View Full Version : [3d uniti] Cambiare i regolamenti parlamentari
marcolinuz
10-03-2009, 17:21
Se qualcuno avesse ancora dei dubbi sul concetto di Democrazia Parlamentare che ha Berlusconi queste sue proposte non lasciano dubbi.
http://www.corriere.it/politica/09_marzo_10/berlusconi_regolamenti_parlamentari_dfbcf906-0d8f-11de-82af-00144f02aabc.shtml
A mio avviso il personaggio più pericoloso per la ns. democrazia dopo Mussolini e la gente non se ne rende conto.
Inorridisco al solo pensiero che un giorno possa essere eletto PdR. :doh: :doh: :doh:
ConteZero
10-03-2009, 17:28
Non ci può fare niente, è allergico alla democrazia.
deggungombo
10-03-2009, 17:40
quando tira fuori ste perle, cosa dicono i suoi sostenitori?
ConteZero
10-03-2009, 17:44
quando tira fuori ste perle, cosa dicono i suoi sostenitori?
I suoi sostenitori sono felicissimi, perché così si blinda la maggioranza.
Il problema è che, prese le stesse leggi a parti rovesciate, gli vengono le sincopi.
esistono già le commissioni che svolgono quel lavoro, credo che la situazione vada bene come ora
inoltre hanno appena messo quei rilevatori anti pianisti, che senso ha cambiare il regolamento permettendo di votare per gruppi? a quel punto che succede, basta che si presenta il capogruppo e ha tot voti dalla sua? bah...
eoropall
10-03-2009, 17:55
Se qualcuno avesse ancora dei dubbi sul concetto di Democrazia Parlamentare che ha Berlusconi queste sue proposte non lasciano dubbi.
http://www.corriere.it/politica/09_marzo_10/berlusconi_regolamenti_parlamentari_dfbcf906-0d8f-11de-82af-00144f02aabc.shtml
A mio avviso il personaggio più pericoloso per la ns. democrazia dopo Mussolini e la gente non se ne rende conto.
Inorridisco al solo pensiero che un giorno possa essere eletto PdR. :doh: :doh: :doh:
Dittatura o forse qualcosa di più tipicamente italiota, nonchè culturalmente esteso e diffuso.. :O
Cioè voi, intendo tutti voi credete davvero che cambierebbe qualcosa nella sostanza tra le 2 differenti "modalità di votazione" ? Cioè che il cosiddetto "democratico parlamento" attuale conti effettivamente qualcosa ?
A parte una comprensibile "scocciatura" dei componenti del suddetto e conseguenti lamentele degli "interessati" al grande capo ?
PARLAMENTO - «Capisco i nostri deputati, che sono persone del fare e non funzionari di partito, che si sentono deprimere in Parlamento con votazioni continue», ha detto il capo del governo. «Il capogruppo deve rappresentare in aula o in commissione tutti i deputati. Chi non è d'accordo, potrà votare contro o astenersi». Berlusconi intende inoltre presentare una proposta di legge di iniziativa popolare per dimezzare il numero dei parlamentari.:
Tiè, eccovela la "pericolosa dittatura" :asd:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1915744
^TiGeRShArK^
10-03-2009, 18:00
Se qualcuno avesse ancora dei dubbi sul concetto di Democrazia Parlamentare che ha Berlusconi queste sue proposte non lasciano dubbi.
http://www.corriere.it/politica/09_marzo_10/berlusconi_regolamenti_parlamentari_dfbcf906-0d8f-11de-82af-00144f02aabc.shtml
A mio avviso il personaggio più pericoloso per la ns. democrazia dopo Mussolini e la gente non se ne rende conto.
Inorridisco al solo pensiero che un giorno possa essere eletto PdR. :doh: :doh: :doh:
come se ci fossero ancora dubbi sul fatto che vuole la dittatura...
e il bello che qualcuno va ancora dicendo che di pietro sarebbe il "novello dittatore" :rolleyes:
yggdrasil
10-03-2009, 18:01
ma solo a me qusto votare per gruppi mi ricorda tanto il voto per stato degli stati generali alla vigilia della rivoluzione francese? :rolleyes:
Gig4hertz
10-03-2009, 18:10
questa è talmente grossa anche per lui che per farla digerire e buttarla in caciara ci ha infilato in mezzo il sempreverde dimezzamento dei parlamentari che ovviamente non andrà mai in porto ma in compenso servirà da traino a un sacco di altre genialate
eoropall
10-03-2009, 18:31
come se ci fossero ancora dubbi sul fatto che vuole la dittatura...
e il bello che qualcuno va ancora dicendo che di pietro sarebbe il "novello dittatore" :rolleyes:
Il parlamento attuale è stato "eletto dal popolo" senza voti di preferenza; de facto sono state una manciata di persone a deciderne la composizione ergo gia adesso non è democratico..
Praticamente paghiamo un migliaio di persone e poi al momento delle votazioni si ritrovano in 4 al bar e decidono?
ma perchè stare a scomodarsi?
tanto la maggioranza si sa da che parte sta è sufficiente che decidano i capogruppi della maggioranza,
ma visto che all'interno della maggioranza si sa chi comanda direi che potrebbe decidere il tutto uno solo.
E così facciamo le cose più alla svelta, cribbio!
Tutti questi impicci che rallentano solo i lavori!
proposta non degna di un primo ministro
eoropall
10-03-2009, 19:16
Praticamente paghiamo un migliaio di persone e poi al momento delle votazioni si ritrovano in 4 al bar e decidono?
ma perchè stare a scomodarsi?
tanto la maggioranza si sa da che parte sta è sufficiente che decidano i capogruppi della maggioranza,
ma visto che all'interno della maggioranza si sa chi comanda direi che potrebbe decidere il tutto uno solo.
E così facciamo le cose più alla svelta, cribbio!
Tutti questi impicci che rallentano solo i lavori!
Non è una battuta e neanche una "provocazione": ciò che Berlusca ha candidamente detto è la semplice verità, il sistema di votazione attuale rispetto a come "lo pensa lui" è solo una (formale) perdita di tempo, nè più nè meno..
Silvio poteva fare di questa Aula sorda e grigia un bivacco di manipoli: silvio poteva .... ma non ha, almeno in questo primo tempo, voluto.
eoropall
10-03-2009, 19:41
Silvio poteva fare di questa Aula sorda e grigia un bivacco di manipoli: silvio poteva .... ma non ha, almeno in questo primo tempo, voluto.
Veramente il "tempo" è iniziato il 21 dicembre 2005..
http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_elettorale_italiana_del_2005
La legge nº 270 del 21 dicembre 2005 è l'attuale legge elettorale italiana, scritta principalmente dal Ministro Roberto Calderoli (che, in una intervista la definì «una porcata»[1]), denominata informalmente da alcuni quotidiani Porcellum o, appunto, Porcata. Sostituì le leggi 276 e 277 del 1993 (c.d. Mattarellum), introducendo un sistema quasi totalmente differente. Fu approvata con i voti della maggioranza parlamentare (principalmente Forza Italia, Alleanza Nazionale,Unione dei Democratici Cristiani, Lega Nord), senza il consenso dell'opposizione (principalmente Democratici di Sinistra, Margherita, Rifondazione comunista), che l'ha duramente criticata e contrastata.[2] Ha modificato il precedente meccanismo misto, per 3/4 a ripartizione maggioritaria dei seggi, in favore di un sistema proporzionale corretto, a coalizione, con premio di maggioranza ed elezione di più parlamentari contemporaneamente in collegi estesi, senza possibilità di indicare preferenze.
<cut>
Liste bloccate: con l'attuale sistema, replicante quello in vigore per la quota proporzionale prevista dal precedente Mattarellum, l'elettore si limita a votare solo per delle liste di candidati, senza la possibilità, come si verifica tuttora per le elezioni europee, regionali e comunali, d'indicare preferenze. L'elezione dei parlamentari dipende quindi completamente dalle scelte e dalle graduatorie stabilite dai partiti.
p.s.: se puo interessare..
Su di essa sono pendenti 3 referendum abrogativi, inizialmente fissati per il 18 maggio 2008, poi rimandati al 2009 per lo scioglimento anticipato delle Camere, avvenuto il 6 febbraio 2008.
La Corte costituzionale, nelle sentenze di accoglimento dei referendum elettorali per modificare questa legge, ha velatamente messo in dubbio la legittimità costituzionale di alcuni suoi punti.
spero tanto che la faccia .. così gli intaGliani imparano a votarlo ..:stordita:
FabioGreggio
10-03-2009, 21:15
Silvio Berlusconi propone una drastica modifica nella vita parlamentare: per velocizzare l'approvazione delle leggi mettere da parte le attuali procedure di voto di tutti i parlamentari per fare votare per tutti il solo capogruppo.
Berlusconi lo ha annunciato nel suo intervento oggi pomeriggio all'assemblea dei gruppi parlamentari di Camera e Senato del Pdl riuniti al centro congressi Capranica, a Roma.
''Ho proposto, visto che non ci sono tempi certi per avere le leggi, che si riconosca nel solo voto del capogruppo -ha detto Berlusconi- il voto di tutto quanto il gruppo che rappresenta. Chi e' contrario -ha aggiunto- puo' venire in aula per esprimere il suo no o per astenersi''.
Quello che Berlusconi propone e' l'importazione in Italia del 'voto ponderato' in uso in Francia, dove il voto del capogruppo riassume ed esprime quelli di tutti gli altri deputati, ma non in ogni occasione. Non e' chiaro -da noi- se questa importazione debba essere sottoposta ad una modifica costituzionale o se sia sufficiente una legge ordinaria o, ancora, la sola modifica dei regolamenti dei due rami del parlamento.
Ma le motivazionio offerte dal premier subito dopo sembrano andare oltre il solo risparmio di tempo nell'iter legislativo per entrare nel merito delle leggi. ''Capisco che dopo 70-80 votazioni, una persona che non e' tuttologa -ha detto Berlusconi- possa anche deprimersi. Ecco perche' io propongo uno snellimento e cioe' che molti voti si facciano nelle commissioni, mentre il voto finale in aula e con questo sistema ovviamente non ci sono sorprese''.
Ma ''Gia' l'aveva avanzata ed era caduta nel vuoto.
Accadra' la stessa cosa anche stavolta. E' una proposta impossibile'', e' l'immediata risposta con la quale il presidente della Camera Gianfranco Fini, parlando ai cronisti nel Transatlantico di Montecitorio, ha bocciato la proposta di Berlusconi.
http://www.asca.it/news-RIFORME__BERLUSCONI__FAR_VOTARE_SOLO_CAPIGRUPPO__FINI__IMPOSSIBILE-814296-ORA-.html
s'è scordato la bandana, il sole primaverile lo ha fatto uscire di senno .
A B. la democrazia non gli va proprio giù... non gli entra in testa :asd:
frankytop
10-03-2009, 22:03
E' un sistema efficiente di votazione:è ovvio che i parlamentari non sono onniscenti e,loro malgrado,sono costretti a votare su questioni di cui non hanno la benchè minima competenza,dalla caccia,all'energia all'amministrazione del pubblico impiego.
Non possono sapere tutto di tutto e infatti in Francia adottano appunto il voto ponderato.......ma siccome è il Berlusca a proporlo qui in Italia,ecco che allora l'idea in sè è il male assoluto.
Bah,i soliti gne gne gne...:stordita:
E' un sistema efficiente di votazione:è ovvio che i parlamentari non sono onniscenti e,loro malgrado,sono costretti a votare su questioni di cui non hanno la benchè minima competenza,dalla caccia,all'energia all'amministrazione del pubblico impiego.
Non possono sapere tutto di tutto e infatti in Francia adottano appunto il voto ponderato.......ma siccome è il Berlusca a proporlo qui in Italia,ecco che allora l'idea in sè è il male assoluto.
Bah,i soliti gne gne gne...:stordita:
E' anche ovvio che i parlamentari potrebbero votare anche contro quello che decide il partito, magari in un argomento delicato come il testamento biologico...
Pensa un pò.. così facendo il governo Prodi non sarebbe caduto.. :asd:
Quella che intendi tu si chiamerebbe oligarchia e non democrazia...
frankytop
10-03-2009, 22:18
mentre i capi-gruppo sono onniscenti :stordita:
I capigruppo si avvalgono di competenze esterne e delle commissioni per analizzare le questioni,per poi prendere quindi decisioni politiche nel merito.
E' un sistema efficiente di votazione:è ovvio che i parlamentari non sono onniscenti e,loro malgrado,sono costretti a votare su questioni di cui non hanno la benchè minima competenza,dalla caccia,all'energia all'amministrazione del pubblico impiego.
Non possono sapere tutto di tutto e infatti in Francia adottano appunto il voto ponderato.......ma siccome è il Berlusca a proporlo qui in Italia,ecco che allora l'idea in sè è il male assoluto.
Bah,i soliti gne gne gne...:stordita:
* non ci sei abituato?
FabioGreggio
10-03-2009, 22:20
* non ci sei abituato?
Non è un post nel merito.
Esci dalla modalità "La politica è una partita di calcio".
fg
frankytop
10-03-2009, 22:20
E' anche ovvio che i parlamentari potrebbero votare anche contro quello che decide il partito, magari in un argomento delicato come il testamento biologico...
Pensa un pò.. così facendo il governo Prodi non sarebbe caduto.. :asd:
Quella che intendi tu si chiamerebbe oligarchia e non democrazia...
E infatti chi dissente lo esprime in parlamento e se la maggioranza vota no,allora il provvedimento ritorna in commissione,non c'entra niente l'oligarchia.
Ma secondo questa logica fantastica,un domani,chi vieterebbe a Silvio di dire:"I capigruppo diranno a me come votare,l'aula servirà solo a coloro che vogliono esprimersi contro".
E infatti chi dissente lo esprime in parlamento e se la maggioranza vota no,allora il provvedimento ritorna in commissione,non c'entra niente l'oligarchia.
Eh?!:wtf:
I capigruppo si avvalgono di competenze esterne e delle commissioni per analizzare le questioni,per poi prendere quindi decisioni politiche nel merito.
Mi sorge un dubbio :stordita: ...che eleggiamo a fare tutti quei parlamentari allora? :stordita:
Ma secondo questa logica fantastica,un domani,chi vieterebbe a Silvio di dire:"I capigruppo diranno a me come votare,l'aula servirà solo a coloro che vogliono esprimersi contro".
Senza contare che meno persone sono più facilmente controllabili/ricattabili.
A molti la dittatura piace proprio... hanno il vizietto di mettersi a 90° :D
«La servitù, in molti casi, non è una violenza dei padroni, ma una tentazione dei servi.» Indro Montanelli
ma siccome è il Berlusca a proporlo qui in Italia,ecco che allora l'idea in sè è il male assoluto.
Bah,i soliti gne gne gne...:stordita:
Io dico che tu fai il ragionamento inverso:
Siccome lo ha detto il pluri-prescritto è giustissimo e mi inchino in partenza :D
Ma guarda che strano! Proprio ora che doveva entrare in funzione il sistema antipianisti. :mbe:
A parte questa malignità, penso che questa idea del voto dei capigruppo sia una conseguenza logica dell'eliminazione delle preferenze nelle liste elettorali.
Così com'è ora la legge elettorale, non stiamo più votando per delle persone, ma per dei partiti (o, più esattamente, per dei gruppi di persone).
Ma guarda che strano! Proprio ora che doveva entrare in funzione il sistema antipianisti. :mbe:
A parte questa malignità, penso che questa idea del voto dei capigruppo sia una conseguenza logica dell'eliminazione delle preferenze nelle liste elettorali.
Così com'è ora la legge elettorale, non stiamo più votando per delle persone, ma per dei partiti (o, più esattamente, per dei gruppi di persone).
La fotocopia del sistema per tagliare le palle alla giustizia: di la' si segano i "sostituti", mentre qui si segano i parlamentari, dieci persone sono piu' facilmente corruttibili, ricattabili e controllabili di mille. Se poi teniamo a mente che di quelle mille non ne abbiamo eletta neanche una...
Non è un post nel merito.
Esci dalla modalità "La politica è una partita di calcio".
fg
Non si puo neanche quotare?pensavo fosse un forum libero
potevi almeno argomentare il post del quotato se ti indispettiva, dato che a me " partita di calcio " sembrano i tuoi 3d "ognigiornounanuovacontroilgoverno" , che sono tuttavia un autogol dopo l'altro.:rolleyes:
Versalife
11-03-2009, 00:32
E' un sistema efficiente di votazione:è ovvio che i parlamentari non sono onniscenti e,loro malgrado,sono costretti a votare su questioni di cui non hanno la benchè minima competenza,dalla caccia,all'energia all'amministrazione del pubblico impiego.
Non possono sapere tutto di tutto e infatti in Francia adottano appunto il voto ponderato.......ma siccome è il Berlusca a proporlo qui in Italia,ecco che allora l'idea in sè è il male assoluto.
Bah,i soliti gne gne gne...:stordita:
Chi se ne frega di come funziona in Francia, la stessa situazione in contesti differenti non sortisce gli stessi risultati nè provoca le medesime conseguenze.
StefAno Giammarco
11-03-2009, 00:57
Non è un post nel merito.
Esci dalla modalità "La politica è una partita di calcio".
fg
Non si puo neanche quotare?pensavo fosse un forum libero
potevi almeno argomentare il post del quotato se ti indispettiva, dato che a me " partita di calcio " sembrano i tuoi 3d "ognigiornounanuovacontroilgoverno" , che sono tuttavia un autogol dopo l'altro.:rolleyes:
Già altrove vi avevo pregato di ignorarvi. Invece di sospendervi ve lo chiedo di nuovo. Non ci sarà una terza volta.
un altro passo verso la dittatura.
bene avanti cosi'. ole'!
c;l,a;l,z;la
FabioGreggio
11-03-2009, 06:00
Non si puo neanche quotare?pensavo fosse un forum libero
potevi almeno argomentare il post del quotato se ti indispettiva, dato che a me " partita di calcio " sembrano i tuoi 3d "ognigiornounanuovacontroilgoverno" , che sono tuttavia un autogol dopo l'altro.:rolleyes:
edit
FabioGreggio
11-03-2009, 06:03
Già altrove vi avevo pregato di ignorarvi. Invece di sospendervi ve lo chiedo di nuovo. Non ci sarà una terza volta.
sorry, ma io non ho letto la tua raccomandazione.
fg
giannola
11-03-2009, 07:38
c'è già un 3d più vecchio :O
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1944278
giannola
11-03-2009, 07:40
dopo dirà che anche coi capigruppo si andrà troppo piano e che per far prima dovrà votare solo lui, infine aprirà le ostilità con l'Etiopia.:O
giannola
11-03-2009, 07:41
Silvio poteva fare di questa Aula sorda e grigia un bivacco di manipoli: silvio poteva .... ma non ha, almeno in questo primo tempo, voluto.
no infatti ne ha fatto un bivacco di manipolati. :O
giannola
11-03-2009, 07:43
e il bello che qualcuno va ancora dicendo che di pietro sarebbe il "novello dittatore" :rolleyes:
se ti riferisci a me, ne sono ancora straconvinto, la differenza è che ancora DP non ha preso il potere: per me sono pericolosi entrambi per la democrazia.
D'altronde non che se un male(Dp) è minore di un altro (SB) significa che non è più un male.
dopo dirà che anche coi capigruppo si andrà troppo piano e che per far prima dovrà votare solo lui, infine aprirà le ostilità con l'Etiopia.:O
meglio la libia , che ci sta il petrolio !
:O
Cjbaianiaaeggf
Tra le grandi innovazioni introdotte dal Premier sulla scena politica italiana c’e’ sicuramente l’uso dell’idiozia. Non si tratta di una strategia sempre voluta ma certamente redditizia in termini di consenso. Molte idiozie berlusconiane vengono archiviate come gaffe e altre smentite ex post, ma quando il loro scopo l’hanno gia’ raggiunto diventando quindi uno strumento di lotta politica. E mai come negli ultimi quindici anni le idiozie hanno giocano un ruolo politico importante. Vanno innanzitutto citate le idiozie classiche e cioe’ quelle dette in maniera inconsapevole perche’ non si sanno le cose e si parla a vanvera. Succedeva soprattutto al Berlusconi dei primi anni, successivamente si e’ fatta strada l’ipotesi che il Premier non parla mai a caso e quando le spara troppo grosse si da la colpa alla stampa faziosa che fraintende. Ma grazie a Berlusconi, l’idiozia ha superato i confini classici raggiungendo frontiere inimmaginabili quando la politica era una cosa seria.
C’e’ ad esempio l’idiozia provocatrice, detta per far reagire il proprio interlocutore e fargli assumere quegli atteggiamenti che fanno comodo al finto idiota. Rientra in questa categoria la recente proposta del Premier di sostituire i voti dei deputati con il solo voto dei capigruppo. L’obiettivo di questa idiozia e’ quello di scatenare i fautori del neo fascismo italiano e gli antiberlusconiani considerati perdenti dai guro dei sondaggi e purtroppo anche da molti leader del centrosinistra. C’e’ poi l’idiozia truffaldina e cioe’ quella sparata per alzare un polverone e sotto sotto imporre i propri interessi. In questa categoria rientrano tutte le panzane dette dal Premier in materia di Giustizia che hanno costretto gli italiani a scannarsi per anni sulla fantomatica politicizzazione persecutrice della Magistratura mentre lui faceva saltare tutti i processi a suo carico con precisione chirurgica.
E c’e’ l’idiozia egocentrica, tipo barzellette, che serve al politico per conquistare il centro della scena e far parlare di se’. Sono idiozie spesso bonarie ma anche fruori luogo e imbarazzanti. Qui il curriculum di Berlusconi spazia dalle corna al cucu’ alla Merkel, con i noti risultati anche a livello internazionale. E c’e’, infine, l’idiozia nazional-popolare, si tratta di panzane raccolte tra gli umori del popolo e sparate per raccogliere voti e consenso. In genere si dicono in campagna elettorale ma in Italia, essendo alla campagna permanente, e’ un tipo d’idiozia molto frequente. Gli esempi piu’ noti sono quelle sulla sicurezza e sulle tasse, immutabili elezione dopo elezione, anno dopo anno. Sta di fatto che le idiozie berlusconiane si sono fin’ora rivelate ininfluenti ad intaccare il consenso del Premier, evidentemente se proprio devono sentire delle idiozie dalla politica, gli italiani le preferiscono dette da lui. Non resta che sperare che quando dalla pioggia di promesse ed annunci non restera’nulla dell’era berlusconiana anche l’innovazione dell’idiozia politica evapori insieme a tutto il resto.
Tommaso Merlo
http://tommasomerlo.ilcannocchiale.it/post/2191831.html
giannola
11-03-2009, 09:18
meglio la libia , che ci sta il petrolio !
:O
Cjbaianiaaeggf
non attaccherebbe mai il fratello cammellato di bossi. :O
quando ritorna il RE in italia ?? :asd:
ConteZero
11-03-2009, 10:14
quando ritorna il RE in italia ?? :asd:
L'accordo è fatto, abbiamo già il RE SOL.
matteo10
11-03-2009, 10:18
Proposta assolutamente NON condivisibile. Se vogliono snellire le pratiche di voto, cosa buona e giusta, che riducano il numero di parlamentari.
Almeno si risparmiano sia il tempo che il denaro. :rolleyes:
FabioGreggio
11-03-2009, 12:30
Franceschini attacca Berlusconi
Fini: "Voto per delega? Anticostituzionale"
Dario Franceschini replica - con durezza - a Silvio Berlusconi, che ieri aveva lanciato la proposta di far votare in Parlamento solo i capigruppo. "Davanti a queste proposte - attacca il leader del Pd - non si sa se ridere o piangere". E il presidente della Camera, Gianfranco Fini torna a insistere "sull'impossibilità costituzionale del voto per delega". Spiegando che l'innovazione del voto con le impronte digitali ("che avrà bisogno di rodaggio ma da cui non si torna indietro") è motivato dalla necessità di non far votare i pianisti.
Sul voto parlamentare. Franceschini usa l'arma dell'ironia: "Il passaggio successivo - dice riferendosi alle parole di ieri del Cavaliere - potrebbe essere un tasto solo nell'ufficio del presidente del Consiglio, per semplificare. :asd:
Per Berlusconi sembra tutto un ingombro sulla strada della sua luminosa azione di governo: questo vale per il Parlamento e a volte anche per il ruolo di garanzia del presidente della Repubblica". Da qui la battuta: "Il prossimo passaggio potrebbe essere, invece di quattro capigruppo che votano per 600 deputati, avere un tasto nel suo ufficio così che lo spinga lui e faccia lui per tutti...".
Sull'ottimismo del premier. "Berlusconi non è ottimista - dice il segretario del Pd, riferendosi all'atteggiamento con cui affrontare la grave crisi in atto - finge di esserlo, non penso che questo sia onesto nè corretto".
Sulla Rai. "Non ho fatto nessuna rosa. So che le priorità degli italiani e del Pd sono ben altre, ma purtroppo una legge sbagliata, che noi abbiamo ostacolato, ci impone che il presidente della Rai sia votato con i voti di maggioranza e opposizione, e quindi sono costretto ad una trattativa anche faticosa, sgradevole. Ma tutto sarà pubblico e trasparente". Così il segretario del Pd, a proposito della partita sui vertici della tv pubblica.
Fini e il voto. Fini prende posizione concludendo il dibattito a Montecitorio dopo che il capogruppo del Pdl, Fabrizio Cicchitto, aveva segnalato difficoltà nell'utilizzare il nuovo sistema di votazione antipianisti con le impronte digitali. "Fin quando la Costituzione è quella vigente non può essere delegato alcuno a esprimere il voto del parlamentare, perchè il parlamentare deve votare esclusivamente per se stesso" replica Fini.
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/politica/pdl-10/replica-franc/replica-franc.html?ref=rephpnews
:asd:
fg
deggungombo
11-03-2009, 12:50
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/politica/pdl-10/replica-franc/replica-franc.html?ref=rephpnews
:asd:
fgocchio, berlusca è immune anche alla parola "anticostituzionale"... se una cosa è anticostituzionale, si cambia la costituzione, tanto la sinistra lo ha già fatto con una maggioranza risicata :asd:
è allo studio un decreto che permetterà di approvare le mozioni per acclamazione, le elezioni si svolgeranno spedendo la tessera di raccolta punti che si trova con le merendine, si potrà così partecipare all'estrazione per vincere un posto in Parlamento. :O
è allo studio un decreto che permetterà di approvare le mozioni per acclamazione, le elezioni si svolgeranno spedendo la tessera di raccolta punti che si trova con le merendine, si potrà così partecipare all'estrazione per vincere un posto in Parlamento. :O
Ora non e' mica piu' serio, il criterio attuale e' "eleggo chiccazzo voglio", la raccolta punti sarebbe addirittura piu' meritocratica, verrebbe premiato chi ne raccoglie di piu'.
http://www.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/56308/dasilvio_web.jpg
Dunque il Cavaliere vorrebbe che i parlamentari non votassero più in aula. Basta con queste lungaggini della vecchia politica. Basta con questi riti tanto cari alla sinistra. Lo facessero (al massimo) per delega. Delega a chi? Ai capigruppo. Diciamo una decina in tutto. Magari neanche in aula, direttamente a Palazzo Grazioli, mentre lui mangia il tris di pasta. Chi è d’accordo alzi la mano, benissimo, e lei, laggiù, l’astenuto, mi versi un po’ d’acqua, per favore.
Tutto più rapido, più efficiente, più moderno. Come accadeva durante i suoi antichi consigli di amministrazione. Quelli che lui presiedeva in via Rovani, a Milano, ai tempi eroici della tv commerciale e delle holding e delle pupe di Drive in, con il Confalonieri seduto alla sua destra e poi Galliani, Dell’Utri, Bernasconi, Foscale, eccetera. Unanimi tutti al suo volere. E incantati, nei rari momenti di silenzio, dal fruscio di ciabatte che si sentiva provenire dal piano di sopra, dove viveva ancora nascosta al mondo (e alla prima moglie e al sacerdote) la silente Veronica. Per quattro lunghi anni, quando si dice il sentimento.
Beati i molti politologi che di giorno in giorno intravedono nello sguardo acuto del Cavaliere, nelle sue azioni e minacce, l’embrione dello statista che si perfeziona, si evolve, insieme con la sua primigenia idea di governo aziendale, autoritario, piramidale, che cede ai contrappesi della democrazia. Non sanno (o fanno finta di non sapere) che per lui vale e varrà per sempre l’imprinting delle papere di Lorenz. Le quali, nel suo caso, nuotano nello stagno in plastica di Milano Due, con palestre, piazzette, vigilanza armata intorno, transenne all’entrata, niente poveri tra i piedi. Il logo aziendale in ogni aiuola. E in ogni famiglia, una seconda moglie in soffitta.
http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/2192575.html
^TiGeRShArK^
11-03-2009, 17:49
http://www.ilcannocchiale.it/mediamanager/sys.user/56308/dasilvio_web.jpg
Dunque il Cavaliere vorrebbe che i parlamentari non votassero più in aula. Basta con queste lungaggini della vecchia politica. Basta con questi riti tanto cari alla sinistra. Lo facessero (al massimo) per delega. Delega a chi? Ai capigruppo. Diciamo una decina in tutto. Magari neanche in aula, direttamente a Palazzo Grazioli, mentre lui mangia il tris di pasta. Chi è d’accordo alzi la mano, benissimo, e lei, laggiù, l’astenuto, mi versi un po’ d’acqua, per favore.
Tutto più rapido, più efficiente, più moderno. Come accadeva durante i suoi antichi consigli di amministrazione. Quelli che lui presiedeva in via Rovani, a Milano, ai tempi eroici della tv commerciale e delle holding e delle pupe di Drive in, con il Confalonieri seduto alla sua destra e poi Galliani, Dell’Utri, Bernasconi, Foscale, eccetera. Unanimi tutti al suo volere. E incantati, nei rari momenti di silenzio, dal fruscio di ciabatte che si sentiva provenire dal piano di sopra, dove viveva ancora nascosta al mondo (e alla prima moglie e al sacerdote) la silente Veronica. Per quattro lunghi anni, quando si dice il sentimento.
Beati i molti politologi che di giorno in giorno intravedono nello sguardo acuto del Cavaliere, nelle sue azioni e minacce, l’embrione dello statista che si perfeziona, si evolve, insieme con la sua primigenia idea di governo aziendale, autoritario, piramidale, che cede ai contrappesi della democrazia. Non sanno (o fanno finta di non sapere) che per lui vale e varrà per sempre l’imprinting delle papere di Lorenz. Le quali, nel suo caso, nuotano nello stagno in plastica di Milano Due, con palestre, piazzette, vigilanza armata intorno, transenne all’entrata, niente poveri tra i piedi. Il logo aziendale in ogni aiuola. E in ogni famiglia, una seconda moglie in soffitta.
http://voglioscendere.ilcannocchiale.it/post/2192575.html
da notare che la scusa del "velocizzare i tempi" è quella usata prima dell'instaurazione di MOLTE dittature. :)
yggdrasil
12-03-2009, 08:55
E' un sistema efficiente di votazione:è ovvio che i parlamentari non sono onniscenti e,loro malgrado,sono costretti a votare su questioni di cui non hanno la benchè minima competenza,dalla caccia,all'energia all'amministrazione del pubblico impiego.
Non possono sapere tutto di tutto e infatti in Francia adottano appunto il voto ponderato.......ma siccome è il Berlusca a proporlo qui in Italia,ecco che allora l'idea in sè è il male assoluto.
Bah,i soliti gne gne gne...:stordita:
se non sei competente in una certa materia e nn sei sicuro di che cosa votare TI ASTIENI. non è difficile.
Secondo me è sensata la proposta di far votare solo i 4/7 capogruppo,
poi però ovviamente paghiamo solo 4/7 stipendi da parlamentare :cool:
poi però ovviamente paghiamo solo 4/7 stipendi da parlamentare :cool:
:doh:
Che sia come minimo un'idea...balzana...è palese.
Che ci sia il bisogno di accelerare i tempi dell'iter di una legge, mi pare evidente.
^TiGeRShArK^
13-03-2009, 08:14
Che sia come minimo un'idea...balzana...è palese.
Che ci sia il bisogno di accelerare i tempi dell'iter di una legge, mi pare evidente.
basterebbe pensare a leggi utili, piuttosto che pensare come bloccare il processo mills, come dare 6,1 miliardi di euro per un'opera inutile come il ponte, come eliminare le intercettazioni rendendo impossibile la scoperta di fatti come quelli della Giovanni XXIII, e cose del genere.
Tra l'altro, sarebbe da ricordare che questa scusa è MOLTO ma MOLTO spesso utilizzata nelle varie dittature nascenti. ;)
basterebbe pensare a leggi utili, piuttosto che pensare come bloccare il processo mills, come dare 6,1 miliardi di euro per un'opera inutile come il ponte, come eliminare le intercettazioni rendendo impossibile la scoperta di fatti come quelli della Giovanni XXIII, e cose del genere.
Tra l'altro, sarebbe da ricordare che questa scusa è MOLTO ma MOLTO spesso utilizzata nelle varie dittature nascenti. ;)
NO, il problema è che, anche eliminando leggi balzane, se si presenta un'emergenza, senza ricorrere a vie particolari (e sempre criticate a prescindere), prima di riuscire ad arrivare a poter applicare quella legge o il problema si risolve da sè oppure ci distrugge tutti.
All'estero ce la fanno a fare le cose più in fretta pur rimanendo democratici. Perchè noi no?
^TiGeRShArK^
13-03-2009, 08:45
NO, il problema è che, anche eliminando leggi balzane, se si presenta un'emergenza, senza ricorrere a vie particolari (e sempre criticate a prescindere), prima di riuscire ad arrivare a poter applicare quella legge o il problema si risolve da sè oppure ci distrugge tutti.
All'estero ce la fanno a fare le cose più in fretta pur rimanendo democratici. Perchè noi no?
se c'è urgenza si usa il decreto...
esiste apposta mi pare....
se c'è urgenza si usa il decreto...
esiste apposta mi pare....
Eh, ma il decreto e' uno sbattone, ci vuole qualcosa di piu' rapido, ad esempio "decido io da casa mia e cazzi vostri", cosi' non c'e' neanche bisogno di andare in consiglio dei ministri.
Eja eja, alala'
se c'è urgenza si usa il decreto...
esiste apposta mi pare....
Epperò poi da una parte e dall'altra (dipende chi lo usa) non si va mai a vedere se il decreto è buono o cattivo.
Si urla allantidemocraticità della cosa.
Quindi, perchè non sviluppare un iter molto più veloce e flessibile, mantenendo la democrazia del voto?
All'estero funziona.
Che sia come minimo un'idea...balzana...è palese.
Che ci sia il bisogno di accelerare i tempi dell'iter di una legge, mi pare evidente.
togliere il bicameralismo?
era la proposta che più mi piaceva della riforma costituzionale bocciata a suo tempo.
alla fine il tempo lo perdi lì, con le leggi che fanno ping pong da una camera all'altra
zerothehero
13-03-2009, 10:28
Che sia come minimo un'idea...balzana...è palese.
Che ci sia il bisogno di accelerare i tempi dell'iter di una legge, mi pare evidente.
Ridefiniamo il ruolo del senato della repubblica eliminando il bicameralismo perfetto, allora. :D
Al massimo si può pensare in qualche caso al voto per delega, per il resto il parlamentare deve agire senza vincolo di mandato.
MadJackal
13-03-2009, 12:54
Epperò poi da una parte e dall'altra (dipende chi lo usa) non si va mai a vedere se il decreto è buono o cattivo.
Si urla allantidemocraticità della cosa.
Quindi, perchè non sviluppare un iter molto più veloce e flessibile, mantenendo la democrazia del voto?
All'estero funziona.
Permettimi di correggerti: si urla all'antidemocraticità della cosa solo quando le leggi vengono REGOLARMENTE emanate a mò di decreto e fatte approvare poi dal parlamento con la fiducia.
Leggi che NON SONO urgenti, come la riforma della scuola e dell'università che ha fatto tanto scalpore in tempi passati ;)
Riecco la mai sopita voglia di dittatura totale.
Aboliamo proprio le camere no? Tanto quello che dice lui i capigruppo lo approvano certamente. :rolleyes:
Madonna mia, i danni mentali che sta facendo sta gente.... :rolleyes: nei confronti di chi gli da retta....
LuVi
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