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View Full Version : AL PARLAMENTO EUROPEO PER FERMARE LA DITTATURA


jan
12-02-2009, 19:23
Oggi l'intervento di Antonio Di Pietro al parlamento europeo presentando le liste IDV , ha auspicato che la presenza al parlamento europeo possa aiutare a combattere il crescente progetto dittatoriale del nostro presidente del consiglio.
una buona iniziativa credo , spero che le norme europee pssano bloccare o cancellare leggi che violino lo statuto europeo , scavalcando la legislatura italiana da troppo tempo acccondiscendente.



Oggi a Bruxelles ho partecipato ad un seminario sulla giustizia organizzato dal gruppo liberaldemocratico ed ho illustrato in una conferenza stampa le linee guida dell’Italia dei Valori per le prossime elezioni europee. Pubblico il video ed il testo del mio intervento.

"Credo che le istituzioni europee, a cominciare dalla Corte di Giustizia, la Commissione ed il Parlamento europeo, possono fare ciò che non riesce a fare il Parlamento italiano: fermare le leggi ad personam del Presidente del Consiglio, fermare il bavaglio all'informazione e fermare la denigrazione dei magistrati. Sono tutte attività che in Italia il Presidente del Consiglio ed il suo governo stanno portando avanti per un progetto dittatoriale. In Europa vogliamo far presente che c'è una giustizia e un’uguaglianza dei cittadini che questo governo non può distruggere.
L'Italia dei Valori, che partecipa oggi alla manifestazione per la difesa della Costituzione, sin dal primo giorno del governo Berlusconi ha fatto presente che con un Parlamento che viene nominato da alcuni leader, con un Parlamento che non può fare leggi se non approvare i decreti legge del governo, con un Capo dello Stato a cui viene impedito di portare avanti le proprie decisioni, con una magistratura denigrata, offesa, con la possibilità ad ogni imputato di rifiutare il proprio giudice se non gli piace, e con un organo d'informazione, soprattutto pubblica, totalmente imbavagliata anch'essa, tanto che in queste ore si sta nominando un Consiglio d'amministrazione come lottizzazione e spartizione tra i partiti, se questa non è dittatura ne è l'anticamera.
Noi stiamo cercando di mettere un argine, una diga, prima che sia troppo tardi."

http://www.antoniodipietro.it/

Fradetti
12-02-2009, 19:30
concordo con tutto quello che ha detto ma non si capisce se stia parlando al parlamento europeo o nello sgabuzzino di casa sua... il video inquadra solo il suo faccione e magari c'eran 3 gatti ad ascoltarlo :muro: :muro:

SuperTux
12-02-2009, 19:33
Oggi l'intervento di Antonio Di Pietro al parlamento europeo presentando le liste IDV , ha auspicato che la presenza al parlamento europeo possa aiutare a combattere il crescente progetto dittatoriale del nostro presidente del consiglio.
una buona iniziativa credo , spero che le norme europee pssano bloccare o cancellare leggi che violino lo statuto europeo , scavalcando la legislatura italiana da troppo tempo acccondiscendente.



Oggi a Bruxelles ho partecipato ad un seminario sulla giustizia organizzato dal gruppo liberaldemocratico ed ho illustrato in una conferenza stampa le linee guida dell’Italia dei Valori per le prossime elezioni europee. Pubblico il video ed il testo del mio intervento.

"Credo che le istituzioni europee, a cominciare dalla Corte di Giustizia, la Commissione ed il Parlamento europeo, possono fare ciò che non riesce a fare il Parlamento italiano: fermare le leggi ad personam del Presidente del Consiglio, fermare il bavaglio all'informazione e fermare la denigrazione dei magistrati. Sono tutte attività che in Italia il Presidente del Consiglio ed il suo governo stanno portando avanti per un progetto dittatoriale. In Europa vogliamo far presente che c'è una giustizia e un’uguaglianza dei cittadini che questo governo non può distruggere.
L'Italia dei Valori, che partecipa oggi alla manifestazione per la difesa della Costituzione, sin dal primo giorno del governo Berlusconi ha fatto presente che con un Parlamento che viene nominato da alcuni leader, con un Parlamento che non può fare leggi se non approvare i decreti legge del governo, con un Capo dello Stato a cui viene impedito di portare avanti le proprie decisioni, con una magistratura denigrata, offesa, con la possibilità ad ogni imputato di rifiutare il proprio giudice se non gli piace, e con un organo d'informazione, soprattutto pubblica, totalmente imbavagliata anch'essa, tanto che in queste ore si sta nominando un Consiglio d'amministrazione come lottizzazione e spartizione tra i partiti, se questa non è dittatura ne è l'anticamera.
Noi stiamo cercando di mettere un argine, una diga, prima che sia troppo tardi."

http://www.antoniodipietro.it/

Non ho capito in che qualità ha fatto tale intervento?
Come potrebbe l'europa aiutarci senza interferire con la libertà territoriale?
Sbaglio io, o sono le stesse cose che ripete da parecchio tempo ormai?
Inoltre in europa già le sanno queste cose sul Berlusca, che senso ha ripeterle per l'ennesima volta?

jan
12-02-2009, 19:34
concordo con tutto quello che ha detto ma non si capisce se stia parlando al parlamento europeo o nello sgabuzzino di casa sua... il video inquadra solo il suo faccione e magari c'eran 3 gatti ad ascoltarlo :muro: :muro:
no quello non è un intervento al parlamento europeo , ma uno dei comuni video che registra e si trovava ad un seminario nel quale spiegava le intenzioni di idv candidandosi alle europee

SuperTux
12-02-2009, 19:35
concordo con tutto quello che ha detto ma non si capisce se stia parlando al parlamento europeo o nello sgabuzzino di casa sua... il video inquadra solo il suo faccione e magari c'eran 3 gatti ad ascoltarlo :muro: :muro:

E' al parlamento, si riconosce, tuttavia concordo sul fatto che non si sa se sia stato ascoltato, da chi e da quanti.

jan
12-02-2009, 19:36
Non ho capito in che qualità ha fatto tale intervento?
Come potrebbe l'europa aiutarci senza interferire con la libertà territoriale?
Sbaglio io, o sono le stesse cose che ripete da parecchio tempo ormai?
Inoltre in europa già le sanno queste cose sul Berlusca, che senso ha ripeterle per l'ennesima volta?

porre l'accento sulle norme varate in questi mesi e scoprire se confliggono con l'ordinamento europeo è il primo passo , va ricordato che il progetto politico già applica delle norme a cui i paesi menbri debbono attenersi .

jan
12-02-2009, 19:38
E' al parlamento, si riconosce, tuttavia concordo sul fatto che non si sa se sia stato ascoltato, da chi e da quanti.
quando si parla al parlamento europeo si interviene dal proprio posto con il microfono in dotazione e si viene ascoltato dagli altri parlamentari, qui è una semplice intervista e credo nemmeno al parlamento

SuperTux
12-02-2009, 19:38
no quello non è un intervento al parlamento europeo , ma uno dei comuni video che registra e si trovava ad un seminario nel quale spiegava le intenzioni di idv candidandosi alle europee

Ma il dietro sembra quello di questa stanza

http://www.youtube.com/watch?v=32_qdNKnUGE

il video è solo per mostrare la stanza ed il contenuto non c'entra nulla con quanto si sta dicendo

first register
12-02-2009, 19:39
Oggi l'intervento di Antonio Di Pietro al parlamento europeo presentando le liste IDV , ha auspicato che la presenza al parlamento europeo possa aiutare a combattere il crescente progetto dittatoriale del nostro presidente del consiglio.
una buona iniziativa credo , spero che le norme europee pssano bloccare o cancellare leggi che violino lo statuto europeo , scavalcando la legislatura italiana da troppo tempo acccondiscendente.



Oggi a Bruxelles ho partecipato ad un seminario sulla giustizia organizzato dal gruppo liberaldemocratico ed ho illustrato in una conferenza stampa le linee guida dell’Italia dei Valori per le prossime elezioni europee. Pubblico il video ed il testo del mio intervento.

"Credo che le istituzioni europee, a cominciare dalla Corte di Giustizia, la Commissione ed il Parlamento europeo, possono fare ciò che non riesce a fare il Parlamento italiano: fermare le leggi ad personam del Presidente del Consiglio, fermare il bavaglio all'informazione e fermare la denigrazione dei magistrati. Sono tutte attività che in Italia il Presidente del Consiglio ed il suo governo stanno portando avanti per un progetto dittatoriale. In Europa vogliamo far presente che c'è una giustizia e un’uguaglianza dei cittadini che questo governo non può distruggere.
L'Italia dei Valori, che partecipa oggi alla manifestazione per la difesa della Costituzione, sin dal primo giorno del governo Berlusconi ha fatto presente che con un Parlamento che viene nominato da alcuni leader, con un Parlamento che non può fare leggi se non approvare i decreti legge del governo, con un Capo dello Stato a cui viene impedito di portare avanti le proprie decisioni, con una magistratura denigrata, offesa, con la possibilità ad ogni imputato di rifiutare il proprio giudice se non gli piace, e con un organo d'informazione, soprattutto pubblica, totalmente imbavagliata anch'essa, tanto che in queste ore si sta nominando un Consiglio d'amministrazione come lottizzazione e spartizione tra i partiti, se questa non è dittatura ne è l'anticamera.
Noi stiamo cercando di mettere un argine, una diga, prima che sia troppo tardi."

http://www.antoniodipietro.it/





Grande! :)

jan
12-02-2009, 19:46
Ma il dietro sembra quello di questa stanza

http://www.youtube.com/watch?v=32_qdNKnUGE

il video è solo per mostrare la stanza ed il contenuto non c'entra nulla con quanto si sta dicendo

può darsi che la conferenza si tenga nelle aule , non saprei :)

Dream_River
12-02-2009, 19:49
Belle parole, purtroppo penso che l'Europa possa fare ben poco

Xile
12-02-2009, 20:12
In effetti mi sono sempre chiesto cosa succederebbe se l'Italia diventasse una dittatura o qualsiasi altro paese della UE.

Dream_River
12-02-2009, 20:19
In effetti mi sono sempre chiesto cosa succederebbe se l'Italia diventasse una dittatura o qualsiasi altro paese della UE.

Espulsione per direttissima dall'Unione Europea, sicuramente

G-DannY
12-02-2009, 20:22
Espulsione per direttissima dall'Unione Europea, sicuramente

Dipende dagli interessi in gioco secondo me ;)

cocis
12-02-2009, 21:10
spero che l'europa cfaccia le condanne che l'italia non è riuscita a fare .. :muro:

Killian
12-02-2009, 21:14
non vedo perchè l'UE debba intervenire per salvarci, quando siamo stati noi (inteso come popolo italiano) che, come ogni democrazia, ci siamo scelti i nostri amministratori.

A meno che non scoppi una guerra civile, penso che al massimo possano decidere di espellerci.

yggdrasil
12-02-2009, 22:35
Espulsione per direttissima dall'Unione Europea, sicuramentecertamente, i criteri di copenaghen sono molto severi dal punto di vista della democrazia

Dipende dagli interessi in gioco secondo me ;)e quali interessi avrebbero gli altri paesi dall'avere accanto una dittatura?
ho paura che i primi che ci metterebbero le mani addosso potrebbero essere i francesi :(

jpjcssource
13-02-2009, 01:09
a parte tutte le vostre fobie a dir poco esagerate :rolleyes: .......solo l'espulsione dall'UE sarebbe talmente catastrofica per l'economia del nostro paese, il caro Silvio si troverebbe gli italiani con il forcone in mano dopo nemmeno 6 mesi, forse non vi rendete conto che, a differenza degli anni 20, l'attuale economia italiana, è enormemente più dipendente del commercio con l'estero e l'autarchia che a qui tempi ci faceva a mala pena sopravvivere, oggi sarebbe impossibile....

Gli italiani non sono i nord coreani, gli iraniani o gli irakeni, siamo gente a cui piace vivere bene e agiatamente e chiuque ci tocca questo, che sia di qualsiasi colore, lo scarichiamo immediatamente.

_Magellano_
13-02-2009, 01:15
a parte tutte le vostre fobie a dir poco esagerate :rolleyes: .......solo l'espulsione dall'UE sarebbe talmente catastrofica per l'economia del nostro paese, il caro Silvio si troverebbe gli italiani con il forcone in mano dopo nemmeno 6 mesi, forse non vi rendete conto che, a differenza degli anni 20, l'attuale economia italiana, è enormemente più dipendente del commercio con l'estero e l'autarchia che a qui tempi ci faceva a mala pena sopravvivere, oggi sarebbe impossibile....

Gli italiani non sono i nord coreani, gli iraniani o gli irakeni, siamo gente a cui piace vivere bene e agiatamente e chiuque ci tocca questo, che sia di qualsiasi colore, lo scarichiamo immediatamente.*

Joshwa
13-02-2009, 01:24
Uhm.. non so cosa pronosticare. Un lato di me dice che verra' un fascismo mascherato da democrazia. Ancora ci sono molti italiani che, anche se non apertamente, condividono l'era fascista eccetto la scelta di mussolini di essersi alleato con hitler (Credetemi se vi dico che ho sentito molti discorsi dove dicevano che con il fascio non si stava male e che l'errore fatto da mussolini era stata l'alleanza con hitler)
L'altro lato e' speranzoso che l'italiano si ravveda e si desti da questo stato comatoso e si riprenda in mano quel che gli appartiena e cioe' lo stato d'Italia (Anche se personalmente a guardare come vanno sempre + le cose, ho poca speranza)

Bhe .. staremo a vedere..

Di sicuro se qualcuno mi dice: "Da piccolo quale era il tuo sogna da grande?". E Io:"Fare l'emigrante!".

Pace e Bene

StateCity
13-02-2009, 01:56
Dipende dagli interessi in gioco secondo me ;)
quoto, quoto... :asd:

Fabryce
13-02-2009, 02:15
Gli italiani non sono i nord coreani, gli iraniani o gli irakeni, siamo gente a cui piace vivere bene e agiatamente e chiuque ci tocca questo, che sia di qualsiasi colore, lo scarichiamo immediatamente.

Potrebbe essere condivisibile... ma questo è un vivere solamente qui ed ora senza pensare minimamente al futuro.. e spesso porta gravi danni tale modo di pensare (senza un accenno al futuro)..

FabioGreggio
13-02-2009, 07:03
Oggi l'intervento di Antonio Di Pietro al parlamento europeo presentando le liste IDV , ha auspicato che la presenza al parlamento europeo possa aiutare a combattere il crescente progetto dittatoriale del nostro presidente del consiglio.
una buona iniziativa credo , spero che le norme europee pssano bloccare o cancellare leggi che violino lo statuto europeo , scavalcando la legislatura italiana da troppo tempo acccondiscendente.



Oggi a Bruxelles ho partecipato ad un seminario sulla giustizia organizzato dal gruppo liberaldemocratico ed ho illustrato in una conferenza stampa le linee guida dell’Italia dei Valori per le prossime elezioni europee. Pubblico il video ed il testo del mio intervento.

"Credo che le istituzioni europee, a cominciare dalla Corte di Giustizia, la Commissione ed il Parlamento europeo, possono fare ciò che non riesce a fare il Parlamento italiano: fermare le leggi ad personam del Presidente del Consiglio, fermare il bavaglio all'informazione e fermare la denigrazione dei magistrati. Sono tutte attività che in Italia il Presidente del Consiglio ed il suo governo stanno portando avanti per un progetto dittatoriale. In Europa vogliamo far presente che c'è una giustizia e un’uguaglianza dei cittadini che questo governo non può distruggere.
L'Italia dei Valori, che partecipa oggi alla manifestazione per la difesa della Costituzione, sin dal primo giorno del governo Berlusconi ha fatto presente che con un Parlamento che viene nominato da alcuni leader, con un Parlamento che non può fare leggi se non approvare i decreti legge del governo, con un Capo dello Stato a cui viene impedito di portare avanti le proprie decisioni, con una magistratura denigrata, offesa, con la possibilità ad ogni imputato di rifiutare il proprio giudice se non gli piace, e con un organo d'informazione, soprattutto pubblica, totalmente imbavagliata anch'essa, tanto che in queste ore si sta nominando un Consiglio d'amministrazione come lottizzazione e spartizione tra i partiti, se questa non è dittatura ne è l'anticamera.
Noi stiamo cercando di mettere un argine, una diga, prima che sia troppo tardi."

http://www.antoniodipietro.it/

Concordo pienamente ed ahimè ADP è l'unico che dica esattamente quello che penso.
Purtroppo.

fg

giannola
13-02-2009, 08:32
Intervento ottimo se non provenisse da uno che ha attaccato il PdR :asd:


che a beneficio dei dimentichi ricordo che rappresenta l'unità nazionale....quindi è al di sopra di ogni critica. :O

jpjcssource
13-02-2009, 09:16
Potrebbe essere condivisibile... ma questo è un vivere solamente qui ed ora senza pensare minimamente al futuro.. e spesso porta gravi danni tale modo di pensare (senza un accenno al futuro)..

In effetti questo è allo stesso tempo un difetto degli italiani, chiunque chieda loro qualche sacrificio o privazioni anche per giuste necessità è malvisto.
Questo ha portato un certo declino dell'economia italiana con gli italiani che rifiutano ogni provvedimento impopolare anche se necessario ed ogni categoria sociale che vuole mantenere i suoi privilegi a tutti i costi e pretende sempre di più.

Comunque il vero pericolo per il sistema politico italiano è una specie di anarchia in cui sempre più politici usano la loro posizione per fare i proprio interessi più che dedicarsi ad una buona amministrazione del Paese con il risultato che ugni uno fa quello che gli pare per intascarsi vantaggi personali e lo Stato rimane paralizzato.

FabioGreggio
13-02-2009, 09:34
Intervento ottimo se non provenisse da uno che ha attaccato il PdR :asd:


che a beneficio dei dimentichi ricordo che rappresenta l'unità nazionale....quindi è al di sopra di ogni critica. :O

Lo ha solo criticato sottolineando il rispetto per l'istituzione, più volte.

I Tg Bananas sanno plagiare molto bene i disattenti.

fg

giannola
13-02-2009, 09:48
Lo ha solo criticato sottolineando il rispetto per l'istituzione, più volte.

I Tg Bananas sanno plagiare molto bene i disattenti.

fg

lascia stare i tg bananas...io guardo sempre il tg3 :asd:

Il passaggio l'ho ascoltato e la sensazione di offesa verso il PdR l'ho avuta anch'io se non voleva essere frainteso (chissà chi mi ricorda :fiufiu:) poteva esprimersi meglio. :O


Come dicevo cmq il PdR non può nemmeno per critica essere tirato per la giacchetta proprio perchè rappresenta l'unità nazionale....:)

SuperTux
13-02-2009, 11:30
lascia stare i tg bananas...io guardo sempre il tg3 :asd:

Il passaggio l'ho ascoltato e la sensazione di offesa verso il PdR l'ho avuta anch'io se non voleva essere frainteso (chissà chi mi ricorda :fiufiu:) poteva esprimersi meglio. :O


Come dicevo cmq il PdR non può nemmeno per critica essere tirato per la giacchetta proprio perchè rappresenta l'unità nazionale....:)

E chi l'ha detto?

Per il mio modo di vedere, una persona che ricopre un ruolo pubblico, specie se molto importante come appunto il presidente della repubblica, lautamente stipendiato e con grandi privilegi derivanti dalla carica, DEVE essere criticato.

Specifico subito che per critica non intendo contrastato a priori, ma bensì una valutazione oggettiva del suo operato (nel caso specifico garantire che le leggi rispettino la costituzione, cosa che non ha fatto firmando il famoso lodo).

Così le più alte cariche dello stato NON devono essere protette dal lodo, ma una critica costruttiva è più che ben accetta.

Infine proprio su questo forum girava un video presente su youtube dove si mostrava le offese che fini, occhetto e altri rivolgevano agli allora presidenti della repubblica in modo piuttosto diretti (mancuso su scalfaro disse "infame"), e le affermazioni di Di Pietro mi sembrano offese tirate per i capelli dato che era palese che dicendo "il silenzio è mafioso" si riferisse alle persone presenti in piazza.

edit: il video è questo

http://www.youtube.com/watch?v=9UXMgYRiiUI

jan
13-02-2009, 16:54
Intervento ottimo se non provenisse da uno che ha attaccato il PdR :asd:


che a beneficio dei dimentichi ricordo che rappresenta l'unità nazionale....quindi è al di sopra di ogni critica. :O


che è al di sopra di ogni critica lo dici tu , il presidente della repubblica firma in calce le leggi che gli vengono presentate ed ha il diritto dovere di non firmarle se valuta che ci siano dei seri motivi , questi ci sono stati anche prima del caso englaro e quindi l'appunto di Di Pietro è perfettamente lecito .
poi che tu valuti le frasi con il tg3 ti fa poco onore ( benchè lo ritenga un buon tg) vai su youtube e guarda l'intervento integrale , poi ne parliamo;)

giannola
13-02-2009, 17:58
che è al di sopra di ogni critica lo dici tu , il presidente della repubblica firma in calce le leggi che gli vengono presentate ed ha il diritto dovere di non firmarle se valuta che ci siano dei seri motivi , questi ci sono stati anche prima del caso englaro e quindi l'appunto di Di Pietro è perfettamente lecito .


non dico che sia al di sopra di ogni critica ma...

Art. 87.

Il Presidente della Repubblica è il capo dello Stato e rappresenta l'unità nazionale.



...a meno che le parole non valgano nulla prima di attaccare un PdR bisogna pensare al senso di quel che si vuol dire perchè farlo significa attaccare l'unità nazionale che lui rappresenta.

Quindi una critica nei suoi confronti soprattutto da parte di un parlamentare andrebbe centellinata e controllata e le parole andrebbero pesate proprio per il significato profondo.

Sul tg3 o su youtube le parole di DP non cambiano (mica l'hanno doppiato). :p

jan
13-02-2009, 18:01
non dico che sia al di sopra di ogni critica ma...



...a meno che le parole non valgano nulla prima di attaccare un PdR bisogna pensare al senso di quel che si vuol dire perchè farlo significa attaccare l'unità nazionale che lui rappresenta.

Quindi una critica nei suoi confronti soprattutto da parte di un parlamentare andrebbe centellinata e controllata e le parole andrebbero pesate proprio per il significato profondo.

Sul tg3 o su youtube le parole di DP non cambiano (mica l'hanno doppiato). :p


chissà magari tagliate ...
comunque in questo caso la discussione va presa da punti differenti secondo me , la critica al presidente e la critica sull'operato del presidente.
la seconda è pertinente e ammissibile la prima no.

Zio_Igna
13-02-2009, 18:06
Intervento ottimo se non provenisse da uno che ha attaccato il PdR :asd:


che a beneficio dei dimentichi ricordo che rappresenta l'unità nazionale....quindi è al di sopra di ogni critica. :O

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1927332

giannola
14-02-2009, 09:33
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1927332

meglio così, ma mi auguro che la prox volta sappia pesare meglio le parole in modo da non creare dubbi. :)