PDA

View Full Version : Festini e orge a velletri,rischio aids per i partecipanti ammoniscono i carabinieri


_Magellano_
28-02-2009, 18:05
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_902898092.html
INCONTRI A LUCI ROSSE IN VILLE VICINO ROMA, RISCHIO AIDS
ROMA - I carabinieri del Comando provinciale di Roma, d'intesa con la procura di Velletri (Roma), hanno invitato coloro che hanno avuto rapporti sessuali con persone contattate tramite il sito 'eroticgessica.com' a sottoporsi ad accertamenti sanitari. Tali rapporti - secondo quanto si legge in un comunicato dei carabinieri - potrebbero essere avvenuti in ville della zona Appia e Castelli Romani, alla periferia della Capitale. Il sito internet risulta gestito da una coppia romana. Sulla vicenda vi è riserbo da parte degli inquirenti.

L'appello è solo l'ultimo anello di un'indagine che lo scorso anno portò all'arresto di un transessuale e di due agenti della polizia penitenziaria e del loro giro di trans e squillo.

Gli accertamenti svolti in seguito hanno permesso ai carabinieri di accertare che tra i frequentatori di una villa luogo di appuntamenti vi era una persona sieropositiva: per il rischio di contagio per l'Hiv, hanno ritenuto utile invitare chiunque abbia avuto rapporti sessuali, specie non protetti, a sottoporsi ad accertamenti medici.

I tre arrestati, scoprirono i carabinieri della compagnia di Velletri e di Castel Gandolfo, gestivano una casa a luce rosse ed un giro di prostituzione in una villetta dei Castelli romani. Per loro scattarono le accuse di induzione e sfruttamento della prostituzione. Gli investigatori dell'Arma misero fine a un giro d'affari di migliaia di euro e soprattutto misero fine al via vai di uomini che frequentavano la villetta.

Per arrivare a frequentare la villa dei Castelli romani bastava cliccare sul sito internet "eroticgessica", e si poteva così partecipare agli incontri che avvenivano tra uomini e transessuali o tra uomini e prostitute. I nomi in codice dei due agenti della polizia penitenziaria arrestati erano "Ivano" e "Gessica". I carabinieri nell'ottobre del 2008 si finsero clienti e presero accordi per partecipare ad una festa con "Luana", il transessuale complice dei due agenti. Quella sera scattò il blitz, il club fu chiuso e i tre finirono in manette. Dite che esagero quando propongo case chiuse legalizzate e controllate?
Evito di ricominciare a dare le motivazioni perchè altrimenti sarei ripetitivo ma in questo caso ripeto della sicurezza medica.

SuperTux
28-02-2009, 18:13
Io la penso come te

:)

fabio80
28-02-2009, 18:33
giammaaaaaaaaaaaai

http://www.settimanasportiva.it/data/news/natzingerRATZINGER-Z.jpg

elect
28-02-2009, 18:48
giammaaaaaaaaaaaai


:asd:


A favore delle case chiuse, per tanti motivi, compresi la diminuzione del fenomeno, la sicurezza medica e meno gente sulle strade

plut0ne
28-02-2009, 19:44
giammaaaaaaaaaaaai

http://www.settimanasportiva.it/data/news/natzingerRATZINGER-Z.jpg


HUAHUAHUAHUAHUHUAUHAUHAUHUHAHAUHA

stetteo
28-02-2009, 19:59
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_902898092.html
Dite che esagero quando propongo case chiuse legalizzate e controllate?
Evito di ricominciare a dare le motivazioni perchè altrimenti sarei ripetitivo ma in questo caso ripeto della sicurezza medica.

bw' in effetti ormai è il caso di rassegnarsi... tantovlae legalizzare e controllare, come prima della legge Merlin...
anzi, nell'ottica de guadagno statalizzerei i bordelli :D :D

dantes76
28-02-2009, 20:00
giammaaaaaaaaaaaai

http://www.settimanasportiva.it/data/news/natzingerRATZINGER-Z.jpg

comunista:rolleyes:

Fedozzo
28-02-2009, 20:39
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_902898092.html
Dite che esagero quando propongo case chiuse legalizzate e controllate?
Evito di ricominciare a dare le motivazioni perchè altrimenti sarei ripetitivo ma in questo caso ripeto della sicurezza medica.

E' una cosa sacrosanta, attuata con successo da paesi civilissimi come la germania, che non hanno per questo fenomeni orrendi come la prostituzione su strada dove povere donne, schiavizzate, fanno una vita di violenze o degrado, arricchendo mafie italiane e non.

_Magellano_
28-02-2009, 21:33
Adesso vorrei mettere punto per punto i motivi per cui sarebbe giusto permettere le case chiuse.

1)Eliminazione dello sfruttamento della donna e di tutte le sue modalità dalla riduzione in schiavitù al ricatto per le immigrate.

2)Grave danneggiamento economico alla criminalità organizzata che con i proventi derivati dalla prostituzione e a seguito di riciclaggio aumenta il suo potere economico.

3)Le case chiuse se ben gestite permettono di guadagnare allo stato tramite le tasse interi tesori,tali da permettere di alleggerire la pressione fiscale sulle fasce meno abbienti(e in questo periodo di crisi sarebbe una manna) o al limite investire in infrastrutture e servizi.

4)Motivi etici rilevanti dal momento che un uomo/donna povero e brutto o incapace che non è in grado di trovare un partner non ha meno diritto alla sessualità(come bisogno naturale)dei suoi simili piu belli,ricchi o socialmente più capaci.

5)Sicurezza medica e forte limite alla diffusione di malattie infettive tramite controlli regolari e visite alle operatrici del settore.

motivi per non aprirle: perbenismo,moralismo e religione.
Di questi ultimi tre francamente me ne infischio.

Fedozzo
28-02-2009, 22:23
Adesso vorrei mettere punto per punto i motivi per cui sarebbe giusto permettere le case chiuse.

1)Eliminazione dello sfruttamento della donna e di tutte le sue modalità dalla riduzione in schiavitù al ricatto per le immigrate.

2)Grave danneggiamento economico alla criminalità organizzata che con i proventi derivati dalla prostituzione e a seguito di riciclaggio aumenta il suo potere economico.

3)Le case chiuse se ben gestite permettono di guadagnare allo stato tramite le tasse interi tesori,tali da permettere di alleggerire la pressione fiscale sulle fasce meno abbienti(e in questo periodo di crisi sarebbe una manna) o al limite investire in infrastrutture e servizi.

4)Motivi etici rilevanti dal momento che un uomo/donna povero e brutto o incapace che non è in grado di trovare un partner non ha meno diritto alla sessualità(come bisogno naturale)dei suoi simili piu belli,ricchi o socialmente più capaci.

5)Sicurezza medica e forte limite alla diffusione di malattie infettive tramite controlli regolari e visite alle operatrici del settore.

motivi per non aprirle: perbenismo,moralismo e religione.
Di questi ultimi tre francamente me ne infischio.

****

razionale, ragionevole, moderno.
non fa una grinza

frankytop
28-02-2009, 22:29
Adesso vorrei mettere punto per punto i motivi per cui sarebbe giusto permettere le case chiuse.

1)Eliminazione dello sfruttamento della donna e di tutte le sue modalità dalla riduzione in schiavitù al ricatto per le immigrate.

2)Grave danneggiamento economico alla criminalità organizzata che con i proventi derivati dalla prostituzione e a seguito di riciclaggio aumenta il suo potere economico.

3)Le case chiuse se ben gestite permettono di guadagnare allo stato tramite le tasse interi tesori,tali da permettere di alleggerire la pressione fiscale sulle fasce meno abbienti(e in questo periodo di crisi sarebbe una manna) o al limite investire in infrastrutture e servizi.

4)Motivi etici rilevanti dal momento che un uomo/donna povero e brutto o incapace che non è in grado di trovare un partner non ha meno diritto alla sessualità(come bisogno naturale)dei suoi simili piu belli,ricchi o socialmente più capaci.

5)Sicurezza medica e forte limite alla diffusione di malattie infettive tramite controlli regolari e visite alle operatrici del settore.

motivi per non aprirle: perbenismo,moralismo e religione.
Di questi ultimi tre francamente me ne infischio.

Quoto,quotazzo e quotentante:D

Fedozzo
28-02-2009, 22:31
Cavolo prima o poi ci si riuscità a togliere quella stupida legge che sotto una patina di buonismo finto femminista, non fa altro che fare peggio alle donne e arricchire la mafia?

Chi tromba per lavoro lo faccia serenamente e legalmente, ne guadagneremmo tutti.
Stupida, arretrata legge Merlin :banned: fuori dalle balle

elect
28-02-2009, 22:32
Evito di ricominciare a dare le motivazioni perchè altrimenti sarei ripetitivo ma in questo caso ripeto della sicurezza medica.

Adesso vorrei mettere punto per punto i motivi per cui sarebbe giusto permettere le case chiuse.


:D

Cmq mi aggiungo anche io al "quotamento di gruppo" ^^

elect
28-02-2009, 22:34
Cavolo prima o poi ci si riuscità a togliere quella stupida legge che sotto una patina di buonismo finto femminista, non fa altro che fare peggio alle donne e arricchire la mafia?

Chi tromba per lavoro lo faccia serenamente e legalmente, ne guadagneremmo tutti.
Stupida, arretrata legge Merlin :banned: fuori dalle balle


Eh no, quelli dell'UDC &C. ci rimetterebbero :O

_Magellano_
28-02-2009, 22:38
:D

Cmq mi aggiungo anche io al "quotamento di gruppo" ^^Non ho resistito. :D

Haden80
01-03-2009, 00:35
:D

Cmq mi aggiungo anche io al "quotamento di gruppo" ^^

sei il sovito povco, suvito a penvsare le cose scovnce :asd:

kaioh
01-03-2009, 07:08
resto esterefatto dalla affermazione dei carabinieri che ci sarebbe rischio aids .

sander4
01-03-2009, 09:19
Adesso vorrei mettere punto per punto i motivi per cui sarebbe giusto permettere le case chiuse.
CUT

Concordo anche io.

Ma è mera utopia in italì. :rolleyes:

MARCA
01-03-2009, 09:45
La mercificazione del corpo umano dovrebbe sempre esser condannata.
Inoltre l'apertura delle casa chiuse poco avrebbe risolto in questo caso, ci sono siti appositi che organizzano queste feste, sta all'intelligenza, buon senso delle persone fare sesso protetto con estranei poi chi è sieropositivo e non lo dice praticando sesso "libero" dovrebbe esser incarcerato.

majin mixxi
01-03-2009, 09:47
resto esterefatto dalla affermazione dei carabinieri che ci sarebbe rischio aids .

cosa ti potevi aspettare dai carabinieri?

Scalor
01-03-2009, 10:48
esatto, casa chiuse, trombo-card per tutti.

lowenz
01-03-2009, 10:59
Finchè la sessualità verrà vista non come una "attività biologica" come le altre ma ammantata di qualcosa di "più" (PROIBITO!!!!!!!!!!!) e legata 1:1 con la genitorialità (vedi religione) ogni progetto di casa chiusa gestita dallo stato fallirà in quanto ci sarà sempre il senso di "vergogna" o di "venire scoperto nei registri" da parte dei conoscenti che porterà per forza di cose la persona a cercare alternative nel marcio&illegale, e quindi la situazione che c'è ora continuerà inesorabilmente ad andare avanti.

Quindi la proposta delle case chiuse per quanto sensata non è attuabile, date le condizioni al contorno del problema.

fabio80
01-03-2009, 11:03
Finchè la sessualità verrà vista non come una "attività biologica" come le altre ma ammantata di qualcosa di "più" (PROIBITO!!!!!!!!!!!) e legata 1:1 con la genitorialità (vedi religione) ogni progetto di casa chiusa gestita dallo stato fallirà in quanto ci sarà sempre il senso di "vergogna" o di "venire scoperto nei registri" da parte dei conoscenti che porterà per forza di cose la persona a cercare alternative nel marcio&illegale, e quindi la situazione che c'è ora continuerà inesorabilmente ad andare avanti.

Quindi la proposta delle case chiuse per quanto sensata non è attuabile, date le condizioni al contorno del problema.

per la questione del "registro" vedo soluzioni abbastanza semplici, per il resto una passata col bitelli su san pietro e siamo a cavallo

lowenz
01-03-2009, 11:28
La mercificazione del corpo umano dovrebbe sempre esser condannata.
Capita lo stesso con l'attore/attrice porno e QUINDI (dato che quest'ultimo può esserne considerato una variante) con la professione di stuntman, che a tutti gli effetti vende il suo corpo per parti pericolose nelle produzioni cinematografiche.

Dunque che si fa? Basta film d'azione? :fagiano:

Sia ben inteso, a me non cambiarebbe niente anche se venissero proibiti i film d'azione :D

Fedozzo
01-03-2009, 11:30
Capita lo stesso con l'attore/attrice porno e QUINDI (dato che quest'ultimo può esserne considerato una variante) con la professione di stuntman, che a tutti gli effetti vende il suo corpo per parti pericolose nelle produzioni cinematografiche.

Dunque che si fa? Basta film d'azione? :fagiano:

*
Il fatto che non vi sia un a regolamentazione statale sulla prostituzione, come avviene nei paesi moderni, no è altro che uno dei tanti segnali che identificano l'italia come un paesotto arretrato.

MARCA
01-03-2009, 11:32
Capita lo stesso con l'attore/attrice porno e QUINDI (dato che quest'ultimo può esserne considerato una variante) con la professione di stuntman, che a tutti gli effetti vende il suo corpo per parti pericolose nelle produzioni cinematografiche.

Dunque che si fa? Basta film d'azione? :fagiano:


Effettivamente stuntman e attore porno son sinonimi...:mc:
In ogni caso che io sappia lo stantman non vende il suo corpo per parti pericolose ma viene pagato per eseguire azioni pericolose, però se tu mi dici che gli stuntman(argh ripetizione!!) vendono un braccio , una gamba un pezzo del bacino, il naso e così via...come posso non crederti?:D

fabio80
01-03-2009, 11:36
La mercificazione del corpo umano dovrebbe sempre esser condannata.


e per quale motivo di grazia?

Fritz!
01-03-2009, 11:42
La mercificazione del corpo umano dovrebbe sempre esser condannata.

ce l'hai coi calendari della carfagna?

Fedozzo
01-03-2009, 11:45
ce l'hai coi calendari della carfagna?

:D

entanglement
01-03-2009, 12:36
Finchè la sessualità verrà vista non come una "attività biologica" come le altre ma ammantata di qualcosa di "più" (PROIBITO!!!!!!!!!!!) e legata 1:1 con la genitorialità (vedi religione) ogni progetto di casa chiusa gestita dallo stato fallirà in quanto ci sarà sempre il senso di "vergogna" o di "venire scoperto nei registri" da parte dei conoscenti che porterà per forza di cose la persona a cercare alternative nel marcio&illegale, e quindi la situazione che c'è ora continuerà inesorabilmente ad andare avanti.

Quindi la proposta delle case chiuse per quanto sensata non è attuabile, date le condizioni al contorno del problema.

come ciliegina sulla torta, chi può va in austria, svizzera o slovenia però

cdimauro
01-03-2009, 12:54
Effettivamente stuntman e attore porno son sinonimi...:mc:
In ogni caso che io sappia lo stantman non vende il suo corpo per parti pericolose ma viene pagato per eseguire azioni pericolose, però se tu mi dici che gli stuntman(argh ripetizione!!) vendono un braccio , una gamba un pezzo del bacino, il naso e così via...come posso non crederti?:D
In effetti è ben noto che quando vai da una prostituta la "patata" poi te la porti a casa. :asd:

Fedozzo
01-03-2009, 13:00
In effetti è ben noto che quando vai da una prostituta la "patata" poi te la porti a casa. :asd:

:cry:










:D

Insert coin
01-03-2009, 13:03
La mercificazione del corpo umano dovrebbe sempre esser condannata.


Quoto, il mio motto è stato, è, e sempre sarà:

Trombare meno, trombare tutti, trombare GRATIS.....:Perfido:

Lorekon
01-03-2009, 13:05
c'è una bella differenza fra prostituzione scambismo :rolleyes:

Fradetti
01-03-2009, 13:32
eroticgessica.com non si apre :O

_Magellano_
01-03-2009, 13:55
c'è una bella differenza fra prostituzione scambismo :rolleyes:Purtroppo i signori in questione si sono occupati della prima:
si poteva così partecipare agli incontri che avvenivano tra uomini e transessuali o tra uomini e prostitute.

MARCA
01-03-2009, 18:21
e per quale motivo di grazia?

Potrei darti la risposta, ma preferisco chiederti, tra un ricco e un povero chi dei due più facilmente avendone la possibilità venderebbe un suo rene, una sua mano, e via dicendo?
Te lo chiedo perchè un giorno potresti aver bisogno di un trapianto, esser in attesa da anni e poi...arriva un ricco che pur non avendo le tue stesse necessità impellenti fa un'offerta maggiore e tu...muori, solo perchè povero.
Ti sembra giusto?

La carfegna vendeva il corpo?
Strano io pensavo che vendessero i calendari...:ciapet:Si vede che la tua edicola è differente! :D

fabio80
01-03-2009, 18:22
Potrei darti la risposta, ma preferisco chiederti, tra un ricco e un povero chi dei due più facilmente avendone la possibilità venderebbe un suo rene, una sua mano, e via dicendo?
Te lo chiedo perchè un giorno potresti aver bisogno di un trapianto, esser in attesa da anni e poi...arriva un ricco che pur non avendo le tue stesse necessità impellenti fa un'offerta maggiore e tu...muori, solo perchè povero.
Ti sembra giusto?

La carfegna vendeva il corpo?
Strano io pensavo che vendessero i calendari...:ciapet:Si vede che la tua edicola è differente! :D

qua si parla di prestazioni sessuali non mercato di organi. rileggi tutto da capo

Fritz!
01-03-2009, 18:28
Potrei darti la risposta, ma preferisco chiederti, tra un ricco e un povero chi dei due più facilmente avendone la possibilità venderebbe un suo rene, una sua mano, e via dicendo?
Te lo chiedo perchè un giorno potresti aver bisogno di un trapianto, esser in attesa da anni e poi...arriva un ricco che pur non avendo le tue stesse necessità impellenti fa un'offerta maggiore e tu...muori, solo perchè povero.
Ti sembra giusto?

La carfegna vendeva il corpo?
Strano io pensavo che vendessero i calendari...:ciapet:Si vede che la tua edicola è differente! :D

ome ti han già detto... la patata mica te la porti a casa :asd:

Fedozzo
01-03-2009, 18:29
ome ti han già detto... la patata mica te la porti a casa :asd:

E io ribadisco.. SOB :D

eoropall
01-03-2009, 18:41
c'è una bella differenza fra prostituzione scambismo :rolleyes:


Infatti, il discorso "case chiuse" non ci azzecca niente..

eoropall
01-03-2009, 18:45
Purtroppo i signori in questione si sono occupati della prima:

Per prostituta si intende genericamente una che la da (ufficialmente) a pagamento, in questo caso presumo accompagnatrici o escort conosciute tramite annunci sul sito..

NON è assolutamente la STESSA COSA delle case chiuse..

eoropall
01-03-2009, 18:50
Finchè la sessualità verrà vista non come una "attività biologica" come le altre ma ammantata di qualcosa di "più" (PROIBITO!!!!!!!!!!!) e legata 1:1 con la genitorialità (vedi religione) ogni progetto di casa chiusa gestita dallo stato fallirà in quanto ci sarà sempre il senso di "vergogna" o di "venire scoperto nei registri" da parte dei conoscenti che porterà per forza di cose la persona a cercare alternative nel marcio&illegale, e quindi la situazione che c'è ora continuerà inesorabilmente ad andare avanti.

Quindi la proposta delle case chiuse per quanto sensata non è attuabile, date le condizioni al contorno del problema.

Purtroppo c'è un problema: l'uomo non è un semplice "animale che fa sesso"; la libido "biologica" non è da tempi immemori la SOLA e normale espessione di un bisogno fisiologico.. ANZI sempre più sempre più spesso, vedi viagra, prostitute "particolari", etc, etc. è vero l'esatto contrario..

Cioè: il "proibito", il moralismo bigotto etc., è molto spesso alla base stessa di queste attività, SENZA perderebbero gran parte del loro mordente.. In linea di principio basterebbe farsi una pippa e amen..

eoropall
01-03-2009, 18:59
Dite che esagero quando propongo case chiuse legalizzate e controllate?
Evito di ricominciare a dare le motivazioni perchè altrimenti sarei ripetitivo ma in questo caso ripeto della sicurezza medica.

ndr. la prostituzione in Italia non è illegale..


p.s. la notizia in questo articolo è un'altra..



INCONTRI A LUCI ROSSE IN VILLE VICINO ROMA, RISCHIO AIDS
ROMA - I carabinieri del Comando provinciale di Roma, d'intesa con la procura di Velletri (Roma), hanno invitato coloro che hanno avuto rapporti sessuali con persone contattate tramite il sito 'eroticgessica.com' a sottoporsi ad accertamenti sanitari. Tali rapporti - secondo quanto si legge in un comunicato dei carabinieri - potrebbero essere avvenuti in ville della zona Appia e Castelli Romani, alla periferia della Capitale. Il sito internet risulta gestito da una coppia romana. Sulla vicenda vi è riserbo da parte degli inquirenti.

L'appello è solo l'ultimo anello di un'indagine che lo scorso anno portò all'arresto di un transessuale e di due agenti della polizia penitenziaria e del loro giro di trans e squillo.

Gli accertamenti svolti in seguito hanno permesso ai carabinieri di accertare che tra i frequentatori di una villa luogo di appuntamenti vi era una persona sieropositiva: per il rischio di contagio per l'Hiv, hanno ritenuto utile invitare chiunque abbia avuto rapporti sessuali, specie non protetti, a sottoporsi ad accertamenti medici.

I tre arrestati, scoprirono i carabinieri della compagnia di Velletri e di Castel Gandolfo, gestivano una casa a luce rosse ed un giro di prostituzione in una villetta dei Castelli romani. Per loro scattarono le accuse di induzione e sfruttamento della prostituzione. Gli investigatori dell'Arma misero fine a un giro d'affari di migliaia di euro e soprattutto misero fine al via vai di uomini che frequentavano la villetta.

Per arrivare a frequentare la villa dei Castelli romani bastava cliccare sul sito internet "eroticgessica", e si poteva così partecipare agli incontri che avvenivano tra uomini e transessuali o tra uomini e prostitute. I nomi in codice dei due agenti della polizia penitenziaria arrestati erano "Ivano" e "Gessica". I carabinieri nell'ottobre del 2008 si finsero clienti e presero accordi per partecipare ad una festa con "Luana", il transessuale complice dei due agenti. Quella sera scattò il blitz, il club fu chiuso e i tre finirono in manette.

Dream_River
01-03-2009, 19:03
Adesso vorrei mettere punto per punto i motivi per cui sarebbe giusto permettere le case chiuse.

1)Eliminazione dello sfruttamento della donna e di tutte le sue modalità dalla riduzione in schiavitù al ricatto per le immigrate.

2)Grave danneggiamento economico alla criminalità organizzata che con i proventi derivati dalla prostituzione e a seguito di riciclaggio aumenta il suo potere economico.

3)Le case chiuse se ben gestite permettono di guadagnare allo stato tramite le tasse interi tesori,tali da permettere di alleggerire la pressione fiscale sulle fasce meno abbienti(e in questo periodo di crisi sarebbe una manna) o al limite investire in infrastrutture e servizi.

4)Motivi etici rilevanti dal momento che un uomo/donna povero e brutto o incapace che non è in grado di trovare un partner non ha meno diritto alla sessualità(come bisogno naturale)dei suoi simili piu belli,ricchi o socialmente più capaci.

5)Sicurezza medica e forte limite alla diffusione di malattie infettive tramite controlli regolari e visite alle operatrici del settore.

motivi per non aprirle: perbenismo,moralismo e religione.
Di questi ultimi tre francamente me ne infischio.

Amen fratello:O :D

Fedozzo
01-03-2009, 19:04
Amen fratello:O :D

*

eoropall
01-03-2009, 19:09
L'appello è solo l'ultimo anello di un'indagine che lo scorso anno portò all'arresto di un transessuale e di due agenti della polizia penitenziaria e del loro giro di trans e squillo.


Per arrivare a frequentare la villa dei Castelli romani bastava cliccare sul sito internet "eroticgessica", e si poteva così partecipare agli incontri che avvenivano tra uomini e transessuali o tra uomini e prostitute. I nomi in codice dei due agenti della polizia penitenziaria arrestati erano "Ivano" e "Gessica". I carabinieri nell'ottobre del 2008 si finsero clienti e presero accordi per partecipare ad una festa con "Luana", il transessuale complice dei due agenti. Quella sera scattò il blitz, il club fu chiuso e i tre finirono in manette.

Questo invece è sfruttamento della prostituzione da parte di gente che guadagna lautamente sulla pelle di altri, spesso mettendone a rischio la salute: sia dei clienti che delle prostitute.. E penso sia giusto che tale possibilità continui a rimanere illegale da parte di chiunque..

Fedozzo
01-03-2009, 19:29
Questo invece è sfruttamento della prostituzione da parte di gente che guadagna lautamente sulla pelle di altri, spesso mettendone a rischio la salute: sia dei clienti che delle prostitute.. E penso sia giusto che tale possibilità continui a rimanere illegale da parte di chiunque..

Hai presente paesi civilissimi come la germania,svizzera, olanda che dal mercato della prostituzione legale traggono introiti fiscali, diminuzione del degrato, danno economico alla mafia, tutela della salute dei clienti e delle lavoratrici ( che NON saranno piu schiave ma lo faranno solo se vorranno pagando le tasse)?
Lo SFRUTTAMENTO c'è adesso rendendo illegale ,e quindi preda di mafie e delinquenti ,una razionale ed umana organizzazione del fenomeno che è SEMPRE ESISTITO e sempre ESISTERA'.

eoropall
01-03-2009, 19:45
Hai presente paesi civilissimi come la germania,svizzera, olanda che dal mercato della prostituzione legale traggono introiti fiscali, diminuzione del degrato, danno economico alla mafia, tutela della salute dei clienti e delle lavoratrici ( che NON saranno piu schiave ma lo faranno solo se vorranno pagando le tasse)?
Lo SFRUTTAMENTO c'è adesso rendendo illegale ,e quindi preda di mafie e delinquenti ,una razionale ed umana organizzazione del fenomeno che è SEMPRE ESISTITO e sempre ESISTERA'.

Forse è meglio chiarire perchè vedo che c'è un po di confusione:

Io per "case chiuse" non intendo il LUOGO o l'attività in sè ma lo sfruttamento legalizzato da parte di privati: il "trarre profitto da"..

No perchè donne che si prostituiscono da sole o in gruppo, (intendo legalmente e senza essere sfruttate) in appartamenti o fuori ci sono gia ed è tutto perfettamente legale: basta sfogliare un qualunque giornale / sito di annunci, alla dicitura "massaggi" e via dicendo..

Fedozzo
01-03-2009, 19:53
Forse è meglio chiarire perchè vedo che c'è un po di confusione:

Io per "case chiuse" non intendo il LUOGO o l'attività in sè ma lo sfruttamento legalizzato da parte di privati: il "trarre profitto da"..

No perchè donne che si prostituiscono da sole o in gruppo, (intendo legalmente e senza essere sfruttate) in appartamenti o fuori ci sono gia ed è tutto perfettamente legale: basta sfogliare un qualunque giornale / sito di annunci, alla dicitura "massaggi" e via dicendo..

Non hai capito : io parlo di una razionale e statalizzata regolarizzazione, come avviene nei paesi civili.
Nei paesi da me citati, la prostituzione è gestita, anche da privati, con contratti, in modo civile e con controlli sanitari che garantiscono la salute di chi lavora e di chi consuma.
Che è ben diverso dalle escort che fanno ste robe privatamente.

eoropall
01-03-2009, 20:10
Non hai capito : io parlo di una razionale e statalizzata regolarizzazione, come avviene nei paesi civili.
Nei paesi da me citati, la prostituzione è gestita, anche da privati, con contratti, in modo civile e con controlli sanitari che garantiscono la salute di chi lavora e di chi consuma.
Che è ben diverso dalle escort che fanno ste robe privatamente.

1) Allora per me questi "contratti di lavoro" sono sfruttamento..

2) La sessualità (a pagamento e non) appartiene alla sfera individuale: DEVE essere la singola persona (per come la vedo io) a seconda del cliente, della situazione, a seconda di come gli gira, e tutto quello che ti pare A DECIDERE DI VOLTA QUELLO CHE VUOLE O NON VUOLE FARE..

3) Il discorso tasse non lo affronto: è opinabile; io personalmente non sono d'accordo ma tant'è ognuno la pensi come vuole..

4) vedi 2: i contratti presuppongono "obblighi": se tu assumi una commessa e lei si rifiuta di servire un cliente, quella commessa puo essere licenziata, in quanto non ha fatto il suo "dovere"..

5) Io sono per il libero professionismo, ovvero per un RAPPORTO PARITARIO tra cliente e prostituta: un qualcosa di diverso rispetto al rivolgersi a una tipa che per "contratto" è tenuta a.. con chiunque..

6) Discorso sanitario: tu quando scopi con una sconosciuta pretendi che sia lo stato a darti la garanzia di "sana e robusta costituzione" ?

No perchè questa cosa ha un sapore vagamente medioevale e / o applicata a del bestiame più che a esseri umani dotati (presumibilmente) di intelletto..

Fedozzo
01-03-2009, 20:12
1) Allora per me questi "contratti di lavoro" sono sfruttamento..

2) La sessualità (a pagamento e non) appartiene alla sfera individuale: DEVE essere la singola persona (per come la vedo io) a decidere di volta in volta, a seconda del cliente, della situazione, e tutto quello che ti pare A DECIDERE DI VOLTA QUELLO CHE VUOLE O NON VUOLE FARE..

3) Il discorso tasse non lo affronto: è opinabile; io personalmente non sono d'accordo ma tant'è ognuno la pensi come vuole..

4) vedi 2: i contratti presuppongono "obblighi": se tu assumi una commessa e lei si rifiuta di servire un cliente, quella commessa puo essere licenziata, in quanto non ha fatto il suo "dovere"..

5) Io sono per il libero professionismo, ovvero per un RAPPORTO PARITARIO tra cliente e prostituta: un qualcosa di diverso rispetto al rivolgersi a una tipa che per "contratto" è tenuta a.. con chiunque..

6) Discorso sanitario: tu quando scopi con una sconosciuta pretendi che sia lo stato a darti la garanzia di "sana e robusta costituzione" ?

Non perchè questa cosa ha un sapore vagamente medioevale e / o applicata a del bestiame più che a esseri umani dotati (presumibilmente) di intelletto..

Non conosco in merito gli estremi dei contratti ma non penso siano obbligate ad accettare un cliente.
Sò che questi contratti esistono , e di certo i paesi dove esiste questa regolamentazione sono paesi civili almeno come il nostro e come molti altri nel mondo.
Il discorso sanitario è importante, e se i rapporti di meretricio possono essere sorvegliati dal punto di vista sanitario ben venga.
Chi andrebbe a fare questo come lavoro ne sarebbe cosciente, non vedo nessuno sfruttamento, come aimhè succede oggi.

E' tutta una questione di etica e morale casomai, per quanto me ne frega a me le prostitute potrebbero non esistere, ma dato che il fenomeno cè ed è fomento di criminalità e schiavismo, dove c'è regolamentazione e controllo legale sicuramente le cose vanno meglio di come è ora.

eoropall
01-03-2009, 20:36
Non conosco in merito gli estremi dei contratti ma non penso siano obbligate ad accettare un cliente.
Sò che questi contratti esistono , e di certo i paesi dove esiste questa regolamentazione sono paesi civili almeno come il nostro e come molti altri nel mondo..

Guarda io fossi in te prima di pronunciare la parola "civile" ci penserei molto bene.. Si tratta di un concetto relativo, nel tempo, nello spazio e nello specifico ambito...

Ad esempio gli USA sono un paese civile per molti versi: domanda, lo sono anche quando permettono a dei bambini di usare armi da fuoco come fossero giocattoli ?




Il discorso sanitario è importante, e se i rapporti di meretricio possono essere sorvegliati dal punto di vista sanitario ben venga.
Chi andrebbe a fare questo come lavoro ne sarebbe cosciente, non vedo nessuno sfruttamento, come aimhè succede oggi.

E' tutta una questione di etica e morale casomai, per quanto me ne frega a me le prostitute potrebbero non esistere, ma dato che il fenomeno cè ed è fomento di criminalità e schiavismo, dove c'è regolamentazione e controllo legale sicuramente le cose vanno meglio di come è ora.

Le prostitute esistono e sono persone, vanno eticamente e moralmente (o se preferisci con "rispetto") trattate in quanto tali (ad esempio prova a pensare alla tua fidanzata in un momento di pressante bisogno economico): non si puo considerare il "meretricio" alla stregua di un lavoro come chiunque altro, e soprattutto non si puo farlo in maniera generalizzata.. OGNI PERSONA fa storia a sè.. Finchè esisteranno povertà e miseria nel mondo questi "contratti di lavoro" saranno sinonimo di ingiustizia, prevaricazione e sfruttamento..

Dream_River
01-03-2009, 20:41
non si puo considerare il "meretricio" alla stregua di un lavoro come chiunque altro...

Perchè no?:confused:

_Magellano_
01-03-2009, 21:23
@ europal ma se sta bene a loro non vedo perchè non debba stare bene a te,quelle che decidono di farlo (come quelle signorine che ricevono a casa loro già da ora risultando "massaggiatrici")lo fanno perchè a conti fatti preferiscono concedere il proprio corpo per qualche ora al giorno ed avere la giornata libera con un guadagno simile se non superiore a quello di altra lavoratrici.
E' chiaro che poi regole e statuti andranno stabiliti ascoltando i rappresentanti del settore sempre ammesso non formino dei sindacati.

Io per "case chiuse" non intendo il LUOGO o l'attività in sè ma lo sfruttamento legalizzato da parte di privati: il "trarre profitto da"..Per case chiuse puoi intendere anche il pantheon se vuoi ma per case chiuse convenzionalmente si intende una sola cosa,e finora è l'unica salvo rare eccezzioni dove le prostitute non corrono il rischio appunto di essere sfruttate.

Per prostituta si intende genericamente una che la da (ufficialmente) a pagamento, in questo caso presumo accompagnatrici o escort conosciute tramite annunci sul sito..

NON è assolutamente la STESSA COSA delle case chiuse..Perchè una escort cosa fa' beneficienza? :D
Io sapevo erano prostitute di alto borgo dove oltre la prestazione standard offrivano altro a livello sociale ovviamente dietro compenso più alto,se non è prostituzione proprio non ho idea di cosa sia. :boh:
Forse è la tariffa fa la differenza? :asd:

lowenz
01-03-2009, 21:28
Purtroppo c'è un problema: l'uomo non è un semplice "animale che fa sesso"; la libido "biologica" non è da tempi immemori la SOLA e normale espessione di un bisogno fisiologico.. ANZI sempre più sempre più spesso, vedi viagra, prostitute "particolari", etc, etc. è vero l'esatto contrario..

Cioè: il "proibito", il moralismo bigotto etc., è molto spesso alla base stessa di queste attività, SENZA perderebbero gran parte del loro mordente.. In linea di principio basterebbe farsi una pippa e amen..
Ma infatti sarebbe curioso vedere cosa capita senza il senso del proibito.
Per me a parte i casi fisiologici si eviterebbero molti eccessi dettati più dalla curiosità morbosa che dal reale bisogno.

gabi.2437
01-03-2009, 21:42
Forse è meglio chiarire perchè vedo che c'è un po di confusione:

Io per "case chiuse" non intendo il LUOGO o l'attività in sè ma lo sfruttamento legalizzato da parte di privati: il "trarre profitto da"..

No perchè donne che si prostituiscono da sole o in gruppo, (intendo legalmente e senza essere sfruttate) in appartamenti o fuori ci sono gia ed è tutto perfettamente legale: basta sfogliare un qualunque giornale / sito di annunci, alla dicitura "massaggi" e via dicendo..

Le "case chiuse" che intendi te mi sa che le intendi solo te

Ma scusa e un bar che assume camerieri? Trae profitto dai camerieri

MARCA
01-03-2009, 22:28
qua si parla di prestazioni sessuali non mercato di organi. rileggi tutto da capo

Una volta che dai a qualcuno a apossibilità di vendere o usare un pezzo del tuo corpo non c'è distinzione tra patata e rene.
(Risposta anche per chi non sapeva che la patata si usa...)

cdimauro
01-03-2009, 22:51
Infatti è quello che facciamo tutti. Si chiama "lavoro". :ciapet:

tdi150cv
02-03-2009, 07:19
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/inbreve/visualizza_new.html_902898092.html
Dite che esagero quando propongo case chiuse legalizzate e controllate?
Evito di ricominciare a dare le motivazioni perchè altrimenti sarei ripetitivo ma in questo caso ripeto della sicurezza medica.

credi che cesserebbero di esistere queste situazioni ?

io credo proprio di no ... anzi ... vuoi mettere l'adrenalina data dall'illegalità di un posto dove puoi scopare in 4 ?
In ogni caso vuoi mettere il costo piu' limitato di un posto illegale che potrebbe avere rispetto ad una casa chiusa ?

ania
02-03-2009, 08:13
Il fatto che non vi sia un a regolamentazione statale sulla prostituzione, come avviene nei paesi moderni, no è altro che uno dei tanti segnali che identificano l'italia come un paesotto arretrato.Non mi pare si possa asserire che la Svezia sia un paesotto arretrato, almeno non senza timore di venire smentiti.

E visto che secondo qualcuno, chi è contrario alla riapertura dei bordelli sarebbe moralista, perbenista e bigotto, andiamo pure a dire agli Svedesi che sono un popolo di moralisti, perbenisti, bigotti e che naturalmente vivono in un paesotto arretrato e retrogrado, facciamo pure questa ennesima bella figura.

Della Svezia, diirei esattamente il contrario, eppure, sulla prostituzione hanno una linea che è fra le più dure in assoluto in Europa.

Volere la riapertura dei bordelli -a mio modo di vedere- è solo infinita ed inaccettabile ipocrisia.
La solita "comoda doppia facciata", questa volta non solo tutta italiana.

Nei bordelli -naturalmente- coloro che tanto si affannano a chiederne la riapertura, si immaginano che andrebbero "a lavorare" solo le madri/mogli/compagne/fidanzate/sorelle/figlie di altri, ma la propria madre/moglie/compagna/fidanzata/sorella/figlia dubito fortemente che ce le vorrebbero mai e poi mai vedere.


bw' in effetti ormai è il caso di rassegnarsi... tanto vale legalizzare e controllare, come prima della legge Merlin...
anzi, nell'ottica de guadagno statalizzerei i bordelli :D :D

Ci sono infiniti lavori che gli esseri umani -tanto le donne quanto gli uomini- possono svolgere nella vita per guadagnarsi il pane.

Statalizzare i bordelli potrebbe portare a dire :
"non hai di che mantenerti ? non sai come sbarcare il lunario ?
per guadagnarti il pane, puoi pure prostituirti, sì, puoi anche andare a lavorare in un bordello, in fondo, i bordelli sono controllati dallo Stato".
Una volta che si fossero statalizzati i bordelli, nel momento in cui ci si trovasse di fronte a persone che vivono situazioni di gravi difficoltà e forte disagio economico, non trovo assolutamente accettabile si possa pensare di arrivare a dire a chi versasse in tale difficoltà e disagio che "prostituirsi è uno dei tanti possibili lavori che vanno presi in considerazione."

Un lavoro non può offendere la dignità di chi lo esercita.
Ricordo a chi vorrebbe definire il prostituirsi "un lavoro come ogni altro" quanto è scritto nell' Articolo 41 della nostra Costituzione, ed in particolar modo, nel comma 2 :

Articolo 41
L'iniziativa economica privata è libera.

Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.

La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.

Se fossi un uomo, infine, l'idea che devo pagare una donna per ottenere da lei prestazioni sessuali mi farebbe semplicemente schifo.
Non esiste -per me- che si possa anche solo pensare di "usare un altro essere umano per svuotarsi i coglioni".

Ileana
02-03-2009, 08:18
Questo è il risultato di una delle leggi più antifemminista travestita da progressista che storia italiana ricordi.
Promulgata da una donna, per giunta.
Proprio vero che i maggiori danni alle donne, lo fanno le donne.:muro:

MARCA
02-03-2009, 08:37
Infatti è quello che facciamo tutti. Si chiama "lavoro". :ciapet:

Il tuo lavoro consiste nel dare* una parte del tuo corpo ad un altro?
Interessante...sopratutto la faccina che hai mesos poi :ciapet:

*senso fisico del termine

cdimauro
02-03-2009, 08:55
Il tuo lavoro consiste nel dare* una parte del tuo corpo ad un altro?
Non cercare di cambiare le carte in tavola: nel tuo precedente messaggio hai usato la parola USARE, mentre adesso hai scritto DARE.
Interessante...sopratutto la faccina che hai mesos poi :ciapet:

*senso fisico del termine
C'è poco da girarci attorno: esistono anche donne che preferiscono vendere il proprio corpo piuttosto che fare qualche altro lavoro. E visto che la domanda c'è, è inutile infilare la testa sotto la sabbia e ignorare il problema. Meglio che sia regolamentato.

Poi ognuno ha sempre la propria coscienza a cui dar conto.

Fritz!
02-03-2009, 10:45
Questo è il risultato di una delle leggi più antifemminista travestita da progressista che storia italiana ricordi.
Promulgata da una donna, per giunta.
Proprio vero che i maggiori danni alle donne, lo fanno le donne.:muro:

mi tocca quotarti....:D

comunque qua se ho capito bne alcune delle prostitute erano travestiti :asd:

Insert coin
02-03-2009, 14:30
Se fossi un uomo, infine, l'idea che devo pagare una donna per ottenere da lei prestazioni sessuali mi farebbe semplicemente schifo.
Non esiste -per me- che si possa anche solo pensare di "usare un altro essere umano per svuotarsi i coglioni".

A me fanno più schifo quelle che lucrano sulle frustrazioni sessuali degli altri per mettersi in tasca magari 10.000 euro al mese esentasse...

MARCA
02-03-2009, 14:32
Non cercare di cambiare le carte in tavola: nel tuo precedente messaggio hai usato la parola USARE, mentre adesso hai scritto DARE.Il significato non cambia, ho voluto ampliare il senso.

C'è poco da girarci attorno: esistono anche donne che preferiscono vendere il proprio corpo piuttosto che fare qualche altro lavoro. E visto che la domanda c'è, è inutile infilare la testa sotto la sabbia e ignorare il problema. Meglio che sia regolamentato.
Quindi siccome una donan non vuole lavorare legalizziamo il fatto che possa vendere una cornea, un rene e così via...bella civiltà che creeremmo, i ricchi praticamente avrebbero via libera anche all'ultima frontiere dell'uguaglianza, quella dei trapianti.

Fritz!
02-03-2009, 14:38
Il significato non cambia, ho voluto ampliare il senso.


Quindi siccome una donan non vuole lavorare legalizziamo il fatto che possa vendere una cornea, un rene e così via...bella civiltà che creeremmo, i ricchi praticamente avrebbero via libera anche all'ultima frontiere dell'uguaglianza, quella dei trapianti.

ancora che insisti con sto parallelo assurdo :asd:

Insert coin
02-03-2009, 14:40
Il sito "ufficiale" delle "lucciole" a favore della riapertura delle case di appuntamento....

http://www.lucciole.org/content/view/447/14/

Fritz!
02-03-2009, 14:41
Non mi pare si possa asserire che la Svezia sia un paesotto arretrato, almeno non senza timore di venire smentiti.

Sì sì, andiamo pure a dire agli svedesi che vivono in un paesotto arretrato e retrogrado, facciamo pure questa ennesima bella figura.

Della Svezia, diirei esattamente il contrario, eppure, sulla prostituzione hanno una linea che è fra le più dure in assoluto in Europa.

Volere la riapertura dei bordelli -a mio modo di vedere- è solo infinita ed inaccetttabile ipocrisia.
La solita "comoda doppia facciata", questa volta non solo tutta italiana.

Nei bordelli -naturalmente- coloro che tanto si affannano a chiederne la riapertura, si immaginano che andrebbero "a lavorare" solo le madri/mogli/compagne/fidanzate/sorelle/figlie di altri, ma la propria madre/moglie/compagna/fidanzata/sorella/figlia dubito fortemente che ce le vorrebbero mai e poi mai vedere.



Ci sono infiniti lavori che gli esseri umani -tanto le donne quanto gli uomini- possono svolgere nella vita per guadagnarsi il pane.

Statalizzare i bordelli potrebbe portare a dire :
"non hai di che mantenerti ? non sai come sbarcare il lunario ?
per guadagnarti il pane, puoi pure prostituirti, sì, puoi anche andare a lavorare in un bordello, in fondo, i bordelli sono controllati dallo Stato".
Una volta che si fossero statalizzati i bordelli, nel momento in cui ci si trovasse di fronte a persone che vivono situazioni di gravi difficoltà e forte disagio economico, non trovo assolutamente accettabile si possa pensare di arrivare a dire a chi versasse in tale difficoltà e disagio che "prostituirsi è uno dei tanti possibili lavori che vanno presi in considerazione."

Un lavoro non può offendere la dignità di chi lo esercita.
Ricordo a chi vorrebbe definire il prostituirsi "un lavoro come ogni altro" quanto è scritto nell' Articolo 41 della nostra Costituzione, ed in particolar modo, nel comma 2 :



Se fossi un uomo, infine, l'idea che devo pagare una donna per ottenere da lei prestazioni sessuali mi farebbe semplicemente schifo.
Non esiste -per me- che si possa anche solo pensare di "usare un altro essere umano per svuotarsi i coglioni".


Magari invece di ragionare in termini di marte vs venere, e di pretendere che tutte le donne aderiscano alla tua scala di valori, potresti provare a pensare che per alcune la prostituzione é un mezzo accettabile per rispondere alle proprie necessità economiche.

LucaTortuga
02-03-2009, 15:36
Se fossi un uomo, infine, l'idea che devo pagare una donna per ottenere da lei prestazioni sessuali mi farebbe semplicemente schifo.
Non esiste -per me- che si possa anche solo pensare di "usare un altro essere umano per svuotarsi i coglioni".

Se lei, invece, te la da dopo che le hai offerto la cena in un ristorante costoso... tutto regolare, vero? ;)

ania
02-03-2009, 15:58
Se lei, invece, te la da dopo che le hai offerto la cena in un ristorante costoso... tutto regolare, vero? ;)
Sempre pagato la mia parte.

LucaTortuga
02-03-2009, 16:05
Sempre pagato la mia parte.

Si trattava di un "lei" impersonale.

Riformulo la domanda: c'è differenza tra la donna che esplicitamente chiede 100 euro e quella che "offre" una prestazione sessuale dopo aver ricevuto il "regalino" (mazzo di fiori, cena, borsetta, week-end, gioiello..)?

Io non ne vedo, e tu?

_Magellano_
02-03-2009, 16:06
Se lei, invece, te la da dopo che le hai offerto la cena in un ristorante costoso... tutto regolare, vero? ;)Mi sa che ci hai preso. :asd:
Per molti di quelli contrari alla case chiuse non è la condizione soldi--->sesso ad essere negativa o immorale ma il fatto che sia paritaria e prestabilita tramite accordo. :asd:

(non legato al paragrafo precedente e al post precedente)Poi apparte tutto non vedo perchè un disabile o un uomo brutto o povero abbia meno diritto degli altri di fare sesso,dato per scontata che il sesso èun bisogno primario.


Si trattava di un "lei" impersonale.

Riformulo la domanda: c'è differenza tra la donna che esplicitamente chiede 100 euro e quella che "offre" una prestazione sessuale dopo aver ricevuto il "regalino" (mazzo di fiori, cena, borsetta, week-end, gioiello..)?

Io non ne vedo, e tu?Io si,che il sesso a pagamento costa meno ed è pure più sicuro probabilisticamente. :asd: :D

ania
02-03-2009, 16:12
Si trattava di un "lei" impersonale.

Riformulo la domanda: c'è differenza tra la donna che esplicitamente chiede 100 euro e quella che "offre" una prestazione sessuale dopo aver ricevuto il "regalino" (mazzo di fiori, cena, borsetta, week-end, gioiello..)?Se io fossi un uomo, non mi interesserebbe scoparmi una che "me la offre" per il fatto che le ho fatto un "regalino", come lo chiami tu.

Lorekon
02-03-2009, 16:13
Se lei, invece, te la da dopo che le hai offerto la cena in un ristorante costoso... tutto regolare, vero? ;)

:asd: :asd:
il discorso più vecchio della storia :asd:

adesso ti saltano tutti addosso (come a me il mese scorso :yeah: )

Lorekon
02-03-2009, 16:15
Se io fossi un uomo, non mi interesserebbe scoparmi una che "me la offre" per il fatto che le ho fatto un "regalino", come lo chiami tu.

se fossi un uomo, creperesti vergine :asd:

LucaTortuga
02-03-2009, 16:16
Il significato non cambia, ho voluto ampliare il senso.


Quindi siccome una donan non vuole lavorare legalizziamo il fatto che possa vendere una cornea, un rene e così via...bella civiltà che creeremmo, i ricchi praticamente avrebbero via libera anche all'ultima frontiere dell'uguaglianza, quella dei trapianti.

Ma per favore. :doh:

Cosa centra la "prestazione eseguita con il corpo" con la vendita di parti del corpo?

Se io pago un massaggiatore, non divento proprietario delle sue mani ma acquisto l'azione di queste sul mio corpo per un tempo limitato.

E non mi pare che la recente apertura di tante "beauty farm", abbia in qualche modo incoraggiato la vendita di organi.

Spiegami per quale motivo, invece, questo dovrebbe succedere legalizzando la prostituzione.

LucaTortuga
02-03-2009, 16:21
Se io fossi un uomo, non mi interesserebbe scoparmi una che "me la offre" per il fatto che le ho fatto un "regalino", come lo chiami tu.

Non ti ho chiesto cosa faresti se tu fossi un uomo.

Ti ho chiesto di dirmi cosa pensi del fatto che il sesso in cambio del "regalino" sia pratica socialmente accettata, mentre il sesso in cambio di una banconota viene considerato riprovevole.

ania
02-03-2009, 16:26
Non ti ho chiesto cosa faresti se tu fossi un uomo.

Ti ho chiesto di dirmi cosa pensi del fatto che il sesso in cambio del "regalino" sia pratica socialmente accettata, mentre il sesso in cambio di una banconota viene considerato riprovevole.Penso che per me è riprovevole pure la prima opzione.

stetteo
02-03-2009, 16:42
Statalizzare i bordelli potrebbe portare a dire :
"non hai di che mantenerti ? non sai come sbarcare il lunario ?
per guadagnarti il pane, puoi pure prostituirti, sì, puoi anche andare a lavorare in un bordello, in fondo, i bordelli sono controllati dallo Stato".
Una volta che si fossero statalizzati i bordelli, nel momento in cui ci si trovasse di fronte a persone che vivono situazioni di gravi difficoltà e forte disagio economico, non trovo assolutamente accettabile si possa pensare di arrivare a dire a chi versasse in tale difficoltà e disagio che "prostituirsi è uno dei tanti possibili lavori che vanno presi in considerazione."
ero ironico.

Se fossi un uomo, infine, l'idea che devo pagare una donna per ottenere da lei prestazioni sessuali mi farebbe semplicemente schifo.

sono d'accordo.

LucaTortuga
02-03-2009, 16:43
Penso che per me è riprovevole pure la prima opzione.

Molto bene.
Tu non sei contraria alla "prostituzione", ma ad uno dei capisaldi su cui si basano, da millenni, le relazioni interpersonali tra i sessi.

eoropall
02-03-2009, 16:47
Le "case chiuse" che intendi te mi sa che le intendi solo te

Ma scusa e un bar che assume camerieri? Trae profitto dai camerieri


Veramente ad "intenderla" così è la legge italiana: quel tal paese di cui anche tu fai parte: vedi alla voce SFRUTTAMENTO della prostituzione.. In particolare le parti che ho evidenziato in grassetto..



Le disposizioni contenute negli artt. 531 a 536 del Codice Penale sono sostituite dalle seguenti: "E' punito con la reclusione da due a sei anni e con la multa da lire 500.000 a lire 20.000.000, salvo in ogni caso l'applicazione dell'art. 240 del Codice penale:

1) chiunque, trascorso il termine indicato nell'art. 2, abbia la proprietà o l'esercizio, sotto qualsiasi denominazione, di una casa di prostituzione, o comunque la controlli, o diriga, o amministri, ovvero partecipi alla proprietà, esercizio, direzione o amministrazione di essa;

2) chiunque avendo la proprietà o l'amministrazione di una casa od altro locale, li conceda in locazione a scopo di esercizio di una casa di prostituzione;

3) chiunque, essendo proprietario, gerente o preposto a un albergo, casa mobiliata, pensione, spaccio di bevande, circolo, locale da ballo, o luogo di spettacolo, o loro annessi e dipendenze o qualunque locale aperto al pubblico od utilizzato dal pubblico, vi tollera abitualmente la presenza di una o più persone che, all'interno del locale stesso, si danno alla prostituzione;

4) chiunque recluti una persona al fine di farle esercitare la prostituzione, o ne agevoli a tal fine la prostituzione;

5) chiunque induca alla prostituzione una donna di età maggiore, o compia atti di lenocinio, sia personalmente in luoghi pubblici o aperti al pubblico, sia a mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità;

6) chiunque induca una persona a recarsi nel territorio di un altro Stato o comunque luogo diverso da quello della sua abituale residenza, la fine di esercitarvi la prostituzione ovvero si intrometta per agevolarne la partenza;

7) chiunque esplichi un'attività in associazioni ed organizzazioni nazionali ed estere dedite al reclutamento di persone da destinare alla prostituzione od allo sfruttamento della prostituzione, ovvero in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo agevoli o favorisca l'azione o gli scopi delle predette associazioni od organizzazioni;

8) chiunque in qualsiasi modo favorisca o sfrutti la prostituzione altrui. In tutti i casi previsti nel n. 3) del presente articolo alle pene in essi comminate, sarà aggiunta la perdita della licenza d'esercizio e potrà anche essere ordinata la chiusura definitiva dell'esercizio. I delitti previsti dai nn. 4) e 5), se commessi da un cittadino in territorio estero, sono punibili in quanto le convenzioni internazionali lo prevedano.


La pena è raddoppiata:
1) se il fatto è commesso con violenza minaccia, inganno;
2) se il fatto è commesso ai danni di persona minore degli anni 21 o di persona in istato di infermità o minoranza psichica, naturale o provocata;
3) se il colpevole è un ascendente, un affine in linea retta ascendente, il marito, il fratello, o la sorella, il padre o la madre adottivi, il tutore;
4) se al colpevole la persona è stata affidata per ragioni di cura, di educazione, di istruzione, di vigilanza, di custodia;
5) se il fatto è commesso ai danni di persone aventi rapporti di servizio domestico o d'impiego;
6) se il fatto è commesso da pubblici ufficiali nell'esercizio delle loro funzioni;
7) se il fatto è commesso ai danni di più persone;
7 bis) se il fatto è commesso ai danni di una persona tossicodipendente.

MARCA
02-03-2009, 16:52
Ma per favore. :doh:

Cosa centra la "prestazione eseguita con il corpo" con la vendita di parti del corpo?Se io pago un massaggiatore, non divento proprietario delle sue mani ma acquisto l'azione di queste sul mio corpo per un tempo limitato.

E non mi pare che la recente apertura di tante "beauty farm", abbia in qualche modo incoraggiato la vendita di organi.Quello è il servizio che paghi, non le mani...neanche ABC....:rolleyes:
Spiegami per quale motivo, invece, questo dovrebbe succedere legalizzando la prostituzione.
Io non so se tu sei mai andato a prostitute e cosa pensi che si faccia pagando esse, di solito si usa il loro corpo e alcune parti nell'ordine bocca, seno e patata, legalizzandone l'uso altri potrebbero preendere l'esempio per dare altre parti del loro corpo magari organi doppi a scopi di lucro.

ania
02-03-2009, 16:53
Molto bene.
Tu non sei contraria alla "prostituzione", ma ad uno dei capisaldi su cui si basano, da millenni, le relazioni interpersonali tra i sessi.
Credo di saperlo molto meglio di te a che cosa sono contraria.

Comunque, pensa di me quel che ti pare, il mio pensiero l'ho espressso, inutile -almeno per me- continuare ulteriormente.

eoropall
02-03-2009, 17:03
Perchè no?:confused:

Perchè la sessualità appartiene ad un substrato profondo della coscienza le cui innumerevoli variabili non ci consentono di "utilizzare" il nostro corpo alla stessa stregua di un lavoro normale: razionalità vs istinto..

Quanto la prima puo incidere sul secondo ? E con quali modalità ?

Tradotto in soldoni: quanto (tanto per fare un esempio) il tuo augello riuscirebbe eventualmente ad ergersi dinanzi alle chiappe raggrinzite di un ricco e vizioso vecchietto affetto da incontinenza fecale ?

LucaTortuga
02-03-2009, 17:03
Quello è il servizio che paghi, non le mani...neanche ABC....:rolleyes:

Io non so se tu sei mai andato a prostitute e cosa pensi che si faccia pagando esse, di solito si usa il loro corpo e alcune parti nell'ordine bocca, seno e patata, legalizzandone l'uso altri potrebbero preendere l'esempio per dare altre parti del loro corpo magari organi doppi a scopi di lucro.

Paghi sempre un servizio e non fa alcuna differenza se quel servizio sia prestato con le mani, la bocca, i piedi, la vagina o qualsiasi altra parte del corpo...

L'associazione con il trasferimento ad altri della proprietà di organi, continua ad essere impropria (per usare un eufemismo).

LucaTortuga
02-03-2009, 17:05
Perchè la sessualità appartiene ad un substrato profondo della coscienza le cui innumerevoli variabili non ci consentono di "utilizzare" il nostro corpo alla stessa stregua di un lavoro normale: razionalità vs istinto..


Che sia così per molti, non vuol dire che debba esserlo per tutti.

MARCA
02-03-2009, 17:06
Paghi sempre un servizio e non fa alcuna differenza se quel servizio sia prestato con le mani, la bocca, i piedi, la vagina o qualsiasi altra parte del corpo...
Non c'è servizio nell'aprire le gambe o mettersi a 90° spiacente.

L'associazione con il trasferimento ad altri della proprietà di organi, continua ad essere impropria (per usare un eufemismo).
Ti sfugge anche che mani/vagina etc e organi siano tutte parti del corpo umano?
Chiedo perchè il nesso è proprio questo, senza usare eufemismi.

Insert coin
02-03-2009, 17:23
Se io fossi un uomo, non mi interesserebbe scoparmi una che "me la offre" per il fatto che le ho fatto un "regalino", come lo chiami tu.

Ahem, a me soprattutto non mi interesserebbe sposarla, sul resto si potrebbe anche discutere.... :asd:

Giusto per sdrammatizzare un po, (anche se ci credo in quello che ho scritto sopra....):D

eoropall
02-03-2009, 17:27
@ europal ma se sta bene a loro non vedo perchè non debba stare bene a te,quelle che decidono di farlo (come quelle signorine che ricevono a casa loro già da ora risultando "massaggiatrici")lo fanno perchè a conti fatti preferiscono concedere il proprio corpo per qualche ora al giorno ed avere la giornata libera con un guadagno simile se non superiore a quello di altra lavoratrici.
E' chiaro che poi regole e statuti andranno stabiliti ascoltando i rappresentanti del settore sempre ammesso non formino dei sindacati.



Quelle sono le libere professioniste: appartengono alla fascia alta, niente a che vedere con le "puttane da bordello", manco esiste il paragone: qualle con la fila dietro la porta, quelle che scopano con i minuti contati, quelle che devono far sborrare il soggetto in max 10-12 minuti "tutto compreso".. Questo per 7-8 ore al giorno per garantire "prezzi modici" aka accessibili a tutti.. + le tasse, le spese, i lauti guadagni dei magnaccia, pardon volevo dire degli "impreditori", etc etc.

la figa per tutti..

Il sogno (aka battuta elettorale) degli italiani :asd:



Per case chiuse puoi intendere anche il pantheon se vuoi ma per case chiuse convenzionalmente si intende una sola cosa,e finora è l'unica salvo rare eccezzioni dove le prostitute non corrono il rischio appunto di essere sfruttate.



Il mio "io lo intendo" era retorico, questo perchè su questo tema se dicono tante di minchiate, ognuno la vede (non di rado letteralmente) a cazzi suoi..

La semplice, limpida, universale verità però è che SE TU STATO PERMETTI IL LUCRO, in automatico permetti anche lo sfruttamento..

E questo è un FATTO..

Mettere un criminale in giacca e cravatta aka legalizzare la sua "attività" non lo fa diventare meno schifoso di quello che è..

Un ladro rimane un ladro, sia che faccia l'avvocato o il rapinatore..




Perchè una escort cosa fa' beneficienza? :D
Io sapevo erano prostitute di alto borgo dove oltre la prestazione standard offrivano altro a livello sociale ovviamente dietro compenso più alto,se non è prostituzione proprio non ho idea di cosa sia. :boh:
Forse è la tariffa fa la differenza? :asd:


Si fa la differenza, insieme a parecchie altre cose, e se non ne sai niente, forse faresti meglio ad informarti..

Fradetti
02-03-2009, 17:33
Perchè una escort cosa fa' beneficienza? :D
Io sapevo erano prostitute di alto borgo dove oltre la prestazione standard offrivano altro a livello sociale ovviamente dietro compenso più alto,se non è prostituzione proprio non ho idea di cosa sia. :boh:
Forse è la tariffa fa la differenza? :asd:

alto borgo?

che è una prostituta montanara??????

:D :D

Insert coin
02-03-2009, 17:36
Ma poi con la crisi galoppante che c'è mi sembra che ci si stia allarmando troppo...:O

Nella Spagna zapaterista addirittura il "mercato" delle marchette è in crisi....

http://city.corriere.it/2009/02/03/milano/i-fatti/spagna-crisi-anche-prostituzione-20314503701.shtml

La crisi che colpisce la Spagna mette ora in difficoltà anche la prostituzione. Secondo il quotidiano El Mundo “le meretrici hanno meno clienti, che spendono di meno”. E molte di loro devono fare “un secondo lavoro per sopravvivere”. “Anche il sesso a pagamento entra in crisi”, scrive il quotidiano di Madrid, sottolineando come le prostitute “sentono immediatamente gli effetti delle crisi economiche”. Ma c’è anche un altro fenomeno, opposto: in aumento il numero delle donne spagnole spinte verso la prostituzione dalle difficoltà.

_Magellano_
02-03-2009, 17:42
Quelle sono le libere professioniste: appartengono alla fascia alta, niente a che vedere con le "puttane da bordello", manco esiste il paragone: qualle con la fila dietro la porta, quelle che scopano con i minuti contati, quelle che devono far sborrare il soggetto in max 10-12 minuti "tutto compreso".. Questo per 7-8 ore al giorno per garantire "prezzi modici" aka accessibili a tutti.. + le tasse, le spese, i lauti guadagni dei magnaccia, pardon volevo dire degli "impreditori", etc etc.

la figa per tutti..

Il sogno (aka battuta elettorale) degli italiani :asd:





Il mio "io lo intendo" era retorico, questo perchè su questo tema se dicono tante di minchiate, ognuno la vede (non di rado letteralmente) a cazzi suoi..

La semplice, limpida, universale verità però è che SE TU STATO PERMETTI IL LUCRO, in automatico permetti anche lo sfruttamento..

E questo è un FATTO..

Mettere un criminale in giacca e cravatta aka legalizzare la sua "attività" non lo fa diventare meno schifoso di quello che è..

Un ladro rimane un ladro, sia che faccia l'avvocato o il rapinatore..





Si fa la differenza, insieme a parecchie altre cose, e se non ne sai niente, forse faresti meglio ad informarti..Francamente non vedo come un funzionario statale che fa da supervisore a operatrici regolate da determinate leggi concordate con sindacati possa in qualsiasi modo sfruttare,il suo stipendio è fisso cosi come le operatrici hanno tutte le tutele che lo stato concede(riferito alla parte dello sborrare a tempo insomma). :asd:

Per la parte che lo stato permette il lucro,io ho parlato di stato che tassa e regolarizza non che lucra.
Poi se pensi che i papponi che "supervisionano" quelle per strada siano più sensibili alle loro esigenze temo abbiamo opinioni diverse. :asd:

Riguardo alla parte dove mi inviti ad informarmi sulle excort devo declinare l'invito perchè la mia fidanzata fa tappa fissa sulla cronologia del mio computer e non saprei proprio come spiegarle la mia visita su excortonline.com o simili. :asd:

eoropall
02-03-2009, 17:43
Che sia così per molti, non vuol dire che debba esserlo per tutti.

Relativismo..

Questo fila, quando parliamo di SINGOLI individui che agiscono per conto proprio SENZA PRESSIONI ESTERNE (di qualunque natura)

Il discorso intorno al fenomeno sociale aka impresa, cioè quando è il profitto a dettar legge, però è un altro..

Quanti sono ad esempio i clienti che apprezzano la "professionalità" aka distacco emotivo di una meretrice ? Pochi mi sà, la maggioranza che io sappia preferisce le "tipe emotive", tizie che fino a poco tempo prima facevano tutt'altro, insomma la "carne non trattata", quella fresca e genuina..

Ed lì che chi lucra va a pescare: femmine comuni a basso costo..

Insert coin
02-03-2009, 17:44
Anche la prostituzione "trans" è in crisi....:O

http://ilgiornalieri.blogspot.com/2008/12/trans-e-prostitute-anche-noi-in-crisi.html

Sono una categoria in crisi come le altre che da mesi protestano nelle piazze d’Italia. Luciana, origini brasiliane, da quindici anni in Italia: «Abbiamo dovuto abbassare i prezzi, soldi non ce ne sono più molti in giro». Roberta, napoletana trapiantata in Abruzzo: «La nostra rovina sono le ragazze dell’Est. Ora sono in arrivo anche le cinesi, per noi italiane è la fine. Il governo dovrebbe buttare fuori almeno le clandestine». Tamara, romana: «Io non ce l’ho con le extracomunitarie, ma davvero noi non possiamo più andare avanti così. Loro hanno i protettori, noi non abbiamo nessuno e abbiamo delle case: lo sa quanto ci costano?».

Ogni tanto qualcuno sale sul palco. «Giù le mani dalle mutande dei cittadini», urla ad esempio Franco Grillini, ex deputato Pd. (:asd:) Del ddl Carfagna dice che è «una legge mafiosa» che «consegna del tutto la prostituzione nelle mani della criminalità»

LucaTortuga
02-03-2009, 17:51
Relativismo..

Questo fila, quando parliamo di SINGOLI individui che agiscono per conto proprio SENZA PRESSIONI ESTERNE (di qualunque natura)

Il discorso intorno al fenomeno sociale aka impresa, cioè quando è il profitto a dettar legge, però è un altro..

Quanti sono ad esempio i clienti che apprezzano la "professionalità" aka distacco emotivo di una meretrice ? Pochi mi sà, la maggioranza che io sappia preferisce le "tipe emotive", tizie che fino a poco tempo prima facevano tutt'altro, insomma la "carne non trattata", quella fresca e genuina..

Ed lì che chi lucra va a pescare: femmine comuni a basso costo..

Nessun individuo dev'essere "costretto" a fare qualcosa contro la sua volontà.
Questa è una regola generale che vale tanto per la meretrice quanto per l'operaio della catena di montaggio.

I problemi di cui stiamo discutendo non nascono da presunte peculiarità della prostituzione rispetto a qualsiasi altra professione, ma piuttosto dall'incapacità di considerare il "sesso" un'attività "spendibile" come tutte le altre.

eoropall
02-03-2009, 18:09
Francamente non vedo come un funzionario statale che fa da supervisore a operatrici regolate da determinate leggi concordate con sindacati possa in qualsiasi modo sfruttare,il suo stipendio è fisso cosi come le operatrici hanno tutte le tutele che lo stato concede(riferito alla parte dello sborrare a tempo insomma). :asd:

Per la parte che lo stato permette il lucro,io ho parlato di stato che tassa e regolarizza non che lucra.
Poi se pensi che i papponi che "supervisionano" quelle per strada siano più sensibili alle loro esigenze temo abbiamo opinioni diverse. :asd:

Riguardo alla parte dove mi inviti ad informarmi sulle excort devo declinare l'invito perchè la mia fidanzata fa tappa fissa sulla cronologia del mio computer e non saprei proprio come spiegarle la mia visita su excortonline.com o simili. :asd:

Se uno parla di riaprire le case chiuse secondo il mio modesto parere dovrebbe almeno un minimo informarsi di come funzionavano.. Uno straccio di libro, un film, un sito, quello che ti pare..

Qualunque misera cazzata, almeno per evitare di continuare a mischiare le escort da 10-30k al mese con quelle da bordello..

eoropall
02-03-2009, 18:20
Nessun individuo dev'essere "costretto" a fare qualcosa contro la sua volontà.



E allora si fa in modo di evitare che ciò diventi possibile, permettere legalmente il lucro di "terzi" date le abnormi possibilità di guadagno non è a mio avviso una strada percorribile..

Perchè allora anche molte di quelle che sono attualmente sfruttate dalla malavita "non sono costrette" visto che non denunciano i loro sfruttatori..

LucaTortuga
02-03-2009, 18:21
Se uno parla di riaprire le case chiuse secondo il mio modesto parere dovrebbe almeno un minimo informarsi di come funzionavano.. Uno straccio di libro, un film, un sito, quello che ti pare..

Qualunque misera cazzata, almeno per evitare di continuare a mischiare le escort da 10-30k al mese con quelle da bordello..

Ma nessuno ha mai parlato di aprire "case" che funzionino con le stesse regole di 60 anni fa.

Ricordare i difetti delle case chiuse di una volta, non è un argomento valido per essere contrari alla scrittura di nuove regole (cioè quello di cui stiamo parlando).

LucaTortuga
02-03-2009, 18:33
E allora si fa in modo di evitare che ciò diventi possibile, permettere legalmente il lucro di "terzi" date le abnormi possibilità di guadagno non è a mio avviso una strada percorribile..

Perchè allora anche molte di quelle che sono attualmente sfruttate dalla malavita "non sono costrette" visto che non denunciano i loro sfruttatori..

Il problema del "rischio sfruttamento" riguarda tutti i lavoratori dipendenti, qualunque attività svolgano.

Vogliamo chiudere tutte le aziende, solo perchè qualche imprenditore senza scrupoli sfrutta i propri operai??

E' un problema che va combattuto a 360°, non ha senso proporlo in relazione ad una specifica categoria (come se riguardasse quella più di altre).

Fedozzo
02-03-2009, 18:34
E allora si fa in modo di evitare che ciò diventi possibile, permettere legalmente il lucro di "terzi" date le abnormi possibilità di guadagno non è a mio avviso una strada percorribile..

Perchè allora anche molte di quelle che sono attualmente sfruttate dalla malavita "non sono costrette" visto che non denunciano i loro sfruttatori..

Stai scherzando?
Ti rendi conto che quelle povere donne schiavizzate sono minacciate di morte e picchiate ogni giorno e ridotte ad oggetti?
Non vedi l'enorme differenza ceh cè con una libera,tutelata,volontaria regolamentazione del fenomeno per le sole donne che lo vorrebbero?
E ti rendi conto che questo colpirebbe e spazzerebbe via il fenomeno del vero sfruttamento che le riduce schiave?

eoropall
02-03-2009, 18:35
Ma nessuno ha mai parlato di aprire "case" che funzionino con le stesse regole di 60 anni fa.

Ricordare i difetti delle case chiuse di una volta, non è un argomento valido per essere contrari alla scrittura di nuove regole (cioè quello di cui stiamo parlando).

Guarda, quelli che magari tu chiami "difetti" per molti altri sono pregi: un esercito di sottomesse puttane a basso costo, vai lì te la scegli, scopi, versi l'obolo e te ne vai, senza manco bisogno di parlarci, contrattarci, non "storcono" il naso etc. etc. Le escort invece sono roba per ricchi, necessitano di maggiore coinvolgimento e soprattutto con il prezzo di una di loro ce ne escono 10 delle altre..

Il libero mercato...

ConteZero
02-03-2009, 18:40
Stai scherzando?
Ti rendi conto che quelle povere donne schiavizzate sono minacciate di morte e picchiate ogni giorno e ridotte ad oggetti?
Non vedi l'enorme differenza ceh cè con una libera,tutelata,volontaria regolamentazione del fenomeno per le sole donne che lo vorrebbero?
E ti rendi conto che questo colpirebbe e spazzerebbe via il fenomeno del vero sfruttamento che le riduce schiave?

Ci manca l'immagine della piccola fiammiferaia (i fiammiferi li possiamo ben immaginare) e poi abbiamo chiuso il quadro.

Per evitare lo sfruttamento basterebbe, come spesso s'è fatto notare, fare dell'"attività" un monopolio di stato.

Tra l'altro prima che la legge chiudesse le case chiuse (doh!) queste erano l'ultimo baluardo degli uomini ben oltre l'idea odierna di "posto per scopare", a metà fra bar e saloon.

Fedozzo
02-03-2009, 18:41
Guarda, quelli che magari tu chiami "difetti" per molti altri sono pregi: un esercito di sottomesse puttane a basso costo, vai lì te la scegli, scopi, versi l'obolo e te ne vai, senza manco bisogno di parlarci, contrattarci, etc. etc.

Io non credo che invece le cosiddette puttane d'altro borgo siano, dato che ci cotratti un po e ci parli, moralmente migliori.
Io tengo lontano la morale, con la quale è ovvio che condannerei il fenomeno, chi mi conosce sà che sono mediamente conservatore, tuttavia la gravità della prostituzione illegale, e l'esempio di stati moderni che hanno azzerato lo sfruttamento vero con una regolamentazione ragionata e controllata, non puo che rendermi favorevole ad un intervento statale che
1)eviterebbe il vero sfruttamento, quello che è presente ora
2)arrecherebbe un colpo mortale ai mafiosi e schiavisti del sesso
3)porterebbe ad una condizione dove, chi vuole e solo chi vuole, si prostituirebbe
Moralmente capisco il discorso di eoropall, condivisibilissimo, ma è un discorso che a mio parere deve attenere ad ogni singolo individio, ogni donna, mentre questa imposizione legale non fà che mettere nelle mani di criminali la vita di donne schiavizzate.

Fedozzo
02-03-2009, 18:42
Ci manca l'immagine della piccola fiammiferaia (i fiammiferi li possiamo ben immaginare) e poi abbiamo chiuso il quadro.

Per evitare lo sfruttamento basterebbe, come spesso s'è fatto notare, fare dell'"attività" un monopolio di stato.

:mano:

la battuta dei fiammiferi era bastarda =D

LucaTortuga
02-03-2009, 18:52
Guarda, quelli che magari tu chiami "difetti" per molti altri sono pregi: un esercito di sottomesse puttane a basso costo, vai lì te la scegli, scopi, versi l'obolo e te ne vai, senza manco bisogno di parlarci, contrattarci, non "storcono" il naso etc. etc. Le escort invece sono roba per ricchi, necessitano di maggiore coinvolgimento e soprattutto con il prezzo di una di loro ce ne escono 10 delle altre..

Il libero mercato...

Come ben saprai, la nostra società non è affatto basata sul libero mercato per quanto riguarda il lavoro dipendente.

Altrimenti nessuno potrebbe impedire al proprietario di un'azienda di far lavorare i propri dipendenti per 20 ore al giorno in cambio di una paga minima.

Invece ci sono leggi che lo impediscono (ovviamente c'è qualcuno che lo fa comunque, ma è costretto a farlo in nero, di nascosto, rischiando pene molto severe nel caso la cosa venga scoperta).

Davvero non capisco per quale motivo insisti nel prospettare, per delle ipotetiche prostitute "legalizzate", condizioni di lavoro incompatibili con i diritti costituzionalmente garantiti ad ogni cittadino (condizioni che, oggi, possono realizzarsi soltanto nell'illegalità).

ConteZero
02-03-2009, 19:12
Tra l'altro basterebbe che lo stato rilasciasse "licenze" ai tenutari delle "case chiuse", imponendo tariffe e controlli.

_Magellano_
02-03-2009, 19:38
Se uno parla di riaprire le case chiuse secondo il mio modesto parere dovrebbe almeno un minimo informarsi di come funzionavano.. Uno straccio di libro, un film, un sito, quello che ti pare..

Qualunque misera cazzata, almeno per evitare di continuare a mischiare le escort da 10-30k al mese con quelle da bordello..Quindi insomma la tua risposta definitiva è che una che chiede 50 euro è una puttana una che ne chiede 5000 è un accompagnatrice è vi è una differenza sostanziale fra di loro che viene appunto espressa dalla tariffa,o almeno cosi ho capito del tuo pensiero.
Comunque seguirò il tuo consiglio e vedrò appunto "qualche film o un sito". :asd:

ConteZero
02-03-2009, 19:45
Diversifichiamo il servizio "in loco" da quello "take away".
In pratica si paga di più perché non c'è il "coperto".

Fedozzo
02-03-2009, 20:00
Diversifichiamo il servizio "in loco" da quello "take away".
In pratica si paga di più perché non c'è il "coperto".

:D sei in forma stasera

yggdrasil
02-03-2009, 20:20
per tutti quelli che "usare una parte del corpo di una persona o pagare per farle far qualcosa con essa è male"

mi spiegate perchè non vi indignate per i massaggiatori, per i parrucchieri, per i truccatori? :D

armenico11
02-03-2009, 20:24
Un ulteriore dimostrazione che se DIO ci stermina a tutti FA BENE

eoropall
02-03-2009, 22:31
Il problema del "rischio sfruttamento" riguarda tutti i lavoratori dipendenti, qualunque attività svolgano.

Vogliamo chiudere tutte le aziende, solo perchè qualche imprenditore senza scrupoli sfrutta i propri operai??

E' un problema che va combattuto a 360°, non ha senso proporlo in relazione ad una specifica categoria (come se riguardasse quella più di altre).

Onestamente, io questa stronzata del "lavoro dipendente" applicata alla prostituzione la devo ancora capire.. In quale caxxo di "codice aureo" sta scritta la "necessità" di questa cagata ?

Sì, insomma questo indispensabile pappone..

eoropall
02-03-2009, 22:40
Come ben saprai, la nostra società non è affatto basata sul libero mercato per quanto riguarda il lavoro dipendente.

Altrimenti nessuno potrebbe impedire al proprietario di un'azienda di far lavorare i propri dipendenti per 20 ore al giorno in cambio di una paga minima.

Invece ci sono leggi che lo impediscono (ovviamente c'è qualcuno che lo fa comunque, ma è costretto a farlo in nero, di nascosto, rischiando pene molto severe nel caso la cosa venga scoperta).

Davvero non capisco per quale motivo insisti nel prospettare, per delle ipotetiche prostitute "legalizzate", condizioni di lavoro incompatibili con i diritti costituzionalmente garantiti ad ogni cittadino (condizioni che, oggi, possono realizzarsi soltanto nell'illegalità).

1) Le prostitute sono gia legalizzate..

2) Compito dello stato aka garante della costituzione è perlappunto ELIMINARE la possibilità che si formino le situazioni sopra descritte..

QUESTO è ciò che dice attualmente la legge..

Papponi, adescatori, reclutatori e stronzi associati vanno spazzati via..

Se una donna vuole prostituirsi la fa per i cazzi suoi e senza rendere conto a nessuno..

Fine..

eoropall
02-03-2009, 23:05
Quindi insomma la tua risposta definitiva è che una che chiede 50 euro è una puttana una che ne chiede 5000 è un accompagnatrice è vi è una differenza sostanziale fra di loro che viene appunto espressa dalla tariffa,o almeno cosi ho capito del tuo pensiero.
Comunque seguirò il tuo consiglio e vedrò appunto "qualche film o un sito". :asd:

Sì sì, vabbeh :O

Pare proprio che questo sia un argomento difficile..

eppure a me il discorso sullo sfruttamento non sembra complicato..

la legge mi sembra anche piuttosto chiara in merito..

eoropall
02-03-2009, 23:42
Ci manca l'immagine della piccola fiammiferaia (i fiammiferi li possiamo ben immaginare) e poi abbiamo chiuso il quadro.

Per evitare lo sfruttamento basterebbe, come spesso s'è fatto notare, fare dell'"attività" un monopolio di stato..

Si questo sarebbe in teoria (bada bene in teoria, se venisse rispettato alla lettera e in maniera assolutamente rigida) il solo e unico modo, peccato che si tratti nei fatti di UNA IMMANE E TOTALMENTE IRREALIZZABILE STRONZATA..

Cioè dovresti costringere con la forza OGNI prostituta al lavorare secondo normative centralizzate: semplicemente impossibile e mi sa anche leggermente contro gli elementari diritti umani...

Fedozzo
03-03-2009, 00:02
Si questo sarebbe in teoria (bada bene in teoria, se venisse rispettato alla lettera e in maniera assolutamente rigida) il solo e unico modo, peccato che si tratti nei fatti di UNA IMMANE E TOTALMENTE IRREALIZZABILE STRONZATA..

Cioè dovresti costringere con la forza OGNI prostituta al lavorare secondo normative centralizzate: semplicemente impossibile e mi sa anche leggermente contro gli elementari diritti umani...

In UE abbiamo un bel po di paesi che promulgano contratti di lavoro contro gli elementari diritti umani allora, buono a sapersi.
Nessun contratto obbliga a nulla, se non vuoi basta non farlo, massimo che possono fare è ridurre lo stipendo o in estrema misura licenziare, io non vedo nessun diritto umano violato dato che è tutto volontario, a differenza di ora.

eoropall
03-03-2009, 00:51
In UE abbiamo un bel po di paesi che promulgano contratti di lavoro contro gli elementari diritti umani allora, buono a sapersi.
Nessun contratto obbliga a nulla, se non vuoi basta non farlo, massimo che possono fare è ridurre lo stipendo o in estrema misura licenziare, io non vedo nessun diritto umano violato dato che è tutto volontario, a differenza di ora.

Quella del "monopolio di stato" è una stronzata, ti ricordo che non stiamo parlando di sigarette: si tratta di stalinismo allo stato puro, ripeto una puttanata irrealizzabile..

Quanto al "resto": ecco che fine fanno le soluzioni del menga..

http://www.blogolanda.it/2008/12/11/olanda-e-prostituzione-e-davvero-un-fallimento/

bambacla
03-03-2009, 02:19
ci vuole gente con le palle!
che faccia rispettare le leggi e che faccia delle leggi giuste con forze dell'ordine che facciano il loro lavoro non che abusano del potere e non svolgono l'attività di fare sicurezza dove cè nè bisogno troppi scandali in Italia...
http://www.bumpernuts.com/Caboose%20009.jpg

ConteZero
03-03-2009, 06:11
Quella del "monopolio di stato" è una stronzata, ti ricordo che non stiamo parlando di sigarette: si tratta di stalinismo allo stato puro, ripeto una puttanata irrealizzabile..

Quanto al "resto": ecco che fine fanno le soluzioni del menga..

http://www.blogolanda.it/2008/12/11/olanda-e-prostituzione-e-davvero-un-fallimento/

Guarda che non c'è nulla di così irrealizzabile.
Fai un contratto in cui lasci alla persona il diritto di rifiutare la prestazione e/o di licenziarsi in qualsiasi momento.
Fai un contratto in cui stabilisci una tariffa ad ore ed a servizio, dei prezzi base di listino e dei limiti ben precisi.
A quel punto hai finito. Basta che ogni tanto mandi un paio di carabinieri a controllare che il tenutario non abusi delle sue prerogative e che vengano rilasciate ricevute per i servizi svolti.

Per quel che mi riguarda una volta che una ragazza può:
1. rifiutare il servizio
2. andarsene quando vuole
3. denunciare tenutario e/o cliente
...il problema s'è risolto.

ania
03-03-2009, 07:19
Vorrei sottoporre una proposta al vaglio dello staff dei moderatori:

dopo otto pagine di interventi dai quali si evince chiaramente che questo thread, in realtà, è diventato un thread in cui chi scrive esprime la propria opinione sull'opportunità di riaprire o meno in Italia i bordelli, chiedo se -per trasparenza e coerenza- a questo punto, non possa essere del caso di cambiare il titolo del thread in modo da renderlo più aderente a quello che in realtà è diventato oggetto reale di discussione.

LucaTortuga
03-03-2009, 08:23
Onestamente, io questa stronzata del "lavoro dipendente" applicata alla prostituzione la devo ancora capire.. In quale caxxo di "codice aureo" sta scritta la "necessità" di questa cagata ?

Sì, insomma questo indispensabile pappone..

Sta scritta nella realtà dei fatti.
Dato che ci sarà sempre qualcuno che cercherà di realizzare un "business" organizzato, meglio regolamentarlo a dovere, piuttosto che relegarlo nella clandestinità (cosa che, spingendolo a nascondersi, lo sottrarrebbe alla possibilità di un controllo da parte dello Stato).

nomeutente
03-03-2009, 09:28
Vorrei sottoporre una proposta al vaglio dello staff dei moderatori:

dopo otto pagine di interventi dai quali si evince chiaramente che questo thread, in realtà, è diventato un thread in cui chi scrive esprime la propria opinione sull'opportunità di riaprire o meno in Italia i bordelli, chiedo se -per trasparenza e coerenza- a questo punto, non possa essere del caso di cambiare il titolo del thread in modo da renderlo più aderente a quello che in realtà è diventato oggetto reale di discussione.

Credo che la soluzione migliore sia chiudere questo thread (ormai off topic) ed eventualmente lasciare agli utenti il compito, se lo vogliono, di aprire un thread sulle case chiuse, eventualmente con sondaggio.