lo Stato condividono la competenza legislativa in materia di edilizia, e della definizione degli argomenti da far rientrare nella decretazione di urgenza.

Si è parlato di Piano Casa anche durante i lavori del Consiglio Europeo. Dalle dichiarazioni del presidente Berlusconi emerge un generale interesse dei membri comunitari alle misure italiane con funzione anticiclica., che sarà inoltrato alle ambasciate dei Paesi membri.

Per la Lega Nord il piano del Governo sarebbe un doppione rispetto al provvedimento all’esame della Commissione Ambiente alla Camera. Una proposta con tanto di detrazioni fiscali, incentivi per la diffusione di rinnovabili e certificazione energetica. Ma soprattutto con il riconoscimento di un bonus di 100 metri quadri per ogni bambino nato in Italia, da riscuotere in età adulta.

Attende invece di leggere il testo del decreto Pierluigi Bersani, responsabile economico del Pd, che auspica il potenziamento di energie alternative e sgravi fiscali per le ristrutturazioni piuttosto che aumenti automatici delle cubature, dovuti alla totale deregolamentazione.

Cautela da parte di Legambiente, consapevole della necessità di una semplificazione che non si traduca in assenza di regole di riferimento. Per evitare danni irreversibili l’associazione propone di applicare gli interventi proposti dal Governo nelle zone B e C dei Piani Regolatori Comunali, cioè quelle di completamento ed espansione urbanistica. Generalmente contrari al decreto legge gli ambientalisti, che non accettano la liberalizzazione dell’aumento del 20% per le opere interrate accessorie alla residenza e l’abolizione del permesso di costruire.

Spinte positive arrivano da associazioni degli imprenditori e organizzazioni sindacali, unite in uno storico accordo per il rilancio dell’edilizia, che hanno accolto di buon grado gli incentivi per le demolizioni e successive ricostruzioni con aumento di cubatura. Chiesto soprattutto l’avvio veloce del Piano Casa nazionale per far fronte all’emergenza abitativa. Il sostegno al settore delle costruzioni dovrebbe garantire livello degli investimenti, veloce ritorno economico, salvaguardia del lavoro e razionalizzazione del mercato.

Credo che il punto sia questo
Il permesso di costruire (ex concessione edilizia) per ristrutturazioni, ampliamenti e nuove costruzioni sarà sostituito da una certificazione giurata del progettista, che dichiarerà sotto la propria responsabilità la piena regolarità delle opere realizzate. Sono ampliati i casi in cui si può ricorrere alla Dia (Denuncia di inizio attività) e all’edilizia libera. Per la soluzione degli eventuali contenziosi è prevista una Camera di Conciliazione. Le autorizzazioni sono rilasciate dai Comuni in deroga a piani regolatori e regolamenti edilizi a patto che non entrino in conflitto con i vincoli di conservazione ambientale, storica, paesaggistica architettonica e culturale. Si valuta anche la possibilità dell’autorizzazione in sanatoria per gli interventi già compiuti in area vincolata in assenza o difformità dall’autorizzazione paesaggistica.

generals
21-03-2009, 10:09
Link? :rolleyes:

Ps. Visto che a quanto pare non siete ferrati...
http://it.wikipedia.org/wiki/Denuncia_di_Inizio_Attivit%C3%A0

Chi potrà allargare la casa?
http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-75382a8c-c93d-4940-9a59-04b3994668db.html

sparagnino
21-03-2009, 10:09
Io ho un terreno di 2500 metri quadrati (50*50 metri)

Il piANO regolatore mi ha permesso la costruzione per 4000 metri cubi. Che vuol dire 12 appartamenti grandi. Ipoteziamo che fosse stato il 1985 (è una data casuale).

Il ragionamento è stato: mi devo tenere a 5 metri dal confine e posso andar su per 3 piani circa (poi c'è il tetto).

Avendo costruito a filo dei 5 metri non ebbi la possibilità di fare terrazze o balconi. Praticamente è un cubo col tetto.

Questo decreto mi permette esattamente niente. Non posso superare i limiti di rispetto. Non posso aumentare l'altezza. Assolutamente niente.

Se invece avessi dei terrazzi o balconi FORSE potrei chiuderli. Ovviamente devo rispettare le altezze permesse. Non è possibile commettere violazioni sottraendo (nei limiti del concesso) luce alle finestre.
Altriementi sarebbe un abuso e sia il progettista che il proprietario dell'immobile avrebbero i loro problemi. Prababilmente il progettista se la cava con una multa. Il proprietario con l'obbligo di abbattare il costruito.

blade9722
21-03-2009, 10:15
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/03/piano-casa-decreto-legge.shtml?uuid=553abab6-1569-11de-bb0f-b9776b324ea8&DocRulesView=Libero
http://img17.imageshack.us/img17/2583/casaristrutturazioniamp.th.jpg (http://img17.imageshack.us/my.php?image=casaristrutturazioniamp.jpg)



Ma avete capito di cosa si tratta? ognuno si potrà trovare dalla sera alla mattina una casa davanti che gli toglie la veduta :confused: .
Si perchè chiunque (soprattutto se non in centro storico) potrà costruire il 20 % in orizzontale o in verticale (ovvero in altezza) :rolleyes: O se abbatte la costruzione esistente e la ricostruisce potrà farla più grande del 35%!
In un condominio chiunque potrà verandare i balconi o costruire (se proprietario dell'ultimo piano e del soffitto) un ulteriore piano e senza considerare poi le conseguenze in termini di sicurezza (come denunciava ieri a porta a porta il Presidente degli amministratori di condominio). Senza considerare il contenzioso.
Insomma sarà il Far West :muro:
Per non fare il condono il Governo semplicemente legalizza ex ante quello che oggi è abusivo. che dire: semplicemente ALLUCINANTE!!


Sarà allucinante, ma l'attuale situazione nel mio paese, all'atto pratico è la seguente:

- se hai le conoscenze giuste, ti viene approvata qualsiasi cosa
- se non le hai, non ti viene approvato nulla (un tempo ovviavi con le mazzette, dopo l'inchiesta mani pulite sono cauti), ma se la proposta è raginonevole, ti viene suggerito di costruire e attendere il condono


Perlomeno adesso si formalizza l'usanza....

Kivron
21-03-2009, 10:15
Io ho ...cut....
Esattamente ;)

Dream_River
21-03-2009, 10:16
Credo che il punto sia questo
Il permesso di costruire (ex concessione edilizia) per ristrutturazioni, ampliamenti e nuove costruzioni sarà sostituito da una certificazione giurata del progettista, che dichiarerà sotto la propria responsabilità la piena regolarità delle opere realizzate. Sono ampliati i casi in cui si può ricorrere alla Dia (Denuncia di inizio attività) e all’edilizia libera. Per la soluzione degli eventuali contenziosi è prevista una Camera di Conciliazione. Le autorizzazioni sono rilasciate dai Comuni in deroga a piani regolatori e regolamenti edilizi a patto che non entrino in conflitto con i vincoli di conservazione ambientale, storica, paesaggistica architettonica e culturale. Si valuta anche la possibilità dell’autorizzazione in sanatoria per gli interventi già compiuti in area vincolata in assenza o difformità dall’autorizzazione paesaggistica.

Io ho un terreno di 2500 metri quadrati (50*50 metri)

Il piANO regolatore mi ha permesso la costruzione per 4000 metri cubi. Che vuol dire 12 appartamenti grandi. Ipoteziamo che fosse stato il 1985 (è una data casuale).

Il ragionamento è stato: mi devo tenere a 5 metri dal confine e posso andar su per 3 piani circa (poi c'è il tetto).

Avendo costruito a filo dei 5 metri non ebbi la possibilità di fare terrazze o balconi. Praticamente è un cubo col tetto.

Questo decreto mi permette esattamente niente. Non posso superare i limiti di rispetto. Non posso aumentare l'altezza. Assolutamente niente.

Se invece avessi dei terrazzi o balconi FORSE potrei chiuderli. Ovviamente devo rispettare le altezze permesse. Non è possibile commettere violazioni sottraendo (nei limiti del concesso) luce alle finestre.
Altriementi sarebbe un abuso e sia il progettista che il proprietario dell'immobile avrebbero i loro problemi. Prababilmente il progettista se la cava con una multa. Il proprietario con l'obbligo di abbattare il costruito.

Bhe, allora dire che questo decreto lo si è dipinto molto più nero di quanto non lo sia

Kivron
21-03-2009, 10:17
Bhe, allora dire che questo decreto lo si è dipinto molto più nero di quanto non lo sia
Strano eh? :sofico:

:ciapet:

Scalor
21-03-2009, 10:22
Se un governo ragionasse in questo modo, cadrebbe nell'immobilismo più totale, per di più per una ragione assurda
Le leggi vanno cambiate anche ogni 3 mesi se può tornare utile ai cittadini

Quindi il problema non è il decreto, ma la mancanza di controlli
Forse si dipinge questo decreto più brutto di quanto sia, perchè da quel che ho capito non si abbatte nessun obbligo di rispetto dell'ambiente e degli altri cittadini, quindi sarebbe qualcosa di meno selvaggio di quanto sembri

i controlli in italia non esistono, sono inutili, funzionano solamente se il vicino di casa fa la spia, altrimenti non c'è nessuno che viene a vederti se hai costruito un po piu a dx o sx del progetto presentato o se hai sforato qu qualche mq.

il 20% di ampliamento degli immobili è tuttora già concesso a tutti coloro che ne hanno la possibilità, solo che il provvedimento che verrà votato parla di " in deroga al piano regolatore " e suddetta frase vuole dire molte cose .

il problema è che qui con questo provvedimento ( sempre se passa ) si cementificheranno le periferie perchè se da un lato i centri saranno impossibili da modificare le periferie saranno cementificate perchè anche se uno non vorrebbe costruire per esempio il proprietario di una villetta casa indipendente, visto che c'è l'occasione conviene farsi la stanza in piu in deroga al piano regolatore ! anche perchè poi in futuro penso che non si potrà piu fare.

Jammed_Death
21-03-2009, 10:29
Sarà allucinante, ma l'attuale situazione nel mio paese, all'atto pratico è la seguente:

- se hai le conoscenze giuste, ti viene approvata qualsiasi cosa
- se non le hai, non ti viene approvato nulla (un tempo ovviavi con le mazzette, dopo l'inchiesta mani pulite sono cauti), ma se la proposta è raginonevole, ti viene suggerito di costruire e attendere il condono


Perlomeno adesso si formalizza l'usanza....

in pratica hanno legalizzato le furberie...bello...considerando che a breve non potrò uscire dal vicolo di casa mia perchè c'è gente che si fa il marciapiede davanti a casa...vorrà dire che dovrò comprarmi una bicicletta :rolleyes:

teogros
21-03-2009, 10:31
allora partiamo da cosa serve:

siamo in una crisi che colpisce sopratutto dalla borghesia in giu, i dipendenti, impiegati etc. disoccupazione, calo consumi, etc. e le picocle aziende che esportano e cosi via

ora questo provvedimento nn risolleva le sorti di nessuno (ma figuriamoci se uno che sta in difficoltà si mette a buttare giu la casa che ha o a spendere soldi per un ristrutturazione epocale)

quelli che lo faranno sono quelli che nn solo se lo possono permettere ma anche che ahnno una casa che si presta ad una espensione di questo tipo (insomma nn una casa al 3 piano di un condominio)

l'impatto sull'economia lo vedo limitatissimo...ma è una mia opinione...poi magari cresce del 30% il settore cementifero...lo sapremo tra poco

il tutto è aggravato dal fatto che si insiste ancora una volta sulla cementificazione del paesaggio che è stato gia stuprato piu volte...si ci sono i vincoli paesaggistici e tutte le belle cosette ma insomma si sa come vanno a finire queste agevolazioni: altro cemento nn appena è possibile

insomma la trovo una legge che nn risolve gli enormi problemi che l'italia ha adesso etc. e che agita il coltello in una piaga (quella della cementificazione piu o meno selvaggia) gia iper presente

Non risolleva nessuno?! :asd: :rotfl:
Gente ma lo sapete di cosa parlate? In italia è tutto trainato, direttamente o indirettamente, dall'edilizia e costruzioni. Avete idea di quanto la CIG (noi casi buoni) o i licenziamenti abbiano colpito le piccole imprese di costruzioni?

Questo provvedimento è ossigeno per loro, perchè darà una (magari piccola, vista la crisi) spinta a questo settore.

E non parliamo di cementificazione e cazzate varie, per cortesia: questo è disfattismo! ;)

Fabryce
21-03-2009, 10:43
Non risolleva nessuno?! :asd: :rotfl:
Gente ma lo sapete di cosa parlate? In italia è tutto trainato, direttamente o indirettamente, dall'edilizia e costruzioni. Avete idea di quanto la CIG (noi casi buoni) o i licenziamenti abbiano colpito le piccole imprese di costruzioni?

Questo provvedimento è ossigeno per loro, perchè darà una (magari piccola, vista la crisi) spinta a questo settore.

E non parliamo di cementificazione e cazzate varie, per cortesia: questo è disfattismo! ;)

Ok...

ma chi non ha la casa, chi è in affitto e chi non può permetterselo?

Non era meglio costruire nuove case "popolari" da dare in affitto o in vendita a prezzi bassi o anche aiutare chi è strozzato dal mutuo della casa?

Questo piano casa si rivolge solamente ad una piccola parte della popolazione cioè chi si può permettere un esborso economico consistente.. cioè come al solito i benestanti.. :Puke:

Micene.1
21-03-2009, 10:45
Non risolleva nessuno?! :asd: :rotfl:
Gente ma lo sapete di cosa parlate? In italia è tutto trainato, direttamente o indirettamente, dall'edilizia e costruzioni. Avete idea di quanto la CIG (noi casi buoni) o i licenziamenti abbiano colpito le piccole imprese di costruzioni?

Questo provvedimento è ossigeno per loro, perchè darà una (magari piccola, vista la crisi) spinta a questo settore.

E non parliamo di cementificazione e cazzate varie, per cortesia: questo è disfattismo! ;)

ma nn mi dire...in italia è tutto trainato dal settore costruzioni :asd:...e tu dici a me di sapere di cosa parlo? :asd:...il disfattismo :asd:

a me tra l'altro questo modo di discutere dicendo "ma lo sai di che parlate" , "nn capisci niente" "aspetta che arrivo io che sono il superesperto" solo per fare il post-sparata mi fa veramente ridere

teogros
21-03-2009, 10:47
Ok...

ma chi non ha la casa, chi è in affitto e chi non può permetterselo?

Non era meglio costruire nuove case "popolari" da dare in affitto o in vendita a prezzi bassi o anche aiutare chi è strozzato dal mutuo della casa..

Questo piano casa si rivolge solamente ad una piccola parte della popolazione cioè chi si può permettere un esborso economico consistente.. cioè come al solito i benestanti.. :Puke:

Fabryce gli interventi di cui parli te, sono a tappo perchè non generano BENESSERE. Risolvono temporaneamente un problema, ma se dai una casa a uno in difficoltà col mutuo ma questo poi non ha uno stipendio, non campa lo stesso!

Il benessere si crea dando lavoro, non mantenendo le persone a vita.
Se fossero anche solo i benestanti che te schifi a usufruire di questa legge, darebbero lavoro a muratori, geometri, società che forniscono materiali edili, società di servizi che lavorano per le precedenti e così via.. sono volani utilissimi per rimettere in moto l'economia. Non devono essere soluzioni definitive, ma in una congiuntura come questa, SERVONO.

Oltretutto: con questa legge lo stato tira fuori, oggettivamente, pochi soldi. Quindi doppio guadagno. Di conseguenza non andrebbe e non va in alternativa a ciò che proponi te.... quindi non diciamo che "non dovevano far questa per fare altro", ma che, magari, si può fare qualcos'altro. E, aggiungo io, si può fare qualcos'altro anche in tanti altri settori!

teogros
21-03-2009, 10:48
ma nn mi dire...in italia è tutto trainato dal settore costruzioni :asd:...e tu dici a me di sapere di cosa parlo? :asd:...il disfattismo :asd:

a me tra l'altro questo modo di discutere dicendo "ma lo sai di che parlate" , "nn capisci niente" "aspetta che arrivo io che sono il superesperto" solo per fare il post-sparata mi fa veramente ridere

Il riso fa buon sangue! :)

Micene.1
21-03-2009, 10:50
Il riso fa buon sangue! :)

si ma lascia perdere le mie risate ai tuoi post sparata...dimmi la percentuale sul pil del settore edilizia...cosi inizi a ridere anche tu e ti fai pure tu una rigenerazione ematica! :)

teogros
21-03-2009, 10:51
si ma lascia perdere le mie risate ai tuoi post sparata...dimmi la percentuale sul pil del settore edilizia...cosi inizi a ridere anche tu e ti fai pure tu una rigenerazione ematica! :)

Per giudicare un settore, dovresti valutare anche l'indotto....

Micene.1
21-03-2009, 10:55
Per giudicare un settore, dovresti valutare anche l'indotto....

ma ti rendi conto della sparata che hai fatto? l'italia guidata dalle costruzioni? il primo paese del g8 con economia basata sul cemento:asd:

è incommentabile..aggravata anche dal bullismo del tipo "ma sai di che stai parlando" e peggiori la situazione mettendo in mezzo l'indotto :asd:

teogros
21-03-2009, 10:56
ma ti rendi conto della sparata che hai fatto? l'italia guidata dalle costruzioni? il primo paese del g8 con economia basata sul cemento:asd:

è incommentabile..aggravata anche dal bullismo del tipo "ma sai di che stai parlando" e peggiori la situazione mettendo in mezzo l'indotto :asd:

Va bene. Ho detto una cazzata grossa come una casa ampliata del 35%.
Quindi?

Micene.1
21-03-2009, 10:58
Va bene. Ho detto una cazzata grossa come una casa ampliata del 35%.
Quindi?

niente...ma se devi dire cazzate nn quotarmi, facendo sparate, e dicendo "nn sai di cosa stai parlando"

teogros
21-03-2009, 10:59
niente...ma se devi dire cazzate nn quotarmi, facendo sparate, e dicendo "nn sai di cosa stai parlando"

La prima parte, a tuo dire, è una cazzata. E sul resto? Sorvoli perchè non hai risposte?

Micene.1
21-03-2009, 11:01
La prima parte, a tuo dire, è una cazzata. E sul resto? Sorvoli perchè non hai risposte?

quali risposte? sei tu che fai sparate che l'italia è trainata dalll'edilizia

forza voglio dei dati...settore...settore + indotto quello che vuoi tu...

jan
21-03-2009, 11:01
Fabryce gli interventi di cui parli te, sono a tappo perchè non generano BENESSERE. Risolvono temporaneamente un problema, ma se dai una casa a uno in difficoltà col mutuo ma questo poi non ha uno stipendio, non campa lo stesso!

Il benessere si crea dando lavoro, non mantenendo le persone a vita.
Se fossero anche solo i benestanti che te schifi a usufruire di questa legge, darebbero lavoro a muratori, geometri, società che forniscono materiali edili, società di servizi che lavorano per le precedenti e così via.. sono volani utilissimi per rimettere in moto l'economia. Non devono essere soluzioni definitive, ma in una congiuntura come questa, SERVONO.

Oltretutto: con questa legge lo stato tira fuori, oggettivamente, pochi soldi. Quindi doppio guadagno. Di conseguenza non andrebbe e non va in alternativa a ciò che proponi te.... quindi non diciamo che "non dovevano far questa per fare altro", ma che, magari, si può fare qualcos'altro. E, aggiungo io, si può fare qualcos'altro anche in tanti altri settori!


di quale benessere parli? quello dei costruttori immagino.. perchè la assenza di alternative per la povera gente ha causato una aumento della domanda forzoso e come conseguenza incredibili aumenti dei prezzi al mq.
conseguentemente le speculazioni e l'arricchimento a dismisura dei costruttori e agenzie immobiliari.
forse è bene cominciare a pensare ad un benessere che sia benevole un po per tutti e non solo per pochi.
le costruzioni di case popolari creano ricchezza e posti di lavoro al pari di quelle dei privati , ma almeno non creano effetti devastanti per la popolazione più povera

teogros
21-03-2009, 11:02
quali risposte? sei tu che fai sparate che l'italia è trainata dalll'edilizia

forza voglio dei dati...settore...settore + indotto quello che vuoi tu...

Facciamo così, per vedere se ci capiamo. Edito la parte dove dico che l'italia è trainata dall'edilizia, così vediamo se riesci rispondere al resto!

Proviamo!

teogros
21-03-2009, 11:05
di quale benessere parli? quello dei costruttori immagino.. perchè la assenza di alternative per la povera gente ha causato una aumento della domanda forzoso e come conseguenza incredibili aumenti dei prezzi al mq.
conseguentemente le speculazioni e l'arricchimento a dismisura dei costruttori e agenzie immobiliari.
forse è bene cominciare a pensare ad un benessere che sia benevole un po per tutti e non solo per pochi.

Parlo del benessere delle persone che hanno un lavoro. A prescindere da quale. E' meglio essere senza lavoro o guadagnare 1000 €/mese?

Dovremmo discutere dei minimi contrattuali in un'altro contesto, non adesso.

le costruzioni di case popolari creano ricchezza e posti di lavoro al pari di quelle dei privati , ma almeno non creano effetti devastanti per la popolazione più povera

Non capisco perchè! :stordita: :help:

teogros
21-03-2009, 11:06
Avete idea di quanto la CIG (noi casi buoni) o i licenziamenti abbiano colpito le piccole imprese di costruzioni?

Questo provvedimento è ossigeno per loro, perchè darà una (magari piccola, vista la crisi) spinta a questo settore.

E non parliamo di cementificazione e cazzate varie, per cortesia: questo è disfattismo! ;)

Fabryce gli interventi di cui parli te, sono a tappo perchè non generano BENESSERE. Risolvono temporaneamente un problema, ma se dai una casa a uno in difficoltà col mutuo ma questo poi non ha uno stipendio, non campa lo stesso!

Il benessere si crea dando lavoro, non mantenendo le persone a vita.
Se fossero anche solo i benestanti che te schifi a usufruire di questa legge, darebbero lavoro a muratori, geometri, società che forniscono materiali edili, società di servizi che lavorano per le precedenti e così via.. sono volani utilissimi per rimettere in moto l'economia. Non devono essere soluzioni definitive, ma in una congiuntura come questa, SERVONO.

Oltretutto: con questa legge lo stato tira fuori, oggettivamente, pochi soldi. Quindi doppio guadagno. Di conseguenza non andrebbe e non va in alternativa a ciò che proponi te.... quindi non diciamo che "non dovevano far questa per fare altro", ma che, magari, si può fare qualcos'altro. E, aggiungo io, si può fare qualcos'altro anche in tanti altri settori!

quali risposte? sei tu che fai sparate che l'italia è trainata dalll'edilizia

forza voglio dei dati...settore...settore + indotto quello che vuoi tu...

Ho riportato il mio primo post epurato di ciò che ti infastidisce. E, per semplicità di consultazione, anche il mio secondo.

A te!

jan
21-03-2009, 11:11
Parlo del benessere delle persone che hanno un lavoro. A prescindere da quale. E' meglio essere senza lavoro o guadagnare 1000 €/mese?

Dovremmo discutere dei minimi contrattuali in un'altro contesto, non adesso.



Non capisco perchè! :stordita: :help:


il lavoro lo avrebbero comunque sia costruendo case popolari ( chiaramente in una porzione definita .. non solo popolari) o private , direi che su questo possiamo essere d'accordo?
il perchè lo ho già spiegato , eliminate le soluzioni di abitazione popolare , anche i più poveri hanno dovuto rivolgersi al mercato edilizio , creando cosi un aumento della domanda che ha portato a vedere i prezzi ad aumentare di qusi il 90 % in questi ultimi anni .. immagino che l'inflazione non sia colpevole :fagiano:

Micene.1
21-03-2009, 11:11
Facciamo così, per vedere se ci capiamo. Edito la parte dove dico che l'italia è trainata dall'edilizia, così vediamo se riesci rispondere al resto!

Proviamo!

ah ho capito pensi di aver scritto delle belle cose dopo

ossigeno? quindi dai per scontato che questa legge risollevi il settore...un'analisi che neanche un analista di lungo corso puo fare visto le variabili...ne riparliamo tra un mese? due bastano? ci vediamo l'indice del settore..

Micene.1
21-03-2009, 11:13
Ho riportato il mio primo post epurato di ciò che ti infastidisce. E, per semplicità di consultazione, anche il mio secondo.

A te!

ma a te cosa?

sei tu che dici che porta ossigeno...dimmi quanto...

dici che è disfattismo ipotizzare che tutto rimanga come è da 40 anni (ovvero sacco edilizio dell'italia piu o meno velato)...dimmi perche

jan
21-03-2009, 11:18
http://www.corriere.it/economia/07_ottobre_24/prezzi_case.shtml
MILANO - In soli tre anni, i prezzi delle case solo salite di oltre un quarto e continuano a crescere: in particolare, per i capoluoghi si tratta di un aumento del 26,5% dal 2004 mentre per i comuni non capoluoghi l'incremento è stato del 23,2%. È questo il trend evidenziato dall'Osservatorio del mercato immobiliare pubblicato dall'Agenzia del Territorio e relativo ai primi sei mesi dell'anno. Dai dati, emerge che i prezzi delle case sono sempre in salita (+6,6%) mentre scende il numero delle compravendite nel settore residenziale del 3,4%.


sto cercando il dato negli ultimi anni , ma se analizziamo questa in soli 3 è facile capire come in 8 9 anni si sia quasi raddoppiato il prezzo

teogros
21-03-2009, 11:19
il lavoro lo avrebbero comunque sia costruendo case popolari ( chiaramente in una porzione definita .. non solo popolari) o private , direi che su questo possiamo essere d'accordo?

Loro chi? Guarda che se costruisci case popolari, lo stato paga! Se permetti ampliamenti edilizi, li pagano i committenti e lo stato ci guadagna pure!

Sono situazioni che non paragonabili!


il perchè lo ho già spiegato , eliminate le soluzioni di abitazione popolare , anche i più poveri hanno dovuto rivolgersi al mercato edilizio , creando cosi un aumento della domanda che ha portato a vedere i prezzi ad aumentare di qusi il 90 % in questi ultimi anni .. immagino che l'inflazione non sia colpevole :fagiano:

Non seguo il discorso, spiega!

Fabryce
21-03-2009, 11:31
Fabryce gli interventi di cui parli te, sono a tappo perchè non generano BENESSERE. Risolvono temporaneamente un problema, ma se dai una casa a uno in difficoltà col mutuo ma questo poi non ha uno stipendio, non campa lo stesso!

Beh intanto non paga più il mutuo.. e poi si fa una politica di lavoro seria..

Il benessere si crea dando lavoro, non mantenendo le persone a vita.
Se fossero anche solo i benestanti che te schifi a usufruire di questa legge, darebbero lavoro a muratori, geometri, società che forniscono materiali edili, società di servizi che lavorano per le precedenti e così via.. sono volani utilissimi per rimettere in moto l'economia.


Perchè secondo te chi è che costruisce le nuove case? Vengono fuori da sole?

Per fare nuove case si darebbe molto più lavoro di queste misure di ampliamento casa..

Non devono essere soluzioni definitive, ma in una congiuntura come questa, SERVONO.

E beh.. qui ti sei fregato da solo.. prima dici a me che le misure che penso io sono a tappo che risolvono temporaneamente il problema e poi fai lo stesso con quello che dici tu...

SUPER MEGA EPIC FAIL :asd:

jan
21-03-2009, 11:32
Loro chi? Guarda che se costruisci case popolari, lo stato paga! Se permetti ampliamenti edilizi, li pagano i committenti e lo stato ci guadagna pure!

Sono situazioni che non paragonabili!




Non seguo il discorso, spiega!
è lo stato che deve prendersi cura degli strati più deboli ..
oltretutto lo stato paga non equivale a buttare via soldi , perchè il corrisposto alle aziende , viene in parte riacquisito con le tasse
con il discorso che ho quotato immagino tu intendessi che l'edilizia popolare non sia utile :

Originariamente inviato da teogros Guarda i messaggi
Fabryce gli interventi di cui parli te, sono a tappo perchè non generano BENESSERE. Risolvono temporaneamente un problema, ma se dai una casa a uno in difficoltà col mutuo ma questo poi non ha uno stipendio, non campa lo stesso!

Il benessere si crea dando lavoro, non mantenendo le persone a vita.
Se fossero anche solo i benestanti che te schifi a usufruire di questa legge, darebbero lavoro a muratori, geometri, società che forniscono materiali edili, società di servizi che lavorano per le precedenti e così via.. sono volani utilissimi per rimettere in moto l'economia. Non devono essere soluzioni definitive, ma in una congiuntura come questa, SERVONO.

Oltretutto: con questa legge lo stato tira fuori, oggettivamente, pochi soldi. Quindi doppio guadagno. Di conseguenza non andrebbe e non va in alternativa a ciò che proponi te.... quindi non diciamo che "non dovevano far questa per fare altro", ma che, magari, si può fare qualcos'altro. E, aggiungo io, si può fare qualcos'altro anche in tanti altri settori!

io invece ti stato dicendo che l'edilizia popolare è un freno alla speculazione edilizia ( esulando dal provvedimento attuale , in senso lato quindi)
la fascia più bassa ( in termini di reddito) era sempre stata aiutata per quanto riguarda l'abitazione(giustamente dico) .
la domanda di abitazioni prima non prevedeva un numero cospicquo di persone al di sotto di una certa fascia di reddito.
successivamente la fine di queste politiche di sussidio (ricordo che le fascie più basse , con questi aiuti erano cosi capaci di vivere degnamente e destinare la rimaneza del loro stipendio agli acquisti, creando comunque ricchezza quindi) ha creato una maggiore domanda nel mercato edilizio e come saprai bene , il mercato dice che a maggior domanda corrisponde un aumento dei prezzi ( per beni la cui costruzione non è industrializzata e automatizzata) gli aumenti dei prezzi delle case sono in parte dovuti a questo

Senza Fili
21-03-2009, 11:47
POSSIBILE CAMBIARE LA DESTINAZIONE D'USO - Gli interventi «possono anche consistere, in tutto o in parte, nel mutamento di destinazione d'uso, con o senza opere edilizie». Sono comunque effettuati nel rispetto della normativa relativa alla stabilità degli edifici e di ogni altra normativa tecnica». Se si tratta di una nuova fabbrica, poi, non si può superare «di oltre quattro metri l'altezza massima prevista dagli strumenti urbanistici vigenti».


Mi interessa sto punto

Black Dawn
21-03-2009, 11:58
Quindi resta l'obbligo di avere l'autorizzazione di tutto il condominio...bene...

Ne vedremo delle belle alle prox. riunioni condominiali. :asd: :asd: :asd:

indelebile
21-03-2009, 12:01
toh finalmente il disperso teogros, torna a farsi vivo

sarebbe gradito che partecipasse attivamente . non solo per parlare male quando governa odierna l'opposizione, per poi sparire quando governa Ilvio... :)

blade9722
21-03-2009, 12:02
in pratica hanno legalizzato le furberie...bello...considerando che a breve non potrò uscire dal vicolo di casa mia perchè c'è gente che si fa il marciapiede davanti a casa...vorrà dire che dovrò comprarmi una bicicletta :rolleyes:

Mah, il quadro apocalittico descritto in prima pagina non mi sembra che sia conforme alla proposta: per costruire un intero piano nuovo dovresti avere una abitazione a 5 piani (1/5=20%), cosa assai difficile. Il caso di chi possiede l'ultimo piano di un condominio non è applicabile come descritto: fa testo la cubatura della propria abitazione, e non dell'intero stabile. Alla fine in questo 20% rientrano piccoli interventi di ristrutturazione e ampliamento.

Più che legalizzare le furberie, a me sembra che si svoglia snellire le procedure, e soprattutto prevenire un altro tipo di furberia, cioè quello di osteggiare sistematicamente le richieste per recuperare a posteriori i soldi del condono.

Resta inteso che non si potrà comunque costruire nella proprietà altrui o pubblica, quindi il tuo vicolo è salvo.

cocis
21-03-2009, 12:15
sentito prima ai tg .. ora siamo già arrivati al 40% di ampliamento .. :asd:

entro fine mese arriveremo al 70% .. come i consensi di berlusconi :asd:

Red_Star
21-03-2009, 12:30
Mah, il quadro apocalittico descritto in prima pagina non mi sembra che sia conforme alla proposta: per costruire un intero piano nuovo dovresti avere una abitazione a 5 piani (1/5=20%), cosa assai difficile. Il caso di chi possiede l'ultimo piano di un condominio non è applicabile come descritto: fa testo la cubatura della propria abitazione, e non dell'intero stabile. Alla fine in questo 20% rientrano piccoli interventi di ristrutturazione e ampliamento.

Più che legalizzare le furberie, a me sembra che si svoglia snellire le procedure, e soprattutto prevenire un altro tipo di furberia, cioè quello di osteggiare sistematicamente le richieste per recuperare a posteriori i soldi del condono.

Resta inteso che non si potrà comunque costruire nella proprietà altrui o pubblica, quindi il tuo vicolo è salvo.

Per l'appunto, il condono non centra nienta cosi come i controlli.
Non è che grazie a questo decreto ora puoi costruire la casa in riva al mare, il PRG comunale andrà comunque rispettato.

er-next
21-03-2009, 12:32
provvedimento fatto ad hoc per chi ha ville e villette.. non aiuta assolutamente chi non ha casa nonostante il nome demagogico "piano casa".. impraticabile per i condomini a meno di obbrobri.. solite cose fatte dal popolo delle libbbbertà solo per alcuni.. :rolleyes: e ovviamente non in difficoltà..

Red_Star
21-03-2009, 12:42
provvedimento fatto ad hoc per chi ha ville e villette.. non aiuta assolutamente chi non ha casa nonostante il nome demagogico "piano casa".. impraticabile per i condomini a meno di obbrobri.. solite cose fatte dal popolo delle libbbbertà solo per alcuni.. :rolleyes:

A dir la verità sono stati messi sul piatto 500 milioni di euro per l'edilizia abitativa.
Ora bisogna vedere come verranno utilizzati dalle regioni.

er-next
21-03-2009, 12:52
A dir la verità sono stati messi sul piatto 500 milioni di euro per l'edilizia abitativa.
Ora bisogna vedere come verranno utilizzati dalle regioni.

ma dove??


e ribadisco su questo provvedimento: fatto ad hoc per ville e villette. Assolutamente impraticabile per la stragrande maggioranza dei cittadini.. ovvero quelli che vivono in condomini.. come al solito aiutiamo solo una parte ben scelta della popolazione.. tipico di questo governo..

Red_Star
21-03-2009, 12:56
ma dove??


e ribadisco su questo provvedimento: fatto ad hoc per ville e villette. Assolutamente impraticabile per la stragrande maggioranza dei cittadini.. ovvero quelli che vivono in condomini.. come al solito aiutiamo solo una parte ben scelta della popolazione.. tipico di questo governo..

Qui (http://www.affariregionali.it/RassegnaStampa/SchedaRassegna.aspx?idRassegnaStampa=6221)

generals
21-03-2009, 13:00
CON IL PIANO-CASA A RISCHIO ANCHE GLI EDIFICI STORICI

Da "LA REPUBBLICA" di sabato 21 marzo 2009

Il "decreto del cemento"prevede il silenzio-assenso delle sovrintendenze Con il piano-casa a rischio anche gli edifici storici SALVATORE SETTIS p ALAZZO Chigi ha diffuso, inviandola ufficialmente a Regioni ed enti locali, un`irresponsabile bozza di decreto legge su sedicenti "Misure urgenti per il rilancio dell`economia attraverso la ripresa delle attivitàimprenditoriali edili".

Nulla ha dunque insegnato al nostro governo la "bolla edilizia" (housing bubble) che ha duramente colpito l`economia americana l`anno scorso. Secondo l`analisi di George Soros nel suo ultimo libro (The NewParadigm forFinancialMarkets: The CreditCrisisof2008and WhatltMeans), le aspettative artificialmente create da un mercato immobiliare gonfiato ad arte hanno prodotto, fra 2001 e 2005, una crescita incontrollata degli investimenti immobiliari, e dunque dei relativi meccanismi di finanziamento (a cominciare dai mutui), sul presupposto che ilvalore degli immobili possa crescere indefinitamente, appoggiandosi a finanziamenti e prestiti sempre più alti, per immobili sempre più cari. Il solo fatto di concedere sempre più mutui, a condizioni facilitate, fece crescere la domanda immobiliare, anzi per alcuni anni parve convalidare le previsioni più ottimistiche, innescando un perverso inseguimento fraeccesso didomanda (e di debito) ed eccesso di offerta. Bastarono pochi anni, e l`eccesso degli investimenti immobiliari e del relativo indebitamento, oltre che distrarre il risparmio da investimenti più produttivi, finì con l`essertanto alto da trascinare l`intero sistema nella rovina: la terribile housing bubble con conseguente bancarotta, appunto, di cui abbiamo letto su ogni giornale, evidentemente invano.

L`Italia, si sa, è il Paese europeo col più basso tasso di natalità. Ma è al tempo stesso il Paese col più alto consumo di territorio:

per dare solo un esempio particolarmente raccapricciante, la Liguria ha consumato negli ultimi vent`anni il 45% della propria superficie libera da costruzioni, inondando il paesaggio di cemento (la media italiana è un già pessimo 17%). Basta mettere insieme questi due dati (bassa natalità, altissimo consumo del suolo), che contrastano drasticamente con l`esperienza Usa (un Paese in continua espansione demografica e con ampie aree a bassa densità abitativa), per comprendere come la "bolla immobiliare" nostrana, se gli investimenti non vengono dirottati altrove, sia destinata a esplodere con ben maggior violenza. La bozza ora emanata da Palazzo Chigi parte al contrario dall`ipotesi, quando meno azzardata, che per rilanciare l`economia nulla di meglio vi sia che scatenare la cementificazione del Paese. Allo scopo, s`intende, «di sostenere la domanda generale interna dibeni e servizi, nell`attuale fase di congiuntura globale» (art. 1 della bozza). L`arcaica superstizione secondo cui l`unico investimento sicuro è quello del "mattone", comprensibile come retaggio di una società preindustriale, viene dunque adottata dal governo come linea vincente per salvare l`economia del Paese.

L`intento di fornire al "partito del cemento" una piena licenza di uccidere non potrebbe esser più chiaro. Si possono ampliare del 20% tutti gli edifici ultimati entro il 2008: la percentuale si calcola sul volume perle unità residenziali, sulla superficie coperta per ogni altra (art. 2, c. 2). Se poi il 20% non basta, niente paura: si può arrivare comodamente al 35% (del volume o della superficie), purché si abbatta integralmente un edificio, ricostruendolo più in grande. Queste ed altre espansioni edilizie saranno fatte, assicura la bozza, «in derogaalledisposizioni legislative, agli strumenti urbanistici vigenti o adottati e ai regolamenti edilizi» (art.

2 c. 1); persino l`altezza della nuova fabbrica può essere modificata, portandola fino a «quattro metri oltre l`altezza mas cima p re vista dagli strumenti urbanistici vigenti».
:eek:
Per tutti questi interventi basta una d.i.a.

(dichiarazione inizio attività), senza tanti permessi: il risanamento dell`economia non può aspettare. E se per caso si trattasse di edifici storici? Facile:

basta far domanda alla competente Soprintendenza, e se per caso non risponde entro 30 giorni vale il principio del silenzio-assenso (art. 5, c. 3 e 5). Il Codice dei Beni Culturali viene in tal modo non ignorato, ma consapevolmente calpestato. La certezza del diritto cede il passo a una feroce delegificazione.

Impallidiscono, al confronto, i condoni edilizi ex post, piombati a proteggere e incoraggiare la cementificazione dell`Italia coi governi Craxi (1985) e Berlusconi (1994, 2003, 2004). La foglia di fico della crisi economica non nasconde l`essenziale:

questa bozza di legge è un condono ex ante, anzi non solo legittima e depenalizza, maincoraggiaciò chefino ad oggièreato, consegnando città e paesaggio dell`intero Paese al partito del cemento, al saccheggio di speculatori senza scrupoli, devastando senza rimedio borghi e campagne, persino lo skyline delle nostre città.

Se, come è da sperare, questa bozza null`altro è che un ballon d`essai, sarà molto interessante vedere quali saranno le reazioni delle istituzioni. Che cosa farà il Ministero dei Beni Culturali, che in passato seppe far cadere le proposte di silenzioassenso presentate dai ministri Baccini (2005) e Nicolais (2006), di fronte a questa norma assai più distruttiva? Che cosa diranno Regioni ed enti locali di fronte atanta selvaggia deregulation? Qualcuno si ricorderà dell`art. 9 della Costituzione, che impone alla Repubblica, in via prioritaria rispetto ad ogni altro interesse anche economico, «la tutela del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della Nazione»?


:read:

er-next
21-03-2009, 13:04
Qui (http://www.affariregionali.it/RassegnaStampa/SchedaRassegna.aspx?idRassegnaStampa=6221)

bhè? e che cosa dovrei leggere? di tutte quelle cose al momento ne è stata fatta solo una.. ovvero far aumentare la ville dei ricchi del 20% (o del 40%) il resto sono chiacchere.. quando ci sarà un provvedimento in parlamento per agevolare l'acquisto di una casa da parte di chi non ne ha allora ne riparleremo.. al momento esiste solo questo bello schifo..

generals
21-03-2009, 13:09
http://rassegna.governo.it/rs_pdf/pdf/L56/L5617.pdf
CASA, SI' AL CAMBIO DI DESTINAZIONE

Da "IL SOLE 24 ORE" di sabato 21 marzo 2009

I sostegni a R` ~( rjo j p LE MISURE PER L`EDILIZIA Cubatura Il premio raddoppia al 40% «acquistando» il diritto dal vicino Edifici «over 50». Necessario il parere della Soprintendenza, con il silenzio assenso Casa, sì al cambio di destinazione Il Dl sul piano in Consiglio venerdì - Più facili gli interventi anche nei centri storici Valeria Uva ROMA Il bonus di ampliamento della propria casa può arrivare fmo al 40% dell`immobile: è possibile cioè comprare il 2o% dal vicino e sommare le due percentuali di estensione. È ammesso, inoltre, il cambio di destinazione d`uso dell`immobile, con o senza opere:

quindi anche senza aumento divolumetrie.

Sono alcune delle novità dell`ultima ora inserite nella bozza del decreto con il piano casa che mercoledì sarà sottoposta alle Regioni e venerdì avrà il via libera defmitivo del Consiglio dei ministri.

Ormai la manovra ha preso un assetto stabile: sì quindi all`ampliamento fmo al 20% degli edifici (con un limite di 300 metri cubi che vale solo per le abitazioni) e alla demolizione e ricostruzione con un premio di cubatura. In questo caso l`ultima versione del decreto trasforma in un obbligo quello che fino a ieri, era una facoltà: ilbonus si ottiene solo se si ricostruisce utilizzando impianti di energia rinnovabile o, in alternativa, tecniche dibioedilizia o per il risparmio dell`acqua.

In questo modo il Governo punta a riqualificare interi stabili (non c`è più il vincolo di venti anni almeno di anzianità) da abbattere per essere ricostruiti con tecniche di edilizia meno energivore.

Sono molte le semplificazioni contenute nel decreto che in modo esplicito, fin dal nome, mira al «rilancio dell`economia attraverso la ripresa delle attività edili». A cominciare appunto dalla possibilità di sfruttare il bonus del vicino.

Il testo chiarisce che «è possibile avvalersi dell`asservimento volumetrico spettante ad altraunitàimmobiliare contigua» (articolo 2, comma5). Sipossono cioè comprare i diritti edificatori del vicino con l`unico vincolo che l`ampliamento va fatto in continuità. Un`opportunità che sarà utilizzata soprattutto per sopraelevare. Ma il bonus può valere per ottenere qualsiasi spazio in più: dalla stanza nuova al garage, dalla sala hobby alla chiusura di una veranda. Dalla bozza poi è scomparso qualsiasi riferimento al fatto che l`ampliamento deve essere fatto in aderenza all`edificio.

Via libera quindi anche alle depen- dance. Per i fabbricati non residenziali la percentuale di bonus è la stessa ma si calcola sulla superficie coperta. Sul cambio di destinazione il decreto non mette vincoli al tipo richiesta. È scomparsa la possibilità peri Comuni di escludere alcune zone del proprio territorio:

a loro è concesso solo di imporre determinate tecniche costruttive per rispetto dell`estetica.

Molto semplificato è anche il percorso che porta fmo ai lavori. Si parte con la deroga a tutte le leggi e agli strumentiurbanistici e airegolamenti edilizi, ci si affida a un professionista (ingegnere, architetto o geometra) che preparerà la denuncia di inizio attività (Dia). Questa viene accompagnata da alcuni documenti, tra cui l`asseverazione del progettista, gli elaborati di progetto se richiesti dal regolamento edilizio e l`attestazione che il proprietario ha titolo per fare l`intervento.

Basta un`autocertificazione (sempre del progettista) per dimostrare il rispetto delle norme igienico-sanitarie.

Poi bisogna aspettare 30 giorni per iniziare. Se lo stabile ha più di 5o anni, la Dia va mandata anche alla Sovrintendenza. Questa ha 30 giorni di tempo per stabilire se l`edificio ha un interesse storico-artistico.

Se non si pronuncia, scatta il silenzio assenso. Nei centri storici e nelle aree vincolate serve il nulla osta della Sovrintendenza.

Ma il no subisce qualche restrizione:

è ammesso solo se l`intervento è «concretamente e motivamente incompatibile con l`interesse tutelato dal vincolo». Insomma il sovrintendente deve provare che ilavori sono proprio incompatibili conilvincolo.

Le deroghe e le facilitazioni sono ammesse entro un anno dalla data di entrata in vigore della legge di conversione. Se ipotizziamo la pubblicazione per fine mese in Gazzetta e i 6o giorni per la conversione, la finestra utile va da prossimo giugno a giugno 2oio. L`applicazione immediata: è la parte più delicata e difficile da far digerire a tutte le Regioni (si veda articolo in basso).

Ma se il Governo rimane fermo sulle sue intenzioni, il decreto legge entra in vigore subito «su tutto il territorio nazionale» (come anticipato dal Sole 24 ore di ieri) e nell`attesa di leggi regionali restrittive vale e fa maturare il diritto ai bonus I LIMITI Perle abitazioni tetto massimo di 300 metri cubi Restano escluse dalle norme le aree inedificabili e le costruzioni abusive Le nuove regole AMPLIAMENTO DEL VOLUME E «BONUS VICINO» DEMOLIZIONE, RICOSTRUZIONE E BIOEDILIZIA FOIOGRAMMA v Permessi sia nelle ville che nei condomini (con l`ok dei proprietari) finiti prima del31 dicembre 2008 in deroga ai piani vigenti. È possibile chiudere verande o realizzare nuove stanze. Il limite è il 20% del volume ma è ammesso il cumulo con il bonus dei vicino: si può arrivare fino Fx Consentite per un anno e se ne ricostruiscono 135. Ma al 40. Tetti massimi: 300 metri dall`entrata in vigore della legge di diventa un obbligo puntare su cubi. Nei centri storici serve il : conversione del decreto in deroga risparmio energetico, bioedilizia o nullaosta della Sovrintendenza che ai piani vigenti. Scomparsa la soglia risparmio di acqua. Ammessa la però deve motivare il suono, legato minima dei 20 annidi vita. L`appeal demolizione e ricostruzione anche ai casi in cui in concreto ritiene il è dato dal premio di volumetria del di capannoni, stabilimenti e ogni 35%: si demoliscono 100 metri cubi altra destinazione non residenziale progetto incompatibile CAMBIO` DI DESTINAZIONE D`USO È ammesso per un anno dalla data di entrata in vigore della legge di conversione dei Dl il cambio di destinazione d`uso dell`immobile, con o senza opere, quindi anche senza aumento di volumetrie. Il Dl non mette vincoli al tipo di destinazione richiesta. Scomparsa la possibilità peri Comuni di escludere alcune zone del proprio territorio. Possono imporre tecniche costruttive per rispetto dell`estetica nei trenta giorni di attesa per la Dia PER PARTIRi BASTA LA ffiCHIARAZIONE, AS;I CONTATE Ampliamento e demolizione con : ricostruzione vengono fatti con Dia, ovvero una dichiarazione del progettista che deve contenerei progetti richiesti dal regolamento edilizio, l`attestazione del titolo di legittimazione e un`autocertificazione sul rispetto delle norme igienico sanitarie. Si paga il contributo di costruzione solo sulla parte ampliata. Ma l`onere è dimezzato se si tratta della prima casa o se se utilizzano tecniche di bioedilizia e di risparmio energetico FABBRICHE E CAPANNONI I0T0GRAMMA Limite di 4 metri di altezza s~ Ampliamento possibile fino al 20% della superficie coperta. E posto un tetto di quattro metri di altezza in deroga rispetto all`altezza consentita dai piani urbanistici L`intervento è realizzato con denuncia di inizio attività entro un anno dall`entrata in vigore della legge di conversione del decreto Limitazioni agli amplia menti delle strutture commerciali se incidono su norme regionali di pianificazione e programmazione Simulazione sugli interventi di ampliamento ,344 min mq Ampliamento max concesso (20%) 1.720 min mq Totale superfici esistenti 820 euro/mq Costo realizzazione 282 mld euro 28 mid euro 1 100 10 Importo dei lavori edili nell`ipostesi di adesione dei 100% dei proprietari 165 mld euro Importo dei lavori edili nell`ipostesi di adesione del 10% dei proprietari Importo degli investimenti nel settore delle costruzioni complessivo (compreso non residenziale e oo. pp.) nel 2008 [.]

svarionman
21-03-2009, 13:13
Che porcata.

È ammesso per un anno dalla data di entrata in vigore della legge di conversione dei Dl il cambio di destinazione d`uso dell`immobile, con o senza opere, quindi anche senza aumento di volumetrie. Il Dl non mette vincoli al tipo di destinazione richiesta. Scomparsa la possibilità peri Comuni di escludere alcune zone del proprio territorio. Possono imporre tecniche costruttive per rispetto dell`estetica nei trenta giorni di attesa per la Dia

Red_Star
21-03-2009, 13:28
bhè? e che cosa dovrei leggere? di tutte quelle cose al momento ne è stata fatta solo una.. ovvero far aumentare la ville dei ricchi del 20% (o del 40%) il resto sono chiacchere.. quando ci sarà un provvedimento in parlamento per agevolare l'acquisto di una casa da parte di chi non ne ha allora ne riparleremo.. al momento esiste solo questo bello schifo..

La vuoi regalata la casa ?

Non capisco, bello schifo per cosa ?

Senza Fili
21-03-2009, 13:37
La vuoi regalata la casa ?

Non capisco, bello schifo per cosa ?

Come per cosa?
Forse per l'ennesima agevolazione verso chi già ha la villa, e non verso chi non riesce a comprare nemmeno 40 mq in periferia?

Red_Star
21-03-2009, 13:43
Come per cosa?
Forse per l'ennesima agevolazione verso chi già ha la villa, e non verso chi non riesce a comprare nemmeno 40 mq in periferia?

Le soluzione sono due, obbligare a vendere ad un determinato prezzo o l'edilizia abitativa sovvenzionata dallo stato.
Mi pare si sia imboccata la seconda strada.

Fabryce
21-03-2009, 14:14
Le soluzione sono due, obbligare a vendere ad un determinato prezzo o l'edilizia abitativa sovvenzionata dallo stato.
Mi pare si sia imboccata la seconda strada.

Ma anche no.. non c'è nessuna sovvenzione dello stato.. si tratta solo di semplificazione a vantaggio di una piccola parte di popolazione (quella più ricca)

Red_Star
21-03-2009, 14:21
Ma anche no.. non c'è nessuna sovvenzione dello stato.. si tratta solo di semplificazione a vantaggio di una piccola parte di popolazione (quella più ricca)
Qui (http://www.affariregionali.it/RassegnaStampa/SchedaRassegna.aspx?idRassegnaStampa=6221)

Ma anche si, basterebbe leggere i giornali senza fermarsi alla prima pagina.

Fabryce
21-03-2009, 14:36
Ma anche si, basterebbe leggere i giornali senza fermarsi alla prima pagina.

Mah riguardo a quello che stiamo discutendo (20% di aumento etc etc) non mi sembra che siano previsti finanziamenti...

Poi quei 200 milioni previsti per l'housing sociale (?) mi sembrano un pò pochini.. anche perchè dicono che negli anni successivi saranno integrati fino a 550, e nel passato tutti i programmi di questo tipo sono stati bloccati subito dopo un anno..

Resta il fatto che questo piano casa non servirà a nulla se non ad ampliare la villa di Burlesconi..

Il mio vicino di casa mi chiede se può ampliare del 20% o anche del 40% la sua casa? Avrà come risposta un bel vaf.. :asd:

Red_Star
21-03-2009, 14:57
Mah riguardo a quello che stiamo discutendo (20% di aumento etc etc) non mi sembra che siano previsti finanziamenti...

Poi quei 200 milioni previsti per l'housing sociale (?) mi sembrano un pò pochini.. anche perchè dicono che negli anni successivi saranno integrati fino a 550, e nel passato tutti i programmi di questo tipo sono stati bloccati subito dopo un anno..

Resta il fatto che questo piano casa non servirà a nulla se non ad ampliare la villa di Burlesconi..

Il mio vicino di casa mi chiede se può ampliare del 20% o anche del 40% la sua casa? Avrà come risposta un bel vaf.. :asd:

Bhe vorresti che lo stato finanziasse anche un aumento volumetrico degli immobili ?
Ti lamenti che è un piano che servirà solo per i ricchi, viva la coerenza :)
E' comunque previsto uno sconto del 50% sulle imposte comunali da pagare, non mi sembra poco.

Sulle risorse sono d'accordo, ma questi sono i numeri e di questi ci dobbiamo accontentare.
Le amministrazioni locali hanno comunque altri strumenti, per esempio l'edilizia convenzionata, ma viene utilizzata poco e soprattutto male.

Ovviamente sempre di mezzo Berlusconi, sarà mai possibile giudicare un intervento governativo senza paraocchi ?

Fabryce
21-03-2009, 15:04
Bhe vorresti che lo stato finanziasse anche un aumento volumetrico degli immobili ?
Ti lamenti che è un piano che servirà solo per i ricchi, viva la coerenza :)
E' comunque previsto uno sconto del 50% sulle imposte comunali da pagare, non mi sembra poco.

Si vorrei proprio quello, altrimenti rimane una misura a vantaggio di chi se lo può permettere (cioè dei più ricchi)

Ovviamente sempre di mezzo Berlusconi, sarà mai possibile giudicare un intervento governativo senza paraocchi ?

Non è questione di paraocchi... B. è il portatore del più grosso conflitto di interessi mai visto in uno stato democratico ed ogni cosa che fa il suo governo c'è sempre il dubbio che lo faccia per i suoi interessi... proprio come in questo caso (villa in sardegna etc etc)

blade9722
21-03-2009, 15:13
Ma anche no.. non c'è nessuna sovvenzione dello stato.. si tratta solo di semplificazione a vantaggio di una piccola parte di popolazione (quella più ricca)

Scusate un attimo, ma il discorso di "quella più ricca" non lo comprendo proprio. Io vivo in un piccolo paese, in cui molte famiglie risiedono in ville che sono quotate come un bilocale in una grande città. Se per voi questo significa essere ricchi, credo che stiate applicando la logica di Bertinotti, per cui chiunque non sia costretto a dormire sotto un ponte è un benestante.

Questo provvedimento, che sancisce la possibilità di procedere con i lavori previa assunzione di responsabilità, senza bisogno dell'autorizzazione, aiuta a snellire la burocrazia, soprattutto laddove la prassi è di negare o procrastinare l'autorizzazione "d'ufficio".

Fabryce
21-03-2009, 15:13
Sulle risorse sono d'accordo, ma questi sono i numeri e di questi ci dobbiamo accontentare.


Risparmiando ad esempio i soldi dell'election day.. si potrebbero trovare le risorse 200 + 400...

Fabryce
21-03-2009, 15:17
Scusate un attimo, ma il discorso di "quella più ricca" non lo comprendo proprio. Io vivo in un piccolo paese, in cui molte famiglie risiedono in ville che sono quotate come un bilocale in una grande città. Se per voi questo significa essere ricchi, credo che stiate applicando la logica di Bertinotti, per cui chiunque non sia costretto a dormire sotto un ponte è un benestante.

Perchè secondo te quelli che arrivano (e non) a malapena a fine mese hanno la possibilità (economica) di ampliare la casa?

Red_Star
21-03-2009, 15:19
Si vorrei proprio quello, altrimenti rimane una misura a vantaggio di chi se lo può permettere (cioè dei più ricchi)


Ma tutte le misure sono sempre a vantaggio di chi se lo può permettere :D
Gli incentivi per l'auto sono rivolti a chi l'auto se la compra, la vedo difficile che lo stato si metta a pagare le automobili al posto dei clienti.



Non è questione di paraocchi... B. è il portatore del più grosso conflitto di interessi mai visto in uno stato democratico ed ogni cosa che fa il suo governo c'è sempre il dubbio che lo faccia per i suoi interessi... proprio come in questo caso (villa in sardegna etc etc)

Punti di vista, d'accordo sul conflitto di interessi, ma vederlo in ogni cosa è a dir poco esagerato.

Red_Star
21-03-2009, 15:21
Perchè secondo te quelli che arrivano (e non) a malapena a fine mese hanno la possibilità (economica) di ampliare la casa?

Ma non mi sembra che il fine del provvedimento sia questo, anche se far smuovere il settore dell'edilizia in questi momenti fa sempre e solo bene all'economia.

blade9722
21-03-2009, 15:22
Perchè secondo te quelli che arrivano (e non) a malapena a fine mese hanno la possibilità (economica) di ampliare la casa?

Appunto, stai applicando la logica di Bertinotti: "ricco" è colui che non fatica ad arrivare a fine mese.....

Basta intenderci, l'Italia è piena di ricchi.....allora ha ragione il Berlusca con il suo ottimismo sulla crisi.

Fabryce
21-03-2009, 16:26
Appunto, stai applicando la logica di Bertinotti: "ricco" è colui che non fatica ad arrivare a fine mese.....


Beh ti sfido a provare il contrario.. :asd:

Non è certamente ricca la famiglia di due persone che guadagna 1500 € al mese, ma la cosa sicura è che tale famiglia difficilmente si potrà permettere un ampliamento della casa soprattutto se ha altre spese come il mutuo (ed in Italia sono tante queste famiglie)

Resta il fatto che questo provvedimento riguarda tutte le famiglie, ma chi ne usufruirà sarà la famiglia con alto tenore di vita..

Degli incentivi per le auto, invece, potranno usufruirne anche famiglie con medio basso tenore di vita perchè lo sforzo economico per comprare auto è notevolmente minore che ampliare casa..

חוה
21-03-2009, 16:33
solo che ampliare una casa è (anche) un investimento che fa aumentare il valore del bene anche solo per l'aumento di superficie vendibile

acquistare un'auto è una spesa ( non parliamo poi di usarla e mantenerla)

Red_Star
21-03-2009, 17:25
Resta il fatto che questo provvedimento riguarda tutte le famiglie, ma chi ne usufruirà sarà la famiglia con alto tenore di vita..


Alto tenore di vita ? :D

Guarda che per chiudere una veranda o rendere abitabile una mansarda non devi mica ipotecare la casa, suvvia.
Senza considerare le detrazioni per le ristruttrazioni e il risparmio energetico.

sparagnino
21-03-2009, 17:49
i controlli in italia non esistono, sono inutili, funzionano solamente se il vicino di casa fa la spia, altrimenti non c'è nessuno che viene a vederti

E allora facciamo la spia!
Muoviamo il culo!

Dobbiamo stare a guardare quello che succede come fessi?
Ma che ragionamenti fate!

Io ho chiamato più volte il 113: perchè la gente mi parcheggia sulle strisce pedonali, perchè parcheggia sui marciapiedi, perchè l'accattone di turno mi vuole rubare i soldi del carrello della spesa...

Se il vicino costruisce anche una virgola di troppo si ritrova il mondo intero alla porta. Non esito ad avvertirlo io!

avv
21-03-2009, 18:55
ciao ragazzi, vi pongo un quesito in merito al cambio di destinazione d'uso. ipotizziamo che uno è proprietario di un locale che vorrebbe modificare da deposito a commerciale solo che attualmente non è possibile con la vigente normativa comunale che risale agli anni 60, in quanto il locale ha un'altezza di m 3,30 e la normativa richiede che si di m. 3.50. alla luce della nuova normativa cosa accadrebbe, è possibile la deroga all'altezza del locale, grazie a chi mi risponderà

generals
21-03-2009, 19:48
ciao ragazzi, vi pongo un quesito in merito al cambio di destinazione d'uso. ipotizziamo che uno è proprietario di un locale che vorrebbe modificare da deposito a commerciale solo che attualmente non è possibile con la vigente normativa comunale che risale agli anni 60, in quanto il locale ha un'altezza di m 3,30 e la normativa richiede che si di m. 3.50. alla luce della nuova normativa cosa accadrebbe, è possibile la deroga all'altezza del locale, grazie a chi mi risponderà


CAMBIO` DI DESTINAZIONE D`USO È ammesso per un anno dalla data di entrata in vigore della legge di conversione dei Dl il cambio di destinazione d`uso dell`immobile, con o senza opere, quindi anche senza aumento di volumetrie. Il Dl non mette vincoli al tipo di destinazione richiesta.

sembra proprio di si anche se ovviamente stiamo parlando di indiscrezioni e bozza del decreto, questo ci sarà la prossima settimana e in quel caso si potrà essere più dettagliati sulle nuove misure.

חוה
21-03-2009, 19:51
in prima pagina c'è scritto questo

POSSIBILE CAMBIARE LA DESTINAZIONE D'USO - Gli interventi «possono anche consistere, in tutto o in parte, nel mutamento di destinazione d'uso, con o senza opere edilizie». Sono comunque effettuati nel rispetto della normativa relativa alla stabilità degli edifici e di ogni altra normativa tecnica»


l'altezza minima dovrebbe rientrare tra le norme tecniche

Kratos
21-03-2009, 20:31
in prima pagina c'è scritto questo

POSSIBILE CAMBIARE LA DESTINAZIONE D'USO - Gli interventi «possono anche consistere, in tutto o in parte, nel mutamento di destinazione d'uso, con o senza opere edilizie». Sono comunque effettuati nel rispetto della normativa relativa alla stabilità degli edifici e di ogni altra normativa tecnica»


l'altezza minima dovrebbe rientrare tra le norme tecniche

La questione però è questa: con il nuovo "regime" non bisogna più richiedere nessuna autorizzazione. Quindi intanto uno le modifiche le fa, poi se non sono a norma campa cavallo, nell'Italia di oggi volete che si mettono a controllare se l'altezza minima è stata rispettata o se uno ha ampliato del 25% anzichè del 20%?

A me è questo che preoccupa di più...

Kivron
21-03-2009, 21:25
La questione però è questa: con il nuovo "regime" non bisogna più richiedere nessuna autorizzazione. .

Di nuovo... mi dite dove leggete sta cosa?

Red_Star
21-03-2009, 21:40
La questione però è questa: con il nuovo "regime" non bisogna più richiedere nessuna autorizzazione. Quindi intanto uno le modifiche le fa, poi se non sono a norma campa cavallo, nell'Italia di oggi volete che si mettono a controllare se l'altezza minima è stata rispettata o se uno ha ampliato del 25% anzichè del 20%?

A me è questo che preoccupa di più...

Le ristrutturazione gia si fanno con la DIA......quindi non cambiarebbe niente.
Chi vuole fare l'abusivo lo farà sempre e comunque, con o senza questa legge.

Kivron
21-03-2009, 23:44
http://www.legambiente.eu/archivi.php?idArchivio=2&id=5094
Comunicati stampa
13/03/2009 11:15 Piano Casa

ANCE e Legambiente:
“Il Piano casa sia una spinta alla riqualificazione energetica e all'edilizia di qualità”

“ANCE e Legambiente condividono la necessità di riqualificare e rinnovare il patrimonio edilizio individuando provvedimenti immediati ed efficaci anche per la loro possibile funzione anticongiunturale.

A tal fine ritengono opportuno che questa azione debba avvenire nell’ambito di una politica industriale del settore delle costruzioni che migliori la qualità del prodotto, sostenga la professionalità e la competenza degli attori del processo, stimoli l’interesse e la sensibilità dei consumatori verso prodotti di qualità.

Nei maggiori Paesi industrializzati ed, in particolar modo nei principali Paesi Europei, il percorso più efficace individuato è di legare la riqualificazione del patrimonio immobiliare ad obiettivi di efficienza energetica e di diffusione dell’uso delle fonti rinnovabili. Un obiettivo ribadito dalla nuova direttiva 91/02 in discussione al Parlamento Europeo che ne prevede l’applicazione in tutti gli interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

L’edilizia sostenibile del resto è uno dei “Mercati di punta” dei prossimi anni su cui scommette la Commissione Europea per sviluppare innovazione, muovere nuove filiere produttive, ridurre il consumo di energie di fonte fossile e di provenienza estera, contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 e conseguentemente, per il nostro Paese, contenere le sanzioni previste dal protocollo di Kyoto e dal pacchetto energia-ambiente 20.20.20.

ANCE e Legambiente ritengono fondamentale che il provvedimento che il Governo si appresta a varare in materia di Edilizia - il cosiddetto "Piano casa" - promuova interventi che contribuiscano a rendere più moderno, efficiente e di qualità il patrimonio edilizio italiano.

Per questo suggeriscono che gli aumenti di cubatura previsti siano legati ad obiettivi di risparmio e di riqualificazione energetica anche, dove tecnicamente possibile, attraverso l’uso di energie da fonte rinnovabile.

L’efficienza ed il miglioramento delle prestazioni energetiche del patrimonio esistente e delle demolizioni e ricostruzioni, così come per le nuove costruzioni, deve costituire non solo un obbligo, in assolvimento agli impegni internazionali assunti, ma una scelta politica con cui riqualificare il patrimonio immobiliare e sostenere, anche con adeguati incentivi – volumetrici od economici – l’innovazione del settore.

La semplificazione degli adempimenti in materia edilizia è un obiettivo non solo da condividere, ma da sottoscrivere. Il difficile rapporto con la Pubblica Amministrazione, spesso non in grado di rispondere nei tempi previsti dalle leggi, è una delle debolezze non solo del settore delle costruzioni, ma spesso di tutto il Paese.

La soluzione, qualsiasi essa sia (tempi certi alle procedure vigenti, nuove procedure accelerate), deve però consentire un percorso che premi la qualità degli interventi e la professionalità degli operatori, definendo certezze più che deregolazioni generalizzate.

E’ importante a questo avviso un confronto con le Regioni, sia per verificare esperienze già avviate sul territorio, sia per valutare le modalità con cui disciplinare la realizzazione degli interventi che non possono semplicemente aggiungere nuovi volumi, ma debbono definire con chiarezza le tipologie di intervento, i caratteri, le aree e le categorie in cui è permesso od in cui è escluso.

Non è nell’interesse di nessuno realizzare manufatti di scarsa qualità.

E’ invece interesse di tutti valorizzare la possibilità che dalla riqualificazione del patrimonio edilizio possa venire una nuova qualità del progettare e del costruire che permetta a tutti - architetti, imprenditori, Enti locali - di valorizzare un settore tanto importante per l'economia italiana, ma soprattutto di valorizzare l’identità del paesaggio e delle città italiane”.
http://www.legambiente.eu/archivi.php?id=5103&startRec=0&idArchivio=2&ordine=DESC&back=
Comunicati stampa
19/03/2009 11:53 Piano Casa, Legambiente scrive alle Regioni

“Bloccate cemento selvaggio”

Evitare il rischio “deregulation generalizzata” che le misure contenute nel Piano Casa potrebbero determinare. E’ la richiesta accorata di Legambiente ai presidenti delle Regioni e delle Province autonome in merito al disegno di legge annunciato dal premier Berlusconi.

In una lettere consegnata oggi in occasione della Conferenza delle Regioni, l’associazione ambientalista - convinta che il rilancio del settore edilizio possa effettivamente svolgere un ruolo fondamentale per uscire dalla crisi, purché incentrato sull'innovazione energetica e la riqualificazione del patrimonio abitativo - motiva nel dettaglio la sua preoccupazione sul contenuto del provvedimento.

L’aumento di cubatura degli edifici, che il disegno di legge prevedrebbe di poter realizzare senza altri permessi che l’autocertificazione rilasciata da un progettista, rischierebbe “di provocare conseguenze irreversibili per le nostre città che potrebbero diventare più brutte e sempre meno vivibili”.

“Per evitare questi rischi - prosegue la lettera di Legambiente - occorre che gli interventi siano possibili esclusivamente nelle Zone B e C dei piani regolatori comunali, ossia quelle di completamento e di espansione urbana. E che siano in ogni caso esclusi sia gli edifici vincolati, sia quelli abusivi o per cui è stata presentata domanda di sanatoria”.

Per impedire che siano realizzati manufatti di scarsa qualità che possano complessivamente degradare l'identità del paesaggio e delle città italiane, Legambiente chiede alle Regioni di definire con chiarezza le tipologie di intervento, i caratteri, le aree e le categorie escluse dall’aumento di cubatura.

Occorre anche che gli aumenti di cubatura previsti siano vincolati a precisi obiettivi di efficienza energetica, mentre l’attuale formulazione del provvedimento premia qualsiasi tipo di intervento con l’aumento di cubatura e concede un ulteriore 5% in caso di risparmio energetico ma senza alcuna definizione chiara.

E affinché la semplificazione, seppur necessaria, dell’iter autorizzativo e l’autocertificazione prevista dal governo non diano il via libera a qualsiasi tipo d’intervento, trasformandosi in un modo per aggiungere cubature in deroga ai piani e regolamenti vigenti, Legambiente chiede infine alle Regioni di introdurre sanzioni durissime per chi supera gli ambiti e i limiti fissati dalla legge, affinché la riduzione delle sanzioni annunciata non rappresenti un invito a costruire molto di più di quanto previsto.

Kivron
22-03-2009, 00:00
E ancora...
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200903articoli/42109girata.asp

Dal condominio alla fabbrica: cosa sarà consentito o vietato con il nuovo decreto
a cura di ROBERTO GIOVANNINI
Quali sono le novità nella nuova bozza del piano casa?
Le principali novità sono quattro. La prima riguarda i volumi degli interventi, che non possono superare il limite dei 300 metri cubi per un immobile residenziale. C’è poi la riduzione al 50% del contributo di costruzione dovuto al Comune. Ancora, se si demolisce un immobile lo si può ricostruire con un aumento fino al 35% della cubatura. Infine, il decreto riguarda tutti gli immobili, non solo quelli costruiti negli ultimi venti anni.

Chi abita in condominio, potrà ampliare la sua casa?
Sarà molto difficile, se non impossibile. In primo luogo perché bisognerebbe mettere d’accordo tutti i condomini e poi per ovvie ragioni tecnico-costruttive. Anche la chiusura di una veranda modifica l’aspetto esterno del condominio: di conseguenza, basta un solo «no» in asssemblea per impedire i lavori. E poi i condomini confinanti possono opporsi.

E se c’è un condomino che possiede il lastrico solare?
Sulla carta potrebbe sopraelevare o trasformare le «fontane». Ma la modifica può incidere sulla statica dell’edificio o sull’aspetto esterno, che sono considerati beni comuni.

Che può fare chi vive in una villetta, indipendente?
Può ampliare fino a un massimo del 20% il volume della sua casa.

Per avviare i lavori serve un permesso di costruzione?
Non più: sarà sufficiente una semplice «denuncia di inizio attività» (DIA,ndr), firmata sotto la sua responsabilità dal progettista che ha studiato le modifiche, corredata dai progetti e dall’autocertificazione di conformità del progetto alla norma.

Cosa cambia se si abbatte e si ricostruisce la casa?
Stesso discorso. Si può ricostruire con un aumento del 35% della cubatura, usando tecniche di bioedilizia oppure (lo prevede già la legge) di risparmio energetico e idrico.

Si possono cumulare ampliamenti e ricostruzione?
No, bisogna scegliere lo strumento da applicare: o l’uno o l’altro. Le agevolazioni non sono cumulabili.

Si può trasformare la cantina in una sala hobby?
Sarà possibile farlo purché la cantina sia considerata abitabile, i cambiamenti di destinazione d’uso sono infatti consentiti.

Se in giardino c’è un casotto, si può farne una vera casetta?
Assolutamente sì: si considera il 20% di aumento di cubatura permesso, e lo si «concentra» nel casotto, che diventerà una dépendance.

E’ consentito l’ampliamento aggiungendo un piano?
Sì, purché non si superino i quattro metri di altezza e l’operazione sia possibile. Ovviamente non superando il 20% di aumento della cubatura ed entro il tetto di 300 metri cubi.

E’ previsto uno sconto per gli oneri di concessione?
Sì: se si tratta di una prima casa, o se sono state usate tecniche costruttive bio o di risparmio idrico-energetico il contributo di costruzione, solo con riferimento agli incrementi realizzati, dovuto al Comune è ridotto del 50%.

Si può ampliare un immobile non ancora completato?
No. Le nuove norme si applicheranno solamente agli edifici già completati al 31 dicembre 2008.

Sono consenti interventi nelle aree pregiate o tutelate?
No, niente interventi nelle aree vincolate da inedificabilità assoluta, nelle aree demaniali, nei parchi nazionali. Si possono fare nelle altre aree protette se c’è un nulla osta delle autorità preposte ai vincoli (in alcuni casi con un silenzio/assenso che scatta dopo 30 giorni).

E’ possibile ampliare una attività commerciale?
No, se l’ampliamento ipotizzato incide sulle norme con cui le Regioni regolano il commercio.

E per gli edifici che ospitano attività industriali?
Sì: secondo gli esperti saranno proprio i capannoni e le aziende a beneficiare di più del decreto. Si stabilisce infatti che se si vuole ampliare un immobile non residenziale è consentito un aumento del venti per cento non della cubatura, ma della superficie coperta.

C’è rischio di un contrasto tra il governo e le regioni?
Sulla materia c’è un diritto di legislazione concorrente da parte dello Stato e delle Regioni. Ma se il cittadino amplia la villetta in base al decreto legge approvato dal governo centrale , e poi la sua Regione fa una legge che nega il diritto all’ampliamento, diventerà un abusivo? E’ improbabile.

blade9722
22-03-2009, 09:41
Beh ti sfido a provare il contrario.. :asd:

Non è certamente ricca la famiglia di due persone che guadagna 1500 € al mese, ma la cosa sicura è che tale famiglia difficilmente si potrà permettere un ampliamento della casa soprattutto se ha altre spese come il mutuo (ed in Italia sono tante queste famiglie)

Resta il fatto che questo provvedimento riguarda tutte le famiglie, ma chi ne usufruirà sarà la famiglia con alto tenore di vita..

Degli incentivi per le auto, invece, potranno usufruirne anche famiglie con medio basso tenore di vita perchè lo sforzo economico per comprare auto è notevolmente minore che ampliare casa..

Dunque, non c'è solo la famiglia di due persone che guadagna 1500€ al mese con il mutuo, ma c'è anche quella ( e parlo per esperienza personale diretta) di quattro persone che guadagna la stessa cifra, vive in una villa fatta costruire nel 1970, di cui ha terminato il pagamento da tempo, e che a distanza di qualche decennio deve intraprendere qualche opera di aggiornamento della struttura.

Caspita, vivevo in una famiglia miliardaria e non me ne sono nemmeno reso conto! Per curiosità dovrò cercare la classifica di Forbes, per vedere dove si posiziona.

In Italia ci sono tantissime famiglie che si trovano in queste condizioni, se voi volete annoverarle fra i "ricchi" va benissimo. Basta intenderci....

generals
22-03-2009, 09:43
Le ristrutturazione gia si fanno con la DIA......quindi non cambiarebbe niente.
Chi vuole fare l'abusivo lo farà sempre e comunque, con o senza questa legge.

guarda che non si parla di ristrutturazioni ma di ampliamenti e innovazioni che sono cosa ben diversa. Poi il punto è la differenza tra una normativa in vigore ora e una che ne deriva dopo l'introduzione del decreto altrimenti stiamo discutendo di acqua fresca :muro:
L'unica speranza è che prima che esca questo decreto il Governo faccia marcia indietro su alcune questioni rilevanti come stanno evidenziano le varie critiche e quindi non sia come la bozza circolata altrimenti la differenza c'è eccome e qualsiasi ampliamento e/o innovazione entro il 20% (anzi 40% se si acquista il diritto del vicino) sarà possibile cosa che oggi invece è soggetta al piano regolatore e alla normativa vigente per cui tu puoi fare la dia ma se ampli o innovi sei abusivo con la nuova legge sei in regola:read:

generals
22-03-2009, 09:50
Gli uffici ministeriali chiamati in causa per il silenzio-assenso sui progetti
Berlusconi: contropiede alla crisi. Franceschini: chissà che storie ha raccontato alla Ue

Piano casa, allarme-soprintendenze
Toscana ricorso alla Consulta
di MARIA CRISTINA CARRATU' e LUISA GRION
Piano casa, allarme-soprintendenze Toscana ricorso alla Consulta

ROMA - Per Berlusconi è "un contropiede" alla crisi apprezzato da tutta Europa, per Franceschini una delle "storielle" che il premier racconta quando va in giro. Il decreto sul piano casa, che dovrebbe arrivare al Consiglio dei ministri venerdì prossimo, continua a macinare polemiche, ad alimentare scontri fra maggioranza e opposizione e finisce ora anche al centro di un ricorso alla Consulta che la Toscana si prepara a portare avanti per stoppare il decreto. Un clima teso che preoccupa anche Bossi, convinto ora che il premier debba "trattare adeguatamente con le regioni, sentire cosa vogliono, altrimenti si mettono di traverso ed è guerra".

Dalle soprintendenze, chiamate in causa per via del silenzio-assenso sui progetti previsto dopo 30 giorni, arriva l'allarme: "Sarà l'assalto e la devastazione del paese" ha commentato Cerasoli della Uil-beni culturali. Ma il governo, si sa, ci punta moltissimo perché vi vede "un contropiede economico - come lo definisce il premier - che creerà posti di lavoro e ammodernerà il patrimonio edilizio delle famiglie". E di fatto la maggioranza incassa, sul piano casa, un mezzo assenso dell'Udc.

"Se è una cosa seria, se non è l'ennesimo spot siamo disponibili a sostenere gli sforzi del governo - ha commentato il leader Casini - ma visto che siamo persone serie aspettiamo di vedere i fatti".
Guardato da centrosinistra il piano casa è tutt'altra cosa: "Noi non sbattiamo la porta - ripete il leader del Pd Franceschini - ma così com'è il piano è inaccettabile. Non possiamo ammettere che sia possibile ampliare del 20 per cento la cubatura per tutti gli edifici".

Quanto al vantato successo del progetto in Europa Franceschini commenta: "Sarei veramente curioso di sapere come glielo ha raccontato, avrei voluto avere una web cam. Sappiamo che Berlusconi racconta tante storielle, come le chiama lui: noi le chiamiamo barzellette".

Il tema non può che incendiare le polemiche, da Realacci che accusa il piano di gettare "luci sinistre sul federalismo", a Di Pietro, leader dell'Idv che ci va giù deciso parlando di "truffa elettorale e istigazione a delinquere". Nell'intreccio delle strane "alleanze" Storace, de La Destra, avverte che "la differenza è facile da spiegare: Berlusconi magari vede casa mia e dice "diamogli la possibilità di allargarla del 20 per cento", io dico che bisogna preoccuparsi soprattutto di chi la casa non ce l'ha".

Passando dalle parole ai fatti, c'è però anche chi studia la strategia da mettere in atto per bloccare. La Regione Toscana discuterà sul da farsi in giunta, prima della conferenza Stato-Regioni di mercoledì. Prima mossa: l'ipotesi di sollevare una questione di legittimità costituzionale. "Siamo in pieno conflitto istituzionale" ha detto l'assessore all'urbanistica Conti, un conflitto "aperto dallo stesso governo" che ha legiferato in una materia di esclusiva competenza delle Regioni.

Altra ipotesi cui si lavora è quella di disertare l'appuntamento di mercoledì, ma c'è chi pensa di ricorrere al "sabotaggio intelligente": visto che il testo afferma che il decreto vale fino all'emanazione di leggi regionali si potrebbero far approvare al volo un paio di articoli per re-incardinare la normativa urbanistica ed edilizia sui principi di tutela fin qui fatti valere in Toscana.
(22 marzo 2009)

Sicuramente una strada è sollevare la questiode di legittimità costituzionale per norme che ledono le prerogative degli enti locali oltre che sono palesemente irrazionali :O

Fabryce
22-03-2009, 10:27
Dunque, non c'è solo la famiglia di due persone che guadagna 1500€ al mese con il mutuo, ma c'è anche quella ( e parlo per esperienza personale diretta) di quattro persone che guadagna la stessa cifra, vive in una villa fatta costruire nel 1970, di cui ha terminato il pagamento da tempo, e che a distanza di qualche decennio deve intraprendere qualche opera di aggiornamento della struttura.

Caspita, vivevo in una famiglia miliardaria e non me ne sono nemmeno reso conto! Per curiosità dovrò cercare la classifica di Forbes, per vedere dove si posiziona.

In Italia ci sono tantissime famiglie che si trovano in queste condizioni, se voi volete annoverarle fra i "ricchi" va benissimo. Basta intenderci....

In Italia la famiglia tipo (la più frequente) è quella di 2 persone e viene considerata povera se consuma meno della soglia di povertà che nel 2007 era di 986 €.
Se si chiede alle famiglie qual'è il reddito minimo per vivere senza lussi e senza privarsi del necessario viene fuori un valore intorno ai 2000 €. Io direi che si può parlare di ricchezza dai 2500€ in su.

blade9722
22-03-2009, 10:57
In Italia la famiglia tipo (la più frequente) è quella di 2 persone e viene considerata povera se consuma meno della soglia di povertà che nel 2007 era di 986 €.
Se si chiede alle famiglie qual'è il reddito minimo per vivere senza lussi e senza privarsi del necessario viene fuori un valore intorno ai 2000 €. Io direi che si può parlare di ricchezza dai 2500€ in su.

Bene....

Premesso che se ritieni ricca una famiglia con uno stipendio di 2500€ in su, (cioè 1250€ per coniuge), siamo probabilmente il paese più ricco del mondo.

La mia famiglia non era ricca, in quanto mio padre guadagnava intorno ai 1500€, nonostante ciò è riuscita a sostenere la spesa di ampliamenti dei posti macchina nel cortile.

Drago
22-03-2009, 11:10
Si può trasformare la cantina in una sala hobby?
Sarà possibile farlo purché la cantina sia considerata abitabile, i cambiamenti di destinazione d’uso sono infatti consentiti.

<--- già adesso vengono proposti in affitto immobili indecenti (solai, mansarde appena abbozzate senza riscaldamento o cose simili) a prezzi assurdi (torino:400 euro al mese è poco), non immagino dopo la legge le cantine affittate come 'loft decorosi'... che schifo.

blade9722
22-03-2009, 11:52
Si può trasformare la cantina in una sala hobby?
Sarà possibile farlo purché la cantina sia considerata abitabile, i cambiamenti di destinazione d’uso sono infatti consentiti.

<--- già adesso vengono proposti in affitto immobili indecenti (solai, mansarde appena abbozzate senza riscaldamento o cose simili) a prezzi assurdi (torino:400 euro al mese è poco), non immagino dopo la legge le cantine affittate come 'loft decorosi'... che schifo.

Non vedo la correlazione fra la proposta di legge, atta a favorire operazioni di ampliamento e ricostruzione, con la speculazione sugli alloggi. Le mansarde continueranno ad essere offerte a prezzi elevati anche se non verranno ampliate o ricostruite.

T3d
22-03-2009, 11:59
dovevano chiamarlo "piano ville e capannoni"

l'idea è giusta. il problema è che ne beneficeranno sempre gli stessi... non quelli che attualmente hanno più bisogno.

Fabryce
22-03-2009, 12:03
Bene....

Premesso che se ritieni ricca una famiglia con uno stipendio di 2500€ in su, (cioè 1250€ per coniuge), siamo probabilmente il paese più ricco del mondo.

La mia famiglia non era ricca, in quanto mio padre guadagnava intorno ai 1500€, nonostante ciò è riuscita a sostenere la spesa di ampliamenti dei posti macchina nel cortile.

Ed invece no... perchè il 70-80% delle famiglie si sente povera... influenzando in tal modo i consumi ed anche le stime per spese extra..

blade9722
22-03-2009, 12:10
Ed invece no... perchè il 70-80% delle famiglie si sente povera... influenzando in tal modo i consumi ed anche le stime per spese extra..

Scusa, ma ti stai contraddendo da solo: prima definisci una soglia di ricchezza estremamente bassa (il 12.5% in più di quella che tu stesso hai definito come soglia di copertura del necessario), dopodichè scrivi che ci sentiamo tutti poveri.

Siamo ricchi o siamo poveri? O forse intendi dire che siamo ricchi ma ci sentiamo poveri?

Kivron
22-03-2009, 12:11
Ed invece no... perchè il 70-80% delle famiglie si sente povera... influenzando in tal modo i consumi ed anche le stime per spese extra..
Ma se hai appena detto
Io direi che si può parlare di ricchezza dai 2500€ in su.
Allora hai, come è ovvio, sbagliato le quote dato che nessuna famiglia si può sentire ricca con 2500€ al mese :muro:

Red_Star
22-03-2009, 12:16
guarda che non si parla di ristrutturazioni ma di ampliamenti e innovazioni che sono cosa ben diversa. Poi il punto è la differenza tra una normativa in vigore ora e una che ne deriva dopo l'introduzione del decreto altrimenti stiamo discutendo di acqua fresca :muro:
L'unica speranza è che prima che esca questo decreto il Governo faccia marcia indietro su alcune questioni rilevanti come stanno evidenziano le varie critiche e quindi non sia come la bozza circolata altrimenti la differenza c'è eccome e qualsiasi ampliamento e/o innovazione entro il 20% (anzi 40% se si acquista il diritto del vicino) sarà possibile cosa che oggi invece è soggetta al piano regolatore e alla normativa vigente per cui tu puoi fare la dia ma se ampli o innovi sei abusivo con la nuova legge sei in regola:read:

Quindi ? :fagiano:

Non capisco quale sia il problema, il fatto che prima se ampliavi con la dia eri abusivo ?

Red_Star
22-03-2009, 12:20
Ed invece no... perchè il 70-80% delle famiglie si sente povera... influenzando in tal modo i consumi ed anche le stime per spese extra..

Siamo tutti poveri, eppure l'80% degli italiani possiede la propria la casa :read:

Drago
22-03-2009, 12:29
Non vedo la correlazione fra la proposta di legge, atta a favorire operazioni di ampliamento e ricostruzione, con la speculazione sugli alloggi. Le mansarde continueranno ad essere offerte a prezzi elevati anche se non verranno ampliate o ricostruite.

c'è scritto, cambiamento di destinazione d'uso. la correlazione sta lì: se lo scantinato viene definito abitabile può essere affittato. non so se hai toccato con mano il degrado di alcune proposte di affitto ed il prezzo assolutamente non correlato delle stesse. già adesso ci si marcia tantissimo sopra, e senza una regolamentazione (lì servirebbe davvero), figuriamoci dopo.

blade9722
22-03-2009, 12:43
c'è scritto, cambiamento di destinazione d'uso. la correlazione sta lì: se lo scantinato viene definito abitabile può essere affittato. non so se hai toccato con mano il degrado di alcune proposte di affitto ed il prezzo assolutamente non correlato delle stesse. già adesso ci si marcia tantissimo sopra, e senza una regolamentazione (lì servirebbe davvero), figuriamoci dopo.

Magari ho capito male, ma la legislatura in merito all'abitabilità è rimasta invariata: se la cantina o la mansarda non erano ritenute abitabili perchè non soddisfacevano i requisiti, in particolare quelli relativi all'altezza del soffitto, continueranno a non soffisfarli. E se il proprietario se ne infischia e li affitta comunque, continuerebbe ad essere irregolare. La nuova norma entrerebbe in gioco nel momento in cui dovesse decidere di regolarizzare la situazione, con conseguente incremento dell'ICI, semplificandogli la vita.

La cosa è scritta chiaramente: Sono comunque effettuati nel rispetto della normativa relativa alla stabilità degli edifici e di ogni altra normativa tecnica»

Lo ripeto, a me non sembra che questa proposta darà l'avvio alla costruzione di ecomostri o favorirà l'abusivismo. Semplicemente sta ponendo le condizioni per favorire alcuni interventi, mediante sconti sulle tasse e l'accelerazione dell'iter burocratico.

Kratos
22-03-2009, 14:08
Siamo da capo a dodici: se per cambiare destinazione d'uso alla mia cantina rendendola abitabile devo solo depositare la DIA, senza che nessuno venga effettivamente a verificare se c'è l'altezza minima o tutti gli altri requisiti, c'è la possibilità che lo si faccia in barba alle norme confidando sulla probabilità che nessuno verrà mai a controllare.
E vale per tutti gli altri interventi.

Tanto per capirci, non è tanto la legge che prevede cose folli (per quanto qualche stortura ci sia), ma il probabile uso irregolare che ne faranno i soliti noti.

Lasciare carta bianca con le "autocertificazioni" agli italiani in una materia del genere è pura follia, sfido chiunque che non sia svedese o tedesco a essere del tutto tranquillo in merito.

Red_Star
22-03-2009, 14:49
Siamo da capo a dodici: se per cambiare destinazione d'uso alla mia cantina rendendola abitabile devo solo depositare la DIA, senza che nessuno venga effettivamente a verificare se c'è l'altezza minima o tutti gli altri requisiti, c'è la possibilità che lo si faccia in barba alle norme confidando sulla probabilità che nessuno verrà mai a controllare.
E vale per tutti gli altri interventi.

Tanto per capirci, non è tanto la legge che prevede cose folli (per quanto qualche stortura ci sia), ma il probabile uso irregolare che ne faranno i soliti noti.

Lasciare carta bianca con le "autocertificazioni" agli italiani in una materia del genere è pura follia, sfido chiunque che non sia svedese o tedesco a essere del tutto tranquillo in merito.

Perdonami ma se uno vuole fare le cose irregolari, con o senza questa decreto, le farà comunque.
Se presento la DIA in comune, con il rischio di un probabile controllo, si vede che ho tutto l'interesse per rispettare le normative vigenti.
Ripeto, con o senza DIA, chi vuole l'abuso edilizio lo fa comunque.

kintaro oe
22-03-2009, 15:20
dovevano chiamarlo "piano ville e capannoni"

l'idea è giusta. il problema è che ne beneficeranno sempre gli stessi... non quelli che attualmente hanno più bisogno.


Ma pensa un po......

Qua si critica le agevolazioni sui lavori di ampliamento della casa additando il fatto che queste non coinvolgono quelli che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese, e rammento, agevolazioni , cioe' lo stato si limita a non incamerare le tasse derivanti da queste opere, mentre per le sovvenzioni , cioe' non solo lo stato non incamera tasse, ma ci mette soldi suoi, per i lavori per il risparmio energetico, ci si sperticava in strappamenti di capelli e indignazioni perche' il governo tolse le sovvenzioni, rendendole agevolazioni, in quel caso non ci si preoccupava se le sovvenzioni coinvolgessero le fasce deboli, era pieno di famiglie monoreddito da 1000 euro al mese che usufruivano delle agevolazioni per mettere il solare sul tetto :rolleyes: si si.....:rolleyes:


Coerenza portami via...:rolleyes:

T3d
22-03-2009, 16:03
....

ma hai letto quello che ho scritto?

sai è utile quando si risponde ad un messaggio.

kintaro oe
22-03-2009, 16:10
ma hai letto quello che ho scritto?

sai è utile quando si risponde ad un messaggio.

Si, ho letto che critichi il provvedimento perche' ne agevoleranno le fasce benestanti, mentre non mi sembra che tu sia intervenuto in modo analogo sull'incentivo dei pannelli fotovoltaici.....

T3d
22-03-2009, 16:13
Si, ho letto che critichi il provvedimento perche' ne agevoleranno le fasce benestanti, mentre non mi sembra che tu sia intervenuto in modo analogo sull'incentivo dei pannelli fotovoltaici.....

pronto????

la crisi, sai quella economica, quella che non c'era quando fecero i provvedimenti sui pannelli.

ora bisogna agire sulle fasce più esposte in questo momento, quelle che stanno perdendo il lavoro e non riescono a pagare il mutuo.

secondo te queste persone possono ampliarsi la casa di un 20%? assolutamente no, ne beneficerà chi per ora non ne ha estremo bisogno.

allora come ho suggerito, il provvedimento andava chiamato "piano villette e capannoni" e non avrei detto nulla.

kintaro oe
22-03-2009, 16:34
pronto????

la crisi, sai quella economica, quella che non c'era quando fecero i provvedimenti sui pannelli.

ora bisogna agire sulle fasce più esposte in questo momento, quelle che stanno perdendo il lavoro e non riescono a pagare il mutuo.

secondo te queste persone possono ampliarsi la casa di un 20%? assolutamente no, ne beneficerà chi per ora non ne ha estremo bisogno.

allora come ho suggerito, il provvedimento andava chiamato "piano villette e capannoni" e non avrei detto nulla.

Pronto ???
Lo dico io !!! Pronto ????

Come dire che i poveri d'oggi erano ricchi un'anno fa' si potevano permettere i pannelli solari !!! Ma per piacere !!!

Il provvedimento per come e' impostato ha lo scopo esclusivo di far ripartire un settore lavorativo che e' quello dell'edilizia, quindi la ditta che ha in opera l'ampliamento della villa fara' lavorare il carpentiere da 1200 euro al mese invece di licenziarlo perche' non c'é lavoro, fara' lavorare le ditte di trasporto anziche' licenziare gli autisti, fara' lavorare l'operaio nel cementificio anziche' licenziarlo perche' non c'é lavoro !!!!

.....o preferivi che lo stato elargisse direttamente l'assegno di disoccupazione al carpentiere, all'autista e all'operaio ?!?!?

Ma poi.....anche se si fosse chiamato piano villette e capannoni.....non era un piano casa comunque ? Ti pare una novita' un capannone adibito ad abitazione ?
Ma poi, il provvedimento include anche gli appartamenti in palazzina.....la tua interpretazione e' forzosa...

Micene.1
22-03-2009, 16:38
Pronto ???
Lo dico io !!! Pronto ????

Come dire che i poveri d'oggi erano ricchi un'anno fa' si potevano permettere i pannelli solari !!! Ma per piacere !!!

Il provvedimento per come e' impostato ha lo scopo esclusivo di far ripartire un settore lavorativo che e' quello dell'edilizia, quindi la ditta che ha in opera l'ampliamento della villa fara' lavorare il carpentiere da 1200 euro al mese invece di licenziarlo perche' non c'é lavoro, fara' lavorare le ditte di trasporto anziche' licenziare gli autisti, fara' lavorare l'operaio nel cementificio anziche' licenziarlo perche' non c'é lavoro !!!!

.....o preferivi che lo stato elargisse direttamente l'assegno di disoccupazione ?!?!?

Ma poi.....anche se si fosse chiamato piano villette e capannoni.....non era un piano casa comunque ? Ti pare una novita' un capannone adibito ad abitazione ?

:eek::sofico:

kintaro oe
22-03-2009, 16:42
Si, vabbe, erano 2........sai che cambia....
Erano tutti felicissimi 2 anni fa, tutti ricchi....

Micene.1
22-03-2009, 16:44
Si, vabbe, erano 2........sai che cambia....
Erano tutti felicissimi 2 anni fa, tutti ricchi....

ma dici a me? o mio dio ma hai capito cosa non va nella frase? :asd:

svarionman
22-03-2009, 17:05
spettacolo...

Scalor
22-03-2009, 17:39
Siamo tutti poveri, eppure l'80% degli italiani possiede la propria la casa :read:

VIRTUALMENTE POSSIEDONO CASA ! penso che almeno il 70% di possessori di casa con meno di 50 anni abbia un mutuo minimo 20ennale da finire di pagare ! te lo dico perchè per esperienza personale quasi tutte le compravendite sono fatte con trascrizione ipotecaria o mutuo con garante quasi sempre i genitori nonni ecc.
aumentare il giro d'affari in edilizia poi porta ad una evasione fiscale notevole visto che i cantieri sono difficilmente controllabili ecc in edilizia c'è un elusione ed evasione impressionante !

chi è poverò rimarrà povero, non avrà denaro per ampliarsi la casa, chi è ricco lo diventerà di piu perchè potrà investire nel mattone sia in casa propria sia a livello speculativo anche perchè le aste giudiziarie in questi periodi sono parecchio affollate e a volte riesce di fare ottimi affari visto che il mercato immobiliare è parecchio sovrastimato come prezzo di vendita rispetto al valore reale.

LUVІ
22-03-2009, 17:41
E' una cosa allucinante, 10 volte peggio dei tanti condoni tombali, è una preautorizzazione allo scempio civile.
E la cosa più bella è che di case vuote tutta l'Italia è piena.
:Puke:

Red_Star
22-03-2009, 17:49
E' una cosa allucinante, 10 volte peggio dei tanti condoni tombali, è una preautorizzazione allo scempio civile.
E la cosa più bella è che di case vuote tutta l'Italia è piena.
:Puke:

Della serie, l'importante è andare contro.

Mi spieghi che centra che l'Italia di cose vuote è piena ?

Anche il discorso sul scempio sarebbe interessante.

Red_Star
22-03-2009, 17:53
VIRTUALMENTE POSSIEDONO CASA ! penso che almeno il 70% di possessori di casa con meno di 50 anni abbia un mutuo minimo 20ennale da finire di pagare ! te lo dico perchè per esperienza personale quasi tutte le compravendite sono fatte con trascrizione ipotecaria o mutuo con garante quasi sempre i genitori nonni ecc.
aumentare il giro d'affari in edilizia poi porta ad una evasione fiscale notevole visto che i cantieri sono difficilmente controllabili ecc in edilizia c'è un elusione ed evasione impressionante !

chi è poverò rimarrà povero, non avrà denaro per ampliarsi la casa, chi è ricco lo diventerà di piu perchè potrà investire nel mattone sia in casa propria sia a livello speculativo anche perchè le aste giudiziarie in questi periodi sono parecchio affollate e a volte riesce di fare ottimi affari visto che il mercato immobiliare è parecchio sovrastimato come prezzo di vendita rispetto al valore reale.

Non capisco perchè qualsiasi argomento si tocchi in questo forum si arrivi sempre a parlare di evasione fiscale e ricchi VS poveri.

Cosa centra con questa proposta di legge solo voi lo sapete.

LUVІ
22-03-2009, 18:04
Della serie, l'importante è andare contro.

Mi spieghi che centra che l'Italia di cose vuote è piena ?

Anche il discorso sul scempio sarebbe interessante.

Non ho alcuna intenzione di discutere con te di cose che palesemente vuoi difendere senza comprenderle minimamente.
Click

T3d
22-03-2009, 18:06
Pronto ???
Lo dico io !!! Pronto ????

Come dire che i poveri d'oggi erano ricchi un'anno fa' si potevano permettere i pannelli solari !!! Ma per piacere !!!
tu non capisci l'italiano, ritenta.
dimmi te cosa c'entra polemizzare su chi non si è scagliato contro quei provvedimenti, se ora il contesto economico è completamente diverso?
allora si poteva fare, ora sono altre le priorità, cervellone.
Il provvedimento per come e' impostato ha lo scopo esclusivo di far ripartire un settore lavorativo che e' quello dell'edilizia, quindi la ditta che ha in opera l'ampliamento della villa fara' lavorare il carpentiere da 1200 euro al mese invece di licenziarlo perche' non c'é lavoro, fara' lavorare le ditte di trasporto anziche' licenziare gli autisti, fara' lavorare l'operaio nel cementificio anziche' licenziarlo perche' non c'é lavoro !!!!
insomma, siamo un popolo di muratori.
.....o preferivi che lo stato elargisse direttamente l'assegno di disoccupazione al carpentiere, all'autista e all'operaio ?!?!?
sai, non ci sono solo muratori e autisti che perdono il lavoro.
fin'ora non si è fatto nulla per gli altri, questo contesto.
Ma poi.....anche se si fosse chiamato piano villette e capannoni.....non era un piano casa comunque ? Ti pare una novita' un capannone adibito ad abitazione ?
tu abiti in un capannone, io no.
sarebbe stato più onesto chiamarlo "piano villette e capannoni" perchè sono quelle costruzioni che beneficeranno dell'aumento di cubatura, di conseguenza solo i proprietari di villette e capannoni.
hai così tanta paura ad accettarlo? è la realtà del provvedimento.
Ma poi, il provvedimento include anche gli appartamenti in palazzina.....la tua interpretazione e' forzosa...
ahahahaahahaha
certo, vedremo le palazzine ampliarsi uniformemente mettendo d'accordo tutti i 160 inquilini.

ma per piacere, non ho l'anello al naso.

Red_Star
22-03-2009, 19:35
Non ho alcuna intenzione di discutere con te di cose che palesemente vuoi difendere senza comprenderle minimamente.
Click

Addirittura, Luvi rappresentante della verità in terra.

Che vieni a fare sul forum allora ?

Tanto vale che ti metti a parlare davanti allo specchio, cosi sei sicuro di aver ragione.

LUVІ
22-03-2009, 19:44
Addirittura, Luvi rappresentante della verità in terra.

Che vieni a fare sul forum allora ?

Tanto vale che ti metti a parlare davanti allo specchio, cosi sei sicuro di aver ragione.

E' con te, che non mi sembra abbia nulla da dire sull'argomento, che non voglio perdere tempo.
Con molti altri nessun problema.
Ho risposto anche troppo.

Scalor
22-03-2009, 19:54
Non capisco perchè qualsiasi argomento si tocchi in questo forum si arrivi sempre a parlare di evasione fiscale e ricchi VS poveri.

Cosa centra con questa proposta di legge solo voi lo sapete.

questa proposta di legge a me pare correggetemi se sbaglio, sia fatta per risollevare il settore edile, settore nel quale c'è un evasione IMPRESSIONANTE ! sia in coloro che costruiscono e anche di coloro che piazzano l'immobile ! teniamo poi conto che il settore è negli anni passati ha avuto una speculazione assurda, quello che costava 100£ ora costa 100€ il doppio, catapecchie vendute a prezzi folli ecc ecc. tutti coloro che avevano qualche soldo hanno investito nel caro vecchio mattone. basta andare a vedere i numerosi capannono vuoti col cartello affittasi o vendesi e provare a chiedere il prezzo, sempre alto nonostante il settore in crisi preferiscono tenerli sfitti.
la crisi del settore edile nasce dal fatto che le persone hanno in tasca meno soldi, e la maggioranza del reddito disponibile lo usano per vivere e comprarsi la casa nuova o ristrutturarsela passa in secondo piano teniamo conto che negli anno 70 80 chi giovane voleva comprarsi una casa 10\15 anni di mutuo e se la comprava anche se non aveva un reddito alto, ora il potere di acquisto è calato, quindi il problema non è di permettere di costruire da tutte le parti in giro per l'italia in "deroga al piano regolatore" come pare si voglia fare, ma fare si che il reddito disponibile in tasca ai lavoratori italiani sia maggiore in modo che possano piu persone ristrutturare la propria casa, ammodernarla ecc ecc.
in questo modo gran parte degli italiani per esempio coloro che vivono in condominio saranno impossibilitati ad ampliare il proprio immobile, mentre coloro che magari abitano in case singole come me, ( premetto che a me sta legge mi fa comodo )avranno vantaggi non indifferenti acnhe perchè l'aumento concesso è in percentuale sulla superfice e volumetria esistente, ma gia adesso c'è di legge il 20% di ampliamento se il piano regolatore lo permette, non vedo perchè si debba fare in deroga ! così si rischi di cementificare il territorio, teniamo poi conto che in certe zone d'italia.....come negli anni passati le costruzioni non sono state proprio fatte correttamente, che abbiano imparato nel frattempo ?, io sono molto, molto scettico !

Red_Star
22-03-2009, 19:57
insomma, siamo un popolo di muratori.

sai, non ci sono solo muratori e autisti che perdono il lavoro.
fin'ora non si è fatto nulla per gli altri, questo contesto.


Certo, ma non è stato chiamato "Piano per il rilancio dell'economia",ma più semplicemente "Piano casa".
Senza considerare che l'edilizia rappresenta più del 10% del PIL, non proprio un settore di poco conto.


tu abiti in un capannone, io no.
sarebbe stato più onesto chiamarlo "piano villette e capannoni" perchè sono quelle costruzioni che beneficeranno dell'aumento di cubatura, di conseguenza solo i proprietari di villette e capannoni.
hai così tanta paura ad accettarlo? è la realtà del provvedimento.


Non per forza, per esempio chi vive all'ultimo piano di un palazzo ha la possibilità di chiudere il terrazzo qualora lo abbia.
Che piaccia o non piaccia agli altri condomini è un altro discorso.

E' con te, che non mi sembra abbia nulla da dire sull'argomento, che non voglio perdere tempo.
Con molti altri nessun problema.
Ho risposto anche troppo.

Rammaricato di averti fatto perdere tempo.

blade9722
22-03-2009, 20:00
Siamo da capo a dodici: se per cambiare destinazione d'uso alla mia cantina rendendola abitabile devo solo depositare la DIA, senza che nessuno venga effettivamente a verificare se c'è l'altezza minima o tutti gli altri requisiti, c'è la possibilità che lo si faccia in barba alle norme confidando sulla probabilità che nessuno verrà mai a controllare.
E vale per tutti gli altri interventi.

Tanto per capirci, non è tanto la legge che prevede cose folli (per quanto qualche stortura ci sia), ma il probabile uso irregolare che ne faranno i soliti noti.

Lasciare carta bianca con le "autocertificazioni" agli italiani in una materia del genere è pura follia, sfido chiunque che non sia svedese o tedesco a essere del tutto tranquillo in merito.

Un paio di appunti. Innanzitutto allo stato attuale è già prevista l'autocertificazione. Tu consegni il progetto, se il comune ha voglia e soldi da investire ti manda il perito, ma non sempre avviene. La DIA non preclude la possibilità di effettuare controlli. Se non ho capito male, ciò che cambia è che, mentre prima se il comune non faceva nulla rimanevi bloccato perchè avevi bisogno dell'autorizzazione, con questa proposta non accadrà più. Si passa da un "silenzio-veto" ad un "silenzio-assenso". E mi sembra un buon modo per venire incontro alle esigenze dei cittadini, anche quelli "pover", che molto spesso pagano per le negligenze e inefficienze della burocrazia.

Inoltre, guarda che, siccome le tasse le paghi in funzione della superficie abitabile, di solito non c'è l'interesse da parte degli abusivi per ottenere l'abitabilità, tutt'altro. Di solito l'abuso consiste nell'affittare locali non abitabili.

T3d
22-03-2009, 20:06
Certo, ma non è stato chiamato "Piano per il rilancio dell'economia",ma più semplicemente "Piano casa".
Senza considerare che l'edilizia rappresenta più del 10% del PIL, non proprio un settore di poco conto.
quindi convieni con me che è l'ennesimo provvedimento che va a beneficio di una parte della popolazione e se ne frega altamente di quella fascia di popolazione più esposta attualmente alla crisi?
basta mettersi d'accordo.
Non per forza, per esempio chi vive all'ultimo piano di un palazzo ha la possibilità di chiudere il terrazzo qualora lo abbia.
Che piaccia o non piaccia agli altri condomini è un altro discorso.
non cambia di una virgola il mio ragionamento

Red_Star
22-03-2009, 20:14
quindi convieni con me che è l'ennesimo provvedimento che va a beneficio di una parte della popolazione e se ne frega altamente di quella fascia di popolazione più esposta attualmente alla crisi?
basta mettersi d'accordo.

Si, questa parte del decreto (c'è anche l'altra da 220 milioni per l'edilizia abitativa) non porta in tasca niente a quelli "che non arrivano a fine mese".
C'è anche da dire però che permette al settore dell'edilizia, soprattutto quello delle microimprese edili, di rimettersi un po in moto.

T3d
22-03-2009, 20:21
Si, questa parte del decreto (c'è anche l'altra da 220 milioni per l'edilizia abitativa) non porta in tasca niente a quelli "che non arrivano a fine mese".
C'è anche da dire però che permette al settore dell'edilizia, soprattutto quello delle microimprese edili, di rimettersi un po in moto.

imprenditori edili, proprietari di villette e capannoni.
i benefici vanno sempre ai soliti, come con l'ici.

ai poveracci, una pezzent card.

Kivron
22-03-2009, 21:41
imprenditori edili, proprietari di villette e capannoni.
i benefici vanno sempre ai soliti, come con l'ici
Scusa?
P.s. Queste sono agevolazioni (come per l'auto, per intenderci), non benefici.

LUVІ
22-03-2009, 21:56
Cartolina da Alberobello

http://farm4.static.flickr.com/3651/3376343973_6469b863c8.jpg

Effetto piano casa :stordita:

sid_yanar
22-03-2009, 22:47
quindi convieni con me che è l'ennesimo provvedimento che va a beneficio di una parte della popolazione e se ne frega altamente di quella fascia di popolazione più esposta attualmente alla crisi?


concordo, aggiungo anzi che si rivolgono a quella parte della popolazione, largamente maggioritaria e trasversale agli schieramenti politici, sempre pronta a fottere il vicino con o senza un pezzo di carta ad autorizzarli formalmente. Sono messaggi chiari spacciati per aiuti all'economia...:read:

Kivron
23-03-2009, 00:09
concordo, aggiungo anzi che si rivolgono a quella parte della popolazione, largamente maggioritaria e trasversale agli schieramenti politici, sempre pronta a fottere il vicino con o senza un pezzo di carta ad autorizzarli formalmente
:confused: :confused:

lo_straniero
23-03-2009, 01:07
lo votate e vi lamentate anche :rolleyes:

StefAno Giammarco
23-03-2009, 01:49
Non ho alcuna intenzione di discutere con te di cose che palesemente vuoi difendere senza comprenderle minimamente.
Click

Per ottenere tale legittimo obiettivo è sufficiente non rispondere senza tracimare nell'offensivo. O cerchi l'effetto annuncio come il Berlusca?

StefAno Giammarco
23-03-2009, 01:51
tu non capisci l'italiano, ritenta.
dimmi te cosa c'entra polemizzare su chi non si è scagliato contro quei provvedimenti, se ora il contesto economico è completamente diverso?
allora si poteva fare, ora sono altre le priorità, cervellone.


Se cerchi il flame e la sospensione sei sulla strada giusta. Ti consiglio di moderare toni e termini.

generals
23-03-2009, 11:17
http://www.ascachannel.it/rassegne/ras01/rassegnaStampaView2.php?id=124042

La Stampa

Il piano Casa è contro le Regioni e la Costituzione

generals
23-03-2009, 11:20
Quindi ? :fagiano:

Non capisco quale sia il problema, il fatto che prima se ampliavi con la dia eri abusivo ?

e ti pare poco? Inoltre se prima giustamente chi era onesto non si dedicava all'abusivismo ora poichè non sarebbe più abusivo chiunque legittimamente può operare questi ampliamenti/innovazione con la conseguenza che questi interventi rischiano di aumentare ben oltre quelli che oggi sono fatti come abusivi ma rendendo i condomini invivibili, brutti e soprattutto la conflittualità privata immane...:rolleyes:

Red_Star
23-03-2009, 11:57
e ti pare poco? Inoltre se prima giustamente chi era onesto non si dedicava all'abusivismo ora poichè non sarebbe più abusivo chiunque legittimamente può operare questi ampliamenti/innovazione con la conseguenza che questi interventi rischiano di aumentare ben oltre quelli che oggi sono fatti come abusivi ma rendendo i condomini invivibili, brutti e soprattutto la conflittualità privata immane...:rolleyes:

Perche cerchi di far passare l'idea che con questa legge l'abusivismo non esisterà più ?

Abusivo: fatto senza averne il diritto o l’autorizzazione.

Se non rispetto le normative relative agli ampliamenti sarò comunque abusivo.
Quindi l'abusivismo rimane, viene semplicemente offerta la possibilità di ampliare del 20% gli immobili gia esistenti in data 31/12/2008, e del 35% le ristrutturazioni complete.
Per i nuovi edifici sarà invece possibile operare tramite la dia.

Non sarà possibile costruire sotto i ponti, sulla spiaggia e sotto le autostrade.

Quindi questo allarmismo proprio non lo capisco, almeno che non sia motivato da altri pregiudizi politici.

generals
23-03-2009, 12:26
Perche cerchi di far passare l'idea che con questa legge l'abusivismo non esisterà più ?

Abusivo: fatto senza averne il diritto o l’autorizzazione.

Se non rispetto le normative relative agli ampliamenti sarò comunque abusivo.
Quindi l'abusivismo rimane, viene semplicemente offerta la possibilità di ampliare del 20% gli immobili gia esistenti in data 31/12/2008, e del 35% le ristrutturazioni complete.
Per i nuovi edifici sarà invece possibile operare tramite la dia.

Non sarà possibile costruire sotto i ponti, sulla spiaggia e sotto le autostrade.

Quindi questo allarmismo proprio non lo capisco, almeno che non sia motivato da altri pregiudizi politici.

chiaro che esisterà l'abusivo, ma per comportamenti che prima si era abusivi ora non lo si sarà più, e come se avessero depenalizzato certe fattispecie (facendo l'esempio del penale), appunto come aumentarsi del 20% o costruire un piano in altezza in barba agli attuali piani regolatori e norme del codice civile. MA non capisco cosa ci sia di difficle da comprendere per te su questo punto o tu cosa voglia dimostrare negando l'evidenza :mbe: Si può essere d'accordo o meno col decreto ma non negare che consentirà comportamenti che ora sono definiti abusivi e in futuro no :muro:

zerothehero
23-03-2009, 12:34
A me sembra un ottimo provvedimento anticrisi.
Poi cmq toccherà alle regioni e di fatto più che altro interesserà i proprietari di villetta..chi vive in appartamento è molto difficile che riuscirà a mettere d'accordo l'intero condomino per ampliare la cubatura incamerando una veranda o un balcone.

baolian
23-03-2009, 12:36
Io non ho capito l'utilità del piano casa ed a chi possa servire.

Per il proprietario di casa già costruita il discorso mi sembra piuttosto marginale, visto che al più si tratterà di poter chiudere una veranda od una terrazza.

Il discorso credo che riguardi più incisivamente i costruttori che potranno, dando per scontato il rispetto dei regolamenti, costruire appartamenti il 20% più grandi oppure il 20% degli appartamenti in più.
Ma in questo momento il problema non è la difficoltà di costruire, ma quella di trovare acquirenti.
Il costruttore si troverebbe quindi con ancora più appartamenti invenduti.

Probabilmente quindi si troverebbe a dover abbassare i prezzi.
In pratica dovrebbe costruire il 20% in più (e quindi investire di più) per guadagnare quanto se non meno di prima e con più rischio.
Ma non mi sembra che i costruttori, per quanto onesti, siano enti di beneficenza.

Rimanendo nell'ambito della legalità, tralasciando quindi il discorso abusivismo, a me questo piano sembra (ma se qualcuno illustra fatti che potrei non aver considerato sono pronto a cambiare idea) assolutamente inutile.

T3d
23-03-2009, 12:39
ti risponderanno che è per dare lavoro ai muratori. si sa che siamo un popolo di muratori....

per i leghisti: lo sapete no, che la maggior parte della bassa manovalanza è di origine straniera?

cocis
23-03-2009, 12:44
Della serie, l'importante è andare contro.

Mi spieghi che centra che l'Italia di cose vuote è piena ?

Anche il discorso sul scempio sarebbe interessante.


si palra di case .. non di cose vuote..

l'italia è piena di case e difici vuoti .. che ampliamo a fare ??? :rolleyes:

ci sara da ridere se passa sta norma .. :stordita:
al primo terremoto ecc.. i palazzi rialzati e le terrazze allungate crolleranno a raffica.. ..:stordita:

blade9722
23-03-2009, 12:47
Io non ho capito l'utilità del piano casa ed a chi possa servire.

Per il proprietario di casa già costruita il discorso mi sembra piuttosto marginale, visto che al più si tratterà di poter chiudere una veranda od una terrazza.

Il discorso credo che riguardi più incisivamente i costruttori che potranno, dando per scontato il rispetto dei regolamenti, costruire appartamenti il 20% più grandi oppure il 20% degli appartamenti in più.
Ma in questo momento il problema non è la difficoltà di costruire, ma quella di trovare acquirenti.
Il costruttore si troverebbe quindi con ancora più appartamenti invenduti.

Probabilmente quindi si troverebbe a dover abbassare i prezzi.
In pratica dovrebbe costruire il 20% in più (e quindi investire di più) per guadagnare quanto se non meno di prima e con più rischio.
Ma non mi sembra che i costruttori, per quanto onesti, siano enti di beneficenza.

Rimanendo nell'ambito della legalità, tralasciando quindi il discorso abusivismo, a me questo piano sembra (ma se qualcuno illustra fatti che potrei non aver considerato sono pronto a cambiare idea) assolutamente inutile.

Mah, io ti ho citato il mio caso specifico: qualche anno fa abbiamo ampliato i posti macchina, costruendo un secondo garage. E abbiamo dovuto attendere quasi due anni per l'autorizzazione, che e' stata concessa sulla base del progetto, senza nessuna verifica posteriore. Con questa proposta avremmo potuto iniziare i lavori prima, presentando la stessa documentazione con la DIA, e avremmo potuto usufruire dello sconto sulla tassazione.

Red_Star
23-03-2009, 13:14
chiaro che esisterà l'abusivo, ma per comportamenti che prima si era abusivi ora non lo si sarà più, e come se avessero depenalizzato certe fattispecie (facendo l'esempio del penale), appunto come aumentarsi del 20% o costruire un piano in altezza in barba agli attuali piani regolatori e norme del codice civile. MA non capisco cosa ci sia di difficle da comprendere per te su questo punto o tu cosa voglia dimostrare negando l'evidenza :mbe: Si può essere d'accordo o meno col decreto ma non negare che consentirà comportamenti che ora sono definiti abusivi e in futuro no :muro:

Generals la tua critica non ha senso, il contesto normativo è mutevole per sua stessa natura.
E' come considerare abusivi tutti gli impiani fotovoltaici sopra le case per il semplice motivo che prima del 1999 era illegale autoprodursi l'energia.

Ti sembra una cosa sensata ?

Io non ho capito l'utilità del piano casa ed a chi possa servire.

Per il proprietario di casa già costruita il discorso mi sembra piuttosto marginale, visto che al più si tratterà di poter chiudere una veranda od una terrazza.

Appunto, non c'è nessuno stravolgimento, dato che gli amplimenti riguardano solo ed esclusivamente il VECCHIO o il NUOVO in seguito ad un rifacimento totale.


Il discorso credo che riguardi più incisivamente i costruttori che potranno, dando per scontato il rispetto dei regolamenti, costruire appartamenti il 20% più grandi oppure il 20% degli appartamenti in più.
Ma in questo momento il problema non è la difficoltà di costruire, ma quella di trovare acquirenti.
Il costruttore si troverebbe quindi con ancora più appartamenti invenduti.


I costruttori non centrano niente, dato che l'ampliamento è riferito agli immobili gia esistenti (al 31/12/2008) o alle ristrutturazioni totali.

si palra di case .. non di cose vuote..

l'italia è piena di case e difici vuoti .. che ampliamo a fare ??? :rolleyes:

ci sara da ridere se passa sta norma .. :stordita:
al primo terremoto ecc.. i palazzi rialzati e le terrazze allungate crolleranno a raffica.. ..:stordita:

Ovviamente li ci andava una "A". :fagiano:
Quindi una coppia con bilocale non può chiudersi la veranda per la prole in arrivo per il semplice motivo che ci sono tante cAse sfitte ?

Contento tu, loro mica tanto :D

blade9722
23-03-2009, 13:16
I costruttori non centrano niente, dato che l'ampliamento è riferito agli immobili gia esistenti (al 31/12/2008) o alle ristrutturazioni totali.


Oltre al fatto che non c'e' una legge che limita le dimensioni degli appartamenti....

generals
23-03-2009, 13:22
Io non ho capito l'utilità del piano casa ed a chi possa servire.

Per il proprietario di casa già costruita il discorso mi sembra piuttosto marginale, visto che al più si tratterà di poter chiudere una veranda od una terrazza.

Il discorso credo che riguardi più incisivamente i costruttori che potranno, dando per scontato il rispetto dei regolamenti, costruire appartamenti il 20% più grandi oppure il 20% degli appartamenti in più.
Ma in questo momento il problema non è la difficoltà di costruire, ma quella di trovare acquirenti.
Il costruttore si troverebbe quindi con ancora più appartamenti invenduti.

Probabilmente quindi si troverebbe a dover abbassare i prezzi.
In pratica dovrebbe costruire il 20% in più (e quindi investire di più) per guadagnare quanto se non meno di prima e con più rischio.
Ma non mi sembra che i costruttori, per quanto onesti, siano enti di beneficenza.

Rimanendo nell'ambito della legalità, tralasciando quindi il discorso abusivismo, a me questo piano sembra (ma se qualcuno illustra fatti che potrei non aver considerato sono pronto a cambiare idea) assolutamente inutile.

Certo però considera che un costruttore ha un ricarico elevatissimo su metro cubo costruito, quindi costruendo il 20% in più significa aumentare ancora di più i profitti ovvero la redditività degli investimenti e magari senza neanche abbassare i prezzi degli appartamenti finiti poichè nessuno ha intenzione di buttare giù il prezzo di mercato degli immobili. La questione è però ritrovarsi un immobile del 20 o 35% più grande in una città, magari più alto di tutti gli altri circostanti :rolleyes:

generals
23-03-2009, 13:26
Generals la tua critica non ha senso, il contesto normativo è mutevole per sua stessa natura.
E' come considerare abusivi tutti gli impiani fotovoltaici sopra le case per il semplice motivo che prima del 1999 era illegale autoprodursi l'energia.

Ti sembra una cosa sensata ?



Appunto, non c'è nessuno stravolgimento, dato che gli amplimenti riguardano solo ed esclusivamente il VECCHIO o il NUOVO in seguito ad un rifacimento totale.



I costruttori non centrano niente, dato che l'ampliamento è riferito agli immobili gia esistenti (al 31/12/2008) o alle ristrutturazioni totali.



Ovviamente li ci andava una "A". :fagiano:
Quindi una coppia con bilocale non può chiudersi la veranda per la prole in arrivo per il semplice motivo che ci sono tante cAse sfitte ?

Contento tu, loro mica tanto :D

no, stando alla bozza riguarda anche l'esistente :O
Comunque io non sono contrario alla possibilità per le ville/villini, capannoni industriali, ecc. ma sono contrario per i condomini (sia centro che periferia) e per i centri storici (anche monofamiliari). Una misura concepita in questo modo non produrrebbe i danni e il contenzioso che si teme.

Red_Star
23-03-2009, 13:29
Certo però considera che un costruttore ha un ricarico elevatissimo su metro cubo costruito, quindi costruendo il 20% in più significa aumentare ancora di più i profitti ovvero la redditività degli investimenti e magari senza neanche abbassare i prezzi degli appartamenti finiti poichè nessuno ha intenzione di buttare giù il prezzo di mercato degli immobili. La questione è però ritrovarsi un immobile del 20 o 35% più grande in una città, magari più alto di tutti gli altri circostanti :rolleyes:

Salvo miei problemi di vista, mi pare che attualmente l'altezza degli immobili sia piuttosto varia, anche nelle grandi citta.

http://www.vbs50.com/foto/fotocitta/milano/slides/dal%20duomo%20Milano.jpg

Red_Star
23-03-2009, 13:30
no, stando alla bozza riguarda anche l'esistente :O
Comunque io non sono contrario alla possibilità per le ville/villini, capannoni industriali, ecc. ma sono contrario per i condomini (sia centro che periferia) e per i centri storici (anche monofamiliari). Una misura concepita in questo modo non produrrebbe i danni e il contenzioso che si teme.

Vecchio nel senso di gia esistente al 31/12/2008, lo specificavo poco sotto.....

Kivron
23-03-2009, 13:41
al primo terremoto ecc.. i palazzi rialzati e le terrazze allungate crolleranno a raffica.. ..:stordita:
Terrazze allungate !??!?!?
Ma non è che forse forse state esagerando un po' ? :stordita:

baolian
23-03-2009, 14:30
Mah, io ti ho citato il mio caso specifico:

Non metto in dubbio che vi siano diversi casi, come il tuo, in cui un tal provvedimento risulterebbe utile, ma sono casi che,dal punto di vista economico stanno all'edilizia come una goccia sta all'oceano; non giustificano quindi, a mio avviso, l'adozione di un provvedimento per decreto (...straordinarieta' ed urgenza...),che in termni macroeconomici e' assolutamente inutile.


Quindi una coppia con bilocale non può chiudersi la veranda per la prole in arrivo per il semplice motivo che ci sono tante cAse sfitte ?


Vedi sopra: non ditemi che chiudere le verande fara' ripartire il mercato dell'edilizia!
Quindi perche' un decreto?

Oltre al fatto che non c'e' una legge che limita le dimensioni degli appartamenti....


Ci sono gli indici di edificabilita' che determinano la cubatura complessiva massima dell'immobile, e quindi anche del complesso degli appartamenti, ma lo dico giusto a maggior chiarezza e senza nessun intento polemico, visto che comunque sono stato il primo a dire che per il proprietario di appartamento questo decreto e' inutile.

Certo però considera che un costruttore ha un ricarico elevatissimo su metro cubo costruito, quindi costruendo il 20% in più significa aumentare ancora di più i profitti ovvero la redditività degli investimenti e magari senza neanche abbassare i prezzi degli appartamenti finiti poichè nessuno ha intenzione di buttare giù il prezzo di mercato degli immobili....

Il discorso regge solo se riesci a vendere, ma se non vendi (e non stanno vendendo, il numero di compravendite sta precipitando sempre di piu'), hai solo aumentato i costi, visto che per costruitre il 20% in piu' devi spendere di piu'.

Ecco perche' ritengo questo pprovvedimento assolutamente inutile sia al fine di rilanciare l'edilizia sia a risolvere il problema degli alloggi.

Il fatto che poi il tutto sia portato avanti con lo strumento del decreto, credo renda comprensibile il perche' qualcuno piu' sospettoso sia tanto diffidente riguardo i veri fini.

blade9722
23-03-2009, 15:50
Non metto in dubbio che vi siano diversi casi, come il tuo, in cui un tal provvedimento risulterebbe utile, ma sono casi che,dal punto di vista economico stanno all'edilizia come una goccia sta all'oceano; non giustificano quindi, a mio avviso, l'adozione di un provvedimento per decreto (...straordinarieta' ed urgenza...),che in termni macroeconomici e' assolutamente inutile.


Io di solito valuto di una proposta i cambiamenti che porterebbe a me come comune cittadino, non alla macroeconomia, di cui peraltro ho scarse competenze.

baolian
23-03-2009, 18:41
Io di solito valuto di una proposta i cambiamenti che porterebbe a me come comune cittadino..

E fai bene, però nel valutare una proposta devi prendere in considerazione anche altri elementi.
In questo caso, ad esempio, perchè si vuole far passare come una proposta per rilanciare l'edilizia?

Se mi propongono una norma che impone ai proprietari di giardino di tenerli con cura a pena di multe, posso esserne contento per il paesaggio e per la salute pubblica, ma se mi dicono che è per risolvere il problema del settore agricolo, se permetti, ti dico che la proposta è inutile!

Se poi questa non è nemmeno una proposta ma un decreto che invece deve essere usato per casi straordinari ed urgenti (ed il tuo garage, perdonami, non credo che risponda a questi requisiti), non solo giudico la proposta inutile relativamente al fine dichiarato, ma mi vengono anche dei dubbi sulla vera motivazione.

generals
24-03-2009, 08:47
Salvo miei problemi di vista, mi pare che attualmente l'altezza degli immobili sia piuttosto varia, anche nelle grandi citta.



bisogna vedere quando sono stati costruiti quei mostri se c'era un piano regolatore (non tutti ce l'hanno) e/o se la concessione è avvenuta dietro mazzetta come spesso accade o se addirittura si tratta di immobili abusivi (per le altezze) poi condonati (ce ne sono stati a bizzeffe ovviamente di condoni). Comunque con questo provvedimento quello che hai postato sarebbe 1/1.000.000.000 di quello che succederebbe nelle città.....:rolleyes:

חוה
24-03-2009, 09:02
così ad occhio quella torre sullo sfondo devono averla fatta abusiva :d
per non parlare della statua in primo piano, sarà la villa di qualche arricchito


cmq in italia il 40% della popolazione vive in casa singola , e uesti sono interessati in prima battuta all'ampliamento

il restante dovrebbe essere + interessato a buttare giù e ricostruire , ma anche, se c'è spazio, alla costruzione di nuove pertinenze

chiudere il balcone di un condominio , a parte che non è molto intelligente dal punto di vista funzionale dell'alloggio ( specie se il balcone è completamente in aggetto) richiederà cmq una decisione condominiale

ps a me è capitato di costruire ( in regola, ma a 10m dal mare) davanti ad uno che prima guardava il mare ( che si è incazzato ma ha perso la causa)

generals
24-03-2009, 09:36
così ad occhio quella torre sullo sfondo devono averla fatta abusiva :d
per non parlare della statua in primo piano, sarà la villa di qualche arricchito


cmq in italia il 40% della popolazione vive in casa singola , e uesti sono interessati in prima battuta all'ampliamento

il restante dovrebbe essere + interessato a buttare giù e ricostruire , ma anche, se c'è spazio, alla costruzione di nuove pertinenze

chiudere il balcone di un condominio , a parte che non è molto intelligente dal punto di vista funzionale dell'alloggio ( specie se il balcone è completamente in aggetto) richiederà cmq una decisione condominiale

ps a me è capitato di costruire ( in regola, ma a 10m dal mare) davanti ad uno che prima guardava il mare ( che si è incazzato ma ha perso la causa)

Non sarà molto intelligente ma molti lo fanno ora (senza chiedere al condominio) figuriamoci dopo quando non ci sarà bisogno di chiedere nulla e anche il timoroso delle regole lo potrà fare ;)

ps a me è capitato di costruire ( in regola, ma a 10m dal mare) davanti ad uno che prima guardava il mare ( che si è incazzato ma ha perso la causa)

Ecco appunto, con il decreto ognuno si potrà trovare avanti un altro che costruisce in regola e si potrà solo incazzare come una bestia.....per la serie Mors tua vita mea

generals
24-03-2009, 09:46
http://www.ascachannel.it/rassegne/ras01/rassegnaStampaView2.php?id=124321


da Libero del 24/03/2009

Stop sul Piano Casa
Alla Lega non Piace e la Regione frena

Bene sembra che le voci contrarie siano diverse e insospettabili e non si difenda qualcosa solo per fini ideologici come molti interventi dimostrano ;)

חוה
24-03-2009, 09:46
ma mi sa che resta fuori regola anche con il decreto, chiudere il balcone
siccome altera il prospetto ci vuole il placet dei condomini

se poi adesso quelli tacciono ( magari pensando di chiudersi anche loro, o , peggio, pensando di fare qualche altra marachella :D ), taceranno anche dopo probabilmente, sennò vai di amministratore e avvocato

per il ps, se io ho un suolo edificabile (in regola ), costruisco senza problemi, non è che devo chiedere se do fastidio: sto esercitando un mio diritto e tanto basta, e anche in questo caso vale già ora

se uno ha di questo problemi si deve informare prima se i terreni circostanti sono edificabili e in quale misura

חוה
24-03-2009, 09:57
http://www.ascachannel.it/rassegne/ras01/rassegnaStampaView2.php?id=124321


da Libero del 24/03/2009

Stop sul Piano Casa
Alla Lega non Piace e la Regione frena

Bene sembra che le voci contrarie siano diverse e insospettabili e non si difenda qualcosa solo per fini ideologici come molti interventi dimostrano ;)
nell'articolo linkato formigoni + che contrario sembra ribadire il ruolo centrale che avranno le amministrazioni locali nel porre i paletti, cosa normale, visto che nel testo della legge che circola c'è scritto che vale fatti salvi gli interventi delle regioni che sulla materia hanno competenza

e sul finire dell'articolo parla di franceschini che chiama a raccolta i 'suoi' governatori per dire no, cosa in se abbastanza ideologica, a dire il vero

ma la fonte è libero quindi da prendere con le molle :D

vedremo le evoluzioni successive

Kivron
24-03-2009, 10:31
Non sarà molto intelligente ma molti lo fanno ora (senza chiedere al condominio) figuriamoci dopo quando non ci sarà bisogno di chiedere nulla e anche il timoroso delle regole lo potrà fare ;)
Generals, continui a dire sta cosa... mi dici una buona volta dove l'hai letta?
Ecco appunto, con il decreto ognuno si potrà trovare avanti un altro che costruisce in regola e si potrà solo incazzare come una bestia.....per la serie Mors tua vita mea
Ha già risposto חוה

Kivron
24-03-2009, 10:34
bisogna vedere quando sono stati costruiti quei mostri se c'era un piano regolatore (non tutti ce l'hanno)
Nelle proprietà dell'immagine appare il nome "MILANO"... credo che abbia un piano regolatore.
e/o se la concessione è avvenuta dietro mazzetta come spesso accade o se addirittura si tratta di immobili abusivi (per le altezze) poi condonati (ce ne sono stati a bizzeffe ovviamente di condoni).
Posso chiederti, ed ovviamente non sei obbligato a rispondermi, in base a cosa puoi dire "come spesso accade" ? Sei nel ramo?
Comunque con questo provvedimento quello che hai postato sarebbe 1/1.000.000.000 di quello che succederebbe nelle città.....:rolleyes:
Stessa domanda anche per questo intervento.

Red_Star
24-03-2009, 10:49
bisogna vedere quando sono stati costruiti quei mostri se c'era un piano regolatore (non tutti ce l'hanno) e/o se la concessione è avvenuta dietro mazzetta come spesso accade o se addirittura si tratta di immobili abusivi (per le altezze) poi condonati (ce ne sono stati a bizzeffe ovviamente di condoni). Comunque con questo provvedimento quello che hai postato sarebbe 1/1.000.000.000 di quello che succederebbe nelle città.....:rolleyes:

La statua che vedi è del Duomo di Milano, una foto scattata da esso.
Quindi siamo in pieno centro e dubito caldamente che quei due palazzi siano abusivi :D

generals
24-03-2009, 12:53
La statua che vedi è del Duomo di Milano, una foto scattata da esso.
Quindi siamo in pieno centro e dubito caldamente che quei due palazzi siano abusivi :D

ovviamente mi riferivo al palazzone al centro ;)
inoltre è chiaro che palazzoni (anche storici) sorti nelle città prima dei piani regolatori adottati dai comuni non sono abusivi. Ripeto , per quelli come te che sono solo accecati dalla ideologia senza entrare nel merito delle questioni, lo strumento del piano regolatore in tanti comuni è recente e in altri neanche esiste. Con questo piano casa si derogherebbe ai piani regolatori esistenti tra l'altro, questo è uno dei tanti problemi ma non l'unico. :mc:

ps: con il piano casa possono abbattere quel palazzone e farlo almeno il 35% più grande :Prrr:

generals
24-03-2009, 12:55
Nelle proprietà dell'immagine appare il nome "MILANO"... credo che abbia un piano regolatore.

Posso chiederti, ed ovviamente non sei obbligato a rispondermi, in base a cosa puoi dire "come spesso accade" ? Sei nel ramo?

Stessa domanda anche per questo intervento.

mi sembra tu stia trollando :mbe:
Fai le stesse domande e dici le stesse cose alle quali con tanto di link (anche in prima pagina e nella discussione) ti ho già risposto, non pretenderai che dica sempre le stesse cose? :muro:

MARCA
24-03-2009, 13:07
Assurdo.
e' come se dicessero " da oggi evadete quanto volete che nessuno vi fara' pagare nulla anzi potrete entrare in politica ... "
c[la'.z'.a
L'esempio non è assolutamente pertinente(casualità?), ne come motivazione per l'intervento che spinge il governo a questa legge ne in forma pratica visto che non si ruba nulla.

magnifico è più conveniente acquistare una casetta da 100mq ed ampliarla successivamente... bene così. non ci sono più controlli.
:O
gli elettori del pdl ringraziano... :D
I precedenti atti dei precedenti governi Belursconi hanno dimostrato che azioni quali il condono sono stati utilizzati indistintamente dal colore politico(leggasi cgil che proprio di destra non è...).
Detto ciò non tutte le casette sono ampliabili...non ci voleva molto per capirlo, eppure...la demagogia regna.

Guarda che per far girare l'economia non c'è bisogno di devastare il territorio. Il paesaggio per l'Italia è fonte di ricchezza e devastarlo è come se l'Arabia saudita si mettesse a bruciare petrolio...Non mi pare di aver letto che si distruggerà il Collosseo, la Capella Sistina, il duomo di Milano o la piazza di Firenze...quindi, di cosa parli?
Inoltre se si voleva far lavorare l'edilizia, come ha proposto il Presidente amministratori di condominio bastava introdurre forti agevolazioni e finanziamenti agli attuali tassi ad esempio decennali per:
ristrutturare le facciate dei condominii migliorandole sensibilmente;
sostituire impianti di riscaldamento centralizzati con nuovi ed ecologici;
sostituire impianti ascensori ormai obsoleti e renderli anche conformi alla normativa sui disabili;
Insomma ai voglia di possibilità. Così ripeto saremo gli uni contro gli altri. :read:Assolutamente improponibile.
Le agevolazioni per le ristrutturazioni già esistono,
costruire case popolari non aiutava di certo le piccole imprese edili che ora sono in difficoltà, sostituire gli impianti di riscaldamento o gli ascensori poco o nulla ha a che fare con la crisi edilizia, stai confondendo i muratori con elettricisti e impiantisti...
Le piccole imprese hanno bisogno di piccoli lavori che generino in breve tempo nuova liquidità e sopratutto che siano entrate certe.

Ok...

ma chi non ha la casa, chi è in affitto e chi non può permetterselo?

Non era meglio costruire nuove case "popolari" da dare in affitto o in vendita a prezzi bassi o anche aiutare chi è strozzato dal mutuo della casa?

Questo piano casa si rivolge solamente ad una piccola parte della popolazione cioè chi si può permettere un esborso economico consistente.. cioè come al solito i benestanti.. :Puke:Il piano case serve per aiutare le imprese edili, non le persone ad acquistare casa.

Sulla parte morale del provvedimento non voglio discutere essendo una posizione assolutamente soggettiva, su qualle pratica mi sembra che stranamente Berlusconi abbia colto il bersaglio perfettamente.

Red_Star
24-03-2009, 13:11
ovviamente mi riferivo al palazzone al centro ;)
inoltre è chiaro che palazzoni (anche storici) sorti nelle città prima dei piani regolatori adottati dai comuni non sono abusivi. Ripeto , per quelli come te che sono solo accecati dalla ideologia senza entrare nel merito delle questioni, lo strumento del piano regolatore in tanti comuni è recente e in altri neanche esiste. Con questo piano casa si derogherebbe ai piani regolatori esistenti tra l'altro, questo è uno dei tanti problemi ma non l'unico. :mc:

ps: con il piano casa possono abbattere quel palazzone e farlo almeno il 35% più grande :Prrr:

Il fatto di non essere pregiudizialmente contro questo provvedimento mi fa diventare per diretta conseguenza accecato da qualche ideologia ?

Questo sillogismo è da spiegare :rolleyes:

Kivron
24-03-2009, 13:19
mi sembra tu stia trollando :mbe:
Fai le stesse domande e dici le stesse cose alle quali con tanto di link (anche in prima pagina e nella discussione) ti ho già risposto, non pretenderai che dica sempre le stesse cose? :muro:
A parte che è vietato dare del troll, e poi ripeto le stesse domande perchè non hai/avete risposto, e continui/continuate a farlo.
Rispondimi, e la smetto. Giuro :O

Kivron
24-03-2009, 13:24
ps: con il piano casa possono abbattere quel palazzone e farlo almeno il 35% più grande :Prrr:
Se il COMUNE LO AUTORIZZA...

generals
24-03-2009, 13:52
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/economia/crisi-24/epifani-repubblica/epifani-repubblica.html

Epifani boccia il piano casa
"Incostituzionale e porta abusi"



Piano casa. "Ci sono profili d'incostituzionalità e può portare ad abusi edilizi". Al leader della Cgil, l'iniziativa del governo non piace. E sottolinea inoltre che "in tutta la politica della casa del governo manca qualsiasi riferimento agli affitti".

Korn
24-03-2009, 13:55
lol speriamo nell'educazione civica del cittadino, dell'irreprensibilità dei funzionari comunali. ma guardate bene l'italia... è una merda architettonica, fatevi un giro nel lazio in campagnia, sicilia calabria ecc ecc quanti inutili scheletri in cemento trovate? si può fare affidamento nel buon senso? ma non scherziamo, ma dite piuttosto che via piace farvi i cazzi vostri e del resto chi se ne fotte...

generals
24-03-2009, 14:00
Il fatto di non essere pregiudizialmente contro questo provvedimento mi fa diventare per diretta conseguenza accecato da qualche ideologia ?

Questo sillogismo è da spiegare :rolleyes:

A parte che è vietato dare del troll, e poi ripeto le stesse domande perchè non hai/avete risposto, e continui/continuate a farlo.
Rispondimi, e la smetto. Giuro

Allora il discorso è questo: ci sono delle indiscrezioni e una bozza di questo Piano Casa, Ora tanti, sia di destra che di sinistra hanno manifestato perplessità su possibili/probabili abusi, scempi, incostituzionalità delle norme se queste indiscrezioni fossero confermate nel decreto di Venerdì.
Io continuo a legger posizioni del tipo: va bene anche con le indiscrezioni confermate :eek:
oppure tipo Kivron che continua a negare e a dire: dove l'hai letto, dove sta scritto :muro: .
Ma se ci sono tutte queste dichiarazioni e prese di posizione, oltre che articoli, caro Kivron sarà perchè appunto il decreto cambia la normativa esistente (a detta degli autori, tipo Matteoli o come indicato negli articoli postati) e quindi non ci sarà bisogno di permessi nè di autorizzazioni condominiali? Oppure secondo te ci sarebbero queste dichiarazioni/minacce di ricorso da parte di Centro destra e Centro sinistra solo per perdere tempo visto che tutto resta come prima e possono costruire solo villette sperdute nella campagna?

generals
24-03-2009, 14:56
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/economia/crisi-24/berlusconi-su-futuro/berlusconi-su-futuro.html

Il premier annuncia che il governo varerà nel pomeriggio il ddl definitivo
Non riguarderà "gli immobili urbani", ma solo le abitazioni mono e bifamiliari

Berlusconi, casa: "Il testo vero
è diverso da quello circolato finora"

MILANO - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi smentisce oggi buona parte delle indiscrezioni circolate in questi giorni sul contenuto del piano casa che il governo si appresta a varare. "In effetti il disegno che è circolato non è quello a cui io avevo già lavorato. Oggi alle cinque avrò una sessione sul tema per varare un ddl che affiancherà il decreto, che sarà quello definitivo", ha detto Berlusconi.

"Ho sentito cose che non erano nelle idee iniziali e che non saranno nel testo, cioè quello che riguarda gli immobili urbani. Decreto o ddl che sia, si fermerà alle case mono e bifamiliari e alle costruzioni da rifare dopo che queste saranno demolite", ha spiegato.

Stamane il premier, nella cerimonia d'inaugurazione della linea alta velocità sulla tratta Bologna-Firenze, era invece intervenuto sulla crisi, invitando gli italiani ad avere "voglia di reagire, di impegnarsi e magari lavorare anche di più, reagendo a questa influenza americana, a questo virus che viene dall'America".

Un invito che poco dopo il segretario della Cisl Raffaele Bonanni ha rinviato al mittente: "Gli italiani già lo fanno - ha detto Bonanni in una pausa del congresso territoriale della Cisl milanese - non hanno mai cessato di farlo. Se nonostante tutte le disfunzioni del sistema il settore manifatturiero e dei servizi italiano è tra i più importanti del mondo vuol dire che gli italiani hanno sempre lavorato. A Berlusconi diciamo che il governo deve fare di più, con delle politiche anticicliche; quelle già messe in piedi potranno essere più efficaci con accordi con i governi locali".
(24 marzo 2009)

Ecco quello che speravo ;)
Il bello è che anche sulla bozza di cui si discuteva e che era oggettivamente assurda c'era chi la difendeva a spada tratta, questo la dice lunga ..:rolleyes:
Aspettiamo comunque il decreto e il disegno di legge per essere tranquilli.

Kivron
24-03-2009, 15:02
oppure tipo Kivron che continua a negare e a dire: dove l'hai letto, dove sta scritto :muro: .
Ma se ci sono tutte queste dichiarazioni e prese di posizione, oltre che articoli, caro Kivron sarà perchè appunto il decreto cambia la normativa esistente (a detta degli autori, tipo Matteoli o come indicato negli articoli postati) e quindi non ci sarà bisogno di permessi nè di autorizzazioni condominiali? Oppure secondo te ci sarebbero queste dichiarazioni/minacce di ricorso da parte di Centro destra e Centro sinistra solo per perdere tempo visto che tutto resta come prima e possono costruire solo villette sperdute nella campagna?
Più che scrivertelo non so cosa fare, e questo è solo 1 dei link che ho postato
E ancora...
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200903articoli/42109girata.asp
Per avviare i lavori serve un permesso di costruzione?
Non più: sarà sufficiente una semplice «denuncia di inizio attività», firmata sotto la sua responsabilità dal progettista che ha studiato le modifiche, corredata dai progetti e dall’autocertificazione di conformità del progetto alla norma.
Il bello è che anche sulla bozza di cui si discuteva e che era oggettivamente assurda c'era chi la difendeva a spada tratta, questo la dice lunga ..:rolleyes:
Tipo?

P.s. Adesso salta fuori che il testo non è quello e che sarà diverso, ma nessuno ha ancora scoperto come.
Certo che, SULLA BASE DI QUELLO CHE C'ERA SCRITTO, continuavi a dire cavolate. Se poi vuoi continuare a sostenere che non servissero autorizzazioni fa pure, me ne frega relativamente poco.

:dissident:
24-03-2009, 15:11
La questione è però ritrovarsi un immobile del 20 o 35% più grande in una città, magari più alto di tutti gli altri circostanti :rolleyes:

Le altezze massime sono normate solitamente

:dissident:
24-03-2009, 15:29
ps: con il piano casa possono abbattere quel palazzone e farlo almeno il 35% più grande :Prrr:

Quel palazzone e' la Torre Martini, di Mattioni, e pensa un po' e' vincolato dai beni architettonici :mbe:

generals
24-03-2009, 15:40
Più che scrivertelo non so cosa fare, e questo è solo 1 dei link che ho postato


Tipo?

P.s. Adesso salta fuori che il testo non è quello e che sarà diverso, ma nessuno ha ancora scoperto come.
Certo che, SULLA BASE DI QUELLO CHE C'ERA SCRITTO, continuavi a dire cavolate. Se poi vuoi continuare a sostenere che non servissero autorizzazioni fa pure, me ne frega relativamente poco.

le cavolate mi sa che le hai sempre dette tu e per giunta ti sei messo a negare il contenuto della Bozza quando era palese ed è stata la stessa bozza rinnegata da Berlusconi proprio perchè conteneva assurdità che però tu continuavi a negare: hai fatto proprio una bella figura ;)

generals
24-03-2009, 15:44
Quel palazzone e' la Torre Martini, di Mattioni, e pensa un po' e' vincolato dai beni architettonici :mbe:



http://www.lombardiabeniculturali.it/fotografie/schede/IMM-2y010-0008630/?view=generi&offset=7341&hid=1&sort=sort_int
Senza offesa ma per me è veramente brutta :)

:dissident:
24-03-2009, 15:48
certo, de gustibus, era solo per dire che sicuramente non e' ne' abusiva, ne' priva di qualita' architettoniche ;)

cocis
24-03-2009, 15:50
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/economia/crisi-24/berlusconi-su-futuro/berlusconi-su-futuro.html


Ecco quello che speravo ;)
Il bello è che anche sulla bozza di cui si discuteva e che era oggettivamente assurda c'era chi la difendeva a spada tratta, questo la dice lunga ..:rolleyes:
Aspettiamo comunque il decreto e il disegno di legge per essere tranquilli.


è stato frainteso :asd::read:

Piano casa, Berlusconi: "Testo vero
diverso da quello circolato finora"

Kivron
24-03-2009, 16:06
le cavolate mi sa che le hai sempre dette tu e per giunta ti sei messo a negare il contenuto della Bozza quando era palese ed è stata la stessa bozza rinnegata da Berlusconi proprio perchè conteneva assurdità che però tu continuavi a negare: hai fatto proprio una bella figura ;)
E, di grazia, cos'avrei negato? :mbe:

MARCA
24-03-2009, 16:24
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/economia/crisi-24/berlusconi-su-futuro/berlusconi-su-futuro.html


Ecco quello che speravo ;)
Il bello è che anche sulla bozza di cui si discuteva e che era oggettivamente assurda c'era chi la difendeva a spada tratta, questo la dice lunga ..:rolleyes:
Aspettiamo comunque il decreto e il disegno di legge per essere tranquilli.

Si difende l'idea, non il metodo.

T3d
24-03-2009, 16:52
Si difende l'idea, non il metodo.

l'idea che per l'ennesima volta si fa un favore agli imprenditori e ai proprietari di villette e capannoni?

tanto di quelli che perdono lavoro perchè precari e che non riescono a pagarsi il mutuo continuiamo a fregarcene altamente.

con questo governo abbiamo capito l'andazzo...

MARCA
24-03-2009, 17:09
l'idea che per l'ennesima volta si fa un favore agli imprenditori e ai proprietari di villette e capannoni?

tanto di quelli che perdono lavoro perchè precari e che non riescono a pagarsi il mutuo continuiamo a fregarcene altamente.

con questo governo abbiamo capito l'andazzo...

Secondo te chi da lavoro e stipendio alla gente per non farla diventare precaria?
Hai tre ipotesi di risposta:
1)Lo Stato
2)Gli imprenditori
3)Gli Alieni

Aiutando gli imprenditori, specialmente quelli piccoli(che non delocalizzano!!) si crea del lavoro che serve a questi per non licenziare o lasciare a casa delle persone.

T3d
24-03-2009, 17:18
Secondo te chi da lavoro e stipendio alla gente per non farla diventare precaria?
Hai tre ipotesi di risposta:
1)Lo Stato
2)Gli imprenditori
3)Gli Alieni

Aiutando gli imprenditori, specialmente quelli piccoli(che non delocalizzano!!) si crea del lavoro che serve a questi per non licenziare o lasciare a casa delle persone.

Secondo te chi regge maggiormente i consumi interni del nostro paese?
Hai tre ipotesi di risposta:
1)Lo Stato
2)Il lavoratore
3)Gli Alieni

le politiche economiche devono essere bilanciate in momenti di crisi come questa. Se ci sono licenziamenti o non rinnovamenti di massa, come credi che facciamo ripartire i consumi?

potere di acquisto dei salari crollato negli ultimi dieci anni ti dice niente? ora addirittura sarà peggio.

che facciamo, regaliamo un po' di agevolazioni a chi per ora non dovrebbe avere la priorità assoluta? ti ricordo che in italia non ci sono 20 milioni di muratori.

חוה
24-03-2009, 17:30
e se la guardassi nell'ottica degli incentivi alle auto?

i precari licenziati mica se ne comprano una, però gli sconti di stato si fanno lo stesso perchè il settore è vitale per un sacco di motivi ( occupazionali ed economici)

magari questo spingerà chi ha un po' di soldi ( e ce ne sono, haivoglia) a spenderli investendo nella propria abitazione

e anche a considerare solo le mono/bi familiari stiamo parlando di mezza italia, a 20mila€ ad intervento ( terra terra)

T3d
24-03-2009, 17:36
e se la guardassi nell'ottica degli incentivi alle auto?

i precari licenziati mica se ne comprano una, però gli sconti di stato si fanno lo stesso perchè il settore è vitale per un sacco di motivi ( occupazionali ed economici)

magari questo spingerà chi ha un po' di soldi ( e ce ne sono, haivoglia) a spenderli investendo nella propria abitazione

e anche a considerare solo le mono/bi familiari stiamo parlando di mezza italia, a 20mila€ ad intervento ( terra terra)

guarda, chiariamo subito. in un ottica di rilancio del settore edilizio, tanto di cappello... funzionerà.

parlo di priorità, date sempre in questi ultimi dieci anni, solo ad una fascia della popolazione e al settore delle imprese.
l'erosione del potere di acquisto dei salari è il dato lampante che verifica il fenomeno.

chiedo solo una inversione di tendenza e che si pensi soprattutto a chi ora è maggiormente esposto alla crisi... e non sono i proprietari di villette.

MesserWolf
24-03-2009, 17:38
Concordo con chi critica questo piano casa .

Il piano regolatore ha un senso , con questo piano aree già ad altissima densità abitativa aumenteranno ulteriormente , senza magari avere servizi adeguati (parcheggi, strade e persino acqua e fogne per certe zone).

Il problema poi di ste cose è che una volta fatte fare, non puoi più tornare indietro , fatti i danni ,fatti gli obbrobri , questi resteranno per sempre.

MARCA
24-03-2009, 17:41
Secondo te chi regge maggiormente i consumi interni del nostro paese?
Hai tre ipotesi di risposta:
1)Lo Stato
2)Il lavoratore
3)Gli Alieni

le politiche economiche devono essere bilanciate in momenti di crisi come questa. Se ci sono licenziamenti o non rinnovamenti di massa, come credi che facciamo ripartire i consumi?
E come credi che non avvengano i licenziamenti?????
Aiutando le imprese ovviamente!!:read:
Stranamente non hai risposto alla mia domanda:D

potere di acquisto dei salari crollato negli ultimi dieci anni ti dice niente? ora addirittura sarà peggio.
C'è la fila per comprarsi televisori al plasma, xbox360, cellulari e lettori mp3.
Facessero meglio gli acquisti.

che facciamo, regaliamo un po' di agevolazioni a chi per ora non dovrebbe avere la priorità assoluta? ti ricordo che in italia non ci sono 20 milioni di muratori.Non ci sono 20 milioni di muratori, ma l'indotto dell'edilizia è di circa 7 milioni di persone.
Che facciamo, li facciamo licenziare perchè non vogliamo aiutare i loro datori di lavoro.

חוה
24-03-2009, 17:45
guarda, chiariamo subito. in un ottica di rilancio del settore edilizio, tanto di cappello... funzionerà.

parlo di priorità, date sempre in questi ultimi dieci anni, solo ad una fascia della popolazione e al settore delle imprese.
l'erosione del potere di acquisto dei salari è il dato lampante che verifica il fenomeno.

chiedo solo una inversione di tendenza e che si pensi soprattutto a chi ora è maggiormente esposto alla crisi... e non sono i proprietari di villette.

essendo un'operazione sostanzialmente a costo 0 non è che sottrae risorse per altri interventi

T3d
24-03-2009, 17:52
E come credi che non avvengano i licenziamenti?????
Aiutando le imprese ovviamente!!:read:
Stranamente non hai risposto alla mia domanda:D
nemmeno tu, stranamente.
C'è la fila per comprarsi televisori al plasma, xbox360, cellulari e lettori mp3.
Facessero meglio gli acquisti.
ah ok. siamo arrivati alla conclusione che questi stolti e ignoranti lavoratori spendono male i loro miliardi di euro. che acume, hai studiato a cambridge?
Non ci sono 20 milioni di muratori, ma l'indotto dell'edilizia è di circa 7 milioni di persone.
Che facciamo, li facciamo licenziare perchè non vogliamo aiutare i loro datori di lavoro.
stanno già licenziando e non soltanto nel settore dell'edilizia. questo critico... il lassismo verso una grossa fetta di popolazione

T3d
24-03-2009, 17:52
essendo un'operazione sostanzialmente a costo 0 non è che sottrae risorse per altri interventi

bene, mi aspetto allora nel breve delle politiche di sostegno del salario. non soltanto per i muratori (spesso stranieri, cosa ne pensa la lega?)

MadJackal
24-03-2009, 18:15
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/economia/crisi-24/berlusconi-su-futuro/berlusconi-su-futuro.html

Berlusconi, EPIC FAIL. Smentito dalle carte inviate dalla Presidenza Del Consiglio alle Regioni ed alle Province. Ma ora dirà che di inviarle non ha dato l'ordine lui :asd:
Ed ancora la gente crede alle sue cavolate :asd:

:dissident:
24-03-2009, 23:55
essendo un'operazione sostanzialmente a costo 0 non è che sottrae risorse per altri interventi

Sottrae pero' servizi
Perche' in un PRG i servizi (parcheggi, verde pubblico, scuole ecc) sono dimensionati in base al numero di abitanti teorici. Ora se c'e' un aumento di volumetrie aumenta anche il numero di abitanti teorici e di conseguenza vengono a non essere piu' sufficienti i servizi pianificati (che pero' non verranno adeguati di conseguenza..)

חוה
25-03-2009, 06:58
dai , siamo pratici

la teoria è una bella cosa, ma non hanno (?) previsto nuove abitazioni ma abitazioni più grandi ricadenti su suoli già dei privati: aumentare del 20% la villetta non fa aumentare il numero dei suoi abitanti + del previsto dai prg

ps ho visto proprio ieri che un assessore regionale, di quelli che si sono stracciati le vesti sulla bozza berlusconi, chiedere al comune di aumentare di un piano intero (oltre i 4 previsti) tutto un nuovo comparto da 2500 appartamenti, per dire

generals
25-03-2009, 09:29
Aggiornamenti

http://www.corriere.it/politica/09_marzo_24/berlusconi_crisi_lavorare_premier_b76ff3c4-1864-11de-911f-00144f486ba6.shtml

Berlusconi: «La crisi? Un virus americano
Sul piano casa circola un testo non mio»
Napolitano: «Tenere conto del parere delle regioni». D'accordo il premier. Bossi: «Così si evitano scontri»

Silvio Berlusconi
MILANO - Berlusconi parla della crisi («un virus che viene dall'America a cui bisogna reagire») e del piano-casa come provvedimento del governo per rilanciare l'economia. Un testo su cui si è consumato un duro scontro con l'opposizione e che il premier si dice pronto a mettere su un tavolo di confronto con gli enti locali.

INCONTRO CON LE REGIONI - «Discuteremo mercoledì con le Regioni un decreto legge semplificato che io stesso ho corretto riducendolo all'essenziale. Sono pronto a un confronto, ho parlato con il presidente Errani». Un'idea che trova d'accordo Bossi: «Bisogna trattare con le regioni per evitare scontri. Molte hanno un piano casa; è meglio trattare con loro». Il premier ribadisce che la bozza uscita in questi giorni «non è la stesura finale» del provvedimento, «anche perché, trattandosi di materia concorrente, le regioni intendono che il governo mandi un invito a loro e che procedano in quella direzione. Per sostenere l'economia e per andare incontro alle esigenze delle famiglie, le regioni pensano che non sia necessario un decreto legge, ma io ho detto al presidente Errani che sono disponibile al confronto. Porteremo uno schema di decreto assolutamente semplificato». Inoltre - ha sottolineato il premier - il governo deciderà dopo l'incontro se varare un decreto o un disegno di legge.

LETTERA DI NAPOLITANO - L'input potrebbe essere arrivato dal Colle: fonti parlamentari del Pdl hanno riferito che il presidente Napolitano ha inviato una lettera a Berlusconi facendo riferimento alla necessità di tener conto del parere delle regioni. Indicazione che trova d'accordo il governo, oltre che lo stesso presidente del Consiglio. Sulla vicenda si è però aperto un giallo: il premier ha detto di non sapere nulla di lettere dal Quirinale e secondo fonti del Colle non risulta alcuna lettera e, se c'è, si tratta di una comunicazione personale e riservata.

«GIRA UN TESTO NON MIO» - Il decreto sarà presentato venerdì, «per fare in fretta, come ci chiedono molti cittadini» ha detto il premier, dicendosi certo che le regioni contrarie «si ricrederanno sotto la spinta dei loro cittadini». Berlusconi risponde alle accuse di Dario Franceschini, segretario del Pd: «Non c'è nulla di incostituzionale nel piano-casa. Ma sta girando un testo non mio. Ho sentito delle cose che non erano nelle idee iniziali e che non saranno nel testo», spiega il premier. «Il decreto, o ddl che sia - aggiunge - si fermerà alle case monofamiliari e bifamiliari e alle costruzioni da rifare dopo che queste saranno demolite».

PD: MARCIA INDIETRO? - Franceschini fa però notare che il testo oggetto delle critiche è proprio quello che la presidenza del Consiglio ha inviato a tutte le Regioni e gli enti locali. Se il governo annuncia che il provvedimento è stato modificato vuol dire che «fa marcia indietro», aggiunge Franceschini, ed è merito dell’opposizione: «Il testo che abbiamo mostrato ai giornalisti è l'unico esistente ed è quello inviato ufficialmente dalla presidenza del Consiglio a Regioni, Province e Comuni - si legge nella nota diffusa dal Pd -. Il governo farà marcia indietro? Merito della denuncia dell'opposizione. Naturalmente vedremo se il nuovo testo ci sarà e cosa ci sarà scritto».

VIRUS AMERICANO - Parlando della crisi, il premier ha detto che gli italiani devono avere «voglia di reagire, di impegnarsi e magari lavorare anche di più, reagendo a questa influenza americana, a questo virus che viene dall'America». Lo ha detto durante il viaggio di prova della linea ad alta velocità sulla tratta Bologna-Firenze (in 35 minuti, contro l'attuale ora, mentre il nuovo servizio dal 13 dicembre collegherà Milano con Roma in sole tre ore) - Guarda il nuovo tracciato.

CORPO SANO - Il premier parla di una crisi che arriva da lontano e che ha «colpito un corpo sano, perché noi - ricorda - abbiamo famiglie di risparmiatori, l'83% possiede una casa». Accanto al 'valore' delle famiglie italiane, c'è anche quello del sistema bancario, che è «solido». «Abbiamo dunque - conclude - tutte le condizioni per guardare il futuro con fiducia e uscire da questa crisi di cui non si capisce bene quali siano le cure. Stiamo tutti tentando con un po' di aspirina, ma tutti i Paesi sono nella stessa condizione, e posso dire che essendo stato più di due giorni ad ascoltare i miei colleghi in Europa, l'Italia è quella che ha fatto prima e di più».


24 marzo 2009(ultima modifica: 25 marzo 2009)


dal Sole 24 ore:

http://www.ascachannel.it/rassegne/ras01/rassegnaStampaView2.php?id=124540


Casa, Decreto più difficile
Condomini fuori dal Piano Casa

Da La Stampa:
http://www.ascachannel.it/rassegne/ras01/rassegnaStampaView2.php?id=124670

I Condomini restano fuori dal Piano Casa
Berlusconi precisa: Si potranno ampliare soltanto le villette mono e bifamiliari

markus_81
25-03-2009, 09:42
"circolano piani non miei" :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

MARCA
25-03-2009, 10:26
nemmeno tu, stranamente.Io rispondo sempre, io ;)
Quota un pò la domanda a cui non avrei risposto?

ah ok. siamo arrivati alla conclusione che questi stolti e ignoranti lavoratori spendono male i loro miliardi di euro. che acume, hai studiato a cambridge?
No, unibg.
Comunque la mia conclusione è un altra, non l'hai capita?
Strano...

stanno già licenziando e non soltanto nel settore dell'edilizia. questo critico... il lassismo verso una grossa fetta di popolazione

Stranamente non hai capito,
il problema dell'edile non è nei licenziamenti...:rolleyes:
è nei fidi bancari, nell'esposizione e nella stagnazione dei conti.

cocis
25-03-2009, 13:18
Aggiornamenti

http://www.corriere.it/politica/09_marzo_24/berlusconi_crisi_lavorare_premier_b76ff3c4-1864-11de-911f-00144f486ba6.shtml




dal Sole 24 ore:

http://www.ascachannel.it/rassegne/ras01/rassegnaStampaView2.php?id=124540


Casa, Decreto più difficile
Condomini fuori dal Piano Casa

Da La Stampa:
http://www.ascachannel.it/rassegne/ras01/rassegnaStampaView2.php?id=124670

I Condomini restano fuori dal Piano Casa
Berlusconi precisa: Si potranno ampliare soltanto le villette mono e bifamiliari



che sia sia fatto la solita legge x ampliare la sua villetta .. :ciapet:
dopo aver provato tempo fa a fare una legge x seppellire i morti liberamente in giardino ?? :asd:



"circolano piani non miei" :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:

si .. e tutti gli credono :asd::sofico: :ciapet:

generals
25-03-2009, 14:32
http://www.corriere.it/politica/09_marzo_25/piano_casa_regioni_contrarie_al_decreto_3d84d18c-1932-11de-8031-00144f486ba6.shtml

Bossi: un accordo si troverà, anche io ho bisogno un locale per i miei figli

Casa, il no delle Regioni affossa il decreto
Berlusconi: «Vedremo, ma l'urgenza c'è »
Lombardo: «Le proposte si costruiscono insieme». Dubbi su cubature e destinazioni. Franceschini attacca la Lega


Il premier Silvio Berlusconi (Ansa)
ROMA - Le Regioni sono contrarie allo strumento del decreto per il varo del piano casa del governo e lo stesso premier Silvio Berlusconi, pur rimarcando che una certa urgenza di varare il provvedimento esiste, si dice pronto a valutare se fare ricorso ad uno strumento diverso. E' quanto emerso al termine della conferenza unificata tra Stato ed enti locali convocata a Palazzo Chigi proprio per fare il punto sulle misure a favore dell'edilizia. «Utilizzeremo le prossime 70 ore, che ci separano dal Consiglio dei Ministri di venerdì, per approfondire i contenuti e trovare un'armonia con le regioni - ha sottolineato lo stesso Belrusconi -. Sull'argomento c'è una competenza concorrente e non vogliamo una contrarietà delle regioni che potrebbero poi adire alla Corte Costituzionale». «Non è detto che il decreto sia lo strumento più opportuno - ha aggiunto il capo del governo -, ma i presupposti di urgenza sul piano casa restano».

Raffaele Lombardo, presidente della Regione Sicilia (Imagoeconomica)
DECRETO AFFOSSATO - Ma al di là del tempo che il governo ha deciso di darsi, Raffaele Lombardo, presidente della Sicilia alla guida di una coalizione di centrodestra, si mostra già sicuro: «Venerdì nessun decreto legge sarà adottato. La bozza di confronto iniziale viene ritirata. Le proposte si costruiscono insieme, perchè la materia è concorrente». E il ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, già presidente della Regione Puglia, fa sapere che «il governo punta ad ottenere una soluzione condivisa entro martedì». Poi, ha spiegato Fitto, verrà convocata un'altra conferenza Stato-regioni. Insomma: il decreto sembra essere stato affossato dalla compattezza dei governatori. Quello che è certo è che non sarà varato entro questa settimana.

«NESSUNA FRENATA» - Concessioni ai governatori a parte, l'esecutivo non vuole lasciarsi comunque scappare l'occasione di intervenire in questo settore: «Se solo il 10% delle famiglie proprietarie di mono o bifamiliari facesse lavori di ampliamento - ha detto Berlusconi -, si attiverebbero dai 50-60 miliardi di giro di affari». In ogni caso, ha fatto notare Berlusconi, non c'è «nessuna frenata, nessuna marcia indietro del governo»: è vero che rispetto a quanto inizialmente annunciato il testo ha finito col parlare solo delle abitazioni autonome. Ma anche in questo caso il provvedimento riguarda «quasi il 50% delle abitazioni, che sono monofamiliari o bifamiliari». «Dalle ultime notizie che abbiamo - ha precisato il premier - sono il 25-28% delle monofamiliari e il 13-15% le bifamiliari. Quindi il provvedimento riguarderà quasi il 50% delle famiglie italiane e non le ville come ho letto stamattina».

I PUNTI CONTROVERSI - I governatori avevano detto di voler capire la posizione dell'esecutivo e di capire se effettivamente i contenuti del piano siano quelli del testo diffuso martedì dalla presidenza del Consiglio ma poi smentito dal presidente del Consiglio. Nel merito, aveva spiegato il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, «ci sono molte questioni che non sono assolutamente condivise da nessuno; penso ai cambi di destinazione d'uso, al mercato delle cubature, a procedere in deroga a tutto». D'altro canto, tutti i governatori sostengono che «questa può essere una buona opportunità se viene gestita insieme e non produce un contenzioso importante». «Se ci sarà un terreno utile noi offriremo una assolutamente disponibilità a procedere per la semplificazione amministrativa, la velocizzazione degli iter che riguardano noi ma anche gli organi centrali - ha aggiunto- . Quello che chiediamo è che non ci siano prevaricazioni di competenze, perchè provocherebbero un vulnus difficilmente recuperabile».

«UN ACCORDO TRA STATO E REGIONI» - Meno netta è la posizione del presidente della Lombardia, Roberto Formigoni: «Sono convinto che troveremo una soluzione, l'importante è che si salvi il nucleo della proposta che tanti cittadini attendono». Formigoni auspica «un grande accordo tra Stato e Regioni, ciò per cui mi sono speso, ciò per cui sto lavorando». Sul tipo di provvedimento Formigoni ha sottolineato: «Vedremo la forma, questo aspetto però mi interessa di meno. La mia proposta è di un decreto legge a tempo che possa entrare in attivitá 60-90 giorni dopo. Credo che questa potrebbe essere la strada percorribile».

BOSSI E IL LOCALE PER I FIGLI - Del piano casa è tornato a parlare anche il ministro delle Riforme, Umberto Bossi «Ieri ho visto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e gli ho detto che è giusto parlare con tutti, con le Regioni, perchè diverse fra loro hanno già un proprio piano casa» ha sottolineato il leader leghista». Secondo il leader del Carroccio «l'accordo si troverà. L'importante è parlare. Io stesso ho bisogno di un locale per far studiare i figli».

«LA LEGA SI CONTRADDICE» - Il leader del Pd, Dario Franceschini, ha invece fatto notare che se il governo sta pensando ad una marcia indietro sui punti più controversi del decreto questo è merito dei democratici, che martedì avevano attaccato il primo testo diffuso da Palazzo Chigi alle regioni. In mattinata, parlando a Rainews 24, Franceschini è tornato sulla questione puntando il dito contro i Lumberd: «La Lega incassa la bandiera del federalismo, e va bene, la nostra astensione è stata un'apertura - ha detto il segretario del partito democratico -. Ma poi si contraddice nei comportamenti quotidiani con il decreto cementificazione che sottrae tutti i poteri a regioni e comuni».


25 marzo 2009

:fiufiu:

plancton72
25-03-2009, 15:01
É stato frainteso!

Micene.1
25-03-2009, 15:08
sembra di stare in teatro a seguire uno spettacolo di cabaret:O

cocis
25-03-2009, 15:54
:stordita: :stordita: :stordita:
ecco perchè viene sempre bocciato .. non ha la sua stanza ... :sofico: :ciapet:

BOSSI E IL LOCALE PER I FIGLI - Del piano casa è tornato a parlare anche il ministro delle Riforme, Umberto Bossi «Ieri ho visto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e gli ho detto che è giusto parlare con tutti, con le Regioni, perchè diverse fra loro hanno già un proprio piano casa» ha sottolineato il leader leghista». Secondo il leader del Carroccio «l'accordo si troverà. L'importante è parlare. Io stesso ho bisogno di un locale per far studiare i figli».

er-next
25-03-2009, 19:30
ma perchè deve sparare sempre cazzate... è stato inviato un documento con tanto di intestazione della presidenza del consiglio... ma che figura..:rolleyes:



l'hanno messo in giro i comunisti..


ma con che persone abbiamo a che fare... mamma mia..:doh:

:dissident:
25-03-2009, 22:54
dai , siamo pratici

la teoria è una bella cosa, ma non hanno (?) previsto nuove abitazioni ma abitazioni più grandi ricadenti su suoli già dei privati: aumentare del 20% la villetta non fa aumentare il numero dei suoi abitanti + del previsto dai prg


Ma questo non e' vero, almeno per come funziona il nostro sistema urbanistico; ma anche nella realta' dei fatti perche' una stanza in piu' puo' voler dire ad esempio anche una parte di casa subaffittata, ad esempio.