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View Full Version : Disonorevoli pensioni


toms
04-03-2009, 10:46
Si riparla di nuovi interventi sul sistema pensionistico. Mentre Brunetta vuole portare a 65 anni l’età di pensionamento delle donne, Tremonti dichiara che il welfare e le pensioni sono da riformare. Sacconi lo smentisce sostenendo che il problema non è all’ordine del giorno del governo. Ma noi sappiamo che mente e che probabilmente, anche per effetto della crisi in atto, qualche intervento non potrà essere rinviato.

In astratto potremo anche essere d’accordo. Ma riteniamo ingiusto pensare di sottrarre soldi in futuro a chi fatica ad arrivare alla fine del mese, mentre ancora sulle pensioni dei parlamentari non si è fatto praticamente nulla. Naturalmente il problema si pone nello stesso modo per tutti i consiglieri regionali anche se le regole sono più rigorose. Noi diciamo che è scandaloso quanto avviene oggi, anche se per i nuovi eletti di questa legislatura vi sono regole più restrittive (è necessario fare 5 anni pieni per poter ricevere l’assegno). A mio giudizio, come per tutti i lavoratori, i contributi pagati dovrebbe essere versati in un fondo presso l’Inps (come per i lavoratori a progetto) ed utilizzati per determinare la pensione di vecchiaia al 65° anno o per integrare l’eventuale altro trattamento pensionistico dovuto per altra causa. Ma la questione veramente fondamentale è che le nuove regole dovrebbero valere anche per chi è già ex parlamentare e fruisce dell’assegno. Non accettiamo che si parli di “diritti quisiti” e quindi non modificabili. La Corte Costituzionale ha già sancito che non si tratta di vera e propria pensione, ma di vitalizio, come tale modificabile in qualunque momento. Per intanto ogni ex parlamentare si basa sulle regole esistenti al momento in cui ha lasciato il Parlamento, regole che in passato avevano dell’incredibile. Siamo infatti in presenza di casi clamorosi e vorrei qui citarvi quelli più emblematici:

Irene Pivetti, nel 2013, a 50 anni, dopo 9 anni a Montecitorio inizierà a percepire una pensione di 6.203 euro mensili. Giuseppe Gambale, entrato ragazzino nel 92', è andato in pensione nel 2006 a 42 anni con 8.455 euro lordi al mese. Giovanni Valcavi, banchiere varesino, è rimasto al Senato 68 giorni (dovette poi dimettersi per incompatibilità) ma ogni mese, dal 23 aprile del 1992 , porta a casa una pensione attualmente di 3.108 euro. Dall'autunno del 2000 incassa ogni mese il vitalizio senatoriale (sia pure ridotto per reversibilità) la vedova di un uomo che non mise mai piede al Senato: Arturo Guatelli, che subentrò a camere già sciolte al senatore Morlino (morto per infarto). Vi sono 4 ex parlamentari radicali ( Angelo Pezzana, Piero Graveri, Luca Boneschi e René Andreani), che percepiscono una pensione di 1.733 euro netti al mese per essere stati al Parlamento un solo giorno. Si sono infatti dimessi lo stesso giorno in cui sono stati proclamati eletti. Toni Negri, leader di Potere operaio, nel 1983 era detenuto per associazione sovversiva e insurrezione armata contro i poteri dello Stato. Pannella lo inserì nelle liste radicali facendolo eleggere in Parlamento, dove i mise piede alla Camera solo per sbrigare le pratiche connesse al suo insediamento. Dopo 64 giorni e 9 sedute, temendo di finire di nuovo in gattabuia, si diede alla latitanza in Francia senza mai più farsi vedere a Montecitorio. Ciononostante, dal 1993 (compiuti 60 anni) riscuote ogni mese la pensione parlamentare, oggi di 3.108 euro. Altri parlamentari con meno di 60 anni si sono aggiunti con l’interruzione dell’ultima legislatura: Antonio Martusciello, Fi, , 46 anni, dal 1° maggio 2008, intasca 7.959 euro lordi al mese di vitalizio. Lo stesso avviene per Rino Piscitello, Pd, 47 anni e mezzo e pure lui ha 4 mandati. Alfonso Pecoraro Scanio (Verdi), 49 anni, deputato dal 1992, 16 anni di mandato effettivo, vitalizio di 8.836 euro lordi al mese. Enrico Boselli (Sdi), 51 anni, 4 mandati e 7.958 al mese. Come Oliviero Diliberto, segretario del Pdci, 52 anni. Ricevono 6.203 euro al mese: Mauro Fabris (Udeur) e Franco Giordano (Prc) entrambi 50 anni, Stefano Boco (Verdi), 52 anni,Carlo Leoni (SD), 53 anni, Gloria Buffo (SD) 54 anni,Marco Fumagalli (SD), Maurizio Ronconi (Udc), 55 anni, Dario Rivolta (FI) 55 anni, Salvatore Buglio (RnP), 57 anni,Tana de Zulueta (Verdi), 57 anni,Mauro del Bue (Psi), 57 anni, Francesco Monaco (Pd), 57 anni. Hanno un mensile di 3.636 euro: Dario Galli (Lega), 57 anni, Giannicola Sinisi (Pd), 51 anni, Natale D’Amico (Dini), 52 anni, Roberto Barbieri (Psi), 55 anni,Roberto Manzione (Consumatori), Gianni Nieddu (Pd), 56 anni. Percepiscono 7.959 euro al mese Ettore Peretti (Udc), 50 anni, Ramon Mantovani (Prc), 53 anni,Enrico Nan (FI), 55 anni, Fulvia Bandoli (SD), 56 anni. Pietro Folena (Prc), 50 anni, 8.836 euro. Incassano 8.164 euro al mese Franco Danieli (PD), 52 anni, Stefano Morselli (La Destra), 54 anni, Euprepio Curto (An), 56 anni, Aniello Palumbo (Pd), 56 anni, Tiziana Valpiana (Prc), 57 anni. Ancora, tra i “giovani” pensionati del Parlamento, ritroviamo Marco Taradash, 57 anni, ex deputato di Forza Italia, un tempo radicale, e Alfonso Gianni, 58 anni, 15 di anzianità parlamentare, di Rifondazione , Valerio Calzolaio (Pd), e Vittorio Sgarbi, 55 anni, con 8.455 euro al mese. Ci sono anche sotto i sessant’anni, l’ex magistrato di «Mani pulite» Tiziana Parenti, Maura Cossutta, figlia del fondatore dei Comunisti italiani Armando; e Annamaria Donati, Verde della prima ora, Peppino Calderisi, storico combattente contro il finanziamento dei partiti quando era seguace di Marco Pannella, ora in Forza Italia e Nando Dalla Chiesa, 58, Pd. Ci sono gli ex senatori Edo Ronchi (Pd), 58 anni,e Willer Bordon, 59 anni: entrambi avranno (riscatti permettendo) il massimo del vitalizio senatoriale: 9.604 euro. Non vanno poi dimenticati gli ex parlamentari condannati per gravi reati e che ciononostante percepiscono laute pensioni: Paolo Cirino Pomicino (Udeur): 1 anno e 8 mesi definitivi per finanziamento illecito tangente Enimont, 2 mesi patteggiati per corruzione per fondi neri Eni, Antonio Del Pennino (FI):2 mesi e 20 giorni patteggiati per finanziamento illecito Enimont; 1 anno 8 mesi e 20 giorni, patteggiati per i finanziamenti illeciti della metropolitana milanese, e di protagonisti di Tangentopoli, come Altissimo, Di Donato, Pillitteri, La Ganga, De Lorenzo, Martelli, Tognoli. Senza dimenticare i falsi testimoni come Formica, e i condannati ante Tangentopoli: Pietro Longo, Franco Nicolazzi e Mario Tanassi.

Pensiamo che negli Stati Uniti, all’unanimità, hanno deciso di negare la pensione ai parlamentari condannati per corruzione, spergiuro e altri reati contro la pubblica amministrazione. «I politici corrotti - ha spiegato il promotore della legge, Nancy Boyda - meritano condanne alla prigione, non pensioni pagate dal contribuente».

Ogni anno tra Camera e Senato si spendono più di 200 milioni di euro per pensioni degli ex parlamentari e la cifra è destinata solo a salire. Intervenire è un dovere!

http://italiadeivalori.antoniodipietro.com/articoli/economia/disonorevoli_pensioni.php

cocis
04-03-2009, 10:52
Pensiamo che negli Stati Uniti, all’unanimità, hanno deciso di negare la pensione ai parlamentari condannati per corruzione, spergiuro e altri reati contro la pubblica amministrazione. «I politici corrotti - ha spiegato il promotore della legge, Nancy Boyda - meritano condanne alla prigione, non pensioni pagate dal contribuente».

prorpio come in italia .. :stordita: :sofico: :ciapet:

Scalor
04-03-2009, 10:59
ormai non mi stupisco piu ! in Italia abbiamo nei palazzi pubblici ( salvo qualche eccezzione che però piglia i soldi lo stesso ) la...

http://img137.imageshack.us/img137/8641/bandaag4.jpg

LUVІ
04-03-2009, 11:04
Che schifo :stordita:

Scalor
04-03-2009, 11:18
http://www.vetnutrition.eu/content/_common/images/contentimages/malac.JPG

stbarlet
04-03-2009, 11:37
Adesso vedrete le difese d'ufficio al grido di "Bastaaa col populismoooooooooooooo!"

luxorl
04-03-2009, 11:41
Adesso vedrete le difese d'ufficio al grido di "Bastaaa col populismoooooooooooooo!"

Urlate dagli stessi tipi che quando c'era il governo Prodi gridavano allo schifo e alla casta... ma ora c'è il loro dio... il pluri-prescritto... quindi va tutto bene!:rolleyes:

whistler
04-03-2009, 11:46
la dignità ormai non sanno più neanche cos è.
sono una specie di ultrà della politica.
la maggior parte di questi azzurri devono avere problemi.
poi ci sarà una parte SANA di persone di destra che a questa gente non la voterebbero, neanche sotto tortura.
posso capirli. ma gli altri:Puke:

Mailandre
04-03-2009, 11:51
Si riparla di nuovi interventi sul sistema pensionistico. Mentre Brunetta vuole portare a 65 anni l’età di pensionamento delle donne, Tremonti dichiara che il welfare e le pensioni sono da riformare. Sacconi lo smentisce sostenendo che il problema non è all’ordine del giorno del governo. Ma noi sappiamo che mente e che probabilmente, anche per effetto della crisi in atto, qualche intervento non potrà essere rinviato.




Non per "rompere le uva nel paniere" e senza entrare nel merito dell'articolo, TREMONTI DICE L'ESATTO CONTRARIO!!

Roma, 26 feb.2009 (Apcom) - Il sistema pensionistico italiano "è considerato fra i più solidi d'Europa. Se in un momento di incertezza e paura ti metti a fare le riforme a caso, non fai le riforme sociali, fai la recessione sociale". Lo afferma il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, sottolineando: "Noi abbiamo già dato".

"Non dobbiamo ragionare stile Goldman Sachs per cui la riforma la fai con i numeri. I numeri della matematica sono una cosa - precisa il ministro - quelli della vita sono diversi. Il sistema delle pensioni non lo cambi come i prodotti finanziari, come questi schizzati che ti dicono che si fa con i modelli matematici. L'Italia ha un sistema di pensioni che è stato considerato in Europa fra i più solidi. È il migliore di tutti i sistemi americanoidi che ci hanno raccontato in giro, perchè quando Wall Street va male in America vai a mangiare i kitekat nelle roulotte, da noi c'è l'Inps".
http://notizie.virgilio.it/notizie/economia/2009/02_febbraio/26/pensioni_tremonti_nostro_sistema_solido_no_a_riforme_a_caso,18150433.html

Fil9998
04-03-2009, 11:54
http://www.kandystern.com/images/360_SUBLIMEFLIGHT_B.jpg

http://i58.photobucket.com/albums/g277/turger/FlyingPigs.jpg

Onisem
04-03-2009, 15:13
Postate la straordinaria invenzione di monsieur Guillotin.

claudioborghi
04-03-2009, 19:13
La Corte Costituzionale ha già sancito

E' bellissimo vedere un documento contro i baby pensionati che viene da un partito (IDV) il cui leader (Tonino) e' SUPER BABY PENSIONATO

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/07_Luglio/18/galluzzo_intervista_di_pietro_pensioni.shtml

Comunque a parte questo, e specificato che io sarei per l'abolizione totale di qualsiasi trattamento pensionistico che ecceda i contributi effettivamente versati, fatto salvo il minimo di sussistenza, mi interessava evidenziare che i MASSIMI EROI del vitalizio sono gli esimi giuristi della Corte Costituzionale che hanno inventato un sistemino per diventare a turno presidente per pochi giorni (SBATTENDOSENE LE PALLE DELLA COSTITUZIONE CHE PREVEDE L'ELEZIONE PER TRE ANNI) e quindi diventare tutti emeriti... con conseguente autista e scorta. :muro:

Riporto articolo di Giacalone


Emeriti...presidenti

La Corte Incostituzionale ha dato ancora prova di sé. I giornali nascondono la notizia, perché se ne percepisce lo spessore vergognoso. Lo capiscono anche dentro la Corte, visto che si segnala una scheda bianca (l’altra dovrebbe essere dell’interessato), evidentemente in dissenso con un costume che porta i tutori a violentare la Costituzione. Il fatto: Francesco Amirante è stato eletto presidente della Corte, esattamente come da me previsto lo scorso 23 novembre. Sono un veggente? No, posseggo un calendario.
Il quinto comma dell’articolo 135 (e mi riferisco alla Costituzione, che tutti difendono, pochi leggono ed in massa dileggiano) stabilisce che il presidente della Corte rimane in carica tre anni ed è rieleggibile. Ma i signori giudici hanno, da tempo, preferito la propria convenienza e prosopopea, privilegiando la prassi di far fare il presidente a chi c’è da più tempo e toglie il disturbo per primo. Così, a turno, fanno tutti i presidenti e tutti diventano emeriti. Lasciamo perdere cosa. La prassi dei fattacci loro contro il dettato costituzionale. Lo scrissi quando elessero Flick (non il primo e non l’ultimo), e lui volle rispondere, con saccenza, indirizzando una lettera a Feltri: il suo collaboratore non ha letto il mio discorso. Presi, fra virgolette, la frase che confermava la mia denuncia e la pubblicai. Tacque, non potendo fare altro.
Amirante sarà presidente fino al dicembre 2010, poi eleggeranno De Siervo, per quattro mesi, seguirà Maddalena, per tre. Ci sono due cose che possono interrompere questo sconcio: un augurabile sussulto di dignità e un non augurabile intervento della natura. Di sicuro, se alla Consulta riducono in coriandoli il testo che dovrebbero preservare, ciò si deve all’assenza di coscienza civile, alla viltà di chi tace ed alla modesta caratura, morale e giuridica, di quei giudici.
Siamo rimasti in pochi, a credere nella giustizia. Quello degli arrabbiati è un club esclusivo, mentre gli altri s’affollano nella guerra per bande. Sapete perché la politica si rimpiatta? Perché: a. è affollata d’incapaci, e b. è in attesa della sentenza sulla non processabilità del presidente del Consiglio (che presumo sarà dichiarata incostituzionale). Questa è la scena. Arrabbiatevi, non abbiate paura. Il coraggio ci vuole, ma ad essere complici.

Davide Giacalone
www.davidegiacalone.it

plutus
04-03-2009, 19:49
l'idv ha fatto qualche proposta?

dantes76
04-03-2009, 20:18
Postate la straordinaria invenzione di monsieur Guillotin.

l'invenzione di "monsieur" Luigi Franchi fa lo stesso?

http://img81.imageshack.us/img81/3761/uk1527079042715739pa0.jpg

Onisem
04-03-2009, 21:56
E' bellissimo vedere un documento contro i baby pensionati che viene da un partito (IDV) il cui leader (Tonino) e' SUPER BABY PENSIONATO

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2007/07_Luglio/18/galluzzo_intervista_di_pietro_pensioni.shtml

Comunque a parte questo, e specificato che io sarei per l'abolizione totale di qualsiasi trattamento pensionistico che ecceda i contributi effettivamente versati, fatto salvo il minimo di sussistenza, mi interessava evidenziare che i MASSIMI EROI del vitalizio sono gli esimi giuristi della Corte Costituzionale che hanno inventato un sistemino per diventare a turno presidente per pochi giorni (SBATTENDOSENE LE PALLE DELLA COSTITUZIONE CHE PREVEDE L'ELEZIONE PER TRE ANNI) e quindi diventare tutti emeriti... con conseguente autista e scorta. :muro:

Riporto articolo di Giacalone


Emeriti...presidenti

La Corte Incostituzionale ha dato ancora prova di sé. I giornali nascondono la notizia, perché se ne percepisce lo spessore vergognoso. Lo capiscono anche dentro la Corte, visto che si segnala una scheda bianca (l’altra dovrebbe essere dell’interessato), evidentemente in dissenso con un costume che porta i tutori a violentare la Costituzione. Il fatto: Francesco Amirante è stato eletto presidente della Corte, esattamente come da me previsto lo scorso 23 novembre. Sono un veggente? No, posseggo un calendario.
Il quinto comma dell’articolo 135 (e mi riferisco alla Costituzione, che tutti difendono, pochi leggono ed in massa dileggiano) stabilisce che il presidente della Corte rimane in carica tre anni ed è rieleggibile. Ma i signori giudici hanno, da tempo, preferito la propria convenienza e prosopopea, privilegiando la prassi di far fare il presidente a chi c’è da più tempo e toglie il disturbo per primo. Così, a turno, fanno tutti i presidenti e tutti diventano emeriti. Lasciamo perdere cosa. La prassi dei fattacci loro contro il dettato costituzionale. Lo scrissi quando elessero Flick (non il primo e non l’ultimo), e lui volle rispondere, con saccenza, indirizzando una lettera a Feltri: il suo collaboratore non ha letto il mio discorso. Presi, fra virgolette, la frase che confermava la mia denuncia e la pubblicai. Tacque, non potendo fare altro.
Amirante sarà presidente fino al dicembre 2010, poi eleggeranno De Siervo, per quattro mesi, seguirà Maddalena, per tre. Ci sono due cose che possono interrompere questo sconcio: un augurabile sussulto di dignità e un non augurabile intervento della natura. Di sicuro, se alla Consulta riducono in coriandoli il testo che dovrebbero preservare, ciò si deve all’assenza di coscienza civile, alla viltà di chi tace ed alla modesta caratura, morale e giuridica, di quei giudici.
Siamo rimasti in pochi, a credere nella giustizia. Quello degli arrabbiati è un club esclusivo, mentre gli altri s’affollano nella guerra per bande. Sapete perché la politica si rimpiatta? Perché: a. è affollata d’incapaci, e b. è in attesa della sentenza sulla non processabilità del presidente del Consiglio (che presumo sarà dichiarata incostituzionale). Questa è la scena. Arrabbiatevi, non abbiate paura. Il coraggio ci vuole, ma ad essere complici.

Davide Giacalone
www.davidegiacalone.it

Sei notevole, te lo giuro. Riesci a partire praticamente da qualsiasi notizia e/o argomento rigirandola in modo da soddisfare comunque gli ordini di scuderia: morte alla magistratura, Di Pietro pericoloso dittatore in potenza, demagogo (lui...), nemico pubblico n°1. Che poi la magistratura sia l'ennesima casta italica posso anche convenire, ma in bocca a certe persone diventa pretesto per ben altri fini.

Onisem
04-03-2009, 22:00
l'invenzione di "monsieur" Luigi Franchi fa lo stesso?
Автомат Калашникова образца 1947 года

claudioborghi
04-03-2009, 23:47
Riesci a partire praticamente da qualsiasi notizia e/o argomento rigirandola in modo da soddisfare comunque gli ordini di scuderia

Certo che questa scuderia e' proprio scema.
Su un forum di internet, che nel menu' del sito si fa fatica a trovarlo, paga miliardi un professore nonche' uno dei "primi contribuenti milanesi" (cit. LUVI) perche' "esegua gli ordini", dimenticando di dirgli di almeno provare a fare il simpatico qualche volta.
Quando c'e' qualche trasmissione televisiva vista da qualche milione di persone invece manda Bondi, Gasparri o Cicchitto perche' trascinano le folle.

:nono:

Ma vi fa stare meglio l'idea che ci sia una scuderia che mi da' gli ordini o che, meglio ancora, mi paga per scrivere qui?
Non e' piu' semplice pensare che in italia per uno che vota di Pietro ce ne sono dieci che votano centrodestra e OGNI TANTO qualcuno di questi dieci si diverta ad esternare le sue idee?
Diciamo che di "interventisti" di destra ce ne sono troppo pochi. La grandissima parte dei miei interventi nasce perche', leggendo, vedo una balla, una cosa che non sta ne' in cielo ne' in terra, una contraddizione senza repliche.
Dato che spesso le balle, le fantasie e le contraddizioni girano, fluiscono, rimbalzano di sito in sito e di libro in libro senza che nessuno di centrodestra si prenda il fastidio di alzare il ditino e dire "ma che cispola dite? questa e' una balla, link", forse vale la pena di domandarsi veramente da che parte stia la propaganda pagata.

dantes76
04-03-2009, 23:52
Certo che questa scuderia e' proprio scema.
Su un forum di internet, che nel menu' del sito si fa fatica a trovarlo, paga miliardi un professore nonche' uno dei "primi contribuenti milanesi" (cit. LUVI) perche' "esegua gli ordini", dimenticando di dirgli di almeno provare a fare il simpatico qualche volta.
Quando c'e' qualche trasmissione televisiva vista da qualche milione di persone invece manda Bondi, Gasparri o Cicchitto perche' trascinano le folle.

:nono:

Ma vi fa stare meglio l'idea che ci sia una scuderia che mi da' gli ordini o che, meglio ancora, mi paga per scrivere qui?
Non e' piu' semplice pensare che in italia per uno che vota di Pietro ce ne sono dieci che votano centrodestra e OGNI TANTO qualcuno di questi dieci si diverta ad esternare le sue idee?
Diciamo che di "interventisti" di destra ce ne sono troppo pochi. La grandissima parte dei miei interventi nasce perche', leggendo, vedo una balla, una cosa che non sta ne' in cielo ne' in terra, una contraddizione senza repliche.
Dato che spesso le balle, le fantasie e le contraddizioni girano, fluiscono, rimbalzano di sito in sito e di libro in libro senza che nessuno di centrodestra si prenda il fastidio di alzare il ditino e dire "ma che cispola dite? questa e' una balla, link", forse vale la pena di domandarsi veramente da che parte stia la propaganda pagata.


la parola "scudera" riportata da lei, e' alquanto una cosa ambigua..
mi ricorda lo stalliere mangano... e lei con i suoi padroni, vuole dare lezioni ad altri?
perche' non scrive uno stupendo articolo sulla cascinazza e il suo editore?

Onisem
05-03-2009, 00:25
Certo che questa scuderia e' proprio scema.
Su un forum di internet, che nel menu' del sito si fa fatica a trovarlo, paga miliardi un professore nonche' uno dei "primi contribuenti milanesi" (cit. LUVI) perche' "esegua gli ordini", dimenticando di dirgli di almeno provare a fare il simpatico qualche volta.
Quando c'e' qualche trasmissione televisiva vista da qualche milione di persone invece manda Bondi, Gasparri o Cicchitto perche' trascinano le folle.

:nono:

Ma vi fa stare meglio l'idea che ci sia una scuderia che mi da' gli ordini o che, meglio ancora, mi paga per scrivere qui?
Non e' piu' semplice pensare che in italia per uno che vota di Pietro ce ne sono dieci che votano centrodestra e OGNI TANTO qualcuno di questi dieci si diverta ad esternare le sue idee?
Diciamo che di "interventisti" di destra ce ne sono troppo pochi. La grandissima parte dei miei interventi nasce perche', leggendo, vedo una balla, una cosa che non sta ne' in cielo ne' in terra, una contraddizione senza repliche.
Dato che spesso le balle, le fantasie e le contraddizioni girano, fluiscono, rimbalzano di sito in sito e di libro in libro senza che nessuno di centrodestra si prenda il fastidio di alzare il ditino e dire "ma che cispola dite? questa e' una balla, link", forse vale la pena di domandarsi veramente da che parte stia la propaganda pagata.

Ma non hai detto tu che sei editorialista de Il Giornale? Allora ti pagano, no? :wtf:

LUVІ
05-03-2009, 06:32
Sei notevole, te lo giuro. Riesci a partire praticamente da qualsiasi notizia e/o argomento rigirandola in modo da soddisfare comunque gli ordini di scuderia: morte alla magistratura, Di Pietro pericoloso dittatore in potenza, demagogo (lui...), nemico pubblico n°1. Che poi la magistratura sia l'ennesima casta italica posso anche convenire, ma in bocca a certe persone diventa pretesto per ben altri fini.

Lo sapevo, stavo aspettando l'attacco contro l'unica "casta" che conosce e che gode di infiniti privilegi :asd: :asd: :asd: scontato come caffè alla buvette :asd:

LUVІ
05-03-2009, 06:34
Ma non hai detto tu che sei editorialista de Il Giornale? Allora ti pagano, no? :wtf:

No, è per la gloria. ("una frazione del suo imponibile prossima allo zero" cit.) e comunque "primi contribuenti milanesi" è una sua cit..

LuVi