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View Full Version : Il 27 marzo si scioglie un partito vero, Alleanza Nazionale.


dantes76
09-03-2009, 01:16
Il 27 marzo si scioglie un partito vero, Alleanza Nazionale. Vi riveliamo perché ci riguarda tutti


ieri, 08 marzo 2009

Si consuma sotto gli occhi di tutti la la più rapida trasformazione della storia politica e sociale del Paese senza che si abbia piena consapevolezza di ciò che accade.

Sono cambiati la democrazia, il sistema di governo e di rappresentanza, le relazioni politiche, gli strumenti di partecipazione, la costituzione reale. Com'è potuto avvenire? Due decenni or sono bastava accennare al sistema presidenziale per essere accusati di avventurismo, di propositi dispotici, e ricevere i rimproveri della nomecnlatura e dell'opinione pubblica. E' successo qualcosa di cui non sappiamo quasi niente. Per esempio, il ruolo dei partiti.



I partiti erano concepiti come il risultato di processi politici e sociali, nascevano in seguito a trasformazioni economiche e sociali. Erano una risposta ad un bisogno di partecipazione suscitato dall’introduzione del suffragio universale, l’inevitabile conseguenza di una forma di governo rappresentativo. La loro nascita, dunque, era legata alla partecipazione, e questa alla rappresentanza di correnti di pensiero, interessi concreti, specifiche tutele.



Nella seconda repubblica i partiti nascono su un predellino, o con un applauso prolungato, o durante la cena in un ristorante alla moda. Grandi e piccole formazioni sono state concepite per corrispondere ad esigenze individuali, concrete ed urgenti. Le piccole formazioni sono state eliminate da leggi elettorali volute dalle grandi formazioni.
Non è stato sempre così, tutt'altro.



Una volta la nascita di un partito era preceduta da dibattiti, confronti ed una sistematica ricerca del “progetto” di società che esso intendeva costruire. II partito veniva concepito alla luce del sole, quando comunicava la sua visione del mondo, tracciava il programma di trasformazione della società, disegnava i riferimenti storici, normativi, le novità che intendeva attuare, le istituzioni da abbattere, gli interessi da salvaguardare. E c’era quello che dava più rilievo alle libertà individuali e quello che offriva più attenzione alla rappresentanza delle libertà collettive, ai bisogni di uguaglianza piuttosto che all'individuo, o metteva al centro le libertà dell’uomo piuttosto che la fede in Dio.


Così nacquero i grandi partiti di massa o i partiti di notabili. I partiti di massa avevano un laborioso concepimento, quelli aristocratici venivano alla luce rapidamente e quando un Lord cambiava bandiera i suoi seguaci lo seguivano come un esercito in armi segue il comandante in campo.
Siamo passati dal laborioso acciurato “manifesto” di partito – che illustra intenzioni, proposito obiettivi, programmi e comunica la rappresentaza di interessi - alla cosiddetta discesa in campo, l’annuncio della volontà di far nascere un partito da parte di un uomo importante, con la comunicazione del nome, simbolo, logo.
Invece che un milione di parole, tre parole. Invece che il prodotto il marchio. Giusto come avviene nelle aziende che creano prodotti di consumo.



La rèclame del dentifricio precede la creazione del dentifricio, il consumatore acquista il prodotto pubblicizzato senza avere alcuna idea di ciò che acquista, grazie ai persuasori – occulti o meno – che hanno suscitato in loro il bisogno di preferirlo.
Gli elettori, dunque, alla stregua di consumatori, i partiti alla stregua di aziende, i consensi ed i dissensi come il risultato di una campagna d’informazione (o d’imbonimento) di successo o meno.

E’una rivoluzione della quale pochi si sono resi conto, e quelli che ne sono consapevoli non hanno strumenti per impedirne il successo.



Il partito descritto da Max Weber, come “associazione rivolta a un fine deliberato, sia esso oggettivo, come l’attuazione di un programma avente scopi materiali o ideali, sia personale, cioè diretta ad ottenere benefici, potenza e per i capi ed i seguaci…”, non esiste o esiste solo per una parte: il perseguimento dei benefici per i capi ed i loro seguaci.
Sfrondati della rappresentanza di correnti di pensiero o di un’area culturale o religiosa, degli interessi di classe, i partiti sono diventati meri strumenti di legittimazione dei fini petrseguiti dal notabilato.


Quei partiti che, invece, sono ancorati alla rappresentanza di ideali e/o interessi di classe sono scomparsi o si avviano all’estinzione, perché non esistono più le stratificazioni di classe e perché il notabilato politico, attraverso un uso sapiente delle risorse pubbliche e private, è in grado di utilizzare i potenti strumenti di comunicazione e di rilevazione dei bisogni prevalenti.I quali ultimi sono creati dagli stessi notabili che si propongono come coloro che li soddisferanno.


Il predellino o la discesa in campo, dunque, non sono unicamente l’icona della nascita di un partito-azienda, ma il simbolo del tempo nuovo e di una democrazia spogliata delle sue ragioni sociali.
Lo scioglimento di un partito come Alleanza Nazionale, erede delle tradizioni della destra italiana, e la sua scamparsa al fine di dare vita a una formazione politica nata su un predellino, rappresenta in modo drammaticamente concreto, questo passaggio epocale.



http://www.siciliainformazioni.com/giornale/politica/45491/marzo-scioglie-partito-vero-alleanza-nazionale-riveliamo-perch-riguarda-tutti.htm#comments

FabioGreggio
09-03-2009, 06:00
http://www.siciliainformazioni.com/giornale/politica/45491/marzo-scioglie-partito-vero-alleanza-nazionale-riveliamo-perch-riguarda-tutti.htm#comments


Leggere la mia firma, pliz....

fg

costel
09-03-2009, 06:44
Il 27 marzo si scioglie un partito vero, Alleanza Nazionale.




http://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/ride/0007005.gif

Tefnut
09-03-2009, 10:01
un partito che ha venduto anima e corpo al padrone

niente da aggiungere

sider
09-03-2009, 10:21
Tutti quelli che si giustificavano dicendo" io non ho votato FI, ho votato AN" adesso come si giustificheranno? :D

lowenz
09-03-2009, 10:25
Povera Ileana :D

Onisem
09-03-2009, 10:27
Com'era quella del gattaro?

MARCA
09-03-2009, 10:33
E' forse falso affermare che AN era l'erede delle tradizioni della destra italiana?
E' forse falso affermare che AN è nata da processi politici e sociali, in seguito a trasformazioni economiche e sociali?

AN a parer mio meritava il voto, peccato per i suoi alleati.

Ileana
09-03-2009, 10:35
Povera Ileana :D

Lassia stà, che non è che la stia mandando giù benissimo.
C'è da dire che la mia speranza è che mi tolgano un pochino dei figuri che aleggiano nella dirigenza AN, sia locale che non.

Il PDL è un partito che ancora deve nascere, soprattutto a livello locale.
Ed è qui che si gioca la partita, dove ci sono le preferenze, per mandare su gente in grado di trasmettere un minimo di speranza in una classe dirigente migliore, nel prossimo futuro.

Di AN mi mancheranno tante cose, ma tante altre (che spero vengano spazzate via dal PDL) no.


E spero di non entrare in un partito con la dicitura 'Laciate ogni speranza voi che entrate', ma in un qualcosa che, con la dipartita politica di Berlusconi (perchè prima o poi si ritirerà, vero?), possa essere un vero partito unico di centrodestra, qualcosa di simile a quello che auspicava Tatarella (so che ora citarlo sa di Bestemmia, sto parlando di speranze future).


E lasciatemi sperare almeno in questo, che sennò mi suicido:help:

LUVІ
09-03-2009, 10:35
Tutti quelli che si giustificavano dicendo" io non ho votato FI, ho votato AN" adesso come si giustificheranno? :D

Fanno un mix e passano a FN

ConteZero
09-03-2009, 10:41
Quelli che dicevano "io ho votato AN" ora diranno "Io non ho votato", aumentando le fila degli anonimi che votano PdL e che nessuno sà dove sono.

Qualcun'altro, più serio (dei pochi che non l'hanno fatto prima) straccerà la scheda e non voterà più per davvero.

Ileana
09-03-2009, 10:47
Fanno un mix e passano a FN

Difficilmente chi votava AN adesso voterà FN, nei limiti voterà fiamma, diventata meno indigesta (ad un aennino) dopo l'espulsione di Iannone.
Comunque il grosso che non ha accettato la nascita del PDL ha già cambiato il proprio voto le ultime elezioni.
Vedendo le % prese da Destra-Fiamma-FN penso che le dirigenze ex-aennine possano dormire sonni tranquilli.

apahualca
09-03-2009, 10:53
Mi sembra un scelta politicamente suicida.

sider
09-03-2009, 10:57
SI parlava della morte della sinistra in italia, ma la dx è messa peggio

dave4mame
09-03-2009, 11:07
oddio... posto che questa sia destra (lo è? non credo) almeno numericamente esiste.
la sinistra no...

ferste
09-03-2009, 11:14
AN era morta e sepolta gia da tempo, ed il bello è che si è suicidata.

Ileana
09-03-2009, 11:18
Mi sembra un scelta politicamente suicida.

Uhm, no.
Leggevo qualche mese fa su un mensile di area (CONservatori moderni) una serie di articoli, dettagliati con percentuali e studi specifici con una serie di confronti tra gli elettori di FI e AN scoprendo che, alla fine dei conti, le differenze sono risibile e perlopiù risiedono solo nella figura di Berlusconi (non dico poco, me ne rendo conto, ma l'elenco delle caratteristiche era bello lungo).
Eliminato questo vi sarà una sostanziale uguaglianza tra i due elettori.
Il problema principale, semmai, sarà la densità che questo partito andrà ad avere.
Se sarà un partito molto pesante o molto leggero.


Localmente parlando, il suicidio l'ha fatto FI, poichè escludendo le sue roccaforti, quasi ovunque a livello di preferenze gli aennini sono dei 'rulli compressori'.

indelebile
09-03-2009, 11:34
Uhm, no.
Leggevo qualche mese fa su un mensile di area (CONservatori moderni) una serie di articoli, dettagliati con percentuali e studi specifici con una serie di confronti tra gli elettori di FI e AN scoprendo che, alla fine dei conti, le differenze sono risibile e perlopiù risiedono solo nella figura di Berlusconi (non dico poco, me ne rendo conto, ma l'elenco delle caratteristiche era bello lungo).
Eliminato questo vi sarà una sostanziale uguaglianza tra i due elettori.
Il problema principale, semmai, sarà la densità che questo partito andrà ad avere.
Se sarà un partito molto pesante o molto leggero.


Localmente parlando, il suicidio l'ha fatto FI, poichè escludendo le sue roccaforti, quasi ovunque a livello di preferenze gli aennini sono dei 'rulli compressori'.


infatti la differenza tra an e fi ora è nulla ...15 anni di berlusconi hanno anche trasformato anche AN ...c'è solo FINI e qualcunaltro che cercano di non perdere il filo e non si buttano a capofitto a baciare berlusconi come hanno fatto i colonelli di AN ...chiedete a gasparri e altri chi è il loro leader....Berlusconi

FabioGreggio
09-03-2009, 11:42
oddio... posto che questa sia destra (lo è? non credo) almeno numericamente esiste.
la sinistra no...

Il derby è domenica prossima....

fg

sider
09-03-2009, 11:46
oddio... posto che questa sia destra (lo è? non credo) almeno numericamente esiste.
la sinistra no...

Se decidi di chiamare "destra" il PDL allora sono d'accordo con te, ma significherebbe dover chiamare "sinistra" il PD ed allora i conti non tornano.

Alla fine se un partito od una coalizione di sinistra riesce ad entrare in parlamento anche col 5% sarà comunque più rappresentativo dell'assoluto nulla che c'è a destra. Non credo che "La Destra" ce la farà, sinceramente.

zerothehero
09-03-2009, 14:15
AN era morta e sepolta gia da tempo, ed il bello è che si è suicidata.

E' un modo come un altro per entrare nel partito popolare europeo. Berlusconi non è eterno, al massimo si farà 1 o 2 legislature..di più non credo.
Poi le coalizioni dei partiti si scompiglieranno e si ricomporranno in modo diverso da quello attuale.
Se dovesse fallire come è probabile, il progetto del PD si apriranno praterie per i neo-centristi e anche per una destra moderata come oramai è AN.
Finchè Berlusconi presidia l'ex blocco cd "moderato", non c'è spazio per nessuno (solo Casini, in modo coraggioso, è riuscito ad avere a livello nazionale un minimo di autonomia, ma nelle amministrazioni locali ha dovuto scegliere in alcuni casi il centrodestra, vedi Sardegna, in altri il centrosinistra vedi Dellai)..dopo si.
Vedremo cmq come andranno a finire le cose..c'è un'infinità di variabili da tenere in considerazione, prima di tutto a sinistra...senza considerare poi la Lega, di Pietro e quello che rimane della sinistra..

dantes76
09-03-2009, 14:25
E' un modo come un altro per entrare nel partito popolare europeo. Berlusconi non è eterno, al massimo si farà 1 o 2 legislature..di più non credo.
Poi le coalizioni dei partiti si scompiglieranno e si ricomporranno in modo diverso da quello attuale.
Se dovesse fallire come è probabile, il progetto del PD si apriranno praterie per i neo-centristi e anche per una destra moderata come oramai è AN.
Finchè Berlusconi presidia l'ex blocco cd "moderato", non c'è spazio per nessuno (solo Casini, in modo coraggioso, è riuscito ad avere a livello nazionale un minimo di autonomia, ma nelle amministrazioni locali ha dovuto scegliere in alcuni casi il centrodestra, vedi Sardegna, in altri il centrosinistra vedi Dellai)..dopo si.
Vedremo cmq come andranno a finire le cose..c'è un'infinità di variabili da tenere in considerazione, prima di tutto a sinistra...senza considerare poi la Lega, di Pietro e quello che rimane della sinistra..

piccola precisazione Casini esiste esiste a livello nazionale solo grazie ai voti di alcune regione del sud[ la solita, piuu' qualche altra], e ti sei dimenticato che in sicilia stanno ancora con il cdx...

An nei popolari? manco Idv ci sta....

zerothehero
09-03-2009, 14:33
piccola precisazione Casini esiste esiste a livello nazionale solo grazie ai voti di alcune regione del sud[ la solita, piuu' qualche altra], e ti sei dimenticato che in sicilia stanno ancora con il cdx...

An nei popolari? manco Idv ci sta....

Infatti a livello locale sono costretti ad allearsi o con il centrodestra o col centrosinistra.
Non è un mistero che AN voglia entrare nel partito popolare europeo..ed entrando nel PDL l'entrata sarebbe automatica, visto che FI è già dentro.

dantes76
09-03-2009, 14:50
Infatti a livello locale sono costretti ad allearsi o con il centrodestra o col centrosinistra.
Non è un mistero che AN voglia entrare nel partito popolare europeo..ed entrando nel PDL l'entrata sarebbe automatica, visto che FI è già dentro.

veramente il problema e' quello, l'entrata nel ppe... e' Fi che lo vorrebbe, non An.

CaFFeiNe
09-03-2009, 15:26
peccato, era forse l'unico partito di destra, che fino agli anni 90, consideravo degno di essere chiamato partito....

ha fatto un po' la fine di rifondazione...

dopotutto i partiti "ideologici" sono costretti ad estinguersi e i primi ad andarsene, sono ovviamente i partiti socialisti, sia di destra che di sinistra, benvenuti nell'epoca dei partiti "ognuno pensa ai caxxi propri"

sono preoccupato... attualmente in italia la maggior rappresentanza del socialismo, è data da un partito SEMInazional (dato che gli interessa solo mezza nazione, e cmq solo degli italiani) socialista
abbreviamo SEMInazista...

parlo della lega ovviamente...
un partito i cui capi urlano parole dure, e strapiene di arroganza, ad una folla di partecipanti "in divisati" che piuttosto che parlare di costruire, migliorare etc,tutti insieme... parlano di distruggere, separare, cacciare, altri diversi da loro per razza, usi e costumi

ma stiamo tornando negli anni 40 e nessuno me l'ha detto?
gli altri partiti, purtroppo di socialismo, e soprattutto DI IMPEGNO SOCIALE, non ne hanno...

cmq mi dispiace per AN, era uno dei pochi partiti di destra che aveva QUALCHE idea buona.... quando passo' con berlusconi, pensavo che avrebbe dato un freno sia a lui che ai leghisti...
invece si è lasciata inglobare... peccato

ferste
09-03-2009, 15:43
E' un modo come un altro per entrare nel partito popolare europeo. Berlusconi non è eterno, al massimo si farà 1 o 2 legislature..di più non credo.
Poi le coalizioni dei partiti si scompiglieranno e si ricomporranno in modo diverso da quello attuale.
Se dovesse fallire come è probabile, il progetto del PD si apriranno praterie per i neo-centristi e anche per una destra moderata come oramai è AN.
Finchè Berlusconi presidia l'ex blocco cd "moderato", non c'è spazio per nessuno (solo Casini, in modo coraggioso, è riuscito ad avere a livello nazionale un minimo di autonomia, ma nelle amministrazioni locali ha dovuto scegliere in alcuni casi il centrodestra, vedi Sardegna, in altri il centrosinistra vedi Dellai)..dopo si.
Vedremo cmq come andranno a finire le cose..c'è un'infinità di variabili da tenere in considerazione, prima di tutto a sinistra...senza considerare poi la Lega, di Pietro e quello che rimane della sinistra..

Passato Berlusconi ormai An sarà talmente pidiellizzata che continuerà a seguire le orme tracciate dalla leadership attuale continuando ad essere aggiogata ai gruppi di potere di FI.
Sarebbe bastato mantenere l'indipendenza, conosco molti ex-aennini come me che hanno rotto durante la progressiva vassallizzazione del partito, che stupidamente coltivavano l'illusione che con Berlusconi era solo un'alleanza ma lo avremmo controllato e limitato, tutta gente che ci sarebbe stata sicuramente nel dopo-berlusconi..........quelli di adesso invece?Ormai è tardi, se AN ora si presentasse da sola prenderebbe il 3%, gli antiberlusconiani di destra sono annichiliti, qualcuno si è fatto andar bene berlusconi, qualcuno è passato alla Lega, pochi a Storace, il partito è distrutto.

zerothehero
09-03-2009, 15:48
veramente il problema e' quello, l'entrata nel ppe... e' Fi che lo vorrebbe, non An.

Fi è già dentro il PPE, AN vorrebbe entrarci.

zerothehero
09-03-2009, 15:50
Passato Berlusconi ormai An sarà talmente pidiellizzata che continuerà a seguire le orme tracciate dalla leadership attuale continuando ad essere aggiogata ai gruppi di potere di FI.
Sarebbe bastato mantenere l'indipendenza, conosco molti ex-aennini come me che hanno rotto durante la progressiva vassallizzazione del partito, che stupidamente coltivavano l'illusione che con Berlusconi era solo un'alleanza ma lo avremmo controllato e limitato, tutta gente che ci sarebbe stata sicuramente nel dopo-berlusconi..........quelli di adesso invece?Ormai è tardi, se AN ora si presentasse da sola prenderebbe il 3%, gli antiberlusconiani di destra sono annichiliti, qualcuno si è fatto andar bene berlusconi, qualcuno è passato alla Lega, pochi a Storace, il partito è distrutto.

AN deve tutto a Berlusconi.
Senza di lui il partito sarebbe rimasto eternamente all'opposizione e non avrebbe mai potuto governare.
Un pò di riconoscenza non guasterebbe :D
Una volta che non ci sarà più, An sarà dentro il ppe e potranno ambire ad acquisire la leadership di una coalizione di centrodestra con un sistema di coalizioni di partiti nuovo.

Fedozzo
09-03-2009, 15:51
Tutti quelli che si giustificavano dicendo" io non ho votato FI, ho votato AN" adesso come si giustificheranno? :D

Votavo an, da anni non lo voto piu. la destra in italia non esiste, esiste bensì qualcosa che non è sinistra, che tutti chiamano " destra "

ConteZero
09-03-2009, 15:52
Passato Berlusconi ormai An sarà talmente pidiellizzata che continuerà a seguire le orme tracciate dalla leadership attuale continuando ad essere aggiogata ai gruppi di potere di FI.
Sarebbe bastato mantenere l'indipendenza, conosco molti ex-aennini come me che hanno rotto durante la progressiva vassallizzazione del partito, che stupidamente coltivavano l'illusione che con Berlusconi era solo un'alleanza ma lo avremmo controllato e limitato, tutta gente che ci sarebbe stata sicuramente nel dopo-berlusconi..........quelli di adesso invece?Ormai è tardi, se AN ora si presentasse da sola prenderebbe il 3%, gli antiberlusconiani di destra sono annichiliti, qualcuno si è fatto andar bene berlusconi, qualcuno è passato alla Lega, pochi a Storace, il partito è distrutto.

E nel post-berlusconi la mancanza d'un leader mediatico (unico vero collante del centrodestra) con soldi e visibilità schiaccierà quel che resta.
Alla fine a governare saranno i "reduci", che siano quelli di sinistra o quelli di destra poco importa, ma di fatto quel grumo di potere che è la persona FISICA berlusconi trascinerà con sé la classe politica.

ConteZero
09-03-2009, 15:52
AN deve tutto a Berlusconi.
Senza di lui il partito sarebbe rimasto eternamente all'opposizione e non avrebbe mai potuto governare.
Un pò di riconoscenza non guasterebbe :D

Che giova all' uomo se guadagna tutto il mondo e poi perde l’anima sua?

ferste
09-03-2009, 15:53
AN deve tutto a Berlusconi.
Senza di lui il partito sarebbe rimasto eternamente all'opposizione e non avrebbe mai potuto governare.
Un pò di riconoscenza non guasterebbe :D

Ah, perchè adesso sta governando?Siamo al massimo dei valletti......

ps: ho usato la prima persona plurale........errore.......ormai è la terza plurale.......

zerothehero
09-03-2009, 15:56
Che giova all' uomo se guadagna tutto il mondo e poi perde l’anima sua?

Chi fa politica dentro un partito ha come finalità la conquista del potere (mediante le elezioni)..bisogna prendere atto del fatto che senza Berlusconi, AN non avrebbe mai governato con manco mezzo ministro. :D

ConteZero
09-03-2009, 16:29
Chi fa politica dentro un partito ha come finalità la conquista del potere (mediante le elezioni)..bisogna prendere atto del fatto che senza Berlusconi, AN non avrebbe mai governato con manco mezzo ministro. :D

E così invece ha tanti ministri in carica.
Però PRIMA era AN, ed i "non-ministri" dicevano cose "da AN" ad un elettorato "di AN", ora è PdL ed i suoi ministri dicono cose "da PdL" ad un elettorato "misto" in cui di "quelli di AN" ne son rimasti ben pochi.
Insomma, è come per Follini che passa al PD, con la differenza che AN s'è portata dietro tutto il partito (inclusi simbolo e segretario).

rgart
09-03-2009, 16:44
chi militava in AN ha sempre provato a giustificare l'accordo... ma a me non mi ha mai convinto e infatti non voto più AN ma voto IDV.

Peccato, speravo rimanesse libera e che 2 partiti riuscissero a ridurre il nano allo zimbello che si merita... ma sia a sx che a dx del nano tutto è morto... ormai siamo governati dal nulla + nulla che ci sia :eek:

per non parlare dei colonnelli che ormai si sono venduti tutti gli orifizi al nano :rolleyes:

ferste
09-03-2009, 16:46
E nel post-berlusconi la mancanza d'un leader mediatico (unico vero collante del centrodestra) con soldi e visibilità schiaccierà quel che resta.
Alla fine a governare saranno i "reduci", che siano quelli di sinistra o quelli di destra poco importa, ma di fatto quel grumo di potere che è la persona FISICA berlusconi trascinerà con sé la classe politica.

Non riesco ad immaginare un dopo-berlusconi, la maggioranza è legata solo da lui, potrebbe succedere di tutto......

ferste
09-03-2009, 16:56
chi militava in AN ha sempre provato a giustificare l'accordo... ma a me non mi ha mai convinto e infatti non voto più AN ma voto IDV.

Peccato, speravo rimanesse libera e che 2 partiti riuscissero a ridurre il nano allo zimbello che si merita... ma sia a sx che a dx del nano tutto è morto... ormai siamo governati dal nulla + nulla che ci sia :eek:

per non parlare dei colonnelli che ormai si sono venduti tutti gli orifizi al nano :rolleyes:

ma anche io subito lo giustificavo, pensavo che avremmo fatto sentire la ns. voce, che presto avremmo approfittato della debolezza strutturale di FI per rendere la coalizione almeno paritetica, che AN avrebbe mantenuto e rafforzato la sua posizione e avremmo controllato Berlusconi...............addirittura poco prima delle ultime elezioni pensavo che lo strappo fosse cosa fatta, ero sicuro del colpo di coda, del ritorno dell'indipendenza..........è durato 3 ore.....da allora ho chiuso.
Avrei fatto opposizione a vita.

ConteZero
09-03-2009, 17:04
Non riesco ad immaginare un dopo-berlusconi, la maggioranza è legata solo da lui, potrebbe succedere di tutto......

E'quello che succederà.
"Alcuni" del tutto andranno da qualche parte, altri del tutto da qualche altra parte.
Alla fine si riuniranno (magari dopo solo alcune ore, ma sarà solo "di facciata") e faranno cerchio intorno a chi l'agglomerato mediatico dell'ex-capo designerà come "nuovo leader" (già, e questo perché il PdL non ha una struttura da partito e non sono cosa per fare un congresso).
Il problema è che senza Silvio in persona (e senza i suoi soldi ed il supporto incondizionato della stampa e della TV) il PdL è un "espressione geografica" priva di carattere.
E l'urano attuale non ammette figli.

Fedozzo
09-03-2009, 17:27
chi militava in AN ha sempre provato a giustificare l'accordo... ma a me non mi ha mai convinto e infatti non voto più AN ma voto IDV.

Peccato, speravo rimanesse libera e che 2 partiti riuscissero a ridurre il nano allo zimbello che si merita... ma sia a sx che a dx del nano tutto è morto... ormai siamo governati dal nulla + nulla che ci sia :eek:

per non parlare dei colonnelli che ormai si sono venduti tutti gli orifizi al nano :rolleyes:

E io che, quando ci fu la rivolta dei colonnelli, speravo che buttassero giù pure fini...che gia iniziava a scendere a compromessi poco " destri " e molto " vallette e tv "

Ileana
09-03-2009, 17:43
Mah. Sinceramente, io ho sempre pensato che AN sia, in fondo, un prodotto di Berlusconi, per poter sdoganare l'MSI.
Ho i miei dubbi che l'MSI in quanto MSI avrebbe potuto governare di fianco a Berlusconi.


E in ogni caso quando andrà via Berlusconi, nessun partito sarà immune al cambiamento dello scenario.
Il centrodestra dovrà trovare un modo per rimanere unito,forse l'IDV passerà a destra (se non si scioglierà del tutto andando un pochino a destra e un pochino a sinistra), e a sinistra dovranno trovare un modo per scrivere qualcosa nei programmi elettorali e trovare un collante per fare rimanere insieme quel poco che ora continua a resistere.

Fedozzo
09-03-2009, 18:21
...
Il centrodestra dovrà trovare un modo per rimanere unito,forse l'IDV passerà a destra (se non si scioglierà del tutto andando un pochino a destra e un pochino a sinistra), e a sinistra dovranno trovare un modo per scrivere qualcosa nei programmi elettorali e trovare un collante per fare rimanere insieme quel poco che ora continua a resistere.

quoto

dantes76
09-03-2009, 18:23
Mah. Sinceramente, io ho sempre pensato che AN sia, in fondo, un prodotto di Berlusconi, per poter sdoganare l'MSI.
Ho i miei dubbi che l'MSI in quanto MSI avrebbe potuto governare di fianco a Berlusconi.



berlusconi? a fiuggi nel 94 ci si arrivo dopo quanto? di cosa parli? guarda che puoi andare a votare il nano alato senza bisogno di dare spiegazioni.

Fabiaccio
09-03-2009, 18:24
personalmente NON ne sentirò la mancanza :)

Fedozzo
09-03-2009, 18:27
personalmente NON ne sentirò la mancanza :)

La sentiranno tutte quelle persone di destra oneste che avevano (aimè) il miraggio di un partito di destra ortodossa.
E l'italia ne ha bisogno, a meno che tu non voglia una politica con finta destra e sinistra ed un unico magnaccia.

Ileana
09-03-2009, 18:31
berlusconi? a fiuggi nel 94 ci si arrivo dopo quanto? di cosa parli? guarda che puoi andare a votare il nano alato senza bisogno di dare spiegazioni.

1994, cartello elettorale.
1994, primo governo Berlusconi.
1995, svolta di Fiuggi.
Le date sono queste.
Può non piacere, ma pare tanto lampante.

Fedozzo
09-03-2009, 18:34
berlusconi? a fiuggi nel 94 ci si arrivo dopo quanto? di cosa parli? guarda che puoi andare a votare il nano alato senza bisogno di dare spiegazioni.

Ora il nano è alato :eek: questa trasformazione me la sono persa, a che livello sta :ciapet: ?

zerothehero
09-03-2009, 19:45
Mah. Sinceramente, io ho sempre pensato che AN sia, in fondo, un prodotto di Berlusconi, per poter sdoganare l'MSI.
Ho i miei dubbi che l'MSI in quanto MSI avrebbe potuto governare di fianco a Berlusconi.


Ci sarà stato anche quello che dici tu (o meglio il desiderio di non morire fascisti rimanendo in eterno fuori dai giochi), ma dire che la svolta dei post-fascisti con An e con Fiuggi è stata una manovra di Berlusconi è forse un pò troppo.
La fine dell'MSI (e di converso la svolta di Occhetto col PCI) sono entrambi stati favoriti dalle contingenze storiche (e anche dagli uomini ovviamente..vedi Fini-delfino di Almirante-, Tatarella, Fisichella e via dicendo), dalla fine della democrazia cristiana come soggetto principe di un bipartitismo imperfetto (Galli) e dall'evoluzione di due partiti antisistema (PCI e MSI) in due forze che potenzialmente potevano di fatto governare senza destabilizzare la democrazia italiana.

zerothehero
09-03-2009, 19:52
.
Il centrodestra dovrà trovare un modo per rimanere unito,.

Immagina che combineranno a sinistra..tra cattolici che tenteranno di ricostruire un centro e gli ex-ds che continueranno ad arrovellarsi per capire che fare per governare senza dovere mettere un Prodi della situazione e dover gettare ponti a destra e manca.. :O
Cmq è tutto davvero imprevedibile..se, per assurdo, stessimo scrivendo alla vigilia del 92 (governo Amato) difficilmente avremmo mai potuto prevedere l'evoluzione del sistema partitico italiano post-mani pulite. Idem con l'uscita di scena di Berlusconi, uscita che tra una decina d'anni sarà inevitabile (nonostante Scapagnini ha definito B. immortale :sbonk: )

Ileana
09-03-2009, 19:56
Ci sarà stato anche quello che dici tu (o meglio il desiderio di non morire fascisti rimanendo in eterno fuori dai giochi), ma dire che la svolta dei post-fascisti con An e con Fiuggi è stata una manovra di Berlusconi è forse un pò troppo.
La fine dell'MSI (e di converso la svolta di Occhetto col PCI) sono entrambi stati favoriti dalle contingenze storiche (e anche dagli uomini ovviamente..vedi Fini-delfino di Almirante-, Tatarella, Fisichella e via dicendo), dalla fine della democrazia cristiana come soggetto principe di un bipartitismo imperfetto (Galli) e dall'evoluzione di due partiti antisistema (PCI e MSI) in due forze che potenzialmente potevano di fatto governare senza destabilizzare la democrazia italiana.

Ho usato termini forti per farmi capire.
Ma la sequenza logica, parte proprio dalla tua frase (che ho messo in grassetto).
L'unico modo per non morire fascisti e stare in eterno fuori dai giochi è stato quello di trasformarsi in AN per potersi presentare a fianco di Berlusconi.
Ripeto la domanda, Berlusconi avrebbe accettato un'alleanza con l'MSI, senza che questo fosse sulla via della svolta?

CARVASIN
09-03-2009, 20:06
Ripeto la domanda, Berlusconi avrebbe accettato un'alleanza con l'MSI, senza che questo fosse sulla via della svolta?

No, dato che gli serviva qualcuno pronto a riceverlo nel suo occhio marrone.

zerothehero
09-03-2009, 20:10
Ripeto la domanda, Berlusconi avrebbe accettato un'alleanza con l'MSI, senza che questo fosse sulla via della svolta?

Secondo me si...per governare Berlusconi aveva bisogno di un partito di coalizione forte al nord (Lega) e un partito forte nel centro (An) in grado di garantirgli una maggioranza per governare (per quanto risicata...).
Poi è chiaro che per avere meno impicci possibili a B. conveniva una AN post-fiuggi e non un AN-MSI pre-Fiuggi.
Non c'erano altre scelte. Nè per Berlusconi, nè per Fini (se il loro obiettivo era quello di governare).
La lega invece in teoria avrebbe potuto buttarsi a sinistra, un pò come hanno fatto i partitini federalisti-autonomisti in Spagna...ma anche loro hanno preferito mettersi con Berlusconi, se escludiamo una breve sbandata a sinistra... :fagiano:

ConteZero
09-03-2009, 20:23
Partiamo dal fatto che se a Berlusconi viene un aneurisma domani (vote for Aneurisma 2009 :asd: ) l'unico partito che può presentarsi alle elezioni senza sgretolarsi è l'IDV.
Da qua a sei mesi c'è da vedere cosa farà il PD (o meglio, se i DS si tireranno fuori da quella fogna) e se gli elettori di AN seguono i loro rappresentanti nella prostituzione elettorale o se mandano tutto a quel paese.
Ma, da qui a sei mesi, se succede l'imprevedibile il governo successivo è essenzialmente IDV + partiti minori.

PS: Non credo che la lega, senza Berlusconi che "se li coccola" e li riempie di attenzioni "televisive" riuscirebbe a fare granché.

Dream_River
09-03-2009, 20:37
SI parlava della morte della sinistra in italia, ma la dx è messa peggio

Da elettore di Sinistra, mi piacerebbe poterlo dire :cry: :muro:


ha fatto un po' la fine di rifondazione...


Interessante come paragone
Rifondazione si e quasi suicidata a causa dei Radical-Chic essenzialmente
AN si è sucidata a causa dei moderati-chic :asd:


Ma, da qui a sei mesi, se succede l'imprevedibile il governo successivo è essenzialmente IDV + partiti minori.


Chi sarebbero i partiti minori?

Comunque, non ne sentirò di certo la mancanza, l'unica destra che mi augurerei che fosse maggiormente sviluppata e che riesco a non disprezzare e la destra liberale, che in italia praticamente non esiste e di certo non era rappresentata da AN

Fedozzo
09-03-2009, 22:00
Comunque, non ne sentirò di certo la mancanza, l'unica destra che mi augurerei che fosse maggiormente sviluppata e che riesco a non disprezzare e la destra liberale, che in italia praticamente non esiste e di certo non era rappresentata da AN

sei sempre molto carino con chi non la pensa come te :flower:

gugoXX
10-03-2009, 00:39
Un altro partito socialista che se ne va.
Fino a che se ne vanno le organizzazioni che prevedono la superiorita' della gestione centralizzata rispetto all'iniziativa del singolo per me e' positivo.
Se in piu' il partito ha avuto lontane parentele fascite, oppure ha avuto lontane parentele comuniste (come quello di 2 settimane fa) allora sono ancora piu' rilassato.

momo-racing
10-03-2009, 03:52
l'anomalia italia fondamentalmente è sintetizzabile così: in tutte le democrazie del mondo esistono due schieramenti, uno che sta a destra e uno che sta a sinistra. Da noi invece esiste un solo partito, che sta dietro, così da esser sempre pronto a mettertelo in cu......

FabioGreggio
10-03-2009, 06:03
AN deve tutto a Berlusconi.
Senza di lui il partito sarebbe rimasto eternamente all'opposizione e non avrebbe mai potuto governare.
Un pò di riconoscenza non guasterebbe :D
Una volta che non ci sarà più, An sarà dentro il ppe e potranno ambire ad acquisire la leadership di una coalizione di centrodestra con un sistema di coalizioni di partiti nuovo.

analisi corretta.
Il MSI era un partito arcaico, neofascista in mano a 68ini di destra.
Berlusconi li ha legittimizzati e costretti ad evolversi.

Evoluzione che è avvenuta però solo per Fini e Alemanno, mentre Storace gasparri e La Russa restano pariolini anni 70 che si commuovono ancora davanti alle foto dei ragazzi di Salò.

Tremaglia e Mattioli no. Loro restano al 1943.

fg

FabioGreggio
10-03-2009, 06:05
Ho usato termini forti per farmi capire.
Ma la sequenza logica, parte proprio dalla tua frase (che ho messo in grassetto).
L'unico modo per non morire fascisti e stare in eterno fuori dai giochi è stato quello di trasformarsi in AN per potersi presentare a fianco di Berlusconi.
Ripeto la domanda, Berlusconi avrebbe accettato un'alleanza con l'MSI, senza che questo fosse sulla via della svolta?

ma figuriamoci.
Berlusconi , per il solo tornaconto elettorale, si alleerebbe anche con i coniugi di Erba.

Perchè Letta non vuole, sennò...

fg

Asterion
10-03-2009, 10:12
In Italia non esistono partiti veri, a parte quello della pagnotta.