View Full Version : M'illumino di meno 2009 e Giornata del Risparmio Energetico
Redazione di Hardware Upg
13-02-2009, 14:17
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/sistemi/m-illumino-di-meno-2009-e-giornata-del-risparmio-energetico_28042.html
Oggi, 13 febbraio 2009, è la giornata del risparmio energetico, nella quale viene riproposta per il quinto anno consecutivo l'iniziativa "M'illumino di meno" ideata dallo staff di Caterpillar
Click sul link per visualizzare la notizia.
il valore simbolico di questa iniziativa è sicuramente apprezzabile...
diabolik1981
13-02-2009, 14:22
peccato che poi l'attuale governo col recente decreto Milleproroghe (approvato con l'ennesimo voto di fiducia qualche giorno fa) abbia deciso di eliminare l'obbligo per le nuove costruzioni di prevedere che una % di energia necessaria al fabbricato sia di origine rinnovabile. Come al solito siamo in Italia.
Notturnia
13-02-2009, 14:30
diabolik.. ognuno è libero di fare quello che vuole.. non serve un decreto per farlo.. a casa mia sto costruendo tutto in funzione dei minori consumi possibili.. dall'illuminazione a led alla caldaia a condensazione alla pompa di calore all'isolamento nei muri, nel tetto, ai vetri a bassa emissione etc..
e non c'è un decreto che mi ha detto di farlo..
basta farlo noi.. mi pare stupido che sia un decreto a farlo.. o tu lo fai solo se sei obbligato a farlo ?..
circa l'iniziativa è carina.. ma non molto utile.. se non come dato statistico fino a che la gente vorrà che sia un decreto ad obbligarla a consumare di meno e non la propria volontà a farlo..
Alessandro Bordin
13-02-2009, 14:34
Niente flame almeno qui, per favore.. :P
diabolik1981
13-02-2009, 14:35
diabolik.. ognuno è libero di fare quello che vuole.. non serve un decreto per farlo.. a casa mia sto costruendo tutto in funzione dei minori consumi possibili.. dall'illuminazione a led alla caldaia a condensazione alla pompa di calore all'isolamento nei muri, nel tetto, ai vetri a bassa emissione etc..
e non c'è un decreto che mi ha detto di farlo..
basta farlo noi.. mi pare stupido che sia un decreto a farlo.. o tu lo fai solo se sei obbligato a farlo ?..
circa l'iniziativa è carina.. ma non molto utile.. se non come dato statistico fino a che la gente vorrà che sia un decreto ad obbligarla a consumare di meno e non la propria volontà a farlo..
se lo imponi sulle nuove costruzioni di certo dai un bel segnale. Altra cosa eliminata è stata la certificazione energetica per le compravendite.
Insomma, porcate su porcate.
SwatMaster
13-02-2009, 14:35
il valore simbolico di questa iniziativa è sicuramente apprezzabile...
Quoto. Però dovrebbe essere una cosa di "tutti i giorni".
Non è che ti devi ricordare della Shoah solo nel Giorno della Memoria. ;)
diabolik1981
13-02-2009, 14:36
Niente flame almeno qui, per favore.. :P
non avevo visto il richiamo, sono comunque d'accordo sull'evitare i flame.
alegallo
13-02-2009, 14:46
Seguo questa iniziativa da alcuni anni, e per me è invece molto utile, anche solo perché ti fa riflettere su quanto puoi fare (e risparmiare) se usi l'energia in modo intelligente.
Quando la gente capirà che lo spreco energetico non è solo quello dell'enel, e che ci costa molto più di quanto pesi sulle bollette, allora avremo meno problemi, sia a livello nazionale che mondiale.
Considera che quest'anno ha aderito anche il Vaticano, che spengerà le luci della cupola di San Pietro.
Ai fini del risparmio magari non serve a niente, ma stai tranquillo che diversa gente si chiederà che cavolo stia succedendo, e un po' di questi si informeranno.
Aggiungi a questo circolo virtuoso il fatto che tra qualche anno non si potranno più vendere lampadine a incadescenza, un aumento dell'interesse sulle case a basso impatto energetico, e vedrai che piano piano le cose camberanno sul serio. ;)
diabolik1981
13-02-2009, 15:03
Che siano utili non saprei esprimermi (dati in materia, a parte il lieve risparmio dovuto alla luce spenta, non se ne hanno). Però c'è da dire che molto andrebbe fatto a livello legislativo/governativo. E quel poco che è stato fatto nei recenti anni è stato raso al suolo con decreti. Se fossimo l'Arabia Saudita, che è ricca di petrolio lo avrei anche capito (eppure li si stanno facendo enormi investimenti in energie rinnovabili) ma siamo tra i paesi più penalizzati sotto il profilo energetico e invece di spingere le fonti rinnovabili si sta facendo di tutto per ostacolarle. Hanno ridotto all'osso gli incentivi per i pannelli solari, hanno tolto l'obbligo di certificazione energetica, hanno tolto l'obbligo per le nuove case di provvedere in parte al proprio fabbisogno energetico.
Sul Vaticano...meglio stendere un velo, c'è innanzitutto da chiedersi se pagano la corrente che usano, o fanno come con l'acqua che è a carico di Comune e Provincia di Roma.
Severnaya
13-02-2009, 15:06
se questi politici nn vanno bene basta nn votarli :V
sec me se prendi 1000 persone a caso lavorano meglio dei parlamentari che abbiamo
E' la prima volta che ne sento parlare (per la precisione l'ho saputo ieri dalla concorrenza :p).
Visto pero' che spengo lo spegnibili sempre e comunque (spesso scendo le scale senza luce, quando mi vesto accendo la luce solo per tirare la cravatta, non tengo nulla in stand-by se non necessario, ...) alla fine non mi cambia nulla.
...
Diciamo che sara' un motivo in piu' per spegnere il PC alle 18.00 in punto. :D
L'altro e' che non c'e' un ca**o da fare. :(
ecco perchè stamattina non andavano le connessioni verso gli states! quelli della telecom avevano aderito in anticipo e forse anche quelli del mix :sofico:
essential__60
13-02-2009, 15:14
Sull'iniziativa non saprei, boh un po "qualunquistica" direi.
I consumi domestici sono poco ininfluenti secondo me.
http://www.corriere.it/economia/09_febbraio_11/terna_crollo_consumi_elettrici_5acad58c-f82d-11dd-9277-00144f02aabc.shtml
C'è stato un pesante calo di consumo elettrico dovuto alla crisi economica, e non mi dite che a casa, ora la gente sta al buio e a tv spenta e congelatore/frigo staccati ...
Insomma chi consuma sono prevalentemente le industrie.
È li che bisogna intervenire se si vuole "veramente" incidere sul consumo.
Spegnere una lampadina è solo un'azione simbolica che non sposta una virgola e "lava la coscienza".
diabolik.. ognuno è libero di fare quello che vuole.. non serve un decreto per farlo.. a casa mia sto costruendo tutto in funzione dei minori consumi possibili.. dall'illuminazione a led alla caldaia a condensazione alla pompa di calore all'isolamento nei muri, nel tetto, ai vetri a bassa emissione etc..
e non c'è un decreto che mi ha detto di farlo..
basta farlo noi.. mi pare stupido che sia un decreto a farlo.. o tu lo fai solo se sei obbligato a farlo ?..
circa l'iniziativa è carina.. ma non molto utile.. se non come dato statistico fino a che la gente vorrà che sia un decreto ad obbligarla a consumare di meno e non la propria volontà a farlo..
Se lo Stato desse dei fondi alla ricerca dell'energia rinnovabile, le tecnologie diventerebbero presto alla portata di tutti, e molto meno costose.
Iniziativa lodevole, comunque; qui a Modena si è proposto di spegnere le luci del centro mentre passa la "parata", mi chiedo se alla fine si farà...
sniperspa
13-02-2009, 15:30
Per quanto riguarda le aziende,quelle che hanno bisogno di molta potenza e che sono abbastanza recenti penso siano già dotate di sistemi per risparmiare...ad esempio non molto distante da casa mia so per certo che ce n'è una con il tetto del capannone coperto da pannelli...poi ce ne saranno ank altre qui in zona che io non posso sapere
Certo studiare nuovi tipi di energie rinnovabili non sarebbe male : \
filippo1980
13-02-2009, 15:41
mmm l'anno scorso non ho partecipato perchè l'ho saputo qualche giorno dopo (LOL) stasera vedrò di stare attento ai consumi (per quanto già normalmente non mi metto a girare per casa per accendere tutte le luci LOL)
Comunque sono d'accordo con chi dice che questa iniziativa ha principalmente un valore simbolico... non si può pensare di risolvere il problema con qualche ora al buio... speriamo cresca la coscienza collettiva al risparmio energetico!
Simock85
13-02-2009, 15:46
se lo imponi sulle nuove costruzioni di certo dai un bel segnale. Altra cosa eliminata è stata la certificazione energetica per le compravendite.
Insomma, porcate su porcate.
Con la L.133 del 06/08/08 stato eliminato l'obbligo di allegare la certificazione negli atti di compravendita e locazione ed è stata cancellata la nullità del contratto in assenza dell'attestato. Anche se mi è capitato di dover rilasciare degli attestati di certificazione perchè richiesti da compratori o conduttori.
Ciò non toglie che per le nuove costruzioni attestato e qualificazione energetica siano ancora (ovviamente) richiesti, inoltre l'attuale normativa è piuttosto stringente in merito all'efficienza energetica dell'edificio (soprattutto nel caso di leggi regionali in merito).
Ste cose sono cavolate imho.
Si resta al buio senza poter fare niente (neanche leggere perchè alle 18 non c'è luce naturale) e poi ? :D
"l’invito rivolto a tutti è quello di spegnere luci e dispositivi elettrici non indispensabili il 13 febbraio 2009 dalle ore 18, invito accolto anche da Hardware Upgrade. "
Non spegnete i server miraccomando
Per quanto riguarda le aziende,quelle che hanno bisogno di molta potenza e che sono abbastanza recenti penso siano già dotate di sistemi per risparmiare...ad esempio non molto distante da casa mia so per certo che ce n'è una con il tetto del capannone coperto da pannelli...poi ce ne saranno ank altre qui in zona che io non posso sapere
Certo studiare nuovi tipi di energie rinnovabili non sarebbe male : \
ma calcola che con i pannelli solari le ditte non riescono a coprire il loro fabbisogno, un grosso impianto di quelli che dici tu può arrivare a circa 60 kw-80 di picco (almeno questi sn i dati di una ditta che ho visitato) ma la cui richiesta energetica è di circa 1 MW, a mio avviso i pannelli solari sono una panacea ma coprirebbero una ristretta porzione dei consumi, a mio avviso occorre investire pesantemente in eolico (tra la germania e la polonia è pieno di turbine dovunque cada la vista, in italia si appellano al fatto che rovinano il panorama) ma soprattutto nel nucleare come tampone in attesa di iter/demo
Quello è vero, le turbine sono orrende inoltre fanno un rumore insopportabile, inoltre producono poca energia, pochissima rispetto ad una centrale tradizionale.
Ora stanno sperimentando il kitegen, che sembra promettente, vedremo...potrebbe essere una vera svolta
Quello è vero, le turbine sono orrende inoltre fanno un rumore insopportabile, inoltre producono poca energia, pochissima rispetto ad una centrale tradizionale.
Ora stanno sperimentando il kitegen, che sembra promettente, vedremo...potrebbe essere una vera svolta
a me nn pare che facciano un rumore così insopportabile e la bellezza è relativa a me piacciono parecchio, ovviamente una centrale eolica è fatta da più di una turbina
il kite ha un grosso difetto, richiede una montagna di spazio aereo per far volare gli aquiloni
Quello è vero, le turbine sono orrende inoltre fanno un rumore insopportabile[...]
Mica vengono messe nel centro abitato...ma un po' distanti :)
Simock85
13-02-2009, 17:11
Quello è vero, le turbine sono orrende inoltre fanno un rumore insopportabile, inoltre producono poca energia, pochissima rispetto ad una centrale tradizionale.
Ora stanno sperimentando il kitegen, che sembra promettente, vedremo...potrebbe essere una vera svolta
Inoltre c'è chi sostiene (ma è ancora da dimostrare) che le turbine eoliche modifichino il microclima...
sniperspa
13-02-2009, 17:14
ma calcola che con i pannelli solari le ditte non riescono a coprire il loro fabbisogno, un grosso impianto di quelli che dici tu può arrivare a circa 60 kw-80 di picco (almeno questi sn i dati di una ditta che ho visitato) ma la cui richiesta energetica è di circa 1 MW, a mio avviso i pannelli solari sono una panacea ma coprirebbero una ristretta porzione dei consumi, a mio avviso occorre investire pesantemente in eolico (tra la germania e la polonia è pieno di turbine dovunque cada la vista, in italia si appellano al fatto che rovinano il panorama) ma soprattutto nel nucleare come tampone in attesa di iter/demo
Ovvio ma già se tutte le ditte se ne dotassero....chiaro che non coprono tutto il fabbisogno ma fanno risparmiare parecchi dindini
Cmq non ho ben chiaro ora come sia la situazione energetica in italia ma quello che è certo è che le bolletta aumentano sempre più,magari di poco ma aumentano -.-
Mica vengono messe nel centro abitato...ma un po' distanti :)
Insomma.....ne avevano installate un pò in toscana tempo fa (e ancora ci stanno) alcune a pocchi metri dalle abitazioni, rendendo la vita impossibile agli abitanti...in italia davanti ai soldi non si guarda in faccia a nessuno purtroppo.
a me nn pare che facciano un rumore così insopportabile e la bellezza è relativa a me piacciono parecchio, ovviamente una centrale eolica è fatta da più di una turbina
il kite ha un grosso difetto, richiede una montagna di spazio aereo per far volare gli aquiloni
Eh purtroppo quando girano a regime fanno un bel casino, poi per produrre 1 gigawatt di energia servono 300 torri (quando funzionano a pieno regime) il che rappresenta un grosso problema.
Il kitegen ovviamente richiede una no-fly zone sopra, ma per le centrali nucleari richiedono gli stessi accorgimenti....comunque è una tecnologia interessante.
PS il tutto è considerato dal mio punto di vista che è quello di un profano, sia ben chiaro :D
Stargazer
13-02-2009, 17:41
Sono le 18.40 e da casa mia non vedo spento niente
il solito campetto da calcio è acceso tra l'altro sempre accendendolo molto prima ( ore 14.00) perchè si scaldino le lampade che si spegneranno a tempo dopo mezzanotte, il parco vicino è acceso sebbene come sempre a quest'ora non c'è nessuno (i ragazzetti finiscono di giocare dopo il tramonto) con spegnimento automatico all'alba, la serra del comune di fronte a me ha i fari accesi per illuminare il caseggiato dove ovviamente han finito di lavorare e rimarrà accesa tutta la notte per paura di ladri, il cimitero sebbene chiuso è completamente illuminato con spegnimento anche lui all'alba per paura di sette sataniche ladri di tombe o cos'altro... Cosa hanno spento? difficile dirlo forse qualche chiesa o monumento sperduta in mezzo alla città. Sicuramente un paio non di più
Mi spiace solo di non poter valutare se anche stanotte le piste da sci sono accese, ma lo sono di sicuro per i temerari nottambuli sempre che esistano
Scopo dell'inziativa:
aderisci anche tu cittadino spegnendo le luci così possiamo illuminare le più belle piazze d'italia!
Lupin The 3rd
13-02-2009, 17:44
presente! io ho spento tutto ma qua nel mio paesino è rimasto tutto acceso!:(
Felice di aver partecipato!
wolfnyght
13-02-2009, 18:09
secondo me iniziative come questa servono a niente,solo a farci sentir meglio.
al posto della giornata spegni la luce
avessero fatto la giornata poca spesa luce gratis,spiegando come era meglio
io ho un cortile enorme(abito in campagna)
per illuminarlo devo usar 3 fari aogeni da 1000w ogniuno(ho 4 contatori compreso uno da 18kw)
ora mi stò studiando un impiantino fotovoltaico a pannelli solari
pannello da tot watt
4 batterie normali da automobile(45A l'una)
e faretti a led sparsi un pò ovunque
in maniera da ritrovarmi il cortile illuminato a costo energetico zero
le batterie si usuran,inquinano ecc ecc ecc
si ma le cambio se và male ogni 3 4 anni ;)
io quando accendo i fari alogeni son mazzate per il contatore
ecco avessero fatto la giornata energie rinnovabili poca spesa tanta resa al posto di sto paliativo era molto meglio
in campagna abbiamo bisogno di corrente come il pane(dato che abbiamo le bestie nelle stalle molte volte i fari si accendono per veder se qualche ladro non si stà portando via qualche vitello....)
Ci diamo sotto con il fai da te
ora spiegar che con un minimo capitale inizale si puà risparmiar un notevole quantitativo di corrente
mi sembra pi furbo ed ecologico ;)
ps riguardo ai faretti led meglio 1000 lucine che una luciona singola a fascio diretto ;) per illuminar grosse superfici ;) non serve che sia giorno ma serve vedere cosa succede.
detto quello che penso a riguardo sta cavolata di giornata a risparmio energetico vado nella sezione scienze e tecnica e vedo se qualcuno mi dà una mano al mio progetto poca spesa tanta resa
TheInvisible
13-02-2009, 18:23
Certo "mettere" questa iniziativa in un forum di computer in cui si fa a gara per essere al top del top con il PC con la conseguenza di avere alimentatori da 1000 più WATT mi sembra un controsenso.....ovviamente scherzo:D :D :D ottima iniziativa, anche se non serve perchè una persona se le deve sentire certe cose......
marchigiano
13-02-2009, 19:49
buona iniziativa sulla carta ma poi capita come nel mio comune che spengono le luci nelle vie senza marciapiede, con selciato massacrato, così che non si vede una mazza e rischi di inciampare o pestare una mer*a di cane, o se sei proprio sfortunato di inciampare e cadere su una di queste mer*e...
senza considerare i disagi per anziani e disabili, rischi sicurezza per scippi e rapine, furti auto ecc... per risparmiare poi niente dato che le luci della città sono già del tipo più efficiente che c'è, quelle al sodio... piuttosto un iniziativa lodevole sarebbe quella di pulire più spesso i lampioni, dato che un vetro sporco fa passare meno luce... questo però non viene in mente a nessuno
peccato non ci siano i fondi per finanziare buone cose, ma purtroppo col peggior debito pubblico d'europa (grecia a parte forse) c'è poco da fare
La cosa più importante è far capire come stanno le cose alle persone, devono mettere la testa per queste cose, e questa iniziativa per quanto lodevole non mi pare porti a molto
"pubblicità progresso" al posto di qualcuno dei 3000 banner a sito per la rete magari sarebbe carina
diabolik1981
13-02-2009, 20:18
Con la L.133 del 06/08/08 stato eliminato l'obbligo di allegare la certificazione negli atti di compravendita e locazione ed è stata cancellata la nullità del contratto in assenza dell'attestato. Anche se mi è capitato di dover rilasciare degli attestati di certificazione perchè richiesti da compratori o conduttori.
Ciò non toglie che per le nuove costruzioni attestato e qualificazione energetica siano ancora (ovviamente) richiesti, inoltre l'attuale normativa è piuttosto stringente in merito all'efficienza energetica dell'edificio (soprattutto nel caso di leggi regionali in merito).
molte di queste cose sono state annullate e/o sospese/rinviate col decreto milleproroghe approvato qualche giorno fa.
La cosa assurda e che mi fa girare le ()() è che nell'articolo
http://www.corriere.it/economia/09_...44f02aabc.shtml
sembra che ci sia un preoccupante calo, spiegabile si dal punto di vista industriale ma sembra che venga addotta come una crisi dell'energia.
Meglio se si consuma meno!!! Il tono dell'articolo mi sembra fuorviante e allo stesso modo avevo letto su 24 minuti un trafiletto simile, sembra che l'energia sia in crisi, invece sono solo calati i consumi, finalmente. Ovvio il significato è duplice: aziende e privati, ma almeno in parte i privati stanno economizzando l'energia.
diabolik1981
13-02-2009, 20:31
Inoltre c'è chi sostiene (ma è ancora da dimostrare) che le turbine eoliche modifichino il microclima...
Ti racconto un fatto che ha dell'incredibile. Abito in Puglia, terra notoriamente ventosa, soprattutto nel salento. Era previsto che la Puglia si dotasse di un numero consistente di pale eoliche di tipo tradizionale (attualmente siamo ancora i maggiori produttori di elettricità da eolico, ma i progetti erano ben più ambiziosi). Ebbene sai chi si è opposto con maggiore forza? I verdi e gli ambientalisti! La causa principale è che "deturpano il paesaggio".
Peccato che quel paesaggio, oltre ad essere deturpato da ecomostri di ogni sorta, tra qualche decennio non ci sarà più per via dell'inquinamento e dell'innalzamento delle acque (perchè pochi lo sanno, ma la regione puglia per la sua conformazione geologica sarà quella maggiormente colpita dall'innalzamento delle acque causato dallo scioglimento dei ghiacciai).
Quindi a questa str...ata sinceramente non ci credo.
Iniziativa interessante per sensibilizzare, ma poi...Qui nel mio comune, Padova, ci sono kilometri, saranno almeno una decina, di argini convertiti a percorso vita e pista ciclabile che sono illuminati a giorno per tutta la notte per tutti i giorni della settimana. Non è uno spreco questo?
Simock85
13-02-2009, 21:31
molte di queste cose sono state annullate e/o sospese/rinviate col decreto milleproroghe approvato qualche giorno fa.Non mi risulta, ricevo aggiornamenti settimanali (tramite newsletters) sul tema, in quanto ci lavoro. Mi sono comunque letto il DL per sicurezza, e riferimenti non ce ne sono. L'ultimo aggiornamento risale a novembre 2008:
L'articolo 35 della L. 133/2008 (conversione con modificazioni del D.L. 112/2008) ha soppresso l'obbligo di allegare l'attestato di certificazione energetica all'atto di compravendita degli immobili, e, in caso di locazione, di consegnare o mettere a disposizione del conduttore l'attestato di certificazione energetica.
La redazione dell’attestato di certificazione/qualificazione energetica, prevista dall'art. 6 del D.Lgs. 192/2005, deve essere comunque effettuata secondo le scadenze ivi previste.
Alcuni dubbi sono sorti circa la corretta applicazione delle suddette disposizioni.
Difatti, mentre può ritenersi certa la soppressione dell’obbligo di allegazione del certificato energetico ai rogiti nelle regioni che non hanno legiferato dopo il D.Lgs. n. 192/2005, molte perplessità sono sorte sugli effetti della Legge 133/2008 in quelle regioni che, con propri provvedimenti, hanno disposto che l’attestato di qualificazione/certificazione energetica fosse allegato agli atti di trasferimento degli immobili (come ad esempio Piemonte, Lombardia, Liguria, Val d’Aosta, Emilia Romagna).
Il Consiglio Nazionale del Notariato ha approfondito la questione attraverso uno studio dal titolo ”Analisi degli effetti dell'abrogazione dell'obbligo di allegazione del certificato energetico sulla normativa comunitaria e sulle regioni che hanno già legiferato in materia.”
Il Consiglio, dopo un’analisi attenta e puntuale della situazione attuale che affronta il tema delle possibili incompatibilità delle disposizioni attuali con la normativa comunitaria, giunge alla conclusione che:
nelle regioni che non hanno legiferato in materia di prestazione energetica degli edifici l’obbligo di allegare l’attestato di certificazione/qualificazione energetica non sussiste più dalla data di entrata in vigore della L.133/2008;
regioni nelle quali siano state emanate leggi o regolamenti in attuazione della disciplina statale, stante l’incertezza sulla soluzione da adottare con riferimento al rapporto tra legislazione statale e regionale, si dovrà continuare ad applicare la disciplina che prevede l’obbligo di allegazione della certificazione energetica.
E' un iniziativa abbastanza inutile a mio parere. Comunque, oggi in mensa c'era la luce spenta, ma in compenso 2 tv al plasma funzionanti, che da soli consumavano quanto i neon che avevano spento. geniale
Simock85
13-02-2009, 21:44
Ti racconto un fatto che ha dell'incredibile. Abito in Puglia, terra notoriamente ventosa, soprattutto nel salento. Era previsto che la Puglia si dotasse di un numero consistente di pale eoliche di tipo tradizionale (attualmente siamo ancora i maggiori produttori di elettricità da eolico, ma i progetti erano ben più ambiziosi). Ebbene sai chi si è opposto con maggiore forza? I verdi e gli ambientalisti! La causa principale è che "deturpano il paesaggio".
Peccato che quel paesaggio, oltre ad essere deturpato da ecomostri di ogni sorta, tra qualche decennio non ci sarà più per via dell'inquinamento e dell'innalzamento delle acque (perchè pochi lo sanno, ma la regione puglia per la sua conformazione geologica sarà quella maggiormente colpita dall'innalzamento delle acque causato dallo scioglimento dei ghiacciai).
Quindi a questa str...ata sinceramente non ci credo.
Passa una bella differenza tra il deturpamento del paesaggio e variazione del microclima. E fidati che conosco la situazione paesaggistica della zona, benchè in Puglia ci sia stato una sola volta (a Bari, 21 marzo scorso, a Punta Perotti). Io non so se è vero o meno, c'è chi sostiene che quello che ho detto sia vero, uno studio più accurato sarebbe utile.
ho parlato con un ingegnere che progetta impianti di tipo eolico e mi diceva che in spagna, in una bella zona ventosa, ha installato parecchie pale eoliche.
Risultato?
Dopo circa 6 mesi c´é stata una petizione per farle rimuovere in quanto ¨rovinavano decisamente il paesaggio e quindi la domanda turistica era diminuita¨.
Io so di un tizio in Olanda che si é piantato una pala eolica in giardino e riesce anche a vendere energia elettrica superflua....
comunque chi ha parlato di nucleare in Italia? :rolleyes:
Severnaya
14-02-2009, 09:10
chi ha parlato di nucleare in Italia? :rolleyes:
un idiota
AleLinuxBSD
14-02-2009, 09:15
peccato che poi l'attuale governo col recente decreto Milleproroghe (approvato con l'ennesimo voto di fiducia qualche giorno fa) abbia deciso di eliminare l'obbligo per le nuove costruzioni di prevedere che una % di energia necessaria al fabbricato sia di origine rinnovabile. Come al solito siamo in Italia.
Quoto.
Per il resto si tratta di un'iniziativa simbolica, che non seguo, semplicemente perché ci penso tutto l'anno ad evitare sprechi.
Dovrebbe essere usata per spingere in una certa direzione ma se poi viene totalmente svuotata di significato con questo tipo di provvedimenti ...
un idiota
Carissimo Severnaya, inanzitutto la prego di moderare il linguaggio in quanto sono io colui che ha accennato al nucleare in questo thread, e sentirsi dare dell'idiota da un qualque che offende la gente nascondendosi dietro ad un nick non è di certo sinonimo di civiltà ed educazione.
Penso che essendo in italia ho il diritto di avere le mie idee e di esporle in piena libertà nel rispetto delle libertà altrui.
buona giornata
un idiota
Ammonito... alla prossima si va di sospensione!
Gnubbolo
14-02-2009, 14:30
eh bhe con la paura si ottengono molte cose, ma una parola che riassume tutto lo scibile della persona in oggetto è difficile da sostituire :)
l'arcangelo
14-02-2009, 16:26
peccato che poi l'attuale governo col recente decreto Milleproroghe (approvato con l'ennesimo voto di fiducia qualche giorno fa) abbia deciso di eliminare l'obbligo per le nuove costruzioni di prevedere che una % di energia necessaria al fabbricato sia di origine rinnovabile. Come al solito siamo in Italia.
ca*** sai che non lo sapevo?anche io pensavo fosse intelligente installare su ogni nuova costruzione un impianto fotovoltaivo o anche eolico di modeste dimensioni.eh si siamo proprio in italia.io ne ho installato uno quasi un anno fa e ci sto pure guadagnando tra l'energia che mi pagano e quella che ho in surplus chge posso sfruttare per il riscaldamento riducendo il consumo di gas...
GRANDISSIMA STRONZATA!
L'anno scorso esco di casa per andare in posta. Percorro la strada principale del mio quartiere. Se di giorno è nuvolo, è più illuminato di notte. Arrivo in piazza e la trovo al buio, e penso ad un guasto all'impianto di illuminazione. Entro in posta e vedo la pubblicità a questa minchiata di iniziativa.
E' sbagliato spegnere le illuminazioni delle piazze una volta all'anno, si può benissimo usare l'illuminazione adeguata per quello che dobbiamo fare. E non parlo di risparmio energetico (quello sarebbe, in caso di necessità, mettere al buio o poco illuminato dove ci sarebbe più bisogno di luce). E non parlo neanche di decrescita. Che senso ha l'illuminazione a giorno? Che senso ha illuminare tutta la notte strade deserte?
Queste iniziative sono ancora più stupide. Perchè 30 anni fa potevano valere le cose simboliche (per un educazione futura), ma è da anni e anni che abbiamo bisogno di attuare iniziative pratiche per migliorare le cose. Quindi al giorno d'oggi le iniziative simboliche sono doppiamente stupide.
Riguardo alle pale eoliche lessi un articolo molto approfondito. Parlava del "boom" di queste pale in alcune parti di Italia, ma non per scopi ambientalisti ma per speculazioni finanziarie. Incentivi statali e cose simili. Poi c'è il problema delle rotte degli uccelli migratori e alcune altre cose. E' una semplificazione dire che gli ambientalisti non le vogliono perchè deturpano il paesaggio. I problemi sono vari e bisogna studiarli per bene tutti per attuare un buon impianto.
GRANDISSIMA STRONZATA!
L'anno scorso esco di casa per andare in posta. Percorro la strada principale del mio quartiere. Se di giorno è nuvolo, è più illuminato di notte. Arrivo in piazza e la trovo al buio, e penso ad un guasto all'impianto di illuminazione. Entro in posta e vedo la pubblicità a questa minchiata di iniziativa.
E' sbagliato spegnere le illuminazioni delle piazze una volta all'anno, si può benissimo usare l'illuminazione adeguata per quello che dobbiamo fare. E non parlo di risparmio energetico (quello sarebbe, in caso di necessità, mettere al buio o poco illuminato dove ci sarebbe più bisogno di luce). E non parlo neanche di decrescita. Che senso ha l'illuminazione a giorno? Che senso ha illuminare tutta la notte strade deserte?
Queste iniziative sono ancora più stupide. Perchè 30 anni fa potevano valere le cose simboliche (per un educazione futura), ma è da anni e anni che abbiamo bisogno di attuare iniziative pratiche per migliorare le cose. Quindi al giorno d'oggi le iniziative simboliche sono doppiamente stupide.
Riguardo alle pale eoliche lessi un articolo molto approfondito. Parlava del "boom" di queste pale in alcune parti di Italia, ma non per scopi ambientalisti ma per speculazioni finanziarie. Incentivi statali e cose simili. Poi c'è il problema delle rotte degli uccelli migratori e alcune altre cose. E' una semplificazione dire che gli ambientalisti non le vogliono perchè deturpano il paesaggio. I problemi sono vari e bisogna studiarli per bene tutti per attuare un buon impianto.
interessante... e quindi a tuo avviso chi dovrebbe muoversi? Il singolo individuo oppure un movimento generalizzato delle istituzioni? Il mio messaggio iniziale infatti lasciava dei puntini di sospensione che dovrebbero far riflettere sul seguire della iniziativa... anche se spegnamo tutti le luci per 2 giorni interi non cambia nulla.
Le iniziative ci sono? Non ci sputo sopra.... peró chiaramente vorrei vedere un seguito a ció.
( siete per caso fisici o ingegneri?)
Perché gli ingegneri possono fare ció? Allora devo sentirmi privilegiato! :D
A parte gli scherzi io non ho alzato la voce contro nessuno e non ho alcuna intenzione di farlo per caritá, rispetto le idee altrui.
Volevo solo capire chi avesse detto di essere favorevole al nucleare... perché la situazione reale italiana non é proprio ai livelli annunciati da berluscajola...
Le iniziative ci sono? Non ci sputo sopra.... peró chiaramente vorrei vedere un seguito a ció.
Io ci cago sopra!
a tuo avviso chi dovrebbe muoversi? Il singolo individuo oppure un movimento generalizzato delle istituzioni?
Tutti. L'individuo che risparmia così sulla bolletta (ma di risparmiare veramente non gliene frega a nessuno) e le istituzioni che in una società veramente superiore dovrebbe mettere al bando gli sprechi. Ma questo non è il nostro caso; la nostra è una società consumista.
blackshard
15-02-2009, 15:03
Tutti. L'individuo che risparmia così sulla bolletta (ma di risparmiare veramente non gliene frega a nessuno) e le istituzioni che in una società veramente superiore dovrebbe mettere al bando gli sprechi. Ma questo non è il nostro caso; la nostra è una società consumista.
Di risparmiare interessa a tutti, ma solo finchè il risparmio ti porta a ridurre i costi. Se la benzina costasse la metà di quanto costa ora, la gente andrebbe in giro con la macchina il doppio o il triplo.
Cmq lo scopo di questa iniziativa non è risparmiare energia nell'immediato, ma sensibilizzare l'opinione pubblica (che se ne fotte abbastanza, vedi il discorso di sopra) sul problema energetico.
E l'opinione pubblica è dura da sensibilizzare, in generale ognuno pensa ai cazzi suoi e il bene comune è preso in considerazione solo quando porta benefici monetari immediati al singolo.
leoneazzurro
15-02-2009, 16:08
Io ci cago sopra!
Vediamo di moderare il linguaggio: ammonizione.
Come spesso mi capita, sono allibito da certe risposte... Ma come si può pensare che l'iniziativa sia mirata a ridurre i consumi?! Serve solo per sensibilizzare sul problema, a farne parlare, a rendere noto alle persone che quella dell'energia è una questione importante soprattutto nel nostro Paese.
Chi pensa al nucleare, evidentemente non conosce la materia energia fino in fondo, ma di certo non va offeso!
Le fonti rinnovabili sono eccellenti ma la politica vuole che il PIL si alzi e tutto ciò che non si consuma lo fa scendere.
Finché voteremo gente il cui solo scopo è quello di fare soldi e tenersi una poltrona, le nuove tecnologie non saranno mai di pubblico dominio, ma solo per i pochi addetti ai lavori.
dotlinux
16-02-2009, 08:30
Ma, frequentatori di centri sociali esclusi, qualcuno sul serio ha aderito a questa bufala?
diabolik1981
16-02-2009, 08:46
Ma, frequentatori di centri sociali esclusi, qualcuno sul serio ha aderito a questa bufala?
penso praticamente nessuno. Anche perchè alle 18 in settimana c'è molta gente che lavora.
io ho un cortile enorme(abito in campagna)
per illuminarlo devo usar 3 fari aogeni da 1000w ogniuno
Alogeni?!? ma sei masochista! usa vapori di sodio o ioduri metallici!
comunque chi ha parlato di nucleare in Italia? :rolleyes:
Più che altro chi si fa convincere da argomentazioni false e tendenziose.
x fix2000 e Zappy
cosa vi fa credere che siano quelli che vogliono il nucleare(che non significa non volere anche le rinnovabili) e non quelli che lo rigettano in toto a essere convinti da argomentazioni 'false e tendenziose'?
Il fatto che sono discretamente ben informato e non rigetto "in toto".
Ma la fissione dell'uranio oggi, in Italia, è una vaccata di proporzioni ciclopiche. Costosissima, esattamente opposta all'"indipendenza energetica", altamente problematica quanto a gestione della filiera del combustibile.
In una parola, è solo un modo x spendere fiumi di miliardi e creare le premesse x spendere poi oceani di miliardi.
Il fatto che sono discretamente ben informato e non rigetto "in toto".
Ma la fissione dell'uranio oggi, in Italia, è una vaccata di proporzioni ciclopiche. Costosissima, esattamente opposta all'"indipendenza energetica", altamente problematica quanto a gestione della filiera del combustibile.
In una parola, è solo un modo x spendere fiumi di miliardi e creare le premesse x spendere poi oceani di miliardi.
perchè. dici che usare combustibili fossili sia meno caro?, per il problema della gestione del ciclo di vita del combustibile, tutto in italia è problematico, basta vedere i casini che fanno solamente per la creazione di un termovalorizzatore,
se a tuo avviso è più conveniente comprare dalla francia energia elettrica prodotta da un'apposita centrale nucleare a pochi chilometri dal confine....
ps l'energia nucleare è talmente svantaggiosa che l'eni l'anno scorso ha comprato una centrale nucleare (in albania mi pare), questo ti dovrebbe far riflettere sull'economicità della soluzione termonucleare a fissione come tampone in attesa del completamento di iter e demo
per il problema della gestione del ciclo di vita del combustibile, tutto in italia è problematico, basta vedere i casini che fanno solamente per la creazione di un termovalorizzatore,
Visti gli effetti che hanno gli *inceneritori*, la cosa è assolutamente ottima. E cmq le scorie nucleari sono tutta un'altra storia.
se a tuo avviso è più conveniente comprare dalla francia energia elettrica prodotta da un'apposita centrale nucleare a pochi chilometri dal confine....
I "pochi chilometri" sono ~130 (anzi circa 200 se si conta la grande città italiana più vicina) e sono ~130 km delle montagne + alte d'europa. X tua info a chernobil è stato evacuato (ed è tuttora inabitabile) un raggio di 30 km.
Inoltre, è *certamente* più conveniente comprare energia dalla Francia che non impiantare ex novo impianti qua. Informati meglio.
l'energia nucleare è talmente svantaggiosa che l'eni l'anno scorso ha comprato una centrale nucleare (in albania mi pare), questo ti dovrebbe far riflettere sull'economicità della soluzione termonucleare a fissione come tampone in attesa del completamento di iter e demo
Cosa c'entrano impianti esistenti? Realizzare nuovi impianti a fissione d'uranio è demenziale ed altamente antieconomico.
...l'uranio c'è un po in ogni parte del mondo (ci sono alcuni filoni anche in Italia), non mi preoccuperei dell' indipendenza energetica.
come no, lo vendono al mercatino rionale sotto casa. :rolleyes: Non sai di cosa stai parlando nè di quanto sia critico e chiuso il mercato dell'U: i fornitori si contano sulle dita di mezza mano, specie se si parla di U arricchito.
Ad ogni modo visto che l' Italia è un paese industrializzato , a meno di non decimare la popolazione attuale, bisogna trovare una fonte energetica che copra lo zoccolo di potenza base (quindi non solare e eolico che possono comunque coprire il 20-30% del consumo elettrico nazionale.) , e visto che il geotermico e l'idroelettrico sono limitati e servono per seguire le variazioni veloci, non c'è altra scelta: o si va solo a termoelettrico per coprire quei 20-30 GW di base o si costruisce anche il nucleare.
Questo è un discorso + sensato e razionale. Quoto, ma non ritengo che puntare sulla fissione dell'uranio sia la strada da seguire, per millemila motivi tecnici, economici, socipolitici (e lasciamo perdere quelli ambientali).
In ogni caso dimentichi il contributo enorme che può dare l'efficienza ed il risparmio energetico (che sono due concetti diversi troppo spesso confusi).
va be abbiamo idee diverse, però le tue sono fobie, hai, giustamente, timore sulel coseguenze di un incidente ma queste le trasformi su costi economici.
ps vorrei vedere una valutazione lungo termine sull'intero ciclo di vita di una centrale che mi faccia vedere l'antieconomicità di una centrale nucleare rispetto una centrale a combustibili fossili
ma cmq siamo abbondantemente off topic
va be abbiamo idee diverse, però le tue sono fobie, hai, giustamente, timore sulel coseguenze di un incidente ma queste le trasformi su costi economici.
ps vorrei vedere una valutazione lungo termine sull'intero ciclo di vita di una centrale che mi faccia vedere l'antieconomicità di una centrale nucleare rispetto una centrale a combustibili fossili
ma cmq siamo abbondantemente off topic
Non ho affatto "fobie" e non "trasformo" affatto in costi economici. I costi ci sono, sono notoriamente elevatissimi e NON esistono valutazioni a lungo termine sull'*intero* ciclo di vita del combustibile x il semplice fatto che finora *nessuno* ha la più pallida idea di come risolvere il problema di scorie che "vivono" x circa un milione di anni.
Si fa un gran bla bla di depositi geologic ima x ira NON ne essite nessuno nè si sa se *veramente* possa essere la soluzione.
Quindi ti ribalto la domanda: visto che i veri costi globali NON si conoscono affatto, ma piuttosto si conosce una parte dei costi da sotenere per soluzioni di stoccaggio tutte da verificare, come fai ìa dire che la fissione dell'uranio è "economicamene conveniente"?
Ps: NON ho affatto paura di un incidente, visto che ha una probabilità bassa. Mi preoccupa molto di più in fatto che non è affatto definito quanto costa e chi e come risolve gli enormi problemi (che in 50-60 anni NESSUNO) ha affrontato e risolto. Oltre alla infinita stupidità umana (vedi chernobil, tokaimura, browns ferry) ed alla gestione approssimativa (tricastin) ecc ecc.
Non ho affatto "fobie" e non "trasformo" affatto in costi economici. I costi ci sono, sono notoriamente elevatissimi e NON esistono valutazioni a lungo termine sull'*intero* ciclo di vita del combustibile x il semplice fatto che finora *nessuno* ha la più pallida idea di come risolvere il problema di scorie che "vivono" x circa un milione di anni.
Si fa un gran bla bla di depositi geologic ima x ira NON ne essite nessuno nè si sa se *veramente* possa essere la soluzione.
Quindi ti ribalto la domanda: visto che i veri costi globali NON si conoscono affatto, ma piuttosto si conosce una parte dei costi da sotenere per soluzioni di stoccaggio tutte da verificare, come fai ìa dire che la fissione dell'uranio è "economicamene conveniente"?
Ps: NON ho affatto paura di un incidente, visto che ha una probabilità bassa. Mi preoccupa molto di più in fatto che non è affatto definito quanto costa e chi e come risolve gli enormi problemi (che in 50-60 anni NESSUNO) ha affrontato e risolto. Oltre alla infinita stupidità umana (vedi chernobil, tokaimura, browns ferry) ed alla gestione approssimativa (tricastin) ecc ecc.
più che altro perchè il costo dell'energia prodotta è enormemente inferiore, ovviamente a patto di un costo di circa il triplo della costruzione della centrale e di maggiori costi di stoccaggio delle scorie.
pensaci bene se molti governi stanno spingendo sul nucleare vuol dire che è economicamente conveniente calcolando anche la pubblicità negativa che essa ha
più che altro perchè il costo dell'energia prodotta è enormemente inferiore, ovviamente a patto di un costo di circa il triplo della costruzione della centrale e di maggiori costi di stoccaggio delle scorie.
pensaci bene se molti governi stanno spingendo sul nucleare vuol dire che è economicamente conveniente calcolando anche la pubblicità negativa che essa ha
Fonte di queste info?
perchè le centrali -ad occhio- costano ben più del triplo. In genere non si sa nemmeno quanto costano, e le più recenti esperienze all'estero insegnano che budget e tempi vengono sforati non alla grande, ma alla grandissima.
Poi vorrei spare quali sono i govenri che stanno "spingendo". quelli che pensano di mangiarci o quelli che hanno queste cose fra le mani e devono venderle a qualcuno? Oppure quelli che vogliono dotarsi di armi nucleari?:doh:
Fonte di queste info?
perchè le centrali -ad occhio- costano ben più del triplo. In genere non si sa nemmeno quanto costano, e le più recenti esperienze all'estero insegnano che budget e tempi vengono sforati non alla grande, ma alla grandissima.
Poi vorrei spare quali sono i govenri che stanno "spingendo". quelli che pensano di mangiarci o quelli che hanno queste cose fra le mani e devono venderle a qualcuno? Oppure quelli che vogliono dotarsi di armi nucleari?:doh:
“... I costi per la costruzione di una centrale nucleare, stimati nel 2005 dall’Agenzia per l’energia nucleare dell’Ocse, erano compresi tra i 1.500 e i 2.000 euro per kilowatt elettrico di potenza installata. Negli ultimi tre anni questi hanno subito un sensibile aumento, in funzione di una ripresa potenziale della domanda. Le transazioni commerciali sono coperte da riservatezza, ma si stima che i costi siano ancora inferiori ai 3.000 Euro per kW, contro i 500-1.000 euro a kW necessari per costruire una tipica centrale a ciclo combinato di gas. Una centrale nucleare di media potenza, di circa mille megawatt, avrebbe dunque un costo intorno ai 3 miliardi di euro…”.
Si come no, è più conveniente comprare energia dalla Francia che prodursela da se.
Dico stiamo scherzando? A parte che avere le centrali distanti dal luogo di utilizzo è uno spreco immane che va da tutt'altra parte rispetto all' efficienza energetica, ma poi credi veramente che i francesi ci diano l'energia a un prezzo minore del costo di produzione? Sarebbero veramente gentili :D
Ad un prezzo minore di quanto costerebbe produrre noi energia da nucleare di certo. Ed anche ad un prezzo minore di quello che costano ALLA francia le sue importazioni di picco.
...alcuni giacimenti di uranio sono distribuito lungo l'arco alpino(non sfruttati per motivi politici), mentre abbondano al centro i giacimenti di Torio. C....(Leggiti i Technology Reports della IAEA per avere una idea)....
Link, grazie.
spedire in Francia il materiale da arricchire (tra l'altro il nuovo impianto di George Besse II utilizzerà da 10 a 50 volte meno energia del vecchio Eurodif).
Alla faccia dell'indipendenza dell'italia tanto sbandierata quando si parla di nucleare... Poi guarda: basta che vai lì e gli chiedi se ti arricchiscono un po' d'uranio gratis.
In Finlandia è in costruzione un deposito geologico definitivo presso Olkiluoto (si la famosa centrale).In Italia ci sarebbero siti adatti (depositi salini), ma per motivi politici non se ne è fatto di nulla(come sempre).
Link? E per l'italiz ci sono molti dubbi che Scanzano fosse veramente adatto... x es report falsificati con la fotocopiatrice.
In ogni caso quello delle scorie è un problema temporaneo, visto che fra qualche decina di anni saranno disponibili i FBR di IV gen e gli ADS (che in italia chiamiamo rubbiatron da bravi italiani provinciali :D ) che brucieranno gli attinidi ad alta radioattività e sfrutteranno l'uranio 238 (oltre che al torio).
Infatti non ho detto di essere contrario alla fissione del torio. Ho detto che sono contrario alla fissione dell'uranio ed a centrali che si sa già essere vecchie oggi.
E comunque questi sistemi NON sono la bacchetta magica.
Non lo dimentico affatto, ma se sul lato domestico si può fare qualcosa ..., sul lato industriale, che è quello che consuma e necessita di più energia degli altri settori la vedo buia. ...
ti voglio vedere con l'elettricità da nucleare a far andare auto, cementifici ecc ecc. Cmq, discorso troppo complesso x affrontarlo qui ed ora.
Per ora lo sono, quando non ci sarà più bisogno di soluzioni di stoccaggio (vedi sopra) il problema non sussisterà più.
LOL come no!
Come pensi di coprire lo zoccolo di potenza senza il nucleare se:
l'idroelettrico e il geotermico sono limitati
il termoelettrico inquina e tenderà per gas e petrolio ad aumentare di costo
l'eolico e il solare sono variabili
il risparmio energetico si può fare solo in ambiti limitati
alllo stato attuale è coperto. E ci sono margini ampissimi x aumentare l'efficienza degli usi elettrici. Fra 10 anni (tempo minimo x avere una centrale nuke), anche le altre fonti saranno evolute.
Comunque ti consiglio di leggere i report di IAEA.
beh, che sia imparziale non è proprio vero. anzi x niente. cmq se hai dei link specifici a pdf leggo volentieri.
a pochi chilometri da dove vado in ferie io, sull'arco alpino c'è una miniera di uranio mai sfruttata, il paese si chiama novazza in provincia di bergamo
Scusate se mi intrometto nella discussione sul nucleare, ma non ne posso più di assistere passivo alla sagra del Tafazzi.
Proviamo a vedere il problema da un altro punto di vista e cerchiamo di capire come non ripetere errori già fatti.
E' un fatto che la gestione dei rifiuti in Italia è pessima, arretrata ed inefficente
E' un fatto che la centralizzazione della produzione e distribuzione consentono la creazione di cartelli, monopoli e distorisioni del mercato (il petrolio che arriva ai 140$ al barile e torna "magicamente" intorno ai 30$ dovrebbe illuminare più di ogni altro argomento)
E' un fatto che in fatto di efficenza energetica si può fare molto (e non parlo di risparmiare spicci alla fine dell'anno, ma di tagliare almeno del 30% i consumi evitando dispersioni su linee di trasporto dell'energia, incremento dell'efficenza dei carichi, ottimizzazione dell'uso degli stessi)
E' un fatto che la Germania copre una percentuale notevole del proprio fabbisogno energetico tramite il solare termico ed il fotovoltaico.
E' un fatto che da noi il sole è una risorsa che incide in maniera più significativa che in Germania.
E' un fatto che l'energia eolica è una realtà concreta.
E' un fatto che per realizzare una centrale nucleare OGGI si deve acquistare tecnologia straniera, know-how straniero ed aspettare un lustro almeno dall'approvazione di un progetto (hahaha... vedete quanto ci vuole per la Salerno-Reggio Calabria o per le metropolitane a Roma).
E' un fatto che se non troviamo un accordo per posizionare dei pannelli solari o degli impianti eolici sicuramente non troveremo l'accordo per: 1) il posizionamento delle centrali nucleari 2) lo stoccaggio delle scorie 3) la quota di "risarcimento" per il territorio ospitante
E' un fatto che la nostra classe politica è la più corrotta e corruttibile del pianeta (forse seconda solo al Botswana)
Alla luce di questi fatti, vogliamo davvero impegnarci in un'impresa che muove così tanti soldi (che finiranno in maggior quantità in mano a corrotti e corruttori), crea tanti problemi, porta tante risorse all'estero (invece che in Italia), si fa attendere tanto, lascia una scia di problemi alle generazioni future e favorisce lo "strozzinaggio" del monopolio come l'energia nucleare ??
O forse è meglio provvedere IMMEDIATAMENTE con eolico, solare termico, fotovoltaico ed efficienza energetica MENTRE si stanziano fondi (solo una frazione di quello che servirebbe alla realizzazione delle centrali) per riavviare la ricerca (vedi: finanzia le università per ricreare gruppi di lavoro di cervelli italiani) che porti ad avere di nuovo una buona base di proprietà intellettuale e conoscenza del problema per percorrere la "via italiana" al nucleare ??
E non spaventiamoci, siamo quelli che hanno inventato la pila, la radio ed il telefono tanto per citare 3 cose che oggi fanno girare il mondo...
Ragazzi, diamoci una svegliata e non crediamo alle baggianate che arrivano dal tubo catodico.
Se in 100 vanno verso il nucleare allora dobbiamo avere il coraggio di provare a percorrere un'altra strada (e non saremmo neanche più i primi vista la svolta Obama), cercando di essere, come possiamo, i primi ed i migliori...
Saluti
E perchè mai scusa? se non dai spiegazioni questa frase è del tutto priva di senso
Perchè ha già gli impianti, le tecnologie, i servizi annessi e connessi (arricchimento e ritrattamento), i cui costi sono spalmati su molti reattori e anche sulle spese militari (armamenti antomici). L'italia invece dovrebbe comprare TUTTO e spalmare i costi su pochi reattori.
Quanto ai costi elettrici della Francia, perchè esporta elettricità di base la notte ed importa elettricità di picco di giorno.
L'indipendenza può essere di tanti tipi, preferisco di certo dipendere dall' arricchimento da uno stato europeo(senza contare che enel e edison hanno sempre partecipato in qualche modo alla realizzazione di questi impianti all' estero) , che dal carbone e dal gas da uno non europeo In ogni caso la Francia mi pare un paese affidabile e i suoi programmi di arrcchimento sono regolamentati a livello comunitario (mm EURATOM?).
Dimentichi la materia prima. Come detto di uranio ce n'è molto poco e sono pochissimi i paesi che lo producono in quantità significative. E cmq di gas e petrolio ne estraiamo anche noi a casa nostra.
siamo daccordo che una analisi rigorosa non sia stata fatta sul caso Scansano.
Bene, quaindi non diciamo che il problema "era stato risolto e qualcuno s'è opposto".
In ogni caso una soluzione alle scorie va trovata indipendentemente dal' en nucleare, visto che (oltre ai rifiuti delle vecchie centrali) ci sono i rifiuti medico-sanitari e industriali da smaltire. Comunque come ho già detto questo è un problema temporaneo (almeno per le scorie da centrale)
1°: i rifiuti ospedalieri sono radicalmente diversi dalle scorie di centrale.
2°: il problema x queste ultime è "temporaneo" da 60-70 anni
3°: le scorie non "spariscono" mai ed in nessun caso
Insomma, il problema persiste e persisterà.
Oh beh! mi dici perchè una centrale al torio ti va bene e una all' uranio no? Guarda che a meno di non usare un candu, la tecnologia per utilizzare il torio con neutroni veloci sarà disponibile con la venuta della IV gen. da quel punto in poi non ci sarà tanta differenza dall' usare torio o uranio, tanto in ogni caso si parla di durate dei giacimenti di decine di migliaia di anni (come ho già detto) e ridotta produzione di scorie.
il torio non necessita di neutroni veloci x essere autofertilizzante o quasi. Quanto al fatto che per le 4°Gen si parli di "ridotta produzione di scorie" è tutto da verificare: anzi tendenzialmente è una mistificazione.
Spiegami poi perchè un reattore di gen 3+(EPR,ESBWR,AP1000,PBMR,ACR) è già vecchio oggi , se mai vecchio volesse dire qualche cosa in un argomento tecnico-scientifico.
Vecchio significa superato. Vecchio significa che sono la prosecuzione delle filiere di 50 anni fa. Vecchio significa che non hanno risolto il problema fondamentale, ovvero la produzione di scorie a vita lunghissima.
Senza offesa, ma perchè no ? :°) , visto che sei così informato sul nucleare puoi argomentare di più le tue risposte.
Argomenta tu: visto che i veri costi globali NON si conoscono affatto, ma piuttosto si conosce una parte dei costi da sotenere per soluzioni di stoccaggio tutte da verificare, come fai a dire che la fissione dell'uranio è "economicamene conveniente"? Sai quanto costerà conservare le scorie x un milione di anni? Sai quanto costeranno reattori che x ora sono stati solo teorizzati? Sai quanto costerà il recupero delle scorie da depositi geologici? (fra l'altro se le scorie sono recuperabili dal deposito, questo è per definizione NON geologico e NON definitivo, pertanto NON sicuro come si vorrebbe far credere).
che non siano la bacchetta magica siamo daccordo, ma almeno il ciclo del combustibile sarà chiuso e i problemi relativi al decommissioning si ridurranno (e almeno questa parte della produzione di en sarà risolta).
X tua info, gli FBR esitono dagli anni '40. Finora non hanno dato i risultati sperati e li si è ribattezzati "4° generazione" sperando che di qui a 30-40 anni siano realizzabili. Se poi si parla di reattori raffreddati a sodio mi sa che i problemi x il loro decommissioning saranno ben peggiori di quelli degli attuali reattori ad acqua.
I cementifici già ora consumano una quantità di energia elettrica , naturalmente non la utilizzano per il forno ruotante (utilizzano comb, fossili), ma ne consumano comunque parecchia per tutti gli altri apparati. Per le auto: io sono un grande sostenitore del trasporto pubblico, però è ovvio che ci vuole energia elettrica per far andare tram e treni.Ovvio che non si può sostituire tutti i comb. fossili con l'en elettrica(e non sarebbe neanche economico), ma dove si può farlo in modo ecologico e economico perchè non farlo?
Solo circa il 30% delle fonti primarie sono usate x la produzione elettrica. se col nucleare copri il 30% di questo 30% (che è già tanto) hai ridotto l'uso di fonti primarie del 10% pagando un costo altissimo in termini di problemi di scorie, rischi di filiera, rischi ambientali. Il nucleare come attualmente propagandato NON è la soluzione.
In ogni caso non hai risposto alla mia domanda, che poi è il motivo per cui ci si sta smenando con questa storia del nucleare.
Ti ho risposto qua sopra: un risparmio del 10% di combustibili fossili è ridicolo al confronto degli sprechi immani dovuti all'inefficienza, alla scarsa organizzazione dei trasporti, allo scarso isolamento dei fabbricati, al basso rendimento delle caldaie ecc ecc ecc.
E' molto più economico, efficace, veloce e risolutivo ottimizzare l'efficienza che non ricostruire ex-novo una filiera nucleare già obsoleta (fissone dell'uranio), anche tralasciando tutti i problemi che essa comporta.
Ma anche no, oppure per coperto vuoi dire consumare un botto di gas e importare energia elettrica e combustibili da chiunque?
l'italia è un paese che ha scelto di andare a gas anzichè a carbone: imho un'ottima scelta che fra l'altro ha dei rendimenti molto elevati (attorno al 60% x le centrali a ciclo combinato).
Se pensi che le centrali nucleari hanno una resa del 30-35% non vedo perchè non coprire lo "zoccolo" con il gas, tanto più che anche l'uranio andrebbe importato (ed è molto meno "commericabile" e molto più monopolizzato).
E come detto il maggior uso di gas x uso elettrico lo puoi compensare con interventi di efficienza in altri settori (x es il civile ed i trasporti), fonti rinnovabili come il solare termico (che siamo davvero coglioni a non sviluppare a manetta) ecc ecc.
Con la speranza che il fotovoltaico migliori (oggi fa un po' schifo) come è migliorata tutta l'industria dei semiconduttori.
Quanto ai report e IAEA, ho bisogno di tempo x leggere. ;)[/QUOTE]
Secondo il report IAEA 2008 Australia, Canada, Kazakhstan, Namibia,
Niger, the Russian Federation, the USA and Uzbekistan.
Toh, guarda. Alcune non sono nazioni così sicure e stabili. Un po' come il pretolio o il gas... :p
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.