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View Full Version : Domanda da ignIorante in economia...


gigio2005
07-03-2009, 09:45
ma il mondo della produzione e del commercio deve basarsi PER FORZA sul credito?

non sarebbe piu' semplice un'economia basata su "apro un esercizio commerciale di 1 metro per 1 metro...EDIT: (solo in questo caso potrebbe essere previsto un prestito bancario...ma una tantum e da restituire appena si guadagna) ...guadagno...con QUEI soldi ingrandisco il negozietto...guadagno....costruisco una fabbrichetta...guadagno....costruisco un complesso industriale....guadagno....investo in altri settori....guadagno...etc..etc..etc"?

חוה
07-03-2009, 09:48
e l'esercizio 1x1 ?

gigio2005
07-03-2009, 09:49
e l'esercizio 1x1 ?

che fa?

entanglement
07-03-2009, 09:50
ma il mondo della produzione e del commercio deve basarsi PER FORZA sul credito?

non sarebbe piu' semplice un'economia basata su "apro un esercizio commerciale di 1 metro per 1 metro...guadagno...con QUEI soldi ingrandisco il negozietto...guadagno....costruisco una fabbrichetta...guadagno....costruisco un complesso industriale....guadagno....investo in altri settori....guadagno...etc..etc..etc"?

lo apri coi soldi del monopoli ?

חוה
07-03-2009, 09:50
come lo apri ?

gigio2005
07-03-2009, 09:52
quindi AD OGGI le banche prestano i soldi solo la prima volta per aprire il primo negozio?


a voi risulta cosi'?

:.Blizzard.:
07-03-2009, 09:54
lo apri coi soldi del monopoli ?

Va in Banca e si fa Cambiare i Soldi del Monopoli

Se i media norvegesi hanno conferito ai protagonisti di questa storia la candidatura all'Oscar dei cretini, un motivo ci sarà. Il bancario e la truffatrice sono l'accoppiata di un ridicolo affaire sul quale, visto il ridotto ammontare in ballo, è lecito ridere.

Qualche giorno fa una signora danese si è presentata allo sportello di una banca di Oslo chidendo di cambiare in corone norvegesi l'equivalente di circa 190 euro. Fino a qui non ci sarebbe nulla di strano, se non fosse che i soldi usciti dalla borsetta della cliente erano banconote del Monopoli.

Ed eccoci alla prima nomination per il cretino dell'anno: va al cassiere, che senza batter ciglio ha cambiato il denaro e ha salutato la signora dansese, che indisturbata ha lasciato la banca. Ringalluzzita dal successo, oggi la "cliente" si è ripresentata allo stesso sportello sperando di bissare il riuscitissimo blitz.

Questa volta puntando in alto, visto che ha chiesto di cambiare 8.000 corone, circa 750 euro. Peccato che dietro il vetro non ci fosse lo stesso cassiere della sua prima sortita, ma un collega decisamente più sveglio che notato il trucchetto ha chiamato la polizia. E qui arriva la seconda nomination all'oscar dei cretini: se lo guadagna la signora danese, che sperava di poter ripetere la roccambolesca truffa due volte di fila e invece è finita dietro le sbarre senza nemmeno passare dal via.

Non molto più intelligente la scusa accampata dalla banca truffata: "Sbagliare è umano", hanno spiegato dai vertici che evidentemente non sapevano che pesci pigliare. La truffatrice, dal canto suo, davanti agli agenti si è giustificata dicendo di essere stata costretta da una terza persona a fare i due "colpi". E qui scatta la terza candidatura: anche il fantomatico burattinaio, ammesso che esista, si meriterebbe un bel premio per avere pensato di poter riuscire nel suo giochino due volte di fila.



:sofico:

ConteZero
07-03-2009, 10:00
Non è strettamente necessario che un impresa si basi sul credito, è che abbiamo "importato" questo modo di fare per cui tutti gli utili devono essere investiti in ampliamenti/diversificazioni per cui non hai quasi mai capitale "in giacenza" e devi ricorrere al credito per rimanere in esercizio.

Però i manager ci fanno un figurone.

PS: Piccole e medie imprese possono essere costruite anche sul capitale, a partire da chi si apre una pizzeria con la liquidazione...

dave4mame
07-03-2009, 10:09
in teoria si.
in pratica spesso e volentieri non hai i soldi per comprare la merce che venderai (o le materie prime che trasformerai).
come non hai i quattrini per costruire il capannone che ti durerà 30 anni o per acquistare le macchine che userai per 10.

a questo aggiungici "side effects" come la detrazione degli interessi passivi, la brutta abitudine di tutti di pagare a 90-120-180 giorni....


in linea di massima si potrebbe comunque ridimensionare pesantemente il ruolo delle banche.
nel 500 prestavano quattrini e basta in effetti.

entanglement
07-03-2009, 10:29
quindi AD OGGI le banche prestano i soldi solo la prima volta per aprire il primo negozio?


a voi risulta cosi'?

le banche prestano i soldi se pensano di poterli riavere con gli interessi, e non sono tenute a darteli.

:sofico:
lol

prova in norvegia

gigio2005
07-03-2009, 10:34
le banche prestano i soldi se pensano di poterli riavere con gli interessi, e non sono tenute a darteli.



e questa frase che c'entra col 3d?

dave4mame
07-03-2009, 10:37
e questa frase che c'entra col 3d?

credo voglia dire che la banca non ha alcun obbligo a prestarti denaro; se lo fa è perchè ritiene di poterlo riavere indietro aumentato di un quid che copre il suo rischio e le assicura un margine di intermediazione.

entanglement
07-03-2009, 10:40
e questa frase che c'entra col 3d?

non importa se ti compri una macchina, ci apri un negozio, ci compri i vestiti o ci fai il bagno come paperon de paperoni...

la sola cosa di cui si vuole assicurare la banca è che se non li hai quando devi ridarli hai qualche patrimonio da ipotecare.

חוה
07-03-2009, 10:41
l'altra sera parlavano per radio del sistema bancario 'islamico' che non prevede interessi ma uina sorta di compartecipazione della banca

Fradetti
07-03-2009, 10:46
ma il mondo della produzione e del commercio deve basarsi PER FORZA sul credito?

non sarebbe piu' semplice un'economia basata su "apro un esercizio commerciale di 1 metro per 1 metro...EDIT: (solo in questo caso potrebbe essere previsto un prestito bancario...ma una tantum e da restituire appena si guadagna) ...guadagno...con QUEI soldi ingrandisco il negozietto...guadagno....costruisco una fabbrichetta...guadagno....costruisco un complesso industriale....guadagno....investo in altri settori....guadagno...etc..etc..etc"?

perchè sarebbe sconveniente... un capitale di rischio (il capitale che l'imprenditore non intasca ma rimette nell'impresa) va remunerato a un tasso più alto di un capitale di prestito (altrimenti perchè rischiare).

Se il ritorno dell'impresa è superiore al costo del debito (e perchè l'impresa sia di successo nel lungo periodo deve essere così) l'uso di capitale a prestito permette:

a - di fare investimenti altrimenti impossibili
b - di aumentare il tesso di rendimento del capitale di rischio (leva finanziaria)

Il capitale di rischio remunerato in maniera molto elevata attrarrà altro capitale di rischio, che permetterà di prendere altro capitale di prestito, che permetterà di pagare ancora di più il capitale di rischio etc. etc. etc.

In un mondo senza questo sistema converrebbe spendere tutto ciò che si ha per sottrarlo all'inflazione, perchè gli investimenti non esisterebbero.

Scalor
07-03-2009, 10:55
ma il mondo della produzione e del commercio deve basarsi PER FORZA sul credito?

non sarebbe piu' semplice un'economia basata su "apro un esercizio commerciale di 1 metro per 1 metro...EDIT: (solo in questo caso potrebbe essere previsto un prestito bancario...ma una tantum e da restituire appena si guadagna) ...guadagno...con QUEI soldi ingrandisco il negozietto...guadagno....costruisco una fabbrichetta...guadagno....costruisco un complesso industriale....guadagno....investo in altri settori....guadagno...etc..etc..etc"?

in teoria si, in pratica non funziona ! si ritornerebbe al medioevo.
le banche hano la funzione di moltiplicare i soldi, cioè anticipano ad un imprenditore del denaro che puo essere usato per comprare materie prime da lavorare, oppure anticipano quello che verrà pagato a 30 60 90 giorni, in pratica tolgono momentaneamente dall'imprenditore il rischio di non venire pagato, e lo quantificano in un interesse. pensiamo ad un macchinario in leasing, chi è quell'imprenditore che sborsa di tasca sua 100Mila€ per un tornio o centro di lavoro cnc in contanti ? nessuno, non per questo fanno le srl spa sapa ecc se falliscono al max perdono il capitale, tutti vanno da una finanziaria, fanno un leasing e pagano anno per anno una quota di ammoramento, alla fine dei 5 o 10 anni di vita utile del bene lo rivendono e guadagnano il valore residuo e ne prendono in leasing uno nuovo e così via.
la quota annuale di ammortamento divisa per il numero dei beni prodotti assieme agli altri costi, guadagno dell'imprenditore, stipendi personale, affitti locali ecc va a determinare il prezzo minimo di vendita del bene prodotto, e poi andrà ricaricato con i costi di distribuzione rappresentanza, rivendita ecc ecc ecc senza questo sistema prima che una azienda riesca a guadagnare la cifra necessaria ad ingrandirsi, probabimente il 90% degli imprenditori che hanno fondato l'azienda sarebbero già in pensione !
il problema è vedere con che criterio le banche erogano i finanziamenti. se uno possiede un immobile che vale 100 la banca deve e rogare 50 non 80 !; poi le banche erogano anche il credito al consumo cioè ingrandiscono il potere di acquisto di una persona, se uno prende 1000€ al mese puo richiedere circa 20 \25000€ di finanziamento ! su un immobile si arrivava all'80% del valore, e fino ad adesso le banche li hanno sempre dati, il problema è che questa pratica in un primo momento rilancia l'economia perchè le persone con poche possibilità possono comprare beni necessari sperando di aumentare il proprio reddito negli anni a venire, grazie al rilancio dell'economia ma se si protrae il periodo di credito a consumo e l'economia non parte perchè non si fanno risorme, snelliscono le lobby, privilegi caste ecc ecc liberalizzazioni, a tutti succede che le persone si ritrovano con un reddito disponibile estremamente minore poichè chi vende aumenta i prezzi tanto i potenziali acquirenti sono aumentati grazie al finanziamento, e c'è lo spostamento dei soldi dalle tasche dei consumatori ( anche coloro che non hanno finanziamenti ) i consumatori sono classificati come in una piramide col vertice in alto, in basso si trovano le persona con minor reddito disponibile alla spesa in alto quelle con maggior reddito disponibile, il credito permette di variare appunto il bacino di potenziale utenza ed è per questo che a volte molti rivenditori sono piu contenti che fai un finanziamento piuttosto che a pagare in contanti anche perchè hanno la % sul finanziamento.
teniamo conto che poi le banche proprio per evitare di avere questi potenziali non pagatori hanno riunito i debiti in pacchetti azionari bond ecc e li hanno messi sul mercato con interessi allettanti e qualcuno li ha comprati e in pratica ha comprato il rischio, i primi che hanno comprato hanno guadagnato perchè al 90% erano atre banche che hanno speculato, l'ultimo della catena è il povero rispormiatore che l'ha presa in quel posto ! e adesso tutti ne paghiamo le conseguenza perchè gran parte dei titoli azionari blasonati sono aria fritta, o meglio non si sa in che condizioni sono. basti pensare ai fondi pensione tanto pubblicizzati ! quanto hanno perso ? non si sente piu nulla. quanto le banche italiane sono esposte boh ? il numero esatto non si sa mai ecc ecc. quanto danno di interessi le banche sui soldi depositati ? quasi nulla, è normale ? no lo fanno per rientrare dei soldi.
dalle mie parti stanno aprendo centri commerciali da ogni parte e nonostante siano sempre pieni adesso incominciano a lamentarsi che hanno pochi clienti che comprano...... io però giro la domanda ci sono troppi cntri commerciali o pochi clienti ? le persone sono sempre le stesse solo che si redistribuiscono diversamente che facciamo aiutiamo tutti ?.

Gig4hertz
07-03-2009, 11:26
la soluzione che proponi sarebbe come dire che accertato che le auto inquinano è meglio tornare a spostarsi col calesse

gigio2005
07-03-2009, 11:33
non importa se ti compri una macchina, ci apri un negozio, ci compri i vestiti o ci fai il bagno come paperon de paperoni...

la sola cosa di cui si vuole assicurare la banca è che se non li hai quando devi ridarli hai qualche patrimonio da ipotecare.

perchè sarebbe sconveniente... un capitale di rischio (il capitale che l'imprenditore non intasca ma rimette nell'impresa) va remunerato a un tasso più alto di un capitale di prestito (altrimenti perchè rischiare).

Se il ritorno dell'impresa è superiore al costo del debito (e perchè l'impresa sia di successo nel lungo periodo deve essere così) l'uso di capitale a prestito permette:

a - di fare investimenti altrimenti impossibili
b - di aumentare il tesso di rendimento del capitale di rischio (leva finanziaria)

Il capitale di rischio remunerato in maniera molto elevata attrarrà altro capitale di rischio, che permetterà di prendere altro capitale di prestito, che permetterà di pagare ancora di più il capitale di rischio etc. etc. etc.

In un mondo senza questo sistema converrebbe spendere tutto ciò che si ha per sottrarlo all'inflazione, perchè gli investimenti non esisterebbero.

scusate ma tutto sto casino non e' stato causato proprio da questo sistema?


PS: non ho capito un'acca del secondo post

easyand
07-03-2009, 11:37
scusate ma tutto sto casino non e' stato causato proprio da questo sistema?


PS: non ho capito un'acca del secondo post

no, il casino è stato causato dal concedere prestiti a pioggia a chi non avrebbe MAI potuto ripagarli, nella fattispecie soprattutto a famiglie afroamericane e ispaniche

Il sistema non è sbagliato, ma è stato usato in modo sbagliato

Fedozzo
07-03-2009, 11:38
ma il mondo della produzione e del commercio deve basarsi PER FORZA sul credito?


Esistono dimostrazioni matematiche secondo le quali non disponendo di una somma K di denaro iniziale la scala che la tua attività puo raggiungere non supererà un certo livello funzione di K.

Sì, la produzione e il commercio DEVE basarsi sul credito.

gigio2005
07-03-2009, 11:46
no, il casino è stato causato dal concedere prestiti a pioggia a chi non avrebbe MAI potuto ripagarli, nella fattispecie soprattutto a famiglie afroamericane e ispaniche

Il sistema non è sbagliato, ma è stato usato in modo sbagliato

quindi il mondo intero sta implodendo perche' qualche funzionario bancario a prestato dei soldi a dei negri?


i soldi virtuali, le speculazioni di borsa, l'imprenditoria coi soldi degli altri non c'entrano niente?

gigio2005
07-03-2009, 11:48
Esistono dimostrazioni matematiche secondo le quali non disponendo di una somma K di denaro iniziale la scala che la tua attività puo raggiungere non supererà un certo livello funzione di K.

Sì, la produzione e il commercio DEVE basarsi sul credito.

puoi essere piu' preciso?

Lagun85
07-03-2009, 11:56
l'altra sera parlavano per radio del sistema bancario 'islamico' che non prevede interessi ma uina sorta di compartecipazione della banca

Difatti il sistema bancario islamico potrebbe benissimo essere un modello al quale ispirarsi.
Il loro sistema questa crisi non la sta vivendo,poichè tutto si basa sull'opinione che sia immorale fare soldi prestando altri soldi.
Fosse per me,farei switchare tutto il sistema del turbo-capitalismo con questo.

dave4mame
07-03-2009, 11:57
quindi il mondo intero sta implodendo perche' qualche funzionario bancario a prestato dei soldi a dei negri?


i soldi virtuali, le speculazioni di borsa, l'imprenditoria coi soldi degli altri non c'entrano niente?

ovviamente no.

diciamo che il sistema bancario è, di norma un boiler dell'acqua calda.
tu apri l'acqua calda, si apre il relais del gas, questo viene bruciato, l'acqua si scalda e tutti siamo contenti.

quello che (probabilmente) è successo è che il produttore del gas voleva comunque venderlo e lo ha pompato a forza.
pompa che ti pompa ha saturato tutta la stanza.
a quel punto il negro che non ha pagato il mutuo è l'equivalente della scintilla che ha fatto scoppiare la baracca, niente di più.

gigio2005
07-03-2009, 11:58
ovviamente no.

diciamo che il sistema bancario è, di norma un boiler dell'acqua calda.
tu apri l'acqua calda, si apre il relais del gas, questo viene bruciato, l'acqua si scalda e tutti siamo contenti.

quello che (probabilmente) è successo è che il produttore del gas voleva comunque venderlo e lo ha pompato a forza.
pompa che ti pompa ha saturato tutta la stanza.
a quel punto il negro che non ha pagato il mutuo è l'equivalente della scintilla che ha fatto scoppiare la baracca, niente di più.

e chi sarebbe il produttore di gas?

Fedozzo
07-03-2009, 12:00
puoi essere piu' preciso?

Dovrei entrare in merito a questioni tecniche, molto tecniche, cerca qualcosa sul modello di Hart & Moore, ma credo sia un argomento di letteratura tecnica.

dave4mame
07-03-2009, 12:04
e chi sarebbe il produttore di gas?

in buona misura la cina, ma con l'aiuto di tanti intermediari....

gabi.2437
07-03-2009, 12:23
quindi il mondo intero sta implodendo perche' qualche funzionario bancario a prestato dei soldi a dei negri?


i soldi virtuali, le speculazioni di borsa, l'imprenditoria coi soldi degli altri non c'entrano niente?
Diciamo che le altre cose che hai detto sono basate sulle "fondamenta" dei "soldi prestati ai negri" :sofico: Quando è crollata la base, è venuto giù tutto quello che ci stava sopra

easyand
07-03-2009, 16:01
quindi il mondo intero sta implodendo perche' qualche funzionario bancario a prestato dei soldi a dei negri?




quella è solo la scintilla (moltiplicata per migiliaia), l'esempio del gas che ti hanno fatto è calzante

sei sai l'inglese discretamente cerca "when capitalism hits the fun" di Wolff

la banca concede prestiti a pioggia, in seguito le banche emettono bond sul mercato finanziario (i cosiddetti titoli tossici) per recuperare i soldi prestati e per trasferire il rischio fondamentalmente dalla banca all' investitore, inoltre le banche si assicurano per non restare scoperte e a loro volta le assicurazioni si fanno assicurare...in pratica un trasferimento di rischio continuo, alla fine quello che rimane con il cerino in mano è il sottoscrittore del titolo tossico. Quando i debitori delle banche non riescono più a pagare il mutuo, badabum, il sistema crolla, l'investitore non ha più un cazzo di quello che aveva investito, la banca si trova con il culo per terra, chi ha i soldi se li tiene. questo è quel che è accaduto in ESTREMA e SEMPLIFICATA sintesi

easyand
07-03-2009, 16:02
in buona misura la cina, ma con l'aiuto di tanti intermediari....

a me non pare sia la cina

Red_Star
07-03-2009, 16:51
ma il mondo della produzione e del commercio deve basarsi PER FORZA sul credito?

non sarebbe piu' semplice un'economia basata su "apro un esercizio commerciale di 1 metro per 1 metro...EDIT: (solo in questo caso potrebbe essere previsto un prestito bancario...ma una tantum e da restituire appena si guadagna) ...guadagno...con QUEI soldi ingrandisco il negozietto...guadagno....costruisco una fabbrichetta...guadagno....costruisco un complesso industriale....guadagno....investo in altri settori....guadagno...etc..etc..etc"?

Luoghi comuni, il credito finanzia l'impresa e cosi dev'essere.
In Italia purtroppo siamo ancora indietro.

zerothehero
07-03-2009, 19:08
scusate ma tutto sto casino non e' stato causato proprio da questo sistema?


PS: non ho capito un'acca del secondo post

Guarda che i prestiti, il debito e i servizi finanziari c'erano già prima del 1500. :D

dave4mame
07-03-2009, 19:59
a me non pare sia la cina

chi credi che abbia comprato a man bassa titoli di stato occidentali?
ma mica per sport....
più denaro circola in occidente, più denaro era disponibile per comprare il made in china.

non è un caso che, ora, sarà la cina a vedersela brutta; con la crisi rischia di perdere un'enorme fetta di mercato "esterno".

ConteZero
07-03-2009, 20:57
Si, ma andiamoci cauti.
Una vendita si fa in due.
Chi è che ha letteralmente inondato (e non da ieri) il mondo di dollari ?

mamo139
07-03-2009, 21:10
la produzione deve basarsi sul credito per raggiungere un livello di remunerazione del capitale adeguato al rischio di impresa...

poi non bisogna trascurare che oltre ai debiti verso banche nel bilancio delle aziende hanno una funzione indispensabile anche i debiti verso fornitori (ovviamente dipende dal tipo di azienda :p ), che di norma non generano neanche interessi passivi. indispensabili questi ultimi per una gestione finanziaria non troppo onerosa

senza poi contare che senza prestiti congeleresti le classi sociali, come fa un povero ad arricchirsi con un impresa se non puo richiedere prestiti per avviarla?

oppure ancora: una vecchietta che ha 500.000 in banca e li lascia li a non fare niente sono soldi che non rendono niente, ricchezza che non viene utilizzata... se la banca li presta i soldi della vecchietta concorrono a finanziare le imprese, e la vecchietta pur non essendo imprenditrice guadagna ;)

ps: comunque per rispondere adeguatamente a questa domanda dovrei passare due ore a battere sulla tastiera, e forse non basterebbero :sofico:

bjt2
09-03-2009, 13:52
scusate ma tutto sto casino non e' stato causato proprio da questo sistema?


PS: non ho capito un'acca del secondo post

Per il secondo post:

Io ho X soldi. Se li investo in una impresa, suppongo che ci possa guadagnare una percentuale maggiore di quanto guadagnerei prestandoli. Altrimenti li avrei prestati a qualcuno. Per essere conveniente investire in una impresa, deve essere così a lungo termine. Ma se vale questo assunto, ossia l'azienda mi rende più di quanto mi renderebbe prestando i soldi a qualcuno, allora perchè non farmi prestare dei soldi e investirli nell'azienda? Mi faccio prestare Y e dovrò ridare che so, 1,1*Y alla banca, ma l'azienda mi ha reso 1,2*Y con quei soldi. Io ho guadagnato 0,1*Y che non avrei mai potuto guadagnare se non mi fossi fatto prestare i soldi.

Fritz!
09-03-2009, 14:00
ma il mondo della produzione e del commercio deve basarsi PER FORZA sul credito?

non sarebbe piu' semplice un'economia basata su "apro un esercizio commerciale di 1 metro per 1 metro...EDIT: (solo in questo caso potrebbe essere previsto un prestito bancario...ma una tantum e da restituire appena si guadagna) ...guadagno...con QUEI soldi ingrandisco il negozietto...guadagno....costruisco una fabbrichetta...guadagno....costruisco un complesso industriale....guadagno....investo in altri settori....guadagno...etc..etc..etc"?

http://it.wikipedia.org/wiki/Teorema_di_Modigliani-Miller

in particolare
Struttura ottimale del capitale e costi attesi d'insolvenza
La conclusione dell'estensione del teorema originario all'ipotesi di un'economia con tasse è che le imprese traggono un vantaggio, in termini di imposizione fiscale, dal debito. In assenza di svantaggi a controbilanciare il guadagno fiscale derivante dal debito, le imprese dovrebbero finanziare i loro investimenti esclusivamente tramite debito.


Naturalmente quest'ultima conclusione non è realistica, da un punto di vista positivo — in genere, le imprese fanno anche ricorso al capitale di rischio, o equity — né da un punto di vista normativo — sarebbe rischioso per le imprese indebitarsi oltre misura. Modigliani e Miller mettono le mani avanti, consci del fatto che il loro elegante modello presta il fianco a tali critiche; nello stesso lavoro in cui sviluppano le due proposizioni in presenza di tassazione, sottolineano come un aumento del debito innescherà inevitabilmente dei costi, derivanti ad esempio da un aumento parallelo della probabilità di insolvenza dell'impresa, che andranno a bilanciare i vantaggi fiscali. La soluzione del trade-off tra vantaggio fiscale e svantaggio derivante dalla probabilità di insolvenza determinerà una struttura ottimale del capitale. Questo risultato altro non è che la prima espressione di una serie di teorie della struttura ottimale del capitale che vanno sotto il nome comune di teorie del trade-off.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/d/de/Mm_leva_ottimale.PNG
Illustrazione della relazione tra valore dell'impresa e leva finanziaria proposta da Modigliani e Miller (1963). Al crescere della leva finanziaria, aumentano i benefici fiscali del debito (curva crescente in rosso). Al contempo, tuttavia, crescono i costi attesi d'insolvenza. Il trade-off tra benefici fiscali e costi attesi d'insolvenza dà luogo a un valore della leva finanziaria che massimizza il valore dell'impresa.

apahualca
09-03-2009, 14:46
ma il mondo della produzione e del commercio deve basarsi PER FORZA sul credito?

non sarebbe piu' semplice un'economia basata su "apro un esercizio commerciale di 1 metro per 1 metro...EDIT: (solo in questo caso potrebbe essere previsto un prestito bancario...ma una tantum e da restituire appena si guadagna) ...guadagno...con QUEI soldi ingrandisco il negozietto...guadagno....costruisco una fabbrichetta...guadagno....costruisco un complesso industriale....guadagno....investo in altri settori....guadagno...etc..etc..etc"?

Devi aprire il negozietto: ovvero comprare i muri, o affittarli; allestirlo; contattare i fornitori; comprare i loro prodotti; tasse e oneri vari.
Come fai se non hai soldi a sufficienza ?
Chiedi soldi alle banche in cambio di garanzie

cocis
09-03-2009, 15:25
:sofico:

già letto tempo fa .. un genio :asd: