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View Full Version : Il mistero dello zaino abbandonato


IpseDixit
02-02-2009, 10:54
La polizia indaga :eek:

GENOVA - È un giallo, anzi un intrigo internazionale, con molte piste, dal terrorismo alla criminalità organizzata, tutte da verificare. Un giallo che ha come protagonista uno zainetto blu, all'apparenza innocuo, che rimane su uno degli scaffali del deposito bagagli della stazione ferroviaria di Genova-Principe. Lo zaino, in realtà, è una bomba che solo per un caso non è esplosa: dentro ci sono dodici chili di dinamite, 64 candelotti, la metà di quelli usati per la strage alla stazione di Bologna, il 2 agosto del 1980. Dovevano servire per un attentato? Ma dove? Chi l'ha ordinato?

E perché lo zaino viene lasciato alla stazione di Genova? Il giallo si trasforma rapidamente in un intrigo internazionale, si sposta dall'Italia al Centro America, quando dallo zaino spunta il verbale, in spagnolo, di una perquisizione in casa di Alicia. Una donna che vive a Panama.

Mentre gli investigatori si trincerano dietro il più rigoroso "no comment", per ora parlano i fatti. Tutto incomincia l'altro giorno, quando, come sempre da qualche anno, i ragazzi della Comunità di San Benedetto di don Andrea Gallo, vanno in stazione, al deposito bagagli, a prendere i colli non ritirati da almeno sessanta giorni. Le Ferrovie li regalano a loro, che li aprono, prendono vestiti e oggetti per donarli ai poveri.

Venerdì, tra i bagagli ritirati, c'è anche lo zaino. Finisce, insieme con il resto, nel Teatrino della Comunità, lo stanzone dove si fa la scelta degli oggetti utili e si butta via il resto. Domenico Mirabile, uno dei collaboratori più esperti di don Gallo, racconta: "Apro e vedo quattro pacchi di stucco da cui spuntano candelotti e da un'altra parte fili e detonatori". I candelotti sono 16, detonatori e fili sono infilati dentro rotoli di carta igienica, tutto è avvolto dal nastro adesivo da pacchi. E c'è una scritta in italiano, "esplosivo". Viene avvertito don Gallo che chiama il questore, Salvatore Presenti. Arrivano la Digos, la Scientifica, l'Antiterrorismo, gli artificieri. Intanto dalla tasca esterna dello zaino spunta il foglio del verbale di perquisizione in casa di una donna, Alicia. E' scritto in spagnolo, si legge che la donna ha chiesto un mandato prima di far entrare gli agenti, che lo ottengono, ritornano, ma nella casa, scrivono "non si trova droga né armi".

Mentre il pm Andrea Canciani, della Dia, apre un fascicolo contro ignoti, gli investigatori provano a ricostruire il puzzle. Lo zaino non è stato lasciato su un treno: in quel caso intervengono subito gli agenti della Polfer; non si può risalire a chi lo ha portato in stazione perché da qualche mese la società che gestisce il deposito non chiede più la fotocopia dei documenti di identità: si formavano code troppo lunghe con proteste, all'epoca delle crociere. Quindi lo zaino blu può essere rimasto nel deposito da due a sette mesi. L'esplosivo è lo stesso usato per l'attentato contro la questura di Genova del 2002, ma è anche quello scelto dalla 'ndrangheta nel ponente della Liguria, per imporre la sua legge a locali e negozi. E qualcuno ricorda che venne fermato e indagato proprio per l'attentato all Questura un giovane spagnolo ritenuto vicino agli ambienti dell'Eta. Avrà qualcosa a che vedere con l'Alicia di Panama? Intanto la dinamite è stata fatta brillare sulle alture, il Questore e il Prefetto chiedono scanner alle stazioni dove, da ieri, chi va a depositare bagagli deve presentarsi di nuovo con un documento di identità.

http://www.repubblica.it/2009/02/sezioni/cronaca/zaino-dinamite-genova/zaino-dinamite-genova/zaino-dinamite-genova.html

^TiGeRShArK^
02-02-2009, 11:07
Ma non sarebbe bastato prendersi nome, cognome e numero di documento? :mbe:
Non mi pare che si perda così tanto tempo....

Ileana
02-02-2009, 11:14
Sentito ieri al tg :mbe:

cocis
02-02-2009, 11:37
Sentito ieri al tg :mbe:


si .. quelli del volontariato lo hanno aperto perchè curiosi .. si sono femrati quando hanno letto la scritta ESPLOSIVO :asd: .. .

Fradetti
02-02-2009, 11:47
Ma la domanda più pressante è: candelotti e detonatori erano collegati o no?

Era una bomba da far esplodere in stazione o era un pessaggio di esplosivo per non si sa dove?

Ma soprattutto... perchè proprio a principe che ci passo ogni tanto? Almeno certe cose fatele a brignole :O

Londo83
02-02-2009, 12:16
Ma la domanda più pressante è: candelotti e detonatori erano collegati o no?

Era una bomba da far esplodere in stazione o era un pessaggio di esplosivo per non si sa dove?

Ma soprattutto... perchè proprio a principe che ci passo ogni tanto? Almeno certe cose fatele a brignole :O

....bravo....cos' a brignole ci passo io tutti i giorni!!!! :help:

jpjcssource
02-02-2009, 12:50
si .. quelli del volontariato lo hanno aperto perchè curiosi .. si sono femrati quando hanno letto la scritta ESPLOSIVO :asd: .. .

In caso contrario ci avrebbero giocato a calcetto ignari o avrebbero cercato
di fumare i candelotti visto l'ambiente :asd:

D4rkAng3l
02-02-2009, 14:21
CAZZO...ecco dove avevo perso lo zainetto souvenir portato dall'Afganistan per far finalmente saltare il Vaticano....dite che se lo chiedo indietro me lo ridanno? :D

Freeskis
02-02-2009, 14:27
CAZZO...ecco dove avevo perso lo zainetto souvenir portato dall'Afganistan per far finalmente saltare il Vaticano....dite che se lo chiedo indietro me lo ridanno? :D

far saltare una zona monumentale ? :fagiano:
esistono anche le armi chimiche eh :fagiano:

D4rkAng3l
02-02-2009, 14:30
far saltare una zona monumentale ? :fagiano:
esistono anche le armi chimiche eh :fagiano:

Lo sò...il fatto è che erano 3 anni che giravoper l'IRAQ per farmi vendere qualche benedetta arma biologica o qualcosa di analogo...tranne che mi dicevano tutti: "Non siamo forniti" e alla fine con un po' di rammarico ho optato per i metodi tradizionali :D

Fradetti
02-02-2009, 14:38
....bravo....cos' a brignole ci passo io tutti i giorni!!!! :help:

quando si tratta di restarci secchi meglio te che me :O