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View Full Version : La sig. Sarkozy,torna nell'Italia che la fà vergognare


Gio22
25-01-2009, 13:42
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/persone/sarkozy-carlabruni/brunidafazio-merlo/brunidafazio-merlo.html?ref=hpspr1

ONOLIS l'avrebbe costretta ad una scenetta piccante da commedia all'italiana e Vespa l'avrebbe ridotta al ruolo di rivale di Alba Parietti. Carla Bruni ha scelto invece Fazio perché anche le "divine" hanno le loro debolezze è perché in Italia è il solo modo per non finire appunto sulle poltroncine trash di "Porta a Porta" o sulla scalinata infiorata di Sanremo. E dunque stasera arriva da Fazio, che è il cuscino trapuntato della televisione italiana di sinistra, una certa idea vincente dell'Italia.

E non solo e non tanto perché la Bruni è bella e canta come vuole l'identità italiana, e sempre si porta dietro la mamma, come fanno tutte le vere italiane sin dai tempi di "Io mammete e tu". Ma soprattutto perché è l'Italia-femmina che conquista la Francia con la sua inquietudine, più della Bellucci con il suo broncio, più di Monna Lisa con il suo sorriso.

E si sa che ogni italiana che conquista la Francia libera in Italia un problema insoluto. E infatti Carla Bruni, da quando è first lady occupa qui da noi un posto imprendibile, un territorio mentale, uno di quei luoghi irraggiungibili dove si custodiscono i valori negati, il Santo Graal, il pomo dorato della poetessa Saffo o l'essere appunto first lady giovane e bella; insomma, il sogno irrealizzabile al Quirinale di una gerarchia e di uno status che siano fondati sul portamento, sull'intonazione della voce, sull'impalpabilità.

La Bruni va da Fazio anche perché è quello il sofà delle muse, perché non c'è star del pop, del rock, della letteratura e della politica che non vada da Fazio, magari per citare i libri che non leggono. Carla Bruni ha rivelato che il suo romanzo preferito è la Recherche, ed è un dettaglio che ai francesi suona francese scolastico, francese naturale, mentre agli italiani suona italiano provinciale, italiano messo in posa, perché citare Proust è qui da noi come la mossa nell'avanspettacolo. Proust è l'autore di cui discutevano al caffé Rosati i letterati romani presi in giro da Flaiano e ritratti da Maccari: "Non s'ebbe tempo di leggerlo".

Si sa infine che Carla Bruni è considerata dai francesi "la coscienza di sinistra" di Sarkozy, ed è sicuro che il presidente sinora ha saputo usarla più che bene in politica estera. E non per coprirsi a sinistra, visto che ha già arruolato al governo alcuni autorevoli esponenti della Gauche, ma per spianare terreni accidentati con la leggerezza e con il fascino, per mettere in campo l'ordigno segreto: la dolcezza, lo scacco della natura.

Chi infatti non deporrebbe le armi davanti a Carla Bruni? Persino la colpevole simpatia per gli ex terroristi diventa in lei un vezzo grazioso del quale dovrebbero preoccuparsi soprattutto loro, gli ex spietati killer della rivoluzione. La benevolenza imbronciata della regina dello charme borghese definitivamente consacra, infatti, la loro trasformazione: da orsi feroci che volevano distruggere il mondo a orsetti di peluche nei salotti della seduzione.

Ha detto il portavoce dell'Eliseo: "Il presidente la lascia completamente libera. Anche nelle interviste si muove come vuole e dove vuole. Noi non controlliamo nulla. E sinora non ha sbagliato mai". E basterà ricordare come si è spuntato il sarcasmo britannico quando a Buckingham Palace arrivò lei con le sue scarpe basse, un perfetto inglese aristocratico, l'inchino e le piccole libertà carbonare. In una complessa e difficile politica estera anche un breve tocco delle dita, l'amabilità, l'allegria naturale e intraprendente possono diventare uno sciacquabocca, un controveleno, la boccata di ossigeno contro il soffocamento della Storia.

Pensate a Carla Bruni in quel summit di bellezze orientali indetto a Istanbul, per aiutare i civili di Gaza, da Emine, la moglie del premier turco Erdogan. Nella splendida foto di gruppo colpiva soprattutto la presenza della Bruni, nervosa, ambigua e un po' maledetta, come lo sono le donne che fanno impazzire gli uomini nell'intero Occidente. Non c'è infatti nulla di più occidentale della sua bellezza distratta e spregiudicata, sensibile ai turbamenti del desiderio come lo sono tutte le donne seducenti. Accanto ad Asma Assad della Siria, Rania di Giordania, Mihriban Aliyev dell'Azerbaijan, Lalla Selma del Marocco e Seyha Mozah del Qatar, riusciva - la Bruni - ad apparire in raffinata controtendenza, ed era la sola che del chador faceva un foulard.

In questo senso, al di là del pittoresco patetico, diventa significativa la reazione stizzita di Alba Parietti all'intervista di stasera. La Parietti a suo modo percepisce la novità. Se infatti Carla Bruni è la musa di sinistra, ebbene questa è la sinistra della distinzione, non più quella conformista e ordinaria anche nelle forme: non più "de sinistra" come scrive il Foglio di Ferrara. Insomma qui la distinzione si fa valore di una sinistra che ha bisogno di eleganza e di complessità.
Proprio per questo, alla fine, Carla Bruni gioca d'azzardo questa sera. Potrebbe diventare un personaggio faziesco, un lecca lecca. Fazio, con i suoi ammiccamenti ruffiani, rischia di farne un soggetto da Grand Hotel della sinistra. Di quelli, come dicevamo prima, che finiscono per citare i libri che non leggono.



(se volete,leggete anche questo)
http://www.italiachiamaitalia.net/news/124/ARTICLE/13180/2009-01-23.html



ma la signora Sarkozy,sbaglio o aveva detto di nn sentirsi più italiana,e addirittura di vergognarsene,e allora perchè ci torna?

ma lo sappiamo tutti la coerenza è una virtù di pocchisimi uomini e donne.

coerenza...povera bistratta coerenza

T3d
25-01-2009, 13:52
quell'accento sul "fa" fa vergognare pure a me, pensa un po'

Snipy
25-01-2009, 14:11
quell'accento sul "fa" mi fa vergognare pure a me, pensa un po'

A me mi fa vergognare pure a me il tuo "a me mi", giusto perché non c'è due senza tre.

Freeskis
25-01-2009, 14:12
A me mi fa vergognare pure a me il tuo "a me mi", giusto perché non c'è due senza tre.

anche il tuo di "a me mi" non scherza :fagiano:

Snipy
25-01-2009, 14:13
anche il tuo di "a me mi" non scherza :fagiano:

Aspetto che qualcuno te la spieghi, in caso contrario te la spiegherò io.

T3d
25-01-2009, 14:17
A me mi fa vergognare pure a me il tuo "a me mi", giusto perché non c'è due senza tre.

caspita m'hai beccato, correggo :asd:

Dream_River
25-01-2009, 14:24
Ma sinceramente Carlo Bruni è l'ultima persona da cui pretendo coerenza:fagiano:

Comunque, l'articolo è davvero scritto in maniera sopraffina IMHO

Gio22
25-01-2009, 14:36
prendero lezioni d'italiano. :D

però le correzioni si fanno con un ps a fine intervento,postare solo esclusivamente per far notare l'errore grammaticale,fa emergere
la mancanza di contenuti. (e per alcuni prof. è peggio quest'ultima,visto che nn sempre vi si può porre rimedio)

poi nel caso di T3d che in tutto il post sulla guerra israelo palestinese (200 pagine) nn ha quasi mai argomentato,andando avanti solo a suon di slogan,il sospetto è ancora maggiore.

drakend
25-01-2009, 15:16
Il giornalista che ha intervistato la tizia glielo ha chiesto che c'è tornata a fare in questo Paese di cui si vergogna? Credo proprio di no dato che i nostri non sono giornalisti ma giornalai servi del potere.

tdi150cv
25-01-2009, 15:44
ehmmm ... che differenza passa tra il comportamento della Carla Bruni e quello di molti di voi che dopo le elezioni sembrava dovessero emigrare nell'immediato ma che , purtroppo , sono ancora qui ?

gefri
25-01-2009, 15:47
ma che problema c'è? Dove sta scritto che a uno che, per esempio, schiferebbe l'essere francese, non possa andare a vedere il louvre?
Ma di cosa si sta parlando?

Jammed_Death
25-01-2009, 16:09
ehmmm ... che differenza passa tra il comportamento della Carla Bruni e quello di molti di voi che dopo le elezioni sembrava dovessero emigrare nell'immediato ma che , purtroppo , sono ancora qui ?

boh, magari il fatto che lei caghi soldi di proprio ed è moglie di un primo ministro e può spostarsi dove vuole schioccando le dita mentre qui c'è gente che ha un lavoro per miracolo, ha una famiglia e non può prendere e smammare come se niente fosse? :)

comunque perchè dare importanza a quella là? vada dove vada, fottesega, ci sarà il codazzo a chiedere gli autografi ma non è necessario mangiarsi il fegato per lei

matmat
25-01-2009, 16:24
ma che vada a cagare, però di quest'Italia nn c'è niente di cui essere fieri:O