View Full Version : BAGNASCO: scuole cattoliche allo stremo
è capace solo di dire che eluana non ha il diritto di morire .. e di chiedere soldi a noi .. :mbe: :mbe: :muro:
http://www.diritto-oggi.it/archives/00038313.html
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/benedetto-xvi-29/parla-bagnasco/parla-bagnasco.html
BAGNASCO: BENE DECRETI SCUOLA MA CATTOLICHE SONO ALLO STREMO
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/benedetto-xvi-29/parla-bagnasco/stor_14896911_22590.jpg
(AGI) - CdV, 26 gen. - “Le scuole cattoliche sono allo stremo”. E’ necessario che lo Stato intervenga a loro sostegno e ne riconosca il ruolo “nell’unico sistema scolastico nazionale”, pur agendo con gradualita’ “in un quadro di compatibilita’ accertato e via via controllato”. Lo chiedono i vescovi italiani che esprimono al contempo soddisfazione per il fatto che in tema di scuola “sui piu’ recenti passi di riforma compiuti si sia registrato un concorso di volonta’, dopo che si erano create per questo le condizioni”. “Nel loro insieme - sottolinea il presidente della Cei Angelo Bagnasco aprendo il Consiglio Episcopale Permanente - la scuola e l’universita’ hanno diritto di attendersi dal Paese il meglio, in termini di premura morale, di attenzione vigile, di risorse concrete”. E dunque non bisogna indugiare “dinanzi a storture, sprechi e inefficienze”. Anzi, spiega il cardinale, “proprio perche’ non si possono sottrarre mezzi al comparto che piu’ di altri da’ sul futuro della comunita’, bisogna evitare scelte inutilmente costose” mentre “tutta la scuola e tutti i giovani che in essa vivono, devono avvertire che la collettivita’ nazionale simpatizza con loro, e per questo vi impegna docenti e dirigenti preparati, motivati ed esigenti”.
In questa direzione anche la Chiesa vuole fare la sua parte e per questo e’ necessario, spiega il presidente della Cei, che l’opinione pubblica rifletta “dinanzi alla ‘pretesa’ che, pure in un momento di difficolta’ generali, osiamo avanzare circa la valorizzazione, nell’unico sistema scolastico nazionale, delle scuole cosiddette libere e parificate”. “Noi vescovi - ricorda - non abbiamo un interesse partigiano su queste scuole, e neppure, quando ci capita di raccomandarle alle scelte di budget che doverosamente spettano alla politica, lo facciamo perche’ un solo centesimo arrivi nelle nostre casse. La Chiesa non lucra sulla scuola, e per la verita’ ci rimette solamente; ma lo fa sempre con forte convinzione”. (AGI)
ma si dovrebbe vergognare, a succhiare il sangue ai lavoratori italiani :mad: ma glieli diano i cattolici i soldi a questi tizi e ai loro amici. Io non voglio pagare questa gente, nè gente associata a loro, nè i risarcimenti per i loro preti pedofii. Chi vuole andare alle scuole cattoliche se lo paghi di tasca sua.
tanto ora berlusconi provvederà con i nostri soldi ovviamente dopo aver strangolato l'università pubblica, evviva :)
La Chiesa non lucra sulla scuola
........
ma si dovrebbe vergognare, a succhiare il sangue ai lavoratori italiani :mad: ma glieli diano i cattolici i soldi a questi tizi e ai loro amici. Io non voglio pagare questa gente, nè gente associata a loro, nè i risarcimenti per i loro preti pedofii. Chi vuole andare alle scuole cattoliche se lo paghi di tasca sua.
tanto ora berlusconi provvederà con i nostri soldi ovviamente dopo aver strangolato l'università pubblica, evviva :)
.
:mad:
è capace solo di dire che eluana non ha il diritto di vivere .. fronte ?
quelarion
26-01-2009, 20:08
è capace solo di dire che eluana non ha il diritto di vivere .. e di chiedere soldi a noi .. :mbe: :mbe: :muro:
http://www.diritto-oggi.it/archives/00038313.html
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/benedetto-xvi-29/parla-bagnasco/parla-bagnasco.html
BAGNASCO: BENE DECRETI SCUOLA MA CATTOLICHE SONO ALLO STREMO
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/benedetto-xvi-29/parla-bagnasco/stor_14896911_22590.jpg
(AGI) - CdV, 26 gen. - “Le scuole cattoliche sono allo stremo”. E’ necessario che lo Stato intervenga a loro sostegno e ne riconosca il ruolo “nell’unico sistema scolastico nazionale”, pur agendo con gradualita’ “in un quadro di compatibilita’ accertato e via via controllato”. Lo chiedono i vescovi italiani che esprimono al contempo soddisfazione per il fatto che in tema di scuola “sui piu’ recenti passi di riforma compiuti si sia registrato un concorso di volonta’, dopo che si erano create per questo le condizioni”. “Nel loro insieme - sottolinea il presidente della Cei Angelo Bagnasco aprendo il Consiglio Episcopale Permanente - la scuola e l’universita’ hanno diritto di attendersi dal Paese il meglio, in termini di premura morale, di attenzione vigile, di risorse concrete”. E dunque non bisogna indugiare “dinanzi a storture, sprechi e inefficienze”. Anzi, spiega il cardinale, “proprio perche’ non si possono sottrarre mezzi al comparto che piu’ di altri da’ sul futuro della comunita’, bisogna evitare scelte inutilmente costose” mentre “tutta la scuola e tutti i giovani che in essa vivono, devono avvertire che la collettivita’ nazionale simpatizza con loro, e per questo vi impegna docenti e dirigenti preparati, motivati ed esigenti”.
In questa direzione anche la Chiesa vuole fare la sua parte e per questo e’ necessario, spiega il presidente della Cei, che l’opinione pubblica rifletta “dinanzi alla ‘pretesa’ che, pure in un momento di difficolta’ generali, osiamo avanzare circa la valorizzazione, nell’unico sistema scolastico nazionale, delle scuole cosiddette libere e parificate”. “Noi vescovi - ricorda - non abbiamo un interesse partigiano su queste scuole, e neppure, quando ci capita di raccomandarle alle scelte di budget che doverosamente spettano alla politica, lo facciamo perche’ un solo centesimo arrivi nelle nostre casse. La Chiesa non lucra sulla scuola, e per la verita’ ci rimette solamente; ma lo fa sempre con forte convinzione”. (AGI)
Le scuole CATTOLICHE sono CATTOLICHE.
Se le finanzino con l'8 per mille... ci manca solo dopo tutti i soldi che gli giriamo che vengano anche a dirci che gliene diamo pochi.
Cominciassero a vendere un po' del loro patrimonio allora... a partire dai quintali d'oro con cui si copre il papa.
Anche lo stato non lucra sulla scuola, ci mancherebbe... stanno facendo opera di evangelizzazione, vorrebbero pure guadagnarci?!
perchè non si rimettono a vendere le indulgenze, almeno i soldi li prendono dai polli che scientemente scelgono di esserlo.
whistler
26-01-2009, 20:15
alla chiesa non interessano i soldi.....:sob: :sob: :sob:
fronte ?
errore .. ;) .. volevo dire il diritto a morire in pace.. ;)
cdimauro
26-01-2009, 20:19
è capace solo di dire che eluana non ha il diritto di morire .. e di chiedere soldi a noi .. :mbe: :mbe: :muro:
http://www.diritto-oggi.it/archives/00038313.html
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/benedetto-xvi-29/parla-bagnasco/parla-bagnasco.html
BAGNASCO: BENE DECRETI SCUOLA MA CATTOLICHE SONO ALLO STREMO
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/esteri/benedetto-xvi-29/parla-bagnasco/stor_14896911_22590.jpg
(AGI) - CdV, 26 gen. - “Le scuole cattoliche sono allo stremo”. E’ necessario che lo Stato intervenga a loro sostegno e ne riconosca il ruolo “nell’unico sistema scolastico nazionale”, pur agendo con gradualita’ “in un quadro di compatibilita’ accertato e via via controllato”. Lo chiedono i vescovi italiani che esprimono al contempo soddisfazione per il fatto che in tema di scuola “sui piu’ recenti passi di riforma compiuti si sia registrato un concorso di volonta’, dopo che si erano create per questo le condizioni”. “Nel loro insieme - sottolinea il presidente della Cei Angelo Bagnasco aprendo il Consiglio Episcopale Permanente - la scuola e l’universita’ hanno diritto di attendersi dal Paese il meglio, in termini di premura morale, di attenzione vigile, di risorse concrete”. E dunque non bisogna indugiare “dinanzi a storture, sprechi e inefficienze”. Anzi, spiega il cardinale, “proprio perche’ non si possono sottrarre mezzi al comparto che piu’ di altri da’ sul futuro della comunita’, bisogna evitare scelte inutilmente costose” mentre “tutta la scuola e tutti i giovani che in essa vivono, devono avvertire che la collettivita’ nazionale simpatizza con loro, e per questo vi impegna docenti e dirigenti preparati, motivati ed esigenti”.
In questa direzione anche la Chiesa vuole fare la sua parte e per questo e’ necessario, spiega il presidente della Cei, che l’opinione pubblica rifletta “dinanzi alla ‘pretesa’ che, pure in un momento di difficolta’ generali, osiamo avanzare circa la valorizzazione, nell’unico sistema scolastico nazionale, delle scuole cosiddette libere e parificate”. “Noi vescovi - ricorda - non abbiamo un interesse partigiano su queste scuole, e neppure, quando ci capita di raccomandarle alle scelte di budget che doverosamente spettano alla politica, lo facciamo perche’ un solo centesimo arrivi nelle nostre casse. La Chiesa non lucra sulla scuola, e per la verita’ ci rimette solamente; ma lo fa sempre con forte convinzione”. (AGI)
E' necessario che i cattolici imparino ad autofinanziarsi senza estorcere denaro da chi NON lo è e non vuol saperne di loro.
gigio2005
26-01-2009, 20:24
oltre a piu' soldi alle scuole cattoliche servono anche piu' operai nelle miniere di uranio australiane....
facciamo una colletta per comprare un biglietto di sola andata?
PS:
Art. 33.
L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.
La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.
È prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale.
Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.
fonte: La Costituzione della Repubblica Italiana
dai silvio dagli un pò di nostri soldi
^TiGeRShArK^
26-01-2009, 20:47
da notare come nonostante mesi di protesta il governo se ne è sbattuto allegramente e i tagli sulla scuola pubblica sono rimasti invariati, invece è bastata una parola dalla CEI per non toccare assolutamente i fondi destinati alle scuole cattoliche. :rolleyes:
E sono molto fiducioso sul fatto che vista l'ennesima lamentela di bagnasco Ilvio si metterà per l'ennesima volta a ∏/2 :rolleyes:
ricordiamo questo ... :muro: :mbe: :read:
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Noi-vittime-dei-preti-pedofili/2059082&ref=hpsp
Noi vittime dei preti pedofili
di Paolo Tessadri
Decine di bambini e ragazzi sordi violentati e molestati in un istituto di Verona fino al 1984.
E dopo decenni di tormenti, gli ex allievi trovano la forza di denunciare gli orrori.
Ma molti dei sacerdoti sono ancora lì
E' necessario che i cattolici imparino ad autofinanziarsi senza estorcere denaro da chi NON lo è e non vuol saperne di loro.
amen
uno crede di averle sentite tutte, poi salta fuori la sanguisuga di turno e ne dice una nuova.
Dream_River
26-01-2009, 21:58
BAGNASCO: BENE DECRETI SCUOLA MA CATTOLICHE SONO ALLO STREMO
Ottimo
E mi auguro che non saranno i cittadini italiani a dover pagare il loro risanamento, che mi auguro possa non avvenire mai
Anche se non c'è assolutamente da confidare nel attuale governo
Ottimo
E mi auguro che non saranno i cittadini italiani a dover pagare il loro risanamento, che mi auguro possa non avvenire mai
Anche se non c'è assolutamente da confidare nel attuale governo
Effettivamente c'è sempre da gioire nel vedere delle scuole chiudere...
Dream_River
26-01-2009, 22:03
Effettivamente c'è sempre da gioire nel vedere delle scuole chiudere...
C'è sempre da gioire nella chiusura di qualsiasi cosa abbia a che fare con la religioni:read:
Effettivamente c'è sempre da gioire nel vedere delle scuole chiudere...
i cavoli e le merende
i cavoli e le merende
Se non capisci che intervieni a fare?
vedi che il destinatario ha ben capito, fatti dare ripetizioni.
C'è sempre da gioire nella chiusura di qualsiasi cosa abbia a che fare con la religioni
Effettivamente sono sempre stato contro la monogamia, il fatto di non poter uccidere uno, di non poter rubare, di non poter dare falsa testimonianza etc etc... ;)
whistler
26-01-2009, 22:14
le uniche chiese che illuminano sono quelle che vanno a fuoco..
Se non capisci che intervieni a fare?
vedi che il destinatario ha ben capito, fatti dare ripetizioni.
vuoi mandarli dai preti i tuoi bambini? bene mandaceli ma pagali tu, è tanto semplice
... ma pretendere dai non cattolici i soldi per le scuole cattoliche dove insegnanti cattolici crescono giovani menti cattoliche ...
non è mica imparentato col comandamento del
NON RUBARE
NON DESIDERARE LA ROBA D'ALTRI ??
no perchè dieci cose debbono fare ...
se già da piccoli ne cannano due su dieci ...
che li mandiamo a studiare a fare in 'ste scuole ?? a imparare a cannare pure le altre otto ??
Dream_River
26-01-2009, 22:20
Effettivamente sono sempre stato contro la monogamia, il fatto di non poter uccidere uno, di non poter rubare, di non poter dare falsa testimonianza etc etc... ;)
Cavolo, c'è gente che necessità della religione per comprendere le ragioni di certe regole di vita?!
Che pena:(
Fratello Cadfael
26-01-2009, 22:21
Effettivamente c'è sempre da gioire nel vedere delle scuole chiudere...
Voglio che lo Stato mi dia delle scuole che istruiscano veramente.
Voglio che se tu non ti accontenti delle scuole di Stato possa studiare altrove (per conto tuo, dai preti, dai monaci buddisti, dai falconieri, dai circensi... veramente da chi ti pare) a patto che l'esame finale lo faccia davanti ad una commissione statale. Naturalmente è ovvio che le spese te le paghi in proprio.
Voglio che se tu non ti accontenti delle scuole dello Stato non chieda i soldi allo stesso Stato per andare a spenderli dove vuoi.
Voglio che chi organizza una scuola alternativa a quella dello Stato non chieda allo Stato stesso i soldi per mandarla avanti.
Non mi sembrano cose difficili. Se poi questi signori non sono capaci di autogestirsi e rientrarci delle spese... beh, 'sti cazzi?
p.s.: sono cattolico, anche se sempre più insofferente verso questo clero...
^TiGeRShArK^
26-01-2009, 22:22
Effettivamente c'è sempre da gioire nel vedere delle scuole chiudere...
Io gioisco sempre quando i MIEI soldi vengno utilizzati per una scuola PUBBLICA accessibile a TUTTI anzichè venire regalati a dei PRIVATI il cui unico fine è il profitto anzichè l'istruzione dei ragazzi. :)
Effettivamente c'è sempre da gioire nel vedere delle scuole chiudere...
Se qualcuno vuole mandare i figli in una scuola privata (religiosa o no) deve pagare esclusivamente di tasca sua. I soldi pubblici devono servire solo per la scuola pubblica
cdimauro
27-01-2009, 07:31
Effettivamente c'è sempre da gioire nel vedere delle scuole chiudere...
Io non gioisco nel sapere che i MIEI soldi vengono usati per finanziare religioni ed enti privati. E ho BEN MOTIVO di NON gioire.
Se non vuoi vedere quelle scuole chiudere, apri il TUO portafogli e finanziale TU, ma non pretendere nemmeno un centesimo da me e da tutti quelli che NON sono cattolici.
ratzinger ha detto che i soldi non sono tutto ..:stordita:
bagansco non segue i suoi consigli .. :stordita:
1. L'art. 33 della Costituzione Italiana parla chiaro, e già qua si potrebbe chiudere la discussione.
2. La Chiesa ha un patrimonio immobiliare SPAVENTOSAMENTE alto (ve l'assicuro)... cominci un po' a vendere, e vedrà che trova tutti i soldi che le serve! :)
Spider-Luke
27-01-2009, 08:16
1. L'art. 33 della Costituzione Italiana parla chiaro, e già qua si potrebbe chiudere la discussione.
2. La Chiesa ha un patrimonio immobiliare SPAVENTOSAMENTE alto (ve l'assicuro)... cominci un po' a vendere, e vedrà che trova tutti i soldi che le serve! :)
*
(Dopo quest'ultimo intervento, che sottoscrivo al 100%, non vedo cosa si possa ancora aggiungere a questo thread ;-) )
roccia1234
27-01-2009, 08:58
1. L'art. 33 della Costituzione Italiana parla chiaro, e già qua si potrebbe chiudere la discussione.
2. La Chiesa ha un patrimonio immobiliare SPAVENTOSAMENTE alto (ve l'assicuro)... cominci un po' a vendere, e vedrà che trova tutti i soldi che le serve! :)
completamente d'accordo... che se lo paghino loro l'istituto di reclutamento nuovi seguaci
vuoi mandarli dai preti i tuoi bambini? bene mandaceli ma pagali tu, è tanto semplice
*
cdimauro
27-01-2009, 09:08
vuoi mandarli dai preti i tuoi bambini? bene mandaceli ma pagali tu, è tanto semplice
Questo m'era sfuggito. Mandare i miei figli dai preti, con tutto quello è successo e continua a succedere? E per giunta dovrei pure pagare?!?
apahualca
27-01-2009, 09:14
da notare come nonostante mesi di protesta il governo se ne è sbattuto allegramente e i tagli sulla scuola pubblica sono rimasti invariati, invece è bastata una parola dalla CEI per non toccare assolutamente i fondi destinati alle scuole cattoliche. :rolleyes:
E sono molto fiducioso sul fatto che vista l'ennesima lamentela di bagnasco Ilvio si metterà per l'ennesima volta a ∏/2 :rolleyes:
Già, la CEI aveva minacciato che avrebbe fatti scendere in piazza i cattolici a protesta contro i tagli alle scuole cattoliche, e subito il Silvio con la coda tra le gambe: "Zi badrone".
apahualca
27-01-2009, 09:16
ratzinger ha detto che i soldi non sono tutto ..:stordita:
bagansco non segue i suoi consigli .. :stordita:
Probabilmente si riferifa agli altri beni che la chiesa possiede in forma din "non liquidità".
LucaTortuga
27-01-2009, 09:20
“Noi vescovi - ricorda - non abbiamo un interesse partigiano su queste scuole, e neppure, quando ci capita di raccomandarle alle scelte di budget che doverosamente spettano alla politica, lo facciamo perche’ un solo centesimo arrivi nelle nostre casse. La Chiesa non lucra sulla scuola, e per la verita’ ci rimette solamente; ma lo fa sempre con forte convinzione”.
E' ovvio che l'interesse non sia economico ma propagandistico, esattamente come nel caso dell'ora di religione.
La Chiesa non lucra denaro sulla scuola, sono d'accordo: lucra "fedeli" e nel modo più subdolo, approfittando dell'ingenuità delle giovani menti.
Stigmata
27-01-2009, 09:21
Siamo un paese di zerbini, è normalissimo che chi non ha scrupoli ne approfitti.
apahualca
27-01-2009, 09:28
Se non capisci che intervieni a fare?
vedi che il destinatario ha ben capito, fatti dare ripetizioni.
Effettivamente sono sempre stato contro la monogamia, il fatto di non poter uccidere uno, di non poter rubare, di non poter dare falsa testimonianza etc etc... ;)
Monogamia a parte.
Non mi pare che in questi ultimi secoli la chiesta sia stata molto in linea con la proprio dottrina.
La chiesa è colpevole di eccidi, si è impossessata di immense richezze, ha denigrato e mandata al rogo persone su persone.
Il problema non è quello che si presume che Cristo dicesse, ma quello che nel corso dei secoli la chiesa lo ha fatto diventare.
Penso che se questo presunto cristo (sempre che sia esistito) vivesse oggi, disconoscerebbe la chiesa cattolica e morirebbe per la vergogna per quello che è stato fatto e si fa usando il suo nome.
entanglement
27-01-2009, 09:31
ma non c'era il comandamento "non riportare falsa testimonianza" ?
perchè non si fa aiutare dalla divina provvidenza ?
diegofio
27-01-2009, 11:19
ma avete idea che se le scuole cattoliche chiudessero le scuole statali non sarebbero sufficienti per accogliere neanche metà di tutti i bambini/ragazzi che frequentano le scuole private? pensate agli asili ad esempio, quelli comunali sono largamente insufficienti.
forse lo stato dando soldi alle scuole cattoliche qualcosa ci guadagna pure, ci avete mai pensato? le scuole private e cattoliche nel particolare offrono un servizio allo stato, ed è giusto abbiano un minimo di supporto economico.
Abbiamo tirato su per anni aziende amministrate male con soldi pubblici, e vi scandalizzate per un MINIMO contributo offerto alle scuole cattoliche? Con tutto quello che la chiesa fa guadagnare allo stato italiano sotto la voce turismo? anche questo mal amministrato, tra l'altro.
o forse chiudete ogni porta pensando che qualsiasi cosa abbia a che fare con la religione = male e preti e suore = pedofili. in questo 3d ho letto anche questo, sebbene non so cosa ci azzecchi.
whistler
27-01-2009, 11:38
QUALSIASI cosa abbia a che fare con religioni e ciarlatanerie DEVONO autofinanziarsi, per fortuna non siamo uno stato teocratico...
E' necessario che i cattolici imparino ad autofinanziarsi senza estorcere denaro da chi NON lo è e non vuol saperne di loro.
*
quelarion
27-01-2009, 12:58
ma avete idea che se le scuole cattoliche chiudessero le scuole statali non sarebbero sufficienti per accogliere neanche metà di tutti i bambini/ragazzi che frequentano le scuole private? pensate agli asili ad esempio, quelli comunali sono largamente insufficienti.
forse lo stato dando soldi alle scuole cattoliche qualcosa ci guadagna pure, ci avete mai pensato? le scuole private e cattoliche nel particolare offrono un servizio allo stato, ed è giusto abbiano un minimo di supporto economico.
Abbiamo tirato su per anni aziende amministrate male con soldi pubblici, e vi scandalizzate per un MINIMO contributo offerto alle scuole cattoliche? Con tutto quello che la chiesa fa guadagnare allo stato italiano sotto la voce turismo? anche questo mal amministrato, tra l'altro.
o forse chiudete ogni porta pensando che qualsiasi cosa abbia a che fare con la religione = male e preti e suore = pedofili. in questo 3d ho letto anche questo, sebbene non so cosa ci azzecchi.
visto che si tratta di scuole religiose, non vedo perché lo stato debba contribuire.
Mi dici che fa un favore allo stato perché sopperisce a certe mancanze...
Bene, allora perché non finanziamo anche le scuole private musulmane? In fondo sarebbe sempre un aiuto per lo stato...
Il punto é che lo stato non puó, perché ha bisogno di aiuto, scendere al compromesso di dare una istruzione religiosa. Se allo stato mancano i soldi, che eliminasse l'8 per mille alla chiesa cattolica e ci finanziasse gli asili nido.
*
attento perchè con questa frase ci siamo già beccati tutti 3gg di sospensione!
whistler
27-01-2009, 13:12
avevo dimenticato..
non quotarla almeno..:) ;)
Doraneko
27-01-2009, 13:17
BAGNASCO: BENE DECRETI SCUOLA MA CATTOLICHE SONO ALLO STREMO
Speriamo che sia il colpo di grazia questo.
diegofio
27-01-2009, 13:34
l'8 per mille lo puoi benissimo destinare allo stato.
vuoi che le scuole private si autofinanzino? perfetto preparati a pagare molte più tasse di quanto fai ora, e non sto parlando di pochi spiccioli.
Bene, allora perché non finanziamo anche le scuole private musulmane? In fondo sarebbe sempre un aiuto per lo stato...
nessun problema non è per me un discorso di religione. purchè rispettino determinati canoni descritti dalla legge che le identifichino come scuole paritarie (legge che tra l'altro riconosce a queste scuole lo svolgimento di un "servizio pubblico").
il problema è vostro che ve la prendete con qualsiasi cosa abbia in mezzo la chiesa cattolica, perchè non si parla ad esempio dei finanziamenti alla sanità privata? esistono anche quelli, ma siccome non c'è in mezzo la religione....
allargando il discorso la presenza della chiesa in italia costituisce un enorme introito e ricchezza culturale per lo stato, molto più alto della spesa. grazie alle opere laiche e religiose, abbiamo oltre il 50 percento del patrimonio culturale dell'umanità intera. che lo stato amministra male visto che nonostante tutto questo non siamo il paese più visitato al mondo.
provate ad immaginare roma senza san pietro o venezia senza la basilica, o milano senza il duomo. nel piccolo provate ad immaginare il vostro paese senza il campo di calcio del patronato in cui tutti bene o male siamo cresciuti.
pensateci prima di sparare slogan come "le uniche chiese che illuminano sono quelle che vanno a fuoco.." che denotano indubbiamente grande intelligenza da parte di chi le scrive.
saluti
quelarion
27-01-2009, 13:46
l'8 per mille lo puoi benissimo destinare allo stato.
vuoi che le scuole private si autofinanzino? perfetto preparati a pagare molte più tasse di quanto fai ora, e non sto parlando di pochi spiccioli.
nessun problema non è per me un discorso di religione. purchè rispettino determinati canoni descritti dalla legge che le identifichino come scuole paritarie (legge che tra l'altro riconosce a queste scuole lo svolgimento di un "servizio pubblico").
il problema è vostro che ve la prendete con qualsiasi cosa abbia in mezzo la chiesa cattolica, perchè non si parla ad esempio dei finanziamenti alla sanità privata? esistono anche quelli, ma siccome non c'è in mezzo la religione....
allargando il discorso la presenza della chiesa in italia costituisce un enorme introito e ricchezza culturale per lo stato, molto più alto della spesa. grazie alle opere laiche e religiose, abbiamo oltre il 50 percento del patrimonio culturale dell'umanità intera. che lo stato amministra male visto che nonostante tutto questo non siamo il paese più visitato al mondo.
provate ad immaginare roma senza san pietro o venezia senza la basilica, o milano senza il duomo. nel piccolo provate ad immaginare il vostro paese senza il campo di calcio del patronato in cui tutti bene o male siamo cresciuti.
pensateci prima di sparare slogan come "le uniche chiese che illuminano sono quelle che vanno a fuoco.." che denotano indubbiamente grande intelligenza da parte di chi le scrive.
saluti
sai bene che c'é quella storia che riguarda chi non specifica a chi deve andare l'8 per mille, e con questo gioco la chiesa intasca una marea di soldi in piú.
Ad ogni modo non vedo cosa c'entri san pietro con le scuole cattoliche...
Aggiungo che per me anche i finanziamenti alla sanitá privata sono sbagliati, visto che il privato fa della sanitá un mezzo per il profitto. Questo sistema, agli estremi, porta alla sanitá americana.
Infine: considerando che nelle nostre scuole paghiamo gente per fare l'ora di religione, potremmo benissimo risparmiare quei soldi ed investirli per sopperire alla malaugurata chiusura delle scuole private cattoliche.
diegofio
27-01-2009, 14:37
quell'inciso su san pietro era per affermare che visto che se ne fa anche un discorso di soldi, secondo il quale la chiesa sarebbe un "debito" per lo stato italiano, ciò non è assolutamente vero, perchè in realtà è una enorme fonte di gettito, sicuramente mal sfruttato.
qualsiasi sindaco o amministratore locale di qualsiasi partito vi dirà che le strutture della parrocchia sono una risorsa, non parliamo solo di scuole ma anche di strutture sportive e di divertimento in generale. il turismo infine in un paese come il nostro dovrebbe essere il più importante fattore costituente del pil. a tutto ciò la chiesa contribuisce e lo stato ricambia con dei contributi che neanche un governo di estrema sinistra oserebbe togliere semplicemente perchè nei fatti non ne avrebbe la convenienza economica.
ritornando alla scuola penso che quei soldi destinati alle paritarie (tutte, anche quelle non cattoliche) siano necessari come quelli destinati alla sanità privata e creino anche qui nei fatti un tornaconto nettamente superiore alla spesa per lo stato italiano fermo restando la predominanza delle strutture pubbliche su cui siamo d'accordo.
si tratta di piccoli contributi appena necessari a tenerle in vita e garantiscono al cittadino la possibilità di scegliere, che come scritto nella legge relativa alle scuole paritarie del 2000, è un obiettivo dello stato italiano.
contributi che non intaccano comunque la laicità dello stato di cui tra l'altro sono pienamente un sostenitore. sono ad esempio contrario al crocifisso nelle scuole pubbliche o appunto all'ora di religione e sono in disaccordo in altri temi con la chiesa, che è fatta di uomini e quindi può sbagliare.
ma attenzione a darle contro per partito preso, magari tirando fuori sempre le stesse storie (pedofilia, crociate, inquisizione) come spesso mi accorgo parlando con amici atei o leggendo il forum.
Effettivamente sono sempre stato contro la monogamia, il fatto di non poter uccidere uno, di non poter rubare, di non poter dare falsa testimonianza etc etc... ;)
Azz ... togliendo l'omicidio, hai citato 3 punti che contrastano con l'esempio dell'Illuminato :O ma non è che sei un KattoKomunista? :mbe:
yorkeiser
27-01-2009, 16:07
Mi sono perso qualcosa o il Vaticano è uno stato indipendente da quello italiano ?
In base a quale criterio uno stato può pretendere che UN ALTRO stato finanzi quella che è difatto la propria propaganda ?
Se l'Italia apre delle scuole in Austria, ad esempio per divulgare il berlusconesimo (tanto diffuso nel belpaese ormai), potrebbe forse chiedere i finanziamenti pubblici austriaci per mantenere queste scuole ?
Dream_River
27-01-2009, 16:24
ma avete idea che se le scuole cattoliche chiudessero le scuole statali non sarebbero sufficienti per accogliere neanche metà di tutti i bambini/ragazzi che frequentano le scuole private? pensate agli asili ad esempio, quelli comunali sono largamente insufficienti.
Tagliare i finanziamenti alle strutture private, religiose in primis, sarebbe già un primo passo per accomulare risorse atte a sostituirle con controparti laiche e pubbliche
forse lo stato dando soldi alle scuole cattoliche qualcosa ci guadagna pure, ci avete mai pensato? le scuole private e cattoliche nel particolare offrono un servizio allo stato, ed è giusto abbiano un minimo di supporto economico.
Abbiamo tirato su per anni aziende amministrate male con soldi pubblici, e vi scandalizzate per un MINIMO contributo offerto alle scuole cattoliche? Con tutto quello che la chiesa fa guadagnare allo stato italiano sotto la voce turismo? anche questo mal amministrato, tra l'altro.
Ma la chiesa non ha alcuna libertà di scegliere se le chiese cattoliche devono essere o no un introito dello stato.
Lo stato deve pensare ai suoi cittadini, non ha farsi bello con il papa.
E non preoccuparti, esistono persone che hanno un serio desiderio di aiutare la comunità invece di fare proselitismo, che con o senza la chiesa cattolica.
La religione e le sue istituzioni sono del tutto accessorie al progresso della società
[/QUOTE]
il problema è vostro che ve la prendete con qualsiasi cosa abbia in mezzo la chiesa cattolica, perchè non si parla ad esempio dei finanziamenti alla sanità privata? esistono anche quelli, ma siccome non c'è in mezzo la religione....
Infatti non è nemmeno giusto che lo stato finanzi la sanità privata.
Per me sanità, istruzione e forze dell'ordine dovrebbero essere unicamente in possesso e sotto l'amministrazione dello stato
diegofio
27-01-2009, 16:44
Mi sono perso qualcosa o il Vaticano è uno stato indipendente da quello italiano ?
ti sei perso l'accordo di villa madama e più in la i patti lateranensi ;)
In base a quale criterio uno stato può pretendere che UN ALTRO stato finanzi quella che è difatto la propria propaganda ?
nelle scuole paritarie non si fa propaganda con questo offendi chi ha frequentato questi istituti. altrimenti non avrebbero nessuna riconoscenza legale. tanto è vero che ci sono docenti anche laici. inoltre il 60% di queste scuole è cattolico il resto è laico, come una qualsiasi scuola pubblica.che poi ci siano scuole private pessime è un altro discorso.
parliamo di numeri: a partire da una legge istituita da d'alema (non di certo un governo di cattolici dunque) lo stato italiano assegna alle scuole paritarie ad oggi circa 350 milioni di euro (come vedete briciole, infatti è di 46 miliardi la spesa per la scuola pubblica), quindi ha un costo che va da 600 a 50 euro per studente a seconda del livello della scuola (asilo, elementare, ...). uno studente della scuola pubblica invece costa allo stato da 6.000 a 8.000 euro.
ora considerando i numeri degli studenti iscritti alle scuole private, pari ad un milione circa, lo stato risparmia oltre sei miliardi di euro.
siamo ai livelli di una finanziaria. credete che revisionando l'8 per mille o togliendo la religione alle scuole pubbliche si tirino fuori 6 miliardi di euro?
se si tagliano i finanziamenti, si ha un effetto boomerang. è economia, o meglio matematica. e ripeto: nella legge del 2000 viene espressamente detto che tali istituzioni scolastiche offrono un servizio pubblico che lo stato deve garantire.
(io non ho mai frequentato scuole private, non ho interessi particolari ;) )
yorkeiser
27-01-2009, 16:57
ti sei perso l'accordo di villa madama e più in la i patti lateranensi ;)
Quindi il vaticano (a questo punto uso la minuscola, visto che da quanto dici non è uno stato) paga le tasse all'Italia ?
Dovrò ricordarmi anche di avvertire wikipedia di un errore piuttosto marchiano, visto che sui patti lateranensi recita:
[...]Trattato che riconosceva l'indipendenza e la sovranità della Santa Sede e fondava lo Stato della Città del Vaticano [...]
yorkeiser
27-01-2009, 17:03
nelle scuole paritarie non si fa propaganda con questo offendi chi ha frequentato questi istituti.
Non intendo offendere nessuno, ribadisco semplicemente la mia convinzione che anche un quarto d'ora di insegnamento di una religione, che sia cattolica, musulmana o quel che preferisci, è propaganda. Nel caso contrario, offenderei anche me stesso, che sebbene abbia sempre frequentato scuole PUBBLICHE mi sono sorbito per 5+3+5 = 13 anni un'ora di religione cattolica alla settimana. Secondo me è e resta propaganda; casomai offenderei chi difende il diritto all'insegnamento di queste cose, non certo chi, volente o nolente, se le sorbisce.
Poi ognuno i suoi soldi può spenderli come preferisce, per comprare Ferrari come per imparare la bibbia o il corano a memoria, ma se permetti non vedo perchè le spese devo pagarle io
Cavolo, c'è gente che necessità della religione per comprendere le ragioni di certe regole di vita?!
Che pena:(
Ecchecivuoifare, certa gente ha memoria e ricorda che se ci sono oggi certe regole ciò è dovuto all'avvento di qualcuno... :)
Se poi non si vogliono riconoscere i "diritti d'autore" si faccia pure, l'importante è sapere che si mente sapendo di mentire.
Azz ... togliendo l'omicidio, hai citato 3 punti che contrastano con l'esempio dell'Illuminato :O ma non è che sei un KattoKomunista? :mbe:
Maradona (:D )non ha mai rubato :read: ne fatto falsa testimonianza :O
dantes76
27-01-2009, 18:01
attento perchè con questa frase ci siamo già beccati tutti 3gg di sospensione!
i cinesi hanno un fabbisogno energetico enorme [Cit.]
LucaTortuga
27-01-2009, 18:34
Ecchecivuoifare, certa gente ha memoria e ricorda che se ci sono oggi certe regole ciò è dovuto all'avvento di qualcuno... :)
Il primo a mettere "nero su bianco" questi ovvi principi di convivenza (non uccidere, non rubare, non dire il falso, ecc..) è stato Hammurabi, sovrano babilonese che regnò dal 1792 al 1750 avanti Cristo, autore del più antico codice di leggi che, ad oggi, conosciamo.
Cominciava così:
«Quando Anu il Sublime, Re dell’Anunaki, e Bel, il signore di Cielo e terra, che stabilirono la sorte del paese, assegnarono a Marduk, il pantocratore figlio di Ea, Dio della giustizia, il dominio su ogni uomo sulla faccia della terra, e lo resero grande fra gli Igigi, essi chiamarono Babilonia dal suo illustre nome, lo resero grande sulla terra, e vi fondarono un sempiterno regno, le cui fondamenta sono poste tanto saldamente quanto quelle di cielo e terra; poi Anu e Bel chiamarono per nome me, Hammurabi, il principe esaltato, che temeva Dio, ad imporre la giustizia sul paese, a distruggere gli empi ed i malfattori; così avrei regnato sulla gente dalla-testa-nera con la supervisione di Shamash, ed illuminato il paese, per accrescere il benessere dell’umanità.»
Mosè, il suo Dio & C. sono arrivati parecchio tempo dopo.
gabi.2437
27-01-2009, 18:47
E’ necessario che lo Stato intervenga a loro sostegno e ne riconosca il ruolo “nell’unico sistema scolastico nazionale”
Ma anche no :asd:
Dream_River
27-01-2009, 19:13
Ecchecivuoifare, certa gente ha memoria e ricorda che se ci sono oggi certe regole ciò è dovuto all'avvento di qualcuno... :)
Se poi non si vogliono riconoscere i "diritti d'autore" si faccia pure, l'importante è sapere che si mente sapendo di mentire.
Anche se fosse, i rapporti fra quel uomo e coloro che oggi si definiscono suoi discepoli e tutte le loro attività all'interno del nostro stato, sono tutt'altro che chiari e univoci.
Questa è la risposta più IT che riesco a dare, se sei così convinto dei meriti di quel uomo e sui "diritti d'autore" che può rivendicare, lui o i suoi presenti e presunti discepoli, puoi esperlo in un thread pià indicato, tipo quello sull'Ateismo
usa9999999999
27-01-2009, 19:19
ma avete idea che se le scuole cattoliche chiudessero le scuole statali non sarebbero sufficienti per accogliere neanche metà di tutti i bambini/ragazzi che frequentano le scuole private? pensate agli asili ad esempio, quelli comunali sono largamente insufficienti.
forse lo stato dando soldi alle scuole cattoliche qualcosa ci guadagna pure, ci avete mai pensato? le scuole private e cattoliche nel particolare offrono un servizio allo stato, ed è giusto abbiano un minimo di supporto economico.
Abbiamo tirato su per anni aziende amministrate male con soldi pubblici, e vi scandalizzate per un MINIMO contributo offerto alle scuole cattoliche? Con tutto quello che la chiesa fa guadagnare allo stato italiano sotto la voce turismo? anche questo mal amministrato, tra l'altro.
o forse chiudete ogni porta pensando che qualsiasi cosa abbia a che fare con la religione = male e preti e suore = pedofili. in questo 3d ho letto anche questo, sebbene non so cosa ci azzecchi.
Le scuole private fanno risparmiare oltre 6 miliardi di euro allo Stato Italiano. Incentivare anche con poco la gente a frequentarle non è una cattiva idea (e sia chiaro che scuole private è diverso da scuole cattoliche, sebbene queste ultime siano la maggior parte)...
Dream_River
27-01-2009, 19:23
Il primo a mettere "nero su bianco" questi ovvi principi di convivenza (non uccidere, non rubare, non dire il falso, ecc..) è stato Hammurabi, sovrano babilonese che regnò dal 1792 al 1750 avanti Cristo, autore del più antico codice di leggi che, ad oggi, conosciamo.
Mosè, il suo Dio & C. sono arrivati parecchio tempo dopo.
Non vorrei rigirare il dito nella piaga, ma aggiungerei che fra Hammurabi e Gesù Cristo, ci sono stati anche Zoroastro e Siddhārtha Gautama :read: :D
dantes76
27-01-2009, 19:25
Le scuole private fanno risparmiare oltre 6 miliardi di euro allo Stato Italiano. Incentivare anche con poco la gente a frequentarle non è una cattiva idea (e sia chiaro che scuole private è diverso da scuole cattoliche, sebbene queste ultime siano la maggior parte)...
venditi un rene e finanziale, l'unica cosa, che deve essere fatto sul modello usa sono le universita', l'unico concetti di 2privato" che mi piace riguarda le universita'.. per il restro di reni ne hai due
gabi.2437
27-01-2009, 19:27
Le scuole private fanno risparmiare oltre 6 miliardi di euro allo Stato Italiano. Incentivare anche con poco la gente a frequentarle non è una cattiva idea (e sia chiaro che scuole private è diverso da scuole cattoliche, sebbene queste ultime siano la maggior parte)...
Bene, lo stato risparmia sull'istruzione, che allegria...:mbe: :stordita: :help:
usa9999999999
27-01-2009, 19:28
venditi un rene e finanziale, l'unica cosa, che deve essere fatto sul modello usa sono le universita'
Quindi preferiresti che lo Stato perdesse qualche soldo pur di non far andare i ragazzi nelle scuole private? :fagiano:
usa9999999999
27-01-2009, 19:29
Bene, lo stato risparmia sull'istruzione, che allegria...:mbe: :stordita: :help:
Si, risparmiare è una brutta cosa? Abbiamo così tanto denaro che possiamo permetterci di scegliere l'alternativa più costosa? Io penso di no...
dantes76
27-01-2009, 19:30
Quindi preferiresti che lo Stato perdesse qualche soldo pur di non far andare i ragazzi nelle scuole private? :fagiano:
si perdono soldi perche' non c'e un ritorno economico, e ne una razzionalizzazione nelle scuole[ chi ha detto assunzioni ad aminchiam?], l'unico concetto di finaziamento a scuole private dovrebbe riguardare le universita', che producono eccellenza e brevetti..
ripeto, ne hai due di reni, usali
usa9999999999
27-01-2009, 19:32
si perdono soldi perche' non c'e un ritorno economico, e ne una razzionalizzazione nelle scuole[ chi ha detto assunzioni ad aminchiam?]
ripeto ne hai due di reni, usali
:confused:
Lo Stato non perde soldi, anzi ci guadagna con le scuole private... :mbe:
E i miei reni stanno bene dove sono... :read:
Freeskis
27-01-2009, 19:33
le uniche chiese che illuminano sono quelle che vanno a fuoco..
hai un po di confusione :fagiano:
dantes76
27-01-2009, 19:33
:confused:
Lo Stato non perde soldi, anzi ci guadagna con le scuole private... :mbe:
E i miei reni stanno bene dove sono... :read:
parlo dei soldi sprecati nel pubblico... i tuoi reni stanno bene finche non li usi per finanziare quello che ti piace..
dantes76
27-01-2009, 19:34
hai un po di confusione :fagiano:
non fanno abbastanza luce? saranno vuote...???
avevo dimenticato..
non quotarla almeno..:) ;)
giusto, lampeggiare con i fari quando arriva la polizia è reato...;)
Poi si chiede come mai lo minacciano. Intolleranza... si si. Abbiamo tollerato (e finanziato nostro malgrado) fin troppo questa congrega di mafiosi con la tonaca.
gabi.2437
27-01-2009, 22:01
Si, risparmiare è una brutta cosa? Abbiamo così tanto denaro che possiamo permetterci di scegliere l'alternativa più costosa? Io penso di no...
A parte che con tutti gli "aiuti" che dà a banche, fiat, alitalia&co, si, pare che di soldi ne abbiamo
Ma tagliare i fondi e propagandare le private NON è una buona idea... :rolleyes:
Esatto, sto, BESTEMMIA, dicendo di spendere di PIU' sull'istruzione! Più soldi! O.o
Io gioisco sempre quando i MIEI soldi vengno utilizzati per una scuola PUBBLICA accessibile a TUTTI anzichè venire regalati a dei PRIVATI il cui unico fine è il profitto anzichè l'istruzione dei ragazzi. :)Premesso che tu puoi gioire anche per il pianto di un bambino...
Effettivamente dare la possibilità anche ai poveri di accedere a scuole private che potrebbero anche essere migliori di quelle pubbliche, e quindi dargli una scelta è contro i principi di libertà dell'uomo...Auzzz!!
Il primo a mettere "nero su bianco" questi ovvi principi di convivenza (non uccidere, non rubare, non dire il falso, ecc..) è stato Hammurabi, sovrano babilonese che regnò dal 1792 al 1750 avanti Cristo, autore del più antico codice di leggi che, ad oggi, conosciamo.
Cominciava così:
«Quando Anu il Sublime, Re dell’Anunaki, e Bel, il signore di Cielo e terra, che stabilirono la sorte del paese, assegnarono a Marduk, il pantocratore figlio di Ea, Dio della giustizia, il dominio su ogni uomo sulla faccia della terra, e lo resero grande fra gli Igigi, essi chiamarono Babilonia dal suo illustre nome, lo resero grande sulla terra, e vi fondarono un sempiterno regno, le cui fondamenta sono poste tanto saldamente quanto quelle di cielo e terra; poi Anu e Bel chiamarono per nome me, Hammurabi, il principe esaltato, che temeva Dio, ad imporre la giustizia sul paese, a distruggere gli empi ed i malfattori; così avrei regnato sulla gente dalla-testa-nera con la supervisione di Shamash, ed illuminato il paese, per accrescere il benessere dell’umanità.»
Mosè, il suo Dio & C. sono arrivati parecchio tempo dopo.
Effettivamente in questo passaggio è chiaro il riferimento a non uccidere, non dare falsa testimonianza ed a praticare la monogamia.
Per quanto riguarda l'ovviatà mi permetto di sottolinearti che non lo furono fino all'inizio del ventesimo secolo e anche oltre...
Giusto però alcuni passaggi:
Il codice suddivide la popolazione in tre classi:
Il cristianesimo pone uguali tutti gli uomini, ovvietà che casualmente questa raccolta di leggi non fa.
Inizia con la disciplina del processo, cui seguono le leggi sul diritto di proprietà, sui prestiti, sui depositi, sulle obbligazioni, sulla proprietà domestica, sul diritto di famiglia.
Dei diritti dell'uomo casualità non ne parla, ovvio anche questo direi...
Il Codice di Hammurabi condannava facilmente a morte, ed indicava anche il tipo di morte nel quale si incorreva: si poteva infatti essere bruciati, annegati, impalati a seconda del delitto commesso, anche indipendentemente dalle intenzioni che avevano portato il colpevole alla trasgressione, e se si trattava di una vittima nobile, si applicava la legge del taglione,Condannare a morte, dici che è coerente con l'ovvio principio di non uccidere?
Bibliografia
1. "Codice di Hammurabi," Microsoft Encarta Enciclopedia Online 2003
2. “Percorsi di storia antica e medievale” Manacorda – Pucci, Zanichelli
3. “Enciclopedia Grolier”, Casa Editrice SCODE
4. "Wikipedia"
LucaTortuga
28-01-2009, 09:17
Effettivamente in questo passaggio è chiaro il riferimento a non uccidere, non dare falsa testimonianza ed a praticare la monogamia.
Quel passaggio (ossia l'incipit del codice) è interessante per il riferimento alle divinità.
Per quanto riguarda l'ovviatà mi permetto di sottolinearti che non lo furono fino all'inizio del ventesimo secolo e anche oltre...
E come mai li ritroviamo (con poche varianti) nelle legislazioni di tutti i popoli, da millenni?
Esclusa la "monogamia", ovviamente, che non è certo un principio necessario alla pacifica convivenza dei cittadini.
Il cristianesimo pone uguali tutti gli uomini, ovvietà che casualmente questa raccolta di leggi non fa.
In teoria. Anche il comunismo lo fa, in teoria (ma ciò non ti basta ad auspicarne la realizzazione).
Dei diritti dell'uomo casualità non ne parla, ovvio anche questo direi...
Invece la Bibbia sì (e com'è che in Vaticano non se ne sono ancora accorti)?
Condannare a morte, dici che è coerente con l'ovvio principio di non uccidere?
L'omicidio è punito ("non uccidere").
Punito con la condanna a morte: Legge del taglione.
La stessa che vigeva presso il popolo eletto senza essere considerata in contraddizione con il decalogo.
Quindi, direi proprio di sì.
Suvvia, attribuire al decalogo ebraico la paternità di principi come "non uccidere, non rubare, non dire il falso", è semplicemente antistorico.
CozzaAmara
28-01-2009, 10:07
La Chiesa non lucra sulla scuola, e per la verita’ ci rimette solamente. (AGI)
Aggiunto ai preferiti.
Quel passaggio (ossia l'incipit del codice) è interessante per il riferimento alle divinità.Già, peccato che noi stavamo aprlando di uomini in carne e ossa...attinente direi.
E come mai li ritroviamo (con poche varianti) nelle legislazioni di tutti i popoli, da millenni?
Esclusa la "monogamia", ovviamente, che non è certo un principio necessario alla pacifica convivenza dei cittadini.
Qualcuno ha forse detto che il codice sia sbagliato?Non credo.
Però io avevo posto la presenza di atti che nel codice non sono presenti, come non uccidere, non desiderare la moglie d'altri e nond are falsa testimonianza per esempio e casualemnte il codice da te ricordato, pur essendo la base di molte leggi odierne, non prende in considerazione quelle che mi interessavano e che avevo posto.Forse il passaggio dal diritto commerciale ai diritti dell'uomo è ovvio?!!?!?
In teoria. Anche il comunismo lo fa, in teoria (ma ciò non ti basta ad auspicarne la realizzazione).Fosse arrivato 1300 anni prima il comunismo poteva richiederne la paternità.
Non si sta discutendo su chi ha fatto suoi tali principi ma chi pe rla prima volta li ha messi nero su bianco(se così si può dire...).
Invece la Bibbia sì (e com'è che in Vaticano non se ne sono ancora accorti)?Problema del Vaticano non credi?O forse pensi che io debba difendere di default il Vaticano?
L'omicidio è punito ("non uccidere").
Punito con la condanna a morte: Legge del taglione.
La stessa che vigeva presso il popolo eletto senza essere considerata in contraddizione con il decalogo.
Quindi, direi proprio di sì.
Di grazia in quale dei 10 comandamenti si dice che un uomo può essere condananto a morte? Me lo citi? :read:
Io parlo di leggi, tu parli di uomini che attuano o cercano di attuare queste leggi...io direi che uno di noi due sta sviando il discorso, è non sono io;)
Suvvia, attribuire al decalogo ebraico la paternità di principi come "non uccidere, non rubare, non dire il falso", è semplicemente antistorico.
Dimostralo,
nominando il codice di hamurabi non lo hai dimostrato :read:
FabioGreggio
28-01-2009, 12:18
Il mercato è libero.
Se non funzionano, chiudetele.
E' il mercato che decide. :-))
fg
^TiGeRShArK^
28-01-2009, 13:21
Di grazia in quale dei 10 comandamenti si dice che un uomo può essere condananto a morte? Me lo citi? :read:
Io parlo di leggi, tu parli di uomini che attuano o cercano di attuare queste leggi...io direi che uno di noi due sta sviando il discorso, è non sono io;)
Dimostralo,
nominando il codice di hamurabi non lo hai dimostrato :read:
17 Il Signore disse ancora a Mosè: 18 «Parla agli Israeliti e riferisci loro. Quando sarete arrivati nel paese dove io vi conduco 19 e mangerete il pane di quel paese, ne preleverete un'offerta da presentare al Signore. 20 Delle primizie della vostra madia, metterete da parte una focaccia come offerta da elevare secondo il rito, la preleverete come si preleva dall'aia l'offerta che si fa con il rito di elevazione. 21 Delle primizie della vostra madia darete al Signore una parte come offerta che si fa elevandola, di generazione in generazione.
22 Se avrete mancato per inavvertenza e non avrete osservato tutti questi comandi che il Signore ha dati a Mosè, 23 quanto il Signore vi ha comandato per mezzo di Mosè, dal giorno in cui il Signore vi ha dato comandi e in seguito, nelle vostre successive generazioni, 24 se il peccato è stato commesso per inavvertenza da parte della comunità, senza che la comunità se ne sia accorta, tutta la comunità offrirà un giovenco come olocausto di soave profumo per il Signore, con la sua oblazione e la sua libazione secondo il rito, e un capro come sacrificio espiatorio. 25 Il sacerdote farà il rito espiatorio per tutta la comunità degli Israeliti e sarà loro perdonato; infatti si tratta di un peccato commesso per inavvertenza ed essi hanno portato l'offerta, il sacrificio fatto in onore del Signore mediante il fuoco e il loro sacrificio espiatorio davanti al Signore, a causa della loro inavvertenza. 26 Sarà perdonato a tutta la comunità degli Israeliti e allo straniero che soggiorna in mezzo a loro, perché tutto il popolo ha peccato per inavvertenza. 27 Se è una persona sola che ha peccato per inavvertenza, offra una capra di un anno come sacrificio espiatorio. 28 Il sacerdote farà il rito espiatorio davanti al Signore per la persona che avrà mancato commettendo un peccato per inavvertenza; quando avrà fatto l'espiazione per essa, le sarà perdonato. 29 Si tratti di un nativo del paese tra gli Israeliti o di uno straniero che soggiorna in mezzo a voi, avrete un'unica legge per colui che pecca per inavvertenza.
30 Ma la persona che agisce con deliberazione, nativo del paese o straniero, insulta il Signore; essa sarà eliminata dal suo popolo. 31 Poiché ha disprezzato la parola del Signore e ha violato il suo comando, quella persona dovrà essere eliminata; porterà il peso della sua colpa».
32 Mentre gli Israeliti erano nel deserto, trovarono un uomo che raccoglieva legna in giorno di sabato. 33 Quelli che l'avevano trovato a raccogliere legna, lo condussero a Mosè, ad Aronne e a tutta la comunità. 34 Lo misero sotto sorveglianza, perché non era stato ancora stabilito che cosa gli si dovesse fare. 35 Il Signore disse a Mosè: «Quell'uomo deve essere messo a morte; tutta la comunità lo lapiderà fuori dell'accampamento». 36 Tutta la comunità lo condusse fuori dell'accampamento e lo lapidò; quegli morì secondo il comando che il Signore aveva dato a Mosè.
Se tu avessi mai letto la bibbia in vita tua l'avresti saputo.
Ma oggi è facile professarsi cristiani quando si ignorano completamente le cose scritte nel proprio libro sacro. :rolleyes:
Quanto alle altre innumerevoli inesattezze che hai scritto ora non ho tempo di rispondere...anche se direi che si commentano da sole. :)
LucaTortuga
28-01-2009, 14:49
Qualcuno ha forse detto che il codice sia sbagliato?Non credo.
Però io avevo posto la presenza di atti che nel codice non sono presenti, come non uccidere, non desiderare la moglie d'altri e nond are falsa testimonianza per esempio e casualemnte il codice da te ricordato, pur essendo la base di molte leggi odierne, non prende in considerazione quelle che mi interessavano e che avevo posto.Forse il passaggio dal diritto commerciale ai diritti dell'uomo è ovvio?!!?!?
In quel codice, omicidio, furto e falsa testimonianza sono puniti come reati.
C'è il divieto e la pena conseguente.
Non si sta discutendo su chi ha fatto suoi tali principi ma chi pe rla prima volta li ha messi nero su bianco(se così si può dire...).
Appunto, per quanto ne sappiamo oggi, il primo è stato Hammurabi.
Mosè ha copiato.
Problema del Vaticano non credi?O forse pensi che io debba difendere di default il Vaticano?
Certo che no. Ma visto che lamentavi la mancanza di una salvaguardia dei "diritti umani" nel codice di Hammurabi, potresti almeno farmi vedere in quale punto della Bibbia questi sono riconosciuti come inviolabili?
Di grazia in quale dei 10 comandamenti si dice che un uomo può essere condananto a morte? Me lo citi? :read:
Io parlo di leggi, tu parli di uomini che attuano o cercano di attuare queste leggi...io direi che uno di noi due sta sviando il discorso, è non sono io;)
Veramente, fino a prova contraria, anche la legge di Mosè è stata scritta da uomini.
Gli stessi uomini che, adottando l'altrettanto sacra "legge del taglione" (come ripeto, scopiazzata dal codice di cui sopra), mettevano a morte i trasgressori.
^TiGeRShArK^
28-01-2009, 14:51
In quel codice, omicidio, furto e falsa testimonianza sono puniti come reati.
C'è il divieto e la pena conseguente.
Appunto, per quanto ne sappiamo oggi, il primo è stato Hammurabi.
Mosè ha copiato.
Certo che no. Ma visto che lamentavi la mancanza di una salvaguardia dei "diritti umani" nel codice di Hammurabi, potresti almeno farmi vedere in quale punto della Bibbia questi sono riconosciuti come inviolabili?
Veramente, fino a prova contraria, anche la legge di Mosè è stata scritta da uomini.
Gli stessi uomini che, adottando l'altrettanto sacra "legge del taglione" (come ripeto, scopiazzata dal codice di cui sopra), mettevano a morte i trasgressori.
no, secondo lui gliel'ha detto davvero יהוה a מֹשֶׁה, come scritto nella bibbia e appena riportato, di lapidare chi osa lavorare di sabato e di mettere a morte chi coscientemente non rispetta i comandamenti. :)
LucaTortuga
28-01-2009, 15:40
no, secondo lui gliel'ha detto davvero יהוה a מֹשֶׁה, come scritto nella bibbia e appena riportato, di lapidare chi osa lavorare di sabato e di mettere a morte chi coscientemente non rispetta i comandamenti. :)
L'unica cosa certa è che la paternità del famoso "decalogo" è esattamente la stessa del passo biblico che hai postato.
Che si trattasse di veramente Dio in persona, o molto più semplicemente dell'uomo Mosè, la mente alla base di quelle regole morali non considerava contradittorio il precetto "non uccidere" con la pena di morte dispensata ai trasgressori della legge.
quelarion
28-01-2009, 16:05
Mosé in fondo é uno Steve Jobs antesignano... i suoi sostenitori vedono violazioni di suoi brevetti in qualsiasi cosa!
Infatti non si spiegherebbe come hanno fatto tante popolazioni mai venute a contatto con la Bibbia se non in tempi piú recenti a non tirar su solo civiltá dedite al cannibalismo, l'omicidio, il culto del male e il lavoro di sabato! :asd:
Qualcuno crede veramente che i principi base di una civiltá vengano da delle tavole di pietra con su scritti 10 comandamenti?
Questi principi sarebbero una entitá trascendente che ci é stata comunicata... ipotesi molto piú attendibile di un gruppo di persone che si mettono a tavolino e mettono su carta un paio di principi per la loro convivenza pacifica, non c'é che dire!!! :asd:
PS: niente flammate su mac eh! Scherzo! Amo il mio macbook e il mio pc windows :asd:
^TiGeRShArK^
28-01-2009, 16:08
e io e luca il nostro bel macbook pro :Prrr:
LucaTortuga
28-01-2009, 16:18
e io e luca il nostro bel macbook pro :Prrr:
Oh yes! :mano:
Dream_River
28-01-2009, 16:18
Mosé in fondo é uno Steve Jobs antesignano... i suoi sostenitori vedono violazioni di suoi brevetti in qualsiasi cosa!
HOLY-LOL:rotfl: :rotfl: :rotfl:
dantes76
28-01-2009, 16:49
Qualcuno crede veramente che i principi base di una civiltá vengano da delle tavole di pietra con su scritti 10 comandamenti?
dettate da un cespuglio parlante in fiamme...
^TiGeRShArK^
28-01-2009, 16:57
dettate da un cespuglio parlante in fiamme...
..che però non si consumava mai :p
dantes76
28-01-2009, 17:15
..che però non si consumava mai :p
L'avevo dimenticato, i presupposti per parlare di qualcosa di serio ci stanno tutti
Bene bene sono contento:)
è il primo passo per la liberazione dello stato laico italiano dalle loro dottrine .
che poi basta vendere il baldacchino del Bernini per far campare le loro scuole per 20anni e potranno imporre ancora le loro dottrine, hanno rotto chiedono soldi per tutto quando grazie al sangue, miseria, distruzione, paure e credenze si son fatti un impero finanziario e la storia parla chiaro!
cdimauro
28-01-2009, 22:06
A parte che con tutti gli "aiuti" che dà a banche, fiat, alitalia&co, si, pare che di soldi ne abbiamo
Ma tagliare i fondi e propagandare le private NON è una buona idea... :rolleyes:
Esatto, sto, BESTEMMIA, dicendo di spendere di PIU' sull'istruzione! Più soldi! O.o
Concordo. I soldi è meglio spenderli per e su strutture pubbliche.
Premesso che tu puoi gioire anche per il pianto di un bambino...
Effettivamente dare la possibilità anche ai poveri di accedere a scuole private che potrebbero anche essere migliori di quelle pubbliche, e quindi dargli una scelta è contro i principi di libertà dell'uomo...Auzzz!!
Potrebbero essere, ma generalmente non lo sono. Inoltre è meglio investire in scuole pubbliche PER TUTTI piuttosto che sovvenzionare quelle private PER POCHI. Idem per gli ospedali.
Quanto al turismo, lo stato mantiene già la manutenzione di tutte le opere d'arte, chiese incluse.
Il cristianesimo pone uguali tutti gli uomini, ovvietà che casualmente questa raccolta di leggi non fa.
Il cristianesimo, similmente al codice di Hammurabi, continua a suddividere gli uomini in due "caste": quelli liberi e gli schiavi. La schiavitù non è mai stata abolita.
Per il resto concordo con "Luca" e "Tiger".
Se tu avessi mai letto la bibbia in vita tua l'avresti saputo.
Ma oggi è facile professarsi cristiani quando si ignorano completamente le cose scritte nel proprio libro sacro. :rolleyes:
Quanto alle altre innumerevoli inesattezze che hai scritto ora non ho tempo di rispondere...anche se direi che si commentano da sole. :)
ANALFABETA!
Impara a leggere:
Di grazia in quale dei 10 comandamenti si dice che un uomo può essere condananto a morte? Me lo citi?
Io parlo di leggi, tu parli di uomini che attuano o cercano di attuare queste leggi...io direi che uno di noi due sta sviando il discorso, è non sono io
Dimostralo,
nominando il codice di hamurabi non lo hai dimostrato
Io parlo dei 10 comandamenti, tu parli di vecchio testamento...
Cos'è devo pensare che tu ritieni la bibbia sinonimo dei 10 comandamenti?!?!!?
Potrebbero essere, ma generalmente non lo sono. Inoltre è meglio investire in scuole pubbliche PER TUTTI piuttosto che sovvenzionare quelle private PER POCHI. Idem per gli ospedali.Generalmente, perfetto.
Quindi tu sei uno che generalizza.
Buono a sapersi.
Io invece tendo a entrare nel merito e a non fare di un'erba un fascio.
Punti di vista s'intende.
Il cristianesimo, similmente al codice di Hammurabi, continua a suddividere gli uomini in due "caste": quelli liberi e gli schiavi. La schiavitù non è mai stata abolita.
Il crisitanesimo dice che gli uomini possono essere schiavi di altri uomini?
In quale passaggio dei 10 comandamenti si afferma ciò, son curioso?
dettate da un cespuglio parlante in fiamme...
Tu eri presente vero all'avvenimento?:gluglu: :gluglu: :gluglu:
In quel codice, omicidio, furto e falsa testimonianza sono puniti come reati.
C'è il divieto e la pena conseguente.dammi i passaggi in cui nel codice è punita la falsa testimonianza, l'ho cercata ma non l'ho trovata.
Appunto, per quanto ne sappiamo oggi, il primo è stato Hammurabi.
Mosè ha copiato.
Perfetto, se lo sai e hai le prove, copia i passaggi in cui nel codice si parla di monogamia, falsa testimonianza e omicidio, non ti dovrebbe esser difficile, no?:)
Certo che no. Ma visto che lamentavi la mancanza di una salvaguardia dei "diritti umani" nel codice di Hammurabi, potresti almeno farmi vedere in quale punto della Bibbia questi sono riconosciuti come inviolabili?Perchè parli di bibbia?Cos'è sei stato anche tu contagiato dal morbo :"non so dove parare e sposto la discussione"?
parliamo dei 10 comandamenti,
quali ti sembra contro i diritti inviolabili dell'uomo?
Veramente, fino a prova contraria, anche la legge di Mosè è stata scritta da uomini.Grave errore confondere il mezzo con il mittente...;)
Ma poi ho forse detto che le leggi di Mosè non son state scritte da lui?Non credo.
Ho scritto ben altro...
Del passaggio:
Io parlo di leggi, tu parli di uomini che attuano o cercano di attuare queste leggi cosa non ti è chiaro?
La differenza tra leggi e uomini? :)
Gli stessi uomini che, adottando l'altrettanto sacra "legge del taglione" (come ripeto, scopiazzata dal codice di cui sopra), mettevano a morte i trasgressori.
In ogni caso, sono ancora "casualmente" in attesa di leggere in quale dei 10 comandamenti si parla di poter uccidere un uomo, e perchè tendi a confondere le leggi con gli uomini.
Grazie :D
^TiGeRShArK^
29-01-2009, 13:14
ANALFABETA!
Impara a leggere:
Io parlo dei 10 comandamenti, tu parli di vecchio testamento...
Cos'è devo pensare che tu ritieni la bibbia sinonimo dei 10 comandamenti?!?!!?
Erano sempre le parole di dio dette a mosè, visto che scrivendo i nomi in ebraico, come ho fatto prima, non capisci. :)
Mi pare anche ovvio che non gliel'ha detto come uno dei dieci comandamenti dato che essi prescrivono solo cosa fare o non fare, per le punizioni è arrivata successivamente l'integrazione. :)
E poichè hai accusato luca di dire falsità dopo che lui ha scritto questo:
L'omicidio è punito ("non uccidere").
Punito con la condanna a morte: Legge del taglione.
La stessa che vigeva presso il popolo eletto senza essere considerata in contraddizione con il decalogo.
Quindi, direi proprio di sì.
in cui dice chiaramente che è una legge A PARTE dal decalogo, ho voluto precisare. :)
Infatti, come si vede chiaramente, ignoravi che presso gli ebrei vigeva la pena di morte, secondo quanto espressamente detto da mosè a dio, rispettivamente la stessa fonte e lo stesso ricettore del decalogo. :)
A meno che non ignoravi addirittura che i dieci comandamenti fossero appunto delle prescrizioni e non contengono alcuna punizione. :)
A te la scelta. ;)
A proposito, grazie per la solita offesa gratuita. :)
^TiGeRShArK^
29-01-2009, 13:22
Il crisitanesimo dice che gli uomini possono essere schiavi di altri uomini?
In quale passaggio dei 10 comandamenti si afferma ciò, son curioso?
Ma secondo te il cristianesimo è basato solo sui 10 comandamenti? :)
A parte che è l'ebraismo ad essere basato su di essi, il cristianesimo li ha solo ereditati.
L'unica differenza tra gli ebrei e i cristiani, riguardo al loro libro sacro, è che i secondi hanno il nuovo testamento in +. :)
Questo sintetizzato in maniera MOLTO semplicistica e tralasciando il fatto che gli ebrei se non erro hanno un vecchio testamento lievemente diverso dal nostro e inoltre usano anche il Talmud come codice di comportamento. :)
Trovo la tua visione del cristianesimo ESTREMAMENTE riduttiva, detto in maniera sincera. :)
cdimauro
29-01-2009, 13:24
ANALFABETA!
Impara a leggere:
Io parlo dei 10 comandamenti, tu parli di vecchio testamento...
In effetti i dieci comandamenti non fanno parte del vecchio testamento... :rolleyes:
Cos'è devo pensare che tu ritieni la bibbia sinonimo dei 10 comandamenti?!?!!?
I 10 comandamenti non sono l'unica fonte di "legge" della bibbia. Ne parlo meglio dopo.
Generalmente, perfetto.
Quindi tu sei uno che generalizza.
Buono a sapersi.
Io invece tendo a entrare nel merito e a non fare di un'erba un fascio.
Punti di vista s'intende.
Se le chiamano "diplomifici" ci sarà un perché.
Il crisitanesimo dice che gli uomini possono essere schiavi di altri uomini?
In quale passaggio dei 10 comandamenti si afferma ciò, son curioso?
Non nei dieci comandamenti, ovviamente, ma nella Legge (notare la prima maiuscola) che trovi in Esodo, Deuteronomio e... Levitico. Quest'ultimo già dal nome dovrebbe farti capire non esistono soltanto i dieci comandamenti (presenti in Esodo e Deuteronomio), tant'è che è un intero libro dedicato, appunto, alla Legge.
L'importante è non confondere bibbia e dieci comandamenti, oppure cristianesimo e dieci comandamenti, come fai tu.
Gli ebrei avevano la Legge, e questa NON si fermava ai dieci comandamenti, se avessi avuto l'accortezza di leggerli TUTTI i libri della bibbia, senza fermarti ai pochi stralci che sono stati accuratamente selezionati dalla chiesa e riproposti ciclicamente ogni tre anni.
Comunque, sulla schiavitù riporto i seguenti passi:
Esodo 21,1-11
1Il Signore aggiunse: "Darai agli Israeliti le seguenti leggi:
2"Se compri uno schiavo ebreo, egli lavorerà per sei anni; nel settimo sarà libero di andarsene senza pagare riscatto. 3Se quando è diventato schiavo non era sposato, andrà via da solo; se era sposato, sua moglie andrà con lui. 4Se il suo padrone gli ha dato moglie e questa gli ha partorito figli o figlie, la donna e i suoi figli resteranno proprietà del padrone, e lo schiavo se ne andrà da solo. 5Ma se lo schiavo dichiara di voler bene al padrone, alla moglie e ai figli e non vuole andarsene libero, 6allora il suo padrone lo condurrà al luogo di culto, lo farà avvicinare alla porta o allo stipite e gli forerà l'orecchio con un punteruolo. Da quel momento lo schiavo sarà suo per sempre.
7"Se una ragazza è venduta dal padre come schiava, essa non sarà poi liberata come gli altri schiavi. 8Se il padrone voleva farla sua moglie, ma in seguito non gli piace più, deve permettere che il padre la riscatti. Il padrone non può venderla a mercanti stranieri perché così la tratterebbe in modo ingiusto. 9Se egli l'ha comperata per darla in moglie a suo figlio, avrà gli stessi diritti delle figlie. 10Se egli prende poi un'altra donna come seconda moglie, non potrà lasciar mancare alla prima il nutrimento, i vestiti e i diritti coniugali. 11Se egli non le dà queste cose, essa sarà libera senza che sia pagato il prezzo del riscatto.
Siracide 33,25-33
25Foraggio, pesi e bastonate per l'asino,
pane, lavoro e disciplina per lo schiavo.
26Fa' lavorare il tuo schiavo, se vuoi star
tranquillo;
se invece gli dai corda, cercherà la libertà.
27Il bue lo sottometti al giogo e alle redini,
ma per lo schiavo cattivo ci vogliono
frusta e castighi;
28fallo lavorare, perché non diventi un
fannullone,
29perché l'ozio gli mette molti grilli in testa;
30costringilo a lavorare come suo dovere
e se non ubbidisce caricalo di catene.
Però non esagerare mai con nessuno
e rispetta sempre i diritti degli schiavi
31Se hai uno schiavo, consideralo come un
altro te stesso,
perché l'hai acquistato a prezzo di sangue
se hai uno schiavo, trattalo come un
fratello,
perché hai bisogno di lui come della tua
vita.
32Invece se tu lo maltratti ed egli taglia la
corda,
33dove andrai a cercarlo?
Levitico 25,39-54
39"Quando uno dei vostri connazionali, caduto in miseria, dovrà vendersi a voi come schiavo, non fatelo lavorare come schiavo, 40ma trattatelo come un salariato o uno straniero che abita in mezzo a voi. Egli sarà al vostro servizio fino all'anno del Giubileo. 41Allora egli sarà reso libero, insieme con i suoi figli; rientrerà nella sua famiglia e ritornerà in possesso dei suoi terreni. 42In effetti, gli Israeleiti sono miei servi, perché li ho liberati dall'Egitto: per questo essi non devono essere venduti come si vendono gli schiavi. 43Non trattateli con brutalità. Dimostrate con la vostra condotta che rispettate me, vostro Dio.
44"Se avete bisogno di schiavi o di schiave, procuratevene presso le popolazioni straniere che vi circondano. 45Potrete anche acquistarne tra i figli degli stranieri che risiedono nel vostro paese o tra i membri delle loro famiglie nati sul posto. Essi vi apparterranno. 46Più tardi, li lascerete in eredità ai vostri figli, perché essi ne abbiano la proprietà a loro volta. Voi potrete conservarli come schiavi per sempre. Al contrario, nessuno, tra voi, tratti con brutalità uno dei suoi fratelli Israeliti.
47"Se uno straniero, residente nel vostro paese, si arricchisce e uno dei vostri connazionali, caduto in miseria, si vende a lui o ad un altro membro di un clan straniero, 48il vostro connazionale potrà beneficiare di un diritto di riscatto: uno dei suoi fratelli può riscattarlo; 49e se non c'è un fratello, può farlo uno zio o un cugino o anche un altro parente della sua tribù. Egli può anche riscattarsi da sé, se ne ha i mezzi. 50In questo caso, egli conterà con il compratore il numero di anni compreso tra quello in cui si è venduto e quello del Giubileo; calcolerà il rapporto tra il prezzo di vendita e quel numero di anni, e valuterà il lavoro fornito secondo la tariffa di un salariato che lavora a giornata. 51Se gli anni per arrivare al Giubileo sono numerosi, restituirà per il suo riscatto una parte proporzionata del prezzo di vendita. 52Se invece gli anni per arrivare al Giubileo sono pochi, ne farà il conto e non restituirà che la parte relativa a questo numero di anni. 53Finché resta presso il suo padrone, deve essere considerato come un salariato annuale e controllerete che il padrone non lo tratti con brutalità. 54Se un vostro connazionale non è riscattato in un modo o in un altro, sarà comunque concessa la libertà a lui e ai suoi figli, durante l'anno del Giubileo.
Sulla pena di morte, i seguenti:
Esodo 21,12-17
12"Chi colpisce volontariamente una persona e la uccide, deve essere messo a morte. 13Se però non aveva intenzione di uccidere, ma si tratta di una disgrazia, quell'uomo potrà rifugiarsi in un luogo che io ti indicherò. 14Ma quando un uomo è adirato con un altro e lo uccide di proposito, deve essere messo a morte, anche se si è rifugiato presso il mio altare.
15"Chi colpisce il padre o la madre deve essere messo a morte.
16"Chi rapisce un uomo - sia che poi lo abbia venduto, sia che lo tenga ancora in suo potere - deve essere messo a morte.
17"Chi maledice il padre o la madre deve essere messo a morte.
Ma ne trovi parecchi altri. La Legge consta di parecchi "precetti", e per molti di essi la pena in caso di trasgressione è la morte.
^TiGeRShArK^
29-01-2009, 13:27
Perfetto, se lo sai e hai le prove, copia i passaggi in cui nel codice si parla di monogamia, falsa testimonianza e omicidio, non ti dovrebbe esser difficile, no?:)
Da quando in qua la monogamia sarebbe "un diritto fondamentale dell'uomo"? :)
Perchè parli di bibbia?Cos'è sei stato anche tu contagiato dal morbo :"non so dove parare e sposto la discussione"?
Perchè stiamo parlando del cristianesimo, e come ho detto prima, ridurlo solo ai 10 comandamenti è assurdo, inutile e sbagliato. :)
E, ricordo, se istato TU a fraintendere dato che luca ha scritto CHIARAMENTE fin dall'inizio che tali punizioni erano al di fuori del decalogo. :)
quelarion
29-01-2009, 13:40
CUT
Il crisitanesimo dice che gli uomini possono essere schiavi di altri uomini?
In quale passaggio dei 10 comandamenti si afferma ciò, son curioso?
i 10 comandamenti fanno parte del cristianesimo, ma il cristianesimo tutto non é riassunto nei 10 comandamenti.
parliamo dei 10 comandamenti,
quali ti sembra contro i diritti inviolabili dell'uomo?
In ogni caso, sono ancora "casualmente" in attesa di leggere in quale dei 10 comandamenti si parla di poter uccidere un uomo, e perchè tendi a confondere le leggi con gli uomini.
Grazie :D
perché riduci il discorso ai 10 comandamenti?!
Il fatto che i 10 comandamenti non siano "contro" i diritti umani non significa che li enuncino.
prendi il passaggio citato prima... un libro sacro che si contraddice con i 10 comandamenti che contiene?!
Se prendi tutto insieme vedi che é ammessa la pena di morte se non si rispetta la santificazione delle feste...
Palese violazione del diritto di libertá di culto, visto che se io sono ateo e il sabato lavoro faccio una brutta fine quando incontro mosé...
diegofio
29-01-2009, 13:44
non si parla più di scuole paritarie, a dimostrazione che come molti altri questo 3d era stato creato all'unico scopo di andare contro alla chiesa e ai cattolici come evidenziano questi ultimi post.
ma siete in gran parte giovani e vi sentite invincibili, poi con le prime magagne comincerete a pensarci su un po' meglio come fan tutti, infatti il 99% dei funerali si fa in chiesa. si sa mai che ci sia qualcosa alla fine dopo la morte tentare non costa nulla ;)
o forse il fatto che lo stato dalle scuole paritarie guadagni 6 miliardi in luogo di una spesa di 300 milioni vi ha indotto a cambiare argomento.
probabilmente se a fare l'affermazione del primo post fosse stato un preside di una scuola privata laica, manco sarebbe stata riportata :rolleyes:
buona continuazione
cdimauro
29-01-2009, 13:47
non si parla più di scuole paritarie, a dimostrazione che come molti altri questo 3d era stato creato all'unico scopo di andare contro alla chiesa e ai cattolici come evidenziano questi ultimi post.
ma siete in gran parte giovani e vi sentite invincibili, poi con le prime magagne comincerete a pensarci su un po' meglio come fan tutti, infatti il 99% dei funerali si fa in chiesa. si sa mai che ci sia qualcosa alla fine dopo la morte tentare non costa nulla ;)
o forse il fatto che lo stato dalle scuole paritarie guadagni 6 miliardi in luogo di una spesa di 300 milioni vi ha indotto a cambiare argomento.
probabilmente se a fare l'affermazione del primo post fosse stato un preside di una scuola privata laica, manco sarebbe stata riportata :rolleyes:
buona continuazione
Come ho già detto prima, i soldi pubblici vanno investiti in strutture pubbliche, in modo che sia la collettività a guadagnarci, e non i privati.
Se mancano le strutture, le si creano. Tanto di tasse ne paghiamo già molte adesso. L'importante è che siano per fini utili a tutti i cittadini.
P.S. I funerali in chiesa si pagano.
quelarion
29-01-2009, 13:56
non si parla più di scuole paritarie, a dimostrazione che come molti altri questo 3d era stato creato all'unico scopo di andare contro alla chiesa e ai cattolici come evidenziano questi ultimi post.
ma siete in gran parte giovani e vi sentite invincibili, poi con le prime magagne comincerete a pensarci su un po' meglio come fan tutti, infatti il 99% dei funerali si fa in chiesa. si sa mai che ci sia qualcosa alla fine dopo la morte tentare non costa nulla ;)
o forse il fatto che lo stato dalle scuole paritarie guadagni 6 miliardi in luogo di una spesa di 300 milioni vi ha indotto a cambiare argomento.
probabilmente se a fare l'affermazione del primo post fosse stato un preside di una scuola privata laica, manco sarebbe stata riportata :rolleyes:
buona continuazione
guarda, non essendo battezzato il funerale in chiesa non sará certo una tentazione.
Il fatto che poi uno sia credente o meno cosa c'entra con la sua approvazione al finanziamento pubblico delle scuole private!?
Sai quanta gente conosco che é stata bocciata ripetutamente alle pubbliche e poi ha preso la maturitá recuperando 10 anni in 1 alle private?!
Sai che a mia zia che voleva prendere il diploma, a 40 anni, quando ha chiesto come funzionava l'esamino di ammissione alla scuola privata le hanno detto "ma non si preoccupi signora, la aiutiamo noi a passare l'esamino!"
Il principio che forse non é stato espresso chiaramente é che dare in mano l'istruzione ad un privato significa trasformla in fonte di profitto. E in questo caso, come nel caso della sanitá, il profitto e in totale contrasto con la qualitá del servizio.
A maggior ragione sentire un vescovo che viene a dirci che lo stato italiano dá pochi soldi alle scuole private cattoliche é vergognoso, visto l'immenso trasferimento di fondi che riceve la chiesa, e il continuo taglio che riceve l'istruzione pubblica.
Visto che la chiesa fa prima di tutto un favore a sé stessa tenendo aperte le scuole cattoliche, pensi da sé a come fare. Non capisco perché lo stato italiano debba svendere parte del demanio pubblico perché la chiesa chiede piú soldi...
Le scuole cattoliche fanno risparmiare allo stato?! Beh, visto che vogliamo una istruzione di qualitá, a volte si deve rinunciare all'economicitá per ottenerla.
Un ottimo modo di migliorare la resa della istruzione pubblica sarebbe quella di evitare che laureati, come me e l'80% dei miei compagni di corso in fisica, dopo 5 anni di universitá pubblica pagata dallo stato debbano andare all'estero per avere una vita decente.
nomeutente
29-01-2009, 14:33
ANALFABETA!
Flame e insulto recidivo
5 gg.
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