c.m.g
12-01-2009, 09:36
12 Gennaio 2009 ore 08:00 di: Gabriele Niola
http://www.webnews.it/img/news/news_e0da8a44197aba2f.jpg
Una società del Texas dopo aver acquistato due brevetti da un privato sostiene di avere i mezzi e le basi per far causa a 22 diverse società di sicurezza informatica. Il suo obiettivo sono un risarcimento economico e il blocco dell'uso di tali tecnologie
C'è una società del Texas, già bollata dai media come un troll dei brevetti, che ha recentemente acquistato due brevetti relativi alle tecnologie per antivirus e ha fatto causa (http://dockets.justia.com/docket/court-txedce/case_no-2:2008cv00484/case_id-113698/) a 22 diverse compagnie di sicurezza perchè utilizzerebbero tecnologie derivanti dagli stessi brevetti testé acquisiti.
Tra i nomi dei querelati spiccano AVG, F-Secure, Kaspersky, McAfee, Novell, Pc Tools e Sophos, praticamente l'intero mondo della sicurezza tecnologica, colpevoli di aver indebitamente incluso nei loro software due tecnologie registrate e tutelate (una (http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO1&Sect2=HITOFF&d=PALL&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsrchnum.htm&r=1&f=G&l=50&s1=5311591.PN.&OS=PN/5311591&RS=PN/5311591) del 1994 e una (http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO1&Sect2=HITOFF&d=PALL&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsrchnum.htm&r=1&f=G&l=50&s1=5412717.PN.&OS=PN/5412717&RS=PN/5412717) del 1995). Il primo brevetto definisce una tecnologia che consente ad un utente di controllare il modo in cui un'applicazione si comporta quando combatte software maligno. Il secondo brevetto riguarda invece l'hashing dei file, cioè l'utilizzo di identificatori numerici per i nomi dei file.
Gli obiettivi della causa avviata dalla IPAT (Information Protection and Authentication of Texas) sono un risarcimento monetario e un'ingiunzione che impedisca l'utilizzo delle tecnologie descritte dai brevetti in esame. La seconda richiesta è probabilmente funzionale alla prima: le compagnie spaventate dalla possibilità di non poter utilizzare tali sistemi potrebbero infatti ricorrere ad un rapido patteggiamento.
Continua su WebNews ====>> (http://www.webnews.it/news/leggi/9893/antivirus-la-minaccia-e-in-due-brevetti/)
Fonte: WebNews (http://www.webnews.it/news/leggi/9893/antivirus-la-minaccia-e-in-due-brevetti/)
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Una società del Texas dopo aver acquistato due brevetti da un privato sostiene di avere i mezzi e le basi per far causa a 22 diverse società di sicurezza informatica. Il suo obiettivo sono un risarcimento economico e il blocco dell'uso di tali tecnologie
C'è una società del Texas, già bollata dai media come un troll dei brevetti, che ha recentemente acquistato due brevetti relativi alle tecnologie per antivirus e ha fatto causa (http://dockets.justia.com/docket/court-txedce/case_no-2:2008cv00484/case_id-113698/) a 22 diverse compagnie di sicurezza perchè utilizzerebbero tecnologie derivanti dagli stessi brevetti testé acquisiti.
Tra i nomi dei querelati spiccano AVG, F-Secure, Kaspersky, McAfee, Novell, Pc Tools e Sophos, praticamente l'intero mondo della sicurezza tecnologica, colpevoli di aver indebitamente incluso nei loro software due tecnologie registrate e tutelate (una (http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO1&Sect2=HITOFF&d=PALL&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsrchnum.htm&r=1&f=G&l=50&s1=5311591.PN.&OS=PN/5311591&RS=PN/5311591) del 1994 e una (http://patft.uspto.gov/netacgi/nph-Parser?Sect1=PTO1&Sect2=HITOFF&d=PALL&p=1&u=%2Fnetahtml%2FPTO%2Fsrchnum.htm&r=1&f=G&l=50&s1=5412717.PN.&OS=PN/5412717&RS=PN/5412717) del 1995). Il primo brevetto definisce una tecnologia che consente ad un utente di controllare il modo in cui un'applicazione si comporta quando combatte software maligno. Il secondo brevetto riguarda invece l'hashing dei file, cioè l'utilizzo di identificatori numerici per i nomi dei file.
Gli obiettivi della causa avviata dalla IPAT (Information Protection and Authentication of Texas) sono un risarcimento monetario e un'ingiunzione che impedisca l'utilizzo delle tecnologie descritte dai brevetti in esame. La seconda richiesta è probabilmente funzionale alla prima: le compagnie spaventate dalla possibilità di non poter utilizzare tali sistemi potrebbero infatti ricorrere ad un rapido patteggiamento.
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Fonte: WebNews (http://www.webnews.it/news/leggi/9893/antivirus-la-minaccia-e-in-due-brevetti/)