View Full Version : [Debito Pubblico] Quota 1.670,6 miliardi
_TeRmInEt_
12-01-2009, 11:07
(...)
Inanto è nuovo record per il debito pubblico italiano: ad ottobre - secondo quanto risulta dal supplemento al Bollettino Statistico di Bankitalia - si è attestato a 1.670,6 miliardi. A settembre si era registrata invece una contrazione (1.648,6 miliardi) dopo il record raggiunto in agosto (a 1.666,6 miliardi).
(...)
+20 miliardi circa in un mese :fagiano:
Come avranno fatto?
Freeskis
12-01-2009, 11:10
+20 miliardi circa in un mese :fagiano:
Come avranno fatto?
sicuramente è colpa del governo prodi :)
Beh? Dov'è il problema?
Le tasse non sono aumentate e la busta paga è OK.
Il debito pubblico non è affare che mi riguarda, è roba complicata, roba dello Stato.
Beh? Dov'è il problema?
Le tasse non sono aumentate e la busta paga è OK.
Il debito pubblico non è affare che mi riguarda, è roba complicata, roba dello Stato.
hai dimenticato questa :O :stordita:
http://www.sambenedettoggi.it/wp-content/uploads/2007/11/coppa%20del%20mondo.jpg
dave4mame
12-01-2009, 11:19
+20 miliardi circa in un mese :fagiano:
Come avranno fatto?
uhm... allo stesso modo in cui l'avevano ridotto a settembre?
_TeRmInEt_
12-01-2009, 11:28
uhm... allo stesso modo in cui l'avevano ridotto a settembre?
No, il gettito fiscale è aumentato anche a novembre, quindi non dipende da quello.
Il rendimento dei bot è sceso e il gettito fiscale aumentato, il debito dovrebbe di conseguenza scendere: eppure è schizzato... Boh
dave4mame
12-01-2009, 12:02
No, il gettito fiscale è aumentato anche a novembre, quindi non dipende da quello.
Il rendimento dei bot è sceso e il gettito fiscale aumentato, il debito dovrebbe di conseguenza scendere: eppure è schizzato... Boh
a dire il vero io ero "volato" molto più basso.
facevo notare che, a prescindere dalle motivazioni, il mese prima c'era stata una riduzione di quasi la stessa entità.
non che la notizia attuale sia positiva, ovviamente... anche perchè non credo comprenda ancora gli stanziamenti per fronteggiare la crisi finanziaria.
il tracollo del rendimento bot ad ogni modo è sulle emissioni odierne, non quelle di ottobre...
superkoala
12-01-2009, 12:09
il tracollo del rendimento bot ad ogni modo è sulle emissioni odierne, non quelle di ottobre...
A leggere qui, c'è da preoccuparsi...
:rolleyes:
http://www.sconfini.eu/Economia/rendimento-dei-bot-al-minimo-storico-184-le-possibili-ripercussioni.html
Rendimento dei Bot al minimo storico: 1,84%.
Le possibili ripercussioni
Lunedì 12 Gennaio 2009 11:58
Redazione Sconfini
Il rendimento dei Titoli di Stati, i Bot (Buoni Ordinari del Tesoro), hanno toccato il minimo storico a quota 1,84%. La notizia nasconde alcuni rischi per l'Italia che sarebbe meglio affrontare quanto prima, perché non si può non associare a questo dato, quello relativo ad un nuovo triste record: quello del debito pubblico. Secondo il supplemento al Bollettino Statistico di Bankitalia si è attestato a 1.670,6 miliardi, superando ogni precedente livello.
In questo, la situazione sembra completamente fuori controllo e questa condizione non fa altro che abbassare il rating del paese a livello internazionale. I TG e i giornali non lo dicono, ma a livello internazionale l'Italia è considerata la prima possibile vittima della crisi economica e del rischio default tra i paesi europei. I bassisimi rendimenti dei Bot significa che l'Italia non può rischiare di promettere interessi alti per catturare quanti più clienti possibili perché rischierebbe di non poterne pagare gli interessi (e nemmeno la cifra iniziale) in tempo. I Bot, infatti, usati assieme ad altri strumenti, servono quasi esclusivamente per pagare gli interessi sul debito e le scandenze dei precedenti Bot e Cct.
Se però nessuno comprerà questi Bot, proprio perché gli interessi promessi sono troppo bassi, si correrà il rischio che il Paese non sia in grado di pagare neppure le scadenze di quelli più vecchi, palesando così il rischio default, preludio ad un vero dramma collettivo: la bancarotta dell'Italia, in modo molto simile all'Argentina del 2001.
Ma in fondo il vero allarme per l'Italia è la riforma della giustizia...
dave4mame
12-01-2009, 12:18
non posso che non chiederti quale sia la fonte.
perchè non ho mai letto tante vaccate in mia...
dantes76
12-01-2009, 12:22
bettino craxi! santo subito!
dantes76
12-01-2009, 12:23
non posso che non chiederti quale sia la fonte.
perchè non ho mai letto tante vaccate in mia...
la fonte? tu leggendo la fonte, anche se fosse il giornale, scompariresti dopo 20 secondi...
dave4mame
12-01-2009, 12:29
la fonte? tu leggendo la fonte, anche se fosse il giornale, scompariresti dopo 20 secondi...
se tu, anzichè scrivere a vanvera come al solito, avessi giusto una infarinatura dell'argomento di cui si sta discutendo, ti renderesti conto che sono state scritte una marea di vaccate.
e questo a prescindere dal momento e dal governo a cui si riferiscono.
ma tu non riesci a trattenerti, vero?
comprat4e BOT e CCT italiani che sono sicuri .. :stordita: :ciapet: :read:
se tu, anzichè scrivere a vanvera come al solito, avessi giusto una infarinatura dell'argomento di cui si sta discutendo, ti renderesti conto che sono state scritte una marea di vaccate.
puoi spiegare per favore?
dave4mame
12-01-2009, 13:00
comprat4e BOT e CCT italiani che sono sicuri .. :stordita: :ciapet: :read:
chiedo anche a te: tu hai una pallida idea di come si determina il tasso di interesse di bot e di cct?
va bene anche la risposta di wikipedia, purchè venga capita.
John Cage
12-01-2009, 13:03
se tu, anzichè scrivere a vanvera come al solito, avessi giusto una infarinatura dell'argomento di cui si sta discutendo, ti renderesti conto che sono state scritte una marea di vaccate.
e questo a prescindere dal momento e dal governo a cui si riferiscono.
ma tu non riesci a trattenerti, vero?
spiegacele allora.
John Cage
12-01-2009, 13:04
chiedo anche a te: tu hai una pallida idea di come si determina il tasso di interesse di bot e di cct?
va bene anche la risposta di wikipedia, purchè venga capita.
ma LUI lo sapeva quando ha detto che bot e cct sono sicuri?
chiedo anche a te: tu hai una pallida idea di come si determina il tasso di interesse di bot e di cct?
va bene anche la risposta di wikipedia, purchè venga capita.
se stanno sotto l'inflazione non servono a molto
yggdrasil
12-01-2009, 13:09
Beh? Dov'è il problema?
Le tasse non sono aumentate e la busta paga è OK.
Il debito pubblico non è affare che mi riguarda, è roba complicata, roba dello Stato.
spero sia stata una risposta ironica ma l'assenza di emoticon mi fa pensare male... :rolleyes:
nel qual caso non fosse stata ironica: le tasse non sono aumentate? la busta paga è OK? :mbe:
è roba dello stato, chi cazzo se ne frega se abbiamo debiti con le banche di mezzo mondo? guarda che lo stato sei anche tu :cry:
spero sia stata una risposta ironica ma l'assenza di emoticon mi fa pensare male... :rolleyes:
nel qual caso non fosse stata ironica: le tasse non sono aumentate? la busta paga è OK? :mbe:
è roba dello stato, chi cazzo se ne frega se abbiamo debiti con le banche di mezzo mondo? guarda che lo stato sei anche tu :cry:
Così dicono gli esperti economisti del forum. Io mi appello a loro.
HenryTheFirst
12-01-2009, 13:15
la fonte? tu leggendo la fonte, anche se fosse il giornale, scompariresti dopo 20 secondi...
se tu, anzichè scrivere a vanvera come al solito, avessi giusto una infarinatura dell'argomento di cui si sta discutendo, ti renderesti conto che sono state scritte una marea di vaccate.
e questo a prescindere dal momento e dal governo a cui si riferiscono.
ma tu non riesci a trattenerti, vero?
Finisce qua.
Primo ed unico avvertimento.
dave4mame
12-01-2009, 13:24
se stanno sotto l'inflazione non servono a molto
ah, vero si.
peccato che il tasso di rendimento non è determinato dall'emittente ma dai compratori.
infatti non si determina il "tasso" ma il prezzo.
e lo determina non l'emittente, ma gli acquirenti, mediante le loro offerte.
(l'emittente può "manovrare" solo offrendo una quantità di titoli più o meno alta).
questo per quanto riguarda la parte che è lo stato "che offre i tassi". (dei bot; ma è lo stesso per i cct visto che questi offrono, di fisso quello dei bot + 15 bp).
per quanto riguarda la dinamica di movimento dei tassi, è vero l'esatto contrario di quello che viene asserito da chi ha scritto il pezzo riportato.
il rendimento è tanto più alto quanto più è rischioso l'emittente, non il contrario.
la tanto citata (a sproposito, in questo contesto) argentina è la prova lampante; offriva tassi fino al 12% quando in italia si offriva il 5-6%.
a meno di voler credere che la germania sia messa anche peggio di noi.
i bund tedeschi infatti offrono un tasso inferiore ai bot.
edit:
leggo l'avvertimento dopo aver postato quanto sopra.
sono ragionevolmente tranquillo sul fatto che nn verrà considerato come "replica"...
+20 miliardi circa in un mese :fagiano:
Come avranno fatto?
Un altro brillante risultato. Ogni volta che sono al governo questi si danno al saccheggio, riuscendo in pochi messi ad azzerare avanzo primario e a far crescere il debito. Eh ma la crisi... :rolleyes:
superkoala
12-01-2009, 13:32
non posso che non chiederti quale sia la fonte.
perchè non ho mai letto tante vaccate in mia...
La fonte???
:confused:
Ma se in cima ho messo il link...
:rolleyes:
Comunque, potresti spiegarci, cortesemente, cosa c'è di scorretto?
Anche perché, così, ci tranquillizziamo pure noi!!!
;)
dave4mame
12-01-2009, 13:34
La fonte???
:confused:
Ma se in cima ho messo il link...
:rolleyes:
Comunque, potresti spiegarci, cortesemente, cosa c'è di scorretto?
Anche perché, così, ci tranquillizziamo pure noi!!!
;)
l'ho scritto poco sopra...
ho visto il link, nel mentre; vedo che sono proprio esperti di tutto... :rolleyes:
ah, a scanso di equivoci; per quel che ne so la repubblica italiana potrebbe andare a default anche domani.
ma non è di certo il rendimento in calo dei bot a costituire un campanello dall'allarme
superkoala
12-01-2009, 13:43
l'ho scritto poco sopra...
Ok, sono d'accordo sul tasso... ma con questi rendimenti presto la domanda calerà!!!
:rolleyes:
Quindi vorrei un'opinione sulla parte conclusiva dell'articolo, e cioè su cosa accadrà quando la domanda crollerà!!!
cloud125
12-01-2009, 13:47
Quindi vorrei un'opinione sulla parte conclusiva dell'articolo, e cioè su cosa accadrà quando la domanda crollerà!!!
Si rialzeranno i tassi.
Oltretutto i tassi siamo tenuti a tenerli il più bassi possibile dal 1992, ovvero da quando abbiamo firmato il contratto di Maastricht. Non sono certo un esperto di economia, ma quell'articolo è sembrato anche ad un inesperto come me pieno di vaccate.
dave4mame
12-01-2009, 13:48
te lo ripeto.
è la domanda che determina il tasso, non il contrario....
con ogni probabilità, a fronte di tassi così deludenti, la domanda calerà.
e come effetto immediato, i tassi saliranno.
se non dovesse succedere... è perchè, nonostante tutto, gli investitori ritengono soddisfacente il rendimento dei bot.
certo che il fatto che il rendimento REALE (non nominale) sia negativo fa molto pensare...
superkoala
12-01-2009, 13:48
ma non è di certo il rendimento in calo dei bot a costituire un campanello dall'allarme
Si, ma se guardi qui, si è passati dal 4,5 all'1,8...
http://www.bancaditalia.it/banca_centrale/operazioni/titoli/collocamenti/risultati/2008/BOT/ASTA_BOT.pdf
:rolleyes:
dave4mame
12-01-2009, 13:50
Si, ma se guardi qui, si è passati dal 4,5 all'1,8...
http://www.bancaditalia.it/banca_centrale/operazioni/titoli/collocamenti/risultati/2008/BOT/ASTA_BOT.pdf
:rolleyes:
lo so.
ma, a fronte dei crollo in borsa, dell'inaffidabilità dei bond corporate, dove credi che si siano rifugiati i risparmiatori?
cloud125
12-01-2009, 13:51
Si, ma se guardi qui, si è passati dal 4,5 all'1,8...
http://www.bancaditalia.it/banca_centrale/operazioni/titoli/collocamenti/risultati/2008/BOT/ASTA_BOT.pdf
:rolleyes:
Evidentemente è aumenta, e di molto, la richiesta di BOT. Mi sembra un segnale positivo onestamente. Più soldi allo stato italiano e ad un costo molto più basso di prima.
superkoala
12-01-2009, 13:51
te lo ripeto.
è la domanda che determina il tasso, non il contrario....
Ah, beh, se la domanda determina il tasso, tanto quanto la domanda determina il prezzo degli immobili (vedi altra discussione) stiamo freschi!!!
:D
dave4mame
12-01-2009, 14:01
Ah, beh, se la domanda determina il tasso, tanto quanto la domanda determina il prezzo degli immobili (vedi altra discussione) stiamo freschi!!!
:D
ripeto l'invito...
questo
http://www.dea.unipi.it/db/UtentiEA/fcartei/funzionamento%20aste%20titoli%20di%20stato.pdf
è pallosetto, ma assai preciso ed esauriente.
Evidentemente è aumenta, e di molto, la richiesta di BOT. Mi sembra un segnale positivo onestamente. Più soldi allo stato italiano e ad un costo molto più basso di prima.
assolutamente corretto.
o, a voler essere un tantino perfidi, una tassa sul patrimonio....
dai su ragazzi... quella dei rendimenti bassi è un'ottima notizia se collegata al fatto che l'offerta copriva 2/3 della domanda....
Evidentemente è aumenta, e di molto, la richiesta di BOT. Mi sembra un segnale positivo onestamente. Più soldi allo stato italiano e ad un costo molto più basso di prima.
Mi viene da quotarti infatti leggo da Repubblica sullo stesso argomento:
"Robusta la domanda da parte degli operatori, con quasi 20 miliardi di titoli richiesti a fronte dei 13 mld offerti (5,5 mld trimestrali e 7,5 mld annuali)"
mi piacerebbe avere info sulle aste precedenti
dave4mame
12-01-2009, 17:07
storicamente l'offerta è sempre stata più alta della domanda seppure, ovviamente, in misura variabile.
tuttavia credo che raramente il tasso di interesse REALE fosse negativo come ora.
gli stati sovrani in questo momento godono della forte sfiducia che gli investitori hanno per i corporate bond.
ormai la gente, scartate le classiche obbligazioni del sottore auto (che ormai rendono fino al 9%!) comincia a guardare con sospetto anche i bond di aziende che fino a ieri erano quasi equiparate ai titoli di stato (come enel)
Non capisco questo pessimismo. Interesse basso sui BOT significa anche che il debito che lo stato farà in questo periodo ci costerà meno di interessi... E' un'ottima notizia... :)
Non capisco questo pessimismo. Interesse basso sui BOT significa anche che il debito che lo stato farà in questo periodo ci costerà meno di interessi... E' un'ottima notizia... :)
E se il debito aumenta gli interessi (come cifra) che pagherai sullo stesso cresceranno. O no?
A leggere qui, c'è da preoccuparsi...
:rolleyes:
http://www.sconfini.eu/Economia/rendimento-dei-bot-al-minimo-storico-184-le-possibili-ripercussioni.html
Rendimento dei Bot al minimo storico: 1,84%.
Le possibili ripercussioni
Lunedì 12 Gennaio 2009 11:58
Redazione Sconfini
Il rendimento dei Titoli di Stati, i Bot (Buoni Ordinari del Tesoro), hanno toccato il minimo storico a quota 1,84%. La notizia nasconde alcuni rischi per l'Italia che sarebbe meglio affrontare quanto prima, perché non si può non associare a questo dato, quello relativo ad un nuovo triste record: quello del debito pubblico. Secondo il supplemento al Bollettino Statistico di Bankitalia si è attestato a 1.670,6 miliardi, superando ogni precedente livello.
In questo, la situazione sembra completamente fuori controllo e questa condizione non fa altro che abbassare il rating del paese a livello internazionale. I TG e i giornali non lo dicono, ma a livello internazionale l'Italia è considerata la prima possibile vittima della crisi economica e del rischio default tra i paesi europei. I bassisimi rendimenti dei Bot significa che l'Italia non può rischiare di promettere interessi alti per catturare quanti più clienti possibili perché rischierebbe di non poterne pagare gli interessi (e nemmeno la cifra iniziale) in tempo. I Bot, infatti, usati assieme ad altri strumenti, servono quasi esclusivamente per pagare gli interessi sul debito e le scandenze dei precedenti Bot e Cct.
Se però nessuno comprerà questi Bot, proprio perché gli interessi promessi sono troppo bassi, si correrà il rischio che il Paese non sia in grado di pagare neppure le scadenze di quelli più vecchi, palesando così il rischio default, preludio ad un vero dramma collettivo: la bancarotta dell'Italia, in modo molto simile all'Argentina del 2001.
Ma in fondo il vero allarme per l'Italia è la riforma della giustizia...
Mamma mamma cosa mi tocca sentire.. ma si stava scherzando vero?
Editate per favore..
E se il debito aumenta gli interessi (come cifra) che pagherai sullo stesso cresceranno. O no?
Ma gli interessi si sono più che dimezzati in pochi anni e non è che il debito è raddoppiato in tale lasso di tempo... :)
A leggere qui, c'è da preoccuparsi...
:rolleyes:
http://www.sconfini.eu/Economia/rendimento-dei-bot-al-minimo-storico-184-le-possibili-ripercussioni.html
Rendimento dei Bot al minimo storico: 1,84%.
Le possibili ripercussioni
Lunedì 12 Gennaio 2009 11:58
Redazione Sconfini
Il rendimento dei Titoli di Stati, i Bot (Buoni Ordinari del Tesoro), hanno toccato il minimo storico a quota 1,84%. La notizia nasconde alcuni rischi per l'Italia che sarebbe meglio affrontare quanto prima, perché non si può non associare a questo dato, quello relativo ad un nuovo triste record: quello del debito pubblico. Secondo il supplemento al Bollettino Statistico di Bankitalia si è attestato a 1.670,6 miliardi, superando ogni precedente livello.
In questo, la situazione sembra completamente fuori controllo e questa condizione non fa altro che abbassare il rating del paese a livello internazionale. I TG e i giornali non lo dicono, ma a livello internazionale l'Italia è considerata la prima possibile vittima della crisi economica e del rischio default tra i paesi europei. I bassisimi rendimenti dei Bot significa che l'Italia non può rischiare di promettere interessi alti per catturare quanti più clienti possibili perché rischierebbe di non poterne pagare gli interessi (e nemmeno la cifra iniziale) in tempo. I Bot, infatti, usati assieme ad altri strumenti, servono quasi esclusivamente per pagare gli interessi sul debito e le scandenze dei precedenti Bot e Cct.
Se però nessuno comprerà questi Bot, proprio perché gli interessi promessi sono troppo bassi, si correrà il rischio che il Paese non sia in grado di pagare neppure le scadenze di quelli più vecchi, palesando così il rischio default, preludio ad un vero dramma collettivo: la bancarotta dell'Italia, in modo molto simile all'Argentina del 2001.
Ma in fondo il vero allarme per l'Italia è la riforma della giustizia...
Se propio vuoi parlare male del governo e dello stato di salute dell'Italia fallo su dati e temi credibili e non su mala-informazione (ne abbiamo fin troppa). Ti do uno spunto interessante partendo da questo articolo:
"12-01-09
EUROZONA: SPREAD BTP-BUND A 135 PUNTI. PESANO ASTE DEBITO PUBBLICO (RPT)
(ASCA) - Roma, 12 gen - Sale lo spread di rendimento tra i titoli del debito pubblico decennali della Germania e quello degli altri paesi dell'Eurozona. Lo spread tra il Btp e Bund e' salito, per la scadenza decennale, a 135 punti, con il Btp al 4,38% e il Bund al 3,03%. Il massimo storico, dall'introduzione dell'euro (1 gennaio 1999) e' stato toccato lo scorso 4 dicembre con 141 punti base.
La spread tra titoli spagnoli e quelli tedeschi ha toccato 92,6 punti il massimo storico.
Nell'Eurozona il maggiore spread sui titoli di stato decennali rispetto al Bund e' quello della Grecia (232 punti sopra il Bund), Irlanda (151 punti), Italia (135 punti), Spagna (92,6 punti), Belgio e Austria (86 punti), Olanda (59 punti), Francia (47 punti).
Gli spread rispetto ai titoli di stato tedeschi si stanno allargando per motivi fondamentali e tecnici.
Dal lato dei fondamentali, l'avversione al rischio spinge gli operatori a favorire titoli di stato di paesi con rating di tripla A, come la Germania, che rappresenta anche la maggiore economia dell'area euro.
Ci sono poi i fattori tecnici legati, secondo gli operatori, a una settimana impegnativa per il debito pubblico dell'Eurozona, con numerose emissioni di titoli di stato.
Dal 12 al 16 gennaio, raccoglieranno fondi il Belgio (3-5 mld di euro), l'Olanda (fino a 5 mld), la Germania (almeno 7 miliardi), l'Italia (circa 7 mld di Btp), la Spagna (ammontare non ancora definito). Fuori dall'Eurozona, il Regno Unito con almeno 3 miliardi di sterline."
E poi per esprimere con maggiore chiarezza il tutto allego questo grafico che fa intuire ancora meglio lo stato di salute della nostra economia: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/12/SPREAD.xls
A leggere qui, c'è da preoccuparsi...
:rolleyes:
http://www.sconfini.eu/Economia/rendimento-dei-bot-al-minimo-storico-184-le-possibili-ripercussioni.html
Rendimento dei Bot al minimo storico: 1,84%.
Le possibili ripercussioni
Lunedì 12 Gennaio 2009 11:58
Redazione Sconfini
Il rendimento dei Titoli di Stati, i Bot (Buoni Ordinari del Tesoro), hanno toccato il minimo storico a quota 1,84%. La notizia nasconde alcuni rischi per l'Italia che sarebbe meglio affrontare quanto prima, perché non si può non associare a questo dato, quello relativo ad un nuovo triste record: quello del debito pubblico. Secondo il supplemento al Bollettino Statistico di Bankitalia si è attestato a 1.670,6 miliardi, superando ogni precedente livello.
In questo, la situazione sembra completamente fuori controllo e questa condizione non fa altro che abbassare il rating del paese a livello internazionale. I TG e i giornali non lo dicono, ma a livello internazionale l'Italia è considerata la prima possibile vittima della crisi economica e del rischio default tra i paesi europei. I bassisimi rendimenti dei Bot significa che l'Italia non può rischiare di promettere interessi alti per catturare quanti più clienti possibili perché rischierebbe di non poterne pagare gli interessi (e nemmeno la cifra iniziale) in tempo. I Bot, infatti, usati assieme ad altri strumenti, servono quasi esclusivamente per pagare gli interessi sul debito e le scandenze dei precedenti Bot e Cct.
Se però nessuno comprerà questi Bot, proprio perché gli interessi promessi sono troppo bassi, si correrà il rischio che il Paese non sia in grado di pagare neppure le scadenze di quelli più vecchi, palesando così il rischio default, preludio ad un vero dramma collettivo: la bancarotta dell'Italia, in modo molto simile all'Argentina del 2001.
Ma in fondo il vero allarme per l'Italia è la riforma della giustizia...
PURTROPPO, IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=657456
PURTROPPO, IL PEGGIO DEVE ANCORA ARRIVARE
http://www.wallstreetitalia.com/articolo.aspx?art_id=657456
un cenno sull'autore di quell'articolo:
E` autore della prima previsione dei mercati finanziari su un arco di 80 anni.
Per chi ne sa qualcosa, questo basta per qualificarlo.
Domanda.. come si fa' a fare previsioni finanziare di un arco temporale cosi' ampio? :?
infatti non si puo'.
Ma gli interessi si sono più che dimezzati in pochi anni e non è che il debito è raddoppiato in tale lasso di tempo... :)
:confused:
+20 miliardi circa in un mese :fagiano:
Come avranno fatto?
Visto che alcune scadenze si concentrano in determinati mesi, quello che vale la pena analizzare è almeno l'andamento in 12 mesi.
Beh? Dov'è il problema?
Le tasse non sono aumentate e la busta paga è OK.
Il debito pubblico non è affare che mi riguarda, è roba complicata, roba dello Stato.
Tu lo dici ironicamente per prendere in giro chi, credendoci, sosteneva fino a pochi mesi or sono che dell'andamento dei conti pubblici non gli interessava nulla, perchè l'unica cosa importante erano solo i soldi che aveva in tasca[cit.]
Ma gli interessi si sono più che dimezzati in pochi anni e non è che il debito è raddoppiato in tale lasso di tempo... :)
:confused:
:confused:
...
Ti do uno spunto interessante partendo da questo articolo:
"12-01-09
EUROZONA: SPREAD BTP-BUND A 135 PUNTI. PESANO ASTE DEBITO PUBBLICO (RPT)
(ASCA) - Roma, 12 gen - Sale lo spread di rendimento tra i titoli del debito pubblico decennali della Germania e quello degli altri paesi dell'Eurozona. Lo spread tra il Btp e Bund e' salito, per la scadenza decennale, a 135 punti, con il Btp al 4,38% e il Bund al 3,03%. Il massimo storico, dall'introduzione dell'euro (1 gennaio 1999) e' stato toccato lo scorso 4 dicembre con 141 punti base.
La spread tra titoli spagnoli e quelli tedeschi ha toccato 92,6 punti il massimo storico.
Nell'Eurozona il maggiore spread sui titoli di stato decennali rispetto al Bund e' quello della Grecia (232 punti sopra il Bund), Irlanda (151 punti), Italia (135 punti), Spagna (92,6 punti), Belgio e Austria (86 punti), Olanda (59 punti), Francia (47 punti).
Gli spread rispetto ai titoli di stato tedeschi si stanno allargando per motivi fondamentali e tecnici.
Dal lato dei fondamentali, l'avversione al rischio spinge gli operatori a favorire titoli di stato di paesi con rating di tripla A, come la Germania, che rappresenta anche la maggiore economia dell'area euro.
Ci sono poi i fattori tecnici legati, secondo gli operatori, a una settimana impegnativa per il debito pubblico dell'Eurozona, con numerose emissioni di titoli di stato.
Dal 12 al 16 gennaio, raccoglieranno fondi il Belgio (3-5 mld di euro), l'Olanda (fino a 5 mld), la Germania (almeno 7 miliardi), l'Italia (circa 7 mld di Btp), la Spagna (ammontare non ancora definito). Fuori dall'Eurozona, il Regno Unito con almeno 3 miliardi di sterline."
E poi per esprimere con maggiore chiarezza il tutto allego questo grafico che fa intuire ancora meglio lo stato di salute della nostra economia: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2008/12/SPREAD.xls
Grazie dell'interessante segnalazione
:)
Ciao
Federico
A leggere qui, c'è da preoccuparsi...
:rolleyes:
http://www.sconfini.eu/Economia/rendimento-dei-bot-al-minimo-storico-184-le-possibili-ripercussioni.html
Rendimento dei Bot al minimo storico: 1,84%.
Le possibili ripercussioni
Lunedì 12 Gennaio 2009 11:58
Redazione Sconfini
Il rendimento dei Titoli di Stati, i Bot (Buoni Ordinari del Tesoro), hanno toccato il minimo storico a quota 1,84%. La notizia nasconde alcuni rischi per l'Italia che sarebbe meglio affrontare quanto prima, perché non si può non associare a questo dato, quello relativo ad un nuovo triste record: quello del debito pubblico. Secondo il supplemento al Bollettino Statistico di Bankitalia si è attestato a 1.670,6 miliardi, superando ogni precedente livello.
In questo, la situazione sembra completamente fuori controllo e questa condizione non fa altro che abbassare il rating del paese a livello internazionale. I TG e i giornali non lo dicono, ma a livello internazionale l'Italia è considerata la prima possibile vittima della crisi economica e del rischio default tra i paesi europei. I bassisimi rendimenti dei Bot significa che l'Italia non può rischiare di promettere interessi alti per catturare quanti più clienti possibili perché rischierebbe di non poterne pagare gli interessi (e nemmeno la cifra iniziale) in tempo. I Bot, infatti, usati assieme ad altri strumenti, servono quasi esclusivamente per pagare gli interessi sul debito e le scandenze dei precedenti Bot e Cct.
Se però nessuno comprerà questi Bot, proprio perché gli interessi promessi sono troppo bassi, si correrà il rischio che il Paese non sia in grado di pagare neppure le scadenze di quelli più vecchi, palesando così il rischio default, preludio ad un vero dramma collettivo: la bancarotta dell'Italia, in modo molto simile all'Argentina del 2001.
Ma in fondo il vero allarme per l'Italia è la riforma della giustizia...
:asd:
chi l'ha scritto ne capisce assai :p
dave4mame
13-01-2009, 14:20
il discorso di bjt2 credo di averlo capito (in pratica dice che se il debito cresce del 5% ma il tasso di remunerazione si abbatte del 50% (dati a casi), il costo del servizio del debito ovviamente cala.
non mi è chiara invece la spiegazione delle tante scadenze.
se così fosse, in teoria, l'asta bot avrebbe dovuto avere esiti molto meno drastici.
un cenno sull'autore di quell'articolo:
E` autore della prima previsione dei mercati finanziari su un arco di 80 anni.
:rotfl:
il discorso di bjt2 credo di averlo capito (in pratica dice che se il debito cresce del 5% ma il tasso di remunerazione si abbatte del 50% (dati a casi), il costo del servizio del debito ovviamente cala.
Io no.
Lui scrive
Ma gli interessi si sono più che dimezzati in pochi anni
Dove?
Quando?
Gli interessi sul debito sono AUMENTATI negli ultimi 2 anni.
e non è che il debito è raddoppiato in tale lasso di tempo..
Semmai del servizio del debito.
non mi è chiara invece la spiegazione delle tante scadenze.
Banalmente: ricordando che il deficit è l'ammontare della spesa pubblica non coperta dalle entrate, nei mesi nei quali si concentrano le scadenze di imposte si osserva un valore "artificialmente" buono, che non viene confermato nei consuntivi degli altri mesi. Per questo è più corretto valutare l'andamento in un ciclo completo, un anno solare.
Ciao
Federico
dave4mame
13-01-2009, 14:51
Io no.
Lui scrive
Ma gli interessi si sono più che dimezzati in pochi anni
si riferiva al rendimento nominale dei bot, credo....
si riferiva al rendimento nominale dei bot, credo....
Mi rifaccio a questo post
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=25817166&postcount=40
Onisem: E se il debito aumenta gli interessi (come cifra) che pagherai sullo stesso cresceranno. O no?
(mi sembra evidente che si intende l'ammontare del servizio del debito)
a cui segue la replica di bjt2: Ma gli interessi si sono più che dimezzati in pochi anni e non è che il debito è raddoppiato in tale lasso di tempo...
dove non è chiaro il senso da attribuire al termine interessi; a logica la risposta dovrebbe mantenere il soggetto precedente, in tal caso l'affermazione di cui sopra è falsa.
Se invece si intende passare a scrivere del rendimento nominale dei titoli di Stato, era opportuno specificare che si cambia soggetto.
In ogni caso mi resta oscura la fantomatica relazione biunivoca con proporzionalità inversa (dimezza l'una e raddoppia l'altra) fra la variazione di questi "interessi" e il "debito", qualunque cosa si intenda per i termini fra virgolette.
Ciao
Federico
dave4mame
13-01-2009, 15:34
credo che l'idea fosse qualcosa del tipo:
"posto che tutto il debito sia coperto dai bot (cosa che sappiamo bene non essere, ma facciamo finta) se il debito aumenta del 20% ma il tasso a cui devo remunerare i bot (ovvero il debito, data l'ipotesi iniziale) si dimezza, alla fin fine il costo del servizio del debito totale diminuisce (e se non sono fesso uso la cifra risparmiata per abbattere il montante).
è un quadro assai semplicistico.
cionondimeno scommetto che tremonti si è consumato le mani a furia di sfregarle, quando ha visto l'esito dell'asta...
credo che l'idea fosse qualcosa del tipo:
"posto che tutto il debito sia coperto dai bot (cosa che sappiamo bene non essere, ma facciamo finta) se il debito aumenta del 20% ma il tasso a cui devo remunerare i bot (ovvero il debito, data l'ipotesi iniziale) si dimezza, alla fin fine il costo del servizio del debito totale diminuisce (e se non sono fesso uso la cifra risparmiata per abbattere il montante).
Grazie della spiegazione. :)
è un quadro assai semplicistico.
Direi proprio di SI.
cionondimeno scommetto che tremonti si è consumato le mani a furia di sfregarle, quando ha visto l'esito dell'asta...
Probabile.
Ciao
Federico
:confused:
Con gli interessi al 2%, le spese annue per gli interessi sui BOT sono di 32 miliardi di euro (2% di 1660) a regime (è chiaro che i BOT vecchi emessi con il 4-5% ci costeranno ancora quello). Con gli interessi all'1% ci costeranno 16 mdl... Tutto qui... :)
L'interesse è dimezzato, ma il debito non è raddoppiato, quindi la voce spesa "Interessi passivi sui BOT" calerà... :)
Io no.
Lui scrive
Ma gli interessi si sono più che dimezzati in pochi anni
Dove?
Quando?
Gli interessi sul debito sono AUMENTATI negli ultimi 2 anni.
e non è che il debito è raddoppiato in tale lasso di tempo..
Semmai del servizio del debito.
Banalmente: ricordando che il deficit è l'ammontare della spesa pubblica non coperta dalle entrate, nei mesi nei quali si concentrano le scadenze di imposte si osserva un valore "artificialmente" buono, che non viene confermato nei consuntivi degli altri mesi. Per questo è più corretto valutare l'andamento in un ciclo completo, un anno solare.
Ciao
Federico
Scusami... Ma se il debito pubblico è 1660 mld di euro e l'interesse dei BOT cala dal 4% al 2%, le spese per gli interessi non dimezzano a parità di debito?
Anche se 10 anni fa il debito fosse stato 1000 mld di euro e l'interesse al 4%, ora con il debito a 1660 e interesse sotto al 2%, comunque la spesa per interessi è minore o sbaglio?
dave4mame
13-01-2009, 19:37
è semplicistico perchè una fetta non indifferente del debito pubblico è coperta da BTP assai "lunghi" (i 30ntennali) che hanno una cedola FISSA ben più alta (alcuni ancora al 6,50, mi pare)
Scusami... Ma se il debito pubblico è 1660 mld di euro e l'interesse dei BOT cala dal 4% al 2%, le spese per gli interessi non dimezzano a parità di debito?
In via del tutto teorica SOLO se TUTTI i titoli di Stato venissero rinnovati alla stessa data, il che è palesemente non vero.
A titolo di informazione: il servizio del debito del nostro paese vale attualmente più di 70 miliardi di €.
quindi la voce spesa "Interessi passivi sui BOT" calerà... :)
Solo in proporzione alla frazione che, nel corso dei prossimi anni, andrà in scadenza.
Inoltre, per evitare confusione:
Ma gli interessi si sono più che dimezzati in pochi anni
Per "interessi sul debito" si intende usualmente il "servizio del debito", e questo, lo ribadisco per evitare di leggere ancora cifre a caso, NON si è dimezzato affatto negli ultimi anni.
Se ci si vuol invece riferire al "tasso di interesse sui bot", sarebbe opportuno definirlo come "rendimento nominale dei titoli di Stato".
Ciao
Federico
è semplicistico perchè una fetta non indifferente del debito pubblico è coperta da BTP assai "lunghi" (i 30ntennali) che hanno una cedola FISSA ben più alta (alcuni ancora al 6,50, mi pare)
In via del tutto teorica SOLO se TUTTI i titoli di Stato venissero rinnovati alla stessa data, il che è palesemente non vero.
A titolo di informazione: il servizio del debito del nostro paese vale attualmente più di 70 miliardi di €.
Solo in proporzione alla frazione che, nel corso dei prossimi anni, andrà in scadenza.
Inoltre, per evitare confusione:
Per "interessi sul debito" si intende usualmente il "servizio del debito", e questo, lo ribadisco per evitare di leggere ancora cifre a caso, NON si è dimezzato affatto negli ultimi anni.
Se ci si vuol invece riferire al "tasso di interesse sui bot", sarebbe opportuno definirlo come "rendimento nominale dei titoli di Stato".
Ciao
Federico
Ok, lo immaginavo, perchè conoscevo anche io la cifra di 70 miliardi di euro. Quello che voglio dire è che ora allo stato converrebbe di più indebitarsi (con i BOT ovviamente), perchè l'interesse è basso. E sappiamo che immettere liquidità in tempi di crisi dovrebbe fare bene... Ovviamente c'è il limite dato dai trattati di Maastrict... L'America non ha questi problemi, per loro fortuna, ma noi si...
Ok, lo immaginavo, perchè conoscevo anche io la cifra di 70 miliardi di euro. Quello che voglio dire è che ora allo stato converrebbe di più indebitarsi (con i BOT ovviamente), perchè l'interesse è basso. E sappiamo che immettere liquidità in tempi di crisi dovrebbe fare bene... Ovviamente c'è il limite dato dai trattati di Maastrict... L'America non ha questi problemi, per loro fortuna, ma noi si...
Lo stato Italiano non puo indebitarsi ulteriormente, neanche per una cura keynesiana com'è in voga in questo periodo. Non puo semplicemente xkè non se lo puo permettere. Il patto sarebbe l'ultimo problema. Il problema vero sarebbe il giudizio severo del mercato che reputerebbe il debito Italiano non sostenibile e quindi non investirebbe piu nei nostri titoli di stato.
Io, più del basso rendimento dei Bot, mi preoccupa quello dei BTP, che offrono cedole ancora alte nonostante il tasso della BCE sia sceso.
In particolare, è aumentato lo spread tra i BTP italiani e quelli tedeschi. Questo significa che il Tesoro, per rendere più appetibile i propri titoli e per evitare che le aste vadano deserte, è costretto ad offrire un tasso di interesse molto maggiore di quello degli altri paesi europei, con ovvie conseguenze sugli interessi annuali del debito.
L'America non ha questi problemi, per loro fortuna, ma noi si...
Io non vedo la situazione degli USA molto migliore di quella italiana.
Lì, a differenza dello stato, sono molto indebitate le famiglie e le imprese.
Se si somma il debito pubblico con quello privato, l'Italia risulta in una situazione meno a rischio.
dave4mame
15-01-2009, 13:16
Io, più del basso rendimento dei Bot, mi preoccupa quello dei BTP, che offrono cedole ancora alte nonostante il tasso della BCE sia sceso.
In particolare, è aumentato lo spread tra i BTP italiani e quelli tedeschi. Questo significa che il Tesoro, per rendere più appetibile i propri titoli e per evitare che le aste vadano deserte, è costretto ad offrire un tasso di interesse molto maggiore di quello degli altri paesi europei, con ovvie conseguenze sugli interessi annuali del debito.
è vero; ma tieni presente che buona parte del rendimento nominale della cedola è mangiato dall'aumento del valore del titolo stesso.
un btp con rendimento facciale 6,50% non lo paghi certo a 100...
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