toms
12-01-2009, 17:48
5 - FELTRI: CARO SILVIO, TI STO SULLE PALLE? OCCHIO AL PREZZEMOLO...
Vittorio Feltri per "Libero" - ...Berlusconi, forse distratto da troppe grane, sembra distante dalla sua Milano e attratto dal Sud. Alcuni giorni fa lo abbiamo fatto notare in un articolo dedicato al Cavaliere nel quale dicevamo che questi ha trascurato Malpensa, festeggiato Capodanno in Sardegna con i botti alla maniera terrona, scritto canzoni napoletane con Apicella, riunito il consiglio dei ministri sotto il Vesuvio e ha il pallino del ponte sullo Stretto di Messina, senza contare la tendenza del suo esecutivo a ripianare i bilanci disastrati del Mezzogiorno penalizzando le amministrazioni virtuose del Nord.
Va da sé che le nostre osservazioni avevano come unico scopo quello di persuadere il premier a correggere la rotta onde schivare il pericolo di perdere voti dal Po in su. Ebbene, invece di inviarmi una caramella di ringraziamento, sapete come ha reagito? L'ho appreso sul sito Dagospia, specialista nel riferire le voci di Palazzo: "A Berlusconi Vittorio Feltri sta sulle palle".
Pazienza, me ne farò una ragione. Desidero solo ricordargli: un amico vero ti avverte se hai un rimasuglio di prezzemolo sui denti; chi non ti è amico, fa finta di niente. Silvio, occhio al prezzemolo. E non solamente alle erbe ombrellifere.
Per esempio non è stata una bella mossa proclamare ai quattro venti che Lei stava per nominare due nuovi ministri, Fazio e la Brambilla rispettivamente alla Sanità e al Turismo, e poi rimangiarsi la decisione perché An e la Lega nicchiano. Anzi, si oppongono. Un presidente del Consiglio se dice una cosa la fa, altrimenti tace. Soprattutto la fa se deve farla perché serve.
Ora, due settori importanti come la Salute e il Turismo (l'unica industria che ci può difendere dalla crisi e ha le opportunità di crescere) non si abbandonano così.
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-2599.htm
Vittorio Feltri per "Libero" - ...Berlusconi, forse distratto da troppe grane, sembra distante dalla sua Milano e attratto dal Sud. Alcuni giorni fa lo abbiamo fatto notare in un articolo dedicato al Cavaliere nel quale dicevamo che questi ha trascurato Malpensa, festeggiato Capodanno in Sardegna con i botti alla maniera terrona, scritto canzoni napoletane con Apicella, riunito il consiglio dei ministri sotto il Vesuvio e ha il pallino del ponte sullo Stretto di Messina, senza contare la tendenza del suo esecutivo a ripianare i bilanci disastrati del Mezzogiorno penalizzando le amministrazioni virtuose del Nord.
Va da sé che le nostre osservazioni avevano come unico scopo quello di persuadere il premier a correggere la rotta onde schivare il pericolo di perdere voti dal Po in su. Ebbene, invece di inviarmi una caramella di ringraziamento, sapete come ha reagito? L'ho appreso sul sito Dagospia, specialista nel riferire le voci di Palazzo: "A Berlusconi Vittorio Feltri sta sulle palle".
Pazienza, me ne farò una ragione. Desidero solo ricordargli: un amico vero ti avverte se hai un rimasuglio di prezzemolo sui denti; chi non ti è amico, fa finta di niente. Silvio, occhio al prezzemolo. E non solamente alle erbe ombrellifere.
Per esempio non è stata una bella mossa proclamare ai quattro venti che Lei stava per nominare due nuovi ministri, Fazio e la Brambilla rispettivamente alla Sanità e al Turismo, e poi rimangiarsi la decisione perché An e la Lega nicchiano. Anzi, si oppongono. Un presidente del Consiglio se dice una cosa la fa, altrimenti tace. Soprattutto la fa se deve farla perché serve.
Ora, due settori importanti come la Salute e il Turismo (l'unica industria che ci può difendere dalla crisi e ha le opportunità di crescere) non si abbandonano così.
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/articolo-2599.htm