View Full Version : Colpo di scena Seagate: via il CEO Bill Watkins, torna Steve Luczo
Redazione di Hardware Upg
13-01-2009, 15:22
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/storage/colpo-di-scena-seagate-via-il-ceo-bill-watkins-torna-steve-luczo_27690.html
Anche Seagate alle prese con un riassestamento della forza lavoro. A farne le spese per primo nientemeno che Bill Watkins, CEO dell'azienda
Click sul link per visualizzare la notizia.
CLAUDIO78
13-01-2009, 15:42
e ci credo, ha ritardato all'inverosimile l'ingresso nel segmento SSD del settore storage. Ora dovranno sborsare una valanga di soldi per acquistare un'azienda avviata ed il suo know how.
Che tonto.
bLaCkMeTaL
13-01-2009, 15:50
ora si spiegano alcune cose!
robest88
13-01-2009, 16:04
e ci credo, ha ritardato all'inverosimile l'ingresso nel segmento SSD del settore storage. Ora dovranno sborsare una valanga di soldi per acquistare un'azienda avviata ed il suo know how.
Che tonto.
Hai ragione. E adesso i soldi è sempre più difficile sborsarli visto il periodo di crisi.
AleLinuxBSD
13-01-2009, 16:09
Prima di dare una grande azienda come Seagate come fosse quasi defunta aspetterei.
Gli hdd a stato solido ancora sono ben lontanti da essere una realtà competitiva sia dal punto di vista dei loro costi che della loro durata.
cacchione
13-01-2009, 17:37
Gli hdd a stato solido in tre anni saranno più che competitivi.
Il problema di Seagate è che non possiede proprio la tecnologia per la memoria non volatile, al contrario dei produttori di chip che se prima non erano concorrenti ora lo sono ed in maggiore quantità. Gli stessi concorrenti attuali (Samsung, Toshiba, Fujitsu, Hitachi) producono ssd.
E' un classico: introduzione di una nuova tecnologia e chi può adeguarsi rimane, chi no si attacca.
Che via pubbliche relazioni abbiano detto di non preoccuparsi degli ssd è preoccupante per loro, significa che non possono far altro che sperare di rimanere ancorati alla vecchia tecnologia per più tempo possibile.
Mi auguro che riescano ad acquisire un, magari piccolo, produttore di flash per entrare nel mercato, altrimenti questo grafico:
http://finance.google.com/finance?chdnp=1&chdd=1&chds=1&chdv=1&chvs=Linear&chdeh=0&chdet=1231448400000&chddm=395410&q=NASDAQ:STX&ntsp=0
proseguirà sullo stesso trend degli ultimi 3 anni. (Seagate vale ora circa un quinto rispetto al 2006-2007, non avrei immaginato tanto)
MiKeLezZ
13-01-2009, 18:20
Gli hdd a stato solido ancora sono ben lontanti da essere una realtà competitiva sia dal punto di vista dei loro costi che della loro durata.Lo sono al momento, ma non per incapacità propria: con un minimo sforzo potrebbero fare piazza pulita di molti segmenti
In ogni caso i produttori di HDD elettromeccanici hanno ancora degli assi nelle maniche, e il fatto siano passati da 333GB/piatto a 500GB/piatto (una cosa in realtà mostruosa ed inaudita) non è certo un caso
Grazie al Perpendicular arriveremo senza grossi problemi, nei prossimi anni, fino a HDD da 6-10TB
CLAUDIO78
13-01-2009, 19:20
la capacità è l'ultimo degli aspetti su cui puntare per reggere il confronto.
Le killer applications sono velocità di lettura/scrittura e consumi, oltrechè affidabilità (nota dolente degli attuali SSD) e capienza.
Se gli SSD raggiungeranno un tagli medio di 80/120gb ad un prezzo ragionevole, soppianteranno tutti gli HD montati su Pc preconfigurati e Notebook. E si parla di milioni di installazioni all'anno.
Ecco dove inzierà la crisi, dagli hd destinati ai sistemi operativi oem.
quoto Claudio78! ben venga la capacità ma prima vogliamo velocità, affidabilità e bassi consumi!
AleLinuxBSD
13-01-2009, 20:16
la capacità è l'ultimo degli aspetti su cui puntare per reggere il confronto.
Le killer applications sono velocità di lettura/scrittura e consumi, oltrechè affidabilità (nota dolente degli attuali SSD) e capienza.
Se gli SSD raggiungeranno un tagli medio di 80/120gb ad un prezzo ragionevole, soppianteranno tutti gli HD montati su Pc preconfigurati e Notebook. E si parla di milioni di installazioni all'anno.
Ecco dove inzierà la crisi, dagli hd destinati ai sistemi operativi oem.
cacchione e Claudio
Mi auguro che le vostre previsioni si avverino entro pochi anni.
Premesso che per me prezzo competitivo significa un disco da 80 gb a 50 euro (iva inclusa) queste unità potrebbero benissimo prima diffondersi in ambito di dispositivi portabili (dato le loro dimensioni potenzialmente molto inferiori rispetto ai dischi tradizionali) anche con costi maggiorati (tipo 100 euro).
In seguito potrebbero raggiungere un prezzo finalmente più adeguato per il settore mainstream.
Ma di certo dubito che gli hdd tradizionali scomparirebbero dato che nel frattempo avrebbero raggiunto altri traguardi notevoli.
Certo a molti una simile capacità, apparentemente, può sembrare esagerata ma se si aumenta l'uso del computer, es. grafica, fotografica, montaggio video, ecc. lo spazio non basta mai.
Sicuramente ci sarebbe un certo ridimensionamento delle quote di mercato, quando questo inciderebbe è tutto da dimostrare.
Bo, credo che all'inizio, come dice claudio78, si vedranno sui notebook (ma mi sa che ci vorra' qualcosa di piu' che 80 gb, io un disco cosi' piccolo non lo prenderei neanche adesso, figuriamoci tra un paio di anni).
Pero' penso che il primo vero utilizzo che si fara' sara' quello che configurazioni SSD+HDD, con programmi e SO installati sul primo. Queste configurazioni garantiscono la grossa capienza degli HDD e la velocita' degli SSD.
Magari tra un annetto ci faccio un pensierino...
AleLinuxBSD
14-01-2009, 07:09
cignox1
Prima di farci un pensierino verifica l'affidabilità nel tempo di una simile soluzione.
Un disco da 80 gb (fatto debite le premesse iniziali) per me sarebbe il vero spartiacque.
Ricordo che in ambito aziendale un disco da 40 gb è già ampiamente sufficiente (escludendo settori specifici: 3d, architettura, broadcast, ecc.), il discorso che ho fatto sugli 80 gb deriva dal dare la possibilità agli utenti più possibilità (tipo partizionamento del disco per suddividerlo con diversi sistemi operativi oppure, semplicemente, per un assaggio di multimedia).
Gli hdd a stato solido sono una tecnologia dalle molte potenzialità che spero in un futuro recente divengano una realtà appetibile.
Velocità potenzialmente più elevate (tempi di accesso molto inferiori).
Consumi minori (con conseguente possibilità di evitare ventole per raffreddare questi componenti, con un positivo impatto sia sul rumore che sui costi - le ventole silenziose costano).
Dimensioni ridicole che aprono la strada all'integrazione in molti dispositivi portatili.
Per il discorso tecnologia acquisibile tramite acquisto di società esterne, la SanDisk aveva una trattativa con Samsung che, pare, non sia andata in porto, per dire che di occasioni per recuperare un'eventuale gap ci sono e saranno tanto maggiori tanto questa tecnologia non si decide a sfondare sul serio nel mercato.
SoulKeeper
14-01-2009, 10:14
cosa pensate esistano solo utenti medi con poche installazioni?
la capacità conta eccome, seconda solo all'affidabilità!
IO e poi per ultima velocità lettura/scrittura.
finchè gli ssd saranno solo veloci ci dovrà comunque essere un hdd meccanico per tenere molti dati al sicuro.
figliodierica
14-01-2009, 10:46
Meno male che ci pensa Micro$oft a far diventare importante la capacità, con le versioni di Windows che crescono con la legge di Moore!
Chissà quanto spazio richiederà Windows 7!
homoinformatico
14-01-2009, 12:42
io ci andrei piano con il dire che gli hard disk tradizionali sono morti e sepolti. Probabilmente saranno una tecnologia "vecchia" tra 3 o 5 anni, ma oggi ancora non lo sono. E da qui a tre anni possono succedere tante cose...
intanto pare che il 2009 sarà un'anno di magra (speriamo l'ultimo della serie) e quindi già le vendite si concentreranno su prodotti di fascia bassa, il che rallenterà la diffusione dei SSD
secondariamente pare che i SSD abbiano ancora qualche problema di gioventù: sono relativamente lenti con i file piccoli e quando buona parte della memoria è in uso, hanno un numero limitato nemmeno troppo alto di scritture, si scassano senza dare un minimo di preavviso, i dati sono più difficili da recuperare e sicuramente mi stò scordando qualcos'altro. Chiaramente, se consideriamo il fatto che la tecnologia è ancora in rodaggio non è nulla di troppo grave ma se consideriamo che in giro c'è (tanta) gente con milioni di file word e excel indispensabili per il lavoro e di cui esiste solo una copia sul portatile e un backup su cd (probabilmente rovinato) risalente al settembre 2007, il problema diventa un tantino più rilevante
in terzo luogo i sistemi windows su SSD vanno MALE. dove per MALE intendo sia il fatto che sono lentissimi perchè windows legge e scrive continuamente file microscopici che il fatto che le continue letture e scritture di windows sputtaneranno sicuramente qualche cella di memoria (in cui si trova file system) entro tempi relativamente brevi.
Sicuramente in futuro questa (o magari qualche altra) tecnologia sostituirà gli hard disk meccanici, ma non accadrà subito. e Seagate (che -faccio notare- da quando si è comprata maxtor è calata qualitativamente di un bel pò) volendo ha il tempo per rimettersi in carreggiata
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