zenias
26-02-2009, 12:05
Brevemente i fatti:
X alla guida di una macchina ha avuto un incidente con Y, in scooter.
Avvenuto l'incidente (dove Y ha perso conoscenza), X chiama la polizia stradale e l'ambulanza.
Arrivata la polizia stradale e si scopre che Y è un loro collega, ma quelli la buttano un pò giù bonariamente dicendo che non era la prima volta che aveva incidenti così, che ci avrebbero pensato loro e bla bla.
X un pò ingenuamente e tranquillizzato dai toni amichevoli, lascia i dati e se ne va senza cercare testimoni.*
L'assicurazione da la colpa al 50 e 50.
Poco dopo X decide di cambiare compagnia assicurativa.
Oggi, dopo più di un anno, arriva una lettera dall'avvocato di Y, chiedendo che X e l'assicurazione paghino in solido il risarcimento danni materiali, fisici, morali, passati, presenti, futuri (pare abbia riportato gravi danni permanenti), nonchè legali.
C'è addirittura una udienza in corso dove si chiede a X di presenziare in aula di fronte al giudice per chiarire la responsabilità, che nella lettera dell'avvocato attribuiscono interamente a X (anche grazie a 5 testimoni dalla sua).
La mia domanda è:
perchè questa lettera a X? Non ci pensa interamente l'assicurazione a ripagare tutti questi danni?
Può esistere il caso in cui l'assicurazione si rifiuti di pagare perchè è già stata attribuita la colpa (in questo caso al 50 e 50)?
C'è rischio che X paghi qualcosa di tasca sua (oltre le spese del SUO legale, inevitabili a questo punto)?
Fatemi sapere anche in base alle sole esperienze personali, quì a casa sono scoppiati terrore, angoscia e putiferio :stordita:
(*) preciso: non c'è omissione di soccorso.
X alla guida di una macchina ha avuto un incidente con Y, in scooter.
Avvenuto l'incidente (dove Y ha perso conoscenza), X chiama la polizia stradale e l'ambulanza.
Arrivata la polizia stradale e si scopre che Y è un loro collega, ma quelli la buttano un pò giù bonariamente dicendo che non era la prima volta che aveva incidenti così, che ci avrebbero pensato loro e bla bla.
X un pò ingenuamente e tranquillizzato dai toni amichevoli, lascia i dati e se ne va senza cercare testimoni.*
L'assicurazione da la colpa al 50 e 50.
Poco dopo X decide di cambiare compagnia assicurativa.
Oggi, dopo più di un anno, arriva una lettera dall'avvocato di Y, chiedendo che X e l'assicurazione paghino in solido il risarcimento danni materiali, fisici, morali, passati, presenti, futuri (pare abbia riportato gravi danni permanenti), nonchè legali.
C'è addirittura una udienza in corso dove si chiede a X di presenziare in aula di fronte al giudice per chiarire la responsabilità, che nella lettera dell'avvocato attribuiscono interamente a X (anche grazie a 5 testimoni dalla sua).
La mia domanda è:
perchè questa lettera a X? Non ci pensa interamente l'assicurazione a ripagare tutti questi danni?
Può esistere il caso in cui l'assicurazione si rifiuti di pagare perchè è già stata attribuita la colpa (in questo caso al 50 e 50)?
C'è rischio che X paghi qualcosa di tasca sua (oltre le spese del SUO legale, inevitabili a questo punto)?
Fatemi sapere anche in base alle sole esperienze personali, quì a casa sono scoppiati terrore, angoscia e putiferio :stordita:
(*) preciso: non c'è omissione di soccorso.