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View Full Version : cambia sesso con il sostegno di Casapound.


Mauri1971
24-02-2009, 20:00
ROMA - Cambiare sesso, diventare suora ed entrare in convento. E' il sogno di Marco (nome di fantasia), 45 anni, omosessuale, determinato a portare a termine questa sua convinzione, maturata da tempo, anche grazie all'aiuto di Casapound Italia, il centro sociale di destra per eccellenza. Marco abita vicino a Roma, è omosessuale da sempre, ha un lavoro, ma a maggio, il mese mariano, lascerà tutto per operarsi e cambiare sesso in un Paese dell' Europa del Nord: "Ne ho parlato con il sacerdote della mia parrocchia - racconta Marco - ma ho trovato un muro di gomma. Con il vescovo è andata anche peggio. Poi ho letto le posizioni di Casapound e mi sono avvicinato a loro per parlare della mia situazione e ho trovato tanta comprensione". Determinato a far sì che il sogno di Marco divenga realtà, anche se per molti questa potrebbe suonare come una contraddizione, è il portavoce di Casapound Italia Provincia di Roma, Massimo Carletti: "Tutti gli uomini e le donne dovrebbero essere uguali ed avere le stesse possibilità. Anche chi passa da un campo all'altro. Marco è un nostro simpatizzante e la sua unica colpa è quella di avere un sogno, come tante altre persone. Lui però è fortemente determinato a realizzarlo, e noi l'aiuteremo. Lui ha molte virtù e un forte ideale cristiano, che proprio la chiesa vorrebbe negare".

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_901917005.html

sono sempre stato di destra ed ho sempre sostenuto che ogni essere umano è un universo a se e quindi ha il sacrosanto diritto di esprimere il proprio essere come meglio crede. spero che questo sia un primo segnale per abbandonare in futuro, tutte le vecchie ideologie che ormai stanno bene solo nei libri di storia.

rip82
24-02-2009, 20:07
ROMA - Cambiare sesso, diventare suora ed entrare in convento. E' il sogno di Marco (nome di fantasia), 45 anni, omosessuale, determinato a portare a termine questa sua convinzione, maturata da tempo, anche grazie all'aiuto di Casapound Italia, il centro sociale di destra per eccellenza. Marco abita vicino a Roma, è omosessuale da sempre, ha un lavoro, ma a maggio, il mese mariano, lascerà tutto per operarsi e cambiare sesso in un Paese dell' Europa del Nord: "Ne ho parlato con il sacerdote della mia parrocchia - racconta Marco - ma ho trovato un muro di gomma. Con il vescovo è andata anche peggio. Poi ho letto le posizioni di Casapound e mi sono avvicinato a loro per parlare della mia situazione e ho trovato tanta comprensione". Determinato a far sì che il sogno di Marco divenga realtà, anche se per molti questa potrebbe suonare come una contraddizione, è il portavoce di Casapound Italia Provincia di Roma, Massimo Carletti: "Tutti gli uomini e le donne dovrebbero essere uguali ed avere le stesse possibilità. Anche chi passa da un campo all'altro. Marco è un nostro simpatizzante e la sua unica colpa è quella di avere un sogno, come tante altre persone. Lui però è fortemente determinato a realizzarlo, e noi l'aiuteremo. Lui ha molte virtù e un forte ideale cristiano, che proprio la chiesa vorrebbe negare".

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_901917005.html

sono sempre stato di destra ed ho sempre sostenuto che ogni essere umano è un universo a se e quindi ha il sacrosanto diritto di esprimere il proprio essere come meglio crede. spero che questo sia un primo segnale per abbandonare in futuro, tutte le vecchie ideologie che ormai stanno bene solo nei libri di storia.

Ogni tanto una buona notizia, destra e manganello sono due cose diverse, bravi quelli del centro sociale, e pessima, come al solito, la chiesa.

D.O.S.
24-02-2009, 20:07
faccio fatica a capire perché voglia cambiare sesso AND entrare in convento
fa venire un po' alla mente un vecchio film di Almodovar ,ma ad ogni modo ... perché no , si tratta sicuramente di una cosa molto originale e anticonformista :D

StateCity
24-02-2009, 20:08
ma tanto se non lo usa a cosa serve che lo cambia ? :mbe:
mica avra' scambiato il convento x un casino.. :rolleyes:

wingman87
24-02-2009, 20:14
faccio fatica a capire perché voglia cambiare sesso AND entrare in convento
Io non lo capisco proprio

StateCity
24-02-2009, 20:22
pure io voglio cambiare sesso :O

ne voglio uno piu' grande :cry:

D.O.S.
24-02-2009, 20:30
pure io voglio cambiare sesso :O

ne voglio uno piu' grande :cry:

http://www.ilmac.net/immagini/scuola_di_mac/corsi/photoshopCS/LogoPhotoshop.jpg

funziona sempre , garantito al 100% :O

liviu
24-02-2009, 20:32
capisco che un omosessuale voglia diventare un uomo di chiesa però cambiare sesso per diventare suora e una cosa scandalosa ed io come cristiano mi sentirei preso per i culo anche se oramai della chiesa ci si potrebbe aspettare questo ed altro:confused:

D.O.S.
24-02-2009, 20:38
capisco che un omosessuale voglia diventare un uomo di chiesa però cambiare sesso per diventare suora e una cosa scandalosa ed io come cristiano mi sentirei preso per i culo anche se oramai della chiesa ci si potrebbe aspettare questo ed altro:confused:

LOL
intendi forse dire che la chiesa negli ultimi tempi ha dimostrato apertamente evidenti derive secolariste e progressiste ? :asd:

trallallero
24-02-2009, 21:20
Che sogno ambizioso, quasi lo invidio.

Senza Fili
24-02-2009, 21:26
Se vuole cambiare sesso non è gay, ma è transgender.

windsofchange
24-02-2009, 21:28
pure io voglio cambiare sesso :O

ne voglio uno piu' grande :cry:

Per quel che ti serve...:stordita:

Iceforge
24-02-2009, 21:33
Si ma una cosa è essere di vedute aperte e un'altra è sputare sulle proprie radici.
Se alla base il cristianesimo è contro l'omosessualità come si può pretendere che ne accetti uno tra le sue fila ?
E poi, se davvero aveva un così forte "ideale cristiano", non avrebbe dovuto cambiar sesso in primo luogo.
E questo lo dico da ateo.

killercode
24-02-2009, 21:33
questa è una di quelle cose da "Ai confini della realtà" :asd:

Mauri1971
24-02-2009, 21:45
Si ma una cosa è essere di vedute aperte e un'altra è sputare sulle proprie radici.
Se alla base il cristianesimo è contro l'omosessualità come si può pretendere che ne accetti uno tra le sue fila ?
E poi, se davvero aveva un così forte "ideale cristiano", non avrebbe dovuto cambiar sesso in primo luogo.
E questo lo dico da ateo.

guarda che essere gay non è un vizio.

wingman87
24-02-2009, 22:05
guarda che essere gay non è un vizio.
Ma essere cristiani sì

Dream_River
24-02-2009, 22:07
Devo essere sincero?

Crederò nella buona fede di un fascista e nella sua capacità di tollerare gli omosessuali quando avrò due braccia al posto delle orecchie

Mauri1971
24-02-2009, 22:20
Devo essere sincero?

Crederò nella buona fede di un fascista e nella sua capacità di tollerare gli omosessuali quando avrò due braccia al posto delle orecchie

scusa ma secondo te quale secondo fine potrebbe esserci ?

Dream_River
24-02-2009, 22:27
scusa ma secondo te quale secondo fine potrebbe esserci ?

Non ho detto che dovrebbe esserci per forza un secondo fine

Per me potrebbe anche essere una bufala, oppure la situazione è più complessa di quanto sia stata descritta

Intendevo solo dire che su certe cose sono peggio di tommaso, ho parlo proprio con il tizio che vuole cambiare sesso e diventare suora o altrimenti non ci credo

liviu
24-02-2009, 22:41
a pensarci bene non sarebbe peggio dei preti pedofili e magari porterebbe pure un pò di divertimento in qualche conventohttp://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/ride/00035032.gif

StefAno Giammarco
25-02-2009, 02:26
Ma essere cristiani sì

Intendevi essere offensivo come sembra? Oppure entro domani ci fornirai qualche spiegazione che ce la farà interpretare in altro modo?

StefAno Giammarco
25-02-2009, 02:29
a pensarci bene non sarebbe peggio dei preti pedofili e magari porterebbe pure un pò di divertimento in qualche conventohttp://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/ride/00035032.gif

Ma che razza di paragone è? Un prete pedofilo è uno che sarebbe meglio per lui non fosse mai nato e che se capisse quello che fa dovrebbe buttarsi in mare con una macina al collo, un grandissimo criminale. Questo qui è solo un tipo eccentrico che non fa male ad una mosca.

Doraneko
25-02-2009, 03:15
Ma che razza di paragone è? Un prete pedofilo è uno che sarebbe meglio per lui non fosse mai nato e che se capisse quello che fa dovrebbe buttarsi in mare con una macina al collo, un grandissimo criminale. Questo qui è solo un tipo eccentrico che non fa male ad una mosca.

Son d'accordo.

FabioGreggio
25-02-2009, 06:47
sono sempre stato di destra ed ho sempre sostenuto che ogni essere umano è un universo a se e quindi ha il sacrosanto diritto di esprimere il proprio essere come meglio crede. spero che questo sia un primo segnale per abbandonare in futuro, tutte le vecchie ideologie che ormai stanno bene solo nei libri di storia.

Caldroli, la Russa, Gasparri, Storace, Mussolini, Fiore,

lo sanno?

trallallero
25-02-2009, 08:21
Devo essere sincero?

Crederò nella buona fede di un fascista e nella sua capacità di tollerare gli omosessuali quando avrò due braccia al posto delle orecchie

"Fascista" l'hai letto tra le righe, immaginato, sognato o scritto sul monitor ? perchè io non lo vedo.

Imp
25-02-2009, 08:35
Stavo cercando trovare un'intervista a Vladimir Luxuria dove mi pareva avesse affermato di aver desiderato farsi suora, ma invece ho trovato questo:
http://www.arcigaymilano.org/stampa/dosart.asp?ID=20894

31-GEN-03 11:55 NNNN
VATICANO: TRANSESSUALI NON POSSONO ESSERE RELIGIOSI O SUORE

E CHI CAMBIA SESSO DEVE ESSERE ESPULSO DALL'ORDINE

(ANSA) - CITTA' DEL VATICANO, 31 GEN - I transessuali non possono diventare religiosi o suore e, qualora lo siano gia', devono essere espulsi dall'ordine di appartenenza, perche' mostrano una ''situazione patologica della personalita'''. Lo afferma una nota riservata della Congregazione per la dottrina della fede indirizzata alla Congregazione per i religiosi.

Una anticipazione del documento e' fornita dalla agenzia Adista, che la pubblichera' integralmente nel suo prossimo numero.

La Congregazione guidata dal cardinale Joseph Ratzinger rileva come non si possa sostenere alcuna dicotomia tra aspetto fisico e aspetto psichico della personalita' nella determinazione del sesso. Di fronte alla ''dissociazione'' dei due elementi si ha una ''situazione patologica della personalita''', per cui il transessualismo ''rientra nel novero delle patologie meramente psichiche''. Da cio' la non ammissibilita' negli ordini religiosi e l'espulsione, in caso di cambio di sesso di un religioso o di una suora.(SEGUE).

wingman87
25-02-2009, 08:55
Intendevi essere offensivo come sembra? Oppure entro domani ci fornirai qualche spiegazione che ce la farà interpretare in altro modo?
No, intendevo dire che se essere transessuali non è una scelta invece essere cristiani lo è.

EDIT: avevo dimenticato il "non" :D

Mauri1971
25-02-2009, 09:05
Caldroli, la Russa, Gasparri, Storace, Mussolini, Fiore,

lo sanno?

non mi interessa il loro parere, io ritengo che bisogna estrapolare da ogni ideologia quello che di meglio c'è. (alcuni di quelli citati sopra mi danno l'impressione di essere solo gente di spettacolo).
non mi lego totalmente a un idea solo perchè ne condivido il 50%. (con questo non vuol assolutamente dire che l'altro 50% sono di sinistra).
e credo che se in questo paese l'intera classe politica seguisse l'esempio,noi tutti ne avremmo solo da guadagnare.

luxorl
25-02-2009, 09:28
"Fascista" l'hai letto tra le righe, immaginato, sognato o scritto sul monitor ? perchè io non lo vedo.

Informati su Casa Pound ;)

http://it.wikipedia.org/wiki/Casa_Pound

Sono gli stessi che hanno picchiato i liceali a piazza Navona qualche tempo fa alla manifestazione con gli universitari: http://www.youtube.com/watch?v=Gkn8fIvLwqM&feature=related

Ultimamente si parla troppo di questi qua... troppa pubblicità... avranno qualche aggancio nella nuova amministrazione romana :O

trallallero
25-02-2009, 09:47
Informati su Casa Pound ;)

http://it.wikipedia.org/wiki/Casa_Pound

Sono gli stessi che hanno picchiato i liceali a piazza Navona qualche tempo fa alla manifestazione con gli universitari: http://www.youtube.com/watch?v=Gkn8fIvLwqM&feature=related

Ultimamente si parla troppo di questi qua... troppa pubblicità... avranno qualche aggancio nella nuova amministrazione romana :O

Ah ok, avevo capito che per Dream_River "di destra" fosse sinonimo di "fascista"

LucaTortuga
25-02-2009, 09:52
Si ma una cosa è essere di vedute aperte e un'altra è sputare sulle proprie radici.
Se alla base il cristianesimo è contro l'omosessualità come si può pretendere che ne accetti uno tra le sue fila ?


Il cristianesimo non è affatto contro l'omosessualità.
I Cattolici lo sono.

Freeskis
25-02-2009, 09:57
Il cristianesimo non è affatto contro l'omosessualità.
I Cattolici lo sono.

anche perché era nata come la religione dell'amore verso il prossimo :fagiano:
sto concetto si è perso un po per strada devo dire :fagiano:

jack.o.matic
25-02-2009, 10:39
faccio fatica a capire perché voglia cambiare sesso AND entrare in convento

*


Si ma una cosa è essere di vedute aperte e un'altra è sputare sulle proprie radici.
Se alla base il cristianesimo è contro l'omosessualità come si può pretendere che ne accetti uno tra le sue fila ?
E poi, se davvero aveva un così forte "ideale cristiano", non avrebbe dovuto cambiar sesso in primo luogo.
E questo lo dico da ateo.

*
te sei un ateo intelligente, al contario di molti

questa è una di quelle cose da "Ai confini della realtà" :asd:

*

jack.o.matic
25-02-2009, 10:43
ah ecco:




Roma - L’ultima beffa «Fasciofuturista», arriva dai Castelli. Sarà che è carnevale, sarà che sono tempi di identità politiche incerte, sta di fatto che quelli di Casapound hanno pensato bene di diffondere un comunicato tarocco, inoculando nella rete dei media una di quelle storie un po’ splatter che di solito suscitano la famelica curiosità dei programmi di intrattenimento leggero: «Un rappresentante di ceramiche di 45 anni, le sue iniziali sono P.D., ha confessato al parroco la sua omosessualità e il desiderio di diventare donna e farsi suora». Meraviglioso, intrigante, morboso al punto giusto, tutti pronti a interpellare il sociologo e il sessuologo. Peccato che non fosse vero nulla.

Così, le tre agenzie che ieri hanno abboccato all’amo (una incredibilmente anche dopo la smentita!), hanno fatto la gioia dei concorrenti che hanno mangiato la foglia. E l’Adn Kronos si è tolta la soddisfazione di svelare l’arcano: «A Carnevale ogni scherzo vale. Una burla, ben riuscita, è quella che ha messo a punto Casapound che ha tratto in inganno anche qualche organo d’informazione». Dobbiamo confessarvi che incredibilmente noi lo avevamo capito. Non perché siamo particolarmente scaltri, ma perché conosciamo bene lo spirito goliardico degli animatori della rete Casapound, il gusto per la truffa mediatica, l’azione spettacolare: a volte ironica, a volte vagamente squadristica, sempre irriverente e trasgressiva.

E ovviamente il nostro smagatissimo capocronaca - uno che la goliardia della destra la conosce bene - aveva sentito puzza di bruciato, quando aveva letto la spiegazione fornita da Massimo Carletti, portavoce dei casapoundisti dei Castelli: «P.D. ha scelto il mese mariano proprio per la profonda fede che lo contraddistingue in un panorama nichilista povero di virtù e avaro di ideali. Lui - continuava ispirato Carletti - ha molte virtù e un forte ideale cristiano che proprio la Chiesa vorrebbe negare. Come tornerà dal Paese europeo dove effettuerà l’intervento, espletate le pratiche anagrafiche e burocratiche del caso, P.D. non dovrà subire alcun ostracismo che lo ostacoli nel suo sogno: entrare in convento». Ennò, era troppo.

Ed infatti, alle 17.27, Carletti spiega a Omniroma l’intento sarcastico della beffa: «Non pensavamo che la vicenda di P.D. suscitasse tanto clamore - rivela il portavoce di Casapound -, eppure la vicenda era già sotto gli occhi di tutti, almeno da sabato, quando alla fiera di Roma P.D. ha maturato la sua scelta: passare dalla parte della Chiesa, senza se e senza ma». I fasciofuturisti attaccavano: «Non sappiamo se la scelta è maturata per una questione di espiazione di peccati del passato, di sincera e assoluta fede, oppure per l’opportunismo di accomodarsi e affiancarsi alla struttura ecclesiale, che trova sempre un posto per tutti. P.D. per noi. Partito Democratico per tutti gli altri. Il partito che cambia pelle ogni due settimane ha scelto la fede. Scelta confermata anche nel nome del nuovo segretario: quel Franceschini che fa tanto ordine monastico».

Così sarà il caso di compilare un piccolo inventario delle scorribande satiriche-e-non all’attivo dei seguaci della testuggine corazzata (il simbolo delle Case d’Italia) per capire cosa si nasconda dietro questa strategia comunicativa: la prima che ha fatto il giro delle televisioni è stata la devastazione della Casa del Grande Fratello. Non attacco simbolico, ma demolizione pezzo a pezzo, con tanto di documentazione video su You Tube. L’assalto, giustificato con la condanna del consumismo televisivo, trovò una ammiratrice insospettabile in Daniela Santanchè, che invitata a dissociarsi ad Annozero gridò: «Sono meglio i ragazzi di Casapound che assaltano la casa, dei clienti del Billionaire!» (Essendo il locale in questione di sua proprietà, l’affermazione aveva un certo costo). Il secondo atto clamoroso fu l’affissione di un manifesto con una foto di avanguardisti del Ventennio in armi, associato, per voluto contrasto, allo slogan para-pubblicitario, «Sostieni la squadra del cuore». Seguì anche la materializzazione della squadraccia, con tanto di camion d’epoca e lancio di volantini, per le vie di Roma. I Casapoundisti furono meno felpati quando dopo una trasmissione di Chi l’ha visto? sui fatti di piazza Navona (che ha onor del vero non li diffamava affatto) assaltarono - anche qui non metaforicamente - i girelli di via Teulada, introducendosi nella fortezza della Rai (la Sciarelli era già fuori, altrimenti chissà che incontro).


Sempre i ragazzi del Blocco studentesco si schierarono armi in pugno a piazza Navona, durante i giorni dell’Onda, ma stavolta non era uno scherzo. E per il trentennale di Acca Larenzia sfilarono con dei tamburi colorati bianchi e rossi che erano una copia esatta (anche questo lo capirono in pochi) di quelli della Hitlerjugend immortalati da Leni Riefensthal. A Casapound è di casa Graziano Cecchini, il fasciofuturista per eccellenza che tinse di rosso la fontana di Trevi (per criticare la Roma veltroniana), scaricò palle colorate su piazza di Spagna, oscurò Castel Sant’Angelo.

Sempre lì raccoglie successi l’unico vero monologhista di area, «il Paolini nero» Miro Renzaglia: militante duro negli anni di piombo, apprezzato performer gaberiano oggi. Nella casa madre di via Napoleone III, a Roma, l’atrio colorato con il Pantheon degli artisti, dei politici e dei pensatori di riferimento (mica quello di An con Pavarotti e Mogol) ha incantato, a sorpresa, persino Giampiero Mughini: «Beh, c’è Evola, c’è Brasillach, io mi sento a casaaaa!». E molti pensarono a uno scherzo quando si diffuse la notizia che l’ospite di un convegno era l’ex brigatista Valerio Morucci. Invece era vero, «Vengo da nemico», esordì, e la sera si chiuse fra applausi scroscianti. Se cerchi un filo conduttore, in tutto questo, lo trovi nello slogan preferito: «Non conformarti». Casapound non ha avuto successi elettorali (per ora), ma nel cadeverificio della politica virtuale, è riuscita a ritagliarsi uno spazio.

Ps. Qualcuno dica all’Ansa, che ancora alle 19.33 ribatteva per la quarta volta (!) la notizia, e alle 20.11 divulgava temerariamente una intervista esclusiva a P.D, di mandare uno stagista a via Napoleone III.

Freeskis
25-02-2009, 10:49
hanno un nonsoché di geniale :asd:

nomeutente
25-02-2009, 10:51
te sei un ateo intelligente, al contario di molti


Se con "molti" intendi quelli con i quali non riesci a trovare un pur minimo accordo, sei un po' offensivo: evita.

gugoXX
25-02-2009, 11:31
Caldroli, la Russa, Gasparri, Storace, Mussolini, Fiore,

lo sanno?

Questo e' il solito problema italiano della destra che non e' una destra.

La Lega non e' a destra. E' solamente un partito iperconservatore con idee spesso opposte al liberismo e al capitalismo. Metterebbero di nuovo i troll sui ponti per chiedere il pizzo, altro che liberalismo.

E i fascisti sono solo socialisti travestiti da militari, e dai socialisti non hanno solo imparato la pretesa superiorita' dell'approccio economico dello stato rispetto a quello del singolo, ma anche la superiorita' delle idee centralizzate, anche in materia di inclinazioni sessuali.

I primi sono piu' vicini al feudalesimo medioevale, i secondo per quanto mi riguarda sono piu' vicini a socialisti e comunisti di quanto gli italiani vogliano credere.

Una persona di destra non vede alcun problema nel permettere al singolo di espiremere le proprie liberta' come vuole e come meglio puo', anche cambiare sesso. Essendo una societa' le proprie liberta' devono essere bilanciate per rispettare le liberta' altrui. Cosa c'e' di "limite" nelle liberta' altrui se una persona vuole cambiare il proprio sesso? Non stiamo mica parlando di altri problemi su cui ci si puo' dibattere come l'adozione degli omosessuali...
Per quanto mi riguarda coloro che, anche nel nostro parlamento, si proclamano attivamente contro le cause degli omosessuali non sono di destra, quella vera.

FabioGreggio
25-02-2009, 11:49
Questo e' il solito problema italiano della destra che non e' una destra.

La Lega non e' a destra. E' solamente un partito iperconservatore con idee spesso opposte al liberismo e al capitalismo. Metterebbero di nuovo i troll sui ponti per chiedere il pizzo, altro che liberalismo.

E i fascisti sono solo socialisti travestiti da militari, e dai socialisti non hanno solo imparato la pretesa superiorita' dell'approccio economico dello stato rispetto a quello del singolo, ma anche la superiorita' delle idee centralizzate, anche in materia di inclinazioni sessuali.

I primi sono piu' vicini al feudalesimo medioevale, i secondo per quanto mi riguarda sono piu' vicini a socialisti e comunisti di quanto gli italiani vogliano credere.

Una persona di destra non vede alcun problema nel permettere al singolo di espiremere le proprie liberta' come vuole e come meglio puo', anche cambiare sesso. Essendo una societa' le proprie liberta' devono essere bilanciate per rispettare le liberta' altrui. Cosa c'e' di "limite" nelle liberta' altrui se una persona vuole cambiare il proprio sesso? Non stiamo mica parlando di altri problemi su cui ci si puo' dibattere come l'adozione degli omosessuali...
Per quanto mi riguarda coloro che, anche nel nostro parlamento, si proclamano attivamente contro le cause degli omosessuali non sono di destra, quella vera.

Credo che sul Socialismo tu abbia le idee decisamente confuse.

Il fascismo è l'antitesi del Socialismo.
Accomunarli è davvero originale.
Sulla superiorità poi, sorvoliamo.

C'è poi la teoria della Destra, qualla vera.
Nessuno ha ancora capito qual'è la destra.

Da una parte c'è una conclamata nota omofobia in difesa della "normalità" di stampo conservatore.
Dall'altra c'è sporadicamente qualche episodio progressista.

Vorrei vederlo in un contesto cameratesco di destra vera, dalla sede ai Parioli al circolo Boia Chi Molla della Garbatella. :asd:

Che la destra italiana sia stata deturpata dal machismo schizzofrenico mussoliniano, è fuori dubbio.
La Destra Liberale in Italia ha percentuali pari allo Stronzio disciolto nell'acqua Guizza.

Ma proprio qui sta il punto.
La Destra italiana si barcamena tra il machismo fascista, l'oltranzismo filonazista di FN e i vari skinead,
e una presunta destra liberale filosofica che spazia da Evola e Nietzche, decisamente protozoica.

Per ora la destra è Storace.
Riduttivo, ma bisogna farsene una ragione.

Leggiti Gramsci.

fg

gugoXX
25-02-2009, 12:11
Credo che sul Socialismo tu abbia le idee decisamente confuse.

Il fascismo è l'antitesi del Socialismo.
Accomunarli è davvero originale.
Sulla superiorità poi, sorvoliamo.

C'è poi la teoria della Destra, qualla vera.
Nessuno ha ancora capito qual'è la destra.

Da una parte c'è una conclamata nota omofobia in difesa della "normalità" di stampo conservatore.
Dall'altra c'è sporadicamente qualche episodio progressista.

Vorrei vederlo in un contesto cameratesco di destra vera, dalla sede ai Parioli al circolo Boia Chi Molla della Garbatella. :asd:

Che la destra italiana sia stata deturpata dal machismo schizzofrenico mussoliniano, è fuori dubbio.
La Destra Liberale in Italia ha percentuali pari allo Stronzio disciolto nell'acqua Guizza.

Ma proprio qui sta il punto.
La Destra italiana si barcamena tra il machismo fascista, l'oltranzismo filonazista di FN e i vari skinead,
e una presunta destra liberale filosofica che spazia da Evola e Nietzche, decisamente protozoica.

Per ora la destra è Storace.
Riduttivo, ma bisogna farsene una ragione.

Leggiti Gramsci.

fg

FabioGreggio, proporrei di porti in un ottica diversa davanti a chi non conosci. So cosa e' il socialismo, e magari sono anche uno dei pochi qui dentro che il capitale l'ha letto tutto, in 2 lingue. Ammetto che mi manca il socialismo italiano.
So bene come originariamente tutte le dottrine e movimenti di matrice socialista tendevano alla soppressione della proprietà privata dei mezzi di produzione e di scambio.
So che si contrappone al liberalismo richiedendo la nazionalizzazione o la socializzazione di tutte o parte delle attività economiche e dei mezzi di produzione. E quale sarebbe il principio di base se non la pretesa superiorita' delle idee decise centralmente rispetto alla gestione del singolo?
La vera destra non e' quella dell'Italia. Qui in UK nessuno si sognerebbe di mettere i fascisti a destra, se mai venissero fuori. Qui c'e' sempre stata la destra, praticamente c'e' nata. E i fascisti e i nazisiti se li mangiavano a colazione.
Fascimo e Nazismo sono un modo di vedere la superiorita' delle decisioni centrali non solo nell'economia, ma anche nella politica estera e interna, e cosa ancora piu' brutta anche sulle idee, sulla morale, sul costume della societa'.
Per questo a me sembrano piu' sinistri che destri. Non intendo politicamente, so bene che si sono fortemente combattuti. Intendo ideologicamente. Non li vedo molto distanti. Li vedo piu' vicini tra loro di quanto ciascuno sia distante con il liberalismo.

jack.o.matic
25-02-2009, 12:26
Se con "molti" intendi quelli con i quali non riesci a trovare un pur minimo accordo, sei un po' offensivo: evita.

no, non intendevo quelli
mica sempre c'è un secondo fine

FabioGreggio
25-02-2009, 13:22
FabioGreggio, proporrei di porti in un ottica diversa davanti a chi non conosci. So cosa e' il socialismo, e magari sono anche uno dei pochi qui dentro che il capitale l'ha letto tutto, in 2 lingue. Ammetto che mi manca il socialismo italiano.
So bene come originariamente tutte le dottrine e movimenti di matrice socialista tendevano alla soppressione della proprietà privata dei mezzi di produzione e di scambio.
So che si contrappone al liberalismo richiedendo la nazionalizzazione o la socializzazione di tutte o parte delle attività economiche e dei mezzi di produzione. E quale sarebbe il principio di base se non la pretesa superiorita' delle idee decise centralmente rispetto alla gestione del singolo?
La vera destra non e' quella dell'Italia. Qui in UK nessuno si sognerebbe di mettere i fascisti a destra, se mai venissero fuori. Qui c'e' sempre stata la destra, praticamente c'e' nata. E i fascisti e i nazisiti se li mangiavano a colazione.
Fascimo e Nazismo sono un modo di vedere la superiorita' delle decisioni centrali non solo nell'economia, ma anche nella politica estera e interna, e cosa ancora piu' brutta anche sulle idee, sulla morale, sul costume della societa'.
Per questo a me sembrano piu' sinistri che destri. Non intendo politicamente, so bene che si sono fortemente combattuti. Intendo ideologicamente. Non li vedo molto distanti. Li vedo piu' vicini tra loro di quanto ciascuno sia distante con il liberalismo.


Non ti conosco, ma ti posso giudicare su quello che scrivi. Questo ho fatto.

Il Socialismo ha varie sfumature. Fare sfoggio del proprio bagaglio di letture non significa aver capito a fondo quello che hai letto. Indipendentemente dal fatto che il marxismo è un socialismo abbastanza fondamentalista, mentre il Socialismo liberale del manifesto di Calogero o di Gobetti è cosa sostanzialmente differente.

Dovendo sfoggiare pure io, se mi si consente visto la piega presda,
sono un fondatore del Movimento Radicalsocialsita, ovvero del RadicalSocialismo, che recupera il socialsimo tout court interpretandolo in modo attuale e il lavoro che stiamo facendo verte proprio in uno studio radicale del Socialismo, prova ne è che nel ns sito vi è una nostra bibliografia di maestri del pensiero progressista, Marx incluso, talmente completa da essere prersente in moltissime voci di Wikipedia,
pur non essendoci permessa una voce propria a causa del fondamentalismo di un fan degli Scout che ne ha chiesto la cancellazione.

Per cui credo di sapere qualcosa del Socialismo e delle dottrine politiche, Destra inclusa.
Sulla superiorità trovo la conclusione un pò comica.
Quale dottrina non professa la sua ipotetica verità sulle altre?

Il pensiero della destra tout court è comunque distante da certi atteggiamenti, come quello omo, che vanno contro la presunta natura, la morale maggioritaria.
In genere la destra è conservatrice di valori, anche religiosi.
Esistono sacche di liberalismo, da non confondere con il Liberismo o l'essere Libertari, che hanno mentalità più aperte.

In genere ci risulta difficile pensare ad una destra che avvalora il cambio di sesso.
Basti vedere come la Destra italiana ha gestito l'affaire Luxuria.

La Mussolini è stata la più sintetica:

"Meglio Fascisti che froci".

Storace più lapidario.

Alla richiesta di uno in platea:
"A Francesco, dicce quarcosa de destra!"

Laconico il tomo:
"Frocio!"

Il coraggio delle proprie idee.
La cultura, più o meno, è quella.

Una rondine non fa primavera, per essere stagionali....


fg

nomeutente
25-02-2009, 14:10
So cosa e' il socialismo, e magari sono anche uno dei pochi qui dentro che il capitale l'ha letto tutto, in 2 lingue.


Non ci credo :O

Trabant
25-02-2009, 14:18
Il pensiero della destra tout court è comunque distante da certi atteggiamenti, come quello omo, che vanno contro la presunta natura, la morale maggioritaria.
In genere la destra è conservatrice di valori, anche religiosi.
Esistono sacche di liberalismo, da non confondere con il Liberismo o l'essere Libertari, che hanno mentalità più aperte.

In genere ci risulta difficile pensare ad una destra che avvalora il cambio di sesso.
Basti vedere come la Destra italiana ha gestito l'affaire Luxuria.

La Mussolini è stata la più sintetica:

"Meglio Fascisti che froci".

Storace più lapidario.

Alla richiesta di uno in platea:
"A Francesco, dicce quarcosa de destra!"

Laconico il tomo:
"Frocio!"

Il coraggio delle proprie idee.
La cultura, più o meno, è quella.

Una rondine non fa primavera, per essere stagionali....


fg
Questa che hai menzionato è solo l'apparenza.

In realtà l'omosessualità è una componente fortissima della cultura fascista.

L'ha ben capito Pasolini che ci ha fatto pure un film.

L'adorazione di un simbolo fallico come il manganello, o la scelta del fascio che richiama ai romani (che praticavano l'omosessualità normalmente) indicano chiaramente che l'essenza profonda del fascismo è omosessuale.

Così come la scultura fascista, piena di statue di uomini nudi dal fisico possente, indica che il corpo maschile nudo rappresentava l'ideale di bellezza.

Se io dovessi ad esempio fotografare una cosa che mi piace, fotograferei una donna nuda, un uomo nudo mi fa schifo.
Se gli scultori fascisti hanno preferito scolpire uomini nudi invece che donne nude, si vede che quelli gli piacevano, e/o piacevano anche a chi commissionava le sculture.

Anche la persecuzione dei fascisti verso gli omosessuali è motivata da due ragioni: 1. nascondere a se stessi questa forte componente, reprimendola in altri soggetti, 2. accrescere il piacere provato nel praticare l'omosessualità, in quanto si aggiungeva una componente di rischio e anche di esclusività dell'esperienza.

jack.o.matic
25-02-2009, 14:24
Questa che hai menzionato è solo l'apparenza.

In realtà l'omosessualità è una componente fortissima della cultura fascista.

L'ha ben capito Pasolini che ci ha fatto pure un film.

L'adorazione di un simbolo fallico come il manganello, o la scelta del fascio che richiama ai romani (che praticavano l'omosessualità normalmente) indicano chiaramente che l'essenza profonda del fascismo è omosessuale.

Così come la scultura fascista, piena di statue di uomini nudi dal fisico possente, indica che il corpo maschile nudo rappresentava l'ideale di bellezza.

Se io dovessi ad esempio fotografare una cosa che mi piace, fotograferei una donna nuda, un uomo nudo mi fa schifo.
Se gli scultori fascisti hanno preferito scolpire uomini nudi invece che donne nude, si vede che quelli gli piacevano, e/o piacevano anche a chi commissionava le sculture.

Anche la persecuzione dei fascisti verso gli omosessuali è motivata da due ragioni: 1. nascondere a se stessi questa forte componente, reprimendola in altri soggetti, 2. accrescere il piacere provato nel praticare l'omosessualità, in quanto si aggiungeva una componente di rischio e anche di esclusività dell'esperienza.


a me queste sinceramente mi sembrano tutte caxxate

Freeskis
25-02-2009, 14:27
Questa che hai menzionato è solo l'apparenza.

In realtà l'omosessualità è una componente fortissima della cultura fascista.

L'ha ben capito Pasolini che ci ha fatto pure un film.

L'adorazione di un simbolo fallico come il manganello, o la scelta del fascio che richiama ai romani (che praticavano l'omosessualità normalmente) indicano chiaramente che l'essenza profonda del fascismo è omosessuale.

Così come la scultura fascista, piena di statue di uomini nudi dal fisico possente, indica che il corpo maschile nudo rappresentava l'ideale di bellezza.

Se io dovessi ad esempio fotografare una cosa che mi piace, fotograferei una donna nuda, un uomo nudo mi fa schifo.
Se gli scultori fascisti hanno preferito scolpire uomini nudi invece che donne nude, si vede che quelli gli piacevano, e/o piacevano anche a chi commissionava le sculture.

Anche la persecuzione dei fascisti verso gli omosessuali è motivata da due ragioni: 1. nascondere a se stessi questa forte componente, reprimendola in altri soggetti, 2. accrescere il piacere provato nel praticare l'omosessualità, in quanto si aggiungeva una componente di rischio e anche di esclusività dell'esperienza.
fascisti gray repressi ? :fagiano:

gugoXX
25-02-2009, 15:05
Non ci credo :O

Si' invece. In italiano e in inglese. Non certo in russo.

In genere ci risulta difficile pensare ad una destra che avvalora il cambio di sesso.
Basti vedere come la Destra italiana ha gestito l'affaire Luxuria.


Come detto prima non ti so dire per l'Italia, ma nel passato recente non ci sono stati atteggiamenti contro gli omosessuali piu' feroci di quelli presi da parte dei Fascisti, Nazisti e Comunisti. Anche la Russia aveva il reato di "sodomia", introdotto a seguito della caduta degli odiati Zar da parte del movimento del popolo, che e' stato revocato solo con la caduta del muro. E in Cina sono note le stragi degli omosessuali.

Quindi che il comunismo e il socialismo reale siano stati cosi' tanto a favore dell'apertura di pensiero che la sinistra italiana vuole promuovere non e' proprio vero. Anche in quello fascisti, nazisti e comunisti si sono storicamente dimostrati della stessa pasta.
Inutile nascondersi dietro le teorie. La realta' comunista e' storicamente stata intrisa dell'odio del diverso. Basti pensare a come veniva e purtroppo viene considerato il mondo arabo in Russia, oppure cosa ne pensano sia comunisti che fascisti degli Ebrei. (e questo putroppo anche in Italia)
Anche in questo continuo a considerare i fascisti piu' a fianco dei comunisti che a fianco dei liberalisti.

FabioGreggio
25-02-2009, 15:25
Questa che hai menzionato è solo l'apparenza.

In realtà l'omosessualità è una componente fortissima della cultura fascista.

L'ha ben capito Pasolini che ci ha fatto pure un film.

L'adorazione di un simbolo fallico come il manganello, o la scelta del fascio che richiama ai romani (che praticavano l'omosessualità normalmente) indicano chiaramente che l'essenza profonda del fascismo è omosessuale.

Così come la scultura fascista, piena di statue di uomini nudi dal fisico possente, indica che il corpo maschile nudo rappresentava l'ideale di bellezza.

Se io dovessi ad esempio fotografare una cosa che mi piace, fotograferei una donna nuda, un uomo nudo mi fa schifo.
Se gli scultori fascisti hanno preferito scolpire uomini nudi invece che donne nude, si vede che quelli gli piacevano, e/o piacevano anche a chi commissionava le sculture.

Anche la persecuzione dei fascisti verso gli omosessuali è motivata da due ragioni: 1. nascondere a se stessi questa forte componente, reprimendola in altri soggetti, 2. accrescere il piacere provato nel praticare l'omosessualità, in quanto si aggiungeva una componente di rischio e anche di esclusività dell'esperienza.

Sono daccordo su tutto, ma è una cosa diversa dalla discussione che facevamo.
La cultura Fascista è stracolma di glamour omo, non a caso anche la figura di condottiero assoluto a cui prostrarsi è idealmente gay.

Freudianamente hai ragione sul'omofobia per nascondere la propria componente, ma cadi in contraddizione quando affermi che un corpo di uomo nudo fa schifo: non è vero. Perchè un corpo maschile ben forgiato dovrebbe fare schifo?
Diciamo che oltre l'ammirazione non esiste compenente libidica, e questo è ammissibile.

Un corpo ben forgiato è sempre piacevole da guardare e non sarà un complimento ad un fisico lodevole a fare di te un omosessuale.

Spesso la paura di essere tacciati di essere omo è proporzionale al voler dimostrare quanto un uomo è lontano dal provare ammirazione per un corpo.

Ma mentre per un corpo maschile rimane l'ammirazione e una buona dose di invidia etero, per il corpo femminile, oltre l'ammirazione, vi è una componente libidica dovuta all'essere etero.

Su Pasolini, non solo hai ragione, ma è elemento fondamentale proveniente da quel genio che era Pasolini appunto.

fg

StefAno Giammarco
26-02-2009, 01:04
No, intendevo dire che se essere transessuali non è una scelta invece essere cristiani lo è.

EDIT: avevo dimenticato il "non" :D

Raramente ho sentito una spiegazione più debole di questa :read: :muro:
Non ti sospendo solo perché lo scopo della moderazione non è sospendere ma mantenere i toni dentro i giusti limiti. Mi auguro tu l'abbia capito, in caso contrario mi adopererò per fartelo capire.

Fritz!
26-02-2009, 14:17
Si' invece. In italiano e in inglese. Non certo in russo.



Come detto prima non ti so dire per l'Italia, ma nel passato recente non ci sono stati atteggiamenti contro gli omosessuali piu' feroci di quelli presi da parte dei Fascisti, Nazisti e Comunisti. Anche la Russia aveva il reato di "sodomia", introdotto a seguito della caduta degli odiati Zar da parte del movimento del popolo, che e' stato revocato solo con la caduta del muro. E in Cina sono note le stragi degli omosessuali.

Quindi che il comunismo e il socialismo reale siano stati cosi' tanto a favore dell'apertura di pensiero che la sinistra italiana vuole promuovere non e' proprio vero. Anche in quello fascisti, nazisti e comunisti si sono storicamente dimostrati della stessa pasta.
Inutile nascondersi dietro le teorie. La realta' comunista e' storicamente stata intrisa dell'odio del diverso. Basti pensare a come veniva e purtroppo viene considerato il mondo arabo in Russia, oppure cosa ne pensano sia comunisti che fascisti degli Ebrei. (e questo putroppo anche in Italia)
Anche in questo continuo a considerare i fascisti piu' a fianco dei comunisti che a fianco dei liberalisti.

Per la verità Lenin aveva depenalizzato l'omosessualità. Ed era parecchio avanti coi tempi, visto che all'epoca la liberale inghilterra manteneva le leggi vittoriane, quelle che avevano mandato ai lavori forzati Oscar Wilde.

Stalin ritornò poi in fretta su posizioni pi tradizionali. Ma Stalin d'altronde aveva studiato dai Gesuiti. :asd:

L'Inghilterra del dopoguerra torturò il matematico Aln Turing per la sua omosessualità (ancora considerata un reato penale) e l'obbligò a subire vari trattamenti ormonali e la castrazione chimica.

E ancora negli anni 80 la Thatcher volle che fossero approvate le "leggi contro la propaganda dell'omosessualità" abrogate poi solo dai governi labouristi degli anni 90.

gugoXX
26-02-2009, 15:24
Per la verità Lenin aveva depenalizzato l'omosessualità. Ed era parecchio avanti coi tempi, visto che all'epoca la liberale inghilterra manteneva le leggi vittoriane, quelle che avevano mandato ai lavori forzati Oscar Wilde.

Stalin ritornò poi in fretta su posizioni pi tradizionali. Ma Stalin d'altronde aveva studiato dai Gesuiti. :asd:

L'Inghilterra del dopoguerra torturò il matematico Aln Turing per la sua omosessualità (ancora considerata un reato penale) e l'obbligò a subire vari trattamenti ormonali e la castrazione chimica.

E ancora negli anni 80 la Thatcher volle che fossero approvate le "leggi contro la propaganda dell'omosessualità" abrogate poi solo dai governi labouristi degli anni 90.

Se quello della Russia, a sentire molti, non era il vero comunismo, anche quello dell'Inghilterra allora non era il vero liberalismo, essendo ancora molto pesanti gli influssi Cristiani.
Influssi che in Italia sono ancora ben piazzati, qui ora un po' meno.

Fritz!
26-02-2009, 15:29
Se quello della Russia, a sentire molti, non era il vero comunismo, anche quello dell'Inghilterra allora non era il vero liberalismo, essendo ancora molto pesanti gli influssi Cristiani.
Influssi che in Italia sono ancora ben piazzati, qui ora un po' meno.

Secondo me il fatto é che tory e liberali non sono la stessa cosa, e infatti conservatori e liberali hanno partiti diversi da quasi 2 secoli in UK. Destra e liberale non sono sinonimi