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View Full Version : Primo provvedimento di Obama


Gos
21-01-2009, 09:51
GUANTANAMO, Cuba (Reuters) - di Jane Sutton
Pubblicità

Qualche ora dopo essere entrato in carica ufficialmente, il presidente americano Barack Obama ha dato disposizioni ai magistrati militari dei tribunali per i crimini di guerra di Guantanamo di chiedere una sospensione di 120 giorni per tutti i casi pendenti.

I giudici militari dovrebbero esprimersi sulla richiesta proprio oggi, nella base navale americana nella baia di Guantanamo a Cuba, secondo quanto riferito da un funzionario vicino alla vicenda.

La richiesta, se accettata, sospenderebbe 21 casi ancora pendenti, tra cui quelli che potrebbero prevedere la pena di morte contro cinque prigionieri accusati di aver partecipato alla progettazione degli attentati dell'11 settembre 2001, in cui sono morte circa 3.000 persone.

I magistrati hanno scritto nel loro provvedimento che la richiesta di sospensione è "nell'interresse della giustizia".

Obama ha assicurato che chiuderà la prigione di Guantanamo che l'opinione pubblica mondiale considera il simbolo degli abusi sui detenuti e un luogo dove, nella passata amministrazione Bush, sono state imprigionate persone senza accuse formali.

Gli attivisti per i diritti umani e gli avvocati militari della difesa hanno sollecitato Obama a sospendere i tribunali speciali, noti come commissioni militari, e a trasferire i casi nei tribunali americani ordinari.

"Per concedere al neo-presidente e alla sua amministrazione il tempo di rivedere il processo della commissione militare, in generale, e i casi attualmente pendenti davanti alle commissioni militari, in particolare, il segretario della Difesa, su disposizione del presidente, chiede al procuratore capo, di aggiornare a tra 120 giorni tutti i casi pendenti", hanno scritto i magistrati nel documento.

Circa 248 detenuti stranieri si trovano ancor'oggi nel centro di detenzione aperto nel gennaio 2002.

forse è la volta buona!
speriamo che Obama elimini presto anche il patriot act......un aborto giuridico degno dell'amministrazione bush

rip82
21-01-2009, 10:29
forse è la volta buona!
speriamo che Obama elimini presto anche il patriot act......un aborto giuridico degno dell'amministrazione bush

E' la volta buona che vediamo un altro presidente americano che fa una brutta fine...
Comunque se continuasse su questa strada potrei anche ricominciare ad invidiare gli americani http://www.michelefabbretti.com/immagini/web/rosik.gif

momo-racing
21-01-2009, 10:39
E' la volta buona che vediamo un altro presidente americano che fa una brutta fine...[/IMG]

finchè non tocca la NRA e il secondo emendamento e non si mette a fare tournè negli stati del sud rischia relativamente

Moronveller
21-01-2009, 11:05
Perchè? Di cosa si occupa L'NRA? :mbe:

Lorekon
21-01-2009, 11:10
armi

National Rifle Association.

è la lobby americana delle armi.

forse la più potente dopo i petrolieri

Gremo
21-01-2009, 12:06
Ha anche il potere di abolire la pena di morte? Ne ha mai parlato? :confused:

Lorekon
21-01-2009, 12:17
no, quello è un potere dei singoli stati, credo (ma nn sono sicuro)

deidara80
21-01-2009, 13:01
no, quello è un potere dei singoli stati, credo (ma nn sono sicuro)

sarebbe necessario aggiungere un emendamento alla costituzione americana.
questo per passare dovrebbe essere votato e approvato in ogni parlamento dei singoli stati... la vedo difficile...

usa9999999999
21-01-2009, 13:03
Ha anche il potere di abolire la pena di morte? Ne ha mai parlato? :confused:

La pena di morte è di competenza dei singoli stati, infatti nella situazione attuale alcuni la applicano, altri no...

lowenz
21-01-2009, 13:09
sarebbe necessario aggiungere un emendamento alla costituzione americana.
questo per passare dovrebbe essere votato e approvato in ogni parlamento dei singoli stati... la vedo difficile...
Se è un problema parlamentare gli mandiamo Silvio e ci pensa lui :D

Marci
21-01-2009, 13:13
La pena di morte è di competenza dei singoli stati, infatti nella situazione attuale alcuni la applicano, altri no...

infatti, in alcuni stati c'è e viene applicata, in altri c'è ma non viene praticamente più applicata da molti anni mentre in altri è stata tolta ed ora la massima pena è l'ergastolo

usa9999999999
21-01-2009, 13:18
infatti, in alcuni stati c'è e viene applicata, in altri c'è ma non viene praticamente più applicata da molti anni mentre in altri è stata tolta ed ora la massima pena è l'ergastolo

Esatto... ;)

CarloR1t
22-01-2009, 17:50
«Gli Stati Uniti non torturano»
Obama ha chiuso Guantanamo

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=43206&sez=HOME_NELMONDO&ssez=

Frattini: «Ci chiederà di accogliere molti detenuti nella Ue»
Vizio di forma: il neo presidente ha giurato di nuovo

WASHINGTON (22 gennaio) - Impegno in Medio Oriente per la pace, chiusura di Guantanamo e limiti ai poteri dei lobbisti. Questi i primi impegni del presidente Barack Obama che ha giurato alla Casa Bianca per la seconda volta fedeltà alla Costituzione americana davanti al presidente della Corte Suprema, John Roberts. La decisione di ripetere il rito è stata presa da Roberts dopo che alcuni costituzionalisti aveva sollevato dubbi sulla legittimità del giuramento svoltosi davanti al Campidoglio, perché non si era svolto in modo formalmente corretto (video).

Per quanto riguarda la chiusura di Guantanamo i fatti hanno seguito subito le intenzioni. Obama ne ha firmato la chiusura entro un anno ed i detenuti dovranno essere trasferiti altrove. Gli Stati Uniti «non torturano» e per questo gli interrogatori di presunti terroristi d'ora in poi «dovranno obbedire alle regole del manuale dell'Esercito» ha detto Obama, nel firmare un ordine esecutivo che cambia le regole per gli interrogatori.

Su Guantanamo il ministro degli esteri, Franco Frattini, si è detto convinto che la chiusura del carcere sarà «un problema anche per gli europei perché Obama chiederà all'Europa di prendersi i detenuti che sono cittadini europei o che hanno procedimenti in corso in Europa». «Il multirateralismo di Obama» farà appello alla nostra «responsabilità» ha aggiunto Frattini: «E' un sempio di quanto Obama chiederà di più, e non di meno, del cosiddetto unilateralismo di Bush».

La Clinton si è insediata. Hillary Clinton, l'ex first lady, è diventata ufficialmente segretario di Stato Usa, ottenendo a Washington il via libera quasi unanime del Senato ed è stata accolta dagli applausi nel suo nuovo ufficio di segretario di stato: «Per l'America - ha detto - è iniziata una nuova era».

La Kennedy rinuncia al senato. Caroline Kennedy, figlia dell'ex presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald Kennedy, ha deciso di ritirare la sua candidatura per andare a sostituire il seggio al Senato americano lasciato libero da Hillary Clinton.

================================================


Obama ordina la chiusura di Guantanamo

Gli Stati Uniti dovranno pure rispettare le Convenzioni di Ginevra

http://www.rtsi.ch/welcome.cfm?idChannel=2330&idModule=2341&idSection=38074#m2341

2.01.2009, 18:13 | Barack Obama ha firmato giovedì il decreto che prevede la chiusura entro un anno del carcere per presunti terroristi di Guantanamo.

Nel contempo, il presidente statunitense ha sottoscritto un altro ordine che impone al suo paese di rispettare le Convenzioni di Ginevra relative al trattamento dei prigionieri di guerra.

Queste decisioni segnano una chiara svolta rispetto alla politica del suo predecessore George Bush in ambito di lotta al terrorismo.

"Vogliamo combattere il terrorismo tenendo conto dei nostri valori e dei nostri ideali e non sottostare alla falsa scelta tra la sicurezza e gli ideali”, ha detto Obama dopo la firma svoltasi nell’ufficio ovale della Casa Bianca.

LUVІ
22-01-2009, 17:56
Bene.
Un passo in più verso la totale riabilitazione degli USA :)

LuVi

easyand
22-01-2009, 17:57
provvedimento di facciata, i detenuti verranno trasferiti a Bagram (che di guantanamo è peggio) o in carceri segrete della CIA, non cambia niente, ma i babbi abboccano e la campagna marketing per risollevare l'immagine degli stati uniti continua.

e poi:

Nel contempo, il presidente statunitense ha sottoscritto un altro ordine che impone al suo paese di rispettare le Convenzioni di Ginevra relative al trattamento dei prigionieri di guerra.

ma che vuol dire? già erano vincolati al rispetto della convenzione di ginevra

Poi mi piace il "dovranno seguire il manuale di interrogatori dell' esercito"...che di per se è un testo che volutamente lascia una buona discrezionalità all' interrogatore, pur suggerendo alcune tecniche non precisa fino a che punto debbano essere portate.

LUVІ
22-01-2009, 18:10
provvedimento di facciata, i detenuti verranno trasferiti a Bagram (che di guantanamo è peggio) o in carceri segrete della CIA

Ammesso e non concesso che a te non dispiaccia, vuoi condividere con noi i memorandum segreti della CIA di cui sei in possesso e che trattano l'argomento?

LuVi

CarloR1t
22-01-2009, 18:12
Chi ha il potere può sempre fare di nascosto ciò che vuole, dipende dalla maggioranza del popolo essere complice o meno di interpretazioni contorte dei diritti umani o delle promesse elettorali, oppure se certe cose non intende accettarle più. Vedremo...ma almeno per ora fa rodere la coscienza dei torturatori e dei loro amici e questo è già abbastanza terapeutico per la loro coscienza e per quella dell'intera nazione.

sander4
22-01-2009, 18:18
Bene. :)

easyand
22-01-2009, 18:19
Ammesso e non concesso che a te non dispiaccia, vuoi condividere con noi i memorandum segreti della CIA di cui sei in possesso e che trattano l'argomento?

LuVi

non servono memorandum segreti, basta avere un po presente cos'è il nuovo detention center che hanno costruito a Bagram...e non è un caso che da quando è aperto ci abbiano trasferito un bel po di gente da Guantanamo, visto che quest'ultima località è come dire...troppo sotto i riflettori

rip82
22-01-2009, 18:21
non servono memorandum segreti, basta avere un po presente cos'è il nuovo detention center che hanno costruito a Bagram...e non è un caso che da quando è aperto ci abbiano trasferito un bel po di gente da Guantanamo, visto che quest'ultima località è come dire...troppo sotto i riflettori

Chi, come me, non l'ha un po' presente, vuole un link.

LUVІ
22-01-2009, 18:22
non servono memorandum segreti, basta avere un po presente cos'è il nuovo detention center che hanno costruito a Bagram...e non è un caso che da quando è aperto ci abbiano trasferito un bel po di gente da Guantanamo, visto che quest'ultima località è come dire...troppo sotto i riflettori

Descrivicelo.
Hai pronta una controbruttanotizia anche in merito alla sospensione dei processi sommari a carico di presunti terroristi detenuti a guantanamo?
Non so, tipo che Rumsfeld assume la difesa d'ufficio in blocco?

LuVi

LUVІ
22-01-2009, 18:34
Washington, 19:27
OBAMA ORDINA ANCHE CHIUSURA CARCERI SEGRETE CIA

Il presidente Barack Obama ha firmato un secondo decreto esecutivo per la chiusura della rete di prigioni segrete della Cia. L'agenzia dovra' "chiudere il piu' rapiamento possibile ogni struttura di detenzione operativa e non potra' aprirne nel futuro".

Ovviamente resta sottointeso che quelle segrete-ipersegrete-piùsegretedell'area51 ma note ad easyand verranno potenziate. :O

LuVi

Dream_River
22-01-2009, 19:04
Grandissimo Obama!!!:)

Concordo con chi ha detto che dovrebbe abolire anche il Patriot Act, assolutamente intollerabile in un paesi civile e democratico

LUVІ
22-01-2009, 19:06
Chissà a che fase sono arrivati i piani per farlo fuori...

Moronveller
22-01-2009, 19:52
Chissà a che fase sono arrivati i piani per farlo fuori...

Sono indietro rispetto a quelli per far fuori te :fagiano:

LUVІ
22-01-2009, 19:58
Sono indietro rispetto a quelli per far fuori te :fagiano:

Io non conto un emerito cazzo :D

easyand
22-01-2009, 20:09
Washington, 19:27
OBAMA ORDINA ANCHE CHIUSURA CARCERI SEGRETE CIA

Il presidente Barack Obama ha firmato un secondo decreto esecutivo per la chiusura della rete di prigioni segrete della Cia. L'agenzia dovra' "chiudere il piu' rapiamento possibile ogni struttura di detenzione operativa e non potra' aprirne nel futuro".

Ovviamente resta sottointeso che quelle segrete-ipersegrete-piùsegretedell'area51 ma note ad easyand verranno potenziate. :O

LuVi

Che avesse firmato anche questo secondo ordine non sapevo, ma il Bagram internation center non è nulla di tutto ciò e resterà aperta.

Riguardo ai metodi di interrogatorio, la convenzione di ginevra prevede (per sommi capi) che l'unica modalità accettabile sia la domanda diretta, se l'interrogato non risponde, non puoi farci niente.
Per ovvi motivi, non ne caverai quindi un ragno dal buco; secondo la convenzione non è possibile nemmeno nessuna forma di minaccia, se io ti dico "dimmi dove abiti senò ti spedisco in galera a vita" , anche se non ho alcuna intenzione di farlo, viola comunque la convenzione, secondo la convenzione non posso nemmeno dire che il tuo dio è un iimbecille cosi come tutti coloro che lo seguono.
In tali condizioni un interrogatorio con un soggetto ostile non è nemmeno da iniziare, i manuali militari suggeriscono varie tecniche borderline o anche che violano la convenzione, ma sono come dire, accetate, come la privazione del sonno fino a 72 ore o le stress positions.
Secondo alcuni legali americani solo alcune stress positions violano la convenzione di ginevra mentre altre no.


PS: secondo la convenzione di ginevra le stress positions e la privazione del sonno sono tortura mentre secondo la convenzione europea per i diritti umani non lo sono, ma rappresentano trattamenti degradanti (e illegali).
La sentenza fu pronunciata nel 1978 in seguito a un inchiesta sugli interrogatori inglesi ai membri dell' IRA.


PPS: la convenzione di ginevra limita a 30 giorni l'isolamento, ma non si pronuncia riguardo l'isolamento quando usato come metodo di interrogatorio.

LUVІ
22-01-2009, 20:11
Si, va beh, ok, quindi?
Secondo te, non dichiarare apertamente che queste tecniche verranno sanzionate pesantemente, ma limitarsi a dichiarare che verrà rispettata la convenzione equivale ad aria fritta?

LuVi

zerothehero
22-01-2009, 22:03
D'accordo, bisogna vedere però se con le corti ordinarie si riuscirà a far valere le prove contro gli imputati o se si rischia di vederli tutti assolti.
Forse in questi 120 gg penseranno bene come fare per evitare gli effetti deleteri della chiusura della prigione a Guantanamo.

easyand
22-01-2009, 22:08
Si, va beh, ok, quindi?
Secondo te, non dichiarare apertamente che queste tecniche verranno sanzionate pesantemente, ma limitarsi a dichiarare che verrà rispettata la convenzione equivale ad aria fritta?

LuVi

no, semplicemente non ci credo, perchè anche un semplice interrogatorio di polizia condotto in maniera dura se applicata alla lettera viola la convenzione di ginevra.
Tutto ciò che non è a domanda risposta, o quasi, violerebbe la convenzione.

Che se vogliamo mettere i puntini sulle i, non è mai stata rispettata da nessuno.

zerothehero
22-01-2009, 22:12
Vabbè qualche minaccia gliela faranno del tipo: non esci più di qui e ti bombardiamo 24/24 con la voce della Jervolino.

Sono scettico piuttosto sulla voce "rapimenti illegali"..se durante uno sconfinamento nelle aree tribali pakistane le truppe speciali dovessero catturare un terrorista, chiedono l'autorizzazione al premier pakistano per l'estradizione?
Mi pare poco probabile.
SE Obama dovesse fare come fece Carter con la Cia, beh..stia attento, perchè i risultati non furono esattamente lusinghieri.

Dream_River
22-01-2009, 22:26
Vabbè qualche minaccia gliela faranno del tipo: non esci più di qui e ti bombardiamo 24/24 con la voce della Jervolino.


Oh cribbio, bisogna proprio essere inumani per mettere in atto una minaccia del genere:eek: :asd:

jumpermax
22-01-2009, 22:30
provvedimento di facciata, i detenuti verranno trasferiti a Bagram (che di guantanamo è peggio) o in carceri segrete della CIA, non cambia niente, ma i babbi abboccano e la campagna marketing per risollevare l'immagine degli stati uniti continua.

e poi:



ma che vuol dire? già erano vincolati al rispetto della convenzione di ginevra

Poi mi piace il "dovranno seguire il manuale di interrogatori dell' esercito"...che di per se è un testo che volutamente lascia una buona discrezionalità all' interrogatore, pur suggerendo alcune tecniche non precisa fino a che punto debbano essere portate.
Non si vincono le guerre senza un'adeguata campagna mediatica. Guantanamo è un simbolo, chiudere guantanamo è un ottimo gesto per sancire una rottura con la linea Bush. Se poi nella realtà dei fatti poco cambierà rispetto a prima è secondario.

_Magellano_
22-01-2009, 22:54
Bravo Obama nel chiudere guantanamo e far capire che uno stato civile non può mettersi alla stregua di mafiosi che torturano la gente per farla parlare.
Speriamo solo che gli lascino continuare a fare il suo lavoro senza le solite interferenze di lobbisti vari o baroni del denaro.

recoil
22-01-2009, 23:08
Non si vincono le guerre senza un'adeguata campagna mediatica. Guantanamo è un simbolo, chiudere guantanamo è un ottimo gesto per sancire una rottura con la linea Bush. Se poi nella realtà dei fatti poco cambierà rispetto a prima è secondario.

concordo
il cambiamento, almeno di facciata, è indispesanbile e sta avvenendo.
inoltre credo che sia importante dare un messaggio politico chiaro: il presidente degli USA non vuole carceri come Gitmo e non vuole la tortura.

se certe pratiche avverranno "di nascosto" è un altro paio di maniche direi.
giustificarle, come si è fatto fino a ieri, è grave.
non credo assolutamente che finiranno di botto gli interrogatori, certi arresti e rapimenti, ma almeno non ci sarà un presidente a dire "è necessario, è la nostra politica"

Obama ha il merito di avere firmato l'ordine, mentre Bush pur avendo espresso l'intenzione di chiudere Guantanamo diversi mesi era rimasto alle parole. comunque da quel che ho capito chiude tra un anno, quindi non è così immediato sbarazzarsene

easyand
22-01-2009, 23:08
Non si vincono le guerre senza un'adeguata campagna mediatica. Guantanamo è un simbolo, chiudere guantanamo è un ottimo gesto per sancire una rottura con la linea Bush. Se poi nella realtà dei fatti poco cambierà rispetto a prima è secondario.

hai espresso in 2 righe quel che volevo dire io

jumpermax
22-01-2009, 23:09
hai espresso in 2 righe quel che volevo dire io

Si ok... però io approvo in pieno, tu sembravi un po' contrariato :D

norbertom
23-01-2009, 00:05
ne sono felice, anche se aspetterei altri cambiamenti oltre questo, prima di dare un verdetto. Sarebbe la prima volta che vedo un presidente fare delle cose giuste. Anche se la vedo dura mettersi contro le lobby. Speriamo bene...

ps: potrebbe essere che oramai hanno ottenuto già quello di cui avevano bisogno dai carcerati di Guantanamo, che ora come ora se li possono pure levare di mezzo?

easyand
23-01-2009, 00:11
ps: potrebbe essere che oramai hanno ottenuto già quello di cui avevano bisogno dai carcerati di Guantanamo, che ora come ora se li possono pure levare di mezzo?

può darsi, ma forse non è chiaro che non li mandano a spasso, saranno semplicemente trasferiti

efa
23-01-2009, 07:09
Bene.
Un passo in più verso la totale riabilitazione degli USA :)

LuVi


Riparliamone quado ci sarà la guerra preventiva all'Iran.
A meno che il lavoro sporco lo facciano fare agli Israeliani, come provabilmente avverrà.

LUVІ
23-01-2009, 07:11
Riparliamone quado ci sarà la guerra preventiva all'Iran.

Anche no.

Washington, 21:17
IRAN: OBAMA VUOLE TRATTARE DIRETTAMENTE CON TEHERAN

Gli Stati Uniti cambiano totalmente approccio sullo spinoso dossier del programma nucleare iraniano. Come preannunciato in campagna elettorale Barack Obama vuole "trattare direttamente e senza precondizioni" con Teheran. Ne da' notizia il sito web della Casa Bianca nella parte che illustra il programma ("agenda") della nuova amministrazione. Il presidente "sostiene una diplomazia dura e diretta con l'Iran senza precondizioni. Ora e' il momento di usare il potere della diplomazia americana per fare pressioni sull'Iran perche' ponga fine al suo programma nucleare illegale, cessi di sostenere il terrorismo e di minacciare Israele. Obama e (il vicepresidente Joe) Biden offriranno una scelta al regime iraniano. Se l'Iran accettera' di abbandonare il suo programma nucleare e di sospendere ogni sostegno al terrorismo, noi offriremo incentivi come l'ingresso nell'Organizzazione mondiale del commercio, investimenti economici e l'avvio di un percorso che porti alla ripresa delle relazioni diplomatiche (interrotte nel 1979 dopo l'assalto all'ambasciata Usa a Teheran). Se l'Iran - si legge nel testo - insistera' nel suo atteggiamento preoccupante, noi rafforzeremo la nostra pressione economica e l'isolamento politico. Nel portare avanti tale linea, ci coordineremo con i nostri alleati e procederemo dopo attenta preparazione". Per gli Usa si tratta di un inversione a 180 gradi: la precedente amministrazione repubblicana di George W. Bush aveva condizionato l'avvio di negoziati diretti con Teheran alla sospensione delle attivita' di arricchimento dell'uranio, come peraltro previsto da quattro successive risoluzioni delle Nazioni Unite. Il Consiglio di Sicurezza dell'ONu ha imposto tre serie di sanzioni contro l'Iran.

(22 gennaio 2009)

Certo che ve rode proprio a voi bushisti della prima ora, eh?

indelebile
23-01-2009, 07:25
Anche no.


Certo che ve rode proprio a voi bushisti della prima ora, eh?

stanno ancora elaborando [e qui cito un blog]da due mesi in affannosa “riparazione del lutto”, come la chiamano gli psicologi: Obama ha vinto, è vero, ma quella parte di vittoria che è di chi tifava per lui qui in Italia vale meno di niente, perché il neo eletto alla presidenza dei Usa è in tutto identico, o quasi, al suo predecessore, assai amato dai destri e assai odiato dalla sinistra italiana [5].

giannola
23-01-2009, 07:29
Certo che ve rode proprio a voi bushisti della prima ora, eh?

bene, son contento, ma non vorrei che fosse troppo frettoloso e fare dei passi falsi....:stordita:

In fondo ahmadinechekaz è pur sempre quello che ha negato l'olocausto.;)

efa
23-01-2009, 07:58
bene, son contento, ma non vorrei che fosse troppo frettoloso e fare dei passi falsi....:stordita:

In fondo ahmadinechekaz è pur sempre quello che ha negato l'olocausto.;)

Ed anche quello che vuol cancellare dalla faccia della terra Israele, ecco perchè ci sarà la guerra all'Iran.

Nemmeno Obama si può permettere un Iran con la bomba nucleare.

Dopo il post di Luvi direi che il lavoro sporco lo faranno proprio gli Israeliani, naturalmente in combutta sottobanco con gli Usa.

zerothehero
23-01-2009, 08:53
Non è detto..l'Iran col petrolio a 40 dollari rischia di finire con le pezze al culo, se gli si impone delle sanzioni serie, quindi gli ayatollah potrebbero essere spinti a trattare.
Quindi con dei negoziati diretti i barbuti potrebbero essere anche tentati a rinunciare al nucleare ed avere in cambio una normalizzazione dei rapporti con gli Stati Uniti, con tutti i vantaggi del caso. Rinunciando però a foraggiare Hezbollah e Hamas, s'intende.

Insomma nei prossimi anni potremmo assistere a qualcosa di simile a quello che fece Nixon con la Cina.
http://www.newamerica.net/publications/special/time_u_s_iranian_grand_bargain_7767

L'obiettivo è quello di avere un Iran non più come forza antisistema nel grande medioriente allargato, ma una forza stabilmente inserita nel sistema e che ne accetta le regole con reciproci vantaggi per noi e loro.

zerothehero
23-01-2009, 09:01
Nemmeno Obama si può permettere un Iran con la bomba nucleare.

.

Ovvio, anche perchè poi dovrebbe dare il nucleare anche all'Arabia Saudita e all'Egitto. :fagiano:
Insomma..ci troveremmo con un medioriente nuclearizzato.

efa
23-01-2009, 09:38
Non è detto..l'Iran col petrolio a 40 dollari rischia di finire con le pezze al culo

Dato troppo variabile, basta una piccola ripresa dell'econia globale ed ecco che il petrolio sale del doppio, solo 6 mesi fa si pensava al petrolio sui 200 dollari.

AleLinuxBSD
23-01-2009, 10:46
Chi ha il potere può sempre fare di nascosto ciò che vuole, dipende dalla maggioranza del popolo essere complice o meno di interpretazioni contorte dei diritti umani o delle promesse elettorali, oppure se certe cose non intende accettarle più. Vedremo...ma almeno per ora fa rodere la coscienza dei torturatori e dei loro amici e questo è già abbastanza terapeutico per la loro coscienza e per quella dell'intera nazione.

Quoto totalmente.

In ogni caso vedremo.

Spero che Obama porti una grande ventata di aria fresca.

efa
23-01-2009, 13:03
Spero che Obama porti una grande ventata di aria fresca.


Per alcuni un odore nauseabondo.

C'è un sacco di statunitensi che non dormono la notte per il solo fatto che ci sia un uomo di colore alla casa bianca.
Onestamente non so come andrà a finire.

Al di la di questo l'uomo più potente al mondo, che si chiami Bush od Obama, ha l'armadio pieno di scheletri.

Un conto sono le promesse elettorali un altro fare i fatti, specialmente negli Stati Uniti.
Puoi anche essere alla casa bianca, ma se non righi dritto ti fanno la pelle.

La storia insegna.

LUVІ
23-01-2009, 13:23
Per alcuni un odore nauseabondo.

C'è un sacco di statunitensi che non dormono la notte per il solo fatto che ci sia un uomo di colore alla casa bianca.


Se permetti, e vale anche se questo pensiero fosse anche il tuo, non me ne frega una CEPPA.


Al di la di questo l'uomo più potente al mondo, che si chiami Bush od Obama, ha l'armadio pieno di scheletri.


Oh bella.
Coraggio, tirali fuori sti scheletri di Obama.
Balle.


Puoi anche essere alla casa bianca, ma se non righi dritto ti fanno la pelle.


Può essere.

LuVi

Dream_River
23-01-2009, 13:31
Non è detto..l'Iran col petrolio a 40 dollari rischia di finire con le pezze al culo, se gli si impone delle sanzioni serie, quindi gli ayatollah potrebbero essere spinti a trattare.
Quindi con dei negoziati diretti i barbuti potrebbero essere anche tentati a rinunciare al nucleare ed avere in cambio una normalizzazione dei rapporti con gli Stati Uniti, con tutti i vantaggi del caso. Rinunciando però a foraggiare Hezbollah e Hamas, s'intende.

Insomma nei prossimi anni potremmo assistere a qualcosa di simile a quello che fece Nixon con la Cina.
http://www.newamerica.net/publications/special/time_u_s_iranian_grand_bargain_7767

L'obiettivo è quello di avere un Iran non più come forza antisistema nel grande medioriente allargato, ma una forza stabilmente inserita nel sistema e che ne accetta le regole con reciproci vantaggi per noi e loro.

Speriamo che ciò possa accadere davvero

efa
23-01-2009, 14:08
Se permetti, e vale anche se questo pensiero fosse anche il tuo, non me ne frega una CEPPA.

Anche a me non frega una CEPPA :)

Che gli statunitensi siano razzzisti è un dato di fatto.

Che vadano in giro per il mondo a far cazzate è un altro dato di fatto, e questo da sempre.

Che faranno la guerra all'Iran, anche solo nascondendosi dietro ad Israele è un dato di fatto.

Che mantengano invariata la loro politica nei confronti del'Est europeo scudo compreso, altro dato di fatto.

Se ne andranno dall'Afghanistan, penso proprio di no.

A parte sistemare le cose al loro interno, chi mi spiega che C.... gioisce a fare
un Europeo o il resto del mondo?

DevilMalak
23-01-2009, 14:20
tutti dati di fatto? Le tue opinioni valgono né più né meno di quelle degli altri e non tutti la pensano come te

efa
23-01-2009, 14:32
tutti dati di fatto? Le tue opinioni valgono né più né meno di quelle degli altri e non tutti la pensano come te

Attenzione non fraintendiamo.

Quando Obama inizierà a fare una politica estera come si deve, iniziando a sistemare tutto quello citato sopra, allora il mondo potra gioire.

Ma fino a prova contraria non cambierà nulla.

zerothehero
23-01-2009, 14:55
Dato troppo variabile, basta una piccola ripresa dell'econia globale ed ecco che il petrolio sale del doppio, solo 6 mesi fa si pensava al petrolio sui 200 dollari.

Ci sarà crisi per almeno 12mesi. E per almeno 12 mesi il petrolio rimarrà a quel prezzo.
E' un buon momento per ammorbidire i barbuti iraniani. :p
L'operazione "grand bargain" funzionò con la Cina, può funzionare anche con l'Iran, non è una operazione così impossibile da perseguire. :fagiano:
Nixon e Kissinger ci riuscirono, quindi potrebbero farcela anche Obama e la Hillary.

zerothehero
23-01-2009, 15:01
Attenzione non fraintendiamo.

Quando Obama inizierà a fare una politica estera come si deve, iniziando a sistemare tutto quello citato sopra, allora il mondo potra gioire.

Ma fino a prova contraria non cambierà nulla.

Ad Obama non gliene frega una mazza di far gioire il mondo.
Deve solo perseguire l'interesse "imperiale" degli Stati Uniti nel miglior modo possibile risolvendo le criticità e le sfide interne ed esterne, in campo politico ed economico.
Obama non è prossimo il salvatore dell'umanità, è il presidente degli Stati Uniti, eletto dagli americani x l'america. :D

-kurgan-
23-01-2009, 15:09
D'accordo, bisogna vedere però se con le corti ordinarie si riuscirà a far valere le prove contro gli imputati o se si rischia di vederli tutti assolti.
Forse in questi 120 gg penseranno bene come fare per evitare gli effetti deleteri della chiusura della prigione a Guantanamo.

se non ci sono prove a carico, è un bene che un imputato venga assolto.. altrimenti c'è il rischio più che concreto che molta gente stia in galera per sentito dire o per sospetti.
per quanto mi riguarda questo provvedimento dimostra come il teorema di alcuni secondo cui obama e bush siano due facce della stessa medaglia sia un'emerita scemenza.

-kurgan-
23-01-2009, 15:10
Non si vincono le guerre senza un'adeguata campagna mediatica. Guantanamo è un simbolo, chiudere guantanamo è un ottimo gesto per sancire una rottura con la linea Bush. Se poi nella realtà dei fatti poco cambierà rispetto a prima è secondario.

ecco appunto.. è un tormentone dei neocon il teorema per cui non cambierà niente, cosa francamente molto opinabile.

zerothehero
23-01-2009, 15:17
Anche a me non frega una CEPPA :)

Che gli statunitensi siano razzzisti è un dato di fatto.

Che vadano in giro per il mondo a far cazzate è un altro dato di fatto, e questo da sempre.

Che faranno la guerra all'Iran, anche solo nascondendosi dietro ad Israele è un dato di fatto.

Che mantengano invariata la loro politica nei confronti del'Est europeo scudo compreso, altro dato di fatto.

Se ne andranno dall'Afghanistan, penso proprio di no.

A parte sistemare le cose al loro interno, chi mi spiega che C.... gioisce a fare
un Europeo o il resto del mondo?

Che ci sono dei cittadini americani (non tutti ovviamente, altrimenti neanche sarebbe stato eletto) che se potessero sparerebbero un colpo di fucile in testa al neo-presidente eletto è pacifico, infatti Obama ha un programma di protezione già da quando si fronteggiava alle primarie contro la corazzata Hillary.
Sullo scudo spaziale mi auguro che ci sia una revisione (lo stesso per l'allargamento nato all'Ucraina e alla Georgia), perchè quello progettato in repubblica ceca e polonia è una inutile provocazione contro la Federazione Russa (paese che ci serve in una futura politica di contenimento dell'Iran qualora il bargain dovesse andare male), provocazione che non ha di fatto alcun senso. Se lo scudo è stato fatto in previsione di un Iran e altri stati che in futuro diverranno stati atomici, beh che lo si faccia da un'altra parte, magari in Turchia, ad esempio.
Sull'Afghanistan Obama è stato molto chiaro, quindi si andrà verso un rafforzamento della missione nato e del programma americano per la caccia attiva ai taliban.
In Iraq entro il 2013 ci dovrebbe essere un ritiro quasi totale.
In Palestina Obama pare intenzionato ad appoggiare fortemente Fatah (quindi Abu Mazen e Fayyad) e portare avanti il processo di pace con ISraele, infatti il primo leader che ha chiamato è proprio Abu Mazen.
Con Hamas la politica credo che rimarrà quasi inalterata per forza di cose.
Insomma l'america starà sempre sulle balle alla sinistra radicale. :sofico:

zerothehero
23-01-2009, 15:25
se non ci sono prove a carico, è un bene che un imputato venga assolto.. altrimenti c'è il rischio più che concreto che molta gente stia in galera per sentito dire o per sospetti.
.

allo stato attuale c'è una sospensione per 120 gg dei processi militari (che non sono processi sommari, sono processi di un tribunale militare)
Questi 120 gg probabilmente verranno usati per studiare caso per caso cosa fare dei 257 detenuti residui del campo, visto che molte prove che possono essere utilizzare presso un tribunale militare non sono utilizzabili presso le normali corti ordinarie. Non è così pacifico quindi che finiscano tutti presso i tribunali federali dello stato.
4 inputati hanno protestato perchè vogliono il martirio (cioè la pena di morte). :fagiano:


per quanto mi riguarda questo provvedimento dimostra come il teorema di alcuni secondo cui obama e bush siano due facce della stessa medaglia sia un'emerita scemenza

E' la teoria di Nader grazie alla quale vinse Bush nel 2001 :O
E' chiaro che nella politica estera americana ci sono molte costanti, ma chiaramente è una baggianata dire che a prescindere del presidente non cambierà nulla, nel bene e nel male. :fagiano:
ad esempio la vaccata del Kosovo indipendente l'ha ripetuta anche Obama e la Hillary, proprio perchè oltre agli interessi americani soggiacenti ad un kosovo libero, c'è anche quella idea tutta americana delle povere nazionalità (?)oppresse che devo autodeterminarsi e bla,bla,ba..

-kurgan-
23-01-2009, 15:45
allo stato attuale c'è una sospensione per 120 gg dei processi militari (che non sono processi sommari, sono processi di un tribunale militare)
Questi 120 gg probabilmente verranno usati per studiare caso per caso cosa fare dei 257 detenuti residui del campo, visto che molte prove che possono essere utilizzare presso un tribunale militare non sono utilizzabili presso le normali corti ordinarie. Non è così pacifico quindi che finiscano tutti presso i tribunali federali dello stato.
4 inputati hanno protestato perchè vogliono il martirio (cioè la pena di morte). :fagiano:

per come la vedo io, visto che è pacifico che alcuni prigionieri siano stati torturati (se non a guantanamo in altri paesi, ad esempio l'egitto), le confessioni estorte in quel modo hanno valore nullo. Poi all'atto pratico se le torture vengono chiamate privazione del sonno o stress position cambia ben poco (soprattutto perchè la vedo difficile che se a qualcuno friggono i testicoli con la corrente elettrica la cosa venga scritta in un rapporto). Se invece ci sono prove concrete che qualcuno ha commesso atti di terrorismo è normale debba stare in galera a vita.


E' la teoria di Nader grazie alla quale vinse Bush nel 2001 :O
E' chiaro che nella politica estera americana ci sono molte costanti, ma chiaramente è una baggianata dire che a prescindere del presidente non cambierà nulla, nel bene e nel male. :fagiano:
ad esempio la vaccata del Kosovo indipendente l'ha ripetuta anche Obama e la Hillary, proprio perchè oltre agli interessi americani soggiacenti ad un kosovo libero, c'è anche quella idea tutta americana delle povere nazionalità (?)oppresse che devo autodeterminarsi e bla,bla,ba..

sono sostanzialmente d'accordo, ma appunto il cambio di rotta anche nella scelta degli uomini dello staff mi pare evidente. A me pare positivo, visto che la politica isolazionista di bush mi sembra evidentemente fallimentare.. gli usa si sono attirati più antipatie del solito.

Gio22
23-01-2009, 15:50
obama equivale per i suoi fans, a quello che è il 2012 per i complottisti: una speranza di cambiamento.

*sasha ITALIA*
23-01-2009, 16:42
Un grande. Ed ancora più grande dopo aver visto questo :O :asd:

http://www.youtube.com/watch?v=WiYppEt5QSY

LUVІ
23-01-2009, 17:57
Un grande. Ed ancora più grande dopo aver visto questo :O :asd:

http://www.youtube.com/watch?v=WiYppEt5QSY

Ah, ecco perchè sta sulle palle a svariati forumisti :asd:

sander4
23-01-2009, 17:59
Un grande. Ed ancora più grande dopo aver visto questo :O :asd:

http://www.youtube.com/watch?v=WiYppEt5QSY

*
:asd:

sander4
23-01-2009, 18:13
staminali:
http://www.corriere.it/salute/09_gennaio_23/usa_ok_staminali_adriana_bazzi_b7c54580-e971-11dd-8250-00144f02aabc.shtml
aborto:
http://www.corriere.it/esteri/09_gennaio_23/obama_aborto_ennio_caretto_5a72c780-e968-11dd-8250-00144f02aabc.shtml

comincio a invidiarli dopo due giorni, poveri noi che siamo in mano a ratzinger e mezzo parlamento che pende dalle sue labbra :muro:

LUVІ
23-01-2009, 18:26
staminali:
http://www.corriere.it/salute/09_gennaio_23/usa_ok_staminali_adriana_bazzi_b7c54580-e971-11dd-8250-00144f02aabc.shtml
aborto:
http://www.corriere.it/esteri/09_gennaio_23/obama_aborto_ennio_caretto_5a72c780-e968-11dd-8250-00144f02aabc.shtml

comincio a invidiarli dopo due giorni, poveri noi che siamo in mano a ratzinger e mezzo parlamento che pende dalle sue labbra :muro:

Visto.
In 3 giorni sta facendo fare al paese progressi dal punto di vista della civiltà che manco in 10 anni da noi... :muro:

LuVi

giannola
23-01-2009, 18:36
staminali:
http://www.corriere.it/salute/09_gennaio_23/usa_ok_staminali_adriana_bazzi_b7c54580-e971-11dd-8250-00144f02aabc.shtml
aborto:
http://www.corriere.it/esteri/09_gennaio_23/obama_aborto_ennio_caretto_5a72c780-e968-11dd-8250-00144f02aabc.shtml

comincio a invidiarli dopo due giorni, poveri noi che siamo in mano a ratzinger e mezzo parlamento che pende dalle sue labbra :muro:

Visto.
In 3 giorni sta facendo fare al paese progressi dal punto di vista della civiltà che manco in 10 anni da noi... :muro:

LuVi

non esageriamo...lasciamo che sia il tempo a esprimere un giudizio :asd:

sono filoObama ma noto con dispiacere che in italia dopo la sindrome Zapatero adesso ci stiamo ammalando di un'altra.:sofico:

In italia c'è troppa esaltazione (in positivo o in negativo) per ogni cosa, occorrerebbe stare coi piedi per terra. ;)

zerothehero
23-01-2009, 20:08
staminali:
http://www.corriere.it/salute/09_gennaio_23/usa_ok_staminali_adriana_bazzi_b7c54580-e971-11dd-8250-00144f02aabc.shtml
aborto:
http://www.corriere.it/esteri/09_gennaio_23/obama_aborto_ennio_caretto_5a72c780-e968-11dd-8250-00144f02aabc.shtml

comincio a invidiarli dopo due giorni, poveri noi che siamo in mano a ratzinger e mezzo parlamento che pende dalle sue labbra :muro:

Sull'aborto mi auguro che Obama non ripristini il partial birth abortion con voto nel congresso, visto che è una pratica barbara e da medioevo.

dantes76
24-01-2009, 01:07
staminali:
http://www.corriere.it/salute/09_gennaio_23/usa_ok_staminali_adriana_bazzi_b7c54580-e971-11dd-8250-00144f02aabc.shtml
aborto:
http://www.corriere.it/esteri/09_gennaio_23/obama_aborto_ennio_caretto_5a72c780-e968-11dd-8250-00144f02aabc.shtml

comincio a invidiarli dopo due giorni, poveri noi che siamo in mano a ratzinger e mezzo parlamento che pende dalle sue labbra :muro:

almeno li non devono aspettare il 2012...
ha fatto piu' danni il texano, che alQ...

entanglement
24-01-2009, 09:26
non esageriamo...lasciamo che sia il tempo a esprimere un giudizio :asd:

sono filoObama ma noto con dispiacere che in italia dopo la sindrome Zapatero adesso ci stiamo ammalando di un'altra.:sofico:

In italia c'è troppa esaltazione (in positivo o in negativo) per ogni cosa, occorrerebbe stare coi piedi per terra. ;)

concordo al 101%. la politica in italia è fatta da fanboy di criminali

Jammed_Death
24-01-2009, 09:39
per ora mi basta che la sua politica estera non si riduca a "fate così o vi bombardiamo" ed è già un passo avanti...se poi continua con tutte le cose che ha detto, ben venga...magari qualcuno apprende e impara a distinguere cos'è il bene per le persone e il bene per il vaticano

laico79
24-01-2009, 10:13
Spero che obama cambi radicalmente la politica estera anche rispetto a quella dei clinton.

MARCA
24-01-2009, 13:45
Rilasciato da Guantanamo ,
terrorista nello Yemen (http://www.corriere.it/esteri/09_gennaio_24/rilasciato_terrorista_da_guantanamo_guido_olimpio_f9d4987c-e9e9-11dd-a42c-00144f02aabc.shtml)

WASHINGTON – Said Ali al Shihri, nome di battaglia Abu Sayyaf, è rimasto rinchiuso nella gabbia di Guantanamo fino al novembre 2007. Per i guardiani era il prigioniero numero 372. Poi lo hanno liberato e inviato a casa, in Arabia Saudita, dove hanno cercato di de-programmarlo con un corso speciale. Risorse sprecate. Al Shihri ha trovato accoglienza nel movimento qaedista nello Yemen, ne è diventato il numero due e ha organizzato, in settembre, un attentato contro l'ambasciata Usa a Sanaa (16 morti). Rivelando la storia di Abu Sayyaf al New York Times, l'intelligence Usa ha voluto indicare quali rischi si possono correre chiudendo a Guantanamo. Un messaggio lanciato nel momento in cui Barack Obama ha avviato la chiusura – in tempi lunghi – del centro di detenzione. Alcuni commentatori e ambienti della sicurezza hanno insistito su un punto: chi controllerà i detenuti mandati nei paesi di origine? E per rafforzare il loro interrogativo hanno citato un rapporto del Pentagono secondo il quale almeno 61 ex prigionieri sono tornati alla violenza. Nel dossier americano al Shihri, 35 anni, viene indicato come un esperto combattente, con buoni agganci in Pakistan, nei paesi del Golfo e in Iran.

Dopo la cattura, ha giustificato i suoi viaggi con il desiderio di «acquistare dei tappeti». Quando gli americani lo hanno estradato in Arabia Saudita, Abu Sayyaf si è sottoposto al programma di «rieducazione» ma poi ha fatto perdere le sue tracce. Abu Sayyaf è fuggito nello Yemen unendosi alle cellule jihadiste. Una realtà, peraltro, non omogenea. Poche settimane fa, un alto esponente estremista – Hamza al Dhayani - ha sostenuto che l'attacco contro l'ambasciata era in realtà una manovra organizzata dalla polizia segreta che aveva manipolato qualche testa calda. L'obiettivo sarebbe stato quello di ottenere la solidarietà internazionale. Informazioni recenti raccontano poi che la fazione sarebbe divisa tra chi insiste per azioni contro il «nemico lontano» (gli Stati Uniti) e quanti invece propendono per operazioni contro il «nemico vicino», lo Yemen. Se su Guantanamo Obama vuole cancellare la macchia, non è disposto a rallentare la pressione sui rifugi in Pakistan. Lo dimostrano due raid di aerei senza pilota lanciati nell'area tribale: 18 le vittime, tra loro alcuni stranieri. Il presidente, in campagna elettorale, non ha mai nascosto la volontà di incalzare i terroristi nei loro nascondigli, sfidando anche la forte resistenza di Islamabad, dove l'opinione pubblica considera le incursioni come una grave violazione.
L'altra faccia della medaglia.

rip82
24-01-2009, 14:06
Rilasciato da Guantanamo ,
terrorista nello Yemen (http://www.corriere.it/esteri/09_gennaio_24/rilasciato_terrorista_da_guantanamo_guido_olimpio_f9d4987c-e9e9-11dd-a42c-00144f02aabc.shtml)


L'altra faccia della medaglia.

Il terrorismo islamico usa le bombe, quello occidentale la stampa. Da chiudere Guantanamo a mandarli in giro liberi e belli ce ne passa...

MARCA
24-01-2009, 14:16
Il terrorismo islamico usa le bombe, quello occidentale la stampa. Da chiudere Guantanamo a mandarli in giro liberi e belli ce ne passa...

Quindi i giornalisti sono terroristi...interessante...

Da chiudere una prigione a cambiarne le "leggi" ce ne passa.

rip82
24-01-2009, 14:24
Quindi i giornalisti sono terroristi...interessante...

Da chiudere una prigione a cambiarne le "leggi" ce ne passa.

In Italia in particolar modo, si, basta vedere come nascono e spariscono drammatiche emergenze, come quella degli extracomunitari, sparita dall'oggi al domani col cambio di governo.
Comunque si parla di una brava persona rilasciata sotto l'amministrazione Bush, per criticare Obama devi prendere puttanate fatte da lui o sotto la sua amministrazione, altrimenti e' troppo facile ;)

zerothehero
25-01-2009, 12:00
Il terrorismo islamico usa le bombe, quello occidentale la stampa. Da chiudere Guantanamo a mandarli in giro liberi e belli ce ne passa...

Bisogna prendere atto che ci sono dei rischi nella chiusura di Guantanamo, se poi con tale chiusura si finisce con il rilasciare tutti i detenuti, perchè presso le corti ordinarie americane (che sono ipersupergarantiste, più di quelle italiane) di fatto finirebbero tutti assolti.
E' un mondo difficile. :O

http://projects.nytimes.com/guantanamo/detainees/372-said-ali-al-shihri

67 detenuti rilasciati sono ritornati a combattere.
Che succederebbe negli Stati Uniti se venisse attaccata una ambasciata usa da parte di un militante rilasciato dopo l'ordine di Obama?

Verebbe massacrato dalla stampa e dall'opinione pubblica.
Quindi occhio. I 120 gg devono essere usati con molta attenzione, per ponderare su cosa fare dei 257 detenuti. Non è detto che le corti ordinarie dei tribunali federali siano la strada migliore da perseguire (e ad oggi non mi risulta che per forza di cose verranno processati lì).

zuper
25-01-2009, 12:05
Che succederebbe negli Stati Uniti se venisse attaccata una ambasciata usa da parte di un militante rilasciato dopo l'ordine di Obama?


ma tu non ce la fai proprio...ma ti pare che un'ambasciata possa essere attaccata con un presidente democratico?
adesso ti verrai pure ad inventare che potrebbero attaccare le torri gemelle con un democratico?!!?!?!
non hai capito che il male dell'america era bush?

:stordita: :stordita:

rip82
25-01-2009, 12:20
Bisogna prendere atto che ci sono dei rischi nella chiusura di Guantanamo, se poi con tale chiusura si finisce con il rilasciare tutti i detenuti, perchè presso le corti ordinarie americane (che sono ipersupergarantiste, più di quelle italiane) di fatto finirebbero tutti assolti.
E' un mondo difficile. :O

http://projects.nytimes.com/guantanamo/detainees/372-said-ali-al-shihri

67 detenuti rilasciati sono ritornati a combattere.
Che succederebbe negli Stati Uniti se venisse attaccata una ambasciata usa da parte di un militante rilasciato dopo l'ordine di Obama?

Verebbe massacrato dalla stampa e dall'opinione pubblica.
Quindi occhio. I 120 gg devono essere usati con molta attenzione, per ponderare su cosa fare dei 257 detenuti. Non è detto che le corti ordinarie dei tribunali federali siano la strada migliore da perseguire (e ad oggi non mi risulta che per forza di cose verranno processati lì).

Appunto, prima di fare allarmismo inutile andrebbe valutata la soluzione che verra' adottata, sicuramente questi detenuti andranno tenuti in maggiore considerazione rispetto ai soliti assassini e stupratori, perche' e' gente pericolosa.

efa
25-01-2009, 12:50
ma tu non ce la fai proprio...ma ti pare che un'ambasciata possa essere attaccata con un presidente democratico?
adesso ti verrai pure ad inventare che potrebbero attaccare le torri gemelle con un democratico?!!?!?!
non hai capito che il male dell'america era bush?

:stordita: :stordita:

Ne riparliamo quando vedremo bruciare i cartelloni con l'immagine di Obama.

Ad occhio e croce, due anni al massimo.

Ci sarà la guerra all'Iran, non ci piove, e gli Usa avranno un ruolo fondamentale, all'ombra di Israele ma l'avranno.

L'unica possibilità per evitare tutto cio' è che quel fanatico si converta al cattolicesimo.

LUVІ
25-01-2009, 19:38
Spero che obama cambi radicalmente la politica estera anche rispetto a quella dei clinton.

Mah, non credo. ;)

LuVi