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View Full Version : Il Giornale: L'Ordine degli avvocati sospende Di Pietro


yggdrasil
05-03-2009, 09:42
Tre mesi di sospensione per l’avvocato Antonio Di Pietro. L’ex pm di Mani Pulite si è visto confermare dal Consiglio nazionale forense la «sanzione» del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bergamo che aveva già stigmatizzato il «doppio ruolo» ricoperto nei confronti di un amico di Montenero coinvolto in un omicidio: prima il neo avvocato ne prese le difese, poi passò tra le parti civili che sostenevano la tesi dell’accusa. Una cosa che non si fa: «La condotta del professionista - si legge nelle motivazioni della decisione - integra certamente la violazione dei doveri di lealtà, correttezza e di fedeltà (articolo 5, 6, 7 del codice deontologico forense) nei confronti della parte assistita e integra altresì l’illecito deontologico». A seguito degli accertamenti svolti, e della sussistenza degli illeciti contestati, «non può che conseguire la sanzione disciplinare». Calcolata in tre mesi di sospensione dell’esercizio della funzione di avvocato in quanto «adeguata alla gravità dell’illecito compiuto».

La storia è alquanto intricata. Pasqualino Cianci, amico d’infanzia di Tonino, l’8 marzo 2002 viene trovato ferito nella sua casa di Montenero di Bisaccia accanto al corpo senza vita della moglie, Giuliana. Mentre era in ospedale, Di Pietro, accorso da Milano, ne assume la difesa. Dopodiché l’ex pm lo ospita personalmente a casa per alcuni giorni. Trascorsa una settimana il colpo di scena: Di Pietro rinuncia all’incarico non appena ha «sentore» che l’amico potrebbe finire indagato, come di lì a poco effettivamente avviene. E alla prima udienza in Corte d’assise Cianci, ormai imputato, si ritrova l’amico del cuore - quello con cui aveva diviso il seminario, le feste comandate e le ferie - dall’altra parte della barricata.

A quel punto, incredulo e un po’ meno amico di prima, Cianci presenta un esposto all’Ordine di Bergamo per infedele patrocinio. Esposto che viene accolto, in gran parte, e tradotto nella sanzione disciplinare di tre mesi. Di Pietro si difende. Sostiene di non avere mai difeso Cianci in qualità di imputato. Nega qualsiasi conflitto di interesse. Afferma d’aver ricevuto una sorta di «mandato collettivo» dalle parti civili e di aver rinunciato alla difesa dell’amico quando era ancora parte lesa. L’appello, però, gli dà torto: per 90 giorni non può fare l’avvocato. Il Consiglio nazionale scagliona cronologicamente gli eventi che inchiodano l’«avvocato Di Pietro» a un comportamento non corretto. Una condotta «che integra certamente la violazione di doveri di lealtà, correttezza e fedeltà nei confronti della parte assistita - si legge nelle motivazioni della decisione - e integra altresì l’illecito previsto dall’articolo 51 del codice deontologico forense». Una norma che fa espresso divieto al legale di «assumere incarico contro un ex cliente, in particolare quando il nuovo incarico è inerente lo stesso procedimento nel quale è stato espletato l’incarico precedente».

Il Consiglio arriva a sanzionare il Tonino nazionale ripercorrendo le sue stesse azioni: l’assunzione del mandato di difensore il giorno dell’omicidio, l’incarico di carattere medico legale conferito al consulente Armando Colagreco, l’interrogatorio - come indagini difensive - del testimone Antonio Sparvieri (consuocero di Pasqualino Cianci). Dopodiché, a sorpresa, «il 19 marzo 2002, l’avvocato Di Pietro, quale avvocato difensore dei familiari della signora D’Ascenzio, depositava agli atti del procedimento penale una memoria difensiva mediante la quale, dando atto della nomina di un nuovo difensore di Pasqualino Cianci a seguito di contestuale sua rinuncia di mandato (Cianci dice di non aver firmato alcuna revoca, ndr) dimetteva copia dell’atto di nomina del nuovo difensore e le dichiarazioni a lui rese dal testimone Sparvieri». Con lo stesso atto, osserva il Consiglio nazionale forense, Di Pietro «chiedeva che fossero acquisiti alcuni documenti specifici che si trovavano presso l’abitazione della defunta e del suo precedente assistito Pasqualino Cianci e che fossero svolte presso istituti di credito e nei confronti di privati, nuove indagini in relazione ai rapporti economici da questi intrattenuti con Pasqualino Cianci». Qualche tempo dopo – chiosa il documento disciplinare – Pasqualino Cianci «era iscritto nel registro degli indagati e il 16 aprile 2002 tratto in arresto». In primo grado Cianci (che urla la sua innocenza) è stato condannato a 21 anni per uxoricidio.
Gian Marco Chiocci - Massimo Malpica
:O
il giornale non poteva non piantarlo in prima pagina :stordita:

MARCA
05-03-2009, 09:50
E' un caso di omonimia,
sono errori risibili,
il suo amico comunque è innocente,
e tutto un broglio di Berlusconi.

(Mi porto avanti col lavoro :D )

ConteZero
05-03-2009, 09:59
Abbiamo un avvocato fra noi, che venga avanti e dica la sua.

In ogni caso mi pare che tutto giri intoro a "(Cianci dice di non aver firmato alcuna revoca, ndr)".

Jacoposki
05-03-2009, 10:34
ah ma è il giornale, con commento di facci!

garanzia di verità e affidabilità!

LucaTortuga
05-03-2009, 10:38
Anche a me è capitato di essere nominato "di fiducia" da amici e conoscenti, e di scoprire solo in un secondo momento che si trattava di difese che avrei preferito non assumere.

La dismissione del mandato non necessita dell'approvazione dell'assistito (l'avvocato è sempre libero di rinunciare al proprio incarico, con l'unico dovere di assicurare assistenza fino a quando non viene nominato o assegnato d'ufficio un nuovo difensore).

DP non avrebbe dovuto assumere un altro mandato (parte civile) riguardante il medesimo procedimento.

Facendo questo ha violato una norma del codice deontologico, e ha meritato la sanzione.

Niente di grave.

Marco83_an
05-03-2009, 10:41
E' un caso di omonimia,
sono errori risibili,
il suo amico comunque è innocente,
e tutto un broglio di Berlusconi.

(Mi porto avanti col lavoro :D )

:D ...simpatico !
Cosa dici invece del fatto che il Giornale ormai dedichi l'intestazione del proprio "quotidiano" a Di Pietro più di quanto abbiano fatto i quotidiani di tutto il mondo con Obama dopo le elezioni americane ???? :confused:

PS: Berlusconi non c'entra niente , e rido alla stessa maniera di chi cerca di dare la colpa al "presidentissssssimo" , visto che i lacchè si prostrano da soli , senza che il padrone scagli l'ordine ...... siamo AVANTI ! :O

MARCA
05-03-2009, 10:47
:D ...simpatico !
Cosa dici invece del fatto che il Giornale ormai dedichi l'intestazione del proprio "quotidiano" a Di Pietro più di quanto abbiano fatto i quotidiani di tutto il mondo con Obama dopo le elezioni americane ???? :confused:

Dico che siamo liberi di non leggere il Giornale se scrive cose che non ci interessano ;)

LucaTortuga
05-03-2009, 10:53
Dico che siamo liberi di non leggere il Giornale se scrive cose che non ci interessano ;)

E siamo anche liberi di commentare l'abnorme attenzione che riserva a Di Pietro?
Facci sapere.

MARCA
05-03-2009, 10:58
E siamo anche liberi di commentare l'abnorme attenzione che riserva a Di Pietro?
Facci sapere.

Il mio non era un commento all'attenzione che quel giornali rivolge al senatore Antonio di Pietro?
No, non lo era??? E dimmi, cos'era???

Tze!

LucaTortuga
05-03-2009, 11:05
Il mio non era un commento all'attenzione che quel giornali rivolge al senatore Antonio di Pietro?
No, non lo era??? E dimmi, cos'era???

Tze!

Non ho letto nessun tuo commento in merito.
Se me lo indichi... posso rimediare.

MARCA
05-03-2009, 11:07
Non ho letto nessun tuo commento in merito.
Se me lo indichi... posso rimediare.

Prego, basta chiedere:

Dico che siamo liberi di non leggere il Giornale se scrive cose che non ci interessano

ConteZero
05-03-2009, 11:12
Rimane la solita posizione da tarzanello del Rotolo.

Capisco che possa dare un minimo di credito a chi non aspetta altro, ma (pur considerando il cambiocome professionalmente sbagliata) non mi sembra che Di Pietro abbia fatto qualcosa di riprovevole, anzi ha preferito non difendere uno che s'è beccato vent'anni per uxoricidio.

MARCA
05-03-2009, 11:16
Conte leggiamo intere discussioni e relativi castelli di sabbia poggiarsi su rinvii a giudizio e non possiamo interessarci di una condanna certa?
Suvvia, è solo coerenza!

Marco83_an
05-03-2009, 11:22
Dico che siamo liberi di non leggere il Giornale se scrive cose che non ci interessano ;)

ma perchè mi rispondi alla mia domanda con un'affermazione (che tralaltro già conoscevo) , che tutto è tranne che una risposta ? ;)

Ritento :

Secondo te , perchè il giornale dedica + spazio a di pietro da 2o3 mesi a sta parte che qualsiasi altro quotidiano del mondo ???
Forse si sono "leggermente" accaniti ???
___________________

Ti aiuto , le risposte possibili "dovrebbero essere" :
SI , secondo me si sta accanendo perchè..............
No , non si stà accanendo perchè.................

Risposta+motivazione , è l'unico modo per rendere utile e produttivo un dialogo , le risposte solite invece del tipo : "eh , si ma lui...." o peggio altre domande , non aiutano ;)

ConteZero
05-03-2009, 11:25
Conte leggiamo intere discussioni e relativi castelli di sabbia poggiarsi su rinvii a giudizio e non possiamo interessarci di una condanna certa?
Suvvia, è solo coerenza!

Si, certo.
Infatti il Rotolo è noto per la sua coerenza.

LucaTortuga
05-03-2009, 11:29
Prego, basta chiedere:
Dico che siamo liberi di non leggere il Giornale se scrive cose che non ci interessano

Non ci siamo.

A me interessa eccome cosa scrive il Giornale, altrimenti come potrei commentare il suo patetico accanimento contro Di Pietro?

cdimauro
05-03-2009, 11:30
Conte leggiamo intere discussioni e relativi castelli di sabbia poggiarsi su rinvii a giudizio e non possiamo interessarci di una condanna certa?
Suvvia, è solo coerenza!
Certo, come se un rinvio a giudizio (o addirittura una condanna) e una sospensione da un ordine fossero la stessa cosa... :rolleyes:

whistler
05-03-2009, 11:32
il PADRONE del rotolo è il presidente del consiglio.
si spiega così l accanimento nei riguardi di pietro.
di pietro li querela di tanto in tanto e il padrone paga i danni.

il giornale ed emilio fede sono la stessa cosa.
stesso schifo.

MARCA
05-03-2009, 11:33
ma perchè mi rispondi alla mia domanda con un'affermazione (che tralaltro già conoscevo) , che tutto è tranne che una risposta ? ;) Perchè non sai leggere tra le righe? :fagiano:

Ritento :

Secondo te , perchè il giornale dedica + spazio a di pietro da 2o3 mesi a sta parte che qualsiasi altro quotidiano del mondo ???
Forse si sono "leggermente" accaniti ???
___________________

Ti aiuto , le risposte possibili "dovrebbero essere" :
SI , secondo me si sta accanendo perchè..............
No , non si stà accanendo perchè.................

Risposta+motivazione , è l'unico modo per rendere utile e produttivo un dialogo , le risposte solite invece del tipo : "eh , si ma lui...." o peggio altre domande , non aiutano ;)
Che generosità la sua,
mettere già un prestampato da compilare, esercita proprio una bella libertà...
L'unica risposta plausibile è, legga bene:
Non me ne frega nulla del motivo per cui il Giornale segue Di Pietro anche in bagno, IO(legga bene)non ho la sfera di vetro per leggere cosa passa nella mente del direttore del Giornale ne ho la presunzione di leggere nel pensiero, loro fanno una politica se mi ineressa li seguo, se non mi interessa me ne frego.
Fortunatamente siamo ancora in un paese libero dove una persona può scegliere chi ascoltare come e quando.
Chiaro?Bene.

LucaTortuga
05-03-2009, 11:34
Conte leggiamo intere discussioni e relativi castelli di sabbia poggiarsi su rinvii a giudizio e non possiamo interessarci di una condanna certa?
Suvvia, è solo coerenza!

Forse perchè un rinvio a giudizio riguarda la possibile commissione di un reato, mentre questa "condanna" attiene a semplici questioni deontologiche?

Coerenza vuole che non si confondano piani tanto diversi, e che si tratti ogni cosa con la giusta rilevanza.

Ad esempio, l'avvenuto accertamento giudiziale (seppur non definitivo) di un atto di corruzione operato dal nostro Presidente del Consiglio, meriterebbe un risalto 1000 volte superiore ad una sanzione comminata da un organo di categoria.

MARCA
05-03-2009, 11:35
Certo, come se un rinvio a giudizio (o addirittura una condanna) e una sospensione da un ordine fossero la stessa cosa... :rolleyes:

E' più grave una sospensione che un rinvio a giudizio, fino a condanna contraria :cool:

A me interessa eccome cosa scrive il Giornale, altrimenti come potrei commentare il suo patetico accanimento contro Di Pietro?
Se a te interessa continua a comprarlo, così loro vedendo l'interesse aumentare continueranno a spingere su quell'argomento.

whistler
05-03-2009, 11:36
la gente è libera di informarsi come "meglio"crede.
però il diritto a disinformare non esiste.
il diritto a denigrare di pietro per conto del padrone non esiste.:muro:

LucaTortuga
05-03-2009, 11:37
Se a te interessa continua a comprarlo, così loro vedendo l'interesse aumentare continueranno a spingere su quell'argomento.

Comprare il rotolo? Ma non scherzare.. lo leggo on-line.

MARCA
05-03-2009, 11:39
Forse perchè un rinvio a giudizio riguarda la possibile commissione di un reato, mentre questa "condanna" attiene a semplici questioni deontologiche? Una possibile condanna è più grave di una condanna???
Buono a sapersi!!!

Coerenza vuole che non si confondano piani tanto diversi, e che si tratti ogni cosa con la giusta rilevanza.
Ad esempio, l'avvenuto accertamento giudiziale (seppur non definitivo) di un atto di corruzione operato dal nostro Presidente del Consiglio, meriterebbe un risalto 1000 volte superiore ad una sanzione comminata da un organo di categoria.Concordo, scrivi al Giornale le tue rimostranze.

majino
05-03-2009, 11:40
Perchè non sai leggere tra le righe? :fagiano:


io non so leggere tra le righe :D SECONDO TE il giornale si sta accanendo o no su di pietro? :) opinione tua eh, voglio solo quella. se sei così gentile da fornircela :)

yggdrasil
05-03-2009, 11:40
Una possibile condanna è più grave di una condanna???
Buono a sapersi!!!
sì, una possibile condanna PENALE è più grave di una violazione di un codice deontologico che è praticamente un contratto che tutti gli avvocati devono sottoscrivere per entrare nell'ordine.

Mordicchio83
05-03-2009, 11:40
E' una stupidata e sarebbe inutile nascondere che sui giornali spesso ci si fa guerra cogliendo ogni occasione. Io non me ne preoccuperei più di tanto.
Le gaffe presunte e spesso gonfiate di Berlusconi ne sono un esempio, eppure sono sbattute in prima pagina e si trascinano per giorni (oddio, ne fa troppe, ma qualche volta sono parecchio gonfiate e strumentalizzate).
Questo metodo non mi piace, ma vedo che in pochi si risparmiano :fagiano:

Mordicchio83
05-03-2009, 11:41
la gente è libera di informarsi come "meglio"crede.
però il diritto a disinformare non esiste.
il diritto a denigrare di pietro per conto del padrone non esiste.:muro:

Dai, però.... è una stupidata, ma non è certo disinformazione. Hanno scritto una balla?

MARCA
05-03-2009, 11:42
la gente è libera di informarsi come "meglio"crede.
però il diritto a disinformare non esiste.
il diritto a denigrare di pietro per conto del padrone non esiste.:muro:

Disinformare?
Cos'è la lista delle proprietà immobliari di Di Pietro pf e pg a lui imputabili eran false? Non mi pare.
Riportando il testo di questo provvedimento si denigra Di Pietro?
Non mi pare.

Poi è palese il conflitto d'interessi, ma finchè ci saran contributi pubblici ai giornali non usciremo mai da questo schifo.

MARCA
05-03-2009, 11:44
sì, una possibile condanna PENALE è più grave di una violazione di un codice deontologico che è praticamente un contratto che tutti gli avvocati devono sottoscrivere per entrare nell'ordine.

Forse è il caso che ti rileggi il significato della parola possibile.
Ma capisco che dopo piazzale Loreto sia ancora presente in qualcuno la voglia di condannare senza fare i processi...

MARCA
05-03-2009, 11:45
io non so leggere tra le righe :D SECONDO TE il giornale si sta accanendo o no su di pietro? :) opinione tua eh, voglio solo quella. se sei così gentile da fornircela :)

La risposta è ovvia.
Neanche qui riesci a legger tra le righe?

LucaTortuga
05-03-2009, 11:50
Una possibile condanna è più grave di una condanna???


Nient'affatto.

La differenza, in questo caso, non sta nel tipo di provvedimento, ma nella competenza di merito dell'organo che la emette: un Tribunale si occupa, nel nome del popolo, di sanzionare delitti che danneggiano gravemente la società, mentre un Consiglio dell'ordine si occupa del rispetto di norme autoreferenti.

Se non cogli l'enorme ed evidente lontananza tra i due contesti, è solo un problema tuo.

yggdrasil
05-03-2009, 11:53
Forse è il caso che ti rileggi il significato della parola possibile.
Ma capisco che dopo piazzale Loreto sia ancora presente in qualcuno la voglia di condannare senza fare i processi...

lo conosco alla perfezione il significato. ma è come paragonare il sicuro ferirsi un dito tagliando un pomodoro con una possibile coltellata nello stomaco. a me preoccupa più la coltellata, possibile che sia.

scusa tanto se mi preoccupo di più della notizia di un "possibile" corruttore come il presidente del consiglio e non della sospensione da un ordine, decisa dall'ordine stesso, per la violazione di un contratto da parte di un altro politico che fa l'avvocato non come impiego primario.

ps per piazzale loreto il processo se lo è fatto da solo con 5 anni tra guerra e guerra civile più i 20 di dittatura. è normale che ci sia stata una folla inferocita.

majino
05-03-2009, 11:54
La risposta è ovvia.
Neanche qui riesci a legger tra le righe?

no, nn riesco. ce la fai a dirmi sì o no o vuoi portarti il segreto nella tomba? :)

Marco83_an
05-03-2009, 11:58
Perchè non sai leggere tra le righe? :fagiano:


Che generosità la sua,
mettere già un prestampato da compilare, esercita proprio una bella libertà...
L'unica risposta plausibile è, legga bene:
Non me ne frega nulla del motivo per cui il Giornale segue Di Pietro anche in bagno, IO(legga bene)non ho la sfera di vetro per leggere cosa passa nella mente del direttore del Giornale ne ho la presunzione di leggere nel pensiero, loro fanno una politica se mi ineressa li seguo, se non mi interessa me ne frego.
Fortunatamente siamo ancora in un paese libero dove una persona può scegliere chi ascoltare come e quando.
Chiaro?Bene.

Chiaro un Razzo :D , hai fatto come te pare !!! :fagiano: Complimenti
E non ci vuole la sfera di cristalle x sapere il pensiero di Giordano , basta avere il prosciutto sugli occhi per non vederlo ! ;)
Cmq di chiaro c'è solo un punto : che ti estranei al confronto e quindi non meriti l'attenzione , GRAZIE .

io non so leggere tra le righe :D SECONDO TE il giornale si sta accanendo o no su di pietro? :) opinione tua eh, voglio solo quella. se sei così gentile da fornircela :)

non ci provare , vedi dopo come ti risponde ???? :stordita: :

La risposta è ovvia.
Neanche qui riesci a legger tra le righe?

LucaTortuga
05-03-2009, 12:24
Nulla di grave per chi non facesse dell'etica una bandiera, ma il baldo ex magistrato, ora politico di vaglia, fà dell'etica la sua bandiera e ciò rende gravissima, lo classifico come i preti che raccomandano di "fare come dicono ma non come fanno loro", una violazione che per un comune mortale sarebbe un mero incidente di percorso.


L'etica pubblica risiede nei codici civile e penale.

I regolamenti deontologici sono questioni interne alle categorie d'appartenenza.

Ergo, Di Pietro può tranquillamente continuare a tenere alta la bandiera del rigore etico applicato all'amministrazione dello Stato.

cocis
05-03-2009, 12:26
che giornalata :asd:

ronin17
05-03-2009, 12:44
ma il problema quale è

che il giornale abbia dato la notizia ?

gabi.2437
05-03-2009, 12:52
Una possibile condanna è più grave di una condanna???
Buono a sapersi!!!
Concordo, scrivi al Giornale le tue rimostranze.
Beh l'ammonizione al calcetto è meno grave di una possibile condanna per omicidio

A casa mia si intende :)

Il problema è che il giornale dà solo ALCUNE notizie

Ma ovviamente questo non si può dire

Perchè se ti va bene così bene, ma se ti lamenti che parlan solo di alcune cose la risposta è "eh ma è successo devono parlarne!" Come se te avessi detto "no non è vero" :asd: Fa niente se poi di là c'è l'invasione dei marziani e loro non ne parlano

E cmq sempre il giornale su di pietro l'altra volta aveva pure detto cose FALSE (che faceva una cosa quando faceva l'esatto contrario :asd: )

Jackari
05-03-2009, 13:02
Abbiamo un avvocato fra noi, che venga avanti e dica la sua.

In ogni caso mi pare che tutto giri intoro a "(Cianci dice di non aver firmato alcuna revoca, ndr)".

Anche a me è capitato di essere nominato "di fiducia" da amici e conoscenti, e di scoprire solo in un secondo momento che si trattava di difese che avrei preferito non assumere.

La dismissione del mandato non necessita dell'approvazione dell'assistito (l'avvocato è sempre libero di rinunciare al proprio incarico, con l'unico dovere di assicurare assistenza fino a quando non viene nominato o assegnato d'ufficio un nuovo difensore).

DP non avrebbe dovuto assumere un altro mandato (parte civile) riguardante il medesimo procedimento.

Facendo questo ha violato una norma del codice deontologico, e ha meritato la sanzione.

Niente di grave.

Rimane la solita posizione da tarzanello del Rotolo.

Capisco che possa dare un minimo di credito a chi non aspetta altro, ma (pur considerando il cambiocome professionalmente sbagliata) non mi sembra che Di Pietro abbia fatto qualcosa di riprovevole, anzi ha preferito non difendere uno che s'è beccato vent'anni per uxoricidio.

bella persona il sior di pietro
prima difende l'amico e se lo porta a casa na settimana
poi (per soldi) si mette a fare a rappresentare la parte civile

bell'avvocato il signor di pietro
che prima assume la difesa di una persona e poi si schiera (per soldi)
dall'altra parte. un comportamento così corretto che si è beccato una (incensurabile) sospensione da parte dell'ordine. per un avvocato una roba così è una cosa seria

Nulla di grave per chi non facesse dell'etica una bandiera, ma il baldo ex magistrato, ora politico di vaglia, fà dell'etica la sua bandiera e ciò rende gravissima, lo classifico come i preti che raccomandano di "fare come dicono ma non come fanno loro", una violazione che per un comune mortale sarebbe un mero incidente di percorso.

P.S. Non ho assistito, dopo l'ammissione del responsabile francese dell'interpretazione di aver capito, io ritengo in perfetta malefede, le parole di Berlusconi nell'occasione nella quale avrebbe recato offesa alle donne, ai peana di riconoscimenti dell'errore nell'aver trangugiato, la voglia di inveire fa spesso strani scherzi, una fesseria. Anche questo, sommato al resto, la dice lunga sull'etica individuale di molti che inveiscono contro tizio o caio e poi, alla resa dei conti, mostrano solo di impersonare ciò che affermano di disprezzare negli altri.

infatti non riesco a capire come la gente possa considerare una roba del genere grave. due giorni fa accusava la gente di intascarsi la pensione da ex onorevole e mo risponde a coloro che dicono guardi che lei percepisce la pensione da magistrato da quando aveva 45 anni:" embè? ma io lavoravo 24 ore al giorno".http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/07_Luglio/18/galluzzo_intervista_di_pietro_pensioni.shtml
"e poi magistrati lavorano tanto" sisi come quelli della Corte Costituzionale:rolleyes:
ma che gente:rolleyes:

majino
05-03-2009, 13:29
Nulla di grave per chi non facesse dell'etica una bandiera, ma il baldo ex magistrato, ora politico di vaglia, fà dell'etica la sua bandiera e ciò rende gravissima, lo classifico come i preti che raccomandano di "fare come dicono ma non come fanno loro", una violazione che per un comune mortale sarebbe un mero incidente di percorso.


sarebbe come se, ad un genitore che dice al figlio di non scaccolarsi e di non rubare, tu imputassi di essere un cattivo genitore perchè l'hai visto una volta scaccolarsi... :)

Zio_Igna
05-03-2009, 13:39
Sì, d'accordo..."Il Giornale":rolleyes: : ha perso credibilità eoni fa e serve solo come rigenerante psicologico per chi non è in grado di mettere in discussione le proprie idee.
Per la serie: oggi voglio sentirmi dire che va tutto bene---> leggo "Il Giornale" (oppure "La Padania" o "L'Unità" o cose del genere..."Libero" non riesco più a inquadrarlo: secondo me Feltri ha un Grillo Parlante che ogni tanto lo bacchetta:D ).

Per Proteus: a parte che "fa" va senza accento, come si vive a Sassuolo? Probabilmente dovrò trasferirmi lì per un certo periodo.

MARCA
05-03-2009, 13:43
Beh l'ammonizione al calcetto è meno grave di una possibile condanna per omicidio

A casa mia si intende :)A casa tua la sospensione dell'attività di avvocato epr tre mesi è pari a un ammonizione a calcetto?
Buono a sapersi, dove abiti?Hai come vicina di casa Alice vero? :)

Il problema è che il giornale dà solo ALCUNE notizie

Ma ovviamente questo non si può dire

Perchè se ti va bene così bene, ma se ti lamenti che parlan solo di alcune cose la risposta è "eh ma è successo devono parlarne!" Come se te avessi detto "no non è vero" :asd: Fa niente se poi di là c'è l'invasione dei marziani e loro non ne parlanoProblema di chi legge il giornale e quindi non è un mio problema, come vedi hai sbagliato interlocutore.

E cmq sempre il giornale su di pietro l'altra volta aveva pure detto cose FALSE (che faceva una cosa quando faceva l'esatto contrario :asd: )
Ammetto di non legger il Giornale, che io sappia parlo delle case, delle società immobiliari italiane ed estere e della Fondazione, tutte cose vere.

MARCA
05-03-2009, 13:46
Chiaro un Razzo :D , hai fatto come te pare !!! :fagiano: Complimenti
Dovevo sottolineare e annire la parola ovvio, lo sapevo...tramite le fette di prosciutto non si vede la scrittura normale, va sottolineata e annerita.

E non ci vuole la sfera di cristalle x sapere il pensiero di Giordano , basta avere il prosciutto sugli occhi per non vederlo ! ;)
Cmq di chiaro c'è solo un punto : che ti estranei al confronto e quindi non meriti l'attenzione , GRAZIE .
Come ho dimostrato sopra non sei al mio livelo per confrontarti...e non essendo pagato per farti l'insegnate di sostegno al cosa finisce qua.

whistler
05-03-2009, 13:47
il problema è che il rotolo usa anche cose vere, malponendole, sempre allo scopo di denigrare di pietro o comunque raggiungere i poveretti elettori azzurri che si sentono gratificati a leggere porcate su di pietro.
non è assolutamente informazione per gli italiani.
ma uno strumento di silvio, come le tv...
in nessun paese al mondo sarebbe permesso questo.

ConteZero
05-03-2009, 13:52
A casa tua la sospensione dell'attività di avvocato epr tre mesi è pari a un ammonizione a calcetto?
Buono a sapersi, dove abiti?Hai come vicina di casa Alice vero? :)

A casa mia una condanna per omicidio non è pari ad una serie di reati prescritti, condonati, "cancellati" o semplicemente sospesi per via parlamentare... se per te è uguale allora sappi che l'attuale Presidente del Consiglio è (a tuo dire) pari ad un pluriomicida.

Problema di chi legge il giornale e quindi non è un mio problema, come vedi hai sbagliato interlocutore.

Quoti alla cieca ?

Ammetto di non legger il Giornale, che io sappia parlo delle case, delle società immobiliari italiane ed estere e della Fondazione, tutte cose vere.

Capisco.
Ma se sei così Cromwelliano da non sopportare politici peggiori di San Francesco (con tanto di Regola V1) ti consgilo l'aventino in un isolotto dove ci sei solo tu.

Kivron
05-03-2009, 13:58
L'etica pubblica risiede nei codici civile e penale.
I regolamenti deontologici sono questioni interne alle categorie d'appartenenza
La questione, per come la vedo io, è che la categoria di cui DP fa parte è la stessa che ritrovi nei Tribunali per accusare/difendere un ipotetico colpevole.
Fosse stato sospeso dall'ordine dei Dentisti non sarebbe successo nulla, ma se vogliamo parlare di "giustizia" (nel senso più stretto del termine), sarebbe come una sospensione di 3 mesi dall'ordine dei giornalisti a Travaglio... secondo me non è proprio così leggera.

ConteZero
05-03-2009, 14:04
La questione, per come la vedo io, è che la categoria di cui DP fa parte è la stessa che ritrovi nei Tribunali per accusare/difendere un ipotetico colpevole.
Fosse stato sospeso dall'ordine dei Dentisti non sarebbe successo nulla, ma se vogliamo parlare di "giustizia" (nel senso più stretto del termine), sarebbe come una sospensione di 3 mesi dall'ordine dei giornalisti a Travaglio... secondo me non è proprio così leggera.

Insomma...
...la sospensione da un organismo corporativo dipende dalle norme interne alla corporazione stessa (doh).
Andare contro "la corporazione" (i suoi interessi, il suo prestigio, le sue regole, i suoi bizantinismi) non significa necessariamente andare contro l'argomento trattato dalla corporazione stessa.

La corporazione dei mercanti ad esempio potrebbe impedire la concorrenza fra più mercanti in determinate tratte, ma il disobbedire a queste "regole" non sarebbe una mossa contraria al "mercato" in sé, sarebbe "negativa" per gli interessi della corporazione.

Nel particolare si tratta di un comportamento (passare dalla difesa all'accusa) non troppo "trasparente", ma credo che, sforzandosi un attimo, ci sarebbero diecimila ragioni in cui noi, se fossimo avvocati penalisti, potremmo immaginarci nella stessa situazione.

Zio_Igna
05-03-2009, 14:07
Non malissimo, se vorrai potremo incontrarci.



Volentieri!


P.S. A volte ho la tastiera che fa le bizze e mi tocca ricorrere ad escamotages per finire un periodo. Temo che dovrò smontarla e ripulirla per bene e non sostituirla anche se risale al 1986 ed essendo una vera IBM PS", quella acquistata con il mio storico IBM A31, di quelle pesantissime e con i tasti che fanno click ci sono affezionato.

Urka! Difficile separarsi da una testimonianza così.... storica!:)

wingman87
05-03-2009, 14:19
Sinceramente mi ha fatto un po' tristezza questo articolo perché seppure riporti tutti i fatti (spero veri) da come è scritto dà l'impressione che la vittima sia il condannato a 21 anni per uxoricidio. Fatti alla mano a me sembra che a essere tradito sia stato Di Pietro, non mi sembra poi così umanamente anormale il suo conseguente voltafaccia.

MARCA
05-03-2009, 14:23
A casa mia una condanna per omicidio non è pari ad una serie di reati prescritti, condonati, "cancellati" o semplicemente sospesi per via parlamentare... se per te è uguale allora sappi che l'attuale Presidente del Consiglio è (a tuo dire) pari ad un pluriomicida.
Certo, e sti caxxi???
Io stavo ponendo la differenza tra un rinvio a giudizio e una condanna certa, non tra due condanne certe, se non cogli la differenza perchè devo perdere tempo?
Bah.



Quoti alla cieca ?
Rispondevo a chi parlava con me...
Non era difficile capirlo, eppure...:rolleyes:


Capisco.
Ma se sei così Cromwelliano da non sopportare politici peggiori di San Francesco (con tanto di Regola V1) ti consgilo l'aventino in un isolotto dove ci sei solo tu.Quale politico vorresti paragonare a Sna Francesco, spiega un pò!!! :D
Non sapevo che era obbligatorio scegliere tra i politici che si presentan alle elezioni e l'isolotto :read: :read:
Beati voi che potete avere tanta "varia" scelta :asd:

Kivron
05-03-2009, 14:23
Nel particolare si tratta di un comportamento (passare dalla difesa all'accusa) non troppo "trasparente", ma credo che, sforzandosi un attimo, ci sarebbero diecimila ragioni in cui noi, se fossimo avvocati penalisti, potremmo immaginarci nella stessa situazione.
Non essendo avvocato non posso immedesimarmi. Il mio era un discorso più teorico sulla "leggerezza" di una sospensione dall'ordine (a prescindere dai fatti, quelli li avranno valutati loro), specialmente se a subirla è proprio il valoroso.

Marco83_an
05-03-2009, 14:29
Dovevo sottolineare e annire la parola ovvio, lo sapevo...tramite le fette di prosciutto non si vede la scrittura normale, va sottolineata e annerita.


Come ho dimostrato sopra non sei al mio livelo per confrontarti...e non essendo pagato per farti l'insegnate di sostegno al cosa finisce qua.

:stordita: .....ma ci stai serio ???
io dico che eviti di rispondermi e tu annuisci che non sono al tuo livello ? :doh:
un bagno d'umiltà non ti farebbe male , e mi sono trattenuto molto .
Chiedo scusa per l' OT a tutti ma credo che non faccia piacere a nessuno sentirsi deriso , anche se tu fossi il magnifico rettore de "La sapienza" ! ;)

Tornando OT e sperando di non aver + a che fare con certa gente, ribadisco che Il Giornale non ha detto una cosa falsa , che è nei suoi diritti dire e pubblicare ciò che vuole (e ci mancherebbe) , ma che secondo me è eccessivo il tentativo di destabilizzare Di Pietro agli occhi dei suoi lettori . Di un'eccessivo che scade nel ridicolo a volte !

MARCA
05-03-2009, 15:24
:stordita: .....ma ci stai serio ??? E' italiano???:confused:
Il resto è polemica personale.

Tornando OT e sperando di non aver + a che fare con certa gente, ribadisco che Il Giornale non ha detto una cosa falsa , che è nei suoi diritti dire e pubblicare ciò che vuole (e ci mancherebbe) , ma che secondo me è eccessivo il tentativo di destabilizzare Di Pietro agli occhi dei suoi lettori . Di un'eccessivo che scade nel ridicolo a volte !
Tornando IT ;)
Il tentativo non è eccesivo se ci sono dei motivi seri come questo.

FabioGreggio
05-03-2009, 16:03
Perchè non sai leggere tra le righe? :fagiano:


Che generosità la sua,
mettere già un prestampato da compilare, esercita proprio una bella libertà...
L'unica risposta plausibile è, legga bene:
Non me ne frega nulla del motivo per cui il Giornale segue Di Pietro anche in bagno, IO(legga bene)non ho la sfera di vetro per leggere cosa passa nella mente del direttore del Giornale ne ho la presunzione di leggere nel pensiero, loro fanno una politica se mi ineressa li seguo, se non mi interessa me ne frego.
Fortunatamente siamo ancora in un paese libero dove una persona può scegliere chi ascoltare come e quando.
Chiaro?Bene.

In questo caso è fondamentale essere Presidenti del Consiglio.
Se ADP lo fosse stato avrebbe potuto fare ciò che viene ormai fatto ogni 6 mesi negli ultimi 15 anni.

Chessò un LODO PISQUANO avrebbe alla fine fatto affermare ai detrattori:
"Avete visto? Era innocente".


ci FACCI il piacere...

fg

yggdrasil
05-03-2009, 16:03
E' italiano???:confused: avrebbe pure ragione visto che negli ultimi 2 post hai fatto due cacchiate grammaticali :asd:

ConteZero
05-03-2009, 16:21
Certo, e sti caxxi???
Io stavo ponendo la differenza tra un rinvio a giudizio e una condanna certa, non tra due condanne certe, se non cogli la differenza perchè devo perdere tempo?
Bah.


No, guarda, una cosa è un "rinvio a giudizio" da parte della magistratura ed un altra è la condanna da parte di un organismo corporativo, per quanto questo possa essere "parastatale".
E'come dire che l'espulsione di un calciatore per fallo è uguale ad una condanna in terzo grado, una ca**ata pazzesca.

Rispondevo a chi parlava con me...
Non era difficile capirlo, eppure...:rolleyes:

No, parlavo del primo post del thread... hai citato il Rotolo senza leggerlo ? :rolleyes:

Quale politico vorresti paragonare a Sna Francesco, spiega un pò!!! :D
Non sapevo che era obbligatorio scegliere tra i politici che si presentan alle elezioni e l'isolotto :read: :read:
Beati voi che potete avere tanta "varia" scelta :asd:

Beh, considerato che la tua coalizione di riferimento non si fa mancare nulla, dai pregiudicati per reati connessi alla mafia a scendere penso proprio che tu non abbia voce per criticare uno che s'è beccato una sospensione di tre mesi per violazione del codice deontologico (es. "sono medico e mi sono innamorato della mia paziente").

Non essendo avvocato non posso immedesimarmi. Il mio era un discorso più teorico sulla "leggerezza" di una sospensione dall'ordine (a prescindere dai fatti, quelli li avranno valutati loro), specialmente se a subirla è proprio il valoroso.

E capirai, si tratta di un provvedimento alquanto stupido (e telefonato, anche perché rivolto ad una persona che, ovviamente, non è che eserciti granché)...
...tra l'altro nel merito se un tuo amico fosse accusato dell'omicidio della moglie, ti nominasse difensore e tu scoprissi che è probabilmente colpevole non penso che agiresti in modo tanto diverso.

yggdrasil
05-03-2009, 16:25
No, parlavo del primo post del thread... hai citato il Rotolo senza leggerlo ? :rolleyes: ce l'hai con me? :rolleyes:

ConteZero
05-03-2009, 16:27
ce l'hai con me? :rolleyes:

Oops, ero convinto l'avesse aperto Marca: sorry, my bad.

PS: Ma poi lo sospendono ORA per qualcosa che avrebbe commesso nel 2002 ? Ma vanno più piano della corte di cassazione ?

Jackari
05-03-2009, 16:54
Sì, d'accordo..."Il Giornale":rolleyes: : ha perso credibilità eoni fa e serve solo come rigenerante psicologico per chi non è in grado di mettere in discussione le proprie idee.
Per la serie: oggi voglio sentirmi dire che va tutto bene---> leggo "Il Giornale" (oppure "La Padania" o "L'Unità" o cose del genere..."Libero" non riesco più a inquadrarlo: secondo me Feltri ha un Grillo Parlante che ogni tanto lo bacchetta:D ).

Per Proteus: a parte che "fa" va senza accento, come si vive a Sassuolo? Probabilmente dovrò trasferirmi lì per un certo periodo.

a me pare che gli unici che non riescono/vogliono mettere le proprie idee sono i seguaci/tifosi del buon tonino.
e che magari il giornale viene considerato un non giornale / uno strumento di partito (anche quando pare abbia detto cose vere e fondate) solo perchè non fa piacare quello che vi è riportato.

a parte il fatto che una sospensione da un ordine professionale è una cosa MOLTO SERIA per chi fa parte dell'ordine stesso è ancora più seria perchè è conseguente alla violazione di precetti di carattere etico e professionale (che importa se pubbliche o private?) che disciplinano i doveri cui l'avvocato dovrebbe attenersi nei confronti dei clienti. Non sono quindi ovviamente norme che riguardano semplicemente una corporazione, ma sono norme che la corporazione si pone a tutela dei terzi, oltre che del proprio buon nome e decoro.

ancora più seria se viene da parte di chi si pone come censore dei costumi corrotti della società.
***
ma per i buonidipietristi del forum pare che il comportamento non sia per nulla grave. una leggerezza che vuoi che sia.
come quella di chi, incosciamente, dichiara un terzo di quello che guadagna. (ecchecacchio bisogna pur mangiare!).
a me pare che molti italiani, in materia politica, siano rimasti all'età della pietra. e pensano di risolvere i problemi della nazione scegliendosi un leader politico (quello che va per la maggiore, il più onesto, il più meritevole ) - leggendo qualche articolo di giornale o meglio, guardando un pò di tivù, o, ancora meglio, consultandosi su qualche forum - e diventando suoi tiepidi fan difendendolo nelle chiacchiere degli amici al bar o sui forum. uno sgravio di coscienza, una catarsi di giustizia. un dire "io sono buono e sostenendo lui sono ancora più buono" - "e i miei peccatucci (che in realtà non sono peccatucci- si rincuora tra sè il tapino) saranno perdonati".
gli altri sono dei diavoli, sostenitori ed oppressori del regime, violentatori della nazione.
***
nel caso in questione poi il comportamento del buon pare ancora più viscido (*)prima si porta a casa (sempre se è vero) il buon amichetto di scuola (magari era in caccia di buona pubblicità? voleva fare il crocerissino colui che non lascia l'amico in difficoltà?). poi quando capisce che non c'è speranza lo abbandona a se stesso. non solo. non esita (o forse qualche esitazione, un pò ripugnanza se la deve essere fatta da solo - non possiamo sapere) un momento quando capisce che a difendere la parte civile - contro il proprio amico, già utilitaristicamente abbandonato - c'erano da guadagnare un paio di decine di migliaia di euro. è solo un ipotesi, per carità, ma non mi pare del tutto inverosimile.

*nota per il moderatore di turno. l'aggettivo è riferito al comportamento che SEMBRA tale. non è minimamente riferito al politico. e sempre se quanto riportato dal mezzo di regime sia vero.

gabi.2437
05-03-2009, 17:03
A casa tua la sospensione dell'attività di avvocato epr tre mesi è pari a un ammonizione a calcetto?
Buono a sapersi, dove abiti?Hai come vicina di casa Alice vero? :)

Problema di chi legge il giornale e quindi non è un mio problema, come vedi hai sbagliato interlocutore.


Ammetto di non legger il Giornale, che io sappia parlo delle case, delle società immobiliari italiane ed estere e della Fondazione, tutte cose vere.

Uhm, ho Alice ADSL quindi più o meno... :D

E chi ce l'ha con te, il problema è del giornale... è quello il problema :muro:
La Fondazione è quella di Asimov? Ce n'è un'altra... dall'altra parte della Galassia!
Il falso stava, vediamo, l'ultimo che mi ricordo, ai tempi di englaro dicevano che di pietro votava come il cavaliere mentre era vero il contrario

ConteZero
05-03-2009, 17:33
Mi piace questo "eh, voi ce l'avete con Il Giornale, ma quella è una testata giornalistica abbastanza affidabile".

Chissà se direste lo stesso di un giornale edito da Massimo D'Alema.

MARCA
05-03-2009, 17:39
In questo caso è fondamentale essere Presidenti del Consiglio.Ma quale caso!?!?!?
Ma chissenefrega del proprietario!! La questione verte su altro!!!
In quale parte del mio discorso ho parlato della proprietà del Giornale?

Se ADP lo fosse stato avrebbe potuto fare ciò che viene ormai fatto ogni 6 mesi negli ultimi 15 anni.
Chessò un LODO PISQUANO avrebbe alla fine fatto affermare ai detrattori:
"Avete visto? Era innocente".
ci FACCI il piacere...
fg
Ma Facci tu il piacere! di leggere almeno di cosa si dibatte, di non quotare un discorso e risponderne con un altro senso e logica!
Io scrivo che sono libero di fregarmene del Gironale e tu mi parli di chi lo finanzia, no dico, dov'è il nesso logico????
Io parlo di libertà nel scegliere le notizie che mi interessano e tu mi parli del lodo Alfano?????
Il passaggio dov'è!!!!
Cos'è se non scrivi almeno ogni 3 post la parola Berlusconi vieni multato???
Ma pensa te.

MARCA
05-03-2009, 17:45
No, guarda, una cosa è un "rinvio a giudizio" da parte della magistratura ed un altra è la condanna da parte di un organismo corporativo, per quanto questo possa essere "parastatale".
E'come dire che l'espulsione di un calciatore per fallo è uguale ad una condanna in terzo grado, una ca**ata pazzesca.
Grazia al cielo non ho mai paragonato una condanna in 3° grado a un ammonizione nel calcetto, e ti diffido(piace il termine?) a mettermi in bocca parole o pensieri che mai ho pronunciato!



No, parlavo del primo post del thread... hai citato il Rotolo senza leggerlo ? :rolleyes:
Oops, ero convinto l'avesse aperto Marca: sorry, my bad.E a me le scuse!!! :p


Beh, considerato che la tua coalizione di riferimento non si fa mancare nulla, dai pregiudicati per reati connessi alla mafia a scendere penso proprio che tu non abbia voce per criticare uno che s'è beccato una sospensione di tre mesi per violazione del codice deontologico (es. "sono medico e mi sono innamorato della mia paziente").Coalizione di riferimento lo dici agli amici tuoi tanto per esser chiari io non voto ne ho intenzione di votare visti i "personaggi" tra cui scegliere.
Inoltre voglio e pretendo che mi quoti la frase in cui critico Di Pietro per la sospensione, sono proprio curioso di vederla o di sputtanarti com'è più facile.

Zio_Igna
05-03-2009, 18:03
a me pare che gli unici che non riescono/vogliono mettere le proprie idee sono i seguaci/tifosi del buon tonino.
e che magari il giornale viene considerato un non giornale / uno strumento di partito (anche quando pare abbia detto cose vere e fondate) solo perchè non fa piacare quello che vi è riportato.

a parte il fatto che una sospensione da un ordine professionale è una cosa MOLTO SERIA per chi fa parte dell'ordine stesso è ancora più seria perchè è conseguente alla violazione di precetti di carattere etico e professionale (che importa se pubbliche o private?) che disciplinano i doveri cui l'avvocato dovrebbe attenersi nei confronti dei clienti. Non sono quindi ovviamente norme che riguardano semplicemente una corporazione, ma sono norme che la corporazione si pone a tutela dei terzi, oltre che del proprio buon nome e decoro.

ancora più seria se viene da parte di chi si pone come censore dei costumi corrotti della società.
***
ma per i buonidipietristi del forum pare che il comportamento non sia per nulla grave. una leggerezza che vuoi che sia.
come quella di chi, incosciamente, dichiara un terzo di quello che guadagna. (ecchecacchio bisogna pur mangiare!).
a me pare che molti italiani, in materia politica, siano rimasti all'età della pietra. e pensano di risolvere i problemi della nazione scegliendosi un leader politico (quello che va per la maggiore, il più onesto, il più meritevole ) - leggendo qualche articolo di giornale o meglio, guardando un pò di tivù, o, ancora meglio, consultandosi su qualche forum - e diventando suoi tiepidi fan difendendolo nelle chiacchiere degli amici al bar o sui forum. uno sgravio di coscienza, una catarsi di giustizia. un dire "io sono buono e sostenendo lui sono ancora più buono" - "e i miei peccatucci (che in realtà non sono peccatucci- si rincuora tra sè il tapino) saranno perdonati".
gli altri sono dei diavoli, sostenitori ed oppressori del regime, violentatori della nazione.
***
nel caso in questione poi il comportamento del buon pare ancora più viscido (*)prima si porta a casa (sempre se è vero) il buon amichetto di scuola (magari era in caccia di buona pubblicità? voleva fare il crocerissino colui che non lascia l'amico in difficoltà?). poi quando capisce che non c'è speranza lo abbandona a se stesso. non solo. non esita (o forse qualche esitazione, un pò ripugnanza se la deve essere fatta da solo - non possiamo sapere) un momento quando capisce che a difendere la parte civile - contro il proprio amico, già utilitaristicamente abbandonato - c'erano da guadagnare un paio di decine di migliaia di euro. è solo un ipotesi, per carità, ma non mi pare del tutto inverosimile.

*nota per il moderatore di turno. l'aggettivo è riferito al comportamento che SEMBRA tale. non è minimamente riferito al politico. e sempre se quanto riportato dal mezzo di regime sia vero.

Ma tutta questa inconcludente filippica per dire che...??

Mi dici, nella frase che hai quotato, dove avrei difeso Di Pietro? :mbe:

ConteZero
05-03-2009, 18:15
Grazia al cielo non ho mai paragonato una condanna in 3° grado a un ammonizione nel calcetto, e ti diffido(piace il termine?) a mettermi in bocca parole o pensieri che mai ho pronunciato!


Mi diffidi dal fare esempi e paragoni ? :eek: :eek:

E a me le scuse!!! :p

Quando sono dovute.

Coalizione di riferimento lo dici agli amici tuoi tanto per esser chiari io non voto ne ho intenzione di votare visti i "personaggi" tra cui scegliere.
Inoltre voglio e pretendo che mi quoti la frase in cui critico Di Pietro per la sospensione, sono proprio curioso di vederla o di sputtanarti com'è più facile.

Guarda il tuo orientamento oramai se lo sono "squarato" tutti.
Tant'è che non sono il primo a dirlo.
Poi vabbé, magari cannoneggiare l'opposizione sorvolando sulla maggioranza è segno d'imparzialità :mc:

9957
05-03-2009, 18:19
il PADRONE del rotolo è il presidente del consiglio.
si spiega così l accanimento nei riguardi di pietro.
di pietro li querela di tanto in tanto e il padrone paga i danni.

il giornale ed emilio fede sono la stessa cosa.
stesso schifo.

quoto

gugoXX
05-03-2009, 18:24
Praticamente ha preso l'amico da parte e gli ha detto:
"Dai, dimmi la verita', cosi cerco di aiutarti, ti difendo e cerco di farti assolvere in ogni modo".
E l'altro giustamente ha detto tutto al proprio avvocato.
E poi... "OK. Sbattetelo dentro, ho le prove che sia stato lui".

Non so, nella settimana che ha ospitato l'amico in villa deve essere successo qualcosa di grave... tipo l'amico che ci prova con la moglie di DP, oppure la moglie che mette le corna a DP con l'amico, oppure l'amico che ruba qualcosa... insomma...

Proprio carina la cosa non e' stata. Fosse capitato a me sarei andato dentro, ma prima gli avrei spaccato la faccia... Un po' come un amico che fa la spia una volta che gli racconti tutto.

MARCA
05-03-2009, 18:34
Mi diffidi dal fare esempi e paragoni ? :eek: :eek:
Macchè!!! Da mettermi in bocca parole e pensieri non miei



Guarda il tuo orientamento oramai se lo sono "squarato" tutti.
Tant'è che non sono il primo a dirlo.
Poi vabbé, magari cannoneggiare l'opposizione sorvolando sulla maggioranza è segno d'imparzialità :mc:
Non ho mai sorvolato sulla maggioranza su temi importanti*, anzi, sarei curioso di sapere quando l'ho fatto.

*posso avere la libertà di non partecipare ad alcuni 3d, vero?;) :D :cool:

AntonioBO
05-03-2009, 18:39
Dico che siamo liberi di non leggere il Giornale se scrive cose che non ci interessano ;)

Almeno per ora......sì.... anche se in mancanza di carta igienica....

MARCA
05-03-2009, 18:43
Almeno per ora......sì....
Cosa ti fa pensare che in futuro non sarà così?:cool:

Jo3
05-03-2009, 18:46
Conte leggiamo intere discussioni e relativi castelli di sabbia poggiarsi su rinvii a giudizio e non possiamo interessarci di una condanna certa?
Suvvia, è solo coerenza!

Appunto : parliamo di condanne a Berlusconi.

Coerente no?

ConteZero
05-03-2009, 18:47
Macchè!!! Da mettermi in bocca parole e pensieri non miei



Non ho mai sorvolato sulla maggioranza su temi importanti*, anzi, sarei curioso di sapere quando l'ho fatto.

*posso avere la libertà di non partecipare ad alcuni 3d, vero?;) :D :cool:

Ad di là della "polemica personale" mi dici quando l'avrei fatto ?

gabi.2437
05-03-2009, 19:13
Cosa ti fa pensare che in futuro non sarà così?:cool:

Chi lo sa... magari gli altri giornali verrà fuori che non hanno rispetto per lo stato...e come per l'internet, è giusto chiuderli... :rolleyes:

MARCA
05-03-2009, 19:16
Ad di là della "polemica personale" mi dici quando l'avrei fatto ?

Qua:
E'come dire che l'espulsione di un calciatore per fallo è uguale ad una condanna in terzo grado, una ca**ata pazzesca.Hai preso una mia frase, hai fatto un paragone errato ed è uscito che avrei scritto una abnorme sciocchezza, cosa assolutamente falsa.

Chi lo sa... magari gli altri giornali verrà fuori che non hanno rispetto per lo stato...e come per l'internet, è giusto chiuderli...
Preferirei se le tue doti le usassi per darmi i 6 numeri del superenalotto :D

MARCA
05-03-2009, 19:17
Appunto : parliamo di condanne a Berlusconi.
Coerente no?

L'Ordine degli avvocati sospende Di Pietro
Effettivamente grazie a te ho notato che Berlusconi e Di Pietro son la stessa persona...:confused:

ConteZero
05-03-2009, 19:18
Qua:
Hai preso una mia frase, hai fatto un paragone errato ed è uscito che avrei scritto una abnorme sciocchezza, cosa assolutamente falsa.

Meglio che non rispondo, perché altrimenti passo dalla ragione al torto.
Ai posteri l'ardua sentenza.

gabi.2437
05-03-2009, 19:19
Preferirei se le tue doti le usassi per darmi i 6 numeri del superenalotto :D

Pronti!

1-2-3-4-5-6

Giocali e potrai vincere il fantastico montepremi

luxorl
05-03-2009, 19:39
Ma io ignorerei Il Giornale.
Non esiste.

FabioGreggio
05-03-2009, 22:13
Ma quale caso!?!?!?
Ma chissenefrega del proprietario!! La questione verte su altro!!!
In quale parte del mio discorso ho parlato della proprietà del Giornale?


Ma Facci tu il piacere! di leggere almeno di cosa si dibatte, di non quotare un discorso e risponderne con un altro senso e logica!
Io scrivo che sono libero di fregarmene del Gironale e tu mi parli di chi lo finanzia, no dico, dov'è il nesso logico????
Io parlo di libertà nel scegliere le notizie che mi interessano e tu mi parli del lodo Alfano?????
Il passaggio dov'è!!!!
Cos'è se non scrivi almeno ogni 3 post la parola Berlusconi vieni multato???
Ma pensa te.

E' cmq strano: questa notizia in google news è riportata solo da Il Giornale e Libero.
Nessun altro.

Molto strano......

Berlusconi. Sennò vengo multato.

fg

Red_Star
06-03-2009, 00:20
Interessante questa discussione :O

Praticamente il sig. Di Pietro è colpevole di aver fatto meno al codice deontologico degli ordini degli avvocati ?
Il perchè sono affari suoi, paga la sua sanzione, è direi che siamo alla pari dopo.

Mettiamo il caso che Di Pietro avesse rispettato il codice deontologico fino in fondo, si sarebbe trovare alla fine nel dover difendere un uxoricida condannato a 21 anni.
Chissa cosa avrebbe scritto Il Giornale in quel caso. :D

gugoXX
06-03-2009, 00:25
Interessante questa discussione :O

Praticamente il sig. Di Pietro è colpevole di aver fatto meno al codice deontologico degli ordini degli avvocati ?
Il perchè sono affari suoi, paga la sua sanzione, è direi che siamo alla pari dopo.

Mettiamo il caso che Di Pietro avesse rispettato il codice deontologico fino in fondo, si sarebbe trovare alla fine nel dover difendere un uxoricida condannato a 21 anni.
Chissa cosa avrebbe scritto Il Giornale in quel caso. :D

No. Poteva semplicemente rifiutarsi, senza poi passare dalla parte dell'accusa.
Sempre se e' vero.
Dopo avere saputo molto da parte dell'imputato che avrebbe dovuto difendere, si e' poi trovato dalla parte dell'accusa, magari forte delle informazioni acquisite.
Insomma, un comportamento un po' da PdM.

Red_Star
06-03-2009, 00:31
No. Poteva semplicemente rifiutarsi, senza poi passare dalla parte dell'accusa.
Sempre se e' vero.
Dopo avere saputo molto da parte dell'imputato che avrebbe dovuto difendere, si e' poi trovato dalla parte dell'accusa, magari forte delle informazioni acquisite.
Insomma, un comportamento un po' da PdM.

Appunto, bisognerebbe vedere cosa dice il sig. Di Pietro a riguardo.

Jo3
06-03-2009, 04:06
Effettivamente grazie a te ho notato che Berlusconi e Di Pietro son la stessa persona...:confused:

Conte leggiamo intere discussioni e relativi castelli di sabbia poggiarsi su rinvii a giudizio e non possiamo interessarci di una condanna certa?
Suvvia, è solo coerenza!


Appunto : COERENZA : Se poi non ti rendi nemmeno conto di quello che TU hai scritto (ripeto il termine "non possiamo interessarci di una condanna certa"), e poi vaneggi concetti come coerenza, hai pisciato fuori dal vaso

Marco83_an
06-03-2009, 08:10
Effettivamente grazie a te ho notato che Berlusconi e Di Pietro son la stessa persona...:confused:

No , quelli sono Berlusconi e Veltroni :O


Come ho già detto analizzando il caso in se , Di Pietro Sembra aver sbagliato ed è giusto che paghi ! :D
This is the difference tra i 2 personaggi da te citati (e dai suoi fansI) :D

.xenon.
06-03-2009, 09:22
No. Poteva semplicemente rifiutarsi, senza poi passare dalla parte dell'accusa.
Sempre se e' vero.
Dopo avere saputo molto da parte dell'imputato che avrebbe dovuto difendere, si e' poi trovato dalla parte dell'accusa, magari forte delle informazioni acquisite.
Insomma, un comportamento un po' da PdM.

Se la donna ammazzata fosse mia sorella, potrei solo che ringraziare Di Pietro per come si è comportato.

E' la regola deontologica che non mi piace.
Dovrebbe essere obbligatorio per un avv.difensore dire al giudice le notizie o prove di colpevolezza, e il fatto di passare dalla difesa (di un assassino in questo caso) all'accusa è una cosa onorevole per un uomo.

ConteZero
06-03-2009, 09:28
Se la donna ammazzata fosse mia sorella, potrei solo che ringraziare Di Pietro per come si è comportato.

E' la regola deontologica che non mi piace.
Dovrebbe essere obbligatorio per un avv.difensore dire al giudice le notizie o prove di colpevolezza, e il fatto di passare dalla difesa (di un assassino in questo caso) all'accusa è una cosa onorevole per un uomo.

Veramente penso che sia obbligo (deontologico, ma probabilmente anche di legge), da parte dell'accusa, comunicare TUTTO quanto sia rilevante al caso alla difesa.

Oh, tra l'altro capiamoci "Di Pietro condannato dall'ordine" non è "Di Pietro condannato in primo/secondo/terzo grado di giudizio", la differenza è abbastanza palese.

LucaTortuga
06-03-2009, 09:44
Se la donna ammazzata fosse mia sorella, potrei solo che ringraziare Di Pietro per come si è comportato.

E' la regola deontologica che non mi piace.
Dovrebbe essere obbligatorio per un avv.difensore dire al giudice le notizie o prove di colpevolezza, e il fatto di passare dalla difesa (di un assassino in questo caso) all'accusa è una cosa onorevole per un uomo.

Sono d'accordo con te.

Però, partendo dalla mia esperienza personale, devo ricordare che nessun avvocato è obbligato ad assumere difese penali.

Io, ad esempio, non lo faccio (e quando un conoscente mi nomina "di fiducia", mi affretto a trovare un collega che mi sostituisca), proprio perchè avrei un'incontrollabile tendenza a parteggiare per l'accusa, se fossi consapevole della colpevolezza del mio assistito.

E, che gli piaccia o no, un avvocato ha il dovere deontologico di assicurare al proprio cliente la miglior difesa possibile.

MARCA
06-03-2009, 13:16
Luca ti riporto quello che un altro avvocato sardo, elettore di Soru ha scritto altrove:Tonino andrebbe radiato e lapidato nel piazzale antistante il Palazzo di giustizia per quello che ha fatto.

Ma stiamo scherzando??????

L'avv. Grosso, difensore di Annamaria Franzoni, quando non ha condiviso la ricostruzione dei fatti proposta dall'allora indagata, ha rimesso il mandato, mica ha fatto il delatore.

Tonino, da *****, ha violato una norma di legge, quella del codice deontologico che impone il segreto, con l'unica eccezione quando sa che STA PER ESSERE COMPIUTO UN REATO DI GRAVE PERICOLOSITA'.

Se uno non accetta tali oneri, non ne chiede gli onori dell'avvocatura.
Che mi sembra un pelino diversa dalla tua prima dichiarazione
...Facendo questo ha violato una norma del codice deontologico, e ha meritato la sanzione.

Niente di grave.


;)

MARCA
06-03-2009, 13:23
E' cmq strano: questa notizia in google news è riportata solo da Il Giornale e Libero.
Nessun altro.

Molto strano......

Berlusconi. Sennò vengo multato.

fg

Io ho trovato queste 2 altre fonti:

http://www.loccidentale.it/articolo/di+pietro+sospeso+per+tre+mesi+dall%27ordine+degli+avvocati+.0067389

http://www.bergamonews.it/politica/articolo.php?id=7842

Ma si sa, in Italia l'informazione è in mano a Berlusconi e si sa quanto lui e Tonino sono amici :asd: :asd: :asd:

ConteZero
06-03-2009, 13:34
Tonino andrebbe radiato e lapidato nel piazzale antistante il Palazzo di giustizia per quello che ha fatto.

Ma stiamo scherzando??????

L'avv. Grosso, difensore di Annamaria Franzoni, quando non ha condiviso la ricostruzione dei fatti proposta dall'allora indagata, ha rimesso il mandato, mica ha fatto il delatore.

Tonino, da *****, ha violato una norma di legge, quella del codice deontologico che impone il segreto, con l'unica eccezione quando sa che STA PER ESSERE COMPIUTO UN REATO DI GRAVE PERICOLOSITA'.

Se uno non accetta tali oneri, non ne chiede gli onori dell'avvocatura.

Si, come no...

MARCA
06-03-2009, 13:39
Appunto : COERENZA : Se poi non ti rendi nemmeno conto di quello che TU hai scritto (ripeto il termine "non possiamo interessarci di una condanna certa"), e poi vaneggi concetti come coerenza, hai pisciato fuori dal vaso

Prova a riscriverla in italiano se vuoi una risposta.
Altro che vaso, manco la piscina olimpionica hai centrato.

MARCA
06-03-2009, 13:40
Si, come no...

Non ha violato nulla?L'avran sospeso senza motivo allora..., che ingiustizia!:D
Luca che dici, onestamente?

ConteZero
06-03-2009, 13:50
Non ha violato nulla?L'avran sospeso senza motivo allora..., che ingiustizia!:D
Luca che dici, onestamente?

Non ha violato nessuna norma di legge.

MARCA
06-03-2009, 14:03
Non ha violato nessuna norma di legge.

La frase completa era:
ha violato una norma di legge, quella del codice deontologico :rolleyes:
Ha violato una norma del codice deontologico ;) Ma questo si sapeva già vista la sospensione.

LucaTortuga
06-03-2009, 15:12
Luca ti riporto quello che un altro avvocato sardo, elettore di Soru ha scritto altrove:
Che mi sembra un pelino diversa dalla tua prima dichiarazione


Per fortuna il fatto d'essere colleghi non ci fa pensare tutti allo stesso modo.
Probabilmente lui conserva ancora un'idea positiva della professione.
Io, più passa il tempo e più colleghi conosco, più mi convinco che la nostra categoria non abbia alcun "decoro" da difendere.
Con gente come Taormina e Ghedini mai sanzionata dal proprio ordine d'appartenenza, qualunque violazione del codice deontologico mi pare un peccato veniale, e tale la considero.
Forse 10 o 20 anni fa sarei stato d'accordo con lui (anche se, comunque, non sul fatto che un norma del c.d. sia da considerarsi "legge").

LucaTortuga
06-03-2009, 15:14
Non ha violato nulla?L'avran sospeso senza motivo allora..., che ingiustizia!:D
Luca che dici, onestamente?

Mi pare d'aver già risposto alla domanda.

ConteZero
06-03-2009, 16:34
La frase completa era:
:rolleyes:
Ha violato una norma del codice deontologico ;) Ma questo si sapeva già vista la sospensione.

Le norme del codice deontologico non sono norme "di legge", tant'è che non sono i giudici a giudicare e comminare sanzioni.

MARCA
06-03-2009, 16:41
Pe
Con gente come Taormina e Ghedini mai sanzionata dal proprio ordine d'appartenenza, qualunque violazione del codice deontologico mi pare un peccato veniale, e tale la considero.
Forse 10 o 20 anni fa sarei stato d'accordo con lui (anche se, comunque, non sul fatto che un norma del c.d. sia da considerarsi "legge").
Luca hai dimenticato Previti!!!:banned:
Che fai lo salti???:D

LucaTortuga
06-03-2009, 17:06
Luca hai dimenticato Previti!!!:banned:
Che fai lo salti???:D

Non l'ho dimenticato, ma nel suo caso la sanzione, inevitabile vista la condanna, c'è stata (addirittura la radiazione, se non ricordo male).

KuWa
06-03-2009, 17:11
a prescindere dal fatto che non è da professionista quello che ha fatto... bell'amico!

ConteZero
06-03-2009, 17:12
a prescindere dal fatto che non è da professionista quello che ha fatto... bell'amico!

Magari era amico della coppia.

wingman87
06-03-2009, 18:48
a prescindere dal fatto che non è da professionista quello che ha fatto... bell'amico!
Ma cosa avrebbe dovuto fare? Secondo me ha fatto la scelta migliore.

rip82
06-03-2009, 19:03
a prescindere dal fatto che non è da professionista quello che ha fatto... bell'amico!

Un assassino e' in galera, il resto e' secondario. Se in un mondo ipotetico avesse continuato a sostenere la difesa e l'avesse fatto assolvere per il rotto della cuffia il rotolo avrebbe avuto comunque la possibilita' di scrivere questo articolo dicendo che DP tiene gli assassini fuori di galera, il fatto che fosse suo amico avrebbe peggiorato la situazione. Meglio un antipatico atteggiamento da sbirro ed un delinquente punito ;)

rip82
06-03-2009, 20:19
Sul blog di Travaglio ho trovato la sua visione della vicenda:
"[...]
Intanto l’Ordine degli avvocati ha sospeso per 3 mesi Antonio Di Pietro. Nel 2002 l’ex pm era legale di parte civile per due coniugi amici suoi coinvolti in un grave fatto di cronaca. L’amico fu trovato ferito vicino al cadavere della moglie strangolata. Si pensò a un balordo, poi saltò fuori che l’assassino era il marito. Così almeno decise la Corte d’Assise, che lo condannò a 21 anni. Non potendo difendere vittima e presunto carnefice, Di Pietro scelse la prima e rimise il mandato per il secondo. Ma questo, per l’Ordine forense (lo stesso che per 3 anni è riuscito a non espellere Previti, condannato perché comprava giudici), viola «i doveri di lealtà, correttezza e fedeltà». Giusto: il vero garantista, tra la vittima e l’assassino, sceglie l’assassino."

eoropall
06-03-2009, 20:57
Tre mesi di sospensione per l’avvocato Antonio Di Pietro. L’ex pm di Mani Pulite si è visto confermare dal Consiglio nazionale forense la «sanzione» del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Bergamo che aveva già stigmatizzato il «doppio ruolo» ricoperto nei confronti di un amico di Montenero coinvolto in un omicidio: prima il neo avvocato ne prese le difese, poi passò tra le parti civili che sostenevano la tesi dell’accusa. Una cosa che non si fa: «La condotta del professionista - si legge nelle motivazioni della decisione - integra certamente la violazione dei doveri di lealtà, correttezza e di fedeltà (articolo 5, 6, 7 del codice deontologico forense) nei confronti della parte assistita e integra altresì l’illecito deontologico». A seguito degli accertamenti svolti, e della sussistenza degli illeciti contestati, «non può che conseguire la sanzione disciplinare». Calcolata in tre mesi di sospensione dell’esercizio della funzione di avvocato in quanto «adeguata alla gravità dell’illecito compiuto».

La storia è alquanto intricata. Pasqualino Cianci, amico d’infanzia di Tonino, l’8 marzo 2002 viene trovato ferito nella sua casa di Montenero di Bisaccia accanto al corpo senza vita della moglie, Giuliana. Mentre era in ospedale, Di Pietro, accorso da Milano, ne assume la difesa. Dopodiché l’ex pm lo ospita personalmente a casa per alcuni giorni. Trascorsa una settimana il colpo di scena: Di Pietro rinuncia all’incarico non appena ha «sentore» che l’amico potrebbe finire indagato, come di lì a poco effettivamente avviene. E alla prima udienza in Corte d’assise Cianci, ormai imputato, si ritrova l’amico del cuore - quello con cui aveva diviso il seminario, le feste comandate e le ferie - dall’altra parte della barricata.

A quel punto, incredulo e un po’ meno amico di prima, Cianci presenta un esposto all’Ordine di Bergamo per infedele patrocinio. Esposto che viene accolto, in gran parte, e tradotto nella sanzione disciplinare di tre mesi. Di Pietro si difende. Sostiene di non avere mai difeso Cianci in qualità di imputato. Nega qualsiasi conflitto di interesse. Afferma d’aver ricevuto una sorta di «mandato collettivo» dalle parti civili e di aver rinunciato alla difesa dell’amico quando era ancora parte lesa. L’appello, però, gli dà torto: per 90 giorni non può fare l’avvocato[/B]. Il Consiglio nazionale scagliona cronologicamente gli eventi che inchiodano l’«avvocato Di Pietro» a un comportamento non corretto. Una condotta «che integra certamente la violazione di doveri di lealtà, correttezza e fedeltà nei confronti della parte assistita - si legge nelle motivazioni della decisione - e integra altresì l’illecito previsto dall’articolo 51 del codice deontologico forense». Una norma che fa espresso divieto al legale di «assumere incarico contro un ex cliente, in particolare quando il nuovo incarico è inerente lo stesso procedimento nel quale è stato espletato l’incarico precedente».
Il Consiglio arriva a sanzionare il Tonino nazionale ripercorrendo le sue stesse azioni: l’assunzione del mandato di difensore il giorno dell’omicidio, l’incarico di carattere medico legale conferito al consulente Armando Colagreco, l’interrogatorio - come indagini difensive - del testimone Antonio Sparvieri (consuocero di Pasqualino Cianci). Dopodiché, a sorpresa, «il 19 marzo 2002, l’avvocato Di Pietro, quale avvocato difensore dei familiari della signora D’Ascenzio, depositava agli atti del procedimento penale una memoria difensiva mediante la quale, dando atto della nomina di un nuovo difensore di Pasqualino Cianci a seguito di contestuale sua rinuncia di mandato (Cianci dice di non aver firmato alcuna revoca, ndr) dimetteva copia dell’atto di nomina del nuovo difensore e le dichiarazioni a lui rese dal testimone Sparvieri». Con lo stesso atto, osserva il Consiglio nazionale forense, Di Pietro «chiedeva che fossero acquisiti alcuni documenti specifici che si trovavano presso l’abitazione della defunta e del suo precedente assistito Pasqualino Cianci e che fossero svolte presso istituti di credito e nei confronti di privati, nuove indagini in relazione ai rapporti economici da questi intrattenuti con Pasqualino Cianci». Qualche tempo dopo – chiosa il documento disciplinare – Pasqualino Cianci «era iscritto nel registro degli indagati e il 16 aprile 2002 tratto in arresto». In primo grado Cianci (che urla la sua innocenza) è stato condannato a 21 anni per uxoricidio.Gian Marco Chiocci - Massimo Malpica



Bellissimo articolo, una fantastica prima pagina :)

Adesso grazie al rotolo TUTTO il popolo italiano (a cominciare dagli elettori di DX e in particolare l'area a_enne-leghista, si proprio quella che teoricamente chiede concretezza, certezza della pena e sicurezza) sa che Di Pietro possiede una coscienza e che quando dice di credere in qualcosa: LA GIUSTIZIA, non sono le solite vuote parole di un politicante da strapazzo.. HA dimostrato di essere pronto a pagare sulla sua pelle, in prima persona in nome di questo qualcosa..

P.S: Di Pietro è innocente; questa sanzione è ingiusta, poichè era l'avvocato di ENTRAMBI. Nel momento in cui si è reso conto di come stavano le cose ha fatto la sua scelta: è stato fedele al suo mandato, e quel che più importa alla sua coscienza..

Kivron
06-03-2009, 21:05
HA dimostrato di essere pronto a pagare sulla sua pelle, in prima persona in nome di questo qualcosa..
Ci mancava solo il martirio...

eoropall
06-03-2009, 21:40
Ci mancava solo il martirio...

Chiamalo come ti pare; sta di fatto che sapeva i rischi a cui andava incontro..

Del resto come si dice; se uno nasce tondo non puo morir "quadrato"..

Questo senza contare che al di là tutto il resto Di Pietro conosceva bene sia l'assassino che la vittima..

Piccolo e "infimo" dettaglio..

gugoXX
06-03-2009, 22:02
La ricerca della verita' non e' compito dell'avvocato. Quello e' compito del giudice.

gabi.2437
06-03-2009, 22:08
Ma ce ne vuole di pelo nello stomaco per difendere un assassino

eoropall
06-03-2009, 22:24
La ricerca della verita' non e' compito dell'avvocato. Quello e' compito del giudice.

Indicare possibili elementi probatori e/o (in generale) testimoniare la propria conoscenza dei fatti relativamente a un crimine commesso invece di chi è compito ?

FabioGreggio
07-03-2009, 00:10
Ma ce ne vuole di pelo nello stomaco per difendere un assassino


Vero.
Guarda Taormina, ex presidente dell'Antimafia.....

Jo3
07-03-2009, 04:06
Prova a riscriverla in italiano se vuoi una risposta.
Altro che vaso, manco la piscina olimpionica hai centrato.

Capisco : non riesci nemmeno a leggere quanto ho scritto in chiaro italiano.

E' forte che tu tenti addirittura di insegnare una lingua agli altri quando nemmeno la sai riconoscere.

Jo3
07-03-2009, 04:14
Ci mancava solo il martirio...
Ti ringrazio :

Si puo quindi sperare nel fatto che anche un ministro possa essere condannato.

E non invece "unto dal signore". con amnistie, leggi ad personam, scappatoie varie.

Berlusconi Silvio (FI): 2 amnistie (falsa testimonianza P2 e falso in bilancio Macherio); 1 assoluzione dubitativa (corruzione
Gdf, falso bilancio Medusa); 1 assoluzione piena (corruzione giudici Sme-Ariosto); 2 assoluzioni per depenalizzazione del
reato da parte dello stesso imputato (falsi in bilancio All Iberian, Sme-Ariosto); 8 archiviazioni (6 per mafia e riciclaggio, 2 per
concorso in strage); 6 prescrizioni (finanziamento illecito a Craxi con All Iberian; falso in bilancio Macherio; falso in bilancio
e appropriazione indebita Fininvest; falso in bilancio Fininvest occulta; falso in bilancio Lentini; corruzione giudiziaria
Mondadori); 3 processi in corso: Telecinco (falso bilancio, frode fiscale, violazione antitrust spagnola), caso Mills (corruzione
giudiziaria), diritti Mediaset (appropriazione indebita, falso bilancio, frode fiscale), Saccà (corruzione); 1 indagine in corso
(istigazione alla corruzione di alcuni senatori).

DonaldDuck
07-03-2009, 08:42
http://www.nuovomolise.net/e_view.asp?E=1360&S=1&C=1&G=3

09/11/2007 17:00

Di Pietro, infedele nel processo Cianci

L'avvocato Tonino avrebbe violato l'articolo 51 del codice deontologico. Sospeso per 3 mesi

Infedele patrocinio. Con questa accusa (che per l'uomo che ha inventato Mani Pulite non è da poco), il ministro Antonio Di Pietro è stato sospeso per tre mesi dall'Ordine degli avvocati di Bergamo. La notizia (che oggi troverà ampio spazio su Panorama) è stata lanciata ieri dall'Adnkrons. La sanzione disciplinare è scattata dopo gli accertamenti compiuti proprio dall'Ordine, indagini che hanno portato ad evidenziare la violazione dell'articolo 51 del codice deontologico ovvero l'assunzione di incarichi contro ex clienti. Il caso è tutto molisano, a partire proprio dai personaggi coinvolti. Nel 2002 il Molise è scosso dall'omicidio di Giuliana D'Ascenzo, una signora perbene di Montenero di Bisaccia (paese d'origine come ormai sanno tutti, del ministro delle Infrastrutture) trovata massacrata a colpi d'ascia. Sia la vittima che il marito della donna (da subito accusato di esserne l'assassino e poi condannato a 21 anni di reclusione) sono amici d'infanzia del Tonino nazionale. Più che naturale che i familiari, colpiti in maniera così cruenta negli affetti, decidessero di affidarsi all'avvocato molisano. Di Pietro assume il patrocinio del marito e dei familiari (le sorelle della povera Giuliana). Indagini a tutto campo, presenza mediatica che sfiora la sovraesposizione ed ecco il colpo di scena. Di quelli che nemmeno l'attuale ministro avrebbe potuto prevedere: il marito della vittima, Pasqualino Cianci, riceve un avviso di garanzia per omicidio volontario. E Di Pietro che fa? Resta il difensore dei familiari della vittima, assume il ruolo di parte civile assieme ad una collega, Valentina Bozzelli. Non solo: nel corso del processo davanti alla Corte d'Assise di Campobasso cita come teste una persona che durante le indagini aveva già sentito in qualità di legale di Cianci che però, all'epoca, era accusato di omicidio volontario. Pasqualino Cianci, dopo la condanna, consigliato dal suo legale, l'avvocato Domenico Porfido, presenta un esposto all'Ordine degli avvocati proprio per denunciare le violazioni. Certo, essere parte civile in un processo contro un imputato che prima, invece, si difendeva non è roba da poco né tantomeno per tutti. Il commento del ministro? Sarà probabilmente il solito <e che c'azzecca?>.

Lucia Sammartino




http://img16.imageshack.us/img16/4390/5411.jpg (http://img16.imageshack.us/my.php?image=5411.jpg)

eoropall
07-03-2009, 09:22
09/11/2007 17:00

Di Pietro, infedele nel processo Cianci

L'avvocato Tonino avrebbe violato l'articolo 51 del codice deontologico. Sospeso per 3 mesi

Infedele patrocinio. Con questa accusa (che per l'uomo che ha inventato Mani Pulite non è da poco), il ministro Antonio Di Pietro è stato sospeso per tre mesi dall'Ordine degli avvocati di Bergamo. La notizia (che oggi troverà ampio spazio su Panorama) è stata lanciata ieri dall'Adnkrons. La sanzione disciplinare è scattata dopo gli accertamenti compiuti proprio dall'Ordine, indagini che hanno portato ad evidenziare la violazione dell'articolo 51 del codice deontologico ovvero l'assunzione di incarichi contro ex clienti. Il caso è tutto molisano, a partire proprio dai personaggi coinvolti. Nel 2002 il Molise è scosso dall'omicidio di Giuliana D'Ascenzo, una signora perbene di Montenero di Bisaccia (paese d'origine come ormai sanno tutti, del ministro delle Infrastrutture) trovata massacrata a colpi d'ascia. Sia la vittima che il marito della donna (da subito accusato di esserne l'assassino e poi condannato a 21 anni di reclusione) sono amici d'infanzia del Tonino nazionale. Più che naturale che i familiari, colpiti in maniera così cruenta negli affetti, decidessero di affidarsi all'avvocato molisano. Di Pietro assume il patrocinio del marito e dei familiari (le sorelle della povera Giuliana). Indagini a tutto campo, presenza mediatica che sfiora la sovraesposizione ed ecco il colpo di scena. Di quelli che nemmeno l'attuale ministro avrebbe potuto prevedere: il marito della vittima, Pasqualino Cianci, riceve un avviso di garanzia per omicidio volontario. E Di Pietro che fa? Resta il difensore dei familiari della vittima, assume il ruolo di parte civile assieme ad una collega, Valentina Bozzelli. Non solo: nel corso del processo davanti alla Corte d'Assise di Campobasso cita come teste una persona che durante le indagini aveva già sentito in qualità di legale di Cianci che però, all'epoca, era accusato di omicidio volontario. Pasqualino Cianci, dopo la condanna, consigliato dal suo legale, l'avvocato Domenico Porfido, presenta un esposto all'Ordine degli avvocati proprio per denunciare le violazioni. Certo, essere parte civile in un processo contro un imputato che prima, invece, si difendeva non è roba da poco né tantomeno per tutti. Il commento del ministro? Sarà probabilmente il solito <e che c'azzecca?>.

Lucia Sammartino




Articolo ulteriormente chiarificatore..


Adesso direi che non ci sono più dubbi su chi patrocinasse Di Pietro..

DonaldDuck
07-03-2009, 09:33
Articolo ulteriormente chiarificatore..


Adesso direi che non ci sono più dubbi su chi patrocinasse Di Pietro..
Patrocinava anche il marito. Se sottolinei tutto.

eoropall
07-03-2009, 09:49
Patrocinava anche il marito. Se sottolinei tutto.

Sono stati i familiari della vittima (le sorelle di Giuliana) a rivolgersi a Di Pietro: si trattava di una causa di parte civile, in cui inizialmente anche il marito compariva come "vittima"..

QUESTO ha accettato di patrocinare Di Pietro ergo è stato fedele al suo mandato, dall'inizio alla fine..

DonaldDuck
07-03-2009, 09:59
Sono stati i familiari della vittima (le sorelle di Giuliana) a rivolgersi a Di Pietro: si trattava di una causa di parte civile, in cui inizialmente anche il marito compariva come "vittima"..

QUESTO ha accettato di patrocinare Di Pietro ergo è stato fedele al suo mandato, dall'inizio alla fine..
Patrocinava anche il marito della vittima. Lo ha fatto per libera iniziativa? Vorresti sostenere che il provvedimento disciplinare è ingiusto?

Indagini a tutto campo, presenza mediatica che sfiora la sovraesposizione ed ecco il colpo di scena. Di quelli che nemmeno l'attuale ministro avrebbe potuto prevedere: il marito della vittima, Pasqualino Cianci, riceve un avviso di garanzia per omicidio volontario. E Di Pietro che fa? Resta il difensore dei familiari della vittima, assume il ruolo di parte civile assieme ad una collega, Valentina Bozzelli. Non solo: nel corso del processo davanti alla Corte d'Assise di Campobasso cita come teste una persona che durante le indagini aveva già sentito in qualità di legale di Cianci che però, all'epoca, era accusato di omicidio volontario. Pasqualino Cianci, dopo la condanna, consigliato dal suo legale, l'avvocato Domenico Porfido, presenta un esposto all'Ordine degli avvocati proprio per denunciare le violazioni. Certo, essere parte civile in un processo contro un imputato che prima, invece, si difendeva non è roba da poco né tantomeno per tutti. Il commento del ministro? Sarà probabilmente il solito <e che c'azzecca?>.


C'azzecca che si è voluto semplicemente chiamare fuori.

ConteZero
07-03-2009, 10:02
Parlano gli stessi che giustificano colui che dice che evadere è giusto ?

elect
07-03-2009, 10:03
Non so se è già stato postato..cmq



Intanto l’Ordine degli avvocati ha sospeso per 3 mesi Antonio Di Pietro. Nel 2002 l’ex pm era legale di parte civile per due coniugi amici suoi coinvolti in un grave fatto di cronaca. L’amico fu trovato ferito vicino al cadavere della moglie strangolata. Si pensò a un balordo, poi saltò fuori che l’assassino era il marito. Così almeno decise la Corte d’Assise, che lo condannò a 21 anni. Non potendo difendere vittima e presunto carnefice, Di Pietro scelse la prima e rimise il mandato per il secondo. Ma questo, per l’Ordine forense (lo stesso che per 3 anni è riuscito a non espellere Previti, condannato perché comprava giudici), viola «i doveri di lealtà, correttezza e fedeltà». Giusto: il vero garantista, tra la vittima e l’assassino, sceglie l’assassino.

Travaglio

DonaldDuck
07-03-2009, 10:09
Parlano gli stessi che giustificano colui che dice che evadere è giusto ?
Parla quello che non aveva nulla di meglio da aggiungere alla discussione?

DonaldDuck
07-03-2009, 10:17
CUT

Un avvocato serio non avrebbe accettato di patrocinare la parte avversa, si sarebbe limitato a rifiutare entrambi i patrocinii

CUT


Appunto...

Jackari
07-03-2009, 10:20
Sul blog di Travaglio ho trovato la sua visione della vicenda:
"[...]
Intanto l’Ordine degli avvocati ha sospeso per 3 mesi Antonio Di Pietro. Nel 2002 l’ex pm era legale di parte civile per due coniugi amici suoi coinvolti in un grave fatto di cronaca. L’amico fu trovato ferito vicino al cadavere della moglie strangolata. Si pensò a un balordo, poi saltò fuori che l’assassino era il marito. Così almeno decise la Corte d’Assise, che lo condannò a 21 anni. Non potendo difendere vittima e presunto carnefice, Di Pietro scelse la prima e rimise il mandato per il secondo. Ma questo, per l’Ordine forense (lo stesso che per 3 anni è riuscito a non espellere Previti, condannato perché comprava giudici), viola «i doveri di lealtà, correttezza e fedeltà». Giusto: il vero garantista, tra la vittima e l’assassino, sceglie l’assassino."

se le cose stanno così allora di pietro non ha torto e la sospensione è ingiusta. però anche tra le righe scritteda travaglio pare leggersi una verità diversa (o comunque non è chiaro). pare infatti che il mandato sia stato rimesso da Di Pietro una volta intervenuta la condanna della COrte d'Assise. Beh in questo caso la violazione c'è tutta. Semmai Di Pietro doveva rimettere il mandato quando il marito/suo amico veniva indagato e quindi ben prima della pronuncia del collegio giudicante.

ConteZero
07-03-2009, 10:20
Detto molto schiettamente...

Di Pietro ha fatto una cosa che ha più a che fare con la sua morale ed i suoi convincimenti che con la legge (tant'è che non ha infranto nessuna legge dello Stato).
Qualsiasi morale (anti Di Pietro) che tentiate di tirar fuori da questo aneddoto non cambierà una virgola, anche perché, togliendo il perbenismo "a comando" c'è ben poco da dire nello specifico.
Per il resto siete liberissimi di sbattervi quanto vi pare su questa faccenda, ma se v'aspettate di riuscire ad infervorare qualcuno che non sia già palesemente antidipietrista state facendo un buco nell'acqua.

Di contro qualcuno potrebbe arrivare anche a stimare Di Pietro in quanto persona disposta ad andare anche contro gli amici (e l'Ordine) per far rispettare la giustizia (dello Stato, non dell'Ordine), per cui pesate bene le parole.

ConteZero
07-03-2009, 10:28
Oh, aggiungo...

Io e molti altri votiamo e voteremo Di Pietro/IDV per la linea politica tesa a riportare la legalità e per la sua opposizione all'attuale maggioranza.
Non vogliamo portarci a letto Di Pietro e non intendiamo aderire al 100% con lui in tutti gli argomenti di questo mondo, per cui foss'anche colpevole di qualcosa fino a quando questo non pregiudica la sua linea d'azione e le sue idee politiche non ce ne potrebbe fregar di meno.

Grazie ed arrivederci.

eoropall
07-03-2009, 10:30
Patrocinava anche il marito della vittima. Lo ha fatto per libera iniziativa? Vorresti sostenere che il provvedimento disciplinare è ingiusto?

Non solo lo sostengo, lo affermo..


C'azzecca che si è voluto semplicemente chiamare fuori.

Perchè invece non leggi meglio quello che posti..


Indagini a tutto campo, presenza mediatica che sfiora la sovraesposizione ed ecco il colpo di scena. Di quelli che nemmeno l'attuale ministro avrebbe potuto prevedere: il marito della vittima, Pasqualino Cianci, riceve un avviso di garanzia per omicidio volontario. E Di Pietro che fa? Resta il difensore dei familiari della vittima, assume il ruolo di parte civile assieme ad una collega, Valentina Bozzelli. Non solo: nel corso del processo davanti alla Corte d'Assise di Campobasso cita come teste una persona che durante le indagini aveva già sentito in qualità di legale di Cianci che però, all'epoca, era accusato di omicidio volontario. Pasqualino Cianci, dopo la condanna, consigliato dal suo legale, l'avvocato Domenico Porfido, presenta un esposto all'Ordine degli avvocati proprio per denunciare le violazioni. Certo, essere parte civile in un processo contro un imputato che prima, invece, si difendeva non è roba da poco né tantomeno per tutti. Il commento del ministro? Sarà probabilmente il solito <e che c'azzecca?>.

Di Pietro NON ha mai difeso NESSUN imputato, capisci nessuno..

Quando mai lo avrebbe difeso ? E da che cosa poi visto che si parlava di una vittima ? Questo perl'appunto fino all'avviso di garanzia.. Da quel momento preciso LUI (il marito) non era più parte lesa, e questo non lo ha deciso Di Pietro, ma lo STATO ITALIANO..

Kivron
07-03-2009, 10:40
Non solo lo sostengo, lo affermo..
L'ha addirittura confermato Luca Tortura, qui sul forum, che la condanna ci sta... :rolleyes:

DP non avrebbe dovuto assumere un altro mandato (parte civile) riguardante il medesimo procedimento.
Facendo questo ha violato una norma del codice deontologico, e ha meritato la sanzione.
Niente di grave.

eoropall
07-03-2009, 10:41
<cut>

Di contro qualcuno potrebbe arrivare anche a stimare Di Pietro in quanto persona disposta ad andare anche contro gli amici (e l'Ordine) per far rispettare la giustizia (dello Stato, non dell'Ordine), per cui pesate bene le parole.[/I]

Direi molto più di qualcuno, considerando che al popolo in generale dell'ordine (e relativi cavilli ad cazzum) non frega un'emerita ceppa.. Si insomma proprio quelli creati ad hoc al fine di garantire i criminali..

In questo caso nemmeno un semplice ladro, parliamo addirittura di uno che ha ammazzato la moglie a colpi d'ascia e per cui era stato chiesto l'ergastolo..

Gia, cosa ne penserà il popolo.. magari proprio quello della "terza media" a cui si rivolge il berlusca..

Questo per me è un vero e proprio autogol da parte del rotolo..

elect
07-03-2009, 10:46
Un'altro di quelli che sfruttando la casta, come un certo Stella ed il suo collega, hanno scritto libri che gli italiani hanno acquistato arricchendoli e ciò fino a fare di loro degli appartenenti alla casta.

P.S. Se la casta non fosse esistita i molti che su di essa hanno lucrato non avrebbero fatto gli sghei, pertanto se qualcuno è a favore della casta, o almeno non troppo contrario, lo si deve cercare proprio ta quegli indignati per laute prebende.

Io credo invece che proprio quelli che comprino libri del genere, e si informino giorno per giorno con carta stampata&internet su tutto quanto lo schifo ed il marcio che riguarda la proprio terra, il proprio stato, la propria vita siano una delle poche cose a dare speranza all'itaGlia..

Visto che penso che la causa principale delle condizioni in cui versiamo oggi sia proprio il fatto che ormai non ci scandalizziamo più per niente ..


Oh, aggiungo...

Io e molti altri votiamo e voteremo Di Pietro/IDV per la linea politica tesa a riportare la legalità e per la sua opposizione all'attuale maggioranza.
Non vogliamo portarci a letto Di Pietro e non intendiamo aderire al 100% con lui in tutti gli argomenti di questo mondo, per cui foss'anche colpevole di qualcosa fino a quando questo non pregiudica la sua linea d'azione e le sue idee politiche non ce ne potrebbe fregar di meno.

Grazie ed arrivederci.


:read: :cincin:

Jackari
07-03-2009, 10:48
E senza immischiarsi con l'assumere il patrocinio della parte civile avversa il suo primo cliente. Deve essere tanto duro il comprendere, forse per i soliti guelfoghibellinari sarebbe più esaustivo il verbo accettare, che il problema si individua proprio in questa azione e che il sollevare polveroni non cambia affatto questo scenario.

??
cmq accertata ben bene la questione, la sospensione pare una semplice questione di cavilli legata alla mancata tempestive rimessione del mandato. pare proprio che l'ordine abbia fatto una grossa cazzata.

DonaldDuck
07-03-2009, 10:49
Direi molto più di qualcuno, considerando che al popolo in generale dell'ordine (e relativi cavilli ad cazzum) non frega un'emerita ceppa.. Si insomma proprio quelli creati ad hoc al fine di garantire i criminali..

Questo per me è un vero e proprio autogol da parte del rotolo..
Stando alle convinzioni e speranze dei dipietrini ora dovrebbe stare al 70% dei consensi. Chissà perchè non ci arriva/arriverà...

ConteZero
07-03-2009, 10:52
Stesso identica risposta potrebbe venire da coloro i quali voi usate definire come "berluscaboys", provate, prima di aprir bocca, a valutare le implicazioni ed il significato, oltre l'apparenza immediata, delle vostre esternazioni. Se ci riuscirete, ne dubito ma non si sa mai, vi renderete conto di molte cose e ciò andrà a vostro esclusivo vantaggio.

Prego e se non ti presentavi neppure nessuno avrebbe sentito la tua mancanza.:read: :Prrr: :ciapet:

Carissimo Proteus, nel caso specifico l'aver cambiato posizione accusando un amico che ha ammazzato una SUA amica non mi pare che sia qualcosa che può alterare la sua condotta politica e morale.

Essere (probabilmente) un corruttore ed un amico di mafiosi (ma eroici) invece ha molto a che dire sulla linea politica di Berlusconi, specialmente quando si parla di lotta all'evasione ed alla mafia.

Xile
07-03-2009, 10:52
Stando alle convinzioni e speranze dei dipietrini ora dovrebbe stare al 70% dei consensi. Chissà perchè non ci arriva...

Forse perché la TV non infoma correttamente e mettono giovanna coscia lunga dappertutto?! Perché molti internet lo usano per YouPr0n?! Perché a molto fa comodo anche questa situazione che da certi privilegi a chi ha conoscenze?!

Xile
07-03-2009, 10:54
Ognuno ha il diritto/privilegio di scegliere il membro da cui farsi stuprare e non è mia intenzione toglierlo a voi.:ciapet: :ciapet:

Senti ma tu in base a cosa scegli le tue fonti?! Ad esempio con quali criteri scegli la tuo biblioteca o in base a cosa pensi se un sito è affidabile o meno?!

eoropall
07-03-2009, 10:55
L'ha addirittura confermato Luca Tortura, qui sul forum, che la condanna ci sta... :rolleyes:

Davvero ? Se è per questo ci starebbero (se si fosse trattato di un processo) anche il secondo e terzo grado di giudizio..

ma qui parliamo di un semplice e blando provvedimento disciplinare il cui unico scopo NON è la tutela della giustizia, ma della professione in quanto tale..

Quella derivante, per capirci, dai CLIENTI PAGANTI: i s-o-l-d-i :asd:


A chi possiede un'intelligenza trarre le ovvie conclusioni :cool:

Jammed_Death
07-03-2009, 11:01
A cose che vi sono semisconosciute, ad esempio tanto disincanto, io non mi fido di nessuno, accoppiate a logica e buonsenso.

P.S. Io, prima di pormi altri quesiti, mi chiedo quale vantaggio personale possa trarre tizio da un certo agire. Scoperto il segreto si spiegano facilmente molte cose, più di quelle che chi, avvezzo ad abbeverarsi in modo fideistico quanto acritico, possa mai neppure immaginare.

e come puoi andare a votare allora? in genere chi fa il politico lo fa per i propri privilegi e per i soldi :D

DonaldDuck
07-03-2009, 11:02
Forse perché la TV non infoma correttamente e mettono giovanna coscia lunga dappertutto?! Perché molti internet lo usano per YouPr0n?! Perché a molto fa comodo anche questa situazione che da certi privilegi a chi ha conoscenze?!
Perchè molti già conoscono il "personaggio" e non smuove uno zero-virgola-zero?

ConteZero
07-03-2009, 11:02
Proteus, visto che siamo nel regno degli incisi, lasicatelo dire...

Non s'accettano moralismi da chi la morale la tratta come sottosuola quando il topic riguarda i propri referenti politici.
Ci si aspetta che chiunque conosca il significato della parola "coerenza" (nel caso deficessi in materia qualcuno ti porterà il link alla definizione) per cui se ci tieni ad essere coerente non lanciarti in appassionati attacchi come non lo fai MAI davanti ad accuse (e condanne ben peggiori quasi sempre prescritte, depenalizzate o "sospese per incarico") rivolte all'attuale Presidente del Consiglio ed ai suoi sodali.
Se poi della coerenza non t'importa aspettati, almeno da me, d'essere bellamente ignorato.

Non vuol'essere un attacco personale, solo una nota.
E'intollerabile sentire indignazione "a senso unico" specialmente davanti ad una minuzia che non è neanche paragonabile a quanto s'è detto mille altre volte davanti a mille altri argomenti... e sarebbe giusto che te ne rendessi conto, anche perché questo tuo modo di fare ti rende insopportabile.

Xile
07-03-2009, 11:03
A cose che vi sono semisconosciute, ad esempio tanto disincanto, io non mi fido di nessuno, accoppiate a logica e buonsenso.

P.S. Io, prima di pormi altri quesiti, mi chiedo quale vantaggio personale possa trarre tizio da un certo agire. Scoperto il segreto si spiegano facilmente molte cose, più di quelle che chi, avvezzo ad abbeverarsi in modo fideistico quanto acritico, possa mai neppure immaginare.

Capito grazie!!!

eoropall
07-03-2009, 11:06
Stando alle convinzioni e speranze dei dipietrini ora dovrebbe stare al 70% dei consensi. Chissà perchè non ci arriva/arriverà...

Oggettivamente non so che dire, sono imbarazzato, va bene essere schierati ma tutto ha (dovrebbe) avere un limite..

Stiamo parlando di una donna brutalmente ammazzata capisci, non del classico furbetto che fotte lo "stato ladrone e oppressore" tanto caro alla piccola e media impresa, da sempre bacino elettorale del cdx..

Esiste almeno in questo una differenza in termine di "percezione della giustizia" ?

elect
07-03-2009, 11:16
Ognuno ha il diritto/privilegio di scegliere il membro da cui farsi stuprare e non è mia intenzione toglierlo a voi.:ciapet: :ciapet:

:D

tranquillo che il sentimento è ricambiato :p

Tu brindi ad una dichiarazione esattamente uguale a quella che tanto disprezzate se portata da coloro i quali definite sprezzantemente "berluscaboys", congratulazioni per la coerenza ma sopratutto ringraziamenti per aver dimostrato, ciò oltre ogni lecito dubbio, il teorema sul guelfoghibellinismoi italiota che da tempo espongo su questo forum.

E' inutile, tu resti della tua, ed io della mia opinione ;)

ConteZero
07-03-2009, 11:17
Qui non trattasi di fede politica, trattasi di ben altro. Poi potresti spiegarmi come possa venir riposta fiducia in un soggetto tanto pronto a voltar gabbana per ottenere un successo personale ?. Io a Dipietro non affiderei neppure la monnezza, figuriamoci il mio appoggio.


Per successo personale ?
Era amico della famiglia, quindi anche della vittima.

Berlusconi, ancora una volta il vizio di saltar di palo in frasca per difendere ciò che non può esser difeso ti ha travolto una volta di più, non è l'oggetto del thread e neppure le sue presumte violazioni da te invocate.

E'oggetto la tua appassionata difesa del soggetto in mille altre occasioni.
E'oggetto il doppiopesismo, non l'oggetto del doppiopesismo.
Fossi equidistante se per Di Pietro usi queste parole a quest'ora avresti le bamboline voodoo di Berlusconi in casa infarcite di spilloni.

eoropall
07-03-2009, 11:22
Tecnicamente un avvocato non può passare a patrocinare la parte opponente a quella patrocinata fino ad un dato momento perchè, lo capirebbe anche un neonato, è venuto a conoscenza, per il ruolo svolto, di notizie atte a favorire il suo lavoro ed in modo sleale. Un avvocato serio non avrebbe accettato di patrocinare la parte avversa, si sarebbe limitato a rifiutare entrambi i patrocinii e senza dichiararne le ragioni perchè un avvocato non può dichiarare che rifiuta di difendere tizio in quanto costui gli ha rivelato di essere colpevole e neppure è tenuto a farlo in ragione del segreto professionale cui è tenuto che Dipietro ha palesemente calpestato.

Questa è solo una delle possibili interpretazioni.. Diciamo pure quella più "conveniente" (economicamente parlando; [specifico] in termini di politica da parte dell'ordine)..

Nella realtà sostanziale (vedi eventuale giudizio di cassazione se si fosse trattato di una sentenza e non di un banale provvedimento disciplinare da parte di un ordine che tutela solo e unicamente sè stesso in quanto tale) però come ho gia detto le cose sono andate diversamente..

Di Pietro non ha mai tutelato la parte avversa, ma sempre e SOLO la vittima..

DonaldDuck
07-03-2009, 11:33
Oggettivamente non so che dire, sono imbarazzato, va bene essere schierati ma tutto ha (dovrebbe) avere un limite..

Stiamo parlando di una donna brutalmente ammazzata capisci, non del classico furbetto che fotte lo "stato ladrone e oppressore" tanto caro alla piccola e media impresa, da sempre bacino elettorale del cdx..

Esiste almeno in questo una differenza in termine di "percezione della giustizia" ?

Puoi essere imbarazzato quanto vuoi ma quella mia affermazione
Stando alle convinzioni e speranze dei dipietrini ora dovrebbe stare al 70% dei consensi. Chissà perchè non ci arriva/arriverà...

è la realtà. Non perchè lo stabilisco io ma perchè è lo stato delle cose. In oltre stiamo parlando della violazione procedurale e non dell'omicidio in sè. Quindi eviterei il tentativo di far presa dal punto di vista emotivo evocando lo scenario delittuoso per far apparire l'interlocutore come un essere insensibile. Solo gli ingenui ci possono cadere.

elect
07-03-2009, 11:41
Se devo morire di aids almeno fatemi scegliere da chi beccarla.:D :ciapet:


:D


Io non ho mai desiderato farti cambiare opinione, semplicemente mi occorrono opinioni e punti di vista differenti per affinare i miei.

L'unico mio obiettivo è spingere a riflettere con freddezza e logica liberandosi dal credo acritico che tanti danni ha causato a questo paese. La conseguente scelta, se adottata seguendo la logica e non il guelfoghibellinismo, è facoltà di ciascuno.

P.S. Quando dico che un'opinione deve, per esser ritenuta tale, basarsi su fatti spiegabili, dei quali si conoscono origini e struttura e non su atti di fede non è una facezia ma una mia intima convinzione. Per questo non concedo a certe esposizioni il rango di opinione, chi adotta idee altrui senza conoscerne struttura, ragioni, origini etc etc non puà altro che difenderle strenuamente "fino all'ultimo uomo" e ciò a difesa della sua autostima. A nessuno piacce ammettere di aver tifato per una fazione perdente e gli italiani che nel volger di una notte hanno abbandonato il fascismo, dopo esser stati fascisti in gran maggioranza per due decenni, ne sono lampante prova.

Sì sì, comprendo perfettamente, ed in altre condizione avrei potuto anche pensarla come te

Tuttavvia nota bene che io vedo Di Pietro come diciamo "la via giusta" in senso relativo, non assoluto, nel senso che è quello che serve in questo momento: con una politica marcia e corrotta, in un paese che sta affondando e rischia di fallire.

Ecco in queste condizioni, io dico ben venga il giustizialismo di Antonio :p , almeno si fa un pò di pulizia, poi si passerà a guardare al resto con occhi freddi ed oggettivi, ma adesso, la priorità è la merd@ che abbiamo in politica, destra e sinistra, mafiosi e veline

Credo che prima delle idee giuste, è importante avere gli uomini giusti :read:

Kivron
07-03-2009, 11:42
A chi possiede un'intelligenza trarre le ovvie conclusioni :cool:
Per fortuna le hanno già tratte.

eoropall
07-03-2009, 12:10
Puoi essere imbarazzato quanto vuoi ma quella mia affermazione


è la realtà. Non perchè lo stabilisco io ma perchè è lo stato delle cose. In oltre stiamo parlando della violazione procedurale e non dell'omicidio in sè. Quindi eviterei il tentativo di far presa dal punto di vista emotivo evocando lo scenario delittuoso per far apparire l'interlocutore come un essere insensibile. Solo gli ingenui ci possono cadere.

Ti rispondo con una semplice frase..

Se la "violazione procedurale" fosse vera, intendo secondo le leggi italiane (non in base alle regole autoreferenziali di un ordine professionale [nota]), allora Di Pietro non avrebbe nemmeno potuto partecipare al processo, sarebbe stato rimosso dal giudice su richiesta dell'avvocato difensore dell'imputato..

banale, semplice, lapalissiano..


[nota] diciamo pure all'interpretazione più o meno sballata e senza appello delle suddette, da cui si evince che il marito compariva tra i possibili (e futuri) clienti paganti..

eoropall
07-03-2009, 12:37
Comunque sia andata, anche trattisi di un errore, la cosa è grave perchè, come minimo, trattasi di scarsa professionalita da parte di un personaggio che di professionalità nel campo dovrebbe averne da vendere e che si spaccia per la bandiera nazionale dell'etica e dell'onestà, nonche della capacità.

Io nutro molti dubbi riguardo il sig, Dipietro, non ultima la ragione per la quale è riuscito a laurearsi in giurisprudenza pur difettando di una delle carattereistiche basilari per chi desideri intraprendere la carriera di magistrato o avvocato: l'eloquenza con conseguente padronanza della lingua che il soggetto proprio non possiede. Sarebbe come se il ct della nazionale mandasse in campo i giocatori non secondo il loro talento calcistico ma secondo l'impegno che mettono negli allenamenti e per premiare un incapace calcistico che si allena come un dannato lo schierasse al posto di un campione un tantinello svogliato. Immagini le sollevazioni popolari se avvenisse ?. Se le immagini prova a domandarti la ragione per la quale il popolo non si indigna altrettanto per fatti analoghi che accadono ogni giorno, la traccia è nel classico "panem et circensis", e da darti un'eventuale, quanto tragica, risposta e con essa la comprensione delle ragioni che hanno decretato il successo di Berlusconi.

Dipende tutto da cosa si intende per "professionalità".. (magari oltre al discorso dei soldi)

Di Pietro di professione che io sappia ha sempre fatto il pubblico ministero e qui l'avvocato di parte civile..

Se avesse deciso di difendere PRIMA l'imputato e POI la vittima allora avresti ragione, ma così non è..

Ti chiedo: in quale articolo di procedura penale dello stato italiano è scritto che l'avvocato di parte civile debba rinunciare al PROPRIO incarico in seguito all'avviso di garanzia e relativa imputazione di uno che fingeva di essere ciò che non era ovvero parte lesa ?

Per quale motivo avrebbe dovuto inoltre (moralmente) abbandonare i suoi assistiti (la vera parte lesa) in una fase così critica e delicata del processo ?

Per favorire (sempre moralmente) chi e soprattutto che cosa ?

eoropall
07-03-2009, 12:55
[nota] diciamo pure all'interpretazione più o meno sballata e senza appello delle suddette, da cui si evince che il marito compariva tra i possibili (e futuri) clienti paganti..

nota 2: Per chi non lo avesse ancora distintamente percepito, QUI Di Pietro faceva l'avvocato non il PM..

ergo facciamo presente anche il discorso dei soldi.. magari "si capisce" di più..

Perchè Di Pietro avrebbe dovuto rinunciare al lavoro e relativa (onesta e meritata) parcella sul lavoro che gli era stato affidato ?

eoropall
07-03-2009, 16:10
Giustificazioni come se piovesse, mi sembra di vedere, non mi sorprende affatto perchè so bene che gli italiani sono guelfoghibellinari per codice genetico, l'immagine speculare dei Berluscaboys nei Dipietroboys.

Ma quali giustificazioni, le mie sono domande precise..

Gradirei risposte nel merito, non le solite chiacchiere, come dici tu "guelfoghibelline"..

_Io_ QUI sto parlando della deontologia professionale di un avvocato di parte civile relativamente a un caso di omicidio: una povera donna brutalmente ammazzata e SUOI famigliari (una cosa che a me preme e interessa).. Delle ben note (vedi sopra) distorsioni di bandiera (persino su una cosa del genere) me ne strafotto..

eoropall
07-03-2009, 16:33
P.S. Lascia perdere la morale e quando discorri con il sottoscritto ed attieniti al pragmatismo, io sono uno dei sostenitori del detto "non lasciare che la morale ti impedisca di fare ciò che ritieni giusto" e la ragione puoi comprenderla facilmente se solo lo vuoi. Indovina chi lo ha detto e rammenta che la "morale" non è fissa ed immutabile, ma si evolve e cambia in continuazione assieme a noi.

Pragmatismo dici ?

Tipo mettere in galera un criminale ? Ecco, per me questo è pragmatismo..

PER ME e soprattutto per coloro che hanno assunto l'avvocato in questione..

Tradotto: far sì che il colpevole pagasse..

wingman87
07-03-2009, 18:49
@Proteus:
Mi sembra di capire che secondo te nel momento in cui DP ha scoperto che l'amico fosse l'assassino avrebbe dovuto lasciarlo nel suo brodo e dedicarsi ad altro anche se aveva prove della sua colpevolezza. Spero di aver capito male.

eoropall
07-03-2009, 19:02
Il pragmatismo è una modalità di comportamentale che si tiene sempre, non è raccomandabile applicarlo solo quando "conviene".

Il tuo pragmatismo sconfina, ovviamente dato che sei un aficionado del buon ex pm, con il giustizialismo. Nessuno mette in dubbio che i disonesti vadano perseguiti e che non debba loro esser permesso di presentarsi per guidare il paese e se fossimo in un paese "normale" ci si potrebbe pure indignare se non avvenisse. Purtroppo siamo nel paese del machiavellismo, nel quale la giustizia tira avanti proicessi per decenni, ultimo di questi giorni la conclusione di quello Rizzoli dopo 25 anni ed il vostro beniamino non ha trovato di meglio se non affermare che è stato assolto perchè sono cambiate le leggi. Posto che sia effettivamente così saprebbe l'erore in toga spiegarmi come mai la sua casta non lo ha imprigionato a tempo debito ?. La verità e che in questo paese non vi è ne certezza di pena ne tantomeno di giustizia ed allora non è ammissibile affidare ad una casta di assumti per concorso, già sappiamo come funzionano i concorsi pubblici ed i loro risultati, il destino di chichessia perchè il machiavellismo vigente sommato al guelfoghibellinismo porta a situazioni come quella di Berlusconi, il quale non è certo uno stinco di santo, non si diventa tanto ricchi in modo del tutto lindo, che subisce da molti anni l'attacco continuo della magistratuira militante che non gli ha perdonato l'aver sfilato di mano la vittoria alla giosa macchina da guerra di okkettiana memoria.

A me Berlusconi non piace affatto ma se lo rapporto alle alternative mi viene da preferirlo senza dubbio alcuno e rammenta che io nel 1968 ero in piazza mentre nel 1972 avevo saltato il fosso perchè mi ero reso conto che la sinistra non aveva collegamento con la realtà e voleva che questa si adattasse alle sue idee, con il motto non vedo le cose come sono ma come mi piacerebbe fossero, e non viceversa.

Stai parlando a ruota libera, in generale, e senza cognizione di causa, QUESTA causa.. Tante parole, dietrologia spinta, il tutto utile solo a non dire niente..

Ti rispondo con una sola frase..

Tu citi per l'ennesima volta e a sproposito la "casta dei magistrati", qui invece si sta parlando di avvocati..

eoropall
07-03-2009, 19:16
Mi spiace ma le tue domande non sono altro se non affermazioni mascherate da domande.

Se con "affermazioni" intendi la REALTA' DELLE COSE, potrebbe anche essere; nel qual caso (se così è) gradirei ricevere "conferme" o "smentite", grazie..

Xile
08-03-2009, 01:49
Il pragmatismo è una modalità di comportamentale che si tiene sempre, non è raccomandabile applicarlo solo quando "conviene".

Il tuo pragmatismo sconfina, ovviamente dato che sei un aficionado del buon ex pm, con il giustizialismo. Nessuno mette in dubbio che i disonesti vadano perseguiti e che non debba loro esser permesso di presentarsi per guidare il paese e se fossimo in un paese "normale" ci si potrebbe pure indignare se non avvenisse. Purtroppo siamo nel paese del machiavellismo, nel quale la giustizia tira avanti proicessi per decenni, ultimo di questi giorni la conclusione di quello Rizzoli dopo 25 anni ed il vostro beniamino non ha trovato di meglio se non affermare che è stato assolto perchè sono cambiate le leggi. Posto che sia effettivamente così saprebbe l'erore in toga spiegarmi come mai la sua casta non lo ha imprigionato a tempo debito ?. La verità e che in questo paese non vi è ne certezza di pena ne tantomeno di giustizia ed allora non è ammissibile affidare ad una casta di assumti per concorso, già sappiamo come funzionano i concorsi pubblici ed i loro risultati, il destino di chichessia perchè il machiavellismo vigente sommato al guelfoghibellinismo porta a situazioni come quella di Berlusconi, il quale non è certo uno stinco di santo, non si diventa tanto ricchi in modo del tutto lindo, che subisce da molti anni l'attacco continuo della magistratuira militante che non gli ha perdonato l'aver sfilato di mano la vittoria alla giosa macchina da guerra di okkettiana memoria.

A me Berlusconi non piace affatto ma se lo rapporto alle alternative mi viene da preferirlo senza dubbio alcuno e rammenta che io nel 1968 ero in piazza mentre nel 1972 avevo saltato il fosso perchè mi ero reso conto che la sinistra non aveva collegamento con la realtà e voleva che questa si adattasse alle sue idee, con il motto non vedo le cose come sono ma come mi piacerebbe fossero, e non viceversa.

Non dare la colpa a magistrati, ma a chi fa le leggi e ai vari governi che non hanno fatto nulla per migliorare le cose. La "Casta" al massimo la vedo come un modo di proteggersi da continui attacci dal potente di turno scovato con le mani nella marmellata.

wingman87
08-03-2009, 02:28
http://www.nuovomolise.net/e_view.asp?E=1360&S=1&C=1&G=3
[/URL]
Quando ho letto il tuo post volevo rispondere ma poi ho letto tutto il resto e me ne sono dimenticato: ma come mai l'articolo che riporti è del 2007? DP ha fatto ricorso? E' possibile?

cdimauro
08-03-2009, 05:02
Ma quali giustificazioni, le mie sono domande precise..

Gradirei risposte nel merito, non le solite chiacchiere, come dici tu "guelfoghibelline"..

_Io_ QUI sto parlando della deontologia professionale di un avvocato di parte civile relativamente a un caso di omicidio: una povera donna brutalmente ammazzata e SUOI famigliari (una cosa che a me preme e interessa).. Delle ben note (vedi sopra) distorsioni di bandiera (persino su una cosa del genere) me ne strafotto..
Non riceverai mai delle risposte, perché hai fatto delle domande troppo scomode.

Finché la gente sguazza nel torbido per infangare una persona, va tutto bene ovviamente.

ConteZero
08-03-2009, 07:11
Le caste sono molte in questo paese, vi è quella dei politicanti, quella costituita dai "sacerdoti" della giustizia, quella di manager strapagati di stato e non, dei sindacalisti e potrei continuare a lungo. Il problema di questo paese non sono le caste, esse ne sono semplicemente l'effetto. Il problema sono i cittadini, i quali sono tesi al procurarsi vantaggi individuali a scapito della collettività e se ci ragioni scopri che la nascita delle caste ne è diretta conseguenza.

I magistrati hanno le loro, non poche ndr, colpe. Se tu fossi a conoscenza del piano di Palmiro Togliatti per impadronirsi del potere, non direttamente perchè Yalta non lo consentiva, impadronendosi dei gangli vitali della società, il progetto parte dalle fonti culturali ed è una pietra miliare di acume politico, forse vedresti le cose come effettivamente sono. Non ti suona strano che fino ad un certo punto la magistratura non ha mai mosso un dito avverso la politica ?, non ti pare cuirioso che improvvisamente i politici siano divenuti una banda di corrotti e criminali ?. Non ti pare strano che prima di una certa data, coincidente con l'inizio del crollo del comunismo e relativa fine del controllo del partito sulle proprie creature, i politici fosero assimilabili a santi quando a me risultava che si comportavano allora come si comportano ora ?.

Come direbbe un saggio le coincidenze si sprecano e siccome io non credo alle coincidenze ripetute deve esserci sotto ben altro.

Ribadisco che la magistratura di questo paese è strettamente collegata alla politica per ragioni "genetiche", l'una si puo ritenere figlia dell'altra, e che in un certo senso sono come due cani che si disputano l'osso e l'osso siamo noi.

http://img.photobucket.com/albums/v91/Crow_Raveniwng/Comics/Facepalm.jpg

DonaldDuck
08-03-2009, 08:16
Non riceverai mai delle risposte, perché hai fatto delle domande troppo scomode.

Erano talmente scomode che mi sono sentito scuotere fin nel profondo. Pasqualino Cianci non aveva diritto ad una difesa o bisogna buttarla sull'emotività ancora a lungo per discriminare chi muove appunti?

Finché la gente sguazza nel torbido per infangare una persona, va tutto bene ovviamente.

Qualcuno ha chiesto la pena di morte per la violazione del codice deontologico? Non mi risulta. Non è consentito discuterne? E' giusto "sguazzare nel torbido" solo se si tratta di altro personaggio appartenente ad altro schieramento politico?

cdimauro
08-03-2009, 08:46
Erano talmente scomode che mi sono sentito scuotere fin nel profondo. Pasqualino Cianci non aveva diritto ad una difesa o bisogna buttarla sull'emotività ancora a lungo per discriminare chi muove appunti?
Riporto da qui (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=26592521&postcount=170):

Se avesse deciso di difendere PRIMA l'imputato e POI la vittima allora avresti ragione, ma così non è..

Ti chiedo: in quale articolo di procedura penale dello stato italiano è scritto che l'avvocato di parte civile debba rinunciare al PROPRIO incarico in seguito all'avviso di garanzia e relativa imputazione di uno che fingeva di essere ciò che non era ovvero parte lesa ?

Per quale motivo avrebbe dovuto inoltre (moralmente) abbandonare i suoi assistiti (la vera parte lesa) in una fase così critica e delicata del processo ?

Cosa non ti è chiaro delle parti che ho evidenziato?

ADP era o non era l'avvocato di ENTRAMBE le parti? Ha deciso sì o no, di rinunciare a difendere UNA delle due parti, rimanendo soltanto con una?

Rispondi a queste domande, cortesemente, perché il nocciolo della questione sta tutto qui.
Qualcuno ha chiesto la pena di morte per la violazione del codice deontologico? Non mi risulta. Non è consentito discuterne? E' giusto "sguazzare nel torbido" solo se si tratta di altro personaggio appartenente ad altro schieramento politico?
ADP è stato sanzionato per aver deciso di rinunciare a difendere UNA parte. Ma l'altra ha continuato a difenderla.

Non ha "saltato il fosso" difendendo prima una parte e poi passando all'altra.

Il torbido sta nel voler far passare questo concetto, ignorando volutamente come stanno realmente le cose.

E il motivo è sempre lo stesso: infangare un personaggio di parte politica avversa.

Tra l'altro vi state aggrappando a una pagliuzza, quando i personaggi che avete mandato a governare si sono macchiati di porcate ben più gravi nonché sia civilmente che PENALMENTE rilevanti.

Ma qui ovviamente è meglio stendere un velo pietoso, non è vero?

DonaldDuck
08-03-2009, 09:04
Abbiamo stabilito almeno un punto di contatto: è giusto "sguazzare nel torbido" solo se si tratta di altro personaggio appartenente ad altro schieramento politico. Un piccolo passo per l'uomo ma un grande passo per l'umanità.

ConteZero
08-03-2009, 09:14
Alla fine tutto questo trambusto è stato il solito...

http://4.bp.blogspot.com/_HencSKXFomk/SOUhvp7SNkI/AAAAAAAAAiU/YdJWVNkC0hU/s400/007rickroll.jpg

...del rotolo.

cdimauro
08-03-2009, 09:18
Abbiamo stabilito almeno un punto di contatto: è giusto "sguazzare nel torbido" solo se si tratta di altro personaggio appartenente ad altro schieramento politico. Un piccolo passo per l'uomo ma un grande passo per l'umanità.
Non v'erano dubbi che avresti accuratamente evitato di rispondere alle domande poste.

Troppo scomode, come avevo già detto.

Il bello è che mi devo sentire rispondere così:

"Erano talmente scomode che mi sono sentito scuotere fin nel profondo."

:rotfl: :rotfl: :rotfl:

Coerenza zero. Ma ci siamo abituati. :O

Xile
08-03-2009, 11:03
Le caste sono molte in questo paese, vi è quella dei politicanti, quella costituita dai "sacerdoti" della giustizia, quella di manager strapagati di stato e non, dei sindacalisti e potrei continuare a lungo. Il problema di questo paese non sono le caste, esse ne sono semplicemente l'effetto. Il problema sono i cittadini, i quali sono tesi al procurarsi vantaggi individuali a scapito della collettività e se ci ragioni scopri che la nascita delle caste ne è diretta conseguenza.

I magistrati hanno le loro, non poche ndr, colpe. Se tu fossi a conoscenza del piano di Palmiro Togliatti per impadronirsi del potere, non direttamente perchè Yalta non lo consentiva, impadronendosi dei gangli vitali della società, il progetto parte dalle fonti culturali ed è una pietra miliare di acume politico, forse vedresti le cose come effettivamente sono. Non ti suona strano che fino ad un certo punto la magistratura non ha mai mosso un dito avverso la politica ?, non ti pare cuirioso che improvvisamente i politici siano divenuti una banda di corrotti e criminali ?. Non ti pare strano che prima di una certa data, coincidente con l'inizio del crollo del comunismo e relativa fine del controllo del partito sulle proprie creature, i politici fosero assimilabili a santi quando a me risultava che si comportavano allora come si comportano ora ?.

Come direbbe un saggio le coincidenze si sprecano e siccome io non credo alle coincidenze ripetute deve esserci sotto ben altro.

Ribadisco che la magistratura di questo paese è strettamente collegata alla politica per ragioni "genetiche", l'una si puo ritenere figlia dell'altra, e che in un certo senso sono come due cani che si disputano l'osso e l'osso siamo noi.

No, mi dispiace ma non ci vedo tutto sto collegamento, generalizzi troppo. Diresti così anche di Falcone e Borsellino?! Ci sono anche le mele marce ovviamente ma non così da criminalizzare tutto, eventualmente si è arrivati a ciò per dei politici inetti. Riguardo a Togliatti ho giusto dato una occhiata a Wikipedia e ho visto che ha fatto parte dell'assemblea costituente ed era un Comunista convinto. Come immagina tu saprai meglio di me a quei tempi la politica veniva vissuta di più, c'era un contrasto netto da varie ideologie, forse a quei tempi si vedeva la Russia e il comunismo in modo innocente e come una idea che potesse valere la di difendere, oggi non succederebbe visto poi cosa ha portato.

MARCA
09-03-2009, 17:02
Capisco : non riesci nemmeno a leggere quanto ho scritto in chiaro italiano.
Una frase è formata da soggetto, verbo e predicato verbale.
Per inciso riesco a leggere, e l'assenza di uno dei 3 soggetti che rendi impossibile la comprensione.

E' forte che tu tenti addirittura di insegnare una lingua agli altri quando nemmeno la sai riconoscere.
Le polemiche personali sono vietate.

nomeutente
09-03-2009, 17:13
Appunto : COERENZA : Se poi non ti rendi nemmeno conto di quello che TU hai scritto (ripeto il termine "non possiamo interessarci di una condanna certa"), e poi vaneggi concetti come coerenza, hai pisciato fuori dal vaso

Prova a riscriverla in italiano se vuoi una risposta.
Altro che vaso, manco la piscina olimpionica hai centrato.

Capisco : non riesci nemmeno a leggere quanto ho scritto in chiaro italiano.

E' forte che tu tenti addirittura di insegnare una lingua agli altri quando nemmeno la sai riconoscere.

Una frase è formata da soggetto, verbo e predicato verbale.
Per inciso riesco a leggere, e l'assenza di uno dei 3 soggetti che rendi impossibile la comprensione.

Le polemiche personali sono vietate.

Premesso che non mi è chiaro il motivo per cui Marca contesta la frase di Jo3 da un punto di vista grammaticale (magari me lo spiega in privato), concordo sul fatto che le polemiche personali sono vietate, quindi cerchiamo di attenerci al merito del discorso.

^TiGeRShArK^
09-03-2009, 19:29
Abbiamo stabilito almeno un punto di contatto: è giusto "sguazzare nel torbido" solo se si tratta di altro personaggio appartenente ad altro schieramento politico. Un piccolo passo per l'uomo ma un grande passo per l'umanità.

ma niente da dire sui 6,1 miliardi che ci avete regalato per un'opera assolutamente inutile? :)
E sul concorso che hanno truccato per decreto per la serie "W la meritocrazia"? :)
O sul vostro parlamentare, l' "On." Carlucci che si fa scrivere una proposta di legge direttamente dalle lobby interessate? :)
Magari anche qualcosa sulla condanna in primo grado del corrotto dal tuo pdc di fiducia? :)
Quella mi sa che non è grave.. è + grave una sospensione da un'ordine. :)

nomeutente
10-03-2009, 08:06
ma niente da dire sui 6,1 miliardi che ci avete regalato per un'opera assolutamente inutile? :)
E sul concorso che hanno truccato per decreto per la serie "W la meritocrazia"? :)
O sul vostro parlamentare, l' "On." Carlucci che si fa scrivere una proposta di legge direttamente dalle lobby interessate? :)
Magari anche qualcosa sulla condanna in primo grado del corrotto dal tuo pdc di fiducia? :)
Quella mi sa che non è grave.. è + grave una sospensione da un'ordine. :)

Se ha qualcosa da dire, lo farà nei thread inerenti questi argomenti: cerchiamo di stare in topic.