View Full Version : Offese a Napolitano, camere penali denunciano Di Pietro: ''Accetto la sfida'
Il riferimento è a quanto accaduto durante la recente manifestazione a Roma
Offese a Napolitano, camere penali denunciano Di Pietro: ''Accetto la sfida''
L'accusa ipotizzata è offesa all'onore e al prestigio del presidente della Repubblica. La replica del leader dell'Italia dei Valori: ''Sono certo che vincerò la causa, non chiederò l'insindacabilità come parlamentare''
ultimo aggiornamento: 31 gennaio, ore 13:31
Roma, 31 gen. (Adnkronos/Ign) - L'Unione delle camere penali italiane ha depositato oggi presso la Procura della Repubblica di Roma una denuncia contro il leader dell'Italia dei Valori Antonio Di Pietro ipotizzando l'accusa di offesa all'onore e al prestigio del presidente della Repubblica. La denuncia, che fa riferimento a quanto accaduto durante la recente manifestazione di piazza a Roma, è stata firmata dal presidente delle Camere penali Oreste Dominioni e dal vicepresidente Renato Borzone.
"Secondo quanto ha riferito la stampa - si legge nella denuncia - il parlamentare ha affermato nel corso di una nota e recente manifestazione di piazza 'vogliono farci ancora una volta lo scherzetto di piazza Navona. Ma in una civile piazza c'è il diritto di manifestare, presidente Napolitano, possiamo permetterci di accogliere in questa piazza chi non è d'accordo con alcuni suoi silenzi. A lei che dovrebbe essere arbitro, possiamo dire che a volte il suo giudizio ci appare poco da arbitro e poco da terzo'".
Secondo i denuncianti "la vistosità della portata offensiva e delegittimante l'altissima funzione istituzionale esercitata dalla suprema carica dello Stato repubblicano di tali affermazioni ha determinato unanimi comportamenti di ferma indignazione. Tra questi l'opinione di un ex presidente della Repubblica che vi ha riscontrato un palese carattere di reato".
Secondo la denuncia "accusando il presidente della Repubblica di comportamenti non imparziali e omissivi assimilati a quelli di natura omertosa propri della mafia, l'onorevole Di Pietro ha oscurato la limpidezza morale e il credito di cui devono essere necessariamente circondate le attribuzioni al capo dello Stato, delegittimandolo nella persona e nella istituzione che rappresenta. L'attacco al capo dello Stato si rivela palesemente strumentale a sostenere la presa di posizione dell'onorevole Di Pietro sui temi della riforma generale della giustizia''.
"Accetto ben volentieri la sfida'' di Dominioni, ''persona che rispetto e stimo sia sul piano personale che sul piano professionale'' ha replicato Di Pietro. ''Sono certo - assicura il leader di Idv - che vincerò la causa per tre buone ragioni: la prima perché non ho mai accusato il capo dello Stato di essere mafioso né l'ho mai pensato (la registrazione integrale del mio intervento ne sarà la prova); la seconda perché nell'aver rispettosamente sostenuto che, a mio avviso, il capo dello Stato non sempre si sarebbe dimostrato imparziale, ho esercitato un legittimo diritto di critica che la Carta costituzionale garantisce a tutti i cittadini nei confronti di ogni autorità''.
E ''la terza perché, a prova del predetto diritto di critica (di ben più ampio spessore) porterò in tribunale una copiosa rassegna stampa riguardante numerosi casi di critica nei confronti di altri presidenti della Repubblica (Cossiga e Ciampi), senza che nessuno abbia sollevato tale e tanto clamore come quello scatenatosi nei miei confronti solo perché non sono allineato al sistema e non mi rassegno ad abbassare la testa. Una cosa, da subito, posso assicurare all'amico Oreste Dominioni che non chiederò, in alcun modo, che mi sia riservata l'insindacabilità delle dichiarazioni rese come parlamentare. Se qualcuno vuole il processo è bene che ci sia perché i principi costituzionali, come la libertà di pensiero e di espressione - conclude Di Pietro - vengano riaffermati".
Comunicione ufficiale del Leader dell'Italia dei Valori, Antonio di Pietro:
Son passati ben tre giorni da Piazza Farnese, giorno in cui fui accusato da media e politici, contrariamente al vero, di aver oltraggiato il Presidente della Repubblica. Quel che dovevo ribattere su questa menzogna l'ho già scritto e detto abbondantemente. Non mi ripeterò.
Invito solo i cittadini a leggere i miei articoli di questi giorni, ma soprattutto a guardare i numerosi video del mio intervento in quella piazza presenti in Rete. Ma il professore Oreste Dominioni, che sostiene di "non essere amico di questo o di quel governo", ma che è anche avvocato di famiglia Berlusconi oltre che Presidente dell'Unione delle camere Penali, non è soddisfatto delle evidenze, ed ha deciso di intentare una causa contro il sottoscritto per vilipendio al Capo dello Stato.
Una mossa puramente politica. Nessun uomo di giustizia preparato, ascoltando il mio discorso, avrebbe proceduto in perfetto stile kamikaze. Ma a Dominioni non interessa vincere, ne a lui ne a chi gli ha chiesto di porre in essere la denuncia. Quel che conta è l'articolo a pagina 14 del Corriere della Sera, per la sentenza poi passeranno anni e gli italiani dimenticheranno.
Sono certo che vincero' la causa per tre buone ragioni. La prima perche' non ho mai accusato il Capo dello Stato di essere mafioso, ne' l'ho mai pensato (la registrazione integrale del mio intervento ne sara' la prova).
La seconda perche' nell'aver rispettosamente sostenuto che, a mio avviso, il Capo dello Stato non sempre si sarebbe dimostrato imparziale, ho esercitato un legittimo diritto di critica che la Carta costituzionale garantisce a tutti i cittadini nei confronti di ogni autorita'.
La terza perche', a prova del predetto diritto di critica, portero' in tribunale una copiosa rassegna stampa, di ben piu' ampio spessore, riguardante numerosi casi di critica nei confronti di altri presidenti della Repubblica (tra questi cito Cossiga, Ciampi e soprattutto Scalfaro), senza che nessuno abbia sollevato tale e tanto clamore come quello scatenatosi nei miei confronti solo perche' non sono allineato al sistema e non mi rassegno ad abbassare la testa.
Una cosa, da subito, posso assicurare al professore Dominioni che non chiedero', in alcun modo, che mi sia riservata l'insindacabilita' delle dichiarazioni rese come parlamentare. Se qualcuno vuole il processo, e' bene che ci sia perche' i principi costituzionali, come la liberta' di pensiero e di espressione, vengano riaffermati.
Inoltre, ricordo che le denunce sono come i cerini: una volta accesi devi essere sicuro di non scottarti.
Antonio Di Pietro
CozzaAmara
31-01-2009, 14:23
Forza Tonino e che questa ennesima intimidazione scoppi come una bolla di sapone a dimostrazione della falsità delle accuse.
FiSHBoNE
31-01-2009, 14:37
direi che è quanto chi lo vota voleva che dicesse, per cui ok.
Quindi se dico che è un emerito rimbambito di 83 anni che ci succhia i soldi da 50 anni e non la le @@ per dire un secco NO al lodo Alfano, rigettandolo e strappandolo magari platealmente...che rischio?:D
Impiccagione, sedia elettrica, carcere a vita???
Ma per favore...siamo LO ZIMBELLO DEL MONDO, CON UNA GIUSTIZIA CHE DEFINIRE RIDICOLA è POCO!
Sempre più felice di averlo votato, a Tonino (dico...) anche perchè in vero in ITA, il presidente della beneamata Repubblica, SE LO ELEGGONO A ROMA QUATTRO SENATORI VISSUTI E più di la che di qua:D
Secondo i denuncianti "la vistosità della portata offensiva e delegittimante l'altissima funzione istituzionale esercitata dalla suprema carica dello Stato repubblicano di tali affermazioni ha determinato unanimi comportamenti di ferma indignazione. Tra questi l'opinione di un ex presidente della Repubblica che vi ha riscontrato un palese carattere di reato".
tipico giro di parole all'italiana per dire che non si può criticare chi ricopre incarichi di prestigio e va in giro in giacca e cravatta.
giro di parole utilissimo anche per sviare il discorso da quelli che erano i reali contenuti della manifestazione.
tra l'altro, su quanto detto riguardo Napolitano, Di Pietro ha ragione da vendere.
Blue Spirit
31-01-2009, 15:19
spiegatemi una cosa...perchè quando silvio e le sue tv insultavano pubblicamente scalfaro, nessuno ha denunciato niente?
sono curioso di sapere cosa risponderanno :asd:
Zio_Igna
31-01-2009, 16:13
Ma... e se dava del coglione (http://www.youtube.com/watch?v=Shre4CMbigI) a tutti quelli che l'hanno votato, cosa gli facevano?
....
Ah sì! Lo eleggievano capo del Governo! :read:
per me di pietro può dire quello che vuole, come ppuò dirlo chiunque altro
certo però che un avvocato scivoli sulla distinzione tra common e civil law... :D
almeno spero, sennò vuol dire che sta facendo solo propaganda
spiegatemi una cosa...perchè quando silvio e le sue tv insultavano pubblicamente scalfaro, nessuno ha denunciato niente?
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/12/07/vilipendio-archiviazione-per-berlusconi.html
Zio_Igna
31-01-2009, 16:36
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/12/07/vilipendio-archiviazione-per-berlusconi.html
Eh ciò!!
Napolitano ha insultato la carica di presidente della repubblica e tutti gli italiani che dovrebbe rappresentare nel momento in cui ha iniziato a firmare certe leggi.
Indegno.
Anche se vince poi tanto sappiamo che i soliti noti non chiederanno scusa.
spiegatemi una cosa...perchè quando silvio e le sue tv insultavano pubblicamente scalfaro, nessuno ha denunciato niente?
perchè i bananas sono contenti .. :stordita:
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/12/07/vilipendio-archiviazione-per-berlusconi.html
veramente prezioso questo link...
bisognerebbe riportarlo in questo thread direttamente, senza link ;)
atinvidia284
31-01-2009, 17:48
Offese a Napolitano, camere penali denunciano Di Pietro: ''Accetto la sfida''
L'accusa ipotizzata è offesa all'onore e al prestigio del presidente della Repubblica. La replica del leader dell'Italia dei Valori: ''Sono certo che vincerò la causa, non chiederò l'insindacabilità come parlamentare''
L'unico grande ostacolo del PDL e del PD è solo Di Pietro,tolto da mezzo saranno liberi di "governare"
yggdrasil
31-01-2009, 17:54
adesso voglio proprio vedere cosa uscirà fuori.
se ne uscirà ancora per l'ennesima volta innocente il signor di pietro potrebbe davvero dare una mazzata a tutti quanti.
ma se uscisse colpevole, beh non voglio pensare a tutte le ricadute e tutto quello che gli si rivolterebbe contro :help:
adesso voglio proprio vedere cosa uscirà fuori.
se ne uscirà ancora per l'ennesima volta innocente il signor di pietro potrebbe davvero dare una mazzata a tutti quanti.
ma se uscisse colpevole, beh non voglio pensare a tutte le ricadute e tutto quello che gli si rivolterebbe contro :help:
qualcuno potrebbe spiegarmi quale sarebbe ora l'iter processuale?
c'è il rischio che capitino giudici "di parte" o comunque scelti ad hoc da una certa parte politica?
adesso voglio proprio vedere cosa uscirà fuori.
se ne uscirà ancora per l'ennesima volta innocente il signor di pietro potrebbe davvero dare una mazzata a tutti quanti.
ma se uscisse colpevole, beh non voglio pensare a tutte le ricadute e tutto quello che gli si rivolterebbe contro :help:
Metti che alla fine viene condannato e per la legge da lui proposta sulla non candidabilità dei condannati (se mai la faranno), al prossimo giro si troverebbe fuori!
LOL! L'unico che potrebbe stare in parlamento, alla fine si ritroverebbe escluso! :doh:
yggdrasil
31-01-2009, 18:13
qualcuno potrebbe spiegarmi quale sarebbe ora l'iter processuale?
c'è il rischio che capitino giudici "di parte" o comunque scelti ad hoc da una certa parte politica?
in teoria la cosa è impossibile:
Art. 25.
Nessuno può essere distolto dal giudice naturale precostituito per legge.
ma visti i metodi per cui il pdc ha le mani impastate con la giustizia... beh bisogna che di pietro stia attento.
ma penso che lui gli iter processuali li conosca alla perfezione e non dovrebbe farsi fregare sulle procedure :D
Quindi se dico che è un emerito rimbambito di 83 anni che ci succhia i soldi da 50 anni e non la le @@ per dire un secco NO al lodo Alfano, rigettandolo e strappandolo magari platealmente...che rischio?:D
Impiccagione, sedia elettrica, carcere a vita???
Peggio: il BAN! :sofico:
yggdrasil
31-01-2009, 18:23
secondo me peggio del ban c'è un lustro di anni di galera :read:
Art. 278 Offesa all'onore o al prestigio del Presidente della Repubblica
Chiunque offende l'onore o il prestigio del Presidente della Repubblica e' punito con la reclusione da uno a cinque anni. Articolo cosi' modificato dalla L. 11 novembre 1947, n. 1317.
secondo me peggio del ban c'è un lustro di anni di galera :read:
Dipende se in galera c'è il wi-fi o no.
Dipende se in galera c'è il wi-fi o no.
:asd:
Son passati ben tre giorni da Piazza Farnese, giorno in cui fui accusato da media e politici, contrariamente al vero, di aver oltraggiato il Presidente della Repubblica. Quel che dovevo ribattere su questa menzogna l'ho già scritto e detto abbondantemente. Non mi ripeterò.
Invito solo i cittadini a leggere i miei articoli di questi giorni, ma soprattutto a guardare i numerosi video del mio intervento in quella piazza presenti in Rete. Ma il professore Oreste Dominioni, che sostiene di "non essere amico di questo o di quel governo", ma che è anche avvocato di famiglia Berlusconi oltre che Presidente dell'Unione delle camere Penali, non è soddisfatto delle evidenze, ed ha deciso di intentare una causa contro il sottoscritto per vilipendio al Capo dello Stato.
Una mossa puramente politica. Nessun uomo di giustizia preparato, ascoltando il mio discorso, avrebbe proceduto in perfetto stile kamikaze. Ma a Dominioni non interessa vincere, ne a lui ne a chi gli ha chiesto di porre in essere la denuncia. Quel che conta è l'articolo a pagina 14 del Corriere della Sera, per la sentenza poi passeranno anni e gli italiani dimenticheranno.
Sono certo che vincero' la causa per tre buone ragioni. La prima perche' non ho mai accusato il Capo dello Stato di essere mafioso, ne' l'ho mai pensato (la registrazione integrale del mio intervento ne sara' la prova).
La seconda perche' nell'aver rispettosamente sostenuto che, a mio avviso, il Capo dello Stato non sempre si sarebbe dimostrato imparziale, ho esercitato un legittimo diritto di critica che la Carta costituzionale garantisce a tutti i cittadini nei confronti di ogni autorita'.
La terza perche', a prova del predetto diritto di critica, portero' in tribunale una copiosa rassegna stampa, di ben piu' ampio spessore, riguardante numerosi casi di critica nei confronti di altri presidenti della Repubblica (tra questi cito Cossiga, Ciampi e soprattutto Scalfaro), senza che nessuno abbia sollevato tale e tanto clamore come quello scatenatosi nei miei confronti solo perche' non sono allineato al sistema e non mi rassegno ad abbassare la testa.
Una cosa, da subito, posso assicurare al professore Dominioni che non chiedero', in alcun modo, che mi sia riservata l'insindacabilita' delle dichiarazioni rese come parlamentare. Se qualcuno vuole il processo, e' bene che ci sia perche' i principi costituzionali, come la liberta' di pensiero e di espressione, vengano riaffermati.
Inoltre, ricordo che le denunce sono come i cerini: una volta accesi devi essere sicuro di non scottarti.
Antonio Di Pietro
Da mettere nel primo post please
claudioborghi
01-02-2009, 02:01
c'è il rischio che capitino giudici "di parte" o comunque scelti ad hoc da una certa parte politica?
Ma va? Esistono anche i giudici di parte? Ma scherzi? Sono tutti immacolati, infallibili, e quello che scrivono nelle sentenze deve essere tesaurizzato e considerato pari al sacro. :muro:
Chissa' mai che si inizi a ragionare. Vediamo: supponiamo che Di Pietro abbia la sfortuna di incappare in qualche magistrato che non lo puo' vedere (difficile, ma qualcuno potrebbe esistere, anche un ultras puo' capitare che non ami un giocatore della sua squadra) e che lo condanni per 'sta minchiata (e confermo che secondo me e' una minchiata, se prendono tutto quello che ho detto io a Scalfaro dovrei meritare l'ergastolo, Di Pietro e' stato un chierichetto). In caso di condanna cosa fareste? Non lo votate piu' oppure (giustamente) continuate a votarlo con tanti saluti al giudice?
Come ho sempre detto, il voto e' cosa troppo importante per lasciarlo nelle mani di un giudice, preferisco ragionare con la mia testa che subappaltare il mio cervello a uno che magari ha come unico merito quello di aver vinto un concorso, magari con le modalita' ben note.. Per questo l'idea che non si possa candidare chi sia stato condannato e' una scemenza (e parlo da persona che non e' mai nemmeno stata condannatainqisitaindagatainterrogatasentitacometestimone ecc. ecc.).
Piccola nota di colore, il reato per cui Di Pietro avrebbe si' potuto essere condannato e' stato abrogato proprio da Berlusconi nel 2006, infatti l'articolo 279 cp recitava:
"Chiunque pubblicamente, fa risalire al presidente della Repubblica il biasimo o la responsabilità degli atti del Governo, è punito con la reclusione fino ad un anno e con la multa da euro 103 a euro 1.032."
Quindi, per usare una terminologia cara ai dipietristi, lui sarebbe un criminale colpevole, ma la corte ha dovuto applicare la formula: "il fatto non e' piu' previsto come reato". :D
^TiGeRShArK^
01-02-2009, 02:11
Ma ancora non hai finito di fare la tua solita dietrologia claudio? :)
Di Pietro non è stato ancora condannato e già tu ti porti avanti con le tue solite seghe mentali volte a demonizzare i magistrati, cosa questa si, davvero grave secondo il mio modesto parere.
Ma tranquillo che tra poco il tuo caro amico Ilvio distruggerà completamente la giustizia realizzando il piano di rinascia democratica e allora tu e i tuoi compari potrete dormire sogni tranquilli perchè verrà realizzato quello che da tanto auspicate. :)
E comunque anche se, per assurdo, fosse condannato io continuerei a votarlo perchè il fatto incriminato è sotto gli occhi di tutti ed è PALESE che di pietro non ha affatto detto quanto è passato dai media, tutti controllati dalla casta e, in special modo, dal tuo datore di lavoro. :)
Come è un fatto altrettanto chiaro che Dell'Utri ha intrattenuto PER ANNI dei rapporti personali e d'affari con un boss mafioso, cosa che, sommata a tutti gli altri fatti presi in esame, ne giustificano PIENAMENTE la condanna in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa.
E ora lui siede al senato grazie a te e a quelli che la pensano come te che hanno il coraggio di votare individui simili. :)
Ma va? Esistono anche i giudici di parte? Ma scherzi? Sono tutti immacolati, infallibili, e quello che scrivono nelle sentenze deve essere tesaurizzato e considerato pari al sacro. :muro:
Chissa' mai che si inizi a ragionare. Vediamo: supponiamo che Di Pietro abbia la sfortuna di incappare in qualche magistrato che non lo puo' vedere (difficile, ma qualcuno potrebbe esistere, anche un ultras puo' capitare che non ami un giocatore della sua squadra) e che lo condanni per 'sta minchiata (e confermo che secondo me e' una minchiata, se prendono tutto quello che ho detto io a Scalfaro dovrei meritare l'ergastolo, Di Pietro e' stato un chierichetto). In caso di condanna cosa fareste? Non lo votate piu' oppure (giustamente) continuate a votarlo con tanti saluti al giudice?
Come ho sempre detto, il voto e' cosa troppo importante per lasciarlo nelle mani di un giudice, preferisco ragionare con la mia testa che subappaltare il mio cervello a uno che magari ha come unico merito quello di aver vinto un concorso, magari con le modalita' ben note.. Per questo l'idea che non si possa candidare chi sia stato condannato e' una scemenza (e parlo da persona che non e' mai nemmeno stata condannatainqisitaindagatainterrogatasentitacometestimone ecc. ecc.).
Piccola nota di colore, il reato per cui Di Pietro avrebbe si' potuto essere condannato e' stato abrogato proprio da Berlusconi nel 2006, infatti l'articolo 279 cp recitava:
"Chiunque pubblicamente, fa risalire al presidente della Repubblica il biasimo o la responsabilità degli atti del Governo, è punito con la reclusione fino ad un anno e con la multa da euro 103 a euro 1.032."
Quindi, per usare una terminologia cara ai dipietristi, lui sarebbe un criminale colpevole, ma la corte ha dovuto applicare la formula: "il fatto non e' piu' previsto come reato". :D
Quando ti leggo non so se ridere o piangere... poi alla fine rido... perché so che è questione di tempo e il motorino azzurro, forza italia, i mafiosi in parlamento, i PDC che piazzono donnine per ribaltare il senato, i PDC piduisti, i PDC possessori di tutta l'informazione, i PDC che ospitavano mafiosi pluriomicida in casa, e quindi anche tutti quelli che si allattano al sistema :stordita: verranno spazzato via dalla rete... preparati ;)
Ma va? Esistono anche i giudici di parte? Ma scherzi? Sono tutti immacolati, infallibili, e quello che scrivono nelle sentenze deve essere tesaurizzato e considerato pari al sacro. :muro:
Chissa' mai che si inizi a ragionare. Vediamo: supponiamo che Di Pietro abbia la sfortuna di incappare in qualche magistrato che non lo puo' vedere (difficile, ma qualcuno potrebbe esistere, anche un ultras puo' capitare che non ami un giocatore della sua squadra) e che lo condanni per 'sta minchiata (e confermo che secondo me e' una minchiata, se prendono tutto quello che ho detto io a Scalfaro dovrei meritare l'ergastolo, Di Pietro e' stato un chierichetto). In caso di condanna cosa fareste? Non lo votate piu' oppure (giustamente) continuate a votarlo con tanti saluti al giudice?
Come ho sempre detto, il voto e' cosa troppo importante per lasciarlo nelle mani di un giudice, preferisco ragionare con la mia testa che subappaltare il mio cervello a uno che magari ha come unico merito quello di aver vinto un concorso, magari con le modalita' ben note.. Per questo l'idea che non si possa candidare chi sia stato condannato e' una scemenza (e parlo da persona che non e' mai nemmeno stata condannatainqisitaindagatainterrogatasentitacometestimone ecc. ecc.).
Piccola nota di colore, il reato per cui Di Pietro avrebbe si' potuto essere condannato e' stato abrogato proprio da Berlusconi nel 2006, infatti l'articolo 279 cp recitava:
"Chiunque pubblicamente, fa risalire al presidente della Repubblica il biasimo o la responsabilità degli atti del Governo, è punito con la reclusione fino ad un anno e con la multa da euro 103 a euro 1.032."
Quindi, per usare una terminologia cara ai dipietristi, lui sarebbe un criminale colpevole, ma la corte ha dovuto applicare la formula: "il fatto non e' piu' previsto come reato". :D
Se DP ha offeso il Presidente della Repubblica (cosa INESISTENTE come testimoniano i video sul web, solo gli allattati dal sistema berlusconi vanno palesemente contro la verità... sono pagati per questo) questi che hanno fatto?
Berlusconi che dà del comunista a Giorgio Napolitano (http://www.corriere.it/Politica/2008/elezioni08/berlusconi_no_attacco_magistratura_38e75a5c-0608-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml)
Berlusconi dice a Giorgio Napolitano che è uno di loro (sinistra) (http://www.corriere.it/Politica/2008/elezioni08/berlusconi_no_attacco_magistratura_38e75a5c-0608-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml)
Berlusconi: mai eletto un comunista al Quirinale. (http://www.corriere.it/Politica/2008/elezioni08/berlusconi_no_attacco_magistratura_38e75a5c-0608-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml)
Ecco che tipo di comunista è Giorgio Napolitano secondo Paolo Mieli (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/05_Maggio/11/editoriale.shtml)
Quirinale irritato per gli attacchi di Berlusconi (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/05_Maggio/23/Qurinaleirritato.shtml)
Berlusconi: Napolitano presidente? Manco morto! (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/05_Maggio/23/Qurinaleirritato.shtml%3Cbr%20/%3E)
La Lega che insulta il presidente Oscar Luigi Scalfaro. (http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/10/15/lega-all-ultimo-insulto-contro-scalfaro-il.html)
La Lega attacca Carlo Azeglio Ciampi.
(http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/10/03/la-lega-attacca-ciampi-basta-con-la.html%3Cbr%20/%3E)
Tutti in carcere? :stordita:
tehblizz
01-02-2009, 09:56
Se DP ha offeso il Presidente della Repubblica (cosa INESISTENTE come testimoniano i video sul web, solo gli allattati dal sistema berlusconi vanno palesemente contro la verità... sono pagati per questo) questi che hanno fatto?
Berlusconi che dà del comunista a Giorgio Napolitano (http://www.corriere.it/Politica/2008/elezioni08/berlusconi_no_attacco_magistratura_38e75a5c-0608-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml)
Berlusconi dice a Giorgio Napolitano che è uno di loro (sinistra) (http://www.corriere.it/Politica/2008/elezioni08/berlusconi_no_attacco_magistratura_38e75a5c-0608-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml)
Berlusconi: mai eletto un comunista al Quirinale. (http://www.corriere.it/Politica/2008/elezioni08/berlusconi_no_attacco_magistratura_38e75a5c-0608-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml)
Ecco che tipo di comunista è Giorgio Napolitano secondo Paolo Mieli (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/05_Maggio/11/editoriale.shtml)
Quirinale irritato per gli attacchi di Berlusconi (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/05_Maggio/23/Qurinaleirritato.shtml)
Berlusconi: Napolitano presidente? Manco morto! (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/05_Maggio/23/Qurinaleirritato.shtml%3Cbr%20/%3E)
La Lega che insulta il presidente Oscar Luigi Scalfaro. (http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/10/15/lega-all-ultimo-insulto-contro-scalfaro-il.html)
La Lega attacca Carlo Azeglio Ciampi.
(http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/10/03/la-lega-attacca-ciampi-basta-con-la.html%3Cbr%20/%3E)
Tutti in carcere? :stordita:
Ma infatti! :read:
claudioborghi
01-02-2009, 10:06
E comunque anche se, per assurdo, fosse condannato io continuerei a votarlo
OOOHHH ECCO QUI!!!!
I cervelli cominciano ad avviarsi!!!! :cincin:
Piano piano si arriva a dimostrare che considerare ACRITICAMENTE un condannato come non votabile e' un'emerita cazzata. :read:
Dato che si tratta della principale proposta di Di Pietro c'e' da riflettere.
reato d'opinione VS corruzione-concussione... quale sarà peggio? :O
tehblizz
01-02-2009, 10:23
OOOHHH ECCO QUI!!!!
I cervelli cominciano ad avviarsi!!!! :cincin:
Piano piano si arriva a dimostrare che considerare ACRITICAMENTE un condannato come non votabile e' un'emerita cazzata. :read:
Dato che si tratta della principale proposta di Di Pietro c'e' da riflettere.
100% Acriticamente no, hai ragione. Però se vai a vedere la lista dei reati dei condattani in parlamento se ne salvano pochi..
Zio_Igna
01-02-2009, 10:26
OOOHHH ECCO QUI!!!!
I cervelli cominciano ad avviarsi!!!! :cincin:
Piano piano si arriva a dimostrare che considerare ACRITICAMENTE un condannato come non votabile e' un'emerita cazzata. :read:
Dato che si tratta della principale proposta di Di Pietro c'e' da riflettere.
I cervelli sono e contnueranno a rimanere spenti, abbi panzienza un momento: impedire di entrare in parlamento ai condannati in un qualsiasi reato che abbia a che fare con uccisioni, mafie, abusi di potere, frodi ( e perchè no, vilipendio a figure istituzionali quali il PDR) ecc., ci metterebbe al riparo da personaggi più o meno pericolosi.
Sicuramente ci andrà di mezzo qualche "giusto" alla Di Pietro (che come tu stesso hai ammesso, adesso è solo bersagliato e strumentalizzato dalle forze al governo), MA questo sarà AMPIAMENTE ripagato dal NON avere personaggi alla Berlusconi.
Ora, io non dico che Silvio sia il diavolo in persona, di sicuro non è uno che meriti di guidare un paese: se è stato eletto, è la dimostrazione che la maggior parte degli italiani hanno tutt'ora il cervello swich-off.
Ottimo, una legge anti-condannati risolverebbe le cose, perchè bene o male per quanto stupidi possiamo essere noi italiani, non potremmo mai farci troppo male con le stesse nostre mani.
Capisci cosa intendo dire?
Ah, per inciso, se Di Pietro venisse condannato, io non lo voterei più. Voterei per l'italia dei valori, però :stordita:
Black Dawn
01-02-2009, 10:38
Antonio Di Pietro per ora è l'unico esponente politico italiano degno di tale nome...avanti così.
P.S: claudioborghi, per la serie "a volte ritornano?". :asd:
Antonio Di Pietro per ora è l'unico esponente politico italiano degno di tale nome...avanti così.
almeno ha detto la verità, i fatti si sono svolti in questa maniera, poi napolitano.... vive a " scrocco " del sistema italia da anni ! sarebbe ora che andasse in pensione ! per il bene suo e di tutti gli italiani.
Mordicchio83
01-02-2009, 11:45
Se DP ha offeso il Presidente della Repubblica (cosa INESISTENTE come testimoniano i video sul web, solo gli allattati dal sistema berlusconi vanno palesemente contro la verità... sono pagati per questo) questi che hanno fatto?
Berlusconi che dà del comunista a Giorgio Napolitano (http://www.corriere.it/Politica/2008/elezioni08/berlusconi_no_attacco_magistratura_38e75a5c-0608-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml)
Berlusconi dice a Giorgio Napolitano che è uno di loro (sinistra) (http://www.corriere.it/Politica/2008/elezioni08/berlusconi_no_attacco_magistratura_38e75a5c-0608-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml)
Berlusconi: mai eletto un comunista al Quirinale. (http://www.corriere.it/Politica/2008/elezioni08/berlusconi_no_attacco_magistratura_38e75a5c-0608-11dd-aa36-00144f486ba6.shtml)
Ecco che tipo di comunista è Giorgio Napolitano secondo Paolo Mieli (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2006/05_Maggio/11/editoriale.shtml)
Quirinale irritato per gli attacchi di Berlusconi (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/05_Maggio/23/Qurinaleirritato.shtml)
Berlusconi: Napolitano presidente? Manco morto! (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2006/05_Maggio/23/Qurinaleirritato.shtml%3Cbr%20/%3E)
La Lega che insulta il presidente Oscar Luigi Scalfaro. (http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1992/10/15/lega-all-ultimo-insulto-contro-scalfaro-il.html)
La Lega attacca Carlo Azeglio Ciampi.
(http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2002/10/03/la-lega-attacca-ciampi-basta-con-la.html%3Cbr%20/%3E)
Tutti in carcere? :stordita:
C'è qualcosa che non va :stordita:
In questi articoli che hai riportato non vedo le offese di cui si parla. I primi 3 link mi riportano alla stessa pagina e semmai B. dà del comunista a Walter (non proprio) e quello riguardante il "Napolitano presidente, manco morto" non ha traccia di queste parole. I link sulla lega non li ho controllati, ma credo che abbiano avuto i loro bei grattacapi.
Insomma, giusto per correttezza, sarebbe meglio riportare link corretti, al posto di fidarsi ciecamente di un Martinelli qualsiasi ;)
In ogni caso, Di Pietro ha sbagliato. Che sia una gaffe o che l'abbia detto con proposito, si sarebbe dovuto scusare, ma si sa che sotto certi aspetti è anche più capatosta di Berlusconi.
Sarebbe un peccato essere condannati per una cosa del genere...
P.S.
ma comunista è un'offesa? :help:
In ogni caso, Di Pietro ha sbagliato. Che sia una gaffe o che l'abbia detto con proposito, si sarebbe dovuto scusare, ma si sa che sotto certi aspetti è anche più capatosta di Berlusconi.
Sarebbe un peccato essere condannati per una cosa del genere...
P.S.
ma comunista è un'offesa? :help:
Perché dire che uno dorme è un'offesa? :doh:
PS: non ho mai visto denunce o linciaggio mediatico quando era la lega ad attaccare il Presidente della Repubblica
Mordicchio83
01-02-2009, 11:53
reato d'opinione VS corruzione-concussione... quale sarà peggio? :O
Questo vuol dire che se Berlusconi accoppa qualcuno, Di Pietro può pure corrompere?
Comunque io non credo che DP intendesse dire che Napolitano è un mafioso, ma difatti ha lasciato intendere che sta tenendo un comportamento da mafioso (che poi quaglia pure poco come aggettivo).
Mordicchio83
01-02-2009, 11:57
Perché dire che uno dorme è un'offesa? :doh:
PS: non ho mai visto denunce quando era la lega ad attaccare il Presidente della Repubblica
Per come la intendo io no, ma è certamente irrispettoso rivolgersi in quel modo ad un Presidente della Repubblica (posto che Berlusconi in quanto a rispetto non è certamente meglio, ma non è questo di cui si sta discutendo)
Questo vuol dire che se Berlusconi accoppa qualcuno, Di Pietro può pure corrompere?
Comunque io non credo che DP intendesse dire che Napolitano è un mafioso, ma difatti ha lasciato intendere che sta tenendo un comportamento da mafioso (che poi quaglia pure poco come aggettivo).
Ma guardati il video invece di sparare cavolate.
Di Pietro non ha mai dato del mafioso e nè ha mai lasciato intendere che Napolitano ha un comportamento mafioso. Povera Italia :doh:
Per come la intendo io no, ma è certamente irrispettoso rivolgersi in quel modo ad un Presidente della Repubblica (posto che Berlusconi in quanto a rispetto non è certamente meglio, ma non è questo di cui si sta discutendo)
Cioè, tu domandi se comunista è un'offesa con tanto di faccina come per dire che non lo è. E poi dire che uno dorme è irrispettoso? Il Presidente della Repubblica deve essere imparziale... dargli del comunista è già una mancanza di rispetto. Se poi si ci unisce che la stessa persona ogni giorno fa passare i comunisti come pazzi, malvagi mangia bambini la cosa non è nemmeno paragonabile a quello che (non) è successo a piazza Farnese.
atinvidia284
01-02-2009, 12:06
CASO SPECIALE: GASPARRI SENZA LIMITI “PADOA SCHIOPPA VOLGARE BANDITO, HA ATTENTATO ALLA COSTITUZIONE CON IL CAPO DELLO STATO”
http://tuttoggi.info/index.php?sezione=articolo&id_articolo=1909
Storace "Non so se devo temere l'arrivo dei corazzieri a difesa di Villa Arzilla, ma una cosa è certa: Giorgio Napolitano non ha alcun titolo per distribuire patenti etiche. Per disdicevole storia personale, per palese e nepotistica condizione familiare, per evidente faziosità istituzionale. E' indegno di una carica usurpata a maggioranza"
http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/politica/napolitano-due/insulti-storace/insulti-storace.html
5 maggio 2006. «Tangentopoli. I silenzi di Napolitano sugli anni di Mani pulite. Nel suo libro “Una transizione incompiuta?”, il capo dello Stato si dimentica di raccontare la storia dei finanziamenti illeciti al Pci». (“Libero”)
10 maggio 2006. «Non riconosciamo Napoletano presidente della Repubblica: se dovessero andare in porto le verifiche sui 70 parlamentari sub judice per le irregolarità del voto, tutto può saltare». (Roberto Calderoli)
16 maggio 2006. «Sette anni di Purgatorio. Retorica, noia e finti applausi: il comunista Napolitano si insedia al Quirinale». (Vittorio Feltri)
16 maggio 2006. «L’ira di Berlusconi: è quasi un colpo di Stato». (“Il Giornale” sull’elezione di Napolitano al Quirinale)
17 maggio 2006. «Che errore applaudire Napolitano». (“Il Giornale”)
17 maggio 2006. «Il presidente ha fatto un discorso di parte. I nostri elettori non gli avrebbero mai battuto le mani». (Daniela Santanchè)
28 maggio 2006. «Quei rimborsi spese del compagno Napolitano. Gli sprechi di denaro pubblico intascati dal presidente». (“Libero”)
31 agosto 2006. «Anche Sogno aspetta scuse da Napolitano». (Giancarlo Lehner, “Libero”)
1 settembre 2006. «Caro Napolitano, e su Pol Pot niente scuse?». (Gennaro Sangiuliano, “Libero”)
3 settembre 2006. «Caso Ungheria. Napolitano & C. sollecitarono la repressione». (Francesco Forte, “Libero”)
26 settembre 2006. «Napoletano a Budapest. Lacrime di coccodrillo. Il pentimento del presidente, coma da tradizione Pci, è ipocrita». (Gianfranco Morra, “Libero”)
2 gennaio 2007. «Ecco il buonismo in salsa ex Pci». (Mattias Maniero, sulla lettera del presidente della Repubblica per il nuovo anno, “Libero”)
10 maggio 2007. «Tre cose che Napolitano non ha fatto (e non farà)». (Marcello Veneziani, “Libero”)
23 maggio 2007. «È già finito l’interventismo attivo del capo dello Stato? Davvero al Colle non si ha nulla di dire su un uomo di governo che pretende nomine ed epurazioni dal comandante della Finanza? Il silenzio di Napolitano, se persiste, non fa che accrescere la sfiducia dei cittadini nelle istituzioni». (Francesco Storace sul caso Visco-Speciale)
18 luglio 2007. «La sinistra ha messo le mani su tutte le istituzioni, visto che hanno la presidenza della Repubblica, del Senato, della Camera, 11 giudici contro quattro nella Corte costituzionale, il Csm». (Silvio Berlusconi)
25 luglio 2007. «La prima stecca di Napolitano». (Massimo Teodori sui richiami del presidente al giudice Clementina Forleo, “Il Giornale”)
25 luglio 2007. «Napolitano & C. garantisti a metà». (Francesco Cossiga, “Libero”)
12 ottobre 2007. «Questo coro sta diventando noioso e Napolitano farebbe bene a rileggersi gli atti della Costituente quando era la sinistra ad opporsi alla introduzione dei senatori a vita nella Costituzione. Credo che questa sia una indignazione fasulla». (Francesco Storace in risposta alle critiche del Quirinale alle sue dichiarazioni contro la senatrice Rita Levi Montalcini)
13 ottobre 2007. «Se il presidente della Repubblica prende a calci un senatore, si becca la risposta. Non è intoccabile. Chi si ritiene intoccabile vuol dire che è affetto da amor di casta. Non è che se l’aggettivo “indegno” lo usa contro di me il presidente allora è un complimento, mentre se lo uso io contro di lui è un insulto. Dobbiamo metterci d’accordo sulla lingua italiana». (Francesco Storace)
«Giorgio Napolitano non ha alcun titolo per distribuire patenti etiche. Per disdicevole storia personale, per palese e nepotistica condizione familiare, per evidente faziosità istituzionale. È indegno di una carica usurpata a maggioranza». (www.storace.it)
16 ottobre 2007. «Non sono pentito di questo polverone, ho soltanto espresso un’idea, come prevede la costituzione… Il primo a doversi pentire di aver dismesso i panni dell’arbitro ed essere entrato in campo è il capo dello Stato». (Francesco Storace)
23 novembre 2007. «Espulsioni-deportazioni? Da che pulpito, Napoletano… Il capo dello Stato paladino dei romeni dimentica il suo placet al gulag Solgenitsyn». (“La Padania”)
«Cossiga “elogia” Giorgio Napoletano. “Un vero comunista”». (“Libero”)
8 dicembre 2007. «Napoletano non farà niente. Sa bene chi lo ha messo lì». (Roberto Castelli, “La Padania”)
27 dicembre 2007. «Ponzio Napoletano scarica Contrada: non è affar mio». (“Libero”)
11 febbraio 2008. «Napolitano, oltre ad avere militato nel Partito comunista italiano e nelle sue successive evoluzioni, null’altro pare abbia fatto se non l’essere il buon erede di quell’ideologia comunista, rivoluzionaria che non ha mai disdegnato la violenza. Per tali ragioni, crediamo che nessuno abbia nulla da imparare da una persona con questo curriculum». (Sergio Divina e Maurizio Fugatti, parlamentari della Lega, in occasione del conferimento a Napolitano del titolo di professore onorario dell’Università di Trento)
23 marzo 2008. «La cresta di Napoletano. I rimborsi gonfiati dell’onorevole Napoletano». (Vittorio Feltri, ripropone un articolo del 2004 sui rimborsi per l’europarlamentare Napolitano, “Libero”)
1 aprile 2008. «Sappiamo che ogni decisione del Consiglio dei ministri dovrà passare per le forche caudine di un capo dello Stato che sta dall’altra parte». (Silvio Berlusconi)
9 aprile 2008. «Faccio un caso di pura scuola. Se per ipotesi fosse eletto un altro capo dello Stato nella nostra parte politica, riterrei un dovere dare la seconda carica dello Stato, la presidenza del Senato, ad un esponente della sinistra. Ma questa è una ipotesi di pura scuola». (Silvio Berlusconi, “Omnibus”, La 7)
10 aprile 2008. «I Missili di Silvio. Berlusconi ora è sicuro di stravincere e annuncia: altro che inciuci, daremo alla sinistra la presidenza del Senato solo se Napoletano lascia libero il Quirinale». (Oscar Giannino, “Libero”)
http://tgweb.ilcannocchiale.it/2008/07/09/quanta_ipocrisia_tutti_in_dife.html
Mordicchio83
01-02-2009, 12:08
Ma guardati il video invece di sparare cavolate.
Di Pietro non ha mai dato del mafioso e nè ha mai lasciato intendere che Napolitano ha un comportamento mafioso. Povera Italia :doh:
Il video l'ho visto (anche l'intervento di Borsellino). Come ho già detto, sicuramente Di Pietro non intendeva offendere. Sarà stata una gaffe, ma comunque era meglio chiarire anziché impuntarsi.
Al solito sei partito dal presupposto che io fossi poco informato... tipico.
doberman718
01-02-2009, 12:10
Un saluto a tutta la comunità. Sono nuovo e ho scoperto casualmente questo forum.
Ci tengo a precisare che non sono nè di destra nè di sinistra e non do' per scontato che, siccome un provvedimento è stato adottato da una parte politica che non mi sta simpatica, sia negativo. Tendenzialmente sono di centrodestra (molto centro, poca destra) e antiberlusconiano.
Detesto ogni dittatura e ogni ipocrisia e devo dire che Dipietro spesso è dittatore e ipocrita.
Per quanto detesti il sistema riguardante la nomina del Presidente della Repubblica, la nostra democrazia lo prevede. Così come è previsto che chi insulta certe cariche dello Stato commette vilipendio.
Allora, un politico che della legalità e dell'osservanza delle leggi fa (anzi dichiara...il fare è altra cosa) il suo cavallo di battaglia, deliberatamente commette un reato, è quantomeno ipocrita.
Quanto agli stessi atti commessi da berlusconi, chi dice che dipietro è legittimato a fare le stesse cose, dice qualcosa di doppiamente ipocrita, perchè berlusconi fu ampiamente contestato dallo stesso dipietro.
Quanto agli insulti a Scalfaro, stendiamo un velo pietoso sul teatrino che mise in atto l'allora Capo dello Stato, al limite con la dittatura.
Mordicchio83
01-02-2009, 12:11
Cioè, tu domandi se comunista è un'offesa con tanto di faccina come per dire che non lo è. E poi dire che uno dorme è irrispettoso? Il Presidente della Repubblica deve essere imparziale... dargli del comunista è già una mancanza di rispetto. Se poi si ci unisce che la stessa persona ogni giorno fa passare i comunisti come pazzi, malvagi mangia bambini la cosa non è nemmeno paragonabile a quello che (non) è successo a piazza Farnese.
Difatti, parlare in quel modo e dare del comunista a mò di offesa è altamente irrispettoso. Continuare a dire che dorme e affibbiargli nomignoli, non è da meno.
Chiaro?
Ma va? Esistono anche i giudici di parte? Ma scherzi? Sono tutti immacolati, infallibili, e quello che scrivono nelle sentenze deve essere tesaurizzato e considerato pari al sacro. :muro:
Chissa' mai che si inizi a ragionare. Vediamo: supponiamo che Di Pietro abbia la sfortuna di incappare in qualche magistrato che non lo puo' vedere (difficile, ma qualcuno potrebbe esistere, anche un ultras puo' capitare che non ami un giocatore della sua squadra) e che lo condanni per 'sta minchiata (e confermo che secondo me e' una minchiata, se prendono tutto quello che ho detto io a Scalfaro dovrei meritare l'ergastolo, Di Pietro e' stato un chierichetto). In caso di condanna cosa fareste? Non lo votate piu' oppure (giustamente) continuate a votarlo con tanti saluti al giudice?
Come ho sempre detto, il voto e' cosa troppo importante per lasciarlo nelle mani di un giudice, preferisco ragionare con la mia testa che subappaltare il mio cervello a uno che magari ha come unico merito quello di aver vinto un concorso, magari con le modalita' ben note.. Per questo l'idea che non si possa candidare chi sia stato condannato e' una scemenza (e parlo da persona che non e' mai nemmeno stata condannatainqisitaindagatainterrogatasentitacometestimone ecc. ecc.).
Piccola nota di colore, il reato per cui Di Pietro avrebbe si' potuto essere condannato e' stato abrogato proprio da Berlusconi nel 2006, infatti l'articolo 279 cp recitava:
"Chiunque pubblicamente, fa risalire al presidente della Repubblica il biasimo o la responsabilità degli atti del Governo, è punito con la reclusione fino ad un anno e con la multa da euro 103 a euro 1.032."
Quindi, per usare una terminologia cara ai dipietristi, lui sarebbe un criminale colpevole, ma la corte ha dovuto applicare la formula: "il fatto non e' piu' previsto come reato". :D
Peccato che tu ti sia dimenticato che il "magistrato tifoso" non è un'isola, ma è circondato da una marea di colleghi e istituzioni e, soprattutto, vincolato alla LEGGE (per adesso, ancora uguale per tutti, con qualche cedimento).
Solo per arrivare a giudizio ci vuole il "tifo" di PM, GIP, eventualmente GUP e Tribunale del Riesame, nonchè una REALE ipotesi di reato. Non ne parliamo per arrivare ad una sentenza di condanna definitiva...
Quindi la barzelletta che UN giudice alzatosi male la mattina può sovvertire il voto popolare raccontiamola a qualcun altro, per piacere. Ce ne vogliono almeno una decina con totale comunione d'intenti e anche così non possono INVENTARSI nessun reato.
Ah, questo ovviamente fino a quando la politica non metterà sotto controllo l'intera magistratura, come vuole fare l'attuale governo. Allora sì che si apriranno scenari inquietanti...
Fra parentesi, non so se sia l'idea di Di Pietro, ma per me è ovvio che qualora ci sia uno "sbarramento" per i condannati, questo dovrebbe prescindere dai reati d'opinione che in tutto il mondo sono trattati diversamente quando legati all'attività politica.
PS: se un reato viene abrogato nel 2006 e io lo commetto nel 2008, NON sono colpevole di nulla. Non è che ti confondi con chi commette un reato PRIMA che venga abrogato (magari da lui stesso) e quindi non può più essere considerato colpevole in un processo? :rolleyes:
Il video l'ho visto (anche l'intervento di Borsellino). Come ho già detto, sicuramente Di Pietro non intendeva offendere. Sarà stata una gaffe, ma comunque era meglio chiarire anziché impuntarsi.
Al solito sei partito dal presupposto che io fossi poco informato... tipico.
E infatti sei poco informato.
Perché DP non si è impuntato, al massimo lo hanno fatto i giornali di regime.
DP ha smentito subito (dopo tipo 2min) le false accuse dicendo che il silenzio è mafioso era riferito a tutt'altro... evita di fare disinformazione grazie ;)
Difatti, parlare in quel modo e dare del comunista a mò di offesa è altamente irrispettoso. Continuare a dire che dorme e affibbiargli nomignoli, non è da meno.
Chiaro?
No, è molto da meno invece.
Partiamo dal fatto che DP non ha affibbiato nomignoli e io fossi in te la smetterei di fare disinformazione... non ti fa onore...
Ma dire che dorme a me non sembra per niente un'offesa... infatti le false accuse si basano su quello che NON è stato detto e cioè che si è dato del mafioso a Napolitano... COSA FALSA.
Comunque, visto che ritieni le due offese (di B e DP) alla pari potrai almeno confermare che tutto questo casino al tempo non è successo... come non è successo con la Lega... Questa differenza di trattamento si può spiegare solo con 5 parole: Paura di Cactus Di Pietro ;)
Mordicchio83
01-02-2009, 12:53
E infatti sei poco informato.
Perché DP non si è impuntato, al massimo lo hanno fatto i giornali di regime.
DP ha smentito subito (dopo tipo 2min) le false accuse dicendo che il silenzio è mafioso era riferito a tutt'altro... evita di fare disinformazione grazie ;)
Fino a prova contraria io ti sto riportando mie opinioni e tu link che non provano niente di quel che dici presi da un blog ad occhi chiusi.
Ti ho chiesto di correggerli per correttezza, ma non l'hai fatto. Sono io che faccio disinformazione?
^TiGeRShArK^
01-02-2009, 12:55
OOOHHH ECCO QUI!!!!
I cervelli cominciano ad avviarsi!!!! :cincin:
Piano piano si arriva a dimostrare che considerare ACRITICAMENTE un condannato come non votabile e' un'emerita cazzata. :read:
Dato che si tratta della principale proposta di Di Pietro c'e' da riflettere.
Bravo, continui ad estrapolare parti del dicscorso fuori dal contesto. :)
Il mio discorso era chiarissimo, ho detto che continuo a votarlo perchè il fatto PALESEMENTE non sussite, a differenza di qelli GRAVISSIMI, e già CONDANNATI dei tuoi tanti amichetti. :)
La prossima volta rispondi a tutto il messaggio e non solo ad un pezzo di frase estrapoloata e col significato assolutamente distorto. :)
Ma vabbè..
dev'essere un vizio tipico di chi lavora al rotolo visto che hanno fatto esattamente lo stesso con di pietro.
Comunque mi sembra davvero ridicolo come sia possibile demonizzare la magistratura per sovvertire l'ordine democratico in questo modo.
Ora, mi raccomando, prendi solo due parole di questo post e costruisciti i tuoi soliti castelli in aria. :)
Anzi no, scommetto che nemmeno risponderai dato che non hai alcun argomento per rispondere a tutti i FATTI che ho enucniato nei miei due post e, come al solito, te ne tornerai al lavoro sparendo per un pò di tempo dal forum. :)
^TiGeRShArK^
01-02-2009, 12:57
reato d'opinione VS corruzione-concussione... quale sarà peggio? :O
Ma ovviamente quello d'opinione :)
Un senatore amico dei mafiosi è ESSENZIALE in un paese come l'italia. :)
Mentre un ex-PM che vorrebbe fare pulizia di tutta la FECCIA che c'è in parlamento è il nemico + mortale. :)
Mordicchio83
01-02-2009, 12:59
No, è molto da meno invece.
Partiamo dal fatto che DP non ha affibbiato nomignoli e io fossi in te la smetterei di fare disinformazione... non ti fa onore...
Ma dire che dorme a me non sembra per niente un'offesa... infatti le false accuse si basano su quello che NON è stato detto e cioè che si è dato del mafioso a Napolitano... COSA FALSA.
Comunque, visto che ritieni le due offese (di B e DP) alla pari potrai almeno confermare che tutto questo casino al tempo non è successo... come non è successo con la Lega... Questa differenza di trattamento si può spiegare solo con 5 parole: Paura di Cactus Di Pietro ;)
Se è per questo Di Pietro non ha nemmeno detto che Napolitano dorme. Ha solo confermato che lo striscione non era offensivo.
Comunque hai ragione sui nomignoli, però non puoi girare per le piazze portandoti dietro certi personaggi e poi prendere le distanze da quello che dicono.
Per il resto, un'offesa è un'offesa. Il casino che ne deriva, strumentale o meno, non è un mio problema. In ogni caso non credo di aver mai difeso Berlusconi o la Lega sotto questo aspetto (e sono pronto a dirti, come ho già fatto, che il rispetto da parte di Berlusconi e della Lega non è di casa)... verificabile andando in giro per le varie discussioni, se uno ne ha voglia.
Le ultima 5 parole non le commento nemmeno.... troppo semplice
^TiGeRShArK^
01-02-2009, 13:00
I cervelli sono e contnueranno a rimanere spenti, abbi panzienza un momento: impedire di entrare in parlamento ai condannati in un qualsiasi reato che abbia a che fare con uccisioni, mafie, abusi di potere, frodi ( e perchè no, vilipendio a figure istituzionali quali il PDR) ecc., ci metterebbe al riparo da personaggi più o meno pericolosi.
Sicuramente ci andrà di mezzo qualche "giusto" alla Di Pietro (che come tu stesso hai ammesso, adesso è solo bersagliato e strumentalizzato dalle forze al governo), MA questo sarà AMPIAMENTE ripagato dal NON avere personaggi alla Berlusconi.
Ora, io non dico che Silvio sia il diavolo in persona, di sicuro non è uno che meriti di guidare un paese: se è stato eletto, è la dimostrazione che la maggior parte degli italiani hanno tutt'ora il cervello swich-off.
Ottimo, una legge anti-condannati risolverebbe le cose, perchè bene o male per quanto stupidi possiamo essere noi italiani, non potremmo mai farci troppo male con le stesse nostre mani.
Capisci cosa intendo dire?
Ah, per inciso, se Di Pietro venisse condannato, io non lo voterei più. Voterei per l'italia dei valori, però :stordita:
Di Pietro non può venire condannato per questo fatto, a differenza di quanto vorrebbe insinuare il caro claudio.
E comunque, anche se fosse, io lo voterei tranquillamente, come voterei Leoluca Orlando, perchè secondo me i reati d'opinione sono, quelli si, da roba di regime. :)
Ma guarda caso sono gli unici a cui possono attaccarsi i soliti pidiellini. :)
E tra l'altro credevo fosse nota da molto tempo la mia posizione, viste le discussioni in merito su leoluca orlando, ma forse claudio ha bisogno ogni tanto di una rinfrescatina di memoria. :)
^TiGeRShArK^
01-02-2009, 13:03
C'è qualcosa che non va :stordita:
In questi articoli che hai riportato non vedo le offese di cui si parla. I primi 3 link mi riportano alla stessa pagina e semmai B. dà del comunista a Walter (non proprio) e quello riguardante il "Napolitano presidente, manco morto" non ha traccia di queste parole. I link sulla lega non li ho controllati, ma credo che abbiano avuto i loro bei grattacapi.
Insomma, giusto per correttezza, sarebbe meglio riportare link corretti, al posto di fidarsi ciecamente di un Martinelli qualsiasi ;)
In ogni caso, Di Pietro ha sbagliato. Che sia una gaffe o che l'abbia detto con proposito, si sarebbe dovuto scusare, ma si sa che sotto certi aspetti è anche più capatosta di Berlusconi.
Sarebbe un peccato essere condannati per una cosa del genere...
P.S.
ma comunista è un'offesa? :help:
Guarda questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Di5UvkLOMY4
E vienimi ancora a dire che Di Pietro ha offeso Napolitano ed ha commesso un reato se hai coraggio. :rolleyes:
doberman718
01-02-2009, 13:08
Ma ovviamente quello d'opinione :)
Un senatore amico dei mafiosi è ESSENZIALE in un paese come l'italia. :)
Mentre un ex-PM che vorrebbe fare pulizia di tutta la FECCIA che c'è in parlamento è il nemico + mortale. :)
Dipende...se l'intento è quello di sostituirli con la "sua" feccia. In Sardegna DP appoggia Soru, attualmente indagato per aver truccato alcuni appalti. Avrei ammirato DP se il suo partito alle regionali si fosse presentato solo.
Zio_Igna
01-02-2009, 13:09
Di Pietro non può venire condannato per questo fatto, a differenza di quanto vorrebbe insinuare il caro claudio.
E comunque, anche se fosse, io lo voterei tranquillamente, come voterei Leoluca Orlando, perchè secondo me i reati d'opinione sono, quelli si, da roba di regime. :)
Ma guarda caso sono gli unici a cui possono attaccarsi i soliti pidiellini. :)
E tra l'altro credevo fosse nota da molto tempo la mia posizione, viste le discussioni in merito su leoluca orlando, ma forse claudio ha bisogno ogni tanto di una rinfrescatina di memoria. :)
Capisco benissimo e condivido.
Aggiungo una cosa però: se DP venisse condannato, secondo te si ricandiderebbe?
Io adesso come adesso, chiamami ingenua fatina delle fiabe, sono convinto che si toglierebbe dalle liste. Rimarrebbe nel IDV, ma terrebbe fede alle sue stesse idee portate avanti in campagna e passerebbe la palla a qualche suo collega.
Percui il problema di votarlo o meno non si porrebbe neanche.
Per inciso, la vedo molto dura che lo condannino.
Mordicchio83
01-02-2009, 13:12
Guarda questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Di5UvkLOMY4
E vienimi ancora a dire che Di Pietro ha offeso Napolitano ed ha commesso un reato se hai coraggio. :rolleyes:
Per dire se Di Pietro ha sbagliato o meno (reato, non so... e comunque non sarò io a decidere) mi avresti dovuto postare il video di Piazza Farnese (che ho già visto) e non questo, ti pare?
Se qualcosa non ti è ancora chiaro, puoi leggere il messaggio appena sopra al tuo
^TiGeRShArK^
01-02-2009, 13:13
Dipende...se l'intento è quello di sostituirli con la "sua" feccia. In Sardegna DP appoggia Soru, attualmente indagato per aver truccato alcuni appalti. Avrei ammirato DP se il suo partito alle regionali si fosse presentato solo.
Cioè, scusami.
Voti un partito fondato da un condannato per concorso esterno in associaizone mafiosa che attualmente siede al senato e riabilita i pluri-omicidi mafiosi e vai a fare la morale a soru?
Ma com'è che voi potete portare al senato una persona già CONDANNATA e invece gli "avversari politici" già quando sono sotto indagine, anzi, senza neppure essere indagati, dovrebbero sparire dalla scena? :rolleyes:
doberman718
01-02-2009, 13:25
Cioè, scusami.
Voti un partito fondato da un condannato per concorso esterno in associaizone mafiosa che attualmente siede al senato e riabilita i pluri-omicidi mafiosi e vai a fare la morale a soru?
Ma com'è che voi potete portare al senato una persona già CONDANNATA e invece gli "avversari politici" già quando sono sotto indagine, anzi, senza neppure essere indagati, dovrebbero sparire dalla scena? :rolleyes:
Dai per scontato che abbia votato forza italia. ;)
In ogni caso, tieni conto che il centrodestra non ha mai avanzato alcuna pretesa di superiorità morale. Se DP dice che in parlamento non deve andare nessun inquisito (e sono stradaccordo) e poi appoggia la candidatura di un indagato, mi viene da pensare che sia ipocrita.
^TiGeRShArK^
01-02-2009, 13:42
Dai per scontato che abbia votato forza italia. ;)
In ogni caso, tieni conto che il centrodestra non ha mai avanzato alcuna pretesa di superiorità morale. Se DP dice che in parlamento non deve andare nessun inquisito (e sono stradaccordo) e poi appoggia la candidatura di un indagato, mi viene da pensare che sia ipocrita.
fai una cosa, vai su wikipedia e scrivi Soru.
Forse allora capirai come sono andate le cose e eviterai di gettare guano gratuito contro Di Pietro, che tu consideri, a differenza del tuo amato PDC, un dittatore ipocrita. :)
doberman718
01-02-2009, 13:49
fai una cosa, vai su wikipedia e scrivi Soru.
Forse allora capirai come sono andate le cose e eviterai di gettare guano gratuito contro Di Pietro, che tu consideri, a differenza del tuo amato PDC, un dittatore ipocrita. :)
Scusa, ma mi pare che dia per scontato che quello che faccia il tuo partito sia buono a prescindere. Cmq non ho votato neanche PDC.
Quanto a Soru, lo conosco bene....moooolto bene. Scusa, ma quali sono i fatti?
DP dice che nessun parlamentare deve essere inquisito. Giustissimo!
Poi appoggia la candidatura di un soggetto attualmente sotto inchiesta.
DP si scagli contro il conflitto di interessi di Berlusconi. Giustissimo!
Poi appoggia la candidatura di Mister Tiscali.
Abbia pazienza, ma qui non è questione di colori politici. Questi sono fatti!
^TiGeRShArK^
01-02-2009, 14:07
Scusa, ma mi pare che dia per scontato che quello che faccia il tuo partito sia buono a prescindere. Cmq non ho votato neanche PDC.
Quanto a Soru, lo conosco bene....moooolto bene. Scusa, ma quali sono i fatti?
DP dice che nessun parlamentare deve essere inquisito. Giustissimo!
Poi appoggia la candidatura di un soggetto attualmente sotto inchiesta.
DP si scagli contro il conflitto di interessi di Berlusconi. Giustissimo!
Poi appoggia la candidatura di Mister Tiscali.
Abbia pazienza, ma qui non è questione di colori politici. Questi sono fatti!
Ancora non c'è il rinvio a giudizio:
Saatchi, Marchetti ha chiuso le indagini
ora la fase-due, le richieste dei rinvii
a giudizio in un mese: deciderà il Gip
Soru poteva costringere Dettori e come?
Il Procuratore aggiunto Mario Marchetti ha concluso l'indagine preliminare sui tre appalti per la pubblicità regionale (il più importante è quello da 56 milioni di euro, prima vinto dalla Saatchi&Saatchi con risultato della gara poi annullato in sede di autotutela dalla funzionaria regionale responsabile e poi affidato alla seconda classificata) e ha comunicato ieri 11 settembre alle parti (l'avviso è firmato dal procuratore della repubblica Mauro Mura e da Marchetti) l'avvenuta chiusura di questo primo passaggio dell'inchiesta. Dal presidente della Regione Renato Soru al direttore generale della Giunta Fulvio Dettori (indagato anche per peculato: è la novità maggiore) e allo zio Aldo Brigaglia (principale accusatore ma anche imputato) ai componenti la commissione, rappresentanti di Saatchi&Saatchi, più i fratelli Marco e Sergio Benoni di Sardinia Media Factory, che avrebbero dovuto avere un subappalto del 30 per cento del budget, i nove indagati avranno venti giorni di tempo, estensibili a trenta, per presentare memorie, chiedere ulteriori accertamenti e interrogatori.
Al termine di questa successiva fase, Marchetti dovrà formulare le sue richieste al Gip: una domanda di archiviazione è esclusa, sicura quella di rinvio a giudizio. Dovrà essere vagliata e decisa in tempi che possono essere ristretti (alcuni mesi) o anche molto più dilatati, qualora il procedimento comportasse lungaggini non infrequenti.
L'eventuale rinvio a giudizio potrebbe avvenire entro l'anno o all'inizio del 2009, in piena campagna elettorale. Ma anche dopo: come è accaduto per altre inchieste clamorose arrivate all'epilogo e alla fissazione del processo a distanza di anni dalla richiesta. Radio-Tribunale rimanda l'eco di decisioni rapide ma è tutto da verificare in relazione alla strategia degli imputati, alle questioni procedurali e gli ordinari ritmi non celeri della giustizia. Comunque da ieri l'orologio della fase due dell'inchiesta ha cominciato a suonare. I nove indagati e i loro difensori avranno a disposizione gli atti del dottor Marchetti perché possano predisporre la difesa.
Le accuse vanno dall'abuso d'ufficio alla turbativa d'asta (per Soru la prima riguarda “Sardegna fatti bella”, la seconda per l'appalto da 56 milioni di euro, la cui aggiudicazione venne comunque ritenuta regolare dal tar Sardegna) e falso per gli imputati, con l'aggiunta del peculato - come detto - per Dettori. Oltre il caso Saatchi&Saatchi, le accuse riguardano la campagna pubblicitaria “Sardegna fatti bella” da un milione di euro, affidata alla stessa società a trattativa privata per ragioni di urgenza: i due terzi dei fondi per il materiale e l'acquisto degli spazi su giornali e tv furono tuttavia gestiti direttamente dagli uffici regionali. La terza inchiesta riguarda una gara minore da 12 mila euro per il logo della Regione, affidato alla Pentagram con una procedura ritenuta arbitraria da Fulvio Dettori. Non avrebbe tenuto in alcun conto delle decisioni della giuria che aveva indicato tre vincitori tra i quali scegliere. La vicenda fu svelata dal nostro giornale, riprendendo un'inchiesta apparsa su una rivista dell'Associazione dei pubblicitari.
Resta da capire cosa accadrà se e quando (i tempi sono un elemento cruciale) fosse accolta la richiesta di processo. A quel punto, coi tempi ordinari, il dibattimento difficilmente potrebbe avere inizio prima di alcuni mesi, ovvero in primavera e a sentenza si andrebbe ben più oltre. C'è l'alternativa di una possibile richiesta di giudizio abbreviato, che accorcerebbe drasticamente i tempi. Ma dovrà essere chiesto singolarmente da ogni imputato. Quelli che non scegliessero questa strada andrebbero a normale processo, con epilogo temporalmente anche molto differito: benché in questo campo non ci sia mai nulla di prevedibile con certezza.
Comunque, tutto - specie le accuse al presidente - ruota attorno al ruolo svolto da Dettori. In attesa di conoscere i riscontri acquisiti da Marchetti, anche sui files dei pc sequestrati in particolare ai fratelli Benoni, il punto centrale è uno. Dettori non aveva moventi personali (almeno non pare ne siano stati acquisiti) per voler pilotare la gara. L'avrebbe fatto per compiacere, per suggerimento o su richiesta di Soru. Materialmente, gli atti nella commissione li avrebbe comunque compiuti il direttore generale. Questo coinvolge automaticamente Soru? Sul piano fattuale, è da dimostrare: a meno che i magistrati non abbiano acquisito elementi decisivi e concreti. Altrimenti bisogna chiedersi se Soru possa aver “costretto” Dettori a comportarsi come ha fatto. Con minacce di qualche genere? Ma Dettori non è un impiegatino o un usciere precario che possa essere indotto a macchiarsi di comportamenti illeciti su richiesta del capo per paura di essere licenziato o subire rappresaglie, agendo dunque quasi in stato di necessità. Dettori è uomo di leggi, consapevole delle sue azioni e delle conseguenze che possono derivarne. E' il primo funzionario della Regione. Aveva un cospicuo contratto blindato (rinnovato di recente) per tre anni che lo metteva al riparo o comunque in grado di risolverlo senza subire danni da un'eventuale rottura con Soru per dissensi radicali. Può essere stato minacciato con la violenza fino all'intimidazione acquiescente? Impensabile e comunque solo prove o una sua testimonianza potrebbero dare corpo a questa possibilità ovviamente remotissima. Può essere stato blandito o “corrotto” per indurlo a comportamenti illeciti in cambio di qualcosa? Anche in questo caso, soltanto l'accertamento di prove e fatti concreti, una sua deposizione in questo senso o testimonianze forti potrebbero supportare questa eventualità.
Nessuno dubita che Dettori, oltre le specifiche accuse di illeciti da cui dovrà difendersi, possa aver agito interpretando e facendo proprie - con atteggiamenti anche pesanti, maldestri e quasi scoperti - le notorie preferenze di Soru per Saatchi&Saatchi, leader delle multinazionali per la pubblicità, che aveva scelto per le campagne di Tiscali (così pure la Pentagram). Il tutto lasciando pare non impronte digitali ma di scarpe chiodate negli atti conseguenti ad un agire ispirato da temperamento frequentemente aggressivo, definito arrogante da alcuni giurati, manifestato anche in pregressi e lontani ruoli pubblici. La questione è: ci sono state specifiche richieste di Soru a Dettori per taroccare la gara anche con metodi illegittimi? C'è prova o ammissione di questo? Con quali mezzi Soru avrebbe potuto indurre o costringere l'alto e blindato dirigente a piegarsi alla sua volontà se non avesse voluto subirla, come non doveva nella consapevolezza materiale del rischio penale cui si esponeva? Tutte domande che rimbalzeranno nei prossimi atti. Naturalmente da mettere in relazione agli eventuali elementi di prova raccolti da Marchetti, che il Gip dovrà valutare se decisivi o meno per il rinvio a giudizio.
CASO SPECIALE: GASPARRI SENZA LIMITI “PADOA SCHIOPPA VOLGARE BANDITO, HA ATTENTATO ALLA COSTITUZIONE CON IL CAPO DELLO STATO”
http://tuttoggi.info/index.php?sezione=articolo&id_articolo=1909
Storace "Non so se devo temere l'arrivo dei corazzieri a difesa di Villa Arzilla, ma una cosa è certa: Giorgio Napolitano non ha alcun titolo per distribuire patenti etiche. Per disdicevole storia personale, per palese e nepotistica condizione familiare, per evidente faziosità istituzionale. E' indegno di una carica usurpata a maggioranza"
http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/politica/napolitano-due/insulti-storace/insulti-storace.html
5 maggio 2006. «Tangentopoli. I silenzi di Napolitano sugli anni di Mani pulite. Nel suo libro “Una transizione incompiuta?”, il capo dello Stato si dimentica di raccontare la storia dei finanziamenti illeciti al Pci». (“Libero”)
10 maggio 2006. «Non riconosciamo Napoletano presidente della Repubblica: se dovessero andare in porto le verifiche sui 70 parlamentari sub judice per le irregolarità del voto, tutto può saltare». (Roberto Calderoli)
16 maggio 2006. «Sette anni di Purgatorio. Retorica, noia e finti applausi: il comunista Napolitano si insedia al Quirinale». (Vittorio Feltri)
16 maggio 2006. «L’ira di Berlusconi: è quasi un colpo di Stato». (“Il Giornale” sull’elezione di Napolitano al Quirinale)
17 maggio 2006. «Che errore applaudire Napolitano». (“Il Giornale”)
17 maggio 2006. «Il presidente ha fatto un discorso di parte. I nostri elettori non gli avrebbero mai battuto le mani». (Daniela Santanchè)
28 maggio 2006. «Quei rimborsi spese del compagno Napolitano. Gli sprechi di denaro pubblico intascati dal presidente». (“Libero”)
31 agosto 2006. «Anche Sogno aspetta scuse da Napolitano». (Giancarlo Lehner, “Libero”)
1 settembre 2006. «Caro Napolitano, e su Pol Pot niente scuse?». (Gennaro Sangiuliano, “Libero”)
3 settembre 2006. «Caso Ungheria. Napolitano & C. sollecitarono la repressione». (Francesco Forte, “Libero”)
26 settembre 2006. «Napoletano a Budapest. Lacrime di coccodrillo. Il pentimento del presidente, coma da tradizione Pci, è ipocrita». (Gianfranco Morra, “Libero”)
2 gennaio 2007. «Ecco il buonismo in salsa ex Pci». (Mattias Maniero, sulla lettera del presidente della Repubblica per il nuovo anno, “Libero”)
10 maggio 2007. «Tre cose che Napolitano non ha fatto (e non farà)». (Marcello Veneziani, “Libero”)
23 maggio 2007. «È già finito l’interventismo attivo del capo dello Stato? Davvero al Colle non si ha nulla di dire su un uomo di governo che pretende nomine ed epurazioni dal comandante della Finanza? Il silenzio di Napolitano, se persiste, non fa che accrescere la sfiducia dei cittadini nelle istituzioni». (Francesco Storace sul caso Visco-Speciale)
18 luglio 2007. «La sinistra ha messo le mani su tutte le istituzioni, visto che hanno la presidenza della Repubblica, del Senato, della Camera, 11 giudici contro quattro nella Corte costituzionale, il Csm». (Silvio Berlusconi)
25 luglio 2007. «La prima stecca di Napolitano». (Massimo Teodori sui richiami del presidente al giudice Clementina Forleo, “Il Giornale”)
25 luglio 2007. «Napolitano & C. garantisti a metà». (Francesco Cossiga, “Libero”)
12 ottobre 2007. «Questo coro sta diventando noioso e Napolitano farebbe bene a rileggersi gli atti della Costituente quando era la sinistra ad opporsi alla introduzione dei senatori a vita nella Costituzione. Credo che questa sia una indignazione fasulla». (Francesco Storace in risposta alle critiche del Quirinale alle sue dichiarazioni contro la senatrice Rita Levi Montalcini)
13 ottobre 2007. «Se il presidente della Repubblica prende a calci un senatore, si becca la risposta. Non è intoccabile. Chi si ritiene intoccabile vuol dire che è affetto da amor di casta. Non è che se l’aggettivo “indegno” lo usa contro di me il presidente allora è un complimento, mentre se lo uso io contro di lui è un insulto. Dobbiamo metterci d’accordo sulla lingua italiana». (Francesco Storace)
«Giorgio Napolitano non ha alcun titolo per distribuire patenti etiche. Per disdicevole storia personale, per palese e nepotistica condizione familiare, per evidente faziosità istituzionale. È indegno di una carica usurpata a maggioranza». (www.storace.it)
16 ottobre 2007. «Non sono pentito di questo polverone, ho soltanto espresso un’idea, come prevede la costituzione… Il primo a doversi pentire di aver dismesso i panni dell’arbitro ed essere entrato in campo è il capo dello Stato». (Francesco Storace)
23 novembre 2007. «Espulsioni-deportazioni? Da che pulpito, Napoletano… Il capo dello Stato paladino dei romeni dimentica il suo placet al gulag Solgenitsyn». (“La Padania”)
«Cossiga “elogia” Giorgio Napoletano. “Un vero comunista”». (“Libero”)
8 dicembre 2007. «Napoletano non farà niente. Sa bene chi lo ha messo lì». (Roberto Castelli, “La Padania”)
27 dicembre 2007. «Ponzio Napoletano scarica Contrada: non è affar mio». (“Libero”)
11 febbraio 2008. «Napolitano, oltre ad avere militato nel Partito comunista italiano e nelle sue successive evoluzioni, null’altro pare abbia fatto se non l’essere il buon erede di quell’ideologia comunista, rivoluzionaria che non ha mai disdegnato la violenza. Per tali ragioni, crediamo che nessuno abbia nulla da imparare da una persona con questo curriculum». (Sergio Divina e Maurizio Fugatti, parlamentari della Lega, in occasione del conferimento a Napolitano del titolo di professore onorario dell’Università di Trento)
23 marzo 2008. «La cresta di Napoletano. I rimborsi gonfiati dell’onorevole Napoletano». (Vittorio Feltri, ripropone un articolo del 2004 sui rimborsi per l’europarlamentare Napolitano, “Libero”)
1 aprile 2008. «Sappiamo che ogni decisione del Consiglio dei ministri dovrà passare per le forche caudine di un capo dello Stato che sta dall’altra parte». (Silvio Berlusconi)
9 aprile 2008. «Faccio un caso di pura scuola. Se per ipotesi fosse eletto un altro capo dello Stato nella nostra parte politica, riterrei un dovere dare la seconda carica dello Stato, la presidenza del Senato, ad un esponente della sinistra. Ma questa è una ipotesi di pura scuola». (Silvio Berlusconi, “Omnibus”, La 7)
10 aprile 2008. «I Missili di Silvio. Berlusconi ora è sicuro di stravincere e annuncia: altro che inciuci, daremo alla sinistra la presidenza del Senato solo se Napoletano lascia libero il Quirinale». (Oscar Giannino, “Libero”)
http://tgweb.ilcannocchiale.it/2008/07/09/quanta_ipocrisia_tutti_in_dife.html
i bananas se lo soo dimenticati ??? :stordita: :read:
StefAno Giammarco
01-02-2009, 20:12
Quindi se dico che è un emerito rimbambito di 83 anni che ci succhia i soldi da 50 anni e non la le @@ per dire un secco NO al lodo Alfano, rigettandolo e strappandolo magari platealmente...che rischio?:D
Impiccagione, sedia elettrica, carcere a vita???
Ma per favore...siamo LO ZIMBELLO DEL MONDO, CON UNA GIUSTIZIA CHE DEFINIRE RIDICOLA è POCO!
Sempre più felice di averlo votato, a Tonino (dico...) anche perchè in vero in ITA, il presidente della beneamata Repubblica, SE LO ELEGGONO A ROMA QUATTRO SENATORI VISSUTI E più di la che di qua:D
Per carità, che esagerazione la sedia elettrica, credo sia sufficiente la garrota seguita da tre giorni di gogna.
il problema è che con queste ultrastronzate distolgono di pietro e la pubblica opinione da argomenti che riguardano sti quattro papponi maledetti
ma la cosa che mi fa piacere è che per strada appena parlo di giustizia di merda e di papponi la gente inizia a girarsi e a dirmi che ho ragione che l'italia fa schifo e la politica peggio
tehblizz
01-02-2009, 22:16
Un saluto a tutta la comunità. Sono nuovo e ho scoperto casualmente questo forum.
Ci tengo a precisare che non sono nè di destra nè di sinistra e non do' per scontato che, siccome un provvedimento è stato adottato da una parte politica che non mi sta simpatica, sia negativo. Tendenzialmente sono di centrodestra (molto centro, poca destra) e antiberlusconiano.
Detesto ogni dittatura e ogni ipocrisia e devo dire che Dipietro spesso è dittatore e ipocrita.
Per quanto detesti il sistema riguardante la nomina del Presidente della Repubblica, la nostra democrazia lo prevede. Così come è previsto che chi insulta certe cariche dello Stato commette vilipendio.
Allora, un politico che della legalità e dell'osservanza delle leggi fa (anzi dichiara...il fare è altra cosa) il suo cavallo di battaglia, deliberatamente commette un reato, è quantomeno ipocrita.
Quanto agli stessi atti commessi da berlusconi, chi dice che dipietro è legittimato a fare le stesse cose, dice qualcosa di doppiamente ipocrita, perchè berlusconi fu ampiamente contestato dallo stesso dipietro.
Quanto agli insulti a Scalfaro, stendiamo un velo pietoso sul teatrino che mise in atto l'allora Capo dello Stato, al limite con la dittatura.
Che reato avrebbe commesso scusa? :fagiano:
StefAno Giammarco
02-02-2009, 23:48
il problema è che con queste ultrastronzate distolgono di pietro e la pubblica opinione da argomenti che riguardano sti quattro papponi maledetti
ma la cosa che mi fa piacere è che per strada appena parlo di giustizia di merda e di papponi la gente inizia a girarsi e a dirmi che ho ragione che l'italia fa schifo e la politica peggio
Hai ragione. Per fortuna che i prossimi tre giorni ci penserai tu a concentrarti e ponzare sui problemi dell'Italia.
Jammed_Death
03-02-2009, 11:07
ora ovviamente ai telegiornali non si parla d'altro, quando dipietro vincerà la causa chiunque non leggerà il suo blog non saprà nulla :)
^TiGeRShArK^
03-02-2009, 13:24
ora ovviamente ai telegiornali non si parla d'altro, quando dipietro vincerà la causa chiunque non leggerà il suo blog non saprà nulla :)
E il belllo è che c'è anche qualcuno che ha il barbaro coraggio di negare il fatto che siamo in un regime mediatico TOTALE da fare invidia alle peggiori dittature :asd:
E il belllo è che c'è anche qualcuno che ha il barbaro coraggio di negare il fatto che siamo in un regime mediatico TOTALE da fare invidia alle peggiori dittature :asd:
basti notare che la mattina della manifestazione su NESSUN sito di quotidiano c'era nulla riguardo la manifestazione... :muro:
gli articoli sono iniziati a comparire solo a manifestazione finita e solo per dire che Di Pietro aveva "insultato" Napolitano :rolleyes:
no, è tutto normale, sono i soliti comunistacci che pensano sempre male :asd:
LucaTortuga
03-02-2009, 13:39
Quanto agli stessi atti commessi da berlusconi, chi dice che dipietro è legittimato a fare le stesse cose, dice qualcosa di doppiamente ipocrita, perchè berlusconi fu ampiamente contestato dallo stesso dipietro.
Nessuno ha citato quegli episodi per dire che DP sia legittimato a fare lo stesso.
Li si cita per evidenziare la ridicola strumentalità della denuncia che è stata presentata dall'avvocato di famiglia di Berlusconi (soggetto che, come appunto si può evincere dalle sue stesse parole, non ha mai considerato il Capo dello Stato come degno di particolare rispetto).
Peccato che tu ti sia dimenticato che il "magistrato tifoso" non è un'isola, ma è circondato da una marea di colleghi e istituzioni e, soprattutto, vincolato alla LEGGE (per adesso, ancora uguale per tutti, con qualche cedimento).
Solo per arrivare a giudizio ci vuole il "tifo" di PM, GIP, eventualmente GUP e Tribunale del Riesame, nonchè una REALE ipotesi di reato. Non ne parliamo per arrivare ad una sentenza di condanna definitiva...
Quindi la barzelletta che UN giudice alzatosi male la mattina può sovvertire il voto popolare raccontiamola a qualcun altro, per piacere. Ce ne vogliono almeno una decina con totale comunione d'intenti e anche così non possono INVENTARSI nessun reato.
Ah, questo ovviamente fino a quando la politica non metterà sotto controllo l'intera magistratura, come vuole fare l'attuale governo. Allora sì che si apriranno scenari inquietanti...
Fra parentesi, non so se sia l'idea di Di Pietro, ma per me è ovvio che qualora ci sia uno "sbarramento" per i condannati, questo dovrebbe prescindere dai reati d'opinione che in tutto il mondo sono trattati diversamente quando legati all'attività politica.
PS: se un reato viene abrogato nel 2006 e io lo commetto nel 2008, NON sono colpevole di nulla. Non è che ti confondi con chi commette un reato PRIMA che venga abrogato (magari da lui stesso) e quindi non può più essere considerato colpevole in un processo? :rolleyes:
Quoto tutto. :)
atinvidia284
03-02-2009, 17:05
Di Pietro indagato per offesa a Napolitano
"E' calunnia, porterò 200mila testimoni"
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/giustizia-9/dipietro-indagato/dipietro-indagato.html
L'avvocato Oreste Dominioni,legale della famiglia Berlusconi e di Mediobanca,che ha firmato l'esposto contro Di Pietro,ce la farà a fermare l'intrepido ex magistrato ed assicurare al suo capo una grande vittoria??
Alla prossima puntata...
estratto:
Giustozzi ha chiesto i termini per esaminare gli atti. I difensori di Ugo Dinacci e di Cesare Previti non si sono opposti. Solo l' avvocato Oreste Dominioni, legale di Paolo Berlusconi, ha chiesto una breve sospensione per leggere il documento della procura generale. Il dibattimento e' stato poi rinviato all' 11 novembre, mentre il 4 sara' ridefinito il calendario delle udienze. Salamone e Bonfigli sono rimasti chiusi nei loro uffici, insieme ai piu' stretti collaboratori. Facce scure e occhi lucidi, amarezza, ma nessun commento. Nelle stanze degli altri sostituti un' apparente indifferenza. L' attesa dei giornalisti e' durata sino a tarda mattina quando Tarquini e' rientrato, ha incontrato i due pm, e poi . davanti alle telecamere . ha difeso il prorpio operato limitandosi a prendere atto "delle diverse valutazioni fatte dalla procura generale", senza nessuno spirito polemico. Tutta la questione ruotava intorno agli esposti di Di Pietro che, dopo essere stato prosciolto dai gip di Brescia, aveva segnalato alla procura generale la mancata astensione di Salamone dalle inchieste nei suoi confronti. Una decisione che il magistrato avrebbe dovuto prendere in quanto Tonino aveva collaborato con la procura di Palermo alle indagini sul conto del fratello Filippo Salamone, costruttore di Agrigento, inquisito in Sicilia per una storia di tangenti nella quale . sottolinea la procura generale . "risultano implicate anche persone certamente e notoriamente appartenenti alla grande criminalita' organizzata"
http://archiviostorico.corriere.it/1996/ottobre/18/Salamone_odia_Pietro_vada__co_0_961018160.shtml
Perchè non ebbero lo stesso trattamento i due soggetti sotto??
CASO SPECIALE: GASPARRI SENZA LIMITI “PADOA SCHIOPPA VOLGARE BANDITO, HA ATTENTATO ALLA COSTITUZIONE CON IL CAPO DELLO STATO”
http://tuttoggi.info/index.php?sezio..._articolo=1909
Storace "Non so se devo temere l'arrivo dei corazzieri a difesa di Villa Arzilla, ma una cosa è certa: Giorgio Napolitano non ha alcun titolo per distribuire patenti etiche. Per disdicevole storia personale, per palese e nepotistica condizione familiare, per evidente faziosità istituzionale. E' indegno di una carica usurpata a maggioranza"
http://www.repubblica.it/2007/06/sez...i-storace.html
Misteri....:mbe:
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