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View Full Version : LE PAROLE DI SALVATORE BORSELLINO


atinvidia284
30-01-2009, 19:12
http://img136.imageshack.us/img136/5995/69411441re6.jpg (http://it.youtube.com/watch?v=p79RSMLnZGk)

"Alfa" e "Beta" sono le sigle con cui si iscriveva nel registro degli indagati, Berlusconi e Dell'Utri quali mandandi per le stragi di Capaci e Via d'Amelio
Qui il decreto di archiviazione in pdf (http://www.antimafiaduemila.com/component/option,com_docman/task,doc_details/gid,106/Itemid,51/)



Comunque penso che molti concorderanno sul suo discorso.

Cfranco
30-01-2009, 19:53
Queste parole dimostrano il baratro di delinquenza in cui l' Italia sta andando seguendo il pifferaio magico e le sue TV

seb87
30-01-2009, 20:17
...a me queste parole fanno tremare le gambe...

jan
30-01-2009, 20:26
l'ho già scritto nell'altro 3ad , le polemiche ridicole su di pietro e napolitano sono state armate ad arte dai media per non trattare dei contenuti della manifestazione . queste frasi sono si esplosive e non napolitano addormentato .
cosi come le frasi si sonia alfano su SCHIFANI

Wales
30-01-2009, 21:46
Cazzo, ma davvero ci sono evidenze che Berlusconi è il mandante delle stragi di mafia??? :eek:

Che qualcuno argomenti seriamente, per favore...
Fino ad oggi Travaglio col suo ghigno idiota non mi ha convinto per niente, ma sentire il fratello di Borsellino che su un palco lo urla in quel modo, mi ha impressionato!

Chi sa, parli! E magari non solo su Internet...


Ciao!

[JaMM]
30-01-2009, 21:51
credo che prove schiaccianti non ce ne siano; se esistessero Berlusconi e Dell'Utri non starebbero li dove stanno. Può darsi che anche se c'erano probabilmente non ci sono più, sarebbe stato già molto interessante accedere all'agenda privata di borsellino. E comunque i processi non sono stati fatti, quindi è impossibile stabilire se ed in che modo Berlusconi e Dell'Utri possano essere implicati in questa faccenda.

atinvidia284
30-01-2009, 22:03
Cazzo, ma davvero ci sono evidenze che Berlusconi è il mandante delle stragi di mafia??? :eek:

Che qualcuno argomenti seriamente, per favore...
Fino ad oggi Travaglio col suo ghigno idiota non mi ha convinto per niente, ma sentire il fratello di Borsellino che su un palco lo urla in quel modo, mi ha impressionato!

Chi sa, parli! E magari non solo su Internet...


Ciao!

C'è anche Dell'Utri (condannato in primo grado a 9 anni per mafia attualmente) dentro,ma il tutto è stato archiviato e bloccato,anche se meritevole di ulteriori indagini.....
Sopra all'indirizzo c'è il pdf con il decreto di archiviazione,leggitelo (sono 73 pagine).
Ecco un estratto delle ultime pagine:

15.4 – Il P.M. ha evidenziato nella sua richiesta di archiviazione che su
questi rapporti di affari e su queste cointeressenze si è spostata l’attenzione
del suo Ufficio al fine di individuare i mandanti c.d. “esterni” delle stragi
del 1992.
Lasciando al P.M. le valutazioni di sua competenza in ordine all’utilità di
tali dati per individuare eventuali ulteriori piste investigative diverse da
quelle sinora perseguite, rileva l’Ufficio che tali accertati rapporti di
società facenti capo al gruppo Fininvest con personaggi in varia posizione
collegati all’organizzazione “cosa nostra” costituiscono dati oggettivi che
– in uno agli altri elementi relativi ai contatti e alle frequentazioni di
Dell’Utri con esponenti della stessa cosca – rendono quantomeno non del
tutto implausibili nè peregrine le ricostruzioni offerte dai diversi
collaboratori di giustizia, esaminate nel presente procedimento, in base alle
dichiarazioni dei quali si è ricavato che gli odierni indagati erano
considerati facilmente contattabili dal gruppo criminale; vi è insomma da
ritenere che tali rapporti di affari con soggetti legati all’organizzazione
abbiano quantomeno legittimato agli occhi degli “uomini d’onore” l’idea
che Berlusconi e Dell’Utri potessero divenire interlocutori privilegiati di
“cosa nostra”.
A ciò si aggiunga che altri soggetti comunque legati al gruppo Fininvest
avevano intrattenuto rapporti di affari con personaggi di “cosa nostra” (sul
punto si fa richiamo ai numerosi atti contenuti nei faldoni 4/A1, 4/A5,
4/A6, relativi a Massimo Maria Berruti, la persona che secondo Siino
avrebbe fatto da intermediario con Berlusconi per una delle trattative
finalizzate a propugnare una legislazione più favorevole a “cosa nostra”).
Infine il gruppo Fininvest, nella sua progressiva espansione nel settore
televisivo, incorporò tra l’aprile e il novembre del 1991 ben cinque società
che avevano sede a Palermo (“Rete Sicilia s.r.l.”, la già citata “Sicilia
Televisiva s.p.a”, “Sicil Tele s.r.l.”, “Trinacria TV s.r.l.”, “CRT Sicilia
Color s.r.l.”; cfr. nota della DIA in data 15/3/2000); la circostanza rende
pure plausibile che “cosa nostra”, in quel periodo fortemente radicata sul
territorio e certamente capace di condizionare le attività economiche in
esso operanti, non rimanesse inerte dinanzi all’avanzare di una realtà
imprenditoriale di quelle proporzioni, perlopiù facente capo ad un gruppo
nel quale si muovevano soggetti già considerati facilmente avvicinabili in
forza di pregressi rapporti.
Vi è poi la vicenda relativa agli attentati alla “Standa”, in relazione ai quali
discordanti sono state le notizie fornite dai collaboratori; tutti d’accordo
nell’indicare come essi perseguissero finalità estorsive, secondo alcuni di
costoro ulteriore scopo era quello di promuovere un contatto con
Berlusconi o con Dell’Utri da utilizzare anche per ottenere sostegno agli
interessi dell’associazione. Brusca ha escluso invece tale ulteriore finalità
e, sebbene sui tentativi di “cosa nostra” di avviare relazioni con gli odierni
indagati egli sia apparso a questo Ufficio reticente, non si può escludere
che sul punto le sue affermazioni siano veritiere.
Difatti, delle due l’una: o Berlusconi e Dell’Utri versavano già da tempo a
“cosa nostra” dei contributi, come molti collaboratori hanno riferito, e
allora il rapporto già sussisteva e non era necessario propiziarlo con altre
iniziative, oppure non vi era alcun rapporto pregresso (pertanto le
convergenti dichiarazioni dei collaboratori non sarebbero credibili) e allora
gli attentati di Catania potevano essere utili.
Si propone una terza alternativa, che nella contraddittorietà delle
indicazioni dei collaboratori rimane solo un’ipotesi; e cioè che gli attentati
dovessero servire a fare maggiore pressione su Berlusconi e dell’Utri, ad
alzare insomma la “posta” e a coinvolgere con un ruolo di rilievo anche le
cosche catanesi.
Va comunque segnalato che, come riferito dalla DIA nella nota del
6/12/1999, non è stato possibile acquisire “elementi utili aventi carattere
esaustivo” in ordine ai viaggi aerei effettuati da Marcello Dell’Utri tra
Milano e Catania nel periodo in cui si sarebbe dovuto incontrare (a Catania
o, secondo Avola, a Messina) per discutere delle richieste degli uomini di
“cosa nostra”.

jan
30-01-2009, 22:06
Cazzo, ma davvero ci sono evidenze che Berlusconi è il mandante delle stragi di mafia??? :eek:

Che qualcuno argomenti seriamente, per favore...
Fino ad oggi Travaglio col suo ghigno idiota non mi ha convinto per niente, ma sentire il fratello di Borsellino che su un palco lo urla in quel modo, mi ha impressionato!

Chi sa, parli! E magari non solo su Internet...


Ciao!
travaglio e il suo ghigno idiota hanno già palesemente dimostrato gli illeciti di berlusconi , nel libro l'odore dei soldi viene dimostrato il giro di conti off shore e le provenienze dubbie degli stessi.berlusconi lo querelerà per diffamazione ma perse la causa dovette pagare le spese processuali

jan
30-01-2009, 22:07
c'è anche una sentenza del tribunale di palermo che definisce forza italia come partito commissionato dalla mafia

Cfranco
30-01-2009, 22:07
Cazzo, ma davvero ci sono evidenze che Berlusconi è il mandante delle stragi di mafia??? :eek:

E uno :
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2001/09/27/una-nuova-sentenza-inguaia-dellutri.html

E poi , dalla famosa intervista che è costata il posto a Luttazzi :

M> No, sarà che le conosco e quindi do un po' meno peso. C'è un atto assolutamente pubblico, la requisitoria del pubblico ministero Luca Tescaroli al processo di appello per la strage di Capaci dove sono stati condannati tutti i boss di Cosa Nostra, da Riina in giù, per avere ordinato e realizzato la strage che ha visto la moste di Falcone, della moglie, degli uomini della scorta; in questo processo di appello Tescaroli fa un accenno ad un'altra indagine che è in corso alla procura di Caltanissetta, e che riguarda i mandanti avolto coperto, cioè coloro che avrebbero diciamo suggerito se non altro la tempistica per quelle due stagi in sequenza che erano Capaci e poi via D'Amelio: voi ricorderete che in quei 50 giorni saltarono in aria i due giudici più famosi d'Italia, a Palermo, cioè Falcone e Borsellino: intere autostrade sventrate, cioè una cosa mai vista; forse in Colombia. E questo pubblico ministero nella requisitoria ha sostenuto, ha ricordato, le parole di alcuni collaboratori di giustizia i quali sostengono che Totò Riina, prima di mettere a punto queste stragi, aveva incontrato alcune persone importanti, come le chiamava lui, e questi pentiti riferiscono che erano Berlusconi e dell'Utri. Naturalmente tutto ciò è una requisitoria, èun documento pubblico, è una cosa che è stata letta in udienza e noi l'abbiamo pubblicata, non è una sentenza, ci mancherebbe altro, è semplicemente uno spunto di indagine, indagine che mentre Tescaroli parlava era in corso: e altre indagini ci sono sulle stragi del 3, perché voi ricorderete che nel 93 ci fu quella replica, quando la mafia stranamente cominciò ad occuparsi del patrimonio artistico: cioè, la mafia uscì dal territorio siciliano e cominciò a mettre bombe agli Uffizi, a via Palestro a Milano e qui a Roma, a San giovanni in Laterano, per non parlare dell'attentato a Maurizio Costanzo, che è un altro caso clamoroso: è molto interessante, soltanto a livello cronologico, leggere quello che racconta Cartotto, e cioè che Maurizio Costanzo era uno, all'interno della Fininvest, ferocemente contrario alla nascita del partito della Finivest, cioè alla scesa in campo della Fininvest in politica. Insomma, è un bel quadretto.

luxorl
30-01-2009, 22:53
Ho visto dal vivo l'intervento di Borsellino. Mi ha toccato e allo stesso tempo mi ha creato una rabbia dentro che non riesco a spiegare. :mad: :mad: :cry:

dave4mame
30-01-2009, 23:19
si, come no.
è anche il mandante dell'omicidio di kennedy, ghandi e martin luter king.

ma si sospettano implicazioni anche per quello di abele

sander4
30-01-2009, 23:28
Bellissimo intervento di Salvatore, interessante cosa ha detto su Genchi, e poi l'agenda rossa, Contrada, Mancino, B. E Dell'Utri e i mandanti occulti...

jan
30-01-2009, 23:35
si, come no.
è anche il mandante dell'omicidio di kennedy, ghandi e martin luter king.

ma si sospettano implicazioni anche per quello di abele

di indizi sulle relazioni mafia politica ce ne sono parecchi diciamo , come la sentenza che ti ho citato in cui provenzano è dato sostenitore e di forza italia con le famose elezioni in sicilia 61 a 0
http://www.antimafiaduemila.com/index2.php?option=com_content&do_pdf=1&id=11270

dave4mame
30-01-2009, 23:42
e secondo te, nel 1992, con andreotti imperante, berlusconi poteva solo pensare di far fuori un personaggio in vista come falcone o borsellino?

dai, siamo seri....

jan
30-01-2009, 23:45
e secondo te, nel 1992, con andreotti imperante, berlusconi poteva solo pensare di far fuori un personaggio in vista come falcone o borsellino?

dai, siamo seri....
io ti ho replicato un altra cosa

Severnaya
30-01-2009, 23:47
si, perché no?


hai visto l'ultima intervista di Borsellino a una coppia di giornalisti francesi casualmente mai trasmessa dalla RAI?

mi scuso per la qualità

http://it.youtube.com/watch?v=YVQ1kmOOBrw

dave4mame
30-01-2009, 23:52
io ti ho replicato un altra cosa

hai replicato che provenzano è accreditato come sostenitore di forza italia. (tra l'altro... non è una sentenza che lo afferma; la sentenza è citata in un documento che sostiene l'assunto... ma tant'è)
quindi? devo immaginare che anzichè mettere due buste nelle urne abbia messo due pacchi di c4 sotto due auto?

jan
30-01-2009, 23:55
hai replicato che provenzano è accreditato come sostenitore di forza italia.
quindi? devo immaginare che anzichè mettere due buste nelle urne abbia messo due pacchi di c4 sotto due auto?
quindi c'è contiguita tra la mafia e forza italia http://archiviostorico.corriere.it/2004/giugno/08/Mafia_Dell_Utri_patto_Forza_co_9_040608048.shtml
per provare che berlusconi è orchestratore di omicidi servono delle prove e non era quello che intendevo , mi pare già sufficente notare uno stretto legame

dave4mame
30-01-2009, 23:59
quindi c'è contiguita tra la mafia e forza italia http://archiviostorico.corriere.it/2004/giugno/08/Mafia_Dell_Utri_patto_Forza_co_9_040608048.shtml
per provare che berlusconi è orchestratore di omicidi servono delle prove e non era quello che intendevo , mi pare già sufficente notare uno stretto legame

peccato che borsellino e falcone siano saltati per aria nel 2002....

leoneazzurro
31-01-2009, 00:04
peccato che borsellino e falcone siano saltati per aria nel 2002....

Se è una battuta è di cattivo gusto.

Se è cattiva informazione,

http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Falcone

http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Borsellino

jan
31-01-2009, 00:05
peccato che borsellino e falcone siano saltati per aria nel 2002....
dieci anni prima direi :p ma credo bene sia stata una svista .
si parla di indagini conoscitive sulla formazione di forza italia proprio nel 1992 .
ma ti ripeto , questo solo nell'ottica di dimostrarne la contiguita con la mafia e non le accuse delle stragi , che pure furono indicate da confessioni di pentiti come dice la sentenza di prescrizione , ma sono arrivato solo a pag 6 :)


nello stesso provvedimento di iscrizione e si ricavano dai
verbali di interrogatorio del collaboratore Salvatore Cancemi inerenti a
“persone importanti” che avrebbero concorso a decidere l’eliminazione
fisica di Falcone e Borsellino in maniera eclatante nell’ambito di una più
articolata “strategia terroristica” di “cosa nostra”, nonché nei verbali
relativi ai rapporti gestiti da Vittorio Mangano, prima, e da Salvatore
Riina, poi, con i vertici del circuito societario Fininvest.
Ma oltre ad essi – ad avviso del P.M. – conducevano verso l’ipotesi
investigativa di un coinvolgimento di Berlusconi e Dell’Utri anche le
dichiarazioni di Tullio Cannella e di Gioacchino La Barbera in relazione a
contatti di “cosa nostra” con imprenditori del nord e ad un interessamento
della stessa organizzazione per l’installazione di un ripetitore per
l’emittente Canale 5; le dichiarazioni di Gioacchino Pennino ed Angelo
Siino sui personaggi che avevano avuto interesse ad eliminare i due
magistrati, oramai assai attenti a delineare i rapporti tra mafia ed
imprenditoria;

jan
31-01-2009, 00:07
aggiungo al post precedente :
si parla comunque di confessioni di pentiti , ma per ora non di prove .
io mi accontento di sapere della comprovata contiguita che mi sembra già una macchia considerevole ...

dave4mame
31-01-2009, 00:27
Se è una battuta è di cattivo gusto.

Se è cattiva informazione,

http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Falcone

http://it.wikipedia.org/wiki/Paolo_Borsellino

è un errore di cui mi scuso; volevo dire 1992. :(
sarebbe stato infatti assai ben più sospetto se fossero morti DOPO la fondazione di forza italia anzichè prima, come effettivamente è successo...

Cfranco
31-01-2009, 00:27
si parla comunque di confessioni di pentiti , ma per ora non di prove .
Nè quelle ci saranno mai , chi indagava è stato rimosso e le indagini bloccate .


io mi accontento di sapere della comprovata contiguita che mi sembra già una macchia considerevole ...
Per qualcuno se non c' è almeno una condanna in cassazione è come se fosse immacolato , e magari anche quando c' è una condanna in cassazione .

dave4mame
31-01-2009, 00:32
sarebbe bene riportare anche la posizione degli stessi PM

Che non si tratti del processo ad un partito, che il Cavaliere ed altri esponenti di Forza Italia siano estranei alle accuse, sia Ingroia, sia il suo collega Domenico Gozzo che parlerà stamane, lo ribadiscono ad ogni passaggio

(tratto dallo stesso articolo).

ma mica per difendere a spada tratta berlusconi.
per il solo semplice fatto che, in italia, agli inizi degli anni 90, c'era un solo uomo politico (o aspirante tale) che poteva permettersi di ordire trame e predisporre omicidi in combutta con la mafia.
e sappiamo tutti che non era nè berlusconi nè il suo sponsor.

al massimo berlusconi (se proprio avesse voluto) poteva, FORSE, farne fuori uno.
ma sta pur tranquillo che tempo 2 mesi sarebbe stato vittima di un rapimento "finito male".
o magari il secondo botto sarebbe stato il suo.

jan
31-01-2009, 00:38
sarebbe bene riportare anche la posizione degli stessi PM



(tratto dallo stesso articolo).

ma mica per difendere a spada tratta berlusconi.
per il solo semplice fatto che, in italia, agli inizi degli anni 90, c'era un solo uomo politico (o aspirante tale) che poteva permettersi di ordire trame e predisporre omicidi in combutta con la mafia.
e sappiamo tutti che non era nè berlusconi nè il suo sponsor.


dave se avessi letto non si parla di mandante ma di concorso nella decisione . senza per questo poterlo asserire con precisione. domani finiro di leggermi la sentenza di prescrizione e vediamo cosa ne salta fuori.
per quanto riguarda le connessioni politiche di allora , è scritto che provenzano avesse cambiato referente politico garantendo il voto al psi.

dave4mame
31-01-2009, 00:44
dave se avessi letto non si parla di mandante ma di concorso nella decisione . senza per questo poterlo asserire con precisione. domani finiro di leggermi la sentenza di prescrizione e vediamo cosa ne salta fuori.
per quanto riguarda le connessioni politiche di allora , è scritto che provenzano avesse cambiato referente politico garantendo il voto al psi.

e guarda caso tempo 6 mesi è scoppiata tangentopoli. (oe... stavolta non scrivo date per evitare altre figure, ma stiamo parlando ancora del 1992)
e guarda un po' chi ne è uscito massacrato? (di sicuro non ingiustamente, ma altrettanto sicuramente non unico colpevole)

le cose sono due.
o provenzano porta sfiga... o dietro berlusconi, craxi c'era un puparo ben più abile.

jan
31-01-2009, 00:47
e guarda caso tempo 6 mesi è scoppiata tangentopoli. (oe... stavolta non scrivo date per evitare altre figure, ma stiamo parlando ancora del 1992)
e guarda un po' chi ne è uscito massacrato? (di sicuro non ingiustamente, ma altrettanto sicuramente non unico colpevole)

le cose sono due.
o provenzano porta sfiga... o dietro berlusconi, craxi c'era un puparo ben più abile.
non arriverei a facili conclusioni perchè la Dc fu altrettanto massacrata , e se vogliamo con la dipartita di craxi ci sarebbe ( e c'è stato ) un bel posto libero da riempire dal primo che capita , l'uomo qualunque :D
a domani

^TiGeRShArK^
31-01-2009, 01:16
l'ho già scritto nell'altro 3ad , le polemiche ridicole su di pietro e napolitano sono state armate ad arte dai media per non trattare dei contenuti della manifestazione . queste frasi sono si esplosive e non napolitano addormentato .
cosi come le frasi si sonia alfano su SCHIFANI

*

^TiGeRShArK^
31-01-2009, 01:18
Cazzo, ma davvero ci sono evidenze che Berlusconi è il mandante delle stragi di mafia??? :eek:

Che qualcuno argomenti seriamente, per favore...
Fino ad oggi Travaglio col suo ghigno idiota non mi ha convinto per niente, ma sentire il fratello di Borsellino che su un palco lo urla in quel modo, mi ha impressionato!

Chi sa, parli! E magari non solo su Internet...


Ciao!
No, tranquillo, Travaglio racconta solo menzogne, Dell'Utri non ha mai avuto contatti con i mafiosi e Ilvio non ha mai mentito davanti a milioni di persone scagionando un PLURI-OMICIDA MAFIOSO. :)
Ora puoi tornare tranquillamente ad odiare Travaglio e ad ascoltare le suadenti parole di Ilvio. :)

^TiGeRShArK^
31-01-2009, 01:22
:mbe:
ma scusatemi un attimo... :mbe:
Forza Italia è stata fondata da un condannato per concorso esterno in associaizone mafiosa il cui passsatempo principale è riabilitare dei pluri-omicidi mafiosi e fare revisionismo storico, Ilvio aveva come stalliere il pluri-omicida di cui sopra, Forza Italia ha sempre STRAVINTO in sicilia alle elezioni... e c'è ancora qualcuno che ha qualche dubbio in merito? :stordita:

dave4mame
31-01-2009, 01:24
non arriverei a facili conclusioni perchè la Dc fu altrettanto massacrata ,
diciamo che l'unico ad averla davvero PAGATA (pur senza aver fatto un giorno di galera) è stato forlani.


e se vogliamo con la dipartita di craxi ci sarebbe ( e c'è stato ) un bel posto libero da riempire dal primo che capita , l'uomo qualunque :D
a domani

ecco e questa è la cosa strana che davvero non riesco a spiegarmi.
è noto e stranoto che andreotti vede berlusconi come la regina d'inghilterra una cacca sotto la suola.

è questo che non riesco a capire; come gli abbia permesso di "pigliarsi" il paese.

o gli è scappata di mano la situazione (pensava di far scoppiare un raudo e invece gli è esplosa l'atomica), o ha semplicemente sottovalutato l'appeal mediato di berlusconi.

oppure, non da escludere, ha messo li uno spaventapasseri.
e ha continuato a fare il suo mestiere: il puparo.

jan
31-01-2009, 11:04
diciamo che l'unico ad averla davvero PAGATA (pur senza aver fatto un giorno di galera) è stato forlani.



ecco e questa è la cosa strana che davvero non riesco a spiegarmi.
è noto e stranoto che andreotti vede berlusconi come la regina d'inghilterra una cacca sotto la suola.

è questo che non riesco a capire; come gli abbia permesso di "pigliarsi" il paese.

o gli è scappata di mano la situazione (pensava di far scoppiare un raudo e invece gli è esplosa l'atomica), o ha semplicemente sottovalutato l'appeal mediato di berlusconi.

oppure, non da escludere, ha messo li uno spaventapasseri.
e ha continuato a fare il suo mestiere: il puparo.
il regno di andreotti dopo tangentopoli è caduto in disgrazia , per questo non aveva più molto da fare per impedire che approfittasse degli spazi vuoti lasciati ...
va ricordato che il bacino elettorale di berlusconi non è solo il limitato ex psi , ma il florido ex dc.
certo che rileggendo a mente fredda vengono fuori delle suggestioni interessanti
stragi---tangentopoli---fine partiti---nascita FI ( con ovvi legami con la mafia)
soprattutto pensando alle indagini cognitive fatte da dell'utri nel 92 per sondare la capacità di penetrazione di un nuovo soggetto politico .
è ovvio che sono solo illazioni , ma abbastanza interessanti

luxorl
31-01-2009, 11:43
il regno di andreotti dopo tangentopoli è caduto in disgrazia , per questo non aveva più molto da fare per impedire che approfittasse degli spazi vuoti lasciati ...
va ricordato che il bacino elettorale di berlusconi non è solo il limitato ex psi , ma il florido ex dc.
certo che rileggendo a mente fredda vengono fuori delle suggestioni interessanti
stragi---tangentopoli---fine partiti---nascita FI ( con ovvi legami con la mafia)
soprattutto pensando alle indagini cognitive fatte da dell'utri nel 92 per sondare la capacità di penetrazione di un nuovo soggetto politico .
è ovvio che sono solo illazioni , ma abbastanza interessanti

"A pensar male si fà peccato ma, spesso ci si azzecca " Giulio Andreotti

Ce lo dicono loro stessi ;)

jan
31-01-2009, 11:51
atre annotazioni dalla sentenza di archiviazione:
rapporti mafia berlusconi
il pentito cancemi riceveva questi ordini:

Riferì – sul punto si vedano anche il verbale di interrogatorio al P.M. di
Caltanissetta in data 25/2/1994, quello ai P.M. di Firenze e di Palermo in
data 5/8/1996 e quello ai P.M. di Firenze e di Caltanissetta in data
23/4/1998, sostanzialmente sovrapponibili in considerazione delle
marginali discrasie nella ricostruzione dei fatti – di essere stato convocato
da Salvatore Riina tra il 1990 e il 1991 presso l’abitazione di Girolamo
Guddo e di aver partecipato ad un incontro con lui, con Raffaele Ganci e
con Salvatore Biondino. In quella occasione Riina gli avrebbe ordinato di
rivolgersi a Vittorio Mangano e di dirgli che doveva mettersi da parte
rispetto a Berlusconi.
Riina considerava il rapporto con Berlusconi “un bene per tutta cosa
nostra” e voleva gestirlo direttamente; aveva detto a Cancemi che, se
Mangano si fosse mostrato riluttante, avrebbe dovuto fargli presente che
Riina non aveva dimenticato uno sgarbo ricevuto, cioè il fatto che
Mangano aveva regalato un’arma al suo avversario Stefano Bontade.

jan
31-01-2009, 12:00
rapporti berlusconi -dell'utri -rina :
Nel precedente interrogatorio del 18/2/1994, Cancemi aveva aggiunto un
altro particolare: in occasione del colloquio sull’invito da rivolgere a
Mangano di mettersi da parte, Riina “precisò che, secondo degli accordi
stabiliti con Dell’Utri, che faceva da emissario per conto di Berlusconi,
15
arrivavano a Riina 200 milioni l’anno in più rate, in quanto erano
dislocate a Palermo più antenne”.
Sempre nello stesso contesto, Cancemi aveva affermato di essere certo che
il rapporto tra Riina e Dell’Utri fosse risalente quantomeno al 1989 e ha
dichiarato di aver assistito più volte alle consegne di questo denaro in rate
da circa 40 – 50 milioni; “queste rate venivano consegnate non so da chi a
Pierino Napoli, reggente della famiglia di Malaspina, compresa nel
mandamento La Noce. Ho visto personalmente, ripeto in più occasioni,
Pierino Napoli consegnare al Ganci Raffaele il denaro proveniente dal
Nord. Anzi posso aggiungere che più volte ho sentito personalmente
Salvatore Riina dire a Ganci Raffaele, quando c’erano ritardi nelle
consegne, ‘Faluzzo, viri di viriri a Pierino se siggiu ddì picciuli, viri di
sollecitari (Raffaele, vedi di dire a Pierino se ha riscosso i soldi, vedi di
sollecitare)’”. L’ultima consegna di denaro da Pierino Napoli a Ganci, alla
quale assistette Cancemi, sarebbe avvenuta due mesi prima dell’attentato a
Falcone.
Il collaboratore ha ancora riferito che Riina gli disse che Berlusconi
doveva acquistare immobili diroccati nella zona di Via Maqueda.

cocis
31-01-2009, 12:06
come giustizia ora siamo 156° su 181 paesi nel mondo .. .possiamo farcela .. :cool: :stordita: :fagiano:

jan
31-01-2009, 12:08
Ha poi riferito, su domanda del P.M., che i rapporti di “cosa nostra” con
Dell’Utri e Berlusconi erano risalenti nel tempo; in una prima fase i
predetti erano stati collegati con Stefano Bontate, Pietro Lo Iacono e
Girolamo Teresi della “famiglia” della Guadagna. Attraverso queste
persone Mangano era riuscito ad entrare in contatto con i due odierni
indagati. (verb. 23/4/1998).

jan
31-01-2009, 12:14
un’affermazione di Riina nel corso dei festeggiamenti a casa di Guddo,
dopo la strage di Capaci, quando lo stesso Riina avrebbe detto: “io mi sto
giocando i denti, possiamo dormire tranquilli, ho Dell’Utri e Berlusconi
nelle mani e questo è un bene per tutta cosa nostra”.

S.h.a.d.o.
31-01-2009, 13:29
si, come no.
è anche il mandante dell'omicidio di kennedy, ghandi e martin luter king.

ma si sospettano implicazioni anche per quello di abele

e, perchè, l'11 settembre no? Anche quello, qualcuno che lo possa dire lo si trova di sicuro. Colpa sua! :mad:

:asd: :asd: :asd:

jan
31-01-2009, 13:36
e, perchè, l'11 settembre no? Anche quello, qualcuno che lo possa dire lo si trova di sicuro. Colpa sua! :mad:

:asd: :asd: :asd:
l'11 settembre no , ma la guerra in iraq si , visto il ruolo che i nostri servizi segreti hanno avuto nel costruire dossier falsi sulle armi di distruzione di massa

jan
31-01-2009, 13:48
Non ritiene questo Ufficio che, in astratto, le accuse ad eventuali
“mandanti esterni” a “cosa nostra” potessero risultare strumentali ad
alleggerire le sue responsabilità; anzi al contrario, la sua posizione poteva
essere soltanto ulteriormente aggravata, qualora egli avesse ricostruito con
puntualità e certezza tutte le condotte idonee a fargli conoscere i
prefigurati accordi dei massimi esponenti di “cosa nostra” con personaggi
di rilievo esterni ad essa.
Si impone tuttavia di valutare un’ipotesi alternativa, e cioè che Cancemi
abbia introdotto con le chiamate in correità in esame delle circostanze false
– in maniera volutamente generica – al fine di accreditare ancor più la
propria collaborazione, stante il rilievo politico e la notorietà degli
accusati.
La genericità e la mutevolezza delle sue dichiarazioni a carico di
Berlusconi e Dell’Utri potrebbe infatti spiegarsi, anziché con il tentativo di
offrire agli inquirenti una notizia in suo possesso ridimensionando il suo
ruolo nella fase deliberativa della strage, con il diverso tentativo – mal
riuscito – di introdurre elementi fantasiosi e non facilmente verificabili.
Il collaboratore, oggetto di diverse valutazioni negative da parte delle
Autorità Giudiziarie in ordine alla sua lealtà, è stato perlopiù segnalato –
da quanto risulta dai provvedimenti in atti – per il suo comportamento
omissivo, e cioè per aver tenuto nascoste responsabilità proprie o di
complici successivamente accertate grazie ad altri mezzi di prova; sicchè le
sue propalazioni sono state valutate con la massima prudenza e sono state
utilizzate in presenza di adeguati, specifici e rassicuranti riscontri di
carattere estrinseco.
A queste condizioni, le sue chiamate in correità hanno concorso
all’accertamento delle responsabilità di molti imputati con ruoli di primo
piano in “cosa nostra” e non risultano sinora emersi comportamenti
calunniatori all’esito dei dibattimenti relativi alle stragi per cui si procede.
Quanto sinora detto, se da un canto non autorizza a svalutare
pregiudizialmente le propalazioni di Cancemi a carico degli odierni
indagati, d’altro canto impone di apprezzarle con estremo rigore, per
verificare se esse – già poco soddisfacenti sul piano della sussistenza dei
requisiti di attendibilità intrinseca – siano assistite da elementi esterni di
riscontro adeguatamente specifici.




in sostanza si ritiene che il cancemi abbia potuto in qualche modo ingraziarsi la corte con dichiarazioni che lo mettessero in buona luce (come collaboratore) e che cercasse di sminuire il suo ruolo , per tanto non può essere ritenuto affidabile al 100% ma ad utilizzarle iper verificarne eventuali altre

luxorl
31-01-2009, 14:04
e, perchè, l'11 settembre no? Anche quello, qualcuno che lo possa dire lo si trova di sicuro. Colpa sua! :mad:

:asd: :asd: :asd:

Ridete ridete. Intanto i dubbi ci sono e affidiamo il paese ad un ex piduista che ha come braccio destro un condannato per mafia.

Dimmi una cosa... tu affideresti mai i tuoi figli ad un condannato in primo grado per pedofilia?

S.h.a.d.o.
31-01-2009, 14:55
Ecco, la pedofilia, perchè qualcuno non ci ha ancora pensato? :mad:
:asd: :asd: :asd:

Tensai
31-01-2009, 15:01
Fa rabbrividire.

samuello 85
31-01-2009, 15:13
Ecco, la pedofilia, perchè qualcuno non ci ha ancora pensato? :mad:
:asd: :asd: :asd:

c'è poco da ridere, sto filmato fa rabbrividire...

Tensai
31-01-2009, 15:18
Ecco, la pedofilia, perchè qualcuno non ci ha ancora pensato? :mad:
:asd: :asd: :asd:

Ma l'hai visto il video o sei qua solo per trollare?

Mordicchio83
31-01-2009, 15:35
I pentiti hanno parlato, le Procure hanno riempito pagine e pagine di verbali. Sul registro degli indagati, a Caltanissetta e Firenze, sono finiti Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri. Indicati, per motivi di segretezza dell'indagine, rispettivamente come "Alfa" e "Beta", "Autore uno" e "Autore due".

A Firenze, la prima inchiesta sui mandanti occulti è stata archiviata il 14 novembre 1998: il coinvolgimento di "Autore uno e due - sostiene comunque il gip nelle due pagine del provvedimento - è un'ipotesi che conserva una sua plausibilità". E le indagini adesso continuano, anche se contro ignoti, ripartendo da quegli elementi.

A Caltanissetta, stessa sorte per "Alfa" e "Beta", ma le valutazioni del procuratore Giovanni Tinebra sono state più critiche: "Una forzatura arbitraria" credere "all'istigazione" dei fondatori di Forza Italia, "un'ipotesi sfornita di aderenza alla successiva realtà", è stato scritto nella richiesta di archiviazione inviata a metà febbraio del 2001 al gip Giovanbattista Tona. Trentasei pagine, firmate anche dal procuratore aggiunto Paolo Giordano e dal sostituto Salvatore Leopardi, per mettere in rilievo più d'una riserva sul pentito Cancemi e le sue dichiarazioni sulle "persone importanti contattate da Riina"; piuttosto, i magistrati danno credito a Giovanni Brusca, che ha parlato di stragi realizzate da Cosa nostra "per indurre lo Stato alla trattativa".

Ai pm di Caltanissetta non convince l'analisi del pentito Maurizio Avola: "Va osservato che egli ha dichiarato che la riunione a Catania in cui Eugenio Galea, di ritorno da altra riunione con Riina, disse che stava nascendo un partito nuovo risale al settembre '92, dopo le stragi. A tutto concedere - scrivono i pm nella loro richiesta di archiviazione - le dichiarazioni di Avola dimostrano soltanto che Cosa nostra avrebbe guardato con interesse la nascita della nuova formazione, non già che erano stati stipulati patti con tale formazione". Poi ancora: "Prima della costituzione di Forza Italia - si legge nel provvedimento della Procura - in Cosa nostra era stato caldeggiato il progetto di costituzione di un movimento indipendentista con caratterizzazione di leghismo meridionale, poi abbandonato solo sul finire del 1993, inizi del 1994. Il che mal si concilia con un impegno politico dei vertici della Fininvest".

Infine, per la Procura di Caltanissetta, anche un teste d'eccezione a difesa di "Alfa" e "Beta", l'ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga: "La decisione di scendere in politica di Berlusconi, per quanto mi consta - ha fatto mettere a verbale - va collocata esclusivamente a due, tre mesi prima delle elezioni del '94".

Quindi, il "papello" con le richieste di Riina: "Le clausole previste (abolizione dell'ergastolo, del 41 bis e della legge sui pentiti) - ne è convinta la Procura di Caltanissetta - coincidono in parte con alcune importanti leggi che però sono state varate non da Forza Italia ma attraverso un ampio consenso politico".

Insomma, tutto da ricominciare, e questa volta sul versante degli appalti, così come suggerisce la stessa richiesta di archiviazione. Eppure, quando i giornali diedero la notizia del provvedimento, uno dei magistrati che a quell'indagine aveva lavorato negli anni passati, Luca Tescaroli, restò non poco sorpreso. "Finché ho potuto - ha scritto in un articolo pubblicato da Micromega - ho fatto la scelta più naturale per un magistrato, quella della riservatezza".
Cosa era accaduto: sui giornali era apparsa anche la bozza della sua richiesta di archiviazione per "Alfa" e "Beta", ben più pesante di quella poi firmata da Tenebra. "Un fatto grave - scrive Tescaroli nel suo articolo - sia per la fuga di notizie su atti riservati, sia per la sovraesposizione e la delegittimazione di chi ha semplicemente svolto il proprio dovere, indagando senza distinguere le persone sulla base del censo, del potere personale e del ruolo sociale, com'è previsto dal nostro ordinamento (almeno sino ad oggi)".

Tescaroli rispondeva a chi lo aveva accusato di "teoremi fantasiosi", difendeva la sua indagine e le conclusioni che aveva preparato: mettevano in rilievo come le dichiarazioni dei collaboratori fossero "concordanti" e "integrate" fra loro, e che era necessario proseguire le indagini. "Perché ad esempio - è adesso la sua proposta - non creare un pool temporaneo sovraterritoriale di magistrati, trasversale alle singole procure, che convogli le migliori energie ed esperienze professionali e continui a lavorare sulle stragi del '92-93 e sul tema connesso del riciclaggio?"
Luca Tescaroli era già andato via da Caltanissetta, per "l'impossibilità - ha spiegato - di proseguire il suo lavoro".

All'inizio di maggio del 2002, il gip Giovanbattista Tona ha disposto l'archiviazione del procedimento nei confronti di Silvio Berlusconi e Marcello Dell'Utri.

Insomma, il fatto che questo Cancemi sia tutt'altro che affidabile, mi pare piuttosto pacifico. Tra l'altro allearsi con la parte più malata e pericolosa di cosa nostra (quella legata alle stragi) sarebbe stata una pazzia. C'era solo che da perderci... imho sono tutte falsità.

atinvidia284
31-01-2009, 16:07
http://img145.imageshack.us/img145/4821/72093681lr9.jpg (http://it.youtube.com/watch?v=F9YFUbfNtII)


Nel video sopra ci sono invece le dichiarazioni dei pentiti provenienti dal decreto di archiviazione.

cometa18
31-01-2009, 16:58
http://img145.imageshack.us/img145/4821/72093681lr9.jpg (http://it.youtube.com/watch?v=F9YFUbfNtII)


Nel video sopra ci sono invece le dichiarazioni dei pentiti provenienti dal decreto di archiviazione.

Ma scusate, che Mangano fosse un mafioso è provato, che lavorasse per berlusconi e glielo avesse presentato dell'utri anche; ci sono i testi delle intercettazioni tra berlusconi e dell'utri su mangano che sono chiarissimi...I rapporti provati tra dell'utri e mafiosi...Anche senza una sentenza si potrà dire che questi due avevano rapporti con mafiosi, e che sicuramente instauravano rapporti per un proprio tornaconto?
A me già solo questo comportamento sembra inaccettabile, poi sono tutte opinioni personali, per carità...
Però la statura anche solo morale di un borsellino e quella di un parlamentare come dell'utri o presidente del consiglio come berlusconi sono anni luce distanti, e che uno sia abbastanza solo su un palco a parlare davanti a poche persone e gli altri due a rappresentare le istituzioni è già di per se' un giudizio abbastanza impietoso sulla nostra democrazia.

luxorl
31-01-2009, 17:08
Ma scusate, che Mangano fosse un mafioso è provato, che lavorasse per berlusconi e glielo avesse presentato dell'utri anche; ci sono i testi delle intercettazioni tra berlusconi e dell'utri su mangano che sono chiarissimi...I rapporti provati tra dell'utri e mafiosi...Anche senza una sentenza si potrà dire che questi due avevano rapporti con mafiosi, e che sicuramente instauravano rapporti per un proprio tornaconto?
A me già solo questo comportamento sembra inaccettabile, poi sono tutte opinioni personali, per carità...
Però la statura anche solo morale di un borsellino e quella di un parlamentare come dell'utri o presidente del consiglio come berlusconi sono anni luce distanti, e che uno sia abbastanza solo su un palco a parlare davanti a poche persone e gli altri due a rappresentare le istituzioni è già di per se' un giudizio abbastanza impietoso sulla nostra democrazia.

*

jan
31-01-2009, 17:31
Insomma, il fatto che questo Cancemi sia tutt'altro che affidabile, mi pare piuttosto pacifico. Tra l'altro allearsi con la parte più malata e pericolosa di cosa nostra (quella legata alle stragi) sarebbe stata una pazzia. C'era solo che da perderci... imho sono tutte falsità.
la sentenza non dice che le parole di cancemi sono falsità mette in dubbio le frasi in cui si da un ruolo decisionale nella strage , ma non quelle in cui si raccomtano i rapporti economici con cosa nostra

Mordicchio83
31-01-2009, 17:41
la sentenza non dice che le parole di cancemi sono falsità mette in dubbio le frasi in cui si da un ruolo decisionale nella strage , ma non quelle in cui si raccomtano i rapporti economici con cosa nostra

Ed io difatti ho solo scritto che Cancemi è tutt'altro che affidabile.

jan
31-01-2009, 18:13
Ed io difatti ho solo scritto che Cancemi è tutt'altro che affidabile.
hai scritto tu ihmo sono tutte falsità.
ed io ti ho risposto su cosa i magistrati dubitano

jan
31-01-2009, 18:14
è incredibile leggere di brusca come organizza l'omicidio di ignazio salvo :

Realizzata la strage di Capaci, si misero sulle tracce di Mannino, per
conoscerne le abitudini e attentare alla sua vita; Brusca si impegnò
direttamente in quest’attività ma ad un certo punto Biondino gli disse di
sospendere tutto. Nel frattempo il collaborante continuò ad occuparsi di
Ignazio Salvo, “ma siccome non ho premura di farlo, me lo faccio quando
mi viene più comodo”.

jan
31-01-2009, 18:19
e qui , si parl dei possibili agganci politici , fa sorridere la valutazione di riina :

6.2 – Brusca ha riferito che in seguito alla strage di Capaci, in più
occasioni, parlando a quattr’occhi con Totò Riina sempre nella villa di
Guddo, gli chiese se “si era fatto vivo qualcuno”, alludendo ai possibili
contatti che personaggi delle istituzioni avrebbero potuto intraprendere per
raccogliere le istanze di “cosa nostra”. “E fu lui…” ha affermato Brusca
“con sorpresa mi fa: ‘Dice mi vogliono portare a Bossi… mi vogliono
portare a Bossi tanti avvocati”; E mi dice: ‘ma questo è un pazzo, cioè
poco affidabile cioè non ci ho… non ci ho… fiducia’”.
In un successivo incontro, sempre nel 1992, Riina gli disse: “Si sono fatti
sotto, gli ho fatto un papello così”. Si trattava, secondo Brusca, di “tutta
una serie di benefici che si discuteva nel tempo!”.

Mordicchio83
31-01-2009, 18:27
hai scritto tu ihmo sono tutte falsità.
ed io ti ho risposto su cosa i magistrati dubitano

Si, ma mi riferivo alle stragi ed a quello che ho riportato nel mio messaggio, non a tutto ciò che è stato scritto.
La discussione e le parole di Borsellino (che ho ascoltato ieri) vanno in quella direzione...

jan
31-01-2009, 18:27
anche brusca conferma il tentato intervento di cosa nostra su belusconi presidente del consiglio :

I rapporti tra Brusca e Mangano erano particolarmente qualificati; si eranoconosciuti in carcere tra il 1986 e il 1987 e poi Brusca e un suo parente
avevano fatto in modo di fargli assegnare la reggenza della “famiglia” di
Porta Nuova, dopo che Cancemi si era consegnato ai Carabinieri.
Brusca gli chiese allora se poteva attivarsi per ripristinare questi contatti e
Mangano si rese disponibile. Fece diversi viaggi a Milano per portare a
termine il compito affidatogli da Brusca e che consisteva nell’avanzare a
Berlusconi le richieste che stavano a cuore all’associazione “cosa nostra”,
come ad esempio l’abrogazione del regime detentivo speciale per i mafiosi
e l’ammissione di costoro ai benefici della legge Gozzini.
Mangano si servì di un altro intermediario, che diceva a Brusca chiamarsi
Roberto e che faceva “l’imprenditore all’interno della Fininvest…aveva
l’appalto delle pulizie all’interno della Fininvest”; nessun altra
informazione su questa persona ha saputo fornire il collaborante, tuttavia
ha escluso che Mangano gli abbia detto di avere contattato Dell’Utri.
“Io glieli ho mandati a dire un po’ tutti assieme, però nel tempo, se non
con la minaccia, se non avrei continuato le stragi… se loro non avrebbero
fatto niente. Dice ‘no, no, no’ e mi manda a dire, tramite Vittorio
Mangano, cioè di stare calmo piano piano che ora si va vedendo. Ma poi
subito tutto finì lì perché Vittorio Mangano poi viene arrestato, io non
avevo più contatti, il governo Berlusconi subito dopo è caduto, quindi i
contatti miei sono finiti qua”.

jan
31-01-2009, 18:34
brusca dice a proposito di cancemi:




Ha affermato di conoscere le dichiarazioni di Cancemi in ordine alle
confidenze che avrebbe ricevuto da Riina sui contatti con Berlusconi e
dell’Utri, ha ammesso di aver partecipato con lui a due riunioni precedenti
alla strage di Capaci, ma ha comunque escluso che in quelle occasione si
fosse parlato dei due odierni indagati. Non ha invece escluso che in altre
occasioni Cancemi abbia potuto avere informazioni di quel tipo da Riina.
In ogni caso ha negato di aver assistito o partecipato, prima della sua
iniziativa con Mangano, ad attività che potevano coinvolgere Berlusconi o
Dell’Utri, anche perché il suo ruolo era strettamente legato al territorio di
Palermo (“non è stato mai per dire Berlusconi ha mandato questo,
Dell’Utri ha mandato questo, o c’è questo canale, alla mia presenza non
c’è mai stato perché (…) non ha niente a che fare con i problemi della
città, quindi sicuramente i discorsi sono stati fatti però io non ne so
nulla…”).

atinvidia284
31-01-2009, 18:50
anche brusca conferma il tentato intervento di cosa nostra su belusconi presidente del consiglio :

I rapporti tra Brusca e Mangano erano particolarmente qualificati; si eranoconosciuti in carcere tra il 1986 e il 1987 e poi Brusca e un suo parente
avevano fatto in modo di fargli assegnare la reggenza della “famiglia” di
Porta Nuova, dopo che Cancemi si era consegnato ai Carabinieri.
Brusca gli chiese allora se poteva attivarsi per ripristinare questi contatti e
Mangano si rese disponibile. Fece diversi viaggi a Milano per portare a
termine il compito affidatogli da Brusca e che consisteva nell’avanzare a
Berlusconi le richieste che stavano a cuore all’associazione “cosa nostra”,
come ad esempio l’abrogazione del regime detentivo speciale per i mafiosi
e l’ammissione di costoro ai benefici della legge Gozzini.
Mangano si servì di un altro intermediario, che diceva a Brusca chiamarsi
Roberto e che faceva “l’imprenditore all’interno della Fininvest…aveva
l’appalto delle pulizie all’interno della Fininvest”; nessun altra
informazione su questa persona ha saputo fornire il collaborante, tuttavia
ha escluso che Mangano gli abbia detto di avere contattato Dell’Utri.
“Io glieli ho mandati a dire un po’ tutti assieme, però nel tempo, se non
con la minaccia, se non avrei continuato le stragi… se loro non avrebbero
fatto niente. Dice ‘no, no, no’ e mi manda a dire, tramite Vittorio
Mangano, cioè di stare calmo piano piano che ora si va vedendo. Ma poi
subito tutto finì lì perché Vittorio Mangano poi viene arrestato, io non
avevo più contatti, il governo Berlusconi subito dopo è caduto, quindi i
contatti miei sono finiti qua”.


Non dimenticarti di specificare che "mangano partecipò al pagamento di pizzi..." (cit.)

:sbonk: :sbonk: :doh: :doh:
http://img140.imageshack.us/img140/3268/21450596si5.jpg (http://it.youtube.com/watch?v=gLjOt_g7RZs&feature=related)

S.h.a.d.o.
31-01-2009, 19:26
Ma l'hai visto il video o sei qua solo per trollare?

Trollare è parlare di queste stupidaggini come se fossero verità. Ma per piacere. Capisco che siate alla canna del gas..pero', c'è un limite al ridicolo.
Poi ti ricordo che, a termini di regolamento, tu non puoi dare del troll a nessuno.

Acrobat
31-01-2009, 19:40
Trollare è parlare di queste stupidaggini come se fossero verità. Ma per piacere. Capisco che siate alla canna del gas..pero', c'è un limite al ridicolo.
Poi ti ricordo che, a termini di regolamento, tu non puoi dare del troll a nessuno.

Ma allora, visto che sai tutto, ci vuoi spiegare che accidenti ci faceva un pluriomicida mafioso ospite(o "stalliere".. see..) a casa di Berlusconi? I FATTI li vedi o vedi solo quello che fa comodo a te?

Ma io non capisco, ma ve l'ha ordinato il dottore di continuare imperterriti ad adorare Berlusconi come vostro signore e padrone? Io anni fa l'ho votato, e lo difendevo anche a spada tratta.. perchè speravo che dopo tangentopoli fosse davvero il cambiamento.. come mai io ce l'ho fatta ad aprire gli occhi e voi no??
(a parte il fatto che se avessi saputo allora un decimo delle informazioni che so ora, non mi sarei MAI sognato di votarlo)

Tensai
31-01-2009, 19:55
Trollare è parlare di queste stupidaggini come se fossero verità. Ma per piacere. Capisco che siate alla canna del gas..pero', c'è un limite al ridicolo.

Ok, non hai visto il video, non c'era bisogno di usare tutto questo giro di parole.

Poi ti ricordo che, a termini di regolamento, tu non puoi dare del troll a nessuno.
1)Non sei moderatore, se vuoi segnalami.
2)Trollare!=Essere troll.
3)Se i moderatori giudicheranno che ti ho dato del troll e mi sospenderanno riceverai la stessa sanzione poiché avresti dato del troll a praticamente chiunque ha postato in questo topic.

jan
31-01-2009, 20:04
Trollare è parlare di queste stupidaggini come se fossero verità. Ma per piacere. Capisco che siate alla canna del gas..pero', c'è un limite al ridicolo.
Poi ti ricordo che, a termini di regolamento, tu non puoi dare del troll a nessuno.


le stupidaggini sono quelle che va raccontando berlusconi , in stile mulino bianco , sulla presenza di un gentiluomo ad arcore che portava i bambini a scuola . qui parliamo di atti e testimonianze tu fai solo una sterile difesa decontestualizzata

S.h.a.d.o.
31-01-2009, 20:32
le stupidaggini sono quelle che va raccontando berlusconi , in stile mulino bianco , sulla presenza di un gentiluomo ad arcore che portava i bambini a scuola . qui parliamo di atti e testimonianze tu fai solo una sterile difesa decontestualizzata

sisi certo come no :rotfl:

Io no difendo nessuno, semmai il mio diritto a considerare ste cose come le stupidaggini che sono, senza per questo essere aggredito da pecoroni isterici che non tollerano nessuna voce contraria.
Mettetevi il cuore in pace, Silvio c'è :asd:

Tensai
31-01-2009, 20:42
sisi certo come no :rotfl:

Io no difendo nessuno, semmai il mio diritto a considerare ste cose come le stupidaggini che sono, senza per questo essere aggredito da pecoroni isterici che non tollerano nessuna voce contraria.
Mettetevi il cuore in pace, Silvio c'è :asd:

http://www.impariamoascrivere.it/index.php?pagina=argomentare

Acrobat
31-01-2009, 20:55
sisi certo come no :rotfl:

Io no difendo nessuno, semmai il mio diritto a considerare ste cose come le stupidaggini che sono, senza per questo essere aggredito da pecoroni isterici che non tollerano nessuna voce contraria.
Mettetevi il cuore in pace, Silvio c'è :asd:

Rispondi al mio post qua sopra per favore?

TheMash
31-01-2009, 21:12
sisi certo come no :rotfl:

Io no difendo nessuno, semmai il mio diritto a considerare ste cose come le stupidaggini che sono, senza per questo essere aggredito da pecoroni isterici che non tollerano nessuna voce contraria.
Mettetevi il cuore in pace, Silvio c'è :asd:

sinceramente non hai dimostrato nulla, hai fatto solamente quattro battute autonconvincendoti che le discussioni pubblicate in questo thread siano il risultato di pecoroni isterici (ma poi, è arrivato nostro Signore...).
Siccome per comprovare qualcosa occorre argomentare, i tuoi post sono alquanto inutili e rappresentano la tua scarsa capacità di avere un confronto, perchè uno che a priori dice che sono stupidaggini senza motivare è soltanto un gradasso.

Se i tuoi post sono la "voce contraria" posso tranquillamente affermare che soffri di raucedine acuta cronica.

Mettiti il cuore in pace, il mondo è fatto anche di persone acculturate e intelligenti.

luxorl
31-01-2009, 22:32
sisi certo come no :rotfl:

Io no difendo nessuno, semmai il mio diritto a considerare ste cose come le stupidaggini che sono, senza per questo essere aggredito da pecoroni isterici che non tollerano nessuna voce contraria.
Mettetevi il cuore in pace, Silvio c'è :asd:

Ma scusami un attimo... il braccio destro di Silvio nonchè fondatore di forza italia (Dell'Utri) è condannato in primo grado per mafia e ate non viene nemmeno un piccolissimo dubbio? Questo non è trollare... questo è tifare.
E' non volere aprire la mente ad un ragionevolissimo dubbio... perchè è una FEDE la tua... pura fede calcistica/religiosa... dire no io tifo Silvio quindi è pulito.. la TV mi ha detto che è pulito... voi brutti comunisti mangiate bambini :O

luxorl
31-01-2009, 22:33
sinceramente non hai dimostrato nulla, hai fatto solamente quattro battute autonconvincendoti che le discussioni pubblicate in questo thread siano il risultato di pecoroni isterici (ma poi, è arrivato nostro Signore...).
Siccome per comprovare qualcosa occorre argomentare, i tuoi post sono alquanto inutili e rappresentano la tua scarsa capacità di avere un confronto, perchè uno che a priori dice che sono stupidaggini senza motivare è soltanto un gradasso.

Se i tuoi post sono la "voce contraria" posso tranquillamente affermare che soffri di raucedine acuta cronica.

Mettiti il cuore in pace, il mondo è fatto anche di persone acculturate e intelligenti.

*

Cfranco
31-01-2009, 23:07
voi brutti comunisti mangiate bambini :O
No , il sacro vate ha detto che vanno bolliti :O

jan
01-02-2009, 00:01
http://www.impariamoascrivere.it/index.php?pagina=argomentare


:read: :read:

jan
01-02-2009, 00:13
sisi certo come no :rotfl:

Io no difendo nessuno, semmai il mio diritto a considerare ste cose come le stupidaggini che sono, senza per questo essere aggredito da pecoroni isterici che non tollerano nessuna voce contraria.
Mettetevi il cuore in pace, Silvio c'è :asd:

sissi stupidaggini come quelle che scriveva travaglio in : "l'odore dei soldi " che costarono a berlusconi una SONORA sconfitta in causa per diffamazione e pagamento delle spese processuali :D :D

jan
01-02-2009, 00:38
dichiarazioni del pentito cannella :

Cannella ha insistito sugli impegni preesistenti di Berlusconi con uomini di
cosa nostra, sottolineando che l’accordo era stato coltivato dai fratelli
Graviano per conto di tutta quanta l’organizzazione negli anni 1991-1992.
Di questo venne a conoscenza grazie alle confidenze di Bagarella. Fu
sempre Bagarella a dirgli che “a Roma si era costituito un ottimo rapporto
con il costruttore Franco Caltagirone, a sua volta in rapporto con Giulio
Andreotti. Dico meglio, i Graviano avevano ripreso un vecchio rapporto
che il Caltagirone aveva avuto con cosa nostra sin dai tempi di Stefano
43
Bontade. A Milano i rapporti, sempre per quanto dettomi da Bagarella e
confermatomi da Cesare Lupo (…), erano stati costituiti da Marcello
Dell’Utri con cui i Graviano si incontravano personalmente (…).
La nascita ed il consolidarsi delle relazioni di cui ho appena detto
concretizzò definitivamente un rapporto di amicizia e di collaborazione su
tutti i fronti con Dell’Utri e conseguentemente con Berlusconi. Questa non
è solo una mia deduzione ma fu oggetto di numerose conversazioni con
Leoluca Bagarella, oltre che con altri uomini di cosa nostra”.

^TiGeRShArK^
01-02-2009, 02:31
sisi certo come no :rotfl:

Io no difendo nessuno, semmai il mio diritto a considerare ste cose come le stupidaggini che sono, senza per questo essere aggredito da pecoroni isterici che non tollerano nessuna voce contraria.
Mettetevi il cuore in pace, Silvio c'è :asd:

E anche il suo braccio destro, nonchè fondatore del suo partito c'è.
Al senato.
Nonostante una condanna per concorso esterno in associazione mafiosa. :)
Per fortuna non c'è più però il suo braccio sinistro, nonchè MINISTRO DELLA DIFESA, perchè è stato condannato DEFINITIVAMENTE per CORRUZIONE DI UN GIUDICE. :)
La cosa drammatica è non vi rendete nemmeno conto della feccia che avete il coraggio di votare. :doh:

luxorl
01-02-2009, 09:25
E anche il suo braccio destro, nonchè fondatore del suo partito c'è.
Al senato.
Nonostante una condanna per concorso esterno in associazione mafiosa. :)
Per fortuna non c'è più però il suo braccio sinistro, nonchè MINISTRO DELLA DIFESA, perchè è stato condannato DEFINITIVAMENTE per CORRUZIONE DI UN GIUDICE. :)
La cosa drammatica è non vi rendete nemmeno conto della feccia che avete il coraggio di votare. :doh:

Si! il problema è proprio quello.
Non si rendono conto... vivono in un mondo che non esiste creato dalla TV... tutto quello che non dice la TV non esiste... ed ecco che non esistono i condannati in parlamento ed ecco che non esiste Dell'Utri fondatore di forza italia condannato per mafia, ed ecco che non esiste Berlusconi che ospitava un mafioso pluriomicida... ecc ecc... beati loro... chissà se nel loro mondo ci sono anche le farfalline che svolazzano e gli arcobaleni... :doh:

Ma che ci sbracciamo a fare... tanto non leggerà sicuro i nostri commenti... siamo dei brutti comunisti mangia bambini :O

StefAno Giammarco
01-02-2009, 09:34
sisi certo come no :rotfl:

Io no difendo nessuno, semmai il mio diritto a considerare ste cose come le stupidaggini che sono, senza per questo essere aggredito da pecoroni isterici che non tollerano nessuna voce contraria.
Mettetevi il cuore in pace, Silvio c'è :asd:

Sei sospeso tre giorni, e sono pure pochi, perché io sono abruzzese e come tale ontologicamente pastore di pecore, per quanto onticamente, lo ammetto, non consistente, e non posso in alcun modo tollerare insulti rivolti alla onorabilità dei pecoroni come quel "isterici" proferito con malcelato disprezzo.

CozzaAmara
01-02-2009, 12:58
http://images.corriere.it/Media/Foto/2009/02/01/fdg/GIANNELLI01.gif

jan
01-02-2009, 14:05
http://images.corriere.it/Media/Foto/2009/02/01/fdg/GIANNELLI01.gif


superlol :D

jan
03-02-2009, 21:43
11. Le dichiarazioni di Maurizio Avola
11.1 – Maurizio Avola, collaboratore di giustizia già appartenente alla
“famiglia” Santapaola di Catania (i suoi legami con Aldo Ercolano e Nitto
Santapaola erano stati già ampiamente accertati dall’AG di Catania prima
della sua collaborazione), sentito dalla Corte di Assise di Caltanissetta nel
proc. c. Agate Mariano + 26 per la strage di via D’Amelio (ud. 9/4/1999),
ha dichiarato di essere stato in contatto stabile con Marcello D’Agata e
attraverso questi ed altri affiliati del gruppo catanese con “cosa nostra”
palermitana. Ha detto di aver contribuito alla preparazione di attentati che
si sarebbero dovuti eseguire a Firenze tra il 1992 e il 1993. Sul punto le
sue dichiarazioni sono state confermate dagli accertamenti del P.M. che
hanno riscontrato una presenza di Avola a Firenze nel maggio 1992 (nota
DIA del 23/10/1999) e sono state valorizzate nella sentenza della Corte di
47
Assise di Firenze, più volte citata.
Ha riferito che nel mese di settembre del 1992 si tenne una riunione a
Catania, zona Zia Lisa, dove trascorreva la latitanza Nitto Santapaola; vi
parteciparono Riina, Eugenio Gallea, Marcello D’Agata, Aldo Ercolano,
Alfio Fichera e lo stesso Avola. Si discusse della nascita di un partito
nuovo: in proposito Gallea che aveva partecipato poco tempo prima ad
un’altra riunione tenutasi nell’ennese “portava come novità che erano nate
delle alleanze, che doveva nascere questo partito nuovo e … si dovevano
creare visi nuovi”. D’Agata era diffidente, ma Gallea dava assicurazioni
del fatto che la cosa era gestita personalmente da Riina.
Lo scopo era quello di frenare le iniziative giudiziarie e legislative che
avevano fortemente intaccato il potere di “cosa nostra” e che erano state
scandite dall’esito del maxiprocesso, dalla disciplina a favore delle
collaborazioni con la giustizia e poi dal regime penitenziario instaurato dal
noto art.41bis O.P.
Avola ha affermato di aver appreso da D’Agata che per sostenere il nuovo
partito era necessario portare avanti un attacco violento allo Stato e questo
attacco era stato delegato a “cosa nostra” già all’inizio del 1992, prima
delle stragi di Capaci e di Via D’Amelio. Nulla seppe su quale fosse tale
partito nuovo; nel 1994, mentre era detenuto, apprese dalla moglie che gli
esponenti di “cosa nostra” avevano ordinato agli affiliati di votare “Forza
Italia”.
Ha anche parlato del fatto che vi fu tra la fine del 1992 e i primi del 1993
una riunione in un albergo romano (l’”Excelsior”), alla quale parteciparono
D’Agata, Gallea e Pacini Battaglia e nella quale fu deciso che “cosa
nostra” avrebbe provveduto all’eliminazione fisica di Antonio Di Pietro
per fare un favore a Bettino Craxi. Avola ne venne a conoscenza perché fu
designato quale componente del commando.
Il P.M. ha disposto accertamenti per verificare se le persone indicate da
Avola avessero soggiornato contestualmente all’hotel “Excelsior” di Roma
tra il 1992 e il 1993 e l’esito è stato negativo (nota DIA del 23/10/1999).
Non si è acquisita pertanto alcuna conferma della circostanza, ma
l’accertamento non vale come smentita in quanto l’incontro non era
necessariamente ricollegato al pernottamento nell’albergo di tutti gli
astanti.
Va tuttavia ricordato che anche Brusca ha riferito di un progetto dei
catanesi di uccidere Di Pietro, illustratogli da Eugenio Gallea (ud. Corte di
Assise di Appello di Caltanissetta 1/7/1999).
***

jan
03-02-2009, 21:54
interrogatorio del 25/5/1999, affermò di voler rendere
dichiarazioni circa la “strategia” che condusse alle stragi di Capaci e di Via
D’Amelio, nonché a quelle successive commesse nel Nord-Italia, e
sostenne che tale “strategia” aveva un punto di riferimento nella città dello
Stretto.
“Tutto deriva dai contatti fra Alfano e Dell’Utri. – disse Avola riferendo
fatti del tutto nuovi – A Messina alla fine del 1991, ci sono stati degli
incontri cui hanno partecipato Alfano, Sparacio, Dell’Utri ed alcuni
uomini d’onore della famiglia catanese di cosa nostra”.

jan
03-02-2009, 22:07
12. Le dichiarazioni di Francesco Geraci
Francesco Geraci, collaboratore di giustizia, che pur non dichiaratosi
affiliato formalmente a “cosa nostra” ha ricostruito le sue numerose attività
illecite di sostegno all’organizzazione, aventi come perno il suo rapporto
fiduciario con Matteo Messina Denaro, del quale ha favorito a lungo la
latitanza e la contemporanea operatività criminale, ha fornito un contributo
51
utile per la ricostruzione degli attentati di Roma e di Firenze del 1993 (sul
punto si confronti la sentenza della Corte di Assise di Firenze). In quel
contesto al P.M. fiorentino (verb. 18/9/1994), aveva dichiarato che
Messina Denaro, dopo l’omicidio Lima, aveva commentato, riferendosi a
persone a lui ignote: “così vediamo con questa botta, cosa ne pensa”.
Ha pure affermato che prima degli attentati di Roma e Firenze lo stesso
Messina Denaro gli aveva chiesto cosa ne pensasse se l’organizzazione
avesse ucciso una serie di politici e giornalisti importanti (fece i nomi di
Martelli, Costanzo, Baudo e Santoro) per spingere lo Stato a trattare;
sull’argomento si ritornò nel corso di una riunione con Mariano Agate e,
dopo l’arresto di Riina, Gioacchino La Barbera disse a Geraci: “facendo
questi attentati e ‘ste cose tu non pensi che ci sarà qualcheduno che va
‘nni Riina e ci va dice mettemunni d’accordo ccà, finemula…”.