View Full Version : Valve: i pirati sono utenti mal serviti
Redazione di Hardware Upg
20-01-2009, 08:41
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/videogiochi/valve-i-pirati-sono-utenti-mal-serviti_27754.html
Il rilascio dei videogiochi deve avvenire in contemporanea internazionale.
Click sul link per visualizzare la notizia.
Paganetor
20-01-2009, 08:42
credo siano pochi i pirati che "piratano" per quel motivo... e se pensassero ai prezzi, invece?
Spinnaker999
20-01-2009, 08:54
secondo me per vendere di più dovrebbero sviluppare molto bene anche il gioco online così che quando finisce la storia del single player nn finisce tutto il gioco e nn lo metti nel dimenticatoio...
parla uno che ha giocato solamente a battlefield 2 per 2 anni e mezzo comprando relative espansioni
marco_1984
20-01-2009, 08:59
se un gioco nuovo costasse come quelli allegati nelle riviste nessuno perderebbe tempo a scaricare e craccare i giochi, li compreremmo tutti originali.... ma non lo vogliono capire
diciamo pure che la globalizzazione funziona male in certi stati. Un inglese o un americano possono anche spendere 50$ per un gioco perché se lo possono permettere, ma un italiano o ancora peggio un russo 50€ non li spendono. Devono commisurare i prezzi al target di clienti che si prefiggono di conquistare. Qui in italia una novità non dovrebbe costare più di 30€, e un titolo di catalogo non più di 15
Doraneko
20-01-2009, 09:11
Quello sara' anche il problema russo, il nostro e' il costo.
Un gioco che costa 49.90E e che dura 6-7 ore e' na cosa assurda.
Se poi e' anche brutto son proprio soldi buttati.
"Prova la demo prima!", rispondono alcuni.
Chi si ricorda NFSPS?La demo bella bella, il gioco poi era na rottura di palle pazzesca.
Venissero fuori i giochi direttamente a 29.90E, venderebbero molto di piu' perche' la gente sarebbe molto piu' incline al "Ma si!Mi ispira e lo compro".
diciamo pure che la globalizzazione funziona male in certi stati. Un inglese o un americano possono anche spendere 50$ per un gioco perché se lo possono permettere, ma un italiano o ancora peggio un russo 50€ non li spendono. Devono commisurare i prezzi al target di clienti che si prefiggono di conquistare. Qui in italia una novità non dovrebbe costare più di 30€, e un titolo di catalogo non più di 15
In russia i giochi originali, si originali costano 15€ al massimo 20€ ed erano con tanto di codice ecc. L'unica cosa e che non avevano le mega confezioni che abbiamo noi. Sulle confezioni c'era scritto chiaramente da vendere in territori al di fuori della comunità europea e USA e Canada. Giochi che erano anche tradotti nel parlato e mio cognato ha tutti i giochi originali. Quando vidi i prezzi ... beh mi sono sentito preso per il culo.
Monoaural
20-01-2009, 09:12
se un gioco nuovo costasse come quelli allegati nelle riviste nessuno perderebbe tempo a scaricare e craccare i giochi, li compreremmo tutti originali.... ma non lo vogliono capire
Se un gioco costasse come quelli allegati, bisognerebbe vendere almeno un milione di copie per ogni singolo gioco per rientrare nei costi.
Quando i giochi vanno alle riviste, significa che sono commercialmente morti.
Considerando che su iPhone i giochi costano 1 sterlina e la gente si lamenta che costano troppo, direi che c'e' fin troppa gente che considera qualunque prezzo intollerabilmente superiore al "gratis" e quindi preferira' sempre la soluzione gratis, anche per i giochi che costano 1 sterlina.
Ma non lo volete capire.
Nessuno_87
20-01-2009, 09:13
Valve ha in mano lo strumento ideale per combattere la pirateria, migliore di ogni Securom e DRM in circolazione: Steam!
L'attivazione online è gestita automaticamente senza troppi casini e ha un efficace sistema di gestione delle patch e della ricerca server, tutta integrata. Per me basterebbe:
1) Distribuire le patch SOLAMENTE tramite steam, o attraverso file leggibili esclusivamente da Steam stesso. Così il pirata puppa e si tiene i bug, le patch te le scarichi solo se hai il gioco originale. Se hai poca banda la fai scaricare da un amico o la prendi da una rivista, ma sempre da steam devi passare.
2) Gestire mod e DLC sempre esclusivamente tramite steam con lo stesso metodo, dando risalto ai più promettenti e meritevoli, e garantendo loro le stesse funzioni di auto aggiornamento che hanno i giochi. Inoltre, incrementare i DLC gratuiti ufficiali.
3) Introdurre i saves in remoto, Steam Cloud è già un buon inizio. O comunque legarli indissolubilmente a Steam e al profilo, di modo che vadano anche offline, per iniziare una graduale transizione verso il 100% online.
4) Un processo di attivazione online snello e veloce, con uno scambio di pochi kilobyte col server per autenticare la key e il download di una chiave univoca di decriptazione per il file scaricato che permetta di eseguire quest'operazione offline. Così da favorire anche chi ha poca banda e ha comprato la versione scatolata
5) Prezzi ridotti, soprattutto sul digital delivery, offerte speciali e esclusive.
In sostanza: Diamo la possibilità a colui che ha un gioco originale di avere:
a) Supporto tecnico e patch automatiche.
b) Mod e DLC, e facilità nel trovarle (soprattutto nel trovare le migliori) e nel tenerle aggiornate.
c) Un servizio online efficente
d) Prezzi buoni
e) Pochi casini nell'attivare i giochi anche per chi ha poca banda (Chi come me ha attivato ai tempi Half-Life 2 con la 56k sa cosa vuol dire)
E nel frattempo togli tutte queste cose ai pirati. Dopo si possono scaricare tutte le iso che si vogliono, ma se non puoi salvare, usare mod, e non puoi neanche risolvere bug ecc, inizi a considerare seriamente di comprare sto gioco.
Come dicevo steam ha tutte le potenzialità per raggiungere questo risultato. Ha già alcune di queste funzioni, vanno ottimizzate, espanse e migliorate. Valve può salvare il pc, e lo spero con tutto cuore :D
Poi io parlo di steam, ma può essere benissimo un'altra piattaforma comune sviluppata da terzi. Solo che steam è una realtà con migliaia di utenti e che domina il DD su pc da tempo, sarebbe un peccato non sfruttarla al massimo delle sue potenzialità ;)
Crimson Skies
20-01-2009, 09:13
Che cavolate che dicono!!!Il prezzo è il problema.
Sentite un esempio.
L'imminente Empire Total War in italia costerà 55€ (Gamestop) in altri posti tipo UK costerà 25£ che al cambio attuale sono circa 26€ cioè la metà. Secondo voi noi siamo o no tra quei paesi dove la pirateria è favorita dai prezzi?
Sono daccordo, andrebbero diminuiti i prezzi.
Valve ha in mano lo strumento ideale per combattere la pirateria, migliore di ogni Securom e DRM in circolazione: Steam!
L'attivazione online è gestita automaticamente senza troppi casini e ha un efficace sistema di gestione delle patch e della ricerca server, tutta integrata. Per me basterebbe:
1) Distribuire le patch SOLAMENTE tramite steam, o attraverso file leggibili esclusivamente da Steam stesso. Così il pirata puppa e si tiene i bug, le patch te le scarichi solo se hai il gioco originale. Se hai poca banda la fai scaricare da un amico o la prendi da una rivista, ma sempre da steam devi passare.
2) Gestire mod e DLC sempre esclusivamente tramite steam con lo stesso metodo, dando risalto ai più promettenti e meritevoli, e garantendo loro le stesse funzioni di auto aggiornamento che hanno i giochi. Inoltre, incrementare i DLC gratuiti ufficiali.
3) Introdurre i saves in remoto, Steam Cloud è già un buon inizio. O comunque legarli indissolubilmente a Steam e al profilo, di modo che vadano anche offline, per iniziare una graduale transizione verso il 100% online.
4) Un processo di attivazione online snello e veloce, con uno scambio di pochi kilobyte col server per autenticare la key e il download di una chiave univoca di decriptazione per il file scaricato che permetta di eseguire quest'operazione offline. Così da favorire anche chi ha poca banda e ha comprato la versione scatolata
5) Prezzi ridotti, soprattutto sul digital delivery, offerte speciali e esclusive.
In sostanza: Diamo la possibilità a colui che ha un gioco originale di avere:
a) Supporto tecnico e patch automatiche.
b) Mod e DLC, e facilità nel trovarle (soprattutto nel trovare le migliori) e nel tenerle aggiornate.
c) Un servizio online efficente
d) Prezzi buoni
e) Pochi casini nell'attivare i giochi
E nel frattempo togli tutte queste cose ai pirati. Dopo si possono scaricare tutte le iso che si vogliono, ma se non puoi salvare, usare mod, e non puoi neanche risolvere bug ecc, inizi a considerare seriamente di comprare sto gioco.
Come dicevo steam ha tutte le potenzialità per raggiungere questo risultato. Ha già alcune di queste funzioni, vanno ottimizzate, espanse e migliorate. Valve può salvare il pc, e lo spero con tutto cuore :D
Certo lo pago rimango senza internet perché il cretino che lavora sulla strada taglia la fibbra e rimango isolato per 3 settimane e devo puppare? no spiace.
Che cavolate che dicono!!!Il prezzo è il problema.
Sentite un esempio.
L'imminente Empire Total War in italia costerà 55€ (Gamestop) in altri posti tipo UK costerà 25£ che al cambio attuale sono circa 26€ cioè la metà. Secondo voi noi siamo o no tra quei paesi dove la pirateria è favorita dai prezzi?
Esatto guardati il mio post. ;)
Il fatto non è il rilascio, il problema è che ci sono i piratoni incalliti. Poi non parliamo che ti danno i giochi e poco dopo subito i map pack a pagamento...vedesi Gears of War 2.
Se un gioco costasse come quelli allegati, bisognerebbe vendere almeno un milione di copie per ogni singolo gioco per rientrare nei costi.
Quando i giochi vanno alle riviste, significa che sono commercialmente morti.
Considerando che su iPhone i giochi costano 1 sterlina e la gente si lamenta che costano troppo, direi che c'e' fin troppa gente che considera qualunque prezzo intollerabilmente superiore al "gratis" e quindi preferira' sempre la soluzione gratis, anche per i giochi che costano 1 sterlina.
Ma non lo volete capire.
In parte hai ragione. C'è gente che i soldi per comprare un gioco proprio non li spende.
Però ultimamente le software house stanno facendo di tutto per non portare questi possibili acquirenti dalla loro parte. Oggettivamente i giochi costano troppo per quello che sono; la quasi totalità delle ultime uscite non vale nemmeno la metà di quello che si fanno pagare.
Notevole vedere un uomo che lavora in un produttori di giochi uscirsene con una affermazione del genere...
Che si stiano rendendo conto che una parte della colpa è anche loro?
@ marco
sono d'accordo ed anzi il primo che richiede una riduzione del prezzo di 10-20 € ma non di più.
Questo poichè la gente non compra 5 giochi al mese... al massimo all'anno. Ed ad incidere non è solo il prezzo ma anche il tempo a disposizione da dedicargli.
Quindi la gente potrebbe essere invogliata dal prezzo a prendere anche 1 o 2 giochi all'anno in più, ma l'industria videoludica ne risentirebbe comunque moltissimo in termini di profitto.
Quindi un gioco che vale a 10-15€ è davvero un'utopia... semmai dai 40-50€ standard attuali dovrebbero scendere intorno ai 25-30€ per gli only-single e 30-35€ per i multy (magari comprensivi di single).
Io stesso non mi posso permettere più di 3-4 giochi all'anno neanche coi prezzi da me esposti... ma son sicuro che la gente comunque comprerebbe marginalmente di più senza far fallire l'impresa videoludica per mancati introiti ('sti tizi li dobbiamo pagare per il loro lavoro... o no?).
Che cavolate che dicono!!!Il prezzo è il problema.
Sentite un esempio.
L'imminente Empire Total War in italia costerà 55€ (Gamestop) in altri posti tipo UK costerà 25£ che al cambio attuale sono circa 26€ cioè la metà. Secondo voi noi siamo o no tra quei paesi dove la pirateria è favorita dai prezzi?
Secondo me siamo in uno di quei paesi in cui la pirateria è favorita dalla disonestà.
Tantissimi siti spediscono qua in Italia, io ho comprato una cifra di giochi a 30€ in questa maniera.
Vorrei sapere quanti "paladini" del giusto prezzo si comprano davvero le cose al prezzo giusto... basta prendere World Of Goo, 20$ senza DRM e tanto è stato scaricato dall'85% di quelli che lo hanno usato.
Ma è evidente che se ad uno non importa, non puoi fare concorrenza ad uno che ti regala la roba.:rolleyes:
Il "prezzo giusto" che molti fissano poi mi fa pensare che per certi fare un gioco è una cosa da due giorni che non costa niente, come se chi lo facesse schaccia due tasti e via.
Molti giochi, anche a 60€, se non fanno il botto stanno in perdita, sapete?
@ marco
sono d'accordo ed anzi il primo che richiede una riduzione del prezzo di 10-20 € ma non di più.
Questo poichè la gente non compra 5 giochi al mese... al massimo all'anno. Ed ad incidere non è solo il prezzo ma anche il tempo a disposizione da dedicargli.
Quindi la gente potrebbe essere invogliata dal prezzo a prendere anche 1 o 2 giochi all'anno in più, ma l'industria videoludica ne risentirebbe comunque moltissimo in termini di profitto.
Quindi un gioco che vale a 10-15€ è davvero un'utopia... semmai dai 40-50€ standard attuali dovrebbero scendere intorno ai 25-30€ per gli only-single e 30-35€ per i multy (magari comprensivi di single).
Io stesso non mi posso permettere più di 3-4 giochi all'anno neanche coi prezzi da me esposti... ma son sicuro che la gente comunque comprerebbe marginalmente di più senza far fallire l'impresa videoludica per mancati introiti ('sti tizi li dobbiamo pagare per il loro lavoro... o no?).
Qui credo che tutti siano d'accordo che vadano pagati, il problema è quanto vogliono; per quello che offrono.
Nemesis2
20-01-2009, 09:24
Questo è in gran parte dovuto alla grande differenza economica e sociale chc'è in Italia. Da noi c'è proprio questo scisma tra le classi sociali e il marketing punta su quello.
Avete presente in Nokia 5800, da noi venduto a 400 euro o più e in Europa a prezzi attorno ai 250 euro e parlo di Inghilterra e Spagna per lo più, con 100 euro di musica da scaricare in omaggio da noi non presente.
Alla domanda la Nokia ha risposto che queste sono le politiche di Marketing per il nostro territorio.
Naufr4g0
20-01-2009, 09:24
Certo lo pago rimango senza internet perché il cretino che lavora sulla strada taglia la fibbra e rimango isolato per 3 settimane e devo puppare? no spiace.
C'è la modalità off-line che l'hanno fatta apposta per questo. :)
L'unico problema di Steam attualmente secondo me è che i prezzi li hanno messi nella doppia valuta € e $. Così tutto quello che costa 50$ in Europa costa 50€. Facile no? alla faccia del cambio favorevole!
sniperspa
20-01-2009, 09:28
Primo che abbassino i prezzi dei giochi...e secondo che pensino a far uscire episodio3 al più presto che l'orange box l'ho da un bel pezzo ormai :(
Nessuno_87
20-01-2009, 09:31
Certo lo pago rimango senza internet perché il cretino che lavora sulla strada taglia la fibbra e rimango isolato per 3 settimane e devo puppare? no spiace.
Che sia una limitazione quando ci sono problemi sulla linea... pota, può capitare certo. Si tratta sempre dello stesso discorso: migliorare quello che già c'è, si può trovare una soluzione.
Per esempio in caso di emergenza si potrebbe utilizzare un'attivazione telefonica, o magari dare un tot di tempo per attivare il gioco online (che ne so, qualche giorno) così da agevolare chi è momentaneamente senza linea. O attivarlo da un amico e "portare" in qualche maniera l'attivazione da un pc all'altro. Purtroppo questo aprirebbe le porte a qualche hacker, con un keygen o con un qualche hack per fermare il timer.
Comunque è un dato di fatto: Dell'attivazione online non ci libereremo mai. Ci sono i virtuosi che mandano fuori giochi senza DRM e sono certamente da elogiare, però alla fin fine la via imho è questa: Dare di più a chi ha il gioco originale, e togliere a chi ha il pirata, e per fare ciò una forma di drm non invasiva (Steam stesso, ricordiamocelo, è un gigantesco drm) è indispensabile per fare il distinguo.
Purtroppo porta con se la limitazione di cui tu parli. E' brutto ma è così. In un mondo dove tutto inizia a diventare online e dove il digital delivery rappresenta il futuro rimanere senza linea sarà sempre più un problema, altro che non poter attivare un gioco (e imho il problema si avrà anche nella prossima gen di console, che essendo abbastanza lontana nel tempo sicuramente utilizzerà il DD e l'attivazione online, in qualche maniera)
Poi come hanno già detto, se l'hai già attivato c'è sempre la modalità offline :)
anzichè spendere cosi tanti soldi per trovare protezioni dovrebbero abbassare i prezzi, se un pirata può permettersi il gioco originale preferisce comprarselo e non scaricarlo.
Holy Cow
20-01-2009, 09:33
come sconfiggere la pirateria :
1) Inventare sistemi di sicurezza degni di tal nome, che nn siano craccabili facilmente.
2)abbassare i prezzi di un bel po
3) Far si che ogni gioco dipenda da una piattaforma come steam : lo compri e lo attivi online. In questo modo si risolve il problema 1, dato che craccare i giochi steam nn è una cosa semplice, e si risolve anche il problema 2, dato che i giochi distribuiti online hanno prezzi più bassi.
Purtroppo il punto 3 presuppone che tutti dispongano di una connessione adsl flat , cosa che però è ormai diffusissima e che chiunque potrebbe permettersi. Sta poi ai governi dei vari paesi favorire la copertura adsl dell'intero territorio e offrire tariffe vantaggiose.
Per quanto riguarda la pirateria multimediale ( film e musica ) purtroppo penso che l'unica soluzione sia abbassare i prezzi drammaticamente e rendere cd e dvd non copiabili.
Spinnaker999
20-01-2009, 09:34
prima i giochi costava 50.000Lire
ti immagini avesserò fatto il cambio seriamente :D
Secondo me non è una cazzata quella detta qui...
Secondo me Valve con steam sta facendo una buona politica. Se i prezzi si abbassassero ancora sensibilimente per il download digitale secondo me la pirateria subirebbe un colpo molto duro.
Se per 30 euro posso scaricare al giorno del lancio il gioco che mi piace su server veloci, per giocarlo poi senza limitazioni di alcun genere anche online io non vedo motivo per andare sulla pirateria.
Poi è evidente che ci sarà sempre qualche spilorcio che scarica i giochi pirata anche se se glieli offrissero a 10 euro, ma questi tutto sommato non formano un gruppo talmente grande da sabotare il mercato.
Certo, se i giochi costano 60 euro sia in digital download che in scatola, i server per il DD sono più lenti del p2p pirata, l'assistenza al cliente è nulla, allora si rischia che la gente trovi troppi motivi validi per piratare, nonostante sia illegale.
D'altra parte il fatto che sia illegale è irrilevante in quanto tutti sappiamo che è impossibile controllare tutto, e questo si traduce con il fatto che non viene controllato nulla e i pirati lo sanno.
Quindi invece che puntare alla nuova Santa Inquisizione in cui bruciamo la nonnetta che scarica l'mp3 sul rogo delle major perché è l'unica idiota che si è fatta beccare, vediamo di abbassare i prezzi (cosa che con il digital download che elimina le spese di inscatolamento e spedizione sostituendole con quelle inferiori per la banda su internet è possibile fare) rendere i contenuti facilmente disponibili a tutti e vediamo se la gente non acquista.
Come ho detto certe fasce di utenti pirata non si possono conquistare, ma una larga fetta di utenti si.
Crimson Skies
20-01-2009, 09:36
E per forza!!! Col costo di 1 in italia, all'estero te ne compri 2!!
Crimson Skies
20-01-2009, 09:40
La politica di marketing per il nostro paese? Non credo la decida la casa.
Io non sono un esperto di economia però credo che dipenda anche dalle leggi (in italia ce ne fosse una buona!!) e da altri fattori tipo IVA e altre maledette tassazioni.
marco_1984
20-01-2009, 09:44
Se un gioco costasse come quelli allegati, bisognerebbe vendere almeno un milione di copie per ogni singolo gioco per rientrare nei costi.
Quando i giochi vanno alle riviste, significa che sono commercialmente morti.
Considerando che su iPhone i giochi costano 1 sterlina e la gente si lamenta che costano troppo, direi che c'e' fin troppa gente che considera qualunque prezzo intollerabilmente superiore al "gratis" e quindi preferira' sempre la soluzione gratis, anche per i giochi che costano 1 sterlina.
Ma non lo volete capire.
metti che 1 persona su 100 compra un gioco originale a 60 euro e gli altri rimanenti se lo scaricano,
meglio vendere 1 gioco a 60 euro o 100 a 10 euro? un gioco originale non ha problemi di crackaggio, entra sicuramente in multiplayer e ha una bella copertina con libretto integrato... secondo te se un gioco nuovo costava 10 euro uno perde tempo, corrente e connessione a scaricarselo? non credo proprio, lo comprerebbe originale!;)
No prima i giochi costavano 99.000 Lire! Quindi... non diciamo fesserie!
Ed anzi ricordo casi particolari in cui sforavano la cifra di 100000 Lire come fu per un anno fifa se non ricordo male...
Non comprero' giochi finche saranno basati su uno standard esclusivo come le directx che funzionano solo su windows!!!!
prima inneggiate alla concorrenza e poi tutti a comprare dal monopolio stalinista chiamato microsoft (scusate se era stalinista almeno i ricavi andavano allo stato invece che nella saccoccia di bill...)
Nessuno_87
20-01-2009, 09:45
Purtroppo il punto 3 presuppone che tutti dispongano di una connessione adsl flat , cosa che però è ormai diffusissima e che chiunque potrebbe permettersi. Sta poi ai governi dei vari paesi favorire la copertura adsl dell'intero territorio e offrire tariffe vantaggiose.
Con un buon lavoro di ottimizzazione della piattaforma e del processo di attivazione, anche un 56k sarebbe in grado di attivare un gioco online rapidamente. Basta che lo scambio di dati con il server sia ridotto, e che la decriptazione dei file possa avvenire anche offline, e il tempo di connessione diventa molto inferiore rispetto a una decriptazione tutta online ;)
Per quanto riguarda la pirateria multimediale ( film e musica ) purtroppo penso che l'unica soluzione sia abbassare i prezzi drammaticamente e rendere cd e dvd non copiabili.
solo la prima, non puoi impedire di copiare un cd/dvd, verranno sempre aggirate tutte le protezioni. Ne avranno create a decine di protezioni, tutte fallite e crollate dopo 2 giorni :asd:
Per le canzoni poi, basta registrarle mentre vengono riprodotte, ed ecco che hai beffato alla grande il drm con il metodo più antico del mondo :asd:
Crimson Skies
20-01-2009, 09:55
@e.cera
Nessuno ti sta chiedendo di comprare. E poi non chiamare monopolio stalinista le DX di MS visto che se loro sono riuscite a fare un buon prodotto semmai sono os come linux a doversi aggiornare per certe cose.
secondoposto
20-01-2009, 09:57
solo i prezzi. nell'ordine dei 20 euro per i videogiochi e 10 per i cd musicali la pirateria sarebbe già sconfitta... ma niente!
Darrosquall
20-01-2009, 09:57
è un discorso parzialmente inutile, non è una questione di prezzo di riserva. Conosco persone ricchissime, bambini di 14 anni, che mi parlavano di left4dead. Il 14enne ce lo aveva crackato. Gli ho detto di comprarselo originale, così gioca nei server ufficiali, e mi ha risposto "mica sono scemo che compro un gioco originale". Dico, l4d si trova max 40 euro, ed è un gioco infinito. Stessa cosa per la musica.
Una volta mi chiese pure di copiarli un gioco che aveva visto in edicola, un rts, mi sfugge il nome al momento. E chiariamente gli ho detto di no.
Non sto parlando di un morto di fame, ma di un ragazzino di una famiglia ricca.
prima i giochi costava 50.000Lire
ti immagini avesserò fatto il cambio seriamente :D
Quelli in versione economica forse, ho ancora road rush e full throttle pagati quella cifra infatti, ma i giochi appena usciti 10 anni fa costavano minimo 100.000 lire, se non di più.
Se tieni conto di 10 anni di inflazione e fai il cambio a 1/1936,27 ottieni che oggi un gioco per pc dovrebbe costare circa 60-65 euro.
Mentre normalmente costa 15-20 euro in meno. Quindi i giochi con gli anni hanno abbassato il loro prezzo.
Inoltre, quello che alcuni suggeriscono, cioè di stabilire il prezzo in base alle disponibilità economiche locali viene già fatto! Per questo abbiamo prezzi molto più alti che negli altri paesi, la forbice economica in italia è già altissima e va allargandosi sempre di più, inoltre siamo un paese stranoto per la sua filosofia del "fare il furbo", con il risultato che esistono due consumatori prevalenti in Italia:
1) Quelli dal reddito alto che comprano sia a 20 euro sia a 70 euro, non è un problema e non hanno neppure l'idea di ricorrere alla pirateria.
2) Quelli che piratano comunque, perchè 0 è sempre meno di un numero positivo, o perchè se X è la cifra che possono spendere, quello spendono e poi piratano tutto il resto, l'industria in se sempre "X" incasserebbe, se non di meno, quindi non ha nulla da ricavarci da un'abbassamento dei prezzi.
In queste condizioni, "vendere a meno, vendere a tutti" non è una filosofia conveniente, con il risultato, paradossale, che si fanno più soldi sopportando un po' di pirateria che cercando di eliminarla definitivamente.
OutOfBounds
20-01-2009, 09:59
penso che il rilascio in contemporanea se potessero lo farebbero già...di sicuro potrebbe aiutare, ma di motivi per piratare ce ne sono tanti, come il fatto che molti giochi non sono un granché e non valgono il prezzo...
th3darkang3l
20-01-2009, 10:00
Ragazzi ognuno di voi ha espresso concetti che sono tutti giusti perche la pirateria ha mille motivi,
il prezzo (che sul serio se confrontiamo i nostri con quelli di altri paesi sembra che il mondo intero ci consideri la gallina dalle uova d'oro...),
il supporto o i benefit che da un gioco originale rispetto ad uno piratato (a volte giochi originali hanno un package schifosissimo, un dvd in una scatola economica con una copertina stampata su un fogliaccio e forse un fogliettino a fare da manuale; poi riguardo ai servizi online è giusto che vengano implementate tutte quelle nuove cose, ma devono essere un bonus e non un malus per chi rimane senza connessione e poi deve star senza poter fare nulla... metterei solo l'attivazione obbligatoria via net,in versione leggera),
poi ci sono persone per le quali tutto è troppo caro rispetto al gratis (di logica tutto è piu grande di zero, ma persone del genere non costituiscono certo una fetta grande, sono senza passione per i videogame e giocano senza magari mai finire nemmeno i giochi che scaricano..e se non avessero la possibilità di scaricarli non li comprerebbero nemmeno probabilmente,quindi sono una razza che non si combatte)
inoltro il discorso fatto nell'articolo mi sembra sensato
ribadisco, non esiste un discorso che vale in assoluto, la gente ha motivi diversi per procurarsi un gioco pirata, e l'articolo ha fatto luce su una possibile soluzione per ridurre (non eliminare, è utopia a parer mio) la pirateria. Poi siamo tutti bravi a dire "se facessero come dico io non ci sarebbe piu la pirateria..." perche non siamo nella testa di tutti ma solo nella nostra... senza offesa per nessuno ma è un dato di fatto, è il modo in cui funziona la psicologia umana e la realta dei fatti ^_^
Crimson Skies
20-01-2009, 10:00
Hai fatto bene. Ma guarda sto poppante. Mi sa che è un mal costume che si sta diffondendo.
Tutti scaricano. Chi dice che non lo fa credo che sia un falso. Però c'è chi come me che quelli validi li compra se può. Di sicuro ripeto per l'ennesima volta non in italia.
Se tutti ci decidessimo a non comprare più nel nostro paese, vedi come col rischio di fallimento si deciderebbero a darsi na mossa.
Darrosquall
20-01-2009, 10:03
Hai fatto bene. Ma guarda sto poppante. Mi sa che è un mal costume che si sta diffondendo.
Tutti scaricano. Chi dice che non lo fa credo che sia un falso. Però c'è chi come me che quelli validi li compra se può. Di sicuro ripeto per l'ennesima volta non in italia.
Se tutti ci decidessimo a non comprare più nel nostro paese, vedi come col rischio di fallimento si deciderebbero a darsi na mossa.
ma peggio per loro, con questi prezzi sono destinati a "morire" commercialmente. The witcher l'ho preso da blahdvd a 18 euro, l'edizione da collezione, ho approfittato della svendita di valve a fine natale,comprando un sacco di giochi a 5 euro. Quando trovo l'offerta in italia, compro qui, ma sennò non regalo soldi.
Holy Cow
20-01-2009, 10:08
Con un buon lavoro di ottimizzazione della piattaforma e del processo di attivazione, anche un 56k sarebbe in grado di attivare un gioco online rapidamente. Basta che lo scambio di dati con il server sia ridotto, e che la decriptazione dei file possa avvenire anche offline, e il tempo di connessione diventa molto inferiore rispetto a una decriptazione tutta online ;)
beh meglio così allora ;)
solo la prima, non puoi impedire di copiare un cd/dvd, verranno sempre aggirate tutte le protezioni. Ne avranno create a decine di protezioni, tutte fallite e crollate dopo 2 giorni :asd:
Per le canzoni poi, basta registrarle mentre vengono riprodotte, ed ecco che hai beffato alla grande il drm con il metodo più antico del mondo :asd:
quindi mi sa che l'unica soluzione resta abbassare i prezzi... Beh in effetti attori e cantanti vari vengono pagati un macello, quindi penso che anche se venissero abbassati i prezzi loro al massimo si ritroverebbero con uno stipendio regolare, anche buono.
In effetti la musica si fa pagare troppo: a loro costa pochissimo però ci fanno pagare un euro per 3 minuti di canzone... è decisamente troppo. Il costo dei film è invece ben più giustificato..
@e.cera
Nessuno ti sta chiedendo di comprare.
e fino a qui siamo d'accordo :stordita: .......:eek: :banned:
E poi non chiamare monopolio stalinista le DX di MS visto che se loro sono riuscite a fare un buon prodotto semmai sono os come linux a doversi aggiornare per certe cose.
quindi secondo te linux dovrebbe sforzarsi di far funzionare le directx? :confused:
o sarebbe meglio IMPORRE uno standard aperto agli sviluppatori di giochi?
si dico IMPORRE, perché il mercato funziona come l'acqua, alla fine va sempre al mare, un unico mare, e l'unica bravura di microsoft é stata di espandersi tramite la pirateria per poi fagocitare tutto.
bah finche si parla di russia o mozambico o burchina faso posso capire....negli stati "civilizzati" la pirateria è fine a se stessa, al limite si potrebbe dare colpa ai prezzi
GREZZO16
20-01-2009, 10:21
confermo pienamente quanto detto da alcuni: chi può scaricare, spesso scarica ugualmente perchè anche se x>0 è una cifra piuttosto esigua, la cifra 0€ è sempre migliore.
Io ho 22 anni e ho comprato settimana scorsa un gioco chiamato Grid. purtroppo per via dello studio e del lavoro non posso dedicarci tanto tempo, infatti ho preferito comprarlo di seconda mano spendendo "per me" poco.
Putroppo il gioco in questione sul mio fido portatile con windows xp non ne voleva sapere di avviarsi dopo l'installazione: meno male che un no-dvd mi ha risolto il problema.
e qui è facile capire che senza cd-key, senza attivazione, senza niente, questo gioco può essere installato da n-mila persone senza alcun problema. in pratica lo posso rivendere e continuare ad usare il gioco come se nulla fosse.
PURTROPPO questa è una brutta cosa, perchè questo gioco non mi da alcun vantaggio ad averlo orginale invece che scaricato (il multiplayer funziona ugualmente con il no-dvd). Io cmq mi sento a posto perchè sono in regola: ho il dvd e posso giocarci, è quello da cui l'ho comprato che non è "a posto" se il cd l'ho io.
In questo modo voglio sottolineare quanto qualcuno ha scritto alcuni post fa: il gioco originale deve avere QUALCOSA SERIAMENTE IN + rispetto a quello piratato, e steam secondo me è un buon metodo per "segare le gambe" a chi scarica una copia pirata di un gioco (o di un programma).
Il problema secondo me è che pochi abbracciano questa filosofia: avendo al lavoro adobe design standard suite 3 originale, noto quanto è facile poterlo copiare: i dvd sono senza protezione. il codice va bene anche quello di un keygen (provato per credere) e la registrazione non è obbligatoria: perchè non fare qualcosa come steam anche qui?
ultima cosa: da italiano ho l'impressione che in italia il furbo è considerato "migliore" di chi fa le cose in regola: spesso fare il furbo comporta dei notevoli vantaggi economici SOLO A Sé STESSO, ma non si pensa mai alla collettività.
frequentando un'università piena di ragazzi/ragazze MOLTO abbienti, sento sempre le stesse cose:
1) mica sono scemo/a a pagare per quello che posso avere gratis. tanto è uguale (parlando di videogame e programmi, spesso è tristemente vero, dato che in motli titoli non c'è un vantaggio ad averlo originale)
2) e poi comprando originale do i soldi allo stato che sono tutti i ladri e non ci sono i servizi come i pullman e gli ospedali e le strade sono bucate (anche questo è parzialmente vero, ma è la classica storia del gatto che si morde la coda: in questo caso sia lo stato sia molti cittadini sono "in torto" (non dando quanto dovuto). nel momento in cui una delle 2 parti sarà a posto, l'altra nel giro di qualche tempo, cambierà).
e qui ho detto tutto.
scusate l'off topic ma non mi sembra molto off.
ciauz
supersalam
20-01-2009, 10:21
ABBASSATE I PREZZI SU STEAM LADRI INCAPPUCCIATI!!!!
Darrosquall
20-01-2009, 10:26
quello che dice grezzo16 è vero, infatti purtroppo, visto che non la cultura della legalità e della giustizia per il lavoro altrui, ci ritroveremo sempre più con pezzi di gioco eliminati dalla versione finale, e attivabili e giocabili solo con registrazione, sempre più giochi orientati al multiplayer con meno peso alla campagna in single e via discorrendo.
Non prendiamoci per il culo con la questione dei prezzi, jack keane è uscito in edicola a 19 euro e c'era la versione crackata pure prima del dayone. Eddai.
I giochi su console vendono 10 volte tanto con prezzi maggiori del 20 per cento.
(Io parlo per il mercato italiano)
Io dico che i prezzi di Steam sono alti perchè poi il gioco non me lo posso rivendere.
Inoltre per risparmiare si possono comprare all'estero i giochi, soprattutto quelli multilingua, basta avere qualche giorno di pazienza per l'arrivo del pacco.
A me pare che anche il settore videoludico è diventato come la moda: se non hai questo o quello non sei degno di attenzione/rispetto, resti tagliato fuori dai discorsi e dalle compagnie o passi per pezzente.
Consumismo, ecco il male di oggi.
credo siano pochi i pirati che "piratano" per quel motivo... e se pensassero ai prezzi, invece?
Quoto.
secondo me per vendere di più dovrebbero sviluppare molto bene anche il gioco online così che quando finisce la storia del single player nn finisce tutto il gioco e nn lo metti nel dimenticatoio...
parla uno che ha giocato solamente a battlefield 2 per 2 anni e mezzo comprando relative espansioni
Quoto.
diciamo pure che la globalizzazione funziona male in certi stati. Un inglese o un americano possono anche spendere 50$ per un gioco perché se lo possono permettere, ma un italiano o ancora peggio un russo 50€ non li spendono. Devono commisurare i prezzi al target di clienti che si prefiggono di conquistare. Qui in italia una novità non dovrebbe costare più di 30€, e un titolo di catalogo non più di 15
Diciamo che la globalizzazione funziona solo per le corporation che possono delocalizzare dove vogliono la manodopera, ma i consumatori non sono liberi di comprare dove vogliono però! :rolleyes:
Questo con buona pace della globalizzazione, del WTO e compagnia bella: sono tutte cavolate per dar l'illusione al consumatore che la competizione è tutelata e in tutto il mercato mondiale vi è una competizione perfetta. Sì sì come no... :D
In russia i giochi originali, si originali costano 15€ al massimo 20€ ed erano con tanto di codice ecc. L'unica cosa e che non avevano le mega confezioni che abbiamo noi. Sulle confezioni c'era scritto chiaramente da vendere in territori al di fuori della comunità europea e USA e Canada. Giochi che erano anche tradotti nel parlato e mio cognato ha tutti i giochi originali. Quando vidi i prezzi ... beh mi sono sentito preso per il culo.
Quoto.
Valve ha in mano lo strumento ideale per combattere la pirateria, migliore di ogni Securom e DRM in circolazione: Steam!
L'attivazione online è gestita automaticamente senza troppi casini e ha un efficace sistema di gestione delle patch e della ricerca server, tutta integrata. Per me basterebbe:
No Valve ha in mano lo strumento ideale per eliminare anche quel poco di costo che i produttori di videogiochi avevano, a parte il costo di sviluppo: il costo di produzione di dischi ottici e confezioni e la loro distribuzione capillare.
Di conseguenza questa parte di costi dovrebbe essere decurtata dai prezzi su Steam ed invece NO, i giochi costano quasi sempre UGUALI alle versioni scatolate e ciò è semplicemente RIDICOLO. Poi hanno fatto pure la bastardata di imporre la vendita dei giochi in Europa con il cambio 1€ = 1$, facendo pagare di fatto molto di più a chi compra dall'Europa. Sempre alla faccia della globalizzazione ovviamente.
1) Distribuire le patch SOLAMENTE tramite steam, o attraverso file leggibili esclusivamente da Steam stesso. Così il pirata puppa e si tiene i bug, le patch te le scarichi solo se hai il gioco originale. Se hai poca banda la fai scaricare da un amico o la prendi da una rivista, ma sempre da steam devi passare.
Ma neanche per sogno!!!
Le patch sui giochi Steam, specie quelli non Valve, ci mettono molto di più ad essere diffuse rispetto alle patch per le versioni su disco!
2) Gestire mod e DLC sempre esclusivamente tramite steam con lo stesso metodo, dando risalto ai più promettenti e meritevoli, e garantendo loro le stesse funzioni di auto aggiornamento che hanno i giochi. Inoltre, incrementare i DLC gratuiti ufficiali.
Ma non esiste proprio!!!
Io voglio modificare come e quando voglio un gioco che compro: al produttore non deve importare NULLA di quale mod metto e soprattutto sono IO a stabilire quale mod è meritevole e quale no!
3) Introdurre i saves in remoto, Steam Cloud è già un buon inizio. O comunque legarli indissolubilmente a Steam e al profilo, di modo che vadano anche offline, per iniziare una graduale transizione verso il 100% online.
Non ho proprio nessuna voglia di effettuare questa mitica e fichissima transione verso l'online!!! :rolleyes:
Io voglio essere padrone di avere i miei savefile dove più mi aggrada quando più mi aggrada, senza dovermi per forza vincolare ad un collegamento ad Internet e soprattutto a Steam.
4) Un processo di attivazione online snello e veloce, con uno scambio di pochi kilobyte col server per autenticare la key e il download di una chiave univoca di decriptazione per il file scaricato che permetta di eseguire quest'operazione offline. Così da favorire anche chi ha poca banda e ha comprato la versione scatolata
Tu cioè proponi di legare l'attivazione di Steam anche alle versioni scatolate? :stordita:
Pura fantascienza! Se compro la versione scatolata io PRETENDO di poter giocare senza altri vincoli inutili e stupidi come connessioni ad Internet o lo Steam di turno! (A meno che non sia un gioco multiplayer ovviamente).
5) Prezzi ridotti, soprattutto sul digital delivery, offerte speciali e esclusive.
Finalmente sono d'accordo su un punto di quello che hai scritto... :fagiano:
E nel frattempo togli tutte queste cose ai pirati. Dopo si possono scaricare tutte le iso che si vogliono, ma se non puoi salvare, usare mod, e non puoi neanche risolvere bug ecc, inizi a considerare seriamente di comprare sto gioco.
Certo così chi non gradisce la piattaforma Steam se la prende nel deretano? :fagiano:
Io un gioco scatolato che mi imponesse vincoli tipo numero massimo di attivazioni online oppure di legarmi ad una piattaforma di digital delivery lo lascerei semplicemente sullo scaffale a marcire.
Come dicevo steam ha tutte le potenzialità per raggiungere questo risultato. Ha già alcune di queste funzioni, vanno ottimizzate, espanse e migliorate. Valve può salvare il pc, e lo spero con tutto cuore :D
No Steam ha solo le potenzialità per rendere il mercato videoludico ancora più lucroso per le software house e non per il consumatore, che arriva a contare persino di meno di quanto non succeda ora con le versioni scatolate.
Se per 30 euro posso scaricare al giorno del lancio il gioco che mi piace su server veloci, per giocarlo poi senza limitazioni di alcun genere anche online io non vedo motivo per andare sulla pirateria.
Questa è una giusta considerazione, peccato che diversi giochi su Steam prevedono la presenza di drm esterni di terze parti con il numero massimo di installazioni... vedi tages, securom e compagnia bella.
Poi è evidente che ci sarà sempre qualche spilorcio che scarica i giochi pirata anche se se glieli offrissero a 10 euro, ma questi tutto sommato non formano un gruppo talmente grande da sabotare il mercato.
Perché oggi la pirateria sabota il mercato? :rotfl:
La pirateria è la scusa che usano le software house per tenere alti i prezzi dei giochi ed il drm è usato per contrastare il mercato dell'usato, dal momento che nessun drm serve a niente contro chi vuole piratare un gioco.
Ad ogni modo ritengo che sia DOVEROSO pagare un gioco il GIUSTO prezzo: se tale prezzo non lo si ritiene tale, oppure se il gioco offre condizioni di acquisto troppo sfavorevoli al consumatore, lo si dovrebbe semplicemente lasciare sullo scaffale.
Certo, se i giochi costano 60 euro sia in digital download che in scatola, i server per il DD sono più lenti del p2p pirata, l'assistenza al cliente è nulla, allora si rischia che la gente trovi troppi motivi validi per piratare, nonostante sia illegale.
Quoto... e alla lista delle cose inefficienti, almeno per Steam, ci aggiungerei il servizio post-vendita praticamente inesistente.
Come ho detto certe fasce di utenti pirata non si possono conquistare, ma una larga fetta di utenti si.
Quoto... ma poi anche la famosa fascia di pirati hardcore secondo me prima o poi comincerà a comprare a prezzi ragionevoli. Uno che torna da lavoro stanco morto non ha nè voglia nè tempo di mettersi a smanettare con crack, patch, crack della patch, emulatore della protezione e compagnia bella... preferisce di gran lunga comprarsi il gioco originale e non avere troppe rotture nell'installarlo. Il discorso è diverso per bambini ed adolescenti, che di tempo ne hanno di solito di più, ma anche loro crescono e poi lavorano... :read:
Certo che se uno spende tot euro in un gioco e poi già installato c'è il gioco bacato, poi magari deve smazzarsi a scaricarsi la patch dal sito del produttore ed il tutto nella speranza che il drm del gioco non crei problemi di sorta allora la tranquillità che dovrebbe derivare dall'acquisto di un gioco, o di un qualsiasi software se per quello, va a farsi benedire.
quello che dice grezzo16 è vero, infatti purtroppo, visto che non la cultura della legalità e della giustizia per il lavoro altrui
ma di che parli?
come se i ricavi andassero a chi lavora...
C'é tutta una serie di parassiti incravattati che si mangia tutto,
ai lavoratori arriva uno stipendio che basta appena per campare.
Come vedi non é la gente, é il sistema che é basato sul saccheggio..
Darrosquall
20-01-2009, 10:40
questo non giustifica di certo l'acquisizione illegale di opere di ingegno altrui. Se volete trovare una scusa ai download selvaggi nelle ingiustizie globali, nei salari bassi, nella filiera troppo lunga.... bah, non sto al giochino.
questo non giustifica di certo l'acquisizione illegale di opere di ingegno altrui. Se volete trovare una scusa ai download selvaggi nelle ingiustizie globali, nei salari bassi, nella filiera troppo lunga.... bah, non sto al giochino.
le opere non sono dell'ingegno altrui, sono di proprieta delle aziende che le hanno acquistate dagli ingegnosi tramite lo stipendio, quindi compri o non compri l'ingegno viene comunque pagato una fame...
e putroppo da quello che chiami giochino dipende la vita delle persone, poi sei libero di pensare che la gente é infame e non ha rispetto, ma visto che la società é fatta da una parte che lavora e da una che mangia se quella che lavora trova il modo di riprendersi qualcosa per me ne ha tutto il diritto.
Cooperdale
20-01-2009, 10:55
Comunque il calo del 14% è fittizio, perché non si tiene conto di tutti i giochi scaricati a pagamento, che ormai sono intere secchiate. Io personalmente se un gioco non è scaricabile con un servizio pay per download non lo compro.
se un gioco nuovo costasse come quelli allegati nelle riviste nessuno perderebbe tempo a scaricare e craccare i giochi, li compreremmo tutti originali.... ma non lo vogliono capire
Si e se le Ferrari costassero come le Punto nessuno avrebbe piu' bisogno di spacciare droga e la mafia sarebbe debellata.
Secondo te un gioco che richiede milioni di dollari in sviluppo conviene portarlo avanti per darlo a te a prezzo da rivista in edizione retail?
Nessuno_87
20-01-2009, 11:17
*cut*
OT: Ammazza che super-multiquote gigantesco :asd:
Ribatto alle risposte al mio messaggio :)
1) No Valve ha in mano lo strumento ideale per eliminare anche quel poco di costo che i produttori di videogiochi avevano, a parte il costo di sviluppo: il costo di produzione di dischi ottici e confezioni e la loro distribuzione capillare.
Di conseguenza questa parte di costi dovrebbe essere decurtata dai prezzi su Steam ed invece NO, i giochi costano quasi sempre UGUALI alle versioni scatolate e ciò è semplicemente RIDICOLO. Poi hanno fatto pure la bastardata di imporre la vendita dei giochi in Europa con il cambio 1€ = 1$, facendo pagare di fatto molto di più a chi compra dall'Europa. Sempre alla faccia della globalizzazione ovviamente.
Tralasciamo il discorso prezzo, che delego al punto 6 (quello con cui sei d'accordo).
Io vedo steam come una buona base (che va migliorata ed evoluta ovviamente) per creare quello che auspico, una piattaforma unica e condivisa da cui gestire tutto ciò che è videogioco nel mio pc, che permetta a me videogiocatore di avere diverse comodità, e che permetterebbe attraverso diversi "stratagemmi" di impedire al pirata di avere la stessa esperienza di gioco dell'onesto.
2) Ma neanche per sogno!!!
Le patch sui giochi Steam, specie quelli non Valve, ci mettono molto di più ad essere diffuse rispetto alle patch per le versioni su disco!
Adesso sì, ma se tutte le patch venissero veicolate attraverso steam, o comunque installate attraverso steam, il problema non si pone minimamente. Semplicemente al posto di sviluppare due patch (una normale, e solamente dopo quella riadattata per steam) ne fa solo una per steam.
In più chi ha il gioco pirata, non avendo accesso a steam, non ha l'aggiornamento. E se ha un bug/freeze che non lo lascia giocare e che viene risolto con la patch? si puppa la fava!
3) Ma non esiste proprio!!!
Io voglio modificare come e quando voglio un gioco che compro: al produttore non deve importare NULLA di quale mod metto e soprattutto sono IO a stabilire quale mod è meritevole e quale no!
Certo, non lo metto in dubbio. Mi trovi totalmente d'accordo, semplicemente dico questo: Si rende possibile installare la mod solo a chi ha il gioco originale. Come lo fai? Semplice, l'installer sarebbe un eseguibile per steam, automatizza la procedura d'installazione e la integra nel gioco.
Dopotutto, per le mod di HL2 funziona grossomodo così già adesso, solo con il copia/incolla della cartella della mod in x:\Percorso\Steam\Steamapps ;) Con un sistema automatizzato rendi più "sicuro" il tutto.
E ti faccio notare che steam promuove spesso le mod più attese dalla community. Se il produttore mi segnala una mod interessante io sono contento, mica gli dico "dovevi farti i cavoli tuoi che se la volevo me la cercavo io"
4) Non ho proprio nessuna voglia di effettuare questa mitica e fichissima transione verso l'online!!! :rolleyes:
Io voglio essere padrone di avere i miei savefile dove più mi aggrada quando più mi aggrada, senza dovermi per forza vincolare ad un collegamento ad Internet e soprattutto a Steam.
Beh adesso ovviamente siamo un po' restii, tutti preferiamo avere i nostri files nella nostra cartellina al sicuro sul nostro HD. Però in futuro sempre più cose verranno delegate a internet, per lo storage personale e per le proprie applicazioni, quindi è una naturale evoluzione avere i nostri saves in remoto.
Poi guarda dal lato positivo: Puoi accedere da più pc, puoi condividerli, hai un backup in caso di formattone. Te li terrai sempre sul tuo HD, quindi se vai offline non li perdi, ma in caso di bisogno puoi godere dei vantaggi del save in remoto. Ovviamente il save in locale deve essere fatto attraverso steam (che viene integrato nel gioco), senò anche chi ha il gioco scaricato può salvare.
5) Tu cioè proponi di legare l'attivazione di Steam anche alle versioni scatolate?
Pura fantascienza! Se compro la versione scatolata io PRETENDO di poter giocare senza altri vincoli inutili e stupidi come connessioni ad Internet o lo Steam di turno! (A meno che non sia un gioco multiplayer ovviamente).
E' così già dai tempi di HL2 per i giochi valve, e lo stesso ragionamento vale per securom e affini. Io sono favorevole, perchè se ben applicato è un buon metodo per arginare la pirateria. Basta che non sia invasivo e che non mi metta dei limiti (es.installazioni limitate)
6) Finalmente sono d'accordo su un punto di quello che hai scritto... :fagiano:
alleluja, alleluja :asd:
Ma qui siamo d'accordo tutti
7) Certo così chi non gradisce la piattaforma Steam se la prende nel deretano? :fagiano:
8) Questa è una giusta considerazione, peccato che diversi giochi su Steam prevedono la presenza di drm esterni di terze parti con il numero massimo di installazioni... vedi tages, securom e compagnia bella.
9) Quoto... e alla lista delle cose inefficienti, almeno per Steam, ci aggiungerei il servizio post-vendita praticamente inesistente.
Beh, come ho già detto Steam è una buona base da migliorare ed evolvere, nello stato in cui è ora non potrebbe mai sopportare quanto ho detto, ma le basi ce le ha, le funzionalità (anche in stato embrionale/sperimentale) ci sono e c'è una enorme community che può dare il proprio contributo.
Potrebbe anche essere un'altra piattaforma completamente nuova, comunque il concetto rimane questo :)
Il tutto si riassume con:
Tu giocatore onesto. Io ti do accesso a patch e supporto tecnico, ti do mod e dlc ufficiali, gioco online e una grossa community. Se vuoi puoi usufruire del mio servizio di salvataggio online, e delle funzioni di backup automatico. Ti do questo e te mi dai il codicillo che sta nel manuale e attiviamo sto gioco, tutto qui.
Tu, pirata, vuoi scaricare il mio gioco dalla baia? Benissimo, fai come vuoi. anzi, te la do io la iso! Scarica scarica! Però non puoi salvare, non puoi usare mod, l'online te lo scordi e se ti si blocca il pc per un bug non ci saranno patch a salvarti. Ne vale la pena?
Bah!
Il discorso alla base sono i prezzi... se ne parla da un'infinità di tempo ma nessuna software house ha osato far uscire un titolone (no cazzatine) a prezzo abbordabile.
Ultimamente anzi tendono a salire. Attribuiscono la colpa ai pirati, ed è normale che la pirateria aumenta.
I giochi sono sempre + buggati e i prezzi sempre + alti.
Noi dobbiamo pagarli per il loro lavoro? E a me chi mi paga per il tempo perso tra crash, reset, tempo perso in giro nei forum, tentativi di ripristino dei driver, aggiornamenti e rosicate varie?
Non ci siamo proprio. Chi produce i giochi deve e dico DEVE far uscire un gioco che offra longevità single\multiplayer e privo di bug o almeno non così gravi che creino disagi pesanti ai gamers.
E' il loro lavoro? Che lo facciano bene. Non riescono? Che siano onesti allora ad abbassare i prezzi ricollocando il giocone nella giusta fascia.
Sono un gamers, gioco da anni, e mi sento obbligato a comprare un gioco che mi piace quando esce, ma ultimamente rosico proprio per spendere tutti sti soldi e poi trovarmi tra le mani giochi sempre + buggati. Non è giusto.
Sono contro la pirateria ma non la biasimo proprio, senza tutti i produttori farebbero sempre + come gli pare.
'nzomma diamo addosso alla pirateria, ma ormai le software house la usano un pò troppo spesso come giustificazioni a tutti i lavoracci che stanno a fà uscì a prezzi tondi.
Ho fatto di tutta un'erba un fascio è vero... NON tutti sono così, ma la maggior parte sì (anche se sinceramente non so proprio chi si salva)
Forse blizzard.. valve, ma lì te li fanno pagare proprio caro, andiamo nel senso opposto.
Se hanno venduto 30 milioni di giochi nell scorso anno allora i dati delle vendite complessive che erano stimate nell'articolo di ieri vanno almeno raddoppiate.
Darrosquall
20-01-2009, 11:35
le opere non sono dell'ingegno altrui, sono di proprieta delle aziende che le hanno acquistate dagli ingegnosi tramite lo stipendio, quindi compri o non compri l'ingegno viene comunque pagato una fame...
e putroppo da quello che chiami giochino dipende la vita delle persone, poi sei libero di pensare che la gente é infame e non ha rispetto, ma visto che la società é fatta da una parte che lavora e da una che mangia se quella che lavora trova il modo di riprendersi qualcosa per me ne ha tutto il diritto.
e quindi, cosa si dovrebbe fare?Spiegami, vendere i giochi a 10 euro?Secondo te aiuta le persone che lavorano per la creazione?Sarebbe un prezzo onesto?Ma smettiamola.
devinfriday
20-01-2009, 11:36
Steam sarà pure bello e fico, però è sempre un DRM, e la mia esperienza con un server DRM di un GROSSO artista internazionale che vende (quando va male) 600.000 copie di un TRIPLO CD è stata che un giorno hanno chiuso i server senza un preavviso, e mi sono ritrovato con in mano un pugno di byte PAGATI €uro sonanti, ma che non suonavano +.
Sicuramente stanno facendo un buon lavoro, ma non sarà mai un sistema al 100% sicuro e funzionale. Intanto non c'è un client nativo linux, e parecchi giochi funzionano sotto Wine molto bene, quindi non c'è motivo per escludere una fetta di mercato che, aktrimenti, dovrebbe per forza ricorrere alla pirateria.
Poi la pirateria in italia (notare la "i" minuscola..) è solo un fatto di cultura/mentalità, come hanno scritto molti, perché pagare quando lo puoi avere gratis?
Se l'introduzione di sistemi come attivazione digitale, cd-key su server multiplayer e contenuti DLC possono far scendere il prezzo ben vengano, ma se il prezzo finale è uguale a quello di giochi meno "carrozzati" la scelta è facile... NON COMPRARE.
Personalmente scarico solo i titoli che mi interessano, li gioco un po', se mi piace lo cerco nei negozi online e non, altrimenti ho un bel sottobicchiere argentato!
Crimson Skies
20-01-2009, 11:41
e.cera secondo me si lunux dovrebbe sforzarsi a usare le dx. Se i giochi le usano ci sarà un motivo.
Smettila con il solito attacco a MS.
Se vuoi usare linux non giochi i ti arrangi.
Marcoelio
20-01-2009, 11:43
beh..
forse la produzione di un videogioco è ormai arrivata a costare troppo per le stesse software house
potrebbero cercare di ridimensionare lo sviluppo tecnico di un gioco (e penso soprattutto al comparto grafico la cui importanza è secondo me sovrastimata), per concentrarsi più sul gameplay..è da una vita che non trovo un gioco veramente divertente, in compenso ce ne sono una marea che graficamente sono eccellenti, ma risultano poi noiosi.
non so quanto incida nel budget di una software house lo sviluppo grafico, e quanto quello della giocabilità, ma mi sono fatto quest'idea..ho come l'impressione che molti usino una bella grafica "di facciata" per nascondere altre pecche e pompare il prezzo, e quando poi il gioco non vende..è colpa della pirateria!
Io non sono un esperto di economia però credo che dipenda anche dalle leggi (in italia ce ne fosse una buona!!)
Sei quindi un'avvocato?
Darrosquall
20-01-2009, 11:45
questo avviene pure su console, e anche lì c'è la pirateria,e i giochi costano 10-15 euro in più, e forse anche di più. Solo cod4 vende 10 milioni, e su pc 1 milione. Qual'è il problema di base allora? :mc:
CountDown_0
20-01-2009, 11:52
metti che 1 persona su 100 compra un gioco originale a 60 euro e gli altri rimanenti se lo scaricano,
meglio vendere 1 gioco a 60 euro o 100 a 10 euro? un gioco originale non ha problemi di crackaggio, entra sicuramente in multiplayer e ha una bella copertina con libretto integrato... secondo te se un gioco nuovo costava 10 euro uno perde tempo, corrente e connessione a scaricarselo? non credo proprio, lo comprerebbe originale!;)
Al di là del fatto che per tanti è un problema di cultura (pochi giorni fa parlavo con un mio amico, grande appassionato di musica, e gli chiedevo consigli su un sito da cui comprare musica in digital delivery... Risposta: "Ma perché la vuoi comprare?"), resta un fatto... Che i tuoi conti sono ottimistici. Per semplicità, diciamo che il prezzo del gioco è tutto un guadagno (invece una parte se ne va in costi fissi, un'altra in IVA (che però è proporzionale, quindi possiamo tralasciarla dal discorso), ecc): se il prezzo viene ridotto da 60 euro a 10 euro, cioè ridotto di 6 volte, alla software house conviene se riesce ALMENO a moltiplicare per 6 le vendite. Siamo sicuri che ci riesca? Tu dici che l'aumento è di 100 volte. Beh, d'accordo, 100 era un modo di dire (penso)... Ma sei sicuro che le vendite aumenterebbero di 6 volte?
E se invece fosse che c'è una fascia di utenza che compra originale per principio, disposta anche a pagare 60 euro, e invece la fascia disposta a pagare 10 è solo un pochino più ampia, perché c'è poi una gran fascia che pirata comunque? Se le cose stessero così (e mi sembra probabile), la scelta di vendere a 60 euro sarebbe giustificata. Ricordiamoci che lo scopo delle software house è guadagnare, non fare i benefattori che fanno divertire la gente.
questo avviene pure su console, e anche lì c'è la pirateria,e i giochi costano 10-15 euro in più, e forse anche di più. Solo cod4 vende 10 milioni, e su pc 1 milione. Qual'è il problema di base allora? :mc:
Che la gente online gioca solo a quello, quindi lo compra e pirata tutto il resto. Utenti portano utenti e cosi via. Potrebbero fare un'altrettanto eccellente gioco online, ci si sposterebbe in massa verso questo nuovo titolo, continuando a piratare il resto. Questo è il problema di base. Prendere uno dei titoli piu' giocati online non dimostra niente.
Al di là del fatto che per tanti è un problema di cultura (pochi giorni fa parlavo con un mio amico, grande appassionato di musica, e gli chiedevo consigli su un sito da cui comprare musica in digital delivery... Risposta: "Ma perché la vuoi comprare?"), resta un fatto... Che i tuoi conti sono ottimistici. Per semplicità, diciamo che il prezzo del gioco è tutto un guadagno (invece una parte se ne va in costi fissi, un'altra in IVA (che però è proporzionale, quindi possiamo tralasciarla dal discorso), ecc): se il prezzo viene ridotto da 60 euro a 10 euro, cioè ridotto di 6 volte, alla software house conviene se riesce ALMENO a moltiplicare per 6 le vendite. Siamo sicuri che ci riesca? Tu dici che l'aumento è di 100 volte. Beh, d'accordo, 100 era un modo di dire (penso)... Ma sei sicuro che le vendite aumenterebbero di 6 volte?
E se invece fosse che c'è una fascia di utenza che compra originale per principio, disposta anche a pagare 60 euro, e invece la fascia disposta a pagare 10 è solo un pochino più ampia, perché c'è poi una gran fascia che pirata comunque? Se le cose stessero così (e mi sembra probabile), la scelta di vendere a 60 euro sarebbe giustificata. Ricordiamoci che lo scopo delle software house è guadagnare, non fare i benefattori che fanno divertire la gente.
Infatti a mio avviso il suo discorso fa acqua da tutte le parti. La gente crede sempre di arrivare con un'idea a cui gli altri non hanno pensato, spesso peccando di presunzione o addirittura di sentirsi piu' intelligenti. La risposta è che conviene vendere a 60€ alla gente che compra e non a 10€ alla gente che compra e 0€ alla gente che pirata. Un gioco che al prezzo attuale vende 4 milioni di copie, non arriverà a vendere 200 milioni di copie solo perchè costa 10€. Se questo ragionamento funzionasse, state tranquilli che in 4 milioni di anni che l'uomo vive sulla terra qualcuno ci sarebbe arrivato prima di voi. :rolleyes:
Vabè... ma una via di mezzo??
Un 30\35 euro per un gioco di punta io ce li spenderei di sicuro.
Il fatto è che nessuna grande software house ha provato a farlo, almeno per vedere se quello che si dice da sempre è vero o è solo una scusa che tanto il gioco se lo scarica cmq.
Per ora c'è il beneficio del dubbio, e nel dubbio penso sia meglio provare per poi dire "ve l'avevo detto che siete tutti dei bugiardi! Che i giochi tanto nn ve li comprate cmq anche se abbassiamo i prezzi"
Una domanda, di cui non sono informato: Pochi mesi fà hanno provato una cosa simile con prince of persia 2 (non per il prezzo purtroppo ma cmq senza le noiose protezioni anticopia che tanto hanno cmq fatto insorgere) come sono andati i dati delle vendite?
Altra cosa per le console. Lì il problema di fondo è che per poter far girare i giochi piratati bisogna modificare la console. Molti lo fanno, ma il rapporto è molto + basso delle console vendute e se si compra le console è solo per giocarci, quindi è anche molto + mirato il discorso poichè ci sono tante famiglie che comprano la console ai loro figli e non si mettono certo poi a modificarla e a cercare giochi crackati.
uhm.. non sono completamente d'accordo con la riflessione di valve..
Sono invece convinto che come al solito il problema sia quello dei prezzi sbalorditivi (come per qualunque "opera" digitale, e quindi non solo videogiochi)
In Italia paghiamo il doppio un videogioco o un CD musicale solo per il fatto che qualcuno (e non le software house) deve stra-guadagnarci. Questo "qualcuno" e' un "ente pubblico a gestione PRIVATA" (a.k.a. SIAE)
http://www.onep2p.it/24/01/2008/la-siae-da-dove-guadagna/
Raga.. siamo in Italia, il paese dei "furbetti".. ^^ ed e' chiaro che da "buoni Italiani" tutti ci provano a "furbettare"
http://punto-informatico.it/220396/PI/News/pirateria-italiana-appello-dei-discografici.aspx
(anche perche' spesso sono le leggi stesse che quasi implicitamente sembra ti vogliano indurre a delinquere.. :S )
http://www.hwupgrade.it/news/storage/asmi-e-siae-in-revisione-l-equo-compenso_15752.html
..insomma il problema in Italia e' piu' complesso che altrove. Inutile fare i "legali" incolpando chiunque. Mi piacerebbe vedere gli HDD di tutti i pc di quelli che incriminano i "pirati".. Penso sarebbe interessante :P (e come nn comprendere, in fondo.. ahime' :( )
devil_mcry
20-01-2009, 12:38
a me piace molto steam. ho il box di hl2 orange posso giocare a tutto sanza dvd e sempre agg... e poi credo che acquistando altri giochi posso metterli li insieme
Darrosquall
20-01-2009, 12:39
Che la gente online gioca solo a quello, quindi lo compra e pirata tutto il resto. Utenti portano utenti e cosi via. Potrebbero fare un'altrettanto eccellente gioco online, ci si sposterebbe in massa verso questo nuovo titolo, continuando a piratare il resto. Questo è il problema di base. Prendere uno dei titoli piu' giocati online non dimostra niente.
non hai capito allora cosa intendevo. Volevo rispondere a chi diceva che la pirateria è colpa dei prezzi alti, quando invece è solo una giustificazione per chi scarica i giochi e si sente di essere nel giusto.
bèh devil l'orange box è stato veramente uno dei pochi (multi)giochi a prezzo pieno che sono stato felice di acquistare anche io :)
non hai capito allora cosa intendevo. Volevo rispondere a chi diceva che la pirateria è colpa dei prezzi alti, quando invece è solo una giustificazione per chi scarica i giochi e si sente di essere nel giusto.
bèh si puo benissimo dire il contrario :)
Vabè... ma una via di mezzo??
Un 30\35 euro per un gioco di punta io ce li spenderei di sicuro.
Il fatto è che nessuna grande software house ha provato a farlo, almeno per vedere se quello che si dice da sempre è vero o è solo una scusa che tanto il gioco se lo scarica cmq.
Come nessuna software house lo ha mai fatto? Diciamo che non te ne sei mai accorto perchè non hai l'abitudine di guardare sugli scaffali al posto di usare la funzione di ricerca del mulo. :asd:
Brother's in Arms: Hell's Highway al lancio (per PC) stava 29.90€ ... Non mi sembra un campione di incassi nonostante sia stato un buon gioco. Ieri ho preso Mirror's Edge (gioco uscito da 4 giorni) da Mediaworld a 39€. Ho comprato Devil May Cry 4 all'uscita da Multiplayer a 39€. Posso fare altri esempi. Comunque in linea di massima 39€ per un gioco in edizione retail al lancio mi sembra piu' che un'ottimo prezzo. Brother's in Arms a 29€ mi sembra decisamente un'ottimo prezzo. Eppure le vendite non vanno come qualcuno vuole far credere.
La pirateria non è una questione di prezzo. I pirati non sanno nemmeno quanto costano i giochi, tutto ciò che sanno dire è che costano troppo. E' una mentalità, non una questione di prezzo.
Per ora c'è il beneficio del dubbio, e nel dubbio penso sia meglio provare per poi dire "ve l'avevo detto che siete tutti dei bugiardi! Che i giochi tanto nn ve li comprate cmq anche se abbassiamo i prezzi"
La prova è che non sei nemmeno informato, sui prezzi :rolleyes:
Una domanda, di cui non sono informato: Pochi mesi fà hanno provato una cosa simile con prince of persia 2 (non per il prezzo purtroppo ma cmq senza le noiose protezioni anticopia che tanto hanno cmq fatto insorgere) come sono andati i dati delle vendite?
A parte che quello è Prince of Persia 4, i dati di vendita sono andati male, nonostante non ci fossero le protezioni, sono andati sotto al milione di unità e le previsioni per iniziarci a guadagnare partivano da vendite che stavano sui 3 milioni di copie... Siamo ancora sicuri che le protezioni influiscono su chi acquista come si vuole far credere? Non le hanno messe, hanno forse venduto di piu'? No.
Altra cosa per le console. Lì il problema di fondo è che per poter far girare i giochi piratati bisogna modificare la console. Molti lo fanno, ma il rapporto è molto + basso delle console vendute e se si compra le console è solo per giocarci, quindi è anche molto + mirato il discorso poichè ci sono tante famiglie che comprano la console ai loro figli e non si mettono certo poi a modificarla e a cercare giochi crackati.
Quello lo fa chi riceve la console, mica "la famiglia".
Se il prezzo non ti sta bene non lo compri ne originale ne piratato. Dietro ad un gioco ci sono anni spesi dagli sviluppatori e ci sono miliardi spesi dal publisher. Se la situazione italiana è quello che è, la colpa e di noi elettori che abbiamo votato per anni a degli imbroglioni che ci governano per rimpinguarsi le loro tasche. Un videogioco è una forma di arte e come tale non ha prezzo.
non hai capito allora cosa intendevo. Volevo rispondere a chi diceva che la pirateria è colpa dei prezzi alti, quando invece è solo una giustificazione per chi scarica i giochi e si sente di essere nel giusto.
Sicuramente, io di questo sono fermamente convinto. E lo dimosta pure i vari esperimenti fatti. Hanno immesso giochi senza protezione. Hanno venduto di piu'? No. Hanno immesso giochi nuovi a 30€ (salvo speculazioni). Hanno venduto di piu? No.
sniperspa
20-01-2009, 13:05
Per le console si vende di più perchè non c'è altra alternativa che comprare il gioco originale a caro prezzo(per la maggior parte della gente)
Un mio amico ha deciso di vendere la play3(comprata usata) perchè i giochi costano troppo e non ci gioca molto(forse anche per via dei giochi mediocri mi chiedo?)
E cmq i giochi che meritano veramente e che hanno online degni vendono molto pirateria o no imho
Per le console si vende di più perchè non c'è altra alternativa che comprare il gioco originale a caro prezzo(per la maggior parte della gente)
Un mio amico ha deciso di vendere la play3(comprata usata) perchè i giochi costano troppo e non ci gioca molto(forse anche per via dei giochi mediocri mi chiedo?)
E cmq i giochi che meritano veramente e che hanno online degni vendono molto pirateria o no imho
Allora, premesso che la PS3 può avere "giochi mediocri" uno che gioca poco non può comunque dirlo, perchè in un parco titoli di 1000 titoli mediocri, ce ne sono 20 che sono eccellenti. Allora per poter usare la scusa "titoli mediocri" o hai tutti quei 20 titoli eccellenti o semplicemente è e rimane una scusa.
I giochi online vendono molto? Forse uno o due, mai di piu'. Il resto viene piratato e basta.
OT: Ammazza che super-multiquote gigantesco :asd:
Ribatto alle risposte al mio messaggio :)
Beh ho quotato tutto in un unico messaggio invece di scrivere dieci post... oltre che ad essere palloso è anche più ordinato credo! ;)
Io vedo steam come una buona base (che va migliorata ed evoluta ovviamente) per creare quello che auspico, una piattaforma unica e condivisa da cui gestire tutto ciò che è videogioco nel mio pc, che permetta a me videogiocatore di avere diverse comodità, e che permetterebbe attraverso diversi "stratagemmi" di impedire al pirata di avere la stessa esperienza di gioco dell'onesto.
Piattaforma unica e condivisa? No per carità di Dio: già ora che ci sono diversi soggetti da cui acquistare la concorrenza fa pena, se il soggetto diventasse uno solo ce la possiamo pure scordare!
Meglio tanti soggetti così almeno è più facile trovare quello che soddisfa meglio le proprie esigenze!
Per quanto riguarda gli stratagemmi sono d'accordo in linea di massima, però questi non devono rompere le palle ai giocatori onesti!!! Questa moda del limite di attivazioni dei giochi o della non cedibilità di questi (come avviene per quelli comprati su Steam) è semplicemente inaccettabile!
Adesso sì, ma se tutte le patch venissero veicolate attraverso steam, o comunque installate attraverso steam, il problema non si pone minimamente. Semplicemente al posto di sviluppare due patch (una normale, e solamente dopo quella riadattata per steam) ne fa solo una per steam.
Semplicità e praticità spesso non si equivalgono, come potrebbe apparentemente sembrare. Se affidi tutto a Steam dipendi in tutto e per tutto da Steam, che non è un'ente sovranazionale pubblico ma una società privata che deve rispondere solo ai suoi azionisti, che agisce con logiche di profitto e che potrebbe chiudere da un giorno all'altro!
Non esiste proprio... :fagiano:
In più chi ha il gioco pirata, non avendo accesso a steam, non ha l'aggiornamento. E se ha un bug/freeze che non lo lascia giocare e che viene risolto con la patch? si puppa la fava!
Non credo proprio che i giochi e le patch per Steam siano inattaccabili dai crackers... qualsiasi cosa è crackabile. Certo ogni volta devi smazzarti a cercare il crack giusto e questo, per chi ha poco tempo/poca voglia, potrebbe essere una grande scocciatura e quindi preferisce comprare l'originale. Deve però valerne la pena... e di certo il drm non va in questa direzione: invece di imbrigliare l'utente dando per scontato che sia un criminale io liberalizzerei il tutto proponendo la vendita a prezzi ragionevoli. Un po' come fa Stardock, che ha il check del codice solo quando si scarica una patch e nient'altro. Mi sembra un ragionevole compromesso.
Certo, non lo metto in dubbio. Mi trovi totalmente d'accordo, semplicemente dico questo: Si rende possibile installare la mod solo a chi ha il gioco originale. Come lo fai? Semplice, l'installer sarebbe un eseguibile per steam, automatizza la procedura d'installazione e la integra nel gioco.
Sì ma comunque per rendere una mod scaricabile solo da chi ha il gioco originale devi avere il supporto di Steam... conoscendo già oggi i tempi di rilascio delle patch su Steam non mi fiderei proprio ad affidarmi a loro PURE per i mod. Per non parlare che nulla vieterebbe a Steam di rifiutarsi di inserire un determinato mod nei loro sistemi, basandosi su logiche di profitto del tipo che non ne vale la pena perché gli utenti interessati sarebbero pochi. Io non voglio farmi condizionare le scelte legittime che farei da interessi economici ALTRUI... :fagiano:
E ti faccio notare che steam promuove spesso le mod più attese dalla community. Se il produttore mi segnala una mod interessante io sono contento, mica gli dico "dovevi farti i cavoli tuoi che se la volevo me la cercavo io"
Ok ma spesso nei giochi ci sono tante mod, alcune molto attese altre meno. Cosa succede se Steam decide, del tutto arbitrariamente, di non inserire una mod che non ritiene interessante nei suoi sistemi? No io non ce la faccio proprio ad affidare le mie scelte ad una società privata che risponde a logiche di profitto non certo mie e che ha già assunto diversi provvedimenti molto discutibili.
Poi guarda dal lato positivo: Puoi accedere da più pc, puoi condividerli, hai un backup in caso di formattone. Te li terrai sempre sul tuo HD, quindi se vai offline non li perdi, ma in caso di bisogno puoi godere dei vantaggi del save in remoto. Ovviamente il save in locale deve essere fatto attraverso steam (che viene integrato nel gioco), senò anche chi ha il gioco scaricato può salvare.
Attualmente posso salvare le partite quando voglio e mettermele dove voglio, posso giocare i giochi single player offline senza avere la connessione ad Internet e poi, soprattutto, posso VENDERE UN GIOCO USATO quando non mi serve più. Se Steam venisse reso obbligatorio tutto ciò non potrebbe più avvenire: sarebbe solo un vantaggio per i produttori di videogiochi ed un'ulteriore inculata per i consumatori. Se quello che suggerisci tu venisse reso facoltativo per me potrebbe andare anche bene, se no altrimento il gioco può rimanere sullo scaffale! :fagiano:
E' così già dai tempi di HL2 per i giochi valve, e lo stesso ragionamento vale per securom e affini. Io sono favorevole, perchè se ben applicato è un buon metodo per arginare la pirateria. Basta che non sia invasivo e che non mi metta dei limiti (es.installazioni limitate)
Cosa? I drm sono un buon metodono per arginare la pirateria? Ma nemmeno per sogno... ogni protezione viene sistematicamente infranta nel giro di pochi giorni dai crackers, altro che efficace. Questo le software house lo sanno bene e difatti i drm e i sistemi di digital delivery, per così come sono concepiti, sono pensati per eliminare il fastidio del mercato dell'usato e garantire ai produttori guadagni ancora maggiori!
Beh, come ho già detto Steam è una buona base da migliorare ed evolvere, nello stato in cui è ora non potrebbe mai sopportare quanto ho detto, ma le basi ce le ha, le funzionalità (anche in stato embrionale/sperimentale) ci sono e c'è una enorme community che può dare il proprio contributo.
Potrebbe anche essere un'altra piattaforma completamente nuova, comunque il concetto rimane questo :)
Se quanto proponi fosse FACOLTATIVO andrebbe anche bene, ma se fosse reso obbligatorio non esiste proprio... tali giochi rimarrebbero sullo scaffale a marcire per quanto mi riguarda.
Tu giocatore onesto. Io ti do accesso a patch e supporto tecnico, ti do mod e dlc ufficiali, gioco online e una grossa community. Se vuoi puoi usufruire del mio servizio di salvataggio online, e delle funzioni di backup automatico. Ti do questo e te mi dai il codicillo che sta nel manuale e attiviamo sto gioco, tutto qui.
Attivazione online = Impossibilità di rivendita
Salvataggio online = Impossibilità di accedere alle proprie partite da offline
NO GRAZIE. La versione scatolata è preferibile in tutto e per tutto per cui spero che i giochi continueranno ad essere distribuiti con questo metodo. Ad ogni modo non sono contrario al digital delivery in sè, ma alle modalità con cui è implementato su piattaforme come Steam, che lo rendono conveniente solo ai produttori. Un digital delivery ragionevole, oltre a non prevedere drm draconiani, dovrebbe anche prevedere la trasferibilità della proprietà di un gioco da un utente all'altro, così da non affossare il mercato dell'usato.
Tu, pirata, vuoi scaricare il mio gioco dalla baia? Benissimo, fai come vuoi. anzi, te la do io la iso! Scarica scarica! Però non puoi salvare, non puoi usare mod, l'online te lo scordi e se ti si blocca il pc per un bug non ci saranno patch a salvarti. Ne vale la pena?
Non è giusto privare gli utenti onesti di comodità che già ora hanno per tentare di complicare la vita ai pirati: tanto questi fanno comunque come vogliono e comunque lo scopo principale delle software house è quello di bloccare il mercato dell'usato.
Allora, leviamo il fatto che magari non è solo il prezzo è vero ma come il mio primo post è una serie di fattori che deve dare fiducia all'acquirente.
(E' così, fai come mestiere lo sviluppatore di giochi? La richiesta è questa e devi cercare di accontentarla)
Brother's in Arms Hell's Highway personalmente non poteva ambire al gran numero di vendite visto che dello stesso genere ci sono giochi gran lunga migliori e cmq con + longevità (parlo x il mplayer) e questo ultimo capitolo non è stato all'altezza. Hanno fatto bene a mettere un prezzo accattivante anche perchè sennò forse sarebbe stata ancora + tragica la cosa.
dm4 mi pare sia piaciuto ha molti estimatori anche se non è il mio genere di giochi. Non sò quanto ha venduto, cmq gioco solo single player (correggimi se sbaglio vado a memoria): ci giochi, lo finisci, lo riponi nel dimenticatoio. E' un gioco nato per console, ha molti + estimatori lì :-)
Mi spiace per Prince of persia 4 se è andata così, il gioco sembrava interessante.
La console non ha età, ripeto non tutti lo fanno. E' rischioso, invalida la garanzia e se non conosci il negoziante che te lo fà o l'amico o che ne sò non lo fai. La console per la famiglia intendo che i miei nipotini che hanno 8\9 anni hanno sia xbox che ps2 e sono pieni di giochi originali comprati dai loro genitori così come i loro amichetti. Mai visti così tanti tutti insieme! E non è solo "il mio caso". :(
non considerano i costi molto elevati, ma anche la breve durata dei giochi, ad esempio warhead dura solo 7 ore.
Attivazione online = Impossibilità di rivendita
Salvataggio online = Impossibilità di accedere alle proprie partite da offline
NO GRAZIE. La versione scatolata è preferibile in tutto e per tutto per cui spero che i giochi continueranno ad essere distribuiti con questo metodo. Ad ogni modo non sono contrario al digital delivery in sè, ma alle modalità con cui è implementato su piattaforme come Steam, che lo rendono conveniente solo ai produttori. Un digital delivery ragionevole, oltre a non prevedere drm draconiani, dovrebbe anche prevedere la trasferibilità della proprietà di un gioco da un utente all'altro, così da non affossare il mercato dell'usato.
Tra l'altro dimmi perchè dovrei comprare su Steam Mirror's Edge a 49.90€ quando con 39€ ho preso una scatola bellissima, un manuale, 1 DVD del gioco e 1 CD con delle tracce audio remix che la versione Steam nemmeno ti da... :cool:
EDIT: La rivendita è bloccata anche in questo caso visto il limite delle 5 installazioni (ognuna infinite volte con revoca della licenza, ma sempre limitata su 5 macchine).
La pirateria non è una questione di prezzo. I pirati non sanno nemmeno quanto costano i giochi, tutto ciò che sanno dire è che costano troppo. E' una mentalità, non una questione di prezzo.
La prova è che non sei nemmeno informato, sui prezzi :rolleyes:
A parte che quello è Prince of Persia 4, i dati di vendita sono andati male, nonostante non ci fossero le protezioni, sono andati sotto al milione di unità e le previsioni per iniziarci a guadagnare partivano da vendite che stavano sui 3 milioni di copie... Siamo ancora sicuri che le protezioni influiscono su chi acquista come si vuole far credere? Non le hanno messe, hanno forse venduto di piu'? No.
Quindi i drm e i prezzi alti non scoraggiano le vendite? Allora giochi come Galactic Civilizations e Sins of a Solar Empire, poiché hanno solo un check del codice seriale quando aggiorni, sono stati super-piratati e hanno quindi venduto poco secondo la tua logica. Peccato che le cose non stiano affatto così... :fagiano:
Questo articolo (http://blogs.ign.com/Stardock_Games/2008/01/29/78711/) può essere interessante.
Se il prezzo non ti sta bene non lo compri ne originale ne piratato. Dietro ad un gioco ci sono anni spesi dagli sviluppatori e ci sono miliardi spesi dal publisher. Se la situazione italiana è quello che è, la colpa e di noi elettori che abbiamo votato per anni a degli imbroglioni che ci governano per rimpinguarsi le loro tasche. Un videogioco è una forma di arte e come tale non ha prezzo.
Sul fatto che il prezzo non sia una giustificazione per piratare sono tutti più o meno d'accordo, quello che non condivido è la considerazione che un gioco è una forma d'arte che non ha prezzo. A parte che l'artista, se nessuno compra l'opera d'arte, chiude molto presto ma comunque un videogioco è un prodotto risultante da un lavoro più o meno lungo in base ai casi e quindi ha i suoi costi di sviluppo ben definiti. Dire che è senza prezzo è una specie di "romanticismo" senza senso secondo me.
Sicuramente, io di questo sono fermamente convinto. E lo dimosta pure i vari esperimenti fatti. Hanno immesso giochi senza protezione. Hanno venduto di piu'? No. Hanno immesso giochi nuovi a 30€ (salvo speculazioni). Hanno venduto di piu? No.
E io ti ho portato all'attenzione altrettanti esperimenti fatti che hanno avuto successo. Fra l'altro c'è pure da considerare la qualità intrinseca di un gioco: se la trama fa schifo o è troppo bacato venderà comunque poco, a prescindere da ogni altra considerazione di prezzi e di drm.
Tra l'altro dimmi perchè dovrei comprare su Steam Mirror's Edge a 49.90€ quando con 39€ ho preso una scatola bellissima, un manuale, 1 DVD del gioco e 1 CD con delle tracce audio remix che la versione Steam nemmeno ti da... :cool:
EDIT: La rivendita è bloccata anche in questo caso visto il limite delle 5 installazioni (ognuna infinite volte con revoca della licenza, ma sempre limitata su 5 macchine).
Su questo sono daccordissimo con te anche io.
Certo che ormai son pochi quelli che fanno queste iniziative.
Io adoro le versioni scatolate, ma quelle alla vecchia maniera. Peccato che molti ormai rivendono queste cose come "Collectors\gold\platinum\cazzemazz edition" ad almeno 20 euro di +
SwatMaster
20-01-2009, 13:35
C'è anche da contare che un gioco/film/album scaricato non corrisponde necessariamente ad un mancato acquisto del prodotto. E questo credo valga nella maggior parte dei casi.
Tra l'altro, invito a leggere la notizia uscita oggi su Tom's, a proposito di ciò che ho appena detto.
Clicca qui. (http://www.tomshw.it/news.php?newsid=16724)
freeagle
20-01-2009, 13:37
OK che il prezzo troppo alto è sempre il problema principale. Però FINALMENTE qualcuno degli addetti ai lavori ha avuto il fegato di dire che la pirateria è causata ANCHE da un servizio deficitario e non solo dalla malafede degli utenti! Che sia la volta buona per far aprire un attimo gli occhi ai produttori?
C'è anche da contare che un gioco/film/album scaricato non corrisponde necessariamente ad un mancato acquisto del prodotto. E questo credo valga nella maggior parte dei casi.
Tra l'altro, invito a leggere la notizia uscita oggi su Tom's, a proposito di ciò che ho appena detto.
Clicca qui. (http://www.tomshw.it/news.php?newsid=16724)
Indubbiamente, ma considera cmq che una volta che tu riesci a scaricare il gioco in questione, lo craccki e lo giochi. L'unico motivo per andarlo a comprare o perchè sei onensto con te stesso e volevi veramente provarlo in versione finale prima di acquistarlo o perchè il gioco offre tanto\troppo per essere limitato ad essere solo una delle tante copie piratate nell'hhd.
Quanti sono ormai giochi del genere? Veramente pochi ...
cioè non solo la pirateria è una scusa per rompere, è pure un fenomeno che è dovuto principalmente alla loro incompetenza... d'altronde non è che ci voleva un genio, questi fanno uscire la versione PC di GTA4 dopo mesi e mesi rispetto alla versione console, è fatta pure male e sono pure capaci di lamentarsi che per pc si vende sempre meno, e che è colpa della pirateria... buffoni...
bho, il prezzo dei giochi per pc si potrebbe abbassare ma alla fine non è la cosa più importante la cosa più importante è che non ci devono prendere in giro, non devono fare cose buggate all'inverosimile e devono uscire al massimo a 2 settimane dalla versione console... meglio se in contemporanea... comunque si devono decidere, se mettono una protezione la mettessero che funziona davvero e allora abbassassero il prezzo, altrimenti non la metti e abbassi il prezzo uguale perchè non ci spendi manco sopra i soldi... che senso ha pagare protezioni che non funzionano? buffoni due volte!!
sniperspa
20-01-2009, 13:45
Allora, premesso che la PS3 può avere "giochi mediocri" uno che gioca poco non può comunque dirlo, perchè in un parco titoli di 1000 titoli mediocri, ce ne sono 20 che sono eccellenti. Allora per poter usare la scusa "titoli mediocri" o hai tutti quei 20 titoli eccellenti o semplicemente è e rimane una scusa.
I giochi online vendono molto? Forse uno o due, mai di piu'. Il resto viene piratato e basta.
Se noti l'ho messo tra parentesi e con un punto di domanda....un motivo c'è non era una provocazione ;)
Poi chiaro che i multi online dovrebbero avere controlli maggiori e fare una cosa tipo battlenet di blizzard...mi sa che è l'unica soluzione...:rolleyes:
In qualsiasi caso mi chiedo quanto sia veramente grave questo fenomeno...se non ci fosse il minimo margine guadagno suppongo che non venderebbero nemmeno più giochi per il pc già da ora,no?!:stordita:
freeagle
20-01-2009, 13:49
Indubbiamente, ma considera cmq che una volta che tu riesci a scaricare il gioco in questione, lo craccki e lo giochi. L'unico motivo per andarlo a comprare o perchè sei onensto con te stesso e volevi veramente provarlo in versione finale prima di acquistarlo o perchè il gioco offre tanto\troppo per essere limitato ad essere solo una delle tante copie piratate nell'hhd.
Quanti sono ormai giochi del genere? Veramente pochi ...
Straquoto.
Porto un paio di esempi lampanti, per quanto mi riguarda.
Arx Fatalis: scaricato, provato, poi l'ho trovato originale a 5 euro e l'ho comprato di corsa!
Oblivion: Scaricato, craccato, giocato per settimane... Quindi lo compro! Perchè? Perché intanto non prendo il gioco singolo ma la Game Of The Year con tutte le espansioni, cosa che mi garantirà mesi di gioco a una 20ina di euro. Classico esempio di come un gioco piratato possa indurre all'acquisto non solo di quel gioco ma dell'intera serie.
Gothic. Premetto di essere un grande fan della saga dei Piranha Bytes.
Gothic II: comprato e consumato.
Gothic I: MAI trovato se non in tedesco, mi è toccato scaricarlo ma lo avrei davvero voluto originale.
Gothic III: comprato, consumato ma anche odiato per la marea di bug, il che mi porta a...
Gothic III Forsaken Gods: volevo comprarlo ma dopo aver visto la montagna di critiche piovutegli addosso, ho deciso di scaricarlo ebbene... questo no, mi dispiace, non lo compro! Perché? Semplice: è fatto da cani e aggiunge poco o nulla all'originale. Quindi Jowood, a 'sto giro, i miei soldi non li avrà.
Quindi ricapitolando: scaricare è illegale, OK. Ma in molti casi può essere sia un incentivo all'acquisto che un deterrente. E per me non è cosa da poco poter risparmiare 30 euro e/o decidere di investirli per qualcosa di più valido.
Quindi alla Bethesda dovrebbero essere contenti della pirateria perchè tu al posto di comprare l'edizione retail di oblivion l'hai giocato pirata fino all'acquisto della GOTY con svalutazione? :doh: Questo lo chiami incentivo alle vendite?
freeagle
20-01-2009, 14:49
Quindi alla Bethesda dovrebbero essere contenti della pirateria perchè tu al posto di comprare l'edizione retail di oblivion l'hai giocato pirata fino all'acquisto della GOTY con svalutazione? :doh: Questo lo chiami incentivo alle vendite?
Primo: non compro MAI un gioco appena esce, a prezzo pieno, sapendo che nel giro di pochi mesi il prezzo come minimo si dimezza, senza contare che le ristampe sono generalmente più stabili, meno bacate e già aggiornate con le opportune patch.
Secondo, per la Bethesda (una delle poche software house SERIE del pianeta) è meglio sapere che qualcuno ha scaricato il loro gioco e basta, oppure che l'ha scaricato, ma nonostante avrebbe potuto strafregarsene di comprarlo, ha deciso lo stesso di acquistarlo?
In soldoni, avrei benissimo potuto scaricarmi anche le espansioni, non ci metto mica niente: attacco azureus, lo lascio lì un paio di giorni e ho tutti i giochi che voglio senza spendere un centesimo. Eppure scelgo lo stesso di pagare, fra l'altro prendendomi dello stupido dagli amici che mi dicono "ma sei scemo?! Ce l'hai già scaricato, che lo compri a fare?!". Scelgo però di pagare per qualcosa di valido e di non pagare per qualcosa di realizzato col c**o. Oblivion merita. Forsaken Gods no. Ecco tutto.
Asterion
20-01-2009, 14:54
Se un gioco costasse come quelli allegati, bisognerebbe vendere almeno un milione di copie per ogni singolo gioco per rientrare nei costi.
Quando i giochi vanno alle riviste, significa che sono commercialmente morti.
Considerando che su iPhone i giochi costano 1 sterlina e la gente si lamenta che costano troppo, direi che c'e' fin troppa gente che considera qualunque prezzo intollerabilmente superiore al "gratis" e quindi preferira' sempre la soluzione gratis, anche per i giochi che costano 1 sterlina.
Ma non lo volete capire.
Non è che non vogliamo capire, si sta ragionando. Una via di mezzo tra 50/60€ e 15€ si può trovare, o almeno cercare. I giochi non si comprano o piratano soltanto, si possono anche lasciare sugli scaffali. Se vendessi videogame, parere personale, preferirei venir piratato che lasciato sugli scaffali. Sul momento non incasso un euro ma il mio gioco qualcuno se lo ricorderà e, nel momento in cui sforno il secondo episodio, forse qualcuno mi compra.
Detto questo, il prezzo dei giochi è alto e la scusa del prezzo alto a causa della pirateria per me non regge: vuol dire fare pagare di più alle persone che comprano onestamente perché qualcun altro ruba.
Compra 50€ di gioco e, se il cd/dvd è guasto, prova ad avere una sostituzione, visto che tu compri una licenza di gioco, non un supporto fisico. Vediamo poi chi ruba.
Non difendo la pirateria, però i prezzi sono troppo alti secondo me. Bisognerebbe avere dei dati per poter parlare seriamente. Un gioco a 50€ quante copie vende? Se lo vendessi a 25€ venderebbe più del doppio? Con questi dati potremmo azzardare un'ipotesi. Purtroppo questi dati io non li ho. Ricordo, però, quando uscì Sacred a prezzo stracciato e fece buone vendite. Ora Sacred 2 è venduto in versione normale a prezzi umani e in versione gold a 50€ e comunque vende benone, basta una ricerca su google per verificarlo.
Di probabile c'è che la strategia del prezzo alto non paga, secondo me.
Primo: non compro MAI un gioco appena esce, a prezzo pieno, sapendo che nel giro di pochi mesi il prezzo come minimo si dimezza, senza contare che le ristampe sono generalmente più stabili, meno bacate e già aggiornate con le opportune patch.
Secondo, per la Bethesda (una delle poche software house SERIE del pianeta) è meglio sapere che qualcuno ha scaricato il loro gioco e basta, oppure che l'ha scaricato, ma nonostante avrebbe potuto strafregarsene di comprarlo, ha deciso lo stesso di acquistarlo?
In soldoni, avrei benissimo potuto scaricarmi anche le espansioni, non ci metto mica niente: attacco azureus, lo lascio lì un paio di giorni e ho tutti i giochi che voglio senza spendere un centesimo. Eppure scelgo lo stesso di pagare, fra l'altro prendendomi dello stupido dagli amici che mi dicono "ma sei scemo?! Ce l'hai già scaricato, che lo compri a fare?!". Scelgo però di pagare per qualcosa di valido e di non pagare per qualcosa di realizzato col c**o. Oblivion merita. Forsaken Gods no. Ecco tutto.
si vabbè aspetta però il discorso che fai tu non è prorpio correttissimo... è come sapere che c'è un negozio in cui si taccheggia facilmente e andarci di proposito fregarsi 20 paia di pantaloni, e poi a fine mese andare a comprare una maglietta e voler fare la figura di quello corretto che l'ha pagata e che non gli puoi dire niente perchè poteva pure non farlo... non mi sembra molto corretto...
freeagle
20-01-2009, 15:06
si vabbè aspetta però il discorso che fai tu non è prorpio correttissimo... è come sapere che c'è un negozio in cui si taccheggia facilmente e andarci di proposito fregarsi 20 paia di pantaloni, e poi a fine mese andare a comprare una maglietta e voler fare la figura di quello corretto che l'ha pagata e che non gli puoi dire niente perchè poteva pure non farlo... non mi sembra molto corretto...
Guarda, in passato ho fatto la vaccata di comprare dei giochi appena usciti. Una decina e più di anni fa sono andato a cacciar fuori 90.000 lire per Unreal e Caesar III per esempio. Adesso, immagina la quantità di cristoni che ho tirato quando UN MESE DOPO mi sono rivisto gli stessi identici titoli a 39.000 lire. Da quel momento ho giurato che non avrei mai più buttato via soldi in questo modo.
Il caso di Oblivion è stato più che altro uno strappo alla regola: siccome Morrowind non mi aveva esaltato, ho esitato a fare l'investimento. Poi la curiosità ha avuto la meglio e ho detto "proviamo", sono andato sulla Baia e sono stato truffato da un idiota che vendeva Oblivion "originale" e poi mi ha spedito una copia masterizzata! Quindi danno e beffa, ho pagato ma per un prodotto pirata. Lor signori di ebay hanno rimosso l'utente incriminato, ma ormai quel cretino i miei soldi se li era presi.
A quel punto ho voluto provare il gioco e ne sono rimasto affascinato al punto di dire "lo compro", o meglio, "confermo la mia volontà di comprarlo", contando la beffa di cui sopra. Quando però mi sono informato su disponibilità e prezzi, è uscita la GOTY, infinitamente più conveniente e aggiornata rispetto al titolo base + espansioni singole. Ecco spiegato il motivo per cui ho ritardato l'acquisto.
Al di là di tutto, però, ripeto: meglio uno che scarica e basta o uno che alla fine, seppure con ritardo, compra?
Ma poi, seguendo la logica del tuo discorso, uno dovrebbe sempre acquistare a scatola chiusa e a prezzo pieno, ben sapendo però che in poco tempo i prezzi crollano?
Guarda, in passato ho fatto la vaccata di comprare dei giochi appena usciti. Una decina e più di anni fa sono andato a cacciar fuori 90.000 lire per Unreal e Caesar III per esempio. Adesso, immagina la quantità di cristoni che ho tirato quando UN MESE DOPO mi sono rivisto gli stessi identici titoli a 39.000 lire. Da quel momento ho giurato che non avrei mai più buttato via soldi in questo modo.
Il caso di Oblivion è stato più che altro uno strappo alla regola: siccome Morrowind non mi aveva esaltato, ho esitato a fare l'investimento. Poi la curiosità ha avuto la meglio e ho detto "proviamo", sono andato sulla Baia e sono stato truffato da un idiota che vendeva Oblivion "originale" e poi mi ha spedito una copia masterizzata! Quindi danno e beffa, ho pagato ma per un prodotto pirata. Lor signori di ebay hanno rimosso l'utente incriminato, ma ormai quel cretino i miei soldi se li era presi.
A quel punto ho voluto provare il gioco e ne sono rimasto affascinato al punto di dire "lo compro", o meglio, "confermo la mia volontà di comprarlo", contando la beffa di cui sopra. Quando però mi sono informato su disponibilità e prezzi, è uscita la GOTY, infinitamente più conveniente e aggiornata rispetto al titolo base + espansioni singole. Ecco spiegato il motivo per cui ho ritardato l'acquisto.
Al di là di tutto, però, ripeto: meglio uno che scarica e basta o uno che alla fine, seppure con ritardo, compra?
Ma poi, seguendo la logica del tuo discorso, uno dovrebbe sempre acquistare a scatola chiusa e a prezzo pieno, ben sapendo però che in poco tempo i prezzi crollano?
Sei una versione "mild" del pirata, in ogni caso l'uso della pirateria, anche per questo motivo mi spiace ma non ti giustifica lo stesso. Tu compri un gioco a 39.000 lire perchè non è piu' attuale. Benissimo, hai il diritto di farlo. Ma non quello di giocare un gioco a "prezzo pieno perchè attuale" quando lo comprerai in svalutazione. Sicuramente meglio tu che uno che copia e basta, però da qui a giustificare la pirateria ce ne passa. Comprare giochi a prezzo svendita è correttissimo, copiarli quando stanno a prezzo pieno no. Perchè il prezzo pieno è proprio il costo di giocarlo subito. E' quello che stai rubando. Se si ha il buon senso di non comprare perchè non si accetta un prezzo, si deve avere anche il buon senso di non usufruirne perchè non si è accettato il prezzo. Si chiama coerenza. W l'usato, W i prezzi bassi, W i ribassi ma non chi usa ciò che non deve usare. La differenza fra il "ricco" e il "povero" è proprio questa (non me ne volere, uso questi termini in senso piu' metaforico che reale). Inutile fare i ricchi e comprare da poveri, si ruba lo stesso e il concetto non cambia.
...
Ricordo, però, quando uscì Sacred a prezzo stracciato e fece buone vendite. Ora Sacred 2 è venduto in versione normale a prezzi umani e in versione gold a 50€ e comunque vende benone, basta una ricerca su google per verificarlo.
Di probabile c'è che la strategia del prezzo alto non paga, secondo me.
Guarda non potresti aver fatto esempio + calzante.
Visto che tra dati e prezzi qui posso parlare del mio caso personale.
Felice di Sacred e del suo prezzo, acquistato originale appena uscise a ottobre Sacred 2, a 29 euro lo comprai subito. E ti giuro ero felice per il prezzo in rapporto al nome che si portava dietro, spesi quei soldi all'inizio fiero di farlo.
Poi vabè, dopo ci sono stati taaanti casini a livello di bug e imprecazioni varie che non ti dico (rimpiangendo in parte anche quei 29 euro spesi) ma a distanza di 1\2 mesi il gioco dopo le numerose patch è riuscito ad avere una buona stabilità e nel frattempo il prezzo è sceso ancora.
Bèh, sono stato soddisfatto di aver speso quei soldi inizialmente poichè anche avendo vissuto tutta la trafila di bug per me 29 euro erano cmq giusti, ed ancora sarebbero spesi bene tutt'ora che il gioco è stabile e sicuro.
Anche io la penso così, se il gioco vale io I SOLDI te li dò, ma non mi piace essere rubato poichè mi spiace ma 50 euro x un gioco sono TROPPI poichè spesso appunto non vale il gioco i soldi che si spende.
E RIPETO, a noi chi ci paga? Per tutto il tempo perso a cercare di far rendere stabile un gioco che esce ufficialmente incompleto?
si vabbè aspetta però il discorso che fai tu non è prorpio correttissimo... è come sapere che c'è un negozio in cui si taccheggia facilmente e andarci di proposito fregarsi 20 paia di pantaloni, e poi a fine mese andare a comprare una maglietta e voler fare la figura di quello corretto che l'ha pagata e che non gli puoi dire niente perchè poteva pure non farlo... non mi sembra molto corretto...
Tra l'altro non è nemmeno corretto il concetto di "comprare perchè merita, copiare perchè non merita". Se scopri che quei pantaloni ti fanno cagare, mica ottieni il rimborso... :asd: Chissà perchè poi chi si scarica i giochi che fanno cagare e non meritano l'acquisto, comunque se li finiscono pure... Quante bugie anche a se stessi che si racconta la gente.
freeagle
20-01-2009, 15:29
Sei una versione "mild" del pirata, in ogni caso l'uso della pirateria, anche per questo motivo mi spiace ma non ti giustifica lo stesso. Tu compri un gioco a 39.000 lire perchè non è piu' attuale. Benissimo, hai il diritto di farlo. Ma non quello di giocare un gioco a "prezzo pieno perchè attuale" quando lo comprerai in svalutazione. Sicuramente meglio tu che uno che copia e basta, però da qui a giustificare la pirateria ce ne passa. Comprare giochi a prezzo svendita è correttissimo, copiarli quando stanno a prezzo pieno no. Perchè il prezzo pieno è proprio il costo di giocarlo subito. E' quello che stai rubando. Se si ha il buon senso di non comprare perchè non si accetta un prezzo, si deve avere anche il buon senso di non usufruirne perchè non si è accettato il prezzo. Si chiama coerenza.
Posizione condivisibile. D'altra parte ho citato un esempio definendolo "strappo alla regola". In fondo tutto ciò mi fa sorridere, visto che per dirne una, sono l'unico di tutta la gente che conosco (amici, colleghi, parenti, ecc. ecc.) ad avere le licenze originali di Windows XP, Windows Vista e Office XP (no, non perché le ho trovate sul computer, visto che me lo assemblo da me: le ho proprio comprate, quando tutti gli altri non hanno mai sborsato un cent). E di tutti i videogiochi che ho, sono molti di più quelli originali rispetto a quelli scaricati. Lungi da me il voler passare come un utente senza alcuna macchia ma, sinceramente, quanti qui dentro possono dire di non avere mai copiato o scaricato qualcosa illegalmente? ;)
freeagle
20-01-2009, 15:40
Tra l'altro non è nemmeno corretto il concetto di "comprare perchè merita, copiare perchè non merita".
Per quanto mi riguarda, il concetto non è esattamente quello. Attualmente i giochi escono con valanghe di bug irrisolti o con requisiti di sistema non propriamente chiarissimi. Per cui il discorso è più un "provare prima di comprare": se il titolo è valido, si compra, se fa cagare, non si compra, si disinstalla e si manda a quel paese lo sviluppatore. Certo, ci sono anche le demo ma molto spesso non ti fanno capire un acca di com'è un gioco. Facciamo altri esempi, va': per Gothic 3 ho provato la demo, ho visto che girava da cani, ho aggiunto 2 gb di ram e poi l'ho comprato (stavolta a prezzo pieno!)... Ci ho pure cristato contro alla fine ma non mi pento dell'acquisto, visto che mi ha tenuto impegnato per diverse settimane non senza soddisfazione. Forsaken Gods? Lasciamo perdere... PER FORTUNA l'ho scaricato, se l'avessi comprato avrei chiesto i danni morali a Jowood! E no, non lo finisco, anzi: non ho manco voglia di continuarlo...
Quante bugie anche a se stessi che si racconta la gente.
Bugie o non bugie, vista la situazione attuale dei giochi per PC (bug come se piovesse, protezioni ridicole, prezzi assurdi, assistenza post vendita pari a zero), preferisco contravvenire alle regole per una volta ma almeno capire se i miei 30 / 40 / 50 euro possano essere bene o male investiti. Se scarico un gioco e fa schifo, con quei soldi faccio altro. Se è valido, lo compro. Ma almeno, in un caso o nell'altro, sono sicuro di non aver buttato nel cesso i miei soldi.
Hahaha già freeagle io la penso esattamente come te.
E' tutto un gran business alla fine e la maggior parte dei produttori con mancanza di idee e inventiva cercano in tutti i modi di sfornare qualcosa che riesca comunque a far "comprare" attirando le persone dal nome, da un trailer, da una demo, una canzone, che poi ne lavoro completo non risultano minimamente degne di essere acquistate.
E anche così quante volte mi son fatto fregare cercando comunque di essere onesto con me stesso prima di tutto.
"Oh che bel trailer, andiamo a vedere questo film al cinema invece di scaricarlo sicuramente vale! E all'uscita.. "Cavolo era meglio che mi fermavo al trailer tutto il film è lì" ... discorso uguale per una canzone (con relativo album vuoto o la demo di un gioco che poi si rivela noiosissimo.
Quante volte ho comprato cd\giochi per poi buttarli letteralmente nel cestino dopo qualche giorno.
Di base la legge non ammette il download di materiale protetto da copyright, ma a me essere preso continuamente x il qlo non piace e l'unico modo spesso per poter constatare se vale la pena comprare un gioco e provarlo nella sua versione finale. (Ovviamente non sempre perchè ci sono per me le eccezioni dettate dal cuore in cui compro a prescindere) poi cmq io sono padrone di me stesso e sò che se quel gioco di cui non sono sicuro ma che costa tanto alla fine mi piace, lo compro. Se è uno dei tanti buggati, noiosi senza nessuna emozione manco lo finisco, lo cancello all'istante... preferisco spendere il mio tempo libero in qualcosa di + appagante ;)
Posizione condivisibile. D'altra parte ho citato un esempio definendolo "strappo alla regola". In fondo tutto ciò mi fa sorridere, visto che per dirne una, sono l'unico di tutta la gente che conosco (amici, colleghi, parenti, ecc. ecc.) ad avere le licenze originali di Windows XP, Windows Vista e Office XP (no, non perché le ho trovate sul computer, visto che me lo assemblo da me: le ho proprio comprate, quando tutti gli altri non hanno mai sborsato un cent). E di tutti i videogiochi che ho, sono molti di più quelli originali rispetto a quelli scaricati. Lungi da me il voler passare come un utente senza alcuna macchia ma, sinceramente, quanti qui dentro possono dire di non avere mai copiato o scaricato qualcosa illegalmente? ;)
Lo vuoi un esempio di pirata completamente legale? Ho comprato ieri Mirror's Edge (l'ho comprato perchè mi piace, 39€ lo reputo un prezzo giusto visto che sono due dischi, 1 del gioco + 1CD con la colonna sonora). A causa di quella merda di Securom non riesco a leggere il disco. Ora mi tocca scaricarlo dal mulo, suppongo. Ma nel mio caso è una copia di backup a tutti gli effetti. Ora io non giustifico quelli che dicono "ce l'hai pechè lo vuoi comprare" però nel mio caso, che ho comprato un gioco e non lo posso giocare a causa di una protezione e mi tocca scaricarmi l'ISO farlocca, come mi dovrei sentire? Chi scopiazza gioca, chi compra gli tocca scaricare?
islandofjava
20-01-2009, 16:04
Ci possiamo girare intorno finché vogliamo ma la pirateria oltre che un fatto economico (e c'è poco di che scandalizzarsi se in Russia viene venduto a cifre diverse dalle nostre...si chiama diversificazione dei mercati) è un fatto culturale.
Se i giochi costassero 20 Euro, i produttori non rientrerebbero delle spese e in Italia la gente continuerebbe in gran parte a scaricarseli per giocare aggratis senza manco pagare quei 20 Euro.
E' un problema di mentalità (dell'arraffone).
Inutile prendersi in giro.
freeagle
20-01-2009, 16:19
Lo vuoi un esempio di pirata completamente legale? Ho comprato ieri Mirror's Edge (l'ho comprato perchè mi piace, 39€ lo reputo un prezzo giusto visto che sono due dischi, 1 del gioco + 1CD con la colonna sonora). A causa di quella merda di Securom non riesco a leggere il disco. Ora mi tocca scaricarlo dal mulo, suppongo. Ma nel mio caso è una copia di backup a tutti gli effetti. Ora io non giustifico quelli che dicono "ce l'hai pechè lo vuoi comprare" però nel mio caso, che ho comprato un gioco e non lo posso giocare a causa di una protezione e mi tocca scaricarmi l'ISO farlocca, come mi dovrei sentire? Chi scopiazza gioca, chi compra gli tocca scaricare?
Ecco, 39 € per un titolone come Mirror's Edge è un prezzo più che onesto a mio parere.
Purtroppo quello che è successo a te succede sempre più spesso e sempre purtroppo è una delle tante ragioni che mandano in bestia tanti giocatori che, alla lunga, preferiscono scaricare. Ma di chi è la colpa? Di quelli che si sentono presi per il fondoschiena dopo aver sborsato fior di quattrini o di chi si ostina a inserire protezioni ridicole senza utilità alcuna?
si, un titolone che dura ben 5 ore. Ma dai dai, allora vi piace proprio farvi fregare
freeagle
20-01-2009, 16:23
Hahaha già freeagle io la penso esattamente come te.
Grazie, fa piacere non essere l'unico a pensarla in un certo modo :asd:
Ovviamente concordo su tutto ;)
freeagle
20-01-2009, 16:24
si, un titolone che dura ben 5 ore. Ma dai dai, allora vi piace proprio farvi fregare
Beh, non avendolo mai considerato / provato non so molto di quanto dura, ma è innegabile che sia stato un titolo attesissimo per più di un motivo.
Poi, chiaro, se dura solo 5 ore è abbastanza una sòla...
si, un titolone che dura ben 5 ore. Ma dai dai, allora vi piace proprio farvi fregare
Io quando un gioco mi piace, lo finisco pure 5 volte di fila.
buon divertimento allora
Poi se Mirror's Edge a 39€ è una fregatura, Call of Duty World at War a 50€ cos'è? :asd:
non potevi fare un paragone piu strambo...call of duty ha una forte componente on-line e quei 50 euro li vale tutti.
islandofjava
20-01-2009, 16:34
Posizione condivisibile. D'altra parte ho citato un esempio definendolo "strappo alla regola". In fondo tutto ciò mi fa sorridere, visto che per dirne una, sono l'unico di tutta la gente che conosco (amici, colleghi, parenti, ecc. ecc.) ad avere le licenze originali di Windows XP, Windows Vista e Office XP (no, non perché le ho trovate sul computer, visto che me lo assemblo da me: le ho proprio comprate, quando tutti gli altri non hanno mai sborsato un cent). E di tutti i videogiochi che ho, sono molti di più quelli originali rispetto a quelli scaricati. Lungi da me il voler passare come un utente senza alcuna macchia ma, sinceramente, quanti qui dentro possono dire di non avere mai copiato o scaricato qualcosa illegalmente? ;)
Il che non li rende meno colpevoli e pirati
freeagle
20-01-2009, 16:35
Poi se Mirror's Edge a 39€ è una fregatura, Call of Duty World at War a 50€ cos'è? :asd:
Quello è un furto. :asd:
Si la serie di COD putroppo non può essere tirata in causa.
Dico purtroppo perchè il 5 è stato una rimescolata del 2 e 4 mettendo qualcosa di nuovo qua e là. Più una buona mod o un'espasione che un gioco nuovo di per sè.
Ma anche lì per quanto il gioco non è stato all'altezza delle aspettative (poichè activision anche se del team di cod3 console) cmq ha offerto talmente tanta carne al fuoco e motivo di longevità (specialmente multiplayer arma in + x far comprare il gioco) che alla fine è vero... 50 euro per molti sono stati soldi ben spesi, non per me che anche se vengo da tutta la serie e gioco ancora attivamente al 4 il 5 l'ho pressochè ignorato :-)
Cmq gioco che in molti hanno scaricato ma che poi alla fine + per competizioni ufficiali son stati costretti ad acquistare la key originale ;-D
E guarda caso in giro si trovano a basso costo le key originali.. ma chissà da dove le prendono...
non potevi fare un paragone piu strambo...call of duty ha una forte componente on-line e quei 50 euro li vale tutti.
No perchè CoD WaW non è nient'altro che Modern Warfare release 2 con mappe rifatte per la seconda guerra mondiale. 50€ li do a un gioco nuovo, non a una mod spacciata come tale.
islandofjava
20-01-2009, 16:49
Tra l'altro non è nemmeno corretto il concetto di "comprare perchè merita, copiare perchè non merita". Se scopri che quei pantaloni ti fanno cagare, mica ottieni il rimborso... :asd: Chissà perchè poi chi si scarica i giochi che fanno cagare e non meritano l'acquisto, comunque se li finiscono pure... Quante bugie anche a se stessi che si racconta la gente.
Patetico davvero.
Per altro ci sono mille modi per risparmiare pur rimanendo nella legalità.
Si può comprare online o all'estero su canali ufficiali tipo le varie catene e approfittando ad esempio del calo della sterlina.
Oppure si porta da Gamestop l'usato e poi si compra il nuovo.
Oppure si porta da Gamestop l'usato e poi si compra il nuovo.
Oddio, poi da ladri si passa a derubati però... :D
freeagle
20-01-2009, 17:01
Patetico davvero.
Chi è senza peccato, scagli la prima pietra.
Non so come mai ma ho la sensazione che qui dentro non la possa scagliare nessuno.
Ovvio come questo non sminuisca l'illegalità della cosa ma non nascondiamoci dietro un dito, dai. Devo ancora conoscere una sola persona che abbia tutto originale. Software, film, dischi, cassette, libri... you name it.
Mi chiedo come mai fra tutta la gente che conosco, di qualsiasi età, cultura e ceto sociale, non ce ne sia uno che non abbia almeno un tot di roba pirata a casa sua e poi, quando se ne discute su un forum, sono tutti magicamente virtuosi e moralmente ineccepibili. Mah...
sniperspa
20-01-2009, 17:01
Lo vuoi un esempio di pirata completamente legale? Ho comprato ieri Mirror's Edge (l'ho comprato perchè mi piace, 39€ lo reputo un prezzo giusto visto che sono due dischi, 1 del gioco + 1CD con la colonna sonora). A causa di quella merda di Securom non riesco a leggere il disco. Ora mi tocca scaricarlo dal mulo, suppongo. Ma nel mio caso è una copia di backup a tutti gli effetti. Ora io non giustifico quelli che dicono "ce l'hai pechè lo vuoi comprare" però nel mio caso, che ho comprato un gioco e non lo posso giocare a causa di una protezione e mi tocca scaricarmi l'ISO farlocca, come mi dovrei sentire? Chi scopiazza gioca, chi compra gli tocca scaricare?
Incazzato e mandare un'email all'assistenza....suppongo...
freeagle
20-01-2009, 17:01
Oddio, poi da ladri si passa a derubati però... :D
e qui c'è da quotare ;)
No perchè CoD WaW non è nient'altro che Modern Warfare release 2 con mappe rifatte per la seconda guerra mondiale. 50€ li do a un gioco nuovo, non a una mod spacciata come tale.
mod? ma non hai mai giocato all'ultimo cod vero? cosa c'entra quello che dici, è un gioco ambientato nella seconda guerra mondiale, con armi e mappe diverse. La strategia di gioco cambia rispetto al titolo precedente. Difatti questo titolo ha spezzato in 2 i giocatori. Chi preferiva la guerriglia urbana è rimasto sul 4 gli altri me compreso, son passati al 5. Il resto mi sa tanto di arrampicata sugli specchi.
Se invece volevi dire che si tratta sempre del solito fps allora è un'altra cosa, ma comunque nessuno ti obbliga a comprarlo se non ritieni opportuna la spesa.
Incazzato e mandare un'email all'assistenza....suppongo...
L'ho già fatto. Gli ho detto che non riesco a leggere il disco e loro mi hanno detto che devo avviare il tool di analisi dopo aver installato il gioco (ma se ti sto a dire che il disco non lo leggo, come pretendi che installo il gioco?). Un bambino di 5 anni sa prendere per il culo in maniera migliore.
mod? ma non hai mai giocato all'ultimo cod vero? cosa c'entra quello che dici, è un gioco ambientato nella seconda guerra mondiale, con armi e mappe diverse. La strategia di gioco cambia rispetto al titolo precedente. Difatti questo titolo ha spezzato in 2 i giocatori. Chi preferiva la guerriglia urbana è rimasto sul 4 gli altri me compreso, son passati al 5. Il resto mi sa tanto di arrampicata sugli specchi.
Se invece volevi dire che si tratta sempre del solito fps allora è un'altra cosa, ma comunque nessuno ti obbliga a comprarlo se non ritieni opportuna la spesa.
Ascolta, CoD WaW si fa con l'editor di CoD 4 modificando quattro stronzate sul codice. Viene definito "mod" perchè usa lo stesso motore grafico, rifare le mappe orientandolo alla seconda guerra mondiale e aggiungendo un'altra campagna da 5 ore non lo rende di certo un gioco nuovo. Tra l'altro la mano di Treyarch si riconosce anche li. Modern Warfare ha innovato, World at War ha semplicemente riscaldato la zuppa. A 50€ se lo tengono. Bel lavoro di modellazione e texturing, ma al gioco nuovo ci ripenserà Infinity Ward con Modern Warfare 2. Tra l'altro World at War rispetto a Modern Warfare ha venduto bazzecole, proprio per questo motivo.
Modern Warfare l'anno scorso ha vinto diversi titoli Game of The Year, quest'anno World at War non ha preso consensi nemmeno sui siti di serie B.
Per risparmiare sui giochi bisogna comprarli all'estero l'anno scorso ho comprato crysis e etqw sulla baia da un australiano i giochi arrivano dalla tailandia in tai(solo crysis scaricata trad e ci gioco alla grande anche online)spesa tot compreso sped 30€ e non 100 come in italia:D :D :D :D :D
islandofjava
20-01-2009, 17:48
Chi è senza peccato, scagli la prima pietra.
Non so come mai ma ho la sensazione che qui dentro non la possa scagliare nessuno.
Ovvio come questo non sminuisca l'illegalità della cosa ma non nascondiamoci dietro un dito, dai. Devo ancora conoscere una sola persona che abbia tutto originale. Software, film, dischi, cassette, libri... you name it.
Mi chiedo come mai fra tutta la gente che conosco, di qualsiasi età, cultura e ceto sociale, non ce ne sia uno che non abbia almeno un tot di roba pirata a casa sua e poi, quando se ne discute su un forum, sono tutti magicamente virtuosi e moralmente ineccepibili. Mah...
Non siamo nell'ambito delle supposizioni né dell'ambito teologico.
I numeri parlano di un fenomeno della pirateria presente in ambito aziendale intorno al 60% sul totale del software installato.
Per quanto riguarda i videogiochi (e lo testimoniano i sequestri operati a danni delle organizzazioni criminali oltre che i vari "mercatini") è comunque molto superiore rispetto alla media mondiale e al pari di Paesi che però non sono economicamente forti come l'Italia.
Ergo il problema è di carattere sociale-culturale.
E c'è poco di che tirare in ballo prezzi alti o simili.
Giochi a un gioco piratato, sei un pirata e non dentro la legalità.
Io ho scaricato come tanti altri mp3 in giro per la Rete ma almeno io ho la decenza di non andare in giro a pretendere che i costi giochino meno e dire che "è colpa dei produttori se esiste la Pirateria" proprio perché non sono un ipocrita.
Tra le scuse ridicole poi sono quelle che qualcuno ha citato qua dentro (tu forse non ricordo) che i giochi appena usciti sono "pieni di bug" e che il giocatore fa spesso da beta-tester.
Punto primo: se conosci un metodo, come scriveva fek, per sviluppare giochi o software primo di bug, diccelo che diventiamo miliardari
Secondo: per non fare da beta-tester un semplice sistema ce l'hai a disposizione; non compri e attendi tempi migliori.
Nessuno è costretto a comprare beni di consumo e non di prima necessità.
mendoz84
20-01-2009, 18:19
è un discorso parzialmente inutile, non è una questione di prezzo di riserva. Conosco persone ricchissime, bambini di 14 anni, che mi parlavano di left4dead. Il 14enne ce lo aveva crackato. Gli ho detto di comprarselo originale, così gioca nei server ufficiali, e mi ha risposto "mica sono scemo che compro un gioco originale". Dico, l4d si trova max 40 euro, ed è un gioco infinito. Stessa cosa per la musica.
Una volta mi chiese pure di copiarli un gioco che aveva visto in edicola, un rts, mi sfugge il nome al momento. E chiariamente gli ho detto di no.
Non sto parlando di un morto di fame, ma di un ragazzino di una famiglia ricca.
ma cosa centre quelle sono eccezioni,dobbiamo fare un discorso piu generale..
se i prezzi fossero piu bassi molte piu persone sarebbero invogliate a comprare un gioco originale..
Crimson Skies
20-01-2009, 18:19
Secondo me si arriva anche ad un momento in cui uno si scoccia di avere solo roba pirata che ogni volta che esce una patch vatti a ricercare il nuovo crack, e quante volte magari manco funziona al 100%.
Oppure pensi che alla fine ci sono serie tipo (parlo per me) C&C , Total War che voglio comprare perchè sono buoni prodotti e meritano che i miei soldi finanzino chi mi darà un nuovo titolo da 1/2 anni.
Ripeto che ci sono titoli che meritano. Quando costano troppo lo puoi scaricare e poi lo compri e butti la copia pirata. Così non ti perdi niente e non violi la legge perchè la copia scaricata può sempre passare per backup ma solo se lo compri!!
Se poi ci fate caso gli stessi pirati scrivono sempre alla fine di quei file nfo "Se ti piace compralo perchè gli sviluppatori se lo meritano".
Più chiaro di così?
Che poi i giochi tutti copiati ma a mangiare e bere nei ristoranti sempre pieni si... Preferisco pagare 40€ un gioco che 20€ una pizza... Ma per favore.
MATTEO16
20-01-2009, 19:04
Più faranno protezioni più potenti più invoglieranno ai pirati a craccarle, la software house di anydvd ha dichiarato che entro qualche mese distruggeranno le protezioni nuove dei blu ray disc,capite che sono i creatori di software che te lo permettono di copiare .....ragazzi è tutta una magnaria!!!bisogna abbasare i prezzi di cd e dvd e videogiochi e non sarà semplice soprattutto qua in italia!!!
freeagle
20-01-2009, 19:18
Ergo il problema è di carattere sociale-culturale.
Certo che è un problema culturale. In un altro thread dicevo appunto una cosa del genere: c'è gente che scarica per principio e si rifiuta perfino di comprare un gioco venduto a sette euro! Qui sono pienamente d'accordo sulla perfetta ignoranza di certi soggetti. In un altro forum c'è stato pure qualcuno che mi ha risposto che 20 euro per il pacchetto completo di Age Of Empires I e II con annesse espansioni (che il sottoscritto comprò 8 anni fa a 120.000 lire!!!) era comunque un prezzo troppo alto! Ci sono dei casi in cui si rasenta veramente il ridicolo.
Non sto, in definitiva, difendendo a spada tratta la pirateria, anzi, sono uno dei pochi che cerca in qualche modo di far capire a certa gente che se un prodotto è fatto bene, è giusto che lo si compri. Oltretutto, per hobby e per passione sono giornalista musicale e "musicista" (passatemi il termine :D ) e sapessi quante discussioni ho avuto con certuni che non comprerebbero un cd originale nemmeno davanti a un plotone d'esecuzione. Io per la cronaca ho un migliaio di cd tutti originali, accumulati in una quindicina d'anni. Punti di vista, evidentemente.
Io ho scaricato come tanti altri mp3 in giro per la Rete ma almeno io ho la decenza di non andare in giro a pretendere che i costi giochino meno e dire che "è colpa dei produttori se esiste la Pirateria" proprio perché non sono un ipocrita.
Gli altri dicano ciò che vogliono. Io sostengo che la pirateria sui videogiochi è anche colpa dei produttori. Mi sembra lampante che, in un mondo dominato da copie pirata, se tu, produttore:
a) fai uscire titoli palesemente incompiuti, magari ammettendolo pubblicamente (il solito caso di Jowood, costretta a fare pubbliche scuse per quello scempio di Forsaken Gods)... intanto però i soldi te li fai dare e poi, con comodo, fai uscire un milione di patch. Non sarebbe meglio finire il gioco prima?
b) invece di abbassare i prezzi, che da tutte le parti vengono definiti alti, non solo li alzi, ma aggiungi restrizioni e protezioni che non stanno ne' in cielo ne' in terra (vedi il caso di mjordan qui sopra). Non fai altro che aumentare l'irritazione dei giocatori onesti, mentre quelli disonesti scaricano, applicano un crack del cavolo e giocano alla faccia tua che hai pagato e ti ritrovi un gioco da attivare via internet, da installare non più di tre volte e magari minato da una protezione idiota che non ti fa nemmeno leggere il disco.
Insomma, se i produttori ci mettono del loro, è chiaro che la situazione non migliorerà mai.
Infine, mi riallaccio a:
Tra le scuse ridicole poi sono quelle che qualcuno ha citato qua dentro (tu forse non ricordo) che i giochi appena usciti sono "pieni di bug" e che il giocatore fa spesso da beta-tester.
Punto primo: se conosci un metodo, come scriveva fek, per sviluppare giochi o software primo di bug, diccelo che diventiamo miliardari
Secondo: per non fare da beta-tester un semplice sistema ce l'hai a disposizione; non compri e attendi tempi migliori.
Nessuno è costretto a comprare beni di consumo e non di prima necessità.
Una volta non succedeva mica sempre. I giochi, appena usciti dalla scatola, funzionavano. Le patch venivano rilasciate una volta ogni tanto per problemi gravi o per aggiungere funzionalità. Oggi, qualunque gioco per pc si ritrova patch da centinaia di Mb nel giro di una settimana dall'uscita, se non prima dell'uscita stessa, il che è francamente ridicolo.
Poi, ci sono produttori seri e meno seri. Prendiamo ID Software ad esempio: le patch per i loro titoli sono poche e ben mirate e se compri un loro gioco (io li ho tutti tranne Quake 3 e sì, tutti originali!) puoi star certo che non avrà problemi insormontabili o se li avrà, verrano risolti in tempi brevi. Altro esempio, la serie FIFA: ne avrò giocati almeno sei versioni dal 96 ad oggi e mai una volta mi è toccato scaricare qualche patch per risolvere dei bug seri.
Oggi invece abbiamo GTA4 che esce con caterve di bachi grossi come una casa. Basti vedere la reazione inferocita dei giocatori che lo hanno comprato e pagato. Secondo te, fare uscire un prodotto, ripeto, palesemente incompiuto è un'azione giustificabile, soprattutto se per quel prodotto incompiuto ti pelano 60 euro alla volta?
Crimson Skies
20-01-2009, 19:24
Spesa all'estero for ever!!!!
freeagle
20-01-2009, 19:27
Spesa all'estero for ever!!!!
...col rischio di brutte sorprese in dogana :D
Generalmente a me è andata sempre bene ma quando ho deciso di prendere un processore dall'America (col $$$ ai minimi storici) avevo fatto il conto che mi sarebbe costato almeno 30 euro in meno, compresa spedizione e tutto.
Bene, non solo ci hanno messo un mese a farlo arrivare, mi è pure toccato andare a ritirarlo di persona e ci ho pure dovuto pagare 14 euro di tasse doganali. Non vi dico gli improperi che ho lanciato :D
Io ho scaricato come tanti altri mp3 in giro per la Rete ma almeno io ho la decenza di non andare in giro a pretendere che i costi giochino meno e dire che "è colpa dei produttori se esiste la Pirateria" proprio perché non sono un ipocrita.
Ecco, tu quindi ti autodefinisci "classico pirata" che scarica in primis solo perchè non vuole spendere soldi per ascoltare\giocare quella canzone\quel gioco.
Tu ammetti che lo fai senza nessun ideale\principio tuo personale fregandone di tutto il resto. Non mi pare molto positivo da dire poichè lo fai senza una ragione personale che magari "idealmente" potrebbe risultare giusta o sbagliata a seconda dei punti di vista (ovviamente per la legge cmq sempre sbagliata rimane..).
Qui si parla tra di noi condividendo i punti di vista e cercando di capire perchè capita tutto questo. Te scrivendo così mi pare che di ragioni non ne hai... boh, forse proprio xchè non sei ipocrita e invece chi ha cmq un'idea diversa dalla tua lo è.
MATTEO16
20-01-2009, 20:20
se a me piace un album di musica lo voglio orinale per ascoltarlo in macchina nel mio impianto pagandolo i suoi 20e ma certe volte si compra dei cd e li si paga tanto e sono pure di qualità scadente ...e li ce ne da dire....una cosa che merita quello che hai pagato ti premia il resto pensi guarda come ho buttato i soldi
Asterion
20-01-2009, 20:30
...col rischio di brutte sorprese in dogana :D
Generalmente a me è andata sempre bene ma quando ho deciso di prendere un processore dall'America (col $$$ ai minimi storici) avevo fatto il conto che mi sarebbe costato almeno 30 euro in meno, compresa spedizione e tutto.
Bene, non solo ci hanno messo un mese a farlo arrivare, mi è pure toccato andare a ritirarlo di persona e ci ho pure dovuto pagare 14 euro di tasse doganali. Non vi dico gli improperi che ho lanciato :D
Chiamato?? :D
islandofjava
20-01-2009, 21:08
Ecco, tu quindi ti autodefinisci "classico pirata" che scarica in primis solo perchè non vuole spendere soldi per ascoltare\giocare quella canzone\quel gioco.
Io non mi autodefinisco in alcun modo e se permetti ti pregherei di attenerti a quel che c'è scritto senza interpretazioni psicologiche.
Datosi che mi è stato rinfacciato alla mia analisi piuttosto logica e culturale di quel che avviene in Italia "sì vabbè ma cosa parli tanto sono sicuro che hai scaricato pure te mp3", io lo faccio senza alcun problema e lo ammetto.
Tutto questo non cambia DI UNA VIRGOLA il ragionamento che ho fatto e cioè che tra i Paesi industrializzati e occidentali, tra i grandi del mondo l'Italia ha un tasso di pirateria, di presenza di materiale "illegale" o che viola il diritto nemmeno paragonabile ad altri.
Prendete USA, Giappone chi vi pare, la sostanza resta.
Ma la cosa scusate vi sorprende?
Prima di fare gli indignati, ricordatevi che noi (non tutti ci mancherebbe) siamo gli stessi che parcheggiano nei posti per disabili, che saltano le file perché "hanno fretta", che eleggono i medesimi politici da 30 anni ecc. ecc.
La pirateria non è che UNO degli specchi della nostra società e cultura.
Non ci vuole un genio per capirlo.
In Giappone una delle cose per cui di solito si resta più scioccati è la considerazione dei commerciali verso i clienti; cioè se del tipo ti sei perso e cerchi indicazioni per la strada entri in un negozio, quello ti segue, esce, ti spiega, si inchina ti ringrazia anche se tu non hai degnato di uno sguardo la sua mercanzia.
Restiamo scioccati perché siamo talmente disabituati a questi rapporti che ci sembra UFO.
Tu ammetti che lo fai senza nessun ideale\principio tuo personale fregandone di tutto il resto. Non mi pare molto positivo da dire poichè lo fai senza una ragione personale che magari "idealmente" potrebbe risultare giusta o sbagliata a seconda dei punti di vista (ovviamente per la legge cmq sempre sbagliata rimane..).
Ahah fantastico.
"Rubo ma lo faccio per dei principi"; ah come sei/siete nobili, dei Robin Hood di altri tempi :)
La motivazione che sta dietro al scaricare e arraffare senza comprare è quella di provare/usare senza dare quel che è di diritto a chi l'ha prodotto. Sic est.
Mi scocciava comprare un audio cd e pagarlo 20 Euro per avere 4-5 canzoni belle e così l'ho preso in mp3 nei canali che ho ritenuto + opportuni; questo ragionamento l'avran fatto in quanti? Tanti.
Il fatto rende meno "illegale" la cosa? No.
Io non vengo da te a dire "vergogna hai scaricato e non hai pagato", ma mi indigno di fronte ad uno che, con MILLE canali a propria disposizione per non pagare 70 Euro un gioco (e poi fare questi discorsi nel 2009 con l'eCommerce e tutto il resto è veramente da facce di bronzo per non dire di peggio), fa pure l'indiano e dice "beh la pirateria è sacrosanta diamine, pagare tutti quei soldi un gioco!".
No ma siamo su Zelig o siete seri? Stiamo parlando di videogiochi non di pane e di latte e di gente che non arriva alla fine del mese. Stiamo parlando di GIOCHI, console ecc. tutti beni né di prima né di seconda né di terza necessità. Se i giochi costano troppo ti compri un mazzo di carte non fai l'indignato per i prezzi e poi scaricandoli a costo 0.
Questo è il succo del discorso; io non dico di essere immacolato ma manco faccio l'ipocrita sdegnato quando sono il primo ad essere nel torto.
Qui si parla tra di noi condividendo i punti di vista e cercando di capire perchè capita tutto questo. Te scrivendo così mi pare che di ragioni non ne hai... boh, forse proprio xchè non sei ipocrita e invece chi ha cmq un'idea diversa dalla tua lo è.
Io i miei punti di vista li ho espressi e tu o fai finta di non leggerli o in ogni caso non ti interessa né prenderli in esame o discuterne; non che la cosa mi cambi la giornata, io vivo lo stesso intendiamoci, ma per favore non mi tacciare per uno che dà degli ipocriti agli altri aggratis senza alcuna motivazione.
Perché non è così e d'altra parte c'è poco di che parlare quando i numeri vanno in un'unica direzione e i fatti pure.
islandofjava
20-01-2009, 21:24
Certo che è un problema culturale. In un altro thread dicevo appunto una cosa del genere: c'è gente che scarica per principio e si rifiuta perfino di comprare un gioco venduto a sette euro! Qui sono pienamente d'accordo sulla perfetta ignoranza di certi soggetti. In un altro forum c'è stato pure qualcuno che mi ha risposto che 20 euro per il pacchetto completo di Age Of Empires I e II con annesse espansioni (che il sottoscritto comprò 8 anni fa a 120.000 lire!!!) era comunque un prezzo troppo alto! Ci sono dei casi in cui si rasenta veramente il ridicolo.
Non sto, in definitiva, difendendo a spada tratta la pirateria, anzi, sono uno dei pochi che cerca in qualche modo di far capire a certa gente che se un prodotto è fatto bene, è giusto che lo si compri. Oltretutto, per hobby e per passione sono giornalista musicale e "musicista" (passatemi il termine :D ) e sapessi quante discussioni ho avuto con certuni che non comprerebbero un cd originale nemmeno davanti a un plotone d'esecuzione. Io per la cronaca ho un migliaio di cd tutti originali, accumulati in una quindicina d'anni. Punti di vista, evidentemente.
Gli altri dicano ciò che vogliono. Io sostengo che la pirateria sui videogiochi è anche colpa dei produttori. Mi sembra lampante che, in un mondo dominato da copie pirata, se tu, produttore:
a) fai uscire titoli palesemente incompiuti, magari ammettendolo pubblicamente (il solito caso di Jowood, costretta a fare pubbliche scuse per quello scempio di Forsaken Gods)... intanto però i soldi te li fai dare e poi, con comodo, fai uscire un milione di patch. Non sarebbe meglio finire il gioco prima?
b) invece di abbassare i prezzi, che da tutte le parti vengono definiti alti, non solo li alzi, ma aggiungi restrizioni e protezioni che non stanno ne' in cielo ne' in terra (vedi il caso di mjordan qui sopra). Non fai altro che aumentare l'irritazione dei giocatori onesti, mentre quelli disonesti scaricano, applicano un crack del cavolo e giocano alla faccia tua che hai pagato e ti ritrovi un gioco da attivare via internet, da installare non più di tre volte e magari minato da una protezione idiota che non ti fa nemmeno leggere il disco.
Insomma, se i produttori ci mettono del loro, è chiaro che la situazione non migliorerà mai.
Infine, mi riallaccio a:
Una volta non succedeva mica sempre. I giochi, appena usciti dalla scatola, funzionavano. Le patch venivano rilasciate una volta ogni tanto per problemi gravi o per aggiungere funzionalità. Oggi, qualunque gioco per pc si ritrova patch da centinaia di Mb nel giro di una settimana dall'uscita, se non prima dell'uscita stessa, il che è francamente ridicolo.
Poi, ci sono produttori seri e meno seri. Prendiamo ID Software ad esempio: le patch per i loro titoli sono poche e ben mirate e se compri un loro gioco (io li ho tutti tranne Quake 3 e sì, tutti originali!) puoi star certo che non avrà problemi insormontabili o se li avrà, verrano risolti in tempi brevi. Altro esempio, la serie FIFA: ne avrò giocati almeno sei versioni dal 96 ad oggi e mai una volta mi è toccato scaricare qualche patch per risolvere dei bug seri.
Oggi invece abbiamo GTA4 che esce con caterve di bachi grossi come una casa. Basti vedere la reazione inferocita dei giocatori che lo hanno comprato e pagato. Secondo te, fare uscire un prodotto, ripeto, palesemente incompiuto è un'azione giustificabile, soprattutto se per quel prodotto incompiuto ti pelano 60 euro alla volta?
Non diciamo fesserie :)
Tu citi due titoli "incompleti" e non significa nulla. Io te ne cito 10-20-30 ben fatti e allora?
L'"azione giustificabile" non esiste non stiamo parlando di etica stiamo parlando di un prodotto.
Io ti vendo una macchina, magari con dei difetti, anzi sicuramente visto che il prodotto perfetto non esiste. Non vuoi avere delle sorprese? Aspetti, ti leggi il feedback delle varie riviste (come avviene per i giochi) e poi sei libero di fare le tue scelte COME SEMPRE.
Sei libero di non comprare un X prodotto.
Non esiste scritto da nessuna parte che il prodotto venduto risponda a determinati canoni che tu decreti oggettivi mentre sono soggettivi perché tu ti aspetti qualcosa io posso aspettarmi qualcos'altro.
Il produttore sviluppa un gioco e te lo vende. Tu puoi fare le tue valutazioni o comprare al buio (in ogni caso ti assumi le responsabilità della tua azione) non cambia nulla.
Non stiamo parlando di matrimonio, stiamo parlando di compravendita e di diritto commerciale.
Andando poi nello specifico di quel affermi.
Le patch sono sempre esistite, sono aggiornamenti fixare problemi e/o aggiungere funzionalità.
Ci sono per i videogiochi come per i sistemi operativi, il meccanismo è il medesimo.
Per quanto esista il periodo di betatesting non è possibili provare in laboratorio le milioni di casistiche e incompatibilità che si possano creare nel caso reale, mettetevi l'anima in pace perché il software sarà SEMPRE soggetto a queste problematiche.
E infatti gli aggiornamenti sono gratuiti mica li pagate come non paghereste i difetti di un prodotto viziato al momento già della vendita: esiste la garanzia per questo.
Sono anche paragoni improponibili col passato ( a parte che parlare general generico significa tutto e non significa nulla...a quali anni, titoli, condizioni ti riferisci? Mercati?). L'utenza, le configurazioni, la velocità con cui si evolve il mercato non è certo la stessa di qualche anno fa, così come la competitività del settore.
Tutto questo discorso quindi non giustifica in ALCUN modo né la pretesa che la pirateria sia in qualche modo "corretta" o che derivi dal mercato che sforna prodotti qualitativamente inferiore.
La pirateria esiste per motivi culturali e di lucro (perché è una fonte di guadagno per le organizzazioni malavitose). Punto.
Le spiegazioni idealistiche sono elucubirazioni partorite per giustificare le proprie azioni in modo da apparire rispetto a chi non si comporta come noi "meno colpevoli" e meno a disagio.
D'altra parte chi paga le tasse e scopre che il suo vicino non le paga o le paga in parte, giustamente si incazza o no?
freeagle
20-01-2009, 21:49
Non diciamo fesserie :)
Non mi sembra di dirne. D'altra parte, non mi sembra neanche di aver affermato che chiunque altro ne abbia dette. :)
Tu citi due titoli "incompleti" e non significa nulla. Io te ne cito 10-20-30 ben fatti e allora?
Erano due ma avrei potuto citarne parecchi altri. Sta di fatto che la tendenza a pubblicare titoli pressoché ingiocabili al momento dell'uscita è in preoccupante aumento negli ultimi anni.
L'"azione giustificabile" non esiste non stiamo parlando di etica stiamo parlando di un prodotto.
Mai affermato il contrario.
Io ti vendo una macchina, magari con dei difetti, anzi sicuramente visto che il prodotto perfetto non esiste. Non vuoi avere delle sorprese? Aspetti, ti leggi il feedback delle varie riviste (come avviene per i giochi) e poi sei libero di fare le tue scelte COME SEMPRE.
Sei libero di non comprare un X prodotto.
Ovvio. Però c'è difetto e difetto. Se compro qualcosa e lo pago con soldi sonanti e ballanti, mi aspetto quanto meno che questo qualcosa funzioni. Non che sia perfetto, solo che funzioni.
Visto che stiamo parlando di videogiochi e di aspettative: se compro un RPG e mi aspetto un FPS è chiaro che sono stato deficiente io. Se compro un gioco che promette mirabilie grafiche (come fanno tutti da decenni, peraltro) e poi a me non sembra 'sto granché ma gira bene, non si inchioda, ecc., amen: non posso lamentarmi più di tanto, semplicemente non è un gran gioco e starò bene attento a non acquistarne i seguiti.
Ma se compro un qualsiasi gioco e questo si rifiuta di installarsi, o mi chiede un'attivazione in rete che mi viene rifiutata perché i gestori del server si stanno facendo il caffè, o ancora ogni cinque minuti va in crash (non solo a me ma alla maggior parte della gente, nel senso che non si tratti di un mio problema ma di quasi tutti)... Ho diritto di incazzarmi o no?
A me non frega nulla che un gioco sia "bello". Quello lo deciderò io, lo posso trovare un capolavoro o una ciofeca e qualcun altro può pensarla in maniera opposta. A me importa solo che, se compro qualcosa, quanto meno funzioni.
Non mi lamenterò mai dell'eventuale instabilità di OpenOffice.Org o di Ubuntu, perché quelli sono prodotti che mi vengono offerti senza chiedermi un centesimo e anzi, sono io a dover ringraziare gli sviluppatori per averli rilasciati con licenza libera. Però se spendo 800 euro per un Office 2007 che contiene un baco clamoroso e Microsoft se ne sta sugli allori senza rilasciare una patch correttiva, allora sì che mi girano!
Sono anche paragoni improponibili col passato ( a parte che parlare general generico significa tutto e non significa nulla...a quali anni, titoli, condizioni ti riferisci? Mercati?).
Dipende, paradossalmente mi ricordo di alcuni titoli per DOS che avevano meno problemi di quelli odierni: configuravi la scheda audio e questi partivano senza rompere tanto le scatole sotto Win95. Prima ho citato ID Software, ebbene i vari Wolfenstein 3D, Doom e Quake li ho consumati senza installare un solo bit di patch. Funzionavano e basta. Poi, è chiaro, ognuno di noi può avere avuto brutte esperienze con certi titoli ma quello che sembra, non solo a me ma mi pare alla maggior parte della gente, è che oggi come oggi l'affidabilità stia peggiorando a vista d'occhio. Voglio dire, se oggi, quando acquisto un gioco, la prima cosa che faccio prima di installarlo è andare a scaricare una tonnellata di patch, beh, obbiettivamente mi pare che qualcosa non torni.
Tutto questo discorso quindi non giustifica in ALCUN modo né la pretesa che la pirateria sia in qualche modo "corretta"
Mai affermato che lo fosse.
Le spiegazioni idealistiche sono elucubirazioni partorite per giustificare le proprie azioni in modo da apparire rispetto a chi non si comporta come noi "meno colpevoli" e meno a disagio.
Dipende dalla coscienza di ognuno di noi. Per quello che mi riguarda e per la qualità dei software che uso e che ho regolarmente comprato, ritengo perfino di essere stato fin troppo generoso a non fregarmene di tutto e di tutti e a non usarli senza licenza.
D'altra parte chi paga le tasse e scopre che il suo vicino non le paga o le paga in parte, giustamente si incazza o no?
...e lo dici a me, che ho sempre pagato fino all'ultimo centesimo di tasse e ciò nonostante, uno studio di settore del nostro caro Stato ha stabilito arbitrariamente che sono un evasore fiscale e che dovrei versare a fondo perso 10.000 euro, solo perchè un c***o di programma ha detto che avrei dovuto guadagnare il doppio? :rolleyes:
premetto che penso che ci si potrebbe "scornare" qui fino alla fine :P
islandofjava vedi il discorso io personalmente cerco di non farlo ne bianco ne nero, ma di trovare un senso a tutto ciò che succede e all'aumento della pirateria. Leggere frasi del genere "io scarico e basta" mi pare alla fine molto riduttivo nel discorso che si cerca di fare. Scusami ma non volevo di certo prenderti nel lato psicologico anche se mi hai fatto percepire quel tipo di sensazione ;)
Io non sono dell'idea che sia giusto che le software house diano la colpa dei loro insuccessi alla pirateria come d'altra parte non sono difensore dei "pirati" che fanno bene a scaricare files illegali ma, tra la "massa" di gente, c'è sempre chi lo fà per puro piacere e chi per sua buona ragione.
E' ovvio che un gioco è il realizzarsi di un duro e lungo lavoro e che quel lavoro a prescindere deve essere pagato. Ma dipende quanto deve essere pagato. La pirateria NON E' ASSOLUTAMENTE SACROSANTA nessuno lo mette in dubbio, o almeno sono convinto che la maggior parte lo è.. ma ovvio che poi i "furbi" sono ovunque... ma di questi "furbi" ce ne sono molti anche tra chi li produce i giochi...
1 - 1 e palla al centro... e mò come la mettiamo? Bel pareggio e tutti a casa?
Io personalmente accetto la pirateria come forma di difesa contro questi tipi di "furbi" e ammetto di utilizzarla, ma la mia coscienza mi fa notare che è comunque sbagliato e quindi se quel gioco mi sta piacendo e ho un'assurdo desiderio di continuare a giocarci vado e me lo compro senza pensarci 2 volte. Potrei dire per stare un pò + in pace con me stesso e premiare personalmente il team che è riuscito ancora una volta a farmi provare qualche emozione nel gioco (cosa ormai sempre + rara)
- Il discorso sarebbe molto + globale ma logicamente qui stiamo parlando di giochi e ci limitiamo a discutere solo di questo per non degenerare. :)
Guarda, in passato ho fatto la vaccata di comprare dei giochi appena usciti. Una decina e più di anni fa sono andato a cacciar fuori 90.000 lire per Unreal e Caesar III per esempio. Adesso, immagina la quantità di cristoni che ho tirato quando UN MESE DOPO mi sono rivisto gli stessi identici titoli a 39.000 lire. Da quel momento ho giurato che non avrei mai più buttato via soldi in questo modo.
Il caso di Oblivion è stato più che altro uno strappo alla regola: siccome Morrowind non mi aveva esaltato, ho esitato a fare l'investimento. Poi la curiosità ha avuto la meglio e ho detto "proviamo", sono andato sulla Baia e sono stato truffato da un idiota che vendeva Oblivion "originale" e poi mi ha spedito una copia masterizzata! Quindi danno e beffa, ho pagato ma per un prodotto pirata. Lor signori di ebay hanno rimosso l'utente incriminato, ma ormai quel cretino i miei soldi se li era presi.
A quel punto ho voluto provare il gioco e ne sono rimasto affascinato al punto di dire "lo compro", o meglio, "confermo la mia volontà di comprarlo", contando la beffa di cui sopra. Quando però mi sono informato su disponibilità e prezzi, è uscita la GOTY, infinitamente più conveniente e aggiornata rispetto al titolo base + espansioni singole. Ecco spiegato il motivo per cui ho ritardato l'acquisto.
Al di là di tutto, però, ripeto: meglio uno che scarica e basta o uno che alla fine, seppure con ritardo, compra?
Ma poi, seguendo la logica del tuo discorso, uno dovrebbe sempre acquistare a scatola chiusa e a prezzo pieno, ben sapendo però che in poco tempo i prezzi crollano?
no no io sono con te guarda, per principio compro, per esempio GTA4 l'ho preso originale dopo forse una settimana che è uscito (l'ultimo acquisto davvero impulsivo) e altri che però sono stati acquisti un po' più oculati...
bhe non è bello comprare il gioco originale e sentirsi davvero presi per il sedere e truffati (è quello che mi è successo con GTA4). ma è chiaro che non c'è alcun principio di giustizia che possa permetterti di compiere una truffa, anche in risposta ad un'altra e permettere di avere ragione. solo non compiendone alcuna si può essere nella ragione. questo prorpio per principio. poi è chiaro che noi viviamo nel limbo... però non ci dobbiamo nemmeno prendere in giro, se uno ti frega su ebay la bethesda non c'entra nulla e non è giusto che uno si scarichi il gioco all'uscita per poi pagarlo meno... allora aspetta che esca in versione economica per giocarlo... allora si sei nella ragione. non è che ti voglio fare la predica comunque non mi importa nulla, tanto sappiamo tutti i soliti discorsi su come funziona il prezzo... gothic 3 l'ho rimediato e visto per 10 minuti dopodichè l'ho disinstallato, davvero una zozzeria a mio avviso, purtroppo è così. e non basta nemmeno informarsi alla fine, perchè per esempio GTA4 per pc dicevano tutte le rece la stessa cosa:"che splendore!", e poi il gioco è abbastanza incasinato...
è giusto comunque il messaggio del topic, i pirati sono anche gente che l'ha preso in quel posto, che ha speso 50 euri e ha trovato la fregatura dopodichè si vendica... purtroppo quando uno perde credibilità ci può rimettere tutto un settore... si dessero una regolata. quando poi si fa avanti la MS con il suo bellissimo marchio "games for windows" che mi sembra un'altra presa per i fondelli, la pazienza finisce davvero...
DarkVampire
21-01-2009, 01:13
beh diciamo ke in parte e' così...vedi per esempio i giochi ke escono prima in jap e 6 mesi dopo in usa e un anno dopo in europa (se va bene)....quindi uno se li gioca magari in lingua stramba... (tipo i giochi russi ke escono prima)..con traduzioni amatoriali...ed e' normale che quando poi esce il gioco..la voglia di comprarlo e rigiocare un gioco gia' finito sia praticametne nulla!...
ovviamente molto fanno i costi dei giochi, anke se nn siamo ai livelli di prezzi raddoppiati che hanno sulle console...eppure il gioco e' identico..e graficamente inferiore...eppure su console vendono +...questo anke per via proprio di ritardi su pc..ke danno esclusive prima alle console..per non parlare delle protezioni ke spesso e volentieri rincoglioniscono l'OS...e soprattutto il rilasciare il gioco a gente poco fidata per recensioni, preview o eventuali test "beta"...k te li va a mettere in rete prima ancora ke escano ufficialmente (avvolte anke un mese prima)
hidrobooooos
21-01-2009, 03:57
AHHAHAHAHAHAHHEHEHHEHEHEHEHEHHAHAHAHAHHAHAHAHEHHEHEHEHEHAHAHAHEHEHEHHAHAHEHEHEHAHHAHEHEHEHAHHAHEHHEHAHAHHAHEHEHEH
smart548
21-01-2009, 08:23
La verità è che il "pirata" abituale si interessa davvero poco ai prezzi...è cosi comodo scaricarli da casa...Diverso sarebbe se si potresse effettuare il download (a velocità decisamente alte) dal web previo modica spesa(15€ al massimo) e senza dover effettuare noiose registrazioni. Questa imho è l'unica soluzione possibile---->veloce, indolore(niente moduli, dati da immettere:solo il numero di carta), economico.
Darrosquall
21-01-2009, 08:42
tanti bei discorsi, si compra solo quando si merita (ma dove funziona così???Le demo, le beta sapete cosa sono?Esistono), quindi giustifichiamoci e liberiamoci la coscienza. La colpa è dei prezzi troppo alti.
La colpa è del fatto che con due click, hai il tuo giochino sul torrent, su emule in coda, e contribuisci a uccidere il mercato.
Perchè su console ci stanno un sacco di demo dei giochi?Perchè la gente le ha richieste, per provare il gioco prima di acquistarlo, sennò nisba.
Su pc che si fa?Si prova direttamente il gioco completo. Il 20 per cento poi lo compra, se gli piace,e sono generoso, il 60 per cento finisce a dire che "questi non meritavano i miei soldi", l'altro 20 per cento lo comprerebbe ma più in là, quando scende di prezzo, e non lo compra mai.
PS: e poi le software house se ne fottono e rilasciano giochi consolari alla cazzo di cane.
Ci dovrebbero lasciare un anno senza giochi su pc, così vediamo se cambia la mentalità.
Asterion
21-01-2009, 08:47
tanti bei discorsi, si compra solo quando si merita (ma dove funziona così???Le demo, le beta sapete cosa sono?Esistono), quindi giustifichiamoci e liberiamoci la coscienza. La colpa è dei prezzi troppo alti.
La colpa è del fatto che con due click, hai il tuo giochino sul torrent, su emule in coda, e contribuisci a uccidere il mercato.
Perchè su console ci stanno un sacco di demo dei giochi?Perchè la gente le ha richieste, per provare il gioco prima di acquistarlo, sennò nisba.
Su pc che si fa?Si prova direttamente il gioco completo. Il 20 per cento poi lo compra, se gli piace,e sono generoso, il 60 per cento finisce a dire che "questi non meritavano i miei soldi", l'altro 20 per cento lo comprerebbe ma più in là, quando scende di prezzo, e non lo compra mai.
PS: e poi le software house se ne fottono e rilasciano giochi consolari alla cazzo di cane.
Ci dovrebbero lasciare un anno senza giochi su pc, così vediamo se cambia la mentalità.
Guarda che se ci tengono possono fare pure 20 di anni senza giochi per pc.
Le demo nella console non installano nulla e non sporcano alcun registro di configurazione, al contrario di quanto avviene con i pc.
Detto questo, il mercato non lo uccide solo chi pirata ma anche chi vende giochi a prezzi esagerati.
Tu sei tra quelli che sembra non considerare la terza alernativa, tra comprare e piratare, posso anche scegliere di lasciare sullo scaffale. Poi il gioco va nel dimenticatoio e amen.
Non saprei se ringraziare la Valve per la fiducia che ci da o se deriderla perchè si illude che la pirateria sia dovuta ad un disservizio.
La soluzione può stare in parte nell'abbassamento dei prezzi, ma non basta
Il problema è che la maggior parte delle cose le si scaricano solo perchè sono gratis, costassero anche solo 15, 20 euro molto probabilmente manco le si prenderebbero in considerazione.
Dovessero trovare domani la protezione perfetta quanti dei nostri download diventerebbero acquisti? Io direi una minima percentuale...
L'abbassamento dei prezzi sarebbe parte della soluzione, ma dovrebbe essere accompagnata da un generale aumento della qualità che a sua volta porterebbe ad una diminuzione dei titoli usciti.
In questo modo avremmo molti meno giochi, ad un prezzo un po più basso, ma di qualità decisamente più alta.
Immaginiamo uscisse anche un solo gioco al mese, ma tutti del calibro di un Crysis, Fallout3, etc.. ad un prezzo decente, allora si che si potrebbe valutare l'acquisto.
Invece siamo sommersi da gran quantità di ribaccia venduta a caro prezzo, molta della quale nasce come un titolo promettente e al momento di uscire è una raccolta di bug (mi viene in mente GTA). Ovvio che in una situazione del genere si finisce per scaricare tutto e giocare poco a ogni gioco. Il brutto è che nel mucchio e per abitudine si scarica anche il gioco che avrebbe meritato l'acquisto, magari riservandogli l'onore di masterizzarso anzichè cancellarlo....
Darrosquall
21-01-2009, 10:15
Guarda che se ci tengono possono fare pure 20 di anni senza giochi per pc.
Le demo nella console non installano nulla e non sporcano alcun registro di configurazione, al contrario di quanto avviene con i pc.
Detto questo, il mercato non lo uccide solo chi pirata ma anche chi vende giochi a prezzi esagerati.
Tu sei tra quelli che sembra non considerare la terza alernativa, tra comprare e piratare, posso anche scegliere di lasciare sullo scaffale. Poi il gioco va nel dimenticatoio e amen.
io non compro mai al day one, questa è la soluzione,così c'è il tempo per sistemare eventuali problemi con patch, e i giochi si trovano a prezzi più "umani". E questo avviene SEMPRE.
Tranne in pochi casi mi impongo un tetto massimo di 20€ quindi rimango in attesa delle edizioni economiche. Un gioco attesissimo posso comprarlo a 50€ come a 30€ ma questo incide non poco nelle mie finanze. Purtroppo i costi di produzione di un videogioco ormai hanno tetti molto alti ed il prezzo al consumatore altrettanto alto è il modo più immediato per guadagnarci.
Sono perfettamente d'accordo con chi dice che i giochi appena usciti dovrebbero costare 30€ mentre gli altri dovrebbero costare 20€, edizioni economiche a parte. Dopodichè la stampa economica dovrebbe essere di rapida uscita e dovrebbe coprire un po' tutti i titoli: quanti sono stati abbandonati al mercato del collezionismo?
Folle.
La verità è che il "pirata" abituale si interessa davvero poco ai prezzi...è cosi comodo scaricarli da casa...Diverso sarebbe se si potresse effettuare il download (a velocità decisamente alte) dal web previo modica spesa(15€ al massimo) e senza dover effettuare noiose registrazioni. Questa imho è l'unica soluzione possibile---->veloce, indolore(niente moduli, dati da immettere:solo il numero di carta), economico.
Ah tu neanche ti vuoi registrare? :asd:
Io penso che se dovessero vendere i giochi a 15€ nessuno piu' farebbe quel mestiere. Un conto è chiedere prezzi onesti, un conto è chiedere prezzi idioti. Per 15€ a pezzo non credo che la maggior parte si alzi la mattina per andare a lavorare. Un prezzo onesto sarebbe 35€ o poco piu'. Con 15€ non ci si va a mangiare nemmeno una pizza, tu ci vuoi comprare un videogioco. Mettere i piedi per terra, please.
EDIT: E oltre a mettere i piedi per terra, guardarsi ogni tanto i titoli di coda di un videogioco.
Jonotespere
21-01-2009, 13:42
La Valve continua a avere idee geniali e comportamenti "consapevoli".
Ma dove li trovate altri produttori che farebbero affermazioni del genere? DRM e via. Senza capire che danneggiano solo l'utente che ha pagato e non il pirata.
La soluzione nei post precedenti mi pare la migliore: piattaforma Steam, o simili, il gioco che è legato al nome utente e alla password e costi ridotti tagliando via la distribuzione fisica del gioco e lasciando solo quella online.
Riducendo in grossa misura i costi, pur esistendo delle software house attaccate al soldo che continuerebbero a farti pagare uno sproposito, sarebbe tutto un altro vivere.
A quel punto, nei confronti di queste software house bastarde, possiamo davvero attuare l'unico strumento che abbiamo in mano come consumatori: NON COMPRARE.
Voglio spezzare un'altra lancia in favore della Valve, dato che, con l'Orange Box ho potuto sperimentare la comodità del gioco legato all'account: avendo finito tutti gli Half-Life e non essendo un fanatico di Team Fortress, o del multiplayer online in genere, ho dato i dati del mio account a un mio amico che adesso ci sta giocando pure lui.
Mi è sembrato di tornare ragazzino, quando la console si comprava a mezzo e un po' ci giocava uno e un po' l'altro. E' un sistema che aiuta anche, volendo, a smezzare i costi.
Se uno è un gamer fogatissimo e ci vuole giocare solo lui e subito, può sempre comprarsi i giochi, e credo che lo farebbe se costassero, toh!, sui 15€ (facendo a mezzo, come per alcuni giochi farei io: 7,5€: è un cinema).
Ah tu neanche ti vuoi registrare? :asd:
Io penso che se dovessero vendere i giochi a 15€ nessuno piu' farebbe quel mestiere. Un conto è chiedere prezzi onesti, un conto è chiedere prezzi idioti. Per 15€ a pezzo non credo che la maggior parte si alzi la mattina per andare a lavorare. Un prezzo onesto sarebbe 35€ o poco piu'. Con 15€ non ci si va a mangiare nemmeno una pizza, tu ci vuoi comprare un videogioco. Mettere i piedi per terra, please.
EDIT: E oltre a mettere i piedi per terra, guardarsi ogni tanto i titoli di coda di un videogioco.
si vabbè ma il problema è anche che devono trovare altri canali per distribuire questi contenuti...
insomma se il mercato ha avuto un boom incredibile negli ultimi tempi e se allora ci guadagnavano in teoria adesso se i prezzi fossero uguali ad allora dovrebbero guadagnare molto di più, mentre invece i prezzi sono pure aumentati e non di poco, infatti gli introiti sono aumentati così come si sono sviluppate le produzioni sempre più grosse... basta guardare i giochi della FX quelli che escono in edicola, cercano di sviluppare giochi con budget un po' più ridotti, entrando in un canale diverso e proponendo prezzi più bassi. questo è essere attivi e provare un discorso sui prezzi, alla fine se i giochi aumentano di prezzo a dismisura per coprire produzioni sempre più grosse la gente non li comprerà più, e mi pare pure normale... ma non si può dare la colpa alla pirateria... trovassero pure un punto di incontro, se non fanno nulla tranne mettere protezioni ridicole allora se la andassero a prendere in quel posto, colpa del distributore...
akash2008
21-01-2009, 14:32
Texas holdem poker is my favorite game, are you interested in learning? Because I'm interested in teaching :) If you are new to the game of texas hold'em it can seem a bit daunting to learn a new game, especially a game like no-limit texas hold'em.
You will find articles from the simple things like poker etiquette to the advanced concepts like table image and manipulating your opponents.
I have over three years of online poker experience playing Texas Holdem Poker, both limit and no-limit. I am on my 4th year and I have been making a living out of it since I was 18 years old
Asterion
21-01-2009, 15:26
io non compro mai al day one, questa è la soluzione,così c'è il tempo per sistemare eventuali problemi con patch, e i giochi si trovano a prezzi più "umani". E questo avviene SEMPRE.
Con il tempo, sono stato costretto a fare la stessa cosa. E' davvero raro che un gioco esca senza bug seri, negli ultimi anni.
islandofjava
23-01-2009, 18:19
Con il tempo, sono stato costretto a fare la stessa cosa. E' davvero raro che un gioco esca senza bug seri, negli ultimi anni.
Faccio fatica a pensare ad un prodotto moderno tecnologico/elettronico che sia privo di difetti all'uscita sul mercato.
Questo vale per tutto e quindi anche per i videogiochi, non capisco di cosa ci si debba scandalizzare.
Il fatto di non comprare una cosa perché non piace vale anche nel caso in cui piaccia ma si aspetta semplicemente che venga recensito testato e via avanti per farsi delle proprie valutazioni; cosa che uno fa SEMPRE quando spende i propri soldi ( a meno che non li abbia da buttare o voglia comprare a scatola chiusa).
Per altro la complessità di un videogioco (perché le esigenze non sono certo quelle di 10 anni fa) e il time-to-market costringono giocoforza a non riuscire a testare tutte gli scenari possibili di utilizzo.
Solo che mi viene da ridere alla gente che inorridisce di fronte ai bug di un X gioco quando Doom 15 anni fa che proponeva non so un ventesimo un trentesimo di quel che offre un FPS moderno aveva comunque le sue rogne e i suoi bei bachi (tipo muri che sparivano ecc.).
Si ricorda sempre quel che fa comodo.
E comunque sia, ed è il nocciolo della questione, questo non giustifica in alcun modo la pirateria.
La pretesa di far diventare questo fenomeno una risposta ai prezzi troppo alti o ai prodotti insoddisfacenti è semplicemente RIDICOLA.
Se i giochi costassero un terzo ci sarebbe comunque una cospicua fetta di utenti che lo giocano aggratis, perché non vogliono cacciare una lira per principio.
Il resto è prendersi in giro da soli.
si vabbè ma il problema è anche che devono trovare altri canali per distribuire questi contenuti...
insomma se il mercato ha avuto un boom incredibile negli ultimi tempi e se allora ci guadagnavano in teoria adesso se i prezzi fossero uguali ad allora dovrebbero guadagnare molto di più, mentre invece i prezzi sono pure aumentati e non di poco
I prezzi sono aumentati? Io una cartuccia di Street Fighter II per Super Nintendo nel 1992 mi costava 179.000£. I prezzi medi per i giochi su console erano 149.000£, sempre negli anni 90'. Quelli per Sega Megadrive si attestavano sulle 90.000£, semplicemente perchè stava perdendo mercato a sfavore di SNES. Non cito i prezzi dei giochi NeoGeo, che era una console da ricchi (e principalmente impiegata nelle sale da bar) i cui giochi sfioravano le 400.000£ a pezzo.
Ancora prima, nel 1986, i giochi per Commodore 64 li pagavo la bellezze di 20.000 lire. Anche all'epoca esisteva la pirateria, ma non era considerata ancora un reato: con 3000£ si andava in edicola e si acquistavano le riviste che allegavano giochi pirata, con titoli rimarchiati, su due lati di una cassetta.
Oggi, un gioco per PC, nel 2009 e con 23 anni di inflazione, lo pago 49€ al lancio.... E i budget richiesti di oggi non sono certo quelli di un gioco per Commodore 64 (Turbo Charge per C64 fu programmato da un solo programmatore, Chris Butler di System 3). Oggi sono numeri che fanno ridere. Altro che i prezzi sono aumentati.
islandofjava
23-01-2009, 19:08
I prezzi sono aumentati? Io una cartuccia di Street Fighter II per Super Nintendo nel 1992 mi costava 179.000£. I prezzi medi per i giochi su console erano 149.000£, sempre negli anni 90'. Quelli per Sega Megadrive si attestavano sulle 90.000£, semplicemente perchè stava perdendo mercato a sfavore di SNES. Non cito i prezzi dei giochi NeoGeo, che era una console da ricchi (e principalmente impiegata nelle sale da bar) i cui giochi sfioravano le 400.000£ a pezzo.
Ancora prima, nel 1986, i giochi per Commodore 64 li pagavo la bellezze di 20.000 lire. Anche all'epoca esisteva la pirateria, ma non era considerata ancora un reato: con 3000£ si andava in edicola e si acquistavano le riviste che allegavano giochi pirata, con titoli rimarchiati, su due lati di una cassetta.
Oggi, un gioco per PC, nel 2009 e con 23 anni di inflazione, lo pago 49€ al lancio.... E i budget richiesti di oggi non sono certo quelli di un gioco per Commodore 64 (Turbo Charge per C64 fu programmato da un solo programmatore, Chris Butler di System 3). Oggi sono numeri che fanno ridere. Altro che i prezzi sono aumentati.
Esattamente, tutto giusto.
I giochi per N64 costavano da Mario che era il più basso (149 mila lire) in su. Killer Instinct Starfox ecc. sfioravano le 200mila.
E questi prezzi vanno confrontati con la paga di un operaio di allora che era di un milione, un milione e due.
Oggi, 49,59, facciamo 69 Euro con 1000 1200 Euro di paga.
Aumentati un par di ceppe come direbbero a Roma.
E' tutto un mare di scuse e di scivolamento sui vetri per giustificare il non giustificabile.
sniperspa
23-01-2009, 19:08
Però imho i tempi sono anche cambiati...ora il business dei videogames è molto più grande...
Però imho i tempi sono anche cambiati...ora il business dei videogames è molto più grande...
Sono anche molto piu' grandi i budget richiesti. Prima un videogioco completo era composto da:
1 programmatore.
1 musicista.
1 artista (nei giochi proprio di lusso, perchè nella maggior parte dei casi il programmatore si occupava pure delle questioni artistiche).
piu' qualche altra figura. Oggi i titoli di coda di un videogioco fanno paura.
sniperspa
23-01-2009, 20:17
Sono anche molto piu' grandi i budget richiesti. Prima un videogioco completo era composto da:
1 programmatore.
1 musicista.
1 artista (nei giochi proprio di lusso, perchè nella maggior parte dei casi il programmatore si occupava pure delle questioni artistiche).
piu' qualche altra figura. Oggi i titoli di coda di un videogioco fanno paura.
Vero...evidentemente facevano i soldi i programmatori di videogames :D
I prezzi sono aumentati? Io una cartuccia di Street Fighter II per Super Nintendo nel 1992 mi costava 179.000£. I prezzi medi per i giochi su console erano 149.000£, sempre negli anni 90'. Quelli per Sega Megadrive si attestavano sulle 90.000£, semplicemente perchè stava perdendo mercato a sfavore di SNES. Non cito i prezzi dei giochi NeoGeo, che era una console da ricchi (e principalmente impiegata nelle sale da bar) i cui giochi sfioravano le 400.000£ a pezzo.
Ancora prima, nel 1986, i giochi per Commodore 64 li pagavo la bellezze di 20.000 lire. Anche all'epoca esisteva la pirateria, ma non era considerata ancora un reato: con 3000£ si andava in edicola e si acquistavano le riviste che allegavano giochi pirata, con titoli rimarchiati, su due lati di una cassetta.
Oggi, un gioco per PC, nel 2009 e con 23 anni di inflazione, lo pago 49€ al lancio.... E i budget richiesti di oggi non sono certo quelli di un gioco per Commodore 64 (Turbo Charge per C64 fu programmato da un solo programmatore, Chris Butler di System 3). Oggi sono numeri che fanno ridere. Altro che i prezzi sono aumentati.
ho postato da altre parti il fatto che in quel periodo nintendo gonfiava i prezzi, infatti sono stati multati. mi ricordo abbastanza chiaramente che nonostante acquistassi parecchi giochi, solo nel caso di strike commander appena uscito sforai le 100.000 lire...
i prezzi nintendo sono sempre stati campati in aria, infatti dal snes non li compravo più, inutile che mi dici che adesso sono meno cari di uno che gonfiava i prezzi.
e come dicevi tu la pirateria è sempre esistita e ha sempre fatto comodo, ora però non va più bene... e da come ne parlano sembra un fenomeno nuovo, mentre dagli albori dei pc tutti si copiavano i floppy senza nemmeno pensare che potesse essere un reato... eppure i giochi esistevano. strano...
ho postato da altre parti il fatto che in quel periodo nintendo gonfiava i prezzi, infatti sono stati multati. mi ricordo abbastanza chiaramente che nonostante acquistassi parecchi giochi, solo nel caso di strike commander appena uscito sforai le 100.000 lire...
i prezzi nintendo sono sempre stati campati in aria, infatti dal snes non li compravo più, inutile che mi dici che adesso sono meno cari di uno che gonfiava i prezzi.
Guarda che io ti ho postato pure i prezzi di altre case come Sega e i prezzi dei titoli originali Commodore 64 degli anni 80. :muro:
90 mila lire per un gioco Megadrive negli anni 90 sono parecchi di piu' delle 49€ del 2009. :muro:
e come dicevi tu la pirateria è sempre esistita e ha sempre fatto comodo, ora però non va più bene... e da come ne parlano sembra un fenomeno nuovo, mentre dagli albori dei pc tutti si copiavano i floppy senza nemmeno pensare che potesse essere un reato... eppure i giochi esistevano. strano...
La pirateria a quei tempi era parecchio marginale e influiva praticamente una mazza sulle vendite. La gente i giochi se li comprava, per la maggior parte. E i programmi copiati comunque erano una massa assai inferiore a quello che si fa adesso. Internet nei primi anni 90 non è che fosse cosi diffusa, funzionava con le tariffe urbane a tempo e i modem costavano come i mutui.
Non puoi paragonare la facilità con cui si trova un programma adesso con Internet avviata, banda larga e programmi di peer to peer con i tempi passati, dove si faceva difficoltà pure a trovare il gioco originale che si voleva nei canali tradizionali. Molti si rivolgevano ai negozi, per le copie. Negozi che per la maggior parte poi hanno fatto tutti una brutta fine. Era un problema solo marginale.
La pirateria era abbastanza marginale? Ma è una battuta? :D
La pirateria era abbastanza marginale? Ma è una battuta? :D
Nei primi anni 90 non era critica come adesso. No, non è una battuta. Dall'Amiga le cose sono cominciate a cambiare.
Le console non erano piratabili se non costosi accrocchi e procurarsi i giochi non era fattibile per tutti.
ilguercio
23-01-2009, 23:05
Bah,io sto vedendo che per quanti giochi di cacca stanno uscendo non conviene manco sprecare banda a scaricarli.Figurarsi a comprarli.Ci metterei di più a scaricarlo che a finirlo.
Io di giochi meritevoli di soldoni negli ultimi anni non ne ho visto.
Ultimo acquisto:Dicembre 2007,Live for Speed S2 a 35 euro meritatissimi,fatto da 3 persone e che vale molto più di simulatori con nomoni alle spalle.
ilguercio
23-01-2009, 23:07
Altra cosa,se non fosse per la pirateria si venderebbe molto meno hardware comprese console.
Diteglielo a Sony...chissà come mai Playstation ha venduto tanto?
Guarda che io ti ho postato pure i prezzi di altre case come Sega e i prezzi dei titoli originali Commodore 64 degli anni 80. :muro:
90 mila lire per un gioco Megadrive negli anni 90 sono parecchi di piu' delle 49€ del 2009. :muro:
bho, hai ragione ma allora quei giochi non si potevano piratare perciò di fatto facevano il prezzo che volevano, e le console le aveva solo chi aveva notevoli disponibilità economiche, il nes era un po' più allargato ma almeno qui in italia i giochi si vendevano col contagocce. infatti erano prodotti molto particolari... era difficile la distribuzione e la commercializzazione. le cartucce erano hardware e alcune volte avevano anche la memoria... in effetti non si sono alzati i prezzi, ma la differenza è che adesso costa meno il supporto, costa meno la distribuzione perchè su scala più grossa. in effetti non ricordo con precisione, ma se i numeri che dai sono veritieri e più o meno mi sembrano esatti, allora se consideriamo 70 euro il gioco console di oggi, siamo li...
La pirateria a quei tempi era parecchio marginale e influiva praticamente una mazza sulle vendite. La gente i giochi se li comprava, per la maggior parte. E i programmi copiati comunque erano una massa assai inferiore a quello che si fa adesso. Internet nei primi anni 90 non è che fosse cosi diffusa, funzionava con le tariffe urbane a tempo e i modem costavano come i mutui.
Non puoi paragonare la facilità con cui si trova un programma adesso con Internet avviata, banda larga e programmi di peer to peer con i tempi passati, dove si faceva difficoltà pure a trovare il gioco originale che si voleva nei canali tradizionali. Molti si rivolgevano ai negozi, per le copie. Negozi che per la maggior parte poi hanno fatto tutti una brutta fine. Era un problema solo marginale.
La pirateria era abbastanza marginale? Ma è una battuta? :D
sarà stata una pirateria diversa forse... perchè avevi più o meno quello che rimediavi, ma io ero pieno di dischetti non originali, non sapevo nemmeno dove si comprassero e non avevo idea che fosse pirateria... e sti dischetti si facevano girare all'infinito. tutti avevano civilization copiato, scusa...
sniperspa
24-01-2009, 07:52
Nei primi anni 90 non era critica come adesso. No, non è una battuta. Dall'Amiga le cose sono cominciate a cambiare.
Le console non erano piratabili se non costosi accrocchi e procurarsi i giochi non era fattibile per tutti.
Se non sbaglio si prendevano ank nei negozi i dischetti copiati per l'amiga...
D'altronde si è sempre saputo che l'occasione rende l'uomo ladro quindi l'unico modo è rendere i giochi non copiabili
Se non sbaglio si prendevano ank nei negozi i dischetti copiati per l'amiga...
D'altronde si è sempre saputo che l'occasione rende l'uomo ladro quindi l'unico modo è rendere i giochi non copiabili
Si, cosi come si prendevano le cassette per C64. Però era un pirateria diversa, perchè si pagavano lo stesso. Di meno, ma si pagavano. Il prezzo non era fatto solo dal supporto vuoto ma anche dal rincaro che metteva il negoziante per la copia. Oggi in una botta di mulo non spendi nemmeno per quello.
E poi i giochi non è che fossero evoluti come quelli di oggi, la soddisfazione del gioco iniziava prima con l'acquisto, la scatola, il manuale... Tra l'altro molti giochi senza manuale erano del tutto ingiocabili... Chi si sognava di copiare un RPG dell'epoca quando si perdeva un manuale di 200 pagine? :)
Si, cosi come si prendevano le cassette per C64. Però era un pirateria diversa, perchè si pagavano lo stesso. Di meno, ma si pagavano. Il prezzo non era fatto solo dal supporto vuoto ma anche dal rincaro che metteva il negoziante per la copia. Oggi in una botta di mulo non spendi nemmeno per quello.
E poi i giochi non è che fossero evoluti come quelli di oggi, la soddisfazione del gioco iniziava prima con l'acquisto, la scatola, il manuale... Tra l'altro molti giochi senza manuale erano del tutto ingiocabili... Chi si sognava di copiare un RPG dell'epoca quando si perdeva un manuale di 200 pagine? :)
Bèh a questo punto è meglio la pirateria di adesso allora visto che i soldi che davi al negoziante non andavano poi alla casa produttrice del gioco ma se li pappava tutti lui :P
Non a caso molti negozi sono morti proprio perchè essendo nate le grandi catene i prezzi sono scesi esponenzialmente e non perchè si sono abbassati i prezzi per le case produttrici ma proprio perchè il "rincaro" che metteva il negoziante era molto più alto di quello poi veritiero che alla fine con molta + disponibilità di merce hanno messo le grandi catene di produzione.
I prezzi erano + alti al tempo semplicemente perchè c'erano meno copie in giro e i negozianti comunque, a prescindere, ci mangiavano anche di più.
Figurati loro avevano pure tutte le giustificazioni del mondo ma comunque non si può confrontare i prezzi di allora con i prezzi di adesso, erano altri tempi in tutti i sensi.
Per i manuali etc hai pienamente ragione, prima c'erano molte più cose e gadget per chi comprava un gioco, ora sei fortunato sei un manuale supera le 20 pagine tralasciando la squallida scatola di adesso.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.