View Full Version : Alitalia/Cai: il figlio di papà non resta a terra
atinvidia284
02-02-2009, 16:34
http://spreconi.blog.espresso.repubblica.it/photos/uncategorized/2009/01/30/matteoli_220.jpgQualcuno nasce con la camicia, qualcuno con le ali ai piedi. Federico Matteoli, figlio dell’Altero ministro alle Infrastrutture, può vantare di avere sia le ali, sia la camicia: almeno quella con i gradi di pilota della Cai di Roberto Colaninno & Company, che il giovane aviatore è riuscito a strappare di dosso a colleghi più titolati per anzianità aziendale, età, esperienza e figli a carico. Come ha fatto? Matteoli junior era già stato graziato una volta: nella defunta compagnia di bandiera era entrato solo nel 2002, unico e ultimo assunto a tempo indeterminato, con le assunzioni chiuse da mesi. Il papà allora era ministro all’Ambiente. E il suo partito, An, nella vecchia Alitalia contava su Silvano Manera, poi nominato direttore generale dell’Ente per l’aviazione civile (Enac), e Luigi Martini, ex parlamentare, oggi consulente personale di Rocco Sabelli, l’ad della nuova compagnia. Questa volta però il Federico volante sembrava destinato alla cassa integrazione, anche perché l’aereo che guida, l’Md80, finirà in pensione. Invece ecco il colpo di scena: i manager di Colaninno-Sabelli-Martini hanno inventato una graduatoria di anzianità a parte a Milano, la città dove Matteoli junior era stato assunto. E così il figlio del ministro ha potuto scavalcare centinaia di colleghi davanti a lui. Un buon inizio per un’operazione che già ci costa 3 miliardi e 300 milioni: 55 euro di debiti per ciascun italiano, compresi i bambini. F. G.
http://www.spreconi.it/2009/01/alitaliacai-il.html
dov'è la novità ??? :stordita: :ciapet:
Strano.
E vogliamo parlare della Martano, che rimane assunta nonostante continui a stare nella casa del GF9?
StateCity
02-02-2009, 18:11
restituite l'imprenditore prestato alla poltica... :O
[...]C’è una parola molto usurata, molto abusata, che ormai semina noie attorno a sé quando qualcuno ne parla. È l’espressione “conflitto di interessi”. Dico subito che bisognerebbe cambiarne il nome. Bisognerebbe chiamarla Pippo, Giuseppe o Giovanni, come ci viene in mente. L’importante è riaccendere l’attenzione delle persone su questo concetto che è diventato noiosissimo e impronunciabile.[...]
La CAI non tradisce mai , quando pensi che peggio di così non possa fare ti stupisce sempre .
E poi sono gli stessi che vanno dai precari a dire che loro sono per la meritocrazia .
Fradetti
02-02-2009, 20:22
schifo totale per il fatto che sia stato assunto da Alitalia (compagnia pubblica) con le assunzioni chiuse, però la CAI ormai è privata e può far quel che vuole.
A me le raccomandazioni fan schifo nel settore pubblico. Un imprenditore privato è libero di assumere tutti i "figli di..." che vuole. Saranno poi i risultati a dargli ragione o torto.
yggdrasil
02-02-2009, 21:08
A me le raccomandazioni fan schifo nel settore pubblico. Un imprenditore privato è libero di assumere tutti i "figli di..." che vuole. Saranno poi i risultati a dargli ragione o torto.
a malincuore ma concordo. nel pubblico sono purtroppo inevitabili ma assolutamente da condannare. nel privato cazzi di chi ha assunto l'incompetente(o degli altri impiegati, dipende) :stordita:
schifo totale per il fatto che sia stato assunto da Alitalia (compagnia pubblica) con le assunzioni chiuse, però la CAI ormai è privata e può far quel che vuole.
A me le raccomandazioni fan schifo nel settore pubblico. Un imprenditore privato è libero di assumere tutti i "figli di..." che vuole. Saranno poi i risultati a dargli ragione o torto.
Ma de che? Questi se fanno cappelle paghiamo noi. Possono permettersi tutte le inefficienze e figli di... che vogliono. Ieri come oggi come probabilmente domani.
ma pensa te non l'avrei mai detto...
Càò.a.àòz.àa
majin mixxi
02-02-2009, 21:21
Strano.
E vogliamo parlare della Martano, che rimane assunta nonostante continui a stare nella casa del GF9?
lei deve decidere stasera cosa fare
Gianluca99
02-02-2009, 21:23
e se fosse stato il figlio di Di Pietro? :stordita:
lei deve decidere stasera cosa fare
oddio, sono davvero in ansia!... eh... i problemi dell'Italia! :)
oddio, sono davvero in ansia!... eh... i problemi dell'Italia! :)
adesso sei più tranquillo? :asd:
+ passa il tempo e + la nuova CAI assomiglia alla FIAT
utili privati, debiti pubblici.. finirà così
a malincuore ma concordo. nel pubblico sono purtroppo inevitabili ma assolutamente da condannare. nel privato cazzi di chi ha assunto l'incompetente(o degli altri impiegati, dipende) :stordita:
basta che poi la cassa integrazione la paghi tu.
D4rkAng3l
03-02-2009, 12:04
http://spreconi.blog.espresso.repubblica.it/photos/uncategorized/2009/01/30/matteoli_220.jpgQualcuno nasce con la camicia, qualcuno con le ali ai piedi. Federico Matteoli, figlio dell’Altero ministro alle Infrastrutture, può vantare di avere sia le ali, sia la camicia: almeno quella con i gradi di pilota della Cai di Roberto Colaninno & Company, che il giovane aviatore è riuscito a strappare di dosso a colleghi più titolati per anzianità aziendale, età, esperienza e figli a carico. Come ha fatto? Matteoli junior era già stato graziato una volta: nella defunta compagnia di bandiera era entrato solo nel 2002, unico e ultimo assunto a tempo indeterminato, con le assunzioni chiuse da mesi. Il papà allora era ministro all’Ambiente. E il suo partito, An, nella vecchia Alitalia contava su Silvano Manera, poi nominato direttore generale dell’Ente per l’aviazione civile (Enac), e Luigi Martini, ex parlamentare, oggi consulente personale di Rocco Sabelli, l’ad della nuova compagnia. Questa volta però il Federico volante sembrava destinato alla cassa integrazione, anche perché l’aereo che guida, l’Md80, finirà in pensione. Invece ecco il colpo di scena: i manager di Colaninno-Sabelli-Martini hanno inventato una graduatoria di anzianità a parte a Milano, la città dove Matteoli junior era stato assunto. E così il figlio del ministro ha potuto scavalcare centinaia di colleghi davanti a lui. Un buon inizio per un’operazione che già ci costa 3 miliardi e 300 milioni: 55 euro di debiti per ciascun italiano, compresi i bambini. F. G.
http://www.spreconi.it/2009/01/alitaliacai-il.html
doh...super mega ot...conosco personalmente la figlia dell'ing SAbelli doh :D
Fradetti
03-02-2009, 12:05
Ma de che? Questi se fanno cappelle paghiamo noi. Possono permettersi tutte le inefficienze e figli di... che vogliono. Ieri come oggi come probabilmente domani.
purtroppo anche qui ti devo dar ragione... però in linea di principio se lo stato non ci mettesse poi mano con aiuti e sovvenzioni un azienda privata può assumere tutti i raccomandati che vuole
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