LUVІ
05-02-2009, 10:34
Entrano ..., chiave Usb e Dvd, le uniche cose che calano di giorno in giorno :asd: :sofico:
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/economia/inflaistat-6/nuovo-paniere/nuovo-paniere.html
L'Istituto di Statistica aggiorna per il 2009 i prodotti utilizzati come parametro
Nessuna 'uscita'. Tra le entrate anche la pasta base per pizze, rustici e dolci
Istat, nel paniere dei prezzi
entrano mais, chiave Usb e Dvd
ROMA - Viene rinnovato, come ogni anno, il paniere dei prodotti dell'Istat utilizzati come parametro per la rilevazione delle variazioni dei prezzi. Nel 2009 non si registrano, a differenza degli altri anni, uscite di posizioni già esistenti, ma entrano quattro nuove 'voci': la pasta base per pizze, rustici e dolci, il mais in confezione, la chiave Usb e i film in Dvd. All'interno di posizioni già esistenti vengono poi inseriti nuovi prodotti come le tariffe Dsl e il netbook.
L'aggiornamento del paniere, spiega l'Istat, "viene effettuata alla fine di ogni anno, sulla base della verifica della rappresentatività dei prodotti, della loro evoluzione tecnologica, delle tendenze degli specifici mercati, delle differenziazioni regionali". Un'operazione che "conduce all'inserimento di quei prodotti che hanno assunto maggiore importanz anella psesa effettiva delle famiglie e all'esclusione di altri la cui diffusione o utilizzo risulta in declino o marginale".
I prodotti, i beni e servizi inclusi nel nuovo paniere salgono a quota 1.143, contro i 1.099 del 2008. Si registra, infine, un incremento del peso di cinque capitoli, abbigliamento e calzature, abitazione, acqua, elettricità e combustibili, mobili, articoli e servizi per la casa, comunicazioni e servizi ricettivi e di ristorazione.
Il ridimensionamento più significativo riguarda invece il capitolo dei 'Trasporti' (-0,32%): il calo del peso di questo comparto è legato alla flessione assoluta del livello dei prezzi del settore, in particolare di quello della benzina, registrato da settembre a oggi, spiega l'Istat.
I Comuni capoluogo di provincia che concorrono al calcolo dell'indice nazionale restano 84, ma la copertura in termini di popolazione scende leggermente e passa all'86,6% a causa dell'uscita di Salerno e dell'ingresso di Teramo.
(5 febbraio 2009)
http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/economia/inflaistat-6/nuovo-paniere/nuovo-paniere.html
L'Istituto di Statistica aggiorna per il 2009 i prodotti utilizzati come parametro
Nessuna 'uscita'. Tra le entrate anche la pasta base per pizze, rustici e dolci
Istat, nel paniere dei prezzi
entrano mais, chiave Usb e Dvd
ROMA - Viene rinnovato, come ogni anno, il paniere dei prodotti dell'Istat utilizzati come parametro per la rilevazione delle variazioni dei prezzi. Nel 2009 non si registrano, a differenza degli altri anni, uscite di posizioni già esistenti, ma entrano quattro nuove 'voci': la pasta base per pizze, rustici e dolci, il mais in confezione, la chiave Usb e i film in Dvd. All'interno di posizioni già esistenti vengono poi inseriti nuovi prodotti come le tariffe Dsl e il netbook.
L'aggiornamento del paniere, spiega l'Istat, "viene effettuata alla fine di ogni anno, sulla base della verifica della rappresentatività dei prodotti, della loro evoluzione tecnologica, delle tendenze degli specifici mercati, delle differenziazioni regionali". Un'operazione che "conduce all'inserimento di quei prodotti che hanno assunto maggiore importanz anella psesa effettiva delle famiglie e all'esclusione di altri la cui diffusione o utilizzo risulta in declino o marginale".
I prodotti, i beni e servizi inclusi nel nuovo paniere salgono a quota 1.143, contro i 1.099 del 2008. Si registra, infine, un incremento del peso di cinque capitoli, abbigliamento e calzature, abitazione, acqua, elettricità e combustibili, mobili, articoli e servizi per la casa, comunicazioni e servizi ricettivi e di ristorazione.
Il ridimensionamento più significativo riguarda invece il capitolo dei 'Trasporti' (-0,32%): il calo del peso di questo comparto è legato alla flessione assoluta del livello dei prezzi del settore, in particolare di quello della benzina, registrato da settembre a oggi, spiega l'Istat.
I Comuni capoluogo di provincia che concorrono al calcolo dell'indice nazionale restano 84, ma la copertura in termini di popolazione scende leggermente e passa all'86,6% a causa dell'uscita di Salerno e dell'ingresso di Teramo.
(5 febbraio 2009)