garat
15-01-2009, 21:23
Salve a tutti.
Nel 2004, per motivi familiari, ho optato per l'obiezione di coscienza anzichè effettuare il militare.
Adesso, per motivi di lavoro, avrei bisogno del porto d'armi.
Ho visto che c'è una legge, la n. 130 del 2 Agosto 2007, che permette la revoca di tale status:
7-bis. Le disposizioni di cui ai commi 6 e 7 non si applicano ai cittadini che abbiano rinunziato allo status di obiettore di coscienza ai sensi del comma 7-ter.
7-ter. L'obiettore ammesso al servizio civile, decorsi almeno cinque anni dalla data in cui e' stato collocato in congedo secondo le norme previste per il servizio di leva, puo' rinunziare allo status di obiettore di coscienza presentando apposita dichiarazione irrevocabile presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile, che provvede a darne tempestiva comunicazione alla Direzione generale delle pensioni militari, del collocamento al lavoro dei
volontari congedati e della leva di cui all'art. 1 del decreto legislativo 6 ottobre 2005, n. 216
Volevo chiedere se qualcuno avesse effettuato questo procedimento e quali conseguenze comportasse.
Grazie in anticipo.
Nel 2004, per motivi familiari, ho optato per l'obiezione di coscienza anzichè effettuare il militare.
Adesso, per motivi di lavoro, avrei bisogno del porto d'armi.
Ho visto che c'è una legge, la n. 130 del 2 Agosto 2007, che permette la revoca di tale status:
7-bis. Le disposizioni di cui ai commi 6 e 7 non si applicano ai cittadini che abbiano rinunziato allo status di obiettore di coscienza ai sensi del comma 7-ter.
7-ter. L'obiettore ammesso al servizio civile, decorsi almeno cinque anni dalla data in cui e' stato collocato in congedo secondo le norme previste per il servizio di leva, puo' rinunziare allo status di obiettore di coscienza presentando apposita dichiarazione irrevocabile presso l'Ufficio nazionale per il servizio civile, che provvede a darne tempestiva comunicazione alla Direzione generale delle pensioni militari, del collocamento al lavoro dei
volontari congedati e della leva di cui all'art. 1 del decreto legislativo 6 ottobre 2005, n. 216
Volevo chiedere se qualcuno avesse effettuato questo procedimento e quali conseguenze comportasse.
Grazie in anticipo.