c.m.g
11-03-2009, 11:04
10 marzo 2009 – 11:40 pm
http://www.anti-phishing.it/wp-content/uploads/2009/03/polizia_g-300x225.jpg
Il phishing č vivo č continua a colpire. Gli ultimi fatti di cronoca portano a Manduria in provincia di Taranto:
Un cittadino austriaco, M.J.H., di 66 anni e la cittadina russa S.N., di 48, sono stati arrestati dalla polizia a San Pitero in Bevagna (Taranto) con l’accusa di ‘pishing’, il furto di dati informatici relativi a conti bancari.
I due, secondo quanto accertato, farebbero parte di una organizzazione internazionale che carpendo i codici segreti di ignari cittadini trafugava il denaro e lo trasferiva su un conto corrente di Hehle. I due avevano il compito di trasferire i soldi all’estero trattenendo per sč una percentuale.
L’attivitą č stata bloccata ieri, quando un residente nella provincia di Parma ha scoperto che dal suo conto corrente mancavano circa centomila euro e che dal suo ‘home banking’ erano partiti bonifici a favore di soggetti a lui sconosciuti. L’imprenditore ha subito presentato denuncia. Quattro dei bonifici, per un importo di circa 20mila euro erano stati effettuati presso una banca di Manduria (Ta) a favore del cittadino austriaco, che nei giorni scorsi aveva gią prelevato parte del denaro e lo aveva trasferito in Inghilterra, Ucraina e altri Paesi europei. Altri bonifici erano stati fatti ad altri soggetti in queste ore identificati.
I poliziotti hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo e hanno trovato anche la complice, munita di visto per l’Italia ma priva di permesso di soggiorno. In casa hanno trovato le mail con cui l’organizzazione aveva comunicato i bonifici effettuati dal conto dell’ignaro correntista e le coordinate per ritrasferire il denaro. Sono stati sequestrati anche i mandati di trasferimento effettuati con la Western Union attraverso cui i soldi venivano riciclati. I due lavoravano con alcuni computer che -al momento dell’irruzione- erano collegati in internet su siti russi e che adesso saranno analizzati. Nella casa e’ stato ritrovato altro materiale documentale; non si esclude che i due fossero dediti a truffe. [tratto da La Repubblica parma.it (http://parma.repubblica.it/dettaglio/Derubato-di-100mila-euro-vittima-dei-conti-on-line/1602443?ref=rephp)]
Ulteriori informazioni: Manduriaoggi.it - Due cittadini stranieri arrestati per riciclaccio dalla Polizia di Stato (http://www.manduriaoggi.it/notizia.asp?idnews=1103)
Fonte: Anti-Phishing Italia (http://www.anti-phishing.it/phishing/2009/03/10/530#more-530)
http://www.anti-phishing.it/wp-content/uploads/2009/03/polizia_g-300x225.jpg
Il phishing č vivo č continua a colpire. Gli ultimi fatti di cronoca portano a Manduria in provincia di Taranto:
Un cittadino austriaco, M.J.H., di 66 anni e la cittadina russa S.N., di 48, sono stati arrestati dalla polizia a San Pitero in Bevagna (Taranto) con l’accusa di ‘pishing’, il furto di dati informatici relativi a conti bancari.
I due, secondo quanto accertato, farebbero parte di una organizzazione internazionale che carpendo i codici segreti di ignari cittadini trafugava il denaro e lo trasferiva su un conto corrente di Hehle. I due avevano il compito di trasferire i soldi all’estero trattenendo per sč una percentuale.
L’attivitą č stata bloccata ieri, quando un residente nella provincia di Parma ha scoperto che dal suo conto corrente mancavano circa centomila euro e che dal suo ‘home banking’ erano partiti bonifici a favore di soggetti a lui sconosciuti. L’imprenditore ha subito presentato denuncia. Quattro dei bonifici, per un importo di circa 20mila euro erano stati effettuati presso una banca di Manduria (Ta) a favore del cittadino austriaco, che nei giorni scorsi aveva gią prelevato parte del denaro e lo aveva trasferito in Inghilterra, Ucraina e altri Paesi europei. Altri bonifici erano stati fatti ad altri soggetti in queste ore identificati.
I poliziotti hanno fatto irruzione nell’abitazione dell’uomo e hanno trovato anche la complice, munita di visto per l’Italia ma priva di permesso di soggiorno. In casa hanno trovato le mail con cui l’organizzazione aveva comunicato i bonifici effettuati dal conto dell’ignaro correntista e le coordinate per ritrasferire il denaro. Sono stati sequestrati anche i mandati di trasferimento effettuati con la Western Union attraverso cui i soldi venivano riciclati. I due lavoravano con alcuni computer che -al momento dell’irruzione- erano collegati in internet su siti russi e che adesso saranno analizzati. Nella casa e’ stato ritrovato altro materiale documentale; non si esclude che i due fossero dediti a truffe. [tratto da La Repubblica parma.it (http://parma.repubblica.it/dettaglio/Derubato-di-100mila-euro-vittima-dei-conti-on-line/1602443?ref=rephp)]
Ulteriori informazioni: Manduriaoggi.it - Due cittadini stranieri arrestati per riciclaccio dalla Polizia di Stato (http://www.manduriaoggi.it/notizia.asp?idnews=1103)
Fonte: Anti-Phishing Italia (http://www.anti-phishing.it/phishing/2009/03/10/530#more-530)