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View Full Version : Pensioni tagliate del 8% dal 2010


Mailandre
31-01-2009, 12:24
Pensioni più basse dal 2010 con adeguamento coefficenti. Diminuzioni fino all'8%.

Dal primo gennaio del 2010 saranno definiti i nuovi parametri per definire la pensione in base alle aspettative di vita. Cos' Tremonti.


http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/ARCH_Immagini/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/passaggio-contributivo.jpghttp://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/ARCH_Immagini/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/tassi-sostituzione.jpg

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/pensioni-riapre-cantiere.shtml?uuid=e742a386-eae6-11dd-b280-b7f53cd23f49&DocRulesView=Libero

Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, a Davos in occasione del World Economic Forum, annuncia: “Dal primo gennaio del 2010 saranno definiti i nuovi parametri per definire la pensione in base alle aspettative di vita: prima lasci il lavoro, meno prendi. Il taglio dell'assegno pensionistico, a seconda dei casi, varierà dal 6 all'8 per cento. Una riduzione che si potrà contenere solo lavorando più a lungo”.

Tremonti spiega che la strategia del governo delineata nel Libro Verde dal ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che prevedeva cambiare il welfare state ispirandosi alla cosiddetta flexsecurity, cioè tutelando il lavoratore e non il posto di lavoro, spostando le risorse dalle pensioni alle altre voci dello stato sociale, è un’operazione che oggi, in piena crisi globale, sarà difficile da realizzare. Perché seguendo questa procedura il governo si ritroverebbe a dover fronteggiare il problema dei lavoratori in esubero, quelli cioè da licenziare o cui dare la pensione quando si può.

Per il momento, comunque,gli otto miliardi per il biennio 2009-2010 (se si troverà l'accordo con le Regioni) finanzieranno l'estensione della cassa integrazione in deroga, cioè a favore di chi (a cominciare dai precari) non ha diritto ad alcun sostegno al reddito una volta perso il lavoro.

Il ministro Sacconi conferma: “Nel breve periodo non ci sono le condizioni» per rimettere mano al sistema previdenziale. I soli due interventi che scatteranno saranno l'innalzamento dell'età pensionabile delle lavoratrici statali, in osservazione della sentenza della Corte di giustizia Ue, e l’introduzione di nuovi coefficienti di trasformazione dal primo gennaio 2010”.
http://www.businessonline.it/news/8331/Pensioni-piu-basse-dal-2010-con-adeguamento-coefficenti-Diminuzioni-fino-all-8-percento.html


Ecchellà..... con questa mossa fra 35 anni si creerà un problema sociale non indifferente in Italia!!!
Milioni di "nuovi poveri" indigenti ..che hanno pagato contributi per il 33% del loro salario nel corso della loro vita lavorativa ,... in cambio riceveranno ...... MISERIA!!
....non oso immaginare il futuro dei giovani ....

M@aster
31-01-2009, 12:27
Ma invece di decurtare le pensioni delle persone, perché non viene fatta una legge dove si va a togliere il 30 % dello stipendio di tutti i politici in Italia ?

Avete idea di quanti soldi stiamo parlando?

niko974
31-01-2009, 12:30
Pensioni più basse dal 2010 con adeguamento coefficenti. Diminuzioni fino all'8%.

Dal primo gennaio del 2010 saranno definiti i nuovi parametri per definire la pensione in base alle aspettative di vita. Cos' Tremonti.

Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, a Davos in occasione del World Economic Forum, annuncia: “Dal primo gennaio del 2010 saranno definiti i nuovi parametri per definire la pensione in base alle aspettative di vita: prima lasci il lavoro, meno prendi. Il taglio dell'assegno pensionistico, a seconda dei casi, varierà dal 6 all'8 per cento. Una riduzione che si potrà contenere solo lavorando più a lungo”.

Tremonti spiega che la strategia del governo delineata nel Libro Verde dal ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che prevedeva cambiare il welfare state ispirandosi alla cosiddetta flexsecurity, cioè tutelando il lavoratore e non il posto di lavoro, spostando le risorse dalle pensioni alle altre voci dello stato sociale, è un’operazione che oggi, in piena crisi globale, sarà difficile da realizzare. Perché seguendo questa procedura il governo si ritroverebbe a dover fronteggiare il problema dei lavoratori in esubero, quelli cioè da licenziare o cui dare la pensione quando si può.

Per il momento, comunque,gli otto miliardi per il biennio 2009-2010 (se si troverà l'accordo con le Regioni) finanzieranno l'estensione della cassa integrazione in deroga, cioè a favore di chi (a cominciare dai precari) non ha diritto ad alcun sostegno al reddito una volta perso il lavoro.

Il ministro Sacconi conferma: “Nel breve periodo non ci sono le condizioni» per rimettere mano al sistema previdenziale. I soli due interventi che scatteranno saranno l'innalzamento dell'età pensionabile delle lavoratrici statali, in osservazione della sentenza della Corte di giustizia Ue, e l’introduzione di nuovi coefficienti di trasformazione dal primo gennaio 2010”.
http://www.businessonline.it/news/8331/Pensioni-piu-basse-dal-2010-con-adeguamento-coefficenti-Diminuzioni-fino-all-8-percento.html


Ecchellà..... con questa mossa fra 35 anni si creerà un problema sociale non indifferente in Italia!!!
Milioni di "nuovi poveri" indigenti ..che hanno pagato contributi per il 33% del loro salario nel corso della loro vita lavorativa ,... in cambio riceveranno ...... MISERIA!!
....non oso immaginare il futuro dei giovani ....
Perche' non organizziamo una spedizione punitiva a Palazzo Chigi?

gigio2005
31-01-2009, 12:32
l'itagliano preferisce parlare di stupri




nel frattempo i vostri politicanti ve lo mettono a quel servizio :D

fabio80
31-01-2009, 12:35
aspettative di vita? ma questi ci vogliono settantenni a deambulare col girello per gli uffici? ma che muoiano, la gente fa un lavoro diverso che cazzeggiare tutti i giorni come loro. :rolleyes:

mollatemi i contributi che alla mia prevdenza provvedo da me. ladri parassiti.

zuper
31-01-2009, 12:37
Ma invece di decurtare le pensioni delle persone, perché non viene fatta una legge dove si va a togliere il 30 % dello stipendio di tutti i politici in Italia ?

Avete idea di quanti soldi stiamo parlando?

e pensi che risolva il problema delle pensioni in italia?

dai ragazzi un po di logica!!

il sistema delle pensioni in italia FA schifo..

A PARTIRE dallo stipendio e dalle pensioni dei politici/parlamentari...ma da qui a dire che risolve il problema ce ne passa troppo!!!

con una media di vita che si alza inesorabilmente e con una natalità ridicola non possiamo pensare che le cose possano andare avanti così...

e chi non riesce ad ammetterlo...beh non ha voglia di ragionare perchè "tutto quello che fa berlusconi fa schifo"

beh lasciatevelo dire...tra 10/20 anni berlusconi sarà morto....e nella merda comunque ci rimarremo noi!!! per cui basta tifo da stadio [cit.] e un po di logica!!

zuper
31-01-2009, 12:39
aspettative di vita? ma questi ci vogliono settantenni a deambulare col girello per gli uffici? ma che muoiano, la gente fa un lavoro diverso che cazzeggiare tutti i giorni come loro. :rolleyes:

mollatemi i contributi che alla mia prevdenza provvedo da me. ladri parassiti.

guarda che tu non stai mettendo via i soldi per te stesso....stai pagando la pensione di quelli che la prendono adesso!!!

anche a me andrebbe bene nn pagare contributi e pensare ai cavoli miei...

ma ti pare davvero un ragionamento sensato?

(oddio odio questi 3d dove ragiono da "COMUNISTA" :D:D:D)

svarionman
31-01-2009, 12:41
Bene, avanti così!:)

fabio80
31-01-2009, 12:42
guarda che tu non stai mettendo via i soldi per te stesso....stai pagando la pensione di quelli che la prendono adesso!!!

anche a me andrebbe bene nn pagare contributi e pensare ai cavoli miei...

ma ti pare davvero un ragionamento sensato?

(oddio odio questi 3d dove ragiono da "COMUNISTA" :D:D:D)

se ti dicessi che banalmente non me ne frega na pippa ci credi? mi pare di essere abbastanza handicappato dal vivere in italia, per troppe cose perchè possa accettare anche queste notizie con rassegnazione o facendomene una ragione.

e sì mi pare un ragionamento sensato, io lavoro per me stess non per i falsi invalidi di napoli:rolleyes:

zuper
31-01-2009, 12:46
se ti dicessi che banalmente non me ne frega na pippa ci credi? mi pare di essere abbastanza handicappato dal vivere in italia, per troppe cose perchè possa accettare anche queste notizie con rassegnazione o facendomene una ragione.

e sì mi pare un ragionamento sensato, io lavoro per me stess non per i falsi invalidi di napoli:rolleyes:

pensi davvero che sia così "comunista" dal non CONDIVIDERE il tuo ragionamento???

ma ogni tanto bisogna ragionare e capire che non è POSSIBILE fare come vorresti tu...e come vorrei io.

matrizoo
31-01-2009, 12:49
e pensi che risolva il problema delle pensioni in italia?

dai ragazzi un po di logica!!

il sistema delle pensioni in italia FA schifo..

A PARTIRE dallo stipendio e dalle pensioni dei politici/parlamentari...ma da qui a dire che risolve il problema ce ne passa troppo!!!

con una media di vita che si alza inesorabilmente e con una natalità ridicola non possiamo pensare che le cose possano andare avanti così...

e chi non riesce ad ammetterlo...beh non ha voglia di ragionare perchè "tutto quello che fa berlusconi fa schifo"

beh lasciatevelo dire...tra 10/20 anni berlusconi sarà morto....e nella merda comunque ci rimarremo noi!!! per cui basta tifo da stadio [cit.] e un po di logica!!

guarda che tra 30 anni i nostri politici saranno TUTTI morti, ed è proprio per questo che non gliene frega un cazzo...
questi sono in politica da 30 anni, e la vita non sanno cosa sia, e lo si vede da tutto quello che fanno...
come la sicurezza...dai cazzo, ma come possono legiferare questi quando sono 30 anni che girano con le guardie del corpo?
fanno ridere...manco l'autobus prendono...

fabio80
31-01-2009, 12:50
pensi davvero che sia così "comunista" dal non CONDIVIDERE il tuo ragionamento???

ma ogni tanto bisogna ragionare e capire che non è POSSIBILE fare come vorresti tu...e come vorrei io.

io ragiono e vedo solo che lo stato ialiano è capace di chiedere e tanto, per dare indietro poco e pure ritrattando sempre al ribasso la resa. a un certo punto, è anche il caso di smettere di fare i virtuosi, mandarli a cagare e prenderli a fucilate come meriterebbero.

non so te, ma io nella parte della vacca da mungere mi ci trovo male.

Mailandre
31-01-2009, 12:54
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/ARCH_Immagini/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/passaggio-contributivo.jpg http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/ARCH_Immagini/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/tassi-sostituzione.jpg

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/pensioni-riapre-cantiere.shtml?uuid=e742a386-eae6-11dd-b280-b7f53cd23f49&DocRulesView=Libero

zuper
31-01-2009, 12:55
io ragiono e vedo solo che lo stato ialiano è capace di chiedere e tanto, per dare indietro poco e pure ritrattando sempre al ribasso la resa. a un certo punto, è anche il caso di smettere di fare i virtuosi, mandarli a cagare e prenderli a fucilate come meriterebbero.

non so te, ma io nella parte della vacca da mungere mi ci trovo male.

ma prendere a fucilate CHI??????????

pensi che sia un problema dei politici attuali il sistema pensionistico in italia?

o vuoi prendere a fucilate tutti i politici da quando esiste la pensione in italia?

o vuoi prendere a fucilate tutti i pensionati che prendono la pensione, anche se se la sono giustamente pagata con il loro lavoro?

solo l'ultima opzione risolve il problema delle pensioni in italia.

zuper
31-01-2009, 13:00
Questo punto e' molto opinabile. Come non dimenticare le baby pensioni, oppure un sistema pensionistico talmente idiota che negli anni 80 mandava in pensione lavoratori di 50 anni e anche meno? E ti posso assicurare che ne conosco alcune di queste persone....

intendo chiunque prenda qualsiasi tipo di pensione :)

Scalor
31-01-2009, 13:14
Ma invece di decurtare le pensioni delle persone, perché non viene fatta una legge dove si va a togliere il 30 % dello stipendio di tutti i politici in Italia ?

Avete idea di quanti soldi stiamo parlando?

30% non se lo toglieranno MAI, facciamo di equipararlo agli altri paesi europei .

Questo punto e' molto opinabile. Come non dimenticare le baby pensioni, oppure un sistema pensionistico talmente idiota che negli anni 80 mandava in pensione lavoratori di 50 anni e anche meno? E ti posso assicurare che ne conosco alcune di queste persone....
il problema è che la pensione non la abbassano solo a coloro che hanno baby pensioni, ma a tutti, e probabilmente i giovani di oggi la vedranno col binocolo la pensione, di certo non staranno come i pensionati di oggi eppure pagheranno maggiori contributi e ancora peggio avranno il potere di acquisto dimezzato.

fabio80
31-01-2009, 13:25
ma prendere a fucilate CHI??????????

pensi che sia un problema dei politici attuali il sistema pensionistico in italia?

o vuoi prendere a fucilate tutti i politici da quando esiste la pensione in italia?

o vuoi prendere a fucilate tutti i pensionati che prendono la pensione, anche se se la sono giustamente pagata con il loro lavoro?

solo l'ultima opzione risolve il problema delle pensioni in italia.

tutti i politici degli ultimi 30 anni, se ancora vivi. poi passiamo a tutti i falsi invalidi e chi succhia dal sociale. infine togliamo lapensione ai baby minchioni che a 40 stavano già a casa al calduccio

io non faccio sacrifici per garantire i privilegi a terzi. questa è istigazione a delinquere.

cocis
31-01-2009, 13:29
Ma invece di decurtare le pensioni delle persone, perché non viene fatta una legge dove si va a togliere il 30 % dello stipendio di tutti i politici in Italia ?

Avete idea di quanti soldi stiamo parlando?

basta che non si tocchi gli stipendi ai calciatori ..e gli italiani sono contenti .. :stordita:

scorpionkkk
31-01-2009, 13:34
tutti i politici degli ultimi 30 anni, se ancora vivi. poi passiamo a tutti i falsi invalidi e chi succhia dal sociale. infine togliamo lapensione ai baby minchioni che a 40 stavano già a casa al calduccio

io non faccio sacrifici per garantire i privilegi a terzi. questa è istigazione a delinquere.


quoto fabio80 in tutto il suo splendore.

Forse non sapete che mentre voi filosofeggiate sui forum occupandovi di districare la matassa di crine con le pinzette, un branco di scimmie ritardate sta decidendo del vostro futuro e del futuro dei vostri figli con l'accetta da boscaiolo. Chi ha lavorato nel pubblico sa meglio di me che la classe decisionae/dirigente, a causa del malcostume oramai imperante, non sa cosa fare, non ha alcuna preparazione per farlo ed inoltre non ha alcuna competenza di qualsivoglia motivo nè, il che è peggio, alcuna voglia di applicare quel poco che c'è per il bene del cittadino ma bensì per lotte interne/spartizioni ed altre logiche assurde.

Il cittadino dal canto suo cerca di fregare il più possibile cercando di far tornare in pari i conti tra sè e lo stato.

Ditemi voi se non c'è il materiale per prendere a fucilate qualcuno.

rgart
31-01-2009, 13:55
Ma tagliare le pensioni adottando un tetto di 2500 euro? naturalmente mantenendo il sistema contributivo attuale, finchè il tutto non torna alla normalità (io mi pago la mia pensione)

inoltre si eliminano le pensioni doppie o più...


Naturalmente il tutto retroattivo...

sempreio
31-01-2009, 14:08
quoto fabio80 in tutto il suo splendore.

Forse non sapete che mentre voi filosofeggiate sui forum occupandovi di districare la matassa di crine con le pinzette, un branco di scimmie ritardate sta decidendo del vostro futuro e del futuro dei vostri figli con l'accetta da boscaiolo. Chi ha lavorato nel pubblico sa meglio di me che la classe decisionae/dirigente, a causa del malcostume oramai imperante, non sa cosa fare, non ha alcuna preparazione per farlo ed inoltre non ha alcuna competenza di qualsivoglia motivo nè, il che è peggio, alcuna voglia di applicare quel poco che c'è per il bene del cittadino ma bensì per lotte interne/spartizioni ed altre logiche assurde.

Il cittadino dal canto suo cerca di fregare il più possibile cercando di far tornare in pari i conti tra sè e lo stato.

Ditemi voi se non c'è il materiale per prendere a fucilate qualcuno.

noi cittadini possiamo fare solo questo o al massimo espatriare:rolleyes:

bjt2
31-01-2009, 18:45
Finchè il sindacato vuole farci andare in pensione a 57-60 anni, contro i 65 anni degli altri paesi europei queste sono le conseguenze. Noi siamo il paese con l'aspettativa di vita maggiore e con la soglia di età pensionabile minore. Ma vi sembra che si possa andare avanti così? Che sono fessi nel resto d'europa ad andare in pensione a 65 anni? O forse forse hanno ragione loro che non ci sono i soldi per tutti? Personalmente io andrò in pensione anche a 70 anni se posso, visto che ho iniziato a versare i contributi a 25 anni, ma erano contributi da precario. I veri contributi partono dai 30. Non ho intenzione di prendere 1000 euro al mese di pensione...

fabio80
31-01-2009, 18:55
Finchè il sindacato vuole farci andare in pensione a 57-60 anni, contro i 65 anni degli altri paesi europei queste sono le conseguenze. Noi siamo il paese con l'aspettativa di vita maggiore e con la soglia di età pensionabile minore. Ma vi sembra che si possa andare avanti così? Che sono fessi nel resto d'europa ad andare in pensione a 65 anni? O forse forse hanno ragione loro che non ci sono i soldi per tutti? Personalmente io andrò in pensione anche a 70 anni se posso, visto che ho iniziato a versare i contributi a 25 anni, ma erano contributi da precario. I veri contributi partono dai 30. Non ho intenzione di prendere 1000 euro al mese di pensione...

col cazzo, prima di guardare al resto d'europa mi equipari le tasse gli stipendi e i servizi. poi pensiamo alla previdenza. cosa siamo scemi noi che dobbiamo guardare in europa solo quando fa comodo allo stato?

Black Dawn
31-01-2009, 19:19
Questi signori politici ci stanno pisciando in testa e la gente crede che stìa piovendo.

bjt2
31-01-2009, 19:39
col cazzo, prima di guardare al resto d'europa mi equipari le tasse gli stipendi e i servizi. poi pensiamo alla previdenza. cosa siamo scemi noi che dobbiamo guardare in europa solo quando fa comodo allo stato?

La pensione è bassa proprio perchè lavoriamo troppo poco. La pensione è proporzionale ai contributi versati. Se lavori "solo" fino a 60 anni, avrai maturato meno contributi. Poi però non ti lamentare che la pensione è bassa... Quanto credi che prendino di pensione i baby pensionati?

Mailandre
31-01-2009, 19:39
Finchè il sindacato vuole farci andare in pensione a 57-60 anni, contro i 65 anni degli altri paesi europei queste sono le conseguenze. Noi siamo il paese con l'aspettativa di vita maggiore e con la soglia di età pensionabile minore. Ma vi sembra che si possa andare avanti così? Che sono fessi nel resto d'europa ad andare in pensione a 65 anni? O forse forse hanno ragione loro che non ci sono i soldi per tutti? Personalmente io andrò in pensione anche a 70 anni se posso, visto che ho iniziato a versare i contributi a 25 anni, ma erano contributi da precario. I veri contributi partono dai 30. Non ho intenzione di prendere 1000 euro al mese di pensione...

Ma anche NO..!!!

Io non capisco , benchè l'argomento sia stato trattato fino alla noia , :rolleyes:

L'Italia è pressapoco in linea con la media Europea ,riguardo l'ETA' EFFETTIVA al pensionamento.

Germania = 60,9
Francia = 58,2
Spagna = 60,7
Italia = 61,4 (nel 2012) (da luglio 2009 inizia il sistema "Quote")

Ma quello che più conto , caro Bjt2 , sono le PALANCHE (soldi) che versi dal tuo stipendio ,... è scontato che chi più paga , più dovrebbe avere,..non sei daccordo??!!

Ecco quello che versiamo di contribuzione :
Germania = 19,10%
Francia = 16,35%
Spagna = 28,30%
Italia = 33 %

Come avrai osservato,.... la differenza si nota ,....quello che non capisco è il perchè ogni volta che si parla di Pensioni , ascoltate sempre il "parassita " di turno che in TV o sui giornali spara sempre volutamente parificazioni prive di perequazione!!

Sai cosa piuttosto,..in Italia è uso "normale" prelevare i nostri contributi per pagare tutta L'ASSISTENZA , che dovrebbe essere pagata da Tutta la collettività e non solo dai dipendenti ,....certo che dopo si fa presto a dire che il sistema non regge...
Assistenza divisa della Previdenza,...tutti lo dicono , ma nessuno lo fa!!

Mailandre
31-01-2009, 19:46
La pensione è bassa proprio perchè lavoriamo troppo poco. La pensione è proporzionale ai contributi versati. Se lavori "solo" fino a 60 anni, avrai maturato meno contributi. Poi però non ti lamentare che la pensione è bassa... Quanto credi che prendino di pensione i baby pensionati?

Guarda che a 60 anni , c'è gente che ha lavorato da 45 anni!!
Mica tutti studiano e cominciano a 30 anni ....
Che facciamo con quelli che hanno 45 anni di lavoro in regola !!???
Li mandiamo a lavorare ancora per altri 10 anni???!!
chi lavora "poco" farà i suoi conti,..ammesso che la loro salute e forza vigore sia ancora uguale ad oggi.... è un'altra cosa vedere le cose a 25 anni che a 60 !!! ... Poi non ci scommetterei tanto sull'innalzamento della vita nel 2050... :fagiano:
Certo i "cialtroni" esperti studiosi politicosi che lo dicono , possono stare a "lavorare" :rolleyes: fino a 90 anni ,..per quello che fanno e sopratutto con quello che percepiscono di stipendio,..mica la mollano la sedia del loro "lavoro"....

dantes76
31-01-2009, 19:48
guarda che tu non stai mettendo via i soldi per te stesso....stai pagando la pensione di quelli che la prendono adesso!!!

anche a me andrebbe bene nn pagare contributi e pensare ai cavoli miei...

ma ti pare davvero un ragionamento sensato?

(oddio odio questi 3d dove ragiono da "COMUNISTA" :D:D:D)

no tu ragioni come uno che vota il piddielle...

Teox82
31-01-2009, 19:50
[SIZE="5"] prima lasci il lavoro, meno prendi. [B]Il taglio dell'assegno pensionistico, a seconda dei casi, varierà dal 6 all'8 per cento. Una riduzione che si potrà contenere solo lavorando più a lungo”.



Non so se hanno in mente qualcosa di nuovo,ma mio padre è andato in pensione l'anno scorso a 55 anni con 40 anni di contributi.Avrebbe avoluto lavorare ancora per un paio d'anni almeno ma ciò non è permesso.Dovrà ricorrere al lavoro in nero :muro:

wildsliver
31-01-2009, 19:56
concordo con chi dice di fissare un tetto molto basso alle pensioni, tipo 1500/2000 euro.. non vedo che senso abbia garantire al generale 8000 euro al mese come in carriera.. visto che ha già accumulato abbastanza di suo.

per il resto sono abbastanza critico verso le pensioni, che secondo me è un sistema che andrebbe fortemente snellito.. mi rode il c*** pensare a tutti i dipendenti statali che dopo una vita di ozio si ritrovano una pensione d'oro grazie al vecchio sistema retributivo :rolleyes: mentre io devo lavorare e non ho sussidi di disoccupazione e forse manco la pensione

Mailandre
31-01-2009, 19:59
Non so se hanno in mente qualcosa di nuovo,ma mio padre è andato in pensione l'anno scorso a 55 anni con 40 anni di contributi.Avrebbe avoluto lavorare ancora per un paio d'anni almeno ma ciò non è permesso.Dovrà ricorrere al lavoro in nero :muro:

E dove sarebbe scritto tutto ciò!???:confused:
Tuo padre ha lavorato 40 anni ed è andato in pensione di ANZIANITA' , perchè in Italia dopo i 40 anni di contribuzione non matura più la pensione ,...si continua a versare (ladri) senza maturare incrementi pensionistici!!
Tuo padre poteva benissimo lavorare fino ai 65 anni ,non è OBBLIGO fare domanda di pensione , lui ha solo la possibilità individuale di scegliere ....la legge dice questo!
http://archivio.rassegna.it/2007/lavoro/articoli/istat2.htm
Se ti ricordi fino a 2 anni fa si poteva ricevere un "Bonus" per incentivare la continuità lavorativa ...(Governo Berlusconi)
Inoltre tuo padre potrebbe fare il "cumulo" , e cioè continuare a lavorare come indipendente cumulando il reddito da pensione con quello da lavoro.
http://www.inps.it/home/default.asp?ItemDir=4805
quindi direi ,.... quello che dici del "nero" è una condizione che i pensionati "opportunisti" prediligono,.... ecco perchè si dovrebbe togliere l'assegno pensionistico a chi viene "beccato" a nero in pensione.... gli ispettori del lavoro dovrebbero colpire ,colpire,...mazzate... :D

ziozetti
31-01-2009, 23:57
noi cittadini possiamo fare solo questo o al massimo espatriare:rolleyes:
Espatriare è meglio, non vedo perché restare in Italia rubando agli onesti che già vengono derubati dai politici.
Buon viaggio, magari senza ritorno.

ziozetti
01-02-2009, 00:00
...
quindi direi ,.... quello che dici del "nero" è una condizione che i pensionati "opportunisti" prediligono,.... ecco perchè si dovrebbe togliere l'assegno pensionistico a chi viene "beccato" a nero in pensione.... gli ispettori del lavoro dovrebbero colpire ,colpire,...mazzate... :D
...
Il cittadino dal canto suo cerca di fregare il più possibile cercando di far tornare in pari i conti tra sè e lo stato.
...
Due punti di vista un filo differenti.
Inutile dire che, continuando a guardare al proprio orticello, le cose non potranno altro che peggiorare.

_Magellano_
01-02-2009, 00:24
Le pensioni con tetto massimo,dove uno che ha versato centinaia di migliaia di euro se ne vede restituite un decimo come se un po' se li fosse tenuti per sè,meritocrazia on the road. :asd:
Non è che la pensione più alta te la danno cosi a buffo,te la danno in funzione di quello che TU hai dato mentre lavoravi.

^TiGeRShArK^
01-02-2009, 02:14
Questo punto e' molto opinabile. Come non dimenticare le baby pensioni, oppure un sistema pensionistico talmente idiota che negli anni 80 mandava in pensione lavoratori di 50 anni e anche meno? E ti posso assicurare che ne conosco alcune di queste persone....

Presente.
Conosco un ferroviere che ha iniziato a prendere la pensione a 47 - 48 anni se non ricordo male. :rolleyes:

^TiGeRShArK^
01-02-2009, 02:18
La pensione è bassa proprio perchè lavoriamo troppo poco. La pensione è proporzionale ai contributi versati. Se lavori "solo" fino a 60 anni, avrai maturato meno contributi. Poi però non ti lamentare che la pensione è bassa... Quanto credi che prendino di pensione i baby pensionati?

Con i MEGA-incentivi che gli sono stati fatti MOLTO di + di quanto tu immagini, a quanto sembra dalle tue parole.

fabio80
01-02-2009, 11:08
Due punti di vista un filo differenti.
Inutile dire che, continuando a guardare al proprio orticello, le cose non potranno altro che peggiorare.

inutile dire che lo stato italiano ti spinge a guardare il proprio orticello, è una conseguenza logica e naturale. va bene filosofeggiare e predicare bene ma poi a conti fatti la realtà va in modo differente.

sono decenni che lo stato sa solo chiedere chiedere chiedere e in cambio di? a un certo punto, si vive una vita sola, e passarla da schifo per alimentare il nemico statale (perchè trovami una persona che non si senta suddito ma cittadino e percepisca le istituzioni come al proprio servizio e non come sovrastruttura soffocante e vessatoria) a me personalmente non va, ma scommetto a tanti tanti tanti altri. il punto è solo passare dalle parole ai fatti, ma quel giorno l'italia scoppieràà come un palloncino.

HolidayEquipe™
01-02-2009, 11:19
Finchè il sindacato vuole farci andare in pensione a 57-60 anni, contro i 65 anni degli altri paesi europei queste sono le conseguenze. Noi siamo il paese con l'aspettativa di vita maggiore e con la soglia di età pensionabile minore. Ma vi sembra che si possa andare avanti così? Che sono fessi nel resto d'europa ad andare in pensione a 65 anni? O forse forse hanno ragione loro che non ci sono i soldi per tutti? Personalmente io andrò in pensione anche a 70 anni se posso, visto che ho iniziato a versare i contributi a 25 anni, ma erano contributi da precario. I veri contributi partono dai 30. Non ho intenzione di prendere 1000 euro al mese di pensione...

col cazzo, prima di guardare al resto d'europa mi equipari le tasse gli stipendi e i servizi. poi pensiamo alla previdenza. cosa siamo scemi noi che dobbiamo guardare in europa solo quando fa comodo allo stato?

a mio avviso avete ragione entrambi...
una delle cause di questo stato è la concessione data a molti di andare in pensione con soli 15 anni e 6 mesi di servizio...
c'e' gente che è andata in pensione a 40 anni...anche meno...
ai sindacati faceva comodo...
ora ne paghiamo le conseguenze...
siamo la generazione piu' sfortunata...quella che paga il conto...

Korn
01-02-2009, 11:23
visto non aumentano le tasse... ti levano direttamente le entrate :asd: ora e sempre mediaset!

fabio80
01-02-2009, 11:27
a mio avviso avete ragione entrambi...
una delle cause di questo stato è la concessione data a molti di andare in pensione con soli 15 anni e 6 mesi di servizio...
c'e' gente che è andata in pensione a 40 anni...anche meno...
ai sindacati faceva comodo...
ora ne paghiamo le conseguenze...
siamo la generazione piu' sfortunata...quella che paga il conto...

si sono dimenticati di chiederci se ne siamo disposti

Scalor
01-02-2009, 12:16
si sono dimenticati di chiederci se ne siamo disposti

il problema è che...... non lo siamo !

Non so se hanno in mente qualcosa di nuovo,ma mio padre è andato in pensione l'anno scorso a 55 anni con 40 anni di contributi.Avrebbe avoluto lavorare ancora per un paio d'anni almeno ma ciò non è permesso.Dovrà ricorrere al lavoro in nero :muro:

no non dovrà ricorrere al lavoro nero, si puo lavorare anche se si è pensionati , mi sembra che sia stata introdotta qualche legge apposta ultimamente.

concordo con chi dice di fissare un tetto molto basso alle pensioni, tipo 1500/2000 euro.. non vedo che senso abbia garantire al generale 8000 euro al mese come in carriera.. visto che ha già accumulato abbastanza di suo.

per il resto sono abbastanza critico verso le pensioni, che secondo me è un sistema che andrebbe fortemente snellito.. mi rode il c*** pensare a tutti i dipendenti statali che dopo una vita di ozio si ritrovano una pensione d'oro grazie al vecchio sistema retributivo :rolleyes: mentre io devo lavorare e non ho sussidi di disoccupazione e forse manco la pensione

mio papà è stato dipendente pubblico, ma .... non naviga nell'oro !

il problema non è tanto di mettere il tetto max, è vedere se quello che percepisce di pensione corrisponde ad un effettivo versamento di contributi, molte pensioni che attualmente vengono erogate sono frutto di metodo retributivo, cioè basandosi sugli ultimi anni di busta paga, e sono queste che hanno portato fuori il sistema, quando tutte le pensioni saranno a livello contributivo gli importi delle pensioni si ridurranno in maniera drastica, quasi tutti ridurranno una volta in pensione il tenore di vita ma coloro che percepiscono attualmente meno di 1500€ faranno letteralmente la fame !

i problemi maggiori sono:

i fondi pensione dove mettere il tfr che.... non oso guardare di quanto sono calati !.

l'importo dei contributi , cuneo fiscale rispetto agli altri paesi europei.

e poi un altro problema, in italia i posti di lavoro non aumentano, al max si frazionano quelli esistenti tra part-time ecc piu si alza l'età pensionabile e piu..... avremo giovani disoccupati a spasso a oziare, e arzilli vecchietti a lavorare che manterranno la prole ! e che poi quest'ultima non avrà contributi pensionistici versati in giovane età e si instaurerà il circolo vizioso e l'età pensionabile aumenterà naturalmente per impossibilità di avere tutti i contributi. ci guadagnerà solo lo stato alle spalle dei cittadini.

fabio80
01-02-2009, 12:36
il problema è che...... non lo siamo !




appunto

Drago
01-02-2009, 13:00
aspettative di vita? ma questi ci vogliono settantenni a deambulare col girello per gli uffici? ecc

ti sospendono ogni due giorni ma sono sempre d'accordo con te.

bjt2
01-02-2009, 18:00
E dove sarebbe scritto tutto ciò!???:confused:
Tuo padre ha lavorato 40 anni ed è andato in pensione di ANZIANITA' , perchè in Italia dopo i 40 anni di contribuzione non matura più la pensione ,...si continua a versare (ladri) senza maturare incrementi pensionistici!!
Tuo padre poteva benissimo lavorare fino ai 65 anni ,non è OBBLIGO fare domanda di pensione , lui ha solo la possibilità individuale di scegliere ....la legge dice questo!
http://archivio.rassegna.it/2007/lavoro/articoli/istat2.htm
Se ti ricordi fino a 2 anni fa si poteva ricevere un "Bonus" per incentivare la continuità lavorativa ...(Governo Berlusconi)
Inoltre tuo padre potrebbe fare il "cumulo" , e cioè continuare a lavorare come indipendente cumulando il reddito da pensione con quello da lavoro.
http://www.inps.it/home/default.asp?ItemDir=4805
quindi direi ,.... quello che dici del "nero" è una condizione che i pensionati "opportunisti" prediligono,.... ecco perchè si dovrebbe togliere l'assegno pensionistico a chi viene "beccato" a nero in pensione.... gli ispettori del lavoro dovrebbero colpire ,colpire,...mazzate... :D

Io sapevo che con il metodo contributivo, che è in vigore completamente per i lavoratori dopo il 1995 (mi pare), più lavori più accumuli contributi. Oltre i 40 anni non sale la percentuale (che da quella tabella era il 6,136% ed è stata diminuita al 5,7%) ma i contributi aumentano... Quindi se tu lavori 42-43 anni, avrai sempre il 5,7%, ma in quei due-tre anni in più hai accumulato dei contributi in più...

bjt2
01-02-2009, 18:03
Con i MEGA-incentivi che gli sono stati fatti MOLTO di + di quanto tu immagini, a quanto sembra dalle tue parole.

Non credo più di 700-800 euro. Ma potrei chiedere... Ho dei conoscenti ex impiegati al ministero e che ora sono baby pensionati...

Mailandre
01-02-2009, 19:17
Io sapevo che con il metodo contributivo, che è in vigore completamente per i lavoratori dopo il 1995 (mi pare), più lavori più accumuli contributi. Oltre i 40 anni non sale la percentuale (che da quella tabella era il 6,136% ed è stata diminuita al 5,7%) ma i contributi aumentano... Quindi se tu lavori 42-43 anni, avrai sempre il 5,7%, ma i,
n quei due-tre anni in più hai accumulato dei contributi in più...

E' vero quello che dici , parlando del Sistema Contributivo , ma è anche vero che non c'è scritto da nessuna parte della Legge Dini quale sia il "montante" massimo calcolabile!! (anch'io la intepreto come la vedi tu)
http://www.pensionilex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=26741

Ti dico questo perchè OGGI non è un problema ...lo sarà DOMANI ,quando l'INPS farà i conti "interpretando" la Legge ATTUALE.
Lasciami comunque dire , che di "trasformazioni" sulla Legge ne vedremo in questi lustri... fare un calcolo ORA è azzardato!! :D

C'è anche da dire , quando si ha maturato la quota minima per andarsene in Pensione uno fa bene i conti e valuta il cosa fare.
Poi c'è comunque il fatto che l'azienda non ha più obblighi di Legge dopo i 65 anni d'età, se ne può liberare del dipendente.
Dici che gli farai ancora comodo così vecchio rincitrullito come sarai??!!
E poi sai benissimo che già adesso le aziende tendono a "liquidare" con ogni mezzo le maestranze anziane..... sopra i 50 anni.(hanno 1000 modi , mobilità ,cambio mansioni , esubero ,ramo d'azienda, ristrutturazione bla bla bla...)
Poi c'è sempre il Tecnico o la persona "indispensabile" ,..ma non è la norma,..anzi!!

Comunque guarda che uno a 65 anni ,..ha poche aspettative di vita,...dici che le "aspetta" al Lavoro???!! :D :tie: :tie:
Oppure tiene per buono la "statistica" dell'innalzamento dell'età anagrafica??!! :D
E poi, che se ne fa il "Mondo del Lavoro" di un vecchio bauscione di 65 anni??!!:D
Che poi il discorso del basso assegno pensionistico ti renderà la vita "difficile" è un'altro discorso.... che non deve essere risolto con "lavoro per sempre"...toccherà alla Società civile farsi carico della nuova problematica, e OGGI come lo è stato IERI , sarà un problema demandato ai posteri. (chi ci goverma fa gli stessi sbagli di ieri)

Al massimo , ti porti a casa la tua Pensione,..e se sei bravo e servi ancora a qualcuno ,..puoi fare il "Cumulo".....puoi sempre fare il Libero professionista...al massimo. :)

Ti auguro lunga vita e buona salute ...ti ci vuole questo per rendere il tuo "sogno" realizzabile..!! :happy: :cincin: :sperem:

Onisem
01-02-2009, 22:37
Grazie, ancora una volta.

das
02-02-2009, 09:53
e pensi che risolva il problema delle pensioni in italia?

dai ragazzi un po di logica!!

il sistema delle pensioni in italia FA schifo..

A PARTIRE dallo stipendio e dalle pensioni dei politici/parlamentari...ma da qui a dire che risolve il problema ce ne passa troppo!!!

con una media di vita che si alza inesorabilmente e con una natalità ridicola non possiamo pensare che le cose possano andare avanti così...

e chi non riesce ad ammetterlo...beh non ha voglia di ragionare perchè "tutto quello che fa berlusconi fa schifo"

beh lasciatevelo dire...tra 10/20 anni berlusconi sarà morto....e nella merda comunque ci rimarremo noi!!! per cui basta tifo da stadio [cit.] e un po di logica!!

Ma secondo te i soldi per dare la pensione sociale a tutti gli immigrati che stanno arrivando da dove devono essere tirati fuori?

pegasoalatp
02-02-2009, 10:03
Pensioni più basse dal 2010 con adeguamento coefficenti. Diminuzioni fino all'8%.

Dal primo gennaio del 2010 saranno definiti i nuovi parametri per definire la pensione in base alle aspettative di vita. Cos' Tremonti.


http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/ARCH_Immagini/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/passaggio-contributivo.jpghttp://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/ARCH_Immagini/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/tassi-sostituzione.jpg

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/01/pensioni-riapre-cantiere.shtml?uuid=e742a386-eae6-11dd-b280-b7f53cd23f49&DocRulesView=Libero

Il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, a Davos in occasione del World Economic Forum, annuncia: “Dal primo gennaio del 2010 saranno definiti i nuovi parametri per definire la pensione in base alle aspettative di vita: prima lasci il lavoro, meno prendi. Il taglio dell'assegno pensionistico, a seconda dei casi, varierà dal 6 all'8 per cento. Una riduzione che si potrà contenere solo lavorando più a lungo”.

Tremonti spiega che la strategia del governo delineata nel Libro Verde dal ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, che prevedeva cambiare il welfare state ispirandosi alla cosiddetta flexsecurity, cioè tutelando il lavoratore e non il posto di lavoro, spostando le risorse dalle pensioni alle altre voci dello stato sociale, è un’operazione che oggi, in piena crisi globale, sarà difficile da realizzare. Perché seguendo questa procedura il governo si ritroverebbe a dover fronteggiare il problema dei lavoratori in esubero, quelli cioè da licenziare o cui dare la pensione quando si può.

Per il momento, comunque,gli otto miliardi per il biennio 2009-2010 (se si troverà l'accordo con le Regioni) finanzieranno l'estensione della cassa integrazione in deroga, cioè a favore di chi (a cominciare dai precari) non ha diritto ad alcun sostegno al reddito una volta perso il lavoro.

Il ministro Sacconi conferma: “Nel breve periodo non ci sono le condizioni» per rimettere mano al sistema previdenziale. I soli due interventi che scatteranno saranno l'innalzamento dell'età pensionabile delle lavoratrici statali, in osservazione della sentenza della Corte di giustizia Ue, e l’introduzione di nuovi coefficienti di trasformazione dal primo gennaio 2010”.
http://www.businessonline.it/news/8331/Pensioni-piu-basse-dal-2010-con-adeguamento-coefficenti-Diminuzioni-fino-all-8-percento.html


Ecchellà..... con questa mossa fra 35 anni si creerà un problema sociale non indifferente in Italia!!!
Milioni di "nuovi poveri" indigenti ..che hanno pagato contributi per il 33% del loro salario nel corso della loro vita lavorativa ,... in cambio riceveranno ...... MISERIA!!
....non oso immaginare il futuro dei giovani ....

Scusa ma la novita' dove sarebbe ?
Mi pare che sia quanto previsto dalla (vecchia) legge che istituiva il passaggio del regime pensionistico da retributivo a contributivo.
Perche' credi si sia parlato tanto della necessita' di pensioni integrative ?
Idem per il discorso del TFR che ora deve essere messo in qualche fondo pensione.

^TiGeRShArK^
02-02-2009, 10:30
Scusa ma la novita' dove sarebbe ?
Mi pare che sia quanto previsto dalla (vecchia) legge che istituiva il passaggio del regime pensionistico da retributivo a contributivo.
Perche' credi si sia parlato tanto della necessita' di pensioni integrative ?
Idem per il discorso del TFR che ora deve essere messo in qualche fondo pensione.

Nessuna novità. :)
Noi ce la prenderemo in quel posto come al solito. :)

generals
02-02-2009, 12:50
Questo punto e' molto opinabile. Come non dimenticare le baby pensioni, oppure un sistema pensionistico talmente idiota che negli anni 80 mandava in pensione lavoratori di 50 anni e anche meno? E ti posso assicurare che ne conosco alcune di queste persone....

E' questo il punto. I privilegi restano mentre gli altri devono contribuire coprendo questi privilegi lavorando sino a 80 anni o andando in pensione e viere da miserabili...:mad:

generals
02-02-2009, 12:54
Scusa ma la novita' dove sarebbe ?
Mi pare che sia quanto previsto dalla (vecchia) legge che istituiva il passaggio del regime pensionistico da retributivo a contributivo.
Perche' credi si sia parlato tanto della necessita' di pensioni integrative ?
Idem per il discorso del TFR che ora deve essere messo in qualche fondo pensione.

basta un piccolo comma nei prossimi provvedimenti (legge finanziaria e decreti vari) non è che poichè una misura iniqua sia contenuta in una legge non possa essere cancellata, è tutta questione di volontà politica ;)

per la seconda questione: per infinocchiare i risparmiatori togliendogli anche il TFR per fare arricchire i soliti speculatori? :O

gbhu
02-02-2009, 13:40
Più che tagliare o trovare coefficienti strani basterebbe fare in modo che, escludendo le pensioni sociali, ognuno percepisca una pensione che risulti essere la rendita matematica dei contributi effettivamente versati da lui.
La pensione dovrebbe essere un fatto puramente "attuariale", matematico.
Invece ad oggi funziona come la "catena di sant'Antonio", cioè il pensionato in pratica riceve la pensione mediante i contributi che versano i lavoratori attivi, con un criterio astruso che sfugge la logica matematica. Funziona bene finché ci sono pochi pensionati e molti lavoratori (anni 60-80), ma d'ora in poi tale sistema sarà sempre più inadeguato (finiscono i soldi).
Soprattutto considerando che i lavoratori del pubblico impiego per anni hanno goduto di un regime privilegiato e tuttora prendono pensioni molto superiori a quello che risulterebbe dal calcolo matematico della rendita sulla base dei contributi versati.
La regola della pensione calcolata sulla base dell'ultimo stipendio (criterio ora abolito) era addirittura non solo contraria ad ogni principio matematico ma anche al senso comune.
C'è poi anche il problema delle super-pensioni dei dirigenti d'azienda.
Prima erano erogate da una cassa apposita sempre in perdita che ora hanno pensato bene (in senso ironico) di inglobare nell'inps, per cui anche in quel caso la mega pensione del dirigente è pagata coi contributi dei lavoratori attivi.

dreadknight
02-02-2009, 13:59
Non so se hanno in mente qualcosa di nuovo,ma mio padre è andato in pensione l'anno scorso a 55 anni con 40 anni di contributi.Avrebbe avoluto lavorare ancora per un paio d'anni almeno ma ciò non è permesso.Dovrà ricorrere al lavoro in nero :muro:

ha iniziato a lavorare a 15 anni :confused:

ziozetti
02-02-2009, 15:30
ha iniziato a lavorare a 15 anni :confused:

E' normalissimo fra gli odierni 50-60enni.

bjt2
02-02-2009, 16:54
E' vero quello che dici , parlando del Sistema Contributivo , ma è anche vero che non c'è scritto da nessuna parte della Legge Dini quale sia il "montante" massimo calcolabile!! (anch'io la intepreto come la vedi tu)
http://www.pensionilex.kataweb.it/article_view.jsp?idArt=26741

Ti dico questo perchè OGGI non è un problema ...lo sarà DOMANI ,quando l'INPS farà i conti "interpretando" la Legge ATTUALE.
Lasciami comunque dire , che di "trasformazioni" sulla Legge ne vedremo in questi lustri... fare un calcolo ORA è azzardato!! :D

C'è anche da dire , quando si ha maturato la quota minima per andarsene in Pensione uno fa bene i conti e valuta il cosa fare.
Poi c'è comunque il fatto che l'azienda non ha più obblighi di Legge dopo i 65 anni d'età, se ne può liberare del dipendente.
Dici che gli farai ancora comodo così vecchio rincitrullito come sarai??!!
E poi sai benissimo che già adesso le aziende tendono a "liquidare" con ogni mezzo le maestranze anziane..... sopra i 50 anni.(hanno 1000 modi , mobilità ,cambio mansioni , esubero ,ramo d'azienda, ristrutturazione bla bla bla...)
Poi c'è sempre il Tecnico o la persona "indispensabile" ,..ma non è la norma,..anzi!!

Comunque guarda che uno a 65 anni ,..ha poche aspettative di vita,...dici che le "aspetta" al Lavoro???!! :D :tie: :tie:
Oppure tiene per buono la "statistica" dell'innalzamento dell'età anagrafica??!! :D
E poi, che se ne fa il "Mondo del Lavoro" di un vecchio bauscione di 65 anni??!!:D
Che poi il discorso del basso assegno pensionistico ti renderà la vita "difficile" è un'altro discorso.... che non deve essere risolto con "lavoro per sempre"...toccherà alla Società civile farsi carico della nuova problematica, e OGGI come lo è stato IERI , sarà un problema demandato ai posteri. (chi ci goverma fa gli stessi sbagli di ieri)

Al massimo , ti porti a casa la tua Pensione,..e se sei bravo e servi ancora a qualcuno ,..puoi fare il "Cumulo".....puoi sempre fare il Libero professionista...al massimo. :)

Ti auguro lunga vita e buona salute ...ti ci vuole questo per rendere il tuo "sogno" realizzabile..!! :happy: :cincin: :sperem:

Sono un ricercatore del CNR, quindi dipendente pubblico... :D Mi pare che dopo 70 anni sei obbligato ad andartene... Ma da qui a 40 anni potrebbero cambiare i limiti di età... :D

Per la longevità... Nessun morto di tumore in famiglia. Ho i nonni morti a 88 anni (di cui una in vita che ne ha 89) e alcuni bisnonni morti oltre i 90 anni, quindi la genetica mi aiuta. Ho un sistema immunitario con le palle (da almeno 10 anni non prendo l'influenza), non bevo, non fumo, faccio sport e abito in campagna... :D

Mailandre
02-02-2009, 18:28
Sono un ricercatore del CNR, quindi dipendente pubblico... :D Mi pare che dopo 70 anni sei obbligato ad andartene... Ma da qui a 40 anni potrebbero cambiare i limiti di età... :D

Ah bè,...se sei un Dipendente PUBBLICO :ronf: puoi andare avanti anche dopo i 90 anni,.....Brunetta permettendo :D : :asd: :yeah:

Per la longevità... Nessun morto di tumore in famiglia. Ho i nonni morti a 88 anni (di cui una in vita che ne ha 89) e alcuni bisnonni morti oltre i 90 anni, quindi la genetica mi aiuta. Ho un sistema immunitario con le palle (da almeno 10 anni non prendo l'influenza), non bevo, non fumo, faccio sport e abito in campagna... :D

Quindi ,..ti affidi alla "statistica" :D :) .... bon per te , l'importante è crederci!! :O :sperem:
Dopotutto è meglio che tu continui a lavorare ,anche perchè mi pagherai la mia pensione!! :D :mano:

Mailandre
02-02-2009, 18:31
ha iniziato a lavorare a 15 anni :confused:

Quì nel Bresciano ,quelli che andranno in pensione nei 5 anni a venire ,hanno cominciato a 14 anni come apprendisti (fino ai 16 anni) nelle fabbriche metalmeccaniche .....

bjt2
02-02-2009, 18:31
Ah bè,...se sei un Dipendente PUBBLICO :ronf: puoi andare avanti anche dopo i 90 anni,.....Brunetta permettendo :D : :asd: :yeah:



Quindi ,..ti affidi alla "statistica" :D :) .... bon per te , l'importante è crederci!! :O :sperem:
Dopotutto è meglio che tu continui a lavorare ,anche perchè mi pagherai la mia pensione!! :D :mano:

Ah non ti cacciano a calci dopo i 65???

Mailandre
02-02-2009, 18:42
Scusa ma la novita' dove sarebbe ?
Mi pare che sia quanto previsto dalla (vecchia) legge che istituiva il passaggio del regime pensionistico da retributivo a contributivo.
.

La novità è che non tutti sono rassegnati e con la testa piegata verso il basso!!
Gia la scorsa Legge non è stata "digerita" dal mondo del lavoro,...figuriamoci ora che si sta assistendo ad un ennesimo "attacco" allo stato sociale ..unilaterale!!
C'è una Legge , 247/2007 che impegna le parti sociali (tutte) a sedersi e discutere riguardo a temi rivolti alla previdenza....e questo non è detto debba assolutamente intendersi come ennesimo passo all'indietro!!
La modifica dei coefficienti di trasformazione relativi al sistema di calcolo contributivo è già oggi drammaticamente iniqua , in prima cosa rispetto al montante versato mensilmente dai lavoratori ,.... modificarla in peggio è portare lo Stato Sociale del 2050 alla miseria annunciata.... non c'è matematica che tenga!!
Poi con i salari che ci ritroviamo , il costo della vita ,...voglio vedere che cosa metti nella previdenza "integrativa".... !!

Mailandre
02-02-2009, 18:50
Ah non ti cacciano a calci dopo i 65???

Credo proprio di no!! :)
a 65 anni già sarò "stufo" di essere pensionato. :ciapet:
Questo mio lamento è un fattore solidale , una condizione che mi trova assai critico .

p.s. Ah ,dimenticavo,..naturalmente se la vita mi riserverà longevità,...sai , io alla statistica mica ci credo,... succede sempre agli altri !!

bjt2
02-02-2009, 18:59
Credo proprio di no!! :)
a 65 anni già sarò "stufo" di essere pensionato. :ciapet:
Questo mio lamento è un fattore solidale , una condizione che mi trova assai critico .

p.s. Ah ,dimenticavo,..naturalmente se la vita mi riserverà longevità,...sai , io alla statistica mica ci credo,... succede sempre agli altri !!

Meno male... :D Ho in progetto di non morire di fame quando vado in pensione...

Mailandre
02-02-2009, 19:06
Meno male... :D Ho in progetto di non morire di fame quando vado in pensione...

C'è sempre la Caritas ,..per mangiare !! :D
Comunque , conosco personalmente gente Bresciana , che dopo la pensione si è "ritirata" in Tailandia e in Brasile,..... con la pensioncina Italiana , in quei paesi fanno i ricconi e hanno le p@lle costantemente al sole :cool: ,...certo, bisogna star bene e pensare alla statistica ,..però l'idea non è male!! :stordita:

bjt2
02-02-2009, 19:55
C'è sempre la Caritas ,..per mangiare !! :D
Comunque , conosco personalmente gente Bresciana , che dopo la pensione si è "ritirata" in Tailandia e in Brasile,..... con la pensioncina Italiana , in quei paesi fanno i ricconi e hanno le p@lle costantemente al sole :cool: ,...certo, bisogna star bene e pensare alla statistica ,..però l'idea non è male!! :stordita:

Certo... Non avendo legami... Ma io ho fratelli e penso che a 65 anni avrò ancora i genitori (mia madre almeno)... Non credo di avere il fegato di scappare in Brasile... :D