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View Full Version : Blitz Animalista per liberare gli uccelli,40 di questi muoiono


Gio22
25-02-2009, 13:53
http://torino.repubblica.it/dettaglio/Animalisti:-molotov-in-zooparco-uccisi-40-uccelli-nelle-voliere/1595718?ref=rephp

Un incendio di origine dolosa ha distrutto le voliere del parco naturale di Cumiana, nel torinese, e ha ucciso 40 uccelli. L'azione, per la quale sono state utilizzate 20 molotov, è rivendicata dall'Animal Liberation Front: "Questo è per gli animali imprigionati" è la scritta trovata dai carabinieri che indagano sul rogo.

I volatili coinvolti sono poiane, falchi e gufi. Liberi di giorno, la notte questi rapaci vengono ricoverati in apposite voliere e trespoli. Le cariche incendiarie, bottiglie da 1 litro e mezzo di benzina innescate da zampironi collegati a fiammiferi e tavolette di diavolina per caminetto, hanno dato fuoco anche ad un capannone e all'ingresso degli uffici del parco. Un principio di incendio si è avuto anche nella casetta di uno dei guardiani. I danni, secondo una prima stima della proprietà, ammonterebbero a 700-800 mila euro.

Inaugurato da un paio d'anni nei pressi dei laghi di Cumiana, lo Zoom Torino è il primo zoo immersivo d'Italia. si tratta di un concetto innovativo di zoo, basato sulla ricostruzione dell'habitat naturale degli animali, che vivono liberi. Copre una superficie di circa 180 mila metri quadrati e al momento ospitava soltanto i volatili rapaci e alcune tigri, che però non sono rimaste coinvolte nel blitz amimalista. La struttura, che doveva aprire al pubblico nel prossimo mese di aprile, impiega in tutto 20 biologi e veterinari, oltre una sessantina di lavoratori stagionali.

I carabinieri della Compagnia di Pinerolo, arrivati sul posto, sono impegnati nella ricerca delle carcasse dei degli uccelli che al momento però non si trovano, come anche non sono stati rinvenuti gli anellini che gli uccelli portavano ad una zampa e con i quali venivano assicurati ai trespoli durante la notte. Sono stati invece trovati diversi ricci morti che avevano la tana proprio nel terreno coinvolto nell'incendio.


La voliera dei rapaci è andata completamente distrutta ma, per motivi di sicurezza, non è stato ancora possibile rimuovere tutte le macerie. L'ipotesi, al momento, è che gli uccessi siano stati portati via, ma sono comunque destinati a morire. Ce lo spiega il falconiere del parco, Andrea Puglisi: "Se fossero stati liberati qui li avremmo ritrovati subito, perchè sono addestrati a ritornare in quella che è la loro casa, perciò starebbero tuttora volando nella zona, purtroppo non è così. O sono bruciati oppure sono stati presi e liberati da qualche altra parte. Questi animali non sono abituati a procacciarsi da soli il cibo per cui vivranno ancora pochi giorni".

Il proprietario dello Zoom Torino, Gianluigi Casetta spiega: "E' stato un attacco criminoso compiuto da persone poco informate su quello che stiamo facendo. Il progetto di Cumiana, che prevede un investimento di circa 20 milioni di euro, consiste infatti nel dare vita 'al primo zoo moderno d'Italia' con tanto di centro conservazione specie e laboratori per la formazione di biologi e veterinari".

Sono in corso analisi anche sulle cariche incendiarie utilizzate dagli attentatori. Al momento i carabinieri hanno trovato 5 focolai d'incendio e 2 molotov inesplose

L'Alf, Animal Liberation Front, opera in tutto il mondo "contro lo sfruttamento e l'abuso degli animali". Nata in Inghilterra, negli anni '70, e' celebre per le sue azioni. In Italia si è resa protagonista, nel 2002, del furto di un centinaio di cani beagles dall'allevamento Morini di San Polo d'Enza, in provincia di Reggio Emilia.




complimenti!
con l'intento di fargli del bene,alla fine hanno arrecato più danno che altro.


ps
quando sento di questi blitz animalisti nn riesco a nn pensare all'inizio del film 28 giorni dopo *paura*

3l3v3n
25-02-2009, 14:12
Andassero al lavoro al posto di andare a fare i delinquenti in giro sarebbe meglio.

StateCity
25-02-2009, 14:21
Arrosto, ma li hanno liberati :O
magari sono anche soci della onlus.. :asd:

Per punizione 6 mesi a pulire le strade ! :O

drakend
25-02-2009, 14:22
Io a questi contesterei alcuni dei reati più gravi in assoluto nel nostro ordinamento tipo associazione a banda armata, terrorismo, strage ecc. Questa gente merita l'ergastolo senza troppi complimenti.

Freeskis
25-02-2009, 14:26
Io a questi contesterei alcuni dei reati più gravi in assoluto nel nostro ordinamento tipo associazione a banda armata, terrorismo, strage ecc. Questa gente merita l'ergastolo senza troppi complimenti.

e se ammazzavano persone ? campi di concentramento ? :asd:


comunque furbi sti animalisti :asd:

drakend
25-02-2009, 14:28
e se ammazzavano persone ? campi di concentramento ? :asd:


comunque furbi sti animalisti :asd:
Ho detto strage perché il reato di tentata strage non esiste nell'ordinamento italiano. Potevamo uccidere anche delle persone con le loro azioni.

Freeskis
25-02-2009, 14:30
Ho detto strage perché il reato di tentata strage non esiste nell'ordinamento italiano. Potevamo uccidere anche delle persone con le loro azioni.

dentro una voliera ? :fagiano:

killercode
25-02-2009, 14:30
Una volta è successo anche qui a parma, c'era unallevamento di fagiani vicino all'autostrada, questi animalisti hanno aperto le gabbie e tutti i fagiani sono volati sotto le auto dell'autostrada.....:asd:....io fossi in loro mi vergognerei a morte :asd:

drakend
25-02-2009, 14:46
dentro una voliera ? :fagiano:
Qui il punto principale è che hanno costituito banda armata e che hanno fatto del terrorismo e qua ci si concentra invece su quanto gli sia contestabile il reato di strage o meno... :stordita:
Certo che rimango sempre basito nel leggere certi commenti! :asd:

redsith
25-02-2009, 15:51
Io li farei processare da un giudice animalista :O

Che gli darebbe l'ergastolo per aver ucciso 40 uccelli :O

ania
25-02-2009, 17:28
http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_25/cumiana_torino_aggressione_animalisti_zoo_parco_be76d6b4-0352-11de-a752-00144f02aabc.shtml
Rivendicato dall'Animal Liberation Front
Blitz animalista nel parco-zoo di Cumiana
Venti molotov hanno distrutto voliere e ucciso 40 uccelli.
Doveva inaugurare ad aprile.
Enpa: «Violenza inaudita»

TORINO - Aggressione animalista nel parco naturale di Cumiana, nel Torinese, uno zoo di nuova concezione in cui gli animali vivono liberi in habitat naturali ricostruiti ad hoc.
L'azione è stata rivendicata dell'Animal Liberation Front: venti molotov hanno causato un vasto incendio che ha distrutto le voliere e ucciso 40 uccelli, i carabinieri hanno trovato una scritta: «Questo è per gli animali imprigionati».
Le fiamme hanno ucciso poiane, falchi e gufi.
Liberi di giorno, la notte questi rapaci vengono ricoverati in apposite voliere. Le cariche incendiarie - bottiglie da 1 litro e mezzo di benzina innescate da zampironi collegati a fiammiferi e tavolette di diavolina - hanno dato fuoco anche a un capannone e all'ingresso degli uffici del parco.
Un principio di incendio si è sviluppato anche nella casetta di uno dei guardiani.

CONTRO LO SFRUTTAMENTO - Inaugurato da un paio d'anni vicino ai laghi di Cumiana, lo Zoom Torino - questo il nome del parco - è il primo zoo immersivo d'Italia.
Copre una superficie di circa 180mila metri quadrati e ospitava solo i volatili uccisi e alcune tigri. L'Animal Liberation Front (Alf), organizzazione animalista che con una scritta ha rivendicato l'aggressione, opera in tutto il mondo «contro lo sfruttamento e l'abuso degli animali», come si legge sul sito.
Nata in Inghilterra negli anni '70, è celebre per le sue azioni.
In Italia nel 2002 ha organizzato il furto di un centinaio di cani beagle dall'allevamento Morini di San Polo d'Enza, in provincia di Reggio Emilia.

DOVEVA INAUGURARE AD APRILE - «È stato un attacco criminoso - dice il proprietario dello Zoom Torino Gianluigi Casetta - compiuto da persone poco informate su quello che stiamo facendo».
Il progetto di Cumiana, che prevede l'investimento di circa 20 milioni di euro, consiste infatti nel dare vita «al primo zoo moderno d'Italia - spiega Casetta - con tanto di centro conservazione specie e laboratori per la formazione di biologi e veterinari».
La struttura, che doveva aprire al pubblico ad aprile, impiega 20 biologi e veterinari, oltre a una sessantina di lavoratori stagionali.
I danni, secondo una prima stima della proprietà, ammontano a 7-800 mila euro.

ENPA: VIOLENZA INAUDITA - «Un gesto di inaudita violenza - denuncia l'Ente protezione animali (Enpa).
Quanti si nascondono dietro la sigla Alf non fanno altro che rafforzare chi lucra sulla prigionia degli animali.
Nessuno ha il diritto di atteggiarsi a Robin Hood degli animali e compiere atti che confinano le istanze animaliste nell'ambito dell'illegalità.
Chiunque sceglie questa strada deve assumersi la responsabilità ed essere consapevole di costringere le battaglie animaliste in un vicolo cieco».
Non mancano però le critiche nei confronti dello zoo parco: «Sono specializzati nella ricostruzione scenografica di singole porzioni dell'habitat naturale - sostiene l'Enpa -, una rappresentazione fittizia concepita per renderli gradevoli ai visitatori paganti e non certo per tutelare il benessere degli animali».

25 febbraio 2009

ConteZero
25-02-2009, 17:30
Più che altro (vista anche la "sigla" sconosciuta) penso che si trattasse di qualcuno che voleva denigrare gli animalisti.

ania
25-02-2009, 17:38
Più che altro (vista anche la "sigla" sconosciuta) penso che si trattasse di qualcuno che voleva denigrare gli animalisti.Non ritengo che individui che scelgono di commettere azioni di questo genere siano "animalisti".
Se ti stanno a cuore la vita, il benessere, le condizioni in cui versano gli animali, c'è un'infinità di cose da fare, non certo commettere reati del genere.
Questa gente dovrebbe passare un congruo periodo dietro le sbarre dove lavorando dovrebbero essere costretti a risarcire il danno che hanno scelto di provocare.

Gio22
25-02-2009, 17:42
Più che altro (vista anche la "sigla" sconosciuta) penso che si trattasse di qualcuno che voleva denigrare gli animalisti.

sconosciuta?

dall'articolo della Repubblica ,nn pare sia sconosciuta

http://torino.repubblica.it/dettaglio/Animalisti:-molotov-in-zooparco-uccisi-40-uccelli-nelle-voliere/1595718?ref=rephp


L'Alf, Animal Liberation Front, opera in tutto il mondo "contro lo sfruttamento e l'abuso degli animali". Nata in Inghilterra, negli anni '70, e' celebre per le sue azioni. In Italia si è resa protagonista, nel 2002, del furto di un centinaio di cani beagles dall'allevamento Morini di San Polo d'Enza, in provincia di Reggio Emilia.