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View Full Version : Vergognosi attacchi a negozi ebrei a Roma,inviti a boicottare israele


_Magellano_
23-01-2009, 11:09
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_873281123.html
NEGOZI EBREI SIGILLATI A ROMA: ALEMANNO, ''STOP ALLA SPIRALE DI DEMENZA''
ROMA - Hanno incollato le saracinesche dei negozi ebraici e poi hanno firmato la loro azione antisemita su uno striscione dove c'era scritto: 'Boicotta Israele. Militia', corredato da un fascio littorio. E' successo la scorsa notte a Roma in viale Libia, nel quartiere Africano, dove alcuni negozianti stamani non sono riusciti ad aprire i negozi. "Ci siamo dovuti rivolgere al fabbro - ha spiegato il portavoce dei negozi ebraici di viale Libia, commerciante a sua volta, Davide Sonnino - E' una cosa vergognosa. Dopo aver fatto qualche telefonata, ho saputo che la stessa cosa è avvenuta anche a piazza Bologna e al quartiere Appio-Latino".

Nella notte tra l'11 e il 12 gennaio scorso scritte antisemite e pro Hamas erano comparse nella zona di piazza Bologna sempre su alcuni negozi ebraici e sempre a firma dell'associazione di estrema destra Militia, mentre altre scritte antisemite e contro i media, vergate con vernice rossa, erano state fatte da ignoti contro le sedi di alcuni organi di informazione. Su questi episodi la procura della Repubblica di Roma ha aperto un'inchiesta per istigazione all'odio razziale, come previsto dalla legge Mancini, e danneggiamento.

"Esprimo piena e preoccupata solidarietà a tutti i negozianti ebrei e in particolare a quelli colpiti dal boicottaggio di teppisti dell'estrema destra", afferma il sindaco di Roma Gianni Alemanno. "Bisogna assolutamente fermare questa spirale di demenza aggressiva - aggiunge il sindaco - che sta facendo aumentare e aggravare episodi di antisemitismo in città ad opera di estremisti di destra e di sinistra che bruciano le bandiere di Israele. Mentre mi appello agli inquirenti per una dura repressione di questi atti intollerabili, impegno il Comune di Roma a risarcire dai danni subiti i commercianti ebrei colpiti dal boicottaggio".

MARRAZZO, PROVOCAZIONI ASSURDE - "Siamo costretti ad assistere a gesti che riportano la nostra civiltà indietro a periodi bui di inciviltà e intolleranza. Le saracinesche dei negozi di viale Libia sigillate da Militia nel quartiere africano sono il simbolo di una non cultura che incita alla xenofobia e all'odio razziale". Lo afferma, in una nota, il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo.

"Provocazioni assurde e inaccettabili come queste - aggiunge - devono essere condannate con durezza, e mi auguro che i responsabili siano al più presto chiamati a rispondere di questi gesti sconsiderati. Roma deve continuare a essere una capitale di apertura e di accoglienza, sue caratteristiche da oltre duemila anni". Alla Comunità ebraica di Roma e ai negozianti presi di mira, conclude il presidente, "vanno tutto il mio sostegno e la mia solidarietà". Ma non capisco da quanto questi fascisti sono pro-hamas? che ce l'avessero con gli ebrei era risaputo ma da dove esce questo supporto ad hamas visto che non amano particolarmente neanche gli islamici? :confused:
In ogni caso che venga fatto qualcosa,la gente ha votato Alemanno oltre che per non avere Rutelli anche per avere più sicurezza che invece non si è vista molto negli ultimi giorni fra stupratori provenienti dalle baraccopoli a questi esaltati di estrema destra.

lowenz
23-01-2009, 11:13
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_873281123.html
Ma non capisco da quanto questi fascisti sono pro-hamas? che ce l'avessero con gli ebrei era risaputo ma da dove esce questo supporto ad hamas visto che non amano particolarmente neanche gli islamici? :confused:
In ogni caso che venga fatto qualcosa,la gente ha votato Alemanno oltre che per non avere Rutelli anche per avere più sicurezza che invece non si è vista molto negli ultimi giorni fra stupratori provenienti dalle baraccopoli a questi esaltati di estrema destra.
Mi sa ma hai una visione molto limitata di come vanno REALMENTE le cose.

Da sempre i nazionalisti-ultraconservatori nostrani sono pro-Palestina tanto quando i comunisti, ma non per simpatia internazionalista come i comunisti, ma perchè ce l'hanno con i massonoachiti ebraici che vorrebbero "infestare" il mondo con le loro idee globalizzatrici.
Oltretutto essendo nazionalisti sono per l'idea che tutti gli stati debbano essere stati nazionali, quindi a morte USA e Israele (che non sono stati nazionali ma "costruiti").

Buongiorno! :D

wlog
23-01-2009, 11:17
Da sempre i nazionalisti-ultraconservatori nostrani sono pro-Palestina


in palestra quando ho provato a spiegare ai miei compagni di allenamento le ragioni della palestina mi hanno fatto un caricone.

Eppure da me negli spogliatoi a fine allenamento si sente cantare giovinezza giovinezza.


Secondo me è solo una scusa per dargli all'ebreo.

_Magellano_
23-01-2009, 11:18
Mi sa ma hai una visione molto limitata di come vanno REALMENTE le cose.

Da sempre i nazionalisti-ultraconservatori nostrani sono pro-Palestina tanto quando i comunisti, ma non per simpatia, ma perchè ce l'hanno con i massonoachiti ebraici che vorrebbero "infestare" il mondo con le loro idee globalizzatrici.
Oltretutto essendo nazionalisti sono per l'idea che tutti gli stati debbano essere stati nazionali, quindi a morte USA e Israele (che non sono stati nazionali ma "costruiti").

Buongiorno! :DE' vero daltronde ho avuto il privilegio di leggere quell'utente che sai bene tu chi è solo da poco mentre tu lo conosci da 8 anni da quanto mi hai detto. :asd:
Certo è strano come estrema destra ed estrema sinistra riescano a vederla allo stesso modo in questo caso.

Gio22
23-01-2009, 11:21
del resto a questo si arriva, quando si monta contro israele,e dunque gli ebrei,una campagna mediatica che li dipinge al pari di quelli che una volta furono i loro aguzzini.

Marco!
23-01-2009, 11:24
cosa vendono i negozi ebrei?

rgart
23-01-2009, 11:26
libbre di carne?


























:asd:

Gio22
23-01-2009, 11:26
Mi sa ma hai una visione molto limitata di come vanno REALMENTE le cose.

Da sempre i nazionalisti-ultraconservatori nostrani sono pro-Palestina tanto quando i comunisti, ma non per simpatia internazionalista come i comunisti, ma perchè ce l'hanno con i massonoachiti ebraici che vorrebbero "infestare" il mondo con le loro idee globalizzatrici.
Oltretutto essendo nazionalisti sono per l'idea che tutti gli stati debbano essere stati nazionali, quindi a morte USA e Israele (che non sono stati nazionali ma "costruiti").

Buongiorno! :D

alla lista nn vanno aggiunti quei cattolici (ehm estremisti? ultracattolici? :D) ,che accusano gli ebrei di Deicidio?

lowenz
23-01-2009, 11:31
alla lista nn vanno aggiunti quei cattolici (ehm estremisti? ultracattolici? :D) ,che accusano gli ebrei di Deicidio?
Quelli dei "perfidi ebrei", dove però usano "perfido" non in senso latino ma in senso italiano :D
Cmq sì, ci sono anche questi, soprattutto fra i preconciliari.

Vadano pure ad adorare la madonna del manganello,è quella che fa apposta al caso loro :)

Doraneko
23-01-2009, 11:36
cosa vendono i negozi ebrei?

Niente.Ti prendono i soldi e non te li ridanno piu' :D

Sto giro e' un bel casino.L'estrema destra ce l'ha su con loro per motivi antisemiti, l'estrema sinistra ce l'ha su con loro per quel che fa Israele.
In verita' ne' all'estrema destra ne' all'estrema sinistra gliene frega niente degli ebrei, e' solo che vogliono far vedere di contare qualcosa, poveri! :fagiano:

Dream_River
23-01-2009, 11:41
Vadano pure ad adorare la madonna del manganello,è quella che fa apposta al caso loro :)

http://www.barilive.it/imgnews/MADONNA_del_manganello(3).jpg

:asd:

nomeutente
23-01-2009, 11:43
Ma non capisco da quanto questi fascisti sono pro-hamas? che ce l'avessero con gli ebrei era risaputo ma da dove esce questo supporto ad hamas visto che non amano particolarmente neanche gli islamici? :confused:


I nazisti americani, dopo l'attacco alle torri gemelle, tifavano per Bin Laden.
Il nemico principale è sempre l'ebreo, per loro.


israele, e dunque gli ebrei

Questa è una visione capovolta.

L'estrema destra odia gli ebrei a prescindere, quindi odia anche Israele.
Viceversa avercela con il governo di Israele non comporta avercela con gli ebrei: ci sono anche ebrei che criticano Israele.
Non è il caso di fare equivalenze che non esistono.

gugoXX
23-01-2009, 11:52
Io l'ho sempre sostenuto che alla fine, estrema destra ed esterma sinistra sono davvero piu' simili di quanto le si voglia dipingere.
Entrambe tendono alla violenza, al controllo degli organi di informazione, al controllo della popolazione mediante militarizzazione o stato di Polizia, al diniego della liberta' di pensiero e parola. Spesso vietano o sottomettono la liberta' di culto ai loro fini.
Entrambe non disdegnano colpi di stato e metodi rivoluzionari.
Entrambe vogliono la prevalenza dello stato sul cittadino.
Entrambe sono caratterizzate dal promuovere una banca centrale con controllo diretto del partito/governo.
Entrambe ce l'hanno con gli Ebrei...

Fosse per me toglierei le diciture e le divisioni "destra" e "sinistra".
Metterei filocomunisti e filofascisti insieme da una parte, e Liberalisti dall'altra.

Basta promuovere un po' la moda della Kefiah con testa rasata e maglietta "del Che" con fascio littorio in mano...

lowenz
23-01-2009, 11:54
Entrambe vogliono la prevalenza dello stato sul cittadino.

A volte la si vuole proprio per evitare che i cittadini diventino come questi simpatici signori.....

Gio22
23-01-2009, 11:55
Questa è una visione capovolta.

L'estrema destra odia gli ebrei a prescindere, quindi odia anche Israele.
Viceversa avercela con il governo di Israele non comporta avercela con gli ebrei: ci sono anche ebrei che criticano Israele.
Non è il caso di fare equivalenze che non esistono.

mai negato che l'estrema dx ce l'ha a prescindere con gli ebrei e dunque israele.
ma certi attacchi alla comunità ebraica,tornano ciclicamente,sempre dopo i conflitti in cui israele è impegnata.

forse,ipotizzo,si sentono più leggittimati,a compiere certe azioni contro gli ebrei,quando israele viene dipinta da alcuni nostri media (a torto o a ragione) come un macellaio.

Ileana
23-01-2009, 11:56
in palestra quando ho provato a spiegare ai miei compagni di allenamento le ragioni della palestina mi hanno fatto un caricone.

Eppure da me negli spogliatoi a fine allenamento si sente cantare giovinezza giovinezza.


Secondo me è solo una scusa per dargli all'ebreo.

Nell'estrema destra ci sono due filoni di pensiero.
Il Pro-Palestina e il filo-Israele.
Una vede nella battaglia Palestinese la sacrosanta battaglia dell'autodeterminazione dei popoli e del diritto ad avere uno stato (in linea con il pensiero nazionalista). Diritto da esercitare con ogni mezzo a propria disposizione.
In più se ci aggiungi una deriva antisemita che all'estrema-destra (purtroppo) fa sempre piacere (deriva che spesso li accomuna all'estrema sinistra) il gioco è fatto.
L'altra vede in Israele l'ultimo baluardo della civiltà occidentale in terra islamica, baluardo da difendere con le unghie e con i denti, con tutti i mezzi possibili. Il fatto che siano ebrei non ha importanza, è un baluardo occidentale e questo va difeso.
Queste divisioni ci sono dalla nascita dello stato di Israele.
Ci sono state scissioni all'interno del MSI, e anche all'interno del Fronte proprio per questi motivi.


Poi c'è il terzopartito, che è il mio, che vorrebbe Israele e la Palestina una spianata unica di terra e sale, che ci siamo abbondantemente rotti i coglioni e in questo mondo ci sono popoli ben più meritevoli di essere aiutati.



Ci sono anche quelli del due popoli due stati, ma sono divisi tra il primo e il secondo gruppo, a seconda della pendenza più filopalestinese o più filoisraeliana.

wlog
23-01-2009, 11:58
Entrambe tendono alla violenza, al controllo degli organi di informazione, al controllo della popolazione mediante militarizzazione o stato di Polizia, al diniego della liberta' di pensiero e parola. Spesso vietano o sottomettono la liberta' di culto ai loro fini.
Entrambe non disdegnano colpi di stato e metodi rivoluzionari.
Entrambe vogliono la prevalenza dello stato sul cittadino.
Entrambe sono caratterizzate dal promuovere una banca centrale con controllo diretto del partito/governo.

trovami una corrente politica che non l'abbia fatto.

LucaTortuga
23-01-2009, 12:00
Viceversa avercela con il governo di Israele non comporta avercela con gli ebrei: ci sono anche ebrei che criticano Israele.
Non è il caso di fare equivalenze che non esistono.

Quoto.
Antisionismo ed antisemitismo sono 2 posizioni completamente diverse.

Capisco che faccia comodo confonderle, per tacitare chi si permette di colpevolizzare il movimento sionista, con una facile, infamante e pretestuosa accusa di razzismo.

Capisco anche che questi 4 idioti, con le loro campagne di boicottaggio verso gli incolpevoli commercianti di religione ebraica, diano una bella mano a tenere viva questa confusione.

Ma cerchiamo di fare un piccolo sforzo, e tenere ben separate le due posizioni.

..::CRI::..
23-01-2009, 12:41
Poi c'è il terzopartito, che è il mio, che vorrebbe Israele e la Palestina una spianata unica di terra e sale, che ci siamo abbondantemente rotti i coglioni e in questo mondo ci sono popoli ben più meritevoli di essere aiutati.
Ah TU ti sei rotta i coglioni?

Pensa loro... :rolleyes:

Ileana
23-01-2009, 12:48
Ah TU ti sei rotta i coglioni?

Pensa loro... :rolleyes:

Mica detto niente, in fondo io sto con entrambe le popolazioni. Ma se da una parte e dall'altra non fanno reciprocamente un passo in avanti (o indietro dipende dalla lettura che si vuole dare), leggasi: Hamas e movimenti similari devono scomparire (poichè la loro è guerra di religione e non territoriale, in più traggono un profitto propagandistico dalla strage dei civili quindi continuerà il gioco al massacro degli scudi umani) e Israele deve fare concessioni a livello territoriale, e non sto parlando di quattro sassi (facendo in modo d'eliminare il pretesto territoriale dalle rivendicazioni palestinesi e rendendo un'eventuale guerra molto più difficile da giustificare), la situazione non cambierà mai.
In fondo chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Ci sono intere popolazioni che dalla storia e dal resto del mondo (ONU in prima linea) si prendono ogni giorno sputi in faccia pur avendo 'molte meno colpe' dei due popoli in oggetto.
E non vedo da nessuna parte (nè da quelli che stanno con Israele nè da quelli che stanno coi palestinesi) urla e grida allo scandalo.
Ora, non tanto per essere pedante, ma a capodanno ho visitato un popolo che ogni giorno, nei territori occupati dai marocchini conta scoparsi, morti, uomini donne e bambini torturati, questo da almeno 15 anni e nessuno di quelli che si scandalizzano o per i bambini israeliani o per i bambini palestinesi o per entrambi stracciarsi le vesti.

zuper
23-01-2009, 12:49
Niente.Ti prendono i soldi e non te li ridanno piu' :D

sbagli!!

i soldi te li danno loro...

il fatto è che poi te ne chiedono di + :sofico: :sofico: :sofico:

lowenz
23-01-2009, 12:50
Mica detto niente, in fondo io sto con entrambe le popolazioni. Ma se da una parte e dall'altra non fanno reciprocamente un passo in avanti (o indietro dipende dalla lettura che si vuole dare), leggasi: Hamas e movimenti similari devono scomparire (poichè la loro è guerra di religione e non territoriale, in più traggono un profitto propagandistico dalla strage dei civili quindi continuerà il gioco al massacro degli scudi umani) e Israele deve fare concessioni a livello territoriale, e non sto parlando di quattro sassi (facendo in modo d'eliminare il pretesto territoriale dalle rivendicazioni palestinesi e rendendo un'eventuale guerra molto più difficile da giustificare), la situazione non cambierà mai.
In fondo chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Ci sono intere popolazioni che dalla storia e dal resto del mondo (ONU in prima linea) si prendono ogni giorno sputi in faccia pur avendo 'molte meno colpe' dei due popoli in oggetto.
Quando c'hai ragione c'hai ragione :D

lowenz
23-01-2009, 12:51
sbagli!!

i soldi te li danno loro...

il fatto è che poi te ne chiedono di + :sofico: :sofico: :sofico:
Indovina indovinello :D

Chi nel Medioevo ha lasciato loro le attività usu.....pardon, bancarie? :D

zuper
23-01-2009, 12:56
Indovina indovinello :D

Chi nel Medioevo ha lasciato loro le attività usu.....pardon, bancarie? :D

ehehe il problema era che il cristianesimo considerava amorale fare denaro col denaro...

e qualcuno doveva pur farlo il lavoro sporco :D:D

gugoXX
23-01-2009, 13:33
trovami una corrente politica che non l'abbia fatto.

Il liberalismo.

nomeutente
23-01-2009, 13:43
mai negato che l'estrema dx ce l'ha a prescindere con gli ebrei e dunque israele.
ma certi attacchi alla comunità ebraica,tornano ciclicamente,sempre dopo i conflitti in cui israele è impegnata.

forse,ipotizzo,si sentono più leggittimati,a compiere certe azioni contro gli ebrei,quando israele viene dipinta da alcuni nostri media (a torto o a ragione) come un macellaio.


Penso che nazisti non abbiano bisogno della legittimazione per fare i nazisti. Se non ci fosse la crisi di Gaza, anziché andare a fare i teppisti contro i negozi degli ebrei sarebbero andati a bastonare i barboni: cambia la vittima ma il problema rimane.

D'altro canto, non è che si debbano orientare le proprie opinioni sulla base della preoccupazione di quello che può fare un gruppo di disadattati durante la notte: se anziché attaccare un quartiere ebraico avessero attaccato una moschea sarebbe stata una ragione sufficiente per non criticare Hamas?

nestle
23-01-2009, 14:00
Mica detto niente, in fondo io sto con entrambe le popolazioni. Ma se da una parte e dall'altra non fanno reciprocamente un passo in avanti (o indietro dipende dalla lettura che si vuole dare), leggasi: Hamas e movimenti similari devono scomparire (poichè la loro è guerra di religione e non territoriale, in più traggono un profitto propagandistico dalla strage dei civili quindi continuerà il gioco al massacro degli scudi umani) e Israele deve fare concessioni a livello territoriale, e non sto parlando di quattro sassi (facendo in modo d'eliminare il pretesto territoriale dalle rivendicazioni palestinesi e rendendo un'eventuale guerra molto più difficile da giustificare), la situazione non cambierà mai.
In fondo chi è causa del suo mal pianga se stesso.
Ci sono intere popolazioni che dalla storia e dal resto del mondo (ONU in prima linea) si prendono ogni giorno sputi in faccia pur avendo 'molte meno colpe' dei due popoli in oggetto.
E non vedo da nessuna parte (nè da quelli che stanno con Israele nè da quelli che stanno coi palestinesi) urla e grida allo scandalo.
Ora, non tanto per essere pedante, ma a capodanno ho visitato un popolo che ogni giorno, nei territori occupati dai marocchini conta scoparsi, morti, uomini donne e bambini torturati, questo da almeno 15 anni e nessuno di quelli che si scandalizzano o per i bambini israeliani o per i bambini palestinesi o per entrambi stracciarsi le vesti.


perfettamente d'accordo.

migliaia di persone muoiono in giro per il mondo in molti conflitti da decenni e neanche lo sappiamo... :rolleyes:

non sono filo palestinese, ma ho come l'impressione che se li a morire non ci fosse anche il popolo ebraico, questa sarebbe una delle tante guerre dimenticate da tutti.

Jok3r
23-01-2009, 23:57
Ora, non tanto per essere pedante, ma a capodanno ho visitato un popolo che ogni giorno, nei territori occupati dai marocchini conta scoparsi, morti, uomini donne e bambini torturati, questo da almeno 15 anni e nessuno di quelli che si scandalizzano o per i bambini israeliani o per i bambini palestinesi o per entrambi stracciarsi le vesti.

sei stata nel sahara occidentale?

quando sono stato in marocco, una delle raccomandazioni era: non parlare mai con nessuno del sahara occidentale...

wlog
24-01-2009, 00:22
Il liberalismo.



Il liberalismo è la teoria politica e la filosofia della libertà. Storicamente il liberalismo nasce come ideale che si affianca all'azione della borghesia nel momento in cui essa combatte contro le monarchie assolute e i privilegi dell'aristocrazia a partire dalla fine del XVIII secolo. L'esito di questo scontro tra le due classi porta alla costituzione dello Stato liberale.


Questo dice la prima frase di wikipedia su liberalismo :)

AleLinuxBSD
24-01-2009, 07:40
Quoto quanto detto da Ileana è già quotato due volte in questa pagina, quindi eviterò di farlo per la terza volta.

Detto questo spero che gli autori di questi attacchi vengano puniti.

Non mi importa un piffero che questa volta sono diretti ad ebrei e magari un'altra volta ad altri, è lo stesso atto sbagliato quindi andrebbe punito.

giannola
24-01-2009, 07:51
Quoto quanto detto da Ileana è già quotato due volte in questa pagina, quindi eviterò di farlo per la terza volta.

Detto questo spero che gli autori di questi attacchi vengano puniti.

Non mi importa un piffero che questa volta sono diretti ad ebrei e magari un'altra volta ad altri, è lo stesso atto sbagliato quindi andrebbe punito.

quoto questo e gli interventi di ileana....bravi avete detto tutto ;)

85francy85
24-01-2009, 08:27
Poi c'è il terzopartito, che è il mio, che vorrebbe Israele e la Palestina una spianata unica di terra e sale, che ci siamo abbondantemente rotti i coglioni e in questo mondo ci sono popoli ben più meritevoli di essere aiutati.



Difatti
Vallo a raccontare a quei coglioni dei centri sociali e del centro SPAM che sono venuti a rompere le balle alla facolta di ingegneria l'altro ieri a parma. Volevano far chiudere un rapporto con la difesa americana e alla caterpillar che porta una vagonata di soldi all'università. Perchè? perchè FORSE la caterpillar produce pezzi dei carri armati israeliani...
Di gente idiota ce ne è al mondo ma non pensavo fino a questo punto...

gugoXX
24-01-2009, 08:47
Questo dice la prima frase di wikipedia su liberalismo :)
Quote:
Il liberalismo è la teoria politica e la filosofia della libertà. Storicamente il liberalismo nasce come ideale che si affianca all'azione della borghesia nel momento in cui essa combatte contro le monarchie assolute e i privilegi dell'aristocrazia a partire dalla fine del XVIII secolo. L'esito di questo scontro tra le due classi porta alla costituzione dello Stato liberale.


E questo e' quello che scrive la wikipedia in Inglese, lingua di coloro che il liberalismo hanno realizzato.


Liberalism is a broad class of political philosophies that considers individual liberty and equality to be the most important political goals.
Liberalism emphasizes individual rights and equality of opportunity.

Ileana
24-01-2009, 09:00
[
sei stata nel sahara occidentale?

quando sono stato in marocco, una delle raccomandazioni era: non parlare mai con nessuno del sahara occidentale...
Si.
E so perfettamente, purtroppo, la linea di condotta tenuta dal Marocco. Il Marocco non vuole che se ne parli . Per nulla. Né nel bene né nel male. Né schierati dalla parte marocchina né da quella saharawi. Non se ne deve parlare.
In quanti sanno che nelle zone occupate dal Marocco sono stati torturati, negli ultimi 15 anni (in una fase di tregua bilaterale) centinaia di bambini? Quanti sanno che sono sparite centinaia di persone? Quanti sanno che giusto nel Dicembre 2008 durante una manifestazione pro-saharawi sono stati ammazzati 2 Saharawi e sono state ferite altre 10 persone (la dinamica dei fatti è questa: autobus lanciato a folle velocità sulla manifestazione).
Quanti sanno che l'ONU per mantenere un contingente di appena un centinaio di uomini spende 45MILIONI di € all'anno. Contingente che avrebbe due compiti: garantire lo svolgimento di un regolare referendum per l'indipendenza dei territori occupati, garantire lo sminamento del muro della vergogna. Ma quel referendum son 15 anni che lo si aspetta e quei 5 milioni e passa di mine sono ancora tutte lì.
Quanti sanno che la Spagna dopo un periodo di blocco dei finanziamenti ha ripreso a finanziare il pattugliamento marocchino del muro della vergogna (finanziamento sbloccato da Zapatero)?
E' questo che dico, ci sono popoli, come questo, che veramente sono dimenticati da Dio e hanno il mondo contro. Eppure sarebbero ben più meritevoli di essere aiutati. Ma nessuno fa nulla.


Difatti
Vallo a raccontare a quei coglioni dei centri sociali e del centro SPAM che sono venuti a rompere le balle alla facolta di ingegneria l'altro ieri a parma. Volevano far chiudere un rapporto con la difesa americana e alla caterpillar che porta una vagonata di soldi all'università. Perchè? perchè FORSE la caterpillar produce pezzi dei carri armati israeliani...
Di gente idiota ce ne è al mondo ma non pensavo fino a questo punto...


Io ne avrei di cose da raccontare a quelli dei centri sociali, ma non posso se no mi ingabbiano (o mi ammazzano, dipende chi mi prende prima). :fagiano:

wlog
24-01-2009, 09:55
E questo e' quello che scrive la wikipedia in Inglese, lingua di coloro che il liberalismo hanno realizzato.

non puoi dire che il liberalismo non sia nato nel sangue.


p.s.: comunque sarebbe piu corretto dire che la lingua è il francese, non l'inglese ;)

wlog
24-01-2009, 09:59
[


Io ne avrei di cose da raccontare a quelli dei centri sociali, ma non posso se no mi ingabbiano (o mi ammazzano, dipende chi mi prende prima). :fagiano:

ognuno ha un casino di cose da racontare su un altro casino di persone.

Jammed_Death
24-01-2009, 10:01
ma secondo voi capiscono davvero qualcosa di quello che succede? gli serve semplicemente un bersaglio...


condivido le parole di alemanno "spirale di demenza", non è altro

_Magellano_
24-01-2009, 10:06
non puoi dire che il liberalismo non sia nato nel sangue.


p.s.: comunque sarebbe piu corretto dire che la lingua è il francese, non l'inglese ;)
Quale sarebbe questo evento di sangue che ti fa riferire al liberalismo?

wlog
24-01-2009, 10:14
Quale sarebbe questo evento di sangue che ti fa riferire al liberalismo?

la rivoluzione francese?

l'epoca del terrore?


se non era sangue, stato di polizia e controllo della fede quello....

..::CRI::..
24-01-2009, 10:38
Ma non capisco da quanto questi fascisti sono pro-hamas? che ce l'avessero con gli ebrei era risaputo ma da dove esce questo supporto ad hamas visto che non amano particolarmente neanche gli islamici? :confused:
Già ai tempi gli arabi erano alleati dei nazisti...

cut
Ok, ora ha tutto un'altro senso di "mi sono rotta i coglioni". ;)

zerothehero
24-01-2009, 10:50
Quoto.
Antisionismo ed antisemitismo sono 2 posizioni completamente diverse.


...che spesso si confondono specie da parte di alcune frange dell'estrema sinistra e dell'estrema destra.
Non parlo per pietà dell'antisemitismo di matrisce islamista. :fagiano:
GLi antisionisti de noartri del 2009 non li ho mai capiti, sarebbe come essere antimazziniani ai nostri giorni...quindi o una posizione puramente speculativo-intellettuale o un modo neanche tanto surrettizio per dire "israeliani, andatevene via dalle scatole dalla Palestina", quindi una posizione che a mio avviso è totalmente inaccettabile.
Come è inaccettabile doversi sorbire gli estremisti in casa nostra che impediscono all'ambasciatore israeliano di parlare nelle università o doversi sorbire i soliti della sapienza che invitano al boicottaggio delle università israeliane o qualche frangia del sindacato che invita al boicottaggio dei negozi ebrei di Roma.
PEr non parlare delle solite svastiche o delle manifestazioni islamiste (con annessa preghiera pubblica, confondendo quindi la politica con la religione) di puro odio contro Israele.

_Magellano_
24-01-2009, 13:05
la rivoluzione francese?

l'epoca del terrore?


se non era sangue, stato di polizia e controllo della fede quello....Francamente avevo in mente altro anche perchè nel prendere possesso delle case degli altri e bruciarne i mobili per scaldarsi,più confische varie ci vedo davvero poco di liberale dato che proprietà e diritti son spariti.
Altra cosa sarebbe stata se avessi nominato la rivoluzione americana e li' si poteva parlare di liberalismo sul serio dove a cominciare da Washington tutti i leader si son fatti portatori di certi ideali che restano tutt'ora nel liberalismo moderno.

Fra l'altro parlare di rivoluzione francese legata al liberalismo mi sembra abbastanza fuoriluogo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Comune_di_Parigi
Il termine Comune di Parigi si riferiva in origine al governo di Parigi durante la Rivoluzione Francese. Tradizionalmente, il termine fa riferimento al governo socialista che diresse Parigi dal 18 marzo (più formalmente dal 26 marzo) al 28 maggio 1871.

LucaTortuga
24-01-2009, 14:37
GLi antisionisti de noartri del 2009 non li ho mai capiti, sarebbe come essere antimazziniani ai nostri giorni...quindi o una posizione puramente speculativo-intellettuale o un modo neanche tanto surrettizio per dire "israeliani, andatevene via dalle scatole dalla Palestina", quindi una posizione che a mio avviso è totalmente inaccettabile.


Nel mio caso è più una cosa come: "Cari ebrei Israeliani, tornate a casa, tutto l'occidente vi aspetta a braccia aperte."

Fritz!
24-01-2009, 16:38
E questo e' quello che scrive la wikipedia in Inglese, lingua di coloro che il liberalismo hanno realizzato.

ma le due frasi mica sono in contraddizione

Fritz!
24-01-2009, 16:42
Nell'estrema destra ci sono due filoni di pensiero.
Il Pro-Palestina e il filo-Israele.
Una vede nella battaglia Palestinese la sacrosanta battaglia dell'autodeterminazione dei popoli e del diritto ad avere uno stato (in linea con il pensiero nazionalista). Diritto da esercitare con ogni mezzo a propria disposizione.
In più se ci aggiungi una deriva antisemita che all'estrema-destra (purtroppo) fa sempre piacere (deriva che spesso li accomuna all'estrema sinistra) il gioco è fatto.
L'altra vede in Israele l'ultimo baluardo della civiltà occidentale in terra islamica, baluardo da difendere con le unghie e con i denti, con tutti i mezzi possibili. Il fatto che siano ebrei non ha importanza, è un baluardo occidentale e questo va difeso.
Queste divisioni ci sono dalla nascita dello stato di Israele.
Ci sono state scissioni all'interno del MSI, e anche all'interno del Fronte proprio per questi motivi.



comunque queste due linee di pensiero si trovano ovunque, non solo a destra.

Anche se ovviamente nell'area di estrema sinistra la "difesa dell'ociddente" non ha grande presa :asd:

Però non é sempre stato cosi. Negli anni 50 il sionismo coi coi suoi kibbutz era considerato (a torto) all'avanguardia del movimento comunista mondiale. Fino agli anni '50 stalin era estremamente filo israeliano, mentre al contrario Eisenhoweer era nutrale. Poi negli anni 50 le cose son cambiate.

Fritz!
24-01-2009, 16:47
GLi antisionisti de noartri del 2009 non li ho mai capiti, sarebbe come essere antimazziniani ai nostri giorni...quindi o una posizione puramente speculativo-intellettuale o un modo neanche tanto surrettizio per dire "israeliani, andatevene via dalle scatole dalla Palestina", quindi una posizione che a mio avviso è totalmente inaccettabile.

questo sarebbe vero se il sionismo non esistesse piu

Ma il sionismo continua ad essere alla base dell'esistenza dello Stato Israeliano.

Io non dico che gli Israeliani debbano andarsene, perché ognuno dovrebbe avere il diritto di stare dove vuole.

MA lo stato d'israele postula al primo posto dei propri valori l'esistenza di uno stato ebraico di israele.

Questa identificazione etnica-religiosa dello Stato e il perdurare di norme nettamente discriminatorie nei confronti dei cittadini stessi per motivi etnici religiosi, rende lo Stato di Israele di oggi a mio avviso sullo stesso piano della repubblica degli ayatollah iraniani.

Fritz!
24-01-2009, 17:20
Fra l'altro parlare di rivoluzione francese legata al liberalismo mi sembra abbastanza fuoriluogo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Comune_di_Parigi

mai quanto é fuori luogo parlare della comune in relazione alla rivoluzione francese.

wlog
24-01-2009, 17:26
Francamente avevo in mente altro anche perchè nel prendere possesso delle case degli altri e bruciarne i mobili per scaldarsi,più confische varie ci vedo davvero poco di liberale dato che proprietà e diritti son spariti.


ovviamente la rivoluzione francese era il prototipo di liberismo. Devi ricordarti che la comune di parigi si opponeva alle monarchie assolute ed era composta in maggioranza da membri della borghesia.

I principi del movimento erano liberali: libertà economica, uguaglianza di fronte al fisco, diritto civile e d'impresa, il libero movimento di persone, beni, idee e la libertà di stampa e associazione.


Altra cosa sarebbe stata se avessi nominato la rivoluzione americana e li' si poteva parlare di liberalismo sul serio dove a cominciare da Washington tutti i leader si son fatti portatori di certi ideali che restano tutt'ora nel liberalismo moderno.


e non erano forse bagnati di sangue anche loro?


Fra l'altro parlare di rivoluzione francese legata al liberalismo mi sembra abbastanza fuoriluogo:
http://it.wikipedia.org/wiki/Comune_di_Parigi

ricordati che un grande leader della rivoluzione francese è stato quello che poi ha salvato le chiappone agli USA, Lafayette, dando struttura al loro esercito e alle loro idee.

LucaTortuga
24-01-2009, 17:37
questo sarebbe vero se il sionismo non esistesse piu

Ma il sionismo continua ad essere alla base dell'esistenza dello Stato Israeliano.

Io non dico che gli Israeliani debbano andarsene, perché ognuno dovrebbe avere il diritto di stare dove vuole.

MA lo stato d'israele postula al primo posto dei propri valori l'esistenza di uno stato ebraico di israele.

Questa identificazione etnica-religiosa dello Stato e il perdurare di norme nettamente discriminatorie nei confronti dei cittadini stessi per motivi etnici religiosi, rende lo Stato di Israele di oggi a mio avviso sullo stesso piano della repubblica degli ayatollah iraniani.
La penso esattamente come te.:mano:
Non si può far passare il principio che una religione abbia, in quanto tale, diritto di pretendere un territorio sul quale fondare uno Stato autonomo (cosa ben diversa da uno stato esistente che diventa "teocrazia" attraverso un processo democratico: la volontà popolare va rispettata benchè sia lecito augurarsi che muti quanto prima).
Sarebbe bello se tanti Israeliani di nuova generazione si rendessero conto di ciò e manifestassero il loro dissenso tornando a vivere in occidente o addirittura (ma questo sarebbe vero eroismo) trasferendosi in territorio palestinese, mischiandosi con i "nemici"...
Pura utopia, me ne rendo conto.

_Magellano_
24-01-2009, 19:54
ovviamente la rivoluzione francese era il prototipo di liberismo. Devi ricordarti che la comune di parigi si opponeva alle monarchie assolute ed era composta in maggioranza da membri della borghesia.

I principi del movimento erano liberali: libertà economica, uguaglianza di fronte al fisco, diritto civile e d'impresa, il libero movimento di persone, beni, idee e la libertà di stampa e associazione.



e non erano forse bagnati di sangue anche loro?



ricordati che un grande leader della rivoluzione francese è stato quello che poi ha salvato le chiappone agli USA, Lafayette, dando struttura al loro esercito e alle loro idee.Un governo di impronta socialista non è liberale punto,il socialismo e il liberalismo stanno opposti. :boh:
Che poi condividano dei punti è un'altra cosa ma dire che la rivoluzione francese sia il punto d'inizio del liberalismo è un eresia. :boh:
Confiscare proprietà privata di qualcun'altro non è liberale,è comunista o fascista ma non liberale e difatti noterai che i due appena citati derivano entrambi dal socialismo che è appunto ciò che era la comune di parigi,ovvero un governo di impronta SOCIALISTA,poi ti risulta che un governo di impronta liberale condanna a morte chi è solo sospettato di non concordare?
Se poi per te qualsiasi cosa antimonarchica sia liberale allora non ha senso manco discuterne. :boh:
Riguardo al fatto del sangue e del liberalismo non sono stato io a dirti che non era macchiato di sangue ma converrai con me che almeno non è stato sangue cercato ma obbligato.

Fritz!
24-01-2009, 19:57
Un governo di impronta socialista non è liberale punto,il socialismo e il liberalismo stanno opposti. :boh:
Che poi condividano dei punti è un'altra cosa ma dire che la rivoluzione francese sia il punto d'inizio del liberalismo è un eresia. :boh:
Confiscare proprietà privata di qualcun'altro non è liberale,è comunista o fascista ma non liberale e difatti noterai che i due appena citati derivano entrambi dal socialismo che è appunto ciò che era la comune di parigi,ovvero un governo di impronta SOCIALISTA,poi ti risulta che un governo di impronta liberale condanna a morte chi è solo sospettato di non concordare?
Se poi per te qualsiasi cosa antimonarchica sia liberale allora non ha senso manco discuterne. :boh:
Riguardo al fatto del sangue e del liberalismo non sono stato io a dirti che non era macchiato di sangue ma converrai con me che almeno non è stato sangue cercato ma obbligato.
ma guarda che la comune di Parigi non c'entra un piffero con la rivoluzione del 1789 :boh:

E' come dire... E' falso che Cavour fosse un liberale per il regime fascista ha abolito la libertà di stampa:fagiano:

_Magellano_
24-01-2009, 20:00
ma guarda che la comune di Parigi non c'entra un piffero con la rivoluzione del 1789 :boh:

E' come dire... E' falso che Cavour fosse un liberale per il regime fascista ha abolito la libertà di stampa:fagiano:Se non sbaglio durante la rivoluzione francese sono state confiscare case di privati e il loro mobilio espropriato e dato alle fiamme?
Ti sembra cosa tipica di un amministrazione liberale la confisca della proprietà privata? a me per nulla.
Anche perchè sulla proprietà privata e la sua tutela il liberalismo ci si impunta.

wlog
24-01-2009, 20:03
Un governo di impronta socialista non è liberale punto,il socialismo e il liberalismo stanno opposti. :boh:


oggi, allora non erano ancora nati, come facevano ad essere distinti?


Che poi condividano dei punti è un'altra cosa ma dire che la rivoluzione francese sia il punto d'inizio del liberalismo è un eresia. :boh:


allora wikipedia dice un eresia :boh:


Confiscare proprietà privata di qualcun'altro non è liberale,


quindi non sono liberali gli stati che prevedono la confisca amministrativa o penale?


Riguardo al fatto del sangue e del liberalismo non sono stato io a dirti che non era macchiato di sangue ma converrai con me che almeno non è stato sangue cercato ma obbligato.

in che senso obbligato?

Come direbbe tdi: "se non volevano farsi male sarebbero potuti rimanere in casa invece che scendere in piazza a manifestare!"

_Magellano_
24-01-2009, 20:06
oggi, allora non erano ancora nati, come facevano ad essere distinti?



allora wikipedia dice un eresia :boh:



quindi non sono liberali gli stati che prevedono la confisca amministrativa o penale?



in che senso obbligato?

Come direbbe tdi: "se non volevano farsi male sarebbero potuti rimanere in casa invece che scendere in piazza a manifestare!"La confisca a seguito di reato è una cosa,la confisca a gratis o meglio di chi è "degli altri" è tutt'altro,credo sia ovvia la differenza fra la villa confiscata al mafioso e la villa confiscata a mario rossi che non ha fatto nulla.
La frase in neretto sinceramente non ho capito che dice? :boh:

Fritz!
24-01-2009, 20:08
Se non sbaglio durante la rivoluzione francese sono state confiscare case di privati e il loro mobilio espropriato e dato alle fiamme?
Ti sembra cosa tipica di un amministrazione liberale la confisca della proprietà privata? a me per nulla.
Anche perchè sulla proprietà privata e la sua tutela il liberalismo ci si impunta.

Ma dai... era una rivoluzione... che pensi, che la facessero a suon di sit in?

Come pensi che l'abbiano fondato la democrazia americana, se non con il sangue?

Senno diciamo che pure il thé buttato nel mare a boston era una illiberale distruzione di proprietà privata :asd:

wlog
24-01-2009, 20:15
non ha fatto nulla.

dire che i nobili in francia non facevano nulla è come dire che andreotti è innocente.

Ventresca
24-01-2009, 20:16
ehehe il problema era che il cristianesimo considerava amorale fare denaro col denaro...

e qualcuno doveva pur farlo il lavoro sporco :D:D

all'epoca il trucco era:
non ci sono i soldi da restituire agli ebrei? perseguitiamoli...

In inghilterra è andata avanti così per anni...

dantes76
24-01-2009, 20:16
Allora che si boicotta stasera?

_Magellano_
24-01-2009, 20:17
Ma dai... era una rivoluzione... che pensi, che la facessero a suon di sit in?

Come pensi che l'abbiano fondato la democrazia americana, se non con il sangue?

Senno diciamo che pure il thé buttato nel mare a boston era una illiberale distruzione di proprietà privata :asd:Si ma il thè era di una lobby la compagnia delle indie che lucrava su di loro,le case confiscate e il mobilio bruciato erano non solo di nobili ma anche cittadini.
Una cosa è l'aggressione a chi lucra sulla tua fatica e sudore(vedi monopolio commerciale obbligatorio con tariffe svantaggiosissime a cui erano costrette le 13 colonie ad esempio),un altra è la casa del commerciante la cui unica colpa era voler tenersi quello che aveva. :boh:
Ma poi io non ho detto che non c'è sangue,è stato un altro utente due o tre pagine fa',io mi sono inserito molto dopo.

Fritz!
24-01-2009, 20:17
La confisca a seguito di reato è una cosa,la confisca a gratis o meglio di chi è "degli altri" è tutt'altro,credo sia ovvia la differenza fra la villa confiscata al mafioso e la villa confiscata a mario rossi che non ha fatto nulla.
La frase in neretto sinceramente non ho capito che dice? :boh:

Ma tu pensi che nella "gloriosa rivoluzione", gli inglesi non abbiano bruciato e ammazzato e non si siano impadroniti delle proprietà private dei monarchici?

..::CRI::..
24-01-2009, 20:18
Cari ebrei Israeliani, tornate a casa,
Sono già a casa loro.

tutto l'occidente vi aspetta a braccia aperte."
:rotfl:

_Magellano_
24-01-2009, 20:18
dire che i nobili in francia non facevano nulla è come dire che andreotti è innocente.
Non erano solo quelle dei nobili o degli aristrocratici. :asd:

Fritz!
24-01-2009, 20:22
Si ma il thè era di una lobby la compagnia delle indie che lucrava su di loro,le case confiscate e il mobilio bruciato erano non solo di nobili ma anche cittadini.
Una cosa è l'aggressione a chi lucra sulla tua fatica e sudore(vedi monopolio commerciale obbligatorio con tariffe svantaggiosissime a cui erano costrette le 13 colonie ad esempio),un altra è la casa del commerciante la cui unica colpa era voler tenersi quello che aveva. :boh:
Ma poi io non ho detto che non c'è sangue,è stato un altro utente due o tre pagine fa',io mi sono inserito molto dopo.

No tu hai confuso comune e rivoluzione.

La rivoluzione francese non era una rivoluzione socialista o comunista. Anche perché manco esistevano ancora.

La rivoluzione francese era una rivoluzione borghese in cui la borghesia si rivoltava usando ovviamente la violenza e volendo modificare la società seguendo idee e principi illuministi e liberali sviluppati nel corso del '700.

Principi e idee che in vari casi rimangono pietre miliari della democrazia liberale odierna come la separazione dei poteri di montesquieu o l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.

wlog
24-01-2009, 20:22
Non erano solo quelle dei nobili o degli aristrocratici. :asd:

poi la situazione magari è sfuggita di mano, ma è il principio che conta :p

Ventresca
24-01-2009, 20:37
...che spesso si confondono specie da parte di alcune frange dell'estrema sinistra e dell'estrema destra.
Non parlo per pietà dell'antisemitismo di matrisce islamista. :fagiano:
GLi antisionisti de noartri del 2009 non li ho mai capiti, sarebbe come essere antimazziniani ai nostri giorni...quindi o una posizione puramente speculativo-intellettuale o un modo neanche tanto surrettizio per dire "israeliani, andatevene via dalle scatole dalla Palestina", quindi una posizione che a mio avviso è totalmente inaccettabile.
Come è inaccettabile doversi sorbire gli estremisti in casa nostra che impediscono all'ambasciatore israeliano di parlare nelle università o doversi sorbire i soliti della sapienza che invitano al boicottaggio delle università israeliane o qualche frangia del sindacato che invita al boicottaggio dei negozi ebrei di Roma.
PEr non parlare delle solite svastiche o delle manifestazioni islamiste (con annessa preghiera pubblica, confondendo quindi la politica con la religione) di puro odio contro Israele.


Quoto, quoto e riquoto.

Per come la vedo io la questione mediorientale funge da grande "trampolino" di visibilità e rilancio per molti partiti politici che hanno perso o cercano di ottenere credibilità e/o visibilità:

se ci fate caso quando si parla della questione mediorientale abbiamo da una parte gli intellettualoidi di sinistra che spuntano come funghi (so a cosa state pensando, ma cerchiamo di lasciare questa mia affermazione sul generico) in televisione e sui giornali per dire la loro, con aria di superiorità, su come siano maltrattati i palestinesi e siano cattivi gli israeliani, come se fino a quel momento fossero stati rintanati da qualche parte a dar vita alla soluzione dell problema mediorientale, quando poi per questioni interne del nostro paese molto più importanti alzano molto meno la voce oppure peggio ancora non si fanno nemmeno sentire per paura di perdere ancora più consenso pubblico, mentre dall'altra abbiamo i simpatizzanti di destra che fanno scorribande come quelle citate all'inizio del thread tanto perchè per loro vale l'equazione israele=ebreo quindi giù con le mazzate ciecate, e che ottengono i risultati sperati tramite le frasette del tipo "i centri sociali e i neofascisti di forza nuova si sono dichiarati a favore di Santoro" alla fine della notizia al tg1..



Purtroppo la questione mediorientale è strumentale anche da una parte alla caccia di voti , dall'altra a fomentare ideali demenziali che si sperava, con l'evoluzione, che negli ultimi 60 anni si fossero estinti, ma pur sempre strumentali a rimediare qualche voto in più..

_Magellano_
24-01-2009, 21:01
No tu hai confuso comune e rivoluzione.

La rivoluzione francese non era una rivoluzione socialista o comunista. Anche perché manco esistevano ancora.

La rivoluzione francese era una rivoluzione borghese in cui la borghesia si rivoltava usando ovviamente la violenza e volendo modificare la società seguendo idee e principi illuministi e liberali sviluppati nel corso del '700.

Principi e idee che in vari casi rimangono pietre miliari della democrazia liberale odierna come la separazione dei poteri di montesquieu o l'uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge.Non sono d'accordo sia per quei punti di cui parlavo sopra sia per altre cose mi minore rilevanza ma avendo già fatto una discussione simile con un altro utente e non avendo di fatto risolto nulla mi sembra senza senso ricominciare. :asd:
Sia ben chiaro che non nego che molte cose come appunto hai fatto notare come la separazione dei poteri e l'uguaglianza di fronte alla legge siano ricondicibili ma penso fortemente anche che si sia andati un po più in la' per molte altre cose.
Poi non pretendo di voler essere per forza d'accordo ne su questa cosa ne sull'archetipo di liberalismo viste le varie sfumature fra scuole di pensiero.