View Full Version : Vasco: ha stancato? Dite la vostra.
Ha quasi 60 anni, e continua ancora a fare il ragazzino...
Come riempi ...bene quei jeans / Cammini come una dei filmsss / Coi tacchi quasi galleggi / C'hai dei movimenti che mi stendi
Che cosa fai... cammini così / Quanto tempo passi dentro quei jeans
Non pensi ...sia ò...ra...che / Come mai non bevi un whisky con me
Dove devi andare adesso...dò...ve / E dovunque vai io vengo con te
Baby / E allora dài / Gioca con me / Fare l'amore è molto semplice
Non c'è / Nessun perché / Prendilo com'è
Non che sia molto "cresciuto" artisticamente, visto che trent'anni fa cantava
ho perso un'altra occasione buona stasera / ho perso un'altra occasione buona stasera / e' andata a casa con il negro, la troia! /mi son distratto un'attimo... / colpa d'alfredo / che con i suoi discorsi "seri" e inopportuni / mi fa' sciupare tutte le occasioni / e prima o poi lo uccido!...lo uccido! / e lei invece non ha perso tempo / ha preso subito la palla al balzo / l'ho vista uscire, mano nella mano, con quell'africano / che non parla neanche bene l'italiano, ma si vede che
si fa' capire bene quando vuole... / tutte le sere ne accompagna a casa una diversa / chissa'che cosa le racconta, / per me e' la macchina che c'ha che conta! / e' andata a casa con il negro, la troia!
mi son distratto un'attimo... / colpa d'alfredo / che con i suoi discorsi "seri" e inopportuni / mi fa' sciupare tutte le occasioni / e prima o poi lo uccido!...lo uccido!
Non guardate a queste canzoni con gli occhi del ricordo, di chi le ascoltava a 15 anni...
Ma che razza di testo è? Ancora a fare il ribelle, a scrivere testi pieni di oooooh, eeeeeh... guadagna miliardi pubblicando un album ogni 5 anni e 10 raccolte (o live) tutte uguali...
Penso che in italia ci siano artisti decisamente più competenti e prolifici, primo tra tutti Enrico Ruggeri, ma anche Branduardi o Vecchioni, eternamente sottovalutati, che non arriveranno mai alla massa, e che questa idolatria per ogni cosa che canta vasco rossi andrebbe ridimensionata.
non dirlo a me, io non l'ho mai potuto soffrire :asd:
Ha quasi 60 anni, e continua ancora a fare il ragazzino...
Non che sia molto "cresciuto" artisticamente, visto che trent'anni fa cantava
Non guardate a queste canzoni con gli occhi del ricordo, di chi le ascoltava a 15 anni...
Ma che razza di testo è? Ancora a fare il ribelle, a scrivere testi pieni di oooooh, eeeeeh... guadagna miliardi pubblicando un album ogni 5 anni e 10 raccolte (o live) tutte uguali...
Penso che in italia ci siano artisti decisamente più competenti e prolifici, primo tra tutti Enrico Ruggeri, ma anche Branduardi o Vecchioni, eternamente sottovalutati, che non arriveranno mai alla massa, e che questa idolatria per ogni cosa che canta vasco rossi andrebbe ridimensionata.
Forse perchè i ragazzi si rivedono nei testi di Vasco e non in Vecchioni o Branduardi?
Puoi essere bravo quanto vuoi ma se alla massa fai cagare non vendi.
ilguercio
12-03-2009, 14:08
Deve crescere in cosa?
Non lo adoro,ma di certo non si può affermare che non abbia fatto la storia della musica italiana.Lo ascoltano grandi e giovani e se ne sbattono se la sua voce non è un idillio...fa dei testi che sente molto suoi e in cui si rivede tanta gente.
Stessa cosa del Liga,contano i messaggi...in cosa deve crescere non l'ho capito.
uno canta quello ke sente dentro sec me...ke sia fin troppo idolatrata son pienamente d'accordo, ma sul discorso di far testi da "ragazzini" non condivido...
al massimo quella è una critica che si può fare a pezzali che a 50 anni canterà ancora cose da 15enne...
poi gli esempi citati di chi "meriterebbe" di + è tutto soggettivo...per me ad es. che meriterebbero + fama ci son i nomadi
a Vasco ha fatto delle belle canzoni , ma anche delle canzoni odiose e pallose, cmq facendo una raccolta e scartandone molte indecenti viene fuori un bel concerto.
>|HaRRyFocKer|
12-03-2009, 14:44
M'è sempre stato sui coglioni. Mi irrita in maniera gargantuesca. C'è una sola canzone che mi piace. Ogni volta, poi il vuoto.
Daves987
12-03-2009, 14:49
M'è sempre stato sui coglioni. Mi irrita in maniera gargantuesca.
Anche a me, insieme all'altro "genio" della canzone italiana: Ligabue. Non li posso sopportare. :D :D
Ligabue a parte il primo disco non lo sopporto proprio , ma quando lo vedo in tv cambio canale , poi dal vivo è indecente
A me da fastidio più che altro che il 60% dei suoi cd siano raccolte.
Ha fatto anche una raccolta di raccolte :eek:
A me da fastidio più che altro che il 60% dei suoi cd siano raccolte.
Ha fatto anche una raccolta di raccolte :eek:
a me faceva ridere il titolo di una raccolta che era tipo :
the ultimate best collection o una roba del genere !
Fabiaccio
12-03-2009, 16:36
certo che se son poco famosi Branduardi, Vecchioni e i Nomadi e meriterebbero più fama io sono biondo e magro :fagiano:
non poco famosi,certo,penso si intedesse dire + ke altro non "blasonati" quanto vasco...
sarà la pancia da birra alla homer che riscuote successo :D
ilguercio
12-03-2009, 16:54
non poco famosi,certo,penso si intedesse dire + ke altro non "blasonati" quanto vasco...
sarà la pancia da birra alla homer che riscuote successo :D
Cos c'entra la pancia di birra alla homer con i testi poi me lo spieghi...
Fabiaccio
12-03-2009, 18:39
non poco famosi,certo,penso si intedesse dire + ke altro non "blasonati" quanto vasco...
bah se lo dici tu...
sarà la pancia da birra alla homer che riscuote successo :D
indubbiamente :asd:
E il bello è che quando ne parleranno in televisione verrà ricordato come un "grande" della musica italiana...
momo-racing
12-03-2009, 18:59
Vasco e Ligabue sono della stessa pasta. Entrambi partiti benissimo con grandi prospettive, una volta Piazzate diverse canzoni che mi spingerei a definire addirittura belle come per esempio Albachiara o Vita Spericolata per il primo e Certe Notti o Balliamo sul mondo per il secondo, si creano il loro folto gruppo di afecionados coi primi album e poi campano di rendita per il resto della carriera. Ligabue è dai tempi di buon compleanno Elvis ( che era oggettivamente un ottimo album ) che non fa una canzone nuova, sempre stessi accordi, sempre stesse cose dette e ridette. Idem per vasco. Eppure anzichè perdere fans ne guadagnano, non si capisce bene come mai. A me hanno entrambi ampiamente rotto i coglioni.
Fabiaccio
12-03-2009, 19:15
Vasco e Ligabue sono della stessa pasta. Entrambi partiti benissimo con grandi prospettive, una volta Piazzate diverse canzoni che mi spingerei a definire addirittura belle come per esempio Albachiara o Vita Spericolata per il primo e Certe Notti o Balliamo sul mondo per il secondo, si creano il loro folto gruppo di afecionados coi primi album e poi campano di rendita per il resto della carriera. Ligabue è dai tempi di buon compleanno Elvis ( che era oggettivamente un ottimo album ) che non fa una canzone nuova, sempre stessi accordi, sempre stesse cose dette e ridette. Idem per vasco. Eppure anzichè perdere fans ne guadagnano, non si capisce bene come mai. A me hanno entrambi ampiamente rotto i coglioni.
oggettivamente e buon album non possono stare in un discorso su Ligabue :fagiano:
Entrambi campano di fama. Vasco si paga musicisti da paura e special guest per confezionare album che venderà a milioni di copie solo perchè si chiama vasco.
Ligabue ricanta sempre la stessa canzone da anni...
Bè il futuro non è tanto roseo... marco carta :D
sertopica
12-03-2009, 20:04
Entrambi campano di fama. Vasco si paga musicisti da paura e special guest per confezionare album che venderà a milioni di copie solo perchè si chiama vasco.
Ligabue ricanta sempre la stessa canzone da anni...
Quoto.
Comunque mai sopportato. :D
A chi si chiede di una sua eventuale maturazione a livello di testi, beh, il target a cui si rivolge è rimasto più o meno sempre lo stesso, i 'gggiovani, mi sembra ovvio che parli sempre dei soliti temi (parlo da conoscitore delle sue canzoni più famose, non ho mai avuto il coraggio di comprare un suo disco).
Fabiaccio
12-03-2009, 20:10
Ligabue ricanta sempre la stessa canzone da anni...
pensavo di essere l'unico a pensarla in questo modo!!!
Meno male :)
wolverine
12-03-2009, 21:44
Adesso canta in falsetto? :D
Qualche canzone non mi dispiace, ma diciamo che sono anni ed anni che vive sugli allori.. :fagiano:
diegofio
12-03-2009, 21:47
il problema sono anche i giornalisti che continuano a riempirli di belle parole senza muovere alcuna critica quando invece ci starebbe benone.
tipo quell'incompetente di mollica.
Daves987
13-03-2009, 07:47
non sei l'unico! :D
Ci sono anch'io..... :D
Ligabue cià una voce che definire fastidiosa è un eufemismo,
almeno Vasco tralasciando i testi ha un sound ed una voce buone.
non sopporto neanche alla vista ne´vasco ne´ligabue...
vasco e´sempre il solito alcolizzato da sempre...le c anzoni fanno schifo...ha una voce schifosissima abbruttita da litri di birra e sigarette in decenni di vita...
i testi delle sue canzoni fanno cagare...sembra che canti un 15enne arrapato....e BASTA CON "eeeeeeeeeeh" o "ooooooooooh" CHE PALLE!!!
ligabue e´addirittura peggio di vasco....se uno ascolta un album non si accorge che le canzoni sono diverse ...sembra di ascoltare una canzone che dura 2 ore ....
ma veniamo al dunque LEGGETE I TESTI DELLE CANZONI DI LIGABUE...NO NSI CAPISCE UN CAZZOOOOOO!!!!
parole messe alla rinfusa.....addirittura peggio di TIZIANO FERRO (altro famoso per testi AD CAZZUM) ......una volta preso dalla rabbia mi sono messo a leggere il testo di canzoni famose tipo quella che fa "happy hour" o anche quella dedicata alle donne....
DA METTERSI LE MANI NEI CAPELLI
MASSIMO DISPREZZO per questi menestrelli
non sopporto neanche alla vista ne´vasco ne´ligabue...
vasco e´sempre il solito alcolizzato da sempre...le c anzoni fanno schifo...ha una voce schifosissima abbruttita da litri di birra e sigarette in decenni di vita...
i testi delle sue canzoni fanno cagare...sembra che canti un 15enne arrapato....e BASTA CON "eeeeeeeeeeh" o "ooooooooooh" CHE PALLE!!!
ligabue e´addirittura peggio di vasco....se uno ascolta un album non si accorge che le canzoni sono diverse ...sembra di ascoltare una canzone che dura 2 ore ....
ma veniamo al dunque LEGGETE I TESTI DELLE CANZONI DI LIGABUE...NO NSI CAPISCE UN CAZZOOOOOO!!!!
parole messe alla rinfusa.....addirittura peggio di TIZIANO FERRO (altro famoso per testi AD CAZZUM) ......una volta preso dalla rabbia mi sono messo a leggere il testo di canzoni famose tipo quella che fa "happy hour" o anche quella dedicata alle donne....
DA METTERSI LE MANI NEI CAPELLI
MASSIMO DISPREZZO per questi menestrelli
*
a me le canzoni di vasco piacciono!
colpa d'alfredo, vievere, gli spari sopra, siamo solo noi, fegato spappolto ecc...
quelle degli ultimi anni invece fanno un po' schifo....
>|HaRRyFocKer|
13-03-2009, 18:45
Senza contare i musicisti che lo affiancano.
I Musicisti che lo affiancano li paga, e profumatamente... Non suonano con lui perchè è bello o bravo :)
In ogni caso, ciò che mi fa incazzare, è quando io dico a qualcuno... "Beh ascolto Rock, ultimamente mi sto dando all'elettronica, post-rock e affini" e questo mi guarda "Ah Rock! Ti piace vasco rossi?"
E io penso agli spasmi improvvisi che devono avere chessò, Bowie, Plant, Page, Jagger and so on quando tale frase viene pronunciata :D
Senza pensare che probabilmente in qualche modo si rivolterebbero anche le ceneri di Syd Barrett, Freddie Mercury e Jimi Hendrix :asd:
mt_iceman
13-03-2009, 19:22
oggettivamente e buon album non possono stare in un discorso su Ligabue :fagiano:
*
mt_iceman
13-03-2009, 19:24
ligabue e´addirittura peggio di vasco....se uno ascolta un album non si accorge che le canzoni sono diverse ...sembra di ascoltare una canzone che dura 2 ore ....
ma veniamo al dunque LEGGETE I TESTI DELLE CANZONI DI LIGABUE...NO NSI CAPISCE UN CAZZOOOOOO!!!!
parole messe alla rinfusa.....addirittura peggio di TIZIANO FERRO (altro famoso per testi AD CAZZUM) ......una volta preso dalla rabbia mi sono messo a leggere il testo di canzoni famose tipo quella che fa "happy hour" o anche quella dedicata alle donne....
DA METTERSI LE MANI NEI CAPELLI
MASSIMO DISPREZZO per questi menestrelli
* :asd:
Wolfgang Grimmer
13-03-2009, 20:07
Vasco è un fenomeno sociale non un musicista.
Anzi dal punto di vista musica è totalmente inutile, piatto e banale.
Se non fosse per il look ribelle "oh yeah" e i testi ggggiovani nessuno se lo cagherebbe.
Tra l'altro ommiodio leggo che da piccolo ebbe un maestro di nome "Bononcini". Chissà se era imparentato coi Boboncini musicisti veri dei tempi che furono.
E' stato uno dei miei miti adolescienziali e fino a "canzoni per me" lo adoravo...dopo, secondo il mio gusto personale, è andato sempre peggio.
L'ultimo album lo trovo proprio insulso.
greengio
14-03-2009, 11:13
A mio parere qualche canzone orecchiabile l'ha pure fatta... ma quel look da sessantenne che vorrebbe avere vent'anni con i testi che ricalcano questo status lo fanno diventare patetico... Diciamo che ha trovato la formula e di cambiare proprio non se ne parla... A mio avviso, eternamente sopravvalutato...
Wolfgang Grimmer
14-03-2009, 11:51
Si vabbè, una discussione costruttiva non è possibile.
lol non c'è niente di male ad essere fenomeni sociali.
Vasco, come molti altri eh anche rockettari metallari, si è costruito un personaggio e le sue canzoni servono solo come veicolo di esso e di banali sentimentalismi. Ma se le vai ad analizzare da un punto di vista musicale quanto valgono?
Siamo nel 900, mentre Vasco faceva il ribelle Stockhausen e altri rivoluzionavano la musica (quella pensata non quella fatta per apparenza).
Ha quasi 60 anni, e continua ancora a fare il ragazzino...
Non che sia molto "cresciuto" artisticamente, visto che trent'anni fa cantava
Non guardate a queste canzoni con gli occhi del ricordo, di chi le ascoltava a 15 anni...
Ma che razza di testo è? Ancora a fare il ribelle, a scrivere testi pieni di oooooh, eeeeeh... guadagna miliardi pubblicando un album ogni 5 anni e 10 raccolte (o live) tutte uguali...
Penso che in italia ci siano artisti decisamente più competenti e prolifici, primo tra tutti Enrico Ruggeri, ma anche Branduardi o Vecchioni, eternamente sottovalutati, che non arriveranno mai alla massa, e che questa idolatria per ogni cosa che canta vasco rossi andrebbe ridimensionata.
Commerciale la musica italiana è morta 20 anni fà!
leox@mitoalfaromeo
14-03-2009, 12:21
vasco è morto quando ha smesso di mettere il sax nelle canzoni...
>|HaRRyFocKer|
14-03-2009, 14:36
Vasco non ha mai detto di ispirarsi a Freddie Mercury o voler eguagliare Jagger. Vasco fa un rock le cui fondamenta, la musica italiana, non è mai stata nascosta.
Ma detto il contrario... Ho solo detto che mi da fastidio quando la gente classifica il rock come vasco rossi, solo perchè in italia non c'è cultura esterna, guardiamo solo il nostro orticello.
Aveva un senso 20/30 anni fa.
Tornando a Freddie Mercury, in un'intervista diceva una cosa del genere:" Agli inizi della carriera andavo sul palco con tutine attillate, capelli lunghi e aspetto glam. Ma oggi, a distanza di vent'anni, se sul palco andassi in giro così, a quarant'anni, sarei semplicemente ridicolo perchè avrei dimostrato che l'esperienza non m'ha insegnato nulla, che in vent'anni non mi sono evoluto manco un po' ".
E vasco rossi non si è mica evoluto eh. Ad oggi la sua musica è da equiparare a quella dei finley o dei sonohora. Rigorosamente IMHO.
mt_iceman
14-03-2009, 15:54
lol non c'è niente di male ad essere fenomeni sociali.
Vasco, come molti altri eh anche rockettari metallari, si è costruito un personaggio e le sue canzoni servono solo come veicolo di esso e di banali sentimentalismi. Ma se le vai ad analizzare da un punto di vista musicale quanto valgono?
Siamo nel 900, mentre Vasco faceva il ribelle Stockhausen e altri rivoluzionavano la musica (quella pensata non quella fatta per apparenza).
ok. zublime.
ma ora non scadiamo nel ridicolo. cosa serve citare stockhausen in un thread in cui si parla di vasco rossi lo sai solo tu, se non a fare i soliti celodurismi da 4 soldi come se la musica fosse qualcosa su cui poter intervenire in modo oggettivo o categorico.
-kurgan-
14-03-2009, 17:39
mah.. per me vasco, ligabue e altri cantautori italiani non fanno rock. Fanno pop, e non c'è niente di dispregiativo in questo. Solo il rock è un'altra cosa, non migliore o peggiore, solo diversa.
Phantom II
15-03-2009, 11:28
Ha quasi 60 anni, e continua ancora a fare il ragazzino...
Non che sia molto "cresciuto" artisticamente, visto che trent'anni fa cantava
Non guardate a queste canzoni con gli occhi del ricordo, di chi le ascoltava a 15 anni...
Ma che razza di testo è? Ancora a fare il ribelle, a scrivere testi pieni di oooooh, eeeeeh... guadagna miliardi pubblicando un album ogni 5 anni e 10 raccolte (o live) tutte uguali...
Penso che in italia ci siano artisti decisamente più competenti e prolifici, primo tra tutti Enrico Ruggeri, ma anche Branduardi o Vecchioni, eternamente sottovalutati, che non arriveranno mai alla massa, e che questa idolatria per ogni cosa che canta vasco rossi andrebbe ridimensionata.
Belin te ne accorgi solo ora che ha rotto le balle? :D
Se non fosse per gli strumenti notevoli che ha sempre avuto alle spalle, Vasco non avrebbe fatto nemmeno la metà della strada che invece ha percorso.
Wolfgang Grimmer
15-03-2009, 14:32
ok. zublime.
ma ora non scadiamo nel ridicolo. cosa serve citare stockhausen in un thread in cui si parla di vasco rossi lo sai solo tu, se non a fare i soliti celodurismi da 4 soldi come se la musica fosse qualcosa su cui poter intervenire in modo oggettivo o categorico.
Ho fatto un esempio che conoscevo. Tra l'altro qui non si parla di vasco in modo positivo, mica sono andato nel topic ufficiale a dire quanto non mi piace.
Anche in altri generi ci sono stati musicisti migliori però non li ascolto quindi non li cito °°
Ognuno è libero di ascoltare ciò che vuole ma considerare vasco un grande musicista rivoluzionario della musica no pls :D
Ad ognuno il suo.
Fabiaccio
15-03-2009, 19:34
cosa serve citare stockhausen in un thread in cui si parla di vasco rossi lo sai solo tu, se non a fare i soliti celodurismi da 4 soldi come se la musica fosse qualcosa su cui poter intervenire in modo oggettivo o categorico.
Bah onestamente parlare di evoluzione del rocker "fenomenale" Vasco Rossi forse è pure peggio ;)
Anche perchè casomai ad inizio carriera "sperimentava" un pochino e difatti se lo cagavano in 3 circa... ora onestamente paga giusto "session-man" di lusso, si è "impoverito" come testi (non che prima cantasse le ultime parole di Brandimante, Dall'orlando Furioso, (ospite Peter Hook e fine (da ascoltarsi con tv accesa e senza volume) (cit. e scusate l'ot :Perfido: ), come melodie e tante altre cose, diventando di fatto solo un fenomeno di merchandising.
Purtroppo è lo stesso discorso che si può fare su un pò di gruppi e musicisti italiani (e anche stranieri), solo che in questo caso la base di partenza non era poi chissà cosa.
Poi oh per carità nulla contro i fans di Vasco Rossi però insomma ;)
Dream_River
15-03-2009, 20:41
Il fatto che Vasco e Ligabue riscuotano cosi tanto successo e una delle massime espressioni della decadenza del gusto :doh:
non sopporto neanche alla vista ne´vasco ne´ligabue...
vasco e´sempre il solito alcolizzato da sempre...le c anzoni fanno schifo...ha una voce schifosissima abbruttita da litri di birra e sigarette in decenni di vita...
i testi delle sue canzoni fanno cagare...sembra che canti un 15enne arrapato....e BASTA CON "eeeeeeeeeeh" o "ooooooooooh" CHE PALLE!!!
ligabue e´addirittura peggio di vasco....se uno ascolta un album non si accorge che le canzoni sono diverse ...sembra di ascoltare una canzone che dura 2 ore ....
ma veniamo al dunque LEGGETE I TESTI DELLE CANZONI DI LIGABUE...NO NSI CAPISCE UN CAZZOOOOOO!!!!
parole messe alla rinfusa.....addirittura peggio di TIZIANO FERRO (altro famoso per testi AD CAZZUM) ......una volta preso dalla rabbia mi sono messo a leggere il testo di canzoni famose tipo quella che fa "happy hour" o anche quella dedicata alle donne....
DA METTERSI LE MANI NEI CAPELLI
MASSIMO DISPREZZO per questi menestrelli
posso capire che ognuno abbia i propri gusti e che ligabue possa anche non piacere, ma...
Un commento del genere sui testi del liga si spiega solo con una lunga abitudine ai testi di raf :asd:
Poi dire che vasco ha una bella voce e il liga no... vabbè
I Musicisti che lo affiancano li paga, e profumatamente... Non suonano con lui perchè è bello o bravo :)
anche Malmsteen e qualsiasi musicista che mette il proprio nome sulla copertina dell'album. direi che non c'è niente da obiettare su questo fatto quindi.
Vasco e Ligabue sono della stessa pasta. Entrambi partiti benissimo con grandi prospettive, una volta Piazzate diverse canzoni che mi spingerei a definire addirittura belle come per esempio Albachiara o Vita Spericolata per il primo e Certe Notti o Balliamo sul mondo per il secondo, si creano il loro folto gruppo di afecionados coi primi album e poi campano di rendita per il resto della carriera. Ligabue è dai tempi di buon compleanno Elvis ( che era oggettivamente un ottimo album ) che non fa una canzone nuova, sempre stessi accordi, sempre stesse cose dette e ridette. Idem per vasco. Eppure anzichè perdere fans ne guadagnano, non si capisce bene come mai. A me hanno entrambi ampiamente rotto i coglioni.
concordo con la tua analisi
credo che entrambi ormai siano più dei fenomeni sociali che cantanti.
il successo lo posso anche capire. il fatto che musicalmente non propongano niente di innovativo (Ligabue fa veramente roba tutta uguale) non toglie l'emozione che può darti la canzone, specialmente per il testo.
non sono mai andato a un loro concerto perché non mi piacciono come artisti, però ho sentito tante testimonianze positive.
ogni volta che qualcuno ci va torna entusiasta, mi raccontano di come si sono emozionati, di com'era esaltante cantare con altre migliaia di ragazzi quella canzone che ti ha fatto piangere a 16 anni e cose del genere.
la musica non è solo esercizio di stile o arte "fine a se stessa". è una forma di espressione e di aggregazione sociale.
se ascoltare una canzone del Liga ti fa battere il cuore in petto allora ben venga questo artista, per quanto ripetitivo e banale sia dal punto di vista "tecnico" :)
personalmente ho altri gusti, ma trovo che la musica può essere la colonna sonora della vita.
se voglio sentire qualcosa di bello non ho che da scegliere nell'immenso repertorio di musica classica, oppure in quello di artisti più dark/elettronici.
però le emozioni sono un'altra cosa e non è detto che la canzone stilisticamente bella le comunichi.
il successo di Ligabue, Vasco e quella gente lì me lo spiego solo in questo modo
qua sento parlare addirittura di fenomeni sociali. :muro:
se parliamo di gentaglia come ligabue e vasco rossi in questi termini, mi sà che i veri fenomeni sociali li ignoriamo bellamente. :stordita:
basta con questo provincialismo. è possibile parlare di fenomeni sociali per dei personaggi conosciuti solo in italia e idolatrati da ascoltatori superficiali che nella musica non hanno mai cercato niente?
BadMirror
16-03-2009, 14:53
Ognuno cerca nella musica quello che vuole. Chi la perfezione artistica (ritrovabile in generi colti ma anche popolari), chi un determinato feeling, chi un rifugio o una conferma, chi una semplice colonna sonora fino a coloro che non cercano niente se non un pò di svago. La musica nasce per comunicazione, "elevazione" o per gioco, questo è quanto e ogni categoria ha le sue specifiche competenze, oneri e onori.
Ciò che io contesto a queste persone è di oscurare con la loro ingombrante presenza il 90% della buona musica che potrebbe circolare in Italia. Questo non riguarda solo la presenza scenica o i fan che si portano dietro, ma soprattutto tutti i meccanismi di fruizione e promozione musicale esistenti.
Per il resto mi sembra inutile sia scomodare pilastri della musica colta del 900 sia perdersi in chiacchiere da bar.
Essendo un artista che si muove da 30 anni è normale che abbia i suoi alti e i suoi bassi e che abbia il suo "popolo" che lo segue.
E' sintomatico anche che, purtroppo, si perda tempo a parlarne così, tra uno sfogo, una presa di posizione, un cenno di cultura "tantoper", quattro faccine e uno schermo bluastro.
Quanto è vero da una parte che imho si sfiora il ridicolo con "tarararararara fammi godere" è anche vero che testi come Portatemi Dio o altri scritti in un determinato periodo con un paese come il nostro stretto nel suo moralismo possano aver mosso alcune singole coscienze.
Questo non fa del signor Rossi né un nuovo Che nè un candidato al nobel, né un poeta né un alto simbolo della cultura musicale italiana nei suoi livelli più alti.
Tuttavia è arrogante pensare a migliaia di persone di un paio o tre generazioni colpite da un'allucinazione collettiva, quindi se Albachiara, brano che io vi giuro non sopporto, fa star bene queste persone, che abbiano il diritto riconosciuto di ascoltarla senza essere presi per fessi.
Anche perchè, magari una persona che la ascolta non potrà eccellere nella cultura musicale, ma magari mi fa un mazzo così in un altro campo artistico o umano in generale.
E' inutile pretendere che tutto il genere umano sia allineato verso un solo cammino e obiettivo.
Tornando all'inizio invece sono infastidito e quasi schifato dal fatto che il mondo rock italiano sia relegato a due o tre persone/bands quando se solo la gente si guardasse un pò in giro (e a me capita spesso suonando in varie parti d'Italia) scoprirebbe diverse espressioni musicali popolari di grande spessore.
Mancano gli spazi, mancano le occasioni e i vuoti si riempiono con quello che c'è.
Ciò che è sicuro è che questo mondo musicale, questo mercato, è al collasso e se ne cominciano a sentire i primi scricchiolii.
A tal proposito:
http://www.youtube.com/watch?v=_gfvN6v3zHI
Ciao ;)
Stigmata
16-03-2009, 16:50
a Vasco ha fatto delle belle canzoni , ma anche delle canzoni odiose e pallose
soggetto? chi gliele ha fatte? :confused:
-kurgan-
16-03-2009, 17:37
Tornando all'inizio invece sono infastidito e quasi schifato dal fatto che il mondo rock italiano sia relegato a due o tre persone/bands quando se solo la gente si guardasse un pò in giro (e a me capita spesso suonando in varie parti d'Italia) scoprirebbe diverse espressioni musicali popolari di grande spessore.
Mancano gli spazi, mancano le occasioni e i vuoti si riempiono con quello che c'è.
Ciò che è sicuro è che questo mondo musicale, questo mercato, è al collasso e se ne cominciano a sentire i primi scricchiolii.
concordo.. ci sono tantissime realtà artisticamente valide in italia che all'estero sfonderebbero in 5 minuti. Solo che qui non hanno occasioni, solo i raccomandati o gli "amici di amici" hanno visibilità in tv e in radio. E per quanto riguarda il pubblico idem, fa pubblico solo il gruppo affermato (cioè spinto da tv e radio), non c'è mai curiosità verso il gruppo nuovo.. anzi spesso quando questi aprono le serate di qualche discoteca sembra quasi che rompano le balle. Fanno bene molti gruppi a cercare visibilità all'estero, è provinciale pensare solo al nostro paesello con date (forse) pagate a malapena per rimborso spese.
il provincialismo italiano comunque è un'onda lunga che parte da lontano, fin dagli anni 60 molti "artisti" italiani hanno fatto successi traducendo malamente quello che veniva prodotto negli stati uniti (vedi celentano, tanto per dirne uno..)
CozzaAmara
16-03-2009, 18:57
A me il "vecchio" Vasco piace moltissimo, concordo pienamente per il fatto però che sia lui che Ligabue campano oramai da ANNI di fama.
Le loro canzoni e i loro testi sono veramente molto scaduti.
Personalmente ritengo Vasco "finito" dopo "Nessun pericolo per te" mentre il Liga dopo "Buon compleann Elvis".
Concordo che campino di fama entrambe, come pure che sia abbastanza logico che non si possa parlare di musica in modo oggettivo...però a mio avviso la classificazione "patetici" direi che c'azzecca e la citazione di Freddie Mercury anche la dice lunga, e penso che ad es. nel suo caso, indipendentemente che a uno piaccia o meno penso che tutti sarebbero concordi nel catalogarlo tra quelli da "olimpo della musica".
Riguardo al fatto che il problema derivi molto dalla ns. "italia" direi che anche quello è indubbio...ma ogni volta che salta fuori il "tallone d'achille" mi viene da chiedermi sempre la solita cosa:
che si parli di politica, di musica, di economia, ecc. si giunge sempre alla comune rassegnazione davanti al fatto di quello che "tira di +" o "fa + share" ecc....ma se finora con tutti quelli con cui si fa qualche discorso un pò serio saltan fuori sempre le stesse critiche, dove cacchio sta questa famosa "maggioranza" che decreta l'andamento di sto paese ?!?:confused:
bah...vabbè, non è questo il topic, cmq la domanda sorge spontanea...e l'andazzo per me continua ad essere quello di un italia che invece che ripigliarsi da tempo scava sempre + in basso.
Therinai
17-03-2009, 20:06
io ho primo tempo del liga e, dopo averne rippato tre pezzi che ascolto ogni tanto per distrarmi, lo ho perso e ne sono contento :asd:
Sul vasco francamente non saprei che dire... conosco una serie di fissati (così anche per ligabue ma un po' meno) che quando si parla di vasco mollali... se c'è un concerto nel raggio di 500 km chi li tiene... boh a me annoia e basta.
Mi spiace perché qualcuno identifica la loro musica come rock italiano.
giovane acero
19-03-2009, 09:54
sai che cosa penso
che se non ha un senso
domani arriverà
domani arriverà lo stesso
:D
Robertazzo
19-03-2009, 19:00
bellissimo thread
Vasco sinceramente non l'ho mai sopportato, in italia siamo pieni di bravi cantanti che non riescono ad emergere, Caro Fiasco Rossi, mettiti da parte e lascia spazio ai giovani, ormai ti sei ridicolizzato fin troppo.
>|HaRRyFocKer|
19-03-2009, 19:02
Cmq se non fosse esistito Vasco Rossi non sarebbe stata fatta nemmeno Albachiava, cantata da Vasco Bossi, quel cantante coi capelli grassi. (Squallor)
e idolatrati da ascoltatori superficiali che nella musica non hanno mai cercato niente?
A me è questo tipo di ragionamento che fa girare un po' il cazzo.
Perchè se a me piace (o piacevano) Vasco e Liga devo essere per forza una bifolca che dalla musica non cerca niente? :mbe:
Ognuno cerca nella musica quello che vuole. Chi la perfezione artistica (ritrovabile in generi colti ma anche popolari), chi un determinato feeling, chi un rifugio o una conferma, chi una semplice colonna sonora fino a coloro che non cercano niente se non un pò di svago. La musica nasce per comunicazione, "elevazione" o per gioco, questo è quanto e ogni categoria ha le sue specifiche competenze, oneri e onori.
Ciò che io contesto a queste persone è di oscurare con la loro ingombrante presenza il 90% della buona musica che potrebbe circolare in Italia. Questo non riguarda solo la presenza scenica o i fan che si portano dietro, ma soprattutto tutti i meccanismi di fruizione e promozione musicale esistenti.
Per il resto mi sembra inutile sia scomodare pilastri della musica colta del 900 sia perdersi in chiacchiere da bar.
Essendo un artista che si muove da 30 anni è normale che abbia i suoi alti e i suoi bassi e che abbia il suo "popolo" che lo segue.
E' sintomatico anche che, purtroppo, si perda tempo a parlarne così, tra uno sfogo, una presa di posizione, un cenno di cultura "tantoper", quattro faccine e uno schermo bluastro.
Quanto è vero da una parte che imho si sfiora il ridicolo con "tarararararara fammi godere" è anche vero che testi come Portatemi Dio o altri scritti in un determinato periodo con un paese come il nostro stretto nel suo moralismo possano aver mosso alcune singole coscienze.
Questo non fa del signor Rossi né un nuovo Che nè un candidato al nobel, né un poeta né un alto simbolo della cultura musicale italiana nei suoi livelli più alti.
Tuttavia è arrogante pensare a migliaia di persone di un paio o tre generazioni colpite da un'allucinazione collettiva, quindi se Albachiara, brano che io vi giuro non sopporto, fa star bene queste persone, che abbiano il diritto riconosciuto di ascoltarla senza essere presi per fessi.
Anche perchè, magari una persona che la ascolta non potrà eccellere nella cultura musicale, ma magari mi fa un mazzo così in un altro campo artistico o umano in generale.
E' inutile pretendere che tutto il genere umano sia allineato verso un solo cammino e obiettivo.
Tornando all'inizio invece sono infastidito e quasi schifato dal fatto che il mondo rock italiano sia relegato a due o tre persone/bands quando se solo la gente si guardasse un pò in giro (e a me capita spesso suonando in varie parti d'Italia) scoprirebbe diverse espressioni musicali popolari di grande spessore.
Mancano gli spazi, mancano le occasioni e i vuoti si riempiono con quello che c'è.
Ciò che è sicuro è che questo mondo musicale, questo mercato, è al collasso e se ne cominciano a sentire i primi scricchiolii.
Come non quotare? :)
trallallero
20-03-2009, 16:23
E il bello è che quando ne parleranno in televisione verrà ricordato come un "grande" della musica italiana...
Ed è giusto che sia così perchè Vasco è un grande della musica italiana.
Metà (se non di più) del suo successo lo deve al grande Maurizio Solieri (chitarrista) ma resta il fatto che sia stato uno dei pochi ad aver sperimentato e fatto canzoni diverse, ad aver fatto rock.
Ma quoto che adesso ha rotto i coglioni :D
Qualunque artista cambia e scrive musica rispettando la propria energia interiore, esperienza etc, Vasco invece non rischia più cavalcando l'onda della sua immagine vincente (sui 15 enni) di 20 anni fa.
Per quanto riguarda Ligabue non mi pronuncio, altrimenti mi bannano :asd:
basta con questo provincialismo. è possibile parlare di fenomeni sociali per dei personaggi conosciuti solo in italia e idolatrati da ascoltatori superficiali che nella musica non hanno mai cercato niente?
Ma basta anche con 'sti commenti gratuiti e da veri ignoranti della materia :read:
Cosa ne sai tu di musica visto che fai 'sti commenti da super intenditore oltre che sociologo ?
A me è questo tipo di ragionamento che fa girare un po' il cazzo.
Perchè se a me piace (o piacevano) Vasco e Liga devo essere per forza una bifolca che dalla musica non cerca niente? :mbe:
forse ti "fa girare il cazzo" perchè ti senti chiamata in causa.
ovviamente puoi ascoltare quello che vuoi, ma è oggettivo che i due di cui si parla, musicalmente (qualità di composizione, influenze date, innovazioni portate ecc...) valgono meno di zero. o meglio, valgono meno di qualche miliardo di altre proposte che nessuno conosce.
se poi dobbiamo dire che vasco o ligabue sono dei grandissimi solo perchè in italia hanno più seguito, essendo i più pubblicizzati, possiamo anche farlo.
ma è risaputo che la pubblicità (in tutti i campi, ma adesso parliamo di musica) veicola i successi, non solo in italia. la proposta in sè non conta nulla. vabbè dai, diciamo che conta poco.
se da oggi in poi, per anni, venisse pubblicizzato un perfetto sconosciuto, il perfetto sconosciuto diverrebbe come per incanto, in breve tempo, il "grande" della situazione.
le masse naturalmente si fanno catturare dalla pubblicità e a quel punto non servirebbe un genio del marketing per far sì che il perfetto sconosciuto mantenesse il successo che non merita, il tutto tra motivetti orecchiabili e pezzi fatti apposta per piacere a più gente possibile e perfetti per essere cantati a squarciagola, in coro, senza tante pretese.
ripeto, se dobbiamo dire che vasco, liga, o chi per loro sono dei grandissimi, facciamolo pure.
anzi, se volete vi dico anche che vasco e ligabue sono i migliori musicisti che la musica italiana abbia mai prodotto, almeno gli aficionados non se la prenderanno amale.
la realtà però è un'altra.
Ma basta anche con 'sti commenti gratuiti e da veri ignoranti della materia
Cosa ne sai tu di musica visto che fai 'sti commenti da super intenditore oltre che sociologo ?
e questo commento da dove esce? praticamente oltre ad offendere non hai detto nulla. :fagiano:
magari ripassa quando e se avrai qualcosa da dire (cioè mai).
Therinai
20-03-2009, 19:13
bah... anche io sono dell'idea "se ti fa tanto schifo dimmi cosa è buono, almeno!"
(e diccelo murillo, chi, secondo te, merita il "successo"!).. d'altra parte una volta un amico, che riesco a sentire solo raramente ultimamente pultroppo, mi ha detto: "in italia non faccio più concerti perché quei quattro soldi che ci guadagno li devo usare per offrire da bere a qualcuno per fare cagnare... altrimenti il concerto sarebbe un mortorio!". I suoi (del suo gruppo) brani li ho sentiti, erano tecnici, erano orecchiabili, scatenavano emozioni... ma non li conosce nessuno. Allora fanculo vasco e liga, vorrei che tutti i soldi che vengono spesi in pubblicità per loro venissero spesi per i nuovi giovani rampanti! (ovvero la storia insegna... dopo decenni di attività è naturale che un artista lasci spazio ai nuovi artisti). Vabbeh, questo tanto per dire...
trallallero
20-03-2009, 20:27
e questo commento da dove esce? praticamente oltre ad offendere non hai detto nulla. :fagiano:
magari ripassa quando e se avrai qualcosa da dire (cioè mai).
Io non ho offeso, ho solo detto che sei ignorante in materia perchè stiamo parlando di musica no ? (parole tue)
(in tutti i campi, ma adesso parliamo di musica)
Per adesso hai solo confermato, infatti non hai risposto alla mia domanda: "cosa ne sai di musica" ma hai solo fatto un'analisi (che ritengo comunque corretta) del Vasco di adesso e di tutta la speculazione, movimento di masse etc. che ci sta dietro.
A livello musicale Vasco ha portato parecchio alla musica italiana perchè ha scritto melodie bellissime, nuove ed originali oltre a far scoprire un grande come Maurizio Solieri quindi, criticare il Vasco di oggi mi sta benissimo, dire che è stato sempre uno schifo no.
Gnubbolo
20-03-2009, 20:42
anche Malmsteen e qualsiasi musicista che mette il proprio nome sulla copertina dell'album. direi che non c'è niente da obiettare su questo fatto quindi.
nel jazz è la norma...
ma vabbè su un thread che parla di *@'0ç# non andrebbe nominata la cioccolata.
-kurgan-
20-03-2009, 20:54
A livello musicale Vasco ha portato parecchio alla musica italiana perchè ha scritto melodie bellissime, nuove ed originali
tipo questa? :D
http://www.youtube.com/watch?v=rtvBBL9NEaM
-kurgan-
20-03-2009, 20:59
Che fosse una cover si sa, potevi trovare un modo migliore per criticare.
si sa ora, quando uscì il singolo con video non se ne parlò un gran che. Per me ha lo stesso spessore di un tiziano ferro o di un eros ramazzotti.. poi per carità, ognuno ascolti quello che vuole ;)
-kurgan-
20-03-2009, 21:03
Si sa da sempre visto che nei crediti compaiono gli autori originari ed il titolo originale.
Continuate a gettare merda e divertitevi.
nei video dell'epoca non si sono mai visti, continuate pure voi e passate una bella serata.
a me alcune canzoni di vasco piacciono, come personaggio invece mi ha sempre fatto un pò ridere..detto questo la musica è una delle cose più soggettive che ci sia ed è sempre giusto rispettare i gusti di tutti e invece tante volte si abbina a certa musica(e non parlo di vasco ora) la parola "da sfigati" e mi metta una tristezza..ma com'è che la gente cambia opinione a seconda di chi sia il cantante?pure la canzone del titanic diventerebbe da fighi se la cantasse vasco?!per il discorso del crescere:un cantante non ha l'obbligo di cambiare col tempo..anzi credo che se uno piace a una generazione facilmente riesce ad adattare i suoi testi al tempo che passa accomapagnando quella generazione nel suo eprcorso di vita..molto più difficile è piacere a generazioni diverse..
-kurgan-
20-03-2009, 21:13
L'ignoranza è una brutta bestia :D
Adesso lo sai anche te ;)
se non fai finta di non ricordarti, saprai perfettamente che quando uscì il singolo "gli spari sopra" fu montata una campagna pubblicitaria allucinante, con un video che girava ad ogni ora in tv.. e NESSUNO parlò di cover (anche perchè il pezzo originale non ricordo fu mai passato in radio o tv). Poi dopo, quando uscì fisicamente il disco, nel libretto ovviamente fu scritto ;)
Therinai
20-03-2009, 21:39
tipo questa? :D
http://www.youtube.com/watch?v=rtvBBL9NEaM
Che fosse una cover si sa, potevi trovare un modo migliore per criticare.
io non lo sapevo, ma io di vasco me ne sbatto... sono curioso di sentire quanti accreditatissimi fan lo sanno :asd:
bah... anche io sono dell'idea "se ti fa tanto schifo dimmi cosa è buono, almeno!"
(e diccelo murillo, chi, secondo te, merita il "successo"!)..
ce ne sono tanti, è inutile fare il listone.
giusto qualche nome a caso perchè me lo hai chiesto...
...yugen, zu, areknames, deus ex machina, csi, il bacio della medusa, giardini di mirò, perturbazione, marlene kuntz ecc...
se vuoi ti posso anche citare i dischi (non qui che sarebbe ot), perchè mi rendo conto che parlare di gruppi in questo modo, tipo lista della spesa, non ha molto senso.
nel neo prog ci sono altri gruppi molto interessanti, così come nel prog classico, dove l'italia è stata una delle fucine più prolifiche in assoluto. e lì si che ci sono i riscontri all'estero, non le buffonate di vasco rossi e simili che se escono dall'italia al massimo possono essere scambiati per vagabondi.
Io non ho offeso, ho solo detto che sei ignorante in materia perchè stiamo parlando di musica no ? (parole tue)
ma guarda che non ho difficoltà nell'ammettere la mia ignoranza.
comunque sono lusingato nell'essere definito ignorante da chi mette vasco rossi e originalità nella stessa frase. ha scritto meloie bellissime? wow che fenomeno... stiamo ancora appresso alle melodie scolastiche, mi raccomando (le sue comunque non hanno nulla, ma proprio nulla di originale). come se esistesse solo quello....
viva la musica melodica, ma esiste anche molto altro fortunatamente
e in tutto questo non ho ancora capito cosa vuoi che ti risponda alla domanda "cosa sai di musica", ma soprattutto l'attinenza di questa domanda col thread. io di musica non so nulla, ma non ho capito perchè sia importante parlare di cosa sappia o non sappia io. mah, se vuoi sviare dall'argomento fai pure. e ti dirò che sarebbe anche meglio, almeno eviteresti di dire assurdità come vasco rossi originale, inventore di melodie leggendarie (sono 500 anni che si fa musica melodica e arriva vasco a mettere originalità quando in senso stretto non erano originali neanche quelle di tanti mostri sacri, che però hanno avuto altri meriti) solieri grande chitarrista ecc...
ma rimani pure della tua idea.
viva l'innovatore, ma che dico, il rivoluzionario vasco rossi.
a dire la verità, pensandoci bene, non so chi sia stato più rivoluzionario fra vasco rossi e i velvet underground. dopo le tue perle mi è venuto il dubbio.... ci penserò su dai
trallallero
20-03-2009, 22:46
ma guarda che non ho difficoltà nell'ammettere la mia ignoranza.
comunque sono lusingato nell'essere definito ignorante da chi mette vasco rossi e originalità nella stessa frase. ha scritto meloie bellissime? wow che fenomeno... stiamo ancora appresso alle melodie scolastiche, mi raccomando (le sue comunque non hanno nulla, ma proprio nulla di originale). come se esistesse solo quello....
viva la musica melodica, ma esiste anche molto altro fortunatamente
e in tutto questo non ho ancora capito cosa vuoi che ti risponda alla domanda "cosa sai di musica", ma soprattutto l'attinenza di questa domanda col thread. io di musica non so nulla, ma non ho capito perchè sia importante parlare di cosa sappia o non sappia io. mah, se vuoi sviare dall'argomento fai pure. e ti dirò che sarebbe anche meglio, almeno eviteresti di dire assurdità come vasco rossi originale, inventore di melodie leggendarie (sono 500 anni che si fa musica melodica e arriva vasco a mettere originalità quando in senso stretto non erano originali neanche quelle di tanti mostri sacri, che però hanno avuto altri meriti) solieri grande chitarrista ecc...
ma rimani pure della tua idea.
viva l'innovatore, ma che dico, il rivoluzionario vasco rossi.
a dire la verità, pensandoci bene, non so chi sia stato più rivoluzionario fra vasco rossi e i velvet underground. dopo le tue perle mi è venuto il dubbio.... ci penserò su dai
Il tuo modo di discutere è decisamente fastidioso quindi, essere sospeso per una stronzata del genere mi dispiacerebbe, non so quanto potrò reggere, ma vorrei solo farti notare che sei stato tu a screditare tutti quelli a cui piace (o piaceva come nel mio caso) Vasco dicendo che non ricercano nulla nella musica.
Una critica del genere me l'aspetto da uno che di musica ne capisce altrimenti un semplice "a me non piace" sarebbe bastato, no ?
Io forse ho sbagliato a definirti subito ignorante senza chiederti spiegazioni, ma vedo che tu stai facendo di tutto per confermare ciò che ho detto ;)
leox@mitoalfaromeo
21-03-2009, 00:44
forse ti "fa girare il cazzo" perchè ti senti chiamata in causa.
ovviamente puoi ascoltare quello che vuoi, ma è oggettivo che i due di cui si parla, musicalmente (qualità di composizione, influenze date, innovazioni portate ecc...) valgono meno di zero. o meglio, valgono meno di qualche miliardo di altre proposte che nessuno conosce.
se poi dobbiamo dire che vasco o ligabue sono dei grandissimi solo perchè in italia hanno più seguito, essendo i più pubblicizzati, possiamo anche farlo.
ma è risaputo che la pubblicità (in tutti i campi, ma adesso parliamo di musica) veicola i successi, non solo in italia. la proposta in sè non conta nulla. vabbè dai, diciamo che conta poco.
se da oggi in poi, per anni, venisse pubblicizzato un perfetto sconosciuto, il perfetto sconosciuto diverrebbe come per incanto, in breve tempo, il "grande" della situazione.
le masse naturalmente si fanno catturare dalla pubblicità e a quel punto non servirebbe un genio del marketing per far sì che il perfetto sconosciuto mantenesse il successo che non merita, il tutto tra motivetti orecchiabili e pezzi fatti apposta per piacere a più gente possibile e perfetti per essere cantati a squarciagola, in coro, senza tante pretese.
ripeto, se dobbiamo dire che vasco, liga, o chi per loro sono dei grandissimi, facciamolo pure.
anzi, se volete vi dico anche che vasco e ligabue sono i migliori musicisti che la musica italiana abbia mai prodotto, almeno gli aficionados non se la prenderanno amale.
la realtà però è un'altra.
e questo commento da dove esce? praticamente oltre ad offendere non hai detto nulla. :fagiano:
magari ripassa quando e se avrai qualcosa da dire (cioè mai).
devo osservare che il tuo concetto di oggettivo è particolarmente soggettivo.
e mi fa anche pensare il come ti scagli contro "i pubblicizzati", mi fa pensare che dietro ci sia un po' di rosicamento...
che, "i pubblicizzati" non sono mai stati "sconosciuti" secondo te? Io non so quanto tu sappia, credo poco... hai mai visto i primi video di Vasco? tipo quello nel distributore che non mi ricordo nemmeno di che canzone fosse? o questo: http://www.youtube.com/watch?v=vv__ZerFqqs
o questo: http://www.youtube.com/watch?v=wDalT05LPs0&feature=related
Che poi ci sia chi vale di più, nessuno lo nega.
Personalmente credo che entrambi (Vasco e Liga) si siano sputtanati quando è finita la vena degli inizi, penso sia normale che uno faccia il mestiere di cantante con una precisa ispirazione e prima o poi questa ispirazione finisca. Se si vuol continuare a fare musica sarebbe meglio cambiar nome.
Ma sinceramente di dire che valgano zero (o siano valsi), proprio non me la sento.
bella l'ultima frase... aho, stiamo parlando di musica eh.. siamo mica in guerra! :mbe:
Therinai
21-03-2009, 09:14
nel neo prog ci sono altri gruppi molto interessanti, così come nel prog classico, dove l'italia è stata una delle fucine più prolifiche in assoluto. e lì si che ci sono i riscontri all'estero, non le buffonate di vasco rossi e simili che se escono dall'italia al massimo possono essere scambiati per vagabondi.
interessante! dai apri una discussione e dammi qualche consiglio. Io ho provato a sentire del prog italiano ma mi sono scese le palle per terra dopo due dischi e sono tornato in "patria" :asd:
trallallero
21-03-2009, 09:46
"i riscontri all'estero" ... :asd:
Quì in Germania nei negozi trasmettono spesso Ramazzotti, Pausini, Nek ... quella si che è gente di cui andar fieri, non le buffonate di Vasco Rossi e simili :O
Therinai
21-03-2009, 09:52
"i riscontri all'estero" ... :asd:
Quì in Germania nei negozi trasmettono spesso Ramazzotti, Pausini, Nek ... quella si che è gente di cui andar fieri, non le buffonate di Vasco Rossi e simili :O
e io che pensavo che eravate ancora fermi al krautrock li in teteschia :asd:
Fabiaccio
21-03-2009, 13:50
A parte queste sciocchezze dire che Vasco non abbia dato una svolta alla musica italiana, se in meglio o in peggio decidete voi, è una inesattezza plateale.
ma che svolta ha dato? :confused:
Stiam parlando di Vasco Rossi, mica degli Area o dei Picchio dal pozzo o de Le Stelle di Mario Schifano.
E nemmeno di Battiato...
Inesattezza? :confused:
zanardi84
21-03-2009, 13:59
Vasco Rossi ha dalla sua il fatto di suonare con una band di ottimo livello che comunque sa suonare rock and roll. Non dimentichiamoci che è comunque un miracolo se in ItaGlia riesce a vendere tanti dischi.
L'ultimo disco contiene un paio di pezzi interessanti secondo me: "quì si fa la storia" il cui giro è bello ma troppo infarcito di strumenti che non c'entrano niente, e "il mondo che vorrei" che ha un assolo finale di grandissima espressione: è il solito discorso. Tecnicamente non è difficile, ma è molto intenso, colpisce. Se si cerca la tecnica pura bisogna rivolgersi altrove.
Ricordo anche il solo de "Gli angeli" del lontano 1996.. sulla falsa riga del mondo che vorrei, diretto, intenso, di grande espressione.
Non a caso in studio il musicista è lo stesso (Michael Landau, grande turnista) e dal vivo Stef Burns, chitarrista dal curriculum eccezionale (in breve, scoperto da Joe Satriani, Berlin, Michael Bolton, Alice Cooper, Huey Lewis, G3 e 3 dischi solistici, di cui uno con un grandissimo acustico, di notevole spessore) dal grande impatto emotivo, la cui musica copisce sul lato espressivo.
Gioca con me andava scritta ai tempi della Steve Rogers Band. Anche se le polemiche sul "come porti bene quei jeans" mi ricordano parecchio quelle di "ti voglio senza amore" del recente Sanremo.
trallallero
21-03-2009, 14:17
Vasco Rossi ha dalla sua il fatto di suonare con una band di ottimo livello che comunque sa suonare rock and roll. Non dimentichiamoci che è comunque un miracolo se in ItaGlia riesce a vendere tanti dischi.
L'ultimo disco contiene un paio di pezzi interessanti secondo me: "quì si fa la storia" il cui giro è bello ma troppo infarcito di strumenti che non c'entrano niente, e "il mondo che vorrei" che ha un assolo finale di grandissima espressione: è il solito discorso. Tecnicamente non è difficile, ma è molto intenso, colpisce. Se si cerca la tecnica pura bisogna rivolgersi altrove.
Ricordo anche il solo de "Gli angeli" del lontano 1996.. sulla falsa riga del mondo che vorrei, diretto, intenso, di grande espressione.
Non a caso in studio il musicista è lo stesso (Michael Landau, grande turnista) e dal vivo Stef Burns, chitarrista dal curriculum eccezionale (in breve, scoperto da Joe Satriani, Berlin, Michael Bolton, Alice Cooper, Huey Lewis, G3 e 3 dischi solistici, di cui uno con un grandissimo acustico, di notevole spessore) dal grande impatto emotivo, la cui musica copisce sul lato espressivo.
Ma è proprio questo che si sta criticando del Vasco di adesso, il fatto di essere sempre lo stesso, usare sempre la stessa immagine del ribelle mezzo sbandato che ha fatto successo tempo fa, grazie anche al supporto di strumentisti italiani eccellenti, ma che oggi è ridicola.
Si deve circondare di super artisti stranieri (come se noi non ne avessimo), registare il cd in Madagascar e mixarlo in California (sparo a caso ma se non ricordo male quelli sono i posti).
Cioè, per capirsi faccio un esempio, Sting è nato facendo punk ma è finito facendo jazz perchè questo è il traguardo di chi ricerca la musica, sperimenta, cresce e invecchia con la musica.
Vasco, secondo me, non scrive manco più le sue canzoni ma le compra.
Insomma, artisticamente parlando, è finito.
leox@mitoalfaromeo
21-03-2009, 15:01
Ricordo anche il solo de "Gli angeli" del lontano 1996..
mh.. lì si parla di "vicino" più che "lontano" a mio parere...
bella canzone, ma è già un'evoluzione dell'evoluzione di Vasco delle origini, imho il Vasco che ha fatto qualcosa di nuovo...
Io forse ho sbagliato a definirti subito ignorante senza chiederti spiegazioni
io invece ho sbagliato a non definirtici.
continuo a farlo perchè sono educato, anche se così facendo mi rendo conto di continuare a sbagliare :stordita:
"i riscontri all'estero" ...
Quì in Germania nei negozi trasmettono spesso Ramazzotti, Pausini, Nek ... quella si che è gente di cui andar fieri, non le buffonate di Vasco Rossi e simili
non capisco perchè per fare questa battutaccia hai quotato qualcosa scritto da me.
come se io avessi definito pausini e ramazzotti artisti di cui andare fieri.
naturalmente quando parlavo di riscontri all'estero mi riferivo a tutt'altro tipo di mercato, ma mi rendo conto che è più facile fermarsi alla superficialità delle cose come fai tu, credendo tra l'altro di conoscere ciò di cui parli.
ti faccio un esempio tanto per dire: vatti a vedere quante ristampe vengono prodotte in giappone sul pop/rock progressive o comunque sull'underground in generale italiano degli anni '70.
vai a vedere, vai. e se ti capita ascolta anche qualcosa. giusto per renderti conto di quanto siano superiori certe proposte rispetto a quelle cui ti riferisci tu, con i soliti 3 o 4 cantautori e i soliti 3 o 4 chitarristi che ti piazzano davanti in ogni momento. e qui nasce anche la domanda: perchè solieri e non bambi fossati per esempio?
e quando mi risponderete con cognizione di causa anche rispetto a cosa abbia fatto vasco che non avesse già fatto bruce springsteen, magari se ne potrà ri-parlare.
Vasco e Liga riescono a cogliere le varie sfumature della sensibilità dell'uomo e degli aspetti della società e farci una canzone e chi ascolta è portato a farsi un'introspezione. penso sia per questo ke hanno successo..ed ai loro fans (me compresa) non importa tanto ke se loro canzoni si somiglino nella musica!
mademistake
21-03-2009, 15:30
La qualità non è oggettiva? Il relativismo è una immensa fregatura, lo scudo insormontabile che ti parano davanti i difensori di una causa oggettivamente persa.
Prendete un fan di Vasco Rossi o di Ligabue, e piazzategli nelle orecchie uno Zappa, un Blixa Bargeld, o un qualcosa ascoltato da persone che non si limitano a ciò che propinano i vari mtv e media di massa, e vi diranno "ma che è sta schifezza"
D'altronde, relativisticamente parlando, un Vasco Rossi può pure essere un Dio della musica mondiale, ma per me, rimane una incredibile schifezza.
Non lo vado a dire a suoi fan, non me ne frega nulla, io decido come impiegare 5 minuti di ascolto, e non li dedico certo a Vasco Rossi, io conosco di meglio, di meglio per me.
Fregatevene del mainstream, non inaciditevi perchè certi personaggi hanno un successo enorme, e cercate di vostra iniziativa le cose migliori. C'è molto più gusto a distinguersi che a massificarsi.
Therinai
21-03-2009, 15:46
Vasco e Liga riescono a cogliere le varie sfumature della sensibilità dell'uomo e degli aspetti della società e farci una canzone e chi ascolta è portato a farsi un'introspezione. penso sia per questo ke hanno successo..ed ai loro fans (me compresa) non importa tanto ke se loro canzoni si somiglino nella musica!
ma si ma si, ma questo nella musica avviene da quando esiste! Mica vasco e liga hanno scoperto la chiave di lettura della vita e tutti gli altri ci devono arrivare ancora! Il punto è che loro hanno successo, altri 100 000 artisti non ne hanno per niente. E' questo il fulcro della discussione.
ma si ma si, ma questo nella musica avviene da quando esiste! Mica vasco e liga hanno scoperto la chiave di lettura della vita e tutti gli altri ci devono arrivare ancora! Il punto è che loro hanno successo, altri 100 000 artisti non ne hanno per niente. E' questo il fulcro della discussione.
Forse loro ci riescono meglio...:D ;)
trallallero
21-03-2009, 18:35
e qui nasce anche la domanda: perchè solieri e non bambi fossati per esempio?
:rotfl:
cioè tu vuoi paragonare Bambi Fossati (ho preso il primo che ho trovato su youtube) http://www.youtube.com/watch?v=3NC4Sk8hDX8
con Maurizio Solieri ? http://www.youtube.com/watch?v=OkhopU8ZkNE (dal vivo non c'è niente di ascoltabile)
Con tutti i chitarristi bravi che ci sono vai a prendere sto cesso ?
Comunque hai ragione, perchè Solieri e non Trallallero: :O
http://www.youtube.com/watch?v=tyqQJi1iWa8
e quando mi risponderete con cognizione di causa anche rispetto a cosa abbia fatto vasco che non avesse già fatto bruce springsteen, magari se ne potrà ri-parlare.
Semplicemente perchè Springsteen è americano e gli americani sul rock (e non solo) ci fanno un culo così e noi ... non siamo mica gli americani (cit.) :D
Confronta Vasco con altri italiani, non con americani.
zanardi84
21-03-2009, 19:11
:rotfl:
cioè tu vuoi paragonare Bambi Fossati (ho preso il primo che ho trovato su youtube) http://www.youtube.com/watch?v=3NC4Sk8hDX8
con Maurizio Solieri ? http://www.youtube.com/watch?v=OkhopU8ZkNE (dal vivo non c'è niente di ascoltabile)
Con tutti i chitarristi bravi che ci sono vai a prendere sto cesso ?
Comunque hai ragione, perchè Solieri e non Trallallero: :O
http://www.youtube.com/watch?v=tyqQJi1iWa8
Ragazzi, Solieri è un musicista di vecchia scuola, 60s e 70s e tale rimarrà: blues, rock blues con tutti i suoi pregi (espressione) e difetti (suono non pulito come quello dei musicisti che sono arrivati dopo). Non lo vedrete mai fare dei dive bombs, fare scale a velocità della luce. Il suo pezzo più famoso, "Canzone", è melodico ricco di espressione. Il suo pezzo più incazzato è "C'è chi dice no" e non ha sequenze veloci (le usa Stef Burns, ma è un arrangiamento diverso).
Confrontarlo con altri musicisti che suonano in altro modo non ha proprio senso.
In Italia vi faccio 3 nomi, hanno fatto parte del giro di Pino Scotto:
Steve Tassarin -> Vanadium. Tecnica
Steve Angarthal -> Fire Trails. Scuola Malmsteen
Steve Volta -> Fire Trails, Pino Scotto -> Scuola Malmsteen
Mostri. Volta l'ho sentito dal vivo. Metal
Solieri pure l'ho sentito dal vivo. Blues, sanguigno. Si nota che sono generazioni diverse. Solieri non fa metal, probabilmente non ha nemmeno la tecnica per suonarlo, ma sa fare blues.
Volta, ha suonato un blues, Piazza San Rock, ma non mi ha proprio convinto, quando nel metal veloce è fenomeno. Ognuno col suo stile.
Andiamo a livello internazionale:
Blackmore, Petrucci.
Il primo è di vecchia scuola. Blues. Poi ci ha messo la musica classica, ma l'impostazione è blues. Devo fare l'elenco dei pezzi? Bastano il "semplice" "Smoke on the water" o l'epico "Stargazer".
Conquista il pubblico. Grandissimo.
Non vi piace Blackmore? Stiamo sul periodo: Jeff Beck: istrionico, geniale, anche veloce. Un suono di chitarra unico. Feeling incredibile.
Petrucci: tecnica, velocità, e poi? E poi il nulla. Tutto fine alla tecnica. Feeling zero. Non ricordo un assolo memorabile. In un G3 suonò "Smoke on the water": anonimo, un robottino. Niente a che vedere con Blackmore, ma anche con la versione proposta da Vai e Satriani, nei loro stili personalissimi.
un po come iva zanicchi che canta:"ti voglio senza amoooreeee,ti voglio senza nieeente...sentirti fino in fondooo..". :asd:
trallallero
21-03-2009, 20:49
@zanardi84 : scusa eh, ma stai dicendo che anche con Satriani, feeling zero ?
Su Petrucci e Vai son d'accordo (ma Malmsteen è peggio secondo me), ma Satriani se c'è una cosa che sa fare è suonare col cuore.
zanardi84
22-03-2009, 09:55
@zanardi84 : scusa eh, ma stai dicendo che anche con Satriani, feeling zero ?
Su Petrucci e Vai son d'accordo (ma Malmsteen è peggio secondo me), ma Satriani se c'è una cosa che sa fare è suonare col cuore.
No! Satriani e Vai sanno che vuol dire suonare con sentimento!
Sono abbastanza simili come impostazione, nel senso che mescolano momenti di pura tecnica (a volte stucchevole) ad altri in cui l'espressione è tutto.
Dei due conosco abbastanza bene Vai (anche se Satriani l'ho visto dal vivo).
Live @ Astoria... basta e avanza per capire a che livelli è Steve. Whispering a Prayer è qualcosa di incredibile, commovente. Ed è un pezzo talmente vissuto al punto che sembra suonata anche da chi ascolta.
Per Malmsteen il discorso è un po' diverso. Rispetto agli altri 2 mostri ha un gruppo completo con un cantante. Ovviamente è tutto organizzato per renderlo protagonista. Come genere e modi non si è mai rinnovato. Cioè basta ascoltare i pezzi degli anni 80, un album con orchestra e poi si ha tutto il quadro, è sempre quella. Velocità, velocità, velocità, combinata con la musica classica e anche con un po' di barocco che alla lunga risulta stucchevole.
Vai ha iniziato con i vari gruppi degli anni 80. Alcatrazz, Whitesnake e David Lee Roth, poi ha intrapreso completamente l'esperienza solista approfittando anche del bagaglio di Frank Zappa, uno dei suoi maestri (l'altro è proprio Satriani ed è per questo che dico che in alcuni frangenti si assomigliano).
E' uno cui piace sperimentare, magari non sempre piace, ma cambia sempre qualcosa. Completo.
trallallero
22-03-2009, 10:26
No! Satriani e Vai sanno che vuol dire suonare con sentimento!
Sono abbastanza simili come impostazione, nel senso che mescolano momenti di pura tecnica (a volte stucchevole) ad altri in cui l'espressione è tutto.
Dei due conosco abbastanza bene Vai (anche se Satriani l'ho visto dal vivo).
Live @ Astoria... basta e avanza per capire a che livelli è Steve. Whispering a Prayer è qualcosa di incredibile, commovente. Ed è un pezzo talmente vissuto al punto che sembra suonata anche da chi ascolta.
Per Malmsteen il discorso è un po' diverso. Rispetto agli altri 2 mostri ha un gruppo completo con un cantante. Ovviamente è tutto organizzato per renderlo protagonista. Come genere e modi non si è mai rinnovato. Cioè basta ascoltare i pezzi degli anni 80, un album con orchestra e poi si ha tutto il quadro, è sempre quella. Velocità, velocità, velocità, combinata con la musica classica e anche con un po' di barocco che alla lunga risulta stucchevole.
Vai ha iniziato con i vari gruppi degli anni 80. Alcatrazz, Whitesnake e David Lee Roth, poi ha intrapreso completamente l'esperienza solista approfittando anche del bagaglio di Frank Zappa, uno dei suoi maestri (l'altro è proprio Satriani ed è per questo che dico che in alcuni frangenti si assomigliano).
E' uno cui piace sperimentare, magari non sempre piace, ma cambia sempre qualcosa. Completo.
David Lee Roth: "eat'em and smile" :ave:
Il Disco Rock per eccellenza (dopo Back 'n Black). Solo li mi piace Vai.
Diciamo che forse preferisco Joe perchè faccio cover sue, è alla mia portata, Vai non riuscirei a suonarlo è troppo esagerato.
Mi sa che siamo finiti completamente OT ... da Vasco a Satriani passando dal Vai :stordita:
PS: ultima cosa OT: Malmsteen non lo reggo perchè oltre a suonare così si è anche vantato in una intervista che lui non studia mai, a lui non serve ... ma và a cagher Yngwie !!!
windsofchange
22-03-2009, 14:27
Vasco e Liga riescono a cogliere le varie sfumature della sensibilità dell'uomo e degli aspetti della società e farci una canzone e chi ascolta è portato a farsi un'introspezione. penso sia per questo ke hanno successo..ed ai loro fans (me compresa) non importa tanto ke se loro canzoni si somiglino nella musica!
:stordita: A me viene da spegnere la radio nel qual caso fosse accesa e trasmettesse qualcosa di loro.
È sempre introspezione magari, ma non ci trovo proprio niente nella loro "musica".:)
:stordita: A me viene da spegnere la radio nel qual caso fosse accesa e trasmettesse qualcosa di loro.
È sempre introspezione magari, ma non ci trovo proprio niente nella loro "musica".:)
Almeno non ti sono indifferenti! :D
windsofchange
22-03-2009, 15:26
Almeno non ti sono indifferenti! :D
Se l'irritare per loro possa essere una cosa buona mi fa piacere :D
jumpin666
22-03-2009, 17:27
Ognuno cerca nella musica quello che vuole. Chi la perfezione artistica (ritrovabile in generi colti ma anche popolari), chi un determinato feeling, chi un rifugio o una conferma, chi una semplice colonna sonora fino a coloro che non cercano niente se non un pò di svago. La musica nasce per comunicazione, "elevazione" o per gioco, questo è quanto e ogni categoria ha le sue specifiche competenze, oneri e onori.
Ciò che io contesto a queste persone è di oscurare con la loro ingombrante presenza il 90% della buona musica che potrebbe circolare in Italia. Questo non riguarda solo la presenza scenica o i fan che si portano dietro, ma soprattutto tutti i meccanismi di fruizione e promozione musicale esistenti.
Per il resto mi sembra inutile sia scomodare pilastri della musica colta del 900 sia perdersi in chiacchiere da bar.
Essendo un artista che si muove da 30 anni è normale che abbia i suoi alti e i suoi bassi e che abbia il suo "popolo" che lo segue.
E' sintomatico anche che, purtroppo, si perda tempo a parlarne così, tra uno sfogo, una presa di posizione, un cenno di cultura "tantoper", quattro faccine e uno schermo bluastro.
Quanto è vero da una parte che imho si sfiora il ridicolo con "tarararararara fammi godere" è anche vero che testi come Portatemi Dio o altri scritti in un determinato periodo con un paese come il nostro stretto nel suo moralismo possano aver mosso alcune singole coscienze.
Questo non fa del signor Rossi né un nuovo Che nè un candidato al nobel, né un poeta né un alto simbolo della cultura musicale italiana nei suoi livelli più alti.
Tuttavia è arrogante pensare a migliaia di persone di un paio o tre generazioni colpite da un'allucinazione collettiva, quindi se Albachiara, brano che io vi giuro non sopporto, fa star bene queste persone, che abbiano il diritto riconosciuto di ascoltarla senza essere presi per fessi.
Anche perchè, magari una persona che la ascolta non potrà eccellere nella cultura musicale, ma magari mi fa un mazzo così in un altro campo artistico o umano in generale.
E' inutile pretendere che tutto il genere umano sia allineato verso un solo cammino e obiettivo.
Tornando all'inizio invece sono infastidito e quasi schifato dal fatto che il mondo rock italiano sia relegato a due o tre persone/bands quando se solo la gente si guardasse un pò in giro (e a me capita spesso suonando in varie parti d'Italia) scoprirebbe diverse espressioni musicali popolari di grande spessore.
Mancano gli spazi, mancano le occasioni e i vuoti si riempiono con quello che c'è.
Ciò che è sicuro è che questo mondo musicale, questo mercato, è al collasso e se ne cominciano a sentire i primi scricchiolii.
A tal proposito:
http://www.youtube.com/watch?v=_gfvN6v3zHI
Ciao ;)
E come faccio a non quotarti :O
>|HaRRyFocKer|
22-03-2009, 17:28
Se l'irritare per loro possa essere una cosa buona mi fa piacere :D
*
wolverine
22-03-2009, 20:00
Ragazzi, Solieri è un musicista di vecchia scuola, 60s e 70s e tale rimarrà: blues, rock blues con tutti i suoi pregi (espressione) e difetti (suono non pulito come quello dei musicisti che sono arrivati dopo). Non lo vedrete mai fare dei dive bombs, fare scale a velocità della luce. Il suo pezzo più famoso, "Canzone", è melodico ricco di espressione. Il suo pezzo più incazzato è "C'è chi dice no" e non ha sequenze veloci (le usa Stef Burns, ma è un arrangiamento diverso).
Confrontarlo con altri musicisti che suonano in altro modo non ha proprio senso.
In Italia vi faccio 3 nomi, hanno fatto parte del giro di Pino Scotto:
Steve Tassarin -> Vanadium. Tecnica
Steve Angarthal -> Fire Trails. Scuola Malmsteen
Steve Volta -> Fire Trails, Pino Scotto -> Scuola Malmsteen
Mostri. Volta l'ho sentito dal vivo. Metal
Solieri pure l'ho sentito dal vivo. Blues, sanguigno. Si nota che sono generazioni diverse. Solieri non fa metal, probabilmente non ha nemmeno la tecnica per suonarlo, ma sa fare blues.
Volta, ha suonato un blues, Piazza San Rock, ma non mi ha proprio convinto, quando nel metal veloce è fenomeno. Ognuno col suo stile.
Andiamo a livello internazionale:
Blackmore, Petrucci.
Il primo è di vecchia scuola. Blues. Poi ci ha messo la musica classica, ma l'impostazione è blues. Devo fare l'elenco dei pezzi? Bastano il "semplice" "Smoke on the water" o l'epico "Stargazer".
Conquista il pubblico. Grandissimo.
Non vi piace Blackmore? Stiamo sul periodo: Jeff Beck: istrionico, geniale, anche veloce. Un suono di chitarra unico. Feeling incredibile.
Petrucci: tecnica, velocità, e poi? E poi il nulla. Tutto fine alla tecnica. Feeling zero. Non ricordo un assolo memorabile. In un G3 suonò "Smoke on the water": anonimo, un robottino. Niente a che vedere con Blackmore, ma anche con la versione proposta da Vai e Satriani, nei loro stili personalissimi.
Il problema è che la gente ha la pessima abitudine di fare confronti, classifiche, analizzare anche il "bdc" di un musicista.. poi si inizia con paranoie da svitati e maniaci dell'analisi musicale.. il sentimento e l'emozione va a farsi fottere in chi ascolta prima ancora che nel musicista che esegue.. :stordita:
A sto punto tanto vale ascoltare Povia e il suo amichetto Luca.. :fagiano: :doh:
windsofchange
22-03-2009, 20:28
Il problema è che la gente ha la pessima abitudine di fare confronti, classifiche, analizzare anche il "bdc" di un musicista.. poi si inizia con paranoie da svitati e maniaci dell'analisi musicale.. il sentimento e l'emozione va a farsi fottere in chi ascolta prima ancora che nel musicista che esegue.. :stordita:
A sto punto tanto vale ascoltare Povia e il suo amichetto Luca.. :fagiano: :doh:
Per me le emozioni date da povia sono le medesime di quelle di vasco e liga... :stordita:
Li considero tutti irritanti allo stesso identico modo.:D
forse ti "fa girare il cazzo" perchè ti senti chiamata in causa.
ovviamente puoi ascoltare quello che vuoi, ma è oggettivo che i due di cui si parla, musicalmente (qualità di composizione, influenze date, innovazioni portate ecc...) valgono meno di zero. o meglio, valgono meno di qualche miliardo di altre proposte che nessuno conosce.
Mi sento chiamata in causa se mi dai dell'ignorante che non "cerca nulla dalla musica" solo perchè apprezzo un artista che tu ritieni uno zero.
Liberissimo di ritenere che non abbia fatto nulla di che, anche se io non condivido poichè credo che già portare per 1° 70.000 persone ad un concerto, oppure partecipare a Sanremo con un pezzo che fino a qualche anno prima sarebbe stato scartato a priori, oppure parlare di tematiche che per gli italiani era assolutamente tabù sia fare qualcosa di incisivo [anche se in piccolo, anche se con mezzi che forse non saranno tecnicamente perfetti]
Su Liga non mi esprimo, lo conosco pochissimo...mi piace giusto qualche vecchia canzone.
In ogni caso il punto della discussione era un altro: apprezzare un determinato artista non vuol dire mica avere i paraocchi...è come pensare che chi ritiene Petrucci un mostro di tecnica, non abbia la possibilità/voglia di apprezzare altri musicisti del suo calibro.
Badmirror ha spiegato meglio il concetto...io, purtroppo, sono ignorantella e sgrammaticata :D
se poi dobbiamo dire che vasco o ligabue sono dei grandissimi solo perchè in italia hanno più seguito, essendo i più pubblicizzati, possiamo anche farlo.
ma è risaputo che la pubblicità (in tutti i campi, ma adesso parliamo di musica) veicola i successi, non solo in italia. la proposta in sè non conta nulla. vabbè dai, diciamo che conta poco.
se da oggi in poi, per anni, venisse pubblicizzato un perfetto sconosciuto, il perfetto sconosciuto diverrebbe come per incanto, in breve tempo, il "grande" della situazione.
le masse naturalmente si fanno catturare dalla pubblicità e a quel punto non servirebbe un genio del marketing per far sì che il perfetto sconosciuto mantenesse il successo che non merita, il tutto tra motivetti orecchiabili e pezzi fatti apposta per piacere a più gente possibile e perfetti per essere cantati a squarciagola, in coro, senza tante pretese.
la realtà però è un'altra.
Nessuno è obbligato a ritenerli dei grandissimi...sono la prima a difendere la soggettività dei gusti. Se ad una persona Vasco o Liga fanno cagare, liberissima di non ascoltarli e di cambiare canale quando li beccano alla radio e/o alla tv o chi sa dove.
Per quanto riguarda il fattore pubblicità e mass media che spingono tizio piuttosto che caio, bhè non è una novità in ambito musicale...anche se vorrei ricordare che Vasco ha faticato per arrivare dov'è, nei primi anni 80 i suoi fan non è che fossero poi molti, anzi venivano considerati 4 tossici disperati...
Ci si può appellare, semmai, al fatto che campi di rendita, nonostante sia da parecchio che sforna roba inutile [si anche a me ha rotto le palle...]
ripeto, se dobbiamo dire che vasco, liga, o chi per loro sono dei grandissimi, facciamolo pure.
anzi, se volete vi dico anche che vasco e ligabue sono i migliori musicisti che la musica italiana abbia mai prodotto, almeno gli aficionados non se la prenderanno amale.
Aridaje...vedi è qui che sbagli! :D
Non devono piacerti per forza; puoi ritenerli pessimi (è un opinione legittima), puoi ritenerli il peggio della musica italiana....questo, per me, non è affatto un problema.
Ma non addittare chi non la pensa come te, come un imbecille senza gusto...solo questo.
Io non vedo perchè non possa ascoltare Vasco e ritenere allo stesso tempo validissimi i Novembre, piuttosto che i Dark Lunacy, piuttosto che i Radici nel cemento, i meganoidi o salcazzo...
ampliando il discorso: non vedo perchè non posso ascoltare pop, rock, musica colta, metal, hip hop e tutto quello che mi capita se lo ritengo piacevole /valido.
Prendete un fan di Vasco Rossi o di Ligabue, e piazzategli nelle orecchie uno Zappa, un Blixa Bargeld, o un qualcosa ascoltato da persone che non si limitano a ciò che propinano i vari mtv e media di massa, e vi diranno "ma che è sta schifezza"
Il punto è che non è vero, o per lo meno non lo è in assoluto.
trallallero
22-03-2009, 23:05
Si ma cos'è 'sta storia di Vasco-Liga come se fossero uguali ? :mbe:
Liga si è inserito nel buisness e ha fatto sempre le solite canzoni con la melodietta che si ricorda per un paio di anni e un look alla Springsteen uscito male.
Vasco ha fatto canzoni che rimarranno nella storia perchè uniche, scritte senza freni mentali, diciamo strane (Alibi, per fare un esempio).
Oggi potrebbero forse essere simili (anche se già solo la voce del Liga mi dà sui nervi :D) ma la storia è molto diversa. Diciamo che Vasco per un periodo è stato un artista, Ligabue sempre e solo un commerciante.
*andr3a*
22-03-2009, 23:26
Dai ragazzi, siamo seri, stando bassi il 95% della gente che va a San Siro ad ascoltare Vasco non sa neanche cosa vuol dire diesis o bemolle... :rolleyes:
*andr3a*
22-03-2009, 23:33
Ragazzi, Solieri è un musicista di vecchia scuola, 60s e 70s e tale rimarrà: blues, rock blues con tutti i suoi pregi (espressione) e difetti (suono non pulito come quello dei musicisti che sono arrivati dopo). Non lo vedrete mai fare dei dive bombs, fare scale a velocità della luce. Il suo pezzo più famoso, "Canzone", è melodico ricco di espressione. Il suo pezzo più incazzato è "C'è chi dice no" e non ha sequenze veloci (le usa Stef Burns, ma è un arrangiamento diverso).
Confrontarlo con altri musicisti che suonano in altro modo non ha proprio senso.
In Italia vi faccio 3 nomi, hanno fatto parte del giro di Pino Scotto:
Steve Tassarin -> Vanadium. Tecnica
Steve Angarthal -> Fire Trails. Scuola Malmsteen
Steve Volta -> Fire Trails, Pino Scotto -> Scuola Malmsteen
Mostri. Volta l'ho sentito dal vivo. Metal
Solieri pure l'ho sentito dal vivo. Blues, sanguigno. Si nota che sono generazioni diverse. Solieri non fa metal, probabilmente non ha nemmeno la tecnica per suonarlo, ma sa fare blues.
Volta, ha suonato un blues, Piazza San Rock, ma non mi ha proprio convinto, quando nel metal veloce è fenomeno. Ognuno col suo stile.
Andiamo a livello internazionale:
Blackmore, Petrucci.
Il primo è di vecchia scuola. Blues. Poi ci ha messo la musica classica, ma l'impostazione è blues. Devo fare l'elenco dei pezzi? Bastano il "semplice" "Smoke on the water" o l'epico "Stargazer".
Conquista il pubblico. Grandissimo.
Non vi piace Blackmore? Stiamo sul periodo: Jeff Beck: istrionico, geniale, anche veloce. Un suono di chitarra unico. Feeling incredibile.
Petrucci: tecnica, velocità, e poi? E poi il nulla. Tutto fine alla tecnica. Feeling zero. Non ricordo un assolo memorabile. In un G3 suonò "Smoke on the water": anonimo, un robottino. Niente a che vedere con Blackmore, ma anche con la versione proposta da Vai e Satriani, nei loro stili personalissimi.
Petrucci feeling zero? E' una delle luogocomunate più grandi che esistano... mai sentito l'assolo di Lines in the Sand? Di Learning to live, dove con 10 note mi fa venire la pelle d'oca ogni volta. Di Under a glass moon? Sorrounded? Another day? E tante altre...
*andr3a*
22-03-2009, 23:42
http://www.youtube.com/watch?v=k5t_b9xOY-I
Feeling zero! :read:
*andr3a*
22-03-2009, 23:48
Che poi ragazzi, non esiste da nessuna parte l'equazione milioni di fan = qualità musicale... pure Angeli e demoni viene letto da tantissime più persone rispetto alla Divina Commedia, questo non toglie che il primo sia un testo scritto con un lessico da terza superiore mentre il secondo sia un capolavoro che rimarrà imperituro nei secoli.
windsofchange
23-03-2009, 00:09
Petrucci feeling zero? E' una delle luogocomunate più grandi che esistano... mai sentito l'assolo di Lines in the Sand? Di Learning to live, dove con 10 note mi fa venire la pelle d'oca ogni volta. Di Under a glass moon? Sorrounded? Another day? E tante altre...
Come si permettono di toccare Petrucci... :cry:
Che poi ragazzi, non esiste da nessuna parte l'equazione milioni di fan = qualità musicale... pure Angeli e demoni viene letto da tantissime più persone rispetto alla Divina Commedia, questo non toglie che il primo sia un testo scritto con un lessico da terza superiore mentre il secondo sia un capolavoro che rimarrà imperituro nei secoli.
*
Gnubbolo
23-03-2009, 01:11
questo non toglie che il primo sia un testo scritto con un lessico da terza superiore mentre il secondo sia un capolavoro che rimarrà imperituro nei secoli.
i tom clancy's con un lessico da terza media :oink:
mademistake
23-03-2009, 09:07
Il punto è che non è vero, o per lo meno non lo è in assoluto.
Non lo è in assoluto, perchè io stesso ascolto sia i Jethro Tull che i Chromeo, ma è vero nella maggioranza, ed è la maggioranza che lo ha portato al successo.
Il suo successo è immeritato, o meglio, per trovare il meglio bisogna sempre scavare, quello che arriva alla massa e che piace alla massa è per definizione mediocre, stereotipato, massificato, costruito per andare incontro ai gusti di tutti.
Non ha il minimo valore se non quello di intrattenere.
BadMirror
23-03-2009, 09:38
Il suo successo è immeritato, o meglio, per trovare il meglio bisogna sempre scavare, quello che arriva alla massa e che piace alla massa è per definizione mediocre, stereotipato, massificato, costruito per andare incontro ai gusti di tutti.
Il ragionamento sulle masse è falso, i Jethro Tull come tanti altri di gruppi/artisti storici hanno un seguito enormemente maggiore degli italiani citati e non mi sembrano affatto mediocri. Anche il "per definizione" non ha senso, le opere del Louvre sono esposte a migliaia di visitatori al giorno, La Vergine delle Rocce di Da Vinci è mediocre?
Smettiamola di porci al di sopra della gente, non c'è nessun tipo di anticonformismo ad ascoltare bands che vendono milioni di dischi da 40 anni.
La musica non può e non deve essere usata come vanto.
mademistake
23-03-2009, 09:40
Il ragionamento sulle masse è falso, i Jethro Tull come tanti altri di gruppi/artisti storici hanno un seguito enormemente maggiore degli italiani citati e non mi sembrano affatto mediocri.
Smettiamola di porci al di sopra della gente, non c'è nessun tipo di anticonformismo ad ascoltare bands che vendono milioni di dischi da 40 anni.
La musica non può e non deve essere usata come vanto.
Non puoi raffrontare la scena americana con quella, atrofizzata, italiana. Ne confrontare gli anni 70 con il nostro periodo storico.
La musica mainstream di oggi è la sintesi del mediocre, perchè è fatta per vendere, e deve essere prodotta in modo che piaccia a piu persone possibile.
Differntemente negli anni '70 andava fatto qualcosa di nuovo, e si voleva dire la propria, non per vendere, non c'era un mercato di massa, non c'erano gli interessi di oggi, non c'era un giro di dischi come si è formato dopo. Era tutto totalmente differente.
Non significa che oggi non ci siano cose per le masse degne di nota, o meglio ottime produzioni che incontrano anche il gusto di molti, ma sono le eccezioni.
BadMirror
23-03-2009, 09:48
Che poi ragazzi, non esiste da nessuna parte l'equazione milioni di fan = qualità musicale... pure Angeli e demoni viene letto da tantissime più persone rispetto alla Divina Commedia
Ma quando mai? Ecco che volendo tirarsi fuori da un certo "sistema" lo si usa però inconsciamente per valutare, il fatto che Angeli e Demoni sia tanto letto e faccia "numero" è semplicemente il risultato di un fenomeno passeggero e di un solo riferimento come edizione. La Divina commedia è stata scritta all'inizio del 1300 e circola tutt'ora nel mondo in centinaia di edizioni, è uno dei libri più famosi in tutto il globo e di tutta l'umanità.
Vogliamo credere che ad oggi dovrebbero contare quanti libri vende Dante Alighieri per dargli il titolo di best seller? E se lo facessero allora dovremmo pensare che le persone si sono finalmente svegliate? Se la nostra capacità di osservare il mondo dipende dai dati di vendita annuali, allora NON siamo fuori da quel sistema tanto detestato, anzi peggio, ci siamo dentro, ne usiamo i collegamenti logici che ci vengono imposti e non ce ne rendiamo neanche conto.
;)
BadMirror
23-03-2009, 10:02
Non puoi raffrontare la scena americana con quella, atrofizzata, italiana. Ne confrontare gli anni 70 con il nostro periodo storico.
La musica mainstream di oggi è la sintesi del mediocre, perchè è fatta per vendere, e deve essere prodotta in modo che piaccia a piu persone possibile.
Differntemente negli anni '70 andava fatto qualcosa di nuovo, e si voleva dire la propria, non per vendere, non c'era un mercato di massa, non c'erano gli interessi di oggi, non c'era un giro di dischi come si è formato dopo. Era tutto totalmente differente.
Non significa che oggi non ci siano cose per le masse degne di nota, o meglio ottime produzioni che incontrano anche il gusto di molti, ma sono le eccezioni.
Non raffronto scene americane (e casomai inglesi se parliamo di paese d'origine) ma mondiali. E' come vantarsi di ascoltare i pink floyd come genere di nicchia, via su ;)
Per il resto, credo tu abbia una visione romantica degli anni 60/70, anni in cui invece la lotta alle classifiche e alla hit era spietata, il mercato di massa c'era eccome, così come gli interessi. L' "industria discografica" ha SEMPRE sfruttato il mainstream. C'è molta meno differenza di quella che pensi, si sono allargati i mezzi di comunicazione, ma certe logiche sottese sono sempre le stesse.
Per il resto, siamo nel 2009, per quanto certe cose siano giustamente intramontabili, la musica è andata avanti.
mademistake
23-03-2009, 10:08
Non raffronto scene americane (e casomai inglesi se parliamo di paese d'origine) ma mondiali. E' come vantarsi di ascoltare i pink floyd come genere di nicchia, via su ;)
Per il resto, credo tu abbia una visione romantica degli anni 60/70, anni in cui invece la lotta alle classifiche e alla hit era spietata, il mercato di massa c'era eccome, così come gli interessi. L' "industria discografica" ha SEMPRE sfruttato il mainstream. C'è molta meno differenza di quella che pensi, si sono allargati i mezzi di comunicazione, ma certe logiche sottese sono sempre le stesse.
Per il resto, siamo nel 2009, per quanto certe cose siano giustamente intramontabili, la musica è andata avanti.
Scusami ma credo che negli anni '70 si sapesse suonare più che oggi, forse perchè i live stessi contavano di più.
Questo perchè non c'era internet, non c'era la tv di oggi, non c'era la diffusione cd come oggi, la musica non era ovunque come oggi, la musica non live none ra così acessibile come oggi.
Io vedo differenze abissali.
Non lo è in assoluto, perchè io stesso ascolto sia i Jethro Tull che i Chromeo, ma è vero nella maggioranza, ed è la maggioranza che lo ha portato al successo.
Il suo successo è immeritato, o meglio, per trovare il meglio bisogna sempre scavare, quello che arriva alla massa e che piace alla massa è per definizione mediocre, stereotipato, massificato, costruito per andare incontro ai gusti di tutti.
Non ha il minimo valore se non quello di intrattenere.
Il fatto che sia un fenomeno di massa è applicabile al Vasco Rossi odierno, dato che è questo a tenerlo sul mercato nonostante i suoi prodotti stiano scadendo ma, ripeto, che quando è uscito era considerato valido da pochi , era quasi di nicchia tanto che molti non presero bene la sua partecipazione a Sanremo.
In ogni caso non è detto che se ascolti il Vasco odierno tu debba essere uno col cerume nelle orecchie...mi viene in mente il libro "L'eleganza del riccio" in cui la portinaia nasconde la propria cultura perchè essere ignorante è quello che tutti si aspettano da lei.
Tra l'altro anche se è vero che la quantità non corrisponde, per forza, alla qualità non è vero il contrario che essere apprezzati da molti voglia dire essere per forza scadenti e mediocri.
E' come dire che Titanic sia un film fatto male e/o inutile, perchè ha avuto successo (e a me non piace)
Sono concorde sul fatto che non ci si debba mai fossilizzare nella vita e nei propri gusti; ma sono contraria al "ascolto/guardo/leggo roba che non conosce nessuno/che piace a pochi e per questo sono superiore"
BadMirror
23-03-2009, 10:49
Punto di vista molto italiano il tuo mademistake. In altri paesi dove certe cose le hanno vissute quando c'erano sono avanti a noi e imho giustamente. La nostra mentalità è nostalgica, in ogni campo, e non dà spazio al nuovo.
Idem il discorso live, non possiamo prendere il nostro panorama decadente a simbolo dell'attività della musica live al mondo.
E poi i live brutti non escono in ristampa su dvd (tranne rare eccezioni, ancora rimpiango i soldi spesi per Hendrix all'isola di Wight).
Ciao :)
zanardi84
23-03-2009, 11:02
Malmsteen... una montatura. Si crede la Musica. Non si rende conto del fatto che non è niente di originale. Prima di lui è arrivato Blackmore al quale è ovvio che si ispira, anzi, lo estremizza quasi. Oltretutto sul palco rompe le chitarre come Hendrix e come anche lo stesso Man in Black. Cosa che non ho mai sopportato.
Ho letto un paio di interviste.. scandaloso.
1) I suoi musicisti non sono amici o colleghi ma dipendenti. Pertanto o fanno quello che dice lui, come vuole lui, o se ne vanno. Andate a vedere le formazioni che ha avuto e avrete la riprova. Probabilmente si è trovato bene con Joe Lynn Turner che è il lecchino per eccellenza. Era anche il cagnolino di Blackmore. E come cantante è penoso, specialmente live.
2) Il giornalista gli fa ascoltare alcuni brani di chitarristi e gli chiede di riconoscerli:
Ecco cosa dice
http://www.accordo.it/articles/2003/01/823/vecchia-intervista-a-malmsteen.html
Su Cobain e Slash ha perfettamente ragione, sono stati incredibilmente sopravvalutati. Hanno la fama che hanno per il solo fatto di aver militato in gruppi famosissimi, ma era il gruppo, non i singoli. Come una squadra di calcio che vince se è tutta la squadra a rendere. Se è uno solo, anche bravissimo, con il resto del gruppo che è mediocre, di strada non se ne fa proprio.
Ascoltandolo in diversi album posso dire tranquillamente una cosa: non c'è paragone tra i lavori degli anni 80, addirittura quelli "giovanili" con Steeler e Alcatraz, rispetto a tutto ciò che ha fatto dopo. Non si è mai migliorato.
Buono il lavoro con l'orchestra, buono Attack! (con Doogie White, l'ultimo cantante dei Rainbow), e poi niente. L'ultimo disco sembra quasi artigianale talmente è mal registrato (tutto "a casa sua", nei suoi studi).
Satriani è piuttosto equilibrato, tanto è vero che è stato vicino all'entrata nei Deep Purple dopo il ritiro di Blackmore, ma rifiutò preferendo la carriera solista. Fece comunque qualche live o spezzoni, poi entrò definitivamente Steve Morse (che però non mi piace molto).
Petrucci no, ascolto e riascolto ma proprio non mi piace. Il feeling è altrove.
Tornando a Vasco: Gli ultimi album contengono pezzi interessanti (Da sola con te per esempio è stata sottovalutata, ma musicalmente è un blues molto coinvolgente... assomiglia un po' a "Too many tears" dei Whitesnake per l'impostazione). La svolta "cantautorale" mi pare evidente, gli arrangiamenti studio sono troppo elaborati, troppi effetti, troppe tastiere e synth messi a incasinare.
Ai ragazzini piacciono le ultime canzoni, ai fan della prima ora piacciono i successi sino a "gli spari sopra". L'elenco è inutile farlo.
mademistake
23-03-2009, 11:04
Punto di vista molto italiano il tuo mademistake. In altri paesi dove certe cose le hanno vissute quando c'erano sono avanti a noi e imho giustamente. La nostra mentalità è nostalgica, in ogni campo, e non dà spazio al nuovo.
Idem il discorso live, non possiamo prendere il nostro panorama decadente a simbolo dell'attività della musica live al mondo.
E poi i live brutti non escono in ristampa su dvd (tranne rare eccezioni, ancora rimpiango i soldi spesi per Hendrix all'isola di Wight).
Ciao :)
Non diamo spazio al nuovo?
Mah, non so gli altri, ma io ascolto sopratutto cose nuove, questo anche perchè voglio vivere pienamente il presente.
Ed è un dato di fatto che ciò che ascolto io, non viene passato alle masse, sebbene si tratti di cose certamente non sconosciute, anzi direi pure famose per chi non si fossilizza su Vasco, Antonacci, Ferro e altre cose che sono al confronto spazzatura.
Rimane il fatto che se nomino Politics di Tellier o Dear Science dei Tv on the radio a qualcuno per strada, anche giovane, ti risponde "Chi?"
Ma poi, suvvia, i ragazzi non conoscono neanche Cross dei Justice, per nominare qualcosa che dovrebbe essere strafamoso anche da noi, che è già un album storico, questo perchè anche la scena electrohouse in italia fa ridere i polli(come quasi tutto il resto).
E anche su questo forum non c'è molto riscontro.
BadMirror
23-03-2009, 11:29
Siamo un paese piccolo, poco sviluppato, dalle grandi divisioni e la cui misera scena musicale esistente è gestita decisamente male.
Su questo siamo d'accordo, non puoi certo aspettarti di respirare l'aria di New York, Londra o Berlino purtroppo.
:rotfl:
cioè tu vuoi paragonare Bambi Fossati (ho preso il primo che ho trovato su youtube) http://www.youtube.com/watch?v=3NC4Sk8hDX8
con Maurizio Solieri ? http://www.youtube.com/watch?v=OkhopU8ZkNE (dal vivo non c'è niente di ascoltabile)
Con tutti i chitarristi bravi che ci sono vai a prendere sto cesso ?
ho detto bambi fossati tanto per dirne uno, comunque di livello. ma non è certo da un live di dubbio gusto che devi andare a trarre conslusioni sulle qualità di un artista.
ti dò un consiglio: ascoltati nuda dei garybaldi poi ne riparliamo.
e comunque su bambi fossati mi potresti fare la critica sul fatto che sia hendrixiano all’ennesima potenza, o addirittura un suo clone. è una critica che accetto e che anzi faccio anche io, del resto non è che lo ritenga il miglior chitarrista vivente o un rivolzuonario. sicuramente lo preferisco a solieri che è semplicemente il nulla, artisticamente parlando.
poi sei liberissimo di pensare il contrario
Semplicemente perchè Springsteen è americano e gli americani sul rock (e non solo) ci fanno un culo così e noi ... non siamo mica gli americani (cit.) :D
Confronta Vasco con altri italiani, non con americani.
va benissimo, ma allora spero di non leggere più cose del tipo vasco rivoluzionario, innovativo e altre amenità simili.
ad ogni modo, lo confronto tranquillamente con tanti gruppi italiani, di ieri e oggi, che sono di un altro livello.
i nomi sono stati anche già fatti, e tanti, in precedenza: area, il primo battiato , banco, le stelle di mario schifano, pfm, cccp e altri conosciuti o meno, vecchi e nuovi.
detto questo mi rendo conto che le distanza sono incolmabili. per esempio tutti i vari chitarristi di cui hai parlato con zanardi, io li considero, tranne rari casi, più o meno nulla.
bravi tecnicamente, intendiamoci. sanno eseguire scale alla velocità della luce, hanno le dite più veloci del west, ma musicalmente ai limiti dell’ignobile, (ripeto, salvo rari casi).
Mi sento chiamata in causa se mi dai dell'ignorante che non "cerca nulla dalla musica" solo perchè apprezzo un artista che tu ritieni uno zero.
Liberissimo di ritenere che non abbia fatto nulla di che, anche se io non condivido poichè credo che già portare per 1° 70.000 persone ad un concerto, oppure partecipare a Sanremo con un pezzo che fino a qualche anno prima sarebbe stato scartato a priori, oppure parlare di tematiche che per gli italiani era assolutamente tabù sia fare qualcosa di incisivo [anche se in piccolo, anche se con mezzi che forse non saranno tecnicamente perfetti]
Su Liga non mi esprimo, lo conosco pochissimo...mi piace giusto qualche vecchia canzone.
petrucci in passato ha fatto cose buone coi dream theater, ma non è proprio il tipo di esempio che farei io parlando di artista che ha qualcosa da dire. anzi, è esattamente il contrario.
e di tutti i traguardi che riconosci a vasco rossi io non sono d’accordo neanche su uno.
il fatto che riempia gli stadi non gli dà sicuramente la paternità di grande, quello non significa proprio nulla. semmai porta al discorso, già fatto, sulla pubblicita
partecipare a san remo… mi sono fermato qui, scusa
“parlare di tematiche che per gli italiani era assolutamente tabù” attraverso banalità e inni patetici non è certo un bene. vasco non ha mai avuto nulla da dire, la realtà è quella. e quello che ha detto lo ha detto anche male, per giunta.
Nessuno è obbligato a ritenerli dei grandissimi...sono la prima a difendere la soggettività dei gusti. Se ad una persona Vasco o Liga fanno cagare, liberissima di non ascoltarli e di cambiare canale quando li beccano alla radio e/o alla tv o chi sa dove.
Per quanto riguarda il fattore pubblicità e mass media che spingono tizio piuttosto che caio, bhè non è una novità in ambito musicale...anche se vorrei ricordare che Vasco ha faticato per arrivare dov'è, nei primi anni 80 i suoi fan non è che fossero poi molti, anzi venivano considerati 4 tossici disperati...
Ci si può appellare, semmai, al fatto che campi di rendita, nonostante sia da parecchio che sforna roba inutile [si anche a me ha rotto le palle...]
io sono dell’idea che nell’arte l'oggettività esista. quell’oggettività che ti fa considerare vasco rossi un mediocre (per fargli un favore) e brian eno un genio, tanto per fare un esempio.
Aridaje...vedi è qui che sbagli! :D
Non devono piacerti per forza; puoi ritenerli pessimi (è un opinione legittima), puoi ritenerli il peggio della musica italiana....questo, per me, non è affatto un problema.
Ma non addittare chi non la pensa come te, come un imbecille senza gusto...solo questo.
Io non vedo perchè non possa ascoltare Vasco e ritenere allo stesso tempo validissimi i Novembre, piuttosto che i Dark Lunacy, piuttosto che i Radici nel cemento, i meganoidi o salcazzo...
ampliando il discorso: non vedo perchè non posso ascoltare pop, rock, musica colta, metal, hip hop e tutto quello che mi capita se lo ritengo piacevole /valido.
secondo me chi ama vasco rossi o è ignorante (nella maggior parte dei casi, ne conosco tanti, ho tanti amici che comprano qualsiasi aborto discografico prodotto da vasco e se gli parli dei faust rimangono più o meno così ---> :fagiano: ) o non ha gusto artistico, semplice.
ma io non voglio imporre niente a nessuno, entrambi i casi hanno piena legittimità, uno può ritenere vasco dio sceso in terra o non avere buon gusto, ne ha pieno diritto. come ha pieno diritto di comprare qualsiasi cosa col marchio vasco rossi (ho amici che arrivano anche ad avere il cattivo gusto oltrechè musicale, estetico, di mettersi le bandane di vasco sui poggiatesta dei sedili delle loro auto, figuriamoci), come gli altri hanno pieno diritto di far notare quello che vogliono.
Marco83_an
23-03-2009, 11:41
Mi sento chiamata in causa se mi dai dell'ignorante che non "cerca nulla dalla musica" solo perchè apprezzo un artista che tu ritieni uno zero.
Liberissimo di ritenere che non abbia fatto nulla di che, anche se io non condivido poichè credo che già portare per 1° 70.000 persone ad un concerto, oppure partecipare a Sanremo con un pezzo che fino a qualche anno prima sarebbe stato scartato a priori, oppure parlare di tematiche che per gli italiani era assolutamente tabù sia fare qualcosa di incisivo [anche se in piccolo, anche se con mezzi che forse non saranno tecnicamente perfetti]
Su Liga non mi esprimo, lo conosco pochissimo...mi piace giusto qualche vecchia canzone.
In ogni caso il punto della discussione era un altro: apprezzare un determinato artista non vuol dire mica avere i paraocchi...è come pensare che chi ritiene Petrucci un mostro di tecnica, non abbia la possibilità/voglia di apprezzare altri musicisti del suo calibro.
Badmirror ha spiegato meglio il concetto...io, purtroppo, sono ignorantella e sgrammaticata :D
Nessuno è obbligato a ritenerli dei grandissimi...sono la prima a difendere la soggettività dei gusti. Se ad una persona Vasco o Liga fanno cagare, liberissima di non ascoltarli e di cambiare canale quando li beccano alla radio e/o alla tv o chi sa dove.
Per quanto riguarda il fattore pubblicità e mass media che spingono tizio piuttosto che caio, bhè non è una novità in ambito musicale...anche se vorrei ricordare che Vasco ha faticato per arrivare dov'è, nei primi anni 80 i suoi fan non è che fossero poi molti, anzi venivano considerati 4 tossici disperati...
Ci si può appellare, semmai, al fatto che campi di rendita, nonostante sia da parecchio che sforna roba inutile [si anche a me ha rotto le palle...]
Aridaje...vedi è qui che sbagli! :D
Non devono piacerti per forza; puoi ritenerli pessimi (è un opinione legittima), puoi ritenerli il peggio della musica italiana....questo, per me, non è affatto un problema.
Ma non addittare chi non la pensa come te, come un imbecille senza gusto...solo questo.
Io non vedo perchè non possa ascoltare Vasco e ritenere allo stesso tempo validissimi i Novembre, piuttosto che i Dark Lunacy, piuttosto che i Radici nel cemento, i meganoidi o salcazzo...
ampliando il discorso: non vedo perchè non posso ascoltare pop, rock, musica colta, metal, hip hop e tutto quello che mi capita se lo ritengo piacevole /valido.
Quoto tutto , virgole e punti compresi ! :D
E ribadisco che personalmente chi ritiene i fan's di vasco (personalmente posso dire di esserlo pur non amando i suoi ultimi album) degli ignoranti a priori , semplicemente non riesce a vedere il VERO significato della musica e del piacere di ascoltarla , che è quanto di più SOGGETTIVO esista al mondo .
Io personalmente ho amici diplomati al conservatorio che stanno studiando composizione e sono veramente "competenti" (volendo seguire il metro di certi utenti qui dentro) di musica , che sono anche fans di Vasco o di Liga , se un determinato Musicista è riuscito a trasmetterti emozioni con canzoni che nella loro "semplicità" tecnica melodica o di testi , non vedo il problema.
Sul fatto dell'innovazione Vasco appena uscito era un cantante di nicchia che portava temi musicali diversi in un'italia che proprio in quel momento andava ad raffrontarsi con generazioni "sballate" o di "fegati spappolati" :asd: ; ma rischio di ripetere le stesse cose dette da Nicky ;)
trallallero
23-03-2009, 11:43
Non diamo spazio al nuovo?
Mah, non so gli altri, ma io ascolto sopratutto cose nuove, questo anche perchè voglio vivere pienamente il presente.
Ed è un dato di fatto che ciò che ascolto io, non viene passato alle masse, sebbene si tratti di cose certamente non sconosciute, anzi direi pure famose per chi non si fossilizza su Vasco, Antonacci, Ferro e altre cose che sono al confronto spazzatura.
Rimane il fatto che se nomino Politics di Tellier o Dear Science dei Tv on the radio a qualcuno per strada, anche giovane, ti risponde "Chi?"
Ma poi, suvvia, i ragazzi non conoscono neanche Cross dei Justice, per nominare qualcosa che dovrebbe essere strafamoso anche da noi, che è già un album storico, questo perchè anche la scena electrohouse in italia fa ridere i polli(come quasi tutto il resto).
E anche su questo forum non c'è molto riscontro.
Puoi anche fare lo speciale vantandoti di ascoltare musica di nicchia citando Pinco Pallo e Tizio e Caio, ma alla fine è la storia a dare un valore ai pezzi scritti dai vari artisti e, ad oggi, ad aver scritto o cantato pezzi immortali sono in pochi (in Italia Battisti, Mina, Baglioni, ... a voler essere gentili persino Celentano :asd:) e tra questi c'è anche Vasco (ed altri ma non sto quì ad elencarli).
I pezzi nuovi di Vasco durano un anno come la maggior parte della musica contemporanea ma questo soltanto perchè (secondo me) è saturo l'aspetto melodico: nuove melodie vincenti è sempre più difficile inventarne e, che ti piaccia o no, è la melodia ciò che rimane impresso nei ricordi per sempre.
trallallero
23-03-2009, 11:51
ho detto bambi fossati tanto per dirne uno, comunque di livello. ma non è certo da un live di dubbio gusto che devi andare a trarre conslusioni sulle qualità di un artista.
ti dò un consiglio: ascoltati nuda dei garybaldi poi ne riparliamo.
e comunque su bambi fossati mi potresti fare la critica sul fatto che sia hendrixiano all’ennesima potenza, o addirittura un suo clone. è una critica che accetto e che anzi faccio anche io, del resto non è che lo ritenga il miglior chitarrista vivente o un rivolzuonario. sicuramente lo preferisco a solieri che è semplicemente il nulla, artisticamente parlando.
poi sei liberissimo di pensare il contrario
Mi è bastato sentire come mette 2 note insieme per capire che non sa suonare, non trasmette niente, va anche fuori tempo.
Per il resto ciccia, abbiamo gusti diversi, ma moooolto diversi :D
Dire che Solieri è il nulla o che Satriani (almeno che non rientri nella tua lista dei rari casi) sia "musicalmente ai limiti dell’ignobile" mi fa venire i tick :uh:
mademistake
23-03-2009, 12:54
Puoi anche fare lo speciale vantandoti di ascoltare musica di nicchia citando Pinco Pallo e Tizio e Caio, ma alla fine è la storia a dare un valore ai pezzi scritti dai vari artisti e, ad oggi, ad aver scritto o cantato pezzi immortali sono in pochi (in Italia Battisti, Mina, Baglioni, ... a voler essere gentili persino Celentano :asd:) e tra questi c'è anche Vasco (ed altri ma non sto quì ad elencarli).
I pezzi nuovi di Vasco durano un anno come la maggior parte della musica contemporanea ma questo soltanto perchè (secondo me) è saturo l'aspetto melodico: nuove melodie vincenti è sempre più difficile inventarne e, che ti piaccia o no, è la melodia ciò che rimane impresso nei ricordi per sempre.
Beh difficilmente un'opera semisconociuta diventerà mai immortale.:read:
petrucci in passato ha fatto cose buone coi dream theater, ma non è proprio il tipo di esempio che farei io parlando di artista che ha qualcosa da dire. anzi, è esattamente il contrario.
e di tutti i traguardi che riconosci a vasco rossi io non sono d’accordo neanche su uno.
il fatto che riempia gli stadi non gli dà sicuramente la paternità di grande, quello non significa proprio nulla. semmai porta al discorso, già fatto, sulla pubblicita
partecipare a san remo… mi sono fermato qui, scusa
“parlare di tematiche che per gli italiani era assolutamente tabù” attraverso banalità e inni patetici non è certo un bene. vasco non ha mai avuto nulla da dire, la realtà è quella. e quello che ha detto lo ha detto anche male, per giunta.
Io non ho parlato di riempire gli stadi nel senso di quantità = qualità ma solo di aver aperto la musica live ad un maggior numero di persone, imho, è significativo, in un paese dove i concerti mediamente non venivano cagati di pezza.
Anzi, di strada da fare ce ne sarebbe ancora molta, visto che abbiamo dei prezzi eccessivi ed offriamo ben poco rispetto a molti altri paesi...
Per l'ultimo punto, ovviamente questione di punti di vista....io mi rivedo in alcuni testi (idem chi la pensa come me), tu (e sicuramente tantissime altre persone) no. Il bello della musica è proprio il fatto che trasmetta cose diverse.
Su Petrucci siamo d'accordo..a me non trasmette nulla a livello emozionale...per il livello tecnico, lascio parlare chi ha cognizione di causa [se mi dai una chitarra in mano non so nemmeno da che verso si tiene :fagiano: ]
io sono dell’idea che nell’arte l'oggettività esista. quell’oggettività che ti fa considerare vasco rossi un mediocre (per fargli un favore) e brian eno un genio, tanto per fare un esempio.
Anch'io credo nell'oggettività (non avrei citato Titanic, altrimenti) e credo che l'abilità di un artista di inserirsi in un contesto storico e cambiarne determinati aspetti ne fa parte...è, insomma, un fattore da valutare senza farsi condizionare dai propri gusti.
secondo me chi ama vasco rossi o è ignorante (nella maggior parte dei casi, ne conosco tanti, ho tanti amici che comprano qualsiasi aborto discografico prodotto da vasco e se gli parli dei faust rimangono più o meno così ---> :fagiano: ) o non ha gusto artistico, semplice.
ma io non voglio imporre niente a nessuno, entrambi i casi hanno piena legittimità, uno può ritenere vasco dio sceso in terra o non avere buon gusto, ne ha pieno diritto. come ha pieno diritto di comprare qualsiasi cosa col marchio vasco rossi (ho amici che arrivano anche ad avere il cattivo gusto oltrechè musicale, estetico, di mettersi le bandane di vasco sui poggiatesta dei sedili delle loro auto, figuriamoci), come gli altri hanno pieno diritto di far notare quello che vogliono.
Secondo me l'apertura mentale sta nel mettersi indiscussione indipendentemente da quanti gruppi e cantanti si conoscono ed è una cosa che scinde totalmente dai gusti personali, ma anche dal discorso oggettività/soggettività.
Sei pericolosamente vicino a fare lo stesso errore delle persone che critichi...
trallallero
23-03-2009, 15:12
Beh difficilmente un'opera semisconociuta diventerà mai immortale.:read:
Anche questo è vero ma è anche difficile che una canzone potenzialmente immortale rimanga a lungo semisconociuta ;)
windsofchange
23-03-2009, 15:27
Io non ho parlato di riempire gli stadi nel senso di quantità = qualità ma solo di aver aperto la musica live ad un maggior numero di persone, imho, è significativo, in un paese dove i concerti mediamente non venivano cagati di pezza.
Anzi, di strada da fare ce ne sarebbe ancora molta, visto che abbiamo dei prezzi eccessivi ed offriamo ben poco rispetto a molti altri paesi...
Aprire la musica live a molte persone non significa molto a mio parere, riempire uno stadio e offrire qualità scadente non significa aver compiuto qualcosa di positivo: semplicemente è aver radunato persone con gusti (discutibili a mio personalissimo parere) tra loro comuni.
Meglio uno spettacolo in un teatro o piccolo locale, intimo e con pochi spettatori. Una "nicchia" a mio parere migliore di uno stadio pieno a guardare e (e sentire :stordita: ) Vasco.
Io non ho parlato di riempire gli stadi nel senso di quantità = qualità ma solo di aver aperto la musica live ad un maggior numero di persone, imho, è significativo, in un paese dove i concerti mediamente non venivano cagati di pezza.
Anzi, di strada da fare ce ne sarebbe ancora molta, visto che abbiamo dei prezzi eccessivi ed offriamo ben poco rispetto a molti altri paesi...
Per l'ultimo punto, ovviamente questione di punti di vista....io mi rivedo in alcuni testi (idem chi la pensa come me), tu (e sicuramente tantissime altre persone) no. Il bello della musica è proprio il fatto che trasmetta cose diverse.
perdonami, ma tu arrivi a dei sunti partendo da basi di fatto sbagliate.
quello che non riesco a capire è perchè, e in base a cosa, si possano trarre delle conclusioni (che poi si rivelano inesatte) riguardo a temi che non si conoscono. come si fa ad arrivare a conclusioni quando non si conosce la base? spiegamelo
non te ne faccio una colpa, ma non puoi dire che vasco rossi ha inventato la musica live in italia, usando poi questa inesattezza come esempio di cosa importante che vasco rossi ha fatto. la realtà è tutta un'altra.
ti dice niente il festival pop di villa pamphili (oltre 100.000 persone)? oppure la rassegna di musica d'avanguardia e nuove tendenze? il festival pop di caracalla? si potrebbero fare tanti altri esempi di eventi, naturalmente venuti tutti molto ma molto prima di vasco rossi.
Per l'ultimo punto, ovviamente questione di punti di vista....io mi rivedo in alcuni testi (idem chi la pensa come me), tu (e sicuramente tantissime altre persone) no. Il bello della musica è proprio il fatto che trasmetta cose diverse.
ma i suoi pezzi sono talmente banali e patetici che guardando la cosa superficialmente ognuno potrebbe arrivare a rivedersi in qualcuna di quelle banalità. poi se vai a vedere con più attenzione ti rendi conto che la sostanza è poca se non nulla.
Anch'io credo nell'oggettività (non avrei citato Titanic, altrimenti) e credo che l'abilità di un artista di inserirsi in un contesto storico e cambiarne determinati aspetti ne fa parte...è, insomma, un fattore da valutare senza farsi condizionare dai propri gusti.
verissimo. è quello che dovrebbe fare chi ama vasco rossi :stordita: (che per inciso, non ha dato nessuna svolta)
Secondo me l'apertura mentale sta nel mettersi indiscussione indipendentemente da quanti gruppi e cantanti si conoscono ed è una cosa che scinde totalmente dai gusti personali, ma anche dal discorso oggettività/soggettività.
Sei pericolosamente vicino a fare lo stesso errore delle persone che critichi...
avere apertura mentale non significa divorare qualsiasi disco solo per dimostrare di averla (in realtà si dimostra solo stupidità così facendo) e non significa neanche non avere spirito critico.
ed è proprio il conoscere quante più proposte possibili in generi differenti che ti fa crescere lo spirito critico, cosa che i fans di vasco rossi dimostrano di non possedere affatto.
magari avranno conoscenze enormi in altri campi, non lo metto in dubbio, anzi ne sono certo, ma parlando di musica no, mi dispiace
comunque mi sono stufato leggermente. questa discussione su vasco rossi sta durando anche troppo, direi di finirla qua :D
perdonami, ma tu arrivi a dei sunti partendo da basi di fatto sbagliate.
quello che non riesco a capire è perchè, e in base a cosa, si possano trarre delle conclusioni (che poi si rivelano inesatte) riguardo a temi che non si conoscono. come si fa ad arrivare a conclusioni quando non si conosce la base? spiegamelo
non te ne faccio una colpa, ma non puoi dire che vasco rossi ha inventato la musica live in italia, usando poi questa inesattezza come esempio di cosa importante che vasco rossi ha fatto. la realtà è tutta un'altra.
ti dice niente il festival pop di villa pamphili (oltre 100.000 persone)? oppure la rassegna di musica d'avanguardia e nuove tendenze? il festival pop di caracalla? si potrebbero fare tanti altri esempi di eventi, naturalmente venuti tutti molto ma molto prima di vasco rossi.
Il festival di villa pamphili lo conosco perchè partecipò il gruppo banco del mutuo soccorso mentre so del festival pop di caracalla perchè parteciparono anche i new trolls che piacevano tanto alla mia mamma. Ammetto che non avrei mai saputo dire il numero di partecipanti, se ti può far piacere :D
Dove avrei detto che è stato l'inventore, lo sai solo tu...ritengo solo che abbia dato il suo contributo, così come De Andrè e i PFM...
ma i suoi pezzi sono talmente banali e patetici che guardando la cosa superficialmente ognuno potrebbe arrivare a rivedersi in qualcuna di quelle banalità. poi se vai a vedere con più attenzione ti rendi conto che la sostanza è poca se non nulla.
Tu li ritieni banali, io semplici ed efficaci.
Li ho letti e riletti...quando ascolto qualcosa ci metto sempre attenzione...
verissimo. è quello che dovrebbe fare chi ama vasco rossi :stordita: (che per inciso, non ha dato nessuna svolta)
Io credo di farlo...in tutta onestà.
avere apertura mentale non significa divorare qualsiasi disco solo per dimostrare di averla (in realtà si dimostra solo stupidità così facendo) e non significa neanche non avere spirito critico.
Torni al discorso quantità e qualità...io non ho parlato di ascoltare un sacco di cose a muzzo, solo per poter fare lo sborone e citare questo piuttosto che quest'altro...
Credo, però, che tutti i generi hanno una loro dignità e che stia all'individuo fare una scernita in base al coinvolgimento che un pezzo [vuoi per la musica, vuoi per il testo...vuoi per una sorta di feeling a pelle] gli può dare e quello che pensa dello stesso a livello tecnico [questo è già più difficile per chi, come me, non ha nemmeno le basi elementari]
ed è proprio il conoscere quante più proposte possibili in generi differenti che ti fa crescere lo spirito critico
Mi sa che non avevi inteso il punto focale del mio discorso, perchè l'hai appena ribadito, senza volerlo.. ;)
cosa che i fans di vasco rossi dimostrano di non possedere affatto.
magari avranno conoscenze enormi in altri campi, non lo metto in dubbio, anzi ne sono certo, ma parlando di musica no, mi dispiace
Liberissimo di pensarlo.
Io continuo a ripeterti che nei tuoi ragionamenti sei superficiale, per il semplice e banalissimo motivo che non puoi fare di tutta l'erba un fascio..
Che poi tu abbia amici che gli piace solo x e non sanno andare oltre...rassegnati...non è una peculiarità dei fan di Vasco...ma è, purtroppo, un difetto comune a molte persone, indipendentemente dal loro cantante/gruppo preferito.
Gente del genere la conosco appassionata di hip hop, di metal, di musica classica e altro ancora: al di fuori di quei 2/3 artisti non vanno e appena gli proponi qualcosa di nuovo storcono (ma è giusto? O_o) il naso.
comunque mi sono stufato leggermente. questa discussione su vasco rossi sta durando anche troppo, direi di finirla qua :D
Vasco Rossi era un pretesto....ti ribadisco per l'ennesima volta che il mio "problema" sono le generalizzazioni e gli stereotipi.
La portinaia che dev'essere per forza ignorante e brutta.
Il fan di Vasco che non conosce altro che lui.
I videogiochi e i cartoni violenti che fanno male ai bambini...
:fagiano:
Comunque possiamo anche chiudere la discussione; è palese che abbiamo posizioni inconciliabili :D
Aprire la musica live a molte persone non significa molto a mio parere, riempire uno stadio e offrire qualità scadente non significa aver compiuto qualcosa di positivo: semplicemente è aver radunato persone con gusti (discutibili a mio personalissimo parere) tra loro comuni.
Meglio uno spettacolo in un teatro o piccolo locale, intimo e con pochi spettatori. Una "nicchia" a mio parere migliore di uno stadio pieno a guardare e (e sentire :stordita: ) Vasco.
Io trovo entusiasmante la possibilità di aggreggarsi, lo stare insieme accomunati da una passione per un qualcosa e poter godere di grandi spazi [non per niente una dell'esperienze più belle della mia vita è stato il Wacken] .....anzi semmai credo che la musica [anche quella che non mi piace] dovrebbe essere ancora più fruibile.
vabbè dai, ultima replica :O
Dove avrei detto che è stato l'inventore, lo sai solo tu...ritengo solo che abbia dato il suo contributo, così come De Andrè e i PFM...
che abbia contribuito è un dato di fatto, dal momento in cui ha fatto almeno un concerto live. insomma, su quello non penso ci sia da discutere, non vedo perchè doverlo precisare a questo punto.
le conseguenze disastrose del suo contributo sono comunque sotto gli occhi di tutti
ma da quello che hai scritto in precedenza...
"ma solo di aver aperto la musica live ad un maggior numero di persone, imho, è significativo, in un paese dove i concerti mediamente non venivano cagati di pezza."
...sembra intendessi che per quanto riguarda la musica live in italia si debba far riferimento a un "prima vasco" e a un "dopo vasco". il "prima vasco" fatto di concertini nelle cantine, roba amatoriale e per pochi eletti. e il "dopo vasco" fatto invece di folle oceaniche in ogni dove e concerti in italia ad ogni ora del giorno con persone che grazie a vasco hanno scoperto l'essenza della musica live.
insomma se volevi dire che ha dato il suo contributo benissimo (anche per me lo ha fatto, in modo negativo), se volevi dire che ha aperto nuove vie alla musica live in italia, non ci siamo
Tu li ritieni banali, io semplici ed efficaci.
in una parola: banali.
canzonette fatte apposta per accattivarsi un pubblico più vasto possibile e per essere strillate in coro ad uno dei suoi periodici concertoni. canzonette che grazie al circolo vizioso che ormai si è creato in italia, continuano a raccogliere consensi e che anche se nn vorresti mai ascoltare sei costretto a fare, perchè te le ritrovi da tutte le parti.
ad ogni modo, è inutile stare a dire sempre le stesse cose, ognuno ascolti quello che vuole. io spero soltanto che ogni tanto qualcuno abbia la voglia di andare oltre e non fermarsi al livello zero della musica
Io credo di farlo. E onestamente la tua supponenza, non mi sta facendo affatto cambiare idea.
vista la tua considerazione verso la "musica" di vasco rossi non credo tu ci riesca. da una persona che prende la musica solo come passatempo frivolo, senza tante pretese, posso anche accettare, o (meglio, giustificare) certi discorsi sul vasco rossi grande artista, anche se prenderò le sue considerazioni col sorriso sulle labbra. da tutti gli altri no.
tu puoi metterti fra gli ascoltatori frivoli oppure fra quelli che cercano qualche altra cosa. se ti inserisci nel secondo gruppo non posso accettare la tua considerazione di vasco rossi. anche perchè sarebbe una contraddizione. chi cerca qualcosa nella musica, che non siano solo i motivetti "semplici ed efficaci" (parole tue, che poi quale sia la loro efficacia non si sa) non può che avere una certo tipo di considerazione verso vasco rossi et similia.
Torni al discorso quantità e qualità...io non ho parlato di ascoltare un sacco di cose a muzzo, solo per poter fare lo sborone e citare questo piuttosto che quest'altro...
Credo, però, che tutti i generi hanno una loro dignità e che stia all'individuo fare una scernita in base al coinvolgimento che un pezzo [vuoi per la musica, vuoi per il testo...vuoi per una sorta di feeling a pelle] gli può dare e quello che pensa dello stesso a livello tecnico [questo è già più difficile per chi, come me, non ha nemmeno le basi elementari]
stai fraintendendo un pò tutto.
come se io avessi detto che ci sono generi meno meritevoli di altri. è tanto vero che tutti i generi hanno la loro dignità quanto che in ogni genere (dal jazz, all'hard rock, al pop, alle avanguardie) ci siano proposte quantomeno ridicole.
ognuno si può emozionare con quello che vuole, anche col suono dello sciacquone del bagno (magari qualche esperimento di loop sul suono dello sciacquone del bagno potrebbe piacere anche a me, bisognerebbe vedere), ma io credo che questi discorsi relativistici lascino il tempo che trovano.
Mi sa che non avevi inteso il punto focale del mio discorso, perchè l'hai appena ribadito, senza volerlo..
il punto focale del tuo discorso dice che se consideri in modo malvagio vasco rossi, non hai apertura mentale. a me questo fa un pò ridere, scusa.
io ho criticato vasco rossi e tu hai cominciato a parlare di apertura mentale, di mettersi in discussione, a fare paragoni coi fanatici di vasco rossi. non credo che criticare vasco rossi sia sintomo di chiusira mentale o superficialità, bensì di conginzione di causa riguardo all'universo musicale.
Liberissimo di pensarlo.
Io continuo a ripeterti che nei tuoi ragionamenti sei superficiale, per il semplice e banalissimo motivo che non puoi fare di tutta l'erba un fascio..
Che poi tu abbia amici che gli piace solo x e non sanno andare oltre...rassegnati...non è una peculiarità dei fan di Vasco...ma è, purtroppo, un difetto comune a molte persone, indipendentemente dal loro cantante/gruppo preferito..
torno al discorso precedente.
puoi essere fan di vasco perchè ti piace la persona al di là dei suoi meriti artistici. e su questo c'è poco da dire. ti piace il personaggio e lo segui per simpatia. benissimo. un pò superficiale ma va bene.
ma se si ama vasco per la sua musica (penso nella stragrande maggioranza dei casi sia questo il motivo) allora io critico. semplicemente perchè chi pensa che vasco rossi sia un grande artista si è perso parecchie cose nel frattempo. naturalmente può anche continuare a pensare che vasco rossi sia un grande artista, io posso continuare a pensare che questo sia un ignorante musicalmente parlando.
non mi pare di generalizzare. mi riferisco solo a una determinata categoria. tu e tutti gli altri potrete pensare d'altro canto, che l'ignorante sia io o chi la pensa come me, ovvio.
Gente del genere la conosco appassionata di hip hop, di metal, di musica classica e altro ancora: al di fuori di quei 2/3 artisti non vanno e appena gli proponi qualcosa di nuovo storcono (ma è giusto? O_o) il naso
non pensare che io metta su un piano diverso chi ascolta solo musica classica rispetto a chi ascolta solo vasco rossi, e critica tutto il resto per partito preso.
preciso quest'ultima cosa è importantissima, perchè chi ascolta solo musica classica o solo vasco rossi ammettendo di non conoscere il resto, ha tutte le ragioni del mondo. in quel caso posso solo dirgli che si sta perdendo parecchio altro, ma non posso accusarlo di chissà cosa.
comunque non mi pare di aver mai detto che tutti quelli che amano vasco rossi, amano solo vasco rossi. quindi questo discorso non lo capisco. più di dire che sono d'accordo con te non posso fare.
ripeto però che chi considera in modo positivo il vasco rossi musicale, per me sbaglia.
Vasco Rossi era un pretesto....ti ribadisco per l'ennesima volta che il mio "problema" sono le generalizzazioni e gli stereotipi.
La portinaia che dev'essere per forza ignorante e brutta.
Il fan di Vasco che non conosce altro che lui.
I videogiochi e i cartoni violenti che fanno male ai bambini...
Comunque possiamo anche chiudere la discussione; è palese che abbiamo posizioni inconciliabili
alcune generalizazioni sono anche plausibili, altre sono semplicemente da cretini.
ma in questo thread non ho ancora mai generalizzato, perchè mi sono riferito sempre a una determinata categoria, ben delineata.
*andr3a*
23-03-2009, 19:42
Secondo me quando nascono queste discussioni ci si dimentica sempre di una cosa. Che stiamo parlando di musica. Bene. La musica è un genere di arte, come lo sono la poesia, la pittura, la scultura, ecc. L'arte è fatta per emozionare, su questo non ci piove. Ma nascondendoci dietro questa verità facciamo per diventare qualsiasi cosa un'opera d'arte. Cosa che nell'antichità non avveniva, in quanto (con i suoi pro e i suoi contro) esistevano canoni che andavano rispettati. Un po' alla volta molti canoni veniva superati da "rivoluzioni" artistiche che segnavano passaggi stilistici più o meno evidenti, fino ad arrivare nella seconda metà del '900 dove ormai sembra veramente che tutto possa essere arte, basta che colpisca, chissenefrega se il poeta non sappia nemmeno cos'è un pentametro giambico, chissenefrega se il musicista sa fare solo i powerchords... basta colpire, shockare. Io lo vedo come un deficit di abilità artistiche nella propria disciplina, non sono un genio, faccio delle robe un po' strambe e vabbè, è arte.
Tornando un po' a noi, dicevamo che si parla di musica. Ecco, allora perché non parlare del pubblico di Vasco, un pubblico che per la stragrande maggioranza è ignorante musicalmente. Non è un offesa, è un dato di fatto. Come la ragazza che scriveva prima "io non so neanche come si prende in mano una chitarra". E' come se io commentassi una poesia, ok posso dire che è bella, perché soggettivamente mi piace, ma non essendo un conoscitore delle tecniche poetiche, come posso sapere se magari è invece una poesia con una metrica banalissima, con una struttura ritmica da quattro soldi? Non lo posso sapere, non ho le conoscenze. Certo posso dire che è "bella", posso anche dire che "mi emoziona", nessuno me lo impedisce. Ma non posso dire che non sia banale. E non nascondiamoci dietro "la tecnica non è tutto". Certo che non è tutto, ma senza tecnica si fanno, salvo rari casi, solo delle banalità. La tecnica deve essere al servizio dell'artista, chiaro che non debba essere il fine. Beethoven o Mozart non avrebbero composto le loro opere senza la conoscenza mostruosa che avevano della musica. Una battuta di un loro spartito musicalmente vale di più di tutta la discografia e dei quattro accordi in croce di Vasco.
*andr3a*
23-03-2009, 19:44
Altra cosa: la musica è musica. Odio ripeterlo.
I testi sono i testi, la maglietta della marijuana è la maglietta della marijuana (a 50 anni... :rolleyes: ), il personaggio è il personaggio.
Cazzo, la musica sono 7 note e le loro alterazioni, tutto il resto può andare a bruciare.
wolverine
23-03-2009, 20:20
Secondo me quando nascono queste discussioni ci si dimentica sempre di una cosa. Che stiamo parlando di musica. Bene. La musica è un genere di arte, come lo sono la poesia, la pittura, la scultura, ecc. L'arte è fatta per emozionare, su questo non ci piove. Ma nascondendoci dietro questa verità facciamo per diventare qualsiasi cosa un'opera d'arte. Cosa che nell'antichità non avveniva, in quanto (con i suoi pro e i suoi contro) esistevano canoni che andavano rispettati. Un po' alla volta molti canoni veniva superati da "rivoluzioni" artistiche che segnavano passaggi stilistici più o meno evidenti, fino ad arrivare nella seconda metà del '900 dove ormai sembra veramente che tutto possa essere arte, basta che colpisca, chissenefrega se il poeta non sappia nemmeno cos'è un pentametro giambico, chissenefrega se il musicista sa fare solo i powerchords... basta colpire, shockare. Io lo vedo come un deficit di abilità artistiche nella propria disciplina, non sono un genio, faccio delle robe un po' strambe e vabbè, è arte.
Tornando un po' a noi, dicevamo che si parla di musica. Ecco, allora perché non parlare del pubblico di Vasco, un pubblico che per la stragrande maggioranza è ignorante musicalmente. Non è un offesa, è un dato di fatto. Come la ragazza che scriveva prima "io non so neanche come si prende in mano una chitarra". E' come se io commentassi una poesia, ok posso dire che è bella, perché soggettivamente mi piace, ma non essendo un conoscitore delle tecniche poetiche, come posso sapere se magari è invece una poesia con una metrica banalissima, con una struttura ritmica da quattro soldi? Non lo posso sapere, non ho le conoscenze. Certo posso dire che è "bella", posso anche dire che "mi emoziona", nessuno me lo impedisce. Ma non posso dire che non sia banale. E non nascondiamoci dietro "la tecnica non è tutto". Certo che non è tutto, ma senza tecnica si fanno, salvo rari casi, solo delle banalità. La tecnica deve essere al servizio dell'artista, chiaro che non debba essere il fine. Beethoven o Mozart non avrebbero composto le loro opere senza la conoscenza mostruosa che avevano della musica. Una battuta di un loro spartito musicalmente vale di più di tutta la discografia e dei quattro accordi in croce di Vasco.
Quoto globalmente, sono più o meno d'accordo.. ;)
OT in generale: lasciate stare Petrucci, non perchè ascolto il DT, ma perchè davvero in ogni discussione salta fuori lui.. :stordita: che palle. :doh:
he ha dato il suo contributo benissimo (anche per me lo ha fatto, in modo negativo), se volevi dire che ha aperto nuove vie alla musica live in italia, non ci siamo
Volevo dire la prima cosa e secondo me non in modo negativo, ma rispetto il tuo parere [pensavo si fosse capito]
in una parola: banali.
canzonette fatte apposta per accattivarsi un pubblico più vasto possibile e per essere strillate in coro ad uno dei suoi periodici concertoni. canzonette che grazie al circolo vizioso che ormai si è creato in italia, continuano a raccogliere consensi e che anche se nn vorresti mai ascoltare sei costretto a fare, perchè te le ritrovi da tutte le parti.
Non mi sembra che pezzi come "siamo solo noi" vengano riproposti in continuazione comunque sul fatto che siano banali, non sono d'accordo: secondo me sono testi semplici, che parlando di esperienze di vita comuni ma che vengono presentati comunque in un modo a mio avviso particolare, che prima nessuno aveva utilizzato.
ad ogni modo, è inutile stare a dire sempre le stesse cose, ognuno ascolti quello che vuole. io spero soltanto che ogni tanto qualcuno abbia la voglia di andare oltre e non fermarsi al livello zero della musica
Su questo siamo d'accordo.
vista la tua considerazione verso la "musica" di vasco rossi non credo tu ci riesca. da una persona che prende la musica solo come passatempo frivolo, senza tante pretese, posso anche accettare, o (meglio, giustificare) certi discorsi sul vasco rossi grande artista, anche se prenderò le sue considerazioni col sorriso sulle labbra. da tutti gli altri no.
tu puoi metterti fra gli ascoltatori frivoli oppure fra quelli che cercano qualche altra cosa. se ti inserisci nel secondo gruppo non posso accettare la tua considerazione di vasco rossi. anche perchè sarebbe una contraddizione. chi cerca qualcosa nella musica, che non siano solo i motivetti "semplici ed efficaci" (parole tue, che poi quale sia la loro efficacia non si sa) non può che avere una certo tipo di considerazione verso vasco rossi et similia.
Io dalla musica cerco mille sfumature, intrattenimento, emozioni, testi che mi colpiscano e melodie che, secondo me, non siano paragonabili ad altre mille.
Il variare genere aiuta, appunto, a trovare cose, sensazioni e/o tecniche, sonorità molto differenti tra loro.
E ti ripeto non credo che per considerarsi persone aperte verso tutto e che per esser per forza selettivi bisogna disprezzare per forza Vasco.
stai fraintendendo un pò tutto.
come se io avessi detto che ci sono generi meno meritevoli di altri. è tanto vero che tutti i generi hanno la loro dignità quanto che in ogni genere (dal jazz, all'hard rock, al pop, alle avanguardie) ci siano proposte quantomeno ridicole
Non penso che tu abbia detto da nessuna parte che alcuni generi siano più dignitosi di altri....penso solo che nel tuo primo post, abbia fatto una generalizzazione priva di fondamento.
il punto focale del tuo discorso dice che se consideri in modo malvagio vasco rossi, non hai apertura mentale. a me questo fa un pò ridere, scusa.
io ho criticato vasco rossi e tu hai cominciato a parlare di apertura mentale, di mettersi in discussione, a fare paragoni coi fanatici di vasco rossi.
non credo che criticare vasco rossi sia sintomo di chiusira mentale o superficialità, bensì di conginzione di causa riguardo all'universo musicale.
Ma quando mai? :eek:
Se è quello che critico a te dall'inizio della discussione come potrei usare lo stesso argomento per ribattere? :mbe:
Puoi dire che Vasco non sa cantare, che ha scritto solo cazzate, che non ha mai inciso sul panorama musica italiano, che è un fallito e un ciarlatano...sono cose che, non m'interessano, ognuno è libero di pensare quello che vuole.
A me fanno cagare i Baustelle, ad esempio...
Il punto è che il tuo ragionamento iniziale sembrava un altro...una frase del genere idolatrati da ascoltatori superficiali che nella musica non hanno mai cercato niente? io la interpreto come "Ti piace Vasco? Sei un cretino decelebrato, con il cerume nelle orecchie, che non sa che esiste altro oltre a Vasco" ed è questo ragionamento che non riesco assolutamente a condividere.
Io amo la letteratura classica, ma non è che se uno mi dice che gli piace Brown e Clancy lo bollo subito come lettore della domenica che, nella sua vita, non ha mai letto e mai leggerà qualcosa di maggior rilievo (come Dostoevskij e Tolstoj)
Questo è quello che traspariva dal tuo primo post...se poi sono io che ho frainteso, la ns. discussione si è basata sul nulla...sul mio modo di interpretare male quella tua frase.
ma se si ama vasco per la sua musica (penso nella stragrande maggioranza dei casi sia questo il motivo) allora io critico. semplicemente perchè chi pensa che vasco rossi sia un grande artista si è perso parecchie cose nel frattempo. naturalmente può anche continuare a pensare che vasco rossi sia un grande artista, io posso continuare a pensare che questo sia un ignorante musicalmente parlando.
non mi pare di generalizzare. mi riferisco solo a una determinata categoria. tu e tutti gli altri potrete pensare d'altro canto, che l'ignorante sia io o chi la pensa come me, ovvio.
non pensare che io metta su un piano diverso chi ascolta solo musica classica rispetto a chi ascolta solo vasco rossi, e critica tutto il resto per partito preso.
preciso quest'ultima cosa è importantissima, perchè chi ascolta solo musica classica o solo vasco rossi ammettendo di non conoscere il resto, ha tutte le ragioni del mondo. in quel caso posso solo dirgli che si sta perdendo parecchio altro, ma non posso accusarlo di chissà cosa.
Sarà che per me ignorante è chi non conosce e non si sforza nemmeno di conoscere, non chi ha dei gusti che non condivido.
Siamo su posizioni troppo diverse...ci provo a capirti, ma non ce la faccio proprio, scusami.
...Differntemente negli anni '70 andava fatto qualcosa di nuovo, e si voleva dire la propria, non per vendere, non c'era un mercato di massa, non c'erano gli interessi di oggi, non c'era un giro di dischi come si è formato dopo. Era tutto totalmente differente.
...
Non c'eri negli anni '70 vero? Era l'esatto contrario di quello che dici ;) .
Un esempio: nel '74 C.Baglioni con "E tu..." vendette 500.000 copie in pochissimi giorni. Quante ne ha vendute in oltre un anno "Safari" di Lorenzo Jovanotti (best 2008). Gli anni '70, commercialmente, erano una guerra!!!
E questa guerra ha partorito un periodo musicale stupendo... da cui è uscito anche Vasco Rossi. Spero che una buona parte degli utenti abbia potuto "capire" quanto Vasco sia stato un riferimento (giusto o sbagliato) per quelle generazioni. Canzoni come "La nostra relazione", "Silvia", "Fegato, fegato spappolato", "Albachiara" danno emozioni particolari a chi le ha vissute in quegli anni. Che Vasco piaccia, oppure no. Dire che ha rotto le balle è un po' troppo, per me. Anche se gli ultimi album non mi dicono niente. A me i Pink Floyd (scusate il paragone...) non hanno mai rotto le balle. Li ascolto da oltre trent'anni e onestamente da "The Wall" in avanti sono inesistenti...
La musica è emozione.
Ciao
sjk
BadMirror
23-03-2009, 23:33
Personalmente ho un amico che a 28 anni è già insegnante di batteria presso una scuola, collabora e incide dischi con ottimi musicisti di jazz, fusion e latin, è attualmente ritenuto uno dei migliori batteristi della mia regione. E' un fan di Vasco e non si perde un live e qua dentro credo farebbe il "panaro" a molti musicalmente parlando (anche solo per il fatto di saperla leggere, arrangiare, eseguire e interpretare a occhi chiusi), me compreso.
Questo solo per dire che forse si sta esagerando ad attribuire ignoranza qua e là a gratis e si sta parlando di quella che viene comunemente denominata "fuffa".
Ripeto, neanche io stravedo per Vasco, ma non giudichiamo gli altri, è SEMPRE sbagliato.
Vi saluto ;)
mademistake
24-03-2009, 07:26
Non c'eri negli anni '70 vero? Era l'esatto contrario di quello che dici ;) .
Un esempio: nel '74 C.Baglioni con "E tu..." vendette 500.000 copie in pochissimi giorni. Quante ne ha vendute in oltre un anno "Safari" di Lorenzo Jovanotti (best 2008). Gli anni '70, commercialmente, erano una guerra!!!
E questa guerra ha partorito un periodo musicale stupendo... da cui è uscito anche Vasco Rossi. Spero che una buona parte degli utenti abbia potuto "capire" quanto Vasco sia stato un riferimento (giusto o sbagliato) per quelle generazioni. Canzoni come "La nostra relazione", "Silvia", "Fegato, fegato spappolato", "Albachiara" danno emozioni particolari a chi le ha vissute in quegli anni. Che Vasco piaccia, oppure no. Dire che ha rotto le balle è un po' troppo, per me. Anche se gli ultimi album non mi dicono niente. A me i Pink Floyd (scusate il paragone...) non hanno mai rotto le balle. Li ascolto da oltre trent'anni e onestamente da "The Wall" in avanti sono inesistenti...
La musica è emozione.
Ciao
sjk
Se vuoi fare confronto fallo totale. Quanto costavano in rapporto al costo della vita i dischi negli anni 70?
Vasco è inconsistente sotto una valanga di punti di vista rispetto ad altri artisti, da qua il suo successo spiegabile solo con l'atrofia della maggior parte degli ascoltatori (e sono gli ascoltatori atrofizzati che decretano i successi)
Il fatto che i Pink Floyd dopo the wall siano stati inconsistenti è un pò banale, come i metallica che hanno iniziato a far schifo dal black album in poi.
A Sid Barret, che decisamente non era un demente, già con Wish you where here bollava i Pink Floyd come superati allora.
mademistake
24-03-2009, 07:35
Personalmente ho un amico che a 28 anni è già insegnante di batteria presso una scuola, collabora e incide dischi con ottimi musicisti di jazz, fusion e latin, è attualmente ritenuto uno dei migliori batteristi della mia regione. E' un fan di Vasco e non si perde un live e qua dentro credo farebbe il "panaro" a molti musicalmente parlando (anche solo per il fatto di saperla leggere, arrangiare, eseguire e interpretare a occhi chiusi), me compreso.
Questo solo per dire che forse si sta esagerando ad attribuire ignoranza qua e là a gratis e si sta parlando di quella che viene comunemente denominata "fuffa".
Ripeto, neanche io stravedo per Vasco, ma non giudichiamo gli altri, è SEMPRE sbagliato.
Vi saluto ;)
Sono uscito un anno fa dal conservatorio, ho quasi 20 anni di pianoforte sul groppone, questo per dire che ci vuole poco a fare i panari perchè si conosce il solfeggio (leggere poi che significa, quali chiavi? A occhi chiusi? A suonare "jazz" non ci vuole nulla se si sa la costruzione armonica del pezzo e si conoscono le scale, i primi rivolti e le settime almeno. La differenza sta nel livello a cui lo si fa e quante cose si conoscono. Dove ha studiato, conservatorio o qualche altra pseudoscuola? Ha studiato storia della musica?)
Apprezzare Vasco Rossi poi non è certo un valore aggiunto, chi l'ha musica l'ha studiata, e ha suonato un determinato repertorio classico (che sia pianoforte, violino, flauto o altri strumenti con un repertorio classico smisurato) si è misurato con pezzi che hanno una complessità compositiva e interpretativa da far impallidire il 90% della musica mondiale.
Chiedi a chi ha affrontato un repertorio pianistico vero cosa pensa di Allevi, tizio che piace a chi non sa di cosa sta parlando.
Se una persona deve dedicare tempo alla musica, e lo vuole fare in maniera produttiva, come ricerca e piacere, non dedica certo tempo a Vasco Rossi, a meno che non abbia lacune giganti.
Si tratta semplicemente di scegliere come impiegare il proprio tempo.
entanglement
24-03-2009, 07:37
;26664529']Forse perchè i ragazzi si rivedono nei testi di Vasco e non in Vecchioni o Branduardi?
Puoi essere bravo quanto vuoi ma se alla massa fai cagare non vendi.
lascia perdere vecchioni e branduardi ...
mettici un de andrè, tiromancino, subsonica...
windsofchange
24-03-2009, 10:49
Sono uscito un anno fa dal conservatorio, ho quasi 20 anni di pianoforte sul groppone, questo per dire che ci vuole poco a fare i panari perchè si conosce il solfeggio (leggere poi che significa, quali chiavi? A occhi chiusi? A suonare "jazz" non ci vuole nulla se si sa la costruzione armonica del pezzo e si conoscono le scale, i primi rivolti e le settime almeno. La differenza sta nel livello a cui lo si fa e quante cose si conoscono. Dove ha studiato, conservatorio o qualche altra pseudoscuola? Ha studiato storia della musica?)
Apprezzare Vasco Rossi poi non è certo un valore aggiunto, chi l'ha musica l'ha studiata, e ha suonato un determinato repertorio classico (che sia pianoforte, violino, flauto o altri strumenti con un repertorio classico smisurato) si è misurato con pezzi che hanno una complessità compositiva e interpretativa da far impallidire il 90% della musica mondiale.
Chiedi a chi ha affrontato un repertorio pianistico vero cosa pensa di Allevi, tizio che piace a chi non sa di cosa sta parlando.
Se una persona deve dedicare tempo alla musica, e lo vuole fare in maniera produttiva, come ricerca e piacere, non dedica certo tempo a Vasco Rossi, a meno che non abbia lacune giganti.
Si tratta semplicemente di scegliere come impiegare il proprio tempo.
http://i269.photobucket.com/albums/jj72/myem0/01/onion-emoticon-019.gif
Già devo sorbirmi Vasco in questa discussione, ci mancava anche lui ... :cry:
Bè il futuro non è tanto roseo... marco carta :D
Quoto Quoto Quoto..........
Tanto una volta che perderà le fans che ha, vedrai che fine farà!
é scandaloso!!!
:eekk:
Non mi sembra che pezzi come "siamo solo noi" vengano riproposti in continuazione comunque sul fatto che siano banali, non sono d'accordo: secondo me sono testi semplici, che parlando di esperienze di vita comuni ma che vengono presentati comunque in un modo a mio avviso particolare, che prima nessuno aveva utilizzato.
io che non amo vasco, che odio ascoltarlo, che non ho mai comprato nulla di suo, conosco quel pezzo che hai citato, purtroppo.
e non è vero che le sue canzonette siano particolari, presentate in un modo che nessuno aveva mai fatto prima. per te è così, in realtà non lo è.
vasco rossi è un clone, peraltro riuscito male, di bruce springsteen oltrechè di se stesso dopo il primo disco (perchè praticamente dopo il primo disco ha sempre ripetuto la stessa manfrina di fondo).
che ti piaccia o no, vasco rossi non ha inventato nulla. è inutile continuare a dire questa inesattezza. vasco rossi artisticamente vale zero. quelo che dici è semplicemente inesatto.
sicuramente mi dirai che è stato il primo a portare in italia certe tematiche. a parte che non è propriamente esatto, ti rispondo che il giudizio non si deve basare solo rispetto a quanto sia uscito dall'italia, perchè l'italia fa parte del mondo, non è un universo a parte.
se qualcuno ha fatto qualcosa prima di te, tu non puoi prendere la paternità di quel qualcosa solo perchè non è della tua stessa nazionalità. se poi ti limiti a copiare spudoratamente senza mettere nulla di tuo, il tutto è abbastanza grave e somiglia preoccupantemente a un bluff.
questo per precisare.
ma ragionando nei termini da te utilizzati non se ne esce più. qualcuno potrebbe anche dire che i pezzi di britney spears a suo avviso non sono banali, sono semplici ma riescono a coinvolgere i più giovani perchè in qualche modo hanno saputo azzeccare melodie irresistibili che attecchiscono subito e per questo meritevoli di grandi lodi....
e via discorrendo con altre interptetazioni simili che lasciano il tempo che trovano.
insomma, basta con questo relativismo spicciolo.
Io dalla musica cerco mille sfumature, intrattenimento, emozioni, testi che mi colpiscano e melodie che, secondo me, non siano paragonabili ad altre mille.
Il variare genere aiuta, appunto, a trovare cose, sensazioni e/o tecniche, sonorità molto differenti tra loro.
E ti ripeto non credo che per considerarsi persone aperte verso tutto e che per esser per forza selettivi bisogna disprezzare per forza Vasco.
tu cerchi e trovi quello che vuoi, dove vuoi. questo non cambia di una virgola il fatto che vasco rossi valga oggettivamente nulla.
Non penso che tu abbia detto da nessuna parte che alcuni generi siano più dignitosi di altri....penso solo che nel tuo primo post, abbia fatto una generalizzazione priva di fondamento.
veramente continuo a fare quel tipo di ragionamento e lo ripeto.
chi "idolatra musicalmente" vasco rossi è un ignorante, sempre musicalmente.
ripeto, mi riferisco a tutti quelli che "idolatrano musicalmente" vasco rossi, perchè "idolatrare musicalmente" un artista di così basso livello non può essere altro che sinonimo di ignoranza.
Il punto è che il tuo ragionamento iniziale sembrava un altro...una frase del genere idolatrati da ascoltatori superficiali che nella musica non hanno mai cercato niente? io la interpreto come "Ti piace Vasco? Sei un cretino decelebrato, con il cerume nelle orecchie, che non sa che esiste altro oltre a Vasco" ed è questo ragionamento che non riesco assolutamente a condividere.
Io amo la letteratura classica, ma non è che se uno mi dice che gli piace Brown e Clancy lo bollo subito come lettore della domenica che, nella sua vita, non ha mai letto e mai leggerà qualcosa di maggior rilievo (come Dostoevskij e Tolstoj)
Questo è quello che traspariva dal tuo primo post...se poi sono io che ho frainteso, la ns. discussione si è basata sul nulla...sul mio modo di interpretare male quella tua frase.
quela frase è da interpretare in questo senso, che ho già detto poco sopra: "idolatrare musicalmente un artista di così basso livello non può essere altro che sinonimo di ignoranza."
disprezzare vasco rossi è sintomo di buon gusto e di cognizione di causa.
idolatrare vasco rossi e altri di quel calibro, è sintomo di ignoranza musicale
.
chi ha una minima capacità di giudizio, accomunati a una minima cultura musicale si rende conto che vasco rossi non è nessuno se non un clone riuscito male di qualcun altro.
per rispndere anche a badmirror, non basta un mero sapere teorico, anche se approfondito, per dare giudizi di sorta. quello aiuta sicuramente, ma se dietro non c'è una conoscenza dei meccanismi che stanno dietro alla musica rock e degli artisti che hanno innovato veramente, non si riesce a capire granchè.
Sarà che per me ignorante è chi non conosce e non si sforza nemmeno di conoscere, non chi ha dei gusti che non condivido.
Siamo su posizioni troppo diverse...ci provo a capirti, ma non ce la faccio proprio, scusami.
per me ignorante è chi non sa o sa marginalmente rispetto a un determinato argomento, più tutte le altre accezioni che si possono dare al termine.
secondo me non è ignorante chi ha gusti diversi dai miei, altrimenti darei dell'ignorante a chi ama i beatles, ad esempio.
dò altresì dell'ignorante a chi attribuisce meriti musicali a vasco rossi.
attribuitegli tutti i meriti che volete: è emozionante, è trascinante, è diretto e mille altre caratteristiche soggettive, ma non attribuitegli meriti musicali o oggettivi.
quello significa essere ignoranti.
Personalmente ho un amico che a 28 anni è già insegnante di batteria presso una scuola, collabora e incide dischi con ottimi musicisti di jazz, fusion e latin, è attualmente ritenuto uno dei migliori batteristi della mia regione. E' un fan di Vasco e non si perde un live e qua dentro credo farebbe il "panaro" a molti musicalmente parlando (anche solo per il fatto di saperla leggere, arrangiare, eseguire e interpretare a occhi chiusi), me compreso.
Questo solo per dire che forse si sta esagerando ad attribuire ignoranza qua e là a gratis e si sta parlando di quella che viene comunemente denominata "fuffa".
Ripeto, neanche io stravedo per Vasco, ma non giudichiamo gli altri, è SEMPRE sbagliato.
Vi saluto
quello che dici non significa nulla.
il tuo amico può conoscere anche tutto lo scibile musicale teorico e interpretativo (poi bisognerebbe vedere se più o meno di altri), ma se ha mancanze riguardo la musica popolare tanto da pensare a vasco rossi grande artista, non dimostra certo conoscenze in più.
se poi è un fan del personaggio al di là della musica, nasce un altro tipo di problema che però va al di là dell'aspetto musicale.
qui non si capisce ancora che è oggettivo dire che vasco rossi non valga nulla. poi qualcuno può anche ascoltare chi non vale nulla sapendo di ascoltare appunto il nulla. gli piace perdere tempo? buon per lui che ha tempo da perdere o da dedicare a proposte inconsistenti e da tralasciare.
se invece qualcuno è fan del vasco rossi musicale, è un ignorante e ha cattivo gusto. compreso il tuo amico, che conoscerà il solfeggio e te lo canterà anche, ma si è perso gran parte del resto, con l'aggravante che invece di appofondire le cose interessanti, ha utilizzato quel tempo per andare dietro a uno come vasco rossi.
d'accordissimo col discorso di mademistake, su allevi in particolare:O
Semplicemente io nei tuoi post vedo lo stesso relativismo di quello che traspare dai miei.
In ogni caso ti ripeto che è stato il tono con cui ti sei posto a scatenare la discussione, perchè per il resto non avevo, non ho e non avrò mai intenzione di far cambiare idea a nessuno.
La discussione è confronto, non imposizione.
alebig69
24-03-2009, 11:38
io che non amo vasco, che odio ascoltarlo, che non ho mai comprato nulla di suo, conosco quel pezzo che hai citato, purtroppo.
e non è vero che le sue canzonette siano particolari, presentate in un modo che nessuno aveva mai fatto prima. per te è così, in realtà non lo è.
vasco rossi è un clone, peraltro riuscito male, di bruce springsteen
Non sono per nulla d'accordo. A mio parere Springsteen è di spessore ben superiore.
oltrechè di se stesso dopo il primo disco (perchè praticamente dopo il primo disco ha sempre ripetuto la stessa manfrina di fondo).]
Qui invece sono d'accordissimo. Per quanto poco io conosca Vasco, sento sempre 2 tipologie di canzone: quella rockettara con molti ooooh eeeeh e quella melodico/riflessiva, possibilmente in mi minore.
che ti piaccia o no, vasco rossi non ha inventato nulla. è inutile continuare a dire questa inesattezza. vasco rossi artisticamente vale zero. quelo che dici è semplicemente inesatto.
Cito questa frase ad esempio, ma potrei citarne molte altre: per quanto quello che dici possa essere condivisibile, c'è modo e modo di esprimersi. Il tuo modo un po' drastico, da *sotuttoio* *tutacichenoncapisciniente* potrebbe anche dar fastidio. Chiaramente è una constatazione, non un attacco personale e, ancor più chiaramente, è una mia opinione.
Saluti
BadMirror
24-03-2009, 12:29
Chiedi a chi ha affrontato un repertorio pianistico vero cosa pensa di Allevi, tizio che piace a chi non sa di cosa sta parlando.
Non ne ho bisogno, il mio ex maestro di chitarra insegnava al conservatorio di Firenze già 30 anni fa (non chitarra, quello è un hobby di gioventù), ho intrattenuto con lui discussioni molto interessanti su vari argomenti. Allevi non mi piace.
:)
BadMirror
24-03-2009, 12:38
quello che dici non significa nulla.
il tuo amico può conoscere anche tutto lo scibile musicale teorico e interpretativo (poi bisognerebbe vedere se più o meno di altri), ma se ha mancanze riguardo la musica popolare tanto da pensare a vasco rossi grande artista, non dimostra certo conoscenze in più.
se poi è un fan del personaggio al di là della musica, nasce un altro tipo di problema che però va al di là dell'aspetto musicale.
Quello che non avete capito e avete preso in "competizione" di ciò che ho detto (e non sono per nulla meravigliato perchè traspare dalle vostre parole che per voi la musica è competizione) è che bisogna semplicemente portare rispetto e non dare dell'ignorante così a gratis a una moltitudine di persone tra cui si trovano vari livelli conoscenza della musica e che comunque sono lì per puro divertimento, perchè gli piace, e non è certo una colpa (sullo spazio che invece dominano ingiustamente certi artisti mi sono già espresso all'inizio, ma è un discorso diverso).
Il fatto che poi tu presupponga che abbiano addirittura "un problema" ti pone davvero su un piano più che arrogante a mio modo di vedere.
Infine, il fatto che tu mi abbia risposto così e che l'altro abbia declinato le sue generalità artistiche, mi fa capire che qui siamo passati dall'argomento Vasco al gusto di aver ragione, cosa purtroppo ben sviluppata sull'ot di questo e altri forum e motivo per cui io me ne tiro fuori immediatamente, se volevo sfogarmi andavo in sezione politica oppure a gridare al mercato.
Buon proseguimento e buona musica :)
Se vuoi fare confronto fallo totale. Quanto costavano in rapporto al costo della vita i dischi negli anni 70?
Vasco è inconsistente sotto una valanga di punti di vista rispetto ad altri artisti, da qua il suo successo spiegabile solo con l'atrofia della maggior parte degli ascoltatori (e sono gli ascoltatori atrofizzati che decretano i successi)
Il fatto che i Pink Floyd dopo the wall siano stati inconsistenti è un pò banale, come i metallica che hanno iniziato a far schifo dal black album in poi.
A Sid Barret, che decisamente non era un demente, già con Wish you where here bollava i Pink Floyd come superati allora.
I 45 (perchè si vendevano perlopiù quelli) costavano una cifra. Primi anni '70, se non ricordo male, 1.000 o anche 1.500 lire (queli "in classifica")! Gli stipendi medi si aggiravano sulle 120/150.000 lire (vado a memoria). Fai un po' tu i conti, su quanto costava un 45 (che di solito era una sola, bella, canzone, tanto che il "lato B" è poi diventato un'accezione per descrivere una cosa "brutta"). Ma, ripeto, era soprattutto una guerra discografica. I negozi avevano scaffali pieni di 45 giri che andavano a ruba!
Tralascio il resto perchè la discussione si sta facendo troppo "tirata".
Ripeto, per me la musica è emozione. Spero lo sia anche per molti altri. E Vasco Rossi è uno che di emozione ne ha saputa regalare tanta. A prescindere dai gusti musicali.
Ciao ;)
sjk
mademistake
24-03-2009, 13:30
Quello che non avete capito e avete preso in "competizione" di ciò che ho detto (e non sono per nulla meravigliato perchè traspare dalle vostre parole che per voi la musica è competizione) è che bisogna semplicemente portare rispetto e non dare dell'ignorante così a gratis a una moltitudine di persone tra cui si trovano vari livelli conoscenza della musica e che comunque sono lì per puro divertimento, perchè gli piace, e non è certo una colpa (sullo spazio che invece dominano ingiustamente certi artisti mi sono già espresso all'inizio, ma è un discorso diverso).
Il fatto che poi tu presupponga che abbiano addirittura "un problema" ti pone davvero su un piano più che arrogante a mio modo di vedere.
Infine, il fatto che tu mi abbia risposto così e che l'altro abbia declinato le sue generalità artistiche, mi fa capire che qui siamo passati dall'argomento Vasco al gusto di aver ragione, cosa purtroppo ben sviluppata sull'ot di questo e altri forum e motivo per cui io me ne tiro fuori immediatamente, se volevo sfogarmi andavo in sezione politica oppure a gridare al mercato.
Buon proseguimento e buona musica :)
Io nel mio primo posto avevo ben specificato che ognuno deve ascoltare ciò che vuole.
La discussione è diventata più "tesa" quando si è cercato di giustificare il successo di Vasco Rossi parlando di "qualità" della sua musica.
Non si poteva a questo punto non fare una critica alla qualità della sua musica, per difendere i nostri ascolti e il nostro gusto.
A me non interessa che la musica che piace a me non sia nel main stream, o sia sconosciuta in Italia. Non mi interessa neanche che Rossi abbia o meno successo.
Però, così come i fan del nostro, anzi vostro, hanno le loro motivazioni, io (noi) abbiamo le nostre, e un confronto qualitativo tra alcuni degli artisti nominati qua e il Vasco si può fare, anzi va fatto.
Non è competizione, è passione.
Il fatto poi che questo tipo di confronto lo possano fare una piccolissima parte dei fan di Vasco la dice lunga sulla preparazione e cultura musicale media dei suoi fan, da qua dico che deriva il suo successo.
Poi può benissimo piacere anche a chi ha una enorme cultura, ma è una minoranza che è in grado comunque di vedere chiaramente la differenza tra un Vasco e un altro dei suoi ascolti.
Anche tu Badmirror hai fatto un mega topic sul progressive, non puoi dirmi che, sebbene Vasco ti piaccia, sia qualitativamente al livello di Aqualung per dirne uno, o di Storia di un minuto per rimanere in ambito italiano. Genere diverso, si, ma anche impegno musicale e complessità compositiva diversa. Qualità diversa.
C'è un tipo di musica che è un sollazzo, ok, emozionante, ok, ma c'è arte, opere di genio, che sono qualcosa di più, e gran parte dei fan di questi autori di musica da intrattenimento non ne hanno la minima idea.
non puoi dirmi che, sebbene Vasco ti piaccia,
a quanto ne so io, a Bad Vasco non piace per niente :what:
Per quanto riguarda il resto del tuo post: io per prima alcuni paragoni non li farei mai e li ritengo improponibili.
Per quanto Vasco mi possa piacere e possa ritenerlo complessivamente un buon artista, per dire, non lo metterei mai sullo stesso piano di un Eric Bloom...
Quello che non avete capito e avete preso in "competizione" di ciò che ho detto (e non sono per nulla meravigliato perchè traspare dalle vostre parole che per voi la musica è competizione) è che bisogna semplicemente portare rispetto e non dare dell'ignorante così a gratis a una moltitudine di persone tra cui si trovano vari livelli conoscenza della musica e che comunque sono lì per puro divertimento, perchè gli piace, e non è certo una colpa (sullo spazio che invece dominano ingiustamente certi artisti mi sono già espresso all'inizio, ma è un discorso diverso).
Il fatto che poi tu presupponga che abbiano addirittura "un problema" ti pone davvero su un piano più che arrogante a mio modo di vedere.
Infine, il fatto che tu mi abbia risposto così e che l'altro abbia declinato le sue generalità artistiche, mi fa capire che qui siamo passati dall'argomento Vasco al gusto di aver ragione, cosa purtroppo ben sviluppata sull'ot di questo e altri forum e motivo per cui io me ne tiro fuori immediatamente, se volevo sfogarmi andavo in sezione politica oppure a gridare al mercato.
Buon proseguimento e buona musica :)
io presuppongo che abbiano un problema? se ti piace interpretare nel peggiore dei modi possibili le parole altrui, continua pure.
in verità ho semplicemente detto che se il tuo amico è un fan del vasco rossi personaggio, nasce un altro tipo di problema (argomento, questione ecc...) che va al di là dell'aspetto musicale e che quindi non rientra nella discussione, semmai in un'altra.
il tuo modo di interpretare le parole altrui lo definirei tutto fuorchè sereno. non posso pensare che tu sia riuscito a capire quello che hai lasciato intendere, da una cosa abbastanza chiara e senza nessun intento polemico.
ma se per te va bene così ok...
per il resto, penso di aver più volte precisato che chiunque può ascoltare, emozionarsi, divertirsi con quello che vuole. non sarò io a impedire a chi vuole di ascoltare chicchessia e di trovarlo interessante, quando non un grande artista.
non lo impedirò e non ne farò certo una colpa. se ancora non si è capito questo, che è un punto fondamentale del discorso, è anche inutile stare a discutere oltre, anche perchè per il gusto di rispondere non si legge neanche quello che gli altri scrivono.
ho detto più volte che chi ascolta vasco rossi ha pieno diritto di farlo e ha pieno diritto di ignorare tutto il resto, se è quello ciò che vuole.
non ha il diritto di riconoscere a vasco rossi meriti musicali che non gli appartengono. o meglio, ne ha il diritto, come noi altri abbiamo il diritto di far notare ciò che riteniamo più opportuno. in quel caso che si sta commettendo un errore.
infine, nessuno disquisisce solo per il gusto di aver ragione, come nessuno discquisisce per il gusto di avere torto.
ancora una volta, d'accordissimo con tutto quello che ha detto mademistake
soprattutto in questo:
"Poi può benissimo piacere anche a chi ha una enorme cultura, ma è una minoranza che è in grado comunque di vedere chiaramente la differenza tra un Vasco e un altro dei suoi ascolti."
appunto dico che chi attribuisce meriti musicali a vasco rossi sbaglia. perchè se si ha una minima cultura musicale non penso si possa commettere quel tipo di errore.
Non sono per nulla d'accordo. A mio parere Springsteen è di spessore ben superiore.
perchè non sei d'accordo? la penso così anche io.
senza considerare che essere cloni di altri presuppone che le idee scarseggino.
IlPupoSecchione
24-03-2009, 15:30
Premetto che Vasco è il mio cantante preferito, ho comprato album e sono andato a concerti, saranno anni che fà canzoni per 15enni ma ogni volta le sue canzoni mi emozionano, sono state colonne sonore della mia vita, vedo tutti questi commenti negativi perchè secondo me i ragazzi che stanno al pc generalmente preferiscono artisti stranieri (Rock,Metal etc..) se per esempio ora faccessi un nuovo topic chiedendo quì chi ama l'house, credo mi andrebbero tutti contro perchè gli amanti di quel genere di musica non ce li vedo frequentatori di questo genere di forum e in generale amanti del pc, sono ragazzi/ni che di solito passano le giornate nei bar/piazze etc.. è una mia idea, non dico che sia così.. Cmq per chi dice che i testi sono stupidi tanto per citarne uno:
"Ci fosse stato
un motivo per stare qui
ti giuro sai
sarei rimasto sì
son convinto che se
fosse stato per me
adesso forse sarei laureato
e magari se "lei"...
fosse stata con me
adesso....
...sarei sposato!
Se fossi stato,
ma non sono mai stato così;
insomma dai
adesso sono qui!
vuoi che dica anche se
soddisfatto di me
in fondo in fondo non sono mai stato
"soddisfatto" di che
ma va bene anche se
qualche volta mi sono sbagliato
Liberi liberi siamo noi
però liberi da che cosa
chissà cos'è?.......chissà cos'è!
Finché eravamo giovani
era tutta un'altra cosa
chissà perché?.......chissà perché!
Forse eravamo "stupidi"
però adesso siamo "cosa"...
che cosa....che?.....che cosa...se!..?...
"quella voglia", la voglia di vivere
quella voglia che c'era allora...
chissà dov'è! ........chissà dov'è!?
Che cos'è stato
cos'è stato a cambiare così?
...ti giuro che, sarei rimasto qui....
vuoi che dica anche se
soddisfatto di me
in fondo in fondo lo sono mai stato
"soddisfatto" di che
ma va bene anche se....
se alla fine il passato è passato!
Liberi Liberi siamo noi
però liberi da che cosa
chissà cos'è,....chissà cos'è!
...e la voglia, la voglia di ridere
quella voglia che c'era allora
chissà dov'è?!....chissà dov'è!
cosa diventò, cosa diventò
quella "voglia" che non c'è più
cosa diventò, cosa diventò
che cos'è che ora non c'è più
cosa diventò, cosa diventò
quella "voglia" che avevi in più
cosa diventò, cosa diventò
e come mai non ricordi più....."
primo: non bisogna essere "musicisti" per poter apprezzare e giudicare la musica.
secondo te io non so giudicare un balletto di musica classica se non so' fare le piroette ??? se mi emoziona e vedo cosa che difficlmente vedo applaudo ! ;)
secondo: di tutti proprio Vasco mi vai a prendere... uno dei migliori artisti nazionali che almeno porta un briciolo di rock nel panorama nostrano :(
allora cosa mi dici di "dammi tre parole", "sincerità" :muro: , e compagnia bella ??? perche' le alternative sono queste.
poi sull' underground c'e' tanta roba bella, tecnica sopraffina, ma evidentemente manca di mordente se no la gente se la cagherebbe: ad esempio ho sentito live i PFM dopo che tutti me ne hanno parlato benissimo: noiosi noiosi noiosi....
Vasco Rossi ha fatto e continua a fare bellissima musica, e negli anni si è evoluto e di molto, e per inciso "sà cantare".
provate a cantare "e..." come la canta lui ;)
OvErClOck82
24-03-2009, 16:33
secondo: di tutti proprio Vasco mi vai a prendere... uno dei migliori artisti nazionali che almeno porta un briciolo di rock nel panorama nostrano :(
:cry: :cry: :cry:
mademistake
24-03-2009, 16:33
primo: non bisogna essere "musicisti" per poter apprezzare e giudicare la musica.
secondo te io non so giudicare un balletto di musica classica se non so' fare le piroette ???
In linea di massima si. Sei solo in grado di emozionarti, non significa che ciò che vedi sia qualitativamente meritevole di lode, tu sicuramente non sei in grado di capirlo non avendo studiato niente che riguardi il balletto.
secondo: di tutti proprio Vasco mi vai a prendere... uno dei migliori artisti nazionali che almeno porta un briciolo di rock nel panorama nostrano :(
allora cosa mi dici di "dammi tre parole", "sincerità" :muro: , e compagnia bella ??? perche' le alternative sono queste.
poi sull' underground c'e' tanta roba bella, tecnica sopraffina, ma evidentemente manca di mordente se no la gente se la cagherebbe: ad esempio ho sentito live i PFM dopo che tutti me ne hanno parlato benissimo: noiosi noiosi noiosi....
Vasco Rossi ha fatto e continua a fare bellissima musica, e negli anni si è evoluto e di molto, e per inciso "sà cantare".
provate a cantare "e..." come la canta lui ;)
:(
beh avete tirato fuori mille gruppi assurdi sconosciutissimi per dire questi sono meglio di Vasco.
non è che se uno sa' suonare da Dio riesca a comporre delle canzoni che emozionano un pubblico.
bisogna anche saper "comunicare", "emozionare" e lui in questo è bravo
e poi una per tutte: "sally" ti sembra un solito giro di DO ??
provocazione: "imagine" non mi sembra tutta sta complessita.... do, do7, fa (progressione armonica classica) altri 4 accordi ed e' finita.
E' brutta per questo ??? :rolleyes:
ad esempio prima di lui mi viene in mente Eros... sempre le stesse canzoni da 20 anni...
volete parlare di sconosciuti ? sentiti i brani di Michele Luppi sul myspace:
http://www.myspace.com/micheleluppi
sa' cantare meglio di un sacco di cantanti blasonati ed è italiano... dal vivo è un portento.
non per questo gli altri sono una merda e non possono fare musica o peggio... visto che lui è piu' bravo gli altri possono andare a casa.... :rolleyes:
possono coesistere Vasco e la sua musica e tutto l'underground che non emergerebbe lo stesso.
mademistake
24-03-2009, 16:54
beh avete tirato fuori mille gruppi assurdi sconosciutissimi per dire questi sono meglio di Vasco.
non è che se uno sa' suonare da Dio riesca a comporre delle canzoni che emozionano un pubblico.
bisogna anche saper "comunicare", "emozionare" e lui in questo è bravo
e poi una per tutte: "sally" ti sembra un solito giro di DO ??
provocazione: "imagine" non mi sembra tutta sta complessita.... do, do7, fa (progressione armonica classica) altri 4 accordi ed e' finita.
E' brutta per questo ??? :rolleyes:
ad esempio prima di lui mi viene in mente Eros... sempre le stesse canzoni da 20 anni...
volete parlare di sconosciuti ? sentiti i brani di Michele Luppi sul myspace:
http://www.myspace.com/micheleluppi
sa' cantare meglio di un sacco di cantanti blasonati ed è italiano... dal vivo è un portento.
non per questo gli altri sono una merda e non possono fare musica o peggio... visto che lui è piu' bravo gli altri possono andare a casa.... :rolleyes:
possono coesistere Vasco e la sua musica e tutto l'underground che non emergerebbe lo stesso.
Ma vuoi paragonare il contesto sociale in cui è nata Imagine e ciò che significa per questo (senza contare che stiamo parlando di Lennon) rispetto a qualunque canzone di Vasco Rossi?
Fino ad ora abbiamo comunque nominato artisti che sono semisconosciuti in Italia, paese in cui appunto dominano incapaci (in svariati settori)
e allora ?
è sempre un giro armonico "semplice"...
che ti piaccia o no... ;)
io sono il primo a ricerca la tecnica nella musica, in primis perche' come musicista e cantante ho una visione diversa, ma a volte non c'e' bisogno di fare una composizione degna di beethoven per trasmettere un emozione.
poi, ripeto, se analizzi senza pregiudizi i lavori di vasco, troverai che sono superiori a molta musica italiana.
e sopratutto offendere chi ascolta Vasco, tacciandoli di scarsa cultura musicale... consentimi... :muro:
la musica non è solo per i musicisti
la musica è emozione
vabbè dai, lasciamo perdere.
per rispondere a fabri74 si dovrebbe ripartire da capo... e via con pagine e pagine di discussione.
dopodichè arriverebbe un nuovo fabri74 a ripetere le stesse cose e così via per l'eternità
dico solo una cosa
io sono il primo a ricerca la tecnica nella musica
e sbagli!
non è nella tecnica (anche se bisogna capire cosa si intende per tecnica ma tu la stai intendendo nel senso di complessità compositiva), il più delle volte fine a se stessa, che devi ricercare la qualità di un'opera.
non pensare che tutti quelli che criticano giustamente vasco rossi, siano fanatici di questo modo di concepire la musica.
senza approfondire troppo, perchè tanto non si arriverebbe comunque a nulla, a tal proposito ti consiglierei di leggere "music for non musicians" di brian eno
IlPupoSecchione
24-03-2009, 18:29
Tralasciando tutte queste cose, non mi sembra giusto dire basta vasco ci hai rotto le *alle, quando si vede nei concerti quanta gente attira.
Come se io aprissi un post: Basta metal ci hai rotto i *ogl*oni! (tanto per fare un esempio..)
*andr3a*
24-03-2009, 18:57
Sono uscito un anno fa dal conservatorio, ho quasi 20 anni di pianoforte sul groppone, questo per dire che ci vuole poco a fare i panari perchè si conosce il solfeggio (leggere poi che significa, quali chiavi? A occhi chiusi? A suonare "jazz" non ci vuole nulla se si sa la costruzione armonica del pezzo e si conoscono le scale, i primi rivolti e le settime almeno. La differenza sta nel livello a cui lo si fa e quante cose si conoscono. Dove ha studiato, conservatorio o qualche altra pseudoscuola? Ha studiato storia della musica?)
Apprezzare Vasco Rossi poi non è certo un valore aggiunto, chi l'ha musica l'ha studiata, e ha suonato un determinato repertorio classico (che sia pianoforte, violino, flauto o altri strumenti con un repertorio classico smisurato) si è misurato con pezzi che hanno una complessità compositiva e interpretativa da far impallidire il 90% della musica mondiale.
Chiedi a chi ha affrontato un repertorio pianistico vero cosa pensa di Allevi, tizio che piace a chi non sa di cosa sta parlando.
Se una persona deve dedicare tempo alla musica, e lo vuole fare in maniera produttiva, come ricerca e piacere, non dedica certo tempo a Vasco Rossi, a meno che non abbia lacune giganti.
Si tratta semplicemente di scegliere come impiegare il proprio tempo.
Quoto in toto.
C'è un tipo di musica che è un sollazzo, ok, emozionante, ok, ma c'è arte, opere di genio, che sono qualcosa di più, e gran parte dei fan di questi autori di musica da intrattenimento non ne hanno la minima idea.
Parole sante.
Cmq per chi dice che i testi sono stupidi tanto per citarne uno:
Classico esempio... si parla di musica e mi vieni fuori con un testo... i testi non c'entrano una mazza con la musica. E' come se ti chiedessi della pietà di Michelangelo e tu mi rispondessi parlando dei suoi sonetti.
primo: non bisogna essere "musicisti" per poter apprezzare e giudicare la musica.
No, hai ragione. Non bisogna essere professori universitari per giudicare uno studente in una qualsiasi materia, basta prendere il primo che passa per la strada. Ragazzi, queste frasi la dicono lunga su quanto conoscete la musica. La musica è passione, studio, conoscenza della stessa, mica è una robetta buttata lì.
Che Vasco possa emozionare non lo metto in dubbio, ognuno ha i suoi gusti, ci mancherebbe. Ma se è per questo il 99% di noi si emozionerebbe di più con un libro di Dan Brown che con l'Ulisse di Joyce... peccato che il primo è un venditore, il secondo un genio.
*andr3a*
24-03-2009, 19:04
non è nella tecnica (anche se bisogna capire cosa si intende per tecnica ma tu la stai intendendo nel senso di complessità compositiva), il più delle volte fine a se stessa, che devi ricercare la qualità di un'opera.
Vero, ma questa è la classica frase dietro cui ci si rifugia per portare tutti nel gran circolo degli artisti. La sento fino alla nausea questa frase, con un significato che sta quasi nel voler dire che se un'opera è tanto tecnica (mettiamola come complessità compositiva in questo caso), per forza non sia bella, per forza sia fine a sé stessa. Qualsiasi opera di Mozart, Beethoven o Bach è studiata con una cura che farebbe impallidire la maggior parte dei musicisti moderni, ma non per questo sono opere fruibili solo da un pubblico colto.
Qui si sta solo dicendo che Vasco musicalmente vale molto poco, che poi sia in grado di emozionare milioni di persone, buon per lui, ha il merito di essere riuscito a creare canzoni che piacciono a tanti, ma nessuno può impedirci di dire che musicalmente parlando siamo a livelli veramente basilari.
mademistake
24-03-2009, 19:14
Per chi dice poi che Vasco sa cantare, vi consiglio di ascoltarvi Bobby McFerrin, così capite cosa sia cantare.
La musica non va fatta alla "ehh ohh", la voce è uno strumento musicale al pari di qualunque altro strumento. Cantare "ehh ohh" equivale a prendere una tastiera a zompettare e zoppicare una melodia demenziale.
Ci sono altri, come McFerrin, che hanno raggiunto livelli di dedizione e perfezione sconvolgenti. E, se io conosco McFerrin, come potrei tacere se qualcuo dice "Eh Vasco sa cantare"
Fatelo fare a lui il clavicembalo ben temperato poi ne riparliamo...
Poi, se vuoi fare "ehh ohh" fallo pure, magari mi piaci anche, ma di sicuro non ti dico che sai usare lo strumento vocale.
IlPupoSecchione
24-03-2009, 19:26
Quoto in toto.
Parole sante.
Classico esempio... si parla di musica e mi vieni fuori con un testo... i testi non c'entrano una mazza con la musica. E' come se ti chiedessi della pietà di Michelangelo e tu mi rispondessi parlando dei suoi sonetti.
Vi copio il primo post..
vasco ha rotto le balle!!
Ha quasi 60 anni, e continua ancora a fare il ragazzino...
Non che sia molto "cresciuto" artisticamente, visto che trent'anni fa cantava
Non guardate a queste canzoni con gli occhi del ricordo, di chi le ascoltava a 15 anni...
Ma che razza di testo è? Ancora a fare il ribelle, a scrivere testi pieni di oooooh, eeeeeh... guadagna miliardi pubblicando un album ogni 5 anni e 10 raccolte (o live) tutte uguali...
Classico esempio, si parla di?! ho risposto al post..Tornando alla questione musica.. Mmm viene fuori che anche Andrea Braido è un **glion*
Cmq per essere inerente al topic, Vasco è di moda ancora oggi perchè è stato un avanguardista ai suoi tempi e rispecchia temi ancora oggi sentiti dai giovani, chi non vorebbe una vita spericolata!!!
*andr3a*
24-03-2009, 19:56
Di dvd di vasco me li sorbisco ogni venerdi sera nel locale dove vado a mangiare dopo la partita di calcetto... tant'è che l'ultima volta abbiamo chiesto alla cameriera di cambiare! :asd:
Vasco con la maglia della marijuana a 50 e passa anni, mi vien da vomitare... :rolleyes:
Che poi capirai che ci vuole a fare un mega show quando hai i soldi, chiami un service da paura, dei musicisti professionisti (non che ci sia bisogno di mostri per suonar vasco)... e il gioco è fatto, mica chissà che roba.
vasco è ancora sulla cresta dell'onda perchè è l'unico che appena annuncia un concerto va esaurito in mezzo secondo e questo da decenni ormai, perchè non fa canzoncine del cazzo alla san remo, perchè i testi non riguardano solo canzoncine d'amore e molte sono oggettivamente belle, paragonarlo ad artisti stranieri poi centra come i cavoli a merenda
OvErClOck82
24-03-2009, 20:26
come si dice, in medio stat virtus :asd:
chi lo osanna come supremo esponente del rock e/o salvatore della musica italiana è, quantomeno, da internare, ma chi lo critica a prescindere non è da meno...
è un musicista, punto. Anche a me non piace molto, musicalmente, ma almeno posso dire di poter fare un confronto con altre realtà musicali, oltre a lui... invece tutti i suoi fan che conosco, lo considerano il rock fatto uomo (e di rock non hanno ascoltato altro...) e questo non lo digerisco (sarà che sono proprio allergico al concetto di fan :asd: ) soprattutto perchè magari ci sono gruppi molto migliori che sono destinati a morire perchè nessuno li considera... ma si sa il mondo della musica è questo, e la colpa non è certo di vasco, ma di quelli che ottusamente non vogliono vedere al di là di quei due o tre artisti famosi...
detto questo, alla fine la musica deve trasmettere delle emozioni... e che sia classica, che sia rock, pop , jazz o qualunque altro genere poco importa, se riesce a farlo... l'importante è essere consapevoli del livello musicale dei gruppi/cantautori che si ascoltano, in modo da evitare le classiche fette di prosciutto sugli occhi :p
*andr3a*
24-03-2009, 20:36
Si, Vasco sa cantare, immagino abbia studiato una vita su come si utilizza la voce... :sbonk:
http://www.youtube.com/watch?v=slUW5IBVo_8&feature=related
http://www.youtube.com/watch?v=CcoN1muv1u4
mademistake
24-03-2009, 20:48
Ma che roba ti sei messo a postare? Ma che c'entra? Bah....
Posta anche il Rigoletto, la Nona Sinfonia, Malafemmena, la Marsigliese, Drinking Again di Aretha Franklin, Surrender di Elvis, After Midnight di JJ Cale e chissà cos'altro :D
Per fortuna c'è chi sa cantare.
Invece il Vasco non sa cantare, fa musica leggera, ha veri professionisti che suonano con lui, i suoi testi non propongono chissà quali metafore e parabole... beh...
Il fatto che riempia gli stadi è un attestato di qualità? Beh in una nazione dove c'è il diversamente qualcosa al governo e Marco Carta vince la manifestazione canora italian più importante non mi aspetto certo granchè.
Composition86
24-03-2009, 21:02
Premetto che anche a me vasco non piace, per molti dei motivi già detti.
Vorrei solo scrivere a proposito di un argomento che non è stato ben affrontato nella discussione, le emozioni che vasco vuole trasmettere.
Da quello che mi è passato per le orecchie, i suoi pezzi sono tutti abbastanza "positivisti" (chiaro, con le dovute eccezioni), lasciano un'emozione che un po' tutti possono percepire come "buona", da un suo concerto si esce col sorriso.
Esistono altri generi che lasciano diverse emozioni in cui la maggior parte delle persone non si rispecchia perchè non vuole e probabilmente non può percepire come "buone".
Queste sono rabbia, disperazione, tristezza, paura, rassegnazione, nostalgia, amarezza ecc. ecc., intese nella loro accezione più negativa, tutte emozioni "cattive" che però possono rendere altrettanto bene e dare altrettanta soddisfazione, se ben recepite. Personalmente non è stato così immediato, è una cosa che ha richiesto lavoro ed anche esperienze di vita.
Chi è riuscito a farle sue conosce la soddisfazione che c'è nel sentire trasformata in musica una di queste emozioni, diventa quasi consolante, ma, come detto, ci vuole anche un lavoro che il non musicista (non artista) non ha la necessità di fare.
Vasco va sul sicuro, punta su ciò che tutti potenzialmente possono apprezzare, il suo successo è anche qui. Poi le melodie facili, i luoghi comuni compositivi (ormai abusati per il solo fatto che funzionano) e lo spettacolo fanno il resto del lavoro.
-kurgan-
24-03-2009, 21:08
minchia che palle :asd:
*andr3a*
24-03-2009, 21:12
Ancora con i testi? :asd:
Non si parlava di musica qui?
Dire che Vasco sa cantare è come dire che Sid Vicious sapeva suonare il basso. :read:
IlPupoSecchione
24-03-2009, 21:14
Ancora con i testi? :asd:
Non si parlava di musica qui?
Dire che Vasco sa cantare è come dire che Sid Vicious sapeva suonare il basso. :read:
Andrea devo copiarti di nuovo il primo post?
mademistake
24-03-2009, 21:14
Vero, leggere certi commenti disinformati è veramente noioso.
L'essere umano ha gia detto tutto quello che doveva dire, la differenza sta nel come si dice. I testi che hai postato cosa hanno di speciale?
Prendiamo un testo d'amore che piace a me
It's not the red of the dying sun
The morning sheets surprising stain
It's not the red of which we bleed
The red of cabernet sauvignon
A world of ruby all in vain
It's not that red
It's not as golden as Zeus famous shower
It doesn't come, not at all, from above
It's in the open but it doesn't get stolen
It's not that gold
It's not as golden as memory
Or the age of the same name
It's not that gold
I wish this would be your colour
I wish this would be your colour
I wish this would be your colour
Your colour, I wish
It is as black as malevitch's square
The cold furnace in which we stare
A high pitch on a future scale
It is a starless winternight's tale
It suits you well
It is that black
I wish this would be your colour
I wish this would be your colour
I wish this would be your colour
Your colour, I wish
Cosa c'è di differente?
Ci sono artisti che hanno a loro volta cultura, farciscono i testi con metafore e citazioni, testi che richiedono una ricerca per essere compresi.
Un altro esempio
Über dem Narbengelände
das langsam verschwindet
so nur Phantomschmerz bleibt
Es dringt kaum hörbar ein fieses Lachen
aus der roten Info-box
und in den Gräbern wird leise rotiert
Alles nur künftige Ruinen
Material für die nächste Schicht
Mela, Mela, Mela, Mela, Melancholia
Melancholia, mon cher
Mela, Mela, Mela, Mela, Melancholia
schwebt über der neuen Stadt
Und über dem Land
Über den Schaltzentralen
Über dem Stoppelfeld aus Beton
Über heimlichen Bunkeranlagen
die nicht wegzukriegen sind
Marlene go home!
auch über dem Marlene-Dietrich-Platz
Die neuen Tempel haben schon Risse
künftige Ruinen
einst wächst Gras auch über diese Stadt
über ihrer letzten Schicht
Mela, Mela, Mela, Mela, Melancholia
Melancholia, mon cher
Mela, Mela, Mela, Mela, Melancholia
schwebt über der neuen Stadt
Und über dem Land
Im zerschnittenen Himmel
von den Jets zur Übung zerflogen
hängt mit ausgebreiteten Schwingen
ohne Schlaf, und starren Blicks
in Richtung Trümmer
hinter ihr die Zukunft aufgetürmt
steigt sie langsam immer höher
übersieht letzendlich das ganze Land
Was ist die Befindlichkeit des Landes?
Was ist die Befindlichkeit des Landes?
Was ist die Befindlichkeit des Landes?
Was ist die Befindlichkeit des Landes?
traduzione
Sopra il terreno disseminato di cicatrici
che lentamente scompare
rimane così soltanto un dolore fantasma
filtra, appena percettibile, una meschina risata
attraverso l'Info box rosso
e vaga rotolando fra le fosse
Tutto è solo future rovine
Materiale per il prossimo strato
Mela, Mela, Mela, Mela, Melancolia
Melancolia, mon cher
Mela, Mela, Mela, Mela, Melancolia
si libra sulla città nuova
e sopra la campagna
Sopra i centri di controllo
Sopra il campo di stoppie di cemento
Sopra le reti segrete di bunker
che non è permeso eliminare
Marlene go home!
anche sopra la Piazza Marlene Dietrich
I nuovi templi hanno già delle crepe
future rovine
un giorno anche su questa città crescerà l'erba
sopra il suo ultimo strato
Mela, Mela, Mela, Mela, Melancolia
Melancolia, mon cher
Mela, Mela, Mela, Mela, Melancolia
si libra sulla città nuova
e sopra la campagna
Nel cielo lacerato
in pezzi per l'attraversamento dei jet che si esercitano
sta appesa con le ali spalancate
senza sonno, con lo sguardo fisso
in direzione delle rovine
dietro di lei s'è ammucchiato il futuro
e lei lentamente s'innalza sempre più
fino ad abbracciare con lo sguardo l'intera terra
Cos'è la disposizione della terra?
Cos'è la disposizione della terra?
Cos'è la disposizione della terra?
Cos'è la disposizione della terra?
Ancora più evidente qua:
You see half the moon, its crescent, and one of the planets, maybe Saturn, maybe Jupiter, in the early night sky over Berlin, through the windows of a taxicab, near Potsdamer Platz.
You think: Beauty
No, this is not beauty, maybe not, maybe, what remains of beauty, maybe not, maybe, what is visible, certainly, uncertain.
Your arms will not be able to stretch as far as necessary
to form an adequate gesture for beauty
(You know that, don't you?) .
So, [ ] beauty remains in the impossibilities of the body.
Vedi metà della luna, la sua falce, ed uno dei pianeti, forse Saturno, forse Giove, a tarda sera nel cielo sopra Berlino, attraverso i finestrini di un taxi, vicino a Potsamer Platz.
E pensi: Bellezza
No, questa non è bellezza, forse no, forse sì, ciò che resta della bellezza, forse no, forse sì, ciò che è visibile, certamente, incerto.
Le tue braccia non potranno mai allargarsi abbastanza
per formare un gesto adeguato alla bellezza
(Lo sai questo, vero?)
Quindi, [ ] la bellezza resta nell'inadeguatezza del corpo.
-kurgan-
24-03-2009, 21:18
Vero, leggere certi commenti disinformati è veramente noioso.
http://www.stregatta.net/wp-content/silvio_berlusconi.jpg
aspetta, sono stato frainteso :asd:
per me vasco ha lo stesso valore commerciale/artistico di laura pausini, ramazzotti e nek.. però alla fin fine chissenefrega, non mi pare argomento su cui discuterne per una decina di pagine.
non credo comunque che esista persona in italia che non conosca i testi che hai postato, visto il bombardamento mediatico a cui siamo sottoposti per alcuni artisti tra radio e tv ;)
mademistake
24-03-2009, 21:23
Il mio post era una risposta a Composition86 che affermava che i testi di Vasco sono tutti "positivisti", tutto qui.
Le sfide su chi è più forte tra batman e spiderman le lascio a chi piacciono le sfide al chi ce l'ha più grosso ;)
Vasco ce l'ha indubbiamente piccolino, anche sotto il profilo letterario.
*andr3a*
24-03-2009, 21:29
Vasco ce l'ha indubbiamente piccolino, anche sotto il profilo letterario.
:asd:
Ok, grandi testi, da far impallidire i grandi della poesia. :D
E...
Vuoi da bere
Vieni qui
Tu per me
Te lo dico sottovoce
Amo te
Come non ho fatto in fondo
con nessuna
resta qui un secondo
E...
se hai bisogno
e non mi trovi
cercami in un sogno amo te
quella che non chiede mai
non se la prende
se poi non l'ascolto
E... uo... e....
sei un piccolo fiore per me
e l'odore che hai
mi ricorda qualcosa
va bè...
non sono fedele mai
forse lo so
E...
quando sento
il tuo piacere che si muove lento
ho un brivido
tutte le volte che il tuo cuore
batte con il mio
poi nasce il sole...
E... uo... e....
ho un pensiero che parla di te
tutto muore ma tu
sei la cosa più cara che ho
e se mordo una fragola
mordo anche te
uo... E...
sei un piccolo fiore per me
e l'odore che hai
mi ricorda qualcosa
va bè...
non sono fedele mai
ora lo so
*andr3a*
24-03-2009, 21:34
Grande musica, grandi testi, grande uomo.
http://www.youtube.com/watch?v=tRgBNWbe9xU
:read:
mademistake
24-03-2009, 21:38
Grande musica, grandi testi, grande uomo.
http://www.youtube.com/watch?v=tRgBNWbe9xU
:read:
Beh questo è un colpo basso :asd:
Ora, ritornando un attimo seri, c'è musica a musica lo abbiamo appurato.
Io impiego il mio tempo (perchè mentre ascolto musica il tempo passa, e non ne ho molto) ascoltando pictres of an exhibition di Emerson lake & palmer, altri lo passano sentendo Voglio una vita spericolata "ehh ohh"
Scelte, ma chi ascolta "ehh ohh" non faccia paragoni, dica "ho la mente che non regge lo sforzo, ho bisogno di roba easy e accessibile" e finita li.
Vero, ma questa è la classica frase dietro cui ci si rifugia per portare tutti nel gran circolo degli artisti. La sento fino alla nausea questa frase, con un significato che sta quasi nel voler dire che se un'opera è tanto tecnica (mettiamola come complessità compositiva in questo caso), per forza non sia bella, per forza sia fine a sé stessa. Qualsiasi opera di Mozart, Beethoven o Bach è studiata con una cura che farebbe impallidire la maggior parte dei musicisti moderni, ma non per questo sono opere fruibili solo da un pubblico colto.
in realtà spesso si utilizza la tecnica per sembrare dei grandi artisti quando invece non lo si è affatto, o non lo si è più perchè sono finite le idee.
potrei fare tanti esempi: gran parte dei guitar heroes, gran parte dei gruppi prog metal che ormai non hanno più niente da dire, molti musicisti jazz, ecc...
mi pare però tu abbia frainteso. io dico evviva la tecnica. ben venga la tecnica, quando però è al servizio della musica. quando non è il fine, ma il mezzo col quale comporre quello che la mente ha generato.
e se la mente genera banalità si possono inserire tutti i virtuosismi che si vogliono, sempre banalità rimangono.
tu puoi essere (ad esempio) il chitarrista più veloce del mondo ma se non hai genio artistico, se non hai originalità, se non hai inventiva, se non hai un tuo stile, se non hai idee, se non hai niente da dire al di fuori del virtuosismo fine a sè stessò, non potrai mai essere considerato un artista degno.
io quelli che hanno questa concezione manieristica della musica li considero più o meno come vasco rossi. tu se vuoi puoi anche avere questa concezione, ma commetti a mio avviso lo stesso errore di quelli che riconoscono meriti a vasco rossi.
spesso i tecnicismi sfrenati vengono posti proprio per mascherare il fatto che non si hanno idee o quando la sostanza reale (vedi, capacità di proporre cose originali) non esiste.
Qui si sta solo dicendo che Vasco musicalmente vale molto poco, che poi sia in grado di emozionare milioni di persone, buon per lui, ha il merito di essere riuscito a creare canzoni che piacciono a tanti, ma nessuno può impedirci di dire che musicalmente parlando siamo a livelli veramente basilari.
vasco non vale nulla musicalmente. ma questo non perchè non abbia tecnica, o perchè nn faccia cose complesse. semplicemente perchè non ha genio artistico.
Scusate l'entrata.Dico anche io la mia:
Se la musica e' una forma d' arte (Mozart per dirne uno)come lo e' la matematica e molte altre cose,allora Vasco non fa musica,ma fa merd..... e il 95% della gente che va ai suoi concerti non ci va per ascoltare musica,ma per fumare trombe e bere liberamente.Di quest'uomo non ho mai avuto la minima stima ne il minimo interesse per quel che fa,ma ricordo di aver visto una sua intervista in Tv anni fa,e provai quasi sconcerto per quello che diceva.
Il suo "potere" o fama per come la vedo io e' solo una conseguenza della tristissima(per non dire altro) societa' che abbiamo costruito.
Quest'uomo oltre a essere un pessimo esempio per le nuove generazioni fa pure della pessima musica.
Composition86
24-03-2009, 22:02
Il mio post era una risposta a Composition86 che affermava che i testi di Vasco sono tutti "positivisti", tutto qui.
Non ho ristretto il discorso ai testi, ho parlato di pezzi, musica+testi. La musica già dice tutto per quanto mi riguarda, non ho bisogno di conoscere il testo, se uno è davvero un bravo musicista sa fare arrivare il suo reale messaggio direttamente all'animo dell'ascoltatore, senza il rischio di dover passare per l'interpretazione di un testo, che, per come la vedo io, deve essere solo la chiave di lettura, non può sostituire il pezzo.
Inoltre ho scritto "positivisti" volutamente tra virgolette, inteso più come tendenza al positivo, non come contrario di negativo. E mi ero coperto dicendo che sicuramente nella sua discografia ci dovevano essere delle eccezioni, che possono essere poche come possono essere tante. Sbaglio a pensare che la gente non esce dai suoi concerti arrabbiata e depressa?
Per far veramente deprimere bisogna spingersi un po' oltre, non basta qualche parola. Ci vuole la melodia giusta, l'arrangiamento giusto e tanta capacità creativa, sentire nei suoi pezzi tanti frammenti ormai abusati nella musica non aiuta, senza poi menzionare il fatto che bisogna far evolvere il proprio stile compositivo se si vuole essere davvero meritevoli, non ricopiarsi "perchè ormai ha visto che funziona", bisogna sapersi rimettere in gioco e rischiare. Questo lui non lo fa, è legittimo pensare che continui a fare album solo per vendere?
Sono anche un po' scettico proprio per l'età che ha: con l'età, a meno di non essere menti illuminate (che comunque sono esistite), il talento e la creatività vengono meno. Forse è la vitalità della gioventù che si fa da parte, o forse il cervello che comincia a perdere lucidità.
-kurgan-
24-03-2009, 22:09
peggio, è la pausini senza tette :D
-kurgan-
24-03-2009, 22:18
no dai, questo è troppo :(
Gnubbolo
24-03-2009, 22:18
Quest'uomo oltre a essere un pessimo esempio per le nuove generazioni fa pure della pessima musica.
questa perla è speciale, ma si dai qualcuno che rosika perchè è vegio ci sta in ogni epoca ;)
dicevano lo stesso degli swinger ameregani all'epoca del fascio, di chuck berry, dei rockabilly, pure di tuo nonno ho sentito personalmente parlare malissimo :(
Io ho iniziato ad apprezzare ed ascoltare "regolarmente" Vasco, quando la sua musica mi diceva qualcosa, mi ricordava qualcosa.
Sennò onestamente, non è che le sue canzoni dicano chissà cosa, e musicalmente non è proprio il massimo.
Fatto sta, che ora lo ascolto ogni attimo.
http://www.youtube.com/watch?v=CcoN1muv1u4
Non mi piacciono molto ii vision divine... preferisco ben altro.
Non sono d'accordo comunque che i testi non siano importanti...io li ritengo fondamentali, per me devono riuscire ad essere coerenti con
la musica che li accompagna.
Per esempio:
So after all those one night stands
You've ended up with heart in hand
A child alone
On your own
Retreating
Regretful for the things you're not
And all the things you haven't got
Without a home
A heart of stone
Lies bleeding
And for all the roads you followed
And for all you did not find
And for all the dreams you had to leave behind
I am the way
I am the light
I am the dark inside the night
I hear your hopes
I feel your dreams
And in the dark I hear your screams
Don't turn away
Just take my hand
And when you make your final stand
I'll be right there
I'll never leave
And all I ask of you
Believe
Your childhood eyes were so intense
While bartering your innocence
For bits of string
The grown-up wings
You needed
But when you had to add them up
You found that there were not enough
To get you in
Pay for sins repeated
And for all the years you borrowed
And for all the tears you hide
And for all the fears you had to keep inside
I am the way
I am the light
I am the dark inside the night
I hear your hopes
I feel your dreams
And in the dark
I hear your screams
Don't walk away
Just take my hand
And when you make your final stand
I'll be right there
I'll never leave
And all I ask of you is
Believe
I never wanted to know
Never wanted to see
I wasted my time
Till time wasted me
I never wanted to go
I always wanted to stay
'Cause the persons I am
Are the parts that I play
So I plot and I plan
And I hope and I scheme
To the lure of a night
Filled with unfinished dreams
And I'm holding on tight
To a world gone astray
As they charge me for years
I can no longer pay
I am the way
I am the light
I am the dark
Inside the night
I hear your hopes
I feel your dreams
And in the dark
I hear your screams
Don't turn away
Just take my hand
And when you make your final stand
I'll be right there
I'll never leave
And all I ask of you
Believe
Brividi a sentire la melodia, ed il testo conferma le sensazioni di "primo acchito"
Se dicesse "vado al mercato a comprare il pesce" non sarebbe lo stesso.
IlPupoSecchione
24-03-2009, 23:07
VASCO E' IL DIAVOLOO!!
Cmq allora anche bob marley, Jim Morrison e tanti altri, davvero brutta gente, cattivi esempi...
State offendendo oltre lui come cantante anche chi lo ascolta...
Io impiego il mio tempo (perchè mentre ascolto musica il tempo passa, e non ne ho molto) ascoltando pictres of an exhibition di Emerson lake & palmer, altri lo passano sentendo Voglio una vita spericolata "ehh ohh"
E' palese che ognuno sceglie cosa ascoltare in base ai propri gusti....sembra quasi che ci sia qualcuno che vi stia costringendo ad ascoltare ciò che non vi piace. Non esageriamo ora...
A me che non disdegno Vasco, per dire, capiterà di ascoltarlo così come ascolterò senza problemi Emerson lake & palmer o l'opera originaria di Musorgskij...
Scelte, ma chi ascolta "ehh ohh" non faccia paragoni, dica "ho la mente che non regge lo sforzo, ho bisogno di roba easy e accessibile" e finita li.
Io ho la mente che non regge lo sforzo, quando mi trovo davanti chi sa solo insultare gli altri per portare avanti le proprie argomentazioni.
Per quanto riguarda le cose accessibili e "easy" dato che le si critica così tanto, citiamo quello stolto di Oscar Wilde: "Ho il culto delle gioie semplici. Esse sono l'ultimo rifugio di uno spirito complesso"
Sbaglio a pensare che la gente non esce dai suoi concerti arrabbiata e depressa?
Onestamente mi fa strano pensare che la gente possa uscire da un concerto depressa e/o arrabbiata, ma questo indipendentemente dalla discussione in oggetto.
Quando sono stata a vedere i Novembre hanno fatto "My starving bambina" e "nostalgiaplatz" pezzi non proprio allegri...ma non è che hanno fatto di tutto per farmi uscire dal Rainbow con la voglia di tagliarmi le vene.
Questo lui non lo fa, è legittimo pensare che continui a fare album solo per vendere?
Io su questo sono d'accordo...infatti, personalmente, il mio interesse verso i suoi pezzi è scemato praticamente in toto.
Sono anche un po' scettico proprio per l'età che ha: con l'età, a meno di non essere menti illuminate (che comunque sono esistite), il talento e la creatività vengono meno. Forse è la vitalità della gioventù che si fa da parte, o forse il cervello che comincia a perdere lucidità.
In linea di massima credo che tutti gli artisti superata una certa età, difficilmente riescano ad essere brillanti tanto quanto in gioventù :what:
alebig69
25-03-2009, 09:55
@murillo: per quanto riguarda il paragone Vasco/Springsteen, a quanto pare avevo interpretato male io il tuo scritto ;)
Per il resto, temo che questo thread sia destinato ad andare avanti in eterno senza "vincitori".
Solo un paio di aggiunte.
Suggerirei a molti di aggiungere ogni tanto un "secondo me" o "a mio modo di vedere", altrimenti sembra che abbiate tutti in mano la verità rivelata (pro o contro Vasco che siate).
Personalmente a me Vasco non ha mai rotto le balle, semplicemente perchè non lo apprezzo e non l'ho mai considerato, ma non per questo non saluto i miei amici che sono suoi fan. Ciò che invece non sopporto è il "eehh, Vasco è Vasco!" e, soprattutto, il fatto che, anche nelle interviste su tg o radio nazionali, ho sempre la sensazione che Vasco sia visto come uno che "sa", un saggio da cui prendere esempio, un illustre statista. Ora, io non lo conosco personalmente, ma a me non pare sto gran che.
Tutto rigorosamente mia sindacabilissima opinione.
Saluti.
e sbagli!
non è nella tecnica (anche se bisogna capire cosa si intende per tecnica ma tu la stai intendendo nel senso di complessità compositiva), il più delle volte fine a se stessa, che devi ricercare la qualità di un'opera.
non pensare che tutti quelli che criticano giustamente vasco rossi, siano fanatici di questo modo di concepire la musica.
senza approfondire troppo, perchè tanto non si arriverebbe comunque a nulla, a tal proposito ti consiglierei di leggere "music for non musicians" di brian eno
io intendevo la tecnica al servizio della musica, come ti è stato spiegato da un altro utente...
guarda sono il primo a cercare musica bella e con le palle (puoi vedere il mio myspace e la mia band) ma non puoi dire che una delle poche cose decenti che abbiamo in italiano è una merda.
e poi ripeto, vasco ha questo modo di cantare che sembra il cantante della domenica, ma se approfondisci, provi a cantare le sue canzoni come le fa' lui, vedrai che sotto ci sono le palle.
prova a cantare tutto un concerto di Vasco, finisci senza voce... senza tecnica non ci arrivi alla fine :read:
sentiti dal vivo "e..." per cantare quella canzone (visto che la sto' studiando adesso con il maestro) ci vuole una completa padronanza della respirazione, uso del diaframma spinto, ci sono note lunghe molto gravi da tenere e soffiare (con gran spreco di aria) etc etc etc...
il cantante dei Vision Divine l'ho tirato fuori io pagine fa' (Michele Luppi) ;)
Composition86
25-03-2009, 14:16
Onestamente mi fa strano pensare che la gente possa uscire da un concerto depressa e/o arrabbiata, ma questo indipendentemente dalla discussione in oggetto.
Quando sono stata a vedere i Novembre hanno fatto "My starving bambina" e "nostalgiaplatz" pezzi non proprio allegri...ma non è che hanno fatto di tutto per farmi uscire dal Rainbow con la voglia di tagliarmi le vene.
Più che altro parlavo di sfogare rabbia e frustrazione, mi sono espresso male. Credo che dopo certi concerti ci si senta meglio in ogni caso.
In linea di massima credo che tutti gli artisti superata una certa età, difficilmente riescano ad essere brillanti tanto quanto in gioventù :what:
I grandi della classica in età avanzata erano anche più maturi.
zanardi84
25-03-2009, 17:08
Scusate l'entrata.Dico anche io la mia:
Se la musica e' una forma d' arte (Mozart per dirne uno)come lo e' la matematica e molte altre cose,allora Vasco non fa musica,ma fa merd..... e il 95% della gente che va ai suoi concerti non ci va per ascoltare musica,ma per fumare trombe e bere liberamente.Di quest'uomo non ho mai avuto la minima stima ne il minimo interesse per quel che fa,ma ricordo di aver visto una sua intervista in Tv anni fa,e provai quasi sconcerto per quello che diceva.
Il suo "potere" o fama per come la vedo io e' solo una conseguenza della tristissima(per non dire altro) societa' che abbiamo costruito.
Quest'uomo oltre a essere un pessimo esempio per le nuove generazioni fa pure della pessima musica.
Se Mozart è l'arte, tutta la musica definibile leggera sarebbe pura merda come dici te.
Perchè mai dovrebbe essere un cattivo esempio?
Sulla musica, alcuni brani sono pessimi, altri invece sono decisamente all'altezza della situazione. Teniamo presente che è italiano e nella sua musica mette quegli elementi tipici, a cominciare dalla lingua che col rock non è che vada a nozze.
Fabiaccio
29-03-2009, 19:40
11 pagine di risposta su vasco.
Poi chiediamoci come mai vende dischi a palate eh :rolleyes:
Lui e l'altro fenomeno della Ferreri e gente similare... :fagiano:
SunseeKer
16-05-2009, 14:30
di artisti italiani apprezzo moltissimo i vecchi Litfiba , i grandissimi vecchi Timoria ( quando Renga aveva ancora una dignità di cantante , non lo schifo che canta ora ) , Elisa , i Tiromancino e la PFM
basta
non voglio nemmeno esprimermi musicalmente su Vasco , su Ligabue ancora meno perchè è meglio cosi' , dico solo che rappresentano in pieno la superficialità e l'ignoranza musicale tipica italiana ( ignoranza intesa come sterilità di conoscenza musicale )
poi che ognuno è libero di apprezzare ed ascoltare cio che gli pare è sacrosanto , ma da li' a considerare sta gente artisti ne passa di acqua sotto ai ponti
io suono la chitarra da 16 anni e i miei punti di riferimento musicali sono su tutti i Pink Floyd , Queen , e una caterva di bands che vanno dal classic rock al progressive metal
adoro anche cose alla Massive Attack , Portishead , Enigma , bjork , roba alternativa insomma ma con quel qualcosa di artisticamente e musicalmente geniale che esula dal genere in sè , con una struttura testo/musica compenetrata e strutturata melodicamente
sulle nuove sensation che buttano fuori X factor e schifezze mediatiche simili è mwglio soprassedere proprio , sono un insulto a chi suona veramente
di artisti italiani apprezzo moltissimo i vecchi Litfiba , i grandissimi vecchi Timoria ( quando Renga aveva ancora una dignità di cantante , non lo schifo che canta ora ) , Elisa , i Tiromancino e la PFM
basta
non voglio nemmeno esprimermi musicalmente su Vasco , su Ligabue ancora meno perchè è meglio cosi' , dico solo che rappresentano in pieno la superficialità e l'ignoranza musicale tipica italiana ( ignoranza intesa come sterilità di conoscenza musicale )
poi che ognuno è libero di apprezzare ed ascoltare cio che gli pare è sacrosanto , ma da li' a considerare sta gente artisti ne passa di acqua sotto ai ponti
io suono la chitarra da 16 anni e i miei punti di riferimento musicali sono su tutti i Pink Floyd , Queen , e una caterva di bands che vanno dal classic rock al progressive metal
adoro anche cose alla Massive Attack , Portishead , Enigma , bjork , roba alternativa insomma ma con quel qualcosa di artisticamente e musicalmente geniale che esula dal genere in sè , con una struttura testo/musica compenetrata e strutturata melodicamente
sulle nuove sensation che buttano fuori X factor e schifezze mediatiche simili è mwglio soprassedere proprio , sono un insulto a chi suona veramente
Sono daccordo con te eccetto su vasco e liga per alcuni particolari.
Loro hanno uno stile ben definito.
Quello che odio è che ci stanno campando.
Sono più le raccolte che i cd che hanno fatto.
Da questo punto di vista vasco è scandaloso.
Purtroppo le alternartive giovani sono quelli che sfornano i reality, schifezze tipo Carta Luca ecc ecc
zanardi84
16-05-2009, 17:25
Il primo Vasco Rossi aveva qualcosa da dire, parlo del periodo sino a Gli Spari Sopra, poi è stato un percorso verso la commercializzazione più totale.
Nell'ultimo disco c'è qualcosa di positivo, un po' di aggressività in Quì Si Fa La Storia e Gioca Con Me (anche se andava scritta 20 anni fa quando aveva ancora senso per lui cantare "come porti bene quei jeans". Musiche secondo me di buonissimo livello. E incredibile, Slash mi è piaciuto. Niente di trascendentale sul piano della difficoltà, ma è efficace.
Poi ha, specialmente dal vivo, Stef Burns che è il fuoriclasse del gruppo. Sono pochissimi quelli che suonano come lui, non parlo di tecnica, ma di feeling, gusto, melodia. Satriani aveva visto mooolto bene.
xantanix
16-05-2009, 18:29
mamma mia..
a me l'unico vasco che piace è quello di checco zalone!!
Haha sono incappato per caso in questo post, in quanto anche io sono cresciuto con Vasco e l'ho adorato, ma ultimamente sta rompendo le palle anche a me. :p
L'ultimo singolo suona come una minaccia "io sono ancora qua, eh già". :asd:
Personalmente l'ho adorato negli anni 80, ma la "rottura" è cominciata con Delusa, canzone che ho sempre trovato insopportabile, e non capisco come possa aver fatto successo; e poi come se non bastasse ha rincarato la dose con "rewind", canzone che trovo a dir poco raccapricciante e irritante.
Cioè a 40 anni suonati ti trastullavi davanti alle ragazzine di non è la Rai, e come se non bastasse anni dopo quando il programma non veniva neanche più trasmesso te lo riguardavi in videocassetta? :stordita:
Poi vabbeh ha fatto canzoni bellissime, "Sally", "Liberi Liberi", "Vita Spericolata", "Jenny è pazza", ritengo siano dei capolavori
Poi è vero che non tuttel e ciambelle riescano col buco, anche i migliori hanno qualche canzone orrenda nel retro dei loro dischi, l'assurdo di Vasco è che riesca a vendere come singoli anche quelle, e vengano martellate per radio! :grrr:
Stesso discorso per Ligabue, mi sono piaciuti molti i primi 3 dischi, ma da "sopravissuti e sopravviventi" in poi ha fatto cacciare (escludo solo "Ho messo via" che mi piace tantissimo).
Comunque non mi sento di essere così negativo come molti di voi, Vasco rimane uno dei (pochi) migliori esponenti del rock Italiano, il che vuol dire che probabilmente siamo messi proprio male! ;)
Ma guardando quello che sta uscendo in questo periodo, ce ne fossero come il Blasco e il Liga.
adesso vasco vive a los angeles, dice che è come fare "una vacanza da vasco rossi"...
l'arteriosclerosi è una brutta cosa...
Vasco è morto artisticamente almeno dal 1987, dall'album c'è chi dice no, forse l'ultimo dove aveva ancora da dire qualcosa. Dopo solo buffonate, tranne qualche pezzo discreto da Gli spari sopra.
Se avesse un pò di decenza dovrebbe ritirarsi e andare a portare a spasso il cane, a leggersi un giorale ai giardinetti, a giocare a bocce...
concordo con chi dice che agli albori Vasco faceva della bella musica, ma si parla di 30 anni fa, ora usa questo per comporre i testi:
http://sgitornado.altervista.org/frasidivasco.html
concordo con chi dice che agli albori Vasco faceva della bella musica, ma si parla di 30 anni fa, ora usa questo per comporre i testi:
http://sgitornado.altervista.org/frasidivasco.html
...fantastico...
Ormai Vasco è un icona, vende e fa discutere a prescindere..
Premesso che secondo me gli ultimi dischi sono spazzatura a parte qualche pezzo preso qua e la che non è male secondo me i capolavori sono quelli con la vena cantautoriale e racchiusi nei primi album (Canzoni d'amore è una raccolta pazzesca..).
Il vero Blasco finisce con fronte del palco..
E infatti nell'ultimo singolo è rispuntato il sax eh eh.. :)
zanardi84
11-03-2011, 17:26
Sono pochi i musicisti che sanno sempre proporre qualcosa di nuovo senza mai rischiare di essere ripetitivi.
In Italia purtroppo il gusto da sempre preved l'essere ripetitivi, altrimenti non si spiegherebbe perchè imperversano sempre i soliti noti.
Come spiegavo due anni fa, Vasco Rossi ha avuto qualcosa da dire negli anni 80 quando rompeva gli schemi del perbenismo apparente. Niente di trascendentale rispetto a ciò che succedeva all'estero, ma da noi era anche troppo. E menomale che c'è stato!
Gli Spari Sopra, il cui singolo è una cover tralaltro ben fatta perchè conserva la musicalità delle parole con un testo di significato compiuto, è stato l'ultimo disco contenente più pezzi interessanti.
Lo Show, Vuoi star ferma e Delusa sono interessanti sul piano musicale, suonano bene. Delusa secondo me era un testo contro "non è la rai" che ha dato il la alle veline e compagnia.
Vivere è un pezzo disperato, oltretutto musicalmente molto valido, pur senza essere niente di trascendentale.
I dischi successivi hanno messo in risalto più i musicisti che hanno suonato che le canzoni, ma quà e là qualche pezzo interessante c'era. Gli Angeli è forse il migliore della produzione degli anni 90, se non di tutta la carriera, musicalmente è ad alto contenuto di emozioni, anche live.
Probabilmente di quei dischi usciti dal 98 a oggi se ne potrebbe ricavare solo uno all'altezza.
Stendiamo un velo pietoso sulla collaborazione con Slash.. è il solito rockaccio che può risultare anche divertente per chi lo suona. Il testo è patetico però, motley crue annacquati 20 anni dopo, all'italiana.
Live si salva perchè l'organizzazione è di alto livello e perchè ha Stef Burns alla chitarra che è uno dei più raffinati chitarristi in circolazione (ascoltate i dischi solisti): non c'è la tecnica dei soliti che non stiamo a citare, non c'è la genialità dei pionieri, ma c'è uno che conosce l'espressione e il gusto, ciò che probabilmente conta dal vivo.
Se si affidasse solo a Solieri probabilmente oggi canterebbe nelle sagre paesane, anche perchè mi pare totalmente fuori allenamento (il disco solista è davvero pessimo, contiene anche esitazioni riconoscibili al primo ascolto).
Non riesco proprio a mandar giù uno che con tre accordi, quattro parole e due urli ha fatto 30 anni di carriera, senza contare il bellissimo esempio di vita che ha regalato a suon di droghe e alcool.
Non ne comprendo il successo, se realizzo che ogni suo "pezzo" è cantabile sulla musica di moltissimi altri suoi pezzi, che il 99% sono di una semplicità imbarazzante.
Poi però mi rendo conto che l'Italia è fatta di gente che per esempio a Masini associa la sfortuna (nel 2011!!!!) e non ne ha mai ascoltato un pezzo dopo "Bella Stronza" per principio o per la paura di farsi prendere in giro dagli amici, quando questo è un musicista di livello assoluto, ha parolieri come Giancarlo Bigazzi (robetta, eh..) e musiche quantomeno ricercate.
Alla fine, dai, Vasco c'è come c'è stata Wanna Marchi, è il naturale servizio alla palese richiesta del mercato. :)
OvErClOck82
14-03-2011, 21:24
Poi però mi rendo conto che l'Italia è fatta di gente che per esempio a Masini associa la sfortuna (nel 2011!!!!) e non ne ha mai ascoltato un pezzo dopo "Bella Stronza" per principio o per la paura di farsi prendere in giro dagli amici, quando questo è un musicista di livello assoluto, ha parolieri come Giancarlo Bigazzi (robetta, eh..) e musiche quantomeno ricercate.
poi ti senti questo http://www.youtube.com/watch?v=waKnqNMa1M8
e capisci perchè gli amici ti prendono in giro :asd:
scherzo ovviamente, anche a me piace masini (cagate a parte)
... Masini ... è un musicista di livello assoluto ...
... anche a me piace masini (cagate a parte)...
Vi siete persi un thread (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2060079&page=2), allora... ;)
sjk
poi ti senti questo http://www.youtube.com/watch?v=waKnqNMa1M8
e capisci perchè gli amici ti prendono in giro :asd:
scherzo ovviamente, anche a me piace masini (cagate a parte)
Haha il mitico "Radiofaro Masini (http://www.youtube.com/watch?v=41KkgI6q-K4)". :asd:
In effetti anche io ho sempre apprezzato Masini, fino a che non ha fatto questo scempio amominevole.
Mi sono sempre chiesto se James Hetfield sappia ciò che è stato fatto alla sua bellissima canzone... :rolleyes:
Vi siete persi un thread (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2060079&page=2), allora... ;)
sjk
:yeah:
Ti dirò, un paio d'anni fa ero alla serata "di gala" di un noto gioielliere toscano, e c'era Masini come ospite cantante, amico intimo del proprietario.
Siccome era quasi "a richiesta", come potevamo noi non chiedere un pezzettino live di quel capolavoro dell'industria musicale italiana?? :ciapet:
Masini si mise la mano sugli occhi e ci rispose dal palco "No, no, quella proprio no, me l'hanno fattà fà una volta, un vò dì che la devo rifà ancora!" :doh:
:D :D
:yeah:
Ti dirò, un paio d'anni fa ero alla serata "di gala" di un noto gioielliere toscano, e c'era Masini come ospite cantante, amico intimo del proprietario.
Siccome era quasi "a richiesta", come potevamo noi non chiedere un pezzettino live di quel capolavoro dell'industria musicale italiana?? :ciapet:
Masini si mise la mano sugli occhi e ci rispose dal palco "No, no, quella proprio no, me l'hanno fattà fà una volta, un vò dì che la devo rifà ancora!" :doh:
:D :D
Anche voi, però... :asd:
sjk
Vasco e Liga riescono a cogliere le varie sfumature della sensibilità dell'uomo e degli aspetti della società e farci una canzone e chi ascolta è portato a farsi un'introspezione. penso sia per questo ke hanno successo..ed ai loro fans (me compresa) non importa tanto ke se loro canzoni si somiglino nella musica!
se mai dovresti fare un "Cerca e sostituisci" e inserire al posto di Vasco - > De andrè e al posto di Liga -> guccini..
imho
e magari , sempre imho, fare un "cerca e sostituisci" le lettere " k " e inserire "che"
Topolino4
16-03-2011, 09:40
vasco è ora che va in pensione ormai la sua storia l'ha fatta
vasco è ora che va in pensione ormai la sua storia l'ha fatta
confermo, hai tutto il mio supporto :asd:
wolverine
18-03-2011, 22:46
vasco è ora che va in pensione ormai la sua storia l'ha fatta
Fino a quando i suoi dischi venderanno.. €€€ ;)
Forte, pensavo di essere l'unico su 7 miliardi che lo reputa l'artista forse più
sopravvalutato del panorama italiano.
A leggere i testi sembra rimasto a 16 anni, non è possibile. Ci sono artisti
che lavorano mesi per trovare parole con un significato e questo qua è da
mani nei capelli in confronto.
basta non ascoltarlo, di certo la stragrande maggioranza della musica pop italiana è inscoltabile
basta non ascoltarlo, di certo la stragrande maggioranza della musica pop italiana è inscoltabile
Assolutamente.
basta non ascoltarlo, di certo la stragrande maggioranza della musica pop italiana è inscoltabile
Vero, ma la cosa che più fa accaponare la pelle è che Vasco continuano a venderlo come artista rock. :stordita:
-kurgan-
23-03-2011, 18:41
Vero, ma la cosa che più fa accaponare la pelle è che Vasco continuano a venderlo come artista rock. :stordita:
è per i capelli lunghi :O
Vero, ma la cosa che più fa accaponare la pelle è che Vasco continuano a venderlo come artista rock. :stordita:
beh se definiscono gli evanescence gruppo metal
vasco sta a pieno diritto nel rock :muro: :muro:
La musica (per fortuna) è talmente sfaccettata che spesso è molti difficile raggrupparla in generi ben distinti.
Spesso questo risulta anche controproducente, per gruppi come i "Within Temptation" che a me piacciono molto, ma sono classificati "metal" anche se di metal hanno poco o niente, col risultato che per i metallari risulteranno troppo lenti e melodici, e chi non ama questo genere vedendoli nella categoria metal non provano nemmeno ad ascoltarli.
Ci sono artisti che lavorano mesi per trovare parole con un significato e questo qua è da mani nei capelli in confronto.
Ma lui è ancora qua... EEEEEH GIÀÀÀ!!! :sofico:
A parte gli scherzi, devo dire anche io che oramai Vasco non canta, casomai nelle canzoni parla.
Sono lontani i tempi in cui cantava "Albachiara" a squarciagola davanti a migliaia e migliaia di persone: adesso ai suoi concerti la band suona, il pubblico canta e Vasco assiste :D
Prowler80
02-04-2011, 09:32
Ma lui è ancora qua... EEEEEH GIÀÀÀ!!! :sofico:
A parte gli scherzi, devo dire anche io che oramai Vasco non canta, casomai nelle canzoni parla.
Sono lontani i tempi in cui cantava "Albachiara" a squarciagola davanti a migliaia e migliaia di persone: adesso ai suoi concerti la band suona, il pubblico canta e Vasco assiste :D
ahahahaahahaha!!!!:sbonk: :sbonk: :sbonk: :sbonk:
cmq osceno, lui i video le canzoni che fa e i bimbiminkia che passano con il gomito fuori dal finestrino con le sue canzoni a palla
majin mixxi
02-04-2011, 18:17
sono contento di leggere che siamo in tanti a pensarla così
Anche io sono dei vostri.
Ha fatto bellissime cose ma ormai non ha piu' la verve di un tempo.
Gli ultimi album sono insignificanti.
ShadowThrone
08-04-2011, 20:54
ho appena visto la pubblicità del nuovo cd, "12 canzoni tutte nuove" ..
ma tutte tutte? :confused: :asd:
BioMech07
08-04-2011, 23:11
non voglio fare polemica, ma invece di discutere su quanto ha rotto le balle Vasco, non sarebbe meglio creare un topic per parlare di qualche gruppo emergente che ha davvero qualcosa da dare alla musica??
wolverine
08-04-2011, 23:21
Dalle mie parti hanno fatto una apertura straordinaria a mezzanotte per il nuovo album, c'erano più di cento persone pronte all'acquisto/festa.. :D
wolverine
08-04-2011, 23:22
non voglio fare polemica, ma invece di discutere su quanto ha rotto le balle Vasco, non sarebbe meglio creare un topic per parlare di qualche gruppo emergente che ha davvero qualcosa da dare alla musica??
In Italia? :D :asd: :fagiano:
BioMech07
08-04-2011, 23:28
In Italia? :D :asd: :fagiano:
si in italia, non sono un grande fan del Vasco (apparte alcune canzoni che mi piacciono molto) e ti dirò che ascolto musica diversa, ma sono sicuro che c'è molta qualità musicalmente parlando in italia (in tutti i generi)
poi vabbè se apro itunes e mi vogliono fare acquistare la musica di amici, allora ti dò ragione :P
non voglio fare polemica, ma invece di discutere su quanto ha rotto le balle Vasco, non sarebbe meglio creare un topic per parlare di qualche gruppo emergente che ha davvero qualcosa da dare alla musica??
In Italia di valido a livello quasi mainstream ci sono solo Caparezza (che è geniale, e a differenza dei Negramaro che hanno registrato tutto il cd a NY lui l'ha fatto interamente in Puglia) e il grande Capossela. (L'unico che potrebbe esulare è il maestro, Battiato; ma in questo caso non fa testo)
quel coglione di vasco oramai ha rotto le palle, ma la cosa che mi lascia a bocca a perta è che continua a vendere:( in fondo vasco è l'icona dell'italiano medio in base alla nostra cultura evoluta:(
BioMech07
09-04-2011, 12:42
quel coglione di vasco oramai ha rotto le palle, ma la cosa che mi lascia a bocca a perta è che continua a vendere:( in fondo vasco è l'icona dell'italiano medio in base alla nostra cultura evoluta:(
beh visto come hai giudicato tu stesso Vasco, devo dire che hai proprio ragione, sulla nostra cultura evoluta:rolleyes:
in fondo vasco è l'icona dell'italiano medio in base alla nostra cultura evolutaBeh adesso, non esageriamo... Sono d'accordissimo nel dire che, come cantante, ormai ha perso tutta la verve che aveva un tempo (come già dissi, oramai ai suoi concerti il pubblico canta e lui assiste).
Come autore, invece, lo sto rivalutando: devo dire che "Vuoto a perdere" (scritta da lui assieme a Curreri degli Stadio a fine 2010 per Noemi) è una delle canzoni italiane che mi stanno piacendo di più ultimamente (e giuro che ho scoperto settimana scorsa che l'ha scritta Vasco).
Non è nulla di rivoluzionario, intendiamoci... Però è orecchiabile e carina da sentire :)
secondo me i pezzi glieli compongono, quello con tutta la coca che ha preso è cosi rincoglionito che non saprebbe fare manco 2+2 figuriamoci comporre brani anche semplici:rolleyes:
secondo me i pezzi glieli compongono, quello con tutta la coca che ha preso è cosi rincoglionito che non saprebbe fare manco 2+2 figuriamoci comporre brani anche semplici:rolleyes:
secondo me i pezzi glieli compongono, quello con tutta la coca che ha preso è cosi rincoglionito che non saprebbe fare manco 2+2 figuriamoci comporre brani anche semplici:rolleyes:
L'ultima che ho sentito per radio, ogni 10 secondi dice "ehhh già". L'ha scritta
lui questa, per forza.
Prowler80
14-04-2011, 18:00
L'ultima che ho sentito per radio, ogni 10 secondi dice "ehhh già". L'ha scritta
lui questa, per forza.
ahahahah
partyvers
14-04-2011, 20:07
concorco ha rotto :)
L'ultima che ho sentito per radio, ogni 10 secondi dice "ehhh già". L'ha scritta
lui questa, per forza.
:ciapet:
ELSAVIO87
15-04-2011, 18:37
Concordo, ha rotto, e come lui anche Ligabue...
Purtroppo gli artisti non sono più quelli di un tempo, invece di fermarsi sfornano album a volontà solo per vendere, con le stesse basi e canzoni che sembrano sempre più identiche...
Purtroppo dovrebbero avere il coraggio di farsi da parte e mantenere alto il loro nome senza infangarlo con la merda che fanno oggi... anche se la musica italiana oggi non ha nulla di meglio da offrire...
Concordo, ha rotto, e come lui anche Ligabue...
Purtroppo gli artisti non sono più quelli di un tempo, invece di fermarsi sfornano album a volontà solo per vendere, con le stesse basi e canzoni che sembrano sempre più identiche...
Purtroppo dovrebbero avere il coraggio di farsi da parte e mantenere alto il loro nome senza infangarlo con la merda che fanno oggi... anche se la musica italiana oggi non ha nulla di meglio da offrire...
E perchè dovrebbero?
Pur nella loro mediocrità sono comunque superiori a robaccia di reality & co
purtroppo le nuove leve di cantanti fanno ancora piu pena.
vasco invece vive di rendita, ormai facesse anche album schifosi vende comunque tanto e fa comunque il pienone ai concerti...
vasco è pura merda ma rapportato alla merda media italiana galleggia.
Noi italiani purtroppo siamo la patria del calcio piu difficile del mondo (non quello piu tecnico quella mi sembra sia l'inghilterra) diffile perche i giocatori invece di esser tecnici son specializzati nel tirarti la maglia fare gli sgambetti simulare falli spitarsi in faccia ecc ecc
Insomma noi italiani con l'arte non abbiamo niente a che fare lasciamola fare ad altri paesi, non mi viene in mente nemmeno un artista che sia davvero qualcosa da ricordare e che non sfiguri appena esce dal bel paese.
Vasco è una icona, oramai capma di rendita e si produce i dischi e le pubblicita da solo, è un colosso che non puo tramontare, in piu ha ancora seguito perche vive in italia, all'estero son convinto avrebbe fatto la fame
ELSAVIO87
18-04-2011, 12:41
E perchè dovrebbero?
Pur nella loro mediocrità sono comunque superiori a robaccia di reality & co
Bhè è logico che sono superiori ai reality, ma comunque dovremmo essere anche noi a non accontentarci...
Beh adesso, non esageriamo... Sono d'accordissimo nel dire che, come cantante, ormai ha perso tutta la verve che aveva un tempo (come già dissi, oramai ai suoi concerti il pubblico canta e lui assiste).
Come autore, invece, lo sto rivalutando: devo dire che "Vuoto a perdere" (scritta da lui assieme a Curreri degli Stadio a fine 2010 per Noemi) è una delle canzoni italiane che mi stanno piacendo di più ultimamente (e giuro che ho scoperto settimana scorsa che l'ha scritta Vasco).
Non è nulla di rivoluzionario, intendiamoci... Però è orecchiabile e carina da sentire :)
questo testo fa pena!!! come si fa a parlare della cellulite... che schifo!!
De gustibus... A me piace! (non la cellulite eh, sia chiaro... La canzone! :D)
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.