View Full Version : Quell'inutile linea dura sull'immigrazione
Il pacchetto sicurezza approvato in Senato contiene norme sull'immigrazione dal chiaro significato: maggior controllo e maggiore severità. Al di là delle considerazioni etiche sul diritto speciale riservato agli stranieri, sono provvedimenti del tutto inefficaci. Non ci sono né le risorse, né le forze per espellere davvero gli irregolari, che in gran parte sono donne occupate nelle famiglie italiane. Dovremmo invece seguire l'esempio di altri paesi occidentali, dove gli inasprimenti legislativi sono accompagnati da misure a favore dell'integrazione.
Del pacchetto sicurezza approvato nei giorni scorsi dal Senato, fanno discutere in modo particolare le norme relative agli immigrati: una serie di modifiche normative, che spaziano dalla definizione dell’immigrazione irregolare come reato alla verifica dell’idoneità abitativa degli alloggi, dal permesso di soggiorno a punti all’inasprimento della tassazione sui permessi di soggiorno, fino alla norma più controversa, quella della facoltà di denuncia degli immigrati senza documenti che si presentano ai servizi sanitari pubblici.
Il significato è univoco: una volontà asserita di maggior controllo sull’immigrazione, di maggior rigore e severità. Fino a istituire una sorta di diritto speciale a carico degli immigrati, più esplicito nel caso degli irregolari, con i quali secondo il ministro degli Interni “bisogna essere cattivi”. È una linea che sembra incontrare ampio consenso da parte della maggioranza degli italiani, anche in seguito a recenti episodi di cronaca.
In questo contributo non intendo addentrarmi in considerazioni di natura etico-politica, relative ai diritti umani e ad altri aspetti controversi. Vorrei limitarmi ad alcune considerazioni relative all’efficacia presumibile dei provvedimenti e quindi agli obiettivi perseguiti.
IL REATO DI IMMIGRAZIONE
Cominciamo dalla definizione dell’immigrazione come reato, non più punito con il carcere, ma con un’ammenda, comminata dal giudice di pace. A costo di ripetere una constatazione già espressa su questo foglio, i posti disponibili nei centri di identificazione ed espulsione (Cie) sono circa 1.160 in tutta Italia. Se aggiungiamo i 4.169 dei centri di prima accoglienza, pure destinati a ospitare gli immigrati irregolari, arriviamo a poco più di 5.300. Gli immigrati espulsi, fino all’ottobre 2008, sono stati in tutto 6.500, mentre gli irregolari circolanti sul territorio nazionale sono, stando alle auto-denunce dell’ultimo decreto flussi, almeno 740mila. La sproporzione è evidente, così come la natura retorica della misura. Difficile credere che qualcuno pagherà mai l’ammenda. Non ci sono né le risorse, né le forze per espellere davvero gli irregolari, che per la maggior parte sono donne occupate nelle famiglie italiane. Del resto, la grande maggioranza degli immigrati oggi regolari, sono stati nel passato irregolari, due su tre in Lombardia: le categorie sono molto più fluide di quanto si pretende. In realtà, l’immigrazione irregolare, in Italia come negli Stati Uniti e in molti altri paesi, è vituperata a parole e tollerata nei fatti, anche perché funzionale a molti interessi.
Non deve infatti sfuggire il fatto che tra le molte norme del pacchetto sicurezza, nessuna inasprisce le pene per i datori di lavoro di immigrati irregolari. Anzi, i controlli ispettivi sui luoghi di lavoro sono stati alleggeriti. Eppure lì si trova la calamita che attrae l’immigrazione irregolare, tanto che l’Unione Europea ha preannunciato un giro di vite sul tema.
Non dimentichiamo poi che gli immigrati rumeni, in quanto comunitari, non potranno essere perseguiti.
LA SALUTE DELLO STRANIERO
Quanto alla norma più discussa, quella sulla sanità, molti hanno già osservato che se gli irregolari non si curano, ne scapita l’igiene pubblica e quindi la salute di tutti, perché malattie come la Tbc o l’Aids potrebbero propagarsi più facilmente. Molti medici si sono già dichiarati contrari, varie associazioni hanno chiamato alla disobbedienza. Ma c’è un altro elemento, molto prosaico, da tenere presente: che succede se un immigrato dichiara di non avere i documenti? Ammettiamo che parta una denuncia: in un qualche commissariato arriverà una segnalazione secondo cui una persona sconosciuta, presumibilmente straniera, si è presentata al pronto soccorso per farsi medicare. Se anche partisse una volante, il ferito sarebbe già lontano. Solo in caso di ricovero, e ipotizzando una notevole efficienza delle istituzioni preposte all’ordine pubblico, la disponibilità di posti nei Cie, le risorse per il rimpatrio e quant’altro, si potrà immaginare un qualche effetto. Che sarà comunque molto modesto, costoso e pagato con una minor tutela della salute pubblica.
SOLDI, ROM E PERMESSI A PUNTI
Un terzo esempio: non si potrà più trasferire denaro verso l’estero se non si è in possesso di permesso di soggiorno. L’effetto sarà soltanto quello di favorire lo sviluppo di un mercato di intermediari, provvisti di regolari documenti, che effettueranno l’operazione al posto di chi non potrà più farla personalmente, in genere soprattutto madri che mandano denaro ai figli lontani. Vorrei richiamare un precedente: il prelievo delle impronte digitali degli immigrati disposto, tra roventi polemiche, in seguito alla legge Bossi-Fini. Una volta effettuata qualche azione dimostrativa, non se ne è più saputo nulla.
Per i campi rom, nell’estate scorsa, nuovi annunci di raccolta delle impronte e nuove polemiche. Nei fatti, le impronte prelevate sono state pochissime, a Milano quasi nessuna, e non è dato sapere se siano servite a qualcosa. Di certo, se non altro, si sono sgonfiate le voci incontrollate sull’arrivo e l’insediamento di decine di migliaia di rom: per la provincia di Milano, si è arrivati a parlare di 20mila unità.
Un cenno finale va al permesso di soggiorno “a punti”: un’innovazione che tende a rendere gli immigrati dei sorvegliati speciali, dallo status precario e reversibile. Credo servirebbero di più, come in altri paesi, misure che incoraggino un’integrazione positiva: per esempio, giacché le competenze linguistiche vengono viste dall’Olanda al Canada come un requisito necessario per l’inserimento nella società, un piano massiccio di alfabetizzazione in lingua italiana, sul modello delle 150 ore che hanno consentito nel passato alle classi popolari di accedere all’istruzione di base. L’accertamento della conoscenza dell’italiano dovrebbe produrre qualche beneficio, come un accorciamento dei tempi per l’accesso alla carta di soggiorno e alla cittadinanza. Così si istituirebbe un incentivo a impegnarsi su questo aspetto saliente dell’acculturazione nel nuovo contesto di vita.
Nei paesi occidentali, gli inasprimenti legislativi nella gestione dell’immigrazione, e indubbiamente ne sono intervenuti, giacché il tema quasi ovunque è salito di rango nell’agenda politica, sono generalmente accompagnati da misure a favore dell’integrazione: non si vuole ingenerare l’idea dell’immigrato come nemico da combattere, anche per non alimentare spinte xenofobe nella società.Dovremmo forse imparare che una politica dell’immigrazione ridotta a controllo e sicurezza, all’insegna del pregiudizio e dell’ostilità, può fruttare in termini di voti, ma non prepara un futuro sereno per la convivenza sociale
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1000944.html
Non interessa il populismo di questo governo? :)
Dovremmo invece seguire l'esempio di altri paesi occidentali, dove gli inasprimenti legislativi sono accompagnati da misure a favore dell'integrazioneI risultati leggasi Olanda non sono soddisfacenti.
IL REATO DI IMMIGRAZIONE
Cominciamo dalla definizione dell’immigrazione come reato, non più punito con il carcere, ma con un’ammenda, comminata dal giudice di pace.
Il rpoblema non sta nel comeespellerli, ma nel come non farli entrare, pare(ndr) che non si possa rifiutare l'aiuto alle carette del mare, quindi?
A costo di ripetere una constatazione già espressa su questo foglio, i posti disponibili nei centri di identificazione ed espulsione (Cie) sono circa 1.160 in tutta Italia. Se aggiungiamo i 4.169 dei centri di prima accoglienza, pure destinati a ospitare gli immigrati irregolari, arriviamo a poco più di 5.300. Gli immigrati espulsi, fino all’ottobre 2008, sono stati in tutto 6.500, mentre gli irregolari circolanti sul territorio nazionale sono, stando alle auto-denunce dell’ultimo decreto flussi, almeno 740mila. La sproporzione è evidente, così come la natura retorica della misura.La misura non è retorica entrare clandestinamente in un paese è reato, il problema sta nel capire quale concrete azioni si possano fare per non farli entrare e rispedirli a casa.
Sai, vero che molti di questi chiedono l'asilo politico e che è difficile rintracciare la loro vera origine?
Quindi che si fa, tu che ti riempi la bocca di retorica, li si caccia tutti indistintamente, li si trattiene tutti indistintamente?
Facile criticare, meno dare soluzione reali.
Non deve infatti sfuggire il fatto che tra le molte norme del pacchetto sicurezza, nessuna inasprisce le pene per i datori di lavoro di immigrati irregolari. Anzi, i controlli ispettivi sui luoghi di lavoro sono stati alleggeriti. E' bello leggere che si passa dalla diesamina di una norma a delle considerazioni personali non supportate da fatti di eventi che nulla hanno a che fare con la norma stessa.
Come dire, già che ci sono, spaccio questo dato come presente nella legge e magari trovo qualcuno che ci casca.
Quanto alla norma più discussa, quella sulla sanità, molti hanno già osservato che se gli irregolari non si curano, ne scapita l’igiene pubblica e quindi la salute di tutti, perché malattie come la Tbc o l’Aids potrebbero propagarsi più facilmente.Gli stessi molto hanno già osservato che fino al 1998(o 94 non ricordo) questa norma era già vigente e in Italia non ci sono state epidemie, casualmente...?
Inoltre se questi immigrati hanno questi problemi, forse non è il caso di inasprire la legge, magari non aiutandoli in mare visto il reale pericolo che portano per la salute pubblica?
Ma c’è un altro elemento, molto prosaico, da tenere presente: che succede se un immigrato dichiara di non avere i documenti? Ammettiamo che parta una denuncia: in un qualche commissariato arriverà una segnalazione secondo cui una persona sconosciuta, presumibilmente straniera, si è presentata al pronto soccorso per farsi medicare. Se anche partisse una volante, il ferito sarebbe già lontanoSi vede che l'autore dell'articolo non è mai stato in un prontosoccorso...mediamente si consegnano i documenti e dopo 1-2 ore si viene ricevuti...ah, il populismo!!!
Un terzo esempio: non si potrà più trasferire denaro verso l’estero se non si è in possesso di permesso di soggiorno. Mi sembra assolutamente corretto, più difficoltà si creano alle transazioni di soldi sporchi(neri-riciclati-derivanti da illecito) meglio è, dovrebbero capirlo tutti questo banale passaggio, ma magari qualcuno fa il tifo per altri...
Il populismo è tutto nell'articolo, farcito di critiche spesso infondate e senza neanche uno straccio di risoluzione del problema.
ConteZero
15-02-2009, 11:33
I risultati leggasi Olanda non sono soddisfacenti.
Perché invece la "via italiana" è soddisfacente ?
Il rpoblema non sta nel come espellerli, ma nel come non farli entrare, pare(ndr) che non si possa rifiutare l'aiuto alle carette del mare, quindi?
Quindi facciamoli entrare, anche perché a meno di sfere di cristallo, cartomanti, rabdomanti e pendolo di Mosca non è lecito sapere se chi c'è sulle carrette sia un potenziale stupratore o un rifugiato politico che ha diritto all'asilo politico.
La misura non è retorica entrare clandestinamente in un paese è reato, il problema sta nel capire quale concrete azioni si possano fare per non farli entrare e rispedirli a casa.
Sai, vero che molti di questi chiedono l'asilo politico e che è difficile rintracciare la loro vera origine?
Quindi che si fa, tu che ti riempi la bocca di retorica, li si caccia tutti indistintamente, li si trattiene tutti indistintamente?
Facile criticare, meno dare soluzione reali.
Visto che sbarcano qui (in Sicilia) non ci dovrebbe voler molto a fare una legge che vieta a chiunque non abbia documenti italiani il permesso di lasciare l'isola.
Si lasciano qui impedendogli di arrivare "in continente", nel giro di un paio di mesi i flussi si estinguerebbero.
E' bello leggere che si passa dalla diesamina di una norma a delle considerazioni personali non supportate da fatti di eventi che nulla hanno a che fare con la norma stessa.
Come dire, già che ci sono, spaccio questo dato come presente nella legge e magari trovo qualcuno che ci casca.
E'un fatto che nei campi a raccogliere pomodori, uva e riso ci siano quasi esclusivamente extracomunitari.
Gli stessi molto hanno già osservato che fino al 1998(o 94 non ricordo) questa norma era già vigente e in Italia non ci sono state epidemie, casualmente...?
Inoltre se questi immigrati hanno questi problemi, forse non è il caso di inasprire la legge, magari non aiutandoli in mare visto il reale pericolo che portano per la salute pubblica?
La TBC è già in giro da un pezzo, tutti siamo venuti a contatto con l'agente infettivo almeno una volta nella vita.
La malattia si manifesta solo in caso di denutrizione/debolezza dell'organismo... per il resto se l'organismo è sano la TBC non rappresenta una minaccia.
Quanto all'AIDS togliendo gli stupri (che sono pochi, ed in genere "causati" da comunitari) non capisco dove stia il problema.
Si vede che l'autore dell'articolo non è mai stato in un prontosoccorso...mediamente si consegnano i documenti e dopo 1-2 ore si viene ricevuti...ah, il populismo!!!
A meno che non ci si presenti per qualcosa di serio, nel qual caso si viene immediatamente ricevuti (non fanno fare anticamera a chi è grave).
Se poi il tipo (che, ad esempio, è caduto da un impalcatura e si ritrova un ferro che gli trapassa il rene) è stato sedato i documenti a chi li chiedi ?
Tu al prontosoccorso ci sei mai stato ?
Mi sembra assolutamente corretto, più difficoltà si creano alle transazioni di soldi sporchi(neri-riciclati-derivanti da illecito) meglio è, dovrebbero capirlo tutti questo banale passaggio, ma magari qualcuno fa il tifo per altri...
Il populismo è tutto nell'articolo, farcito di critiche spesso infondate e senza neanche uno straccio di risoluzione del problema.
Bella questa :D
Finisce come per la legge antiterrorismo, quella che obbliga i cassieri ad indicare tutte le generalità per movimenti di denaro oltre i cinque (non ricordo esattamente) milioni di lire.
Tanto si sono rotti le balls i cassieri (e parlo di banche, quindi personale serio) che quasi tutti hanno le generalità di un tizio (qualsiasi) da mettere, fotocopia, ad ogni transazione.
Anche perché potrai pensare quel che ti pare, ma non è che si può fermare uno sportello per 3/4 d'ora per controllare generalità, copiare documenti, verificare la validità dei visti e via dicendo.
Se in un paese ci sono un centinaio d'extracomunitari con permesso di soggiorno e questi mandano i soldi a casa tutti insieme lo stesso giorno (cioè dopo aver preso lo stipendio) intasi la banca dietro le lungaggini burocratiche... anche perché chi t'assicura che il permesso di soggiorno è valido ?
E poi capirai, in Italia ci sono milioni di scansafatiche che, per una modica cifra, possono andare in banca (da cittadini italiani) e fare il versamento al posto tuo.
Siamo realisti...
whistler
15-02-2009, 11:42
ma davvero voi credete che i legaioli siano in grado di risolvere un così importante ed enorme problema? ma non vi rendete conto che sono veramente il peggio? l unico modo che hanno per risolverlo è con le ronde, e con qualche provvedimento razziale? che vadano ad uralre padania libera e roma ladrona.
però a fine mese incassiamo il lauto stipendio e la gente che li vota ha sempre gli stessi problemi.
ma davvero voi credete che i legaioli siano in grado di risolvere un così importante ed enorme problema? ma non vi rendete conto che sono veramente il peggio? l unico modo che hanno per risolverlo è con le ronde, e con qualche provvedimento razziale? che vadano ad uralre padania libera e roma ladrona.
però a fine mese incassiamo il lauto stipendio e la gente che li vota ha sempre gli stessi problemi.
eh si, sono il peggio, voi si che state bene, Cuffaro ti rappresenta benissimo.
whistler
15-02-2009, 11:52
cuffaro ?non avevi niente di meglio?
ConteZero
15-02-2009, 11:54
eh si, sono il peggio, voi si che state bene, Cuffaro ti rappresenta benissimo.
Leghista, persona che vota la lega, ed è quindi rappresentato dai politici di tal partito.
Siciliano, persona che risiede in sicilia, non necessariamente rappresentato dall'attuale maggioranza al governo regionale.
1+1
nomeutente
15-02-2009, 11:58
ma non vi rendete conto che sono veramente il peggio?
eh si, sono il peggio, voi si che state bene, Cuffaro ti rappresenta benissimo.
Cerchiamo di tenere un tono dialogante, ok? ;)
cuffaro ?non avevi niente di meglio?
noi si, voi?
Leghista, persona che vota la lega, ed è quindi rappresentato dai politici di tal partito.
Siciliano, persona che risiede in sicilia, non necessariamente rappresentato dall'attuale maggioranza al governo regionale.
1+1
vero, ho detto una cazzata, un po' come parlare dei leghisti alla cazzo e senza saperne nulla, giusto per tenere in allenamento le dita........
nomeutente
15-02-2009, 12:05
Da utente.
Hanno già fatto un grosso passo indietro rispetto alla prima ipotesi di legge che prevedeva che i clandestini non potessero essere curati.
Per fortuna si sono resi probabilmente conto che avrebbero anche dovuto modificare l'articolo 593 del codice penale, andando a creare l'agghiacciante possibilità di non prestare aiuto a chi non è in grado di dimostrare di essere un cittadino o un immigrato regolare (del tipo: "è vero, l'ho investito. Ma non l'ho soccorso e me ne sono andato perché non mi ha fatto vedere i documenti").
Gli effetti della legge saranno in una prima fase un crollo della presenza di clandestini al pronto soccorso, ma con il tempo si renderanno conto che i medici non li denunciano e tutto tornerà come prima.
Ma se questo serve a tranquillizzare la gente, va bene così.
ma davvero voi credete che i legaioli siano in grado di risolvere un così importante ed enorme problema? ma non vi rendete conto che sono veramente il peggio? l unico modo che hanno per risolverlo è con le ronde, e con qualche provvedimento razziale? che vadano ad uralre padania libera e roma ladrona.
però a fine mese incassiamo il lauto stipendio e la gente che li vota ha sempre gli stessi problemi.
non riescono a risolvere per il fatto che hanno mumerose correnti politiche contro, ormai a differenza dei partiti e partitelli le persone fuggono dalla politica e si mettono daccordo tra di loro , nel mio paesello nella precollina padana stufi dell'ignavia dei politici locali che non rispondono ai problemi di sicurezza, sono parecchie le riunioni tra cittadini, artigiani, piccoli imprenditori di diversa corrente politica e il filo logico comune è cercare nel limite del possibile di trovare un modo per rendere la vita difficile a certe persone, ci sono numerosi immigrati che vivono tranquillamente, non danno problemi e lavorano e vengono aiutati, non vedo perchè dobbiamo tenere sul territorio le altre persone immigrate nullafacenti, rifiuti della società, che per qualche loro motivo approdano sul nostro territorio. perchè orami ne abbiamo le scatole piene di assistere inermi a furti continui, ogni giorno vengono pigliati dalle fdo persone che non si sa perchè arrivano qui e gli danno solo il foglio di via ! ogni 3 giorni una casa è visitata da ospiti sgraditi e mentre una volta rubavano al max alle poste o in banca ora rubano pure nelle case popolari ! basta percorrere le strade un po in periferia 7 case su 10 sono dotate di videocamere senza contare quelle nascoste, molte persone dormono con la porta e finestre blindate nella camera da letto; siamo stufi di vedere persone che vivono nelle baracopoli abusive fuori dal paese senza lavoro senza reddito e che tutti politici compresi sanno benissimo cosa fanno per vivere e non vengono mai rispediti a casa ma solo spostati e ricevono soldi pubblici per il sostentamento e quando si cerca di mandarli via arriva il politico di sinistra che incomincia a inneggiare al razzismo !. siamo stufi di vedere gente che chiede elemosina ad ogni incrocio e quando arrivano le fdo se ne vanno e 10 minuti dopo sono di nuovo li, vogliamo PULIZIA del territorio, solo gente onesta che si comporta CIVILMENTE, non gente che arriva qui solo perchè è venuta al mondo ( non a causa nostra ) a sfruttare lo stato sociale ! vada a chiedere al proprio governo ! o lo stato interviene con leggi forti, pene certe, lunghe e risarcimenti del danno , molti autori di furti non risarciscono perchè nullatenenti.
Da utente.
Hanno già fatto un grosso passo indietro rispetto alla prima ipotesi di legge che prevedeva che i clandestini non potessero essere curati.
Per fortuna si sono resi probabilmente conto che avrebbero anche dovuto modificare l'articolo 593 del codice penale, andando a creare l'agghiacciante possibilità di non prestare aiuto a chi non è in grado di dimostrare di essere un cittadino o un immigrato regolare (del tipo: "è vero, l'ho investito. Ma non l'ho soccorso e me ne sono andato perché non mi ha fatto vedere i documenti").
Gli effetti della legge saranno in una prima fase un crollo della presenza di clandestini al pronto soccorso, ma con il tempo si renderanno conto che i medici non li denunciano e tutto tornerà come prima.
Ma se questo serve a tranquillizzare la gente, va bene così.
*
ConteZero
15-02-2009, 12:36
La domanda sorge spontanea...
...ma se Kakà s'infortuna sul campo i barellieri prima di soccorrerlo vogliono vedere il visto ? :stordita:
whistler
15-02-2009, 12:38
se davvero vuole essere un movimeto politico pe la gente buttino fuori bossi calderoli borghezio. sino a quando avranno questa gente dentro :Puke:
il problema sicurezza è un problema appunto di sicurezza, non di stranieri, non di negri, non di rumeni. è un problema del nostro ridicolo paese che non è in grado di sbattere i CRIMINALI in galera. se volevano sicurezza dovevano rabbrividire i signori della lega quando hanno dovuto allearsi di nuovo con silvio. dopo che bossi diceva quello che diceva di silvio... invece i soldini piacciono....
se davvero vuole essere un movimeto politico pe la gente buttino fuori bossi calderoli borghezio. sino a quando avranno questa gente dentro :Puke:
il problema sicurezza è un problema appunto di sicurezza, non di stranieri, non di negri, non di rumeni. è un problema del nostro ridicolo paese che non è in grado di sbattere i CRIMINALI in galera. se volevano sicurezza dovevano rabbrividire i signori della lega quando hanno dovuto allearsi di nuovo con silvio. dopo che bossi diceva quello che diceva di silvio... invece i soldini piacciono....
no, è un problema di sia sicurezza sia di stranieri, anche se regolarizziamo gli irregolari presenti sul territorio è impensabile e impossibile fornire un reddito a tutte le persone che per qualche ragione arrivano sul territorio coloro che non riusciranno ad avere un lavoro anche se regolarizzati alimenteranno solo l'illegalità lo stato italiano NON é un ente di beneficenza !. e non è nemmeno pensabile regolarizzare persone per poi mantenerle sulla spalle del welfare italiano, cioè pagato degli italiani. gli immigrati vogliono una vita migliore, vadano a protestare nel suo stato di origine.
qui di immigrati ce ne sono già troppi. chi vorrà in seguito arrivare dovrà essere chiamato dal datore di lavoro altrimenti il sistema non regge.
ConteZero
15-02-2009, 13:52
no, è un problema di sia sicurezza sia di stranieri, anche se regolarizziamo gli irregolari presenti sul territorio è impensabile e impossibile fornire un reddito a tutte le persone che per qualche ragione arrivano sul territorio coloro che non riusciranno ad avere un lavoro anche se regolarizzati alimenteranno solo l'illegalità lo stato italiano NON é un ente di beneficenza !. e non è nemmeno pensabile regolarizzare persone per poi mantenerle sulla spalle del welfare italiano, cioè pagato degli italiani. gli immigrati vogliono una vita migliore, vadano a protestare nel suo stato di origine.
qui di immigrati ce ne sono già troppi. chi vorrà in seguito arrivare dovrà essere chiamato dal datore di lavoro altrimenti il sistema non regge.
Possiamo sempre prendere un paio di traghetti giganti e spedire tutti quelli che arrivano qua direttamente in Francia.
O magari treni piombati per la Germania.
Pullman per l'Austria ?
Altrimenti cosa ?
Spariamo alle barche ?
Sviluppiamo le foibe di casa nostra ?
Li rimandiamo a morire in Africa ?
Quando trovi una soluzione che non sia in conflitto con quello che la mia coscienza ed i principi della Repubblica indicano come "giusto" chiamami.
cuffaro ?non avevi niente di meglio?
davvero esilarante , siccome sei siciliano devi per forza votare cuffaro ?
che equzioni complicate :D
whistler
15-02-2009, 14:05
e chi lo vota neanche sotto tortura lo voterei.:muro:
aggiungerei che questo governo ha di fatto fomentato il lavoro degli extracomunitari eliminando la sacrosanta norma che prevedeva per i lavoratori nei cantieri un cartellino identificativo con generalità e codice inps per arginare il problema dei lavoratori extracomunitari al nero che venivano assunti casualmente il giorno della loro MORTE !
proprio un atto concreto per fermare la clandestinità.... complimenti per l'ipocrisia
Ddl (anti-)sicurezza e denuncia medica degli stranieri non in regola.
Aumenteranno aborto clandestino e malattie infettive... non solo fra gli
immigrati irregolari
I medici potranno segnalare gli stranieri irregolari. Il Senato ha approvato un
emendamento al ddl sicurezza presentato dalla Lega, primo firmatario il
presidente del gruppo Federico Bricolo, che prevede la cancellazione del divieto
per i medici di segnalazione alle autorita' degli immigrati irregolari che si
rivolgono alle strutture sanitarie pubbliche.
L'abrogazione del divieto mina alla base l'articolo 32 della Costituzione: La
Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse
della collettivita', e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Chi, in condizioni di clandestinita', sotto la minaccia dell'espulsione e magari
dell'allontanamento dalla propria famiglia, si rechera' dal medico se non avra'
la certezza di non essere segnalato alle autorita' di polizia? E cosa fara' il
genitore 'irregolare' il cui figlio si ammala, si rechera' immediatamente dal
medico come facciamo tutti noi o aspettera' che il piccolo sia moribondo?
Ma se sotto il profilo umano, civile e costituzionale si tratta di una crudelta'
che va a punire esseri umani in quanto tali, le conseguenze saranno disastrose
anche per tutti i 'regolari', italiani e immigrati. Un esempio banale, su cui
forse gli onorevoli Senatori avrebbero potuto riflettere anche solo mezzo
minuto? Un clandestino che ha una malattia infettiva e non si cura per paura di
essere espulso, prima o poi infettera' qualcuno anche non clandestino e non
immigrato. Aids, tubercolosi, scabbia, etc. etc. etc. Per non parlare degli
aborti clandestini, cui saranno costrette a ricorrere le donne straniere senza
titolo di soggiorno.
Certamente ci auguriamo che la Camera bocci questa modifica, ma visto il livello
di preparazione e la portata intellettuale e umana di molti dei nostri
legislatori, ne dubitiamo. Prima di un eventuale intervento del giudice
costituzionale, che ci auguriamo avvenga al piu' presto qualora il ddl divenisse
legge cosi' com'e', invitiamo medici e dirigenti sanitari a rendere nota con
urgenza la politica adottata da ciascuna struttura sanitaria. Insomma, si
appendano cartelli all'entrata dei pronti soccorsi e delle altre strutture
sanitarie con scritto: "In questa struttura lavorano medici, non delatori". O
viceversa.
whistler
15-02-2009, 14:24
i legaioli possono essere incriminati per anticostituzionalità?
sono sempre loro che fanno queste porcate di questo tipo.
Possiamo sempre prendere un paio di traghetti giganti e spedire tutti quelli che arrivano qua direttamente in Francia.
O magari treni piombati per la Germania.
Pullman per l'Austria ?
Altrimenti cosa ?
Spariamo alle barche ?
Sviluppiamo le foibe di casa nostra ?
Li rimandiamo a morire in Africa ?
Quando trovi una soluzione che non sia in conflitto con quello che la mia coscienza ed i principi della Repubblica indicano come "giusto" chiamami.
semplice, apri un uffico nell'ambasciata italiana nei loro paesi, e gli immigrati si recheranno lì consegneranno i propri documenti, senza precedenti penali, diranno cosa sanno fare o vogliono fare e quando un datore di lavoro italiano serviranno dei lavoratori che in italia non trova ecco che verranno chiamati gli immigrati, arriveranno sul territorio italiano senza dare soldi agli scafisti, arriveranno con un contratto di lavoro regolare, permesso di soggiorno in regola una volta sistemati faranno domanda di ricongiunimento famigliare. e non saranno per niente discriminati anzi saranno pienamente tutelati.
tutti gli altri che arriveranno in modo regolare o furbescamente o cercano di nascondere la vera identità verranno schedati e nemmeno in futuro regolarizzati ma solo rispediti sempre al loro paese di origine.
facendo così non ci saranno nemmeno i disperati che tentano di arrivare sperando nella sanatoria di regolarizzazione.
ConteZero
15-02-2009, 19:29
semplice, apri un uffico nell'ambasciata italiana nei loro paesi, e gli immigrati si recheranno lì consegneranno i propri documenti, senza precedenti penali, diranno cosa sanno fare o vogliono fare e quando un datore di lavoro italiano serviranno dei lavoratori che in italia non trova ecco che verranno chiamati gli immigrati, arriveranno sul territorio italiano senza dare soldi agli scafisti, arriveranno con un contratto di lavoro regolare, permesso di soggiorno in regola una volta sistemati faranno domanda di ricongiunimento famigliare. e non saranno per niente discriminati anzi saranno pienamente tutelati.
tutti gli altri che arriveranno in modo regolare o furbescamente o cercano di nascondere la vera identità verranno schedati e nemmeno in futuro regolarizzati ma solo rispediti sempre al loro paese di origine.
facendo così non ci saranno nemmeno i disperati che tentano di arrivare sperando nella sanatoria di regolarizzazione.
Vediamo di capirci... il problema non è tanto "chi viene qua per lavorare", il problema è "chi viene qua e chiede lo status di rifugiato".
Aumenteranno aborto clandestino e malattie infettive... non solo fra gli
immigrati irregolari
I medici potranno segnalare gli stranieri irregolari.
Già che ci sei mi dai i prossimi 6 numeri del supernalotto? grazie :)
Da utente.
Gli effetti della legge saranno in una prima fase un crollo della presenza di clandestini al pronto soccorso, ma con il tempo si renderanno conto che i medici non li denunciano e tutto tornerà come prima.
Ma se questo serve a tranquillizzare la gente, va bene così.
Siccome questa legge era presente in Italia fino al 1998(o 1994 non ricordo), che tu sappia allora i clandestini non si curavano e al gente era più tranquilla?
;)
Inutile ??? state scherzando grazie alla legha adesso quasi tutti gli extracomunitari pagheranno piu di 200 euro all'anno per un permesso di soggiorno , ma sapete quanti soldi sono e quanto l'italia ha bisogno di soldi adesso?
L'italia non e' un paese ricco o democratico e in questi ultimi anni e sulla via del razzismo pero e anche vero che uno straniero proveniente dal terzo mondo ha piu possibilita di arrichirsi qui che nel proprio paese d'origine.
L'italia non ha bisogno di professionisti o laureati qui ce ne sono gia troppi e sono tutti disoccupati , qui servono braccia per lavori duri e degredanti , quindi servono gli immigrati e se possono contribuire a dare soldi in piu perche no ?
ConteZero
16-02-2009, 08:17
Inutile ??? state scherzando grazie alla legha adesso quasi tutti gli extracomunitari pagheranno piu di 200 euro all'anno per un permesso di soggiorno , ma sapete quanti soldi sono e quanto l'italia ha bisogno di soldi adesso?
L'italia non e' un paese ricco o democratico e in questi ultimi anni e sulla via del razzismo pero e anche vero che uno straniero proveniente dal terzo mondo ha piu possibilita di arrichirsi qui che nel proprio paese d'origine.
L'italia non ha bisogno di professionisti o laureati qui ce ne sono gia troppi e sono tutti disoccupati , qui servono braccia per lavori duri e degredanti , quindi servono gli immigrati e se possono contribuire a dare soldi in piu perche no ?
http://ecx.images-amazon.com/images/I/411MWF5VGRL._BO2,204,203,200_PIsitb-sticker-arrow-click,TopRight,35,-76_AA240_SH20_OU01_.jpg
Summary: Go to Italy.
(per dire, io di extracomunitari che si sono "arricchiti" in Italia non ne ho mai visti)
(tra l'altro, non per dire, venissero messi in regola pagherebbero i contributi e non ci sarebbe da mettere tasse ad min-)
LightIntoDarkness
16-02-2009, 11:04
aggiungerei che questo governo ha di fatto fomentato il lavoro degli extracomunitari eliminando la sacrosanta norma che prevedeva per i lavoratori nei cantieri un cartellino identificativo con generalità e codice inps per arginare il problema dei lavoratori extracomunitari al nero che venivano assunti casualmente il giorno della loro MORTE !
proprio un atto concreto per fermare la clandestinità.... complimenti per l'ipocrisiaQuesto non mi risulta.
A che legge fai riferimento?
nomeutente
16-02-2009, 11:08
Siccome questa legge era presente in Italia fino al 1998(o 1994 non ricordo), che tu sappia allora i clandestini non si curavano e al gente era più tranquilla?
;)
Funziona esattamente al contrario.
Il dlgs 286/98 non ha istituito le cure per i clandestini, ma si è limitato a ribadire, coerentemente con l'articolo 593 c.p. e con le esigenze di tutela della salute collettiva, che è necessario prestare alcune cure anche ai clandestini.
Prima di quella legge, era già di per sé scontato, in base appunto all'art 593, che se un clandestino si presenta al pronto soccorso con una ferita grave o con un bambino con la febbre a 40 il medico è obbligato a prestare assistenza.
Questo non mi risulta.
A che legge fai riferimento?
una norma introdotta durante il governo prodi implicava che nei cantieri tutti dovessero esibire un tesserino di riconoscimento con posizione inps e inail incluse.
a quanto pare sono state eliminate per ragione di privacy riguardo alla data di nascita e sostituite col nulla
LightIntoDarkness
16-02-2009, 13:26
una norma introdotta durante il governo prodi implicava che nei cantieri tutti dovessero esibire un tesserino di riconoscimento con posizione inps e inail incluse.
a quanto pare sono state eliminate per ragione di privacy riguardo alla data di nascita e sostituite col nullaAppunto, non trovo il riferimento legislativo a questa abrograzione.
Quali sono le tue fonti?
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