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View Full Version : Se Berlusconi nominasse sottosegretario alla giustizia l'avvocato di Totò Riina


bart_simpson
28-01-2009, 08:40
che cose direste?

CYRANO
28-01-2009, 08:44
che vuoi che dica... ormai mi aspetto di tutto da sto personaggio...



c;,a;,z;,a;,

the_joe
28-01-2009, 08:46
Sinceramente vorrei sapere quale crimine ha commesso l'avvocato di Totò Riina, è compito degli avvocati difensori difendere i loro clienti.

Oppure si sottintende che essi siano complici dei loro clienti per cui vanno puniti con loro.


Mi auguro che nessuno poi abbia bisogno di un avvocato difensore perchè credo che diventerebbe abbastanza difficile trovarne uno.

Onisem
28-01-2009, 08:53
Sinceramente vorrei sapere quale crimine ha commesso l'avvocato di Totò Riina, è compito degli avvocati difensori difendere i loro clienti.

Oppure si sottintende che essi siano complici dei loro clienti per cui vanno puniti con loro.


Mi auguro che nessuno poi abbia bisogno di un avvocato difensore perchè credo che diventerebbe abbastanza difficile trovarne uno.

Mah... Sarebbe una questione di opportunità, moralità e conflitto di interessi, cose aliene in questo paese. Anche perchè gli avvocati di tizio e caio, in italia quando recuperano una poltrona di potere, hanno il pessimo vizio di legiferare a favore dei loro clienti. Di piegare il sistema a loro uso e consumo. I risultati già li vediamo. Il suo elettorato poi non direbbe naturalmente nulla, così come è incapace di emettere un fiato di fronte agli scempi, gli abusi e le figure di merda che quotidianamente ci mette davanti agli occhi il nostro.

gugoXX
28-01-2009, 09:01
Mah... Sarebbe una questione di opportunità, moralità e conflitto di interessi, cose aliene in questo paese. Anche perchè gli avvocati di tizio e caio, in italia quando recuperano una poltrona di potere, hanno il pessimo vizio di legiferare a favore dei loro clienti. Di piegare il sistema a loro uso e consumo. I risultati già li vediamo. Il suo elettorato poi non direbbe naturalmente nulla, così come è incapace di emettere un fiato di fronte agli scempi, gli abusi e le figure di merda che quotidianamente ci mette davanti agli occhi il nostro.

Quindi a priori un avvocato, che spero per lui almeno una volta sia stato avvocato di un tizio o un caio, non potra' mai "recuperare una poltrona di potere"

the_joe
28-01-2009, 09:02
Mah... Sarebbe una questione di opportunità, moralità e conflitto di interessi, cose aliene in questo paese. Anche perchè gli avvocati di tizio e caio, in italia quando recuperano una poltrona di potere, hanno il pessimo vizio di legiferare a favore dei loro clienti. Di piegare il sistema a loro uso e consumo. I risultati già li vediamo. Il suo elettorato poi non direbbe naturalmente nulla, così come è incapace di emettere un fiato di fronte agli scempi, gli abusi e le figure di merda che quotidianamente ci mette davanti agli occhi il nostro.

Questo punto di vista è in parte condivisibile, ora il caso dell'avvocato di Totò Riina è un po' limite visto il personaggio in questione che è un mafioso pluriomicida conclamato, ma nel loro piccolo anche avvocati o comunque professionisti in ogni campo hanno i loro piccoli o grandi interessi con cui inevitabilmente possono entrare in conflitto, quindi il politico ideale sarebbe il perfetto nullatenente e senza parenti o amici.

LUVІ
28-01-2009, 09:04
L'ha fatto? :confused:
Comunque, i peggiori se li è portati dentro, avvocati mediatici, come la Bongiorno, avvocati tangentari e pluricondannati come Previti, un avvocato di un mafioso non potrà essere peggio dei mafiosi che si è portato dietro.

LuVi

the_joe
28-01-2009, 09:07
L'ha fatto? :confused:
Comunque, i peggiori se li è portati dentro, avvocati mediatici, come la Bongiorno, avvocati tangentari e pluricondannati come Previti, un avvocato di un mafioso non potrà essere peggio dei mafiosi che si è portato dietro.

LuVi

Appunto, una cosa è parlare di persone CONDANNATE CHE NON DOVREBBERO PROPRIO STARE IN NESSUN POSTO PUBBLICO, un'altro è parlare di un professionista che fa il suo lavoro.

Brakon
28-01-2009, 09:22
Un avvocato imo non dovrebbe assolutamente occuparsi della cosa pubblica, meno che mai in certe posizioni così rilevanti. Se poi si parla di un avvocato che difende certi personaggi, la risposta è scontata.

Onisem
28-01-2009, 09:23
Quindi a priori un avvocato, che spero per lui almeno una volta sia stato avvocato di un tizio o un caio, non potra' mai "recuperare una poltrona di potere"

No, non date interpretazioni di comodo. L'avvocato di determinate persone, per i motivi di cui dicevo sopra. Infatti in nessun paese occidentale avanzato gli avvocati del Presidente sarebbero il legislatore. Come mai? Ah, che fascisti all'estero!

bart_simpson
28-01-2009, 09:25
E cosa direste se facesse sottosegretario alla giustizia l'avvocato di Totò Riina e i giornali zitti zitti non lo facessero sapere a nessuno?

gugoXX
28-01-2009, 09:27
Un avvocato imo non dovrebbe assolutamente occuparsi della cosa pubblica, meno che mai in certe posizioni così rilevanti. Se poi si parla di un avvocato che difende certi personaggi, la risposta è scontata.

E ad un pubblico ministero iyo glielo facciamo fare?

seb87
28-01-2009, 09:27
1° io non ho mai capito gli avvocati...la moralità che hanno mi sembra tanto un quandro di kandinskij...

2° tutto è possibile in questo paese..

Brakon
28-01-2009, 09:34
E ad un pubblico ministero iyo glielo facciamo fare?
Ad'un ex-pm si, ad uno che esercita no.

A parte che sono due figure quasi opposte (l'avvocato trae interesse dal difendere il proprio cliente, e spesso lo fa cercando di aggirare le leggi esistenti), secondo me no in ogni caso, io sono dell'idea che il politico debba fare il politico. Non dovrebbero esistere il politico avvocato, il politico pm, il politico imprenditore, il politico attore o il politico spazzino.
E se un avvocato vuole fare il politico, lascia l'avvocatura e va in politica.

gugoXX
28-01-2009, 09:39
E quindi all'ex-avvocato di Riina che lasciasse l'avvocatura per fare solo il politico (per il mandato), glielo lasciamo fare?

CozzaAmara
28-01-2009, 09:40
che cose direste?

Che non ci sarebbe nulla di strano.

^TiGeRShArK^
28-01-2009, 09:56
che cose direste?

che le tue insinuazioni fanno semplicemente PENA. :)
so già dove vuoi andare a parare. :)
Tommaso Buscetta[/B], Totuccio Contorno e Giovanni Brusca.
Laureato in giurisprudenza, Luigi Li Gotti è stato avvocato di parte civile nel processo per la strage di Piazza Fontana, ha rappresentato i familiari del maresciallo Oreste Leonardi nel processo Aldo Moro, ha tutelato la famiglia del commissario Luigi Calabresi in un lungo iter processuale. Attualmente Li Gotti vive e lavora a Roma, con la sua famiglia.
A Crotone ha cominciato a fare politica alla fine degli anni Sessanta nelle organizzazioni giovanili del Movimento Sociale Italiano, partito del quale è diventato successivamente segretario di federazione e che ha rappresentato in Consiglio comunale dal 1972 al 1977. Dopo una militanza a destra più che trentennale, nel 2003 esce da Alleanza Nazionale e passa all'Italia dei Valori, assumendo l'incarico di Responsabile del Dipartimento Giustizia.
Dal 18 maggio del 2006 fa parte del secondo governo Prodi in qualità di sottosegretario alla Giustizia.]


Roma. E' stata rafforzata la tutela nei confronti del sottosegretario alla Giustizia Luigi Li Gotti (Idv). L'ex avvocato di storici pentiti come Tommaso Buscetta e Giovanni Brusca sarebbe stato segnalato nuovamente come "obiettivo" di un gruppo camorristico su indicazione di Totò Riina. Già nel 1994 il boss corleonese fece, durante un udienza del processo Scoppelliti, il nome di Li Gotti assieme a quelli di Violante, Caselli ed Arlacchi. Li Gotti oggi non è più difensore di collaboratori di giustizia, tuttavia qualche giorno addietro è giunta questa segnalazione dalla prefettura di Roma e il ministero della Giustizia ha provveduto di conseguenza. Al sottosegretario Luigi Li Gotti tutta la solidarietà della Redazione di ANTIMAFIADuemila.

Invece il tuo amato Ilvio ha portato come MINISTRO della difesa Cesare Previti CONDANNATO CON SENTENZA DEFINITIVA per CORRUZIONE DI GIUDICI.
Mi pare che non ci sia sinceramente paragone. ;)

bart_simpson
28-01-2009, 09:59
che le tue insinuazioni fanno semplicemente PENA. :)
so già dove vuoi andare a parare. :)


Invece il tuo amato Ilvio ha portato come MINISTRO della difesa Cesare PReviti CONDANNATO CON SENTENZA DEFINITIVA per CORRUZIONE DI GIUDICI.
Mi pare che non ci sia sinceramente paragone. ;)

bravo

^TiGeRShArK^
28-01-2009, 09:59
E ad un pubblico ministero iyo glielo facciamo fare?

Non vedo alcun problema. :)
Invece mi pare piuttosto strano dare una poltrona ministeriale a gente del calibro di Cesare Previti o lasciare tuttora al senato Marcello Dell'Utri, condannato in primo grado per CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA e RIABILITATORE DI PLURI-OMICIDI MAFIOSI. ;)

bart_simpson
28-01-2009, 10:01
Soddisfatto anche l' avvocato Luigi Li Gotti, il legale di Brusca: "Le assoluzioni di alcuni componenti della Cupola rafforzano la sua credibilità".

gugoXX
28-01-2009, 10:01
Non vedo alcun problema. :)
Invece mi pare piuttosto strano dare una poltrona ministeriale a gente del calibro di Cesare Previti o lasciare tuttora al senato Marcello Dell'Utri, condannato in primo grado per CONCORSO ESTERNO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA e RIABILITATORE DI PLURI-OMICIDI MAFIOSI. ;)

Si faccia una legge specifica che preclude ai condannati in via definitiva di assumere cariche politiche.
(Io la vedo poco democratica e molto pericolosa)

the_joe
28-01-2009, 10:06
Si faccia una legge specifica che preclude ai condannati in via definitiva di assumere cariche politiche.
(Io la vedo poco democratica e molto pericolosa)

Scusa, ma un CONDANNATO non può per legge fare concorsi pubblici per cui non può fare ad esempio il BIDELLO, ma può essere PRESIDENTE DEL CONSIGLIO........

Fosse anche per una mera questione di opportunità o di coerenza, ma un condannato NON dovrebbe proprio stare in parlamento o in una carica pubblica.

^TiGeRShArK^
28-01-2009, 10:11
Si faccia una legge specifica che preclude ai condannati in via definitiva di assumere cariche politiche.
(Io la vedo poco democratica e molto pericolosa)

per dei condannati definitivi per reati non di opinione e minchiatine varie sarei d'accordissimo.
Ma secondo me basterebbe anche avere un minimo di coscienza civile per non votare un presidente del consiglio che ha messo come MINISTRO della difesa un CRIMINALE come Previti e il cui braccio destro, nonchè fondatore del partito, ha avuto stretti contatti, sia personali che d'affari, con boss mafiosi per vari anni e ha una condanna in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa.
Se poi lo stesso pdc in diretta tv davanti a MILIONI di italiani MENTE per riabilitare un PLURIOMICIDA MAFIOSO negandone le sue condanne... beh...
Vuol dire che una parte dell'italia è davvero masochista dal mio punto di vista. :)

the_joe
28-01-2009, 10:15
per dei condannati definitivi per reati non di opinione e minchiatine varie sarei d'accordissimo.
Ma secondo me basterebbe anche avere un minimo di coscienza civile per non votare un presidente del consiglio che ha messo come MINISTRO della difesa un CRIMINALE come Previti e il cui braccio destro, nonchè fondatore del partito, ha avuto stretti contatti, sia personali che d'affari, con boss mafiosi per vari anni e ha una condanna in primo grado per concorso esterno in associazione mafiosa.
Se poi lo stesso pdc in diretta tv davanti a MILIONI di italiani MENTE per riabilitare un PLURIOMICIDA MAFIOSO negandone le sue condanne... beh...
Vuol dire che una parte dell'italia è davvero masochista dal mio punto di vista. :)

Purtroppo in tutte le cose gli Italiani hanno dimostrato di non avere coscienza nè civica nè personale nè di altro tipo, per l'Italiano se non c'è una legge che lo vieta, vuol dire automaticamente che è lecito anche se dannoso farlo quindi CI VUOLE UNA LEGGE.

gugoXX
28-01-2009, 10:49
Scusa, ma un CONDANNATO non può per legge fare concorsi pubblici per cui non può fare ad esempio il BIDELLO, ma può essere PRESIDENTE DEL CONSIGLIO........

Fosse anche per una mera questione di opportunità o di coerenza, ma un condannato NON dovrebbe proprio stare in parlamento o in una carica pubblica.

Un regime, in cui un condannato secondo le leggi approvate da una parte politica non puo' essere legalmente eletto dal popolo, non si chiama democrazia. E' il primo mattone di una dittatura.

the_joe
28-01-2009, 10:55
Un regime, in cui un condannato secondo le leggi approvate da una parte politica non puo' essere legalmente eletto dal popolo, non si chiama democrazia. E' il primo mattone di una dittatura.

A parte che c'è reato e reato, per evitare equivoci ed usi politici della magistratura basta non includere i reati relativi all'espressione di opinioni, di appartenenza a razze, credo e parti politiche......se uno è un ASSASSINO con qualsiasi parte politica sia stata fatta la legge, è punito e non si tratta di attacco alla democrazia.

E poi della democrazia con cui tutti ci riempiamo la bocca, dimmi cosa ne rimane visto l'andazzo della nostra classe politica che in alcun modo è possibile sostituire, sono sempre gli stessi da 100 anni a questa parte....

dave4mame
28-01-2009, 11:31
Ad'un ex-pm si, ad uno che esercita no.

A parte che sono due figure quasi opposte (l'avvocato trae interesse dal difendere il proprio cliente, e spesso lo fa cercando di aggirare le leggi esistenti), secondo me no in ogni caso, io sono dell'idea che il politico debba fare il politico. Non dovrebbero esistere il politico avvocato, il politico pm, il politico imprenditore, il politico attore o il politico spazzino.
E se un avvocato vuole fare il politico, lascia l'avvocatura e va in politica.

cioè... in pratica un mantenuto dal sistema :)

gugoXX
28-01-2009, 11:36
A parte che c'è reato e reato, per evitare equivoci ed usi politici della magistratura basta non includere i reati relativi all'espressione di opinioni, di appartenenza a razze, credo e parti politiche......se uno è un ASSASSINO con qualsiasi parte politica sia stata fatta la legge, è punito e non si tratta di attacco alla democrazia.

E poi della democrazia con cui tutti ci riempiamo la bocca, dimmi cosa ne rimane visto l'andazzo della nostra classe politica che in alcun modo è possibile sostituire, sono sempre gli stessi da 100 anni a questa parte....

Se hai una valida alternativa proponiti, nessuno te lo vieta. E saprai essere convincente e se avrai valide proposte verrai eletto.
I politici che ci sono oggi sono li' perche' sono stati eletti fino a prova contraria regolarmente.

Per quanto riguarda gli assassini, storicamente ci sono stati anche assissnii politici, ovviamente condannati dal regime di turno. Ma e' gia' dall'antica Grecia che ci si domanda se l'assassinio del tiranno e' cosa ammissibile oppure no (e io ritengo di si', essendo un regime che ha permesso la tirannia contro quella che e' la mia professione politica liberale),
Quindi a priori neanche gli assassini (con dei distinguo) mi sentirei di levare dai papabili governanti.

(Questa dei 100 anni e' un'iperbole ovviamente falsa. In 100 anni abbiamo avuto re, fascisti, democristiani, socialisti, sinistre comuniste, destre liberali, destre fasciste, mani e piedi puliti, etc. etc.)

cocis
28-01-2009, 11:42
ma che avvotaco .:stordita: . RIINA presidente .. :asd:

^TiGeRShArK^
28-01-2009, 11:45
Se hai una valida alternativa proponiti, nessuno te lo vieta. E saprai essere convincente e se avrai valide proposte verrai eletto.
I politici che ci sono oggi sono li' perche' sono stati eletti fino a prova contraria regolarmente.

Per quanto riguarda gli assassini, storicamente ci sono stati anche assissnii politici, ovviamente condannati dal regime di turno. Ma e' gia' dall'antica Grecia che ci si domanda se l'assassinio del tiranno e' cosa ammissibile oppure no (e io ritengo di si', essendo un regime che ha permesso la tirannia contro quella che e' la mia professione politica liberale),
Quindi a priori neanche gli assassini (con dei distinguo) mi sentirei di levare dai papabili governanti.

(Questa dei 100 anni e' un'iperbole ovviamente falsa. In 100 anni abbiamo avuto re, fascisti, democristiani, socialisti, sinistre comuniste, destre liberali, destre fasciste, mani e piedi puliti, etc. etc.)
non contano nè le idee, nè le proposte valide nè niente.
Conta solo la visibilità mediatica, il marketing e l'avere MOLTI soldi da spendere in campagna elettorale, dietro puoi avere anche il nulla (come abbiamo appurato negli ultimi anni).

the_joe
28-01-2009, 11:51
non contano nè le idee, nè le proposte valide nè niente.
Conta solo la visibilità mediatica, il marketing e l'avere MOLTI soldi da spendere in campagna elettorale, dietro puoi avere anche il nulla (come abbiamo appurato negli ultimi anni).

O un partito che ti dà un collegio certo......



La storia dei candidati liberamente eletti specie con il nuovo sisetma elettorale con le liste bloccate dal partito, fa semplicemente RIDERE, voti chi vuole il partito, non certo il candidato che vorresti tu, e poi secondo costituzione una volta eletto in parlamento un politico dovrebbe votare secondo coscienza e non secondo quanto impartito dal capo di partito.....ergo tutta fuffa in Italia.

FabioGreggio
28-01-2009, 12:21
che cose direste?

Atto dovuto.

fg

bart_simpson
28-01-2009, 12:43
ma che avvotaco .:stordita: . RIINA presidente .. :asd:

Atto dovuto.

fg

Ah ma allora non le leggete le risposte.

Giovanni Brusca.
Colui che materialmente uccise Giovanni Falcone.
Chi è il suo avvocato?
Luigi Li Gotti.
Chi lo porta in parlamento?
IDV.
Sotto quale governo diventa sottosegretario alla giustizia?
Governo Prodi.
Ve lo hanno detto i giornali?
Non mi sembra.

seb87
28-01-2009, 12:48
Ah ma allora non le leggete le risposte.

Giovanni Brusca.
Colui che materialmente uccise Giovanni Falcone.
Chi è il suo avvocato?
Luigi Li Gotti.
Chi lo porta in parlamento?
IDV.
Sotto quale governo diventa sottosegretario alla giustizia?
Governo Prodi.
Ve lo hanno detto i giornali?
Non mi sembra.

Luigi Li Gotti (Mesoraca, 23 maggio 1947) è un avvocato e politico italiano, conosciuto per essere stato difensore di noti pentiti quali Tommaso Buscetta, Totuccio Contorno e Giovanni Brusca.

Laureato in giurisprudenza, Luigi Li Gotti è stato avvocato di parte civile nel processo per la strage di Piazza Fontana, ha rappresentato i familiari del maresciallo Oreste Leonardi nel processo Aldo Moro, ha tutelato la famiglia del commissario Luigi Calabresi in un lungo iter processuale. Attualmente Li Gotti vive e lavora a Roma, con la sua famiglia.

A Crotone ha cominciato a fare politica alla fine degli anni Sessanta nelle organizzazioni giovanili del Movimento Sociale Italiano, partito del quale è diventato successivamente segretario di federazione e che ha rappresentato in Consiglio comunale dal 1972 al 1977. Dopo una militanza a destra più che trentennale, nel 2003 esce da Alleanza Nazionale e passa all'Italia dei Valori, assumendo l'incarico di Responsabile del Dipartimento Giustizia.

Dal 18 maggio del 2006 fa parte del secondo governo Prodi in qualità di sottosegretario alla Giustizia. Con decreto ministeriale del 31 maggio dello stesso anno è stato delegato alla trattazione degli affari di competenza del Dipartimento per gli Affari di giustizia, relativamente alla Direzione generale della giustizia penale, e alla trattazione degli affari di competenza del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi, relativamente alla Direzione generale del personale e della formazione.

Molte sono le iniziative di legge per le quali è stato demandato, come membro dell'"Esecutivo", a seguire i lavori in Parlamento. Tra le tante,

* il disegno di legge in materia di violenza sessuale e omofoba;
* il ddl sulla disciplina processuale del prelievo del profilo genetico;
* il ddl sulla istituzione e regolamentazione processuale delle squadre investigative internazionali;
* il ddl contenenete le norme acceleratorie del processo penale, di modifica della prescrizione e della recidiva;
* il provvedimento sulla repressione del reato di traffico di esseri umani;
* il ddl sulla disciplina processuale delle intercettazioni telefoniche ed ambientali;
* il ddl sulla materia dei delitti contro l'ambiente;
* il ddl sui crimini informatici;
* il ddl sulla corte penale internazionale;
* il ddl sulla prevenzione e repressione dei reati in occasione delle competizioni sportive;
* il progetto di legge sull'istituzione dell'ufficio per il processo e la riqualificazione del personale amministrativo della giustizia.

Alle ultime elezioni politiche del 2008 è stato eletto senatore nelle file dell'Italia dei Valori in Emilia Romagna.






ergo , avrei preferito un'altra persona solo per come vedo gli avvocati...
basta che non abbia fatto nulla di male e a me va bene...

MARCA
28-01-2009, 12:53
Non era obbligato a difendere Buscetta...
Ma si sa, la classe non è acqua e pecunia non olet...

Brakon
28-01-2009, 13:01
cioè... in pratica un mantenuto dal sistema :)
Se tu dai per scontato che il lavoro di un politico è farsi i cazzi propri, si.