_Magellano_
09-03-2009, 23:14
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RICATTAVA FACOLTOSE TEDESCHE, 6 ANNI A GIGOLO'
di Roberto Caracciolo
BERLINO - Atteso da mesi, il processo al 'gigolo' svizzero', l'uomo che ha sedotto e ricattato la donna piu' ricca della Germania, e' durato oggi solo poche ore: Helg Sgarbi ha confessato tutto davanti al tribunale di Monaco di Baviera ed e' stato condannato a sei anni di reclusione. Sgarbi, 44 anni, si e' presentato in aula alle 10.00 indossando un elegante completo scuro ed e' rimasto impassibile durante l'intera udienza, salvo per scusarsi pubblicamente con le quattro donne cadute nella sua trappola. La lettura della confessione e' stata affidata al suo avvocato, Egon Geis, il quale ha evitato cosi' a Sgarbi la pena massima di 15 anni e alla sua vittima piu' illustre - Susanne Klatten, 46 anni - l'umiliazione di dover apparire in pubblico per raccontare l'imbarazzante storia d'amore e soldi. Ma e' stata proprio la Klatten, erede della famiglia Quandt, proprietaria della casa automobilistica Bmw, a denunciare Sgarbi, accusato di avere spillato alle donne - con i suoi spietati ricatti sessuali - un totale di 9,4 milioni di euro, di cui sette solo a 'Lady Bmw'. E il danno sarebbe stato ben maggiore se l'ereditiera avesse continuato a pagare. Secondo l'accusa, infatti, dopo avere ricevuto la somma iniziale, Sgarbi aveva chiesto alla Klatten altri 49 milioni di euro.
Arrestato in Austria il 14 gennaio 2008, Sgarbi operava all'interno di un'organizzazione specializzata nei ricatti e nelle estorsioni ai danni di ricche signore tedesche che sarebbe stata gestita dall'italiano Ernano Barretta. La dinamica delle operazioni era semplice: Sgarbi agganciava le signore, intrattenendo con loro relazioni sentimentali, mentre Barretta filmava i rapporti intimi ed i video venivano poi utilizzati per ricattare le vittime. ''Sono profondamente rammaricato per cio' che e' successo e chiedo scusa pubblicamente alle donne che sono state lese'' dal mio comportamento, ha detto oggi Sgarbi davanti a un pubblico di circa 200 giornalisti e numerosi curiosi. Il processo, che doveva durare una settimana, e' durato quindi solo cinque ore. I giudici non hanno esaminato il presunto ruolo di Barretta (agli arresti domiciliari in Italia dopo avere scontato otto mesi di carcere) e Sgarbi e' stato giudicato solo per le proprie responsabilita'. L'uomo si e' rifiutato di rivelare dove siano finiti i 9,4 milioni di euro pagati dalle donne: per questo, dovra' scontare tutta la pena, senza poter chiedere la liberta' anticipata per buona condotta. Secondo l'accusa, Sgarbi aveva conosciuto la Klatten nel luglio 2007, in un esclusivo centro benessere austriaco. I due si erano incontrati successivamente in un hotel di Monaco di Baviera, prima ad agosto e poi a settembre. E' qui che Sgarbi aveva chiesto e ottenuto i sette milioni di euro (pagate in banconote da 500 euro), raccontando alla donna che gli servivano per risarcire la famiglia di una bambina ferita in un incidente stradale da lui provocato in Florida. Dopo questo primo pagamento, e' cominciato il ricatto. Sgarbi voleva 49 milioni di euro entro il 15 gennaio 2008 e, per farsi pagare, aveva minacciato di inviare i video a luci rosse prima al marito di 'Lady Bmw' - madre di tre figli - e poi alla stampa. La richiesta era scesa poi a 14 milioni di euro, ma all'appuntamento, invece della Klatten con i soldi, ad attenderlo c'era la polizia. Sgarbi. :asd:
Ma non erano solo gli uomini piu sfigati a pagare per il sesso? :O
RICATTAVA FACOLTOSE TEDESCHE, 6 ANNI A GIGOLO'
di Roberto Caracciolo
BERLINO - Atteso da mesi, il processo al 'gigolo' svizzero', l'uomo che ha sedotto e ricattato la donna piu' ricca della Germania, e' durato oggi solo poche ore: Helg Sgarbi ha confessato tutto davanti al tribunale di Monaco di Baviera ed e' stato condannato a sei anni di reclusione. Sgarbi, 44 anni, si e' presentato in aula alle 10.00 indossando un elegante completo scuro ed e' rimasto impassibile durante l'intera udienza, salvo per scusarsi pubblicamente con le quattro donne cadute nella sua trappola. La lettura della confessione e' stata affidata al suo avvocato, Egon Geis, il quale ha evitato cosi' a Sgarbi la pena massima di 15 anni e alla sua vittima piu' illustre - Susanne Klatten, 46 anni - l'umiliazione di dover apparire in pubblico per raccontare l'imbarazzante storia d'amore e soldi. Ma e' stata proprio la Klatten, erede della famiglia Quandt, proprietaria della casa automobilistica Bmw, a denunciare Sgarbi, accusato di avere spillato alle donne - con i suoi spietati ricatti sessuali - un totale di 9,4 milioni di euro, di cui sette solo a 'Lady Bmw'. E il danno sarebbe stato ben maggiore se l'ereditiera avesse continuato a pagare. Secondo l'accusa, infatti, dopo avere ricevuto la somma iniziale, Sgarbi aveva chiesto alla Klatten altri 49 milioni di euro.
Arrestato in Austria il 14 gennaio 2008, Sgarbi operava all'interno di un'organizzazione specializzata nei ricatti e nelle estorsioni ai danni di ricche signore tedesche che sarebbe stata gestita dall'italiano Ernano Barretta. La dinamica delle operazioni era semplice: Sgarbi agganciava le signore, intrattenendo con loro relazioni sentimentali, mentre Barretta filmava i rapporti intimi ed i video venivano poi utilizzati per ricattare le vittime. ''Sono profondamente rammaricato per cio' che e' successo e chiedo scusa pubblicamente alle donne che sono state lese'' dal mio comportamento, ha detto oggi Sgarbi davanti a un pubblico di circa 200 giornalisti e numerosi curiosi. Il processo, che doveva durare una settimana, e' durato quindi solo cinque ore. I giudici non hanno esaminato il presunto ruolo di Barretta (agli arresti domiciliari in Italia dopo avere scontato otto mesi di carcere) e Sgarbi e' stato giudicato solo per le proprie responsabilita'. L'uomo si e' rifiutato di rivelare dove siano finiti i 9,4 milioni di euro pagati dalle donne: per questo, dovra' scontare tutta la pena, senza poter chiedere la liberta' anticipata per buona condotta. Secondo l'accusa, Sgarbi aveva conosciuto la Klatten nel luglio 2007, in un esclusivo centro benessere austriaco. I due si erano incontrati successivamente in un hotel di Monaco di Baviera, prima ad agosto e poi a settembre. E' qui che Sgarbi aveva chiesto e ottenuto i sette milioni di euro (pagate in banconote da 500 euro), raccontando alla donna che gli servivano per risarcire la famiglia di una bambina ferita in un incidente stradale da lui provocato in Florida. Dopo questo primo pagamento, e' cominciato il ricatto. Sgarbi voleva 49 milioni di euro entro il 15 gennaio 2008 e, per farsi pagare, aveva minacciato di inviare i video a luci rosse prima al marito di 'Lady Bmw' - madre di tre figli - e poi alla stampa. La richiesta era scesa poi a 14 milioni di euro, ma all'appuntamento, invece della Klatten con i soldi, ad attenderlo c'era la polizia. Sgarbi. :asd:
Ma non erano solo gli uomini piu sfigati a pagare per il sesso? :O