View Full Version : Top girl e il fascismo come moda
indelebile
11-03-2009, 07:20
I neofascisti ora vanno di moda. Slogan razzisti e svastiche sul mensile per teenager
di Paola Zanca dall unità
«La nostalgia del Duce esiste, ha il volto di ragazzi normali e parla di valori tradizionali: Dio, Patria e famiglia». Sono alcune delle parole con cui inizia un lungo articolo che il mensile TopGirl ha dedicato alla nuova moda degli adolescenti: il neofascismo. La rivista, edita da Gruner+Jahr/Mondadori, è una delle più lette tra le teenager italiane. E ha pensato bene di dedicare sei paginate a quella che loro descrivono come una moda, una nostalgia tornata in voga.
Per farlo, quelli di TopGirl hanno usato le voci di tre ragazzi. È così che il leader dei giovani milanesi di Forza Nuova finalmente ha la sua ribalta per sfogarsi: «Immagina che il giorno prima dell'esame di maturità la Digos si presenti a casa tua con un mandato di perquisizione e l'accusa di aver picchiato una persona. No, questa non è una vita tranquilla». Angelo racconta di aver imboccato la strada del neofascismo per «distaccarmi dal materialismo dilagante, cercavo qualcosa che si alzasse al di sopra della mediocrità».
Basta scorrere qualche riga per capire che cosa intende Angelo quando parla di «alzarsi dalla mediocrità». Parlando dei fatti di piazza Navona, quando ci furono duri scontri in occasione delle manifestazioni studentesche, spiega che avrebbe voluto essere «al fianco dei camerati attaccati ingiustamente... ho avuto invidia per quelle immagini: invidia dello scontro. Sia chiaro però: non giustifico la violenza a scopo offensivo, ma solo difensivo».
Angelo, però, non ce la fa a tranquillizzarci. Né ci lasciano indifferenti le parole di Claudia, 16 anni, che si è avvicinata a Forza Nuova «l'anno scorso, perché nella zona dove abito si è riversata una vera e propria ondata di zingari». I rom «sono riusciti a mandarli via» e lei ha trovato la sua casa: «Mi sento diversa dalla maggior parte dei miei coetanei: non mi interessa andare a ballare e detesto qualsiasi tipo di droga». Preferisce cacciare gli zingari.
Anche Federico si rende conto che «i ragazzi sono più attirati dai centri sociali che non dalla nostra attività: noi promettiamo disciplina, lavoro e poi, forse, divertimento. Il nostro è un movimento fortemente gerarchizzato, non esiste iniziativa personale e si obbedisce a un capo».
Intorno, un corollario di immagini, fotografie di vite devote al neo fascismo. I concerti degli Hobbit e delle Morrighan, cinture con la croce celtica, tatuaggi che raffigurano Mussolini, il fascio littorio, la svastica. Insomma, apologia del fascismo, come ben hanno evidenziato le persone che hanno apposto delle “pecette” gialle sulle pagine incriminate (GUARDA LE IMMAGINI), per ricordare che difendere il Ventennio e i suoi ideali, nel nostro Paese, è ancora reato.
Per fortuna, il caso non è passato inosservato. A indignarsi sono state proprio alcune delle lettrici di TopGirl: «Ciao a tutti e a tutte – dice RagazzaAntifascista – scrivo su questo forum per protestare sonoramente contro l'articolo comparso su Topgirl dedicato ai "giovani neofascisti". Trovo che trattare l'argomento del nuovo fascismo che avanza come una cosa "in" (al pari dei pantaloncini alla moda, degli occhiali grossi eccetera) sia stata una scelta sbagliata, fuorviante, che non approfondisce i legami dei movimenti di estrema destra con la nostra storia (sempre meno conosciuta, ahimè), che incita al razzismo e spinge verso un "essere alternativi" che altro non è che mettere a proprio agio coloro che, per esempio, nelle stazioni danno fuoco ad altre persone, giustificandosi con un "mi annoiavo" davvero poco credibile. Ricordo alla redazione di Topgirl che l'apologia di fascismo è reato. E che le riflessioni sulla famiglia, sulla religione, sull'immigrazione e sulla cultura, se non si ha idea di come affrontarle, forse è meglio non farlo. Mi auguro che la redazione di Topgirl vorrà pubblicare un editoriale in cui si scusa con tutta l'Italia, per aver quasi sputato sulla sua Costituzione Repubblicana nata dalla Resistenza».
Sono in molte anche a dire «io ho girato pagina», altre ancora a sostenere che «l'intento non era quello di elogiare il fascismo, ma solo di raccontare una realtà che esiste e che si sta diffondendo nel nostro paese». La discussione arriva pure su Facebook dove interviene anche la direttrice del mensile, Annalisa Monfreda. Risponde a un professore indignato e gli spiega: «Si tratta di un reportage sui movimenti neofascisti. Siamo andati a vedere cosa fanno, cosa pensano, cosa indossano quelli che si sono resi colpevoli degli attacchi di piazza Navona. Secondo le buone regole del giornalismo non abbiamo "giudicato", abbiamo lasciato che i pensieri espressi dai ragazzi si facessero giudicare da soli. Quanto alle immagini dei tatuaggi, nell'articolo c'è scritto che contravvengono alla legge Scelba (c'è scritto anche che i neofascisti vorrebbero abrogarla, ndr). Possiamo discutere sul fatto che i ragazzi abbiano o meno strumenti di discernimento, ma di certo l'intento del reportage non era apologetico (e se compra il numero successivo, oggi in edicola, oltre alla mia risposta alle lettere in merito all'articolo, troverà un pezzo sui ragazzi dell'Onda)».
Poi, una conclusione illuminante: a chi l'avverte che dopo questo passo falso potrebbero crollare le vendite del suo giornale, la Monfreda risponde: «Si ricordi che questo e' il paese di Povia e Berlusconi. Uno ha quasi vinto Sanremo e l'altro... Inutile che glielo dica. Ovviamente non era mio obiettivo quando ho commissionato quel reportage, ma cosi è se vi pare». Parlando di neofascisti, nel paese di Povia e Berlusconi, le vendite possono solo aumentare.
pora gioventu'...
ps pora juventus :cry: :cry: :cry:
Camlmlzmla
FabioGreggio
11-03-2009, 07:44
Angelo racconta di aver imboccato la strada del neofascismo per «distaccarmi dal materialismo dilagante, cercavo qualcosa che si alzasse al di sopra della mediocrità».
Anche Federico si rende conto che «i ragazzi sono più attirati dai centri sociali che non dalla nostra attività: noi promettiamo disciplina, lavoro e poi, forse, divertimento. Il nostro è un movimento fortemente gerarchizzato, non esiste iniziativa personale e si obbedisce a un capo»..
Che bello. Una manna per un galoppino.
Niente iniziativa personale.
Il sogno di tutti.
fg
^TiGeRShArK^
11-03-2009, 07:50
Il nostro è un movimento fortemente gerarchizzato, non esiste iniziativa personale e si obbedisce a un capo».
Darwin, pensaci tu! :doh:
noi promettiamo disciplina, lavoro e poi, forse, divertimento. Il nostro è un movimento fortemente gerarchizzato, non esiste iniziativa personale e si obbedisce a un capo».
Ahahaahahh qual'è infatti il nome di un intellettuale fascista??
La testa di un fascista è utile solo a fermare calci e pugni.
Chi è disposto a vivere come un cane allora venga trattato come un cane.
Necessità di ordine...............e pur di averlo rinunciano alla libertà d'azione personale.
Appellarsi all'apologia del fascismo è inutile, è una legge che non ha mai funzionato e sicuramente non inizierà ora.
Si tratta cmq di bambinetti che non sanno cosa dicono, ai miei tempi era di moda essere comunisti e chi si voleva distinguere faceva il fascista.......ora sarà il contrario........ma se cominciamo a prendere seriamente Girl Power è finita davvero.
Ahahaahahh qual'è infatti il nome di un intellettuale fascista??
La testa di un fascista è utile solo a fermare calci e pugni.
Chi è disposto a vivere come un cane allora venga trattato come un cane.
Così giovane e sei gia un guerriero! Libererete il mondo dal fascismo a colpi di tastiera :rotfl:
Così giovane e sei gia un guerriero! Libererete il mondo dal fascismo a colpi di tastiera :rotfl:
Libererete chi?
Guerriero?cosa c'entra?colpa mia se è risaputo che intellettuali fascisti non ce ne sono?
I primi adoratori della cultura delle violenza sono loro,mi pare logico riferirmi ad un'utilità che esalti i loro princìpi.Avrei anche potuto dire:"son buoni solo a coltivare fiorellini",ma il neo-fascista non si è mai vantato delle sue doti di floricoltore....
Tieni a cuccia i tuoi commenti,so che da qual famoso thread ti sono rimasto indigesto,ma ti prego!non sapevo di "toccarti" fino a questo punto :ciapet: :ciapet:
Ahahaahahh qual'è infatti il nome di un intellettuale fascista??
La testa di un fascista è utile solo a fermare calci e pugni.
Chi è disposto a vivere come un cane allora venga trattato come un cane.
WoW cheb el post dalla mente aperta, tollerante e pronto a mettersi in discussione..
Ah giusto, forse sei uno di quelli " uccidere un fascista non è reato".
Apparte che la storia che non esistono intellettuali fascisti non è vera, basta fare una piccola ricerca su internet (Gentile fra tutti), poi sinceramente non me ne frega niente di difendere il fascismo, ma leggere le solite esternazioni di odio e insulti inaccettabili verso chiunque mi lascia sempre l'amaro in bocca.
Così giovane e sei gia un guerriero! Libererete il mondo dal fascismo a colpi di tastiera :rotfl:
Solo per puntualizzare una cosa: non generalizzare sul "giovane", non tutti quelli nati nell'85 hanno rinunciato all'utilizzo del buon senso ;)
WoW cheb el post dalla mente aperta, tollerante e pronto a mettersi in discussione..
Ah giusto, forse sei uno di quelli " uccidere un fascista non è reato".
Apparte che la storia che non esistono intellettuali fascisti non è vera, basta fare una piccola ricerca su internet (Gentile fra tutti), poi sinceramente non me ne frega niente di difendere il fascismo, ma leggere le solite esternazioni di odio e insulti inaccettabili verso chiunque mi lascia sempre l'amaro in bocca.
Non sa nemmeno chi sia Gentile, speriamo che veramente usi l'amico Google.
WoW cheb el post dalla mente aperta, tollerante e pronto a mettersi in discussione..
Ah giusto, forse sei uno di quelli " uccidere un fascista non è reato".
Apparte che la storia che non esistono intellettuali fascisti non è vera, basta fare una piccola ricerca su internet (Gentile fra tutti), poi sinceramente non me ne frega niente di difendere il fascismo, ma leggere le solite esternazioni di odio e insulti inaccettabili verso chiunque mi lascia sempre l'amaro in bocca.
Odio?Perchè odio?ho parlato forse di menare qualcuno?
Se tu avessi letto il post precedente avrersti capito che ho sottolineato maggiormente quell'aspetto solo perchè la cultura della violenza è nel DNA del Fascismo e del neo-fascista.
Non è colpa mia se l'uomo si distingue dalle bestie per l'uso della ragione e dell'intelletto ed il fascista no.Mi limito a prendere atto della cosa e a riportarla.Che poi non ti piaccia poco mi importa.
A te disturba l'odio,a me la stupidità.E la stupidità è sempre l'anticamera dell'odio.
A te disturba l'odio,a me la stupidità.
Quindi devo dedurre che in casa hai rimosso gli specchi?
No perchè per me una persona intelligente non scrive:
"La testa di un fascista è utile solo a fermare calci e pugni."
tutto già visto ... tutto già letto nei libri di storia...
la crisi economica non farà ceh fare proseliti nel verbo "dio patria famiglia" ...
proprio grazie alla prostrazione economica dopo la fine della prima guerra mondiale il movimento nazionalsocialista attinse a pienissime mani consensi ....
tutto già visto, già sentito, già fatto, già disfatto...
la storia insegna,
ma la gente non imparea UN CxxxO !!!...
ConteZero
11-03-2009, 09:00
Cioè, v'aspettate davvero che una persona che legga "Top girl" sia in grado di capire cos'è il fascismo ?
Al massimo lo scambierà per una moda del momento e comincierà ad indossare lunghe sciarpe (a fascia)...
Il problema non è certo quello (e comunque esiste la libertà d'espressione).
Odio?Perchè odio?ho parlato forse di menare qualcuno?
..
Beh, hai parlato di " Cani ", " la loro testa è buona solo a fermare calci e pugni" :eek: cose che sinceramente in un forum di persone serie non dovrebbero esserci.
Anche se il politically correct è dalla tua parte, dovresti scrollarti da dosso le storie " Finiane" del male assoluto, o addirittura del " DNA della violenza" :D e, in primis, conoscere possibilmente non da fonti di parte il fenomeno, per poi poterlo mettere in discussione in modo critico e non cpm esternazioni violente e che lasciano il tempo che trovano.
Quindi devo dedurre che in casa hai rimosso gli specchi?
No perchè per me una persona intelligente non scrive:
"La testa di un fascista è utile solo a fermare calci e pugni."
Mah,e tu che la butti sul personale dimostri intelligenza?
Ah capisco,sempre pronti a stigmatizzare i comportamenti altrui,ma se toccati non lesinate nell'usare gli stessi metodi che tanto criticate!
Quanto a quell'affermazione ho spiegate già 2 volte il senso di quella frase.
Che poi a te non stia bene come spiegazione è un problema tuo,non più mio,
tutto già visto ... tutto già letto nei libri di storia...
la crisi economica non farà ceh fare proseliti nel verbo "dio patria famiglia" ...
proprio grazie alla prostrazione economica dopo la fine della prima guerra mondiale il movimento nazionalsocialista attinse a pienissime mani consensi ....
tutto già visto, già sentito, già fatto, già disfatto...
la storia insegna,
ma la gente non imparea UN CxxxO !!!...
Ma dai -_-
si parla di una moda fra le ragazzine di una rivista spazzatura e gia vi stracciate le vesti?
Beh, hai parlato di " Cani ", " la loro testa è buona solo a fermare calci e pugni" :eek: cose che sinceramente in un forum di persone serie non dovrebbero esserci.
Anche se il politically correct è dalla tua parte, dovresti scrollarti da dosso le storie " Finiane" del male assoluto, o addirittura del " DNA della violenza" :D e, in primis, conoscere possibilmente non da fonti di parte il fenomeno, per poi poterlo mettere in discussione in modo critico e non cpm esternazioni violente e che lasciano il tempo che trovano.
Ho fatto quel paragone per la similitudine "brancoaggregante" che accomuna la vita canina e la vita del sottoposto fascista.
Non l'ho scritta io quella frase,la sostengono loro.Colpa mia se ricorda le qualità che un buon branco deve possedere?Fedeltà e cieca obbedienza al leader.
Ti prego,non dirmi cosa devo/non devo fare per giudicare/conoscere un fenomeno come il fascismo.Non conosci me e tantomeno il mio background culturale e da due frasi non ti è permesso esprimere giudizi in questo senso.
dave4mame
11-03-2009, 09:08
Così giovane e sei gia un guerriero! Libererete il mondo dal fascismo a colpi di tastiera :rotfl:
si, specialmente di apostrofi ridondanti :)
Ma dai -_-
si parla di una moda fra le ragazzine di una rivista spazzatura e gia vi stracciate le vesti?
macchè...
solo che meno di un decimo dei tedeschi capì cosa era realmente il nazionalsocialismo, vi aderì solo perchè -appunto come fanno i ragazzini-
era una cosa che li faceva sentire parte di un gruppo "forte" e "nuovo" (di moda insomma) con dei valori "nuovi" diversi dallo schifo dilaganet e "forti" sia per immagine sia per metodi.
fu un successone massmediatico, di moda e sociale.
non vedo perchè a parità di condizioni non sia replicabile.
l'idiozia dilaga
l'ignoranza di storia e sociologia spopola
la situazione sociale allo sfacelo c'è
la crisi economica sta per abbattersi
la voglia di "uomini forti" non è mai mancata
l'abitudine a comportarsi da "branco" ed ad essere "gregge" non è mai stata alta come ora.
i "diversi" (politicamente, culturalmente, etnicamente) abbondano ...
imho sarà un successone.
Ahahaahahh qual'è infatti il nome di un intellettuale fascista??
La testa di un fascista è utile solo a fermare calci e pugni.
Chi è disposto a vivere come un cane allora venga trattato come un cane.
Odio?Perchè odio?ho parlato forse di menare qualcuno?
..
Non è colpa mia se l'uomo si distingue dalle bestie per l'uso della ragione e dell'intelletto ed il fascista no.Mi limito a prendere atto della cosa e a riportarla.Che poi non ti piaccia poco mi importa.
..
Che poi a te non stia bene come spiegazione è un problema tuo,non più mio,
Ti prego,non dirmi cosa devo/non devo fare per giudicare/conoscere un fenomeno come il fascismo.Non conosci me e tantomeno il mio background culturale
Che background.
Pronto al dialogo, disponibile, e soprattutto COERENTE.
Ho scoperto stamane che la non violenza è una testa che ferma calci e pugni.
ConteZero
11-03-2009, 09:15
Che background.
Pronto al dialogo, disponibile, e soprattutto COERENTE.
Ho scoperto stamane che la non violenza è una testa che ferma calci e pugni.
In effetti "non violenza" sarebbe proprio fermare, usando la testa, la violenza. :rolleyes:
macchè...
solo ceh meno di un decomo dei tedeschi capiì cosa era il nazionalsocialismo, vi aderì solo perchè appunto ceme fanno i ragazzini
era una cosa che li faceva sentire parte di un gruppo "forte" e "nuovo" (di moda insomma)
Eh beh, ma ormai non è piu nuovo :D
A mio parere una svolta autoritaria come u tempo non è piu possibile, casomai dovremmo preoccuparci di altri fenomeni politici , e soprattutto evitare di ragionare come un volantino di propaganda alleata del '44
In effetti "non violenza" sarebbe proprio fermare, usando la testa, la violenza. :rolleyes:
Non credo che l'autore originale del pensiero intendesse questo :O
In effetti "non violenza" sarebbe proprio fermare, usando la testa, la violenza. :rolleyes:
Ottima analisi :)
Ovviamente non mi sento di accomunare il corretto utilizzo della testa da te citato con l'uso della testa da lagun acclamato ;)
Ho fatto quel paragone per la similitudine "brancoaggregante" che accomuna la vita canina e la vita del sottoposto fascista.
Non l'ho scritta io quella frase,la sostengono loro.Colpa mia se ricorda le qualità che un buon branco deve possedere?Fedeltà e cieca obbedienza al leader.
Ti prego,non dirmi cosa devo/non devo fare per giudicare/conoscere un fenomeno come il fascismo.Non conosci me e tantomeno il mio background culturale e da due frasi non ti è permesso esprimere giudizi in questo senso.
I tuoi giudizi unilaterali segnalano come minimo una conoscienza " politica " del fascismo.
E piu insisti su questa storia del fascista=cane piu dai modo a tutti di pensare che sia così.
L'odio politico ti ha gia portato ad affermazioni errate ( non sono mai esistiti intellettuali fascisti ) oltre che a perdere il contegno
Libererete chi?
Guerriero?cosa c'entra?colpa mia se è risaputo che intellettuali fascisti non ce ne sono?
I primi adoratori della cultura delle violenza sono loro,mi pare logico riferirmi ad un'utilità che esalti i loro princìpi.Avrei anche potuto dire:"son buoni solo a coltivare fiorellini",ma il neo-fascista non si è mai vantato delle sue doti di floricoltore....
Tieni a cuccia i tuoi commenti,so che da qual famoso thread ti sono rimasto indigesto,ma ti prego!non sapevo di "toccarti" fino a questo punto :ciapet: :ciapet:
Anche il Fascismo, come ogni movimento che influisce pesantemente sulla vita di un Paese per così tanti anni, ha creato un'ideologia, una serie di sviluppi culturali in molti campi (a mio parere il risultato non è stato grandioso ma non è il mio compito) quindi dire che non esistono intellettuali fascisti è falso, errato, e sintomo di mancata preparazione in materia.
famoso 3d?! :rotfl: nella lunga lista di persone con cui mi sono scannato in carriera forumistica mi ricordo solo di quelle che mi hanno dimostrato di essere culturalmente, e come persone, degne di attenzione........ma non mi ricordo di te........saranno le arterie........ :O
Eh beh, ma ormai non è piu nuovo :D
la gente che l'ha vissuto non c'è più ora e se c'è non vien ascoltata.
per la gente che c'è ora che non studia la storia e non la capisce, ceh non sa e non vuol sapere (sapere consta sforzo ementale e responsabilizzazione)
la "soluzione" è quindi nuova per essi.
basta chiamarla in un modo diverso dal passato e non usare gli stessi identici simboli e vedrai che ci cascheranno in blocco .
ConteZero
11-03-2009, 09:23
Anche il Fascismo, come ogni movimento che influisce pesantemente sulla vita di un Paese per così tanti anni, ha creato un'ideologia, una serie di sviluppi culturali in molti campi (a mio parere il risultato non è stato grandioso ma non è il mio compito) quindi dire che non esistono intellettuali fascisti è falso, errato, e sintomo di mancata preparazione in materia.
famoso 3d?! :rotfl: nella lunga lista di persone con cui mi sono scannato in carriera forumistica mi ricordo solo di quelle che mi hanno dimostrato di essere culturalmente, e come persone, degne di attenzione........ma non mi ricordo di te........saranno le arterie........ :O
Ferste, un ideologia si basa su alcuni principi...
...quali sono i principi del fascismo ?
Ferste, un ideologia si basa su alcuni principi...
...quali sono i principi del fascismo ?
Ce ne sono parecchi, belli o brutti che siano, e credo anche che sia abbastanza OT mettersi a postarli/argomentarli in modo critico tutti.
la gente che l'ha vissuto non c'è più ora e se c'è non vien ascoltata.
per la gente che c'è ora che non studia, non sa e non vuol sapere
la "soluzione" è quindi nuova per essi.
basta chiamarla in un modo diverso dal passato e non usare gli stessi identici simboli e vedrai che ci cascheranno in blocco .
Hanno provveduto ad infarcirla abbastanza di damnatio memoriae, dimentichi cè esiste il " fascismo del politically correct " che è solidissimo e propagandato soprattutto dai sedicenti sovversivi.
Preoccupiamoci piuttosto dei finti liberali..
ConteZero
11-03-2009, 09:25
Ce ne sono parecchi, belli o brutti che siano, e credo anche che sia abbastanza OT mettersi a postarli/argomentarli in modo critico tutti.
No, anzi... sarebbe molto utile.
Definiamo l'ideologia fascista...
No, anzi... sarebbe molto utile.
Definiamo l'ideologia fascista...
Non sò, i tuoi puntini non mi lasciano ben sperare, comunque per uno studio approfondito vi rimando al capitolo 4 dell'articolo " Fascismo " su Wikipedia, dove la questione è ben analizzata
http://it.wikipedia.org/wiki/Fascismo#Filosofia_politica.2C_ideologia_e_prassi_del_Fascismo
Incolliamone alcuni aspetti principali per farci qualche idea:
Sebbene il fascismo, come si è visto, si proclamasse anti-ideologico una "ideologia" del fascismo fu elaborata negli anni venti e successivamente stilata in un articolo scritto da Giovanni Gentile durante il suo incarico di ministro dell'Istruzione e poi siglato da Mussolini, che però venne applicata solo in parte
Fra gli aspetti ideologici del fascismo che occorre citare, vi sono i seguenti [44]
* Il culto di Roma - Il fascismo si propone come ideale rinnovatore dei fasti di Roma antica.
* Il culto della giovinezza - Il fascismo si considerava innanzitutto una rivoluzione generazionale. Mussolini è stato il più giovane primo ministro dell'Italia unita e attraverso il Futurismo il fascismo ha assorbito il mito della gioventù.
* Il culto della violenza - Nascendo dagli arditi e dai futuristi e dal sindacalismo rivoluzionario di Sorel il fascismo fa suo ed esalta il culto della violenza.
* Il "principio del capo" - Anche questo mediato dagli arditi, prevede una concezione gerarchica e piramidale del mondo. Viene dunque esaltata l'obbedienza, anche cieca, irrazionale e totale[45]
* Il corporativismo, inteso come superamento sindacal-organicista del socialismo e del liberalismo.
Ci sono poi altri interessanti paragrafi, in particolare quelli sulla discussione critica del fascismo come totalitarismo, visto come "totalitarismo imperfetto" in quanto compenetrato nello stato e non superiore ad esso.
L'argomento è molto vasto e complesso e richiede una estrema oggettività e insensibilità politica per essere analizzato
Comunque credo di essere OT
Non è possibile reperire l'articolo online?
Non è possibile reperire l'articolo online?
Eccolo QUI (http://www.unita.it/news/82629/i_neofascisti_ora_vanno_di_moda_slogan_razzisti_e_svastiche_sul_mensile_per_teenager) :)
ConteZero
11-03-2009, 09:48
Non sò, i tuoi puntini non mi lasciano ben sperare, comunque per uno studio approfondito vi rimando al capitolo 4 dell'articolo " Fascismo " su Wikipedia, dove la questione è ben analizzata
http://it.wikipedia.org/wiki/Fascismo#Filosofia_politica.2C_ideologia_e_prassi_del_Fascismo
Incolliamone alcuni aspetti principali per farci qualche idea:
Sebbene il fascismo, come si è visto, si proclamasse anti-ideologico una "ideologia" del fascismo fu elaborata negli anni venti e successivamente stilata in un articolo scritto da Giovanni Gentile durante il suo incarico di ministro dell'Istruzione e poi siglato da Mussolini, che però venne applicata solo in parte
Fra gli aspetti ideologici del fascismo che occorre citare, vi sono i seguenti [44]
* Il culto di Roma - Il fascismo si propone come ideale rinnovatore dei fasti di Roma antica.
* Il culto della giovinezza - Il fascismo si considerava innanzitutto una rivoluzione generazionale. Mussolini è stato il più giovane primo ministro dell'Italia unita e attraverso il Futurismo il fascismo ha assorbito il mito della gioventù.
* Il culto della violenza - Nascendo dagli arditi e dai futuristi e dal sindacalismo rivoluzionario di Sorel il fascismo fa suo ed esalta il culto della violenza.
* Il "principio del capo" - Anche questo mediato dagli arditi, prevede una concezione gerarchica e piramidale del mondo. Viene dunque esaltata l'obbedienza, anche cieca, irrazionale e totale[45]
* Il corporativismo, inteso come superamento sindacal-organicista del socialismo e del liberalismo.
Ci sono poi altri interessanti paragrafi, in particolare quelli sulla discussione critica del fascismo come totalitarismo, visto come "totalitarismo imperfetto" in quanto compenetrato nello stato e non superiore ad esso.
L'argomento è molto vasto e complesso e richiede una estrema oggettività e insensibilità politica per essere analizzato
Comunque credo di essere OT
Direi che è un po'poco, un po'troppo strumentale (richiamo alla violenza ed a Roma) e per di più neppure sempre atteso al massimo.
Sembra più che altro una delle tante "pezze" messe per ricostruirsi un identità, più o meno come il manifesto (palermitano) che un oscuro scrittore aveva composto per rivendicare l'esistenza di una razza siculo-ariana.
nomeutente
11-03-2009, 09:48
abbassiamo i toni
Ma questi ragazzini che pensano di avere in mano il mondo l'hanno mai letto questo?
http://it.wikipedia.org/wiki/Il_signore_delle_mosche_(romanzo)
nomeutente
11-03-2009, 09:56
Nel merito, visto che qualcuno potrebbe chiedermi conto della scelta di non sanzionare nessuno, credo che sia opportuna una lettura critica dei seguenti passaggi
È così che il leader dei giovani milanesi di Forza Nuova finalmente ha la sua ribalta per sfogarsi: «Immagina che il giorno prima dell'esame di maturità la Digos si presenti a casa tua con un mandato di perquisizione e l'accusa di aver picchiato una persona. No, questa non è una vita tranquilla».
Basta scorrere qualche riga per capire che cosa intende Angelo quando parla di «alzarsi dalla mediocrità». Parlando dei fatti di piazza Navona, quando ci furono duri scontri in occasione delle manifestazioni studentesche, spiega che avrebbe voluto essere «al fianco dei camerati attaccati ingiustamente... ho avuto invidia per quelle immagini: invidia dello scontro. Sia chiaro però: non giustifico la violenza a scopo offensivo, ma solo difensivo».
Il nostro è un movimento fortemente gerarchizzato, non esiste iniziativa personale e si obbedisce a un capo».
credo siano ragionevoli queste considerazioni:
1) la digos, normalmente, non si presenta a casa di persione tranquille con un mandato di perquisizione e l'accusa di aver pestato qualcuno;
2) la gente normale non invidia quelli che si sono picchiati in piazza;
3) la gente normale apprezza un minimo di libertà.
Queste semplici 3 considerazioni potevano essere espresse in questo modo e penso che nessuno avrebbe avuto qualcosa da ridire.
Lagun85 ha scelto una formulazione alquanto discutibile (salvo poi spiegare in maniera più corretta il proprio pensiero), ma non è che chi si è buttato volentieri nella polemica abbia dimostrato maggiore propensione al ragionamento pacato.
Eccolo QUI (http://www.unita.it/news/82629/i_neofascisti_ora_vanno_di_moda_slogan_razzisti_e_svastiche_sul_mensile_per_teenager) :)
Grazie, però ero curiosa di leggere quello di Top Gir...perchè così di primo acchito la replica della Direttrice mi pare legittima. :what:
Grazie, però ero curiosa di leggere quello di Top Gir...perchè così di primo acchito la replica della Direttrice mi pare legittima. :what:
Quello proprio non lo trovo sul web, mi spiace.
Ho riletto bene la risposta della Direttrice (anche se pensare a una che di lavoro fa la Direttrice di un giornale del genere mi viene da ridere/piangere), ed effettivamente la risposta sembra legittima.
Comunque, la mia personale sensazione è sempre la stessa: fare scalpore = pubblicità
Solo per puntualizzare una cosa: non generalizzare sul "giovane", non tutti quelli nati nell'85 hanno rinunciato all'utilizzo del buon senso ;)
hai ragione, errore mio e me ne scuso.
hai ragione, errore mio e me ne scuso.
No problema, era solo per mettere in evidenza ;)
John Cage
11-03-2009, 10:12
E il fatto che sia edito da Mondadori è un puro caso.
Bisogna addestrarli fin da piccoli.
:stordita:
ConteZero
11-03-2009, 10:14
E il fatto che sia edito da Mondadori è un puro caso.
Bisogna addestrarli fin da piccoli.
:stordita:
Oddio, se "addestrare" vuol dire informarli a partire da Top Girl è veramente un impresa senza speranza.
* Il culto della giovinezza - Il fascismo si considerava innanzitutto una rivoluzione generazionale. Mussolini è stato il più giovane primo ministro dell'Italia unita e attraverso il Futurismo il fascismo ha assorbito il mito della gioventù.
ecco perchè in italia non si puo' profilare un ritorno del fascismo :O
magari dittatura, totalitarismo, ma non fascismo
in questo momento c'e' tutto tranne che il culto della giovinezza. :O
ConteZero
11-03-2009, 10:34
ecco perchè in italia non si puo' profilare un ritorno del fascismo :O
magari dittatura, totalitarismo, ma non fascismo
in questo momento c'e' tutto tranne che il culto della giovinezza. :O
Eh, ma il fascismo alla fin fine esaltava la giovinezza e la prorompenza del "armiamoci e partite, al vostro ritorno saremo vincitori".
Eh, ma il fascismo alla fin fine esaltava la giovinezza e la prorompenza del "armiamoci e partite, al vostro ritorno saremo vincitori".
:confused:
Eh, ma il fascismo alla fin fine esaltava la giovinezza e la prorompenza del "armiamoci e partite, al vostro ritorno saremo vincitori".
Se davvero si vuole far capire/conoscere anche a chi non studia/legge (non parlo di te, me o altri eh! , ma di persone che leggono girl power ad esempio), bisognerebbe iniziare anche a smetterla con le frasi fatte come quella da te scritta; tu ben sai (ne sono sicuro ;) ) che non era proprio come da te scritto ;)
Ciao
ConteZero
11-03-2009, 10:44
:confused:
Mussolini (idolo del fascismo) se non l'impiccavano a piazzale loreto sarebbe arrivato vivo e vegeto alla fine della guerra, in barba ai tanti "armiamoci" e "conquisteremo" dei suoi discorsi.
E non è che l'hanno preso mentre stava arditamente attaccando, baionetta in bocca, i suoi nemici, l'hanno beccato (due volte) mentre cercava di svignarsela.
Alla fine i giovani, nel fascismo, erano semplicemente carne da macello che una dirigenza che predicava qualcosa e poi faceva qualcos'altro sacrificava sull'altare del grandeur mussoliniano.
Mussolini (idolo del fascismo) se non l'impiccavano a piazzale loreto sarebbe arrivato vivo e vegeto alla fine della guerra, in barba ai tanti "armiamoci" e "conquisteremo" dei suoi discorsi.
E non è che l'hanno preso mentre stava arditamente attaccando, baionetta in bocca, i suoi nemici, l'hanno beccato (due volte) mentre cercava di svignarsela.
Alla fine i giovani, nel fascismo, erano semplicemente forza motrice di una dirigenza ce predicava qualcosa e poi faceva qualcos'altro.
Mi pare un argomentazione un po debole, dall'alba dei tempi i capi, specialmente carismatici, non è che facessero i soldati di linea :rolleyes:
L'esaltazione della gioventù fascista era un fenomeno importante, se vogliamo ricollegabile anche al pensieri futurista secondo il quale il piu forte, bello , giovane ha la responsabilità e il dovere di conquistare il futuro.
In ogni forma di ordinamento totalitario, cè una componente di " predicare bene e razzolare male" e di certo tra di queste il fascismo non è il primo esponente
ConteZero
11-03-2009, 10:54
Mi pare un argomentazione un po debole, dall'alba dei tempi i capi, specialmente carismatici, non è che facessero i soldati di linea :rolleyes:
L'esaltazione della gioventù fascista era un fenomeno importante, se vogliamo ricollegabile anche al pensieri futurista secondo il quale il piu forte, bello , giovane ha la responsabilità e il dovere di conquistare il futuro.
In ogni forma di ordinamento totalitario, cè una componente di " predicare bene e razzolare male" e di certo tra di queste il fascismo non è il primo esponente.
Guarda che in ogni contesto ed in ogni governo c'è l'esaltazione dei giovani, mica solo nel fascismo.
Il fascismo esaltava l'irruenza e l'ardore, ma al di là di pochi (Italo Balbo) la buona parte di questi fascisti "che contano" era vecchia ed invecchiava tranquillamente mandando avanti "il prossimo".
Tra l'altro se parliamo di "predicare bene e razzolare male ok", ma se parliamo di ordinamento e non certo se parliamo d'ideologia.
L'ideologia era quella della gioventù, ma alla fine ai giovani è toccato morire assiderati in Russia, in Grecia o in Africa... più che "esaltarli" li si è proprio sacrificati, con le scarpe di cartone in Russia.
Guarda che in ogni contesto ed in ogni governo c'è l'esaltazione dei giovani, mica solo nel fascismo.
Il fascismo esaltava l'irruenza e l'ardore, ma al di là di pochi (Italo Balbo) la buona parte di questi fascisti "che contano" era vecchia ed invecchiava tranquillamente mandando avanti "il prossimo".
Tra l'altro se parliamo di "predicare bene e razzolare male ok", ma se parliamo di ordinamento e non certo se parliamo d'ideologia.
L'ideologia era quella della gioventù, ma alla fine ai giovani è toccato morire assiderati in Russia, in Grecia o in Africa... più che "esaltarli" li si è proprio sacrificati, con le scarpe di cartone in Russia.
Si, è vero che molta gioventù fu sacrificata nel vero senso della parola, ma converrai che di certo non era questo " l'obiettivo " del fascismo, piu che altro la conseguenza di contingenze storiche.Ogni " potenza ideologica " sacrificò i suoi "figli": dal fascismo con la gioventù esaltata a massima espressione della potenza umana(da cui ovvi riferimenti anche alla teoria del superuomo), al comunismo stalinista con i proletari, ancor peggio equipaggiati e costrettia combattere in parte senza neanche un fucile.
questi sono aspetti, ovviamente deprecabili, ma sicuramente non di origine esclusiva del fascismo, e pertanto il loro utilizzo come piccone con il quale demolire alcuni aspetti importanti di una ideologia ( che è odiata in quanto tale a prescindere) , lascia un po il tempo che trova
yorkeiser
11-03-2009, 11:09
L'ideologia era quella della gioventù, ma alla fine ai giovani è toccato morire assiderati in Russia, in Grecia o in Africa... più che "esaltarli" li si è proprio sacrificati, con le scarpe di cartone in Russia.
Lungi da me il difendere la penosa ideologia fascista, che dal mio punto di vista attecchisce solo in menti davvero vuote e/o immature (già "culto della violenza" dice tutto), però ciò che dici non è tipico solo del fascismo, accomuna tutti i governi che hanno mosso guerre, perlomeno dal 900 in poi.
ConteZero
11-03-2009, 11:11
Si, è vero che molta gioventù fu sacrificata nel vero senso della parola, ma converrai che di certo non era questo " l'obiettivo " del fascismo, piu che altro la conseguenza di contingenze storiche.Ogni " potenza ideologica " sacrificò i suoi "figli": dal fascismo con la gioventù esaltata a massima espressione della potenza umana(da cui ovvi riferimenti anche alla teoria del superuomo), al comunismo stalinista con i proletari, ancor peggio equipaggiati e costrettia combattere in parte senza neanche un fucile.
questi sono aspetti, ovviamente deprecabili, ma sicuramente non di origine esclusiva del fascismo, e pertanto il loro utilizzo come piccone con il quale demolire alcuni aspetti importanti di una ideologia ( che è odiata in quanto tale a prescindere) , lascia un po il tempo che trova
Con la piccola differenza che i russi, in quel caso, difendevano casa loro, le loro famiglie, e le loro terre (dagli orrori che compivano i nazisti a cui noi eravamo sottoposti), noi i nostri "giovani" li abbiamo scientemente mandati a morire per qualche metro di terra (il milione di morti necessario per sedere al tavolo dei vincitori, cit.MassimoEsponenteDelFascismo).
Mussolini (idolo del fascismo) se non l'impiccavano a piazzale loreto sarebbe arrivato vivo e vegeto alla fine della guerra
non l'hanno impiccato e a p.le loreto c'e' arrivato gia' morto... :fagiano:
E' in programmazione nelle sale il film L'Onda, che tratta proprio di come sia facile ingenerare nelle menti degli adolescenti forme di cameratismo attraverso l'introduzione di un qualche simbolo anche se vuoto e privo di significato, di un divisa, di una disciplina che imponga obbedienza assoluta ed acritica.
Nel film è un professore che fa un esperimento con la sua classe, ma poi la situazione finisce per sfuggirgli di mano.
Ho visto solo degli spezzoni e sono rimasto molto colpito, spero di avere il tempo di andarlo a vedere.
In particolare mi hanno impressionato alcune frasi, esattamente analoghe a queste:
Angelo racconta di aver imboccato la strada del neofascismo per «distaccarmi dal materialismo dilagante, cercavo qualcosa che si alzasse al di sopra della mediocrità».
... noi promettiamo disciplina, lavoro e poi, forse, divertimento. Il nostro è un movimento fortemente gerarchizzato, non esiste iniziativa personale e si obbedisce a un capo».
che nel film sono pronunciate dai ragazzi che partecipano all'esperimento.
Secondo me, alla fine si evince solo una cosa: che la testa della maggioranza delle persone è vuota, di un vuoto pneumatico.
Ora, qualcuno persegue l'illusorio ideale di riempirla con qualcosa di buono e utile.
Quelli più intelligenti, sono quelli che capiscono che non ne vale assolutamente la pena, e che è molto più vantaggioso tenerla vuota o riempirla di una qualunque merda, specie se la merda in questione rende quelle teste facilmente controllabili, ed evita lo sviluppo di qualche colonia di neuroni potenzialmente pericolosi.
Ferste, un ideologia si basa su alcuni principi...
...quali sono i principi del fascismo ?
attenzione, non confondiamo i "principi positivi (anche se l'accezione può essere diversa da persona a persona)" con i "principi e basta"...........cmq la intendiamo il fasci odi principi ne aveva fin troppi
ConteZero
11-03-2009, 11:27
attenzione, non confondiamo i "principi positivi (anche se l'accezione può essere diversa da persona a persona)" con i "principi e basta"...........cmq la intendiamo il fasci odi principi ne aveva fin troppi
"Direttive", non "principi".
Anche perché (ad esempio) una posizione chiara sulla religione non s'è riuscita a trarre.
Diciamo piuttosto che, di volta in volta, s'abbracciava (o meglio, s'imponeva) la posizione più comoda ai piani alti, come in tutti i totalitarismi.
Con la piccola differenza che i russi, in quel caso, difendevano casa loro, le loro famiglie, e le loro terre (dagli orrori che compivano i nazisti a cui noi eravamo sottoposti)
Queste sono questioni che riguardano atti di guerra, invasioni e difese sono state fatte e subite da tutte le potenze, e di certo non riguardano la sfera ideologica , anche i tedeschi (nazisti:rolleyes: ?) hanno difeso con le unghie la loro terra dagli orrori( la guerra è un orrore di per se, e di certo non si connota con un solo partecipante alla stessa) perpetrati a ovest dagli alleati e a est dall'armata rossa.
Vogliamo veramente credere che in guerra ci fossero buoni e cattivi? :stordita:
"Direttive", non "principi".
Anche perché (ad esempio) una posizione chiara sulla religione non s'è riuscita a trarre.
Diciamo piuttosto che, di volta in volta, s'abbracciava (o meglio, s'imponeva) la posizione più comoda ai piani alti, come in tutti i totalitarismi.
Ma anche perchè c'era una capacità di coinvolgimento del singolo sconosciuta fino a quel momento, una persona assumeva i principi dell'alto perchè veniva convinta che fossero i migliori. Tutti si sentivano parte del Regime, non vittime, annichilivano la propria forma mentis per uniformarla a quella della massa e quindi a quella del Capo, era il principio del branco applicato su scala nazionale. Se ci pensi è una sottile differenza ma di fondamentale importanza.
ConteZero
11-03-2009, 11:39
Queste sono questioni che riguardano atti di guerra, invasioni e difese sono state fatte e subite da tutte le potenze, e di certo non riguardano la fera ideologica , anche i tedeschi (nazisti:rolleyes: ?) hanno difeso con le unghie la loro terra dagli orrori( la guerra è un orrore di per se, e di certo non si connota con un solo partecipante alla stessa) perpetrati a ovest dagli alleati e a est dall'armata rossa.
Vogliamo veramente credere che in guerra ci fossero buoni e cattivi? :stordita:
Certo che no, ma almeno i russi hanno fatto quel che hanno fatto per difendersi, mentre italiani e tedeschi hanno INVASO la Russia.
Detto questo ritorno alla base... fra gerarchi/ministri/generali e via dicendo quanti "giovani" c'erano ?
E qual'era l'età media degli italiani sul fronte russo ?
E l'età media dei russi sul fronte russo ?
ConteZero
11-03-2009, 11:41
Ma anche perchè c'era una capacità di coinvolgimento del singolo sconosciuta fino a quel momento, una persona assumeva i principi dell'alto perchè veniva convinta che fossero i migliori. Tutti si sentivano parte del Regime, non vittime, annichilivano la propria forma mentis per uniformarla a quella della massa e quindi a quella del Capo, era il principio del branco applicato su scala nazionale. Se ci pensi è una sottile differenza ma di fondamentale importanza.
Solo "della maggioranza" (e solo all'apparenza), non dell'unità.
Per chi non s'uniformava (stile borg) c'era il confino, la morte sociale, l'impossibilità di lavorare (senza tessera di partito non si lavorava) e la clandestinità.
Nella Roma tanto decantata dal fascismo è sempre esistito un senato in cui destra e sinistra, ognuna con la propria idea di "giusto" dibattevano e votavano.
Nel fascismo no.
Certo che no, ma almeno i russi hanno fatto quel che hanno fatto per difendersi, mentre italiani e tedeschi hanno INVASO la Russia.
Detto questo ritorno alla base... fra gerarchi/ministri/generali e via dicendo quanti "giovani" c'erano ?
E qual'era l'età media degli italiani sul fronte russo ?
E l'età media dei russi sul fronte russo ?
Ritieni queste informazioni importanti?
Io sinceramente no =/ cosa vorresti dimostrare?
La mitizzazione della gioventù fascista non c'entra con l'avere " gerarchi o ministri" giovani..è un'enfatizzazione ideologica che non c'entra molto con la struttura del potere.
Nella Roma tanto decantata dal fascismo è sempre esistito un senato in cui destra e sinistra, ognuna con la propria idea di "giusto" dibattevano e votavano.
Nel fascismo no.
Evidentemente, la rivendicazione della Roma Antica del fascismo era almeno in parte strumentale, e faceva riferimento all'immagine di autorità e potenza piu che sulle strutture burocratiche della stessa
FabioGreggio
11-03-2009, 12:17
Vogliamo veramente credere che in guerra ci fossero buoni e cattivi? :stordita:
La responsabilità delle guerre è fondamentalmente di chi le scatena.
Una volta aperti i conflitti è sempre difficile pesare con il bilancino chi ha fatto di più o chi è meno peggio.
Ma se l'elemento scatenate non vi fosse stato, probabilmente i peggiori istinti, insiti in tutti noi, non sarebbero stati portati a galla.
fg
Ma se l'elemento scatenate non vi fosse stato, probabilmente i peggiori istinti, insiti in tutti noi, non sarebbero stati portati a galla.
fg
Questo è vero, ma qui stiamo discutendo sui principi ideologici del fascismo( e, oddio, a dire il vero siamo OT, anche se è un argomento molto piu sensato di quello formalmente dichiarato dal topic =P) , non della sua presunta eticità.
In primis, l'attaccante "principe" della seconda guerra mondiale fu la germania e non l'italia fascista, che si limitò, poco dopo, ad aggregarsi.
In secondo luogo, l'attacco di certo è coerente con il pensiero fascista, basandosi sull'esaltazione della potenza e del superuomo.
FabioGreggio
11-03-2009, 12:41
Questo è vero, ma qui stiamo discutendo sui principi ideologici del fascismo( e, oddio, a dire il vero siamo OT, anche se è un argomento molto piu sensato di quello formalmente dichiarato dal topic =P) , non della sua presunta eticità.
In primis, l'attaccante "principe" della seconda guerra mondiale fu la germania e non l'italia fascista, che si limitò, poco dopo, ad aggregarsi.
In secondo luogo, l'attacco di certo è coerente con il pensiero fascista, basandosi sull'esaltazione della potenza e del superuomo.
ma non diciamo sciocchezze.
L'Italia avvallò il progetto con Hitler di espansione a sud dell'Europa.
Poi nicchiò perchè Mussolini sapeva di non peter disporre di tutto quanto aveva dichiarato.
I successi fulminanti in Polonia e nella prima fase Russa della Germania, fecero pensare a Mussolini che la guerra sarebbe stata brevissima e quindi entrò senza indecisioni come da copione, in Grecia e Francia, pensando ad una passeggiata.
Mussolini voleva fare il massimo bottino con il minimo sforzo.
Il fascismo è un concetto puramente italiano, nell'accezione mussoliniana.
E' il GiulioCesarismo moderno, la degenerazione del concetto di Principe di Macchiavelli, di per se già fascista a prescindere, è un'idea che nasce dalla cultura romana, di cui infatti Mussolini fa man bassa iconograficamente.
Per l'Impero aveva in mente invece Venezia e la sua posizione mediterranea prima del 1798.
Infatti si appellerà a Dux, da Doge, e prenderà ufficio a Palazzo Venezia, ex ambasciata di San Marco presso il Papa.
fg
ma non diciamo sciocchezze.
L'Italia avvallò il progetto con Hitler di espansione a sud dell'Europa.
Poi nicchiò perchè Mussolini sapeva di non peter disporre di tutto quanto aveva dichiarato.
I successi fulminanti in Polonia e nella prima fase Russa della Germania, fecero pensare a Mussolini che la guerra sarebbe stata brevissima e quindi entrò senza indecisioni come da copione, in Grecia e Francia, pensando ad una passeggiata.
Mussolini voleva fare il massimo bottino con il minimo sforzo.
Il fascismo è un concetto puramente italiano, nell'accezione mussoliniana.
E' il GiulioCesarismo moderno, la degenerazione del concetto di Principe di Macchiavelli, di per se già fascista a prescindere, è un'idea che nasce dalla cultura romana, di cui infatti Mussolini fa man bassa iconograficamente.
Per l'Impero aveva in mente invece Venezia e la sua posizione mediterranea prima del 1798.
Infatti si appellerà a Dux, da Doge, e prenderà ufficio a Palazzo Venezia, ex ambasciata di San Marco presso il Papa.
fg
Apparte l'arroganza con la quale ormai ti sei contraddistinto, quali sarebbero le "sciocchezze" da me dette:stordita: ?
Tra l'altro non contrastano neanche con quanto da te detto...
Infatti si appellerà a Dux, da Doge
e' doge a derivare da dux, non l'inverso.
E' in programmazione nelle sale il film L'Onda, che tratta proprio di come sia facile ingenerare nelle menti degli adolescenti forme di cameratismo attraverso l'introduzione di un qualche simbolo anche se vuoto e privo di significato, di un divisa, di una disciplina che imponga obbedienza assoluta ed acritica.
Nel film è un professore che fa un esperimento con la sua classe, ma poi la situazione finisce per sfuggirgli di mano.
Ho visto solo degli spezzoni e sono rimasto molto colpito, spero di avere il tempo di andarlo a vedere.
In particolare mi hanno impressionato alcune frasi, esattamente analoghe a queste:
che nel film sono pronunciate dai ragazzi che partecipano all'esperimento.
Secondo me, alla fine si evince solo una cosa: che la testa della maggioranza delle persone è vuota, di un vuoto pneumatico.
Ora, qualcuno persegue l'illusorio ideale di riempirla con qualcosa di buono e utile.
Quelli più intelligenti, sono quelli che capiscono che non ne vale assolutamente la pena, e che è molto più vantaggioso tenerla vuota o riempirla di una qualunque merda, specie se la merda in questione rende quelle teste facilmente controllabili, ed evita lo sviluppo di qualche colonia di neuroni potenzialmente pericolosi.
Possiamo diffondere questo post con un retrovirus in tutta la specie umana? :D
Forse la salviamo dai suoi naturali eccessi.
e' doge a derivare da dux, non l'inverso.
é una storpiature di Duce-> Doge
é una storpiature di Duce-> Doge
scusami ma non ho capito :confused:
dux e ducem sono le parole originarie latine.
doge deriva da esse.
duce deriva egualmente da esse.
in che senso sono storpiature?
scusami ma non ho capito :confused:
dux e ducem sono le parole originarie latine.
doge deriva da esse.
duce deriva egualmente da esse.
in che senso sono storpiature?
Doge deriva da "duce" o " ducem" che dir si voglia, leggermente storpiato per la legge del minimo sforzo.
Doge deriva da "duce" o " ducem" che dir si voglia, leggermente storpiato per la legge del minimo sforzo.
ah ok. ora e' chiaro
gigio2005
11-03-2009, 18:40
ma non avevamo gia' chiuso l'argomento fascismo = violenza = apologia del fascismo è reato?
Dream_River
11-03-2009, 19:50
Beh, hai parlato di " Cani ", " la loro testa è buona solo a fermare calci e pugni" :eek: cose che sinceramente in un forum di persone serie non dovrebbero esserci.
Anche se il politically correct è dalla tua parte...
ma per favore
tutto già visto ... tutto già letto nei libri di storia...
la crisi economica non farà ceh fare proseliti nel verbo "dio patria famiglia" ...
proprio grazie alla prostrazione economica dopo la fine della prima guerra mondiale il movimento nazionalsocialista attinse a pienissime mani consensi ....
tutto già visto, già sentito, già fatto, già disfatto...
la storia insegna,
ma la gente non imparea UN CxxxO !!!...
macchè...
solo che meno di un decimo dei tedeschi capì cosa era realmente il nazionalsocialismo, vi aderì solo perchè -appunto come fanno i ragazzini-
era una cosa che li faceva sentire parte di un gruppo "forte" e "nuovo" (di moda insomma) con dei valori "nuovi" diversi dallo schifo dilaganet e "forti" sia per immagine sia per metodi.
fu un successone massmediatico, di moda e sociale.
non vedo perchè a parità di condizioni non sia replicabile.
l'idiozia dilaga
l'ignoranza di storia e sociologia spopola
la situazione sociale allo sfacelo c'è
la crisi economica sta per abbattersi
la voglia di "uomini forti" non è mai mancata
l'abitudine a comportarsi da "branco" ed ad essere "gregge" non è mai stata alta come ora.
i "diversi" (politicamente, culturalmente, etnicamente) abbondano ...
imho sarà un successone.
***************************************
leggere le parole di questi neo-fascisti mi fa provare una grande pena per chi ha cosi poco cervello da doverlo subaffittare
Esploditore_di_piu_pance
11-03-2009, 19:52
Non torna di moda il fascismo.Io penso che tornano indietro le lancette
della storia...tutto si ripete nella storia umana.Allo stesso Modo.
Ad intervalli di mesi,anni,secoli.La depressione e la crisi economica degli
anni 30 non si sta' ripetendo?L'odio per il diverso,per l'emarginato,per il
migrante non e' gia' qui'?Tutto l'orgoglio e l'odio visto nei Nazifascisti non
lo vediamo tutti i giorni dalla striscia di gaza ai leveriani :mbe:?
Morale:Non mi stupisce affatto la notizia...e cmq rimango sempre in attesa
della restaurazione dove "....delle loro spade faranno vomeri....".
https://ql9uea.bay.livefilestore.com/y1mcpFdmQOXi9KlznTWp2TllrzWtm0ogCsvTrNxiK4587G6Adm9mZ0XCk_xRi-BZW1dvBPKGhw6FikdM7ukhF_jEvhzGGGo1lzEC021wagv-h4m8VTDQWligfCmMMyYnX3fD38wE7SLTbg/APOCALISSE%204.jpg
l'idea del ricorso storico lè un po restrittiva:
l'informazione di massa è pilotata, mentre il controllo statale sul territorio avvertito dalla gente è pari a 0.
naturalmente tutti i sentimenti scaturiti da queste due condizioni non possono essere positivi.
però mentre la gente informata sa che il problema è dato da una classe politica che sta cercando in tutti modi di arrivare ad una forma di regime alla "io sono io e voi non siete un cazzo", la massa poco informata punta il dito su ciò che vede.
insomma scambia gli effetti per la causa.
se ad esempio (effetto) tutti i tg dicono "ancora rumeni che stuprano", la gente è condizionata a pensare che i rumeni siano gente cattiva.
mentre noi sappiamo che tutti i delinquenti residenti in italia, sono portati a delinquere a causa di:
forze dell'ordine senza soldi per riparazioni e benzina, e con scarso controllo sul territorio;
sistema giudiziario lento ed inefficiente;
sistema carcerario al collasso <-> leggi che cercano di evitare il sovraffollamento tramite sconti e libertà condizionali.
d'altronde chi dovrebbe garantire l'efficienza di questi sistemi, è il potere esecutivo, che guarda caso non lo fa.
insomma siamo sempre lì...inutile ripetersi :asd:
Che la "moda" stesse pericolosamente tornando me ne ero accorto da Faccialibro, dove quindicenni scrivevano "boia chi molla", "me ne frego", "meglio un giorno da leone che 100 da pecora" e altre cagate simili.
Che la "moda" stesse pericolosamente tornando me ne ero accorto da Faccialibro, dove quindicenni scrivevano "boia chi molla", "me ne frego", "meglio un giorno da leone che 100 da pecora" e altre cagate simili.
e ti preoccupi per se cose?!c'erano molto prima di facebook, prima di internet......ma la mia generazione non ha tentato di rovesciare lo stato di diritto...........
e ti preoccupi per se cose?!c'erano molto prima di facebook, prima di internet......ma la mia generazione non ha tentato di rovesciare lo stato di diritto...........
be' ora che FN ha una sede nella mia città sì che mi preoccupo, pensare a delle ronde di forza nuova non può che richiamare le squadracce.
be' ora che FN ha una sede nella mia città sì che mi preoccupo, pensare a delle ronde di forza nuova non può che richiamare le squadracce.
questo si che può essere preoccupante...........ma ha un'altra importanza rispetto a un "Boia chi molla"
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