View Full Version : Passante autostradale di Mestre - Apertura Domenica 08/02/09
Ebbene si, dopo più di 30 anni di code nella congestionatissima tangenziale di Mestre ed all'odiata barriera di Villabona durante gli esodi estivi, finalmente l'8 Febbraio, dopo 4 anni di lavori, chi verrà da Milano potrà raggiungere le Dolomiti, le spiagge venete o la Croazia senza più restare incolonnato. :D
Il Passante di Mestre è un'autostrada a due carreggiate, ciascuna formata da 3 corsie più quella di emergenza, che collegherà l'A4 all'altezza del casello di Dolo, tra Padova e Mestre, all'A4 in prossimità di Quarto d'Altino, bypassando completamente Mestre.
Il Passante di Mestre visto dall'elicottero - VIDEO (http://www.ilgazzettino.it/video.php?id=616)
http://www.ddrplanet.it/garbage/passante/cartina_passante.jpg
http://www.ddrplanet.it/garbage/passante/varie_passante.jpg
Al momento dell'inaugurazione sarà solo percorribile il tracciato autostradale, mentre per i caselli intermedi bisognerà aspettare un pò di più. Per la precisione, verranno aperti in quest'ordine: Preganziol (12 Febbraio), Spinea (Maggio), Cappella (inizio 2010). Per quanto riguarda l'interconnessione con l'A27 Venezia-Belluno, bisognerà attendere Maggio.
CARTOGRAFIE UFFICIALI
Tracciato definitivo 2004 Dolo-Martellago (http://www.ddrplanet.it/garbage/passante/passante1.pdf)
Tracciato definitivo 2004 Martellago-Quarto d'Altino (http://www.ddrplanet.it/garbage/passante/passante2.pdf)
Variante di Martellago 2006 (http://www.ddrplanet.it/garbage/passante/cartavariante.jpg)
DATI TECNICI:
costo dell'opera: circa € 986.000.000;
lunghezza tracciato: 32,3 km:
10,5 km totali in trincea;
8 gallerie per uno sviluppo complessivo di 2.000 metri;
4 viadotti per 1.515 metri;
15 attraversamenti fluviali con ponti a singola campata di luci comprese tra 25 e 35 m;
13 sovrappassi e 19 sottopassi della sede autostradale;
3 opere a sifone dei corsi d’acqua.
INDIRIZZI UTILI:
www.ilpassantedimestre.com - Sito ufficiale con foto aggiornate dei cantieri (http://www.ilpassantedimestre.com/)
Forum sul Passante autostradale di Mestre I (http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=173328)
Forum sul Passante autostradale di Mestre II (http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=744638)
L'evento dovrebbe essere già noto a molti veneti, vista la massiva presenza su radio e tv, ma credo possa interessare anche a coloro che vivono altrove e, per ferie o per lavoro, saranno costretti ad attraversare Mestre. :)
Per poter ultimare le connessioni con l'A4, quest'ultima verrà chiusa dalle ore 6 di Sabato 7 Febbraio alle 14 di Domenica 8 nei tratti compresi tra Padova Est e Dolo e tra Marcon e San Donà. Per i percorsi alternativi, vi posto la cartine cartine.
CARTINE DEVIAZIONI STRADALI 7-8 FEBBRAIO 2009
L'uscita a Padova Ovest
http://img3.imageshack.us/img3/7019/18375835tq6.jpg
Provenendo da ovest - cioè Vicenza, Milano - per raggiungere Mestre bisogna uscire dalla A4 al casello di Padova Ovest (1), quindi immettersi in Corso 13 Giugno (la tangenziale) e seguirlo a lungo fino alle porte di Vigonza. Qui, a destra (2) sulla regionale 11 verso Venezia, si supera Fiesso d’Artico e si giunge alla rotatoria "casello 9" (3). A sinistra in direzione di Arino, si oltrepassa l’autostrada e si giunge a una rotatoria (4): terza uscita (a sinistra), si segue la strada per un tratto a fianco della ferrovia e si prosegue fino alla grande rotatoria (5) prima del vecchio casello di Dolo-Mirano. Prendere la terza uscita (a sinistra), seguire la strada verso il paese di Vetrego. Da qui seguire le indicazioni che in breve portano al nuovo casello (6) di Dolo-Mirano per rientrare in autostrada. Attenzione: in direzione opposta, provenendo da Mestre, dopo essere usciti dalla A4 al nuovo casello di Dolo-Mirano, e avere seguito il percorso inverso, giunti a Vigonza, invece di prendere Corso 13 Giugno, si gira prima a sinistra in via San Marco verso Padova Est (7).
Fonte: http://carta.ilgazzettino.it/MostraOggetto.php?TokenOggetto=323508&Data=20090205&CodSigla=PG
L’uscita a San Donà
http://img3.imageshack.us/img3/3395/89201137bs8.jpg
Per chi proviene da Est - Portogruaro, Trieste - l’uscita obbligatoria è al casello di Noventa-San Donà di Piave. Alla prima rotatoria (1), prendere la seconda strada a destra e percorrerla a lungo. Si oltrepassa via del Silos (2), si continua fino alla rotatoria di Calvecchia (3), si prosegue diritto seguendo le indicazioni fino al nuovo ponte sul Piave. Dopo il ponte, si raggiunge la rotatoria (4), si prende la prima uscita a destra (via Armellina) fino alla rotonda prima di Caposile (5). Ancora a destra fino a un’altra rotatoria (6), prendere la seconda uscita e procedere sulla strada (è la nuova Treviso-Mare) fino alla rotatoria (7) che incrocia la statale 14. Si prende la terza uscita e la strada (via Fossetta) che conduce a Portegrandi. Si prosegue sempre in direzione Venezia (via Triestina) fino all’ingresso (8) della bretella dell’aeroporto Marco Polo che porta sulla tangenziale di Mestre, e quindi in autostrada A4. Nella direzione opposta, il percorso è lo stesso: bretella dell’aeroporto, a sinistra verso Portegrandi, statale 14, rotatoria, Caposile, nuovo ponte sul Piave, Noventa di Piave, casello dell’autostrada.
Fonte: http://carta.ilgazzettino.it/MostraOggetto.php?TokenOggetto=323507&Data=20090205&CodSigla=PG
Se avete domande, chiedete pure. :)
E' veramente costato quasi 1 miliardo di €?
Cmq l'anno scorso ci sono passato varie volte proprio la mattina e devo dire che se ne sentiva il bisogno, una volta sono rimasto incolonnato per un paio d'ore porcorrendo poche centinaia di metri. Una cosa allucinante considerato il traffico, anche pesante, che transita.
E' veramente costato quasi 1 miliardo di €?
Cmq l'anno scorso ci sono passato varie volte proprio la mattina e devo dire che se ne sentiva il bisogno, una volta sono rimasto incolonnato per un paio d'ore porcorrendo poche centinaia di metri. Una cosa allucinante considerato il traffico, anche pesante, che transita.
Eggià, è costato la bellezza di 30 milioni al km, contro i 7 di una normale autostrada in rilevato, per la presenza di numerosi tratti in viadotto, trincea e galleria, necessari per attraversare le aree residenziali dei comuni dell'hinterland veneziano. :)
Eggià, è costato la bellezza di 30 milioni al km, contro i 7 di una normale autostrada in rilevato, per la presenza di numerosi tratti in viadotto, trincea e galleria, necessari per attraversare le aree residenziali dei comuni dell'hinterland veneziano. :)
Quindi è costato di più a causa dei lavori supplementari e non per il solito magnamagna?
Quindi è costato di più a causa dei lavori supplementari e non per il solito magnamagna?
Si, è costato molto per la notevole complessità ingegneristica dell'opera e per aver tenuto aperti i cantieri 7 giorni su 7, d'estate anche 24 ore al giorno, per ultimare l'opera il prima possibile. Avrebbero dovuto inagurarlo il 28 Dicembre scorso, ma le incessanti pioggie cadute nel 2008 hanno rallentato i lavori e costretto la Regione a procrastinare la data all'8 Febbraio. :rolleyes:
Quindi è costato di più a causa dei lavori supplementari e non per il solito magnamagna?
sicuramente ci sara' stato anche il magnamagna, solo che e' stato molto piu' discreto e si sono accontentati di poco :D
sicuramente ci sara' stato anche il magnamagna, solo che e' stato molto piu' discreto e si sono accontentati di poco :D
Beh, può essere :asd:. Tra l'altro le opere complementari, cioè quelli strade che avrebbero dovuto rafforzare la viabilità dei comuni nelle zone circostanti il Passante, sono ancora da iniziare e non saranno pronte prima di 3 anni. Metà di queste, le cosidette opere di fascia A, sono già finanziate ma per qualche mistico motivo non sono ancora partite. :muro:
Scusate ma io sono passato di lì una settimana fa: i lavori ci sono, indubbiamente, ma fatico davvero a credere che venga aperto l'8 Febbraio. Pare un cantiere che debba essere chiuso tra un anno. Non è la solita inaugurazione politica, vero?
Scusate ma io sono passato di lì una settimana fa: i lavori ci sono, indubbiamente, ma fatico davvero a credere che venga aperto l'8 Febbraio. Pare un cantiere che debba essere chiuso tra un anno. Non è la solita inaugurazione politica, vero?
Ho letto meglio, in effetti per vederlo aperto completamente bisognerà attendere il 2010. In ogni caso un grosso passo avanti dopo decenni da terzo mondo, speriamo non ci siano intoppi.
Scusate ma io sono passato di lì una settimana fa: i lavori ci sono, indubbiamente, ma fatico davvero a credere che venga aperto l'8 Febbraio. Pare un cantiere che debba essere chiuso tra un anno. Non è la solita inaugurazione politica, vero?
L'inaugurazione politica se la sono già giocata il 18 Dicembre per salvarsi la faccia visti i ritardi dovuti al maltempo. :rolleyes: Comunque, il 12 Gennaio, la situazione all'interzionnessione tra Passante ed A4 all'altezza di Dolo era questa:
http://www.ilpassantedimestre.com//immagini2/upload/1703/3F8H4990_big.jpg
Stanno pregando in armeno per evitare che piova, sennò dovranno inaugurarlo senza segnaletica orizzontale. :asd:
Zio_Igna
03-02-2009, 16:28
Lupo!
Lo sapevo che avresti aperto un thread del genere :D Ti aspettavo al varco (di Villabona:Prrr: ).
Comunque, speriamo bene: i lavori sono costati abbastanza, ma in quei 30 milioni bisogna anche considerare i costi di esproprio, che sono stati piuttosto elevati considerato l'inurbamento medio-alto della zona.
Inoltre, volevano fare in fretta e quindi non hanno avuto più tanto tempo per contrattazioni approfondite.
Infine un plauso alle varie parti politiche in gioco: nonostante tutto, c'è stata una buona collaborazione: magari sempre così.
tanto con la crisi che c'è ora non serve + ... perchè a mestre i camion sono + ceh dimezzati ... guardare le webcam x credere ... ;)
tanto con la crisi che c'è ora non serve + ... perchè a mestre i camion sono + ceh dimezzati ... guardare le webcam x credere ... ;)
Si, questo è vero. Io faccio la tangenziale tutte le mattine e posso assicurare che, dalla fine dell'anno scorso, il calo del 30% dei mezzi pesanti comunicato dalle società autostradali che gestiscono la tratta Dolo-Quarto è più che tangibile. Un anno fa, praticamente ogni giorno, la tangenziale era al collasso, con punte di 150.000 veicoli al giorno, mentre oggi si può circolare tranquillamente quasi sempre. :D
Qui trovate le webcam in tempo reale:
Webcam Tangenziale di Mestre (http://www.escursionistipercaso.it/tangenziale.asp)
tanto con la crisi che c'è ora non serve + ... perchè a mestre i camion sono + ceh dimezzati ... guardare le webcam x credere ... ;)
E quando e se la crisi finisce? Che facciamo? Ci pensiamo su altri 35 anni? E' vero che i camion sono diminuiti parecchio, ma si è passati da collasso e blocco a traffico comunque intenso, non è che è deserta. E magari la diminuzione di TIR potrebbe essere un'occasione per potenziare altre forme di trasporto in prospettiva futura, anche ora che (forse) l'alta capacità ferroviaria prenderà il via.
Zio_Igna
03-02-2009, 17:38
E quando e se la crisi finisce? Che facciamo? Ci pensiamo su altri 35 anni? E' vero che i camion sono diminuiti parecchio, ma si è passati da collasso e blocco a traffico comunque intenso, non è che è deserta. E magari la diminuzione di TIR potrebbe essere un'occasione per potenziare altre forme di trasporto in prospettiva futura, anche ora che (forse) l'alta capacità ferroviaria prenderà il via.
Concordo, tanto pù che le code ci sono lo stesso tutti i giorni, soprattutto di pomeriggio, da Marcon fino al Terraglio e in direzione opposta, dalla barriera fino alla miranese.
Aò,ragazzi, la strada più trafficata d'Europa ce l'abbiamo noi! Non siete orgogliosi del primato?:)
dantes76
03-02-2009, 18:09
Scusate ma io sono passato di lì una settimana fa: i lavori ci sono, indubbiamente, ma fatico davvero a credere che venga aperto l'8 Febbraio. Pare un cantiere che debba essere chiuso tra un anno. Non è la solita inaugurazione politica, vero?
Come la Palermo-messina, aperta circa 4 anni fa, dopo un anno dall'apertura, funzianava sono una tratta, dopo 4 anni, ancora ci lavorano...
-kurgan-
03-02-2009, 18:20
incredibile.. il passante di mestre è qualcosa di mitologico, tipo la slitta di babbo natale :eek:
non ci posso credere..
sicuramente ci sara' stato anche il magnamagna, solo che e' stato molto piu' discreto e si sono accontentati di poco :D
Si , come no :asd:
Chissà perchè il progetto dei danesi ( che costava la metà ) lo hanno bocciato ...
Come la Palermo-messina, aperta circa 4 anni fa, dopo un anno dall'apertura, funzianava sono una tratta, dopo 4 anni, ancora ci lavorano...
la salerno reggio calabria invece è franata del tutto :asd: .. nonostante miliardi di € presi da tutta l'europa .. :sofico:
Ma infatti mangiano oscenamente tutti, la differenza sostanziale è che al Nord le cose almeno vengono fatte e mediamente con i dovuti crismi. Al Sud o non si fanno, o si fanno cose folli e di cartapesta.
yggdrasil
03-02-2009, 19:45
Lupo!
Lo sapevo che avresti aperto un thread del genere :D Ti aspettavo al varco (di Villabona:Prrr: ).
Comunque, speriamo bene: i lavori sono costati abbastanza, ma in quei 30 milioni bisogna anche considerare i costi di esproprio, che sono stati piuttosto elevati considerato l'inurbamento medio-alto della zona.
Inoltre, volevano fare in fretta e quindi non hanno avuto più tanto tempo per contrattazioni approfondite.
Infine un plauso alle varie parti politiche in gioco: nonostante tutto, c'è stata una buona collaborazione: magari sempre così.
ah ecco mi pareva strano che avessero speso soldi come dei matti per zigzagare tra le case invece di levarle ai proprietari
indelebile
03-02-2009, 20:09
ma dai inaugurano il passante?
non lo sapevo :D
è da qualche settimana che sulle tv regionali passa martellante lo spot della nuova apertura
chisà quanti soldi è costato
comunque
è un inagurazione politica :D
ci sarà berlusconi e CO
la cosa che mi fa sorridere è che galan lo ha promesso già nel 95
ci ha voluto 14 anni e 3 mandati per farlo
non mi sembra poco
fosse per lui doveva esser pronto già nel 2000
indelebile
03-02-2009, 20:15
[LIST]
costo dell'opera: circa € 986.000.000;
sono definitivi questi dati?
sul sito (http://passante.provincia.venezia.it/) ne ipotizzavano:
Costi
750 milioni di euro la spesa prevista: 113 milioni di euro a carico dello Stato, la quota rimanente con fondi ANAS.
toh hanno speso il 30% in più
ah ecco mi pareva strano che avessero speso soldi come dei matti per zigzagare tra le case invece di levarle ai proprietari
Mi sembra abbiano zigzagato quanto basta... :asd:
http://www.ilpassantedimestre.com//immagini2/upload/1715/3F8H5031_big.jpg
Comunque l'area su cui è stata costruita l'opera è densamente urbanizzata. Guardando il tracciato, si vede che hanno infilato il Passante cercando di ridurre al minimo il numero di espropri.
Tracciato Passante di Mestre (http://passante.provincia.venezia.it/tracciato.asp)
sono definitivi questi dati?
sul sito (http://passante.provincia.venezia.it/) ne ipotizzavano:
Costi
750 milioni di euro la spesa prevista: 113 milioni di euro a carico dello Stato, la quota rimanente con fondi ANAS.
toh hanno speso il 30% in più
I dati in quel sito fanno riferimento al progetto approvato nel 2004. L'incremento di spesa c'è stato principalmente per questi motivi:
Variante di Martellago (http://www.ddrplanet.it/garbage/passante/cartavariante.jpg): nel 2006 hanno dovuto apportare una deviazione in corso d'opera a 4 km di Passante per salvaguardare un'area che è stata definita "S.I.C.", cioè "Sito di Interesse Comunitario", un'oasi a due passi da Martellago. Questa correzione ha avvicinato l'autostrada al paese, costringendo i progettisti ad inserire una galleria artificiale in più, ad allungare di 200 metri una già presente e a fare tutto il tratto in trincea profonda, per ridurre al minimo l'impatto ambientale;
presenza di interferenze non previste lungo in tracciato, come ritrovamenti archeologici e discariche abusive da bonificare;
causa maltempo impietoso nel 2008, per mantenere i tempi promessi sono stati tenuti aperti i cantieri 7 giorni su 7 e, durante l'estate, anche 24 ore su 24. Credo che tutti gli straordinari dei 2000 operai coinvolti, spalmati su 32 km di autostrada, abbiano inciso non poco sul conto finale.
D'altro canto, non ci sono i più soldi per l'arretramento della barriera di Venezia Ovest da Mestre a Dolo. :muro:
è un inagurazione politica :D
ci sarà berlusconi e CO
la cosa che mi fa sorridere è che galan lo ha promesso già nel 95
ci ha voluto 14 anni e 3 mandati per farlo
non mi sembra poco
fosse per lui doveva esser pronto già nel 2000
Forse per "inaugurazione politica" intendevano il classico taglio del nastro che viene fatto quando non sono ultimati i lavori. In questo caso, lo fece Galan con tutta la sua truppa il 19 Dicembre in onore delle maestranze. Berlusconi è stato invitato per il taglio del nastro perchè posò lui la prima pietra.
Tra l'altro il Passante di Mestre si è riusciti ad averlo solo ora grazie alla Legge Obiettivo del 2003, senza la quale si sarebbe ancora immersi nelle scazzottate tra Regione e comuni. Tanto di cappello al commissario speciale Ing.Vernizzi per l'eccellente lavoro diplomatico e per aver permesso la realizzazione di quest'opera. In compenso, una bella tiratona d'orecchie a quei pinocchioni di Galan e Chisso, per aver promesso tante opere complementari ai comuni, ma di queste non sen'è vista ancora una. :mad: (i fondi sono stati stanziati, ma i lavori dovrebbero partire a fine 2009) Per non parlare delle ultime perplessità della Regione sull'arretramento della barriera di Villabona, condizione essenziale che permise di ottenere l'appoggio dei comuni.
Quindi è costato di più a causa dei lavori supplementari e non per il solito magnamagna?
il magnamagna c'è sempre sono i comuni attraversati che devono metterci sempre bocca.
....
Spero di esser stato utile. Se avete domande, chiedete pure. :)
Pensi davvero che lo apriranno l'8 Febbraio? :help: Di inaugurazioni ne hanno già fatte 3 o 4, ad una delle quali ha partecipato anche Berlusconi se non ricordo male. Il passante di Mestre avrebbe dovuto essere finito da parecchio tempo, ma da quanto ho potuto vedere (vado a Mestre due volte al mese) è ancora molto indietro.
Pensi davvero che lo apriranno l'8 Febbraio? :help: Di inaugurazioni ne hanno già fatte 3 o 4, ad una delle quali ha partecipato anche Berlusconi se non ricordo male. Il passante di Mestre avrebbe dovuto essere finito da parecchio tempo, ma da quanto ho potuto vedere (vado a Mestre due volte al mese) è ancora molto indietro.
Mah, per quanto mi riguarda, mi auguro che piova tutti i giorni e che siano costretti a rinviare l'evento...sai che figuraccia dopo la massiccia campagna mediatica che stanno facendo! :D
No, non sono masochista, sto attendendo con ansia anch'io questo evento, ma mi da terribilmente fastidio che Veneto Strade (alias Regione Veneto) abbia concentrato tutte le sue forze sul Passante sbattendosene delle opere complementari e dei comuni, che alla fine ne escono con le ossa rotte. :mad:
Per quanto riguarda le inaugurazioni, quella ufficiale sarebbe dovuta esserci il 4 Maggio 2008, ma è slittata a fine Dicembre per la variante di Martellago. Causa maltempo, i lavori poi hanno subito ulteriori rallentamenti e, nonostante i ritmi serrati dei cantieri, si sono visti costretti a posticipare l'apertura all'8 Febbraio.
Di celebrazioni con esponenti politici, c'è stata quella per la posa della prima pietra a Settembre 2004, con la presenza di Berlusconi, e quella ad Agosto 2007 per l'apertura del mini tratto tra Quarto d'Altino e Mogliano, a cui ha presenziato Enrico Letta.
Ps. Ho editato il primo post inserendo le cartografie ufficiali del progetto definitivo.
Informazioni utili per chi dovrà percorrere l'A4 in zona Padova-Venezia Sabato 7 e Domenica 8 Febbraio:
La città e tutto l’hinterland di Padova si preparano al peggio per il fine settimana: dall’alba di sabato fino alle 14 di domenica sono previste ore di passione per chi dovrà spostarsi in auto. La chiusura al traffico della A4 dal casello di Padova est fino a Dolo-Mirano metterà a dura prova il sistema viario dell’intera provincia, ma quelle 32 ore consentiranno le ultime (frenetiche) operazioni di adeguamento degli svincoli del Passante di Mestre e della segnaletica.
Il casello di Padova Est sarà aperto solo in entrata in direzione Milano, mentre chi proviene da ovest - Vicenza o Verona - sarà obbligato ad uscire a Padova Est o addirittura dal casello prima, Pd Ovest, nel caso di (probabili) ingorghi. Dovrà poi usare l’anello delle tangenziali fino a Vigonza per poi percorrere la Riviera del Brenta o, all’altezza di Fiesso, affidarsi alle viuzze del reticolato romano - a Pianiga e Vetrego - per arrivare quindi a Dolo dove, code permettemdo, potrà rientare in A4 ovviamente solo in direzione Est (Venezia-Trieste) salvo poi trovare l’altro blocco all’altezza della bretella dell’aeropoprto Marco Polo e fino a San Donà/Noventa di Piave. Sarà chiuso anche l’accesso alla A13 (Padova-Bologna) dal casello di Padova Zona Industriale verso nord, accessibile invece in direzione Bologna. Quindi anche chi proviene da Rovigo dovrà scegliere strade alternative (in primis la Ss Romea).
Il comandante della Polizia Stradale del Veneto, Pietro Luigi Saga, ribadisce l’invito già rivolto dal commissario per il Passante, Silvano Vernizzi: «Non mettetevi in viaggio con le auto lungo la direttrice Padova-Mestre se non è strettamente necessario. Sarà comunque l’ultimo week di grande criticità nel nostro compartimento perchè il nuovo Passante eviterà gli ingorghi e le code di 20 km che siamo abituati a subire in occasione dei maxi-esodi estivi o di gravi incidenti».
Fonte: Il Gazzettino (04/02/2009)
Intervista all'Ing Vernizzi, colui che si è fatto veramente un mazzo per permettere la realizzazione dell'opera in tempi record.
«Il Passante fatto pensando ai cittadini»
Il Commissario straordinario racconta i tanti problemi affrontati durante la costruzione
L’ing. Silvano Vernizzi è l’uomo del Passante. Se da domenica prossima la Tangenziale di Mestre sarà un po’ meno "inferno" del solito, sarà merito suo che in 4 anni ha costruito quei 32 chilometri di autostrada che libereranno Mestre.
55 anni, rodigino, Silvano Vernizzi aveva tutti contro all’inizio - i Comuni, i cittadini riuniti in Comitati e i cittadini singoli, le associazioni ambientaliste e tanti partiti. E’ andata a finire che il Passante è stato realizzato in tempi record e in modo condiviso. «Senza i cittadini, senza i sindaci, senza l’aiuto della politica vera, quella del fare, non avremmo costruito il Passante così in fretta e così bene. Lo dico sinceramente, adesso è meglio di come lo avevamo progettato all’inizio» racconta Vernizzi.
Il rapporto con i Comitati e con singoli cittadini è stato tale che quando l’allora ministro Antonio Di Pietro ha tentato di non ri-nominarlo, c’è stata una sollevazione popolare e Di Pietro ha dovuto firmare il decreto che prorogava la sua nomina di Commissario straordinario. E la spiegazione sta nel modo in cui Vernizzi ha condotto le trattative fin dall’inizio. «Bisogna mettersi nei panni degli altri. Che cosa direi io, sindaco di un paese che vive tranquillo, nella campagna veneta, quando scopro che deve passare di là un’autostrada? Chiaro che minimo minimo faccio le barricate. E farei lo stesso se fossi un cittadino di quel paese veneto. Poi mi spiegano, capisco e...» E arriva l’esproprio con l’indennizzo milionario.
«Diciamo che nessuno ci ha rimesso con il Passante, nè i Comuni nè i singoli cittadini. Ad esempio, per le case abbiamo applicato per primi in Italia il meccanismo del pagamento delle abitazioni a valore di mercato e non di esproprio, un criterio che solo in seguito è stato riconosciuto come giusto dalla Corte costituzionale. Anche in questo caso ci siamo messi dalla parte del cittadino».
Come commissario straordinario al Passante, Vernizzi avrebbe avuto il potere di andar lì con le ruspe a spianare il territorio. «Certo. Ma ha senso? Opere come queste si fanno nell’interesse dei cittadini e non contro».
Ma ci sono stati pure un paio di momenti in cui il Passante rischiava di fare la fine di tutte le opere pubbliche in Italia. Il primo quando, «una volta esperita la gara europea, al momento di aprire i plichi con le offerte - in gara erano rimaste solo due grandi aziende delle cinque iniziali - Impregilo e Pizzarotti - si scopre che il plico della Pizzarotti non ha la ceralacca. Automaticamente la Pizzarotti è fuori dalla gara. Ma nel bando noi avevamo scritto che non si poteva aggiudicare se si presentava una sola ditta. A quel punto c’erano due strade possibili: rifare il bando di gara europeo e voleva dire perdere almeno 8 mesi oppure andare a trattativa privata. Questa seconda strada, secondo l’Avvocatura centrale dello stato, era l’unica se si voleva tagliare i tempi burocratici. Ma ovviamente era anche la più rischiosa. Sotto tutti i punti di vista. Quando mai si è visto aggiudicare a trattativa privata un appalto da 750 milioni di euro? Ho deciso di andare avanti con la trattativa privata. La migliore offerta è quella che presenta Impregilo, ma Pizzarotti fa ricorso al Tar. Aspettare il Tar voleva dire perdere almeno 7 mesi. Ho deciso di firmare il contratto con Impregilo». E non ha chiuso occhio da aprile a novembre 2004, quando il Tar dà ragione alla Impregilo. Se fosse successo il contrario, la Pizzarotti avrebbe avuto diritto ad un indennizzo pari più o meno a 50 milioni di euro. Che avrebbe dovuto pagare Vernizzi. «Ero cosciente che dovevo assumermi i rischi perchè la collettività si aspettava da me una soluzione, mi hanno nominato per questo, sono pagato per assumermi le responsabilità».
Fonte: Il Gazzettino (04/02/2009) - Ed. Venezia
Figata il passante a zig zag , da farlo in moto col ginocchio a terra :asd: :asd:
sperem che si decidano a fare anche la pedemontana che son 30 anni che l'aspettiamo...
e magari pure la megatagenziale Pd-Vi-Vr ...
C;l,a;,z;,a
sperem che si decidano a fare anche la pedemontana che son 30 anni che l'aspettiamo...
e magari pure la megatagenziale Pd-Vi-Vr ...
C;l,a;,z;,a
Per la Pedemontana si pensa (cioè spera) che i cantieri possano essere aperti nel 2010. Fonte: http://www.pedemontana.com/
Edit: wow, sul sito c'è pure una specie di documentario :eek: http://www.pedemontana.com/voli.php
E quando e se la crisi finisce? Che facciamo? Ci pensiamo su altri 35 anni? E' vero che i camion sono diminuiti parecchio, ma si è passati da collasso e blocco a traffico comunque intenso, non è che è deserta. E magari la diminuzione di TIR potrebbe essere un'occasione per potenziare altre forme di trasporto in prospettiva futura, anche ora che (forse) l'alta capacità ferroviaria prenderà il via.
e quando finisce la crisi ?? se non è neppure comunciata seriamente ?? secondo fonti autorievoli??? :stordita:
x me l'inaugurazione sarà come il freccia rossa .. quasi puntuale il 1° giorno .. una catastrofe negli altri :asd:
DaLcA[;26154744']Per la Pedemontana si pensa (cioè spera) che i cantieri possano essere aperti nel 2010. Fonte: http://www.pedemontana.com/
Edit: wow, sul sito c'è pure una specie di documentario :eek: http://www.pedemontana.com/voli.php
ma secondo te io abito in lombardia :D
io mi riferivo a questa : http://www.fondazionenordest.net/Pedemontana_veneta.292.0.html
C;,a,;za
Come la Palermo-messina, aperta circa 4 anni fa, dopo un anno dall'apertura, funzianava sono una tratta, dopo 4 anni, ancora ci lavorano...
per fortuna non lo hanno fatto in sicilia...
ziozetti
04-02-2009, 23:46
DaLcA[;26154744']Per la Pedemontana si pensa (cioè spera) che i cantieri possano essere aperti nel 2010. Fonte: http://www.pedemontana.com/
Edit: wow, sul sito c'è pure una specie di documentario :eek: http://www.pedemontana.com/voli.php
Hanno fatto la 4a corsia per BG, se veramente facessero anche la Pedemontana il traffico intorno a Milano sarebbe di certo meno disastroso.
Servirebbe comunque un passante simil-Mestre, o almeno un collegamento fra A8/A9 con l'A4 a ovest di Milano.
Hanno fatto la 4a corsia per BG, se veramente facessero anche la Pedemontana il traffico intorno a Milano sarebbe di certo meno disastroso.
Servirebbe comunque un passante simil-Mestre, o almeno un collegamento fra A8/A9 con l'A4 a ovest di Milano.
Per quanto riguarda i progetti infrastrutturali milanesi e dell'hinterland, su SkyscraperCity trovi una valanga di info. Eccoti i link diretti alle discussioni:
PEDEMONTANA LOMBARDA (Varese-Como-Bergamo) (http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=699578)
Superstrada Magenta-Tang-Ovest Milano (per Malpensa) (http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=703622)
MILANO | Progetto Tunnel Stradali (http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=523792)
MILANO - SEGRATE | Viabilita' speciale ex dogana (http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=635046)
Milano Tangenziale Ovest - A7 tratto urbano (http://www.skyscrapercity.com/showthread.php?t=774126)
Tornando in topic, dall'8 Febbraio ci saranno delle variazioni sui pedaggi. Le tratte Dolo/Mirano<->Mestre e Oriago<->Mestre diventeranno gratuite mentre, in tutti gli altri casi, chi passerà per le barriere di Venezia Est, Venezia Nord e Venezia Ovest dovrà pagare un aumento di € 0,50. Ad esempio la tratta Padova Est<->Mestre Villabona (Venezia Ovest) passerà dagli attuali € 2,20 a € 2,70, mentre la tratta Treviso Sud<->Venezia Nord salirà da € 1,50 a € 2,00.
Questi aumenti servirebbero per l'ammortamento dei costi di realizzazione del Passante e per la gestione della Tangenziale di Mestre.
Zio_Igna
05-02-2009, 11:20
Questi aumenti servirebbero per l'ammortamento dei costi di realizzazione del Passante e per la gestione della Tangenziale di Mestre.
Che si vanno ad aggiungere ai preesistenti aumenti pro-passante (un forfettario di 10 km in più o qualcosa del genere era già presente).
Mi chiedo se tali sovrapprezzi, piuttosto fastidiosi, verranno mai cessati o faranno la fine delle accise sulla benzina pro-guerra in Libia...che in sostanza una fine non l'hanno avuta.
Che si vanno ad aggiungere ai preesistenti aumenti pro-passante (un forfettario di 10 km in più o qualcosa del genere era già presente).
Mi chiedo se tali sovrapprezzi, piuttosto fastidiosi, verranno mai cessati o faranno la fine delle accise sulla benzina pro-guerra in Libia...che in sostanza una fine non l'hanno avuta.
Esatto, vanno a sommarsi ai € 0,50 di aumento che ci furono a Maggio 2008. In poche parole, in meno di 9 mesi i pedaggi sono saliti quasi del 100%! :eek: Personalmente credo che dovremo tenerceli per sempre. :rolleyes:
Zio_Igna
05-02-2009, 12:13
Esatto, vanno a sommarsi ai € 0,50 di aumento che ci furono a Maggio 2008. In poche parole, in meno di 9 mesi i pedaggi sono saliti quasi del 100%! :eek: Personalmente credo che dovremo tenerceli per sempre. :rolleyes:
Tu che sei molto documentato, non sai per caso se è prevista una data di scadenza di questi aumenti? (ca#o, 2.70€ mestre-pd est è un furto e per arrivare a BL saranno quasi 6€ :mbe: considerato che se costruiscono nuove autostrade in sicilia sono tutte for-free...).
Mi consolo un po' con l'idea di avere la tangenziale più sgombra e meno pericolosa!
Zio_Igna
05-02-2009, 12:19
Ma che poi...guardati questa (http://wwwdelibere.provincia.venezia.it/ode/actapromulgopve_web.nsf/$All/013725E43A241963C12574AC002B2DFC/$File/2008_00058.pdf?OpenElement) delibera della Provincia:
in quanto residenti dovremmo essere esonerati dal pagamento degli aumenti...perchè nessuno dice niente in merito?
ziozetti
05-02-2009, 13:47
Esatto, vanno a sommarsi ai € 0,50 di aumento che ci furono a Maggio 2008. In poche parole, in meno di 9 mesi i pedaggi sono saliti quasi del 100%! :eek: Personalmente credo che dovremo tenerceli per sempre. :rolleyes:
Li risparmiate in code e stress! :O
:D
ziozetti
05-02-2009, 13:52
Per quanto riguarda i progetti infrastrutturali milanesi e dell'hinterland, su SkyscraperCity trovi una valanga di info. Eccoti i link diretti alle discussioni:
...
Li mostrerò a mia figlia dueenne. Dubito che vivrò abbastanza per usarli! :D
Lucrezio
05-02-2009, 15:20
:sperem:
Era ora!!!
leggevo stamattina: il sottopasso di Vetrego è allagato....:sofico:
ulteriori ritardi quindi nell'asfaltatura di quel tratto... :stordita:
leggevo stamattina: il sottopasso di Vetrego è allagato....:sofico:
ulteriori ritardi quindi nell'asfaltatura di quel tratto... :stordita:
Questo era il sottopasso di Vetrego l'altro giorno: :asd:
http://www.leggo.it/20090204/foto/787.jpg
[fonte:www.leggo.it] (http://www.leggo.it/view.php?data=20090204&ediz=VENEZIA&npag=19&file=D_784.xml&type=STANDARD)
Dal Gazzettino di oggi:
Corsa contro il (mal)tempo. Il Passante s’affida al phon.
Impegnato un esercito di 350 operai, gli ultimi due chilometri d’asfalto saranno stesi anche sotto l’acqua grazie a un gigantesco asciugatore
Giovedì 5 Febbraio 2009,
E se dovesse piovere? «C’è il phon». Come, il phon? Sì, un enorme soffione meccanico che spara aria calda, largo quasi quanto una carreggiata e fatto arrivare ieri sul cantiere più famoso d’Italia (almeno in questo momento). I lavori del Passante di Mestre devono terminare domenica mattina, in tempo per l’inagugurazione, e non c’è pioggia che tenga. I tecnici e gli operai lavorano senza sosta ma scrutano il cielo: ogni nuvola che si avvicina sembra quella di Fantozzi, con scarica di pioggia personalizzata. Non ci volevano i temporali di lunedì e martedì, ma ieri il sole ha dato un po’ di fiducia e gli asfaltatori ne hanno approfittato. Hanno tirato fuori l’asso nella manica, l’amuleto anti-pioggia in grado di farli lavorare anche se dovessero venir giù le cascate del Niagara: il phon.
L’ingegner Silvano Vernizzi fa la spola tra il cantiere e gli uffici di Veneto strade, tra una betoniera e una riunione: «Stiamo stendendo gli ultimi metri di tappeto di usura». Il "tappeto di usura" è l’asfalto che si vede e si tocca, quello in superficie, l’ultimo strato sul quale correranno le auto e i camion. È drenante, ovvero non trattiene l’acqua e la fa scivolare a lato: per stenderlo, è necessario predisporre il fondo con un’emulsione particolare che attecchisce solo in situazioni di asciutto. Ieri, il sole ha consentito di lavorare senza problemi. Ma se oggi o domani la nuvola di Fantozzi dovesse colpire ancora, ecco pronto il phon: un macchinario simile a quello usato per asciugare le auto dopo il lavaggio, per capirci. Si asciuga il fondo, subito dietro si stende l’emulsione, e a ruota si tira l’asfalto drenante. Così, per un paio di chilometri.
La curva di Quarto. È questo infatti il tratto che ieri sera ancora mancava. Gli operai prima di mezzanotte hanno ultimato la corsia in direzione Milano, mentre in direzione Trieste manca un pezzo più o meno in corrispondenza dell’innesto a Dolo fino al sottopasso di Vetrego che incrocia la Padova-Venezia: sarà ultimato entro stasera, tempo permettendo. Se piove, non si può stendere l’emulsione perché non attacca: ecco spiegato l’uso del "phon". L’asfalto, quindi, non sembra rappresentare un problema particolare nella corsa contro il tempo per terminare entro domenica. Il massimo impegno di queste ore è concentrato sull’intersezione di Quarto D’Altino: perché se in quella di Dolo è sufficiente spostare sabato notte i guardrail e dipingere qualche centinaio di metri di segnaletica, nell’innesto orientale oltre a questi impegni c’è da fare la modifica della pendenza dell’autostrada. L’asse principale attualmente è infatti dritto, mentre da domenica l’asse principale diventa quello del Passante, che è in curva: va perciò cambiata la pendenza della curva ed è un’operazione che si può fare solo ad autostrada chiusa, per evidenti motivi. Lì ci sarà la vera corsa contro il tempo, e si faranno tutte le danze anti-pioggia possibili: serve una giornata e mezza di lavoro, con il paracadute del phon. «Basta che non diluvi», sospira Vernizzi.
L’ultimo tocco di "arredo urbano" riguarda la segnaletica, che è ormai completata lungo tutto il percorso tranne che nelle due zone di innesto dove ancora si sta stendendo l’asfalto. Anche la segnaletica soffre dell’incognita-pioggia, ma almeno questo è un lavoro che si può "correggere" in un secondo momento senza eccessivi problemi.
Le pozzanghere sparite. E le pozzanghere che ancora ieri mattina si potevano vedere in qualche sottopasso? Sono già sparite. Il "mistero" lo svela lo stesso Commissario straordinario Vernizzi: «Qualcuno si è fatto fuorviare da una foto che riprendeva cento metri sui quali non era ancora stato steso l’asfalto: l’altra notte abbiamo completato la posa del bitume, e immediatamente l’acqua che era ristagnata per le piogge dei giorni scorsi è defluita nelle canalette e nei tombini. Mancavano ancora 25 centimetri di asfalto, se domani dovesse piovere, lì non ristagnerebbe nemmeno una goccia».
In queste ore le imprese stanno producendo lo sforzo massimo, e hanno schierato sul terreno un esercito di 350 operai. Sabato nel solo punto d’innesto di Quarto D’Altino lavoreranno 120 operai per ogni turno, e per tutte le ore necessarie fino all’ultimo istante utile. Ma ciò non significa che gli altri lavori siano stati messi da parte: ieri chi transitava da Padova verso Mestre poteva vedere alla destra dell’innesto con il Passante operai impegnati nella costruzione di un sottopasso, un’opera complementare che riguarda la viabilità comunale e che sarà completata secondo un calendario concordato con i sindaci. Sull’asse principale si è concentrato il lavoro di asfaltatori e addetti alla segnaletica.
Chiude da Padova Ovest. Il piano per arrivare puntuali all’appuntamento procede, quindi, e i responsabili del Passante non si scompongono nemmeno di fronte alla notizia, ufficializzata ieri, che l’autostrada non chiuderà più a partire dal casello di Padova Est, ma da quello di Padova Ovest. La decisione è stata presa dalla società Brescia-Padova, che ieri ha annunciato la chiusura sulla A4 della sola carreggiata in direzione Venezia dalle 6 di sabato mattina alle 14 di domenica, per approfittare della circostanza e svolgere lavori. Quindi, chi arriva da ovest dovrà immettersi nella tangenziale padovana fino a Vigonza e da lì proseguire verso Venezia sulla viabilità ordinaria, mentre chi arriva da est potrà reimmettersi in autostrada già a Padova Est e proseguire in direzione Milano. «Può essere anche un vantaggio - commenta Vernizzi -; così non sarà solo il nodo di Padova Est a sopportare i disagi. Nè penso che ci saranno particolari problemi: negli ultimi 4 anni per lavori abbiamo già chiuso l’autostrada 7-8 volte».
Protocollo incidenti. La corsa contro il tempo non è solo quella degli operai: ci sono anche aspetti burocratici che giungono a conclusione in queste ore. Come il protocollo d’intesa per la gestione dell'accesso al Passante in caso di incidenti, firmato ieri pomeriggio. L'intesa coinvolge le Prefetture di Venezia e Treviso, il Commissario per il Passante, il Compartimento della polizia stradale in Veneto, i Comandi delle Polizie Stradali di Venezia e Treviso, il Suem 118 di Venezia, Treviso e Mirano, i comandi dei Vigili del fuoco di Venezia e Treviso, Cav spa, Autovie Venete e la società delle Autostrade di Venezia e Padova. «Sono normali procedure per regolare gli interventi di sicurezza - spiega Vernizzi - e non potevano essere siglate prima perché c’era la necessità di effettuare sopralluoghi sulla struttura già quasi ultimata. Regolano nei dettagli le azioni da prendere in caso di incidenti: la sicurezza lungo il passante è totalmente garantita, e non c’è alcuna difficoltà di accesso dei mezzi di soccorso».
Dettagli, dubbi e piccole polemiche inevitabili, che comunque sembrano scivolare sulle spalle di chi ha lavorato per quattro anni con il solo obbiettivo di vedere il traguardo. È ormai questione di ore, alle 9-10 di domenica mattina l’ultimo operaio si toglierà la tuta. Dalle 14, liberi tutti.
Ario Gervasutti - Gazzettino
Per quanto riguarda i costi e gli espropri, sempre sul Gazzettino c'è questo articolo:
E’ costato un miliardo, un quinto per gli espropri.
E nel conto ci sono anche i 50 milioni di euro spesi per spostare di 300 metri il tracciato nella zona di Salzano.
Giovedì 5 Febbraio 2009,
(m.d.) Ci credereste che il Passante corre sulla linea dei tralicci dell’alta tensione? Bè, è proprio così. Del resto, come potevano i progettisti "farsi strada" in un territorio come il nostro, fortemente abitato? Lo racconta nel libro "Il Passante di Mestre, una strada per l’Europa", il Responsabile Unico del Procedimento, l’ing. Giuseppe Fasiol, che ha seguito per conto del Commissario straordinario l’intera progettazione dell’opera. "I limiti erano da una parte la laguna di Venezia, ad ovest il reticolato romano, più o meno tra Dolo e Padova e ad est il parco del Sile, da Treviso a Quarto d’Altino." Tenendo fermi questi limiti, i tecnici hanno cercato di trovare un varco attraverso il quale far passare la nuova autostrada. Ed ecco che il tracciato corre lungo le linee degli elettrodotti. I tralicci che portano i cavi dell’alta tensione, infatti, per legge devono rispettare una distanza di almeno 60 metri dalle zone abitate. Il primo tracciato partiva da Mira e finiva a Bonisiolo. Nel corso del tempo è stato modificato solo l’attacco ovest del Passante che, da Mira, si è spostato in comune di Mirano.
La tempistica è questa: nell’estate del 1997 il tracciato del Passante viene segnato sulla carta. Resta sulla carta fino al 19 marzo del 2003, quando il Governo Berlusconi nomina il Commissario straordinario per l’emergenza tangenziale, l’ing. Silvano Vernizzi. Il progetto a quel punto inizia il suo lungo iter burocratico. Perché, per quanto il Commissario abbia poteri straordinari, comunque l’opera ha dimensioni e caratteristiche tali che deve fare i conti con quattro Ministeri: Beni Culturali, Economia, Infrastrutture, Ambiente. L’Ufficio del Commissario straordinario decide, per tagliare i tempi, di aprire tanti fronti, in contemporanea. Così, mentre a Roma si discute di impatto ambientale, di costi, di autorizzazioni, qui si inizia a discutere con i Comuni interessati al passaggio della nuova strada. Nel maggio del 2003, due mesi dopo la nomina del Commissario straordinario, 7 Comuni presentano il primo ricorso. Sono Mogliano Veneto, Preganziol, Scorzè, Casale sul Sile, Salzano, Mirano e Martellago. I Comuni mettono in discussione tutto, dalla legittimità della nomina del Commissario, al tracciato. In rapida successione arrivano poi i ricorsi delle associazioni ambientaliste, Wwf e Italia nostra, in primis, seguiti a ruota dai singoli cittadini.
Dunque, le carte con il tracciato del Passante finiscono davanti al Tar del Veneto e del Lazio, sui tavoli di quattro Ministeri e sulle scrivanie dei sindaci di 14 Comuni.
Nell’aprile 2004 vengono assegnati i lavori. E iniziano gli espropri. Il Passante “occupa” 4 milioni di metri quadrati e, quando iniziano i lavori, ci sono da acquisire 2 milioni 500 mila metri quadrati, perché di proprietà di privati. Ci sono esattamente 1.500 “ditte” – famiglie, singoli, aziende – interessate al passaggio del Passante. Per indennizzarli sono stati spesi oltre 200 milioni di euro, un quinto dell’intero Passante, che è costato 986 milioni 400 mila euro. Almeno 50 milioni in più del previsto e sono quei 50 milioni che sono serviti per salvare il Sito di interesse comunitario di Salzano. Nel novembre 2005 infatti il Ministero dell’Ambiente pretende uno spostamento del tracciato. Non di tanto, 300 metri, ma questo significa che, in realtà il tracciato va modificato per 4 chilometri e mezzo. Insomma quei 300 metri si trasformano in una variante significativa al percorso della strada. Il progetto va rifatto, ristudiando nel dettaglio il terreno e il costo finale sarà di 50 milioni di euro in più.
http://carta.ilgazzettino.it/MostraOggetto.php?TokenOggetto=324889&Data=20090205&CodSigla=VE
Ho aggiornato il primo post con delle cartine più chiare riguardo le deviazioni di domani e Domenica.
Sempre in tema di viabilità e Passante, ecco un articolo di oggi su "Leggo":
Il Passante? Una trappola: nessun casello in funzione.
MESTRE - Il Passante? Una strada senza... uscite. Senza alcun casello in funzione sarà una specie di “trappola”. Non saranno così facili i primi giorni per coloro che utilizzeranno il Passante al posto della tangenziale di Mestre. Dalle 14 di domenica, l’ora in cui aprirà il Passante, per chi da Trieste vuol raggiungere Padova, e viceversa, nessun problema: il Passante dovrebbe sveltire il tragitto. Per tutti gli altri, invece, ci saranno problemi.
Chi da Belluno o Treviso vuol raggiungere Padova «deve andare a Preganziol - dice il commissario al Passante Silvano Vernizzi -. Solo che il casello di Preganziol aprirà domenica 15 febbraio. L’interconnesione diretta fra Passante e A27 sarà agibile entro il mese di maggio». Quindi, l’unica soluzione rimane la tangenziale di Mestre. Per non parlare del casello di Spinea, che non sarà utilizzabile prima di aprile, o più probabilmente maggio. Data in cui dovrebbe aprire anche la nuova barriera sulla A27 a Mogliano. Manca ancora una data, invece, per lo spostamento dell’altra barriera dell’A4, quella di Venezia Ovest, che dovrebbe spostarsi dalle porte di Mestre a Dolo.
Per l’apertura del passante, dalle 6 di domani alle 14 di domenica saranno chiusi i tratti della A4 San Donà-Marcon e Padova Est-Dolo. Tutta la viabilità sarà dirotta sulla strada statale 11, della Riviera del Brenta, e sulla strada statale 14 Triestina.
Rosario Padovano - Leggo
OUTATIME
06-02-2009, 09:17
Ma dico io... non bastava completarlo con calma E POI fissare la data di inaugurazione? Tanto sono 30 anni che aspettiamo....
Ma dico io... non bastava completarlo con calma E POI fissare la data di inaugurazione? Tanto sono 30 anni che aspettiamo....
e ma così i cari politici possono farsi belli agli elettori, dire di aver aperto il passante in così poco tempo...:O peccato appunto che manchino tutte le opere complanari....:doh:
e ma così i cari politici possono farsi belli agli elettori, dire di aver aperto il passante in così poco tempo...:O peccato appunto che manchino tutte le opere complanari....:doh:
Più che complanari, complementari. :D
Comunque, facendo il punto della situazione, all'apertura del Passante mancherebbero:
interconnessione con A27 VE-BL;
arretramento barriera di Venezia Nord;
casello di Preganziol;
casello di Cappella;
casello di Spinea;
ripristino accesso A4 a Dolo;
arretramento barriera di Venezia Ovest da Villabona a Dolo;
liberalizzazione reale tratto Dolo-Villabona;
quasi tutte le opere complementari. Le potete vedere in questa cartina (http://www.comune.mogliano-veneto.tv.it/servizicittadino/servizi_tecnici/img/RTavola_2-2.jpg), sono tracciate in blu. Prendete con le pinze il percorso del Passante, perchè questo progetto risale al 1999 ed in seguito sono state apportate modifiche.
Insomma, direi che manca poca roba dai. :asd:
Zio_Igna
06-02-2009, 12:17
Insomma, direi che manca poca roba dai. :asd:
Ma lol :asd:
Sapete dov'è che faranno l'inaugurazione del passante domenica?
Ho letto che la faranno a Bonisiolo, ma non ho trovato l'ora e la località...
Dovrebbe essere alle 11.30 nel cantiere di Bonisiolo, dov'è stata posata la prima pietra. Non so dirti di preciso perchè abito da tutt'altra parte, però ti posso confermare che ci vorrà l'invito per potervi partecipare. :(
peccato per l'invito, pensavo che fosse aperta al pubblico. :(
farò un giro lo stesso, tanto bonisiolo sembra piccolo, dovrei trovare il posto.
al limite se non trovo niente mi faccio un po di corse sul passante nuovo :P
peccato per l'invito, pensavo che fosse aperta al pubblico. :(
farò un giro lo stesso, tanto bonisiolo sembra piccolo, dovrei trovare il posto.
al limite se non trovo niente mi faccio un po di corse sul passante nuovo :P
Hehehe! comunque, se dai un'occhiata al primo post del topic, puoi vedere anche il video di tutto il tracciato! ;)
peccato per l'invito, pensavo che fosse aperta al pubblico. :(
farò un giro lo stesso, tanto bonisiolo sembra piccolo, dovrei trovare il posto.
al limite se non trovo niente mi faccio un po di corse sul passante nuovo :P
Fammi un favore: tiragli una scarpa da parte mia.
Fammi un favore: tiragli una scarpa da parte mia.
oggi in autobus, discorso al cellulare tra un carabiniere e un altro carabiniere "oh, domenega gavemo da avorar, riva berlusconi...ti ga preparà e scarpe?"
spero che il giorno dell'inaugurazione piova tanto .. :asd:
Più che complanari, complementari. :D
Comunque, facendo il punto della situazione, all'apertura del Passante mancherebbero:
interconnessione con A27 VE-BL;
arretramento barriera di Venezia Nord;
casello di Preganziol;
casello di Cappella;
casello di Spinea;
ripristino accesso A4 a Dolo;
arretramento barriera di Venezia Ovest da Villabona a Dolo;
liberalizzazione reale tratto Dolo-Villabona;
quasi tutte le opere complementari. Le potete vedere in questa cartina (http://www.comune.mogliano-veneto.tv.it/servizicittadino/servizi_tecnici/img/RTavola_2-2.jpg), sono tracciate in blu. Prendete con le pinze il percorso del Passante, perchè questo progetto risale al 1999 ed in seguito sono state apportate modifiche.
Insomma, direi che manca poca roba dai. :asd:
sono solo dettagli comunisti :asd:
Zio_Igna
07-02-2009, 00:14
peccato per l'invito, pensavo che fosse aperta al pubblico. :(
farò un giro lo stesso, tanto bonisiolo sembra piccolo, dovrei trovare il posto.
al limite se non trovo niente mi faccio un po di corse sul passante nuovo :P
Guarda, non so da che parte arrivi, ma è sulla strada che va a Marcon (quella tutta dritta in mezzo ai campi. Si passa in fianco ad una chiesa col campo da calcio).
C'è il Berlusca?
Non avevo capito!
naitsirhC
07-02-2009, 15:44
Ma infatti mangiano oscenamente tutti, la differenza sostanziale è che al Nord le cose almeno vengono fatte e mediamente con i dovuti crismi. Al Sud o non si fanno, o si fanno cose folli e di cartapesta.
Il problema che con il passare degli anni non è che migfliora al Sud... ma peggiora al Nord ed in tante situazioni c'è un livellamento verso il basso che rende oramai quasi fuori luogo parlare di Nord/Sud.
Il Passante c’è: «Opera pubblica esemplare»
Inaugurata dal premier la variante autostradale di Mestre: un miliardo di spesa e solo 4 anni di lavoro
Lunedì 9 Febbraio 2009,
di Giorgio Gasco - Il Gazzettino
Soddisfazione, per il governatore del Veneto Giancarlo Galan, con lacrima inclusa, per aver incassato un record che non ha eguali, anche se confrontato con il resto dell’Europa che conta: vedere realizzati in 4 anni, e inaugurare, quei 32,3 km del Passante di Mestre «che ora libera i cittadini, non solo veneti dalla gogna della tangenziale, vergogna nazionale, incubo per i 170mila conducenti di veicoli che ogni giorno sono costretti ad attraversare l’area veneziana per raggiungere Trieste o Milano percorrendo la A4». Soddisfazione, perché il taglio del nastro è avvenuto in compagnia della stessa persona, il premier Silvio Berlusconi, «che l’11 dicembre 2004, in questo stesso luogo, piantando il primo chiodo, mi aveva dato appuntamento per l’apertura, oggi 8 febbraio 2009. Grazie Silvio».
L’apoteosi, quando, un blocco di fasce tricolori del "movimento del 20% dell’Irpef" si alza per un solidale applauso di accompagnamento ad un passaggio del discorso di Galan, il quale guardando «Silvio» fisso negli occhi fa calare dal palco un rimbrotto. Chiaro e diretto: «Signor presidente, in questo inizio anno gli effetti positivi delle decisioni prese dal governo e dal Parlamento non appaiono prossimi». L’oggetto è il rapporto Stato-Regioni in tema di autonomia e quel decreto anti-crisi con il quale si sono concessi 500 milioni a Roma, e un bel niente al Veneto. Per questo, «sento di far mio l'appello dei tanti amministratori locali che in Veneto soffrono la dolorosa ingiustizia dei trasferimenti dello Stato agli enti locali: un fattore questo molto negativo e che di certo non aiuta a superare la crisi. Ed è diventato sempre più difficile, al limite dell'incomprensibile, rispettare il Patto di Stabilità». Scattano in piedi i sindaci, le mani battono l’una contro l’altra. «È il nostro leader» osa qualcuno.
http://www.ilgazzettino.it/MsgrNews/HIGH/20090209_pass.jpg
Un tendone stracolmo di invitati. Il luogo è quello dal quale ha avuto inizio l’avventura-Passante: a Bonisiolo, a ridosso di Mogliano Veneto, nella Marca Trevigiana. I posti a sedere sono duemila, ma all’interno non c’é più posto neppure in piedi. «Qui c’é il Veneto» glossa il governatore. Non ci saranno tutti i 581 sindaci della regione, invitati tutti, ma a contare le fasce tricolori presenti si perde il filo. Ci sono deputati, di centrodestra come di centrosinistra, altrettanto per gli europarlamentari.
Bisogna considerare, però, anche l'altra faccia della medaglia:
"Caro" Passante, quanto mi costi?
Pedaggi più cari di 50 centesimi
VENEZIA (9 febbraio) - Smaltiti i festeggiamenti per l'apertura del tanto atteso Passante di Mestre gli automobilisti devono già fare i conti con i nuovi rincari dei pedaggi scattati da ieri per coprire i costi della realizzazione dei 32,5 chilometri di asfalto che dovrebbero risolvere il nodo della viabilità a Nordest.
La prima tranche della maggiorazione tariffaria per i veicoli in transito attraverso le barriere dell'area veneziana era entrata in vigore nel maggio 2008: 50 centesimi di euro calcolati sulla base di 10,14 km di percorrenza forfettaria. Ieri sono scattati i nuovi aumenti, calcolati sempre in base ai chilometri, che si aggirano sui 50 centesimi.
Vediamo alcuni casi: sull'A27 per la tratta Treviso Sud - Venezia il pedaggio passa da 1,70 a 2,20 euro (fino a maggio dell'anno scorso si pagava 1,20 euro); per andare da Conegliano a Venezia, invece, si pagheranno 3,70 euro invece che 3,20. Stesso discorso vale per l'A4: se fino a ieri per la tratta che va da Padova Est a Villabona si pagavano 2,20 euro, ora si dovranno sborsare 2,70 euro. E così via.
Vero, la realizzazione dei 32,5 chilometri di strada più sospirati degli ultimi 40 anni ha avuto il suo bel costo: 968 milioni e 400 mila euro. Ma è altrettanto vero che l'obolo richiesto per coprire i costi è già andato di trasverso a molti di quelli che utilizzano abitualmente l'autostrada per spostarsi.
Fonte: http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=45752&sez=REGIONI#
Personalmente l'ho percorso ieri e devo dire chè è stato fatto veramente un lavoro eccellente. Lunghi tratti in trincea per ridurre al minimo l'impatto ambientale, 8 gallerie nei tratti più densamente abitati, pannelli fonoassorbenti quasi ovunque...un'opera non da Italia. :D Ora speriamo si diano una mossa con le opere complementari e con i caselli intermedi!
Lunghi tratti in trincea per ridurre al minimo l'impatto ambientale, 8 gallerie nei tratti più densamente abitati
spero solo che abbiamo fatto ad arte le strutture necessarie allo smaltimento delle acque piovane, altrimenti saran cazzi.
spero solo che abbiamo fatto ad arte le strutture necessarie allo smaltimento delle acque piovane, altrimenti saran cazzi.
In caso di piogge torrenziali, verranno dati in dotazione dei canotti agli imbocchi del nuovo tratto autostradale. :stordita:
Scherzi a parte, per quanto riguarda il monitoraggio ambientale, puoi trovare info in merito qui:
http://www.passantedimestre.org (http://www.passantedimestre.org)
Per quanto concerne i provvedimenti per la riduzione dell'impatto ambientale, invece, il riferimento è questo:
http://www.passanteverde.it/ (http://www.passanteverde.it/)
Da quanto ho visto, il tracciato è disseminato di pompe e canalette di scolo, non so però dirti che capacità drenante abbiano. Staremo a vedere. :)
Ma infatti mangiano oscenamente tutti, la differenza sostanziale è che al Nord le cose almeno vengono fatte e mediamente con i dovuti crismi. Al Sud o non si fanno, o si fanno cose folli e di cartapesta.
Posso ridere?
Sono circa 30 anni che stiamo aspettando il raddoppio della Porrettana, è quasi un anno che sono fermi all'altezza del Cantagallo (la zona di servizio vicina a Bologna), mancano 2km. La parte precedente è stata messa sotto sequestro dalla procura di Trento (a noi poveri comuni mortali NON E' DATO SAPERE PERCHE') e per i restanti due km sono previsti almeno altri 7 anni per la realizzazione.
Al NORD si fanno le cose. Ma anche no:stordita:
E voglio dire, la situazione è tragica. Stamattina per fare 2km ci ho messo 40 MINUTI in quella che in teoria dovrebbe essere la strada di sfogo per la Porrettana.
Oh, finalmente ho apprezzato i benefici del Passante in più di una occasione...
Il nuovo tratto è bellissimo e la tangenziale di Mestre è irriconoscibile ad ogni ora!
Sono passato alle ore peggiori (mattina verso le 8:30 e dopo le 18), sia in tangenziale che proprio sul tratto nuovo, e non ho mai trovato rallentamenti...
Rientrati a Dolo (direzione Padova) il traffico si ri-intensifica magicamente, ma niente di anomalo...
Che pacchia!
Se si spremono davvero, ce la fanno a fare qualcosa di buono per i cittadini... Chi l'avrebbe mai detto! Si saranno sbagliati... :asd:
Ora vedremo cosa succede quando (si spera presto) il traffico merci ritornerà ai livelli ante-crisi...
Anche se, da quello che ho visto, sul Passante c'è posto davvero per tutti! Per ora sembra addirittura sovrabbondante... C'è veramente pochissimo traffico...
Ciao!
C'è in programma anche il collegamento tra il Passante a Jesolo:
http://sfoglia.gazzettino.it/ParteMobileSfogliatore/file_importati/20090425/foto/731.jpg
Una superstrada a pedaggio per arrivare al mare senza code
L'assessore alla mobilità: inseriremo il progetto nella legge obiettivo
VENEZIA - Una superstrada a pedaggio, il cui tracciato si snoderà dal previsto nuovo casello autostradale di Meolo-Roncade, percorrendo del tutto o in parte la regionale Treviso Mare fino a Caposile per proseguire e terminare alla rotatoria alle porte di Jesolo Paese, per una lunghezza complessiva di 18,8 chilometri. Su questo progetto la giunta regionale, su proposta dell’assessore alle politiche della mobilità e infrastrutture, Renato Chisso, ha dichiarato il pubblico interesse. L’infrastruttura, che toccherà i comuni di Meolo, Musile di Piave, San Donà di Piave e Jesolo, consentirà di creare un rapido ed efficiente collegamento tra l’autostrada A4 e le località balneari di Jesolo, Cavallino ed Eraclea, intercettando il traffico veicolare di tipo turistico e i mezzi pesanti, che nel periodo estivo gravano pesantemente sul litorale.
Questo determinerà il miglioramento della circolazione stradale e la riduzione dei tempi di percorrenza, rendendo più fluido il movimento veicolare, riducendo i livelli di inquinamento atmosferico e garantendo maggiori livelli di sicurezza per l’utente. Il progetto, il cui costo di realizzazione preventivato è di 194.000.000. Sei i caselli per l’accesso mentre, per quanto riguarda il pedaggio, la proposta prevede l’esenzione per i residenti dei quattro comuni attraversati dalla superstrada, oltre a quelli di Fossalta di Piave, Eraclea e Cavallino, mentre per l’utenza non residente è prevista l’applicazione di una tariffazione chilometrica pari a quella in vigore nel Passante di Mestre. I tempi previsti per la realizzazione dell’opera, ammontano a 36 mesi, ai quali va aggiunto il periodo di approvazione dell’opera. Il progetto sarà ora inserito nella procedura prevista dalla Legge Obiettivo per l’approvazione definitiva.
Via libera alla strada del mare A4-Jesolo
la Nuova di Venezia — 22 aprile 2009 pagina 10 sezione: REGIONE
VENEZIA. Via libera al collegamento tra la Venezia-Trieste e le località balneari. Ieri la Giunta, con la dichiarazione di pubblico interesse della proposta presentata dalle società “Adria Infrastruture Spa” (mandante), “Strade del mare Spa” (mandataria) e dal Consorzio “Vie del mare” (mandataria), ha di fatto messo la prima - ideale - pietra sulla superstrada a pedaggio di collegamento tra l’autostrada e Jesolo, Cavallino ed Eraclea. Il progetto, del costo complessivo di 210.000.000 euro, verrà attuato interamente in project financing. La delibera presentata dall’assessore alla Mobilità Renato Chisso, approvata a maggioranza, non prevede infatti alcun onere da parte della Regione. La superstrada a pedaggio avrà due corsie per senso di marcia e si snoderà a partire dalla A4 Venezia-Trieste e più precisamente dal nuovo casello di Meolo fino alla rotatoria “Frova” alle porte di Jesolo Paese, per una lunghezza di 18,8 chilometri attraverso i territori comunali di Meolo, Musile di Piave, San Donà di Piave e Jesolo, creando un rapido ed efficiente collegamento tra la rete autostradale e le località balneari della zona, da Eraclea a Jesolo, fino al Cavallino, intercettando ad un tempo sia il notevole e regolarmente congestionato flusso turistico, che i mezzi pesanti che nel periodo estivo gravano pesantemente sul litorale. Per quanto riguarda il pedaggiamento, la proposta prevede l’esenzione per i residenti dei quattro comuni attraversati dall’infrastruttura, oltre che per quelli di Fossalta di Piave, Eraclea e Cavallino. L’ultimo capitolo tecnico, prima del via libera, è stato dato il 15 aprile, con il parere favorevole del Nucleo di valutazione e verifica degli investimenti; mentre con la delibera di ieri, la direzione infrastrutture è autorizzata a richiedere la predisposizione dell’impatto ambientale dell’opera. (Simonetta Zanetti)
Ottima idea. Solo il fatto che sia a pedaggio non mi piace. Cazzo la viabilità normale è roba vecchia di 50 anni, possibile che per avere una cosa in linea con i tempi (e con le tasse che paghiamo) si debba sempre versare l'obolo extra?
cornetto
05-06-2009, 10:43
vero..io ci sono passato in camper durante il ponte passato...ed é veramente una bella strada e il traffico era molto fluido. Anche ingegneristicamente non era una cosa tanto facile. E` piena di curve e sottopassagi.
Bella cosa.
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