View Full Version : crisi: dicono che finirà nel 2010
serbring
18-01-2009, 23:59
In base a quale criterio ci dicono che la crisi finirà nel 2010?:confused:
Kharonte85
19-01-2009, 00:25
:boh: lo sperano...:asd:
In base a quale criterio ci dicono che la crisi finirà nel 2010?:confused:l'oroscopo!
Ricordiamo che, crisi crisi crisi, ma quest'anno a Natale mi hanno raccontato che in montagna non c'era un buco per farsi 2 giorni di vacanza.... :mbe: :stordita:
gigio2005
19-01-2009, 01:22
Ricordiamo che, crisi crisi crisi, ma quest'anno a Natale mi hanno raccontato che in montagna non c'era un buco per farsi 2 giorni di vacanza.... :mbe: :stordita:
cio' che sta accadendo secondo me (non me lo spiego altrimenti) è che chi aveva i soldi ne ha sempre di piu' mentre chi ne aveva pochi ne ha sempre di meno...
serbring
19-01-2009, 09:48
cio' che sta accadendo secondo me (non me lo spiego altrimenti) è che chi aveva i soldi ne ha sempre di piu' mentre chi ne aveva pochi ne ha sempre di meno...
sì è proprio questo quello che sta succendendo. Questa cosa che ci dicono che finirà nel 2010 mi sà tanto che sia tutta una cosa programmata
sì è proprio questo quello che sta succendendo. Questa cosa che ci dicono che finirà nel 2010 mi sà tanto che sia tutta una cosa programmata
Nulla è programmato, è solo che se dicono, signori siamo nella cacca..scoppierebbe il panico generalizzato;)
Ovvio che nel 2010, nel 2001, nel 2012, etc... non ci sarà alcuna ripresa, anzi ci sarà un acuirsi ancora più profondo, ma se dicono signori, il mercato consumistico è al capolinea, questo modello economico ci è sfuggito di mano, il mercato al credito ci ha portati alla rovina...scoppia una guerra di proporzioni immani;) :D
In realtà, NON hanno neppure loro l'idea di quel che sta avvenendo...hanno solo attuato pagliativi in attesa di domani, nella speranza che la figura di obama ispiri fiducia, ma la realtà è che i soldi che la FED sfornza ad oggi, valgono zero;)
Più immettono denaro...più la crisi gli sfuggirà di mano!
Il mercato automobilistico:se prima pompava adesso le persone si sono rese conto che producoono a sbafo auto che varrebbero quasi la metà di quel che costano, durano la metà e se si rompe un pezzo ti scippano la testa!
Senza contare che oggettivamente cambiare una macchina ancora nel pieno della sua vita è semplicemente ridicolo...
Questi hanno sfornato auto come fosse pane, ritrovandosi i piazziali intasati da auto NON esplicitamente richieste e mò chiedono aiuti'??
ma vaffa:D
AleLinuxBSD
19-01-2009, 10:08
In base a quale criterio ci dicono che la crisi finirà nel 2010?:confused:
Si basano sulle previsioni di ripresa internazionali.
In pratica però per avere qualche segno significativo reale che ricada su tutti occorrerebbe disporre di un Pil annuale di non meno del 2 % questo per dire che anche se, come auspicato/sperato, finisse davvero quest'anno, non sarebbe la fine del problema ma solo un'inizio di una qualche vaga forma di eventuale speranza di miglioramento.
Aggiungi che nel frattempo le condizioni dei pensionati, giovani, ecc. saranno ulteriormente peggiorate perché l'inflazione reale è sempre molto maggiore a quella prevista, non essendoci adeguamenti di stipendio, quando avverrà la ripresa le condizioni di partenza risulteranno più disagiate di quelle dell'anno appena passato.
Insomma niente di buono.
serbring
19-01-2009, 10:26
Nulla è programmato, è solo che se dicono, signori siamo nella cacca..scoppierebbe il panico generalizzato;)
Ovvio che nel 2010, nel 2001, nel 2012, etc... non ci sarà alcuna ripresa, anzi ci sarà un acuirsi ancora più profondo, ma se dicono signori, il mercato consumistico è al capolinea, questo modello economico ci è sfuggito di mano, il mercato al credito ci ha portati alla rovina...scoppia una guerra di proporzioni immani;) :D
In realtà, NON hanno neppure loro l'idea di quel che sta avvenendo...hanno solo attuato pagliativi in attesa di domani, nella speranza che la figura di obama ispiri fiducia, ma la realtà è che i soldi che la FED sfornza ad oggi, valgono zero;)
Più immettono denaro...più la crisi gli sfuggirà di mano!
Il mercato automobilistico:se prima pompava adesso le persone si sono rese conto che producoono a sbafo auto che varrebbero quasi la metà di quel che costano, durano la metà e se si rompe un pezzo ti scippano la testa!
Senza contare che oggettivamente cambiare una macchina ancora nel pieno della sua vita è semplicemente ridicolo...
Questi hanno sfornato auto come fosse pane, ritrovandosi i piazziali intasati da auto NON esplicitamente richieste e mò chiedono aiuti'??
ma vaffa:D
son sempre stato convinto che prima o poi le grane del sistema sarebbero saltate fuori ed credo pure che in qualche modo montezemolo ha detto una verità dicendo che le crisi portano sempre qualcosa di buono. Magari un po' di cervello a certi capi :D
mordraud
19-01-2009, 10:28
Il calo dei consumi in italia sotto natale è stato intorno al 12%
idem x il livello produttivo del paese, ergo tutto ciò che dicono in tv "c'è la fila agli impianti è tutto pieno" sono stronzate se prese così come sono. quanti giorni fanno sta gente? si porta il pranzo da casa? fa il mordi e fuggi? e le località, qualì registrano realmente pieni?
conosco diverse persone che vanno in montagna, nessuna mi ha detto che c'è il pienone, al max il sabato durante le vacanze di natale, ma non mi hanno mai descritto ressa.
---
la crisi può finire nel 2010 come nel 2015, dipende se entriamo in deflazione da debito (in america praticamente ci sono già, noi ancora no) allora possiamo restare in un periodo di congiuntura negativa anche per anni, finchè le banche centrali non riescono a far ripartire il sistema inflazionistico (creando quindi iperinflazione o stagflazione).
finchè si sta in deflazione da debito è come la situazione giapponese dal 1992 a oggi_ si vive lo stesso, anzi per certi versi è meglio perchè gli asset calano di valore, ma i debiti valgono di più... meglio quindi non averli, e chi li ha salta per aria. (la borsa giapponese è morta da 16 anni, quello è il segnale che sono in deflazione da debito e non riescono ad uscirne).
scusate se sono stato prolisso
serbring
19-01-2009, 10:30
Si basano sulle previsioni di ripresa internazionali.
In pratica però per avere qualche segno significativo reale che ricada su tutti occorrerebbe disporre di un Pil annuale di non meno del 2 % questo per dire che anche se, come auspicato/sperato, finisse davvero quest'anno, non sarebbe la fine del problema ma solo un'inizio di una qualche vaga forma di eventuale speranza di miglioramento.
Aggiungi che nel frattempo le condizioni dei pensionati, giovani, ecc. saranno ulteriormente peggiorate perché l'inflazione reale è sempre molto maggiore a quella prevista, non essendoci adeguamenti di stipendio, quando avverrà la ripresa le condizioni di partenza risulteranno più disagiate di quelle dell'anno appena passato.
Insomma niente di buono.
più o meno ho capito. Anche se come fanno a dire che dal 2010 il pil potrebbe tornare al 2%?
Ho sempre pensato che certi paesi poveri , risentino proprio poco della crisi, anche se un mio amico mi ha obbiettato dicendo che loro son i primi a subirla perchè qualche azienda occidentale se ci sono problemi chiude subito degli stabilimenti in quei paesi. Secondo voi com'è la situazione?
AleLinuxBSD
19-01-2009, 10:35
Non ci siamo capiti (almeno non del tutto) quando dicono che nel 2010 ci sarà una ripresa significa soltanto che dal segno meno si passerà ad un segno più, che potrebbe essere uno 0.6 % (cercando di essere un po' realistici e basandoci su dati storici in situazioni di crisi, considerando che sicuramente, nel frattempo, non verrà fatta alcuna riforma per migliorare le condizioni del lavoro ma solo per peggiorarle ulteriomente).
Il discorso che in tempi di crisi chiudono gli stabilimenti nei Paesi del Terzo mondo è vero soltanto in parte dal momento che in molti settori la produzione si svolge già in gran parte in quei Paesi.
Magari possono chiudere alcuni stabilimenti ma se le chiudessero tutti, dato che in Italia, in alcuni settori, non è rimasto niente, non potrebbero proseguire, chiuderebbero l'attività.
mordraud
19-01-2009, 10:40
Non ci siamo capiti (almeno non del tutto) quando dicono che nel 2010 ci sarà una ripresa significa soltanto che dal segno meno si passerà ad un segno più, che potrebbe essere uno 0.6 % (cercando di essere un po' realistici e basandoci su dati storici in situazioni di crisi, considerando che sicuramente, nel frattempo, non verrà fatta alcuna riforma per migliorare le condizioni del lavoro ma solo per peggiorarle ulteriomente).
semplicemente non possono, sono previsioni valide come la lettura dei tarocchi.
considera che ad agosto 2007, quando è iniziata la crisi subprime, la prevedevano conclusa per natale, e un pil 2008 dell'america sopra al 3, o 4 roba simile, ora non ho i dati. invece, nel 2008 l'america è entrata in recessione (=pil negativo).
quindi, quanto ci hanno preso? zero.
e poi sono ridicoli, a settembre prima di lehman dicevano che la ripresa sarebbe stata nel 2°trim del 2009, ora il 2010... se vanno avanti così la vedono nel 2021.
insomma, i dati sulle crisi precedenti non servono ad una mazza, soprattutto in una crisi come questa. NESSUNO sa quando può finire, e non sono io a dirlo, ma buona parte della comunità finanziaria
Per quanto riguarda le località sciistiche piene, posso dire che almeno qua in Friuli, gli italiani sono veramente pochi, il grosso delle presenze è dato da turisti dell'Est, sloveni, ungheresi etc.
AleLinuxBSD
19-01-2009, 10:53
Infatti si tratta di previsioni ottimistiche.
Ma guardate che lo stesso ragionamento (riguardo ai dati storici) viene applicato da ogni parte (indipendentemente dal fatto che ci indovino o meno) pensate alle trasmissioni televisive (che sono format in gran parte comprati all'estero), si guarda un programma che ha successo fuori e lo si replica.
Poi avrà successo o meno ma il tutto si basa su un'assunto (che può essere giusto o sbagliato) ha poca importanza.
Se vogliamo dirla tutta è solo una presa per il :ciapet:
Tra l'altro le crisi sono periodi floridissimi per certe categorie (tipo giornalisti e sondaggisti).
In base a quale criterio ci dicono che la crisi finirà nel 2010?:confused:
secondo trecconti la crisi è solo una congiuttura :asd:
mordraud
19-01-2009, 11:02
Se vogliamo dirla tutta è solo una presa per il :ciapet:
Tra l'altro le crisi sono periodi floridissimi per certe categorie (tipo giornalisti e sondaggisti).
esatto, fondamentalmente è solo un metodo per tenere le acque chete.
poi, gli estremi in periodi di crisi si esaltano (finirà il mondo! guerre atomiche!).
l'unica cosa vera, anche se detta così sembra un discorso ultra apocalittico, è che il sistema capitalistico è crashato, e non aveva fatto backup.
anche nel 2003 l'economia sembrava maciullata, e si sprecavano i commenti apocalittici. poi, guerra in iraq, e via a 4 anni di finta crescita che non era altro che una bella stagflazione+bolla del credito. stavolta è ben diverso, non sto a dilungarmi (ci sarebbe da riempire centinaia di pagine) ma è assai diverso.
le previsioni sul 2010 lasciamole a paolo fox, tanto per quanto sono credibili, potrebbe farle tranquillamente lui.
apahualca
19-01-2009, 11:04
In base a quale criterio ci dicono che la crisi finirà nel 2010?:confused:
Il teorema di Kharle-Hainoff.
l'italia e' il secondo paese dell' OECD per divario economico fra ricchi e poveri... quindi chi ha i soldi continua ad averceli e il divario si apre sempre di piu'.
Leggete qui quello che dice Tremonti e capirete che dietro i paroloni NON SANNO MINIMAMENTE COSA FARE:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1907958
Vanno a citare Lincoln e il Levitico! :muro: :muro: :muro:
Versalife
19-01-2009, 12:28
Ricordiamo che, crisi crisi crisi, ma quest'anno a Natale mi hanno raccontato che in montagna non c'era un buco per farsi 2 giorni di vacanza.... :mbe: :stordita:
Per quanto riguarda le località sciistiche piene, posso dire che almeno qua in Friuli, gli italiani sono veramente pochi, il grosso delle presenze è dato da turisti dell'Est, sloveni, ungheresi etc.
In Trentino verso capodanno gli alberghi erano tutti pieni, non si trovava niente, tutti a dire "sarà che c'è la crisi ma è tutto pieno"....una volta lassù mi sono reso conto che di italiani ce ne saranno stati 1 ogni 30-40 persone :asd:, pieno si, pieno di stranieri :asd:
Sicura mente il consumismo sarà ridimensionato da questa crisi, è assurdo vedere gente che si compra iPod appena esce un nuovo modello o buttare quello che funziona ancora, debiti per cose assurde come TV, se devo chiedere un prestito per una cosa simile vuol dire che non ho i soldi allora che senso ha?! Fortuna che io li aborro così come i mie genitori e viviamo felici in pace senza il groppone mensile.
DvL^Nemo
19-01-2009, 13:28
In base a quale criterio ci dicono che la crisi finirà nel 2010?:confused:
Con lo stesso con il quale a Luglio 2007 prima dell'esplosione del caso derivati dicevano che andava tutto a gondie vele.. Facciamo 2+2 :doh:
Comunque e' il sommarsi della varia bolle ( immobiliare, creditizia ecc... ) che fara' un bel botto.. Speriamo di non fare la fine giapponese.. Tra l'altro adesso come adesso il Giappone soffre ancora di piu' perche' a causa dei vari tagli dei tassi nel mondo lo Yen si sta rivalutando parecchio con grossa sofferenza quindi per loro sulle esportazioni.. Noi abbiamo un debito pubblico pazzesco a possiamo fare molto di meno degli altri paesi..
Fides Brasier
19-01-2009, 14:09
l'italia e' il secondo paese dell' OECD per divario economico fra ricchi e poveri... quindi chi ha i soldi continua ad averceli e il divario si apre sempre di piu'.avresti una fonte a portata di mano, vorrei approfondire, grazie :)
avresti una fonte a portata di mano, vorrei approfondire, grazie :)
Interessa anche me.
L'Italia stava già male senza la crisi, non e' che andata via la crisi torna tutto a rose e fiori.
Problemi che rimarranno anche dopo la crisi:
- redditi bassi
- precariato
- università e ricerca
L'Italia stava già male senza la crisi, non e' che andata via la crisi torna tutto a rose e fiori.
Problemi che rimarranno anche dopo la crisi:
- redditi bassi
- precariato
- università e ricerca
CLASSE DIRIGENTE
ma che crisi sarebbe se finisse nel 2010 ? cioe' un annetto e poco piu'.. dovrebbe finire almeno nel 2050 e che chezz!
C'.a'.'.za
Freeskis
19-01-2009, 14:59
secondo me finisce nel 2012 :)
secondo me finisce nel 2012 :)
Cosa, il mondo? :asd:
http://www.tarocchionline.net/reserved/fine_mondo_2012.htm
Prospettiva80
19-01-2009, 22:24
avresti una fonte a portata di mano, vorrei approfondire, grazie :)
prova a leggere questo pdf, è in inglese però, non so se l'hanno tradotto in italiano http://www.oecd.org/dataoecd/44/44/41524626.pdf
Prospettiva80
19-01-2009, 22:28
come non detto, trovato in italiano:
http://www.oecd.org/dataoecd/44/45/41524655.pdf
yggdrasil
19-01-2009, 23:21
come non detto, trovato in italiano:
http://www.oecd.org/dataoecd/44/45/41524655.pdf
normale che durante i governi di berlusconi il divario cresca e invece durante il governo prodi diinuisca?:rolleyes:
AleLinuxBSD
19-01-2009, 23:26
Le nuove "stime" danno per l'Italia un pil "presunto" dello 0.3 % nel 2010, cioè praticamente niente.
La crisi finirà davvero soltanto quando ci sarà un'inversione di tendenza consistente e generalizzata.
Prospettive così basse non cambiano niente.
Almunia: la crescita mondiale potrebbe riprendersi nel 2010
"La crescita mondiale potrebbe riprendersi nel 2010". Lo ha dichiarato oggi il commissario Ue agli Affari economici, Joaquin Almunia. La commissione Ue ha diffuso oggi le sue nuove stime di crescita dell'Eurozona per il biennio 2009-2010 che vedono il pil contrarsi dell'1,9% quest'anno per poi risalire (+0,4%) nel 2010. L'Ue parla di un "deterioramento eccezionalmente rapido del contesto economico". Per quanto concerne l'Italia l'Ue vede il pil in calo del 2% quest'anno (la precedente stima era di pil invariato) e in crescita dello 0,3% nel 2010.
Fonte Finanzaonline.com
---
Quella frase dice TUTTO;) :D
I nostri clienti hanno detto che prima del 2012-13 non se ne parla.
è bello prevedere una ripresa con 1/2/3 anni di anticipo, ma perchè non hanno previsto anche la crisi? in modo magari di evitarla...
dave4mame
20-01-2009, 12:43
L'Italia stava già male senza la crisi, non e' che andata via la crisi torna tutto a rose e fiori.
Problemi che rimarranno anche dopo la crisi:
- redditi bassi
- precariato
- università e ricerca
se dovesse scoppiare la vera crisi finanziaria (quella di cui si ha il terrore solo di parlare), credimi se ti dico che queste saranno pinzillacchere...
se dovesse scoppiare la vera crisi finanziaria ...
Scusa, senza davvero nessuno spirito polemico, solo per capire meglio: a quale "vera" crisi ti riferisci
se dovesse scoppiare la vera crisi finanziaria (quella di cui si ha il terrore solo di parlare), credimi se ti dico che queste saranno pinzillacchere...
Ti riferisci alle voci che parlano di effettiva insolvenza per tutte le maggiori banche?
E' una storia che circola almeno dall'ottobre scorso, secondo la quale le banche cercano di evitare la valutazione di mercato dei propri bilanci per non dichiarare immediatamente bancarotta, e intanto aspettano che le banche centrali trovino una soluzione, o che le condizioni dell'economia migliorino.
Questa è anche la situazione descritta dalla Royal Bank of Scotland sabato scorso (qui (http://www.infiniteunknown.net/2009/01/17/british-banks-are-technically-insolvent/), l'originale dell'Indipendent è stato rimosso) e fa un po' senso vedere la stessa banca richiedere due giorni dopo un aiuto dal governo dopo aver dichiarato una perdita senza precedenti.
Ti riferisci alle voci che parlano di effettiva insolvenza per tutte le maggiori banche?
Vedi seconda riga della mia signature :D
el_marchet
20-01-2009, 18:14
se dovesse scoppiare la vera crisi finanziaria (quella di cui si ha il terrore solo di parlare), credimi se ti dico che queste saranno pinzillacchere...
Interessato!
potresti essere piu' esaustivo?
gabi.2437
20-01-2009, 18:34
Interessato!
potresti essere piu' esaustivo?
Vedi crisi del '29...
In base a quale criterio ci dicono che la crisi finirà nel 2010?:confused:
Per quanto riguarda la borsa dicono che il peggio deve ancora arrivare. Si basano sui cicli storici.
apocalypsestorm
20-01-2009, 22:17
secondo me' non e' un problema di borse o borsette... cioe' di finanza...
(la parola Borsa & Finanza mi sembra al 90% fumo da gettare negli occhi del popolo investitore di capitali... :rolleyes: )
Il problema fondamentale e' stato il trasferimento di quasi tutta la produzione tecnologica,
nei nuovi paesi emergenti, questo grazie anche (soprattutto) agli industriali e al managment di molte fabbriche occidentali
Forse attratti da un mercato vergine di oltre 3miliardi di uomini, dalla scomparsa del comunismo, e dal basso costo degli operai,
non hanno capito che tutto questo si sarebbe ritorto contro di loro le loro nazioni d'origine.
Contro le loro nazioni d'origine, xche' In pratica si e' realizzato un enorme spostamento di denaro, guadagno e lavoro, verso questi nuovi paesi,
da cui il crollo dei nostri sistemi.
Contro se' stessi xche' prima o poi le industrie locali riusciranno a produrre un clone
uguale o migliore della "blasonata" ditta... :rolleyes:
Alcuni Industriali USA avendo capito il problema, hanno difeso il loro monopolio imponendo
il coopyright act e le meno fortunate ISO 9000 (che oramai non vuole piu' nessuno)
http://en.wikipedia.org/wiki/Digital_Millenium_Copyright_Act
Ma a lungo termine neanche questo sara' sufficente.... :rolleyes:
Dovranno prima o poi alzare le barriere doganali...
Le nazioni occidentali inoltre hanno oramai troppi fancazzisti, figli di papa' e fannulloni dallo stipendio d'oro,
per dare ripresa al mondo industriale e scientifico...
quindi prevedo che il mercato internazionale occidentale sara' sempre piu' in discesa : altro che 2010... :Prrr:
IHMO EH... :asd:
serbring
20-01-2009, 23:10
secondo me' non e' un problema di borse o borsette... cioe' di finanza...
(la parola Borsa & Finanza mi sembra al 90% fumo da gettare negli occhi del popolo investitore di capitali... :rolleyes: )
Il problema fondamentale e' stato il trasferimento di quasi tutta la produzione tecnologica,
nei nuovi paesi emergenti, questo grazie anche (soprattutto) agli industriali e al managment di molte fabbriche occidentali
Forse attratti da un mercato vergine di oltre 3miliardi di uomini, dalla scomparsa del comunismo, e dal basso costo degli operai,
non hanno capito che tutto questo si sarebbe ritorto contro di loro le loro nazioni d'origine.
Contro le loro nazioni d'origine, xche' In pratica si e' realizzato un enorme spostamento di denaro, guadagno e lavoro, verso questi nuovi paesi,
da cui il crollo dei nostri sistemi.
Contro se' stessi xche' prima o poi le industrie locali riusciranno a produrre un clone
uguale o migliore della "blasonata" ditta... :rolleyes:
Alcuni Industriali USA avendo capito il problema, hanno difeso il loro monopolio imponendo
il coopyright act e le meno fortunate ISO 9000 (che oramai non vuole piu' nessuno)
http://en.wikipedia.org/wiki/Digital_Millenium_Copyright_Act
Ma a lungo termine neanche questo sara' sufficente.... :rolleyes:
Dovranno prima o poi alzare le barriere doganali...
Le nazioni occidentali inoltre hanno oramai troppi fancazzisti, figli di papa' e fannulloni dallo stipendio d'oro,
per dare ripresa al mondo industriale e scientifico...
quindi prevedo che il mercato internazionale occidentale sara' sempre piu' in discesa : altro che 2010... :Prrr:
IHMO EH... :asd:
questo l'ho sempre pensato anche io...però stavo pensando che magari noi paesi occidentali potremmo basare l'economia non più sui beni, quanto sui servizi per guadagnare le "quote" perse. Ho detto una cavolata?
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.