Composition86
25-02-2009, 11:38
Ho una piccola domanda sull'ottica: se prendiamo una sfera con interno riflettente, nel caso ideale che alla riflessione di un raggio di luce non ci siano perdite di energia e che questa sia termicamente isolante, pratichiamo un piccolo foro sulla sfera e vi inseriamo una sorgente monocromatica (per semplicità) puntiforme di energia luminosa, alimentata dall'esterno. Prendiamo i due casi in cui:
1-La sorgente si trova esattamente nel centro di curvatura della sfera (così che i raggi sono riflessi nuovamente su questo).
2-La sorgente si trova in un punto qualunque sulla superficie della sfera.
Che succede? Aumenta soltanto la temperatura? Qualitativamente come varia nel tempo l'intensità luminosa? Le interferenze distruttive limitano questi fenomeni?
1-La sorgente si trova esattamente nel centro di curvatura della sfera (così che i raggi sono riflessi nuovamente su questo).
2-La sorgente si trova in un punto qualunque sulla superficie della sfera.
Che succede? Aumenta soltanto la temperatura? Qualitativamente come varia nel tempo l'intensità luminosa? Le interferenze distruttive limitano questi fenomeni?