View Full Version : Certificato medico via fax
A febbraio ho fatto 8 giorni di malattia, certificato in originale spedito all' inps e anticipato via fax al datore di lavoro entro le 48 ore successive, come ho sempre fatto. Stavolta però l' ufficio personale ha pensato bene di pretendere L' ORIGINALE entro 48 ore (non so a che titolo) e quindi mi ha trattenuto dalla busta 6 giorni su 8. L' originale l' ho normalmente consegnato al rientro come sempre.
Ora dato che per quanto ne so io il fax ha valore legale e che l' inps stesso dice che l' originale deve pervenire entro "l' anno di prescrizione" e può cmq essere anticipato via fax al datore per le eventuali visite fiscali, ho ragione io o le leggi sono cambiate l' altro ieri e sono in torto?
ziociccio07
16-03-2009, 09:53
Non sò se la legge,ma qualcosa è cambiato.
anche da me,hanno preteso l'originale e non più il fax/fotocopia.
Non sò se la legge,ma qualcosa è cambiato.
anche da me,hanno preteso l'originale e non più il fax/fotocopia.
Ma da quando?!
N4PoLeOnE
16-03-2009, 10:36
La regola di dover portare la malattia entro 48h è ridicola, ma se uno sta male lo fai pure uscire per portarti un foglio? :muro:
Cioè mettiamo che uno vive solo con febbre a 40 e diarrea sonica, che fa si mette in macchina per farsi magari un'ora di strada per portare un certificato? ma dai.:doh:
mariorossi36
16-03-2009, 13:19
L'obbligo di consegnare l'originale al datore di lavoro c'è sempre stato, i singoli contratti poi disciplinano le modalità di consegna.
In linea generale possiamo dire che, nell'impossibilità oggettiva di consegnare entro 48 ore l'originale, si può anticipare via fax; però quando cessa tale impossibilità il certificato va consegnato!!!
Si può pensare che per 8 giorni sei stato impossibilitato a far recapitare il certificato in azienda?
Tu stavi male e non potevi muoverti, ma nessun altro poteva andarci? O perlomeno nessuno poteva fare un salto all'ufficio postale e spedirlo?
In 8 giorni chi è uscito a far la spesa? Mica sarai morto di fame?
Bastava allungare il giro ed andare in azienda o all'ufficio postale.....
Secondo me il comportamento dell'azienda è corretto.......
L'obbligo di consegnare l'originale al datore di lavoro c'è sempre stato, i singoli contratti poi disciplinano le modalità di consegna.
In linea generale possiamo dire che, nell'impossibilità oggettiva di consegnare entro 48 ore l'originale, si può anticipare via fax; però quando cessa tale impossibilità il certificato va consegnato!!!
Si può pensare che per 8 giorni sei stato impossibilitato a far recapitare il certificato in azienda?
Tu stavi male e non potevi muoverti, ma nessun altro poteva andarci? O perlomeno nessuno poteva fare un salto all'ufficio postale e spedirlo?
In 8 giorni chi è uscito a far la spesa? Mica sarai morto di fame?
Bastava allungare il giro ed andare in azienda o all'ufficio postale.....
Secondo me il comportamento dell'azienda è corretto.......
Ma se ho pure mandato il fax da casa...se dovevo uscire non mandavo manco quello e telefonavo.
Il fax ha valore legale punto e basta. Chi sono loro per dire che non ero impossibilitato a spedirlo o che potevo farlo spedire? e se vivo da solo?
Qui l' unica cosa certa è un certificato medico di 8 giorni e un fax arrivato entro le 48 ore, il resto è aria fritta.
La regola di dover portare la malattia entro 48h è ridicola, ma se uno sta male lo fai pure uscire per portarti un foglio? :muro:
Cioè mettiamo che uno vive solo con febbre a 40 e diarrea sonica, che fa si mette in macchina per farsi magari un'ora di strada per portare un certificato? ma dai.:doh:
Ma nemmeno potrebbe, perchè come ti presenti al lavoro se sei in malattia?
Cioè la comica è che non puoi andarci perchè ovviamente sei malato, ma secondo loro devi spedirlo. Cioè io ho l ufficio postale in salotto? mah
mariorossi36
16-03-2009, 15:03
Il fax ha valore legale punto e basta.
Il fax ha valore legale per quanto riguarda la data e l'ora di invio e basta!!! Di certo non per il contenuto....... potresti aver faxato un finto certificato medico!!!!
Chi sono loro per dire che non ero impossibilitato a spedirlo o che potevo farlo spedire? e se vivo da solo?
Ma infatti sei te che devi dimostrare che eri impossibilitato a consegnare il certificato, perchè sei te che, eventualmente, non hai ottemperato agli obblighi previsti dal CCNL (consiglio di dare un'occhiata al tuo CCNL, di solito è precisato questo aspetto).
Se vivi da solo.... 8 giorni non vai al supermercato? Non vai dal dottore? Non vai in farmacia? Non telefoni a nessuno?
Se è così più che l'azienda avvertirei le pompe funebri!!!
krizalid
16-03-2009, 15:12
Il fax ha valore legale per quanto riguarda la data e l'ora di invio e basta!!! Di certo non per il contenuto....... potresti aver faxato un finto certificato medico!!!!
Ma infatti sei te che devi dimostrare che eri impossibilitato a consegnare il certificato, perchè sei te che, eventualmente, non hai ottemperato agli obblighi previsti dal CCNL (consiglio di dare un'occhiata al tuo CCNL, di solito è precisato questo aspetto).
Se vivi da solo.... 8 giorni non vai al supermercato? Non vai dal dottore? Non vai in farmacia? Non telefoni a nessuno?
Se è così più che l'azienda avvertirei le pompe funebri!!!
prova un attacco di labirintite e poi sappimi dire se riesci solo a stare in piedi...
Ovviamente in casi estremi si può chiamare un collega,un amico,un vicino di casa,i genitori....il primo che passa insomma.
Il fax ha valore legale per quanto riguarda la data e l'ora di invio e basta!!! Di certo non per il contenuto....... potresti aver faxato un finto certificato medico!!!!
Certo...ma il fax aveva lo scopo di anticipare al datore di lavoro la durata della malattia ed eventualmente poter far partire le visite fiscali, non pretendevo certo di farmi pagare la malattia con il certificato via fax e basta. Al rientro infatti ho consegnato l' originale come sempre.
Chi è il deficente che faxa finti certificati? :mbe:
Ma infatti sei te che devi dimostrare che eri impossibilitato a consegnare il certificato, perchè sei te che, eventualmente, non hai ottemperato agli obblighi previsti dal CCNL (consiglio di dare un'occhiata al tuo CCNL, di solito è precisato questo aspetto).
Se vivi da solo.... 8 giorni non vai al supermercato? Non vai dal dottore? Non vai in farmacia? Non telefoni a nessuno?
Se è così più che l'azienda avvertirei le pompe funebri!!!
La mia dimostrazione è il foglio rosso del certificato medico...timbrato e firmato da un medico, non è che me l' ha fatto per andare a sciare.
Dove e come vado sono fatti miei...non loro. Perchè se muoio di fame me la fanno loro la spesa? :stordita: e se per caso il vicino di casa mi ha fatto la spesa ma al lavoro o in posta non ci poteva/voleva andare? gli puntavo una pistola? era obbligato?
Cioè se vogliamo stare qui a rubarci qualche euro facciamolo ma non tiriamo fuori leggi inesistenti, perchè da circolare inps a me risulta di aver fatto la procedura corretta. La spedizione dell' originale al datore deve avvenire obbligatoriamente solo per malattie dall estero.
Inoltre su alcuni siti c'è persino scritto che l' originale va portato entro il temine ANNUALE di prescrizione...
Insomma invece di 8 giorni dovevo fare un mese per fargliela capire? magari la prossima volta...:O
albe1981
17-03-2009, 09:21
Giusto per dire anche la mia.
Si hanno 24 ore per far pervenire al datore di lavoro il certificato in ORIGINALE.
Sul come e il quando è un problema del lavoratore.
Vi ricordo che quando venite assunti firmate un contratto, ovvero lo accettate. Se certe cose non vi stanno bene non firmate, semplice :)
Comunque, ci sono varie sentenze sui termini di presentazione del certificato, in linea di massima l'impossibilità a consegnarlo deve essere comprovata. E non perchè "avevo mal di pancia". :rolleyes:
Fax o no nel contratto ti sei impegnato a consegnare l'originale in 24 ore.
far andare a lavoro un tizio anche quando ha il certificato che attesta che deve stare a casa, con il rischio di contagiare mezza azienda?
sarà anche il contratto, ma non è che è un pelino vessatoria come clausola?
albe1981
17-03-2009, 10:18
far andare a lavoro un tizio anche quando ha il certificato che attesta che deve stare a casa, con il rischio di contagiare mezza azienda?
sarà anche il contratto, ma non è che è un pelino vessatoria come clausola?
Non c'è scritto che deve essere consegnato a mano. :)
Problema risolto direi, è stato chiamato l' inps che ha dato ragione a me dato che la procedura dell' anticipo via fax è corretta e non ci sono obblighi del certificato anche in originale entro le 48 ore.
Ennesima figura dell ufficio personale. Che pena :asd:
A tutti quelli che anche in questo post hanno detto il contrario, invito a telefonare all' inps :O
albe1981
17-03-2009, 13:17
Problema risolto direi, è stato chiamato l' inps che ha dato ragione a me dato che la procedura dell' anticipo via fax è corretta e non ci sono obblighi del certificato anche in originale entro le 48 ore.
Ennesima figura dell ufficio personale. Che pena :asd:
A tutti quelli che anche in questo post hanno detto il contrario, invito a telefonare all' inps :O
A titolo di cronaca, cmq, la trasmissione via fax ha solo titolo come rispetto del termine, non come titolo valido al fine dell'erogazione dell'indennità.
A titolo di cronaca, cmq, la trasmissione via fax ha solo titolo come rispetto del termine, non come titolo valido al fine dell'erogazione dell'indennità.
Ovviamente, come già detto alcuni post sopra l' originale al datore di lavoro va sempre consegnato, ma non in quei termini. Io l' ho sempre consegnato al rientro.
mariorossi36
17-03-2009, 14:06
Problema risolto direi, è stato chiamato l' inps che ha dato ragione a me dato che la procedura dell' anticipo via fax è corretta e non ci sono obblighi del certificato anche in originale entro le 48 ore.
Ennesima figura dell ufficio personale. Che pena :asd:
A tutti quelli che anche in questo post hanno detto il contrario, invito a telefonare all' inps :O
Visto che mi hai "messo la pulce nell'orecchio" sono andato a cercare la circolare INPS.
Circolare 136/2003 - punto 2 Consegna Certificati di malattia
Chiarisce che la documentazione di malattia non può essere sostituita da altro documento, e la trasmissione via fax può essere considerata valida ai soli fini del rispetto dei termini di invio.
Precisa poi che tali indicazioni valgono anche per la copia da inviare al datore di lavoro.
Leggendo anche l'art. 2 della legge 33/1980 è chiaro che il recapito della documentazione all'INPS e al datore di lavoro è messo sullo stesso piano, e quindi devo comportarmi allo stesso modo.
Questo è l'estratto:
"[..]
Il lavoratore è tenuto, entro due giorni dal relativo rilascio, a recapitare o a trasmettere, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, il certificato e l'attestazione di cui al primo comma, rispettivamente, all'Istituto nazionale della previdenza sociale, o alla struttura pubblica indicata dallo stesso Istituto d'intesa con la Regione, e al datore di lavoro.
[..]"
Se all'INPS spedisci l'originale, perché al datore di lavoro fai il fax?
O spedisci ad entrambi o "faxi" ad entrambi.
Ribadisco che l'azienda si è comportata in modo corretto.
Ragazzi, io invece ho un altro dubbio.
Sono stato in malattia per 4 giorni, ma non ho mandato all'inps il certificato rosso entro i due giorni descritti sullo stesso cedolino. Se lo mando oltre i due giorni pensate si un problema? Al datore di lavoro ho mandato il fax e poi dato al ritorno l'originale..
I primi 3 giorni a quanto pare sono coperti dal datore di lavoro, ma ho paura che il quarto giorno lo perda dato che ho mandato il certificato all'inps con ritardo..che dite?
mariorossi36
17-03-2009, 14:23
I primi 3 giorni a quanto pare sono coperti dal datore di lavoro, ma ho paura che il quarto giorno lo perda dato che ho mandato il certificato all'inps con ritardo..che dite?
E' proprio così..... Al datore di lavoro non gli dire niente così lui ti fa il cedolino normale, poi l'unica tua speranza è che l'INPS non se ne accorga.....
Visto che mi hai "messo la pulce nell'orecchio" sono andato a cercare la circolare INPS.
Circolare 136/2003 - punto 2 Consegna Certificati di malattia
Chiarisce che la documentazione di malattia non può essere sostituita da altro documento, e la trasmissione via fax può essere considerata valida ai soli fini del rispetto dei termini di invio.
Precisa poi che tali indicazioni valgono anche per la copia da inviare al datore di lavoro.
Leggendo anche l'art. 2 della legge 33/1980 è chiaro che il recapito della documentazione all'INPS e al datore di lavoro è messo sullo stesso piano, e quindi devo comportarmi allo stesso modo.
Questo è l'estratto:
"[..]
Il lavoratore è tenuto, entro due giorni dal relativo rilascio, a recapitare o a trasmettere, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, il certificato e l'attestazione di cui al primo comma, rispettivamente, all'Istituto nazionale della previdenza sociale, o alla struttura pubblica indicata dallo stesso Istituto d'intesa con la Regione, e al datore di lavoro.
[..]"
Se all'INPS spedisci l'originale, perché al datore di lavoro fai il fax?
O spedisci ad entrambi o "faxi" ad entrambi.
Ribadisco che l'azienda si è comportata in modo corretto.
Se proprio lo vuoi sapere, non mi fido di "spedirlo" al datore di lavoro, voglio darlo a mano che sono più tranquillo.
Come vedi indica che il fax ha valore per irspettare i termini di invio di 48 ore, quindi hanno torto marcio tanto per cambiare, e sta scritto anche sul sito dell inps.
Tu puoi ribadire quello che vuoi, l' inps però ha dato ragione a me e la malattia mi dovrà essere pagata, quindi tanto ragione il datore non ce l' aveva :O
mariorossi36
17-03-2009, 14:59
Tu puoi ribadire quello che vuoi, l' inps però ha dato ragione a me e la malattia mi dovrà essere pagata, quindi tanto ragione il datore non ce l' aveva :O
Aspetta aspetta!!!!
Quello su cui stavo ragionando non è sull'importo a carico dell'INPS, quello è chiaro che te lo devo dare (l'azienda anticipa e poi recupera, su questo importo deve stare zitta)!!! Io ragionavo sull'eventuale integrazione a carico della ditta..... io ho dei dubbi che tu ne abbia diritto.....
Aspetta aspetta!!!!
Quello su cui stavo ragionando non è sull'importo a carico dell'INPS, quello è chiaro che te lo devo dare (l'azienda anticipa e poi recupera, su questo importo deve stare zitta)!!! Io ragionavo sull'eventuale integrazione a carico della ditta..... io ho dei dubbi che tu ne abbia diritto.....
La parte della ditta mi è praticamente già stata pagata...i giorni mancanti sono quelli che dovevano anticipare e che poi l inps rimborsava a loro...che non mi hanno anticipato anche se dovevano. Mi doveva essere pagata tutta regolarmente.
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