View Full Version : Un nuovo catalizzatore per le batterie a celle di etanolo
Redazione di Hardware Upg
28-01-2009, 16:57
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/periferiche/un-nuovo-catalizzatore-per-le-batterie-a-celle-di-etanolo_27857.html
Un gruppo di ricerca ha realizzato un nuovo catalizzatore che consente di ossidare in modo efficiente l'etanolo e poter provvedere alla realizzazione di batterie a celle di combustibile con maggiore facilità
Click sul link per visualizzare la notizia.
DarkBandit
28-01-2009, 17:24
Bellissimo!!!!Così sui prossimi palmari o netbook ci mettono pure il tubo di scappamento!!!Me li vedo già i cellulari dei truzzi con la marmitta del 106 attaccata XD!!!
Pokeroso
28-01-2009, 17:29
Direi un passo avanti molto grande ma siamo ancora lì: di CO2 non ne abbiamo già abbastanza? :rolleyes: E comunque, quanto renderebbe km/l?
Sì, ma l'etanolo si può ottenere dalla distillazione della canna da zucchero, quindi il CO2 prodotto verrebbe "riassorbito" da questa coltura.
Bellissimo!!!!Così sui prossimi palmari o netbook ci mettono pure il tubo di scappamento!!!Me li vedo già i cellulari dei truzzi con la marmitta del 106 attaccata XD!!!
"Inoltre, con opportune variazioni, possiamo riutilizzare l'attuale infrastruttura esistente che stocca e distribuisce la benzina per fare lo stesso con l'etanolo..."
Mi sa che servirà di più sulle automobili che sui netbook:D
Cmq è un passo avanti, anche se c'è più interesse a mantenere il petrolio che a sviluppare cose meno inquinanti :muro:
pierluigi86
28-01-2009, 17:58
credo che questa sia un importante scoperta... ma come al solito non verrà mai utilizzata perché troppo costosa
Forse si sono dimenticati che il platino è troppo raro e non soddisferebbe la domanda e se si cominciasse una produzione di massa... mah... ovviamente imho
si ma vi immaginate 4 portatili accesi in una carrozza di treno... praticamente una ciminiera...
no ha senso la produzione di CO2 per un processo che in teoria mira ad eliminarla...
le celle a combustibile sn nate con l'idea principale di eliminare si la benzina ( petrolio in genere) quale primaria fonte di energia, ma sn state perseguita soprattutto xkè si ritenevano ad impatto 0.
IN questo caso facciamo un passo avanti e 2 indietro, visto che per l'etanolo, ci vuole terra da coltivare, che in parte andrà tolta alle colture...
Sicuramente sarà un'ottima scoperta, ma spero che sia solo di transito... il problema inquinamento è sempre + reale...
SwatMaster
28-01-2009, 18:38
Invece di puntare su fonti rinnovabili e non inquinanti, mi spuntano fuori con una reazione che produce CO2.
Furbi davvero.
si ma vi immaginate 4 portatili accesi in una carrozza di treno... praticamente una ciminiera...
no ha senso la produzione di CO2 per un processo che in teoria mira ad eliminarla...
le celle a combustibile sn nate con l'idea principale di eliminare si la benzina ( petrolio in genere) quale primaria fonte di energia, ma sn state perseguita soprattutto xkè si ritenevano ad impatto 0.
IN questo caso facciamo un passo avanti e 2 indietro, visto che per l'etanolo, ci vuole terra da coltivare, che in parte andrà tolta alle colture...
Sicuramente sarà un'ottima scoperta, ma spero che sia solo di transito... il problema inquinamento è sempre + reale...
Invece di puntare su fonti rinnovabili e non inquinanti, mi spuntano fuori con una reazione che produce CO2.
Furbi davvero.
Scusate la domanda stupida.. ma conoscete processi che creano energia senza generare prodotti di scarto (diretti o indiretti)?
Ben venga una cella che produce solo co2 (e non altre sostanze ben piu' dannose) e che utilizza un combustibile rinnovabile e ricavabile anche dagli scarti.
Qualche tempo fa (non ricordo se qui o su un altro forum) leggevo di gente che si lamentava perche' le macchine ad idrogeno producono H2O (e il vapore acqueo e' un gas serra) :doh:
Pokeroso
28-01-2009, 19:11
si ma vi immaginate 4 portatili accesi in una carrozza di treno... praticamente una ciminiera...
no ha senso la produzione di CO2 per un processo che in teoria mira ad eliminarla...
Mi risulta che anche le persone respiranti emettano CO2!!!
E se viaggi con trenitalia ci sono circa 30 persone abbracciate in un metro quadro...
Non credo che i valori saranno così impegnativi da richiedere un ricambio d'aria ad hoc.
se fosse anche un miglioramento rispetto agli attuali motori a combistione allora ben venga. Va bene che non sia perfetto, ma è pur sempre un miglioramento e non c'è pericolo che finisca o che ci sia una qualche guerra in medio oriente come il petrolio.
Poi beh, finché non si trova il modo per avviare la produzione di massa dell'idrogeno si può anche usare l'etanolo no?
È difficile (personalmente)credere che il risultato finale sia CO2, magari la CO2 fa parte di un processo intermedio, magari non abbiamo capito bene la cosa,(ho visto il link originale)
ci vorrebbe un esperto a spiegare le cose
CMQ tutto dipende da particolari tecnici, come detto sopra anche le persone producono CO2
Therinai
28-01-2009, 19:26
curioso il fatto che qualcuno qui si lamenti del fatto che la batteria ad etanolo abbia come prodotto di scarto la co2... a parte il fatto che quasi tutti gli esseri iventi su questo pianeta producono come scarto del metabolismo co2... ma il bello di una batteria a etanolo è che l'etanolo si può produrre anche a partire dalla spazzatura, il resto è noia...
TheDarkAngel
28-01-2009, 19:59
gli esseri viventi producono anche abbondantemente metano che come gas serra è ben più potente della co2 :asd:
Abbiamo le tecnologie, e non sono degli sperimentali studi segreti celati dalla lobby di turno, sono tecnologie già esistenti, valide e comprovate, però ci manca la volontà di applicarle (questa è anche colpa delle lobby).
Il problema è che nulla cambierà finchè l'avanguardia della ricerca sarà relegata a qualche universitario sbarbatello che da solo, con tutta la buona volontà, non ha nè i mezzi nè il know how per segnare una svolta radicale.
Mettiamo assieme delle menti geniali, un ingente quantità di risorse, qualche Nobel per l'economia, dei riconosciuti statisti a livello internazionale, una certa quantità di ingenieri del più svariato tipo (che non fa mai male), e mettiamo a capo della mission qualche filantropo unanimamente riconosciuto (si, esistono ancora :D ). Scekeriamo il tutto e nel giro di qualche mese scommetto la collezione di puffi che se ne usciranno con qualche idea rivoluzionaria che cambierà la storia umana.
WARNING: il messaggio che hai appena letto è chiaramente OT e non c'entra una cippa col thread, ma tant'è, un pò c'entra, dai.
p.s.: se stai leggendo e sei un mod lo sai che non sono tanto tanto ottì. :D
gli esseri viventi producono anche abbondantemente metano che come gas serra è ben più potente della co2 :asd:
se non sbaglio nel film Mad Max le macchine erano alimentate proprio grazie al metano ricavato dagli escrementi umani.
gianly1985
28-01-2009, 21:16
si ma vi immaginate 4 portatili accesi in una carrozza di treno... praticamente una ciminiera...
:stordita:
http://img.skitch.com/20090128-fyjf8qe7qgjkdb78br34t28yak.jpg
Io mi preoccuperei (se ci fosse da preoccuparsi) più dei passeggeri che dei 4 portatili...
rodio platino e palladio sono gia' usati nelle marmitte catalitiche, quindi non credo che ci siano tanti problemi nell'usarlo.
ottima notizia, che fa' ben sperare per il futuro...
PS:
comunque, c'e' da sperare che abbiano raggiunto un rendimento superiore al 30%, senno' si fa' prima a usare l'etanolo direttamente come carburante nei motori a combustione interna.
si ma vi immaginate 4 portatili accesi in una carrozza di treno... praticamente una ciminiera...
no ha senso la produzione di CO2 per un processo che in teoria mira ad eliminarla...
le celle a combustibile sn nate con l'idea principale di eliminare si la benzina ( petrolio in genere) quale primaria fonte di energia, ma sn state perseguita soprattutto xkè si ritenevano ad impatto 0.
IN questo caso facciamo un passo avanti e 2 indietro, visto che per l'etanolo, ci vuole terra da coltivare, che in parte andrà tolta alle colture...
Sicuramente sarà un'ottima scoperta, ma spero che sia solo di transito... il problema inquinamento è sempre + reale...
Per prima cosa la CO2 non e' il vero problema perche un aumento
della sola CO2 viene riassorbito dalle piante e dalle alghe oceaniche.
Il problema piu grave sono le polveri rilasciate dal carbone (la maggior parte
dell'energia elettrica prodotta in USA e Cina viene da centrali a carbone).
La famigerata "nube" che copre Cina ed India tanto per dirne una, in base
alle analisi fatte per parecchi anni risulta essere composta da polveri di
carbone (delle centrali e dei vari fornelli usati per riscaldare o per cucinare)
e da focolari alimentati a legna e sterco essiccato (e' un combustibile molto
utilizzato nelle zone povere dove non c'e' legna o carbone a prezzi accessibili).
Per questo la tecnologia delle celle a combustibile e' cosi importante
(non perche "elimina la CO2" ma perche riduce la dispersione
degli inquinanti davvero pericolosi e permette di usare
moltissime fonti di biomassa per ottenere combustibile per fuel cell).
Anche il discorso che "si ruba terra da coltivare" non e' vera, in Brasile
producono etanolo dalla canna da zucchero solo quando la cosa frutta
di piu che ricavarne zucchero (in questo modo le multinazionali
che monopolizzavano il commercio dello zucchero si beccano
un sonoro calcio in culo ogni volta che cercano di fregare i produttori
giocando al ribasso), mentre la soluzione a lungo termine e' l'utilizzo
di batteri migliorati/selezionati per produrre piu alcool "fermando la catena"
(in natura i lieviti ecc. ecc. producono alcool solo come passo intermedio
perche poi altri batteri "bruciano" l'alcool per ridurlo ad acqua e CO2)
a partire da molti tipi di roba organica solida o liquida di scarto
che non sia riducile a biodiesel o in metano o bruciabile direttamente
in centrali dotate di adeguati sistemi di filtraggio delle emissioni.
Molti "cittadini" semplicemente non hanno idea di quanto molto piu
materiale organico di scarto viene prodotto per ottenere un certo
quantitativo di cibo e di quanto terreno inadatto alle coltivazioni
attuali andrebbe benissimo per coltivarci "roba utile solo da trasformare
in metano, biodiesel o alcool".
Se queste batterie venissero usate sui cellulari mi immagino una chiamata tipo tra qualche anno:
"Aspetta un momento che devo spurgare il cellulare" :asd:
+Benito+
28-01-2009, 23:07
celle A combustibile, non DI combustibile
Mi sorge un dubbio.
Non è che in scarsità di ossigeno si crei CO come gas di scarto al posto di CO2? :confused:
Scusate la domanda stupida.. ma conoscete processi che creano energia senza generare prodotti di scarto (diretti o indiretti)? Ben venga una cella che produce solo co2 (e non altre sostanze ben piu' dannose) e che utilizza un combustibile rinnovabile e ricavabile anche dagli scarti.
solare (termodinamico e fotovoltaico), eolico, idroelettrico, ecc...ed esistono anche processi di produzione dell'energia i cui scarti sono controllabili (a differenza della co2 che per controllare dovremmo spendere più energia di quanta ne produciamo (o comunque avere rendimenti rispetto ai costi d'impianto più bassi di quelli di un solare fotovoltaico che è una delle fonti di energia rinnovabili a minor rendimento attualmente)...
se fosse anche un miglioramento rispetto agli attuali motori a combistione allora ben venga. Va bene che non sia perfetto, ma è pur sempre un miglioramento e non c'è pericolo che finisca o che ci sia una qualche guerra in medio oriente come il petrolio. Poi beh, finché non si trova il modo per avviare la produzione di massa dell'idrogeno si può anche usare l'etanolo no?
diciamo che l'etanolo è una fonte d'energia, mentre l'idrogeno è un vettore (che trasferisce energia da una centrale elettrica di potenza a qualsiasi altro posto) purtroppo difficile da gestire...
Abbiamo le tecnologie, e non sono degli sperimentali studi segreti celati dalla lobby di turno, sono tecnologie già esistenti, valide e comprovate, però ci manca la volontà di applicarle (questa è anche colpa delle lobby). Il problema è che nulla cambierà finchè l'avanguardia della ricerca sarà relegata a qualche universitario sbarbatello che da solo, con tutta la buona volontà, non ha nè i mezzi nè il know how per segnare una svolta radicale. Mettiamo assieme delle menti geniali, un ingente quantità di risorse, qualche Nobel per l'economia, dei riconosciuti statisti a livello internazionale, una certa quantità di ingenieri del più svariato tipo (che non fa mai male), e mettiamo a capo della mission qualche filantropo unanimamente riconosciuto (si, esistono ancora :D ). Scekeriamo il tutto e nel giro di qualche mese scommetto la collezione di puffi che se ne usciranno con qualche idea rivoluzionaria che cambierà la storia umana. WARNING: il messaggio che hai appena letto è chiaramente OT e non c'entra una cippa col thread, ma tant'è, un pò c'entra, dai. p.s.: se stai leggendo e sei un mod lo sai che non sono tanto tanto ottì. :D
ti quoto in pieno...basta prendersi un libro di di storia dell'energia nucleare per vedere che dalla scoperta in laboratorio della fissione al primo reattore controllato di Fermi sono passati meno di dieci anni...e questo perchè ovviamente gli stati uniti in quegli anni hanno investito un capitale disumano per avere la bomba...quando le cose le vogliono veramente le ottengono in un modo o in un altro a qualsiasi costo...v:rolleyes:
AleLinuxBSD
29-01-2009, 06:14
Qualsiasi innovazione nella direzione di una fonte potenzialmente pulita come l'idrogeno mi fà piacere per molti motivi.
Se l'impiego di metalli pregiati e molto costosi, come il platino, risultasse al livello molto limitato, può darsi che sia un qualcosa di sufficientemente conveniente da potere essere pensato per un uso di massa.
Evanghelion001
29-01-2009, 07:48
Se fate i conti di quanta CO2 e piombo liberate per produrre una batteria + quanta CO2 liberate per produrre la corrente per far funzionare le attuali batterie vi rendete conto del risparmio energetico ed ambientale
Ma il platino non era mica una lega (non posso guardare su Wikipedia, per cui vado a memoria)?
Se si', non esistono gli atomi di platino...
Edit
Ok, ho scritto una ca**ata: il platino e' prorpio un elemento, non una lega.
http://en.wikipedia.org/wiki/Platinum
La produzione di C02 non è il massimo.... mi spiego: supponiamo di essere in un ambiente chiuso non areaggiato ed abbiamo un surplus di C02 in questo ambiente. Le conseguenze della respirazione della C02 sul nostro corpo sono molto poco raccomandabili.
E poi: ammesso che riescano a minimizzare lo scarto di C02, cmq questa C02 si disperde nell'ambiete e alberi che reintegrano la C02 ce ne sono sempre meno a livello globale. Stiamo distruggendo gli alberi in tutto il mondo e ci permettiamo di proporre soluzioni che aumentano ancora di più il livello di C02 nell'atmosfera. Un bel contro senso!
A parte la mia piccola digressione: è bello vedere come questa tecnologia fa passi da gigante. Segno che tra qualche anno assisteremo alla completa sostituzione delle batterie ad Ioni di Litio con soluzioni più convenienti e più efficienti.
Inoltre mi piacerebbe sapere a che punto sono le batterie al magnesio... è da un po' di tempo che non si sente parlare di questa tecnologia
Andreax86
29-01-2009, 09:51
Mah...qualunque reazione riguardi l'idrogeno genera Co2. Così il reforming del metano, così l'ossidazione e così anche l'elettrolisi, tenendo conto che l'energia elettrica è prodotta da fonti fossili. Se teniamo poi conto dei rendimenti di tali processi ci si rende conto che la Co2 immessa è maggiore di quella odierna. L'unico motivo valido per un utilizzare un qualsiasi vettore energetico, ad esempio l'idrogeno, è quello di delocalizzare l'inquinamento. Tutto ciò ovviamente svanisce se partiamo dalla produzione dell'energia tramite fonti rinnovabili, cosa oggi fattibile solo in piccole quantità.
Sull'etanolo...è vero si estrae ma stesso l'ONU ha dato ragione a Fidel Castro (il che significa che aveva proprio ragione!!!) riguardo il diffondersi della fame a causa di culture atte a fini energetici.
Ahimè però la possibilità di delocalizzare l'inquinamento si sta trasformando nello spostare la produzione di energia nei paesi poveri per poi riceverla con cavi in continua. E su questo ognuno è libero di pensare come siamo buoni e bravi noi occidentali democratici...
Pokeroso
29-01-2009, 09:55
E poi: ammesso che riescano a minimizzare lo scarto di C02, cmq questa C02 si disperde nell'ambiete e alberi che reintegrano la C02 ce ne sono sempre meno a livello globale. Stiamo distruggendo gli alberi in tutto il mondo e ci permettiamo di proporre soluzioni che aumentano ancora di più il livello di C02 nell'atmosfera. Un bel contro senso!
L'etanolo non si può estrarre dai pozzi, ma richiederebbe l'introduzione di apposite colture ( in brasile usano la canna da zucchero,ma si può usare pure altro... ) che riassorbirebbero lo stesso quantitativo di CO2 prodotto e immesso in atmosfera.
Il CO2 che attualmente stiamo immettendo nell'aria, invece, viene da risorse principalmente fossili ( carbone + petrolio ), quindi dal sottosuolo all'atmosfera aumentandone la concentrazione.
Scusate ma quando si dice che una tecnologia è ad impatto zero non significa che depura l'ambiente, significa solo, in questo caso, che la CO2 prodotta è identica a quella assorbita, con un saldo quindi pari a 0.
Nell'esempio mettiamo che le piante per produrre un litro di etanolo assorbano in fase di crescita mezzo chilo di CO2 (sparo a caso), quel mezzo chilo di CO2 verrà poi restituito in fase di combustione all'interno delle celle per produrre energia, col risultato che non avremo nell'aria nuova CO2.
In realtà anche col petrolio il principio è molto simile, anche in quel caso stiamo bruciando piante che hanno assorbito CO2 riimmettendo nell'aria la CO2 assorbita, con l'unico piccolo particolare che la CO2 in questo caso è stata assorbita qualche milione di anni fa e noi la stiamo liberando tutta insieme oggi!!!:muro:
Il Co2 e' il prodotto della respirazione degli animali e umani ed e' il nutrimento del regno vegetale.
La fesseria del co2 e' clima e' una teoria strampalata per far soldi.
il co2 non centra nulla con l'inquinamento.
Ma chissa' come mai quando si parlava di danni dell'inquinamento reali, nessuno filava nessuno
quando si parla di teoria dell'effetto serra (dimostrato con dati strampalati, visto che le temperature non aumentano secondo la teoria, ma anzi diminuiscono e i ghiacci dei poli crescono) tutti i governi spendono miliardi
beh, se dicono che è un modo di ovviare alla produzione in calo di petrolio ben venga... cmq deve produrre scarti, è quasi impossibile non generare alcuna scoria da una reazione che genera energia, l'unico metodo che non lascia quasi niente è la fusione nucleare, che è ancora allo stato brado :D
cmq il progetto di creare delle auto elettriche ha perso il suo scopo.
non è "creiamo un'auto che genera energia in una qualche maniera e poi la usiamo per far girare un motore così perdiamo energia nei passaggi"
in teoria bisognerebbe produrre energia in zone centralizzate, e distriburirla alle automobili per renderle a emissioni FINALI zero, poi il fatto che l'energia si produce col petrolio fa lo stesso; l'obiettivo dovrebbe essere rimuovere lo smog e l'inquinamento dai centri urbani.
poi pensiamo a trovare fonti di energia più efficienti (non mi sparate il nucleare che costruire una centrale nucleare adesso non ha alcun senso)
sparo una stupidata: si potrebbe fare una centrale elettrica a etanolo (poi bisogna vedere come è fruibile questa tecnologia)
ps. il discorso è lo stesso che ha fatto andreax86
riguardo al post qui sopra: ti do ragione che la co2 fa parte della composizione normale dell'atmosfera, però alterarne le percentuali oltre una certa tolleranza non va bene.
il fatto che i ghiacci si ricompongono, è conseguenza del fatto che prima si siano sciolti: infatti, l'acqua dolce ghiaccia prima di quella salata; se prima i loro ghiacci l'hanno diluita, ora l'acqua ghiaccia prima ergo i ghiacci si ricreano. cmq l'effetto serra, pur essendo anche lui parte originale dell'atmosfera equilibrata, non va alterato troppo.
poi pensiamo a trovare fonti di energia più efficienti (non mi sparate il nucleare che costruire una centrale nucleare adesso non ha alcun senso)
costruire centrali a fissione non vuol dire passare al 100% al nucleare...semmai bisogna creare un parco di centrali che funzionino tramite una vasta gamma di fonti in modo da non trovarsi nella ca..a nel momento in cui l'ipotetica unica risorsa in cui si è investito non diventi economicamente svantaggiosa (anche dedicarsi solo ed esclusivamente ad esempio all'eolico non avrebbe senso)...percui evitiamo di sparare sentenze per partito preso :rolleyes:
costruire centrali a fissione non vuol dire passare al 100% al nucleare...
questo mi pare ovvio, ma quanto ci vuole a costruire una centrale nucleare?
questo mi pare ovvio, ma quanto ci vuole a costruire una centrale nucleare?
siamo d'accordo che ci sono tempi lunghi ma se non si comincia mai non si finisce mai
blackshard
29-01-2009, 22:59
Il Co2 e' il prodotto della respirazione degli animali e umani ed e' il nutrimento del regno vegetale.
La fesseria del co2 e' clima e' una teoria strampalata per far soldi.
il co2 non centra nulla con l'inquinamento.
LA co2 non è inquinamento, ma è un prodotto della combustione. E dove c'è combustione c'è inquinamento, anche in campagna dove il contadino brucia le sterpaglie, quindi figuriamoci in zone pesantemente industrializzate.
L'unica cosa strampalata che vedo è la tua grammatica, per non parlare dei ghiacci dei poli che crescono poi...
siamo d'accordo che ci sono tempi lunghi ma se non si comincia mai non si finisce mai
il problema è che bisognava pensarci prima. adesso, costruire una centrale nucleare non avrebbe alcun vantaggio, anzi probabilmente svantaggi, perchè si creano pesanti costi o anche debiti, siccome le nucleari costano parecchio, senza trarne alcun godimento per anni.
piuttosto investirei in finanziamenti un po'più ingenti ai pannelli termici/fotovoltaici da montare sui tetti di ogni casa (costruirci una centrale mi sembra poco redditizio, siccome necessitano di ampie superfici)
almeno così forse ci penserebbe qualcuno in più a montarli.
ah, faccio notare che stiamo andando :ot: indi per cui chiudiamo qui il discorso ;):)
Qualcuno sa se ci siano stati progressi su questo fronte?
Quanto mi piacerebbe prendere in mano una piccola pila a bioetanolo...
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