View Full Version : berlusconi: + grande scandalo intercettazioni della repubblica
sono il suo incubo :asd:
i prende avanti :asd:
intercettazioni solo x i reati di + di 10 anni ..
solo come prova secondaria .. :stordita:
ecc.
Secondo il premier l'ex consulente del pm De Magistris avrebbe controllato 350 mila persone
"Dobbiamo essere decisi e non consentire che questo sistema che possa continuare"
Archivio Genchi, Berlusconi all'attacco
"Più grande scandalo della Repubblica"
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/giustizia-8/giustizia-8/giustizia-8.html
dantes76
24-01-2009, 22:03
cetto cetto...
sono il suo incubo :asd:
i prende avanti :asd:
intercettazioni solo x i reati di + di 10 anni ..
solo come prova secondaria .. :stordita:
ecc.
Secondo il premier l'ex consulente del pm De Magistris avrebbe controllato 350 mila persone
"Dobbiamo essere decisi e non consentire che questo sistema che possa continuare"
Archivio Genchi, Berlusconi all'attacco
"Più grande scandalo della Repubblica"
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/giustizia-8/giustizia-8/giustizia-8.html
ma lui lo fa per il nostro bene :stordita: :stordita:
dantes76
24-01-2009, 22:53
ma lui lo fa per il nostro bene :stordita: :stordita:
il suo deretano si chiama cosi' adesso?
il suo deretano si chiama cosi' adesso?
lo ha sempre chiamato cosi .. non vedo perchè ora dovrebbe cambiare strategia :D visto che finora gli è andata benone
E' ossessionato. Ha il terrore di essere (o essere stato) intercettato. "Forse" ha qualcosa da nascondere. Ma lo fa per noi eh, per la nostra privacy e libertà. Così domani sarò libero di parlare di mazzette o droga al telefono senza dover parlare di cavalli. Era ora, non se ne poteva più con questo giustizialismo liberticida.
E' ossessionato. Ha il terrore di essere (o essere stato) intercettato. "Forse" ha qualcosa da nascondere. Ma lo fa per noi eh, per la nostra privacy e libertà. Così domani sarò libero di parlare di mazzette o droga al telefono senza dover parlare di cavalli. Era ora, non se ne poteva più con questo giustizialismo liberticida.
e soprattutto i suoi elettori sapranno che finalmente possono dire al telefono alla moglie di comprargli le kinder quando va a fare la spesa , ahh cara :O ricordati anche gli assorbenti per il nonno :D
vi sembrerà uno scherzo ma ho conosciuto gente cosi :D
e soprattutto i suoi elettori sapranno che finalmente possono dire alla moglie di comprargli le kinder quando va a fare la spesa , ahh cara :O ricordati anche gli assorbenti per il nonno :D
vi sembrerà uno scherzo ma ho conosciuto gente cosi :D
Si perchè ci sono mongoloidi convinti che le procure stiano ad ascoltare i cazzi loro e della moglie o dell'amante.
stbarlet
24-01-2009, 23:22
pensano così perchè loro, se avessero la possibilità di farlo, sarebbero i primi ad ascoltare le porcate del prorpio vicino.
Come scusa portano sempre quei casi di un annetto fa dove si sentiva qualcuno parlare di cazzate, non parlano mai di quei casi dove codeste sono state fondamentali e, non parlano di quel caso dove Berlusconi raccomandava certe vallette.
dantes76
25-01-2009, 00:45
Come scusa portano sempre quei casi di un annetto fa dove si sentiva qualcuno parlare di cazzate, non parlano mai di quei casi dove codeste sono state fondamentali e, non parlano di quel caso dove Berlusconi raccomandava certe vallette.
o quando si parla di Impregilo, e dell'appalto del ponte..
indelebile
25-01-2009, 07:42
papà, papa, il monarca, il principe, il nonno
Berlusconi ci avvisa a noi popolo italiano, indifeso, impaurito, ma sicuro con lui,
che ci sarà un gran baccano noioso e fastidioso e che potrebbe coinvolgere anche noi popolo impurito, ovviamente potremmo esserci anche noi tra gli ascoltati, paura paura pauraaaaaaaa
userpercaso
25-01-2009, 08:14
Prima o poi ce lo toglieremo davanti sti presunti rappresentatnti del popolo.... lui e i suoi lecchini ministri che NON SANNO NEPPURE DOVE STANNO DI CASA....
Il rosso, il jolie, il marrone e tanti altri che dicono tutto e il contrario di tutto, parlano e procalmano, ma NON sanno neppure da dove iniziare...insomma persone a cui si è dato il mandato ma che in realtà, NON SANNO MINIMAMENTE COME E COSA FARE PER TIRARE IL PAESE FUORI DALLA MERDA CHE CI CACANO ADDOSSO LORO STESSI DA 60 ANNI....
Se questa è democarzia..meglio la monarchia:D
Prima o poi ce lo toglieremo davanti sti presunti rappresentatnti del popolo.... lui e i suoi lecchini ministri che NON SANNO NEPPURE DOVE STANNO DI CASA....
Il rosso, il jolie, il marrone e tanti altri che dicono tutto e il contrario di tutto, parlano e procalmano, ma NON sanno neppure da dove iniziare...insomma persone a cui si è dato il mandato ma che in realtà, NON SANNO MINIMAMENTE COME E COSA FARE PER TIRARE IL PAESE FUORI DALLA MERDA CHE CI CACANO ADDOSSO LORO STESSI DA 60 ANNI....
Se questa è democarzia..meglio la monarchia:D
Yeee siii vero.
Ora passatemi il telecomando che inizia Maria de Filippi.
Franx1508
25-01-2009, 10:33
sono il suo incubo :asd:
i prende avanti :asd:
intercettazioni solo x i reati di + di 10 anni ..
solo come prova secondaria .. :stordita:
ecc.
Secondo il premier l'ex consulente del pm De Magistris avrebbe controllato 350 mila persone
"Dobbiamo essere decisi e non consentire che questo sistema che possa continuare"
Archivio Genchi, Berlusconi all'attacco
"Più grande scandalo della Repubblica"
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/giustizia-8/giustizia-8/giustizia-8.html
il piu grande scandalo è che ancora gira libero lui.
LucaTortuga
25-01-2009, 11:05
Caselli: sono uno strumento di indagine irrinunciabile
TORINO (22 gennaio) - «Le intercettazioni telefoniche sono uno strumento di indagine irrinunciabile per accertare la verità»: è quanto ha sottolineato il procuratore capo di Torino, Giancarlo Caselli, partecipando oggi a Torino ad una conferenza stampa in cui è stata illustrata un'operazione dei carabinieri dove, grazie alle intercettazioni, è stata scoperta una falsa denuncia di violenza sessuale di gruppo. «Non solo per scoprire il colpevole - ha aggiunto - ma anche per scagionare gli innocenti».
Naturalmente anche questo tipo di intercettazioni non sarà più possibile, nel rispetto della privacy di chi lancia false accuse di violenza sessuale.
whistler
25-01-2009, 11:14
io penso che sia giunta l ora che la parte sana dell italia si rechi all onu e implori di cacciarlo a pedate e vietargli di mettere piede in italia lui è tutti i suoi scagnozzi:mad:
il signorino ha evidentemente paura che : una volta per tutte venga messo in ridicolo, veramente.
perdere il suo misero consenso mediatico da 4 SOLDI.
o magari di finire in galera.....
io penso che sia giunta l ora che la parte sana dell italia si rechi all onu e implori di cacciarlo a pedate e vietargli di mettere piede in italia lui è tutti i suoi scagnozzi:mad:
il signorino ha evidentemente paura che : una volta per tutte venga messo in ridicolo, veramente.
perdere il suo misero consenso mediatico da 4 SOLDI.
o magari di finire in galera.....
Prima si potrebbe provare con delle elezioni.
io penso che sia giunta l ora che la parte sana dell italia si rechi all onu e implori di cacciarlo a pedate e vietargli di mettere piede in italia lui è tutti i suoi scagnozzi:mad:
hahahah ma ci stavo pensando pure io,non all'onu ma all'ue,cazzo avranno un e mail,se si vedono arrivare migliaia di e-lettere
di gente incarognita e stufa di ste cazzate magari qualcosa si muove no?? :confused:
whistler
25-01-2009, 11:26
questo se il presidente del consiglio sarebbe una normalissima persona.
ma qui in questo paese , oltre il ridicolo, il presidente è uno degli uomini più ricchi del PIANETA...
giornali tv ecc ecc
questa non è democrazia.
questo se il presidente del consiglio sarebbe una normalissima persona.
ma qui in questo paese , oltre il ridicolo, il presidente è uno degli uomini più ricchi del PIANETA...
giornali tv ecc ecc
questa non è democrazia.
E dove sta il problema?
Le persone sono ancora capaci di pensare e di scegliere con la loro testa no?
Mica tutti coloro che che non sanno in congiuntivi seguono per forza Berlusconi.
-kurgan-
25-01-2009, 11:36
il piu grande scandalo è che ancora gira libero lui.
*
tanto alla gente che l'ha votato (che è maggioranza) non importa.. potrebbe pure violentare bambini in piazza s. pietro e non fregherebbe niente a nessuno.
E dove sta il problema?
Le persone sono ancora capaci di pensare e di scegliere con la loro testa no?
Mica tutti coloro che che non sanno in congiuntivi seguono per forza Berlusconi.
ho capito cosa intende,noi adesso ragioniamo così perchè abbiamo le conoscenze che ci dà la rete,prova a resettarti un attimo
e pensare di non avere un computer ed informarti solo via giornali/tv
whistler
25-01-2009, 11:43
esattamente.
scusatemi se a volte non si capisce bene quello che scrivo.
dovrei riflettere e rileggerle magari;)
scrivo tutto d un getto.
proprio così , l italia non ha gli strumenti BASILARI delle democrazia
infatti si ritrova un_____________ come presidente del consiglio...
abbiamo la peggiore classe dirigente d europa,sotto tuti i punti di vista
naitsirhC
25-01-2009, 12:59
sono il suo incubo :asd:
i prende avanti :asd:
intercettazioni solo x i reati di + di 10 anni ..
solo come prova secondaria .. :stordita:
ecc.
Secondo il premier l'ex consulente del pm De Magistris avrebbe controllato 350 mila persone
"Dobbiamo essere decisi e non consentire che questo sistema che possa continuare"
Archivio Genchi, Berlusconi all'attacco
"Più grande scandalo della Repubblica"
http://www.repubblica.it/2009/01/sezioni/politica/giustizia-8/giustizia-8/giustizia-8.html
Chissà se prima o poi usciranno veramente... :sperem:
Chissà se prima o poi usciranno veramente... :sperem:
no, daranno fuoco alle bobine e alle trascrizioni e spediranno in prigione all'asinara i giudici.
Naturalmente anche questo tipo di intercettazioni non sarà più possibile, nel rispetto della privacy di chi lancia false accuse di violenza sessuale.
Ci sono nazioni in cui ce la si fa anche senza intercettazioni.
Poi, per quanto mi riguarda, possono anche rendere pubblico tutte le intercettazioni, telefoniche ma non solo.
Anche chi scarica cosa con il mulo.
*
tanto alla gente che l'ha votato (che è maggioranza) non importa.. potrebbe pure violentare bambini in piazza s. pietro e non fregherebbe niente a nessuno.
*
Cmlamlmla
L’allarme intercettazioni rilanciato da Berlusconi è una bufala. Anzi una “furbata” bella e buona per confondere le idee all’opinione pubblica. Egli sta giocando d’anticipo per smorzare l’indignazione che potrebbe causare l’imminente legge che si accinge a varare sulla limitazione dell’uso delle intercettazioni da parte dei magistrati.
Non è vero, infatti, quanto da lui affermato, secondo cui “un signore ha messo sotto controllo 350.000 persone”, (riferendosi al consulente della Procura Gioacchino Genchi), né è vero che ci siano mai state intercettazioni telefoniche o acquisizioni di tabulati telefonici avvenuti abusivamente o in modo non consentito dalla legge o nei riguardi di persone che, per il loro ruolo di parlamentari o agenti segreti, non potevano essere intercettati.
Ora, che Berlusconi ed i suoi sodali dicano delle falsità è risaputo. Ma è mortificante assistere alla mistificazione che taluni attempati politici dell’opposizione, la stampa e la televisione ufficiale stanno facendo sulla vicenda: con il loro modo di raccontare i fatti stanno facendo credere che ci sia stata una persona (Gioacchino Genchi) che, in modo indebito ed illecito, abbia “raccolto informazioni” su un sacco di personalità pubbliche e che abbia fatto ciò in combutta con un magistrato megalomane (Luigi De Magistris) per destabilizzare lo Stato e per creare confusione sociale.
Le cose non stanno così. Nessuna intercettazione telefonica è stata disposta da De Magistris nei confronti di persone che non potevano essere intercettate e – fino a prova contraria - nessuna acquisizione indebita di tabulati telefonici è stata acquisita da Genchi, senza il consenso e l’autorizzazione della magistratura. E’ successo semplicemente che – in occasione delle inchieste “Why Not” e “Poseidone” - il PM De Magistris ha chiesto ed ottenuto dal giudice per le indagini preliminari di mettere sotto controllo i telefoni di diverse persone, come ad esempio quell’Antonio Saladino che, in ragione delle proprie attività, aveva a sua volta una miriade di contatti telefonici con molti esponenti delle istituzioni, dell’economia e della politica. Un magistrato, quando mette sotto intercettazione personaggi del genere, non può sapere in anticipo con chi queste persone poi si relazioneranno per telefono. Certo se, nel corso delle telefonate intercettate, si accerta che un interlocutore è un parlamentare, la legge prevede che questa telefonata non possa essere utilizzata senza autorizzazione della Camera di appartenenza, ma questo non vuol dire che l’iniziale intercettazione non potesse essere disposta (io peraltro personalmente penso che i parlamentari non debbano neanche più godere di tale privilegio rispetto ai cittadini comuni).
Parimenti è molto importante per un Pubblico Ministero, che sta indagando su una persona nei cui confronti ipotizza che abbia commesso dei reati, conoscere chi sono le altre persone con cui il sospettato abbia rapporti e contatti (immaginate un pericoloso rapinatore nei confronti del quale si deve capire come abbia fatto ad occultare la refurtiva e chi l’abbia aiutato a sfuggire alla cattura). Non v’è dubbio che in questi casi un aiuto fondamentale alle indagini possa darla l’individuazione di tutti i titolari dei numeri telefonici che egli ha contattato o che gli hanno telefonato. Ciò è possibile, appunto, con l’acquisizione dei tabulati telefonici presso i gestori delle linee telefoniche. E’ questo esattamente – e solamente – ciò che è stato fatto da De Magistris nelle inchieste che ha sviluppato a Catanzaro prima di essere rimosso dall’incarico e trasferito. Egli lo ha potuto fare perchè glielo consentiva la legge ed era stato autorizzato dal giudice per le indagini preliminari.
Il consulente del PM Genchi ha fatto ancora meno: ha semplicemente archiviato informaticamente tutti i dati dei flussi telefonici legittimamente acquisiti, mediante l’utilizzo di un semplice programma in Excel (o in Access, non fa differenza). La differenza dunque fra ciò che si fa normalmente in tutte le Procure e quella che è stato fatto nel caso di specie è di non essersi limitato ad archiviare la copia cartacea, ma i dati sono stati acquisiti e trattati informaticamente. Ma questa è un’innovazione tecnologica apprezzabile giacchè consente di raffrontare, catalogare e mettere insieme dati in maniera più veloce, più corretta e con meno errori. Insomma consente di scoprire meglio e prima i contatti e i rapporti fra un indagato e coloro con cui ha a che fare e quindi contrastare con più efficacia la criminalità (comune o politica che sia). Pensate, intorno a Genchi si sta alzando un polverone senza fine, ma nessuno riflette che, semmai, sono i gestori telefonici che – senza alcun controllo – possiedono i tabulati di tutti noi e possono farci quello che vogliono (caso Telecom docet!).
Si dirà: ma nell’elenco ci sono finite anche persone nei confronti delle quali non potevano essere effettuate indagini perché parlamentari o perché appartenenti a specifici organismi di sicurezza come i Servizi Segreti. Ma, ripeto, come potevano saperlo prima De Magistris e Genchi? I tabulati acquisiti non erano intestati a costoro direttamente ma a soggetti terzi (per lo più enti e società) per cui solo dopo la loro acquisizione poteva essere possibile comprendere chi fossero i reali utilizzatori.
Si dirà ancora: ma quando è stata accertata tale circostanza perché non si è proceduto alla distruzione dei tabulati? Semplicemente perché siamo ancora alla fase delle indagini preliminari per cui nessuno ancora può dire che quelle telefonate o quelle “tracce di telefonate” sui tabulati telefonici non siano utili per il proseguimento delle indagini o per l’accertamento delle responsabilità.
La questione, quindi, sta solo nella necessità di mantenere il più stretto riserbo istruttorio fino a quando le indagini non siano concluse. L’esatto contrario di ciò che è stato fatto. Fino a quando le risultanze istruttorie erano rimaste nello stretto riserbo dell’attività del magistrato non né successo nulla. Ora che, invece, i tabulati sono stati acquisiti con una discutibile decisione dal Copasir (che è una Commissione parlamentare e come tale un organismo che non sa tenere un cecio in bocca), assisteremo nei prossimi giorni ad uno stillicidio allarmante di fughe di notizie che serviranno, queste sì, a mettere in difficoltà (se non a ricattare) questa o quella personalità non gradita all’uno o all’altro schieramento politico.
Ed ecco allora la domanda di fondo: perché è stato montato tutto questo finto scandalo? La risposta è lapalissiana: perché si è voluto iniettare nell’opinione pubblica il dubbio che le intercettazioni siano un’arma pericolosa in mano ai magistrati e, quindi, indurli a non fare resistenza quando, fra qualche giorno, sarà presentato in Parlamento il disegno di legge che le limita grandemente.
Di chi è la colpa di questa montatura? Certamente di Silvio Berlusconi, che ha pure detto cose false per giustificare tale sua determinazione. Ma anche di molti altri, a destra come a sinistra, ma soprattutto tra gli “incappucciati” poteri forti presenti nella Pubblica Amministrazione, tutti interessati a non farsi scoprire.
Insomma il Potere non vuole controlli di legalità e, siccome ci sono magistrati che si intestardiscono a considerare tutti uguali di fronte alla legge, si accinge a risolvere il problema a monte: togliendo loro la possibilità di svolgere le indagini e demonizzandoli.
Siamo solo all’inizio, purtroppo. Anche per questo troviamoci tutti mercoledì prossimo, 28 gennaio, alle ore 9 a Roma - Piazza Farnese. E’ il solo modo per fermarli.
wildsliver
25-01-2009, 18:17
gravissimo.. altro che p2 :d
il suo deretano si chiama cosi' adesso?
il deretano di silvio è un bene UNESCO! :D
Berlusconi o non Berlusconi a me non garba affatto che un tizio qualsiasi possa impiantare, sempre il tutto corrisponda al vero, una banca dati che potrebbe facilmente divenire fonte di pressioni ricattatorie anche raccogliendo fatti non veri ma che si presterebbero ad interpretazioni capziose.
Questo perchè sono ben memore di un conoscente il quale, tanti anni addietro, entrato in politica a livello locale iniziò, come primo atto, una raccolta di documenti più o meno scottanti riguardanti altre persone proprio con l'obiettivo di servirsene per ottenere vantaggi. Fortunatamente è stato, poi, giubilato e la sua "banca dati" è finita in fumo.
Insignificante differenza: Genchi non è un uomo qualunque, è tenuto per legge a non divulgare le informazioni, ed è tenuto per contratto a organizzarle e a raccoglierle in quel modo.
Il tuo conoscente, invece, È un cittadino qualunque, a cui È PER LEGGE vietato fare quello che faceva.
Insignificante differenza...
LucaTortuga
26-01-2009, 10:05
Quel tizio è un ex poliziotto ed ora rappresenta un'azienda di consulenze privata e nessuna azienda privata dovrebbe poter detenere archivi di materiale confidenziale riguardanti cittadini.
Se sono tutti tenuti per legge a non divulgare le informaziini vorresti cortesemente spiegare come sia possibile che le intercettazioni finiscano continuamente trascritte sui giornali o recitate in televisioni da attori ?.
P.S. Mi duole doverti spiegare, è evidente che non ci sei arrivato nonostante fosse semplicissimo, che il parallelo si riferiva al grave rischio che una simile banca dati possa venir utilizzata in modi non proprio trasparenti e che per mezzo di queste informazioni qualcuno possa influenzare atti di altri in una sorta di pressione ricattatoria perchè tutti sappiamo che anche la più innocente delle frasi, un graande intellettuale vissuto a cavallo tra il 700 e l'800 è famoso per la, fondatissima peraltro, frase che recita: "datemi uno scritto di qualsiasi uomo ed io lo farò condannare per qualsiasi reato", estrapolata dal contesto può dar adito ad interpretazioni strumentali quanto pericolose.
Per avere risposta alle tue domande, bastava leggere qualche post più su:
Il consulente del PM Genchi ha fatto ancora meno: ha semplicemente archiviato informaticamente tutti i dati dei flussi telefonici legittimamente acquisiti, mediante l’utilizzo di un semplice programma in Excel (o in Access, non fa differenza). La differenza dunque fra ciò che si fa normalmente in tutte le Procure e quella che è stato fatto nel caso di specie è di non essersi limitato ad archiviare la copia cartacea, ma i dati sono stati acquisiti e trattati informaticamente. Ma questa è un’innovazione tecnologica apprezzabile giacchè consente di raffrontare, catalogare e mettere insieme dati in maniera più veloce, più corretta e con meno errori. Insomma consente di scoprire meglio e prima i contatti e i rapporti fra un indagato e coloro con cui ha a che fare e quindi contrastare con più efficacia la criminalità (comune o politica che sia). Pensate, intorno a Genchi si sta alzando un polverone senza fine, ma nessuno riflette che, semmai, sono i gestori telefonici che – senza alcun controllo – possiedono i tabulati di tutti noi e possono farci quello che vogliono (caso Telecom docet!).
Si dirà: ma nell’elenco ci sono finite anche persone nei confronti delle quali non potevano essere effettuate indagini perché parlamentari o perché appartenenti a specifici organismi di sicurezza come i Servizi Segreti. Ma, ripeto, come potevano saperlo prima De Magistris e Genchi? I tabulati acquisiti non erano intestati a costoro direttamente ma a soggetti terzi (per lo più enti e società) per cui solo dopo la loro acquisizione poteva essere possibile comprendere chi fossero i reali utilizzatori.
Si dirà ancora: ma quando è stata accertata tale circostanza perché non si è proceduto alla distruzione dei tabulati? Semplicemente perché siamo ancora alla fase delle indagini preliminari per cui nessuno ancora può dire che quelle telefonate o quelle “tracce di telefonate” sui tabulati telefonici non siano utili per il proseguimento delle indagini o per l’accertamento delle responsabilità.
La questione, quindi, sta solo nella necessità di mantenere il più stretto riserbo istruttorio fino a quando le indagini non siano concluse. L’esatto contrario di ciò che è stato fatto. Fino a quando le risultanze istruttorie erano rimaste nello stretto riserbo dell’attività del magistrato non é successo nulla. Ora che, invece, i tabulati sono stati acquisiti con una discutibile decisione dal Copasir (che è una Commissione parlamentare e come tale un organismo che non sa tenere un cecio in bocca), assisteremo nei prossimi giorni ad uno stillicidio allarmante di fughe di notizie che serviranno, queste sì, a mettere in difficoltà (se non a ricattare) questa o quella personalità non gradita all’uno o all’altro schieramento politico.
Berlusconi o non Berlusconi a me non garba affatto che un tizio qualsiasi possa impiantare, sempre il tutto corrisponda al vero, una banca dati che potrebbe facilmente divenire fonte di pressioni ricattatorie anche raccogliendo fatti non veri ma che si presterebbero ad interpretazioni capziose.
Questo perchè sono ben memore di un conoscente il quale, tanti anni addietro, entrato in politica a livello locale iniziò, come primo atto, una raccolta di documenti più o meno scottanti riguardanti altre persone proprio con l'obiettivo di servirsene per ottenere vantaggi. Fortunatamente è stato, poi, giubilato e la sua "banca dati" è finita in fumo.
appunto è tutto falso :)
http://www.radio.rai.it/radio1/radioanchio/view.cfm?Q_EV_ID=274252
se vuoi ascoltarti la puntato
Quel tizio è un ex poliziotto ed ora rappresenta un'azienda di consulenze privata e nessuna azienda privata dovrebbe poter detenere archivi di materiale confidenziale riguardanti cittadini.
Se sono tutti tenuti per legge a non divulgare le informaziini vorresti cortesemente spiegare come sia possibile che le intercettazioni finiscano continuamente trascritte sui giornali o recitate in televisioni da attori ?.
P.S. Mi duole doverti spiegare, è evidente che non ci sei arrivato nonostante fosse semplicissimo, che il parallelo si riferiva al grave rischio che una simile banca dati possa venir utilizzata in modi non proprio trasparenti e che per mezzo di queste informazioni qualcuno possa influenzare atti di altri in una sorta di pressione ricattatoria perchè tutti sappiamo che anche la più innocente delle frasi, un graande intellettuale vissuto a cavallo tra il 700 e l'800 è famoso per la, fondatissima peraltro, frase che recita: "datemi uno scritto di qualsiasi uomo ed io lo farò condannare per qualsiasi reato", estrapolata dal contesto può dar adito ad interpretazioni strumentali quanto pericolose.
Allora possiamo tranquillamente disquisire sulla probabilità che uscendo di casa ti caschi un asteroide sulla testa...
ok che non fa statistica hwupgrade...
ma ammettiamo che la faccia
leggendo sti commenti mi chiedo..
ma chi l'ha votato il berlusca???
non c'è nessun commento pro...tutti contro...
eheheheh
hwupgrade non fa statistica.. di pietro aveva un 40% :asd:
lo vota un italiano su 2
Caso strano eh che tutto si riconduce a DeMagistris.
dantes76
26-01-2009, 13:56
hwupgrade non fa statistica.. di pietro aveva un 40% :asd:
lo vota un italiano su 2
eh be le donne belle...
Quel tizio è un ex poliziotto ed ora rappresenta un'azienda di consulenze privata e nessuna azienda privata dovrebbe poter detenere archivi di materiale confidenziale riguardanti cittadini.
Se sono tutti tenuti per legge a non divulgare le informaziini vorresti cortesemente spiegare come sia possibile che le intercettazioni finiscano continuamente trascritte sui giornali o recitate in televisioni da attori ?.
P.S. Mi duole doverti spiegare, è evidente che non ci sei arrivato nonostante fosse semplicissimo, che il parallelo si riferiva al grave rischio che una simile banca dati possa venir utilizzata in modi non proprio trasparenti e che per mezzo di queste informazioni qualcuno possa influenzare atti di altri in una sorta di pressione ricattatoria perchè tutti sappiamo che anche la più innocente delle frasi, un graande intellettuale vissuto a cavallo tra il 700 e l'800 è famoso per la, fondatissima peraltro, frase che recita: "datemi uno scritto di qualsiasi uomo ed io lo farò condannare per qualsiasi reato", estrapolata dal contesto può dar adito ad interpretazioni strumentali quanto pericolose. ecco l'effetto della mega bufala, sta facendo già il suo corso, c'era da aspettarselo.
Un'uomo ha fatto il suo dovere secondo e come previsto dalle leggi come consulente tecnico (ausliare di polizia giudiziaria) per la Procura della Repubblica e ora si ritrova ad essere il mostro da cui difendersi.
Al nostro caro Silvio serviva un pretesto per far ingoiare agli itaGliani l'ennesima legge di cacca a proprio uso e consumo (e per i suoi discepoli) e ha imbastito ad arte il Caso del mega scandalo delle interecettazioni, tutto sul "sentito dire". Tanto la maggioranza di chi ascolta i mezzi di infromazione, le sue TV.., non andrà certo poi su internet a leggere che sono tutte balle quelle racconte. A parte qualcuno.
CarloR1t
26-01-2009, 22:57
Intervista a Genchi:
http://it.youtube.com/watch?v=IswjLZVY-as
io mi meraviglio di Napolitano
mi meraviglio di noi italiani
del oppossosizioni non mi meraviglio più.... ormai è un fatto che loro sono d'accordo
mi meraviglio!
ma insomma la nostra voce non conta nulla?
siamo già in un regime dove il nostro voto è solo una formalità?
siamo già masse di pecore a cui far credere tutto?
Possibilie che nessuno si in...degni del fatto che effettivamente non possiamo più fare referendum... perche accampano ogni scusa sulle firme
Ma non dovrebbe essere il popolo sovrano, in una demo-crazia?
Io sinceramente sono molto schifato :muro:
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